Rassegna FORUMNET TEATRI
L’Augusteo nel segno dei De Filippo
Il Mattino 05/08/2004 Stefano Prestisimone
Stefano Prestisimone
I grandi musical, la prosa leggera con Loretta Goggi e Johnny Dorelli, il varietà secondo Francesco
Paolantoni. Ma soprattutto il doppio Eduardo raccontato da Luca in «Napoli milionaria!» e da Luigi
in «Non ti pago», uno degli spettacoli più attesi della stagione italiana dopo il debutto in anteprima la
scorsa settimana a Benevento. L'Augusteo punta all'ennesima stagione record dopo aver toccato
nel 2003-2004 quota 215.000 spettatori, in media 1252 per spettacolo, prima sala nazionale davanti
al Sistina. Dieci spettacoli in cartellone, due in più della scorsa stagione, con «Napoli milionaria!» in
opzione agli abbonati e una grande sorpresa in serbo che il patron Francesco Caccavale fa fatica a
non rivelare. «Non abbiamo ancora chiuso il contratto con un big del palcoscenico ma spero di
poterlo annunciare molto presto», dice con un pizzico di rammarico.
«Puntiamo su spettacolo puro, divertimento, musica ma con un’attenzione speciale al teatro
napoletano», prosegue Caccavale, affiancato dall’amico di sempre Enzo Acampora, «riproponiamo
musical celebri, ma ci sono in cartellone anche quattro lavori di prosa e la nostra coproduzione di
"Non ti pago", sulla quale contiamo tantissimo».
In avvio di stagione riecco sul palco il poliedrico talento di Loretta Goggi, «amatissima dal pubblico
napoletano», sottolinea Caccavale, che aprirà la stagione il 22 ottobre con «Molto rumore senza
rispetto per nulla», lavoro a metà tra commedia e musical che Lina Wertmuller ha tratto da
Shakespeare. La storia del principe-burattinaio che muove i suoi personaggi usando il gioco
dell’amore è stata trasformata in una metafora dei nostri giorni, con un gruppo di giovani attori che
si pone davanti al testo sacro shakespeariano per dissacrarlo e trasformarlo in uno show insolito.
Dal 22 novembre ci sarà «Napoli milionaria!», ripresa nel 2003 da Luca De Filippo con la regia di
Francesco Rosi in occasione del cinquantenario della commedia e ora riproposta dopo il successo
della scorsa stagione. Dal 16 dicembre Francesco Paolantoni e Giovanni Esposito diretti da
Armando Pugliese presenteranno «Jovinelli varietà», scritto da Serena Dandini, omaggio a un
genere storico rivisitato dalla Dandini, che immagina un divo moderno (Paolantoni) catapultato nel
varietà anni ’30, tra maghi, ballerine e soubrette.
Dal 7 gennaio «Cantando sotto la pioggia» con Raffaele Paganini, che veste i panni di Gene Kelly
affiancato da Justine Mattera e Giulia Ottonello, vincitrice nel 2003 di «Amici» di Maria de Filippi.
Musical-bis dal 20 gennaio con «Rugantino», in scena dal1’11 febbraio, che dopo l’edizione ’98 con
Sabrina Ferilli torna con Maurizio Mattioli, Michele La Ginestra, Fiorella Rubino ed Edy Angelillo, ma
soprattutto con le musiche storiche di Trovajoli e le coreografie di Gino Landi. L’atteso «Non ti
pago» arriverà l’11 febbraio: tra i capolavori di Eduardo, fu portato in scena per la prima volta nel
1940 al Quirino di Roma con Peppino De Filippo coprotagonista ed è ora riproposto da Luigi, che
per la prima volta interpreta un ruolo che fu dello zio. Dal 25 febbraio «I ragazzi irresistibili» di Neil
Simon con Johnny Dorelli, uno dei titoli più famosi della commedia americana, che fu anche un film
con Walter Matthau e George Burns. Dall’11 marzo «Pinocchio», musical tratto dalla fiaba di Collodi
con la produzione della Compagnia della Rancia e le musiche dei Pooh, 35 cambi di scena, 30
attori, 300 costumi, una balena di 6 metri e tanti effetti speciali. Protagonisti Manuel Frattini e Pietro
Pignatelli.
118