PREMIO INTERNAZIONALE DI COMPOSIZIONE MUSICALE PREMIO INTERNACIONAL DE COMPOSICIÓN MUSICAL INTERNATIONAL AWARD IN MUSICAL COMPOSITION Miguel de Cervantes Prima edizione, Aprile 2017 Primera edición, Abril de 2017 First edition, April 2017 Nell’ambito della Prima Stagione Artistica: En el ámbito de la primera temporada artística: In the field of the First Artistic Season: ACIS BARI 2016/2017 ENSEMBLE PROJECT Presidente di giuria: Presidente del Tribunal: President of the Jury: M° Roberto Andreoni Consolato Onorario di Spagna a Bari Premio Internazionale di Composizione Musicale “Miguel de Cervantes” In omaggio al genio di Miguel De Cervantes, in occasione del suo anniversario, l'associazione ACIS BARI, in collaborazione con l’Ensemble Project, bandisce un Premio Internazionale di Composizione Musicale per selezionare cinque lavori di compositori da inserire nel concerto del 23 APRILE della stagione ACIS - BARI 2016 -2017, che si terrà a Bari presso l'Auditorium Vallisa in Piazza del Ferrarese 4. Come ospite d’eccezione, il M° Roberto Andreoni, presidente della commissione giudicatrice, premierà i migliori lavori selezionati. “Y vente ahora tras mí poco a poco, o como pudieres, y haz de los ojos lanternas” (“Seguimi dunque a poco a poco, o come potrai, e spia dappertutto cogli occhi”) – con lo stesso piglio deciso di un Ulisse dantesco, l’ingegnoso hidalgo Don Chisciotte della Mancia, esorta il suo improvvisato scudiero Sancho Panza a seguirlo in una delle tante rocambolesche peripezie in una Mancia che pare dilatarsi al mondo intero. L’eroica follia del Cavaliere della triste figura è icastica personificazione della Virtù senza tempo, ipostasi dell’Arte per l’Arte, celebrazione della ribellione intellettuale alle convenzioni di un’epoca solo apparentemente moderna . Documento di un’epoca di censure e roghi di libri – contro cui Miguel de Cervantes non rinuncia ad affilare il calamo, sia pure con l’estrema prudenza motivata dalle possibili sanguinose ritorsioni dell’Inquisizione - Don Chisciotte si fa letteratura vivente e per ciò solo è disposto ad accettare la sfida di scontrarsi con un mondo che si trova, di volta in volta, sul punto di smarrire per sempre il senso del bello. In Don Chisciotte, Cervantes anela alla libertà della mente: nel far ciò fonde armonicamente stili e stilemi distinti che dal poema epico si stemperano in chanson de geste, dal poetare stilnovistico sfociano nella satira mordace e nella narrazione picaresca, giungendo a preconizzare finanche il romanzo ottocentesco, per non tacere di quel gusto tutto iberico per il grottesco i cui echi sono scorgibili perfino in moltissima produzione cinematografica spagnola contemporanea. Opera monumentale al di là del tempo e dello spazio, il Chisciotte di Cervantes: un autentico esempio di una globalizzazione della cultura che è antica quanto l’uomo. Ponte tra culture diversissime – da quella greco-latina a quella araba ed ebraica – Cervantes unisce ancora oggi mondi interiori ed esseri umani diversissimi, eppure accomunati dalla ricerca del respiro libero della propria anima. È dello spirito cosmopolita del genio di Cervantes che si nutre questo premio. È nella ricerca di un senso della vita costruita in armonia di forme e di suoni che sia la vicenda tragicomica di don Chisciotte sia il presente premio traggono la loro ragion d’essere. E quale città, se non Bari, crocevia di anime e di saperi, cerniera culturale tra Nord e Sud del mondo, tra Oriente e Occidente, presenta esattamente le stesse caratteristiche di apertura al mondo e all’alterità che connotavano il vate iberico? Il premio Cervantes, dunque, lungi dal restringere il suo significato nel mero tributo ad un autore, vuol essere – seguendo l’esortazione del caballero andante - lanterna sul mondo delle arti,nonché momento di comune riflessione, affinché anche questa nostra epoca non rinunci per sempre a creare Bellezza. Associazione italo-spagnola ACIS BARI Via Crisanzio 78, 70122 BARI cell. +39 328 5959359 [email protected] Attingendo all’inesauribile fonte del vissuto e delle opere di Miguel de Cervantes, i candidati potranno presentare partiture (massimo due per ciascun candidato) di una durata compresa fra i 5 e i 15 minuti massimo che dovranno essere scritte per un organico da 1 ai 6 esecutori compresi fra: - Flauto traverso in do - Violino - Pianoforte - Chitarra classica - Soprano lirico (do4 - do6) - in lingua italiana o spagnola - Voce recitante - in lingua italiana o spagnola (anche con una moderata preparazione) Nel caso in cui si richieda agli interpreti di suonare altri strumenti/oggetti (percussioni, gadget o altro), sarà cura del compositore provvedere a fornirli gratuitamente all’ensemble in tempo utile per le prove. In caso contrario l’ensemble potrà decidere di non eseguire il pezzo. È possibile l'uso di amplificazione. Non è ammesso l’uso di dispositivi elettronici. Per partecipare al Premio Internazionale di Composizione Musicale è necessario inviare tutta la documentazione ENTRO IL 31 GENNAIO 2017. Modalità di iscrizione Per partecipare al Premio Internazionale di Composizione Musicale è necessario inviare la seguente documentazione ENTRO LE ORE 23:59 DEL 31 GENNAIO 2017 all’indirizzo: [email protected] (Oggetto: NOME + COGNOME –Premio Cervantes, Call for Score): 1. fotocopia del documento d’identità; 2. massimo 2 partiture (comprese eventuali parti staccate per l'esecuzione) in pdf o link permanente per il download; 3. (opzionale) link a una/due registrazioni su soundcloud / youtube / vimeo / sito personale, etc.; 4. biografia sintetica (max 1500 caratteri); 5. foto libera da diritti ; 6. ricevuta del bonifico di euro 30,00 sul conto corrente intestato a: Associazione italo-spagnola Via Crisanzio, 78 - 70122 Bari IBAN IT46 M033 5901 6001 0000 0146 284 BIC/SWIFT BCITITMX causale: PARTECIPAZIONE PREMIO CERVANTES - ACIS BARI N.B La d ona zione d i Euro 30 d à d iritto a d invia re ma ssim o 2 p a rtiture; p er og ni p a rtitura in p iù è nec essa rio versa re 5 Euro p er c ia sc una d i esse . Associazione italo-spagnola ACIS BARI Via Crisanzio 78, 70122 BARI cell. +39 328 5959359 [email protected] I risultati della selezione, curata dal M° Roberto Andreoni, presidente di giuria, e dai coordinatori dell’ensemble, verranno resi noti ai vincitori entro il 19 febbraio 2017 . Il giudizio della commissione è insindacabile. Saranno selezionati cinque lavori di compositori da inserire nel concerto del 23 APRILE della Stagione ACIS-BARI 2016 -2017 , che si terrà a Bari presso l'Auditorium Vallisa in Piazza del Ferrarese 4 . Si garantisce, inoltre, una registrazione professionale dei lavori risultati vincitori del Premio. È facoltà della giuria non assegnare parzialmente o integralmente i premi qualora il livello artistico non sia considerato adeguato. Potranno essere altresì segnalati altri brani che, pur non risultando vincitori, saranno eseguiti durante il concerto dell’Ensemble Project ,nell’ambito della stagione artistica ACIS BARI 2016-2017, che si terrà il 23 aprile 2017 a Bari presso l'Auditorium Vallisa in Piazza del Ferrarese 4. In caso di selezione, i partecipanti si impegnano a fornire la liberatoria per eventuali riprese audio e video e fotografie a scopo documentativo. I selezionati si impegnano altresì a rendersi reperibili per i membri dell’ensemble allo scopo di agevolare lo studio dei brani. Dopo la pubblicazione dei risultati i compositori dichiarati vincitori verranno contattati anche a mezzo mail, attraverso l’indirizzo da loro utilizzato per inviare il materiale richiesto. Non verranno invece informati direttamente coloro che non siano risultati vincitori. Pur non provvedendo l’associazione a sostenere in alcuna forma le spese di viaggio, vitto e alloggio dei vincitori, sarà molto gradita la loro presenza alla cerimonia di premiazione. Organizzazione L’associazione fornirà ai selezionati non domiciliati a Bari tutte le informazioni utili al pernottamento convenzionato e le istruzioni per raggiungere le sedi delle prove e del concerto. Per ulteriori informazioni rivolgersi a [email protected] Privacy I dati personali forniti dai partecipanti saranno trattati conformemente alle disposizioni del D. Lgs. italiano 196/2003, comunicandoli a terzi solo ed esclusivamente per motivi inerenti all’evento oggetto del presente bando. Il Titolare del trattamento dei dati personali e della documentazione rimarrà: ACIS BARI Responsabilita’ dell’organizzazione L’Organizzazione non si assume nessuna responsabilità per qualsiasi problema o contrattempo di natura tecnica, informatica o naturale che impedisca il caricamento, la ricezione e la valutazione dei materiali inviati dai partecipanti per l’iscrizione. Associazione italo-spagnola ACIS BARI Via Crisanzio 78, 70122 BARI cell. +39 328 5959359 [email protected] CHI SIAMO L’Ensemble Project nasce su iniziativa dei M° Leonardo Grittani e Maurizio Zaccaria, musicisti uniti dalla passione per la musica contemporanea, la musica da camera e la composizione. Ensemble Project ha l’obiettivo di creare occasioni d’incontro e confronto fra compositori e interpreti di diverse generazioni (masterclass e reading session), dare spazio a dialoghi aperti (A chat with…) e far conoscere al pubblico autori e opere ancora poco noti (concerti). Ciascun membro dell’Ensemble Project vanta importanti collaborazioni con celebri compositori come: Roberto Andreoni, Luca Lombardi , Luca Mosca, Luca Cori, Andrea Marena, Lera Hauerbach, Stefano Gervasoni, Stanislava Gajìc, Linda Marcel, Tom Beyer, Krzysztof Eugeniusz Penderecki, Zbigniew Bujarski . CURRICULA DELL’ “ENSEMBLE PROJECT” LEONARDO GRITTANI - FLAUTO “Leonardo Grittani si pone oggi come una mirabile realtà nel contesto dei giovani alfieri della musicalità pugliese. A parte l’impeccabile tecnica strumentale, Grittani ha spaziato con sincero slancio nel composito mondo rispecchiato nei brani, offrendone stimolanti esecuzioni calorosamente applaudite “ ( da “ La Gazzetta Del Mezzogiorno”). Leonardo Grittani intraprende giovanissimo lo studio del flauto traverso. Si diploma presso il Conservatorio N. Piccinni di Bari sotto la guida del M° Antonio Minella e del M ° Franco Di Puppo, con il massimo dei voti e la lode subito dopo aver conseguito la maturità Classica con il massimo dei voti. Vincitore per due edizioni di primo premio assoluto nel concorso Nazionale di Musica Stravinsky di Bari e del Concorso Europeo San Nicola Giovani Talenti. Consegue due Primi premi assoluti nel Concorso Internazionale EurOrchestra ,sia nella sezione “nuovi interpreti 2011” sia nella sezione “solista con orchestra” e ottiene il primo Premio nell’ 11° Concorso di esecuzione musicale “Città di Matera” nella sezione “Musica da camera”. Nel 2015 consegue l’idoneità nella selezione per flauto indetta dalla fondazione Pistoiese ProMusica che gli permette di collaborare con l’Orchestra Leonore alla realizzazione della 4° sinfonia di Mahler sotto la direzione del M° Daniele Giorgi presso il Teatro Manzoni di Pistoia. Ha collaborato in qualità di 1 ° flauto con : l’ EurOrchestra da Camera di Bari, con la quale si è esibito da solista presso l’Auditorium“la Vallisa” di Bari nel concerto per flauto e archi n 3 op.10 ,” il Gardellino ” di Vivaldi, l’Orchestra Sinfonica “Saverio Mercadante” di Matera, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Piccinni di Bari, con la quale si è esibito da solista nel Concerto n 6 op.10 di Vivaldi per flauto e archi, l’Orchestra sinfonica del Levante, con la quale si è esibito da solista nel IV Concerto brandeburghese di Bach, l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Conservatorio Piccinni di Bari, con la quale si è esibito da solista nel concerto di Mozart in Do maggiore per flauto , arpa e orchestra k 299, l’Orchestra N. Piccinni di Bari, con la quale si è esibito da solista nel concerto di W.A Mozart k 313 per Associazione italo-spagnola ACIS BARI Via Crisanzio 78, 70122 BARI cell. +39 328 5959359 [email protected] flauto e orchestra e nel Divertimento di Ferruccio Busoni per flauto e orchestra, collaborando con i direttori M ° G. Pelliccia, M. Angius, D. Giorgi, M. Marvulli ecc. e suonando a S. Giovanni Rotondo e nell’Aula Paolo VI presso la Città del Vaticano, alla presenza di Papa Benedetto XVI. In occasione del 130° anniversario della morte del Compositore Giulio Briccialdi incide in prima registrazione assoluta il Quartetto in La Maggiore per quattro flauti inserito nel CD “Omaggio a Giulio Briccialdi” edito dalla Valdom. E’ membro dell’ “Accademia dei Cameristi” di Bari con cui tiene periodicamente concerti con ensembles cameristici spaziando dal repertorio classico al contemporaneo. Si esibisce regolarmente curando personalmente la scelta dei programmi di sala e l’organizzazione dei concerti in diversi auditorium sul territorio nazionale e internazionale tra cui L’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, La Biblioteca Musical Víctor Espinós di Madrid, il Teatro Argentina a Roma, Il Teatro San Carlo di Napoli, l’Universität für Musik und darstellende Kunst Graz, l’Accademia Chigiana di Siena, Il Salone degli specchi del Circolo Unione di Bari presso il Teatro Petruzzelli, l’Auditorium Casa Giannini di Bari, il Royal Conservatoire in Den Haag, l’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle reali tombe del Pantheon dal cui presidente della sede centrale a Roma per le prestazioni musicali e l’organizzazione dei concerti svolti è stato insignito della qualifica di “Guardia D’Onore” nel luglio 2012. Ha frequentato i corsi di perfezionamento di Peter Lukas Graf a Sermoneta, Patrick Gallois presso l’Accademia Chigiana di Siena, James Galway presso L’Auditorium Pollini di Padova,Erwin Klambauer presso la Universität für Musik und darstellende Kunst Graz, Thies Roorda presso il Royal conservatoire Den Haag. Nel giugno 2015 consegue il Primo premio con borsa di studio nel Concorso indetto dalla Camerata Musicale Barese che lo riconosce come miglior concertista della stagione cameristica “ Dedicato a…”, esibendosi in duo con il pianista Maurizio Zaccaria. Nel 2015 è ammesso nella classe del M° Andrea Oliva presso L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma. Accosta al flauto lo studio della direzione di coro (Accademia Biagio Grimaldi) e della composizione frequentando la classe del M° Roberto Andreoni presso il Conservatorio N. Piccinni di Bari in cui ha conseguito nel 2015 la laurea in Didattica della Musica e l’abilitazione all’insegnamento con votazione 110/110 con lode e menzione. È direttore del coro Dicunt & Harmonia in collaborazione con l’Università degli studi di Bari. MAURIZIO ZACCARIA - PIANOFORTE Giovane promessa del panorama pianistico italiano, si impone all’attenzione della critica per la sua sensibilità e forza espressiva ("La Stampa"). Consegue il Diploma di pianoforte con dieci lode e menzione d'onore presso il Conservatorio “N.Piccinni" di Bari sotto la guida del M° G. Goffredo e successivamente il Diploma di II° livello al Conservatorio “N. Rota” di Monopoli con il massimo dei voti nella classe del M° Benedetto Lupo. Frequenta le Master Classes di Marisa Somma, Cristian Zaccarias, Joaquin Achucarro, Francois J. Thiollier, Konstantin Bogino e Aldo Ciccolini. E' stato premiato in numerosi Concorsi e Festival Internazionali: Rachmaninoff International Piano Competition, Liszt International Piano Competition (nella cui giuria figurava la celebre pianista argentina Martha Argerich), Thalberg International Piano Competition, International Music Competition di Ibla,“San Nicolaus” International Piano Competition International, Piano Festival di Osnabruch (Germania), Cliburn Piano Competition in Texas (USA) e altri. Associazione italo-spagnola ACIS BARI Via Crisanzio 78, 70122 BARI cell. +39 328 5959359 [email protected] Nel 2008 è vincitore del Premio bandito dalla Società Umanitaria di Milano presieduto in quell'occasione dal M° Abbado; nello stesso anno si aggiudica il Premio delle Arti del Ministero della Cultura in seguito al quale si esibisce in recital al Parco della Musica di Roma. Si esibisce in recital in importanti sale italiane ed europee: Auditorium della Radio Televisione Svizzera (Lugano); Sala Cortot (Parigi); Sala Verdi (Milano); Parco della Musica di Roma; Sala Scarlatti di Napoli; Teatro delle Muse di Ancona; Teatro Piccinni e Kursaal Santa Lucia di Bari; Teatro Bibiena di Mantova;Villa Ruffolo di Ravello; Teatro Wanvesteraut di Mola (Bari); Auditorium V.Falco (a due pianoforti con il M° Aldo Ciccolini). La presenza di Maurizio Zaccaria ricorre in diverse programmazioni musicali di importanti centri ed associazioni musicali quali la Fondazione Petruzzelli di Bari; il Festival di Ravello; il PianoFestival di Grosseto; l' A.R.A.M. di Roma; il Gaeta Festival; gli Amici della Musica di Barletta; Accademia dei Cameristi di Bari, ecc. Nel Marzo 2007 esordisce negli Stati Uniti a Dallas in una serie di concerti con al centro alcune opere di Bartok tra cui la Sonata per due pianoforti e percussioni. Le recenti esecuzioni con l’Orchestra della Società dei Concerti di Bari e con l’Orchestra della Magna Grecia di Taranto rispettivamente del Concerto op. 35 di Schostakovic e del Terzo Concerto op.30 di Rachmaninoff hanno suscitato molto entusiasmo nel pubblico e nella critica. Ha suonato da solista con l’Orchestra Sinfonica del Petruzzelli (Bari), con l’Orchestra N. Rota di Monopoli (Bari) sotto la prestigiosa direzione del M° Filippo Maria Bressan, con l' Orchestra Sinfonica di Cosenza, con l’Orchestra Sinfonica di Bacau, con l'Orchestra Duni di Matera (con essa ha presentato in un'unica serata i due lavori più rappresentativi di G. Gershwin ovvero il Concerto in Fa e la Rapsody in Blue). E’ stato ultimamente ospite dell’Ambasciata Italiana a Pogdorica per la quale ha eseguito musiche di Fauré, Debussy e Schostakovic. Sono frequenti le collaborazioni artistiche con celebri solisti come il violinista Francesco D'Orazio e gli oboisti Paolo Pollastri (primo oboe dell' Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia) e Nicola Patrussi (primo oboe dell'Orchestra Sinfonica di San Remo). E' molto interessato anche all'ambito compositivo; ha al suo attivo numerosi lavori. A tale proposito è stato inoltre protagonista di prime esecuzioni assolute di opere realizzate da compositori del calibro di Andrea Marena e Fabio Vacchi.La personalita artistica di Maurizio Zaccaria può essere così sintetizzata: “Maurizio Zaccaria è dotato di un talento tecnico inusuale che si accompagna ad un ottimo gusto musicale caratterizzato da una ricerca sonora che alterna morbidezza ed eleganza nelle fasi liriche, tensione ed emotività nei momenti più drammatici” (dal quotidiano La Repubblica) “Ho avuto la grande gioia, stasera, d’aver accompagnato il giovane Maurizio Zaccaria nel difficilissimo Terzo Concerto di Rachmaninoff. Tutto quello che posso dire è che Maurizio Zaccaria è un pianista in possesso di mezzi tecnici e interpretativi più unici che rari. La sua esecuzione mi ha commosso! Gli auguri di un avvenire radioso, come merita” (Aldo Ciccolini). MARIKA SPADAFINO – SOPRANO Si diploma nel 2009 in Canto con il massimo dei voti e lode sotto la giuda di Donato Tota, nel 2013 in Musica Vocale da Camera con il massimo dei voti, lode e menzione sotto la guida di Sara Allegretta e nel 2011 in Flauto sotto la guida di Michele Bozzi, presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari. Si perfeziona in canto lirico con Donata D’Annunzio Lombardi, Elisabeth NorbergShultz, Paola Leolini, all’Accademia di Torre del lago Puccini 2015 sotto la guida di Micaela Carosi, Rolando Panerai, Giovanna Casolla, al Associazione italo-spagnola ACIS BARI Via Crisanzio 78, 70122 BARI cell. +39 328 5959359 [email protected] Santa Cecilia Opera Studio 2012 sotto la guida di Renata Scotto, Anna Vandi e Cesare Scarton, nell’Ensemble Opera Studio 2011 del Teatro Carlo Felice di Genova sotto la guida di Donata D’Annunzio Lombardi e Rolando Panerai, presso l’European Arts Academy” di Trani con Antonella Cesari, nei masterclasses di Daniela Dessí e Fabio Armiliato, Katia Ricciarelli, Enzo Dara; in operetta, musical e teatro con Federico Capranica, Ida Decenvirale, Graziano Galatone, Cristian Mini, Lino Cavallo, Luciano Paesani, Mariagrazia Martelli. Debutta nei seguenti ruoli: Cugina in “Madama Butterfly” al Teatro dell’Opera di Roma, Mimì in “Bohéme” per la Fondazione Giacomo Puccini e Teatro del Giglio di Lucca (2015), una Mädchen in “Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny” al Teatro dell’Opera di Roma (2015), Kate Pinkerton in “Madama Butterfly” al 61°Festival Puccini di Torre del Lago, Paggio in “Rigoletto” di Verdi al Teatro dell’Opera di Roma (2014 e 2015); Mamma nel “Hänsel und Gretel” di Humperdinck presso l’auditorium del conservatorio A. Casella dell’Aquila(2012); Sofia ne “Il signor Bruschino” di Rossini presso il Teatro Rossini di Gioia del Colle (2010,2011), Serpina nel “La serva padrona” di Pergolesi (2011), Bastiana in “Bastiano e Bastiana” di Mozart (2010); come soprano solista nell’opera inedita “The Food Opera” di Luigi Morleo (Teatro Piccinni di Bari) e nello “Stabat Mater” di Pergolesi (2010). Dal 2002 svolge intensa attività concertistica da solista con orchestre lirico- sinfoniche e in formazioni da camera per importanti associazioni musicali in Abruzzo, in Lombardia, in Piemonte, in Puglia, in Lussemburgo, a Parigi, esibendosi presso il Teatro del Giglio di Lucca, il salone degli specchi del Teatro Petruzzelli di Bari, il Teatro Paolo Tosti di Ortona, il Teatro del Fuoco di Foggia, il Teatro Piccinni di Bari, il Teatro Curci di Barletta, l’Hotel Nicolaus Sheraton, la Hall Polyvalent di Schifflange (Lussemburgo). Nel 2014 è stata selezionata come solista del Teatro dell’Opera di Roma per dei concerti di musica sacra e profana, diretti dal M° Gabbiani, uno svoltosi al Teatro Nazionale a Roma (2015) e altri in occasione del Giubileo della Misericordia (2015-2016) . E’ idonea al Concorso 2014 per soprano II nel coro dell’Opéra de Paris. E’ vincitrice del Concorso 2013 per soprano I nel coro del Teatro dell’Opera di Roma. E’ vincitrice e prima in graduatoria al Concorso 2012 per soprano nel coro del Teatro Petruzzelli di Bari. Nel 2016 vince la Borsa di Studio Carla Bernardini e viene selezionata dal Soprano Daniela Dessí per partecipare alla Masterclass verdiana alla 17ª edizione del concorso Spiros Argiris. Nel 2015 vince il premio Franco Giovine per voci più interessanti e promettenti al III^ Concorso Internazionale di musica da camera per giovani cantanti lirici del Rotary Club dei Castelli Romani. È vincitrice del 1° premio della sezione Canto Lirico in numerosi Concorsi Internazionali e Nazionali: Eurorchestra “Nuovi Interpreti 2011” (1° Assoluto);“Sarro-Cup 2010” di Trani (1° Assoluto e premio Dr. Romanelli);“Rosa Ponselle”;“Euterpe”,“Città di Fasano”,“Gian Franco Lupo”,del 2° premio al “Città di Barletta”, “Pietro Argento”, finalista al Premio Internazionale di Canto Lirico “Valerio Gentile” e al Concorso Internazionale per cantanti lirici “Città di Alcamo”; 1° premio della sezione di musica vocale da camera ai Concorsi “Guido da Venosa”, “Rosa Ponselle”. GIULIO VINCI – CHITARRA Nato ad Acquaviva delle Fonti nel 1976, si diploma in Chitarra nel 2000 al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, sotto la guida del M° Marco Vinicio Carnicelli. Nel 2002 ottiene una Borsa di Studio quale Primo Classificato del Corso di Formazione Post Diploma del Conservatorio di Bari, tenuto dal M° Linda Calsolaro. Nel 2007 consegue il Diploma di II livello in Discipline Musicali (Chitarra - Indirizzo Interpretativo Compositivo) col massimo dei voti e la Lode. E’ inoltre diplomato in Didattica della Musica e Didattica della Musica Strumentale ed è docente di Chitarra presso la Scuola Media ad Indirizzo Musicale “G. Venisti” di Capurso. Ha frequentato Corsi di Perfezionamento tenuti da Alirio Diaz, Leo Brouwer, Eduardo Fernandez, Stefano Grondona, Costas Cotsiolis, Alberto Ponce, Betho Davezac, Carlos Bonell, Maurizio Associazione italo-spagnola ACIS BARI Via Crisanzio 78, 70122 BARI cell. +39 328 5959359 [email protected] Colonna, Aniello Desideri. Come solista ha conseguito il Primo Premio in numerosi Concorsi Nazionali e Internazionali, tra cui il II Gran Premio Europeo della Musica (Taurisano), l’ XI Concorso Europeo di Esecuzione Musicale “Città di Barletta”, il XV Concorso Nazionale “Giovani Promesse” (Taranto), il VII Concorso Nazionale di Musica “Città di Bacoli”, il VI Concorso Nazionale di Musica “Città di Brindisi”, il XVI Concorso Nazionale “Gargano 2001”, il X Concorso Europeo di Musica A.M.LE. “Città di Monopoli”, il X Concorso Nazionale “Dino Caravita” (Fusignano), il II Concorso Europeo di Musica “Città di Altamura”. Nella formazione cameristica “Ariele Ensemble”, diretta dal M° N. Girasole, ha svolto un’intensa attività concertistica, suonando allo “Space Festival ’98 di Otranto”, al “Pesaro Spring Festival ‘99”, al “Carpino Folk Festival 2002”, al Festival di Procida “Il vento del cinema” diretto da Enrico Ghezzi, ed esibendosi anche fuori dai confini nazionali, nell’Auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul (Turchia), e presso la Sala Consiliare della Regione di Pomerania a Stettino (Polonia). Nel 2001 collabora all’incisione discografica di ET NICO (Vel Net Editions), progetto di New Chamber Music con le musiche di Nico Girasole e, nel 2003, la casa discografica americana CdBaby (Portland, Oregon) inserisce alcuni brani di Et Nico in una compilation di artisti di varie parti del mondo intitolata “Where’s my Calgon?”. Nel 2007 partecipa all’incisione di “GIOACCHINO RISPOLI -THEME FOR THE FALLEN AMERICAN SOLDIERS” con la Mediterranean Symphonic Orchestra diretta da N.Lepore e prodotta da Rai Trade. Nel 2010 partecipa alla realizzazione del Dvd di “Idillio infranto”, film muto del 1931, regia di Nello Mauri, restaurato e rieditato digitalmente con il patrocinio del Consiglio Regionale della Puglia, del Centro Sperimentale di Cinematografia e della Cineteca Nazionale di Roma: la colonna sonora è composta da Nico Girasole ed eseguita dall’Orchestra “Ariele Artisti Associati”. Dal 2012 collabora con il gruppo Os Argonautas, un progetto nato con la volontà di esplorare la canzone d’autore e mescolarla a influenze essenzialmente portoghesi e brasiliane, passando attraverso la tradizione della musica mediterranea e arabo-andalusa. Il gruppo collabora con Michel Godard, partecipa al "Talos Festival" edizione 2012 e, nel 2013, rientra nella rosa degli otto vincitori alla XXIV edizione del festival musicale "Musicultura", ospitando sul palco dell'arena Sferisterio di Macerata il bandoneonista Daniele Di Bonaventura. Nel luglio del 2013 il gruppo si esibisce sul palco del "Locus Festival" (che vanta ospiti del calibro di Jacques Morelemaum, Paolo Fresu, Joe Barbieri) all'interno della serata "Espirito mundo night" dedicata alla musica brasiliana e condotta da Max De Tomassi, storica voce della trasmissione radiofonica "Brasil" in onda su Radio1 di cui saranno ospiti nel Luglio 2014. Nel 2016 l'incisione discografica Il samba delle streghe (Digressione music), che vanta la collaborazione prestigiosa di Jaques Morelembaum e Daniele Di Bonaventura, viene presentata in anteprima a Lisbona. GIUSEPPE CORRENTE - VIOLINO Giuseppe Corrente, nato a Bari nel 1991, intraprende all’età di 7 anni lo studio del violino, sotto la guida del M° Gemma Loseto, presso il Conservatorio N. Piccinni di Bari. Nel 2010 consegue il diploma con la votazione di 10 e lode e successivamente vince la borsa di studio per la frequenza al Bachelor di violino presso la Music Academy of Cracow, dove conclude il ciclo di studi, sotto la guida del M° Roman Reiner, con il massimo dei voti. Consegue inoltre il diploma biennale di perfezionamento di violino e musica da camera sotto la guida del M° Felix Ayo presso l’ “European Arts Academy”. Ha frequentato corsi di perfezionamento e Master Classes di Felix Ayo, Roman Reiner presso la Music Academy of Kracow, Ilya Grubert presso la Associazione italo-spagnola ACIS BARI Via Crisanzio 78, 70122 BARI cell. +39 328 5959359 [email protected] Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro e Klaidi Sahatci presso l’Associazione Sinfonicamente di Verona. E’ stato vincitore del 1° premio al Concorso Nazionale Città di Ortona e al Concorso Europeo S. Nicola di Bari, e per 2 edizioni, del 1° premio assoluto della Rassegna Giovanissimi Talenti a Trani. Dal 2000 ha suonato in diversi gruppi da camera e nell’Orchestra Sinfonica Giovanile del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari in qualità di concertino, spalla e solista. Dal 2013 al 2015 ha collaborato con l’Orchestra da Camera dell’Accademia di Musica di Cracovia in qualità di primo violino. Dal 2015 ad oggi si esibisce con l’ICO Magna Grecia, l’Orchestra Filarmonica di Civitavecchia, l’Orchestra da Camera di Venezia e l’Orchestra Lirico Sinfonica del Teatro Petruzzelli di Bari. ACIS BARI L’associazione italo-spagnola ACIS BARI nasce da una proposta dell’allora Console Onorario di Spagna a Bari Bruno Gallo ad Antonella Sardelli, già Presidente di DICUNT e responsabile del CENTRO DE ESTUDIOS LINGÜÍSTICOS, da tempo impegnata nella diffusione della cultura spagnola sul territorio. Docente di spagnolo L2 ed imprenditrice della cultura, Antonella Sardelli ha già promosso e finanzia iniziative come - La fondazione del coro DICUNT, unico coro in Italia che si dedica alla scoperta e studio di repertorio spagnolo dal Rinascimento ai giorni nostri; La creazione di BARI VALE, l’unico programma radiofonico di diffusione della cultura spagnola in Italia; La creazione di un format di spettacolo che ha permesso di coniugare la musica, la poesia e il baile grazie alla direzione artistica di Leonardo Grittani. Con ACIS BARI si vuole dare una nuova veste alle attività che si organizzano per la diffusione della cultura spagnola ed un nuovo impulso che viene dato sicuramente dalla presidenza onoraria assunta con molto entusiasmo Bruno Gallo, del Consolato Onorario di Spagna a Bari. La dott.ssa Antonella Sardelli offre la competenza nell’ambito della conoscenza della lingua e della cultura spagnola. A sua volta, da presidente, ha voluto circondarsi di esperti in vari rami della cultura per garantire la massima qualità degli eventi prodotti in un clima di commistione di generi che prevede la fusione delle arti, dalla musica al teatro, dalla danza alla arti visive: Leonardo Grittani, vicepresidente, direttore artistico di DICUNT e di ACIS BARI. A lui il compito di orientare la programmazione annuale dell’associazione. Daniela Mezzina, già presidente di Flamenco del Sur, bailaora, vanta due festival del flamenco in Puglia e 12 anni di esperienza nell’ambito dell’organizzazione di spettacoli di flamenco a livello nazionale. Marco Del Bene, già presidente di A Sud di Macondo e Micco Macco, che si occuperà per ACIS-BARI di teatro dei burattini. Mauro Cassano , profondo conoscitore e studioso del mondo ispanico. Marko Pedraza, consulente tecnico, rappresentante della cultura peruviana sul territorio di Bari. Nicola Porfido, con un excursus che lo colloca all’interno del mondo dello spettacolo, chitarrista, consulente per la didattica della musica. ACIS BARI vuole quindi rappresentare una rete di individui e di associazioni con il fine comune di portare un po’ di Spagna a Bari, di favorire l’integrazione degli spagnoli che vivono a Bari temporaneamente o in pianta stabile e di facilitare gli scambi e la comunicazione tra queste due culture, quella italiana e quella spagnola. Associazione italo-spagnola ACIS BARI Via Crisanzio 78, 70122 BARI cell. +39 328 5959359 [email protected]