Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui Docente: Ing. Demetrio Antonio Zema Lezione n. 4: Cinematica dei fluidi Anno Accademico 20112011-2012 1 Approcci Euleriano e Lagrangiano Il moto di una particella è caratterizzata dalla velocità velocità V, funzione del punto in cui la particella di fluido si trova e del tempo: V = V (x, y, z, t) 2 Approcci Euleriano e Lagrangiano Pertanto: fissato un istante di tempo t0, le componenti definiscono il moto in tutti i punti dello spazio occupato dal fluido fissato un punto dello spazio, spazio, di coordinate x0, y0 e z0, esse forniscono la “storia” storia” di quanto accade al fluido nel punto considerato 3 Traiettorie e linee di corrente Il luogo dei punti occupati dalla particella di fluido in movimento nei successivi istanti è detto traiettoria La curva tangente in ciascuno dei suoi punti al vettore velocità velocità nel punto considerato è detta linea di corrente a) D C A B v(x ,y ,z ,t ) C v(x ,y ,z ,t ) A A A 1 C C v(x ,y ,z ,t ) D D D 1 1 v(x ,y ,z ,t ) B B B 1 b) 4 Moto permanente e moto vario z t B D 1 A C x y z E B t A 2 D C x y Se la velocità velocità è effettivamente funzione del tempo, cioè cioè se V = V (x, y, z, t), il moto si definisce vario Se invece la velocità velocità non è funzione del tempo, cioè cioè se V = V (x, y, z), il moto si definisce permanente Nel moto permanente le traiettorie coincidono con le linee di corrente 5 Moto permanente (esempio) Il vettore velocità velocità varia da punto a punto, ma, in istanti diversi, è uguale nello stesso punto 6 Portata e velocità media Σ Consideriamo una linea chiusa Σ che non sia una linea di corrente ed osserviamo le linee di corrente che passano per tale linea chiusa in un certo istante L’insieme delle linee di corrente forma un tubo di flusso 7 Portata e velocità media σ Sulla superficie σ il vettore V ha una componente normale Vn e una componente tangenziale Vt 8 Portata e velocità media Il prodotto σ Vn = Q [L2] [LT-1] = [L3 T-1] è detto portata e rappresenta il volume di fluido che attraversa la superficie σ nell’ nell’unità unità di tempo τ σ Σ 9 Portata e velocità media Infatti, se s è lo spazio percorso da una particella che attraversa la superficie σ nel tempo t, risulta: Vn = s/t e: Q = σ Vn = σ τ σ s τ = t t σs=τ Σ τ è il volume che attraversa σ nell’ nell’intervallo di tempo t 10 Portata e velocità media Si definisce velocità velocità media Vm il rapporto Vm = Q Σ La portata in massa è pari a: QM = ρ Vn σ Essa fornisce la massa di fluido che attraversa σ nell’ nell’unità unità di tempo 11 Correnti Definiamo corrente una massa fluida in moto con una direzione privilegiata (una corrente d’ d’aria, una corrente marina, ecc.); quindi il moto di tutte le particelle passanti per una sezione segue una direzione preferenziale A A x ,y ,z ,t 1 1 1 1 A x ,y ,z ,t 2 2 2 2 A x ,y ,z ,t 3 3 3 3 x ,y ,z ,t 4 4 4 4 12 Equazione di continuità Consideriamo una corrente che, in un istante t, t, attraversa una superficie Σ; spostandoci di una distanza s nella direzione della corrente, definiremo un volume τ dato da Σ s All’ All’interno di questo volume, dalla superficie Σ nell’ nell’intervallo ∆t, entra la portata Qe ed esce la portata Qu Qu s τ Σ Qe 13 Equazione di continuità Per i fluidi incomprimibili l’equazione di continuità continuità in forma globale si scrive: Qe = Qu Se la sezione Σ è costante (Σe = Σu), ne deriva che la velocità velocità media nella sezione (V) è costante: Σ eVe = Σ uVu Ve = Vu 14