un nuovo strumento per meglio far valere le proprie

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Bruxelles, 7 gennaio 2004
Europass : un nuovo strumento per meglio far valere
le proprie qualifiche e competenze nell’Europa
allargata
La Commissione europea ha adottato una proposta di decisione del
Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro unico per la
trasparenza delle qualifiche e delle competenze (Europass). Concepita in una
prospettiva di apprendimento permanente, la proposta riunisce diversi
strumenti di trasparenza in un quadro coerente, riconoscibile con la
denominazione unica « Europass » che sarà accessibile tramite internet e
potrà accogliere altri strumenti. Coordinamento, razionalizzazione e
informatizzazione sono i concetti chiave della proposta che in tal modo rende
questi strumenti più accessibili, più user friendly, più visibili e meglio
conosciuti. Una maggiore trasparenza delle qualifiche e delle competenze
risulta ancora più urgente nella prospettiva dell’imminente adesione di 10
nuovi Stati membri – come l’avevano sottolineato i ministri dell’Istruzione di
31 paesi europei, le parti sociali e la Commissione nella Dichiarazione di
Copenaghen del novembre 2002 cui la presente proposta dà un seguito
concreto.
« Nel momento in cui l’Unione europea passa da 15 a 25 Stati membri e allorché si
intensificano le relazioni con gli altri paesi europei, rafforzare la trasparenza delle
qualifiche e delle competenze è essenziale per intensificare e migliorare la mobilità
transnazionale e per accompagnare e concretare l’istruzione e la formazione
permanenti » ha dichiarato Viviane Reding, Commissario europeo incaricato
dell’Istruzione e della Cultura in occasione di una conferenza stampa a Bruxelles.
Essa ha aggiunto: « Questa proposta pone concretamente in atto una
raccomandazione formulata nella Dichiarazione di Copenaghen e rientra anche a
pieno titolo nel quadro d’azione proposto dalla Commissione nella sua
comunicazione sull’urgenza di riforme per assicurare la riuscita della strategia di
Lisbona1. »
La dichiarazione di Copenaghen del 30 novembre 20022 aveva esplicitamente
sollecitato un’azione volta ad « aumentare la trasparenza nell’istruzione e nella
formazione professionale tramite l’attuazione e la razionalizzazione degli strumenti e
delle reti di informazione, anche grazie all’integrazione di strumenti esistenti in un
unico quadro ».
La proposta di decisione adottata un anno dopo dalla Commissione stabilisce questo
quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e le competenze, denominato
« Europass » – nome ripreso dall’attuale Europass-Formazione, che questa
proposta di decisione modifica e ridefinisce col nome « MobiliPass ».
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Cfr. IP/ 03/1520
Cfr. http://europa.eu.int/comm/education/copenhagen/index_it.html
Cfr. anche la risoluzione del Consiglio del 19 dicembre 2002, GU C 013 del 18/01/2003, pag. 2.
Questa proposta di decisione integra in Europass cinque documenti esistenti che
coprono le qualifiche e le competenze in una prospettiva di apprendimento
permanente, concentrandosi su:
- le competenze personali e professionali (il CV europeo, che rappresenta un
grande successo), e quelle linguistiche (il Portfolio europeo delle lingue);
- le esperienze di mobilità (il MobiliPass, che rimpiazza l’Europass-Formazione,
già usato da più di 50.000 persone);
- le qualifiche professionali (il supplemento al certificato) come anche i diplomi
dell’istruzione superiore (il supplemento al diploma).
Tuttavia, Europass è una cornice aperta: in futuro vi si potranno aggiungere altri
documenti per consentire in particolare di meglio tener conto di settori o competenze
specifici.
Le persone che cercano lavoro o che vogliono cambiar lavoro – con o senza
cambiamento di residenza – sono chiaramente alla ricerca di strumenti che le aiutino
a meglio comunicare le loro competenze. Per avere un’idea del numero di cittadini
interessati basta menzionare che in poco più di un anno il CV europeo è stato
scaricato più di 500.000 volte dal solo sito del Cedefop.
Anche gli altri elementi di Europass interessano un gran numero di cittadini. Il
MobiliPass, ad esempio, sarà una versione ampliata dell’attuale EuropassFormazione e potrà registrare tutte le esperienze di mobilità educativa. Nel ventennio
trascorso dall’inizio dei programmi comunitari si è passati da un migliaio di borse
all'anno a più di 200.000, cui si devono aggiungere le decine di migliaia di persone in
mobilità al di fuori dei programmi Erasmus, Comenius e Leonardo da Vinci. Inoltre,
nella conferenza sul processo di Bologna tenutasi a Berlino nel settembre 2003 i
ministri dell’Istruzione si sono fissati l’obiettivo, nella prospettiva del 2005, di
generalizzare il supplemento al diploma che dovrà quindi essere rilasciato a ogni
nuovo diplomato dell’istruzione superiore, vale a dire a più di due milioni di persone
annualmente.
Se si tiene conto di queste cifre è chiaro che occorrerà un coordinamento efficace a
livello sia nazionale che europeo e che s’impone sin dall’inizio il ricorso alle
tecnologie dell’informazione e della comunicazione. A tal fine la proposta di
decisione prevede che tutte le attività di attuazione siano razionalizzate e coordinate
da un organismo unico in ciascun paese all'interno di una rete europea. La
preparazione della piattaforma tecnologica è già iniziata: il Cedefop (Centro europeo
per lo sviluppo della formazione professionale) e il gruppo di lavoro sulla trasparenza
stabilito dalla Commissione nel quadro del processo di Copenaghen hanno già
sviluppato un prototipo di Europass elettronico che sarà perfezionato nel corso del
2004.
La proposta di decisione dovrebbe essere adottata alla fine del 2004: le discussioni
in seno al Parlamento europeo e al Consiglio inizieranno sotto la presidenza
irlandese per essere concluse sotto la presidenza dei Paesi Bassi. L’avvio ufficiale
del nuovo Europass dovrebbe quindi poter avvenire in occasione della grande
conferenza sull’istruzione e la formazione professionali che si terrà a Maastricht nel
dicembre 2004.
Ulteriori informazioni sono reperibili ai seguenti siti:
http://europa.eu.int/comm/education/programmes/europass/index_it.html
http://europa.eu.int/agencies/cedefop/index_it.htm
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