SULLA SABBIA DI GRADO SI BALLA CON BENNY

SULLA SABBIA DI GRADO SI
BALLA
CON
BENNY
BENASSI
domani, sabato 13 luglio,
Il dj BENNY BENASSI sarà la prima grande star internazionale a
salire sul palco della Spiaggia Costa Azzurra di Grado per
l’imperdibile dj set di domani, sabato 13 luglio, appuntamento
inserito nel fresco programma di Sound of Wawes Festival,
organizzato dalla Ketipi, associazione culturale costituita
dai concessionari della spiaggia, in collaborazione con la
Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Grado, che ha già
visto il “pienone” lo scorso fine settimana con il concerto
del duo elettronico Nari e Milani. Ricco il programma di
domani, che vedrà l’apertura delle porte alle ore 21.30, in
attesa della partenza del primo djset della serata,
protagonista il dj Paolo Barbato, nome fra i più influenti
della scena elettronica nazionale e di ampio respiro
internazionale. Alle 22 e 30 circa sarà Rivaz a scatenare con
i suoi beat il pubblico della Spiaggia Costa Azzurra, in
un’atmosfera resa magica dal tramonto sul mare. Ma il culmine
dello spettacolo sarà intorno alle 23 e 30 quando sul palco
salirà Benny Benassi, DJ e produttore discografico italiano,
internazionalmente riconosciuto come uno dei più rispettati
artisti dell’industria musicale. Dopo aver iniziato la sua
carriera con il duo Benassi Bros, comincia ufficialmente a
farsi conoscere con il suo pseudonimo nel 1997, con il brano
Elctric Flying. Il 2002 è l’anno della svolta: il singolo
Satisfaction diventa un successo mondiale, capace di far
ballare fans in ogni angolo del globo. Da questo fortunato
momento la carriera di Benassi ha continuato la sua crescita:
oltre una decade di lavoro e più di cinque album all’attivo,
lo hanno portato a suonare in festival internazionali e di
fama mondiale, di cui il Coachella, l’Ultra Music Festival e
l’Electric Daisy Carnival sono solo alcuni esempi. La fama di
questo disc jockey ha raggiunto nel corso del tempo un picco
sempre più alto: il sound infuso di tech, electro e house che
lo caratterizza è stato in grado di conquistare seguaci di
tutte le generazioni e il rispetto di artisti internazionali.
Tra le sue collaborazioni infatti, vi sono musicisti del
calibro di Madonna, David Bowie, Black Eyed Peas e Mika. Lo
scorso 19 giugno Benny Benassi ha anche aperto la prima data
di San Siro del Backup Tour di Lorenzo Jovanotti. Chiuderà la
serata il djset del resident Andrea Bigot, per far ballare il
pubblico fino a tarda notte. La serata di domani è inoltre
inserita nel pacchetto Music&Live, la speciale promozione
realizzata dall’Agenzia TurismoFVG, che permette a chi
soggiorna in regione di ricevere il biglietto in omaggio (per
informazioni www.musicandlive.it). Tanti e di grande livello
anche i prossimi appuntamenti di Sound of Waves, consultabili
sul sito www.soundofwaves.it, che vedrà nelle prossime
settimane anche il concerto degli Elio e Le Storie Tese (26
luglio), i djset di DJ Tommy Vee e Mauro Ferrucci (4 agosto) e
Albertino (da Radio Deejay il 21 luglio), oltre all’evento
clou con la Festa di Ferragosto, un po’ simbolo e bandiera del
Festival, nato proprio in seguito al grande successo del
Ferragosto 2012, con migliaia di persone ad affollare la
spiaggia.
I Biglietti per il concerto di domani saranno disponibili
anche prima dello spettacolo alle casse della Spiaggia Costa
Azzurra a partire dalle 20.
Comune di Pordenone – Estate
in Città – Sabato 13 luglio
Alle 18 nel Convento di San Francesco l’associazione Amici
della Musica Salvador Gandino presenta Giovani concertisti
alla ribalta, un concerto durante il quale si esibiranno i
giovani talenti che stanno crescendo in seno alla scuola di
Porcia, tutti con ottimi curriculum e spesso vincitori di
premi e distintisi in diverse occasioni, come Francesca Baldo,
già prima parte e solista con l’orchestra d’archi della Scuola
di Musica “S.Gandino” di Porcia che nel 2013 ha vinto
l’audizione per diventare membro effettivo dell’Orchestra
“Giovani Musicisti Veneti” di Treviso o Chiara Monculli, prima
al Concorso Nazionale di Verbania, seconda al Concorso
Internazionale “A.Salieri” di Verona, seconda al Concorso
Internazionale Giovani Strumentisti Euritmia di Povoletto,
seconda al Concorso Nazionale di Piove di Sacco e seconda al
Concorso Internazionale di Musile di Piave. Claudia Ciullo
eseguirà all’arpa due brani di Hasselmans e Salzedo, la
violinista Francesca Baldo accompagnata dal maestro Ravagnin
al pianoforte eseguirà una sonata di Vivaldi, la flautista
Chiara Monculli, accompagnata al pianoforte da Marianna
Mucignat suonerà Carmen Fantasy di Borne, Luca Bidoli al
clarinetto eseguirà 4 Fantasiestuecke di Gade accompagnato da
Eugenio Spuria al pianoforte, Giada Borin al pianoforte
suonerà Fantasia Wanderer in do mag. Op 15 si Schubert.
L’Associazione Salvador Gandino è conosciuta e apprezzata
anche a livello internazionale per l’organizzazione del
Concorso Internazionale “Città di Porcia”, considerato una
della più importanti manifestazioni concorsuali al mondo per
gli ottoni. Nel 2008 l’Ambasciata di Svezia ha premiato
l’Associazione con una targa “In riconoscimento dell’alto
contributo alla diffusione della cultura musicale tra i
giovani nel Mondo”. Quest’anno la Scuola ha presentato 33
allievi ai Conservatori per un totale complessivo di 46 tra
esami pre-accademici, ammissione al triennio e un diploma in
pianoforte. Attualmente la Scuola di Musica “Salvador Gandino”
conta circa 230 allievi tra ragazzi e adulti. L’organico
completo è formato da oltre 30 classi di insegnamento,
suddivise tra Strumento Principale e Materie Complementari,
con l’impiego di ben 26 insegnanti. Ingresso libero.
Alle
18 nel Parco di San Valentino la Filarmonica Città di
Pordenone, diretta dal maestro Didier Ortolan, inaugura la
rassegna di concerti bandistici cittadini, quest’anno
itinerante nei parchi cittadini Parco Sonoro. La sera è tempo
di teatro all’Estate in Città. Alle 21.15 i Polisportivo di
via Gemelli per iniziativa dell’associazione San Gregorio
ospita lo spettacolo a cura compagnia teatrale Cibìo di Chions
Cossa nasse Sot i Capussi? ambientata a casa dell’avvocato
Carlo Callegaris, anche uomo politico con la carica di
assessore regionale.Il suo assessorato, con delega alla
famiglia, lo impegna ad occuparsi della moralizzazione dei
costumi e a promuovere leggi contro l’aborto e la
prostituzione. Tutte ottime leggi da far osservare agli altri.
Quando si è tratterà di confrontarsi con la realtà della
propria famiglia, il povero assessore si troverà a fare delle
scelte non proprio coerenti. L’avvocato cercherà di affrontare
le numerose inaspettate nascite in famiglie con l’astuzia del
politico, cercando di barcamenarsi tra situazioni grottesche e
sotterfugi con familiari e domestici. Sarà una vecchia
compagna di scuola in visita ad aprirgli nuove visioni per un
finale che è un inno alla vita. La commedia è tutta in parlata
dialettale veneto – pordenonese, di facile comprensione e con
coloriture che danno spontaneità e immediatezza ai personaggi.
Il testo è di Aldo Presot tratto da un racconto francese con
la regia di Daniele Travain. Ingresso libero.
Alle 21.30
l’arena verde del Castello di Torre ospita il nuovo spettacolo
dei Papu Fratelli Unici nel quale raccontano una storia nuova,
che apre nuove prospettive di riflessione, anche su temi
“seri” e importanti come la morte di un proprio caro. Ramiro
Besa e Andrea Appi interpretano infatti due fratelli, molto
diversi per storia, carattere e visione della vita, che si
ritrovano dopo tanto tempo in occasione del funerale de padre.
Sarebbe il momento ideale per un lucido bilancio della propria
vita ma le bugie, le invidie, i rancori e le delusioni
prendono il sopravvento. Una storia che, vista attraverso la
lente della comicità, prende luce e si amplifica fino a
deformarsi, raccontandoci un’umanità sofferta ma non
rassegnata, seria ma non triste. Fino a diventare un surreale
inno alla vita. Uno sberleffo alla tristezza e un urlo
disperato di gioia in un mondo ancora troppo infelice. “Con
questo spettacolo
– spiegano i Papu – abbiamo voluto
affrontare con sincerità uno dei pochi argomenti che tutti,
prima o poi, ci troveremo a vivere, ma naturalmente parlare
anche di temi che con la morte non hanno, apparentemente,
nulla a che fare. Senza dimenticare la nostra specialità tra
gag e situazioni surreali”. La regia dello spettacolo,
arricchito da originali interventi multimediali, è di Mirko
Artuso, che ha collaborato anche alla drammaturgia.
Il biglietto, acquistabile anche in prevendita ai Pnbox
Studios (dove, dopo lo spettacolo, è possibile cenare assieme
agli attori) è di 10 €, ridotto 5. Info: [email protected],
0434/551781.
Polifonia e balli del Cinquecento in un’ antica dimora
storica a Pordenone.
Nachtmusik: notturno rinascimentale in giardino tra musiche
letture e danze è la suggestiva proposta dell’Accademia
Musicale Pordenone, nella propria sede, la cinquecentesca
dimora in via Tessitura 21, con la complicità della padrona di
casa Caterina Brugnera e della giornalista e operatrice
culturale Clelia Delponte. Durante la serata l’ensemble di
flauti Fontanis Consort, arricchito dalla percussioni di Luca
Grizzo e Roberto Drumo Vignandel eseguirà polifonie e balli
del Cinquecento, intervallati da letture a tema. Gli autori
prescelti sono il compositore fiammingo Tylmann Susato, che
scrisse numerose danze e contribuì alla diffusione della
musica anche come editore e il tedesco Georg Rhaw, noto anche
per la sua
stampatore.
costume, in
Appuntamento
importante raccolta organistica e anch’egli
L’evento sarà arricchito da alcune danze in
collaborazione con Alberto Carlo Teatro Studio.
sabato 13 luglio alle 21.30, ingresso libero.
Sabato
13
luglio
2013:
Folkest a Udine, terza serata
FOLKEST A UDINE (piazza Matteotti), ore 21,15, terza serata
concerti di I Salici (Italia) e Luna e un Quarto (Friuli)
CAMPEGLIO (Faedis, Villa Accordini), ore 21,15
concerti di Pier Luca Montessoro (Italia) e Alberto Grollo &
Five Strings Quartet (Italia)
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INGRESSO LIBERO
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Si conclude questa sera Folkest a Udine con due concerti di
gruppi regionali emergenti per qualità. I Salici hanno
sviluppato l’idea è di contaminare la musica medievale con
suoni più contemporanei per in seguito trasformarli in vere e
proprie canzoni. Grande ispirazione e opportunità creativa per
ogni componente del gruppo è il rapporto con la natura e nel
particolare la forte suggestione paesaggistica del fiume
Isonzo. Musicalmente la formazione intervalla ballate
acustiche a blues ritmati, cavalcate rock e momenti di
sperimentazioni jazz. Il repertorio medioevale ancora fa parte
dei colori del gruppo, arricchito da contaminazioni etniche
dal sapore orientaleggiante.
A seguire Luna E Un Quarto, che nascono nella primavera del
2009: i testi (in italiano e in friulano) e le ambientazioni
musicali prendono spunto dalla Bassa Friulana, dalla quale
provengono e fondono atmosfere mediterranee, musica popolare e
arrugginite sonorità blues. Partecipano e vincono il “Premi
Friul”, producendo un CD per l’etichetta Musiche Furlane
Fuarte. A Luglio 2012 si aggiudicano il primo premio del
concorso per band emergenti “Musicarci” di Ruda (UD).
Contemporaneamente, a Campeglio, serata dedicata alla chitarra
ma non solo, con il palco affidato a Pier Luca Montessoro,
protagonista di un recente progetto musicale che reinterpreta
la canzone d’autore attraverso sonorità acustiche e
arrangiamenti classicheggianti, sia attraverso la riproposta
di grandi classici (con un orecchio particolare per un certo
romanticismo mai di maniera) sia attraverso nuove composizioni
nel solco della riscoperta della melodia.
A
seguire
Alberto
Grollo
&
Five
Strings
Quartet.
Il
chitarrista di Conegliano, alla guida di un ensemble
cameristico tutto al femminile, ha dato vita lo scorso anno a
un progetto discografico (“Live in Shalott”, Folkest Dischi)
che si potrebbe sottotitolare “Da Bach ai Pink Floyd”: si
tratta, infatti, di una compilation dedicata alla
reinterpretazione di grandi classici della musica di ogni
genere, un percorso non solo dal grande musicista di Eisenach
a Roger Waters & Co., ma anche dai Verve ai Beatles, dalle
ballads di area celtica alle canzoni cubane. Il disco,
apprezzato dalla critica specializzata, è stato registrato dal
vivo al Teatro Miotto di Spilimbergo: la dimensione “live” del
progetto, quindi, gli calza a pennello e non deluderà le
attese, crescenti anche oltre i confini regionali.
e.l.
PADOVA: MARK KNOPFLER – in
concerto Venerdì 12 Luglio
ore 21:30 Company Arena – Hydrogen
Festival, Piazzola sul Brenta (PD)
Con questo tour Mark Knopfler vuole fare una sintesi della sua
musica e della sua incredibile carriera, proponendo brani
tratti dal suo ultimo album discografico, “Privateering”, a
cui si aggiungono i grandi successi del passato, inclusi gli
indimenticabili pezzi dei Dire Straits; la storica band
fondata nel 1977 di cui Knopfler era il frontman ed il
principale compositore. Sul palco della Company Arena lo
straordinario cantante e chitarrista sarà accompagnato dalla
sua solita grande band, rinforzata da Michael McGoldrick e
John McCusker che con flauti, cornamuse e violini ricreano
atmosfere scozzesi e irlandesi. Il tour segue la pubblicazione
del suo ultimo lavoro discografico “Privateering”, settimo
album del cantautore e chitarrista britannico, pubblicato il 3
settembre 2012. Il disco è un doppio album di inediti ed è
stato registrato al British Grove Studios .
Mark Knopfler,
come leader dei Dire Straits e come solista, ha venduto in
totale più di 120 milioni di album ed è stato più volte
premiato ai Grammy Awards. Grazie alla sua bravura come
compositore e alle sue straordinarie abilità di chitarrista ha
realizzato brani indimenticabili come “Money for Nothing ,”
“Sultans Of Swing,” “Romeo and Juliet” e “Walk of Life”.
Biglietti ancora disponibili a partire da € 37 online al sito
www.zedlive.com e www.fastickets.it, presso Coin Ticket Store
Padova e Treviso, la biglietteria del Gran Teatro Geox (dal
lunedì al sabato dalle 1430 alle 1930 tel. 0490994614), le
prevendite del circuito ZED (elenco al sito www.zedlive.com ),
SuperFlash, Primi alla Prima (bcc e Casse Rurali Trentine),
Unicredit, Cariveneto e Ticketone.
Per informazioni sulla data di Padova www.zedlive.com
Infoline 049/8644888
TEATRO S.GIORGIO ESTATE 17
LUGLIO ore 21: FELICI ma
furlans – LIVE
Nuovo appuntamento con la musica, l’arte e lo spettacolo dal
vivo di Teatro S.Giorgio Estate, il progetto ideato da CSS e
realizzato in collaborazione con Etrarte e Radio Onde Furlane
per UdinEstate 2013 con il sostegno del Comune di Udine.
Mercoledì 17 luglio, il teatro di borgo Grazzano già dalle
19.30 è pronto per animare una nuova serata di ascolti
musicali negli spazi all’aperto, con le dirette musicali di
Radio Onde Furlane da ascoltare all’Open Air Bar e dalle ore
20.15 con i Magic Lunch Double Crunch, protagonisti del Corner
Unplugged (ingresso libero), gruppo musicale alternative-rock
italiano formatosi a Tolmezzo (UD) nel novembre del 2012 e
composto da 3 elementi: Alessandro De Cecco (voce e chitarra),
Andrea Losanni (chitarra e voce) e Alessandro Fusetti
(batteria). A maggio 2013 si unisce come bassista al gruppo il
Tolmezzino Luca Rainis. Alle ore 21 la serie tv sull’Homo
furlanus che più ha impazzato in rete si presenta in versione
dal vivo: FELICI ma furlans – LIVE è uno spettacolo
multimediale diretto e interpretato da Alessandro Di Pauli e
Tommaso Pecile, autori e produttori della fortunata serie tv.
I due attori-sceneggiatori accompagnano gli spettatori in un
irresistibile excursus sulle caratteristiche salienti e le
contraddizioni della furlanità contemporanea. Un’ora e mezza
tra monologhi ironici, dialoghi esilaranti, interazione con il
pubblico, alternati alla proiezione dei video della serie,
back stage e inediti. I video, girati in friulano, saranno
proiettati con sottotitoli che permetteranno la visione anche
ai “diversamente friulani”. Un modo divertente per scoprire i
segreti di questa nuova creazione made in Friuli e tornare a
percorrere i sentieri della friulanità in un modo fresco e
insolito. www.felicimafurlans.it Oltre al palcoscenico, il
piccolo teatro di via Quintino Sella si colora d’arte, con le
installazioni e le esposizioni degli artisti visivi a cura di
Etrarte,
visitabili dalle ore 17.30. Nel foyer del S.
Giorgio opere di Alice Biondin, Erica Garbin, Zaira Menin,
Simone Miani, Edoardo Milan, Laura Ribano, nella sala video
invece proiezione dei 19 video selezionati per il progetto
Friulian Reels Collective, ideato da Ilario Francescutti per
la Camera di Commercio Italiana di Honk Kong e Macao.
Info e prevendite: Teatro S. Giorgio Udine, via Quintino
Sella. Orario d’apertura: ogni mercoledì, giovedì, venerdì ore
17.30-19.30. I giorni di spettacolo la biglietteria apre alle
20,
tel.
0432.510510,
[email protected]
/
www.cssudine.it. Prevendita online sul circuito vivaticket.it
C.L.
EMOZIONI IN MUSICA A VILLA
MASERI
FLORIO
sabato
13
luglio alle 21
ORCHESTRA DI FIATI “EURITMIA” POVOLETTO
Il progetto “Lavinia Florio: una dama friulana tra cultura del
territorio e letteratura” ideato dall’associazione “Apriamo il
paracadute”di Buttrio, si apre a una nuova collaborazione con
l’associazione “Torna in pais” di Persereano, allo scopo di
conoscersi, scambiare esperienze e programmare insieme nuove
iniziative. Sabato 13 luglio alle 21 Apriamo il Paracadute
sarà ospite a Villa Maseri Florio di Persereano in occasione
del concerto “Emozioni in Musica”. L’orchestra di fiati
Euritmia di Povoletto, la soprano Tiziana Valvassori e il
Tenore Roberto Miani – sotto la direzione del maestro Franco
Brusini – con un programma musicale che spazia da Wagner a
Verdi, ricreeranno le magiche atmosfere del salotto culturale
del passato con la stessa ospitalità che ha sempre
contraddistinto la famiglia Florio ieri, e il professor
Attilio Maseri oggi. Lavinia Florio, infatti, passava gran
parte dell’anno nella villa di Persereano, il “genial
soggiorno dalle pampinose vigne e dai porniferi autunni”, dove
era stato ospitato Carlo Goldoni e dove conveniva la società
friulana più illustre per nascita e per cultura. Dopo il
concerto, rinfresco a lume di candela. Ingresso libero. Info
su: www.apriamoilparacadute.it.
APRE DOMANI, VENERDI’ 12
LUGLIO, A CIVIDALE DEL FRIULI
LA
22.MA
EDIZIONE
DI
MITTELFEST
Si muove sulla metafora Microcosmi la 22.ma edizione di
Mittelfest, il festival della Mitteleuropa diretto da Antonio
Devetag, che inaugura domani, venerdì 12 luglio a Cividale del
Friuli. La prima giornata di festival è dedicata a un omaggio
al recente ingresso della Croazia nella UE: alle 17.00 al
Teatro Ristori sarà la Presidente della Regione Friuli Venezia
Giulia Debora Serracchiani a dare l’avvio ufficiale al
festival con il Ministro alla Cultura Massimo Bray, ospite il
vice Ministro croato alla Cultura Berislav Šipuš e il
Presidente della Repubblica di Slovenia Borut Pahor con
l’Ambasciatore della Croazia in Italia Damir Grubiša e
l’Ambasciatore Italiano a Zagabria Emanuela D’Alessandro. Con
loro naturalmente il direttore del festival Antonio Devetag,
il Presidente Lorenzo Pelizzo e il Sindaco di Cividale Stefano
Balloch. Alla cerimonia inaugurale seguirà lo spettacoloconcerto Emigrant con la voce di Nadia Fabrizio: la lingua
e il canto delle radici nutrono l’opera della protagonista,
nata in Svizzera, residente in Francia, figlia e nipote di
emigrati friulani. Nadia appartiene alla grande nazione di
coloro che cercano la terra d’origine. Un popolo di stazioni,
di treni, di valigie. La dimensione di chi vive tra qui e là:
l’eterno tra da cui non ci si stacca mai. Emigrant è uno
spettacolo in cui la musica del poeta Giorgio Ferigo si
mescola a racconti intimi e allo stesso tempo universali. Alle
19.00 l’omaggio alla Croazia prosegue nella Chiesa di San
Francesco con l’atteso concerto della più importante fra le
formazioni da camera croate, I Solisti di Zagabria, che si
esibiranno su pagine di Vivaldi, Tartini, Charles Avison e
Sradan Dedić. Momento culminante della giornata di apertura
l’appuntamento serale al Teatro Nuovo Giovanni da Udine
(coproduttore di sede dello spettacolo) con il debutto in
prima assoluta alle 21.30 della coproduzione tra Croazia,
Italia e Slovenia “Michelangelo”, che unisce gli sforzi
produttivi del Teatro nazionale croato di Zagabria, con
Mittelfest, Pandur. Theaters e Fondazione Giovanni da Udine.
Lo spettacolo è firmato da un regista esaltante, ardito e
visionario come Tomaž Pandur che ha forgiato per la scena la
scrittura del più importante drammaturgo croato del Novecento,
Miroslav Krleža (1938 – 1981). Il Michelangelo di Pandur narra
la vita tormentata del maestro rinascimentale impegnato a
realizzare gli affreschi della Cappella Sistina, offrendoci il
dramma dell’artista in un turbinio di visioni superbamente
rese sul palco da scene di indimenticabile forza e
suggestione.
Dal titolo di una delle opere più note e apprezzate di Claudio
Magris, Microcosmi, prende il titolo l’intera 22.ma edizione
del festival, che ricompone tra prosa, musica e danza la
variegata essenza culturale del mosaico mitteleuropeo.
MICROCOSMI diviene per la prima volta uno spettacolo, un
atteso evento itinerante a stazioni firmato dalla regia di
Giorgio Pressburger, in scena l’attore Giorgio Lupano, con –
tra gli altri – Ariella Reggio e Antonio Salines. Sabato 13
luglio nelle vie di Cividale l’ideale proseguimento del
viaggio iniziato anni fa con Danubio, sempre di Magris. I 9
capitoli del libro saranno ambientati in altrettanti luoghistazioni della città ricomponendo in scena gli oltre 200
personaggi dell’opera.
Un percorso sarà interamente dedicato quest’anno all’intensa
personalità di Pier Paolo Pasolini. Tra i debutti più attesi,
domenica 14 luglio, una vera rarità proposta con la Scuola
Paolo Grassi di Milano, con la prima realizzazione assoluta di
“Vivo e Coscienza”, l’unico progetto concepito da Pasolini per
la danza. Scritto negli anni 60, e rimasto incompiuto, è
riportato ora alla luce da Luca Veggetti, coreografo di fama
internazionale, con la composizione musicale di Paolo Aralla e
i giovani danzatori della scuola milanese, mentre i brani del
testo pasoliniano sono narrati dalla voce, registrata per
l’occasione, di Francesco Leonetti, poeta, amico personale del
grande scrittore e attore emblematico in alcuni suoi film.
Anche Antonio Calenda sarà in prima a Mittelfest con il testo
di Gianni Borgna ispirato a Pasolini Una giovinezza
enormemente giovane, protagonista l’attore Roberto Herlitzka
(giovedì 16 luglio).
Un ventaglio di debutti nazionali e internazionali compongono
il cartellone, da segnalare, tra gli altri, il concerto che
Richard Galliano dedicherà in esclusiva per Mittelfest a
Django Reinhardt e il grande omaggio a Elisabetta Terabust,
protagonista delle scene italiane degli ultimi decenni.
(entrambi sabato 20 luglio). Inoltre, tra i numerosi
protagonisti di questa edizione, una regina della commedia
cinematografica come Lina Wertmüller che presenta Un’allegra
fin de siècle, excursus sulla storia italiana del secolo
scorso, amaro e quanto mai ironico, com’è nel suo stile.
Un’altra icona delle scene internazionali, Adriana Asti,
squaderna con Jean Cocteau il mal de vivre del secolo breve
con i due atti unici di Jean Cocteau (La voce umana e Il
bell’indifferente). Noto al vasto pubblico per le numerose, e
fortunate, colonne sonore (Diaz, Il divo, La ragazza del lago,
tra le più in vista) spicca al festival anche la presenza di
Theo Teardo che proporrà Music for the wilder man, il suo
album 2013.
Tutto
il
programma
www.mittelfest.org
e
biglietteria
on
line
su
Aperte le biglietterie a Cividale del Friuli in Borgo di
Ponte, a Udine presso la biglietteria del Teatro Giovanni da
Udine e al Ticket point di Trieste
E.L.
Ultimi giorni di Lettere
Mediterranee il 12 lug. Paola
Gandolfi ed il 13 lug. Enrico
Bullian
Per Lettere Mediterranee un nuovo incontro, ancora condotto da
Fabio Turchini e sostenuto dalla collaborazione della Libreria
Ubik Rinascita: PAOLA GANDOLFI, ricercatrice di Bergamo, parla
dei movimenti artistici underground dell’odierna Tunisia
mentre la Compagnia triestina Laboraquae presenta La siora del
zogo, una piéce teatrale che rilegge filastrocche, canzoni,
rituali della nostra area, tra Benandanti e Krivapete.
Continua a riempire le piazze Lettere Mediterranee e venerdì
12 luglio arriva al quarto appuntamento con, arabista e
ricercatrice a Bergamo, condotta da Turchini, nell’excursus
derivato da una ricerca sul campo, nella quale l’autrice ha
incontrato anche molti dei protagonisti delle diverse fasi
della rivolta tunisina. Ricerca che è diventata un libro,
“Rivolte in atto. Dai movimenti artistici arabi a una
pedagogia rivoluzionaria”, edito da Mimesis. Nel libro tutti
gli aspetti “espressivi” delle rivolte tunisine vengono
interrogati, il mondo underground dei gruppi rap, dei
graffitisti e quello di cineasti e artisti riconosciuti. Un
libro che serviva, un libro che legge l’esperienza attraverso
le espressioni vere, quotidiane, attraverso i contenuti
lasciati on line sui blog e sui social network, attraverso le
manifestazioni primarie e istintive di chi vive e capisce “da
dentro” i mutamenti della propria area martoriata.
A seguire un nuovo excursus nelle tradizioni locali, con La
siora del zogo – Spettacolo di teatro e danza con la compagnia
LaborAquae
(Trieste). La piéce è tratta da “La storia
notturna“di K. Ginzburg e dal “Saggio sulla visione degli
spiriti”di A. Schopenauer. I due testi diventano strumenti per
rileggere storie popolari, leggende, filastrocche, canzoni,
antichi rituali in uso nel Friuli Venezia Giulia. Benandanti,
streghe, Krivapete sono tutti personaggi che portano un
segreto; miti popolari a metà fra la storia e l’immaginario.
Ultimo giorno per Lettere Mediterranee, sabato 13 luglio, che
comincia con uno scottante tema locale, per spostarsi poi
nuovamente nel basso mediterraneo della Turchia.
Enrico
Bullian, vicesindaco di Turriaco e già consigliere
provinciale, docente in corsi sulla sicurezza sul lavoro nelle
scuole secondarie e componente della Commissione Regionale
Amianto, parla in questa pubblicazione dei casi di sicurezza
sul lavoro nel Cantiere monfalconese, la struttura industriale
attorno alla quale si è sviluppata l’intera città di
Monfalcone. La tesi di Bullian dedica la parte più corposa
alle condizioni di lavoro nel Cantiere locale e negli altri
stabilimenti navali alto-adriatici e alto-tirrenici.
L’approfondimento sul “nostro” Cantiere e la comparazione con
gli altri stabilimenti di Genova, Venezia e Trieste danno un
quadro molto pesante delle condizioni di lavoro nella
navalmeccanica, sia per gli infortuni (con gli Indici di
Frequenza di gran lunga peggiori rispetto alla media del
settore industriale) che per le malattie professionali.
A seguire un altro saggio frutto di esperienza e vita vissuta,
in questo caso in Turchia. Si tratta di Sensur. Censura,
giornalisti in Turchia edito da Bianca e Volta, dove Cesario
racconta dei suoi mesi vissuti ad Istanbul, indagando sulla
repressione dei giornalisti da parte del governo islamiconazionalista di Recep Tayyp Erdogan. Un governo che vanta
successi economici, con un tasso di crescita del Pil
elevatissimo, e credenziali democratiche che sono state prese
a modello dai rivoluzionari delle primavere arabe. Eppure,
mentre la crescita economica è innegabile, la cultura
democratica della Turchia e dei suoi governanti islamici e’
tutt’altro che indiscutibile. Nel paese ci sono oltre un
centinaio di giornalisti in carcere per quello che hanno
scritto, e la cosa ha suscitato piu’ volte le proteste
dell’Unione europea e di importanti ong internazionali. Il
governo di Ankara si difende dicendo che i cronisti sono in
carcere per complicità con organizzazioni golpiste o
terroriste, e che quelli che fanno semplicemente il loro
lavoro hanno la massima libertà. Ma nel suo libro, Cesario
dimostra che non è così.
MINIERE : SABATO 27 LUGLIO
2013, DOPPIA REPLICA ORE
15.00 E 18.00
DA SABATO 13, I BIGLIETTI DISPONIBILI
ALLA LIBRERIA FRIULI DI UDINE
MINIERE
di
e
con
Aida
Talliente Mirko Cisilino alla tromba
MINIERA DI CAVE DEL PREDIL – TARVISIO
Un percorso affettivo tra le parole, i volti, i suoni e i
ricordi di un intero paese che ha fatto di tutto per non
morire. Una storia di lotta, che alla fine non ha avuto eroi,
ma solo uomini e donne che hanno tentato un sogno. E’ questo
il senso del nuovo lavoro che Aida Talliente, attrice friulana
di talento sempre più evidente, ha dedicato ai minatori e
all’intera comunità di Cave del Predil e che andrà in scena
sabato 13 luglio alle ore 15,00 e in replica alle 18,oo nelle
Cave del Predil – Tarvisio. Vestendo i panni di persone
differenti, ritratte anche dai bellissimi scatti di Danilo De
Marco, Aida ripercorre la storia della miniera che è insieme
la storia del paese di Raibl, la cui vita è stata legata alla
grande e antica cava di zinco e piombo. Quella vita attraversò
una fase critica quando, nel 1991, la miniera venne chiusa. Il
paese intravvide allora la fine della propria esistenza e
della propria comunità e iniziò così uno sciopero che, per 17
giorni, coinvolse in modo compatto tutta la popolazione. La
mobilitazione però non suscitò l’effetto sperato. Ora, a venti
anni di distanza, nonostante la chiusura della miniera e il
silenzio degli edifici pericolanti, la miniera è ancora viva
nei ricordi e nelle testimonianze di chi vi ha lavorato e ora
cerca di farla conoscere alla gente o perfino di farla
rivivere idealmente attraverso i suoi racconti.
Aida, unita alla tromba di Mirko Cisilino, darà voce in
penombra al sentimento di tutto un paese rintanato e sperduto
nelle montagne, dove il tempo si è fermato. Dopo tanti anni,
il paese si è svuotato e la ferita è ancora aperta, ma molti
dei minatori e delle loro famiglie vivono ancora lì,
orgogliosi del loro passato e di un lavoro faticoso e amato,
nel buio delle viscere della terra.
LIGNANO
ARENA
ALPE
ADRIA
:GIOVANNI
ALLEVI
e
l’Orchestra
Sinfonica
Italiana – Venerdì 12 luglio
l’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro sarà di nuovo il
teatro della grande musica dell’estate di Lignano Sabbiadoro,
grazie al FESTIVAL DEL SOLE, rassegna che porterà nel centro
balneare nomi di grande caratura nel panorama musicale
nazionale e internazionale, che prenderà il via domani,
venerdì 12 luglio, con il primo ospite di livello
internazionale, GIOVANNI ALLEVI, che assieme all’ORCHESTRA
SINFONICA ITALIANA porterà a Lignano il suo SUNRISE TOUR 2013,
con inizio alle 21.
Dopo il successo della tournée
primaverile e al rientro dal tour in Giappone, accolto con
incredibile entusiasmo del pubblico asiatico, Giovanni Allevi
ritornerà a grande richiesta quest’estate nelle più suggestive
piazze, arene e venues all’aperto d’Italia. Nel triplice ruolo
di compositore, direttore d’orchestra e pianista,
l’inarrestabile enfant terrible della Musica Classica
Contemporanea attraverserà tutta la penisola accompagnato dal
pianoforte e dall’orchestra per alcuni imperdibili
appuntamenti estivi. Alle seducenti atmosfere con orchestra
delle composizioni sinfoniche di “Sunrise”, ultimo album di
studio pubblicato lo scorso 30 ottobre che ha debuttato ai
primi posti delle classifiche di vendita, l’artista alternerà
le suggestioni del pianoforte solo e i brani più amati del suo
repertorio. C’è poi un’interessante iniziativa dedicata ai fan
dell’artista, il popolo della rete potrà partecipare ad un
contest attivo sulle piattaforme ufficiali dell’artista in cui
ogni utente può scegliere la propria composizione preferita
nella produzione sinfonica di Giovanni Allevi per orchestra e
per pianoforte e orchestra. Il brano più votato sarà inserito
in scaletta ed eseguito dal M° Allevi e dall’orchestra durante
la tournée.
Il Festival del Sole, pensato per poter offrire appuntamenti
musicali di rilievo ai tanti ospiti del centro balneare
friulano e per far rifiorire la bellissima venue dell’Arena
Alpe Adria con eventi di grande richiamo, è organizzato da
Tkkc – Kursaal Club Lignano Riviera, Regione Friuli Venezia
Giulia, Città di Lignano Sabbiadoro, con la collaborazione
artistica di Azalea Promotion. La rassegna è inoltre inserita
nella promozione “Music&Live” realizzata dall’Agenzia
TurismoFVG, che permette a chi soggiorna in regione di
ricevere il biglietto in omaggio (per informazioni
www.musicandlive.it o www.turismofvg.it).
Gli appuntamenti
con il festival del sole continueranno il 17 agosto con una
serata dedicata alle sonorità reggae degli Africa Unite,
formazione guidata da Bunna e considerata come la realtà
reggae italiana più influente di sempre. Il “Babilonia e
Poesia Tour” porterà sul palco i successi dell’omonimo album
che quest’anno compie vent’anni. Per l’occasione la band, che
schiererà la formazione storica, sarà supportata dai Mellow
Mood e dai Playa Desnuda. Chiuderà la rassegna il 19 agosto la
rivelazione del rap italiano, Moreno, già trionfatore del
talent show musicale Amici di Maria de Filippi, il giovane
rapper si affaccia ora ai grandi palcoscenici con il
“Confusione Tour”, dove presenterà dal vivo il suo album
“Stecca”, già campione di vendita.
I biglietti per il
concerto di Giovanni Allevi saranno a disposizione alla cassa
dell’Arena Alpe Adria dalle 19. Per gli altri appuntamenti
della rassegna, Africa Unite + Mellow Mood + Playa Desnuda (17
agosto) e Moreno (19 agosto) i biglietti sono disponibili nei
punti autorizzati Azalea promotion e sul circuito
Ticketone.it.
Per informazioni: Azalea Promotion
www.azalea.it – [email protected]
tel.
0431
510393
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