Convergenza di intenti per recuperare competitività

Convergenza di intenti per
recuperare competitività
a “Giornata dell’economia” è giunta alla VI edizione.
L
L’iniziativa fu avviata nel 2003 da Unioncamere
Italiana allo scopo di creare un momento unificante
per tutte le province, fornendo all’esterno l’immagine di una
“rete” – il sistema camerale - animata da intenti comuni.
La stessa è ormai diventata, anche qui a Modena, un
appuntamento consueto per soffermarsi a riflettere su temi
di interesse per le imprese e per il sistema economico nel
suo complesso.
Al di là delle problematiche di volta in volta affrontate, quello
che negli anni è emerso è in particolare l’utilità di un simile
momento di confronto tra le istituzioni e le Associazioni di
categoria ovvero le aziende.
Si tratta di un esempio di concertazione, parola che
viene spesso utilizzata ma che non sempre trova pratica
attuazione.
Di concertazione – da intendersi come occasione di
discussione per la definizione di soluzioni condivise - si
sente il bisogno.
Ed in effetti nei dibattiti organizzati nelle diverse edizioni
sono sempre scaturite idee di vero interesse attuale per lo
sviluppo del territorio, evidenziandosi comunque e sempre la
necessità di sintonia e unione nelle azioni da intraprendere tra
i diversi attori del mondo economico.
La “Giornata dell’economia” è peraltro anche un momento
che esalta la funzione camerale di osservatorio economico
ovvero di ente in grado di registrare – quando non addirittura
anticipare – gli andamenti e i mutamenti del mercato.
Durante gli eventi programmati vengono infatti diffuse tavole
statistiche che riportano in maniera dettagliata gli indicatori di
rivista è presente un ampio resoconto delle proposte
demografia, lavoro, imprese ecc.
scaturite nel corso della tavola rotonda tenuta alla Camera
Quest’anno il tema su cui si è focalizzata l’attenzione è stato
di Commercio.
quello legato a “trasporti, logistica ed infrastrutture”, argomento
Nell’occasione si è in particolare sottolineata la necessità
di grande criticità per una provincia come la nostra.
di realizzare la Modena-Lucca-Livorno, la bretella
Secondo i dati diffusi da Unioncamere, Modena è tra le
Campogalliano-Sassuolo, lo scalo merci di Marzaglia, con
ultime in regione per quanto concerne la rete stradale e
relativa bretellina e di avviare i lavori della Cispadana, senza
ferroviaria. È pressante quindi l’esigenza di intervenire al più
trascurare la Pedemontana, arteria ormai obsoleta, ma che
presto per consentire alla nostra provincia di recuperare
comunque ha saputo dare risposte alle esigenze di mobilità.
in termini di competitività sotto questo profilo e ciò per
Si tratta di opere tutte indispensabili e dunque auspico
dotare le imprese di sistemi infrastrutturali adeguati alle
davvero una convergenza di intenti al fine dell’attuazione.
loro legittime aspirazioni di sviluppo, in un mercato ormai
globalizzato.
Nella rubrica Economia e Servizi di questo numero della
Alberto Mantovani
Presidente della Camera di Commercio di Modena
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