CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DEI BENI CULTURALI

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CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DEI BENI CULTURALI
(Classe XIII - Scienze dei beni culturali)
1. INFORMAZIONI GENERALI
La durata del Corso di Laurea in “Scienze dei beni culturali” è stabilita in tre anni.
Al compimento degli studi viene rilasciata la Laurea in “Scienze dei beni culturali” (Classe delle lauree XIII
“Scienze dei beni culturali”).
L'ordinamento didattico del Corso di Laurea comprende due indirizzi (archeologico e storico-artistico),
finalizzati al raggiungimento degli specifici obiettivi didattico-formativi del corso di laurea e all'eventuale
successivo conseguimento delle lauree specialistiche in “Archeologia” e in “Storia dell'arte”.
Per informazioni rivolgersi a:
Prof. Francesco Carlo Gandolfo
Dott. Alessandro Valeriani
Dott.ssa Antonia Lauria
Dott. Valter Angelelli
2. REQUISITI DI ACCESSO
Accesso Programmato con Test obbligatorio
Per l’immatricolazione al Corso di Laurea è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria
superiore o di un titolo di studio equipollente conseguito all’estero.
Per conseguire la Laurea lo studente dovrà avere maturato almeno 180 crediti formativi universitari (d'ora in
avanti denominati CFU).
3. OBIETTIVI FORMATIVI
Sulla base degli obiettivi formativi qualificanti della Classe delle lauree XIII, i laureati in Scienze dei beni
culturali, a seconda dell'indirizzo frequentato, dovranno:
a) possedere una buona informazione di base e un adeguato spettro di conoscenze e di competenze nel
settore dei beni archeologici o storico-artistici;
b) possedere adeguate competenze relative alla legislazione e all'amministrazione nel settore dei beni
culturali;
c) possedere una buona padronanza della lingua inglese, tedesca o francese.
4. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA
I 180 CFU da maturare sono così distribuiti: 150 CFU, a seconda dell'indirizzo frequentato, sono divisi tra:
attività formative di base per almeno un minimo di 20, caratterizzanti per almeno un minimo di 45 e affini e
integrative per almeno un minimo di 25; 10 CFU vanno alle attività formative a scelta dello studente; 10 CFU
ad ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche, attività di laboratorio o di tirocinio; 10 CFU alle
attività formative relative alla prova finale ed alla conoscenza della lingua inglese, tedesca o francese.
Entro il 30 novembre del I anno di corso, lo studente dovrà scegliere uno degli indirizzi previsti.
Contestualmente dovrà presentare un piano di studi compilato sulla falsariga di quelli qui di seguito
consigliati. Il termine è fissato al 31 dicembre per i trasferiti da altro Ateneo o passati da altro Corso di
laurea.
1
ORDINAMENTO GENERALE DEGLI STUDI
CLASSE 13 SCIENZE DEI BENI CULTURALI
ATTIVITÀ FORMATIVE INDISPENSABILI
Attività
Ambiti disciplinari
Settori scientificoInsegnamento
formative:
disciplinari
Di base
Discipline
dell'ambiente e della
natura
ICAR/15 - Architettura del
paesaggio
Architettura del
paesaggio
Letteratura italiana
L-FIL-LET/10 - Letteratura
italiana
Letteratura italiana
Discipline storiche
Caratterizzanti Legislazione dei beni
culturali
Discipline fisiche
Letteratura teatrale
italiana
Letteratura italiana
L-FIL-LET/11 - Letteratura
moderna e
italiana contemporanea
contemporanea
L-FIL-LET/13 - Filologia della Filologia della letteratura
italiana
letteratura italiana
Paletnologia
L-ANT/01 - Preistoria e
protostoria
Storia greca e antichità
L-ANT/02 - Storia greca
greche
Antichità romane
L-ANT/03 - Storia romana
Epigrafia del mondo
classico
Storia romana
Etruscologia e antichità
L-ANT/06 - Etruscologia e
italiche
antichità italiche
Antichità dei popoli italici
L-ANT/10 - Metodologie della Metodologia e tecnica
della ricerca archeologica
ricerca archeologica
con elementi di
archeometria
Archeologia dei paesaggi
urbani
Filologia e storia
L-FIL-LET/07 - Civiltà
bizantina
bizantina
Storia dei paesi islamici
L-OR/10 - Storia dei paesi
islamici
M-FIL/06 - Storia della filosofia Storia della filosofia
Storia della filosofia
contemporanea
Storia della filosofia
moderna
M-FIL/07 - Storia della filosofia Storia della filosofia
antica
antica
M-FIL/08 - Storia della filosofia Storia della filosofia
medievale
medievale
M-STO/01 - Storia medievale Storia medievale
M-STO/02 - Storia moderna Storia moderna
Storia contemporanea
M-STO/04 - Storia
contemporanea
IUS/10 - Diritto amministrativo Legislazione dei beni
culturalin Italia e in
Europa
FIS/07 - Fisica applicata (a
beni culturali, ambientali,
biologia e medicina)
Fisica applicata ai beni
culturali
CFU Quantitativo
minimo CFU
5
20
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5
45
5 o 10
2
Discipline chimiche
Beni archivistici e
librari
CHIM/12 - Chimica
dell'ambiente e dei beni
culturali
L-ANT/05 - Papirologia
L-FIL-LET/13 - Filologia della
letteratura italiana
M-STO/08 - Archivistica,
bibliografia e biblioteconomia
Chimica dell'ambiente e
dei beni culturali
5 o 10
Papirologia
Filologia della letteratura
italiana
Archivistica
5 o 10
5 o 10
Bibliologia
Biblioteconomia
Archeologia del libro
M-STO/09 - Paleografia
manoscritto
Diplomatica
Paleografia greca
Paleografia latina
Beni musicali,
Storia del teatro e dello
L-ART/05 - Discipline dello
cinematografici e
spettacolo
spettacolo
teatrali
L-ART/06 - Cinema, fotografia Storia del cinema italiano
e televisione
Storia e critica del cinema
Istituzioni di storia del
cinema
Storia e tecnica della
fotografia
Storia della musica
L-ART/07 - Musicologia e
storia della musica
L-ART/08 - Etnomusicologia Etnomusicologia
Filologia romanza
L-FIL-LET/09 - Filologia e
linguistica romanza
Paletnologia
Beni storico-artistici e L-ANT/01 - Preistoria e
archeologici
protostoria
Numismatica
L-ANT/04 - Numismatica
Etruscologia
e antichità
L-ANT/06 - Etruscologia e
italiche
antichità italiche
Antichità dei popoli italici
Storia dell'archeologia
L-ANT/07 - Archeologia
classica
Archeologia greca e
romana
Archeologia delle
province romane
Archeologia della Magna
Grecia
Storia dell'arte greca e
romana
Archeologia cristiana e
L-ANT/08 - Archeologia
altomedievale
cristiana e medievale
L-ANT/09 - Topografia antica Topografia di Roma e
dell'Italia antica
L-ANT/10 - Metodologie della Metodologia e tecnica
della ricerca archeologica
ricerca archeologica
con elementi di
archeometria
Archeologia dei paesaggi
urbani
Storia dell'arte medievale
L-ART/01 - Storia dell'arte
medievale
Storia della miniatura
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5
3
L-ART/02 - Storia dell'arte
moderna
Affini o
integrative
Attività
formative:
Storia dell'arte moderna a
Roma e nel Lazio
Storia dell'arte
L-ART/03 - Storia dell'arte
contemporanea
contemporanea
Storia delle tecniche
L-ART/04 - Museologia e
critica artistica e del restauro artistiche
Museologia e storia del
collezionismo
L-OR/06 - Archeologia fenicio- Archeologia fenicio
punica
punica
Beni
L-ART/08 - Etnomusicologia Etnomusicologia
demoetnoantropologici L-LIN/01 - Glottologia e
Glottologia
e ambientali
linguistica
Linguistica applicata
Antropologia culturale
M-DEA/01 - Discipline
demoetnoantropologiche
Geografia
M-GGR/01 - Geografia
Geografia economicoM-GGR/02 - Geografia
politica
economico-politica
Sociologia della
SPS/08 - Sociologia dei
comunicazione culturale
processi culturali e
comunicativi
Sociologia dell'ambiente
SPS/10 - Sociologia
e del territorio
dell'ambiente e del territorio
Tecnologie dei beni
Antropologia
BIO/08 - Antropologia
culturali
Chimica fisica
CHIM/02 - Chimica fisica
Civiltà antiche e
Lingua e civiltà greca
L-FIL-LET/02 - Lingua e
medievali
letteratura greca
Letteratura greca
Filologia latina
L-FIL-LET/04 - Lingua e
letteratura latina
Lingua e cultura latina
Letteratura latina
tardoantica
Grammatica latina
propedeutica
Lingua latina
Letteratura latina
Filologia classica
L-FIL-LET/05 - Filologia
classica
Drammaturgia antica
Cultura e tradizione
classica
Filologia e storia
L-FIL-LET/07 - Civiltà
bizantina
bizantina
Letteratura latina
L-FIL-LET/08 - Letteratura
latina medievale e umanistica medievale e umanistica
Tipologie
A scelta dello
studente
Per la prova
finale e per la
conoscenza
Storia dell'arte moderna
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
25
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
5 o 10
Quantitativo
minimo CFU
10
Prova finale
10
4
conoscenza
della lingua
straniera
Altre (art. 10,
comma 1,
lettera f )
TOTALE
Lingua straniera
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e
relazionali, tirocini, etc.
10
180
Indirizzo Archeologico
I ANNO
INSEGNAMENTO
Storia greca e antichità greche
Storia romana
Metodologia e tecnica della ricerca archeologica con
elementi di archeometria
Antropologia
*Paletnologia
Fisica applicata ai beni culturali mod. A
Chimica fisica mod. A
10
5 o 10
5
5
II ANNO
INSEGNAMENTO
Lingua e civiltà greca
*Archeologia fenicio-punica I
*Etruscologia e antichità italiche I
Storia dell’arte greca e romana
Topografia di Roma e dell’Italia antica
Architettura del paesaggio
Chimica dell’ambiente e dei beni culturali
Fisica applicata ai beni culturali mod. B
CFU
10
5 o 10
5 o 10
10
5
5
5
5
III ANNO
INSEGNAMENTO
Letteratura italiana
Lingua e cultura latina oppure Letteratura latina
*Archeologia cristiana e altomedievale I
*Numismatica I
Legislazione dei beni culturali in Italia e in Europa
Chimica fisica mod. B
Attività formative a scelta dello studente
Attività formative per la prova finale e per la
conoscenza della lingua straniera
Altre attività formative
CFU
10
10
10
CFU
10
10
5 o 10
5 o 10
5
5
10
10
10
* Delle 5 discipline precedute da asterisco 4 vanno sostenute per 5 CFU (modulo A), 1 per 10 CFU (moduli A
+ B)
5
Indirizzo storico-artistico
I ANNO
INSEGNAMENTO
Storia medievale
Storia dell’arte medievale I
Storia moderna I
Storia dell’arte moderna I
Storia dell’arte greca e romana
Fisica applicata ai beni culturali mod. A
Chimica fisica mod. A
Archeologia del libro manoscritto
oppure
Numismatica
II ANNO
INSEGNAMENTO
Storia contemporanea
Storia dell’arte contemporanea
Lingua e cultura latina oppure Letteratura latina
Architettura del paesaggio
Fisica applicata ai beni culturali mod. B
Chimica dell’ambiente e dei beni culturali
due discipline per 5 CFU (modulo A) o una disciplina
per 10 CFU (moduli A + B)
Museologia e storia del collezionismo
oppure
Storia delle tecniche artistiche
III ANNO
INSEGNAMENTO
Letteratura italiana
Archeologia cristiana e altomedievale
Legislazione dei beni culturali in Italia e in Europa
Chimica fisica mod. B
Attività formative a scelta dello studente
Attività formative per la prova finale e per la
conoscenza della lingua straniera
Altre attività formative
CFU
10
10
10
10
10
5
5
5
CFU
10
10
10
5
5
5
10
CFU
10
10
5
5
10
10
10
Nella organizzazione del piano di studi sono fissate le seguenti propedeuticità alle quali è obbligatorio
attenersi:
Fisica applicata ai beni culturali modulo A, I° anno;
Chimica fisica, modulo A, I° anno;
Fisica applicata ai beni culturali, modulo B, II° anno;
Chimica dell’ambiente e dei beni culturali, II° anno;
Chimica fisica modulo B, III° anno.
Lo studente potrà anche scegliere di presentare un piano di studi individuale, purché conforme ai requisiti
minimi stabiliti per la classe delle lauree in Scienze dei beni culturali e modellato esclusivamente sui settori
scientifico-disciplinari previsti dalla tabella ministeriale e attivati presso il Corso di Laurea o la Facoltà:
Gli studenti iscritti agli anni di corso successivi al primo possono, entro il 30 novembre, chiedere il passaggio
a un indirizzo diverso da quello frequentato nell'anno precedente oppure presentare un nuovo piano di studi
in sostituzione del precedente, in rapporto a mutate condizioni del proprio programma di lavoro.
5. MODALITÀ DELLA DIDATTICA
I corsi di insegnamento constano di lezioni frontali e seminari, esercitazioni ed attività didattica assimilata,
corrispondenti complessivamente a 5 o a 10 CFU. Gli insegnamenti sono articolati in moduli didattici, con
corrispondente attribuzione di CFU. L’acquisizione di 10 CFU comporta la frequenza alle attività didattiche e
il superamento delle verifiche relativamente a due moduli di un insegnamento (solo uno per l’acquisizione di
6
5 CFU). Le ore di insegnamento per ogni corso sono, di norma, 72 o 80, per l’acquisizione di 10 CFU, la
metà per l’acquisizione di 5. I crediti sono comprensivi della frequenza e dello studio individuale dello
studente. Il credito non ha alcun rapporto con il voto che quantifica semplicemente l’impegno messo nel
superare l’esame.
Per conseguire la Laurea lo studente dovrà aver maturato almeno 180 CFU.
Per la determinazione dei CFU si conviene che 1 CFU equivale a 25 ore di lavoro dello studente, articolato
nel modo seguente: a) lezioni frontali; b) seminari, esercitazioni e attività didattica assimilata; c) studio
personale. Ad 1 ora di lezione frontale (a) corrispondono 2 o 2,5 ore di studio personale (c). Ad 1 ora di
seminari, esercitazioni ecc. (b) corrisponde 1 ora di studio personale (c). Il credito formativo è comprensivo
delle ore di frequenza previste dalle singole attività formative.
Lo studente sceglierà, entro il 30 novembre del I anno di corso, la modalità di frequenza dei corsi (tempo
pieno o tempo parziale). Gli studenti che scelgono la modalità a tempo pieno sono tenuti alla frequenza dei
corsi previsti dal relativo indirizzo o piano di studi individuale. La modalità di tempo parziale comporta
programmi d'esame personalizzati per i corsi che lo studente non si impegna a frequentare.
Il passaggio agli anni di corso successivi è vincolato al conseguimento di un minimo di 90 CFU per
l'iscrizione al III anno.
Lo studente che non abbia conseguito il numero minimo di CFU si deve reiscrivere al secondo anno di corso,
fatti salvi i CFU già acquisiti ed eventualmente anticipando il conseguimento dei CFU del terzo anno.
6. ORIENTAMENTO E TUTORATO
All’inizio di ciascun anno di corso sarà organizzato un servizio di orientamento, nel quale saranno fornite
informazioni dettagliate sugli obiettivi formativi e professionali; verranno altresì illustrati il quadro generale
delle attività didattiche e le loro modalità di svolgimento, e fornita attività di supporto per la compilazione dei
piani di studio e per la definizione delle modalità di studio degli studenti a tempo parziale.
Del tutorato si faranno carico i docenti del corso. I nomi dei docenti di riferimento verranno comunicati ogni
anno agli studenti all’inizio delle attività formative.
7. PROVA FINALE
Per accedere alla prova finale lo studente deve aver acquisito tutti i CFU previsti dall'Ordinamento.
La prova finale consisterà nella discussione, davanti a una Commissione appositamente nominata, di un
elaborato scritto contenente i risultati delle ricerche svolte, sotto la guida di un docente, su un argomento
prescelto. La Commissione avrà anche il compito di accertare la preparazione di base del candidato, le
conoscenze globalmente acquisite durante il corso degli studi e il raggiungimento degli obiettivi formativi
caratterizzanti la classe.
La conoscenza della lingua inglese, tedesca o francese verrà acquisita tramite la frequenza del laboratorio
linguistico. Lo studente dovrà essere in grado di leggere e tradurre un testo scientifico a carattere
archeologico o storico-artistico, a seconda dell'indirizzo prescelto.
8. FORMAZIONE DOPO LA LAUREA TRIENNALE
E' possibile accedere a uno dei corsi di laurea specialistica in Archeologia e in Storia dell'arte, con
riconoscimento totale o parziale dei 180 crediti acquisiti, anche a partire da una laurea triennale conseguita
con piano di studi individuale. Egualmente, è possibile seguire un corso di laurea specialistica formulando un
piano di studi individuale per lo stesso. Si tratterà, nel primo caso, di verificare la compatibilità dei CFU
acquisiti nel corso di laurea triennale con quelli previsti dal Corso di laurea specialistica, nel secondo di
verificare la compatibilità dei CFU acquisiti nel corso di laurea triennale, con quelli previsti dalla tabella
ministeriale per il Corso di Laurea specialistica prescelto.
9. PROFILI E SBOCCHI PROFESSIONALI
In rapporto all'indirizzo frequentato e alle eventuali esperienze pratiche effettuate, i laureati in Scienze dei
beni culturali potranno svolgere funzioni di vario livello nelle istituzioni pubbliche e private volte alla
conoscenza, alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali (Soprintendenze, Musei, Biblioteche, Archivi,
Cineteche, Pubbliche amministrazioni, Enti locali, Cooperative) ivi compresi compiti organizzativi nell'ambito
di imprese, pubbliche e private, volte alla realizzazione di manifestazioni e di attività culturali in genere.
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