A C I D O A L F A L I P O I C O... il distruttore dei “ Radicali Liberi “.... LA MAGGIOR PARTE DEI MEDICI, SOPRATTUTTO QUELLI CHE OCCUPANO POSIZIONI DI POTERE DALLE QUALI POSSONO ESERCITARE LA LORO AUTORITA’, NON SONO MINIMAMENTE INTENZIONATI A PRENDERE IN ESAME “TERAPIE DIVERSE” DA QUELLE PROPOSTE DALLE CASE “FARMACEUTICHE”. ANZI PER QUANTO MACABRO POSSA SEMBRARE, MOLTI MEDICI PREFERIREBBERO VEDER MORIRE I LORO “PAZIENTI” PIUTTOSTO CHE SALVARNE LA VITA CON UNA “TERAPIA ALTERNATIVA”. E’ EVIDENTE!... QUANDOI IL DR. BERKSON, COME INTERNO, RICEVETTE L’ORDINE DI LIMITARSI A CONFORTARE DUE PAZIENTI CHE STAVANO MORENDO AVVELENATI DAI FUNGHI, E, FACENDO DI TESTA PROPRIA NE SALVO’ LA VITA SOMMINISTRANDO LORO “ DELL’ACIDO ALFA LIPOICO “, FU CRITICATO ASPRAMENTE. E LA SETTIMANA SUCCESSIVA, QUANDO FU RICOVERATA IN OSPEDALE UN’ALTRA COPPIA CHE STAVA MORENDO DELLO STESSO TIPO DI AVVELENAMENTO, IL DR.BURT BERKSON RICEVETTE LA PRECISA ISTRUZIONE DI NON USARE “ L’ACIDO-ALFA LIPOICO “,ANCHE SE GRAZIE AD ESSO AVEVA MIRACOLOSAMENTE SALVATO DUE VITE SOLO QUALCHE GIORNO PRIMA... IL SUDDETTO MEDICO PERO’ FECE DI TESTA PROPRIA E SALVO’ I DUE PAZIENTI, MA DOVETTE SUBIRE LA RABBIA E LE VENDETTE DELLA “ MEDICINA UFFICIALE “... LA STORIA “ DELL’ACIDO ALFA LIPOICO “ E’ SENZA DUBBIO PARTICOLARE; COME PARTICOLARI SONO LE DIFFICOLTA’ AFFRONTATE NELL’USO DI QUESTA SOSTANZA CURATIVA , DA UNO DEI PRIMI MEDICI(IL DR.BERKSON),CHE L’HANNO USATA ANCORA DAGLI ANNI SESSANTA. L’ACIDO ALFA LIPOICO, CHE PER COMODITA’ INDICHEREMO CON LA SIGLA “ ALA ”, HA DELLE PROPRIETA’ SORPRENDENTI E SENZA DUBBIO E’ UNA DELLE PIU’ IMPORTANTI SCOPERTE DELLA “ BIOCHIMICA “. IGNORATO DA MEDICI E SCIENZIATI PER TANTO TEMPO IN AMERICA, OGGI, L’ACIDO-ALFA LIPOICO E’ SALITO ALLA RIBALTA PER LE SUE PROPRIETA’... “ L’ALA “ E’ QUASI PRIVO DI EFFETTI COLLATERALI SE SOMMINISTRATO NELLE GIUSTE DOSI.(IO STESSO NE ASSUMO 100 MILLIGRAMMI 2 VOLTE AL GIORNO,NEL MIO PROGRAMMA ORTOMOLECOLARE). GRAZIE AI SUOI BENEFICI E INCONTESTABILI EFFETTI SULLE FUNZIONI CELLULARI, E’ UTILE PER CURARE NON SOLO CHI SOFFRE DI “MALATTIE DEL FEGATO” ,MA SOPRATTUTTO I DIABETICI, I SIEROPOSITIVI, I MALATI DI AIDS,L’IMMUNODEPRESSIONE,LA PSORIASI,GLI ECZEMI,LE USTIONI,I TUMORI DELLA PELLE LA SCLEROSI MULTIPLA,IL MORBO DI PARKINSON, E DI LOU GEHRIG ED ALTRE MALATTIE NEUROLOGICHE, L’ARTRITE REUMATOIDE,IL LUPUS SISTEMICO,LA DERMATOSCLEROSI ED ALTRE MALATTIE AUTOIMMUNI, LA DEGENERAZIONE MACULARE,LE CATARRATE ED ALTRE MALATTIE OFTALMICHE, LE CARDIOPATIE, ED I DISTURBI DELLA CIRCIOLAZIONE, GLI ICTUS E L’ATEROSCLEROSI. INOLTRE, ELIMINA MOLTI DEGLI EFFETTI COLLATERALI PROVOCATI DA ALTRE TERAPIE... NEGLI ANNI DELL’INFANZIA, IL FEGATO E TUTTE LE CELLULE DELL’ORGANISMO, PRODUCONO GRANDI QUANTITA’ DI “ ALA “ . IN ETA’ ADULTA L’ORGANISMO DEVE DISPORRE DI ELEVATI LIVELLI DI QUESTO NUTRIENTE PER MANTENERSI IN BUONA SALUTE. PURTROPPO PERO’ IN VECCHIAIA, NE PRODUCE SEMPRE MENO. “ L’ALA “ CONTIENE DUE ATOMI DI “ZOLFO” ED OTTO DI “CARBONIO”. ECCO PERCHE’ QUESTA SOSTANZA VIENE CHIAMATA ANCHE “ ACIDO TIOTTICO “; E PER LA SUA SOLUBILITA’ NEI GRASSI ( LIPIDI ) “ ACIDO- ALFA LIPOICO “. ESAMINANDO QUANTO E’ STATO SCRITTO FINORA SU QUESTO NUTRIENTE, SI INCAPPA IN ARTICOLI CHE DESCRIVONO COME INIBISCA LA RIPRODUZIONE DEL VIRUS DELL’AIDS, PREVENGA LE CATARATTE DELL’OCCHIO,PROTEGGA I RENI DAI “ RADICALI LIBERI “ E DAI DANNI PROVOCATI DAGLI ANTIBIOTICI, ISOLI IL PANCREAS DAGLI ATTACCHI INFIAMMATORI, ARRIVANDO PERFINO A PREVENIRE IL “DIABETE”. DIVERSI “ STUDI “ DESCRIVONO IL MECCANISMO ATTRAVERSO IL QUALE “ L’ALA “ IMPEDISCE IL “SUICIDIO” DEI LINFOCITI T MIGLIORANDO L’EFFICIENZA DEL “ SISTEMA IMMUNITARIO “ O COME AUMENTI LA QUANTITA’ DI CELLULE T NEL SANGUE CONTRIBUENDO A COMBATTERE MOLTI PROCESSI PATOLOGICI, COMPRESO IL “ CANCRO “, O COME RIDUCA GLI EFFETTI TOSSICI DELLA “CHEMIOTERAPIA” O COME PROTEGGA I TESSUTI BASE RESPONSABILI DELL’EMOPOIESI E DALLE “ RADIAZIONI IONIZZANTI ” PREVENENDO QUINDI “ LA LEUCEMIA “. NON MANCANO, INOLTRE, GLI ARTICOLI CHE DESCRIVONO COME “ L’ALA “ SI POSSA USARE PER CURARE IL “ DIABETE MELLITO “ E LE “ EPATOPATIE “ ANCHE MOLTO GRAVI, O, CHE SPIEGANO COME QUESTA SOSTANZA PROTEGGA IL CUORE ED IL CERVELLO DALLA “NECROSI” (MORTE CELLULARE) CONSEGUENTE A UN INFARTO O AD UN ICTUS. IN PIU’ DI 20 ANNI DI UTILIZZO DELL’ “ALA”, IL DR. BERKSON, HA OTTENUTO SORPRENDENTI RISULTATI IN MOLTI PAZIENTI CHE NON AVEVANO ALTRA VIA DI SCAMPO: GRAZIE AD ESSO E’ STATO POSSIBILE STIMOLARE LA “RIGENERAZIONE DEL TESSUTO EPATICO”( IN PAZIENTI CHE AVREBBERO AVUTO COME ULTIMA ALTERNATIVA IL TRAPIANTO DEL FEGATO), ABBASSARE I DOSAGGI DI “ INSULINA “ PRESCRITTI AI DIABETICI E ALLEVIARE I DOLORI CHE SPESSO SI ACCOMPAGNANO A QUESTA MALATTIA... IN ALCUNI CASI “ L’ACIDO-ALFA LIPOICO “ (NELLA FORMA INIETTABILE) HA VERAMENTE RIDATO LA VITA A PERSONE CHE SENZA DI ESSO SAREBBERO MORTE(es. PER AVVELENAMENTO DA FUNGHI COME L’AMANITA VERNA). L’ACIDO –ALFA LIPOICO E’ UNA “MOLECOLA” INDISPENSABILE AL FUNZIONAMENTO ADEGUATO DEL CORPO UMANO. E’ LOGICO CHE SE, “ INVECCHIANDO” IL NOSTRO ORGANISMO NE PRODUCE MINORI QUANTITA’, SIA NECESSARIO INTEGRARE L’ALIMENTAZIONE CON QUESTO IMPORTANTISSIMO NUTRIENTE, ANCHE PRIMA DEI QUARANT’ANNI! NON SONO POCHI GLI “STUDI SCIENTIFICI” CHE TRATTANO QUESTO ARGOMENTO: UN’OPERA MOLTO SPECIFICA E TECNICA AL RIGUARDO E’ “ LIPOIC ACID in HEALTH and DISEASE, A CURA DI FUCHS et al ( NEW YORK: DEKKER, 1997). GRAZIE ALLA SUA PARTICOLARE STRUTTURA MOLECOLARE, “ L’ALA “, PUO’ ESSERE “ IDROSOLUBILE E LIPOSOLUBILE “ AL TEMPO STESSO E QUINDI SVOLGERE LA FUNZIONE DI UN OTTIMO “ ANTIOSSIDANTE DISINTOSSICANTE “. NELLA CELLULA “IL GLUCOSIO” VIENE PREPARATO PER LA COMBUSTIONE E PER I PROCESSI DI PRODUZIONE DELL’ENERGIA...SENZA “ L’ACIDO-ALFA LIPOICO “ QUESTO COMBUSTIBILE CELLULARE (IL GLUCOSIO) NON PUO’ ENTRARE NEI “MITOCONDRI” CELLULARI, E TRASFORMARSI IN “ ENERGIA “, SENZA LA QUALE NON ESISTE VITA. “ SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO “! E’ ORMAI UN DETTO MOLTO DIFFUSO CHE NON HA PERSO PERO’ LA PROPRIA VALIDITA’. SE NON FOSSIMO SOTTOPOSTI OGNI GIORNO A UN BOMBARDAMENTO DI SOSTANZE PERICOLOSE - DAI GAS DI SCARICO, DAI PESTICIDI SUGLI ALIMENTI, A SOSTANZE INQUINANTI PRESENTI NELLA NOSTRA ACQUA - SAREMMO IN GRADO DI VIVERE A LUNGO E IN BUONA SALUTE SEMPLICEMENTE SEGUENDO UNA DIETA SANA, SVOLGENDO LA GIUSTA ATTIVITA’ FISICA E CONTENENDO “ LO STRESS “ PROVOCATO DA FATTORI ESTERNI. MA LA PRESENZA NEL NOSTRO AMBIENTE DI PERICOLOSE TOSSINE D’ ORIGINE INDUSTRIALE, HA FATTO PENDERE LA BILANCIA A NOSTRO SFAVORE. PER FARLA TORNARE A NOSTRO FAVORE, DOBBIAMO “ INTEGRARE LA NOSTRA ALIMENTAZIONE CON POTENTI NUTRIENTI ANTIOSSIDANTI “ COME APPUNTO E’ “ L’ACIDO – ALFA LIPOICO “. MOLTI SCIENZIATI CONSIDERANO “ L’ALA “ L’ANTIOSSIDANTE “ IDEALE “ PERCHE’ TRA LE ALTRE COSE, VIENE ASSORBITO IN MODO SERMPLICE E RAPIDO DALL’APPARATO DIGERENTE ED E’ PRONTAMENTE DISPONIBILE PER NEUTRALIZZARE L’AZIONE DEI “ RADICALI LIBERI “ IN OGNI PARTE DELL’ORGANISMO; CHE SI TRATTI DEI FLUIDI CEREBRALI, DEL SANGUE, DEI TESSUTI ADIPOSI, DEL CUORE, DEL PANCREAS, DEI RENI, DELLE OSSA O DELLE CARTILAGINI, DEL FEGATO O DI UNA QUALSIASI CELLULA DI QUALSIASI ORGANO. UN’ALTRA IMPORTANTE AZIONE SVOLTA DALL’ “ ALA”, E’ IL RECUPERO DI ALTRI “ANTIOSSIDANTI” GIA’ UTILIZZATI COME LA VITAMINA C (ACIDO ASCORBICO), LA VITAMINA E, ED IL “ GLUTATIONE “, CHE GRAZIE ALL’ACIDO -ALFA LIPOICO, POSSONO ESSERE RICICLATI. UNA VOLTA SVOLTE LE SUE FUNZIONI, “ L’ACIDO - ALFA LIPOICO “ SI TRASFORMA IN “ ACIDODIIROLIPOICO ( DHLA ) – UNA MOLECOLA CORRISPONDENTE ALLA FORMA RIDOTTA DELL’ “ ALA “ – ANCH’ESSA DOTATA DI BENEFICHE PROPRITA’ . OSSIDANDO IL “DHLA” (CON L’ASPORTAZIONE DI ALCUNI ELETTREONI) SI HA DI NUOVO “ L’ACIDO – ALFA LIPOICO “. PERCIO’, QUANDO SI INTEGRA LA PROPRIA ALIMENTAZIONE CON “ L’ALA “, SI ARRICCHISCE IL PROPRIO ORGANISMO ANCHE DI “ DHLA “,MOLECOLA CHE SI SPOSTA AUTOMATICAMENTE NELL’ORGANISMO SVOLGENDO LE SUE MOLTEPLICI FUNZIONI. E’ INFATTI PIU’ PRECISAMENTE IL “DHLA” CHE RIGENERA LA VIT.C E RICICLA INDIRETTAMENTE LA VIT. E, IN UN PROCESSO CHE IN “BIOCHIMICA” SI DEFINISCE “ RICICLAGGIO ANTIOSSIDANTE “. UNA VOLTA SVOLTOQUESTO COMPITO, IL “ DHLA “ SI TRASFORMA IN “ ALA “ (ACIDOALFA LIPOICO )IL QUALE , A SUA VOLTA, AGISCE NEGLI AMBITI DI SUA COMPETENZA. ALCUNI DEI RADICALI LIBERI NEUTRALIZZATI DAL “DHLA” E DALL’ALA, SONO IPEROSSIDI, IDROSSILI, ACIDO IPOCLOROSO, RADICALI PEROSSILICI E SINGOLI ATOMI DI OSSIGENO. PARECCHI SCIENZIATI HANNO DIMOSTRATO CHE “ L’ACIDO – ALFA LIPOICO “ E IL SUO METABOLITA “ DHLA “ INSIEME ALLA VITAMINA C, ALLA VITAMINA E, ED IL SELENIO, STIMOLANO UN INCREMENTO DELLA PRODUZIONE DI “ GLUTATIONE “ NELLA CELLULA. IL “GLUTATIONE” (di cui parleremo in un prossimo articolo), E’ IL NOSTRO PIU’ IMPORTANTE ANTIOSSIDANTE “ INTRACELLULARE ”, SINTETIZZATO ALL’INTERNO DEI MITOCONDRI. E’ COMPOSTO DA 3 AMINOACIDI: “L/CISTEINA, ACIDO GLUTAMMICO, E L/GLICINA” (ACIDO AMMINOACETICO). GLI INTEGRATORI ALIMENTARI DI QUESTO NUTRIENTE, NON SEMBRANO IN GRADO DI ATTRAVERSARE LA “ MEMBRANA MITOCONDRIALE “ . UN’ALTRA FUNZIONE ESSENZIALE DELL’ALA E’ LA SUA CAPACITA’ DI “ CHELARE “ I METALLI PESANTI. L’ECCESSO DI”METALLI PESANTI” NEL NOSTRO ORAGANISMO, INCREMENTA LO “ STRESS OSSIDATIVO “: AUMENTA, CIOE’, LA QUANTITA’ DI “RADICALI LIBERI” NEI TESSUTI, RESPONSABILI PERSINO DI UCCIDERE LE CELLULE DEI TESSUTI STESSI O DI ORGANI. “L’ACIDO – ALFA LIPOICO” CON LA VIT. C ED IL GLUTATIONE,COME E’ STATO DIMOSTRATO, E’ IN GRADO DI “CHELARE” ELEVATE QUANTITA’ DI “MERCURIO”,CONSENTENDO AL PAZIENTE DI ELIMINARLE PER MEZZO DELLA CISTIFELLEA. “ L’ALA “ E’ IN GRADO DI CHELARE ANCHE “L’ARSENICO”,COME HANNO DIMOSTRATO ALCUNI ESPERIMENTI (1960) DURANTE I QUALI “ L’ACIDO-ALFA LIPOICO ” SI E’ RIVELATO IN GRADO DI ELIMINARE L’ARSENICO DAL SANGUE E DAI TESSUTI DEL CANE. TRA GLI ALTRI METALLI IN ECCESSO CHE “L’ALA” E IL SUO METABOLITA “DHLA” SONO IN GRADO DI CHELARE,VI SONO IL RAME,IL FERRO,IL CALCIO,LO ZINCO ED I TOSSICI CADMIO E PIOMBO. “ L’’ACIDO – ALFA LIPOICO “ SAREBBE IN GRADO DI IMPEDIRE ALLE CELLULE GENETICAMENTE PROGRAMMATE PER DIVENTARE UN GIORNO “CANCEROSE” DI DIVENIRE EFFETTIVAMENTE TALI. SE USATO IN MODO CORRETTO, QUINDI, POTREBBE TRASFORMARE UNA “ PATOLOGIA MALIGNA” DI SOLITO AD ESITO FATALE, IN UNA MALATTIA CRONICA CURABILE. SE QUESTO ARGOMENTO STIMOLA IL VOSTRO INTERESSE,VISITATE IL SITO DELLA – NATIONAL LIBRARY of MEDICINE - E DIGITATE “ SIGNAL TRANSDUCTION”, “TRANSCRIPTION FACTOR” O “ NF KAPPA B”. RIMARRETE A BOCCA APERTA ALL’ENORME NUMERO DI STUDI CLINICI E DI LAVORI DI RICERCA CONDOTTI SU QUESTI ARGOMENTI... OVVIAMENTE “ L’ALA “ E’ ANCORA PIU’ POTENTE SE INTEGRATO CON VITAMINE – MINERALI E ALTRI ANTIOSSIDANTI. VITAMINA A, VITAMINA C, VITAMINA E, SELENIO, ZINCO, Q 10, VITAMINE GRUPPO “B” E GLUTATIONE, LAVORANDO IN SINERGIA POSSONO AIUTARE “ L’ALA “ AD ESPRIMERSI AL MASSIMO DELLA PROPRIA EFFICACIA. “ L’ACIDO-ALFA LIPOICO” E’ UN OTTIMO SPAZZINO DEI “RADICALI LIBERI”, MIGLIORE PERFINO IN CERTI CASI DEL “ GLUTATIONE ” O DELLA “ CISTEINA ”. QUANDO IL DR.BERKSON, NEGLI ANNI 70, INTERNO PRESSO UNA UNIVERSITARIA A CLEVELAND, NELL’OHIO, INIETTO’ “ L’ACIDO-ALFA LIPOICO” AI PAZIENTI CON I SINTOMI DELLA INTOSSICAZIONE DA FUNGHI (AMANITA), NEL GIRO DI POCO INCOMINCIO’ A VEDERE I MIGLIORAMENTI. DOPO CIRCA 2 SETTIMANE, “I VALORI” CHE INDICANO LA FUNZIONALITA’ EPATICA ERANO RIENTRATI NELLA NORMA E I PAZIENTI SI SENTIVANO MEGLIO. IN CHE MODO HA RISOLTO QUESTA GRAVE INTOSSICAZIONE “ L’ALA “? ALCUNI SCIENZIATI CREDONO CHE COMBATTA L’AVVELENAMENTO PER COMPETIZIONE, LEGANDOSI AI “SITI DI LEGAME” DELLE PROTEINE “CARRIER” CHE TRASPORTANO LE TOSSINE AL FEGATO, PARAGONABILI A UN TRENO PASSEGGERI DIRETTO VERSO IL “ FEGATO ” CON UN LIMITATO NUMERO DI POSTI (SITI DI LEGAME): I PASSEGGERI PIU’ CORPULENTI (MOLECOLE DI VELENO) INCOMINCIANO AD ACCALCARSI PER SALIRE SUL TRENO (LE PROTEINE CARRIER), MENTRE I PASSEGGERI PIU’ SNELLI ED AGILI (MOLECOLE DI ACIDO-ALFA LIPOICO)SI INTRUFOLANO TRA QUELLI PIU’ CORPULENTI E PRENDONO POSTO (SITI DI LEGAMI) SUL TRENO (PROTEINE CARRIER). PERCIO’, LE TOSSINE NON RIESCONO A RAGGIUNGERE IL FEGATO, CHE QUINDI NON SI INTOSSICA. CIO’ ACCADE PRIMA CHE IL “VELENO” ENTRI NELLA VENA PORTA EPATICA (IL GRANDE VASO SANGUIGNO CHE PORTA DALL’INTESTINO AL FEGATO). MA SE IL “ TRENO ” E’ GIA’ ARRIVATO CON IL SUO CARICO DI TOSSINE, COME PUO’ AGIRE “ L’ALA “? QUANDO LE TOSSINE ENTRANO IN CONTATTO CON LE MEMBRANE CELLULARI AGISCONO ESATTAMENTE COME I “ RADICALI LIBERI”, DISTRUGGENDO I MECCANISMI CELLULARI ALL’INTERNO DELLE CELLULE E CAUSANDONE LA MORTE. “ L’ACIDO-ALFA LIPOICO” E’ UN OTTIMO “ SPAZZINO ” DEI RADICALI LIBERI, MIGLIORE PERFINO DEL “ GLUTATIONE “, ESSENDO DOTATO DI DUE GRUPPI TIOLICI (ZOLFO) INVECE DI UNO. “ L’ALA “ PROTEGGE ,QUINDI LE CELLULE DEL FEGATO DALLE TOSSINE NEUTRALIZZANDO I DANNOSI “ RADICALI LIBERI “. SECONDO ALTRI RICERCATORI “ L’ALA” AUMENTEREBBE NOTEVOLMENTE I LIVELLI DI “GLUTATIONE “ E FAVORIREBBE IL RICICLO DI QUELLO GIA’ ESAURITO. PARE CHE UNA PICCOLA QUANTITA’ DI “ ALA “ SIA IN GRADO DI ALZARE I LIVELLI DI “ GLUTATIONE “ DEL 30-70 %. SE QUINDI, SI MANTIENE IL “ GLUTATIONE “ A LIVELLI SODDISFACENTI (ASSUMENDO INSIEME “ VITAMINA C “ FINO ALLA TOLLERANZA INTESTINALE, O IN ENDOVENA) CON “ L’ACIDO-ALFA LIPOICO “ , LA CELLULA HA QUALCHE POSSIBILITA’ DI SOPRAVVIVERE ANCHE SE VIENE “AVVELENATA”. ALTRI RICERCATORI, HANNO DIMOSTRATO CHE “ L’ALA “ PUO’ FAVORIRE LA PENETRAZIONE DEL “GLUCOSIO” NELLA CELLULA LESIONATA. TRA GLI ALTRI MECCANISMI ATTRAVERSO I QUALI “ L’ALA “ PROTEGGE E STIMOLA LA SALUTE DELLE CELLULE , VI E’ ANCHE LA CAPACITA’ DI STIMOLARE I LIVELLI INTRACELLULARI DI “GLUCOSIO”, IL COMBUSTIBILE NECESSARIO AI MITOCONDRI CHE PUO’ ESSERE UTILIZZATO PER FAVORIRE LA RIPRODUZIONE CELLULARE E QUINDI LA “ RIGENERAZIONE “ DI UN FEGATO DANNEGGIATO. IMPORTANTE E ‘ ANCHE SOMMINISTRARE UN’ALTRA SOSTANZA EPATOPROTETTIVA CHIAMATA “ SILIMARINA “ (CONTENUTA NEL CARDO MARIANO), CHE SI E’ DIMOSTRATA CAPACE CAPACE DI ALZARE I LIVELLI DEL “ GLUTATIONE “. “ L’ALA “ PUO’ CURARE ANCHE LE COMPLICANZE DEL “ DIABETE MELLITO “. I DIABETICI PRESENTANO DI SOLITO BASSI LIVELLI DI “ GLUTATIONE “ INTRACELLULARE CHE FA PARTE DI UN “ SISTEMA ENZIMATICO” IN GRADO DI PREVENIRE LE MUTAZIONI DALLE QUALI SPESSO SI SVILUPPANO I TUMORI MALIGNI E “ L’ACIDO ALFA LIPOICO “ E’ STATO SCIENTIFICAMENTE DIMOSTRATO – PROVOCA L’INNALZAMENTO DEI LIVELLI INTRACELLULARI DI “ GLUTATIONE “. “ L’ACIDO- ALFA LIPOICO “ CONTRASTA LE CONSEGUENZE NEGATIVE DELL’IPERGLICEMIA, QUELLE MOLTO GRAVI CHE LE CONCENTRAZIONI DI ZUCCHERI NEL SANGUE CRONICAMENTE ALTE PROVOCANO SULLE CELLULE CEREBRALI ED I TESSUTI MUSCOLARI. QUESTO PERCHE’ “ L’ALA “ E’ UN INGREDIENTE FONDAMENTALE PER IL METABOLISMO DEGLI ZUCCHERI NEI MITOCONDRI DELLE CELLULE...SE VOI E IL VOSTRO MEDICO (MEGLIO SE NUTRIZIONISTA), DESIDERATE QUALCHE INFORMAZIONE SU COME CURARE IL “ DIABETE MELLITO “ CON “ L’ACIDO ALFA LIPOICO “, POTETE CONSULTARE IL SITO DELLA “ NATIONAL LIBRARY of MEDICINE (MEDLINE) DOVE DIGITANDO “ LIPOIC ACID “ SCOPRIRETE L’ESISTENZA DI MOLTI “ STUDI “ CHE DESCRIVONO I SUCCESSI OTTENUTI CON QUESTO NUTRIENTE DALLE CARATTERISTICHE SORPRENDENTI. “ L’ACIDO-ALFA LIPOICO “ E’ MOLTO EFFICACE ANCHE NELLA PREVENZIONE E NELLA CURA DI INFARTO, ICTUS E PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI. STORICAMENTE LA “ MEDICINA CONVENZIONALE “ TENDE A CERCARE DI CONTROLLARE GLI EVENTI DISASTROSI E A RIPARARE I DANNI, PIUTTOSTO CHE PUNTARE CON PIU’ COSTANZA SULLA “ PREVENZIONE “ E SUI NATURALI PROCESSI DI “ RIGENERAZIONE “ DEI TESSUTI. SECONDO MOLTI STUDI LA SOMMINISTRAZIONE DI ”ANTIOSSIDANTI” PUO’ PRODURRE EFFETTI BENEFICI SULLA SALUTE RIDUCENDO IL RISCHIO DI INFARTO DEL 20-30%. NEI CASI DI EMERGENZA ANCHE I “MEDICI NUTRIZIONISTI” RICORRONO ALLE “TERAPIE CONVENZIONALI”. SE,INVECE IL TEMPO E LE CONDIZIONI LO CONSENTONO, PRESCRIVONO DIETE,ASSUNZIONE DI INTEGRATORI ALIMENTARI, ATTIVITA’ FISICA E RIDUZIONE DELLO “ STRESS “. L’ACIDOALFA LIPOICO NEL CONTESTO DELLE MALATTIE VASCOLARI, AGISCE COME IN ALTRI CASI, RIGENERA IL “ GLUTATIONE “ (POTENZIANDONE L’EFFICACIA ) E RICILA LE VITAMINE A ed E GIA’ USATE, QUINDI POI NEUTRALIZZA I “ RADICALI LIBERI “.GRANDI QUANTITA’ DI RADICALI LIBERI CAUSANO L’ESAURIMENTO DEL “ GLUTATIONE “ , LA DISTRUZIONE DELLE MEMBRANE CELLULARI E DANNI ALL’ACIDO NUCLEICO. “ L’ACIDO-ALFA LIPOICO “ INTERFERISCE CON I DANNI FISICI E BIOCHIMICI PROVOCATI DAI RADICALI LIBERI, RICICLA E ACCELERA LA RIGENERAZIONE DEL “ GLUTATIONE “, IMPEDISCE L’ADESIONE DEI MACROFAGI ALLE PARETI ARTERIOSE TEORICAMENTE BLOCCANDO, IN DOSI ADEGUATE, I PROCESSI “ATEROSCLEROTICI”. “ L’ACIDO-ALFA LIPOICO “ INIBISCE DIRETTAMENTE LA “ PEROSSIDAZIONE “ DEI LIPIDI, IL PRINCIPALE PROCESSO DISTRUTTIVO DELLE MEMBRANE CELLULARI NELLA “ DEGENERAZIONE ATEROSCLEROTICA “. UNA DELLE PIU’ IMPORTANTI MODALITA’ DI AZIONE DELL’ “ALA”,E ‘ IL SUO EFFETTO “ INIBITORIO “ SU CERTI FATTORI DI TRASCRIZIONE. PRECEDENTEMENTE ABBIAMO ACCENNATO AL FATTO CHE L’ATTIVAZIONE DEL FATTORE DI TRASCRIZIONE “ NF KAPPA B “ CORRISPONDE ALLA FASE INIZIALE DELL’ATEROSCLEROSI. EBBENE, “ L’ALA “ INIBISCE PROPRIO L’ATTIVAZIONE DI QUESTO FATTORE DI TRASCRIZIONE NELLE CELLULE CHE RIVESTONO LE PARETI DELLE ARTERIE (CELLULE ENDOTELIALI ), PREVENENDO, COSI’, I PROCESSI INFIAMMATORI TIPICI DELLO STADIO INIZIALE DELL’ATEROSCLEROSI; IMPEDISCE INOLTRE AL SUDDETTO FATTORE DI TRASCRIZIONE DI PASSARE DAL CITOPLASMA AL NUCLEO DELLA CELLULA DOVE PUO’ PROVOCARE QUEI DANNI A “ LIVELLO GENETICO “ CHE SONO TIPICI DELLE MALATTIE “ CARDIOCIRCOLATORIE “. SONO ORMAI MOLTI GLI SCIENZIATI CONVINTI CHE “ L’ACIDO - ALFA LIPOICO “ SIA IN GRADO DI RINVIGORIRE I NATURALI MECCANISMI DI DIFESA ANTIOSSIDANTI DELL’ORGANISMO, E IN QUESTO MODO CONTRASTANDO “ LO STRESS OSSIDATIVO “. QUANDO NEGLI STATI UNITI SARA’ APPROVATO L’IMPIEGO DELL’ACIDO-ALFA LIPOICO PER “ VIA ENDOVENOSA “ SARA’ SICURAMENTE UNA BUONA COSA! I MEDICI POTRANNO U USARE PIU’ FACILMENTE QUESTA SOSTANZA PER CURARE MOLTI CASI DI “ INSUFFICIENZA EPATICA “, PER FAR REGREDIRE I DANNI PROVOCATI DA ” INFARTI E ICTUS “ ED ALTRE PATOLOGIE ANCORA, DATO CHE GLI STUDI CONDOTTI IN EUROPA (SPECIALMENTE IN GERMANIA) ED IN ASIA CONFERMANO L’EFFICACIA DELL’ ACIDO ALFA LIPOICO IN QUESTI CASI. PER ALTRI VERSI, SE “ L’ACIDO ALFA LIPOICO “ VENISSE APPROVATO COME FARMACO A TUTTI GLI EFFETTI, SPEREREI CHE CIO’ NON COMPORTASSE L’ELIMINAZIONE DI TUTTI GLI INTEGRATORI A BASE DI QUESTO NUTRIENTE DALLE ERBORISTERIE E DAI NEGOZI DI ALIMENTAZIONE NATURALE PERCHE’ IN TAL CASO SI VERREBBE A PRIVARE LA POPOLAZIONE DELLA POSSIBILITA’ DI SCIEGLIERE ED ACQUISTARE A POCO PREZZO QUESTO “POTENTE ANTIOSSIDANTE “! SPERO CHE VOI RIUSCIRETE A PRENDERE DECISIONI “AUTONOME” IN MATERIA DI CURA DELLA VOSTRA SALUTE: LEGGETE, FATE DOMANDE E CERCATE – E’ LA VOSTRA SALUTE LA POSTA IN GIOCO E TUTTI MERITATE “ LE MIGLIORI CURE DISPONIBILI “ – LA PROSSIMA VOLTA CHE AVETE BISOGNO DI CURE MEDICHE RIVOLGETEVI A UN “ MEDICO NUTRIZIONISTA “ CHE SAPRA’ COME ASSOCIARE I PRINCIPI DELLA MEDICINA CONVENZIONALE A QUELLI DELLA “ MEDICINA NATURALE “. E COSTRUITE CON LUI UN RAPPORTO BASATO SULL’INFORMAZIONE : SOLTANTO QUANDO SARETE AL CORRENTE DELLE VARIE TERAPIE DISPONIBILI , POTRETE DECIDERE E SCEGLIERE , “ LA MIGLIORE “ PER I VOSTRI PROBLEMI DI SALUTE... Tratto da: “ The Alfa Lipoic Acid Breakthrough “ – 1998 – BURT BERKSON. Burt Berkson è una delle maggiori autorità in materia di Acido-Alfa lipoico. Nominato dall’FDA principale ricercatore per l’approvazione dell’uso terapeutico di questa sostanza per “ via endovenosa”, è anche consulente presso i Centers for Disease Control and Prevention ( Centri nazionali per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie – Usa ).