SULLA SABBIA DI GRADO SI BALLA CON BENNY BENASSI domani, sabato 13 luglio, Il dj BENNY BENASSI sarà la prima grande star internazionale a salire sul palco della Spiaggia Costa Azzurra di Grado per l’imperdibile dj set di domani, sabato 13 luglio, appuntamento inserito nel fresco programma di Sound of Wawes Festival, organizzato dalla Ketipi, associazione culturale costituita dai concessionari della spiaggia, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Grado, che ha già visto il “pienone” lo scorso fine settimana con il concerto del duo elettronico Nari e Milani. Ricco il programma di domani, che vedrà l’apertura delle porte alle ore 21.30, in attesa della partenza del primo djset della serata, protagonista il dj Paolo Barbato, nome fra i più influenti della scena elettronica nazionale e di ampio respiro internazionale. Alle 22 e 30 circa sarà Rivaz a scatenare con i suoi beat il pubblico della Spiaggia Costa Azzurra, in un’atmosfera resa magica dal tramonto sul mare. Ma il culmine dello spettacolo sarà intorno alle 23 e 30 quando sul palco salirà Benny Benassi, DJ e produttore discografico italiano, internazionalmente riconosciuto come uno dei più rispettati artisti dell’industria musicale. Dopo aver iniziato la sua carriera con il duo Benassi Bros, comincia ufficialmente a farsi conoscere con il suo pseudonimo nel 1997, con il brano Elctric Flying. Il 2002 è l’anno della svolta: il singolo Satisfaction diventa un successo mondiale, capace di far ballare fans in ogni angolo del globo. Da questo fortunato momento la carriera di Benassi ha continuato la sua crescita: oltre una decade di lavoro e più di cinque album all’attivo, lo hanno portato a suonare in festival internazionali e di fama mondiale, di cui il Coachella, l’Ultra Music Festival e l’Electric Daisy Carnival sono solo alcuni esempi. La fama di questo disc jockey ha raggiunto nel corso del tempo un picco sempre più alto: il sound infuso di tech, electro e house che lo caratterizza è stato in grado di conquistare seguaci di tutte le generazioni e il rispetto di artisti internazionali. Tra le sue collaborazioni infatti, vi sono musicisti del calibro di Madonna, David Bowie, Black Eyed Peas e Mika. Lo scorso 19 giugno Benny Benassi ha anche aperto la prima data di San Siro del Backup Tour di Lorenzo Jovanotti. Chiuderà la serata il djset del resident Andrea Bigot, per far ballare il pubblico fino a tarda notte. La serata di domani è inoltre inserita nel pacchetto Music&Live, la speciale promozione realizzata dall’Agenzia TurismoFVG, che permette a chi soggiorna in regione di ricevere il biglietto in omaggio (per informazioni www.musicandlive.it). Tanti e di grande livello anche i prossimi appuntamenti di Sound of Waves, consultabili sul sito www.soundofwaves.it, che vedrà nelle prossime settimane anche il concerto degli Elio e Le Storie Tese (26 luglio), i djset di DJ Tommy Vee e Mauro Ferrucci (4 agosto) e Albertino (da Radio Deejay il 21 luglio), oltre all’evento clou con la Festa di Ferragosto, un po’ simbolo e bandiera del Festival, nato proprio in seguito al grande successo del Ferragosto 2012, con migliaia di persone ad affollare la spiaggia. I Biglietti per il concerto di domani saranno disponibili anche prima dello spettacolo alle casse della Spiaggia Costa Azzurra a partire dalle 20. Comune di Pordenone – Estate in Città – Sabato 13 luglio Alle 18 nel Convento di San Francesco l’associazione Amici della Musica Salvador Gandino presenta Giovani concertisti alla ribalta, un concerto durante il quale si esibiranno i giovani talenti che stanno crescendo in seno alla scuola di Porcia, tutti con ottimi curriculum e spesso vincitori di premi e distintisi in diverse occasioni, come Francesca Baldo, già prima parte e solista con l’orchestra d’archi della Scuola di Musica “S.Gandino” di Porcia che nel 2013 ha vinto l’audizione per diventare membro effettivo dell’Orchestra “Giovani Musicisti Veneti” di Treviso o Chiara Monculli, prima al Concorso Nazionale di Verbania, seconda al Concorso Internazionale “A.Salieri” di Verona, seconda al Concorso Internazionale Giovani Strumentisti Euritmia di Povoletto, seconda al Concorso Nazionale di Piove di Sacco e seconda al Concorso Internazionale di Musile di Piave. Claudia Ciullo eseguirà all’arpa due brani di Hasselmans e Salzedo, la violinista Francesca Baldo accompagnata dal maestro Ravagnin al pianoforte eseguirà una sonata di Vivaldi, la flautista Chiara Monculli, accompagnata al pianoforte da Marianna Mucignat suonerà Carmen Fantasy di Borne, Luca Bidoli al clarinetto eseguirà 4 Fantasiestuecke di Gade accompagnato da Eugenio Spuria al pianoforte, Giada Borin al pianoforte suonerà Fantasia Wanderer in do mag. Op 15 si Schubert. L’Associazione Salvador Gandino è conosciuta e apprezzata anche a livello internazionale per l’organizzazione del Concorso Internazionale “Città di Porcia”, considerato una della più importanti manifestazioni concorsuali al mondo per gli ottoni. Nel 2008 l’Ambasciata di Svezia ha premiato l’Associazione con una targa “In riconoscimento dell’alto contributo alla diffusione della cultura musicale tra i giovani nel Mondo”. Quest’anno la Scuola ha presentato 33 allievi ai Conservatori per un totale complessivo di 46 tra esami pre-accademici, ammissione al triennio e un diploma in pianoforte. Attualmente la Scuola di Musica “Salvador Gandino” conta circa 230 allievi tra ragazzi e adulti. L’organico completo è formato da oltre 30 classi di insegnamento, suddivise tra Strumento Principale e Materie Complementari, con l’impiego di ben 26 insegnanti. Ingresso libero. Alle 18 nel Parco di San Valentino la Filarmonica Città di Pordenone, diretta dal maestro Didier Ortolan, inaugura la rassegna di concerti bandistici cittadini, quest’anno itinerante nei parchi cittadini Parco Sonoro. La sera è tempo di teatro all’Estate in Città. Alle 21.15 i Polisportivo di via Gemelli per iniziativa dell’associazione San Gregorio ospita lo spettacolo a cura compagnia teatrale Cibìo di Chions Cossa nasse Sot i Capussi? ambientata a casa dell’avvocato Carlo Callegaris, anche uomo politico con la carica di assessore regionale.Il suo assessorato, con delega alla famiglia, lo impegna ad occuparsi della moralizzazione dei costumi e a promuovere leggi contro l’aborto e la prostituzione. Tutte ottime leggi da far osservare agli altri. Quando si è tratterà di confrontarsi con la realtà della propria famiglia, il povero assessore si troverà a fare delle scelte non proprio coerenti. L’avvocato cercherà di affrontare le numerose inaspettate nascite in famiglie con l’astuzia del politico, cercando di barcamenarsi tra situazioni grottesche e sotterfugi con familiari e domestici. Sarà una vecchia compagna di scuola in visita ad aprirgli nuove visioni per un finale che è un inno alla vita. La commedia è tutta in parlata dialettale veneto – pordenonese, di facile comprensione e con coloriture che danno spontaneità e immediatezza ai personaggi. Il testo è di Aldo Presot tratto da un racconto francese con la regia di Daniele Travain. Ingresso libero. Alle 21.30 l’arena verde del Castello di Torre ospita il nuovo spettacolo dei Papu Fratelli Unici nel quale raccontano una storia nuova, che apre nuove prospettive di riflessione, anche su temi “seri” e importanti come la morte di un proprio caro. Ramiro Besa e Andrea Appi interpretano infatti due fratelli, molto diversi per storia, carattere e visione della vita, che si ritrovano dopo tanto tempo in occasione del funerale de padre. Sarebbe il momento ideale per un lucido bilancio della propria vita ma le bugie, le invidie, i rancori e le delusioni prendono il sopravvento. Una storia che, vista attraverso la lente della comicità, prende luce e si amplifica fino a deformarsi, raccontandoci un’umanità sofferta ma non rassegnata, seria ma non triste. Fino a diventare un surreale inno alla vita. Uno sberleffo alla tristezza e un urlo disperato di gioia in un mondo ancora troppo infelice. “Con questo spettacolo – spiegano i Papu – abbiamo voluto affrontare con sincerità uno dei pochi argomenti che tutti, prima o poi, ci troveremo a vivere, ma naturalmente parlare anche di temi che con la morte non hanno, apparentemente, nulla a che fare. Senza dimenticare la nostra specialità tra gag e situazioni surreali”. La regia dello spettacolo, arricchito da originali interventi multimediali, è di Mirko Artuso, che ha collaborato anche alla drammaturgia. Il biglietto, acquistabile anche in prevendita ai Pnbox Studios (dove, dopo lo spettacolo, è possibile cenare assieme agli attori) è di 10 €, ridotto 5. Info: [email protected], 0434/551781. Polifonia e balli del Cinquecento in un’ antica dimora storica a Pordenone. Nachtmusik: notturno rinascimentale in giardino tra musiche letture e danze è la suggestiva proposta dell’Accademia Musicale Pordenone, nella propria sede, la cinquecentesca dimora in via Tessitura 21, con la complicità della padrona di casa Caterina Brugnera e della giornalista e operatrice culturale Clelia Delponte. Durante la serata l’ensemble di flauti Fontanis Consort, arricchito dalla percussioni di Luca Grizzo e Roberto Drumo Vignandel eseguirà polifonie e balli del Cinquecento, intervallati da letture a tema. Gli autori prescelti sono il compositore fiammingo Tylmann Susato, che scrisse numerose danze e contribuì alla diffusione della musica anche come editore e il tedesco Georg Rhaw, noto anche per la sua stampatore. costume, in Appuntamento importante raccolta organistica e anch’egli L’evento sarà arricchito da alcune danze in collaborazione con Alberto Carlo Teatro Studio. sabato 13 luglio alle 21.30, ingresso libero. Sabato 13 luglio 2013: Folkest a Udine, terza serata FOLKEST A UDINE (piazza Matteotti), ore 21,15, terza serata concerti di I Salici (Italia) e Luna e un Quarto (Friuli) CAMPEGLIO (Faedis, Villa Accordini), ore 21,15 concerti di Pier Luca Montessoro (Italia) e Alberto Grollo & Five Strings Quartet (Italia) —————————————– INGRESSO LIBERO —————————————– Si conclude questa sera Folkest a Udine con due concerti di gruppi regionali emergenti per qualità. I Salici hanno sviluppato l’idea è di contaminare la musica medievale con suoni più contemporanei per in seguito trasformarli in vere e proprie canzoni. Grande ispirazione e opportunità creativa per ogni componente del gruppo è il rapporto con la natura e nel particolare la forte suggestione paesaggistica del fiume Isonzo. Musicalmente la formazione intervalla ballate acustiche a blues ritmati, cavalcate rock e momenti di sperimentazioni jazz. Il repertorio medioevale ancora fa parte dei colori del gruppo, arricchito da contaminazioni etniche dal sapore orientaleggiante. A seguire Luna E Un Quarto, che nascono nella primavera del 2009: i testi (in italiano e in friulano) e le ambientazioni musicali prendono spunto dalla Bassa Friulana, dalla quale provengono e fondono atmosfere mediterranee, musica popolare e arrugginite sonorità blues. Partecipano e vincono il “Premi Friul”, producendo un CD per l’etichetta Musiche Furlane Fuarte. A Luglio 2012 si aggiudicano il primo premio del concorso per band emergenti “Musicarci” di Ruda (UD). Contemporaneamente, a Campeglio, serata dedicata alla chitarra ma non solo, con il palco affidato a Pier Luca Montessoro, protagonista di un recente progetto musicale che reinterpreta la canzone d’autore attraverso sonorità acustiche e arrangiamenti classicheggianti, sia attraverso la riproposta di grandi classici (con un orecchio particolare per un certo romanticismo mai di maniera) sia attraverso nuove composizioni nel solco della riscoperta della melodia. A seguire Alberto Grollo & Five Strings Quartet. Il chitarrista di Conegliano, alla guida di un ensemble cameristico tutto al femminile, ha dato vita lo scorso anno a un progetto discografico (“Live in Shalott”, Folkest Dischi) che si potrebbe sottotitolare “Da Bach ai Pink Floyd”: si tratta, infatti, di una compilation dedicata alla reinterpretazione di grandi classici della musica di ogni genere, un percorso non solo dal grande musicista di Eisenach a Roger Waters & Co., ma anche dai Verve ai Beatles, dalle ballads di area celtica alle canzoni cubane. Il disco, apprezzato dalla critica specializzata, è stato registrato dal vivo al Teatro Miotto di Spilimbergo: la dimensione “live” del progetto, quindi, gli calza a pennello e non deluderà le attese, crescenti anche oltre i confini regionali. e.l. PADOVA: MARK KNOPFLER – in concerto Venerdì 12 Luglio ore 21:30 Company Arena – Hydrogen Festival, Piazzola sul Brenta (PD) Con questo tour Mark Knopfler vuole fare una sintesi della sua musica e della sua incredibile carriera, proponendo brani tratti dal suo ultimo album discografico, “Privateering”, a cui si aggiungono i grandi successi del passato, inclusi gli indimenticabili pezzi dei Dire Straits; la storica band fondata nel 1977 di cui Knopfler era il frontman ed il principale compositore. Sul palco della Company Arena lo straordinario cantante e chitarrista sarà accompagnato dalla sua solita grande band, rinforzata da Michael McGoldrick e John McCusker che con flauti, cornamuse e violini ricreano atmosfere scozzesi e irlandesi. Il tour segue la pubblicazione del suo ultimo lavoro discografico “Privateering”, settimo album del cantautore e chitarrista britannico, pubblicato il 3 settembre 2012. Il disco è un doppio album di inediti ed è stato registrato al British Grove Studios . Mark Knopfler, come leader dei Dire Straits e come solista, ha venduto in totale più di 120 milioni di album ed è stato più volte premiato ai Grammy Awards. Grazie alla sua bravura come compositore e alle sue straordinarie abilità di chitarrista ha realizzato brani indimenticabili come “Money for Nothing ,” “Sultans Of Swing,” “Romeo and Juliet” e “Walk of Life”. Biglietti ancora disponibili a partire da € 37 online al sito www.zedlive.com e www.fastickets.it, presso Coin Ticket Store Padova e Treviso, la biglietteria del Gran Teatro Geox (dal lunedì al sabato dalle 1430 alle 1930 tel. 0490994614), le prevendite del circuito ZED (elenco al sito www.zedlive.com ), SuperFlash, Primi alla Prima (bcc e Casse Rurali Trentine), Unicredit, Cariveneto e Ticketone. Per informazioni sulla data di Padova www.zedlive.com Infoline 049/8644888 TEATRO S.GIORGIO ESTATE 17 LUGLIO ore 21: FELICI ma furlans – LIVE Nuovo appuntamento con la musica, l’arte e lo spettacolo dal vivo di Teatro S.Giorgio Estate, il progetto ideato da CSS e realizzato in collaborazione con Etrarte e Radio Onde Furlane per UdinEstate 2013 con il sostegno del Comune di Udine. Mercoledì 17 luglio, il teatro di borgo Grazzano già dalle 19.30 è pronto per animare una nuova serata di ascolti musicali negli spazi all’aperto, con le dirette musicali di Radio Onde Furlane da ascoltare all’Open Air Bar e dalle ore 20.15 con i Magic Lunch Double Crunch, protagonisti del Corner Unplugged (ingresso libero), gruppo musicale alternative-rock italiano formatosi a Tolmezzo (UD) nel novembre del 2012 e composto da 3 elementi: Alessandro De Cecco (voce e chitarra), Andrea Losanni (chitarra e voce) e Alessandro Fusetti (batteria). A maggio 2013 si unisce come bassista al gruppo il Tolmezzino Luca Rainis. Alle ore 21 la serie tv sull’Homo furlanus che più ha impazzato in rete si presenta in versione dal vivo: FELICI ma furlans – LIVE è uno spettacolo multimediale diretto e interpretato da Alessandro Di Pauli e Tommaso Pecile, autori e produttori della fortunata serie tv. I due attori-sceneggiatori accompagnano gli spettatori in un irresistibile excursus sulle caratteristiche salienti e le contraddizioni della furlanità contemporanea. Un’ora e mezza tra monologhi ironici, dialoghi esilaranti, interazione con il pubblico, alternati alla proiezione dei video della serie, back stage e inediti. I video, girati in friulano, saranno proiettati con sottotitoli che permetteranno la visione anche ai “diversamente friulani”. Un modo divertente per scoprire i segreti di questa nuova creazione made in Friuli e tornare a percorrere i sentieri della friulanità in un modo fresco e insolito. www.felicimafurlans.it Oltre al palcoscenico, il piccolo teatro di via Quintino Sella si colora d’arte, con le installazioni e le esposizioni degli artisti visivi a cura di Etrarte, visitabili dalle ore 17.30. Nel foyer del S. Giorgio opere di Alice Biondin, Erica Garbin, Zaira Menin, Simone Miani, Edoardo Milan, Laura Ribano, nella sala video invece proiezione dei 19 video selezionati per il progetto Friulian Reels Collective, ideato da Ilario Francescutti per la Camera di Commercio Italiana di Honk Kong e Macao. Info e prevendite: Teatro S. Giorgio Udine, via Quintino Sella. Orario d’apertura: ogni mercoledì, giovedì, venerdì ore 17.30-19.30. I giorni di spettacolo la biglietteria apre alle 20, tel. 0432.510510, [email protected] / www.cssudine.it. Prevendita online sul circuito vivaticket.it C.L. EMOZIONI IN MUSICA A VILLA MASERI FLORIO sabato 13 luglio alle 21 ORCHESTRA DI FIATI “EURITMIA” POVOLETTO Il progetto “Lavinia Florio: una dama friulana tra cultura del territorio e letteratura” ideato dall’associazione “Apriamo il paracadute”di Buttrio, si apre a una nuova collaborazione con l’associazione “Torna in pais” di Persereano, allo scopo di conoscersi, scambiare esperienze e programmare insieme nuove iniziative. Sabato 13 luglio alle 21 Apriamo il Paracadute sarà ospite a Villa Maseri Florio di Persereano in occasione del concerto “Emozioni in Musica”. L’orchestra di fiati Euritmia di Povoletto, la soprano Tiziana Valvassori e il Tenore Roberto Miani – sotto la direzione del maestro Franco Brusini – con un programma musicale che spazia da Wagner a Verdi, ricreeranno le magiche atmosfere del salotto culturale del passato con la stessa ospitalità che ha sempre contraddistinto la famiglia Florio ieri, e il professor Attilio Maseri oggi. Lavinia Florio, infatti, passava gran parte dell’anno nella villa di Persereano, il “genial soggiorno dalle pampinose vigne e dai porniferi autunni”, dove era stato ospitato Carlo Goldoni e dove conveniva la società friulana più illustre per nascita e per cultura. Dopo il concerto, rinfresco a lume di candela. Ingresso libero. Info su: www.apriamoilparacadute.it. APRE DOMANI, VENERDI’ 12 LUGLIO, A CIVIDALE DEL FRIULI LA 22.MA EDIZIONE DI MITTELFEST Si muove sulla metafora Microcosmi la 22.ma edizione di Mittelfest, il festival della Mitteleuropa diretto da Antonio Devetag, che inaugura domani, venerdì 12 luglio a Cividale del Friuli. La prima giornata di festival è dedicata a un omaggio al recente ingresso della Croazia nella UE: alle 17.00 al Teatro Ristori sarà la Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani a dare l’avvio ufficiale al festival con il Ministro alla Cultura Massimo Bray, ospite il vice Ministro croato alla Cultura Berislav Šipuš e il Presidente della Repubblica di Slovenia Borut Pahor con l’Ambasciatore della Croazia in Italia Damir Grubiša e l’Ambasciatore Italiano a Zagabria Emanuela D’Alessandro. Con loro naturalmente il direttore del festival Antonio Devetag, il Presidente Lorenzo Pelizzo e il Sindaco di Cividale Stefano Balloch. Alla cerimonia inaugurale seguirà lo spettacoloconcerto Emigrant con la voce di Nadia Fabrizio: la lingua e il canto delle radici nutrono l’opera della protagonista, nata in Svizzera, residente in Francia, figlia e nipote di emigrati friulani. Nadia appartiene alla grande nazione di coloro che cercano la terra d’origine. Un popolo di stazioni, di treni, di valigie. La dimensione di chi vive tra qui e là: l’eterno tra da cui non ci si stacca mai. Emigrant è uno spettacolo in cui la musica del poeta Giorgio Ferigo si mescola a racconti intimi e allo stesso tempo universali. Alle 19.00 l’omaggio alla Croazia prosegue nella Chiesa di San Francesco con l’atteso concerto della più importante fra le formazioni da camera croate, I Solisti di Zagabria, che si esibiranno su pagine di Vivaldi, Tartini, Charles Avison e Sradan Dedić. Momento culminante della giornata di apertura l’appuntamento serale al Teatro Nuovo Giovanni da Udine (coproduttore di sede dello spettacolo) con il debutto in prima assoluta alle 21.30 della coproduzione tra Croazia, Italia e Slovenia “Michelangelo”, che unisce gli sforzi produttivi del Teatro nazionale croato di Zagabria, con Mittelfest, Pandur. Theaters e Fondazione Giovanni da Udine. Lo spettacolo è firmato da un regista esaltante, ardito e visionario come Tomaž Pandur che ha forgiato per la scena la scrittura del più importante drammaturgo croato del Novecento, Miroslav Krleža (1938 – 1981). Il Michelangelo di Pandur narra la vita tormentata del maestro rinascimentale impegnato a realizzare gli affreschi della Cappella Sistina, offrendoci il dramma dell’artista in un turbinio di visioni superbamente rese sul palco da scene di indimenticabile forza e suggestione. Dal titolo di una delle opere più note e apprezzate di Claudio Magris, Microcosmi, prende il titolo l’intera 22.ma edizione del festival, che ricompone tra prosa, musica e danza la variegata essenza culturale del mosaico mitteleuropeo. MICROCOSMI diviene per la prima volta uno spettacolo, un atteso evento itinerante a stazioni firmato dalla regia di Giorgio Pressburger, in scena l’attore Giorgio Lupano, con – tra gli altri – Ariella Reggio e Antonio Salines. Sabato 13 luglio nelle vie di Cividale l’ideale proseguimento del viaggio iniziato anni fa con Danubio, sempre di Magris. I 9 capitoli del libro saranno ambientati in altrettanti luoghistazioni della città ricomponendo in scena gli oltre 200 personaggi dell’opera. Un percorso sarà interamente dedicato quest’anno all’intensa personalità di Pier Paolo Pasolini. Tra i debutti più attesi, domenica 14 luglio, una vera rarità proposta con la Scuola Paolo Grassi di Milano, con la prima realizzazione assoluta di “Vivo e Coscienza”, l’unico progetto concepito da Pasolini per la danza. Scritto negli anni 60, e rimasto incompiuto, è riportato ora alla luce da Luca Veggetti, coreografo di fama internazionale, con la composizione musicale di Paolo Aralla e i giovani danzatori della scuola milanese, mentre i brani del testo pasoliniano sono narrati dalla voce, registrata per l’occasione, di Francesco Leonetti, poeta, amico personale del grande scrittore e attore emblematico in alcuni suoi film. Anche Antonio Calenda sarà in prima a Mittelfest con il testo di Gianni Borgna ispirato a Pasolini Una giovinezza enormemente giovane, protagonista l’attore Roberto Herlitzka (giovedì 16 luglio). Un ventaglio di debutti nazionali e internazionali compongono il cartellone, da segnalare, tra gli altri, il concerto che Richard Galliano dedicherà in esclusiva per Mittelfest a Django Reinhardt e il grande omaggio a Elisabetta Terabust, protagonista delle scene italiane degli ultimi decenni. (entrambi sabato 20 luglio). Inoltre, tra i numerosi protagonisti di questa edizione, una regina della commedia cinematografica come Lina Wertmüller che presenta Un’allegra fin de siècle, excursus sulla storia italiana del secolo scorso, amaro e quanto mai ironico, com’è nel suo stile. Un’altra icona delle scene internazionali, Adriana Asti, squaderna con Jean Cocteau il mal de vivre del secolo breve con i due atti unici di Jean Cocteau (La voce umana e Il bell’indifferente). Noto al vasto pubblico per le numerose, e fortunate, colonne sonore (Diaz, Il divo, La ragazza del lago, tra le più in vista) spicca al festival anche la presenza di Theo Teardo che proporrà Music for the wilder man, il suo album 2013. Tutto il programma www.mittelfest.org e biglietteria on line su Aperte le biglietterie a Cividale del Friuli in Borgo di Ponte, a Udine presso la biglietteria del Teatro Giovanni da Udine e al Ticket point di Trieste E.L. Ultimi giorni di Lettere Mediterranee il 12 lug. Paola Gandolfi ed il 13 lug. Enrico Bullian Per Lettere Mediterranee un nuovo incontro, ancora condotto da Fabio Turchini e sostenuto dalla collaborazione della Libreria Ubik Rinascita: PAOLA GANDOLFI, ricercatrice di Bergamo, parla dei movimenti artistici underground dell’odierna Tunisia mentre la Compagnia triestina Laboraquae presenta La siora del zogo, una piéce teatrale che rilegge filastrocche, canzoni, rituali della nostra area, tra Benandanti e Krivapete. Continua a riempire le piazze Lettere Mediterranee e venerdì 12 luglio arriva al quarto appuntamento con, arabista e ricercatrice a Bergamo, condotta da Turchini, nell’excursus derivato da una ricerca sul campo, nella quale l’autrice ha incontrato anche molti dei protagonisti delle diverse fasi della rivolta tunisina. Ricerca che è diventata un libro, “Rivolte in atto. Dai movimenti artistici arabi a una pedagogia rivoluzionaria”, edito da Mimesis. Nel libro tutti gli aspetti “espressivi” delle rivolte tunisine vengono interrogati, il mondo underground dei gruppi rap, dei graffitisti e quello di cineasti e artisti riconosciuti. Un libro che serviva, un libro che legge l’esperienza attraverso le espressioni vere, quotidiane, attraverso i contenuti lasciati on line sui blog e sui social network, attraverso le manifestazioni primarie e istintive di chi vive e capisce “da dentro” i mutamenti della propria area martoriata. A seguire un nuovo excursus nelle tradizioni locali, con La siora del zogo – Spettacolo di teatro e danza con la compagnia LaborAquae (Trieste). La piéce è tratta da “La storia notturna“di K. Ginzburg e dal “Saggio sulla visione degli spiriti”di A. Schopenauer. I due testi diventano strumenti per rileggere storie popolari, leggende, filastrocche, canzoni, antichi rituali in uso nel Friuli Venezia Giulia. Benandanti, streghe, Krivapete sono tutti personaggi che portano un segreto; miti popolari a metà fra la storia e l’immaginario. Ultimo giorno per Lettere Mediterranee, sabato 13 luglio, che comincia con uno scottante tema locale, per spostarsi poi nuovamente nel basso mediterraneo della Turchia. Enrico Bullian, vicesindaco di Turriaco e già consigliere provinciale, docente in corsi sulla sicurezza sul lavoro nelle scuole secondarie e componente della Commissione Regionale Amianto, parla in questa pubblicazione dei casi di sicurezza sul lavoro nel Cantiere monfalconese, la struttura industriale attorno alla quale si è sviluppata l’intera città di Monfalcone. La tesi di Bullian dedica la parte più corposa alle condizioni di lavoro nel Cantiere locale e negli altri stabilimenti navali alto-adriatici e alto-tirrenici. L’approfondimento sul “nostro” Cantiere e la comparazione con gli altri stabilimenti di Genova, Venezia e Trieste danno un quadro molto pesante delle condizioni di lavoro nella navalmeccanica, sia per gli infortuni (con gli Indici di Frequenza di gran lunga peggiori rispetto alla media del settore industriale) che per le malattie professionali. A seguire un altro saggio frutto di esperienza e vita vissuta, in questo caso in Turchia. Si tratta di Sensur. Censura, giornalisti in Turchia edito da Bianca e Volta, dove Cesario racconta dei suoi mesi vissuti ad Istanbul, indagando sulla repressione dei giornalisti da parte del governo islamiconazionalista di Recep Tayyp Erdogan. Un governo che vanta successi economici, con un tasso di crescita del Pil elevatissimo, e credenziali democratiche che sono state prese a modello dai rivoluzionari delle primavere arabe. Eppure, mentre la crescita economica è innegabile, la cultura democratica della Turchia e dei suoi governanti islamici e’ tutt’altro che indiscutibile. Nel paese ci sono oltre un centinaio di giornalisti in carcere per quello che hanno scritto, e la cosa ha suscitato piu’ volte le proteste dell’Unione europea e di importanti ong internazionali. Il governo di Ankara si difende dicendo che i cronisti sono in carcere per complicità con organizzazioni golpiste o terroriste, e che quelli che fanno semplicemente il loro lavoro hanno la massima libertà. Ma nel suo libro, Cesario dimostra che non è così. MINIERE : SABATO 27 LUGLIO 2013, DOPPIA REPLICA ORE 15.00 E 18.00 DA SABATO 13, I BIGLIETTI DISPONIBILI ALLA LIBRERIA FRIULI DI UDINE MINIERE di e con Aida Talliente Mirko Cisilino alla tromba MINIERA DI CAVE DEL PREDIL – TARVISIO Un percorso affettivo tra le parole, i volti, i suoni e i ricordi di un intero paese che ha fatto di tutto per non morire. Una storia di lotta, che alla fine non ha avuto eroi, ma solo uomini e donne che hanno tentato un sogno. E’ questo il senso del nuovo lavoro che Aida Talliente, attrice friulana di talento sempre più evidente, ha dedicato ai minatori e all’intera comunità di Cave del Predil e che andrà in scena sabato 13 luglio alle ore 15,00 e in replica alle 18,oo nelle Cave del Predil – Tarvisio. Vestendo i panni di persone differenti, ritratte anche dai bellissimi scatti di Danilo De Marco, Aida ripercorre la storia della miniera che è insieme la storia del paese di Raibl, la cui vita è stata legata alla grande e antica cava di zinco e piombo. Quella vita attraversò una fase critica quando, nel 1991, la miniera venne chiusa. Il paese intravvide allora la fine della propria esistenza e della propria comunità e iniziò così uno sciopero che, per 17 giorni, coinvolse in modo compatto tutta la popolazione. La mobilitazione però non suscitò l’effetto sperato. Ora, a venti anni di distanza, nonostante la chiusura della miniera e il silenzio degli edifici pericolanti, la miniera è ancora viva nei ricordi e nelle testimonianze di chi vi ha lavorato e ora cerca di farla conoscere alla gente o perfino di farla rivivere idealmente attraverso i suoi racconti. Aida, unita alla tromba di Mirko Cisilino, darà voce in penombra al sentimento di tutto un paese rintanato e sperduto nelle montagne, dove il tempo si è fermato. Dopo tanti anni, il paese si è svuotato e la ferita è ancora aperta, ma molti dei minatori e delle loro famiglie vivono ancora lì, orgogliosi del loro passato e di un lavoro faticoso e amato, nel buio delle viscere della terra. LIGNANO ARENA ALPE ADRIA :GIOVANNI ALLEVI e l’Orchestra Sinfonica Italiana – Venerdì 12 luglio l’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro sarà di nuovo il teatro della grande musica dell’estate di Lignano Sabbiadoro, grazie al FESTIVAL DEL SOLE, rassegna che porterà nel centro balneare nomi di grande caratura nel panorama musicale nazionale e internazionale, che prenderà il via domani, venerdì 12 luglio, con il primo ospite di livello internazionale, GIOVANNI ALLEVI, che assieme all’ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA porterà a Lignano il suo SUNRISE TOUR 2013, con inizio alle 21. Dopo il successo della tournée primaverile e al rientro dal tour in Giappone, accolto con incredibile entusiasmo del pubblico asiatico, Giovanni Allevi ritornerà a grande richiesta quest’estate nelle più suggestive piazze, arene e venues all’aperto d’Italia. Nel triplice ruolo di compositore, direttore d’orchestra e pianista, l’inarrestabile enfant terrible della Musica Classica Contemporanea attraverserà tutta la penisola accompagnato dal pianoforte e dall’orchestra per alcuni imperdibili appuntamenti estivi. Alle seducenti atmosfere con orchestra delle composizioni sinfoniche di “Sunrise”, ultimo album di studio pubblicato lo scorso 30 ottobre che ha debuttato ai primi posti delle classifiche di vendita, l’artista alternerà le suggestioni del pianoforte solo e i brani più amati del suo repertorio. C’è poi un’interessante iniziativa dedicata ai fan dell’artista, il popolo della rete potrà partecipare ad un contest attivo sulle piattaforme ufficiali dell’artista in cui ogni utente può scegliere la propria composizione preferita nella produzione sinfonica di Giovanni Allevi per orchestra e per pianoforte e orchestra. Il brano più votato sarà inserito in scaletta ed eseguito dal M° Allevi e dall’orchestra durante la tournée. Il Festival del Sole, pensato per poter offrire appuntamenti musicali di rilievo ai tanti ospiti del centro balneare friulano e per far rifiorire la bellissima venue dell’Arena Alpe Adria con eventi di grande richiamo, è organizzato da Tkkc – Kursaal Club Lignano Riviera, Regione Friuli Venezia Giulia, Città di Lignano Sabbiadoro, con la collaborazione artistica di Azalea Promotion. La rassegna è inoltre inserita nella promozione “Music&Live” realizzata dall’Agenzia TurismoFVG, che permette a chi soggiorna in regione di ricevere il biglietto in omaggio (per informazioni www.musicandlive.it o www.turismofvg.it). Gli appuntamenti con il festival del sole continueranno il 17 agosto con una serata dedicata alle sonorità reggae degli Africa Unite, formazione guidata da Bunna e considerata come la realtà reggae italiana più influente di sempre. Il “Babilonia e Poesia Tour” porterà sul palco i successi dell’omonimo album che quest’anno compie vent’anni. Per l’occasione la band, che schiererà la formazione storica, sarà supportata dai Mellow Mood e dai Playa Desnuda. Chiuderà la rassegna il 19 agosto la rivelazione del rap italiano, Moreno, già trionfatore del talent show musicale Amici di Maria de Filippi, il giovane rapper si affaccia ora ai grandi palcoscenici con il “Confusione Tour”, dove presenterà dal vivo il suo album “Stecca”, già campione di vendita. I biglietti per il concerto di Giovanni Allevi saranno a disposizione alla cassa dell’Arena Alpe Adria dalle 19. Per gli altri appuntamenti della rassegna, Africa Unite + Mellow Mood + Playa Desnuda (17 agosto) e Moreno (19 agosto) i biglietti sono disponibili nei punti autorizzati Azalea promotion e sul circuito Ticketone.it. Per informazioni: Azalea Promotion www.azalea.it – [email protected] tel. 0431 510393 –