teatromaGazine periodico di informazione - stagione di prosa 2007/08 SPECIALE INFORMAZIONE TEATRALE 2008 laboratori incontri lezioni performance conferenze Comune di Piacenza Teatro Municipale di Piacenza Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO NU ME RO 5 InFormazione Teatrale 2008 Q ualità e varietà sono le chiavi di lettura del progetto “InFormazione Teatrale” 2008. Qualità, perché i percorsi proposti di formazione e di informazione offrono occasioni qualificate per approfondire l’esperienza e i temi del teatro. Una caratteristica che ritroviamo nelle varie sezioni in cui è articolato quest’anno “InFormazione Teatrale”: gli incontri su teatro, danza e cinema; il teatro per le famiglie; la sezione dedicata ai giovani artisti delle scuole di teatro, ai laboratori e alle esperienze di residenza artistica; ai laboratori e percorsi sull’ombra e il teatro d’ombre. Per fare alcuni esempi, pensiamo al progetto di incontri e conferenze su “Anna Karenina” che prepareranno il pubblico all’evento della Stagione di Prosa, lo spettacolo diretto dal maestro lituano Eimuntas Nekrosius. Oppure al percorso sul cinema shakespeariano per le scuole; ai vari progetti curati da Roberta Zanoli e alle iniziative proposte in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano; alla residenza artistica di Tam Teatromusica. Varietà, perché “InFormazione Teatrale” affronta i vari linguaggi della scena, non trascura i temi e i contenuti più diversi, offre proposte articolate coinvolgendo un’ampia fascia di età e di cittadinanza, dai bambini più piccoli ai giovani e agli adulti, dagli studenti agli insegnanti, dalle scuole alle famiglie. “InFormazione Teatrale” si configura, alla sua terza edizione, come una vera e propria stagione teatrale che si affianca alla Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale di Piacenza, con una sua identità ed una sua autonomia che la definiscono come indispensabile momento di crescita culturale: punto di riferimento per originalità e ricchezza della proposta. Non sarebbe possibile per noi realizzare un programma così ricco, ambizioso e importante se non ci fosse un’attenzione privilegiata da parte della Fondazione di Piacenza e Vigevano nei confronti della vita culturale della città. Fondamentale per Teatro Gioco Vita questo rapporto con la Fondazione che si conferma per il terzo anno consecutivo: credo che la risposta del pubblico e l’attenzione da parte degli organi di informazione siano testimonianza del risultato positivo che di anno in anno sta avendo l’iniziativa “InFormazione Teatrale”. P della cultura. Anche le iniziative culturali sviluppate autonomamente dalla Fondazione (convegni, incontri letterari, teatro…) dimostrano come il pubblico piacentino sia interessato a contenuti legati alla cultura e all’arte. Sostenere e incrementare questi settori sociali è un obiettivo per noi fondamentale, per aggiungere qualità alla vita, per far sentire la nostra presenza alla gente, per generare risorse che vanno a vantaggio di tutti e producono fatti. Il coinvolgimento a partire dal 2006 di una realtà culturale di primaria importanza come Teatro Gioco Vita, grazie al progetto “InFormazione Teatrale”, crediamo costituisca un buon investimento per la crescita del nostro territorio. Diego Maj Teatro Gioco Vita rosegue per il terzo anno la collaborazione tra Fondazione di Piacenza e Vigevano e Teatro Gioco Vita sul progetto “InFormazione Teatrale”, un articolato programma di iniziative messo a punto per coinvolgere il pubblico - dagli spettatori della prima infanzia agli adulti - nell’arte teatrale. L’obiettivo è infatti quello di far assumere al pubblico il ruolo non più solo di spettatore, ma di protagonista, di primo attore di quell’esperienza unica e coinvolgente che è il teatro. Attraverso laboratori, incontri, lezioni, performance, conferenze, insieme ad artisti, esperti, critici e formatori. Un teatro dunque non solo da vedere, ma anche da conoscere, approfondire e sperimentare. Ritengo che la Fondazione di Piacenza e Vigevano debba perseguire le sue finalità di utilità sociale con un’attenzione particolare ai settori dell’istruzione e della formazione, dell’arte e Giacomo Marazzi Fondazione di Piacenza e Vigevano 1 InFormazione Teatrale 2008 Le sedi delle attività 1 Teatro Comunale Filodrammatici Via Santa Franca, 33 Piacenza 2 Teatro Municipale Via Verdi, 41 Piacenza 2 1 3 Officina delle Ombre (Atelier Teatro Gioco Vita) Via Fulgonio, 7 Piacenza 3 Informazioni e prenotazioni TEATRO GIOCO VITA - Teatro Stabile di Innovazione Via San Siro, 9 - 29100 Piacenza - Tel. 0523.332613 (uffici) - 0523.315578 (biglietteria) - Fax 0523.338428 [email protected] - [email protected] 2 Indice Incontri su teatro, danza e cinema Effetto zoom Anna Karenina. Letteratura-Cinema-Teatro Ditelo all’attore Reading Dance 2008 Carlo Goldoni dalla pagina alla scena Cinema Shakespeare Il mestiere del teatro Lo spettacolo teatrale e i suoi linguaggi Dalla parte dello spettatore Incontri di promozione e formazione del pubblico organizzato TEATROMAGAZINE Anno 5 - n. 5 4 6 8 10 12 14 16 17 18 19 Teatro per le famiglie A teatro con mamma e papà 20 Edizioni TEATRO GIOCO VITA Teatro Stabile di Innovazione Direttore DIEGO MAJ numero 5 Via San Siro 9 - 29100 Piacenza Tel. 0523 332613 Fax 0523 338428 www.teatrogiocovita.it [email protected] Direttore responsabile Simona Rossi Progetto grafico e realizzazione Mcube Stampa Tipolito Farnese, Piacenza - Febbraio 2008 Giovani artisti delle scuole di teatro, laboratori e azioni teatrali, esperienze di residenza artistica Pre/Visioni Aperto al sogno deForma Dalla Tempesta Cercatori d’ombre 22 24 26 28 30 Aut. Tribunale di Piacenza n° 604 del 31.12.2004 Hanno collaborato Emma Chiara Perotti, Marilisa Fiorani, Dario Rigolli Fotografie Gianni Cravedi, Prospero Cravedi, Raffaella Cavalieri, Massimo Bersani, Riku Virtanen, Marco Caselli Nirmal (spettacolo Anna Karenina), Fabio Esposito (spettacolo Trilogia della villeggiatura), Margherita Busacca (spettacolo La barca dei comici) In copertina, immagine di Gianni Cravedi (deForma, laboratorio teatrale a cura di Tam Teatromusica) Laboratori e percorsi sull’ombra e il teatro d’ombre L’ombra, il doppio e il compagno segreto Disegni di carta, figure d’ombra Piccoli incontri con l’ombra “Adagio, Adagio, Adagio” dice il Bradipo Piccoli incontri con l’ombra... e la musica 32 34 36 38 39 Effetto zoom incontri intorno alla visione di spettacoli della Stagione di Prosa per mettere a fuoco i segni del linguaggio teatrale a cura di Roberta Zanoli I l percorso di formazione si articolerà nell’approfondimento di aspetti collegati ad alcuni spettacoli in programmazione nella Stagione di Prosa “Tre per Te” 2007/2008 del Teatro Municipale di Piacenza, che forniranno la base di partenza per analizzare determinati aspetti del linguaggio teatrale: la scrittura, il rapporto con i classici, la componente regionale del teatro italiano. Gli incontri hanno l’obiettivo di stimolare la conoscenza del teatro attraverso la comprensione di alcune chiavi di lettura dello spetta- colo teatrale. In particolare, sarà privilegiato il tema della componente regionale del teatro italiano, a partire da alcuni spettacoli presenti nella Stagione di Prosa particolarmente adatti ad esemplificare la chiave di lettura prescelta: Eduardo De Filippo, Carlo Goldoni, Andrea Camilleri. Destinatari Giovani/Studenti Insegnanti/Educatori Tutto il pubblico Sede Teatro Comunale Filodrammatici Esperti / Ospiti - Roberta Zanoli Roberta Zanoli, laureata in Letteratura greca presso l’Università Statale di Milano con il professor Dario Del Corno, svolge l’attività didattica nella scuola media superiore come docente di lettere fino al 1992. Contemporaneamente inizia il lavoro in teatro come assistente alla regia nella Compagnia Glauco Mauri. Nella stagione 1991/1992 segue un corso per addetti all’organizzazione e distribuzione di produzioni teatrali organizzato dal Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa, frequentando uno stage presso l’Ufficio Promozione Pubblico. L’anno successivo viene inserita nel nuovo settore denominato Proposte Culturali occupandosi dei progetti di formazione del pubblico. Nella stagione 1997/1998, pur continuando le attività formative, affianca Enrico D’Amato come coordinatrice didattica della Scuola di Teatro fondata da Giorgio Strehler. Dal 1999 cura, in qualità di responsabile, gli aspetti progettuali ed operativi del Settore Proposte Culturali. Compito del settore è la realizzazione di attività di educazione al teatro e formazione del pubblico con particolare attenzione al segmento giovani e giovanissimi. In stretta e costante collaborazione con il settore di promozione, vengono individuate aree di pubblico organizzato (scuole, associazioni) alle quali proporre progetti laboratoriali, percorsi didattici, corsi di formazione docenti, incontri propedeutici alla visione degli spettacoli, visite a teatro per conoscere i segreti e comprendere le molteplici implicazioni tecniche ed artistiche di un allestimento, spettacoli-laboratorio. In tempi più recenti, la diffusione e la facilità di accesso ad Internet, la ricerca di una possibile applicazione dei linguaggi multimediali al settore educativo ha determinato l’ideazione e lo sviluppo di 4 progetti in rete. Tra i principali progetti realizzati come responsabile delle attività educational del Piccolo: Officina degli scrittori, laboratorio di scrittura creativa riservato agli studenti; Vita di Galileo on line, proposta di Officina degli scrittori in rete; Corso di formazione docenti, laboratorio sui linguaggi della comunicazione teatrale; Lo spettacolo e la sua sintassi, incontri propedeutici alla visione di uno spettacolo; Benvenuti al Piccolo Teatro, visite guidate “dietro le quinte”; Fiabe a merenda: la narrazione come forma elementare di teatro, narratori provenienti da tutto il mondo propongono le loro fiabe d’origine; Arlecchino racconta, spettacolo-laboratorio nel quale una compagnia di Comici dell’Arte svela ai giovani spettatori il segreti del teatro; Festival di teatro per bambini, (stagione 2001/2002): un evento unico, con compagnie italiane e internazionali e spettacoli dedicati ai bambini tra i 4 e i 14 anni, in qualità di organizzatrice e responsabile delle attività educational; Viaggio nel teatro.it, percorso interattivo per avvicinarsi al mondo del teatro; Officina degli scrittori. Nuovi percorsi, progetto sperimentale di riscrittura a partire dal Temporale realizzato con gli ospiti e gli operatori dei Centri Diurni del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Usl di Piacenza. Dal 2006/2007, forte dell’esperienza maturata negli anni sui temi dell’educazione al teatro, è diventata responsabile Sviluppo progetti educational del Piccolo Teatro e ha iniziato ad occuparsi dei progetti legati alle Università. In particolare ha organizzato il Convegno dedicato a Galileo Galilei “L’arte del discorso, ovvero Dell’eresia della parola” che ha coinvolto l’Università degli Studi di Milano, il Politecnico e il Museo Diocesano. Dalla Stagione 2007/2008 ha assunto anche la segreteria di Direzione Artistica. Collaborazioni Piccolo Teatro di Milano PROGRAMMA Venerdì 15 febbraio 2008 - ore 17.30 Ridotto del Teatro Comunale Filodrammatici Le voci di dentro di Eduardo De Filippo Venerdì 29 febbraio 2008 - ore 17.30 Ridotto del Teatro Comunale Filodrammatici Trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni Venerdì 4 aprile 2008 - ore 17.30 Ridotto del Teatro Comunale Filodrammatici La concessione del telefono di Andrea Camilleri Il percorso si completerà con la visione degli spettacoli Le voci di dentro (25 e 26 febbraio, Teatro Municipale, ore 21), Trilogia della villeggiatura (10 e 11 marzo, Teatro Municipale, ore 21), La concessione del telefono (8 e 9 aprile, Teatro Municipale, ore 21). 5 Anna Karenina Letteratura - Cinema - Teatro incontri e conferenze intorno ad “Anna Karenina” a cura di Roberta Zanoli I l progetto nasce come iniziativa collaterale all’ospitalità a Piacenza dello spettacolo Anna Karenina - prodotto da Emilia Romagna Teatro Fondazione e Teatro Biondo Stabile di Palermo in collaborazione con Aldo Miguel Grompone - diretto dal regista lituano Eimuntas Nekrosius, spettacolo che sarà in cartellone al Teatro Municipale di Piacenza per la Stagione di Prosa “Tre per Te” il 29 e 30 aprile 2008. Il percorso, che si articolerà in incontri e conferenze, intende fornire al pubblico una sorta di mappa del romanzo di Tolstoj tra teatro, cinema e letteratura, in modo da offrire allo spettatore gli strumenti per collocare criticamente il libero percorso creativo di Nekrosius. Interventi di esperti e critici, immagini cinematografiche, letture teatrali daranno quindi voce al romanzo, costituendo una serie di tappe di avvicinamento allo spettacolo, introducendo il pubblico a quello che è sicuramente l’evento più atteso della Stagione di Prosa 2007/2008 del Teatro Municipale. Destinatari Giovani/Studenti Insegnanti/Educatori Tutto il pubblico Sede Teatro Comunale Filodrammatici Esperti / Ospiti Piergiorgio Bellocchio è tornato in libreria dopo undici anni con Al di sotto della mischia. Satire e saggi (Libri Scheiwiller 2007). - Roberta Zanoli, curatrice del progetto - Claudio Longhi Allievo di Ezio Raimondi, Claudio Longhi è Professore Associato non confermato in Discipline dello Spettacolo presso l’Università IUAV di Venezia. Al lavoro di ricerca, essenzialmente dedicato allo studio della drammaturgia ‘moderna’, Longhi affianca l’impegno teatrale attivo. Oltre ad essere stato per anni assistente alla regia di Luca Ronconi, ha firmato in proprio la regia di spettacoli per il Teatro di Roma, il Teatro de Gli Incamminati, il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Stabile di Torino, il Teatro Stabile del Veneto e il Teatro Due di Parma. - Maurizio Porro Critico cinematografico del “Corriere della Sera”, è uno dei massimi esperti italiani di commedia e teatro di rivista. Tra le sue pubblicazioni, Alida Valli (Gremese 1996) e Fine del primo tempo (Archinto 2005). All’attività giornalistica affianca l’insegnamento all’Università Statale di Milano, dove tiene il Corso di Storia della Critica dello Spettacolo presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. - Piergiorgio Bellocchio Piergiorgio Bellocchio ha fondato nel 1962 la rivista “Quaderni piacentini” e l’ha diretta fino alla chiusura, nel 1984. Narratore (I piacevoli servi, Mondadori 1966) e saggista (Dalla parte del torto, Einaudi 1989; Eventualmente, Rizzoli 1993; L’astuzia delle passioni, Rizzoli 1995), dal 1985 al 1993 ha pubblicato con Alfonso Berardinelli la rivista “Diario”. Recentemente si è occupato di critica letteraria. - Franco Quadri Franco Quadri è critico teatrale e direttore della casa editrice Ubulibri. Scrive di teatro per numerose riviste e per “La Repubblica”. Ha curato numerosi volumi sul teatro e la danza tra cui Robert Wilson Scenografie e installazioni e Robert Wilson o il teatro del tempo; Heive Muller riscrivere il teatro; I Paraventi di Jean Genet e Pina Bausch o il teatro danza. 6 PROGRAMMA Il percorso si completerà con la visione dello spettacolo Anna Karenina (29 e 30 aprile, Teatro Municipale, ore 20.30). Giovedì 3 aprile 2008 - ore 21 Teatro Comunale Filodrammatici PIERGIORGIO BELLOCCHIO e CLAUDIO LONGHI Anna Karenina e le altre Figure femminili nella letteratura fin de siècle Collaborazioni Emilia Romagna Teatro Fondazione Giovedì 10 aprile 2008 - ore 21 Teatro Comunale Filodrammatici MAURIZIO PORRO e CLAUDIO LONGHI Anna Karenina tra pagina e schermo Reveries cinematografiche a partire da un treno Giovedì 17 aprile 2008 - ore 21 Teatro Comunale Filodrammatici FRANCO QUADRI e CLAUDIO LONGHI Il “caso”Anna Karenina: tragedia o dramma borghese? Potenzialità teatrali del romanzo di Lev Nikolaevic Tolstoj 7 Ditelo all’attore incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza a cura di Enrico Marcotti G li attori protagonisti della Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale di Piacenza risponderanno alle domande del pubblico, che potrà così scoprire curiosità, approfondire le tematiche degli spettacoli e svelare aspetti insoliti di attori ed artisti. Un’occasione informale e spontanea per incontrare i personaggi al di là di quello che appare sul palcoscenico durante lo spettacolo. A tessere le fila di tutto, il critico teatrale Enrico Marcotti. Con l’obiettivo di suscitare curiosità, offrire stru- menti e chiavi di lettura, per riconoscere meglio il teatro e i suoi meccanismi. Non con una funzione pedagogica - che di per sé finirebbe per snaturare la natura “teatrale” di questa iniziativa - ma critica. Spazio aperto al dibattito, al confronto e all’incontro di chi il teatro lo guarda, con coloro che il teatro lo fanno. Per stimolare la conoscenza del teatro attraverso le testimonianze e le esperienze di alcuni protagonisti di rilievo della scena italiana e internazionale. Destinatari Tutto il pubblico Sede Teatro Comunale Filodrammatici Esperti / Ospiti - Enrico Marcotti, giornalista e critico teatrale Enrico Marcotti è giornalista professionista e responsabile delle pagine degli Spettacoli del quotidiano “Libertà” di Piacenza. Critico teatrale, è presidente della Commissione Premi dell’Anct (Associazione Nazionale Critici di Teatro), membro della giuria dei Premi Ubu per il teatro e del concorso “Nuove espressioni teatrali” di Casalmaggiore. Allievo di Luigi Squarzina, Renzo Tian e Gianni Polidori al Dams di Bologna, già collaboratore di diverse riviste di settore (da “King” a “Proposte”, da “Hystrio” a “Sipario”) è stato autore di un progetto teatrale su Giulio Cesare Croce per le attività scolastiche del Comune di Bologna. È direttore responsabile della rivista di arte e letteratura “Ore piccole”. Ha collaborato per la parte cinematografica al libro di Sergio Colomba e Albert Duchy sulla vita di Jean Genet “L’immoralità leggendaria”. Ha tenuto e tiene incontri e cicli di conferenze sul ruolo della critica teatrale, sulla storia del teatro popolare e di ricerca in varie città (Massa, Bergamo, Firenze, ecc.) e per varie istituzioni (Università Cattolica, Dams di Bologna, Fondazione di Venezia). Alla professione di giornalista e critico alterna quella di regista. È stato assistente di Luigi Squarzina, ha lavorato con Cochi Ponzoni, Erio Masina (nipote di Giulietta) e con il Teatro Dehon di Bologna e lo Stabile di Bolzano. Da diversi anni collabora con la Società Filodrammatica Piacentina di cui è direttore artistico e con la quale ha messo in scena testi di Ayn Rand, Michel Tremblay, Arthur Schnitzler, Anton Cechov oltre ad organizzare i programmi di approfondimento per attori nel campo della didattica teatrale. - Artisti delle Compagnie ospiti della Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale di Piacenza 8 PROGRAMMA Martedì 26 febbraio 2008 - ore 17.30 Teatro Comunale Filodrammatici Incontro con Luca De Filippo in scena con Le voci di dentro Mercoledì 9 aprile 2008 - ore 17.30 Teatro Comunale Filodrammatici Incontro con la Compagnia del Teatro Stabile di Catania in scena con La concessione del telefono Martedì 11 marzo 2008 - ore 17.30 Teatro Comunale Filodrammatici Incontro con la Compagnia dei Teatri Uniti in scena con Trilogia della villeggiatura Mercoledì 30 aprile 2008 - ore 17 Teatro Comunale Filodrammatici Incontro con la Compagnia di Emilia Romagna Teatro Fondazione in scena con Anna Karenina da definire per il periodo ottobre/dicembre 2008 9 Reading dance 2008 Temi e protagonisti del balletto e della danza teatrale incontri e lezioni sulla danza a cura di Stefano Tomassini U n percorso di approfondimento dedicato alla danza per avvicinare il pubblico a questo linguaggio: una proposta interessante, soprattutto in un momento in cui da parte dei giovani e delle agenzie educative c’è una grande attenzione nei confronti dei linguaggi non verbali e dell’acquisizione di strumenti e metodi di analisi specifici per questo tipo di comunicazione. Gli incontri hanno l’obiettivo, di presentare, in un contesto più ampio, gli artisti e gli spettacoli ospitati nel cartellone della Stagione di Danza del Teatro Municipale, e di introdurre al vocabolario critico della danza contemporanea in modo da fornire elementi e strumenti per una maggiore comprensione degli eventi teatrali di danza, fino ad arrivare a definire il loro contributo nel complesso movimento, nella cultura occidentale, delle arti dal vivo. Destinatari Giovani/Studenti Insegnanti Scuole di danza Tutto il pubblico Sede Ridotto, Salone Scenografi e Palcoscenico del Teatro Municipale Esperti / Ospiti - Stefano Tomassini, curatore del progetto e relatore Stefano Tomassini lavora dal 1988 con la compagnia teatrale Infidi Lumi; una sua edizione ‘essoterica’ de Il ventaglio di Carlo Goldoni ha ricevuto il Premio 2002 dell’Associazione Nazionale della Critica Teatrale. Come voce recitante ha inciso (in prima assoluta, per Ricordi) ed eseguito dal vivo con l’orchestra “A. Toscanini”, la cantata su temi verdiani di Azio Corghi, La cetra appesa. Nel 1998 ha curato, per il progetto speciale “L’altra scena. Aspetti di sperimentazione teatrale” del Gran Teatro La Fenice di Venezia, l’ideazione drammaturgica e la regia di due opere del teatro musicale contemporaneo: il Venetian Journal di Bruno Maderna (da J. Boswell, per orchestra, tenore e nastro magnetico) e Frau Frankenstein di Giorgio Battistelli (dal romanzo di M. Shelley, per attrice, orchestra e live electronics), entrambe in prima realizzazione scenica assoluta. Ha curato l’allestimento scenico dell’opera contemporanea di Glauco Cataldo, Ancora Werther e Carlotta (dal romanzo Carlotta a Weimar di Thomas Mann, per il Teatro Municipale di Piacenza, stagione lirica 2003). Insegna, nell’area dei dance studies, presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, nonché, nell’area degli italian studies, nel Master in Civiltà e Letteratura Italiana diretto da Carlo Ossola per l’Università della Svizzera Italiana, a Lugano. Ha curato l’edizione critica del Prometeo. Libretto di ballo di Salvatore Viganò (con i testi della polemica; Premio Marino Moretti per la critica, 1999), una monografia sul danzatore e coreografo romano Enzo Cosimi, nonché gli scritti coreosofici di Aurel M. Milloss (Coreosofia. Scritti sulla danza). Ha in preparazione l'edizione di un volume dedicato ai libretti musicali e di danza (XVII-XIX secolo) sul tema di Venere e Adone. - Silvia Poletti, giornalista e critico di danza - Francesca Pedroni, giornalista e critico di danza - Elisa Vaccarino, critico e storico di danza - Roberto Bollettin, ballerino di tango - Elena Cervellati, critico e storico di danza Collaborazioni AterDanza Fondazione Arturo Toscanini 10 PROGRAMMA Domenica 6 gennaio 2008 - ore 11 Palcoscenico del Teatro Municipale “La Befana sulle punte” Conferenza presentazione SILVIA POLETTI Per tutti i cigni del mondo: il balletto nel lago Con la partecipazione dei danzatori del Moscow City Ballet Giovedì 21 febbraio 2008 - ore 17.30 Ridotto del Teatro Municipale Conferenza presentazione FRANCESCA PEDRONI L’universo plurale di Charleroi Danses Sabato 1 Marzo 2008 - ore 21 Sala Scenografi del Teatro Municipale Conferenza performativa ELISA VACCARINO e ROBERTO BOLLETIN Tango: che? Domenica 20 aprile - ore 11 Palcoscenico del Teatro Municipale Conferenza presentazione ELENA CERVELLATI Le geografie danzate di Monica Casadei Con la partecipazione della Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei Sabato 8 marzo 2008 - ore 17.30 Ridotto del Teatro Municipale Conferenza presentazione STEFANO TOMASSINI Le figure danzanti di Philippe Genty da definire per il periodo novembre/dicembre 2008 11 Carlo Goldoni dalla pagina alla scena progetto di educazione al teatro “Lo spettacolo e la sua sintassi” del Piccolo Teatro di Milano a cura del Settore Educazione al Teatro del Piccolo Teatro di Milano P rosegue nella stagione 2007/2008 il progetto di educazione al teatro a cura del Piccolo Teatro di Milano avviato negli ultimi anni, grazie al Protocollo d’Intesa sottoscritto con Teatro Gioco Vita, con gli incontri del ciclo “Lo spettacolo e la sua sintassi” propedeutici nel 2003/2004 alla visione di Arlecchino servitore di due padroni, nel 2004/2005 alla visione di Giorni felici, nel 2005/2006 alla visione di Temporale e nel 2006/2007 alla visione dello spettacolo La barca dei comici. Quest’anno il progetto, dedicato a Carlo Goldoni, si articola in due parti. - Incontri propedeutici alla visione dello spettacolo La barca dei comici Saranno riproposti gli incontri sullo spettacolo La barca dei comici, coproduzione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa e Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione, fantasia teatrale tratta da un episodio dei “Mémoires” di Carlo Goldoni, proposto alle scuole nel cartellone di “Salt’in banco” ed inserito anche nella sezione “Altri Percorsi” della Stagione di Prosa “Tre per Te” 2007/2008 del Teatro Municipale di Piacenza. La visione dello spettacolo sarà preceduta da un incontro propedeutico che potrà essere rivolto anche a più classi contemporaneamente. L’incontro potrà essere proposto alle scuole primarie (classi 3-4-5), secondarie di 1° grado e secondarie superiori: a seconda dell’età degli studenti, i contenuti e le modalità saranno calibrate alle esigenze della/e classe/i. - Incontri propedeutici alla visione dello spettacolo Trilogia della villeggiatura Incontri sullo spettacolo Trilogia della villeggiatura, coproduzione Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa e Teatri Uniti, regia di Toni Servillo, programmato nella Stagione di Prosa “Tre per Te” 2007/2008 del Teatro Municipale di Piacenza. La visione dello spettacolo sarà preceduta da un incontro propedeutico che potrà essere rivolto anche a più classi contemporaneamente. L’incontro potrà essere proposto alle scuole secondarie superiori: a seconda dell’età degli studenti, i contenuti e le modalità saranno calibrate alle esigenze della/e classe/i. Destinatari Giovani/Studenti Sede Teatro Comunale Filodrammatici Scuole Parole, gestualità, musica, scene, luci… Le componenti che danno vita a uno spettacolo teatrale sono molteplici, quindi è importante “leggere”, di ciascuna, il relativo codice espressivo, la finalità e il significato ad essa collegato. L’incontro si pone come momento propedeutico alla visione dello spettacolo: gli operatori del Piccolo aiuteranno gli studenti ad acquisire maggiore dimestichezza con il mondo del teatro e a sviluppare il senso critico, offrendo chiavi di lettura per lo spettacolo a cui assisteranno. Esperti / Ospiti - Anna Piletti, responsabile Settore Educazione al Teatro del Piccolo Teatro di Milano Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne all’Università degli Studi di Milano nel 1992, inizia subito a collaborare con la Cattedra di Storia del Teatro Francese e nel 1993 vince il concorso di Dottorato di Ricerca in Francesistica. Avvia la collaborazione in qualità di recensore con le riviste “Studi di Letteratura Francese” e “Modern Language Review”. Nel 1996 incomincia a svolgere attività didattica presso l’Istituto di Lingua e Letteratura Francese e dei Paesi Francofoni presso l’Università degli Studi di Milano. 12 con Massimo Navone, Marco Paolini, Gabriele Vacis, Manlio Santanelli, Giuseppe Bertolucci, i Pomeriggi Musicali di Milano, il Teatro Pierlombardo, il gruppo ATIR di Serena Sinigaglia. Dal 1998 lavora al Piccolo Teatro di Milano, prima come assistente alla regia, poi come operatrice culturale dell'ufficio promozione pubblico e proposte culturali occupandosi di laboratori, corsi di formazione, incontri introduttivi agli spettacoli, Officine degli scrittori, master di drammaturgia con Luca Ronconi. Inoltre da una quindicina di anni si occupa di laboratori teatrali sia a livello scolastico (con all'attivo la vincita di tre premi nazionali di teatro scolastico) sia comunale nella città di Mortara. Durante l’esperienza accademica, partecipa come relatrice a numerosi convegni internazionali. Nel 1997 inizia inoltre a collaborare con l’Ufficio Stampa del Piccolo Teatro di Milano. Nello stesso anno vince la borsa di post-dottorato all’Università degli Studi di Verona - Istituto di Francese svolgendo attività didattiche e di ricerca. Nel periodo 1999-2000 sviluppa, in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design, un workshop destinato agli studenti specializzandi in comunicazione e pubblicità dedicato al “caso” Piccolo Teatro e successivamente è responsabile del coordinamento operativo dell’ufficio stampa e delle relazioni internazionali del Festival del Teatro d’Europa, organizzato dal Piccolo Teatro di Milano. Negli anni successivi prosegue la sua attività nell’ambito dell’Ufficio Stampa del Piccolo Teatro seguendo sempre con particolare attenzione le relazioni internazionali e i progetti speciali. Svolge anche attività didattica e di ricerca presso lo IULM - Libera Università di Lingue e Comunicazione di Milano. Al termine della stagione 2005/2006 è stata nominata responsabile delle attività educational del Piccolo Teatro di Milano. Nel ruolo di responsabile delle attività di educazione al teatro del Piccolo, segue le attività di formazione, coordinando seminari per i docenti medi e medi superiori e per gli insegnanti di scuola elementare e scuole per l’infanzia, e il percorso denominato “Lo spettacolo e la sua sintassi” destinati agli studenti liceali. All’esperienza al Piccolo, continua ad affiancare l’attività accademica. - Marta Comeglio, Settore Educazione al Teatro del Piccolo Teatro di Milano Marta Comeglio, nata a Mortara il 31 maggio 1970, si è diplomata al Laboratorio di Scrittura Drammaturgica della Civica Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi nel 1992. Ha lavorato come assistente alla regia ed alla drammaturgia Collaborazioni Piccolo Teatro di Milano PROGRAMMA - Gennaio/marzo 2008 (date da concordare con i gruppi interessati) 13 Cinema Shakespeare Il teatro di Shakespeare dal palcoscenico al grande schermo percorso didattico dal testo teatrale al film a cura di Chiara Merli T ra le numerose attività di formazione, Teatro Gioco Vita organizza un laboratorio che intende indagare l’affascinante rapporto tra teatro e cinema da una prospettiva privilegiata: prendendo le mosse dagli spettacoli shakespeariani in programma nella Stagione di Prosa del Teatro Municipale, il laboratorio propone un percorso didattico che dalla pagina scritta, passando per il palcoscenico, arriva al grande schermo, attraverso la visione e l’analisi di alcune significative riduzioni cinematografiche di testi del Bardo. Si parte con un capolavoro del cinema come il Macbeth diretto e interpretato da Orson Welles, autentica pietra miliare nella filmografia shakespeariana, per proseguire con un Otello tra teatro, musica e cinema, firmato da Franco Zeffirelli, e concludere con il trionfo dell’invenzione visiva nella rilettura magica e onirica della Tempesta diretta da Peter Greenaway. Il progetto è articolato in due fasi: un incontro propedeutico in cui verranno tracciate le linee fondamentali del percorso e introdotti i principali nodi tematici; tre incontri mattutini rivolti agli studenti, dedicati alla visione di alcune sequenze dei film, all’analisi degli stessi e al dibattito. A conclusione del lavoro, gli insegnanti potranno proseguire l’approfondimento in classe mediante l’utilizzo di schede e materiali didattici, forniti da Teatro Gioco Vita. Il laboratorio intende fornire strumenti utili alla conoscenza approfondita dell’opera shakespeariana e al contempo guidare gli studenti alla comprensione dei linguaggi teatrale e cinematografico e delle loro peculiarità narrative, tecniche ed estetiche. Esperti / Ospiti - Chiara Merli, esperta di discipline del teatro e dello spettacolo Chiara Merli (Piacenza, 1977), laureata in Storia del teatro e dello spettacolo presso l’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Discipline filosofiche e discipline delle arti e della comunicazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Lavora presso il Dipartimento di Storia dell’arte, della musica e dello spettacolo dell’Università degli Studi di Milano, affiancando all’attività didattica una costante attività di ricerca nell’ambito della storia del sistema teatrale italiano e del teatro di regia. Tra le sue pubblicazioni, oltre a numerosi saggi dedicati alle problematiche organizzative dello spettacolo, una monografia dedicata alla figura di Maurizio Scaparro (Invito al teatro di Scaparro, Mursia, 2003), la curatela del volume dedicato al Centro di Ricerca per il 14 Destinatari Giovani/Studenti Insegnanti/Educatori Sede Teatro Comunale Filodrammatici Teatro di Milano (Il CRT - Centro di Ricerca per il Teatro, Bulzoni, 2007) e il recente Il Teatro ad iniziativa pubblica in Italia (LED, 2007). Collabora con il Piccolo Teatro di Milano per la progettazione e lo sviluppo di percorsi didattici multimediali e progetti di e-learning. In qualità di giornalista pubblicista, collabora con il quotidiano “Libertà” di Piacenza e con la rivista teatrale “Hystrio”. PROGRAMMA Giovedì 21 febbraio 2008 - ore 17.30 Teatro Comunale Filodrammatici Introduzione: Shakespeare tra cinema e teatro Venerdì 28 marzo 2008 - ore 9.15 Teatro Comunale Filodrammatici Otello (Franco Zeffirelli, ITA 1986, col., 123’) Venerdì 22 febbraio 2008 - ore 9.15 Teatro Comunale Filodrammatici Macbeth (Orson Welles, USA 1948, b/n 107’) Venerdì 11 aprile 2008 - ore 9.15 Teatro Comunale Filodrammatici L’ultima tempesta (Peter Greenaway, Olanda/Francia/Italia 1991, col., 124’) 15 Il mestiere del teatro incontri di introduzione ai linguaggi della scena a cura di Roberta Zanoli U n’ “introduzione” al teatro, momento che vuole essere allo stesso tempo propedeutico e di stimolo ad un autentico incontro con le arti della scena, che si realizza attraverso la visione dello spettacolo teatrale. Perchè è vero che il teatro è difficile da raccontare. Ma possiamo conoscere meglio le componenti che danno vita a uno spettacolo teatrale: parole, gestualità, musica, scene, luci... sono molteplici, ed è importante “leggere”, di ciascuna, il relativo codice espressivo, la finalità e il significato ad essa collegato. Per imparare a conoscere il “mestiere del teatro”. E per offrire spunti, suggestioni, curiosità nei confronti dell’esperienza teatrale. L'obiettivo è di aiutare ad acquisire maggiore dimestichezza con il mondo della scena e a sviluppare il senso critico, offrendo chiavi di lettura da utilizzare in occasione della visione di spettacoli a teatro o in altre esperienze di educazione teatrale, soprattutto nella scuola. Destinatari Bambini/Ragazzi Giovani/Studenti Sede Teatro Comunale Filodrammatici Scuole Collaborazioni Esperti / Ospiti - Roberta Zanoli Piccolo Teatro di Milano PROGRAMMA - Gennaio/maggio 2008 - Ottobre/dicembre 2008 (date da concordare con i gruppi interessati) 16 Lo spettacolo teatrale e i suoi linguaggi (Il mestiere del teatro - 2° livello) incontri di approfondimento sui linguaggi della scena a cura di Roberta Zanoli L ’esperienza del teatro, sia del vedere che del fare teatro, è sempre più diffusa nelle nostre scuole. Ma in alcuni casi può essere interessante per gli studenti approfondire alcuni aspetti dello spettacolo teatrale: la drammaturgia, la regia, la scenografia, le luci, ecc. Quali sono le figure artistiche professionali che contribuiscono alla realizzazione di uno spettacolo? Qual è il contributo specifico che viene da ognuna di esse? Come individuare nell’analisi di uno spettacolo le tecniche e le poetiche che ne fanno una creazione artistica unica? Gli incontri Lo spettacolo teatrale e i suoi linguaggi (in pratica, un secondo livello di approfondimento, del ciclo Il mestiere del teatro) sono proposti a chi ha già una certa familiarità con i linguaggi della scena e desidera approfondirne uno o più aspetti oppure a chi desidera inserire in un contesto teorico la propria esperienza di pratica teatrale. Le lezioni saranno supportate dall’utilizzo di proiezioni di video e testimonianze, dall’ analisi di alcune scene di spettacoli e dalla lettura di alcuni testi e documenti di cultura teatrale. Destinatari Bambini/Ragazzi Giovani/Studenti Sede Teatro Comunale Filodrammatici Scuole Collaborazioni Esperti / Ospiti - Roberta Zanoli Piccolo Teatro di Milano PROGRAMMA - Gennaio/maggio 2008 - Ottobre/dicembre 2008 (date da concordare con i gruppi interessati) 17 Dalla parte dello spettatore incontri propedeutici alla visione di spettacoli della Stagione di Prosa incontri di approfondimento sugli spettacoli della Stagione di Prosa a cura di Roberta Zanoli I l progetto vuole incontrare l’esigenza degli studenti di migliorare gli strumenti in proprio possesso da una parte per fruire meglio la visione dello spettacolo, dall’altra per avere chiavi di lettura per approfondire l’esperienza della visione dello spettacolo stesso. riferimento, in aggiunta) - un incontro dopo la visione dello spettacolo Destinatari Giovani/Studenti Il progetto è rivolto agli studenti delle scuole superiori, i contenuti e le modalità del progetto saranno calibrati a seconda dell’età e degli interessi degli studenti coinvolti. Si pone l’obiettivo di aiutare gli studenti ad A seconda delle esigenze delle classi, verranno quindi proposte due tipologie di incontri. acquisire maggiore dimestichezza con il mondo del teatro e a sviluppare il senso criti- un incontro prima dello spettacolo, prope- co, offrendo chiavi di lettura dello spettacolo teatrale e stimoli all’approfondimento dei deutico alla visione dello stesso in alternativa (o, su richiesta del docente di linguaggi della scena. Sede Teatro Comunale Filodrammatici Scuole Esperti / Ospiti - Roberta Zanoli - Altri esperti di educazione al teatro Collaborazioni Piccolo Teatro di Milano PROGRAMMA - Gennaio/giugno 2008 - Ottobre/dicembre 2008 (date da concordare con i gruppi interessati) 18 Incontri di promozione e formazione del pubblico organizzato incontri di educazione al linguaggio teatrale S i tratta di incontri collegati alla visione di spettacoli inseriti nel cartellone della Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale e di altre rassegne organizzate da Teatro Gioco Vita, come la stagione di teatro scuola “Salt’in Banco”. Gli incontri saranno curati da esperti di educazione al teatro e/o artisti delle compagnie ospiti. Un’esperienza per avvicinare il pubblico al teatro, suscitando interessi e curiosità, con l’obiettivo di formare anche lo spettatore non abituale alla conoscenza dei linguaggi della scena. Destinatari Scuole Gruppi organizzati Biblioteche Università dell’età libera Sede Teatro Comunale Filodrammatici Teatro Municipale Scuole Esperti / Ospiti PROGRAMMA - Roberta Zanoli - Gennaio/maggio 2008 - Chiara Merli - Ottobre/dicembre 2008 (date da concordare con i gruppi interessati) 19 A teatro con mamma e papà teatro per le famiglie L ’attività teatrale svolta da Teatro Gioco Vita si caratterizza anche per un importante funzione di servizio nei confronti delle agenzie educative, in primo luogo scuola e famiglia. Grazie al lavoro che il nostro Teatro Stabile di Innovazione sta conducendo da diversi anni nei confronti del pubblico familiare, a Piacenza la fruizione dello spettacolo dal vivo da parte dei bambini e dei ragazzi non si limita al momento scolastico, ma si propone come occasione per stare insieme, con i genitori e/o i nonni e con gli amici, nelle ore della giornata da dedicare al tempo libero e agli svaghi: momento di crescita culturale della famiglia, di integrazione e di socialità tra le diverse generazioni, riveste un’importante funzione sociale ed educativa. Ecco il significato principale degli appuntamenti della rassegna di teatro per le famiglie, programmati nei pomeriggi festivi dei mesi invernali, principalmente la domenica: l’obiettivo è quello di portare bambini e genitori a teatro per vivere insieme l’emozione e l’esperienza irripetibile di uno spettacolo dal vivo. La programmazione primaria è improntata ad alcune fondamentali linee guida: garantire il livello qualitativo degli spettacoli e delle Compagnie ospitate, presentare diversi linguaggi e tecniche teatrali, proporre titoli in grado di soddisfare diverse fasce d’età e contenuti di volta in volta diversi. Esperti / Ospiti Artisti delle Compagnie: - Tam Teatromusica - Fontemaggiore - Mummenschanz - Accademia Perduta/Romagna Teatri - Teatro dell’Archivolto - Teatro Gioco Vita - Piccolo Teatro di Milano - Cantieri Teatrali Koreja 20 Destinatari Bambini Famiglie Sede Teatro Comunale Filodrammatici Teatro Municipale PROGRAMMA Domenica 6 gennaio 2008 - ore 16.30 Martedì 8 gennaio 2008 - ore 21* Mercoledì 9 gennaio 2008 - ore 21* Teatro Comunale Filodrammatici Tam Teatromusica ANIMA BLU - Dedicato a Marc Chagall da 5 anni (* recita fuori rassegna) Domenica 24 febbraio 2008 - ore 16.30 Teatro Comunale Filodrammatici Teatro dell’Archivolto ABBECEDARIO - L’alfabeto a teatro da 4 anni Mercoledì 5 marzo 2008 - ore 21* Giovedì 6 marzo 2008 - ore 21* Teatro Comunale Filodrammatici Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa e Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione LA BARCA DEI COMICI - Fantasia teatrale da un episodio dei “Mémoires” di Carlo Goldoni da 8 anni (* recita fuori rassegna) Domenica 20 gennaio 2008 - ore 16.30 Teatro Comunale Filodrammatici Fontemaggiore - Teatro Stabile di Innovazione I TRE PORCELLINI da 3 anni Domenica 9 marzo 2008 - ore 16.30 Teatro Comunale Filodrammatici Cantieri Teatrali Koreja - Stabile d’Innovazione del Salento MANGIADISK - Hansel e Gretel da 5 anni Domenica 16 marzo 2008 - ore 15.30* Teatro Comunale Filodrammatici Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione È COSI’ CHE SONO FATTO! - Tre storie di animali liberamente tratte da “Gaspare” di Eric Battut, “Il ranocchio e lo straniero” di Max Velthuijs, “Adagio, Adagio, Adagio dice il Bradipo” di Eric Carle Performance conclusiva del Laboratorio triennale (2006-2007-2008) “Dall’illustrazione allo spettacolo d’ombre” per insegnanti, educatori e animatori per tutti (* recita fuori rassegna) domenica 3 febbraio 2008 - ore 15.30* Teatro Municipale Mummenschanz 3x11 da 8 anni (* recita fuori rassegna) Domenica 17 febbraio 2008 - ore 16.30 Teatro Comunale Filodrammatici Accademia Perduta/Romagna Teatri POLLICINO da 5 anni da definire per il periodo novembre/dicembre 2008 21 Pre/Visioni spettacoli, performance e azioni teatrali C onoscere meglio il teatro attraverso l’esperienza di giovani, scuole, esiti di attività di laboratorio: è uno degli obiettivi che si pone questo percorso, articolato nella visione di spettacoli, performance e azioni teatrali. Tra le proposte, le performance finali del percorso di Lucia Vasini con gli ospiti ed operatori dei Centri Diurni del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Usl di Piacenza, del laboratorio di Tam Teatromusica con un gruppo di giovani di Piacenza, del lavoro di Teatro Gioco Vita con il suo linguaggio delle ombre con un gruppo di insegnanti e bambini di scuole dell’infanzia e dei nidi di Piacenza e provincia. Esperienze diverse per contenuti, modalità, linguaggi. Ma caratterizzate dalla stessa freschezza e dalla capacità di parlare, con il linguaggio del teatro, in particolare ai giovani e a chi si occupa di esperienze della scena. Destinatari Insegnanti/Educatori Giovani/Studenti Tutto il pubblico Sede Teatro Comunale Filodrammatici Esperti / Ospiti Artisti delle Compagnie: - Tam Teatromusica - Teatro Gioco Vita - Lucia Vasini e “Diurni e Notturni” Collaborazioni Fondazione Scuole Civiche di Milano - Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi 22 PROGRAMMA Venerdì 11 gennaio 2008 - ore 20.30 Sabato 12 gennaio 2008 - ore 20.30 Teatro Comunale Filodrammatici DEFORMA con Tam Teatromusica e i giovani del laboratorio “deForma” Anna Alemanni, Lara Borselli, Roberta Bozzi, Alessandro Bruzzi, Giovita Caniggia, Tania Chiodaroli, Sabrina De Canio, Elisa Fantinati, Emanuela Fontana, Simona Fornari, Matteo Ghisalberti, Serena Groppelli, Sabrina Indaghi, Francesca Lateana, Erika Ramirez, Graziella Rimondi, Maria Spelta ideazione e composizione Pierangela Allegro, Michele Sambin pittura digitale Alessandro Martinello Mercoledì 11 giugno 2008 - ore 21 Giovedì 12 giugno 2008 - ore 21 Teatro Comunale Filodrammatici Lucia Vasini e la Compagnia “Diurni e Notturni” DALLA TEMPESTA liberamente ispirato a Shakespeare e Pirandello progetto e realizzazione Lucia Vasini con Silvia Albamonte, Rino Bertoni,Tiziano Bianchi, Eloisa Braghieri, Maria Rosa Bossi, Corrado Cappa, Marco Da Prà, Antonella Ganazzoli, Ombretta Gentile, Stefano Gentile, Annalaura Guacci, Pietro Guglielmetti, Giorgio Malvicini, Cristina Manconi, Marco Martinelli, Maria Luisa Marzi, Claudio Pellegrino, Ivo Pizzoni, Raffaella Pomella, Luciana Rossi,Teresa Tedesco, Domenico Valente, Genesio Veronese produzione Dipartimento di Salute Mentale - Ausl di Piacenza e Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione Sabato 15 marzo 2008 - ore 20.30 Domenica 16 marzo 2008 - ore 15.30 Teatro Comunale Filodrammatici Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione È COSI’ CHE SONO FATTO! Tre storie di animali liberamente tratte da Gaspare di Eric Battut, Il ranocchio e lo straniero di Max Velthuijs, “Adagio, Adagio, Adagio” dice il Bradipo di Eric Carle di e con Patrizia Bosini, Anna Caiazza, Rita Casalini, Cristina Cattivelli, Cinzia Delindati, M. Ada Guasconi, Regina Motta, Francesca Pagani, Laura Pattarini, Daniela Romanini a cura di Nicoletta Garioni e Fabrizio Montecchi da definire per il periodo ottobre/dicembre 2008 23 Aperto al sogno residenza artistica di Tam Teatromusica presso Teatro Gioco Vita C onoscere meglio il teatro attraverso l’esperienza di Tam Teatromusica, una delle principali compagnie di ricerca in Italia. Una settimana di presenza intensiva del gruppo di Padova nella nostra città attraverso due spettacoli e un laboratorio che coinvolge un gruppo di giovani e che si conclude con un’azione performativa. Un teatro da vedere, da fare, da sentire, come è nella poetica di Tam Teatromusica che da sempre crea incroci e sinergia dei linguaggi visivi e musicali, dando origine a performance sospese tra immagine e suono. Destinatari Insegnanti/Educatori Giovani/Studenti Tutto il pubblico Sede Teatro Comunale Filodrammatici Officina delle Ombre (Atelier Teatro Gioco Vita) Esperti / Ospiti - Tam Teatromusica Tam Teatromusica, diretta da Michele Sambin, è formazione artistica fondata nel 1980 che si esprime nell’area della ricerca e sperimentazione sui linguaggi. Dalla data di fondazione attua con continuità una poetica che è incrocio e sinergia dei linguaggi visivi e musicali, dando origine a performance sospese tra immagine e suono. In tempi recenti la ricerca Tam interagisce e dialoga con i luoghi nei quali si realizza intrecciando i diversi linguaggi espressivi, dalla musica alla performatività, dall’installazione al video, in un dialogo serrato e visionario con i luoghi che la ospitano. Tra gli appuntamenti più prestigiosi ricordiamo la presenza di TAM a Bourges (Festival Le Printemps), a Vienna (Wiener Festwochen), a Hannover (Klang & Korper), a Parigi (Festival d'Automne), a varie edizioni dei Festival di Santarcangelo, Polverigi, Micro Macro, Ortigia festival e a numerose rassegne e festival di città come Melbourne, Lyon, Strasbourg, Gerusalemme, Ginevra, Zagabria, Budapest, Copenaghen, Edinburgh, Adelaide, Washington, Philadelphia,Vancouver, Montreal, Tunisi. Da tempo Tam estende il proprio interesse allo sviluppo culturale e artistico delle nuove generazioni impegnandosi in progetti di formazione che hanno condotto alla creazione di Oikos - Officina delle arti sceniche, un laboratorio permanente sui linguaggi scenici rivolto ai giovani della città di Padova. Non una scuola di teatro bensì un luogo dove fare esperienze con maestri provenienti dal nucleo artistico Tam come anche da altre aree della ricerca e della cultura contemporanea. Oikos diviene laboratorio nomade quando esce dal proprio territorio per incontrare le giovani generazioni in altri luoghi. Piacenza grazie all’attenzione di Teatro Gioco Vita è uno di questi. 24 PROGRAMMA DEFORMA laboratorio teatrale per giovani DEFORMA performance Da lunedì 7 a mercoledì 9 gennaio 2008 dalle ore 18 alle ore 23 Officina delle Ombre Venerdì 11 gennaio 2008 - ore 20.30 Sabato 12 gennaio 2008 - ore 20.30 Teatro Comunale Filodrammatici La performance deForma sarà seguita dallo spettacolo Opera della notte Giovedì 10 gennaio 2008 dalle ore 18 alle ore 23 Teatro Comunale Filodrammatici Giuliano Scabia & Tam Teatromusica OPERA DELLA NOTTE una performance tra musica e poesia Venerdì 11 e sabato 12 gennaio 2008 dalle ore 18 alle ore 20 Teatro Comunale Filodrammatici Venerdì 11 gennaio 2008 - ore 20.30 Sabato 12 gennaio 2008 - ore 20.30 Teatro Comunale Filodrammatici Venerdì 11 e sabato 12 gennaio 2008 ore 20.30 Teatro Comunale Filodrammatici (performance finale) Lo spettacolo Opera della notte sarà preceduto dalla performance deForma Tam Teatromusica ANIMA BLU dedicato a Marc Chagall spettacolo per tutti, da 5 anni Domenica 6 gennaio 2008 - ore 16.30 Lunedì 7 gennaio 2008 - ore 10 Martedì 8 gennaio 2008 - ore 10 e ore 21 Mercoledì 9 gennaio 2008 - ore 10 e ore 21 Giovedì 10 gennaio 2008 - ore 10 Teatro Comunale Filodrammatici 25 deForma laboratorio teatrale per giovani a cura di Tam Teatromusica progetto di Pierangela Allegro e Michele Sambin d eForma è un percorso di laboratorio condotto da Pierangela Allegro e Michele Sambin di Tam Teatromusica che si concentra sulla relazione tra il corpo e l’oggetto messi in rapporto attraverso un dispositivo che è forma dell’opera. Agli occhi dello spettatore si andrà manifestando un’inedita simbiosi tra corpo e oggetto attraverso reciproche deFormazioni. Le parole pronunciate dai performer in azione seguono anch’esse la logica del frammento che contiene il tutto e della forma come limite sottoposto a continue metamorfosi. Destinatari Giovani Sede Teatro Comunale Filodrammatici Officina delle Ombre Esperti / Ospiti - Michele Sambin Regista, musicista e pittore conduce una ricerca che ha come tema il rapporto tra immagine e suono. Fin dai primi anni Settanta indirizza il proprio interesse all’incrocio tra le varie arti: cinema, musica, video, pittura. In seguito utilizzerà il teatro come luogo di sintesi. Diplomatosi in musica elettronica a Venezia nel 1975, affianca alla ricerca con il computer le prime esperienze con il videotape, che diviene ben presto lo strumento principale delle sue opere. Nel 1980 fonda il Tam Teatromusica. Le sue realizzazioni sceniche trovano spazio in campo teatrale e musicale cercando, nell’incontro tra i differenti ambiti, nuove ipotesi di composizione scenica, attraverso una personale forma di “teatro totale”. percorso di ricerca sulla composizione tra immagine, parola, suono e sulla qualità della presenza del performer sulla scena. Nel 1992 avvia a Padova il progetto di Teatro Carcere. Dal 1995 si occupa del progetto di ospitalità Tam Teatro Maddalene e nel ’96 fonda Oikos Officina delle arti sceniche, un laboratorio permanente creato per avvicinare i giovani all’arte scenica e alla poetica Tam. - Pierangela Allegro Scenografa all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Da studentessa partecipa a un laboratorio di pittura con alcuni ospiti dell’Ospedale psichiatrico di Trieste. Matura da allora un interesse per l’arte nei luoghi della differenza e per il Teatro fuori dal Teatro. Nell’80 con Tam Teatromusica inizia un 26 PROGRAMMA Da lunedì 7 a mercoledì 9 gennaio 2008 dalle ore 18 alle ore 23 Officina delle Ombre Giovedì 10 gennaio 2008 dalle ore 18 alle ore 23 Teatro Comunale Filodrammatici Venerdì 11 e sabato 12 gennaio 2008 dalle ore 18 alle ore 20 Teatro Comunale Filodrammatici Venerdì 11 e sabato 12 gennaio 2008 ore 20.30 Teatro Comunale Filodrammatici (performance finale) 27 Dalla Tempesta laboratorio teatrale per ospiti e operatori dei Centri Diurni del Dipartimento di Salute Mentale a cura di Lucia Vasini P rosegue l’esperienza del laboratorio teatrale di Lucia Vasini con un gruppo di ospiti e operatori dei Centri Diurni del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Piacenza. Questa volta sarà la Tempesta di Shakespeare a guidare l’esperienza. Un passaggio ulteriore, quindi, rispetto al lavoro degli anni precedenti, basato soprattutto sull’improvvisazione: la stessa libertà di scoprire e sviluppare le proprie potenzialità espressive ma una nuova capacità di effettuare questa ricerca a partire da un testo teatrale con i suoi personaggi e le sue suggestioni. Un’altra tappa dell’esperienza del laboratorio teatrale di Lucia Vasini con gli ospiti e gli operatori dei Centri Diurni del Dipartimento di Salute Mentale, avviato grazie a Teatro Gioco Vita nei primi mesi del 2004 e poi proseguito e cresciuto con la costituzione di una Compagnia teatrale denominata “Diurni e Notturni”. Adesso la nostra nave approda sull’isola della Tempesta di Shakespeare, regno del gioco, del sogno, della magia. I suoi personaggi suggeriscono un percorso che si snoda nel labirinto dell’immaginazione, lasciandosi cullare dalla necessità di alludere, indicare, plasmare e far risuonare memorie e realtà apparentemente sconosciute. Illusione e sogno che ritroviamo anche nella nostra esperienza e nei quali vogliamo coinvolgere gli spettatori. Non più solo improvvisazione, quindi, ma la scoperta di essere personaggi su una scena aperta comunque alla nostra libertà di essere e di inventare. Parole, canzoni, dialoghi, gesti: le emozioni saranno quelle di sempre, vere e autentiche. E in teatro, ancora una volta, vogliamo manifestarle senza paure, accettati dagli altri senza condizioni. Lucia Vasini Esperti / Ospiti - Lucia Vasini, attrice Diplomata alla civica scuola di Arte drammatica "Paolo Grassi" di Milano (allora si chiamava del Piccolo Teatro di Milano), è attrice di cabaret, teatro e televisione, capace di toni comici stralunati e non aggressivi. Agli inizi degli anni '90 ha dato vita al gruppo `Les Italiens' (poi disciolto) con Paolo Rossi e il regista Giampiero Solari, assieme ai quali nel 1991 ha realizzato La commedia da due lire. Nel 199697 è stata interprete del Re Lear con Piero Mazzarella, diretto da Andrée Ruth Shammah al Teatro Franco Parenti. Ha acquistato notevole popolarità presso il grande pubblico grazie a spettacoli televisivi realizzati insieme a Paolo Rossi (Su la testa...! , Scatafascio). Hanno scritto per lei autori di satira e musicisti come Gino e Michele, Michele Serra, Riccardo 28 Destinatari Ospiti e operatori dei Centri Diurni del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Usl di Piacenza Sede Teatro Comunale Filodrammatici Piferi e Vinicio Capossela. In teatro ha lavorato anche con Dario Fo, Cesare Lievi, Gabriele Salvatores, Massimo Navone e Vito Molinari. Al cinema è stata diretta tra gli altri da, Marco Ferreri, Gabriele Salvatores, Gabriele Muccino e Giovanni Veronesi. In televisione, oltre a partecipare a numerose trasmissioni comiche, ha lavorato a fiction e sitcom. Da alcuni anni si occupa di comico-terapia e teatro-terapia, realizzando varie esperienze. Dal 2004 lavora a Piacenza in collaborazione con Teatro Gioco Vita con un gruppo di ospiti e operatori dei Centri Diurni del Dipartimento di Salute Mentale, con i quali ha realizzato laboratori e performance teatrali. Collaborazioni Azienda Usl di Piacenza - Dipartimento di Salute Mentale PROGRAMMA Teatro Comunale Filodrammatici Mercoledì 23 aprile 2008 - ore 15-17 Mercoledì 9 gennaio 2008 - ore 15-17 Mercoledì 21 maggio 2008 - ore 15-17 Mercoledì 23 gennaio 2008 - ore 15-17 Mercoledì 29 maggio 2008 - ore 15-17 Mercoledì 6 febbraio 2008 - ore 15-17 Mercoledì 4 giugno 2008 - ore 15-17 Mercoledì 20 febbraio 2008 - ore 15-17 Giovedì 5 giugno 2008 - ore 15-17 Mercoledì 12 marzo 2008 - ore 15-17 Mercoledì 11 giugno 2008 - ore 21 (performance finale) Mercoledì 26 marzo 2008 - ore 15-17 Giovedì 12 giugno 2008 - ore 21 (performance finale) Mercoledì 9 aprile 2008 - ore 15-17 29 Cercatori d’ombre Per un teatro di corpi e figure laboratorio teatrale per giovani a cura di Federica Anna Armillis, Federica Ferrari, Nicoletta Garioni, Fabrizio Montecchi I l laboratorio Cercatori d’ombre è un luogo di formazione e di acquisizione di tecniche e linguaggi teatrali che spaziano dal corpo alla figura, dalla voce all’ombra. Nello stesso tempo, è un luogo di ricerca che si pone come finalità la raccolta di nuovi materiali per un “possibile” teatro d’ombre contemporaneo. Punto di partenza è l’ombra intesa come corpo e figura. Come voce silenziosa. Come dilatazione immateriale del corpo. Come estensione fisica dell’io. L’ombra come patrimonio collettivo e individuale. Intorno a essa, di uno e di tutti, avviene l'incontro: l’esperienza poetico - artistica della Compagnia e il bagaglio culturale di un gruppo di giovani di diverse estrazioni e provenienze... per una prospettiva di ricerca intesa come frutto di un percorso comune, fatto assieme, incontro dopo incontro. Il laboratorio 2008 è totalmente dedicato all’esplorazione del sé e dell’altro da sé, alla scoperta delle molteplicità di “io” che ci abitano e ci circondano, alla ricerca dei tanti “noi” che ci compongono. Un viaggio alla scoperta delle potenzialità espressive del nostro corpo, della nostra ombra e della nostra voce ed alle infinite relazioni che li legano ad altri corpi, ad altre ombre e ad altre voci. Corpi, ombre e voci come doppi l’uno dell’altro, come “arnesi” per raccontare di noi e degli altri, come strumenti del nostro fare teatro. Al termine di questo anno di lavoro un incontro “aperto” al pubblico mostrerà una sintesi del percorso fatto e presenterà il programma futuro. L’obiettivo è infatti di articolare il progetto su base triennale. Esperti / Ospiti - Federica Anna Armillis, attrice Si diploma come attrice nel 2002 presso la scuola del Piccolo Teatro di Milano che nel 2001 le conferisce una borsa di studio stanziata dal Rotary Club International. Per la regia di Luca Ronconi partecipa a Il sogno di A. Strindberg, Phoenix di M. Cvetaeva, Infinities di J.D. Barrow, all’Alfonso und Estrella di F. Schubert ed ad una presentazione dei testi elaborati in occasione del Masterclass di drammaturgia 2005. Con la regia di Peter Stein alla Tat’jana di A. Cechov per il Teatro alla Scala. Nel 2002 porta per la prima volta a Pechino il Bilora di Ruzante con la regia di Gianfranco De Bosio dal quale viene diretta in più occasioni tra le quali ne Le avventure di Ruzante per il Festival di Mantova e Guerra e pace per il Teatro del Vittoriale. Nelle stagioni 2002/2003 e 2003/2004 è diretta da Moni Ovadia ne Il violinista sul tetto di Sholem Aleichem. Con Giancarlo Dettori presenta, invece, una riedizione del Platero y yo di Jmenez al Teatro dal Verme, questa volta in 30 Destinatari Giovani/Studenti Sede Teatro Comunale Filodrammatici Officina delle Ombre qualità di cantante. Collabora tra l’altro con Walter Manfrè in occasione dell’allestimento di Trame da camera e in più occasioni con Massimiliano Finazzer Flory. Dal 2004 al 2007 lavora con Teatro Gioco Vita negli spettacoli Dormi bene, Chouchou e Pépé e Stella con la regia di Fabrizio Montecchi. - Attori/animatori e artisti di Teatro Gioco Vita tra cui Fabrizio Montecchi, regista e responsabile artistico della Compagnia, Federica Ferrari, animatrice, e Nicoletta Garioni, illustratrice e scenografa Collaborazioni Liceo Respighi di Piacenza PROGRAMMA Officina delle Ombre Venerdì 30 maggio 2008 (*) Giovedì 28 febbraio 2008 - ore 14-16.30 Sabato 31 maggio 2008 (*) Giovedì 13 marzo 2008 - ore 14-16.30 * orario da definire, in relazione alla messa in scena della performance finale Giovedì 27 marzo 2008 - ore 14-16.30 Giovedì 10 aprile 2008 - ore 14-16.30 Giovedì 24 aprile 2008 - ore 14-16.30 Giovedì 8 maggio 2008 - ore 14-16.30 Giovedì 22 maggio 2008 - ore 14-16.30 Giovedì 29 maggio 2008 - ore 14-16.30 altri due incontri da definire con il gruppo dei partecipanti 31 L’ombra, il doppio e il compagno segreto laboratorio di formazione per insegnanti, educatori e animatori che lavorano con gli adolescenti a cura di Fabrizio Montecchi L ’ombra, pur nella sua elementarità fenomenica, è uno dei più straordinari strumenti di creazione di metafore. L’ombra è, eppure sembra, rimanda ad altro, si fa figura per farsi portatrice di tantissimi significati. Dalla letteratura alla poesia, dall’arte all’architettura, dalla filosofia alla psicanalisi l’ombra ha assunto ruoli e funzioni, caratteri e contenuti di straordinaria forza espressiva. Questa ricchezza è il tema del laboratorio L’ombra, il doppio e il compagno segreto, che propone percorsi di gioco teorico-pratici sull’ombra da proporre a ragazzi e adolescenti. L’ombra, intesa come la prima e la più arcaica immagine di sé, può diventare uno strumento straordinario d’espressione della propria personalità. Attraverso il lavoro sulla propria ombra corporea è possibile attivare canali di comunicazione con il sé e con l’altro da sé. È possibile, anche attraverso la creazione di veri e propri simulacri d’ombra, dare corpo a figure come il doppio, il compagno segreto, l’amico immaginario e stimolare in questo modo il racconto diaristico, poetico o letterario. Destinatari Insegnanti Educatori Animatori (il percorso formativo è rivolto principalmente agli insegnanti delle scuole secondarie di primo grado ma anche agli educatori e agli animatori che lavorano con gli adolescenti) Sede Officina delle Ombre Esperti / Ospiti - Fabrizio Montecchi Fabrizio Montecchi, regista e scenografo, è nato a Reggio Emilia nel 1960. Vive e lavora a Piacenza. Dal 1978 è collaboratore stabile di Teatro Gioco Vita. Con questa Compagnia ha lavorato alla crescita e allo sviluppo di un’esperienza teatrale, unica nel suo genere, di teatro delle ombre. Ha partecipato all’allestimento di quasi tutti gli spettacoli della Compagnia ricoprendo vari ruoli, dall’animazione, all’ideazione, alla regia. Ha realizzato, sempre per conto della Compagnia, progetti speciali, collaborazioni con Enti Lirici, di Prosa e di Balletto come La Scala di Milano, La Fenice di Venezia, l’Arena di Verona, il Teatro Regio di Torino, il Teatro dell’Opera di Roma, l’Aterballetto di Reggio Emilia e il Piccolo Teatro di Milano. Ha curato stages e seminari in Italia, Belgio, Brasile, Canada, Finlandia, Francia, Germania, Norvegia, Polonia, Portogallo, Scozia, Spagna, Svezia e la pubblicazione di libri e articoli sempre sul teatro delle ombre. Ha insegnato teatro d’ombre presso l’École Nationale Supèrieure des Arts de la Marionnette di Charleville-Mézières (Francia), la Turku Arts Academy di Turku (Finlandia), 32 l’Akademia Teatralna di Bialystok (Polonia) e la Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Dal 1985 ha firmato la regia e le scene dei principali spettacoli di Teatro Gioco Vita. Dal 1994 collabora inoltre, sempre in qualità di regista e scenografo, con il Dockteatern Tittut di Stoccolma con cui ha realizzato fino ad ora cinque spettacoli. In qualità di scenografo ha realizzato: Serata Stravinkij Les Noces/Petruska, coreografie di Mauro Bigonzetti, pro- duzione Aterballetto di Reggio Emilia (2002); I Fratelli, coreografie di Mauro Bigonzetti, produzione Stuttgart Ballet di Stoccarda (2006); La barca dei comici, regia di Stefano de Luca, coproduzione Piccolo Teatro di Milano e Teatro Gioco Vita (2007). - Attori/animatori e artisti di Teatro Gioco Vita PROGRAMMA da definire, primavera 2008 33 Disegni di carta, figure d'ombra dall'illustrazione allo spettacolo d'ombre/parte terza laboratorio di formazione per insegnanti, educatori e animatori a cura di Nicoletta Garioni con la collaborazione di Fabrizio Montecchi D isegni di carta, figure d’ombra / parte terza rappresenta la tappa conclusiva dei laboratori svolti, sullo stesso tema, nelle stagioni 2005/2006 e 2006/2007. L’argomento di questa terza parte sarà la regia intesa come operazione di sintesi e formalizzazione finale di uno spettacolo. Si procederà pertanto alla messa in scena di tutti i materiali elaborati nel laboratorio precedente. I testi, le musiche, le sagome e le scene verranno “montate” e combinate fino ad arrivare alla realizzazione di un vero e proprio spettacolo pensato per i bambini. I partecipanti si cimenteranno in prima persona con l’animazione delle ombre e la recitazione dal vivo completando così il loro ricco e articolato percorso formativo. Destinatari Insegnanti Educatori Animatori Sede Teatro Comunale Filodrammatici Officina delle Ombre Esperti / Ospiti - Nicoletta Garioni, illustratrice e scenografa Nicoletta Garioni (Piacenza, 1967) diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, collabora dal 1994 con Teatro Gioco Vita di Piacenza nell’allestimento di spettacoli ed attività legate al teatro d’ombra. In questi anni ha inoltre partecipato alla progettazione e realizzazione di laboratori e corsi di formazione sull’ombra e il teatro d’ombre per varie tipologie di pubblico: dai bambini ai giovani, dagli insegnanti ed educatori ai professionisti del teatro in Italia come all’estero. Dopo aver condotto esperienza di animatrice in alcuni spettacoli di Teatro Gioco Vita e nella mostra/spettacolo Un mondo di figure d’ombra - Omaggio a Lele Luzzati, dal 1996 ha iniziato ad occuparsi della costruzione delle sagome per le principali produzioni di teatro d’ombre della Compagnia tra cui Lillan e il gatto - Viaggio con le ombre per i più piccoli da Kattresan di Ivar Arosenius, Al limitare del deserto - Parabola di Dzevad Karahasan, Alice nel paese delle meraviglie - Da Lewis Carrol; Ombromania Lezione/spettacolo sull’ombra e il teatro d’ombre, Gli amici di Loulou - Piccole storie d’ombra e d’amicizia da Grégoire Solotareff, L’ombra di Pollicino - Uno spettacolo d’ombre tutto da giocare, L’uccello di fuoco - Racconto per musica, ombre e danza da L’oiseau de feu di Igor Srawinsky e figure di Enrico Baj, Una Topolino alle Mille Miglia - di Edoardo Erba, La barca dei comici - Omaggio a Garlo Goldoni. Dal 1998 è autrice dei disegni e delle sagome degli spettacoli di Teatro Gioco Vita Orfeo ed Euridice - Rappresentazione 34 Stoccolma, teatro specializzato in produzioni teatrali rivolte all’infanzia, per il quale ha realizzato le sagome degli spettacoli di teatro d’ombra Kattresan (1995), Cirkus månen (1997), Ville vara varg (1999), Mera Musik, Pappa! (2003) e Vem ska trösta Knyttet? (2007). Tra le altre esperienze di Nicoletta Garioni, ricordiamo la progettazione e realizzazione delle illustrazioni per il libro Ville vara varg, pubblicato nel 2000 dalla casa editrice Raben&Sjogren in Svezia e dal 1998 al 2001 la progettazione e conduzione di una serie di laboratori creativi Ri-fiutando sul recupero artistico e riciclaggio dei rifiuti per i ragazzi di 11-14 anni nelle scuole di Piacenza. per musica, corpo e ombra da Monteverdi, Gluck, Haydn e Strawinsky, La notte di San Donnino - Favola di Giuseppe Verdi bambino, El retablo de maese Pedro - Adattamento scenico e musicale di un episodio del Don Chisciotte di Cervantes - Opera per marionette di Manuel de Falla, Circoluna - L’unico circoteatro d’ombre al mondo, Miracolo a Milano - Spettacolo d’ombre per ragazzi (che possono vedere anche i grandi) liberamente tratto dal film di Cesare Zavattini e Vittorio De Sica, Dormi bene, Chouchou - Claude Debussy, sua figlia e i Children’s Corner: un racconto per ombre e musica, Pépé e Stella - Un bambino e il suo piccolo cavallo, una storia di amicizia, La notte illuminata - un viaggio nell’universo di personaggi d’ombra di una madre e figlio, Sguardi su Antigone - Studi di messinscena tra corpi e ombre. Nel 1995 inizia la collaborazione con il Dockteatern Tittut di - Attori/animatori e artisti di Teatro Gioco Vita tra cui Fabrizio Montecchi, regista PROGRAMMA Martedì 4 marzo 2008 dalle ore 15 alle ore 21 Officina delle Ombre Martedì 15 gennaio 2008 dalle ore 15 alle ore 21 Martedì 11 marzo 2008 dalle ore 15 alle ore 21 Martedì 22 gennaio 2008 dalle ore 15 alle ore 21 Martedì 29 gennaio 2008 dalle ore 15 alle ore 21 Teatro Comunale Filodrammatici Venerdì 14 marzo 2008 dalle ore 17 alle ore 20 Martedì 5 febbraio 2008 dalle ore 15 alle ore 21 Sabato 15 marzo 2008 ore 20.30 (performance finale) Martedì 12 febbraio 2008 dalle ore 15 alle ore 21 Martedì 19 febbraio 2008 dalle ore 15 alle ore 21 Domenica 16 marzo 2008 ore 15.30 (performance finale) Martedì 26 febbraio 2008 dalle ore 15 alle ore 21 35 Piccoli incontri con l’ombra una giornata in laboratorio con la Compagnia di Teatro Gioco Vita a cura di Federica Ferrari C oraggio, venite, facciamo un piccolo viaggio insieme: andiamo tutti ad incontrare l’ombra. La nostra, quella dei nostri amici. Basta poco. Ci chiudiamo in una stanza, accendiamo una piccola luce e voilà, eccoci arrivati alla meta. L’ombra si rivela, prima timida poi sempre più giocosa. Cambia dimensione, si trasforma, si diverte a sorprenderci e a meravigliarci… Possiamo giocare insieme a lei o rimanere ad ascoltarla. Perché l’ombra qualcosa racconta sempre… di lei, di noi, degli uomini e del mondo. Forza, chi di voi vuol venire ad incontrare l’ombra? La compagnia artistica di Teatro Gioco Vita, specializzata da anni nel teatro d’ombre, apre il suo laboratorio ai bambini e ragazzi. Un’occasione per conoscersi meglio, giocare con le ombre ma anche scoprire i tanti segreti che stanno dietro alla costruzione di uno spettacolo. Una giornata da vivere insieme tra esperienze, giochi e creatività per portare bambini e ragazzi alla scoperta ed all'utilizzo degli elementi fondamentali del teatro d'ombre. Una giornata da trascorrere insieme ad una compagnia teatrale, alla scoperta del gioco del teatro. Destinatari Ragazzi da 8 a 13 anni Sede Officina delle Ombre Esperti / Ospiti - Federica Ferrari Ferrari Federica (Broni 1978), dopo la maturità artistica consegue il diploma professionale di Tecnico teatrale per il teatro delle ombre, frequenta il corso di lettura espressiva “Saperlo Dire”, condotto dall’attrice Alessandra Frabetti presso il Teatro delle Moline a Bologna e nel 2006 ottiene il diploma di qualifica professionale come illustratrice presso la Scuola del Fumetto di Milano. Collabora con Teatro Gioco Vita dal 2001: i principali compiti svolti sono la costruzione delle sagome e dei materiali scenici, la progettazione e conduzione di laboratori d’ombra e l’animazione. In questi anni ha partecipato all’allestimento degli spettacoli di Teatro Gioco Vita Racconti d’oriente, La notte di San Donnino, El retablo de Maese Pedro, Miracolo a Milano, Ombromania, L’ombra di Polllicino, Dormi bene, Chouchou, L’uccello di fuoco, Una Topolino alle Mille Miglia, Pépé e Stella, La notte illuminata, La barca dei comici, Babar. È stata animatrice d’ombre negli spettacoli Ombromania e L’ombra di Pollicino di Teatro Gioco Vita, Pimpa, Kamillo e il libro magico del Teatro Archivolto di Genova. Svolge il ruolo di guida e animatrice nella mostra spettacolo Un mondo di Figure d’ombra. Omaggio a Lele Luzzati. Tra i laboratori realizzati: Seguendo le ombre di un piccolo Re, Guarda c’è un’impronta che cammina, A.A.A. 36 amici d’ombre cercasi, La piccola scatola delle ombre per le scuole dell’infanzia; Musica, ombre e figure, Disegni di carta, figure d’ombra, Piccolo Grigio (con performance finale), Il sogno di Matteo (con performance finale) per le scuole primarie; Il gioco delle ombre per le scuole medie; La petit boîte des ombres al Théatre de la Sinne di Mulhouse (Francia). - Attori/animatori e artisti di Teatro Gioco Vita tra cui Nicoletta Garioni, illustratrice e scenografa PROGRAMMA - Gennaio/giugno 2008 - Ottobre/dicembre 2008 (date da concordare con i gruppi interessati) Il laboratorio si svolge nell’arco di una giornata, per una durata di circa 6/7 ore. I partecipanti possono portare con sé il pranzo al sacco. 37 “Adagio, Adagio, Adagio” dice il Bradipo laboratorio per bambini delle scuole dell’infanzia a cura di Nicoletta Garioni C ome fare per trasformare le figure di un libro illustrato in personaggi animati e parlanti? Come fare a staccarli dal loro contesto originario per farli vivere sullo schermo del teatro d’ombre? Come possono i bambini farsi attori e protagonisti di questo processo e gestirlo fino allo spettacolo finale? Il laboratorio “Adagio, Adagio, Adagio” dice il Bradipo, rivolto a bambini delle scuole dell’infanzia, è un’esperienza di spettacolo, da realizzarsi sul campo, per i bambini e con i bambini, che ci permette di verificare e sperimentare ipotesi di lavoro elabo- rate dalle insegnanti nell’ambito del percorso formativo Disegni di carta, figure d’ombra. Le insegnanti hanno concepito un progetto di spettacolo che verrà sperimentato e vedrà la sua realizzazione attraverso l’apporto e il contributo diretto di un gruppo di bambini della scuola dell’infanzia. I bambini coinvolti diventeranno a loro volta autori, creatori e interpreti della loro storia fino al momento della sua rappresentazione finale. Destinatari Bambini delle scuole dell’infanzia Sede Teatro Comunale Filodrammatici Officina delle Ombre Scuola dell’Infanzia Alberoni Collaborazioni Esperti / Ospiti Scuola dell’Infanzia Alberoni di Piacenza - Nicoletta Garioni, illustratrice e scenografa PROGRAMMA Martedì 15 gennaio 2008 - ore 9.30-11.30 Martedì 4 marzo 2008 - ore 9.30-11.30 Martedì 22 gennaio 2008 - ore 9.30-11.30 Martedì 11 marzo 2008 - ore 9.30-11.30 Martedì 29 gennaio 2008 - ore 9.30-11.30 Teatro Comunale Filodrammatici Martedì 5 febbraio 2008 - ore 9.30-11.30 Venerdì 14 marzo 2008 - ore 17-20 Martedì 12 febbraio 2008 - ore 9.30-11.30 Martedì 19 febbraio 2008 - ore 9.30-11.30 Sabato 15 marzo 2008 - ore 20.30 (performance finale) Officina delle Ombre Domenica16 marzo 2008 - ore 15.30 (performance finale) Martedì 26 febbraio 2008 - ore 9.30-11.30 38 Piccoli incontri con l’ombra… e la musica tra musica e ombre, una giornata in laboratorio con la Compagnia di Teatro Gioco Vita a cura di Federica Ferrari I l laboratorio Piccoli incontri con l’ombra… e la musica propone un approccio al teatro d’ombre attraverso lo straordinario medium della musica. A partire dalle suggestioni suscitate dall’ascolto di alcuni brani musicali ed attraverso giochi/esercizi fisici i ragazzi saranno portati a relazionarsi con buio, luce e schermo (gli elementi fondamentali che costituiscono il teatro d’ombre) esplorando tutte le possibilità espressive dell’ombra. Da questo insieme di giochi nasceranno improvvisazioni che assumeranno la forma di brevi drammaturgie musicali per teatro d’ombre. La compagnia artistica di Teatro Gioco Vita, specializzata da anni nel teatro d’ombre, apre il suo laboratorio ai bambini e ragazzi. Un’occasione per conoscersi meglio, giocare con le ombre e la musica ma anche scoprire i tanti segreti che stanno dietro alla costruzione di uno spettacolo. Una giornata da vivere insieme tra esperienze, giochi e creatività per portare bambini e ragazzi alla scoperta ed all'utilizzo degli elementi fondamentali del teatro d'ombre nel suo incontro con la musica. Una giornata da trascorrere insieme ad una compagnia teatrale, alla scoperta del gioco del teatro. Destinatari Ragazzi da 8 a 13 anni Sede Teatro Comunale Filodrammatici Officina delle Ombre Esperti / Ospiti - Federica Ferrari - Attori/animatori e artisti di Teatro Gioco Vita PROGRAMMA - Gennaio/aprile 2008 - Ottobre/dicembre 2008 (date da concordare con i gruppi interessati) Il laboratorio si svolge nell’arco di una giornata, per una durata di circa 6/7 ore. I partecipanti possono portare con sé il pranzo al sacco. 39 40 InFormazione Teatrale 2008 COMUNE DI PIACENZA TEATRO MUNICIPALE TEATRO GIOCO VITA Teatro Stabile di Innovazione con il sostegno di