teatromaGazine
periodico di informazione - stagione di prosa 2007/08
SPECIALE
INFORMAZIONE TEATRALE 2008
laboratori
incontri
lezioni
performance
conferenze
Comune di Piacenza
Teatro Municipale di Piacenza
Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione
con il sostegno di
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
NU
ME
RO
5
InFormazione Teatrale 2008
Q
ualità e varietà sono le chiavi di lettura del progetto
“InFormazione Teatrale” 2008. Qualità, perché i percorsi proposti di formazione e di informazione offrono
occasioni qualificate per approfondire l’esperienza e i temi del
teatro. Una caratteristica che ritroviamo nelle varie sezioni in
cui è articolato quest’anno “InFormazione Teatrale”: gli
incontri su teatro, danza e cinema; il teatro per le famiglie; la
sezione dedicata ai giovani artisti delle scuole di teatro, ai laboratori e alle esperienze di residenza artistica; ai laboratori e percorsi sull’ombra e il teatro d’ombre. Per fare alcuni esempi,
pensiamo al progetto di incontri e conferenze su “Anna
Karenina” che prepareranno il pubblico all’evento della
Stagione di Prosa, lo spettacolo diretto dal maestro lituano
Eimuntas Nekrosius. Oppure al percorso sul cinema shakespeariano per le scuole; ai vari progetti curati da Roberta
Zanoli e alle iniziative proposte in collaborazione con il Piccolo
Teatro di Milano; alla residenza artistica di Tam Teatromusica.
Varietà, perché “InFormazione Teatrale” affronta i vari linguaggi della scena, non trascura i temi e i contenuti più diversi, offre proposte articolate coinvolgendo un’ampia fascia di età
e di cittadinanza, dai bambini più piccoli ai giovani e agli
adulti, dagli studenti agli insegnanti, dalle scuole alle famiglie.
“InFormazione Teatrale” si configura, alla sua terza edizione,
come una vera e propria stagione teatrale che si affianca alla
Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale di
Piacenza, con una sua identità ed una sua autonomia che la
definiscono come indispensabile momento di crescita culturale: punto di riferimento per originalità e ricchezza della proposta.
Non sarebbe possibile per noi realizzare un programma così
ricco, ambizioso e importante se non ci fosse un’attenzione privilegiata da parte della Fondazione di Piacenza e Vigevano nei
confronti della vita culturale della città. Fondamentale per
Teatro Gioco Vita questo rapporto con la Fondazione che si
conferma per il terzo anno consecutivo: credo che la risposta
del pubblico e l’attenzione da parte degli organi di informazione siano testimonianza del risultato positivo che di anno in
anno sta avendo l’iniziativa “InFormazione Teatrale”.
P
della cultura. Anche le iniziative culturali sviluppate autonomamente dalla Fondazione (convegni, incontri letterari, teatro…) dimostrano come il pubblico piacentino sia interessato
a contenuti legati alla cultura e all’arte. Sostenere e incrementare questi settori sociali è un obiettivo per noi fondamentale,
per aggiungere qualità alla vita, per far sentire la nostra presenza alla gente, per generare risorse che vanno a vantaggio di
tutti e producono fatti. Il coinvolgimento a partire dal 2006 di
una realtà culturale di primaria importanza come Teatro
Gioco Vita, grazie al progetto “InFormazione Teatrale”, crediamo costituisca un buon investimento per la crescita del
nostro territorio.
Diego Maj
Teatro Gioco Vita
rosegue per il terzo anno la collaborazione tra
Fondazione di Piacenza e Vigevano e Teatro Gioco Vita
sul progetto “InFormazione Teatrale”, un articolato programma di iniziative messo a punto per coinvolgere il pubblico - dagli spettatori della prima infanzia agli adulti - nell’arte
teatrale.
L’obiettivo è infatti quello di far assumere al pubblico il ruolo
non più solo di spettatore, ma di protagonista, di primo attore
di quell’esperienza unica e coinvolgente che è il teatro.
Attraverso laboratori, incontri, lezioni, performance, conferenze, insieme ad artisti, esperti, critici e formatori.
Un teatro dunque non solo da vedere, ma anche da conoscere,
approfondire e sperimentare.
Ritengo che la Fondazione di Piacenza e Vigevano debba perseguire le sue finalità di utilità sociale con un’attenzione particolare ai settori dell’istruzione e della formazione, dell’arte e
Giacomo Marazzi
Fondazione di Piacenza e Vigevano
1
InFormazione Teatrale 2008
Le sedi delle attività
1
Teatro Comunale
Filodrammatici
Via Santa Franca, 33
Piacenza
2
Teatro Municipale
Via Verdi, 41
Piacenza
2
1
3
Officina delle Ombre
(Atelier Teatro Gioco Vita)
Via Fulgonio, 7
Piacenza
3
Informazioni e prenotazioni
TEATRO GIOCO VITA - Teatro Stabile di Innovazione
Via San Siro, 9 - 29100 Piacenza - Tel. 0523.332613 (uffici) - 0523.315578 (biglietteria) - Fax 0523.338428
[email protected] - [email protected]
2
Indice
Incontri su teatro,
danza e cinema
Effetto zoom
Anna Karenina. Letteratura-Cinema-Teatro
Ditelo all’attore
Reading Dance 2008
Carlo Goldoni dalla pagina alla scena
Cinema Shakespeare
Il mestiere del teatro
Lo spettacolo teatrale e i suoi linguaggi
Dalla parte dello spettatore
Incontri di promozione e formazione
del pubblico organizzato
TEATROMAGAZINE
Anno 5 - n. 5
4
6
8
10
12
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16
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18
19
Teatro per le famiglie
A teatro con mamma e papà
20
Edizioni
TEATRO GIOCO VITA
Teatro Stabile di Innovazione
Direttore
DIEGO MAJ
numero 5
Via San Siro 9 - 29100 Piacenza
Tel. 0523 332613
Fax 0523 338428
www.teatrogiocovita.it
[email protected]
Direttore responsabile
Simona Rossi
Progetto grafico e realizzazione
Mcube
Stampa
Tipolito Farnese, Piacenza - Febbraio 2008
Giovani artisti delle
scuole di teatro,
laboratori e azioni
teatrali, esperienze
di residenza artistica
Pre/Visioni
Aperto al sogno
deForma
Dalla Tempesta
Cercatori d’ombre
22
24
26
28
30
Aut. Tribunale di Piacenza n° 604 del 31.12.2004
Hanno collaborato
Emma Chiara Perotti, Marilisa Fiorani, Dario Rigolli
Fotografie
Gianni Cravedi, Prospero Cravedi,
Raffaella Cavalieri, Massimo Bersani, Riku Virtanen,
Marco Caselli Nirmal (spettacolo Anna Karenina),
Fabio Esposito (spettacolo Trilogia della villeggiatura), Margherita Busacca (spettacolo La barca dei
comici)
In copertina, immagine di Gianni Cravedi
(deForma, laboratorio teatrale a cura di Tam
Teatromusica)
Laboratori e percorsi
sull’ombra e il teatro
d’ombre
L’ombra, il doppio e il compagno segreto
Disegni di carta, figure d’ombra
Piccoli incontri con l’ombra
“Adagio, Adagio, Adagio” dice il Bradipo
Piccoli incontri con l’ombra... e la musica
32
34
36
38
39
Effetto zoom
incontri intorno alla visione di spettacoli della Stagione di Prosa
per mettere a fuoco i segni del linguaggio teatrale
a cura di Roberta Zanoli
I
l percorso di formazione si articolerà
nell’approfondimento di aspetti collegati ad alcuni spettacoli in programmazione nella Stagione di Prosa “Tre per Te”
2007/2008 del Teatro Municipale di
Piacenza, che forniranno la base di partenza per analizzare determinati aspetti del linguaggio teatrale: la scrittura, il rapporto con
i classici, la componente regionale del teatro
italiano.
Gli incontri hanno l’obiettivo di stimolare la
conoscenza del teatro attraverso la comprensione di alcune chiavi di lettura dello spetta-
colo teatrale. In particolare, sarà privilegiato
il tema della componente regionale del teatro italiano, a partire da alcuni spettacoli
presenti nella Stagione di Prosa particolarmente adatti ad esemplificare la chiave di
lettura prescelta: Eduardo De Filippo, Carlo
Goldoni, Andrea Camilleri.
Destinatari
Giovani/Studenti
Insegnanti/Educatori
Tutto il pubblico
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Esperti / Ospiti
- Roberta Zanoli
Roberta Zanoli, laureata in Letteratura greca presso
l’Università Statale di Milano con il professor Dario Del
Corno, svolge l’attività didattica nella scuola media superiore come docente di lettere fino al 1992.
Contemporaneamente inizia il lavoro in teatro come assistente alla regia nella Compagnia Glauco Mauri. Nella stagione 1991/1992 segue un corso per addetti all’organizzazione e distribuzione di produzioni teatrali organizzato dal
Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa, frequentando
uno stage presso l’Ufficio Promozione Pubblico. L’anno successivo viene inserita nel nuovo settore denominato Proposte
Culturali occupandosi dei progetti di formazione del pubblico. Nella stagione 1997/1998, pur continuando le attività
formative, affianca Enrico D’Amato come coordinatrice
didattica della Scuola di Teatro fondata da Giorgio Strehler.
Dal 1999 cura, in qualità di responsabile, gli aspetti progettuali ed operativi del Settore Proposte Culturali. Compito del
settore è la realizzazione di attività di educazione al teatro e
formazione del pubblico con particolare attenzione al segmento giovani e giovanissimi. In stretta e costante collaborazione con il settore di promozione, vengono individuate
aree di pubblico organizzato (scuole, associazioni) alle
quali proporre progetti laboratoriali, percorsi didattici, corsi
di formazione docenti, incontri propedeutici alla visione
degli spettacoli, visite a teatro per conoscere i segreti e comprendere le molteplici implicazioni tecniche ed artistiche di
un allestimento, spettacoli-laboratorio. In tempi più recenti,
la diffusione e la facilità di accesso ad Internet, la ricerca di
una possibile applicazione dei linguaggi multimediali al
settore educativo ha determinato l’ideazione e lo sviluppo di
4
progetti in rete. Tra i principali progetti realizzati come
responsabile delle attività educational del Piccolo: Officina
degli scrittori, laboratorio di scrittura creativa riservato agli
studenti; Vita di Galileo on line, proposta di Officina degli
scrittori in rete; Corso di formazione docenti, laboratorio
sui linguaggi della comunicazione teatrale; Lo spettacolo e
la sua sintassi, incontri propedeutici alla visione di uno
spettacolo; Benvenuti al Piccolo Teatro, visite guidate “dietro le quinte”; Fiabe a merenda: la narrazione come
forma elementare di teatro, narratori provenienti da tutto
il mondo propongono le loro fiabe d’origine; Arlecchino
racconta, spettacolo-laboratorio nel quale una compagnia
di Comici dell’Arte svela ai giovani spettatori il segreti del
teatro; Festival di teatro per bambini, (stagione
2001/2002): un evento unico, con compagnie italiane e
internazionali e spettacoli dedicati ai bambini tra i 4 e i 14
anni, in qualità di organizzatrice e responsabile delle attività educational; Viaggio nel teatro.it, percorso interattivo per
avvicinarsi al mondo del teatro; Officina degli scrittori.
Nuovi percorsi, progetto sperimentale di riscrittura a partire dal Temporale realizzato con gli ospiti e gli operatori dei
Centri Diurni del Dipartimento di Salute Mentale
dell’Azienda Usl di Piacenza.
Dal 2006/2007, forte dell’esperienza maturata negli anni sui
temi dell’educazione al teatro, è diventata responsabile
Sviluppo progetti educational del Piccolo Teatro e ha iniziato ad occuparsi dei progetti legati alle Università. In particolare ha organizzato il Convegno dedicato a Galileo Galilei
“L’arte del discorso, ovvero Dell’eresia della parola” che ha
coinvolto l’Università degli Studi di Milano, il Politecnico e
il Museo Diocesano.
Dalla Stagione 2007/2008 ha assunto anche la segreteria di
Direzione Artistica.
Collaborazioni
Piccolo Teatro di Milano
PROGRAMMA
Venerdì 15 febbraio 2008 - ore 17.30
Ridotto del Teatro Comunale Filodrammatici
Le voci di dentro di Eduardo De Filippo
Venerdì 29 febbraio 2008 - ore 17.30
Ridotto del Teatro Comunale Filodrammatici
Trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni
Venerdì 4 aprile 2008 - ore 17.30
Ridotto del Teatro Comunale Filodrammatici
La concessione del telefono di Andrea Camilleri
Il percorso si completerà con la visione degli
spettacoli Le voci di dentro (25 e 26 febbraio,
Teatro Municipale, ore 21), Trilogia della
villeggiatura (10 e 11 marzo, Teatro Municipale,
ore 21), La concessione del telefono (8 e 9
aprile, Teatro Municipale, ore 21).
5
Anna Karenina
Letteratura - Cinema - Teatro
incontri e conferenze intorno ad “Anna Karenina”
a cura di Roberta Zanoli
I
l progetto nasce come iniziativa collaterale all’ospitalità a Piacenza dello spettacolo Anna Karenina - prodotto da
Emilia Romagna Teatro Fondazione e
Teatro Biondo Stabile di Palermo in collaborazione con Aldo Miguel Grompone - diretto
dal regista lituano Eimuntas Nekrosius,
spettacolo che sarà in cartellone al Teatro
Municipale di Piacenza per la Stagione di
Prosa “Tre per Te” il 29 e 30 aprile 2008.
Il percorso, che si articolerà in incontri e
conferenze, intende fornire al pubblico una
sorta di mappa del romanzo di Tolstoj tra
teatro, cinema e letteratura, in modo da
offrire allo spettatore gli strumenti per collocare criticamente il libero percorso creativo
di Nekrosius.
Interventi di esperti e critici, immagini cinematografiche, letture teatrali daranno quindi voce al romanzo, costituendo una serie di
tappe di avvicinamento allo spettacolo,
introducendo il pubblico a quello che è sicuramente l’evento più atteso della Stagione di
Prosa 2007/2008 del Teatro Municipale.
Destinatari
Giovani/Studenti
Insegnanti/Educatori
Tutto il pubblico
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Esperti / Ospiti
Piergiorgio Bellocchio è tornato in libreria dopo undici anni
con Al di sotto della mischia. Satire e saggi (Libri
Scheiwiller 2007).
- Roberta Zanoli, curatrice del progetto
- Claudio Longhi
Allievo di Ezio Raimondi, Claudio Longhi è Professore
Associato non confermato in Discipline dello Spettacolo
presso l’Università IUAV di Venezia. Al lavoro di ricerca,
essenzialmente dedicato allo studio della drammaturgia
‘moderna’, Longhi affianca l’impegno teatrale attivo. Oltre
ad essere stato per anni assistente alla regia di Luca
Ronconi, ha firmato in proprio la regia di spettacoli per il
Teatro di Roma, il Teatro de Gli Incamminati, il Piccolo
Teatro di Milano, il Teatro Stabile di Torino, il Teatro Stabile
del Veneto e il Teatro Due di Parma.
- Maurizio Porro
Critico cinematografico del “Corriere della Sera”, è uno dei
massimi esperti italiani di commedia e teatro di rivista. Tra
le sue pubblicazioni, Alida Valli (Gremese 1996) e Fine del
primo tempo (Archinto 2005).
All’attività giornalistica affianca l’insegnamento
all’Università Statale di Milano, dove tiene il Corso di Storia
della Critica dello Spettacolo presso la Facoltà di Lettere e
Filosofia.
- Piergiorgio Bellocchio
Piergiorgio Bellocchio ha fondato nel 1962 la rivista
“Quaderni piacentini” e l’ha diretta fino alla chiusura, nel
1984. Narratore (I piacevoli servi, Mondadori 1966) e saggista (Dalla parte del torto, Einaudi 1989; Eventualmente,
Rizzoli 1993; L’astuzia delle passioni, Rizzoli 1995), dal
1985 al 1993 ha pubblicato con Alfonso Berardinelli la rivista “Diario”. Recentemente si è occupato di critica letteraria.
- Franco Quadri
Franco Quadri è critico teatrale e direttore della casa editrice Ubulibri. Scrive di teatro per numerose riviste e per “La
Repubblica”. Ha curato numerosi volumi sul teatro e la
danza tra cui Robert Wilson Scenografie e installazioni e
Robert Wilson o il teatro del tempo; Heive Muller riscrivere il teatro; I Paraventi di Jean Genet e Pina Bausch o il
teatro danza.
6
PROGRAMMA
Il percorso si completerà con la visione dello
spettacolo Anna Karenina (29 e 30 aprile,
Teatro Municipale, ore 20.30).
Giovedì 3 aprile 2008 - ore 21
Teatro Comunale Filodrammatici
PIERGIORGIO BELLOCCHIO e CLAUDIO LONGHI
Anna Karenina e le altre
Figure femminili nella letteratura fin de siècle
Collaborazioni
Emilia Romagna Teatro Fondazione
Giovedì 10 aprile 2008 - ore 21
Teatro Comunale Filodrammatici
MAURIZIO PORRO e CLAUDIO LONGHI
Anna Karenina tra pagina e schermo
Reveries cinematografiche a partire da un treno
Giovedì 17 aprile 2008 - ore 21
Teatro Comunale Filodrammatici
FRANCO QUADRI e CLAUDIO LONGHI
Il “caso”Anna Karenina: tragedia o dramma
borghese?
Potenzialità teatrali del romanzo di Lev Nikolaevic
Tolstoj
7
Ditelo all’attore
incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
a cura di Enrico Marcotti
G
li attori protagonisti della Stagione di
Prosa “Tre per Te” del Teatro
Municipale di Piacenza risponderanno alle domande del pubblico, che potrà così
scoprire curiosità, approfondire le tematiche
degli spettacoli e svelare aspetti insoliti di
attori ed artisti. Un’occasione informale e
spontanea per incontrare i personaggi al di
là di quello che appare sul palcoscenico
durante lo spettacolo. A tessere le fila di
tutto, il critico teatrale Enrico Marcotti. Con
l’obiettivo di suscitare curiosità, offrire stru-
menti e chiavi di lettura, per riconoscere
meglio il teatro e i suoi meccanismi. Non
con una funzione pedagogica - che di per sé
finirebbe per snaturare la natura “teatrale”
di questa iniziativa - ma critica. Spazio aperto al dibattito, al confronto e all’incontro di
chi il teatro lo guarda, con coloro che il teatro lo fanno. Per stimolare la conoscenza del
teatro attraverso le testimonianze e le esperienze di alcuni protagonisti di rilievo della
scena italiana e internazionale.
Destinatari
Tutto il pubblico
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Esperti / Ospiti
- Enrico Marcotti, giornalista e critico teatrale
Enrico Marcotti è giornalista professionista e responsabile
delle pagine degli Spettacoli del quotidiano “Libertà” di
Piacenza. Critico teatrale, è presidente della Commissione
Premi dell’Anct (Associazione Nazionale Critici di Teatro),
membro della giuria dei Premi Ubu per il teatro e del concorso “Nuove espressioni teatrali” di Casalmaggiore. Allievo
di Luigi Squarzina, Renzo Tian e Gianni Polidori al Dams di
Bologna, già collaboratore di diverse riviste di settore (da
“King” a “Proposte”, da “Hystrio” a “Sipario”) è stato autore di un progetto teatrale su Giulio Cesare Croce per le attività scolastiche del Comune di Bologna. È direttore responsabile della rivista di arte e letteratura “Ore piccole”. Ha collaborato per la parte cinematografica al libro di Sergio
Colomba e Albert Duchy sulla vita di Jean Genet
“L’immoralità leggendaria”. Ha tenuto e tiene incontri e
cicli di conferenze sul ruolo della critica teatrale, sulla storia
del teatro popolare e di ricerca in varie città (Massa,
Bergamo, Firenze, ecc.) e per varie istituzioni (Università
Cattolica, Dams di Bologna, Fondazione di Venezia). Alla
professione di giornalista e critico alterna quella di regista.
È stato assistente di Luigi Squarzina, ha lavorato con Cochi
Ponzoni, Erio Masina (nipote di Giulietta) e con il Teatro
Dehon di Bologna e lo Stabile di Bolzano. Da diversi anni
collabora con la Società Filodrammatica Piacentina di cui è
direttore artistico e con la quale ha messo in scena testi di
Ayn Rand, Michel Tremblay, Arthur Schnitzler, Anton Cechov
oltre ad organizzare i programmi di approfondimento per
attori nel campo della didattica teatrale.
- Artisti delle Compagnie ospiti della Stagione di Prosa
“Tre per Te” del Teatro Municipale di Piacenza
8
PROGRAMMA
Martedì 26 febbraio 2008 - ore 17.30
Teatro Comunale Filodrammatici
Incontro con Luca De Filippo
in scena con Le voci di dentro
Mercoledì 9 aprile 2008 - ore 17.30
Teatro Comunale Filodrammatici
Incontro con la Compagnia del Teatro Stabile
di Catania
in scena con La concessione del telefono
Martedì 11 marzo 2008 - ore 17.30
Teatro Comunale Filodrammatici
Incontro con la Compagnia dei Teatri Uniti
in scena con Trilogia della villeggiatura
Mercoledì 30 aprile 2008 - ore 17
Teatro Comunale Filodrammatici
Incontro con la Compagnia di Emilia Romagna
Teatro Fondazione
in scena con Anna Karenina
da definire per il periodo ottobre/dicembre 2008
9
Reading dance 2008
Temi e protagonisti del balletto e della danza teatrale
incontri e lezioni sulla danza
a cura di Stefano Tomassini
U
n percorso di approfondimento dedicato alla danza per avvicinare il pubblico a questo linguaggio: una proposta interessante, soprattutto in un momento
in cui da parte dei giovani e delle agenzie
educative c’è una grande attenzione nei
confronti dei linguaggi non verbali e dell’acquisizione di strumenti e metodi di analisi specifici per questo tipo di comunicazione. Gli incontri hanno l’obiettivo, di presentare, in un contesto più ampio, gli artisti e
gli spettacoli ospitati nel cartellone della
Stagione di Danza del Teatro Municipale, e
di introdurre al vocabolario critico della
danza contemporanea in modo da fornire
elementi e strumenti per una maggiore
comprensione degli eventi teatrali di danza,
fino ad arrivare a definire il loro contributo
nel complesso movimento, nella cultura
occidentale, delle arti dal vivo.
Destinatari
Giovani/Studenti
Insegnanti
Scuole di danza
Tutto il pubblico
Sede
Ridotto,
Salone Scenografi
e Palcoscenico
del Teatro Municipale
Esperti / Ospiti
- Stefano Tomassini, curatore del progetto e relatore
Stefano Tomassini lavora dal 1988 con la compagnia teatrale Infidi Lumi; una sua edizione ‘essoterica’ de Il ventaglio
di Carlo Goldoni ha ricevuto il Premio 2002
dell’Associazione Nazionale della Critica Teatrale. Come
voce recitante ha inciso (in prima assoluta, per Ricordi) ed
eseguito dal vivo con l’orchestra “A. Toscanini”, la cantata
su temi verdiani di Azio Corghi, La cetra appesa. Nel 1998
ha curato, per il progetto speciale “L’altra scena. Aspetti di
sperimentazione teatrale” del Gran Teatro La Fenice di
Venezia, l’ideazione drammaturgica e la regia di due opere
del teatro musicale contemporaneo: il Venetian Journal di
Bruno Maderna (da J. Boswell, per orchestra, tenore e nastro
magnetico) e Frau Frankenstein di Giorgio Battistelli (dal
romanzo di M. Shelley, per attrice, orchestra e live electronics), entrambe in prima realizzazione scenica assoluta. Ha
curato l’allestimento scenico dell’opera contemporanea di
Glauco Cataldo, Ancora Werther e Carlotta (dal romanzo
Carlotta a Weimar di Thomas Mann, per il Teatro
Municipale di Piacenza, stagione lirica 2003). Insegna, nell’area dei dance studies, presso l’Università Ca’ Foscari di
Venezia, nonché, nell’area degli italian studies, nel Master
in Civiltà e Letteratura Italiana diretto da Carlo Ossola per
l’Università della Svizzera Italiana, a Lugano. Ha curato l’edizione critica del Prometeo. Libretto di ballo di Salvatore
Viganò (con i testi della polemica; Premio Marino Moretti
per la critica, 1999), una monografia sul danzatore e coreografo romano Enzo Cosimi, nonché gli scritti coreosofici di
Aurel M. Milloss (Coreosofia. Scritti sulla danza). Ha in
preparazione l'edizione di un volume dedicato ai libretti
musicali e di danza (XVII-XIX secolo) sul tema di Venere e
Adone.
- Silvia Poletti, giornalista e critico di danza
- Francesca Pedroni, giornalista e critico di danza
- Elisa Vaccarino, critico e storico di danza
- Roberto Bollettin, ballerino di tango
- Elena Cervellati, critico e storico di danza
Collaborazioni
AterDanza
Fondazione Arturo Toscanini
10
PROGRAMMA
Domenica 6 gennaio 2008 - ore 11
Palcoscenico del Teatro Municipale
“La Befana sulle punte” Conferenza presentazione
SILVIA POLETTI
Per tutti i cigni del mondo: il balletto nel lago
Con la partecipazione dei danzatori
del Moscow City Ballet
Giovedì 21 febbraio 2008 - ore 17.30
Ridotto del Teatro Municipale
Conferenza presentazione
FRANCESCA PEDRONI
L’universo plurale di Charleroi Danses
Sabato 1 Marzo 2008 - ore 21
Sala Scenografi del Teatro Municipale
Conferenza performativa
ELISA VACCARINO e ROBERTO BOLLETIN
Tango: che?
Domenica 20 aprile - ore 11
Palcoscenico del Teatro Municipale
Conferenza presentazione
ELENA CERVELLATI
Le geografie danzate di Monica Casadei
Con la partecipazione della Compagnia Artemis
Danza/Monica Casadei
Sabato 8 marzo 2008 - ore 17.30
Ridotto del Teatro Municipale
Conferenza presentazione
STEFANO TOMASSINI
Le figure danzanti di Philippe Genty
da definire per il periodo
novembre/dicembre 2008
11
Carlo Goldoni dalla pagina alla scena
progetto di educazione al teatro “Lo spettacolo e la sua sintassi”
del Piccolo Teatro di Milano
a cura del Settore Educazione al Teatro del Piccolo Teatro di Milano
P
rosegue nella stagione 2007/2008 il progetto di educazione al teatro a cura del
Piccolo Teatro di Milano avviato negli
ultimi anni, grazie al Protocollo d’Intesa sottoscritto con Teatro Gioco Vita, con gli incontri del
ciclo “Lo spettacolo e la sua sintassi” propedeutici nel 2003/2004 alla visione di Arlecchino servitore di due padroni, nel 2004/2005 alla visione di Giorni felici, nel 2005/2006 alla visione di
Temporale e nel 2006/2007 alla visione dello
spettacolo La barca dei comici.
Quest’anno il progetto, dedicato a Carlo
Goldoni, si articola in due parti.
- Incontri propedeutici alla visione dello spettacolo La barca dei comici
Saranno riproposti gli incontri sullo spettacolo
La barca dei comici, coproduzione Piccolo
Teatro di Milano - Teatro d’Europa e Teatro
Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione, fantasia teatrale tratta da un episodio dei
“Mémoires” di Carlo Goldoni, proposto alle
scuole nel cartellone di “Salt’in banco” ed inserito anche nella sezione “Altri Percorsi” della
Stagione di Prosa “Tre per Te” 2007/2008 del
Teatro Municipale di Piacenza.
La visione dello spettacolo sarà preceduta da un
incontro propedeutico che potrà essere rivolto
anche a più classi contemporaneamente.
L’incontro potrà essere proposto alle scuole primarie (classi 3-4-5), secondarie di 1° grado e
secondarie superiori: a seconda dell’età degli
studenti, i contenuti e le modalità saranno calibrate alle esigenze della/e classe/i.
- Incontri propedeutici alla visione dello spettacolo Trilogia della villeggiatura
Incontri sullo spettacolo Trilogia della villeggiatura, coproduzione Piccolo Teatro di Milano
- Teatro d’Europa e Teatri Uniti, regia di Toni
Servillo, programmato nella Stagione di Prosa
“Tre per Te” 2007/2008 del Teatro Municipale di
Piacenza.
La visione dello spettacolo sarà preceduta da un
incontro propedeutico che potrà essere rivolto
anche a più classi contemporaneamente.
L’incontro potrà essere proposto alle scuole
secondarie superiori: a seconda dell’età degli
studenti, i contenuti e le modalità saranno calibrate alle esigenze della/e classe/i.
Destinatari
Giovani/Studenti
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Scuole
Parole, gestualità, musica, scene, luci… Le
componenti che danno vita a uno spettacolo teatrale sono molteplici, quindi è importante “leggere”, di ciascuna, il relativo codice espressivo,
la finalità e il significato ad essa collegato.
L’incontro si pone come momento propedeutico
alla visione dello spettacolo: gli operatori del
Piccolo aiuteranno gli studenti ad acquisire
maggiore dimestichezza con il mondo del teatro
e a sviluppare il senso critico, offrendo chiavi di
lettura per lo spettacolo a cui assisteranno.
Esperti / Ospiti
- Anna Piletti, responsabile Settore Educazione al Teatro
del Piccolo Teatro di Milano
Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne
all’Università degli Studi di Milano nel 1992, inizia subito a
collaborare con la Cattedra di Storia del Teatro Francese e
nel 1993 vince il concorso di Dottorato di Ricerca in
Francesistica. Avvia la collaborazione in qualità di recensore
con le riviste “Studi di Letteratura Francese” e “Modern
Language Review”.
Nel 1996 incomincia a svolgere attività didattica presso
l’Istituto di Lingua e Letteratura Francese e dei Paesi
Francofoni presso l’Università degli Studi di Milano.
12
con Massimo Navone, Marco Paolini, Gabriele Vacis, Manlio
Santanelli, Giuseppe Bertolucci, i Pomeriggi Musicali di
Milano, il Teatro Pierlombardo, il gruppo ATIR di Serena
Sinigaglia. Dal 1998 lavora al Piccolo Teatro di Milano,
prima come assistente alla regia, poi come operatrice culturale dell'ufficio promozione pubblico e proposte culturali
occupandosi di laboratori, corsi di formazione, incontri
introduttivi agli spettacoli, Officine degli scrittori, master di
drammaturgia con Luca Ronconi. Inoltre da una quindicina di anni si occupa di laboratori teatrali sia a livello
scolastico (con all'attivo la vincita di tre premi nazionali di
teatro scolastico) sia comunale nella città di Mortara.
Durante l’esperienza accademica, partecipa come relatrice a
numerosi convegni internazionali. Nel 1997 inizia inoltre a
collaborare con l’Ufficio Stampa del Piccolo Teatro di
Milano. Nello stesso anno vince la borsa di post-dottorato
all’Università degli Studi di Verona - Istituto di Francese
svolgendo attività didattiche e di ricerca.
Nel periodo 1999-2000 sviluppa, in collaborazione con
l’Istituto Europeo di Design, un workshop destinato agli studenti specializzandi in comunicazione e pubblicità dedicato
al “caso” Piccolo Teatro e successivamente è responsabile
del coordinamento operativo dell’ufficio stampa e delle relazioni internazionali del Festival del Teatro d’Europa, organizzato dal Piccolo Teatro di Milano.
Negli anni successivi prosegue la sua attività nell’ambito
dell’Ufficio Stampa del Piccolo Teatro seguendo sempre con
particolare attenzione le relazioni internazionali e i progetti
speciali. Svolge anche attività didattica e di ricerca presso lo
IULM - Libera Università di Lingue e Comunicazione di
Milano.
Al termine della stagione 2005/2006 è stata nominata
responsabile delle attività educational del Piccolo Teatro di
Milano. Nel ruolo di responsabile delle attività di educazione al teatro del Piccolo, segue le attività di formazione, coordinando seminari per i docenti medi e medi superiori e per
gli insegnanti di scuola elementare e scuole per l’infanzia, e
il percorso denominato “Lo spettacolo e la sua sintassi”
destinati agli studenti liceali.
All’esperienza al Piccolo, continua ad affiancare l’attività
accademica.
- Marta Comeglio, Settore Educazione al Teatro del
Piccolo Teatro di Milano
Marta Comeglio, nata a Mortara il 31 maggio 1970, si è
diplomata al Laboratorio di Scrittura Drammaturgica della
Civica Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi nel 1992. Ha
lavorato come assistente alla regia ed alla drammaturgia
Collaborazioni
Piccolo Teatro di Milano
PROGRAMMA
- Gennaio/marzo 2008
(date da concordare con i gruppi interessati)
13
Cinema Shakespeare
Il teatro di Shakespeare dal palcoscenico al grande schermo
percorso didattico dal testo teatrale al film
a cura di Chiara Merli
T
ra le numerose attività di formazione,
Teatro Gioco Vita organizza un laboratorio che intende indagare l’affascinante rapporto tra teatro e cinema da una
prospettiva privilegiata: prendendo le mosse
dagli spettacoli shakespeariani in programma nella Stagione di Prosa del Teatro
Municipale, il laboratorio propone un percorso didattico che dalla pagina scritta, passando per il palcoscenico, arriva al grande
schermo, attraverso la visione e l’analisi di
alcune significative riduzioni cinematografiche di testi del Bardo.
Si parte con un capolavoro del cinema come
il Macbeth diretto e interpretato da Orson
Welles, autentica pietra miliare nella filmografia shakespeariana, per proseguire con
un Otello tra teatro, musica e cinema, firmato da Franco Zeffirelli, e concludere con il
trionfo dell’invenzione visiva nella rilettura
magica e onirica della Tempesta diretta da
Peter Greenaway.
Il progetto è articolato in due fasi: un incontro propedeutico in cui verranno tracciate le
linee fondamentali del percorso e introdotti i
principali nodi tematici; tre incontri mattutini rivolti agli studenti, dedicati alla visione
di alcune sequenze dei film, all’analisi degli
stessi e al dibattito.
A conclusione del lavoro, gli insegnanti
potranno proseguire l’approfondimento in
classe mediante l’utilizzo di schede e materiali didattici, forniti da Teatro Gioco Vita.
Il laboratorio intende fornire strumenti utili
alla conoscenza approfondita dell’opera
shakespeariana e al contempo guidare gli
studenti alla comprensione dei linguaggi
teatrale e cinematografico e delle loro peculiarità narrative, tecniche ed estetiche.
Esperti / Ospiti
- Chiara Merli, esperta di discipline del teatro e dello
spettacolo
Chiara Merli (Piacenza, 1977), laureata in Storia del teatro
e dello spettacolo presso l’Università degli Studi di Milano,
ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Discipline filosofiche e discipline delle arti e della comunicazione
all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Lavora
presso il Dipartimento di Storia dell’arte, della musica e
dello spettacolo dell’Università degli Studi di Milano, affiancando all’attività didattica una costante attività di ricerca
nell’ambito della storia del sistema teatrale italiano e del
teatro di regia. Tra le sue pubblicazioni, oltre a numerosi
saggi dedicati alle problematiche organizzative dello spettacolo, una monografia dedicata alla figura di Maurizio
Scaparro (Invito al teatro di Scaparro, Mursia, 2003), la
curatela del volume dedicato al Centro di Ricerca per il
14
Destinatari
Giovani/Studenti
Insegnanti/Educatori
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Teatro di Milano (Il CRT - Centro di Ricerca per il Teatro,
Bulzoni, 2007) e il recente Il Teatro ad iniziativa pubblica
in Italia (LED, 2007).
Collabora con il Piccolo Teatro di Milano per la progettazione e lo sviluppo di percorsi didattici multimediali e progetti
di e-learning.
In qualità di giornalista pubblicista, collabora con il quotidiano “Libertà” di Piacenza e con la rivista teatrale
“Hystrio”.
PROGRAMMA
Giovedì 21 febbraio 2008 - ore 17.30
Teatro Comunale Filodrammatici
Introduzione: Shakespeare tra cinema e teatro
Venerdì 28 marzo 2008 - ore 9.15
Teatro Comunale Filodrammatici
Otello (Franco Zeffirelli, ITA 1986, col., 123’)
Venerdì 22 febbraio 2008 - ore 9.15
Teatro Comunale Filodrammatici
Macbeth (Orson Welles, USA 1948, b/n 107’)
Venerdì 11 aprile 2008 - ore 9.15
Teatro Comunale Filodrammatici
L’ultima tempesta (Peter Greenaway,
Olanda/Francia/Italia 1991, col., 124’)
15
Il mestiere del teatro
incontri di introduzione ai linguaggi della scena
a cura di Roberta Zanoli
U
n’ “introduzione” al teatro, momento che vuole essere allo stesso tempo
propedeutico e di stimolo ad un
autentico incontro con le arti della scena,
che si realizza attraverso la visione dello
spettacolo teatrale. Perchè è vero che il teatro è difficile da raccontare. Ma possiamo
conoscere meglio le componenti che danno
vita a uno spettacolo teatrale: parole, gestualità, musica, scene, luci... sono molteplici,
ed è importante “leggere”, di ciascuna, il
relativo codice espressivo, la finalità e il
significato ad essa collegato.
Per imparare a conoscere il “mestiere del
teatro”. E per offrire spunti, suggestioni,
curiosità nei confronti dell’esperienza teatrale. L'obiettivo è di aiutare ad acquisire
maggiore dimestichezza con il mondo della
scena e a sviluppare il senso critico, offrendo chiavi di lettura da utilizzare in occasione della visione di spettacoli a teatro o in
altre esperienze di educazione teatrale,
soprattutto nella scuola.
Destinatari
Bambini/Ragazzi
Giovani/Studenti
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Scuole
Collaborazioni
Esperti / Ospiti
- Roberta Zanoli
Piccolo Teatro di Milano
PROGRAMMA
- Gennaio/maggio 2008
- Ottobre/dicembre 2008
(date da concordare con i gruppi interessati)
16
Lo spettacolo teatrale e i suoi linguaggi
(Il mestiere del teatro - 2° livello)
incontri di approfondimento sui linguaggi della scena
a cura di Roberta Zanoli
L
’esperienza del teatro, sia del vedere
che del fare teatro, è sempre più diffusa nelle nostre scuole. Ma in alcuni
casi può essere interessante per gli studenti
approfondire alcuni aspetti dello spettacolo
teatrale: la drammaturgia, la regia, la scenografia, le luci, ecc. Quali sono le figure
artistiche professionali che contribuiscono
alla realizzazione di uno spettacolo? Qual è
il contributo specifico che viene da ognuna
di esse? Come individuare nell’analisi di uno
spettacolo le tecniche e le poetiche che ne
fanno una creazione artistica unica?
Gli incontri Lo spettacolo teatrale e i suoi
linguaggi (in pratica, un secondo livello di
approfondimento, del ciclo Il mestiere del
teatro) sono proposti a chi ha già una certa
familiarità con i linguaggi della scena e
desidera approfondirne uno o più aspetti
oppure a chi desidera inserire in un contesto
teorico la propria esperienza di pratica teatrale.
Le lezioni saranno supportate dall’utilizzo
di proiezioni di video e testimonianze,
dall’ analisi di alcune scene di spettacoli e
dalla lettura di alcuni testi e documenti di
cultura teatrale.
Destinatari
Bambini/Ragazzi
Giovani/Studenti
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Scuole
Collaborazioni
Esperti / Ospiti
- Roberta Zanoli
Piccolo Teatro di Milano
PROGRAMMA
- Gennaio/maggio 2008
- Ottobre/dicembre 2008
(date da concordare con i gruppi interessati)
17
Dalla parte dello spettatore
incontri propedeutici alla visione di spettacoli della Stagione di Prosa
incontri di approfondimento sugli spettacoli della Stagione di Prosa
a cura di Roberta Zanoli
I
l progetto vuole incontrare l’esigenza
degli studenti di migliorare gli strumenti
in proprio possesso da una parte per fruire meglio la visione dello spettacolo, dall’altra per avere chiavi di lettura per approfondire l’esperienza della visione dello spettacolo stesso.
riferimento, in aggiunta)
- un incontro dopo la visione dello spettacolo
Destinatari
Giovani/Studenti
Il progetto è rivolto agli studenti delle scuole
superiori, i contenuti e le modalità del progetto saranno calibrati a seconda dell’età e
degli interessi degli studenti coinvolti.
Si pone l’obiettivo di aiutare gli studenti ad
A seconda delle esigenze delle classi, verranno quindi proposte due tipologie di incontri. acquisire maggiore dimestichezza con il
mondo del teatro e a sviluppare il senso criti- un incontro prima dello spettacolo, prope- co, offrendo chiavi di lettura dello spettacolo
teatrale e stimoli all’approfondimento dei
deutico alla visione dello stesso
in alternativa (o, su richiesta del docente di linguaggi della scena.
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Scuole
Esperti / Ospiti
- Roberta Zanoli
- Altri esperti di educazione al teatro
Collaborazioni
Piccolo Teatro di Milano
PROGRAMMA
- Gennaio/giugno 2008
- Ottobre/dicembre 2008
(date da concordare con i gruppi interessati)
18
Incontri di promozione e formazione
del pubblico organizzato
incontri di educazione al linguaggio teatrale
S
i tratta di incontri collegati alla visione
di spettacoli inseriti nel cartellone della
Stagione di Prosa “Tre per Te” del
Teatro Municipale e di altre rassegne organizzate da Teatro Gioco Vita, come la stagione di teatro scuola “Salt’in Banco”. Gli
incontri saranno curati da esperti di educazione al teatro e/o artisti delle compagnie
ospiti. Un’esperienza per avvicinare il pubblico al teatro, suscitando interessi e curiosità, con l’obiettivo di formare anche lo spettatore non abituale alla conoscenza dei linguaggi della scena.
Destinatari
Scuole
Gruppi organizzati
Biblioteche
Università dell’età libera
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Teatro Municipale
Scuole
Esperti / Ospiti
PROGRAMMA
- Roberta Zanoli
- Gennaio/maggio 2008
- Chiara Merli
- Ottobre/dicembre 2008
(date da concordare con i gruppi interessati)
19
A teatro con mamma e papà
teatro per le famiglie
L
’attività teatrale svolta da Teatro Gioco
Vita si caratterizza anche per un
importante funzione di servizio nei
confronti delle agenzie educative, in primo
luogo scuola e famiglia. Grazie al lavoro che
il nostro Teatro Stabile di Innovazione sta
conducendo da diversi anni nei confronti del
pubblico familiare, a Piacenza la fruizione
dello spettacolo dal vivo da parte dei bambini e dei ragazzi non si limita al momento
scolastico, ma si propone come occasione
per stare insieme, con i genitori e/o i nonni
e con gli amici, nelle ore della giornata da
dedicare al tempo libero e agli svaghi:
momento di crescita culturale della famiglia, di integrazione e di socialità tra le
diverse generazioni, riveste un’importante
funzione sociale ed educativa.
Ecco il significato principale degli appuntamenti della rassegna di teatro per le famiglie, programmati nei pomeriggi festivi dei
mesi invernali, principalmente la domenica:
l’obiettivo è quello di portare bambini e
genitori a teatro per vivere insieme l’emozione e l’esperienza irripetibile di uno spettacolo dal vivo.
La programmazione primaria è improntata
ad alcune fondamentali linee guida: garantire il livello qualitativo degli spettacoli e
delle Compagnie ospitate, presentare diversi
linguaggi e tecniche teatrali, proporre titoli
in grado di soddisfare diverse fasce d’età e
contenuti di volta in volta diversi.
Esperti / Ospiti
Artisti delle Compagnie:
- Tam Teatromusica
- Fontemaggiore
- Mummenschanz
- Accademia Perduta/Romagna Teatri
- Teatro dell’Archivolto
- Teatro Gioco Vita
- Piccolo Teatro di Milano
- Cantieri Teatrali Koreja
20
Destinatari
Bambini
Famiglie
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Teatro Municipale
PROGRAMMA
Domenica 6 gennaio 2008 - ore 16.30
Martedì 8 gennaio 2008 - ore 21*
Mercoledì 9 gennaio 2008 - ore 21*
Teatro Comunale Filodrammatici
Tam Teatromusica
ANIMA BLU - Dedicato a Marc Chagall
da 5 anni (* recita fuori rassegna)
Domenica 24 febbraio 2008 - ore 16.30
Teatro Comunale Filodrammatici
Teatro dell’Archivolto
ABBECEDARIO - L’alfabeto a teatro
da 4 anni
Mercoledì 5 marzo 2008 - ore 21*
Giovedì 6 marzo 2008 - ore 21*
Teatro Comunale Filodrammatici
Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa e
Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione
LA BARCA DEI COMICI - Fantasia teatrale da un
episodio dei “Mémoires” di Carlo Goldoni
da 8 anni (* recita fuori rassegna)
Domenica 20 gennaio 2008 - ore 16.30
Teatro Comunale Filodrammatici
Fontemaggiore - Teatro Stabile di Innovazione
I TRE PORCELLINI
da 3 anni
Domenica 9 marzo 2008 - ore 16.30
Teatro Comunale Filodrammatici
Cantieri Teatrali Koreja - Stabile d’Innovazione
del Salento
MANGIADISK - Hansel e Gretel
da 5 anni
Domenica 16 marzo 2008 - ore 15.30*
Teatro Comunale Filodrammatici
Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione
È COSI’ CHE SONO FATTO! - Tre storie di animali
liberamente tratte da “Gaspare” di Eric Battut,
“Il ranocchio e lo straniero” di Max Velthuijs,
“Adagio, Adagio, Adagio dice il Bradipo” di Eric
Carle
Performance conclusiva del Laboratorio triennale
(2006-2007-2008) “Dall’illustrazione allo spettacolo
d’ombre” per insegnanti, educatori e animatori
per tutti (* recita fuori rassegna)
domenica 3 febbraio 2008 - ore 15.30*
Teatro Municipale
Mummenschanz
3x11
da 8 anni (* recita fuori rassegna)
Domenica 17 febbraio 2008 - ore 16.30
Teatro Comunale Filodrammatici
Accademia Perduta/Romagna Teatri
POLLICINO
da 5 anni
da definire per il periodo
novembre/dicembre 2008
21
Pre/Visioni
spettacoli, performance e azioni teatrali
C
onoscere meglio il teatro attraverso
l’esperienza di giovani, scuole, esiti di
attività di laboratorio: è uno degli
obiettivi che si pone questo percorso, articolato nella visione di spettacoli, performance
e azioni teatrali.
Tra le proposte, le performance finali del
percorso di Lucia Vasini con gli ospiti ed operatori dei Centri Diurni del Dipartimento di
Salute Mentale dell’Azienda Usl di Piacenza,
del laboratorio di Tam Teatromusica con un
gruppo di giovani di Piacenza, del lavoro di
Teatro Gioco Vita con il suo linguaggio delle
ombre con un gruppo di insegnanti e bambini di scuole dell’infanzia e dei nidi di
Piacenza e provincia. Esperienze diverse per
contenuti, modalità, linguaggi. Ma caratterizzate dalla stessa freschezza e dalla capacità di parlare, con il linguaggio del teatro, in
particolare ai giovani e a chi si occupa di
esperienze della scena.
Destinatari
Insegnanti/Educatori
Giovani/Studenti
Tutto il pubblico
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Esperti / Ospiti
Artisti delle Compagnie:
- Tam Teatromusica
- Teatro Gioco Vita
- Lucia Vasini e “Diurni e Notturni”
Collaborazioni
Fondazione Scuole Civiche di Milano - Scuola d’Arte
Drammatica Paolo Grassi
22
PROGRAMMA
Venerdì 11 gennaio 2008 - ore 20.30
Sabato 12 gennaio 2008 - ore 20.30
Teatro Comunale Filodrammatici
DEFORMA
con Tam Teatromusica
e i giovani del laboratorio “deForma” Anna Alemanni,
Lara Borselli, Roberta Bozzi, Alessandro Bruzzi, Giovita
Caniggia, Tania Chiodaroli, Sabrina De Canio,
Elisa Fantinati, Emanuela Fontana, Simona Fornari,
Matteo Ghisalberti, Serena Groppelli, Sabrina Indaghi,
Francesca Lateana, Erika Ramirez, Graziella Rimondi,
Maria Spelta
ideazione e composizione Pierangela Allegro,
Michele Sambin
pittura digitale Alessandro Martinello
Mercoledì 11 giugno 2008 - ore 21
Giovedì 12 giugno 2008 - ore 21
Teatro Comunale Filodrammatici
Lucia Vasini
e la Compagnia “Diurni e Notturni”
DALLA TEMPESTA
liberamente ispirato a Shakespeare e Pirandello
progetto e realizzazione Lucia Vasini
con Silvia Albamonte, Rino Bertoni,Tiziano Bianchi,
Eloisa Braghieri, Maria Rosa Bossi, Corrado Cappa,
Marco Da Prà, Antonella Ganazzoli, Ombretta Gentile,
Stefano Gentile, Annalaura Guacci,
Pietro Guglielmetti, Giorgio Malvicini, Cristina
Manconi, Marco Martinelli, Maria Luisa Marzi,
Claudio Pellegrino, Ivo Pizzoni, Raffaella Pomella,
Luciana Rossi,Teresa Tedesco, Domenico Valente,
Genesio Veronese
produzione Dipartimento di Salute Mentale - Ausl di
Piacenza
e Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione
Sabato 15 marzo 2008 - ore 20.30
Domenica 16 marzo 2008 - ore 15.30
Teatro Comunale Filodrammatici
Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione
È COSI’ CHE SONO FATTO!
Tre storie di animali liberamente tratte da Gaspare
di Eric Battut, Il ranocchio e lo straniero di Max
Velthuijs, “Adagio, Adagio, Adagio” dice il Bradipo di
Eric Carle
di e con Patrizia Bosini, Anna Caiazza, Rita Casalini,
Cristina Cattivelli, Cinzia Delindati, M. Ada Guasconi,
Regina Motta, Francesca Pagani, Laura Pattarini,
Daniela Romanini
a cura di Nicoletta Garioni e Fabrizio Montecchi
da definire per il periodo
ottobre/dicembre 2008
23
Aperto al sogno
residenza artistica di Tam Teatromusica presso Teatro Gioco Vita
C
onoscere meglio il teatro attraverso
l’esperienza di Tam Teatromusica,
una delle principali compagnie di
ricerca in Italia. Una settimana di presenza
intensiva del gruppo di Padova nella nostra
città attraverso due spettacoli e un laboratorio che coinvolge un gruppo di giovani e che
si conclude con un’azione performativa. Un
teatro da vedere, da fare, da sentire, come è
nella poetica di Tam Teatromusica che da
sempre crea incroci e sinergia dei linguaggi
visivi e musicali, dando origine a performance sospese tra immagine e suono.
Destinatari
Insegnanti/Educatori
Giovani/Studenti
Tutto il pubblico
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Officina delle Ombre
(Atelier Teatro Gioco Vita)
Esperti / Ospiti
- Tam Teatromusica
Tam Teatromusica, diretta da Michele Sambin, è formazione artistica fondata nel 1980 che si esprime nell’area della
ricerca e sperimentazione sui linguaggi. Dalla data di fondazione attua con continuità una poetica che è incrocio e
sinergia dei linguaggi visivi e musicali, dando origine a performance sospese tra immagine e suono. In tempi recenti la
ricerca Tam interagisce e dialoga con i luoghi nei quali si
realizza intrecciando i diversi linguaggi espressivi, dalla
musica alla performatività, dall’installazione al video, in un
dialogo serrato e visionario con i luoghi che la ospitano.
Tra gli appuntamenti più prestigiosi ricordiamo la presenza
di TAM a Bourges (Festival Le Printemps), a Vienna (Wiener
Festwochen), a Hannover (Klang & Korper), a Parigi
(Festival d'Automne), a varie edizioni dei Festival di
Santarcangelo, Polverigi, Micro Macro, Ortigia festival e
a numerose rassegne e festival di città come Melbourne,
Lyon, Strasbourg, Gerusalemme, Ginevra, Zagabria,
Budapest, Copenaghen, Edinburgh, Adelaide, Washington,
Philadelphia,Vancouver, Montreal, Tunisi.
Da tempo Tam estende il proprio interesse allo sviluppo culturale e artistico delle nuove generazioni impegnandosi in
progetti di formazione che hanno condotto alla creazione di
Oikos - Officina delle arti sceniche, un laboratorio permanente sui linguaggi scenici rivolto ai giovani della città di
Padova. Non una scuola di teatro bensì un luogo dove fare
esperienze con maestri provenienti dal nucleo artistico Tam
come anche da altre aree della ricerca e della cultura contemporanea. Oikos diviene laboratorio nomade quando esce
dal proprio territorio per incontrare le giovani generazioni
in altri luoghi. Piacenza grazie all’attenzione di Teatro
Gioco Vita è uno di questi.
24
PROGRAMMA
DEFORMA
laboratorio teatrale per giovani
DEFORMA
performance
Da lunedì 7 a mercoledì 9 gennaio 2008
dalle ore 18 alle ore 23
Officina delle Ombre
Venerdì 11 gennaio 2008 - ore 20.30
Sabato 12 gennaio 2008 - ore 20.30
Teatro Comunale Filodrammatici
La performance deForma sarà seguita dallo spettacolo Opera della notte
Giovedì 10 gennaio 2008
dalle ore 18 alle ore 23
Teatro Comunale Filodrammatici
Giuliano Scabia & Tam Teatromusica
OPERA DELLA NOTTE
una performance tra musica e poesia
Venerdì 11 e sabato 12 gennaio 2008
dalle ore 18 alle ore 20
Teatro Comunale Filodrammatici
Venerdì 11 gennaio 2008 - ore 20.30
Sabato 12 gennaio 2008 - ore 20.30
Teatro Comunale Filodrammatici
Venerdì 11 e sabato 12 gennaio 2008
ore 20.30
Teatro Comunale Filodrammatici
(performance finale)
Lo spettacolo Opera della notte sarà preceduto dalla performance
deForma
Tam Teatromusica
ANIMA BLU dedicato a Marc Chagall
spettacolo per tutti, da 5 anni
Domenica 6 gennaio 2008 - ore 16.30
Lunedì 7 gennaio 2008 - ore 10
Martedì 8 gennaio 2008 - ore 10 e ore 21
Mercoledì 9 gennaio 2008 - ore 10 e ore 21
Giovedì 10 gennaio 2008 - ore 10
Teatro Comunale Filodrammatici
25
deForma
laboratorio teatrale per giovani
a cura di Tam Teatromusica
progetto di Pierangela Allegro e Michele Sambin
d
eForma è un percorso di laboratorio
condotto da Pierangela Allegro
e Michele Sambin di Tam
Teatromusica che si concentra sulla relazione tra il corpo e l’oggetto messi in rapporto
attraverso un dispositivo che è forma
dell’opera. Agli occhi dello spettatore si
andrà manifestando un’inedita simbiosi tra
corpo e oggetto attraverso reciproche
deFormazioni. Le parole pronunciate dai
performer in azione seguono anch’esse la
logica del frammento che contiene il tutto e
della forma come limite sottoposto a continue metamorfosi.
Destinatari
Giovani
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Officina delle Ombre
Esperti / Ospiti
- Michele Sambin
Regista, musicista e pittore conduce una ricerca che ha
come tema il rapporto tra immagine e suono. Fin dai primi
anni Settanta indirizza il proprio interesse all’incrocio tra le
varie arti: cinema, musica, video, pittura. In seguito utilizzerà il teatro come luogo di sintesi. Diplomatosi in musica
elettronica a Venezia nel 1975, affianca alla ricerca con il
computer le prime esperienze con il videotape, che diviene
ben presto lo strumento principale delle sue opere. Nel 1980
fonda il Tam Teatromusica. Le sue realizzazioni sceniche
trovano spazio in campo teatrale e musicale cercando, nell’incontro tra i differenti ambiti, nuove ipotesi di composizione scenica, attraverso una personale forma di “teatro
totale”.
percorso di ricerca sulla composizione tra immagine, parola, suono e sulla qualità della presenza del performer sulla
scena. Nel 1992 avvia a Padova il progetto di Teatro Carcere.
Dal 1995 si occupa del progetto di ospitalità Tam Teatro
Maddalene e nel ’96 fonda Oikos Officina delle arti sceniche, un laboratorio permanente creato per avvicinare i giovani all’arte scenica e alla poetica Tam.
- Pierangela Allegro
Scenografa all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Da studentessa partecipa a un laboratorio di pittura con alcuni ospiti
dell’Ospedale psichiatrico di Trieste. Matura da allora un
interesse per l’arte nei luoghi della differenza e per il Teatro
fuori dal Teatro. Nell’80 con Tam Teatromusica inizia un
26
PROGRAMMA
Da lunedì 7 a mercoledì 9 gennaio 2008
dalle ore 18 alle ore 23
Officina delle Ombre
Giovedì 10 gennaio 2008
dalle ore 18 alle ore 23
Teatro Comunale Filodrammatici
Venerdì 11 e sabato 12 gennaio 2008
dalle ore 18 alle ore 20
Teatro Comunale Filodrammatici
Venerdì 11 e sabato 12 gennaio 2008
ore 20.30
Teatro Comunale Filodrammatici
(performance finale)
27
Dalla Tempesta
laboratorio teatrale per ospiti e operatori dei Centri Diurni del Dipartimento di Salute Mentale
a cura di Lucia Vasini
P
rosegue l’esperienza del laboratorio
teatrale di Lucia Vasini con un gruppo
di ospiti e operatori dei Centri Diurni
del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl
di Piacenza.
Questa volta sarà la Tempesta di
Shakespeare a guidare l’esperienza. Un passaggio ulteriore, quindi, rispetto al lavoro
degli anni precedenti, basato soprattutto sull’improvvisazione: la stessa libertà di scoprire e sviluppare le proprie potenzialità espressive ma una nuova capacità di effettuare
questa ricerca a partire da un testo teatrale
con i suoi personaggi e le sue suggestioni.
Un’altra tappa dell’esperienza del laboratorio teatrale di Lucia Vasini con gli ospiti e gli
operatori dei Centri Diurni del Dipartimento
di Salute Mentale, avviato grazie a Teatro
Gioco Vita nei primi mesi del 2004 e poi proseguito e cresciuto con la costituzione di una
Compagnia teatrale denominata “Diurni e
Notturni”.
Adesso la nostra nave approda sull’isola
della Tempesta di Shakespeare, regno del
gioco, del sogno, della magia. I suoi personaggi suggeriscono un percorso che si
snoda nel labirinto dell’immaginazione,
lasciandosi cullare dalla necessità di
alludere, indicare, plasmare e far risuonare memorie e realtà apparentemente
sconosciute. Illusione e sogno che ritroviamo anche nella nostra esperienza e nei
quali vogliamo coinvolgere gli spettatori.
Non più solo improvvisazione, quindi,
ma la scoperta di essere personaggi su
una scena aperta comunque alla nostra
libertà di essere e di inventare. Parole,
canzoni, dialoghi, gesti: le emozioni
saranno quelle di sempre, vere e autentiche. E in teatro, ancora una volta, vogliamo manifestarle senza paure, accettati
dagli altri senza condizioni.
Lucia Vasini
Esperti / Ospiti
- Lucia Vasini, attrice
Diplomata alla civica scuola di Arte drammatica "Paolo
Grassi" di Milano (allora si chiamava del Piccolo Teatro di
Milano), è attrice di cabaret, teatro e televisione, capace di
toni comici stralunati e non aggressivi. Agli inizi degli anni
'90 ha dato vita al gruppo `Les Italiens' (poi disciolto) con
Paolo Rossi e il regista Giampiero Solari, assieme ai quali
nel 1991 ha realizzato La commedia da due lire. Nel 199697 è stata interprete del Re Lear con Piero Mazzarella, diretto da Andrée Ruth Shammah al Teatro Franco Parenti. Ha
acquistato notevole popolarità presso il grande pubblico grazie a spettacoli televisivi realizzati insieme a Paolo Rossi (Su
la testa...! , Scatafascio). Hanno scritto per lei autori di satira e musicisti come Gino e Michele, Michele Serra, Riccardo
28
Destinatari
Ospiti e operatori dei
Centri Diurni del
Dipartimento di Salute
Mentale dell’Azienda Usl
di Piacenza
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Piferi e Vinicio Capossela. In teatro ha lavorato anche con
Dario Fo, Cesare Lievi, Gabriele Salvatores, Massimo Navone
e Vito Molinari. Al cinema è stata diretta tra gli altri da,
Marco Ferreri, Gabriele Salvatores, Gabriele Muccino e
Giovanni Veronesi. In televisione, oltre a partecipare a
numerose trasmissioni comiche, ha lavorato a fiction e sitcom.
Da alcuni anni si occupa di comico-terapia e teatro-terapia,
realizzando varie esperienze. Dal 2004 lavora a Piacenza in
collaborazione con Teatro Gioco Vita con un gruppo di ospiti e operatori dei Centri Diurni del Dipartimento di Salute
Mentale, con i quali ha realizzato laboratori e performance
teatrali.
Collaborazioni
Azienda Usl di Piacenza - Dipartimento di Salute Mentale
PROGRAMMA
Teatro Comunale Filodrammatici
Mercoledì 23 aprile 2008 - ore 15-17
Mercoledì 9 gennaio 2008 - ore 15-17
Mercoledì 21 maggio 2008 - ore 15-17
Mercoledì 23 gennaio 2008 - ore 15-17
Mercoledì 29 maggio 2008 - ore 15-17
Mercoledì 6 febbraio 2008 - ore 15-17
Mercoledì 4 giugno 2008 - ore 15-17
Mercoledì 20 febbraio 2008 - ore 15-17
Giovedì 5 giugno 2008 - ore 15-17
Mercoledì 12 marzo 2008 - ore 15-17
Mercoledì 11 giugno 2008 - ore 21
(performance finale)
Mercoledì 26 marzo 2008 - ore 15-17
Giovedì 12 giugno 2008 - ore 21
(performance finale)
Mercoledì 9 aprile 2008 - ore 15-17
29
Cercatori d’ombre
Per un teatro di corpi e figure
laboratorio teatrale per giovani
a cura di Federica Anna Armillis, Federica Ferrari, Nicoletta Garioni, Fabrizio Montecchi
I
l laboratorio Cercatori d’ombre è un
luogo di formazione e di acquisizione di
tecniche e linguaggi teatrali che spaziano dal corpo alla figura, dalla voce all’ombra. Nello stesso tempo, è un luogo di ricerca che si pone come finalità la raccolta di
nuovi materiali per un “possibile” teatro
d’ombre contemporaneo.
Punto di partenza è l’ombra intesa come
corpo e figura. Come voce silenziosa. Come
dilatazione immateriale del corpo. Come
estensione fisica dell’io. L’ombra come patrimonio collettivo e individuale. Intorno a
essa, di uno e di tutti, avviene l'incontro: l’esperienza poetico - artistica della
Compagnia e il bagaglio culturale di un
gruppo di giovani di diverse estrazioni e provenienze... per una prospettiva di ricerca
intesa come frutto di un percorso comune,
fatto assieme, incontro dopo incontro.
Il laboratorio 2008 è totalmente dedicato
all’esplorazione del sé e dell’altro da sé, alla
scoperta delle molteplicità di “io” che ci abitano e ci circondano, alla ricerca dei tanti
“noi” che ci compongono. Un viaggio alla
scoperta delle potenzialità espressive del
nostro corpo, della nostra ombra e della
nostra voce ed alle infinite relazioni che li
legano ad altri corpi, ad altre ombre e ad
altre voci. Corpi, ombre e voci come doppi
l’uno dell’altro, come “arnesi” per raccontare di noi e degli altri, come strumenti del
nostro fare teatro.
Al termine di questo anno di lavoro un
incontro “aperto” al pubblico mostrerà una
sintesi del percorso fatto e presenterà il programma futuro. L’obiettivo è infatti di articolare il progetto su base triennale.
Esperti / Ospiti
- Federica Anna Armillis, attrice
Si diploma come attrice nel 2002 presso la scuola del Piccolo
Teatro di Milano che nel 2001 le conferisce una borsa di studio stanziata dal Rotary Club International.
Per la regia di Luca Ronconi partecipa a Il sogno di A.
Strindberg, Phoenix di M. Cvetaeva, Infinities di J.D. Barrow,
all’Alfonso und Estrella di F. Schubert ed ad una presentazione dei testi elaborati in occasione del Masterclass di
drammaturgia 2005. Con la regia di Peter Stein alla
Tat’jana di A. Cechov per il Teatro alla Scala. Nel 2002 porta
per la prima volta a Pechino il Bilora di Ruzante con la
regia di Gianfranco De Bosio dal quale viene diretta in più
occasioni tra le quali ne Le avventure di Ruzante per il
Festival di Mantova e Guerra e pace per il Teatro del
Vittoriale. Nelle stagioni 2002/2003 e 2003/2004 è diretta da
Moni Ovadia ne Il violinista sul tetto di Sholem Aleichem.
Con Giancarlo Dettori presenta, invece, una riedizione del
Platero y yo di Jmenez al Teatro dal Verme, questa volta in
30
Destinatari
Giovani/Studenti
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Officina delle Ombre
qualità di cantante. Collabora tra l’altro con Walter Manfrè
in occasione dell’allestimento di Trame da camera e in più
occasioni con Massimiliano Finazzer Flory. Dal 2004 al 2007
lavora con Teatro Gioco Vita negli spettacoli Dormi bene,
Chouchou e Pépé e Stella con la regia di Fabrizio Montecchi.
- Attori/animatori e artisti di Teatro Gioco Vita
tra cui Fabrizio Montecchi, regista e responsabile artistico
della Compagnia, Federica Ferrari, animatrice, e Nicoletta
Garioni, illustratrice e scenografa
Collaborazioni
Liceo Respighi di Piacenza
PROGRAMMA
Officina delle Ombre
Venerdì 30 maggio 2008 (*)
Giovedì 28 febbraio 2008 - ore 14-16.30
Sabato 31 maggio 2008 (*)
Giovedì 13 marzo 2008 - ore 14-16.30
* orario da definire, in relazione alla messa in scena
della performance finale
Giovedì 27 marzo 2008 - ore 14-16.30
Giovedì 10 aprile 2008 - ore 14-16.30
Giovedì 24 aprile 2008 - ore 14-16.30
Giovedì 8 maggio 2008 - ore 14-16.30
Giovedì 22 maggio 2008 - ore 14-16.30
Giovedì 29 maggio 2008 - ore 14-16.30
altri due incontri da definire con il gruppo dei
partecipanti
31
L’ombra, il doppio
e il compagno segreto
laboratorio di formazione per insegnanti, educatori e animatori che lavorano con gli adolescenti
a cura di Fabrizio Montecchi
L
’ombra, pur nella sua elementarità
fenomenica, è uno dei più straordinari strumenti di creazione di metafore.
L’ombra è, eppure sembra, rimanda ad altro,
si fa figura per farsi portatrice di tantissimi
significati. Dalla letteratura alla poesia, dall’arte all’architettura, dalla filosofia alla psicanalisi l’ombra ha assunto ruoli e funzioni,
caratteri e contenuti di straordinaria forza
espressiva. Questa ricchezza è il tema del
laboratorio L’ombra, il doppio e il compagno segreto, che propone percorsi di gioco
teorico-pratici sull’ombra da proporre a
ragazzi e adolescenti. L’ombra, intesa come
la prima e la più arcaica immagine di sé,
può diventare uno strumento straordinario
d’espressione della propria personalità.
Attraverso il lavoro sulla propria ombra corporea è possibile attivare canali di comunicazione con il sé e con l’altro da sé. È possibile, anche attraverso la creazione di veri e
propri simulacri d’ombra, dare corpo a figure come il doppio, il compagno segreto, l’amico immaginario e stimolare in questo
modo il racconto diaristico, poetico o letterario.
Destinatari
Insegnanti
Educatori
Animatori
(il percorso formativo è rivolto
principalmente agli insegnanti
delle scuole secondarie di primo
grado ma anche agli educatori
e agli animatori che lavorano
con gli adolescenti)
Sede
Officina delle Ombre
Esperti / Ospiti
- Fabrizio Montecchi
Fabrizio Montecchi, regista e scenografo, è nato a Reggio
Emilia nel 1960. Vive e lavora a Piacenza.
Dal 1978 è collaboratore stabile di Teatro Gioco Vita. Con
questa Compagnia ha lavorato alla crescita e allo sviluppo di
un’esperienza teatrale, unica nel suo genere, di teatro delle
ombre.
Ha partecipato all’allestimento di quasi tutti gli spettacoli
della Compagnia ricoprendo vari ruoli, dall’animazione,
all’ideazione, alla regia. Ha realizzato, sempre per conto
della Compagnia, progetti speciali, collaborazioni con Enti
Lirici, di Prosa e di Balletto come La Scala di Milano, La
Fenice di Venezia, l’Arena di Verona, il Teatro Regio di
Torino, il Teatro dell’Opera di Roma, l’Aterballetto di Reggio
Emilia e il Piccolo Teatro di Milano.
Ha curato stages e seminari in Italia, Belgio, Brasile,
Canada, Finlandia, Francia, Germania, Norvegia, Polonia,
Portogallo, Scozia, Spagna, Svezia e la pubblicazione di libri
e articoli sempre sul teatro delle ombre.
Ha insegnato teatro d’ombre presso l’École Nationale
Supèrieure des Arts de la Marionnette di Charleville-Mézières
(Francia), la Turku Arts Academy di Turku (Finlandia),
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l’Akademia Teatralna di Bialystok (Polonia) e la Civica
Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano.
Dal 1985 ha firmato la regia e le scene dei principali spettacoli di Teatro Gioco Vita. Dal 1994 collabora inoltre, sempre
in qualità di regista e scenografo, con il Dockteatern Tittut di
Stoccolma con cui ha realizzato fino ad ora cinque spettacoli.
In qualità di scenografo ha realizzato: Serata Stravinkij Les Noces/Petruska, coreografie di Mauro Bigonzetti, pro-
duzione Aterballetto di Reggio Emilia (2002); I Fratelli,
coreografie di Mauro Bigonzetti, produzione Stuttgart Ballet
di Stoccarda (2006); La barca dei comici, regia di Stefano
de Luca, coproduzione Piccolo Teatro di Milano e Teatro
Gioco Vita (2007).
- Attori/animatori e artisti di Teatro Gioco Vita
PROGRAMMA
da definire, primavera 2008
33
Disegni di carta, figure d'ombra
dall'illustrazione allo spettacolo d'ombre/parte terza
laboratorio di formazione per insegnanti, educatori e animatori
a cura di Nicoletta Garioni con la collaborazione di Fabrizio Montecchi
D
isegni di carta, figure d’ombra /
parte terza rappresenta la tappa
conclusiva dei laboratori svolti,
sullo stesso tema, nelle stagioni 2005/2006 e
2006/2007. L’argomento di questa terza
parte sarà la regia intesa come operazione di
sintesi e formalizzazione finale di uno spettacolo. Si procederà pertanto alla messa in
scena di tutti i materiali elaborati nel laboratorio precedente. I testi, le musiche, le
sagome e le scene verranno “montate” e
combinate fino ad arrivare alla realizzazione di un vero e proprio spettacolo pensato
per i bambini. I partecipanti si cimenteranno in prima persona con l’animazione delle
ombre e la recitazione dal vivo completando
così il loro ricco e articolato percorso formativo.
Destinatari
Insegnanti
Educatori
Animatori
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Officina delle Ombre
Esperti / Ospiti
- Nicoletta Garioni, illustratrice e scenografa
Nicoletta Garioni (Piacenza, 1967) diplomata in Pittura
all’Accademia di Belle Arti di Brera, collabora dal 1994 con
Teatro Gioco Vita di Piacenza nell’allestimento di spettacoli
ed attività legate al teatro d’ombra.
In questi anni ha inoltre partecipato alla progettazione e
realizzazione di laboratori e corsi di formazione sull’ombra
e il teatro d’ombre per varie tipologie di pubblico: dai bambini ai giovani, dagli insegnanti ed educatori ai professionisti del teatro in Italia come all’estero.
Dopo aver condotto esperienza di animatrice in alcuni spettacoli di Teatro Gioco Vita e nella mostra/spettacolo Un
mondo di figure d’ombra - Omaggio a Lele Luzzati, dal
1996 ha iniziato ad occuparsi della costruzione delle sagome per le principali produzioni di teatro d’ombre della
Compagnia tra cui Lillan e il gatto - Viaggio con le ombre
per i più piccoli da Kattresan di Ivar Arosenius, Al limitare
del deserto - Parabola di Dzevad Karahasan, Alice nel paese
delle meraviglie - Da Lewis Carrol; Ombromania Lezione/spettacolo sull’ombra e il teatro d’ombre, Gli amici
di Loulou - Piccole storie d’ombra e d’amicizia da Grégoire
Solotareff, L’ombra di Pollicino - Uno spettacolo d’ombre
tutto da giocare, L’uccello di fuoco - Racconto per musica,
ombre e danza da L’oiseau de feu di Igor Srawinsky e figure di Enrico Baj, Una Topolino alle Mille Miglia - di
Edoardo Erba, La barca dei comici - Omaggio a Garlo
Goldoni.
Dal 1998 è autrice dei disegni e delle sagome degli spettacoli di Teatro Gioco Vita Orfeo ed Euridice - Rappresentazione
34
Stoccolma, teatro specializzato in produzioni teatrali rivolte
all’infanzia, per il quale ha realizzato le sagome degli spettacoli di teatro d’ombra Kattresan (1995), Cirkus månen
(1997), Ville vara varg (1999), Mera Musik, Pappa!
(2003) e Vem ska trösta Knyttet? (2007).
Tra le altre esperienze di Nicoletta Garioni, ricordiamo la
progettazione e realizzazione delle illustrazioni per il libro
Ville vara varg, pubblicato nel 2000 dalla casa editrice
Raben&Sjogren in Svezia e dal 1998 al 2001 la progettazione e conduzione di una serie di laboratori creativi Ri-fiutando sul recupero artistico e riciclaggio dei rifiuti per i ragazzi di 11-14 anni nelle scuole di Piacenza.
per musica, corpo e ombra da Monteverdi, Gluck, Haydn e
Strawinsky, La notte di San Donnino - Favola di Giuseppe
Verdi bambino, El retablo de maese Pedro - Adattamento
scenico e musicale di un episodio del Don Chisciotte di
Cervantes - Opera per marionette di Manuel de Falla,
Circoluna - L’unico circoteatro d’ombre al mondo,
Miracolo a Milano - Spettacolo d’ombre per ragazzi (che
possono vedere anche i grandi) liberamente tratto dal film di
Cesare Zavattini e Vittorio De Sica, Dormi bene, Chouchou
- Claude Debussy, sua figlia e i Children’s Corner: un racconto per ombre e musica, Pépé e Stella - Un bambino e il
suo piccolo cavallo, una storia di amicizia, La notte illuminata - un viaggio nell’universo di personaggi d’ombra di
una madre e figlio, Sguardi su Antigone - Studi di messinscena tra corpi e ombre.
Nel 1995 inizia la collaborazione con il Dockteatern Tittut di
- Attori/animatori e artisti di Teatro Gioco Vita
tra cui Fabrizio Montecchi, regista
PROGRAMMA
Martedì 4 marzo 2008
dalle ore 15 alle ore 21
Officina delle Ombre
Martedì 15 gennaio 2008
dalle ore 15 alle ore 21
Martedì 11 marzo 2008
dalle ore 15 alle ore 21
Martedì 22 gennaio 2008
dalle ore 15 alle ore 21
Martedì 29 gennaio 2008
dalle ore 15 alle ore 21
Teatro Comunale Filodrammatici
Venerdì 14 marzo 2008
dalle ore 17 alle ore 20
Martedì 5 febbraio 2008
dalle ore 15 alle ore 21
Sabato 15 marzo 2008
ore 20.30
(performance finale)
Martedì 12 febbraio 2008
dalle ore 15 alle ore 21
Martedì 19 febbraio 2008
dalle ore 15 alle ore 21
Domenica 16 marzo 2008
ore 15.30
(performance finale)
Martedì 26 febbraio 2008
dalle ore 15 alle ore 21
35
Piccoli incontri con l’ombra
una giornata in laboratorio con la Compagnia di Teatro Gioco Vita
a cura di Federica Ferrari
C
oraggio, venite, facciamo un piccolo viaggio insieme: andiamo tutti
ad incontrare l’ombra. La nostra,
quella dei nostri amici. Basta poco. Ci
chiudiamo in una stanza, accendiamo
una piccola luce e voilà, eccoci arrivati
alla meta. L’ombra si rivela, prima timida poi sempre più giocosa. Cambia
dimensione, si trasforma, si diverte a sorprenderci e a meravigliarci… Possiamo
giocare insieme a lei o rimanere ad ascoltarla. Perché l’ombra qualcosa racconta
sempre… di lei, di noi, degli uomini e del
mondo. Forza, chi di voi vuol venire ad
incontrare l’ombra?
La compagnia artistica di Teatro Gioco Vita,
specializzata da anni nel teatro d’ombre,
apre il suo laboratorio ai bambini e ragazzi.
Un’occasione per conoscersi meglio, giocare
con le ombre ma anche scoprire i tanti
segreti che stanno dietro alla costruzione di
uno spettacolo. Una giornata da vivere insieme tra esperienze, giochi e creatività per portare bambini e ragazzi alla scoperta ed all'utilizzo degli elementi fondamentali del teatro d'ombre. Una giornata da trascorrere
insieme ad una compagnia teatrale, alla
scoperta del gioco del teatro.
Destinatari
Ragazzi da 8 a 13 anni
Sede
Officina delle Ombre
Esperti / Ospiti
- Federica Ferrari
Ferrari Federica (Broni 1978), dopo la maturità artistica
consegue il diploma professionale di Tecnico teatrale per il
teatro delle ombre, frequenta il corso di lettura espressiva
“Saperlo Dire”, condotto dall’attrice Alessandra Frabetti
presso il Teatro delle Moline a Bologna e nel 2006 ottiene il
diploma di qualifica professionale come illustratrice presso
la Scuola del Fumetto di Milano.
Collabora con Teatro Gioco Vita dal 2001: i principali compiti svolti sono la costruzione delle sagome e dei materiali
scenici, la progettazione e conduzione di laboratori d’ombra e l’animazione.
In questi anni ha partecipato all’allestimento degli spettacoli di Teatro Gioco Vita Racconti d’oriente, La notte di San
Donnino, El retablo de Maese Pedro, Miracolo a Milano,
Ombromania, L’ombra di Polllicino, Dormi bene,
Chouchou, L’uccello di fuoco, Una Topolino alle Mille
Miglia, Pépé e Stella, La notte illuminata, La barca dei
comici, Babar.
È stata animatrice d’ombre negli spettacoli Ombromania e
L’ombra di Pollicino di Teatro Gioco Vita, Pimpa, Kamillo
e il libro magico del Teatro Archivolto di Genova.
Svolge il ruolo di guida e animatrice nella mostra spettacolo Un mondo di Figure d’ombra. Omaggio a Lele
Luzzati.
Tra i laboratori realizzati: Seguendo le ombre di un piccolo Re, Guarda c’è un’impronta che cammina, A.A.A.
36
amici d’ombre cercasi, La piccola scatola delle ombre per
le scuole dell’infanzia; Musica, ombre e figure, Disegni di
carta, figure d’ombra, Piccolo Grigio (con performance
finale), Il sogno di Matteo (con performance finale) per le
scuole primarie; Il gioco delle ombre per le scuole medie;
La petit boîte des ombres al Théatre de la Sinne di
Mulhouse (Francia).
- Attori/animatori e artisti di Teatro Gioco Vita
tra cui Nicoletta Garioni, illustratrice e scenografa
PROGRAMMA
- Gennaio/giugno 2008
- Ottobre/dicembre 2008
(date da concordare con i gruppi interessati)
Il laboratorio si svolge nell’arco di una giornata,
per una durata di circa 6/7 ore.
I partecipanti possono portare con sé il pranzo
al sacco.
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“Adagio, Adagio, Adagio”
dice il Bradipo
laboratorio per bambini delle scuole dell’infanzia
a cura di Nicoletta Garioni
C
ome fare per trasformare le figure
di un libro illustrato in personaggi
animati e parlanti? Come fare a
staccarli dal loro contesto originario per
farli vivere sullo schermo del teatro d’ombre? Come possono i bambini farsi attori
e protagonisti di questo processo e gestirlo
fino allo spettacolo finale?
Il laboratorio “Adagio, Adagio, Adagio”
dice il Bradipo, rivolto a bambini delle
scuole dell’infanzia, è un’esperienza di spettacolo, da realizzarsi sul campo, per i bambini e con i bambini, che ci permette di verificare e sperimentare ipotesi di lavoro elabo-
rate dalle insegnanti nell’ambito del percorso formativo Disegni di carta, figure d’ombra. Le insegnanti hanno concepito un progetto di spettacolo che verrà sperimentato e
vedrà la sua realizzazione attraverso l’apporto e il contributo diretto di un gruppo di
bambini della scuola dell’infanzia. I bambini coinvolti diventeranno a loro volta autori,
creatori e interpreti della loro storia fino al
momento della sua rappresentazione finale.
Destinatari
Bambini delle scuole
dell’infanzia
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Officina delle Ombre
Scuola dell’Infanzia
Alberoni
Collaborazioni
Esperti / Ospiti
Scuola dell’Infanzia Alberoni di Piacenza
- Nicoletta Garioni, illustratrice e scenografa
PROGRAMMA
Martedì 15 gennaio 2008 - ore 9.30-11.30
Martedì 4 marzo 2008 - ore 9.30-11.30
Martedì 22 gennaio 2008 - ore 9.30-11.30
Martedì 11 marzo 2008 - ore 9.30-11.30
Martedì 29 gennaio 2008 - ore 9.30-11.30
Teatro Comunale Filodrammatici
Martedì 5 febbraio 2008 - ore 9.30-11.30
Venerdì 14 marzo 2008 - ore 17-20
Martedì 12 febbraio 2008 - ore 9.30-11.30
Martedì 19 febbraio 2008 - ore 9.30-11.30
Sabato 15 marzo 2008 - ore 20.30
(performance finale)
Officina delle Ombre
Domenica16 marzo 2008 - ore 15.30
(performance finale)
Martedì 26 febbraio 2008 - ore 9.30-11.30
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Piccoli incontri con l’ombra…
e la musica
tra musica e ombre, una giornata in laboratorio con la Compagnia di Teatro Gioco Vita
a cura di Federica Ferrari
I
l laboratorio Piccoli incontri con l’ombra… e la musica propone un approccio al teatro d’ombre attraverso lo straordinario medium della musica. A partire
dalle suggestioni suscitate dall’ascolto di
alcuni brani musicali ed attraverso
giochi/esercizi fisici i ragazzi saranno portati a relazionarsi con buio, luce e schermo
(gli elementi fondamentali che costituiscono il teatro d’ombre) esplorando tutte le
possibilità espressive dell’ombra. Da questo
insieme di giochi nasceranno improvvisazioni che assumeranno la forma di brevi
drammaturgie musicali per teatro d’ombre.
La compagnia artistica di Teatro Gioco Vita,
specializzata da anni nel teatro d’ombre,
apre il suo laboratorio ai bambini e ragazzi.
Un’occasione per conoscersi meglio, giocare
con le ombre e la musica ma anche scoprire
i tanti segreti che stanno dietro alla costruzione di uno spettacolo. Una giornata da
vivere insieme tra esperienze, giochi e creatività per portare bambini e ragazzi alla scoperta ed all'utilizzo degli elementi fondamentali del teatro d'ombre nel suo incontro
con la musica. Una giornata da trascorrere
insieme ad una compagnia teatrale, alla
scoperta del gioco del teatro.
Destinatari
Ragazzi da 8 a 13 anni
Sede
Teatro Comunale
Filodrammatici
Officina delle Ombre
Esperti / Ospiti
- Federica Ferrari
- Attori/animatori e artisti di Teatro Gioco Vita
PROGRAMMA
- Gennaio/aprile 2008
- Ottobre/dicembre 2008
(date da concordare con i gruppi interessati)
Il laboratorio si svolge nell’arco di una giornata,
per una durata di circa 6/7 ore.
I partecipanti possono portare con sé il pranzo
al sacco.
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InFormazione
Teatrale 2008
COMUNE DI PIACENZA
TEATRO MUNICIPALE
TEATRO GIOCO VITA
Teatro Stabile di Innovazione
con il sostegno di