Fair value delle attività e passività acquisite

EEAA
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT
DEPARTMENT OF MANAGEMENT
BILANCIO CONSOLIDATO
Principi contabili internazionali IAS/IFRS
A cura di
P. Biancone
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AGENDA
1. CONSOLIDATO COME AGGREGAZIONE AZIENDALE E
L’APPLICAZIONE DELL’ACQUISITION METHOD
2. IL GOODWILL
3 L
3.
L’IMPAIRMENT
IMPAIRMENT TEST DEL GOODWILL
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CONSOLIDATO COME AGGREGAZIONE AZIENDALE
1. Definizione di aggregazione aziendale
2. Acquisition method
3. Rilevazione e valutazione delle attività e delle passività acquisite
4. Determinazione dell
dell’avviamento/eccedenza
avviamento/eccedenza negativa
5. Interessi di minoranza
6 Allocazione dell
6.
dell’avviamento
avviamento alle CGU
3
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1. DEFINIZIONE DI AGGREGAZIONE AZIENDALE
 Una operazione o altro evento in cui un acquirente
acquisisce il controllo di una o più attività aziendali.
 Il risultato di quasi tutte le aggregazioni aziendali è
costituito dal fatto che una sola entità, l’acquirente,
ottiene il controllo di una o più attività aziendali distinte,
l’acquisito.
 La realtà risultante dell’operazione redige il bilancio
(reporting entity) consolidato o separato.
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2. ACQUISITION METHOD
 A tutte le Business Combination ai sensi dell’IFRS 3 si
applica l’ACQUISITION METHOD, ovvero il METODO
DELL’ACQUISIZIONE
 Attività e passività dell’acquisito sono rilevate nel bilancio
dell’acquirente
’
ai ffair value alla data di acquisizione del controllo
 Attività e passività dell’aggregante rimangono contabilizzate ai
valori ante-acquisizione
q
 Non è consentito applicare il POOLING OF INTERESTS
(continuità dei valori)
5
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3. RILEVAZIONE E VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ
E DELLE PASSIVITÀ DELL’ACQUISITO
Q
 Rilevazione delle attività acquisite e delle passività
assunte che:
 Soddisfano la definizione di attività e passività secondo il
Framework
 Fanno parte del business acquisito
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4. DETERMINAZIONE AVVIAMENTO/ECCEDENZA
NEGATIVA – CONSOLIDAMENTO PARTECIPAZIONE
TOTALITARIA
FAIR VALUE NETTI DELLE ATTIVITÀ E DELLE PASSIVITÀ DELL’ACQUISITO
CORRISPETTIVO CORRISPETTIVO
DELL’AGGREGAZIONE
Corrispettivo fair value netti aggregazione > netti delle attività
e delle passività
GOODWILL
Corrispettivo fair
fair value netti value netti
aggregazione < netti delle attività
e delle passività
e delle passività
2.
7
1. RIVEDERE IL PROCESSO
1
RIVEDERE IL PROCESSO
SE L’ECCEDENZA È CONFERMATA, ISCRIZIONE DELL’UTILE SU AGGREGAZIONE NEL CONTO
AGGREGAZIONE NEL CONTO ECONOMICO
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4. DETERMINAZIONE AVVIAMENTO/ECCEDENZA
NEGATIVA – PARTECIPAZIONE TOTALITARIA
ESEMPIO
 Alfa acquisisce il controllo (100%) della società Beta
l’1/10/anno 0 pagando in contanti 1.800.
Attività
Totale
Situazione contabile di Beta all’1/10/anno 0
1.700 Patrimonio netto
Passività
1.700
Totale
8
1.000
700
1.700
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4. DETERMINAZIONE AVVIAMENTO/ECCEDENZA
NEGATIVA – PARTECIPAZIONE TOTALITARIA
 Il fair value netto delle attività e passività acquisiste è il
ESEMPIO seguente:
Attività e passività acquisite
Attività
Attività immateriale
Passività
Passività potenziale
Fondo imposte differite
Fair value netto delle attività/passività acquisite
Fair value
2.400
200
(1.000)
(300)
(90)
1 210
1.210
 Confronto con il costo:
Costo dell’aggregazione
Fair value netto delle attività/passività acquisite
Avviamento
1.800
1.210
590
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4. DETERMINAZIONE AVVIAMENTO/ECCEDENZA
NEGATIVA – PARTECIPAZIONE TOTALITARIA
ESEMPIO
 Lo stato patrimoniale di
(all’1/10/anno 0) è il seguente:
Attività
Attività immateriale
Avviamento
…
Totale
2.400
200
590
…
Alfa
post-aggregazione
Patrimonio netto
Passività
Passività potenziale
Fondo imposte differite
…. Totale
 L’avviamento deve essere allocato alle
annualmente sottoposto ad impairment test
10
…
1 000
1.000
300
90
…
CGU
e
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5. DETERMINAZIONE AVVIAMENTO/ECCEDENZA
NEGATIVA –INTERESSI DI MINORANZA
 IFRS 3 revised
Interessi di minoranza (non-controlling interest) sono
misurabili, alternativamente:
a)) iin proporzione
i
all fair
f i value
l
netto
tt delle
d ll attività
tti ità e delle
d ll
passività dell’acquisito (c.d. “metodo standard”)
b) al loro fair value (c.d. “full goodwill method”)
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5. DETERMINAZIONE AVVIAMENTO/ECCEDENZA
NEGATIVA –INTERESSI DI MINORANZA
 Acquisto del 90% delle azioni di Beta
 Costo di acquisto: 130
130.000
000
 Fair value delle attività e delle passività acquisite: 100.000
Modalità sub a) – proporzione fv
attività/passività acquisite
Fair
value
del
corrispettivo trasferito
130 000
130.000
+ Interessi di minoranza
10.000
10% di 100.000
(meno) Fair value delle (100.000)
attività
e
passività
acquisite
Goodwill
130.000 – 90% di 100.000
40.000
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5. DETERMINAZIONE AVVIAMENTO/ECCEDENZA
5
NEGATIVA –INTERESSI DI MINORANZA
 Acquisto del 90% delle azioni di Beta
 Costo di acquisto: 130.000
 Fair
F i value
l d
delle
ll attività
tti ità e delle
d ll passività
i ità acquisite:
i it 100.000
100 000
 Fair value del 10% delle azioni di Beta: 12.000
Modalità sub b) – fair value del non
controlling interest
Fair
value
del
corrispettivo trasferito
130.000
+ Interessi di minoranza
12.000
Fair value degli interessi di minoranza
(meno) Fair value delle (100.000)
(100 000)
attività
e
passività
acquisite
Goodwill
130.000 – 90% di 100.000
12 000 –10% di 100 000
12.000 –10% di 100.000
42.000
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6. ALLOCAZIONE AVVIAMENTO CGU
 L’AVVIAMENTO deve essere
GENERATING UNIT  IAS 36
allocato
alle
CASH
Unità Generatrice di Flussi di cassa (Cash Generating Unit)
 il più piccolo insieme di attività identificabili che
creano flussi di cassa in entrata chiaramente
indipendenti da flussi di cassa in entrata generati da altre
attività o da altre CGU
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RIDUZIONE DI VALORE DELLE ATTIVITA’
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OBIETTIVO DEL PRINCIPIO
 Disciplinare il procedimento di determinazione delle perdite
di valore del goodwill IMPAIRMENT TEST
VALORE RECUPERABILE ≥ VALORE CONTABILE
NESSUNA SVALUTAZIONE
VALORE RECUPERABILE < VALORE CONTABILE
SVALUTAZIONE DEL GOODWILL PER PERDITE
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COME SI DETERMINA IL VALORE RECUPERABILE
( )
(VR)
 È il maggiore tra:
 Fair value dedotti i costi di vendita (FVN)
 Valore d’uso (VU)
Talvolta il fair value non è
determinabile
Non sempre è necessario
determinare entrambi i valori
(FVN >VC
VC oppure VU > VC)
 Si determina con riferimento a:
 Una singola attività (che genera flussi di cassa largamente indipendenti)
 Un gruppo di attività  CGU
 Attività immateriali a vita utile indefinita: a determinate condizioni l’I.T.
non si effettua tutti gli anni  evitare I.T. palesemente inutili
Se:
1.
Flussi dell’attività non sono
indipendenti
2.
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FVN non è stimabile
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COME SI DETERMINA IL VALORE RECUPERABILE
((VR)) IL FAIR VALUE AL NETTO DEI COSTI DI VENDITA
 Accordo vincolante di vendita  prezzo dell’accordo
In assenza
 Mercato attivo  p
prezzo corrente di offerta
In assenza
 Transazioni recenti  Prezzi di transazioni recenti
In assenza
 Stima
Sti
d l fair
del
f i value
l  migliori
i li i informazioni
i f
i i a disposizione
di
i i
d ll’i
dell’impresa
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COME SI DETERMINA IL VALORE RECUPERABILE
( )
(VR)
IL VALORE D’USO
OCCORRE STIMARE
 INCERTEZZE
 FLUSSI DI CASSA FUTURI
 TASSO DI ATTUALIZZAZIONE
 INFLAZIONE
CONDIZIONANO I
FLUSSI O IL
TASSO
Valore d’Uso
d Uso = ∑ (Flussi di cassa futurin) (1 +i)-n
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RILEVAZIONE DELLA PERDITA DI VALORE
VALORE CONTABILE
VALORE RECUPERABILE
CGU
CGU
<
(COMPRESO GOODWILL)
PERDITA DI VALORE
attribuita, in ordine, a:
Avviamento
Singole attività della CGU, proporzionalmente ai valori contabili
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Il valore contabile delle singole
attività non può essere inferiore
al maggiore tra:
1 FVN
1.
2. VU
3. zero
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RILEVAZIONE DELLA PERDITA DI VALORE
S
Società
i tà B = NUOVA CGU  Avviamento
A i
t di 2.000
2 000 allocato
ll
t
interamente alla nuova CGU
ESE
EMPIO
 Effettuazione I.T.
 Valore contabile delle attività
e delle passività attribuite alla CGU:
 Avviamento attribuito:
 Valore di carico della CGU:
14.500
2.000
16.500
 Valore d
d’uso
uso della CGU:
 Perdita di valore:
15.000
15
000
(1.500)
Interamente attribuita all
all’avviamento
avviamento.
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Dopo I.T. l’avviamento è iscritto ad un
valore di 500 (2.000 – 1.500)
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RILEVAZIONE DELLA PERDITA DI VALORE
S
Società
i tà B = NUOVA CGU  Avviamento
A i
t di 2.000
2 000 allocato
ll
t
interamente alla nuova CGU
E
ESEMPIIO
 Effettuazione I.T.
 Valore contabile delle attività
e delle passività attribuite alla CGU:
 Avviamento attribuito:
 Valore di carico della CGU:
14.500
2.000
16.500
13.000
13
000
2.500
 Valore d
d’uso
uso della CGU:
 Perdita di valore:
Avviamento completamente svalutato
La perdita residua di 500 è attribuita alle
altre attività della CGU
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IL RIPRISTINO DI VALORE
 Ad OGNI DATA DI RIFERIMENTO per le
l attività
tti ità svalutate
l t t occorre
verificare se esistono INDICAZIONI di recupero (parziale o totale) di valore
 Se esistono indicazioni  VALORE RECUPERABILE delle attività
VALORE RECUPERABILE
CGU
>
VALORE CONTABILE
RIPRISTINO DI VALORE
 Per la singola attività, il valore ripristino non può eccedere il valore contabile che si
sarebbe determinato in assenza della svalutazione
 L’iscrizione in bilancio del ripristino di valore deve essere coerente con l’iscrizione
in bilancio della svalutazione a suo tempo effettuata
 NON PUÒ MAI ESSERE RIPRISTINATO IL VALORE DELL’AVVIAMENTO
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