La Gazzetta Jonica
Spettacoli & Cultura
Venerdì
22 Aprile 2011
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Quando il paesaggio viene posto al centro dell’irrealismo culturale Bacharach e Biondi in concerto
Un artista di nome Fiorangelo
Quando è nato a Furci Siculo è stato registrato col nome
di Fiorangelo. Forse i suoi genitori avevano già intuito
che quel piccolo Fiore che sembrava un Angelo aveva in
embrione un animo da artista. E infatti Fiorangelo
Prestipino, crescendo, comincia a scrivere poesie e a
dipingere. Affina la sua passione al liceo artistico di
Messina, comincia a lavorare (alla Telecom) perché si
deve pur mantenere la famiglia, ma dedica tutto il tempo
libero alla sua più vera passione: la pittura. Superati gli
…anta, il nostro Fiorangelo va in pensione e l’Arte
diventa la sua unica “ossessione” che divide tra poesia e
pittura.
Soprattutto dai suoi quadri traspare però la volontà di
riportare a livello di arte suprema la Natura con una
libertà compositiva che propone il Paesaggio al centro
del sistema dell’Irrealismo culturale. Fiorangelo sembra
dare alla Natura , ordine, serenità e luce accoppiando i
colori in modo da provocare all’esterno sentimenti ed
emozioni. I colori dominanti nell’Irrealismo di
Fiorangelo non potevano quindi non essere l’Azzurro
del Cielo, il Bianco delle Nuvole, il Verde dell’Erba, il
Giallo e il Rosso dei Fiori. Dalle tele traspare sempre un
equilibrio tra Arte e Natura che esprime il pensiero e il
sentimento del suo autore. Dopo le molte, anzi troppe,
violenze alla Natura causate dall’uomo, ecco che proprio
questo movimento artistico, l’Irrealismo, con i suoi
interpreti cerca di tornare alla normalità e alla realtà perduta nella speranza di vedere realizzato un mondo più
pulito e meno inquinato. Ed è questo l’obiettivo dell’arte pittorica, della poesia e della cultura di Fiorangelo
Prestipino. Nelle tele di questo artista è evidente un rapporto genuino e dialettico con le immagini e i soggetti
che rappresenta senza pastoie di scuole e di correnti. Egli
trasmette e comunica il suo stato d’animo interpretando
l’immagine con il nervosismo del colore e del segno,
caratteristico di una ricerca e di una evoluzione pittorica
sensibile, spontanea e generosa dove le cose viste diventano elementi compositivi fondamentali. Così le escursioni nei paesaggi, nelle periferie, nelle marine, diventano percezioni visive stimolate dal colore. Le opere si sviluppano e prendono vita propria, spesso inquieta, altre
volte irruente, altre ancora velate di poesia e rimpianto.
E il soggetto della tela è solo il pretesto per indagare ed
esplorare la Natura nella sua realtà e il colore diventa il
principale elemento che unisce le opere alle consuetudini della vita.
LuiSi
“Stelle” a Taormina
Burt Bacharach e Mario Biondi, insieme a Taormina il 12
luglio per un appuntamento organizzato da Giuseppe
Rapisarda Management. Bacharach ha all’attivo una sterminata carriera come compositore, arrangiatore, cantante
e pianista ed é uno degli autori più rispettati del panorama
musicale mondiale. Suonerà da solo il 3 luglio a Roma
all’Auditorium Parco della Musica e l’8 luglio ad Aosta
alla Fortezza di Bard. E poi il tour si arricchirà a Taormina
della voce di Mario Biondi. Biondi si esibirà nella prima
parte dello spettacolo con la sua band, mentre nella seconda parte sarà ospite nel set di Bacharach dove interpreterà alcuni brani del vasto repertorio dell’artista Americano.
AlGra
Successo di pubblico per la kermesse dello Stretto Impegno dell’AIFV per ridurre le vittime della strada
“Salone del libro” di Messina Due spot “per la vita”
E’ stata archiviata con successo la Prima Edizione del
Salone Internazionale del
Libro di Messina che si è
tenuta nei giorni 15-16-17
Aprile presso il Pala
Cultura
Antonello.
Dedicata alle produzioni
letterarie di autori di fama
nazionale e di scrittori
emergenti, la kermesse ha
voluto magnificare il libro
quale massimo veicolo di
divulgazione della cultura e
delle conoscenze in genere,
favorendo al contempo fattivi incontri fra gli autori
degli stessi e il pubblico, in
primis studenti degli istituti
scolastici e membri di associazioni culturali ma anche
privati cittadini attratti dal
valore qualitativo dell’iniziativa. L’evento è stato
patrocinato dal Comune di
Messina, dalla Provincia
regionale e dall’associazione “ Salone del Libro di
Messina”. Hanno preso
parte alla manifestazione
gli scrittori locali: Piero
Buscemi, Pasquale Ermio,
Andrea Ingemi, Vittoria
Arena, Gino Puglisi,
Francesca Calapai, Rosaria
Brancato, Enrico Caruso e
Michele Starvaggi. Premi
sono stati assegnati a Pino
Aprile che col best seller
“Terroni” si è aggiudicato
il riconoscimento “Autore
dell’anno
2011”,
a
Vincenzo Consolo, già vincitore di uno “Strega”, che
si è visto consegnare un
premio alla carriera, al noto
attore Alessandro Siani
quale
“Personaggio
dell’Anno” ed infine i tre
premi “Gazzara” rispettivamente ai vincitori di un
concorso letterario suddiviso nelle tre sezioni: Autore
emergente provinciale, siciliano e nazionale. Un
appuntamento che oltre a
costituire una valida promozione della nostra produzione libraria, ha favorito
il confronto tra autore e lettore oltre a poter in anteprima visionare le prossime
hit del mercato del libro.
Un’iniziativa assolutamente da ripetere.
Orazio Leotta
L’Associazione italiana
familiari e vittime della
strada (AIFV) si propone
un nuovo traguardo:
ridurre del 50% le vittime
della strada, fermare la
strage e dare giustizia ai
superstiti. Questo impegno prende il via dalla
città di Messina. Così
accade di incontrare star
come Lola Ponce (nella
foto)
o
Antonella
Ponziani. Tutti coinvolti
nel progetto AIFV “Una
strada per la vita” a cura
di Francesca Barbera. Il
regista
messinese
Salvatore Arimatea ha
ideato e diretto due spot:
“Una vita spezzata” e
“Distruggere un sogno”.
Il primo è stato girato
nella Villa Mazzini, il
secondo a Ganzirri. Il
progetto “Una strada per
la vita” è stato realizzato
col
patrocinio
del
Ministero della Gioventù,
della
Confcommercio
Italia, dell’A.R.S., della
provincia Regionale e del
Comune di Messina.
Hanno collaborato il
Provveditorato agli Studi,
il Centro Servizi per il
Volontariato di Messina e
il Corpo della Polizia
Municipale. A garanzia
del successo degli spot
concorrono l’Associazione onlus SiddhArte e uno
staff
composto
da:
Salvatore
Arimatea
(Regista); Daniele Franchina (Direttore della
Fotografia);
Francesca
Barbera (Produttore Esecutivo e Addetto Stampa);
Gabriella Sorti (Costumista); Andrea Salomon
(scenografa); Pina Buffo
(Acconciatrice); Tiziana
Tringali
(Truccatrice);
Clorinda Passeri (Coatching);
MariaFausta
Rizzo ( Direttore della
Musica); Salvatore De
Salvo
(Foto-grafo);
Antonello
Irrera
(Backstage);
Daniela
Mauro (Segretaria di Edizione). Hanno, inoltre,
collaborato all’iniziativa:
Roberto Pintaldi, Massimo
Giunta, Enzo Gallo,
Michele Mazzeo Rinaldi
e le ragazze di Miss
Security Street 2010
(Desirèe
Prinzivalli,
Domenica Russello, Karen
De Marco).
Tiziana Santoro