ALLEGATO I
RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
1
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
SOMAVERT 10 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile.
2.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Ogni flaconcino contiene 10 mg di pegvisomant.
Dopo ricostituzione, 1 ml di soluzione contiene 10 mg di pegvisomant.
Pegvisomant è prodotto con la tecnica del DNA ricombinante usando E. Coli.
Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
3.
FORMA FARMACEUTICA
Polvere e solvente per soluzione iniettabile.
La polvere è da bianca a leggermente biancastra.
4.
INFORMAZIONI CLINICHE
4.1
Indicazioni terapeutiche
Trattamento di pazienti con acromegalia, che non hanno risposto in modo adeguato ad intervento
chirurgico e/o a radioterapia, e per i quali un' appropriata terapia farmacologica con analoghi della
somatostatina si è dimostrata inefficace nel normalizzare le concentrazioni di IGF-1 o è risultata non
tollerata.
4.2
Posologia e modo di somministrazione
Il trattamento deve iniziare sotto la supervisione di un Medico con esperienza nel trattamento
dell'acromegalia.
Per i differenti regimi posologici sono disponibili i seguenti dosaggi: SOMAVERT 10 mg,
SOMAVERT 15 mg e SOMAVERT 20 mg.
Per istruzioni sulla preparazione, vedere pagarafo 6.6.
Una dose iniziale di 80 mg di pegvisomant deve essere somministrata per via sottocutanea sotto
controllo medico. Successivamente devono essere somministrati una volta al giorno mediante
iniezione sottocutanea SOMAVERT 10 mg, ricostituito in 1 ml di solvente.
Il sito di inizione deve essere cambiato giornalmente per prevenire la formazione di lipoipertrofia.
Aggiustamenti posologici devono essere basati sui livelli serici di IGF-I.
Le concentrazioni sieriche di IGF-I sierico devono essere misurate ogni quattro - sei settimane e la
dose deve essere adeguata con incrementi di 5 mg/giorno per mantenere la concentrazione sierica di
IGF-I nei limiti di normalità per l’età e per mantenere una ottimale risposta terapeutica.
La dose massima non deve superare i 30 mg/giorno.
2
Pazienti anziani
Non è richiesto alcun aggiustamento della dose.
Pazienti pediatrici
Non c’è esperienza sull’uso nei bambini.
Pazienti con funzionalità epatica o renale compromessa
Non sono state stabilite la sicurezza e l’efficacia di SOMAVERT in pazienti con insufficienza renale o
epatica.
4.3.
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
4.4.
Avvertenze speciali e precuzioni di impiego
Tumori ipofisari GH secernenti possono talvolta espandersi causando gravi complicazioni (es.
alterazioni del campo visivo). Il trattamento con SOMAVERT non riduce le dimensioni della massa
tumorale. Tutti i pazienti affetti da questi tumori devono essere attentamente controllati al fine di
evitare qualsiasi eventuale progressione delle dimensioni della massa tumorale durante il trattamento.
SOMAVERT è un potente antagonista dell’azione dell’ormone della crescita. La somministrazione di
SOMAVERT può causare una condizione di deficit di ormone della crescita, nonostante la presenza di
elevati livelli sierici dello stesso. Le concentrazioni sieriche di IGF-I devono essere monitorate e
mantenute nei limiti di normalità relativi all’età del paziente mediante aggiustamento della dose di
SOMAVERT.
Le concentrazioni sieriche di alanina aminotransferasi (ALT) e di aspartato transaminasi (AST)
devono essere controllate ad intervalli di 4-6 settimane per i primi sei mesi di trattamento con
SOMAVERT o in qualsiasi momento in pazienti con evidenti sintomi di epatite. Devono essere
escluse evidenze di tipo ostruttivo del tratto biliare in pazienti con innalzamenti di ALT e AST o in
pazienti trattati in precedenza con qualsiasi analogo della somatostatina. La somministrazione di
SOMAVERT deve essere interrotta se persistono segni di malattia epatica.
Gli studi condotti con SOMAVERT in pazienti diabetici trattati sia con insulina o con farmaci
ipoglicemizzanti orali hanno evidenziato in questa popolazione il rischio di ipoglicemia. Quindi nei
pazienti acromegalici con diabete mellito, può essere necessaria una riduzione della dose di insulina o
di farmaci ipoglicemizzanti. (vedere anche paragrafo 4.5).
I benefici terapeutici di una riduzione della concentrazione di IGF-I che si manifestano nel
miglioramento delle condizioni cliniche del paziente, potrebbero potenzialmente aumentare la fertilità
nelle pazienti femmine. Se necessario, le pazienti devono essere informate di usare un contraccettivo
adeguato. Il trattamento con SOMAVERT non è raccomandato durante la gravidanza (vedere anche
paragrafo 4.6).
4.5
Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Non sono stati eseguiti studi di interazione. Si deve valutare se proseguire il trattamento con gli
analoghi della somatostatina. L’uso di SOMAVERT in combinazione ad altri medicinali per il
trattamento dell’acromegalia non è stato studiato in modo approfondito.
I pazienti in trattamento con insulina o con farmaci ipoglicemizzanti orali possono necessitare di una
riduzione della dose di questi medicinali a causa dell’effetto di pegvisomant sulla sensibilità
dell’insulina. (vedere paragrafo 4.4).
3
SOMAVERT è strutturalmente molto simile all’ormone della crescita, è pertanto possibile una
reazione crociata con i dosaggi di ormone della crescita disponibili in commercio.Dato che le
concentrazioni plasmatiche terapeuticamente efficaci di SOMAVERT, sono da 100 a 1000 volte
superiori alle effettive concentrazioni plasmatiche di ormone della crescita riscontrate negli
acromegalici, le determinazioni delle concentrazioni plasmatiche di ormone delle crescita
risulterebbero riportate in modo falsato nei dosaggi dell’ormone della crescita in commercio. Il
trattamento con SOMAVERT non deve quindi essere monitorato o modificato sulla base delle
concentrazioni plasmatiche di ormone della crescita risultanti da tali determinazioni.
4.6
Gravidanza e allattamento
Per pegvisomant non sono disponibili dati clinici relativi a pazienti in gravidanza.
Risultano insufficienti gli studi negli animali rispetto agli effetti sulla gravidanza, sullo sviluppo
embrionale/fetale, sul parto o sullo sviluppo postatale (vedere paragrafo 5.3).
Non è noto il rischio potenziale per l'uomo.
SOMAVERT non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non in caso di assoluta necessità
(vedere anche paragrafo 4.4)
Uso durante l'allattamento
L’escrezione di pegvisomant nel latte materno non è stata studiata negli animali. I dati clinici sono
troppo limitati (un caso segnalato) per trarre qualsiasi conclusione sull’escrezione di pegvisomant nel
latte materno. Pertanto, SOMAVERT non deve essere utilizzato durante l’allattamento. Tuttavia,
l’allattamento può proseguire se il trattamento con SOMAVERT viene interrotto: questa decisione
deve tenere conto del beneficio della terapia con SOMAVERT per la madre e del beneficio
dell’allattamento per il bambino.
4.7
Effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari
Non sono stati condotti studi per valutare gli effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari.
4.8
Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza
L'elenco sottoriportato riporta le reazioni avverse osservate negli studi clinici.
In studi clinici, per pazienti trattati con pegvisomant (n=160), la maggioranza di reazioni avverse a
pegvisomant sono state di grado da lieve a moderato, di durata limitata e non è stato necessario
interrompere il trattamento.
Le reazioni avverse più comunemente riportate e considerate correlate a SOMAVERT, osservate in
una percentuale ≥ 5% dei pazienti con acromegalia durante gli studi clinici, sono state reazioni al sito
di iniezione 11%, iperidrosi 7%, mal di testa 6% e astenia 6%.
Tabella con elenco delle reazioni avverse
La lista di seguito riportata contiene le reazioni avverse riscontrate negli studi clinici o
spontaneamente riportate, classificate per sistemi, organi e frequenza. Le segnalazioni dell’esperienza
successiva alla commercializzazione sono riportate in corsivo.
4
Gli eventi avversi sono elencati secondo le seguenti categorie:
Molto comune: ≥ 1/10
Comune:
≥1/100 a <1/10
Non comune: ≥ 1/1.000 a <1/100
Non conosciuto (non può essere calcolato sulla base dei dati disponibili)
Patologie del sistema emolinfopoietico
Non comune: trombocitopenia, leucopenia, leucocitosi, diatesi emorragica
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Comune:
ipercolesterolemia, aumento di peso, iperglicemia, fame
Non comune:
ipertrigliceridemia, ipoglicemia
Disturbi del sistema immunitario
Non conosciuti: reazioni di ipersensibilità a livello sistemico*
Disturbi psichiatrici
Comune:
sogni anomali, disturbi del sonno
Non comune:
collera, apatia, confusione, aumento della libido, attacchi di panico, perdita della
memoria a breve termine
Patologie del sistema nervoso
Comune:
cefalea, vertigini, sonnolenza, tremori
Non comune:
ipoestesia, disgeusia, emicrania, narcolessia
Patologie dell'occhio
Non comune: astenopia, dolore agli occhi
Patologie dell'orecchio e del labirinto
Non comune: malattia di Meniere
Patologie cardiache
Comune:
edema periferico
Patologie vascolari
Comune:
ipertensione
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non comune: dispnea
Patologie gastrointestinali
Comune:
diarrea, stipsi, nausea, vomito, gonfiore addominale, dispepsia, flatulenza
Non comune:
secchezza della bocca, emorroidi, ipersecrezione salivare, alterazione dentaria
Patologie epatobiliari
Comune:
alterazioni dei test di funzionalità epatica (ad es. aumento delle transaminasi) (vedere
paragrafo 4.4)
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comune:
iperidrosi, prurito, rash cutaneo
Non comune:
edema facciale, secchezza della cute, contusioni, tendenza all'ecchimosi, sudorazione
notturna
5
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Comune:
artralgia, mialgia
Non comune:
artrite
Patologie renali e urinarie
Non comune: ematuria, proteinuria, poliuria, insufficienza renale
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune:
sindrome simil-influenzale, senso di fatica, ecchimosi o sanguinamento in sede di
iniezione, reazione cutanea in sede di iniezione (inclusa ipersensibilità nel sito di
iniezione), ipertrofia in sede di iniezione (ad es. lipoipertrofia)*, astenia
Non comune:
febbre, alterazione della sensibilità, anomalia di cicatrizzazione
* Vedere di seguito Descrizione delle reazioni avverse segnalate
Descrizione delle reazioni avverse segnalate
La maggioranza delle reazioni nel sito di iniezione sono state caratterizzate da eritemi locali e
dolorabilità, risoltisi spontaneamente con trattamento sintomatico locale, mentre la terapia con
SOMAVERT veniva continuata. Sono stati osservati casi di ipertrofia nel sito di iniezione, inclusa
lipoipertrofia.
Nel 16,9% di pazienti trattati con SOMAVERT si è osservato lo sviluppo di isolati anticorpi anti
ormone della crescita a basso titolo. Non è noto il significato clinico di questi anticorpi.
Reazioni di ipersensibilità a livello sistemico, incluse reazioni anafilattiche/anafilattoidi,
laringospasmo, angioedema, reazioni generalizzate della cute (rash cutaneo, eritema, prurito,
orticaria), sono state segnalate nell’uso dopo la commercializzazione. Per alcuni pazienti è stata
necessaria l’ospedalizzazione. Dopo una nuova somministrazione, i sintomi non si sono ripresentati in
tutti i pazienti.
4.9
Sovradosaggio
Esiste un’esperienza limitata di sovradosaggio con SOMAVERT. E’ stato riportato un caso di
sovradosaggio acuto con somministrazione di 80 mg/giorno per 7 giorni, in cui il paziente ha
lamentato un leggero aumento della stanchezza e secchezza delle fauci. Nella settimana successiva
all'interruzione del trattamento le reazioni avverse osservate sono state: insonnia, aumento della fatica,
edema periferico, tremore ed aumento di peso. Dopo due settimane dall'interruzione del trattamento, è
stata osservata leucocitosi e moderato sanguinamento nel sito di iniezione e di puntura venosa, che
sono stati considerati possibilmente correlati a SOMAVERT.
In caso di sovradosaggio, la somministrazione di SOMAVERT deve essere interrotta e non dove
essere ripristinata finché i livelli di IGF-I non rientrino entro o sopra il range di normalità.
5.
PROPRIETA' FARMACOLOGICHE
5.1
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Altri ormoni del lobo anteriore dell’ipofisi e analoghi, Codice ATC:
H01AX01.
Pegvisomant è un analogo dell’ormone della crescita umano geneticamente modificato, per essere un
antagonista del recettore dell’ormone della crescita.
6
Pegvisomant si lega ai recettori dell’ormone della crescita sulle superfici cellulari dove blocca il
legame con l’ormone della crescita e quindi interferisce con la trasduzione del segnale intracellulare
dell’ormone della crescita. Pegvisomant è altamente selettivo per il recettore del GH e non reagisce in
modo crociato con altri recettori citochinici, inclusa la prolattina. L’inibizione dell’azione dell’ormone
della crescita con pegvisomant porta ad una diminuzione delle concentrazioni plasmatiche di IGF-I
(insulin-like growth factor-I), come anche di altre proteine plasmatiche responsive all’ormone della
crescita quali IGF-I “free”, ALS (subunità acido labile di IGF-I) e IGFBP-3 ( insulin like growth
factor binding protein 3).
Sono stati trattati pazienti acromegalici (n=112) per 12 settimane nell’ambito di uno studio
multicentrico, in doppio cieco, randomizzato, comparativo tra pegvisomant e placebo. Nel gruppo dei
pazienti trattati con pegvisomant durante tutte le visite successive alla basale si sono osservate
riduzioni medie di IGF-I statisticamente significative dose-dipendenti (p<0,0,001), di “free” IGF-I
(p<0,05), di IGFBP-3 (p<0,05) e di ALS (p<0,05). Le IGF-I sieriche si sono normalizzate alla fine
dello studio (12° settimana) nel 9,7 %, 38,5 %, 75% e nel 82% dei soggetti trattati rispettivamente con
placebo, con 10 mg/die, 15 mg/die o 20 mg/die SOMAVERT.
In tutti i gruppi si sono osservate differenze statisticamente significative (p<0,05) di miglioramento
dello score relativo a segni e a sintomi clinici per aumenti rispetto al placebo.
Un gruppo di 38 soggetti acromegalici è stato seguito in uno studio a lungo termine, aperto, dosetitolato per almeno12 mesi consecutivi di dosaggio giornaliero con pegvisomant (media =
55 settimane). La concentrazione media di IGF-I in questo gruppo veniva ridotta da 917 ng/ml a
299 ng/ml durante il trattamento con pegvisomant, con il 92% che raggiungeva una concentrazione di
IGF-I normale per l’età.
5.2
Proprietà farmacocinetiche
Dopo somministrazione sottocutanea l’assorbimento di pegvisomant è lento e prolungato e il picco
delle concentrazioni plasmatiche è stato generalmente ottenuto dopo 33-77 ore dalla
somministrazione. L’estensione media dell’assorbimento di una dose sottocutanea è stata del 57%
rispetto ad una dose endovenosa.
L’apparente volume di distribuzione di pegvisomant è relativamente piccolo (7-12 l). La clearance
media sistemica di pegvisomant a seguito di dosi multiple è stimata essere 28 ml/h per dosi
sottocutanee tra 10 e 20 mg/die. La clearance renale di pegvisomant è trascurabile ed è meno dell’1%
della clearance sistemica. Pegvisomant è lentamente eliminato dal plasma con stime medie di emivita
variabili generalmente da 74 a 172 ore a seguito sia di dosi singole che multiple. Il metabolismo di
pegvisomant non è studiato.
Dopo singola somministrazione per via sottocutanea di pegvisomant si è osservata una cinetica non
lineare con dosi crescenti di 10, 15 o 20 mg. Approssimativamente negli studi di farmacocinetica è
stata osservata una farmacocinetica lineare allo steady state. I dati in 2 studi a lungo termine su una
popolazione di 145 pazienti che avevano ricevuto giornalmente dosi di pegvisomant di 10, 15 o
20 mg, hanno dimostrato che le concentrazioni seriche medie (± SD) di pegvisomant sono state
rispettivamente di circa 8800 ± 6300, 13200 ± 8000 e 15600 ± 10300 ng/ml.
Le farmacocinetiche di pegvisomant sono simili in volontari sani normali e in pazienti acromegalici,
sebbene individui più pesanti tendano ad avere una clearance sistemica di pegvisomant più alta
rispetto ad individui meno pesanti e quindi potrebbero richiedere dosi più elevate di pegvisomant.
Non sono disponibili dati farmacocinetici in popolazioni particolari (bambini, popolazioni con
insufficienza renale ed epatica).
7
5.3
Dati preclinici di sicurezza
I dati non clinici non rivelano particolari rischi per l’uomo sulla base di studi di tossicità a dosi ripetute
nel ratto e nella scimmia. Comunque, a causa dell'elevata risposta farmacologia nella scimmia, non
sono state studiate esposizioni sistemiche a dosaggi più elevati di quelli raggiunti nei pazienti alle dosi
terapeutiche. Non sono stati condotti altri studi di tossicità sulla riproduzione nell'animale a parte il
test segmento II nel coniglio.
Nello studio di carcinogenesi sul ratto con livelli di esposizione equivalenti a tre volte l’esposizione
nell’uomo, calcolata sulla base delle concentrazioni medie plasmatiche in due studi a lungo termine
con un dosaggio giornaliero di 30 mg, nei ratti maschi sono stati osservati casi di istiocitoma fibrotici
maligni associati a fibrosi e infiammazione istiocitica nel sito di iniezione. Il significato di questo dato
per l’uomo non è al momento conosciuto.
6.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
6.1
Elenco degli eccipienti
Polvere:
Glicina
Mannitolo (E421)
Sodio fosfato anidro bibasico
Sodio fosfato monobasico monoidrato
Solvente:
Acqua per iniettabili
6.2
Incompatibilità
Questo medicinale non deve essere mescolato con altri prodotti ad eccezione di quelli menzionati nel
paragrafo 6.6.
6.3
Validità
3 anni.
Dopo ricostituzione, il prodotto deve essere utilizzato immediatamente
6.4
Precauzioni particolari per la conservazione
Conservare in frigorifero (2°C-8°C). Non congelare. Conservare il contenitore nell’imballaggio
esterno per proteggerlo dalla luce.
Dopo ricostituzione:
Da utilizzare immediatamente.
6.5
Natura e contenuto del contenitore
Polvere in flaconcino (vetro tipo I) con tappo di gomma (butilica) e 8 ml di solvente in flaconcino
(vetro tipo I) con tappo (gomma butilica). Confezione da 30.
6.6
Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione
Ricostituire usando 1 ml di solvente.
8
Aggiungere il solvente al flaconcino di polvere per iniezione. Sciogliere delicatamente la polvere con
un movimento rotatorio lento. Non agitare con forza, ciò potrebbe causare la denaturazione del
principio attivo.
Dopo ricostituzione, se la soluzione è torbida o contiene particelle, il prodotto deve essere scartato.
Solo per monouso. Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere
smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.
7.
TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Pfizer Limited
Sandwich,
Kent CT13 9NJ
Regno Unito
8.
NUMERO (I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE INCOMMERCIO
EU/1/02/240/001
9.
DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE
Data di prima autorizzazione: 13/11/2002
Rinnovo dell’autorizzazione: 20/09/2007
10.
DATA DI REVISIONE DEL TESTO
9
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
SOMAVERT 15 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile.
2.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Ogni flaconcino contiene 15 mg di pegvisomant.
Dopo ricostituzione, 1 ml di soluzione contiene 15 mg di pegvisomant.
Pegvisomant è prodotto con la tecnica del DNA ricombinante usando E. Coli.
Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
3.
FORMA FARMACEUTICA
Polvere e solvente per soluzione iniettabile.
La polvere è da bianca a leggermente biancastra.
4.
INFORMAZIONI CLINICHE
4.1
Indicazioni terapeutiche
Trattamento di pazienti con acromegalia, che non hanno risposto in modo adeguato ad intervento
chirurgico e/o a radioterapia, e per i quali un' appropriata terapia farmacologica con analoghi della
somatostatina si è dimostrata inefficace nel normalizzare le concentrazioni di IGF-1 o è risultata non
tollerata.
4.2
Posologia e modo di somministrazione
Il trattamento deve iniziare sotto la supervisione di un Medico con esperienza nel trattamento dell'
acromegalia.
Per i differenti regimi posologici sono disponibili i seguenti dosaggi: SOMAVERT 10 mg,
SOMAVERT 15 mg e SOMAVERT 20 mg.
Per istruzioni sulla preparazione, vedere pagarafo 6.6.
Una dose iniziale di 80 mg di pegvisomant deve essere somministrata per via sottocutanea sotto
controllo medico. Successivamente devono essere somministrati una volta al giorno mediante
iniezione sottocutanea SOMAVERT 10 mg, ricostituito in 1 ml di solvente.
Il sito di inizione deve essere cambiato giornalmente per prevenire la formazione di lipoipertrofia.
Aggiustamenti posologici devono essere basati sui livelli serici di IGF-I.
Le concentrazioni sieriche di IGF-I sierico devono essere misurate ogni quattro - sei settimane e la
dose deve essere adeguata con incrementi di 5 mg/giorno per mantenere la concentrazione sierica di
IGF-I nei limiti di normalità per l’età e per mantenere una ottimale risposta terapeutica.
La dose massima non deve superare i 30 mg/giorno.
10
Pazienti anziani
Non è richiesto alcun aggiustamento della dose.
Pazienti pediatrici
Non c’è esperienza sull’uso nei bambini.
Pazienti con funzionalità epatica o renale compromessa
Non sono state stabilite la sicurezza e l’efficacia di SOMAVERT in pazienti con insufficienza renale o
epatica.
4.3
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
4.4
Avvertenze speciali e precuzioni di impiego
Tumori ipofisari GH secernenti possono talvolta espandersi causando gravi complicazioni (es.
alterazioni del campo visivo). Il trattamento con SOMAVERT non riduce le dimensioni della massa
tumorale. Tutti i pazienti affetti da questi tumori devono essere attentamente controllati al fine di
evitare qualsiasi eventuale progressione delle dimensioni della massa tumorale durante il trattamento.
SOMAVERT è un potente antagonista dell’azione dell’ormone della crescita. La somministrazione di
SOMAVERT può causare una condizione di deficit di ormone della crescita, nonostante la presenza di
elevati livelli sierici dello stesso. Le concentrazioni sieriche di IGF-I devono essere monitorate e
mantenute nei limiti di normalità relativi all’età del paziente mediante aggiustamento della dose di
SOMAVERT.
Le concentrazioni sieriche di alanina aminotransferasi (ALT) e di aspartato transaminasi (AST)
devono essere controllate ad intervalli di 4-6 settimane per i primi sei mesi di trattamento con
SOMAVERT o in qualsiasi momento in pazienti con evidenti sintomi di epatite. Devono essere
escluse evidenze di tipo ostruttivo del tratto biliare in pazienti con innalzamenti di ALT e AST o in
pazienti trattati in precedenza con qualsiasi analogo della somatostatina.
La somministrazione di SOMAVERT deve essere interrotta se persistono segni di malattia epatica.
Gli studi condotti con SOMAVERT in pazienti diabetici trattati sia con insulina o con farmaci
ipoglicemizzanti orali hanno evidenziato in questa popolazione il rischio di ipoglicemia. Quindi nei
pazienti acromegalici con diabete mellito, può essere necessaria una riduzione della dose di insulina o
di farmaci ipoglicemizzanti. (vedere anche paragrafo 4.5).
I benefici terapeutici di una riduzione della concentrazione di IGF-I che si manifestano nel
miglioramento delle condizioni cliniche del paziente, potrebbero potenzialmente aumentare la fertilità
nelle pazienti femmine. Se necessario, le pazienti devono essere informate di usare un contraccettivo
adeguato. Il trattamento con SOMAVERT non è raccomandato durante la gravidanza (vedere anche
paragrafo 4.6).
4.5
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Non sono stati condotti studi di interazione. Si deve valutare se proseguire il trattamento con gli
analoghi della somatostatina. L’uso di SOMAVERT in combinazione ad altri medicinali indicato nel
trattamento dell’acromegalia non è stato studiato in modo approfondito.
I pazienti in trattamento con insulina o con farmaci ipoglicemizzanti orali possono necessitare di una
riduzione della dose di questi medicinali a causa dell’effetto di pegvisomant sulla sensibilità
dell’insulina. (vedere paragrafo 4.4).
11
SOMAVERT è strutturalmente molto simile all’ormone della crescita, è pertanto possibile una
reazione crociata con i dosaggi di ormone della crescita disponibili in commercio.Dato che le
concentrazioni plasmatiche terapeuticamente efficaci di SOMAVERT, sono da 100 a 1000 volte
superiori alle effettive concentrazioni plasmatiche di ormone della crescita riscontrate negli
acromegalici, le determinazioni delle concentrazioni plasmatiche di ormone delle crescita
risulterebbero riportate in modo falsato nei dosaggi dell’ormone della crescita in commercio. Il
trattamento con SOMAVERT non deve quindi essere monitorato o modificato sulla base delle
concentrazioni plasmatiche di ormone della crescita risultanti da tali determinazioni.
4.6
Gravidanza e allattamento
Per pegvisomant non sono disponibili dati clinici relativi a pazienti in gravidanza.
Risultano insufficienti gli studi negli animali rispetto agli effetti sulla gravidanza, sullo sviluppo
embrionale/fetale, sul parto o sullo sviluppo postatale (vedere paragrafo 5.3).
Non è noto il rischio potenziale per l'uomo.
SOMAVERT non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non in caso di assoluta necessità
(vedere anche paragrafo 4.4)
Uso durante l'allattamento
L’escrezione di pegvisomant nel latte materno non è stata studiata negli animali. I dati clinici sono
troppo limitati (un caso segnalato) per trarre qualsiasi conclusione sull’escrezione di pegvisomant nel
latte materno. Pertanto, SOMAVERT non deve essere utilizzato durante l’allattamento. Tuttavia,
l’allattamento può proseguire se il trattamento con SOMAVERT viene interrotto: questa decisione
deve tenere conto del beneficio della terapia con SOMAVERT per la madre e del beneficio
dell’allattamento per il bambino.
4.7
Effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari
Non sono stati condotti studi per valutare gli effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari.
4.8
Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza
L'elenco sottoriportato riporta le reazioni avverse osservate negli studi clinici.
In studi clinici, per pazienti trattati con pegvisomant (n=160), la maggioranza di reazioni avverse a
pegvisomant sono state di grado da lieve a moderato, di durata limitata e non è stato necessario
interrompere il trattamento.
Le reazioni avverse più comunemente riportate e considerate correlate a SOMAVERT, osservate in
una percentuale ≥ 5% dei pazienti con acromegalia durante gli studi clinici, sono state reazioni al sito
di iniezione 11%, iperidrosi 7%, mal di testa 6% e astenia 6%.
Tabella con elenco delle reazioni avverse
La lista di seguito riportata contiene le reazioni avverse riscontrate negli studi clinici o
spontaneamente riportate, classificate per sistemi, organi e frequenza. Le segnalazioni dell’esperienza
successiva alla commercializzazione sono riportate in corsivo.
12
Gli eventi avversi sono elencati secondo le seguenti categorie:
Molto comune: ≥ 1/10
Comune:
≥1/100 a <1/10
Non comune: ≥ 1/1.000 a <1/100
Non conosciuto (non può essere calcolato sulla base dei dati disponibili)
Patologie del sistema emolinfopoietico
Non comune: trombocitopenia, leucopenia, leucocitosi, diatesi emorragica
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Comune:
ipercolesterolemia, aumento di peso, iperglicemia, fame
Non comune:
ipertrigliceridemia, ipoglicemia
Disturbi del sistema immunitario
Non conosciuti: reazioni di ipersensibilità a livello sistemico*
Disturbi psichiatrici
Comune:
sogni anomali, disturbi del sonno
Non comune:
collera, apatia, confusione, aumento della libido, attacchi di panico, perdita della
memoria a breve termine
Patologie del sistema nervoso
Comune:
cefalea, vertigini, sonnolenza, tremori
Non comune:
ipoestesia, disgeusia, emicrania, narcolessia
Patologie dell'occhio
Non comune: astenopia, dolore agli occhi
Patologie dell'orecchio e del labirinto
Non comune: malattia di Meniere
Patologie cardiache
Comune:
edema periferico
Patologie vascolari
Comune:
ipertensione
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non comune: dispnea
Patologie gastrointestinali
Comune:
diarrea, stipsi, nausea, vomito, gonfiore addominale, dispepsia, flatulenza
Non comune:
secchezza della bocca, emorroidi, ipersecrezione salivare, alterazione dentaria
Patologie epatobiliari
Comune:
alterazioni dei test di funzionalità epatica (ad es. aumento delle transaminasi) (vedere
paragrafo 4.4)
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comune:
iperidrosi, prurito, rash cutaneo
Non comune:
edema facciale, secchezza della cute, contusioni, tendenza all'ecchimosi, sudorazione
notturna
13
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Comune:
artralgia, mialgia
Non comune:
artrite
Patologie renali e urinarie
Non comune: ematuria, proteinuria, poliuria, insufficienza renale
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune:
sindrome simil-influenzale, senso di fatica, ecchimosi o sanguinamento in sede di
iniezione, reazione cutanea in sede di iniezione (inclusa ipersensibilità nel sito di
iniezione), ipertrofia in sede di iniezione (ad es. lipoipertrofia)*, astenia
Non comune:
febbre, alterazione della sensibilità, anomalia di cicatrizzazione
* Vedere di seguito Descrizione delle reazioni avverse segnalate
Descrizione delle reazioni avverse segnalate
La maggioranza delle reazioni nel sito di iniezione sono state caratterizzate da eritemi locali e
dolorabilità, risoltisi spontaneamente con trattamento sintomatico locale, mentre la terapia con
SOMAVERT veniva continuata. Sono stati osservati casi di ipertrofia nel sito di iniezione, inclusa
lipoipertrofia.
Nel 16,9% di pazienti trattati con SOMAVERT si è osservato lo sviluppo di isolati anticorpi anti
ormone della crescita a basso titolo. Non è noto il significato clinico di questi anticorpi.
Reazioni di ipersensibilità a livello sistemico, incluse reazioni anafilattiche/anafilattoidi,
laringospasmo, angioedema, reazioni generalizzate della cute (rash cutaneo, eritema, prurito,
orticaria), sono state segnalate nell’uso dopo la commercializzazione. Per alcuni pazienti è stata
necessaria l’ospedalizzazione. Dopo una nuova somministrazione, i sintomi non si sono ripresentati in
tutti i pazienti.
4.9
Sovradosaggio
Esiste un’esperienza limitata di sovradosaggio con SOMAVERT. E’ stato riportato un caso di
sovradosaggio acuto con somministrazione di 80 mg/giorno per 7 giorni, in cui il paziente ha
lamentato un leggero aumento della stanchezza e secchezza delle fauci. Nella settimana successiva
all'interruzione del trattamento le reazioni avverse osservate sono state: insonnia, aumento della fatica,
edema periferico, tremore ed aumento di peso. Dopo due settimane dall'interruzione del trattamento, è
stata osservata leucocitosi e moderato sanguinamento nel sito di iniezione e di puntura venosa, che
sono stati considerati possibilmente correlati a SOMAVERT.
In caso di sovradosaggio, la somministrazione di SOMAVERT deve essere interrotta e non dove
essere ripristinata finché i livelli di IGF-I non rientrino entro o sopra il range di normalità.
5.
PROPRIETA' FARMACOLOGICHE
5.1
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Altri ormoni del lobo anteriore dell’ipofisi e analoghi, Codice ATC:
H01AX01.
14
Pegvisomant è un analogo dell’ormone della crescita umano geneticamente modificato, per essere un
antagonista del recettore dell’ormone della crescita.
Pegvisomant si lega ai recettori dell’ormone della crescita sulle superfici cellulari dove blocca il
legame con l’ormone della crescita e quindi interferisce con la trasduzione del segnale intracellulare
dell’ormone della crescita. Pegvisomant è altamente selettivo per il recettore del GH e non reagisce in
modo crociato con altri recettori citochinici, inclusa la prolattina. L’inibizione dell’azione dell’ormone
della crescita con pegvisomant porta ad una diminuzione delle concentrazioni plasmatiche di IGF-I
(insulin-like growth factor-I), come anche di altre proteine plasmatiche responsive all’ormone della
crescita quali IGF-I “free”, ALS (subunità acido labile di IGF-I) e IGFBP-3 ( insulin like growth
factor binding protein 3).
Sono stati trattati pazienti acromegalici (n=112) per 12 settimane nell’ambito di uno studio
multicentrico, in doppio cieco, randomizzato, comparativo tra pegvisomant e placebo. Nel gruppo dei
pazienti trattati con pegvisomant durante tutte le visite successive alla basale si sono osservate
riduzioni medie di IGF-I statisticamente significative dose-dipendenti (p<0,0001), di “free” IGF-I
(p<0,05), di IGFBP-3 (p<0,05) e di ALS (p<0,05). Le IGF-I sieriche si sono normalizzate alla fine
dello studio (12° settimana) nel 9,7 %, 38,5 %, 75% e nel 82% dei soggetti trattati rispettivamente con
placebo, con 10 mg/die, 15 mg/die o 20 mg/die SOMAVERT.
In tutti i gruppi si sono osservate differenze statisticamente significative (p<0,05) di miglioramento
dello score relativo a segni e a sintomi clinici per aumenti rispetto al placebo.
Un gruppo di 38 soggetti acromegalici è stato seguito in uno studio a lungo termine, aperto, dosetitolato per almeno12 mesi consecutivi di dosaggio giornaliero con pegvisomant (media =
55 settimane). La concentrazione media di IGF-I in questo gruppo veniva ridotta da 917 ng/ml a
299 ng/ml durante il trattamento con pegvisomant, con il 92% che raggiungeva una concentrazione di
IGF-I normale per l’età.
5.2
Proprietà farmacocinetiche
Dopo somministrazione sottocutanea l’assorbimento di pegvisomant è lento e prolungato e il picco
delle concentrazioni plasmatiche è stato generalmente ottenuto dopo 33-77 ore dalla
somministrazione. L’estensione media dell’assorbimento di una dose sottocutanea è stata del 57%
rispetto ad una dose endovenosa.
L’apparente volume di distribuzione di pegvisomant è relativamente piccolo (7-12 l).
La clearance media sistemica di pegvisomant a seguito di dosi multiple è stimata essere 28 ml/h per
dosi sottocutanee tra 10 e 20 mg/die. La clearance renale di pegvisomant è trascurabile ed è meno
dell’1% della clearance sistemica. Pegvisomant è lentamente eliminato dal plasma con stime medie di
emivita variabili generalmente da 74 a 172 ore a seguito sia di dosi singole che multiple. Il
metabolismo di pegvisomant non è studiato.
Dopo singola somministrazione per via sottocutanea di pegvisomant si è osservata una cinetica non
lineare con dosi crescenti di 10, 15 o 20 mg. Approssimativamente negli studi di farmacocinetica è
stata osservata una farmacocinetica lineare allo steady state. I dati in 2 studi a lungo termine su una
popolazione di 145 pazienti che avevano ricevuto giornalmente dosi di pegvisomant di 10, 15 o
20 mg, hanno dimostrato che le concentrazioni seriche medie (± SD) di pegvisomant sono state
rispettivamente di circa 8800 ± 6300, 13200 ± 8000 e 15600 ± 10300 ng/ml.
Le farmacocinetiche di pegvisomant sono simili in volontari sani normali e in pazienti acromegalici,
sebbene individui più pesanti tendano ad avere una clearance sistemica di pegvisomant più alta
rispetto ad individui meno pesanti e quindi potrebbero richiedere dosi più elevate di pegvisomant.
Non sono disponibili dati farmacocinetici in popolazioni particolari (bambini, popolazioni con
insufficienza renale ed epatica).
15
5.3
Dati preclinici di sicurezza
I dati non clinici non rivelano particolari rischi per l’uomo sulla base di studi di tossicità a dosi ripetute
nel ratto e nella scimmia . Comunque, a causa dell'elevata risposta farmacologia nella scimmia, non
sono state studiate esposizioni sistemiche a dosaggi più elevati di quelli raggiunti nei pazienti alle dosi
terapeutiche. Non sono stati condotti altri studi di tossicità sulla riproduzione nell'animale a parte il
test segmento II nel coniglio.
Nello studio di carcinogenesi sul ratto con livelli di esposizione equivalenti a tre volte l’esposizione
nell’uomo, calcolata sulla base delle concentrazioni medie plasmatiche in due studi a lungo termine
con un dosaggio giornaliero di 30 mg, nei ratti maschi sono stati osservati casi di istiocitoma fibrotici
maligni associati a fibrosi e infiammazione istiocitica nel sito di iniezione. Il significato di questo dato
per l’uomo non è al momento conosciuto.
6.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
6.1
Elenco degli eccipienti
Polvere:
Glicina
Mannitolo (E421)
Sodio fosfato anidro bibasico
Sodio fosfato monobasico monoidrato
Solvente:
Acqua per iniettabili
6.2
Incompatibilità
Questo medicinale non deve essere mescolato con altri prodotti ad eccezione di quelli menzionati nel
paragrafo 6.6.
6.3
Validità
3 anni.
Dopo ricostituzione, il prodotto deve essere utilizzato immediatamente
6.4
Precauzioni particolari per la conservazione
Conservare in frigorifero (2°C-8°C). Non congelare. Conservare il contenitore nell’imballaggio
esterno per proteggerlo dalla luce.
Dopo ricostituzione:
Da utilizzare immediatamente.
6.5
Natura e contenuto del contenitore
Polvere in flaconcino (vetro tipo I) con tappo di gomma (butilica) e 8 ml di solvente in flaconcino
(vetro tipo I) con tappo (gomma butilica). Confezione da 30.
6.6
Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione
Ricostituire usando 1 ml di solvente.
16
Aggiungere il solvente al flaconcino di polvere per iniezione. Sciogliere delicatamente la polvere con
un movimento rotatorio lento. Non agitare con forza, ciò potrebbe causare la denaturazione del
principio attivo.
Dopo ricostituzione, se la soluzione è torbida o contiene particelle, il prodotto deve essere scartato.
Solo per monouso. Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere
smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.
7.
TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Pfizer Limited
Sandwich,
Kent CT13 9NJ
Regno Unito
8.
NUMERO (I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE INCOMMERCIO
EU/1/02/240/002
9.
DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE
Data di prima autorizzazione: 13/11/2002
Rinnovo dell’autorizzazione: 20/09/2007
10.
DATA DI REVISIONE DEL TESTO
17
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
SOMAVERT 20 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile.
2.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Ogni flaconcino contiene 20 mg di pegvisomant..
Dopo ricostituzione, 1 ml di soluzione contiene 20 mg di pegvisomant.
Pegvisomant è prodotto con la tecnica del DNA ricombinante usando E. Coli.
Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
3.
FORMA FARMACEUTICA
Polvere e solvente per soluzione iniettabile.
La polvere è da bianca a leggermente biancastra.
4.
INFORMAZIONI CLINICHE
4.1
Indicazioni terapeutiche
Trattamento di pazienti con acromegalia, che non hanno risposto in modo adeguato ad intervento
chirurgico e/o a radioterapia, e per i quali un' appropriata terapia farmacologica con analoghi della
somatostatina si è dimostrata inefficace nel normalizzare le concentrazioni di IGF-1 o è risultata non
tollerata.
4.2
Posologia e modo di somministrazione
Il trattamento deve iniziare sotto la supervisione di un Medico con esperienza nel trattamento
dell'acromegalia.
Per i differenti regimi posologici sono disponibili i seguenti dosaggi: SOMAVERT 10 mg,
SOMAVERT 15 mg e SOMAVERT 20 mg.
Per istruzioni sulla preparazione, vedere pagarafo 6.6.
Una dose iniziale di 80 mg di pegvisomant deve essere somministrata per via sottocutanea sotto
controllo medico. Successivamente devono essere somministrati una volta al giorno mediante
iniezione sottocutanea SOMAVERT 10 mg, ricostituito in 1 ml di solvente.
Il sito di inizione deve essere cambiato giornalmente per prevenire la formazione di lipoipertrofia.
Aggiustamenti posologici devono essere basati sui livelli serici di IGF-I.
Le concentrazioni sieriche di IGF-I sierico devono essere misurate ogni quattro - sei settimane e la
dose deve essere adeguata con incrementi di 5 mg/giorno per mantenere la concentrazione sierica di
IGF-I nei limiti di normalità per l’età e per mantenere una ottimale risposta terapeutica.
La dose massima non deve superare i 30 mg/giorno.
18
Pazienti anziani
Non è richiesto alcun aggiustamento della dose.
Pazienti pediatrici
Non c’è esperienza sull’uso nei bambini.
Pazienti con funzionalità epatica o renale compromessa
Non sono state stabilite la sicurezza e l’efficacia di SOMAVERT in pazienti con insufficienza renale o
epatica.
4.3
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
4.4
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Tumori ipofisari GH secernenti possono talvolta espandersi causando gravi complicazioni (es.
alterazioni del campo visivo). Il trattamento con SOMAVERT non riduce le dimensioni della massa
tumorale. Tutti i pazienti affetti da questi tumori devono essere attentamente controllati al fine di
evitare qualsiasi eventuale progressione delle dimensioni della massa tumorale durante il trattamento.
SOMAVERT è un potente antagonista dell’azione dell’ormone della crescita. La somministrazione di
SOMAVERT può causare una condizione di deficit di ormone della crescita, nonostante la presenza di
elevati livelli sierici dello stesso. Le concentrazioni sieriche di IGF-I devono essere monitorate e
mantenute nei limiti di normalità relativi all’età del paziente mediante aggiustamento della dose di
SOMAVERT.
Le concentrazioni sieriche di alanina aminotransferasi (ALT) e di aspartato transaminasi (AST)
devono essere controllate ad intervalli di 4-6 settimane per i primi sei mesi di trattamento con
SOMAVERT o in qualsiasi momento in pazienti con evidenti sintomi di epatite. Devono essere
escluse evidenze di tipo ostruttivo del tratto biliare in pazienti con innalzamenti di ALT e AST o in
pazienti trattati in precedenza con qualsiasi analogo della somatostatina.
La somministrazione di SOMAVERT deve essere interrotta se persistono segni di malattia epatica.
Gli studi condotti con SOMAVERT in pazienti diabetici trattati sia con insulina o con farmaci
ipoglicemizzanti orali hanno evidenziato in questa popolazione il rischio di ipoglicemia. Quindi nei
pazienti acromegalici con diabete mellito, può essere necessaria una riduzione della dose di insulina o
di farmaci ipoglicemizzanti. (vedere anche paragrafo 4.5).
I benefici terapeutici di una riduzione della concentrazione di IGF-I che si manifestano nel
miglioramento delle condizioni cliniche del paziente, potrebbero potenzialmente aumentare la fertilità
nelle pazienti femmine. Se necessario, le pazienti devono essere informate di usare un contraccettivo
adeguato. Il trattamento con SOMAVERT non è raccomandato durante la gravidanza (vedere anche
paragrafo 4.6).
4.5
Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Non sono stati condotti studi di interazione. Si deve valutare se proseguire il trattamento con gli
analoghi della somatostatina. L’uso di SOMAVERT in combinazione ad altri medicinali indicato nel
trattamento dell’acromegalia non è stato studiato in modo approfondito.
I pazienti in trattamento con insulina o con farmaci ipoglicemizzanti orali possono necessitare di una
riduzione della dose di questi medicinali a causa dell’effetto di pegvisomant sulla sensibilità
dell’insulina. (vedere paragrafo 4.4).
19
SOMAVERT è strutturalmente molto simile all’ormone della crescita, è pertanto possibile una
reazione crociata con i dosaggi di ormone della crescita disponibili in commercio.Dato che le
concentrazioni plasmatiche terapeuticamente efficaci di SOMAVERT, sono da 100 a 1000 volte
superiori alle effettive concentrazioni plasmatiche di ormone della crescita riscontrate negli
acromegalici, le determinazioni delle concentrazioni plasmatiche di ormone delle crescita
risulterebbero riportate in modo falsato nei dosaggi dell’ormone della crescita in commercio. Il
trattamento con SOMAVERT non deve quindi essere monitorato o modificato sulla base delle
concentrazioni plasmatiche di ormone della crescita risultanti da tali determinazioni.
4.6
Gravidanza e allattamento
Per pegvisomant non sono disponibili dati clinici relativi a pazienti in gravidanza.
Risultano insufficienti gli studi negli animali rispetto agli effetti sulla gravidanza, sullo sviluppo
embrionale/fetale, sul parto o sullo sviluppo postatale (vedere paragrafo 5.3).
Non è noto il rischio potenziale per l'uomo.
SOMAVERT non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non in caso di assoluta necessità
(vedere anche paragrafo 4.4)
Uso durante l'allattamento
L’escrezione di pegvisomant nel latte materno non è stata studiata negli animali. I dati clinici sono
troppo limitati (un caso segnalato) per trarre qualsiasi conclusione sull’escrezione di pegvisomant nel
latte materno. Pertanto, SOMAVERT non deve essere utilizzato durante l’allattamento. Tuttavia,
l’allattamento può proseguire se il trattamento con SOMAVERT viene interrotto: questa decisione
deve tenere conto del beneficio della terapia con SOMAVERT per la madre e del beneficio
dell’allattamento per il bambino.
4.7
Effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari
Non sono stati condotti studi per valutare gli effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari.
4.8
Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza
L'elenco sottoriportato riporta le reazioni avverse osservate negli studi clinici.
In studi clinici, per pazienti trattati con pegvisomant (n=160), la maggioranza di reazioni avverse a
pegvisomant sono state di grado da lieve a moderato, di durata limitata e non è stato necessario
interrompere il trattamento.
Le reazioni avverse più comunemente riportate e considerate correlate a SOMAVERT, osservate in
una percentuale ≥ 5% dei pazienti con acromegalia durante gli studi clinici, sono state reazioni al sito
di iniezione 11%, iperidrosi 7%, mal di testa 6% e astenia 6%.
Tabella con elenco delle reazioni avverse
La lista di seguito riportata contiene le reazioni avverse riscontrate negli studi clinici o
spontaneamente riportate, classificate per sistemi, organi e frequenza. Le segnalazioni dell’esperienza
successiva alla commercializzazione sono riportate in corsivo.
20
Gli eventi avversi sono elencati secondo le seguenti categorie:
Molto comune: ≥ 1/10
Comune:
≥1/100 a <1/10
Non comune: ≥ 1/1.000 a <1/100
Non conosciuto (non può essere calcolato sulla base di dati disponibili)
Patologie del sistema emolinfopoietico
Non comune: trombocitopenia, leucopenia, leucocitosi, diatesi emorragica
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Comune:
ipercolesterolemia, aumento di peso, iperglicemia, fame
Non comune:
ipertrigliceridemia, ipoglicemia
Disturbi del sistema immunitario
Non conosciuti: reazioni di ipersensibilità a livello sistemico*
Disturbi psichiatrici
Comune:
sogni anomali, disturbi del sonno
Non comune:
collera, apatia, confusione, aumento della libido, attacchi di panico, perdita della
memoria a breve termine
Patologie del sistema nervoso
Comune:
cefalea, vertigini, sonnolenza, tremori
Non comune:
ipoestesia, disgeusia, emicrania, narcolessia
Patologie dell'occhio
Non comune: astenopia, dolore agli occhi
Patologie dell'orecchio e del labirinto
Non comune: malattia di Meniere
Patologie cardiache
Comune:
edema periferico
Patologie vascolari
Comune:
ipertensione
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Non comune: dispnea
Patologie gastrointestinali
Comune:
diarrea, stipsi, nausea, vomito, gonfiore addominale, dispepsia, flatulenza
Non comune:
secchezza della bocca, emorroidi, ipersecrezione salivare, alterazione dentaria
Patologie epatobiliari
Comune:
alterazioni dei test di funzionalità epatica (ad es. aumento delle transaminasi) (vedere
paragrafo 4.4)
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Comune:
iperidrosi, prurito, rash cutaneo
Non comune:
edema facciale, secchezza della cute, contusioni, tendenza all'ecchimosi, sudorazione
notturna
21
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Comune:
artralgia, mialgia
Non comune:
artrite
Patologie renali e urinarie
Non comune: ematuria, proteinuria, poliuria, insufficienza renale
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Comune:
sindrome simil-influenzale, senso di fatica, ecchimosi o sanguinamento in sede di
iniezione, reazione cutanea in sede di iniezione (inclusa ipersensibilità nel sito di
iniezione), ipertrofia in sede di iniezione (ad es. lipoipertrofia)*, astenia
Non comune:
febbre, alterazione della sensibilità, anomalia di cicatrizzazione
* Vedere di seguito Descrizione delle reazioni avverse segnalate
Descrizione delle reazioni avverse segnalate
La maggioranza delle reazioni nel sito di iniezione sono state caratterizzate da eritemi locali e
dolorabilità, risoltisi spontaneamente con trattamento sintomatico locale, mentre la terapia con
SOMAVERT veniva continuata. Sono stati osservati casi di ipertrofia nel sito di iniezione, inclusa
lipoipertrofia.
Nel 16,9% di pazienti trattati con SOMAVERT si è osservato lo sviluppo di isolati anticorpi anti
ormone della crescita a basso titolo. Non è noto il significato clinico di questi anticorpi.
Reazioni di ipersensibilità a livello sistemico, incluse reazioni anafilattiche/anafilattoidi,
laringospasmo, angioedema, reazioni generalizzate della cute (rash cutaneo, eritema, prurito,
orticaria), sono state segnalate nell’uso dopo la commercializzazione. Per alcuni pazienti è stata
necessaria l’ospedalizzazione. Dopo una nuova somministrazione, i sintomi non si sono ripresentati in
tutti i pazienti.
4.9
Sovradosaggio
Esiste un’esperienza limitata di sovradosaggio con SOMAVERT. E’ stato riportato un caso di
sovradosaggio acuto con somministrazione di 80 mg/giorno per 7 giorni, in cui il paziente ha
lamentato un leggero aumento della stanchezza e secchezza delle fauci. Nella settimana successiva
all'interruzione del trattamento le reazioni avverse osservate sono state: insonnia, aumento della fatica,
edema periferico, tremore ed aumento di peso. Dopo due settimane dall'interruzione del trattamento, è
stata osservata leucocitosi e moderato sanguinamento nel sito di iniezione e di puntura venosa, che
sono stati considerati possibilmente correlati a SOMAVERT.
In caso di sovradosaggio, la somministrazione di SOMAVERT deve essere interrotta e non dove
essere ripristinata finché i livelli di IGF-I non rientrino entro o sopra il range di normalità.
5.
PROPRIETA' FARMACOLOGICHE
5.1
Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Altri ormoni del lobo anteriore dell’ipofisi e analoghi, Codice ATC:
H01AX01.
22
Pegvisomant è un analogo dell’ormone della crescita umano geneticamente modificato, per essere un
antagonista del recettore dell’ormone della crescita.
Pegvisomant si lega ai recettori dell’ormone della crescita sulle superfici cellulari dove blocca il
legame con l’ormone della crescita e quindi interferisce con la trasduzione del segnale intracellulare
dell’ormone della crescita. Pegvisomant è altamente selettivo per il recettore del GH e non reagisce in
modo crociato con altri recettori citochinici, inclusa la prolattina. L’inibizione dell’azione dell’ormone
della crescita con pegvisomant porta ad una diminuzione delle concentrazioni plasmatiche di IGF-I
(insulin-like growth factor-I), come anche di altre proteine plasmatiche responsive all’ormone della
crescita quali IGF-I “free”, ALS (subunità acido labile di IGF-I) e IGFBP-3 ( insulin like growth
factor binding protein 3).
Sono stati trattati pazienti acromegalici (n=112) per 12 settimane nell’ambito di uno studio
multicentrico, in doppio cieco, randomizzato, comparativo tra pegvisomant e placebo. Nel gruppo dei
pazienti trattati con pegvisomant durante tutte le visite successive alla basale si sono osservate
riduzioni medie di IGF-I statisticamente significative dose-dipendenti (p<0,0001), di “free” IGF-I
(p<0,05), di IGFBP-3 (p<0,05) e di ALS (p<0,05). Le IGF-I sieriche si sono normalizzate alla fine
dello studio (12° settimana) nel 9,7 %, 38,5 %, 75% e nel 82% dei soggetti trattati rispettivamente con
placebo, con 10 mg/die, 15 mg/die o 20 mg/die SOMAVERT.
In tutti i gruppi si sono osservate differenze statisticamente significative (p<0,05) di miglioramento
dello score relativo a segni e a sintomi clinici per aumenti rispetto al placebo.
Un gruppo di 38 soggetti acromegalici è stato seguito in uno studio a lungo termine, aperto, dosetitolato per almeno12 mesi consecutivi di dosaggio giornaliero con pegvisomant (media =
55 settimane). La concentrazione media di IGF-I in questo gruppo veniva ridotta da 917 ng/ml a
299 ng/ml durante il trattamento con pegvisomant, con il 92% che raggiungeva una concentrazione di
IGF-I normale per l’età.
5.2
Proprietà farmacocinetiche
Dopo somministrazione sottocutanea l’assorbimento di pegvisomant è lento e prolungato e il picco
delle concentrazioni plasmatiche è stato generalmente ottenuto dopo 33-77 ore dalla
somministrazione. L’estensione media dell’assorbimento di una dose sottocutanea è stata del 57%
rispetto ad una dose endovenosa.
L’apparente volume di distribuzione di pegvisomant è relativamente piccolo (7-12 l).
La clearance media sistemica di pegvisomant a seguito di dosi multiple è stimata essere 28 ml/h per
dosi sottocutanee tra 10 e 20 mg/die. La clearance renale di pegvisomant è trascurabile ed è meno
dell’1% della clearance sistemica. Pegvisomant è lentamente eliminato dal plasma con stime medie di
emivita variabili generalmente da 74 a 172 ore a seguito sia di dosi singole che multiple. Il
metabolismo di pegvisomant non è studiato.
Dopo singola somministrazione per via sottocutanea di pegvisomant si è osservata una cinetica non
lineare con dosi crescenti di 10, 15 o 20 mg. Approssimativamente negli studi di farmacocinetica è
stata osservata una farmacocinetica lineare allo steady state. I dati in 2 studi a lungo termine su una
popolazione di 145 pazienti che avevano ricevuto giornalmente dosi di pegvisomant di 10, 15 o
20 mg, hanno dimostrato che le concentrazioni seriche medie (± SD) di pegvisomant sono state
rispettivamente di circa 8800 ± 6300, 13200 ± 8000 e 15600 ± 10300 ng/ml.
Le farmacocinetiche di pegvisomant sono simili in volontari sani normali e in pazienti acromegalici,
sebbene individui più pesanti tendano ad avere una clearance sistemica di pegvisomant più alta
rispetto ad individui meno pesanti e quindi potrebbero richiedere dosi più elevate di pegvisomant.
Non sono disponibili dati farmacocinetici in popolazioni particolari (bambini, popolazioni con
insufficienza renale ed epatica).
23
5.3
Dati preclinici di sicurezza
I dati non clinici non rivelano particolari rischi per l’uomo sulla base di studi di tossicità a dosi ripetute
nel ratto e nella scimmia . Comunque, a causa dell'elevata risposta farmacologia nella scimmia, non
sono state studiate esposizioni sistemiche a dosaggi più elevati di quelli raggiunti nei pazienti alle dosi
terapeutiche. Non sono stati condotti altri studi di tossicità sulla riproduzione nell'animale a parte il
test segmento II nel coniglio.
Nello studio di carcinogenesi sul ratto con livelli di esposizione equivalenti a tre volte l’esposizione
nell’uomo, calcolata sulla base delle concentrazioni medie plasmatiche in due studi a lungo termine
con un dosaggio giornaliero di 30 mg, nei ratti maschi sono stati osservati casi di istiocitoma fibrotici
maligni associati a fibrosi e infiammazione istiocitica nel sito di iniezione. Il significato di questo dato
per l’uomo non è al momento conosciuto.
6.
INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
6.1
Elenco degli eccipienti
Polvere:
Glicina
Mannitolo (E421)
Sodio fosfato anidro bibasico
Sodio fosfato monobasico monoidrato
Solvente:
Acqua per iniettabili
6.2
Incompatibilità
Questo medicinale non deve essere mescolato con altri prodotti ad eccezione di quelli menzionati nel
paragrafo 6.6.
6.3
Validità
3 anni.
Dopo ricostituzione, il prodotto deve essere utilizzato immediatamente
6.4
Precauzioni particolari per la conservazione
Conservare in frigorifero (2°C-8°C). Non congelare. Conservare il contenitore nell’imballaggio
esterno per proteggerlo dalla luce.
Dopo ricostituzione:
Da utilizzare immediatamente.
6.5
Natura e contenuto del contenitore
Polvere in flaconcino (vetro tipo I) con tappo di gomma (butilica) e 8 ml di solvente in flaconcino
(vetro tipo I) con tappo (gomma butilica). Confezione da 1 e da 30. E’ possibile che non tutte le
confezioni siano commercializzate.
6.6
Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione
Ricostituire usando 1 ml di solvente.
24
Aggiungere il solvente al flaconcino di polvere per iniezione. Sciogliere delicatamente la polvere con
un movimento rotatorio lento. Non agitare con forza, ciò potrebbe causare la denaturazione del
principio attivo.
Dopo ricostituzione, se la soluzione è torbida o contiene particelle, il prodotto deve essere scartato.
Solo per monouso. Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere
smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.
7.
TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Pfizer Limited
Sandwich,
Kent CT13 9NJ
Regno Unito
8.
NUMERO (I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE INCOMMERCIO
EU/1/02/240/003-04
9.
DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE
Data di prima autorizzazione: 13/11/2002
Rinnovo dell’autorizzazione: 20/09/2007
10.
DATA DI REVISIONE DEL TESTO
25
ALLEGATO II
A.
PRODUTTORE(I) DEL(DEI) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I)
BIOLOGICO(I) E TITOLARE(I) DELL’AUTORIZZAZIONE
ALLA PRODUZIONE RESPONSABILE DEL RILASCIO DEI
LOTTI
B.
CONDIZIONI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE
IN COMMERCIO
26
A.
PRODUTTORE(I) DEL(DEI) PRINCIPIO(I) ATTIVO(I) BIOLOGICO(I) E
TITOLARE(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALLA PRODUZIONE RESPONSABILE
DEL RILASCIO
DEI LOTTI
Nome ed indirizzo del(dei) produttore(i) del(dei) principio(i) attivo(i) biologico(i)
Pfizer Health AB
Mariefredsvagen 37
645 41 Strängnäs
Sweden
Pfizer Ireland Pharmaceuticals
Grange Castle Business Park
Clondalkin
Dublin 22
Irlanda
Nome ed indirizzo del(dei) produttore(i) responsabile(i) del rilascio dei lotti
Pfizer Manufacturing Belgium NV
Rijksweg 12
B-2870, Puurs
Belgio
B.
CONDIZIONI DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO

CONDIZIONI O LIMITAZIONI DI FORNITURA E DI UTILIZZAZIONE IMPOSTE
AL TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa (vedere Allegato I: Riassunto delle
Caratteristiche del Prodotto, paragrafo 4.2).

CONDIZIONI O RESTRIZIONI PER QUANTO RIGUARDA L'USO SICURO ED
EFFICACE DEL MEDICINALE
Non pertinente.

ALTRE CONDIZIONI
Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio presenterà i Rapporti Periodici di
Sicurezza (PSUR) su base annuale per i prossimi tre anni, salvo diversa indicazione del CHMP.
27
ALLEGATO III
ETICHETTATURA E FOGLIO ILLUSTRATIVO
28
A. ETICHETTATURA
29
INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO
CONFEZIONAMENTO ESTERNO
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
SOMAVERT 10 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile
Pegvisomant
2.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA IN TERMINI DI PRINCIPIO(I)
ATTIVO(I)
Ogni flaconcino contiene 10 mg di pegvisomant
3.
ELENCO DEGLI ECCIPIENTI
Eccipienti:
Glicina
Mannitolo (E421)
Sodio fosfato bibasico anidro
Sodio fosfato monobasico monoidrato
4.
FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO
Polvere e solvente per soluzione iniettabile
30 flaconcini di polvere per soluzione iniettabile
30 flaconcini di acqua per preparazioni iniettabili
5.
MODO E VIA(E) DI SOMMINISTRAZIONE
Prima dell'uso leggere il foglio illustrativo. Uso sottocutaneo.
6
AVVERTENZA PARTICOLARE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE
FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini
7.
ALTRA(E) AVVERTENZA(E) PARTICOLARE(I), SE NECESSARIO
Usare subito dopo la ricostituzione. Solo monouso
8.
DATA DI SCADENZA
Scad: MM/AAAA
30
9.
PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE
Conservare in frigorifero. Non congelare.
Tenere il contenitore nell’imballaggio esterno per proteggerlo dalla luce
10.
PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON
UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE
NECESSARIO
11.
NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE
ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Pfizer Limited
Sandwich,
Kent CT13 9NJ
Regno Unito
12.
NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
EU/1/02/240/001
13.
NUMERO DI LOTTO
Lotto: XXXXX
14.
CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA
Medicinale soggetto a prescrizione medica
15.
ISTRUZIONI PER L’USO
16.
INFORMAZIONI IN BRAILLE
SOMAVERT 10 mg
31
INFORMAZIONI MINIME DA APPORRE SUI CONFEZIONAMENTI PRIMARI DI
PICCOLE DIMENSIONI
FLACONCINO
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE E VIA(E) DI SOMMINISTRAZIONE
SOMAVERT 10 mg polvere per soluzione iniettabile
Pegvisomant
Uso sottocutaneo
2.
MODO DI SOMMINISTRAZIONE
3.
DATA DI SCADENZA
Scad.: MM/AAAA
4.
NUMERO DI LOTTO
Lotto: XXXXX
5.
CONTENUTO IN PESO, VOLUME O UNITÀ
10 mg
6.
ALTRO
32
INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO
CONFEZIONAMENTO ESTERNO
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
SOMAVERT 15 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile
Pegvisomant
2.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA IN TERMINI DI PRINCIPIO(I)
ATTIVO(I)
Ogni flaconcino contiene 15 mg di pegvisomant
3.
ELENCO DEGLI ECCIPIENTI
Eccipienti:
Glicina
Mannitolo (E421)
Sodio fosfato bibasico anidro
Sodio fosfato monobasico monoidrato
4.
FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO
Polvere e solvente per soluzione iniettabile
30 flaconcini di polvere per soluzione iniettabile
30 flaconcini di acqua per preparazioni iniettabili
5.
MODO E VIA(E) DI SOMMINISTRAZIONE
Prima dell'uso leggere il foglio illustrativo. Uso sottocutaneo.
6
AVVERTENZA PARTICOLARE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE
FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
7.
ALTRA(E) AVVERTENZA(E) PARTICOLARE(I), SE NECESSARIO
Usare subito dopo la ricostituzione. Solo monouso
8.
DATA DI SCADENZA
Scad: MM/AAAA
33
9.
PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE
Conservare in frigorifero. Non congelare.
Tenere il contenitore nell’imballaggio esterno per proteggerlo dalla luce
10.
PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON
UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE
NECESSARIO
11.
NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE
ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Pfizer Limited
Sandwich,
Kent CT13 9NJ
Regno Unito
12.
NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
EU/1/02/240/002
13.
NUMERO DI LOTTO
Lotto: XXXXX
14.
CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA
Medicinale soggetto a prescrizione medica.
15.
ISTRUZIONI PER L’USO
16.
INFORMAZIONI IN BRAILLE
SOMAVERT 15 mg
34
INFORMAZIONI MINIME DA APPORRE SUI CONFEZIONAMENTI PRIMARI DI
PICCOLE DIMENSIONI
FLACONCINO
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE E VIA(E) DI SOMMINISTRAZIONE
SOMAVERT 15 mg polvere per soluzione iniettabile
Pegvisomant
Uso sottocutaneo
2.
MODO DI SOMMINISTRAZIONE
3.
DATA DI SCADENZA
Scad.: MM/AAAA
4.
NUMERO DI LOTTO
Lotto: XXXXX
5.
CONTENUTO IN PESO, VOLUME O UNITÀ
15 mg
6.
ALTRO
35
INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO
CONFEZIONAMENTO ESTERNO
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
SOMAVERT 20 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile
Pegvisomant
2.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA IN TERMINI DI
PRINCIPIO(I) ATTIVO(I)
Ogni flaconcino contiene 20 mg di pegvisomant
3.
ELENCO DEGLI ECCIPIENTI
Eccipienti:
Glicina
Mannitolo (E421)
Sodio fosfato bibasico anidro
Sodio fosfato monobasico monoidrato
4.
FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO
Polvere e solvente per soluzione iniettabile
30 flaconcini di polvere per soluzione iniettabile
30 flaconcini di acqua per preparazioni iniettabili
5.
MODO E VIA(E) DI SOMMINISTRAZIONE
Prima dell'uso leggere il foglio illustrativo. Uso sottocutaneo.
6
AVVERTENZA PARTICOLARE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE
FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
7.
ALTRA(E) AVVERTENZA(E) PARTICOLARE(I), SE NECESSARIO
Usare subito dopo la ricostituzione. Solo monouso
8.
DATA DI SCADENZA
Scad: MM/AAAA
36
9.
PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE
Conservare in frigorifero. Non congelare.
Tenere il contenitore nell’imballaggio esterno per proteggerlo dalla luce
10.
PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON
UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE
NECESSARIO
11.
NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE
ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Pfizer Limited
Sandwich,
Kent CT13 9NJ
Regno Unito
12.
NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
EU/1/02/240/003
13.
NUMERO DI LOTTO
Lotto: XXXXX
14.
CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA
Medicinale soggetto a prescrizione medica.
15.
ISTRUZIONI PER L’USO
16.
INFORMAZIONI IN BRAILLE
SOMAVERT 20 mg
37
INFORMAZIONI DA APPORRE SUL CONFEZIONAMENTO ESTERNO
CONFEZIONAMENTO ESTERNO
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
SOMAVERT 20 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile
Pegvisomant
2.
COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA IN TERMINI DI PRINCIPIO(I)
ATTIVO(I)
Ogni flaconcino contiene 20 mg di pegvisomant
3.
ELENCO DEGLI ECCIPIENTI
Eccipienti:
Glicina
Mannitolo (E421)
Sodio fosfato bibasico anidro
Sodio fosfato monobasico monoidrato
4.
FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO
Polvere e solvente per soluzione iniettabile
1 flaconcino di polvere per soluzione iniettabile
1 flaconcino di acqua per preparazioni iniettabili
5.
MODO E VIA(E) DI SOMMINISTRAZIONE
Prima dell'uso leggere il foglio illustrativo. Uso sottocutaneo.
6
AVVERTENZA PARTICOLARE CHE PRESCRIVA DI TENERE IL MEDICINALE
FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
7.
ALTRA(E) AVVERTENZA(E) PARTICOLARE(I), SE NECESSARIO
Usare subito dopo la ricostituzione. Solo monouso
8.
DATA DI SCADENZA
Scad: MM/AAAA
38
9.
PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LA CONSERVAZIONE
Conservare in frigorifero. Non congelare.
Tenere il contenitore nell’imballaggio esterno per proteggerlo dalla luce
10.
PRECAUZIONI PARTICOLARI PER LO SMALTIMENTO DEL MEDICINALE NON
UTILIZZATO O DEI RIFIUTI DERIVATI DA TALE MEDICINALE, SE
NECESSARIO
11.
NOME E INDIRIZZO DEL TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE
ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Pfizer Limited
Sandwich,
Kent CT13 9NJ
Regno Unito
12.
NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE (DELLE AUTORIZZAZIONI)
ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
EU/1/02/240/004
13.
NUMERO DI LOTTO
Lotto: XXXXX
14.
CONDIZIONE GENERALE DI FORNITURA
Medicinale soggetto a prescrizione medica.
15.
ISTRUZIONI PER L’USO
16.
INFORMAZIONI IN BRAILLE
SOMAVERT 20 mg
39
INFORMAZIONI MINIME DA APPORRE SUI CONFEZIONAMENTI PRIMARI DI
PICCOLE DIMENSIONI
FLACONCINO
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE E VIA(E) DI SOMMINISTRAZIONE
SOMAVERT 20 mg polvere per soluzione iniettabile
Pegvisomant
Uso sottocutaneo
2.
MODO DI SOMMINISTRAZIONE
3.
DATA DI SCADENZA
Scad.: MM/AAAA
4.
NUMERO DI LOTTO
Lotto: XXXXX
5.
CONTENUTO IN PESO, VOLUME O UNITÀ
20 mg
6.
ALTRO
40
INFORMAZIONI MINIME DA APPORRE SUI CONFEZIONAMENTI PRIMARI DI
PICCOLE DIMENSIONI
FLACONCINO
1.
DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE E VIA(E) DI SOMMINISTRAZIONE
Solvente per SOMAVERT
Uso sottocutaneo
2.
MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Leggere il foglio illustrativo prima dell’uso
3.
DATA DI SCADENZA
Scad.: MM/AAAA
4.
NUMERO DI LOTTO
Lotto: XXXXX
5.
CONTENUTO IN PESO, VOLUME O UNITÀ
8 ml di acqua per preparazioni iniettabili
6.
ALTRO
41
B. FOGLIO ILLUSTRATIVO
42
FOGLIO ILLUSTRATIVO: INFORMAZIONI PER L’UTILIZZATORE
SOMAVERT 10 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile
SOMAVERT 15 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile
SOMAVERT 20 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile
Pegvisomant
Leggere attentamente questo foglio prima di iniziare ad usare il medicinale.
Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
Se ha qualasiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
Questo farmaco le è stato prescritto per lei personalmente. Non lo dia mai ad altri. Infatti, per
altri individui questo medicinale potrebbe essere pericoloso, anche se i loro sintomi sono uguali
ai suoi.
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto
indesiderato non elencato in questo foglio, informi il medico o il farmacista.
Contenuto di questo foglio
1.
Che cos'è SOMAVERT e a che cosa serve
2.
Prima di usare SOMAVERT
3.
Come usare SOMAVERT
4.
Possibili effetti indesiderati
5.
Come conservare SOMAVERT
6.
Altre informazioni
1.
CHE COS'È SOMAVERT E A CHE COSA SERVE
SOMAVERT è usato per il trattamento dell’acromegalia, un disturbo ormonale causato dall’aumentata
secrezione di ormone della crescita (GH) e di IGF-1 (fattori di crescita insulino-simili), che è
caratterizzato da crescita eccessiva delle ossa, da gonfiore del tessuto molle, da malattia cardiaca e da
disturbi correlati.
SOMAVERT è un prodotto biotecnologico. Il principio attivo di SOMAVERT, pegvisomant, è noto
come un antagonista del recettore dell’ormone della crescita. Queste sostanze riducono l'azione del
GH e i livelli di IGF-1 in circolo nel sangue.
2.
PRIMA DI USARE SOMAVERT
Non usi SOMAVERT:

Se è allergico (ipersensibile) a pegvisomant o ad uno qualsiasi degli eccipienti di SOMAVERT
Faccia particolare attenzione con SOMAVERT:
-
Se durante l’uso di SOMAVERT riscontra disturbi alla vista o mal di testa deve contattare
immediatamente il medico.
-
Il medico o l’infermiere controlleranno i livelli di IGF-1 (fattori di crescita insulino-simili) in
circolo nel sangue e, se necessario, aggiusteranno la dose di SOMAVERT.
-
Il medico deve inoltre tenere sotto controllo il suo adenoma (tumore benigno).
-
Il medico o l’infermiere controlleranno il livello degli enzimi del fegato nel sangue ogni 4-6
settimane per i primi 6 mesi di trattamento con SOMAVERT. La somministrazione di
SOMAVERT deve esssere interrotta se i segni della malattia del fegato persistono.
43
-
Se è diabetico il medico può avere necessità di aggiustare la quantità di insulina o di altri
medicinali che sta utilizzando.
-
Le donne devono utilizzare un adeguato metodo contraccettivo perché la fertilità può essere
compromessa. Vedere anche di seguito la sezione sulla Gravidanza.
Uso di altri medicinali:
Deve informare medico se ha precedentemente utilizzato altri medicinali per il trattamento
dell’acromegalia o del diabete.
Informi il medico o il farmacista se sta utilizzando o ha recentemente utilizzato qualsiasi altro
medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.
Durante il trattamento le potrebbero essere somministrati altri medicinali. E’ importante continuare ad
utilizzare tutti i medicinali, come anche SOMAVERT, salvo diverso parere del medico o del
farmacista.
Gravidanza e allattamento
Gli effetti di SOMAVERT nelle donne in gravidanza non sono noti e quindi l'uso di SOMAVERT in
donne gravide non è raccomandato. Si consiglia di non restare incinta durante la terapia con
SOMAVERT. In caso di gravidanza, deve consultare il medico. Chieda consiglio al medico o al
farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.
Non è noto se SOMAVERT sia escreto nel latte materno. Non deve allattare quando è in trattamento
con SOMAVERT, a meno che non ne abbia prima discusso con il medico.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari:
Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare e utilizzare macchinari.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti di SOMAVERT
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per una dose da 10 mg, meno di 1 mmol
di sodio (23 mg) per una dose da 15 mg, o meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per una dose da 20 mg e
questo significa che è praticamente “privo di sodio”.
3.
COME USARE SOMAVERT
Deve iniettare sempre SOMAVERT seguendo esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi
consulti il medico o il farmacista.
Una dose iniziale di 80 mg di SOMAVERT sarà somministrata per via sottocutanea (appena sotto la
cute) dal medico. Successivamente, la dose giornaliera abituale di SOMAVERT, che viene iniettata
per via sottocutanea (appena sotto la cute) è di 10 mg.
Ogni quattro-sei settimane, basandosi sul così chiamato livello sierico di IGF-1, il medico dovrà fare
gli appropriati aggiustamenti posologici con incrementi di 5 mg di pegvisomant/giorno, per mantenere
una ottimale risposta terapeutica.
Metodo e via di somministrazione:
SOMAVERT si inietta sotto la cute. L'iniezione può essere autosomministrata o effettuata da un'altra
persona, per esempio il suo medico o il suo/sua assistente. Devono essere seguite le dettagliate
istruzioni sulla procedura di iniezione fornite alla fine di questo foglio illustrativo. Deve proseguire il
trattamento con SOMAVERT come da istruzioni del medico.
44
SOMAVERT deve essere disciolto prima dell'uso. La soluzione da iniettare non deve essere miscelata
nella stessa siringa o flaconcino con altri medicinali
Il tessuto adiposo della pelle può accumularsi nel sito di iniezione. Per evitare ciò, si dovrà utilizzare
un’area leggermente diversa per le singole iniezioni, così come descritto nella Fase 2 della sezione di
questo foglio illustrativo “Istruzioni per Preparare e Somministrare una Iniezione di Somavert”. Ciò
garantirà alla pelle e all’area sottostante un tempo di ripresa necessario tra un’iniezione e l’altra.
Se ha l'impressione che l'effetto di SOMAVERT sia troppo forte o troppo debole, si rivolga al medico
o al farmacista.
Se si inietta più SOMAVERT di quanto deve
Se si è accidentalmente iniettato una dose di SOMAVERT maggiore di quella prescritta dal medico
probabilmente non si tratta di una cosa grave, ma deve contattare immediatamente il medico o
farmacista.
Se dimentica di utilizzare SOMAVERT
Se dimentica di farsi l'iniezione, deve iniettare la dose successiva non appena se ne ricorda e continui
quindi ad iniettare SOMAVERT come prescritto dal medico. Non iniettare una dose doppia per
compensare la dose singola dimenticata.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4.
POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI
Come tutti i medicinali, SOMAVERT può causare effetti indesiderati Sebbe non tutte le persone li
manifestino.
Gli effetti indesiderati comuni (è probabile che si verifichino in meno di 1 paziente su 10) includono:










Mal di testa, capogiri, sonnolenza, tremore incontrollato.
Diarrea, stipsi, nausea, vomito, sensazione di gonfiore, indigestione, aria nell’intestino
Sudorazione, prurito, eruzione cutanea.
Dolore alle articolazioni, dolore muscolare.
Aumento del colesterolo nel sangue, aumento di peso, aumento del glucosio nel sangue,
aumento dell’appetito.
Aumento della pressione del sangue.
Lividi o sanguinamento nel sito di iniezione, dolorabilità o gongiore nel sito di iniezione,
accumulo di grasso nell’area sottostante la pelle in cui è stata effettuata l’iniezione, gonfiore
delle estremità, debolezza.
Sindrome influenzale, affaticamento.
Aumento dei livelli delle sostanze che misurano la funzionalità del fegato. Questi aumenti
possono esser osservati dai risultati degli esami del sangue.
Sogni alterati, problemi del sonno.
Gli effetti indesiderati non comuni (è probabile che si verifichino in meno di 1 paziente su 100)
includono:



Riduzione delle piastrine nel sangue, aumento o riduzione dei globuli bianchi nel sangue,
tendenza al sanguinamento.
Riduzione della sensibilità al tatto, alterato senso del gusto, emicrania.
Stanchezza degli occhi, dolore agli occhi, problemi dell’orecchio interno
45








Respiro corto.
Secchezza della bocca, aumento della salivazione, problemi ai denti, emorroidi.
Sangue nelle urine, proteine nelle urine, aumento delle urine, problemi ai reni.
Gonfiore del viso, secchezza della pelle, tendenza alla formazione di lividi, sudorazioni
notturne.
Artrite.
Aumento degli acidi grassi nel sangue, riduzione del glucosio nel sangue.
Febbre, sensazioni anomale, compromissione della guarigione.
Rabbia, mancanza di interesse, sensazione di confusione, aumento degli impulsi sessuali,
attacchi di panico, perdita di memoria.
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati peggiora, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto
indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista.
Circa il 17% dei pazienti durante il trattamento svilupperà degli anticorpi verso l’ormone della
crescita. Sembra che gli anticorpi non interrompano l’attività di SOMAVERT.
Reazioni allergiche (anafilattiche), da moderate a gravi, sono state segnalate in alcuni pazienti in
terapia con SOMAVERT. I sintomi di una grave reazione allergica possono includere uno o più dei
seguenti: gonfiore del viso, della lingua, delle labbra o della gola; respiro sibilante o difficoltoso
(spasmo della laringe); rash cutaneo generalizzato, irritazione (orticaria) o prurito; o capogiri. Informi
immediatamente il dottore se nota la comparsa di uno qualsiasi di questi sintomi.
5.
COME CONSERVARE SOMAVERT
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Non usi SOMAVERT dopo la data di scadenza che è riportata sul flaconcino e sull’imballaggio
esterno dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese.
Conservare in frigorifero a temperatura compresa tra 2°C e 8°C. Non congelare. Tenere i flaconcini
nell’imballaggio esterno per proteggerli dalla luce.
Dopo la preparazione la soluzione di SOMAVERT deve essere utilizzata immediatamente. Eliminare
con attenzione la soluzione di SOMAVERT non utilizzata.
Non utilizzi SOMAVERT se nota che la soluzione è torbida o contiene materiale particellare.
I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al
farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Cosa contiene SOMAVERT
-
Il principio attivo è pegvisomant.
Un flaconcino di polvere contiene 10 mg, 15 mg o 20 mg. Dopo ricostituzione con 1 ml di
solvente, 1 ml di soluzione trasparente contiene 10 mg, 15 mg o 20 mg di pegvisomant.
Gli eccipienti sono: glicina, mannitolo (E421), sodio fosfato bibasico anidro e sodio fosfato
monobasico monoidrato.
Il solvente è acqua per preparazioni iniettabili. Un flaconcino di solvente contiene 8 ml di acqua
per preparazioni iniettabili
46
Descrizione dell’aspetto di SOMAVERT e contenuto della confezione
SOMAVERT è costituito da una polvere bianca e da un solvente per soluzione iniettabile. La polvere
è contenuta in 1 flaconcino (10 mg, 15 mg o 20 mg di pegvisomant) ed il solvente in un flaconcino da
8 ml. Le confezioni sono da 1 e da 30. E’ possibile che non tutte le confezioni siano
commercializzate. La polvere è bianca ed il solvente è chiaro e trasparente.
Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio:
Pfizer Limited
Sandwich,
Kent CT13 9NJ
Regno Unito
Produttore:
Pfizer Manufacturing Belgium NV
Rijksweg, 12
2870 Puurs
Belgio
Per ulteriori informazioni su questo medicinale, contatti il rappresentante locale del titolare
dell'autorizzazione all’immissione in commercio:
België/Belgique/Belgien
Pfizer S.A./N.V.
Tél/Tel: +32 (0)2 554 62 11
Luxembourg/Luxemburg
Pfizer S.A.
Tél/Tel: +32 (0)2 554 62 11
България
Пфайзер Люксембург САРЛ, Клон България
Тел.: +359 2 970 4333
Magyarország
Pfizer Kft.
Tel.: + 36 1 488 37 00
Česká republika
Pfizer s.r.o.
Tel: +420 283 004 111
Malta
V.J. Salomone Pharma Ltd.
Tel: + 356 21 22 01 74
Danmark
Pfizer ApS
Tlf: +45 44 20 11 00
Nederland
Pfizer bv
Tel: +31 (0)10 406 43 01
Deutschland
Pfizer Pharma GmbH
Tel: +49 (0)30 550055 51000
Norge
Pfizer AS
Tlf: +47 67 52 61 00
Eesti
Pfizer Luxembourg SARLEesti filiaal
Tel: +372 6 405 328
Österreich
Pfizer Corporation Austria Ges.m.b.H.
Tel: +43 (0)1 521 15-0
Ελλάδα
PFIZER EΛΛA∑ A.E.
Τηλ: +30 210 6785800
Polska
Pfizer Polska Sp. z o.o.
Tel.: +48 22 335 61 00
España
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Portugal
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Tel: +351 21 423 5500
47
France
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Tél: +33 (0)1 58 07 34 40
România
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Tel: +40 (0)21 207 28 00
Hrvatska
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Tel: + 385 1 3908 777
Slovenija
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svetovanje s področja farmacevtske dejavnosti,
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Tel: 1 800 633 363 (toll free)
+44 (0)1304 616161
Slovenská republika
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Tel: + 421 2 3355 5500
Ísland
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Sími: + 354 540 8000
Suomi/Finland
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Italia
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Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web dell’Agenzia Europea
dei Medicinali (EMEA): http://www.ema.europa.eu. Inoltre, sono riportati link ad altri siti web su
malattie rare e relativi trattamenti terapeutici.
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ISTRUZIONI PER PREPARARE E SOMMINISTRARE UNA INIEZIONE DI SOMAVERT
Introduzione
Le seguenti istruzioni spiegano come preparare ed iniettare SOMAVERT. Leggere attentamente le
istruzioni e seguirle nei dettagli. Il vostro medico o il personale di assistenza vi istruirà sulla tecnica di
autoiniezione. Non utilizzare la tecnica di autoiniezione finché non si è capito come preparare e
somministrare una iniezione.
La polvere deve essere sciolta con il solvente prima dell’utilizzo.
La soluzione da iniettare non deve essere miscelata nella stessa siringa o flaconcino con altri
medicinali
FASE 1. SCELTA DEL METODO PER LA PREPRAZIONE DELLA SOLUZIONE DI
SOMAVERT
Ci sono 2 metodi per preparare la soluzione di SOMAVERT. Discuta con il suo medico o con il suo
infermiere il metodo più adatto per lei.
a)
Metodo con Adattatore per Flaconcino (MIXJECT) – non in commercio in tutti i paesi.
b)
Metodo senza Adattatore per Flaconcino.
a)
METODO CON ADATTATORE PER FLACONCINO (MIXJECT)
PER INIZIARE



Lavarsi le mani con cura.
Prendere:
1 flaconcino di polvere (SOMAVERT),
1 flaconcino di solvente (acqua per iniettabili),
1 siringa da 1 ml (sia per ricostituire la soluzione di SOMAVERT sia per effettuare l’iniezione)
è raccomandata. Tuttavia, per la preparazione e somministrazione di SOMAVERT si possono
utilizzare siringhe di altre dimensioni e tipologia. Per ulteriori informazioni consultare il proprio
medico.
2 adattatori per flaconcini MIXJECT,
1 ago staccabile (25-30 gauge),
tamponi antisettici o imbevuti d'alcool ed un idoneo contenitore eliminabile per gli aghi e le
siringhe utilizzate.
Controllare le date di scadenza riportate sia sull'etichetta del flaconcino che sull'etichetta della
siringa. Essi non devono essere utilizzati dopo il mese e l'anno indicati.
Dopo ricostituzione con 1 ml di solvente, 1 ml della soluzione trasparente contiene 10 mg, 15 mg o
20 mg di pegvisomant.
PREPARAZIONE DELLA DOSE DI SOMAVERT DA INIETTARE
Figura 1
1. Rimuovere la capsula protettiva di plastica dalle parti superiori di entrambi i flaconcini di solvente
e di SOMAVERT (Fig. 1). Fare attenzione a non toccare i tappi di gomma dei flaconcini. A questo
punto i tappi sono puliti. Se i tappi vengono toccati o altrimenti contaminati, prima
dell’inserimento dell’adattatore del flaconcino, devono essere puliti con un tampone antisettico o
imbevuto di alcool.
49
2. Aprire solo uno degli adattatori del flaconcino mediante la rimozione del rivestimento protettivo.
Lasciare l’adattatore nel confezionamento di plastica e non toccare l’estremità dell’adattatore.
Figura 2
3.
Mentre si tiene in mano il confezionamento di plastica dell’adattatore, attaccare l’adattatore al
flaconcino di solvente premendo verticalmente giù contro la superficie piatta fino a che vi si
incastra e la punta penetra nel tappo di gomma del flaconcino di solvente (Fig. 2). Rimuovere il
confezionamento di plastica dall’adattatore del flaconcino e poi gettarlo via.
Figura 3
4.
Rimuovere la siringa dal confezionamento protettivo. Posizionare il pistone della siringa alla
tacca da 1 ml. Con una mano, tenere il flaconcino del solvente e collegare l’estremità della
siringa all’adattatore del flaconcino girando la siringa sull’adattatore del flaconcino in senso
orario (Fig. 3). Premere delicatamente il pistone finchè l'aria sia iniettata nel flaconcino.
AGGIUNTA DEL SOLVENTE
Figura 4
5.
Stringere saldamente il flaconcino del solvente, l’adattatore e la siringa. Capovolgere con
attenzione il flaconcino, l’adattatore e la siringa. Portare all'altezza degli occhi (Fig. 4).
50
6.
Far scivolare con attenzione una mano dal flaconcino del solvente così che con il pollice e
l'indice si possa afferrare con sicurezza il collo del flaconcino e con le altre dita la parte
superiore della siringa. Con l'altra mano, abbassare lentamente il pistone della siringa solvente
oltre la tacca da 1 ml.
Controllare visivamente la siringa per le bolle di aria. Se presenti, picchiettare la siringa fino a
risalita delle bolle d'aria nella parte superiore della siringa stessa. Premere il pistone con
attenzione fino a eliminare dentro il flaconcino solo le bolle d'aria. Controllare di nuovo che 1
ml di solvente sia presente nella siringa.
Capovolgere con attenzione il flaconcino di solvente, l’adattatore e la siringa e poi posizionarli
diritti su una superficie pulita. Non rimuovere la siringa dall’adattatore a questo punto.
Figura 5
7.
Come spiegato per il primo adattatore del flaconcino, aprire ora il secondo adattatore mediante
la rimozione del rivestimento protettivo. Non toccare l’adattatore del flaconcino. Mentre si tiene
in mano il confezionamento di plastica dell’adattatore, attaccare l’adattatore al flaconcino di
SOMAVERT premendo verticalmente giù contro la superficie piatta finchè vi si incastra e la
punta penetra nel tappo di gomma del flaconcino di SOMAVERT (Fig. 5). Rimuovere il
confezionamento di plastica dall’adattatore del flaconcino e poi gettarlo via.
Figura 6
8.
Staccare la siringa dall’adattatore del flaconcino solvente (girando in senso antiorario) e
collegarla all’adattatore del flaconcino di SOMAVERT (girando in senso orario). Inclinando il
flaconcino di SOMAVERT, l’adattatore e la siringa da una parte, iniettare delicatamente il
solvente nella parte più interna del flaconcino di SOMAVERT (Fig. 6). Eliminare il flaconcino
solvente come indicato dal vostro medico.
51
Figura 7
9.
Tenere il flaconcino di SOMAVERT diritto tra le mani con l’adattatore e la siringa ancora
assemblati e farlo rotolare delicatamente per sciogliere la polvere (Fig. 7). NON AGITARE IL
FLACONCINO. Quando la polvere è sciolta la soluzione deve essere trasparente. Se la
soluzione è opalescente o non limpida, essa non deve essere iniettata. Comunicarlo al farmacista
e richiedere la sostituzione del flaconcino. Non eliminare il flaconcino poiché il farmacista
potrebbe richiederne la restituzione.
PER PREPARARE L’INIEZIONE
10.
Stringere saldamente il flaconcino contenente la soluzione ricostituita di SOMAVERT,
l’adattatore del flaconcino e la siringa. Capovolgere con attenzione il flaconcino, l’adattatore e
la siringa. Portare all'altezza degli occhi.
Figura 8
11.
Come in precedenza, far scivolare con attenzione una mano dal flaconcino così che con il pollice
e l'indice si possa afferrare con sicurezza il collo del flaconcino e con le altre dita la parte
superiore della siringa. Con l'altra mano, abbassare lentamente il pistone della siringa per
aspirare tutto il contenuto del flaconcino (1ml). (Fig. 8)
Controllare visivamente la siringa per le bolle di aria. Se presenti, picchiettare la siringa fino a
risalita delle bolle d'aria nella parte superiore della siringa stessa. Premere il pistone con
attenzione fino a eliminare dentro il flaconcino solo le bolle d'aria. Controllare di nuovo che 1
ml di soluzione sia presente nella siringa. Capovolgere con attenzione il flaconcino contenente la
soluzione ricostituita di SOMAVERT, l’adattatore e la siringa e poi posizionarli diritti su una
superficie pulita. Non rimuovere la siringa dall’adattatore a questo punto.
52
Figura 9
12.
Aprire il confezionamento dell’ago in modo che sia esposta solo l’estremità dell’ago da
collegare alla siringa. L’ago deve essere lasciato parzialmente nel confezionamento protettivo.
Posizionare l’ago con il confezionamento protettivo su una superficie piana. Scollegare la
siringa dall’adattatore del flaconcino girando in senso antiorario. Eliminare il confezionamento
protettivo e collegare l’ago alla siringa. Lasciare il cappuccio di plastica sull’ago quando si
prepara la sede per l’iniezione (Fig. 9). Una volta ricostituito, SOMAVERT deve essere
utilizzato immediatamente. Procedere con la “FASE 2. PER FARE L’INIEZIONE”.
b) METODO SENZA ADATTATORE DEL FLACONCINO
Per iniziare



Lavarsi le mani con cura.
Prendere un flaconcino di polvere (SOMAVERT) ed un flaconcino di solvente (acqua per
iniettabili), una siringa da 3 ml con un ago staccabile da 21 gauge e da 1 inch, una siringa da
insulina da 1 ml, tamponi antisettici o imbevuti d'alcool ed un idoneo contenitore eliminabile per
gli aghi utilizzati.
Controllare le date di scadenza riportate sia sull'etichetta del flaconcino che sull'etichetta della
siringa. Essi non devono essere utilizzati dopo il mese e l'anno indicati.
Dopo ricostituzione con 1 ml di solvente, 1 ml della soluzione trasparente contiene 10 mg, 15 mg o
20 mg di pegvisomant.
PREPARAZIONE DELLA DOSE DI SOMAVERT DA INIETTARE
Rimuovere la capsula protettiva di plastica dalle parti superiori di entrambi i flaconcini. Fare
attenzione per non toccare i tappi di gomma dei flaconcini. A questo punto i tappi sono puliti. Se i
tappi vengono toccati o altrimenti contaminati, prima dell'inserimento dell' ago , devono essere puliti
con un tampone antisettico o imbevuto di alcool.
Rimuovere con attenzione il copriago dell'ago della siringa più grande (3 ml). Questa è la siringa
solvente.
Figura 1
53
1. Posizionare il pistone della siringa solvente alla tacca da 1 ml. Con una mano, tenere fermamente
il flaconcino del solvente e con l'altra, inserire l'ago della siringa solvente verticalmente attraverso
il centro del tappo di gomma e in profondità dentro il flaconcino. Premere delicatamente il pistone
finchè l'aria sia iniettata nel flaconcino. (Fig. 1)
AGGIUNTA DEL SOLVENTE
Figura 2
2. Stringere saldamente il flaconcino del solvente e la siringa, con l'ago ancora inserito in profondità
nel flaconcino. Capovolgere con attenzione il tutto. Portare all'altezza degli occhi. (Fig. 2)
Figura 3
3. Far scivolare con attenzione una mano dal flaconcino del solvente così che con il pollice e l'indice
si possa afferrare con sicurezza il collo del flaconcino e con le altre dita la parte superiore della
siringa. Con l'altra mano, abbassare lentamente il pistone della siringa solvente oltre alla tacca da
1 ml.
Controllare visivamente la siringa per le bolle di aria. Se presenti, picchiettare la siringa fino a
risalita delle bolle d'aria nella parte superiore della siringa stessa. Premere il pistone con attenzione
fino a eliminare dentro il flaconcino solo le bolle d'aria. Controllare di nuovo che 1 ml di solvente
sia presente nella siringa e quindi estrarre l'ago dal flaconcino. (Fig. 3)
54
Figura 4
4. Inserire l'ago della siringa solvente attraverso il tappo di gomma del flaconcino con la polvere
(SOMAVERT). Inclinando la siringa da una parte, iniettare delicatamente il solvente nella parte
più interna del flaconcino di SOMAVERT. Quando la siringa solvente è vuota, ritirarla dal
flaconcino. Eliminare il flaconcino di solvente, la siringa e l'ago come indicato dal vostro medico.
(Fig. 4)
Figura 5
5. Tenere il flaconcino di SOMAVERT diritto tra le mani e farlo rotolare delicatamente per
sciogliere la polvere. NON AGITARE IL FLACONCINO. Quando la polvere è sciolta la
soluzione medicata deve essere trasparente. Se la soluzione è opalescente o non limpida , essa non
deve essere iniettata. Comunicare al farmacista e richiedere la sostituzione del flaconcino. Non
eliminare il flaconcino poiché il farmacista potrebbe richiederne la restituzione. Iniettare
SOMAVERT immediatamente. (Fig. 5)
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PER PREPARARE L’INIEZIONE
Figura 6
6. Pulire il tappo di gomma del flaconcino di SOMAVERT con un tampone antisettico o imbevuto di
alcool. Rimuovere il cappuccio dall’ago della siringa (1 ml). Posizionare il pistone alla tacca di 1
ml. Con una mano, tenere fermamente il flaconcino in posizione. Con l'altra, inserire l'ago
verticalmente attraverso il centro del tappo di gomma e in profondità dentro il flaconcino. Premere
delicatamente il pistone per far uscire l'aria dentro il flaconcino. Stringere con sicurezza l'insieme
flaconcino e siringa con l'ago ancora completamente inserito nel flaconcino. Capovolgere con
attenzione il tutto. Portare all'altezza degli occhi. (Fig. 6)
Figura 7
7. Come in precedenza, far scivolare con attenzione una mano dal flaconcino così che con il pollice e
l'indice si possa afferrare con sicurezza il collo del flaconcino e con le altre dita la parte superiore
della siringa. Con l'altra mano, abbassare lentamente il pistone della siringa per aspirare tutto il
contenuto del flaconcino (1 ml). Per mantenere la punta dell'ago entro il liquido, può essere
necessario tirarlo lentamente indietro per estrarre tutto il contenuto.
Controllare visivamente la siringa per le bolle di aria. Se presenti, picchiettare la siringa fino a
risalita delle bolle d'aria nella parte superiore della siringa stessa. Premere il pistone con attenzione
fino a eliminare dentro il flaconcino solo le bolle d'aria. Controllare di nuovo che 1ml di soluzione
sia presente nella siringa, quindi estrarre l'ago dal flaconcino. (Fig. 7)
FASE 2. PER FARE L’INIEZIONE
Scegliere una sede di iniezione sulla parte superiore del braccio, sulla parte superiore della coscia,
sull'addome e sui glutei. Spostarsi sempre in un’area differente con ogni iniezione giornaliera.
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Potrebbe essere utile prendere nota del sito di ciascuna iniezione giornaliera quando si assume la dose
giornaliera di SOMAVERT. Non utilizzare in un'area irritata, contusa, non liscia o con cute ferita.
Pulire il sito di iniezione con un antisettico o alcool, lasciare asciugare prima di fare l'iniezione.
Figura A
a. Con una mano pizzicare delicatamente la pelle nel sito di iniezione. Tenere la siringa con l'altra
mano e in un unico e continuo movimento, inserire l'ago completamente nella cute con un angolo
di 90°. (Fig. A)
Figura B
b. Per essere sicuri di tenere l'ago per tutto il tragitto dentro la cute spingere il pistone della siringa
lentamente finché il serbatoio è vuoto.
Rilasciare la pelle pizzichettata ed estrarre l'ago. (Fig. B)
Figura C
c.
Non sfregare il sito di iniezione. Potrebbe verificarsi un leggero sanguinamento. Se necessario,
applicare sulla zona un tampone di cotone pulito ed asciutto e premere delicatamente per 1-2
minuti o fino ad interruzione del sanguinamento. (Fig. C)
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Eliminazione del materiale
La siringa e l'ago non devono essere MAI riutilizzati. Eliminare l'ago e la siringa come si è stati istruiti
a farlo dal medico, dall'infermiere o dal farmacista e secondo le leggi locali sulla salute e la sicurezza.
Le domande devono essere rivolte a medici, infermieri o a farmacisti che conoscono
SOMAVERT.
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