REGOLAMENTO Master Universitario di Primo Livello in Management e Funzioni di Coordinamento per le Professioni Sanitarie MaPS 3 EDIZIONE Sede di Castellanza Articolo 1 – Istituzione del Master L’Università Carlo Cattaneo – LIUC istituisce la Terza Edizione del Master universitario di I° livello in Management e Funzioni di Coordinamento per le Professioni Sanitarie – MaPS. Il Master è istituito ai sensi dell'art. 28 dello Statuto e delle disposizioni del Regolamento di ateneo per la Scuola Master. Con decreto Rettorale è bandito il concorso di ammissione. Articolo 2 – Obiettivi, destinatari e sbocchi professionali Il Master intende formare coordinatori per il settore sanitario che siano in grado di guidare gruppi di lavoro compositi e di gestire situazioni complesse, assumendo le relative responsabilità organizzative di natura direzionale; finalità principale del Master è quindi quella di responsabilizzare professionisti del settore sanitario e socio-sanitario affinché siano in grado di perseguire obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità. Al termine del Master il partecipante sarà in grado di: • coordinare le risorse professionali, tecnologiche ed economiche; • progettare e gestire i processi di miglioramento della qualità e di gestione del rischio; • sviluppare e controllare il sistema informativo e informatico; Pag. 1 di 27 • utilizzare metodi e strumenti, riconoscere e applicare evidenze della ricerca nell’area dell’organizzazione e gestione dei servizi sanitari; • valutare l’impatto di differenti modelli teorici nell’operatività dell’organizzazione e gestione dei servizi sanitari; • sviluppare la capacità d’insegnamento nell’ambito delle attività di tutoraggio e di coordinamento del tirocinio; • comunicare efficacemente con i propri collaboratori e con gli utenti. Il Master in Management per le Funzioni di Coordinamento è titolo richiesto per accedere al ruolo di Coordinatore di Unità Semplice o Complessa per gli operatori sanitari (infermieri, ostetriche, tecnici della riabilitazione, tecnici sanitari e della prevenzione). Per quanto concerne la valenza giuridica del Master, il corso permette quindi l’acquisizione di conoscenze indispensabili per chi intenda ricoprire attività di coordinamento di Unità Semplici, Complesse e Servizi nel settore sanitario e socio-sanitario, così come disposto dall’art. 6 della Legge n. 43 del 01 febbraio 2006, che prevede il “Master di I livello in Management per le funzioni di coordinamento nell'area di appartenenza” come titolo necessario per l'accesso degli operatori professionali sanitari all'esercizio della funzione di coordinamento. Il Master si rivolge però, più in generale, a chiunque abbia il desiderio di mettersi in gioco, riconoscendo nella formazione un valore fondamentale per la propria crescita professionale e personale. Il Master è indirizzato, quindi, alle 22 Professioni Sanitarie riconosciute dal SSN, raggruppate nelle 4 aree di riferimento, e nello specifico: • area delle professioni infermieristiche e della professione ostetrica (Infermieri ed Ostetrici); • area delle professioni tecniche della prevenzione (Tecnico della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro, Assistente Sanitario); • area delle professioni tecnico-sanitarie (Tecnico Audiometrista, Tecnico Pag. 2 di 27 di Laboratorio Biomedico, Tecnico di Radiologia Medica, Tecnico di Neurofisiopatologia, Tecnico Ortopedico, Tecnico Audioprotesista, Tecnico della Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare, Igienista Dentale, Dietista); • area delle professioni riabilitative (Podologo, Fisioterapista, Logopedista, Ortottista e Assistente di Oftalmologia, Terapista della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva, Tecnico Riabilitazione Psichiatrica, Terapista Occupazionale, Educazione Professionale). Tra gli sbocchi professionali si individua l’attività di coordinamento di Unità Semplici e Complesse/Servizi/Dipartimenti nel settore Sanitario e Socio-Sanitario. Articolo 3 – Lingua del Master Le lezioni si svolgeranno in lingua italiana. Articolo 4 – Requisiti di ammissione 4.1 Titoli di studio necessari Possono presentare domanda di ammissione coloro i quali siano in possesso: a) delle seguenti Lauree: Classe SNT1: Lauree delle Professioni Sanitarie Infermieristiche e Professione Sanitaria Ostetrica LAUREA IN: INFERMIERISTICA OSTETRICIA Classe SNT2: Lauree delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione LAUREA IN: FISIOTERAPIA ORTOTTICA ED ASSISTENZA OFTALMOLOGICA Pag. 3 di 27 EDUCAZIONE PROFESSIONALE LOGOPEDIA TECNICA DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA PODOLOGIA TERAPIA DELLA NEURO E PSICOMOTRICITÀ DELL’ETÀ EVOLUTIVA TERAPIA OCCUPAZIONALE Classe SNT3: Lauree delle Professioni Sanitarie Tecniche LAUREA IN: TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO TECNICHE DI NEUROFISIOPATOLOGIA TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E CARDIOCIRCOLATORIA E RADIOTERAPIA TECNICHE AUDIOMETRICHE TECNICHE AUDIOPROTESICHE IGIENE DENTALE TECNICHE DI FISIOPATOLOGIA PERFUSIONE CARDIOVASCOLARE TECNICHE ORTOPEDICHE DIETISTA Classe SNT4: Lauree delle Professioni Sanitarie della Prevenzione LAUREA IN: ASSISTENZA SANITARIA TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL’AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO b) di diploma, conseguito dagli appartenenti alle professioni sanitarie, equivalente al titolo di laurea ai sensi dell’art. 1, comma 10 della legge 8 Gennaio 2002, n.1 e sue modifiche e integrazioni, purché unito a un diploma di maturità di durata quinquennale; Pag. 4 di 27 c) altro titolo, rilasciato in Italia o all'estero, riconosciuto equipollente al titolo di Laurea in base alla normativa vigente. Qualora non si sia in possesso dei requisiti necessari per l’iscrizione, è ammessa la partecipazione in qualità di uditori all’intero Master. 4.2 Titoli stranieri Per tutti coloro in possesso di titolo di studio straniero, i documenti che dovranno essere allegati alla scheda di pre-iscrizione sono: • certificati di laurea e diploma originali, rilasciati dalla competente autorità accademica; • certificato, rilasciato dalla competente autorità accademica, attestante gli esami superati e relativa votazione; • dichiarazione di valore in loco dei titoli di studio rilasciata dalla competente autorità diplomatica che ne attesti la equipollenza con il corrispondente titolo italiano; • legalizzazione consolare di tutti i documenti redatti in lingua straniera. Tutti i documenti redatti in lingua straniera dovranno essere ufficialmente tradotti in lingua Italiana. Si informano i candidati che i suddetti titoli di studio saranno soggetti a valutazione da parte della Scuola Master. Per i titoli di studio stranieri occorre la dichiarazione di valore rilasciata dalla competente autorità diplomatica che ne attesti la equipollenza con il corrispondente titolo italiano. Articolo 5 - Domanda di ammissione alla selezione e procedure di selezione Il candidato dovrà presentare domanda di ammissione al concorso di selezione allegando tutti i documenti specificati nel Bando. Le candidature saranno valutate da una specifica Commissione, costituita dal Direttore del Master e dal Comitato di Direzione Scientifica. Pag. 5 di 27 I Candidati giudicati ammissibili riceveranno conferma di idoneità e potranno procedere con il perfezionamento della domanda di immatricolazione al Master. L’immatricolazione al master dei candidati idonei si considera completata con la verifica di tutta la documentazione necessaria e con l’avvenuto pagamento della prima rata della tassa di iscrizione. Articolo 6 – Posti disponibili e attivazione del master 6.1 Numero minimo e numero massimo di posti Il Master sarà attivato nel caso si raggiunga un numero minimo complessivo di 80 partecipanti. Il numero massimo di iscritti ammessi al Master è fissato per 180 partecipanti, con una possibile variazione del 10% su decisione del Comitato Direttivo del Master. 6.2 Attivazione del Master L'Università si riserva di non attivare il corso in caso di mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti previsto nel presente regolamento, dandone tempestiva comunicazione agli interessati entro il 15° giorno dalla data prevista di inizio delle lezioni. In caso di mancata attivazione del Master, l'Università provvederà a restituire le tasse incassate con esclusione di ulteriori altre spese, materiali e non, sostenute dal candidato. 6.3 Iscrizioni in ritardo Il Direttore del Master potrà accettare, nel caso in cui non sia stato superato il numero massimo di iscritti e secondo il proprio insindacabile apprezzamento e giudizio, eventuali ulteriori iscrizioni di candidati idonei e in regola con la prescritta documentazione entro e non oltre la prima sessione d’esame del Master. 6.4 Uditori Al master di Primo Livello in Management e Funzioni di Coordinamento per le Professioni Sanitarie possono essere ammessi uditori. Il numero degli uditori non può superare il 20% degli iscritti a pieno titolo. Gli uditori possono ottenere un certificato di presenza, ma non possono sostenere prove d’esame e ottenere CFU. Pag. 6 di 27 Articolo 7 - Organizzazione didattica del corso 7.1 Sede del Master Il Master in Management e Funzioni di Coordinamento per le Professioni Sanitarie – MAPS III si terrà presso l’Università Carlo Cattaneo – LIUC di Castellanza. 7.2 Durata e crediti Il Master ha la durata di 12 Mesi e riconosce 64 Crediti Formativi Universitari. Le ore d’aula frontale sono previste in un numero di 240. Il piano di studio è dettagliatamente definito nell’Allegato 1. 7.3 Sintesi del Piano degli studi Il percorso formativo, della durata complessiva di 12 mesi, 5 dei quali sono dedicati ad un project work da realizzare sotto la supervisione di un tutor accademico, è full time ed è costituito da 30 giornate di lezione in modalità residenziale. Il piano degli studi, con la specifica della materia di insegnamento, delle ore, e del settore scientifico disciplinare è descritto nell’allegato del presente regolamento. Le materie di insegnamento possono essere integrate da corsi, conferenze e seminari su argomenti specialistici tenuti da studiosi delle varie materie. 7.4 Calendario delle lezioni La Scuola Master, su proposta del Direttore, determina il calendario delle lezioni e delle attività pratiche guidate, tenendo conto dell’esigenza di facilitare la fruizione dei corsi e favorire l’apprendimento. Le materie di insegnamento possono essere integrate da corsi, conferenze e seminari su argomenti specialistici tenuti da studiosi delle varie materie. La giornata di presentazione del Master è prevista per il 2 Dicembre 2015. Le discussioni dei progetti finali si terranno in due sessioni distinte: la prima nel mese di Dicembre 2016, la seconda nel mese di Settembre 2017. Il Master sarà impostato secondo un calendario dettagliato delle lezioni e degli esami, che sarà direttamente pubblicato sul sito del Master. La commissione si riserva il diritto di Pag. 7 di 27 comunicare eventuali variazioni dello stesso mediante pubblicazione tempestiva delle comunicazioni sul sito del Master (o mediante altri canali, se ritenuti maggiormente idonei). 7.5 Requisiti di Frequenza La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Ciascun discente è tenuto a frequentare il Master, con attività residenziale, presso l’Università Carlo Cattaneo – LIUC, secondo i seguenti criteri: - prima giornata di apertura del Master (obbligatoria); - percorso formativo in aula (non obbligatorio ma consigliato); - esami (obbligatori); - tirocinio formativo (obbligatorio); - stesura e discussione tesi finale di Master (obbligatoria). Articolo 8 – Tasse e contributi I candidati dovranno dichiarare nella domanda di iscrizione di conoscere ed accettare l’Art.27 del Regolamento Studenti, approvato con R.D. n.1269/38, che qui si intende richiamato ed applicato al Master, altresì dichiarando di accettare e riconoscere di non avere diritto in nessun caso, alla restituzione delle tasse, soprattasse, rate e contributi pagati. 8.1 Partecipanti La quota di partecipazione al Master è di Euro 1.900,00. Il pagamento della quota di iscrizione è stabilito in due rate così ripartite: a) la prima di Euro 1.100,00 a cui va aggiunta l’imposta di bollo all’atto dell’iscrizione pari a Euro 16,00; b) la seconda di Euro 800,00 entro il 15 Giugno 2016. 8.2 Uditori È prevista anche la partecipazione in forma di uditore. La quota di partecipazione al Master per gli uditori è di Euro 900,00. Il pagamento della tassa di iscrizione per uditori è stabilito in due rate così ripartite: Pag. 8 di 27 c) la prima di Euro 600,00; d) la seconda di Euro 300,00 entro il 15 Giugno 2016. Alla domanda di iscrizione per uditori occorre applicare una marca da bollo da 16,00 euro. Articolo 9 – Verifiche di apprendimento e modalità di rilascio del diploma master Per il conseguimento del Diploma del Master in Management e Funzioni di Coordinamento per le Professioni Sanitarie è richiesto il superamento delle prove di esame di ogni singolo corso, la frequenza prevista a Bando, nonché il superamento di un esame finale consistente nella discussione della tesi finale. Eventuali esami residui potranno essere recuperati in apposite sessioni. I voti d'esame sono espressi in TRENTESIMI. La Commissione degli esami di profitto è definita dal Direttore del Master. La Commissione giudicatrice dell'esame finale è costituita da cinque docenti del Master. La votazione finale è espressa in CENTODECIMI. È prevista una sessione ordinaria di tesi ed una di eventuale recupero. A coloro che abbiano superato l’esame finale viene rilasciato il diploma di Master Universitario in Management e Funzioni di Coordinamento per le Professioni Sanitarie di primo livello. Articolo 10 – Sospensione master e passaggio ad edizione successiva Lo studente iscritto ad un Master può presentare al Direttore del Master istanza di sospensione dal master per giustificato motivo oggettivo. Potrà in seguito, nel caso in cui siano attivate ulteriori edizioni, completare il Master nella sola prima edizione utile, presentando al Rettore una seconda istanza di riattivazione della carriera con riconoscimento dei crediti già acquisiti nella precedente edizione, pagando una tassa di ricognizione (attualmente fissata in Euro 250,00 ma che potrà essere soggetta ad eventuali variazioni d’importo conformemente a quanto definito dai regolamenti universitari) oltre all'eventuale saldo delle tasse dell'edizione Master alla quale era originariamente iscritto. Se nessuna edizione successiva dovesse essere attivata, lo studente non potrà completare il percorso Master. Pag. 9 di 27 Articolo 11 – Norme etiche procedure antiplagio Gli studenti dei corsi di Master universitario sono a pieno titolo studenti dell’Università con tutti gli obblighi e i diritti degli studenti dei corsi di laurea e di laurea magistrale o a ciclo unico. Le violazioni al Codice etico e disciplinare della comunità universitaria adottato dall’Università sono oggetto delle procedure disciplinari. Tutte le tesi dei corsi Master devono essere sottoposte alla valutazione del software antiplagio a cura del Direttore del Master o di un suo delegato. Articolo 12 – Direttore, Coordinatore didattico e Comitato di Direzione Scientifica Il Direttore del Master è il Dott. Emanuele Porazzi, dirige il Master ed esplica la sua attività nel rispetto dello Statuto, del Regolamento didattico di Ateneo e del Regolamento del master. Egli dura in carica per l’intera durata del Maser e ne firma i diplomi finali. La Dott.ssa Valentina Telesca è il coordinatore Didattico del Master e coadiuva il Direttore nella gestione operativa del Master. È istituito un Comitato di Direzione Scientifica che provvede a orientare il corso sul piano dei contenuti necessari per una proficua formazione degli studenti e che vigila sull’andamento del corso. È composto da n. 11 membri, appartenenti al mondo universitario o qualificati professionisti del settore: Carlo Noè (Presidente), Davide Croce, Giuseppe Banfi, Gianfranco Rebora, Emanuele Porazzi, Raffaella Manzini, Renato Ruffini, Massimiliano Sabatino, Antonio Sebastiano, Emanuela Foglia, Secondo Barbera. Il Comitato di Direzione Scientifica è presieduto dal Prof. Carlo Noé. Il Comitato di Direzione Scientifica resta in carica per l’intera durata del Master. Il Comitato Scientifico, rappresentativo del mondo sanitario e socio sanitario, è composto da: Giovanna Asproni, Giuseppe Banfi, Secondo Barbera, Giannantonio Barbieri, Alessandro Beux, Roberto Biancat, Enrico Burato, Stefano Carlini, Mariangela Castagnoli, Francesca Castelvedere, Bruno Cavaliere, Davide Croce, Laura D’Addio, Emanuela Foglia, Franco Gatta, Giorgio Magon, Paolo Mirata, Maristella Moscheni, Annalisa Pennini, Emanuele Porazzi, Roberto Povoli, Massimiliano Sabatino, Maria Adele Schirru, Pierangela Torresani. Il Comitato resta in carica per l’intera durata del Master. Pag. 10 di 27 Articolo 13 – Incarichi di docenza Gli incarichi di docenza sono proposti dal Direttore del Master al Comitato di coordinamento della Scuola Master. Gli incarichi e i compensi sono deliberati dal Comitato esecutivo. I docenti nell’accettare l’incarico si impegnano a espletarlo con la necessaria diligenza e professionalità, rispettando in particolare con puntualità il calendario delle lezioni. I docenti non possono farsi sostituire in aula e devono informare tempestivamente il Direttore del corso di eventuali gravi impedimenti. Il Direttore può apportare, in caso di urgenza, limitate variazioni alla docenza da sottoporre per la ratifica alla prima riunione utile del Comitato di coordinamento. Articolo 14 – Decreto Rettorale di emanazione del Regolamento Il regolamento del Master è emanato con decreto del Rettore. In relazione agli insegnamenti da attivare, la nomina dei docenti è effettuata con le procedure previste dallo Statuto. Il presente decreto sarà pubblicato nel Manifesto degli Studi. Pag. 11 di 27 Allegato 1 - Piano studi MANAGEMENT ED EVIDENZE PER LE PROFESSIONI SANITARIE ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA E DELLE UU.OO., SERVIZI E DIPARTIMENTI MODULI SETTORE DISCIPLINA RE ORE AULA CREDITI POLITICHE E MODELLI PER L’ORGANIZZAZIONE ING-IND/35 SANITARIA 16 3 SECS-P/10 8 1 ING-IND/35 8 1 ING-IND/17 16 3 ING-INF/05 8 1 56 9 ING-IND/35 24 4 MED/42 16 3 ING-IND/35 24 4 64 11 INSEGNAMENTI ORGANIZZAZIONE, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI UNITÀ OPERATIVE, SERVIZI E DISTRETTI TOTALE MODULO STRUMENTI DI GESTIONE DELLE UU.OO., SERVIZI E DIPARTIMENTI QUALITÀ, RISCHIO CLINICO E METODOLOGIE DELLA RICERCA TOTALE MODULO Pag. 12 di 27 GESTIONE E SVILUPPO METODICHE E INNOVAZIONE DELLE RISORSE UMANE GESTIONALE NELLE PER LE PROFESSIONI PROFESSIONI SANITARIE SANITARIE AMMINISTRAZIONE SECS-P/10 DELLE RISORSE UMANE 32 5 SECS-P/10 32 5 64 10 SOFT SKILLS TOTALE MODULO ORGANIZZAZIONE E ING-IND/35 INNOVAZIONE GESTIONALE NELL'AREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE MED/45 24 4 16 3 TOTALE MODULO 40 7 16 3 240 40 Seminari Professionalizzanti ING-IND/35 TOTALE ORE PERCORSO FORMATIVO TIROCINIO FORMATIVO SETTORE ORE CREDITI DISCIPLINA TIROCINIO RE TIROCINIO FORMATIVO TOTALE TIROCINIO FORMATIVO 500 20 500 20 ELA BOR ATO FIN ALE SETTORE DISCIPLINA ORE AULA CREDITI RE ELABORATO FINALE 0 4 Pag. 13 di 27 TOTALE ELABORATO FINALE 0 4 ORE AULA CREDITI TOTALE MASTER TIROCINIO 740 64 Pag. 14 di 27 Allegato 2 – Syllabus I MODULI Per quanto concerne le attività specifiche del Master presentato, verranno attivati i Moduli descritti in dettaglio qui di seguito e sviluppate le tematiche proposte. Percorso formativo ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA E DELLE UU.OO., SERVIZI E DIPARTIMENTI Responsabili del modulo: Carlo Noè, Davide Croce, Umberto Restelli POLITICHE E MODELLI PER L’ORGANIZZAZIONE SANITARIA Programma Trend del settore Sanitario e Socio-sanitario Organizzazione dei Servizi Sanitari Allocazione delle risorse per il SSN e Regionale Analisi della domanda e programmazione dell’offerta sanitaria Il marketing dei servizi I modelli di analisi dati per la programmazione La Clinical Governance Il regime delle prestazioni sanitarie Pag. 15 di 27 I livelli essenziali di assistenza Autorizzazione, accreditamento e accordi contrattuali La regione come soggetto titolare del servizio di assistenza sanitaria ORGANIZZAZIONE, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI UNITÀ OPERATIVE, SERVIZI E DISTRETTI Programma I modelli organizzativi ospedalieri e dell’assistenza Sanitaria e Socio Sanitaria sul territorio Organizzazione aziendale (dipartimenti, distretti e U.O., strutture semplici e complesse, laboratorio, residenze sanitarie assistenziali) Il Make or Buy e l’Outsourcing Principali attività e processi aziendali Mappatura e analisi dei processi Benchmarking La re-ingegnerizzazione dei processi Monitoraggio dei processi e dei risultati I Percorsi Diagnostici Terapeutici e Assistenziali Linee Guida e Protocolli Le caratteristiche dei sistemi informativi nelle aziende ospedaliere Il ruolo del ICT Sistemi informatici sanitari I modelli organizzativi nelle attività di supporto e tecnico – logistiche Pag. 16 di 27 La gestione delle scorte e degli ordini La gestione dei turni MANAGEMENT ED EVIDENZE PER LE PROFESSIONI SANITARIE Responsabili del modulo: Giuseppe Banfi, Emanuela Foglia, Emanuele Porazzi. STRUMENTI DI GESTIONE DELLE UU.OO., SERVIZI E DIPARTIMENTI Programma L’aziendalizzazione in Sanità Contabilità generale e contabilità analitica I sistemi di programmazione e controllo Il Break Even Point L’Activity Based Costing e l’analisi di processo come strumento di gestione delle prestazioni in Sanità Budgeting e reporting Fondamenti di Valutazione delle tecnologie sanitarie Health Technology Assessment come strumento di management e di gestione delle tecnologie sanitarie, a livello sovraordinato e aziendale QUALITÀ, RISCHIO CLINICO E METODOLOGIE DELLA RICERCA Programma Definizione e modelli teorici della qualità Pag. 17 di 27 Metodi e strumenti per la valutazione della qualità Il risk management Clinical risk management e studio dei fattori umani Ricerca di base e ricerca clinica Vari tipi di disegno sperimentale e modelli fondamentali di studio Definizione degli strumenti statistici di base applicati alla ricerca ed esempi pratici Le fasi della ricerca: dalla progettazione all’esecuzione Qualità delle informazioni: scala dell’evidenza e impact factor L'uso delle tecniche della ricerca qualitativa in ambito sanitario: applicazioni, potenzialità e limiti Il disegno dello studio e le fasi della ricerca qualitativa Le tecniche della ricerca qualitativa: tecniche di consenso formale, focus group, intervista e questionario La ricerca basata sulle evidenze: EBN GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE PER LE PROFESSIONI SANITARIE Responsabili del modulo: Antonio Sebastiano, Simona Raiolo, Valentina Telesca. AMMINISTRAZIONE DELLE RISORSE UMANE Programma La privatizzazione del rapporto di lavoro e regole del rapporto Il contratto collettivo del comparto sanità Pag. 18 di 27 Relazioni sindacali Alcune esemplificazioni dei sistemi di gestione La gestione quali/quantitativa della dotazione organica I sistemi di gestione del personale I sistemi premianti Introduzione alla responsabilità penale, civile e amministrativa degli operatori sanitari Formazione e formatori Inserimento neo-assunto La selezione, la programmazione e la valutazione del personale Delega e affido Il ruolo del Coordinatore nella gestione delle attività nelle UU.OO., Servizi e Dipartimenti SOFT SKILLS Programma Le tecniche di comunicazione La programmazione neurolinguistica La gestione della comunicazione tra servizi di supporto e Unità Operative Comunicazione verbale e non verbale Strategie e tecniche della comunicazione sanitaria La motivazione La resistenza al cambiamento Pag. 19 di 27 La leadership La negoziazione La gestione del gruppo La gestione delle riunioni La gestione dello stress Come prevenire lo stress in ambito sanitario e socio sanitario ll burnout Il mobbing METODICHE E INNOVAZIONE GESTIONALE NELLE PROFESSIONI SANITARIE Responsabili del modulo: Secondo Barbera, Davide Croce, Emanuele Porazzi, Emanuela Foglia. ORGANIZZAZIONE E INNOVAZIONE GESTIONALE NELL’AREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE Programma I nuovi modelli assistenziali Innovazioni gestionali nell’ambito delle professioni sanitarie I sistemi di integrazione organizzativa Gestione dell’équipe multiprofessionale L’educazione sanitaria e la promozione degli stili di vita Normativa concorsuale Pag. 20 di 27 Le competenze richieste al Coordinatore in sede di concorso Gestione del paziente anziano e del paziente cronico La corretta presa in carico Le competenze delle professioni sanitarie Tirocinio formativo ed elaborato finale Il percorso formativo prevede come parte integrante obbligatoria del Master un tirocinio formativo della durata di almeno 500 ore (che dovranno essere certificate dall’Ente Ospitante), al termine del quale dovrà essere redatto un elaborato finale che verrà discusso e valutato in occasione della dissertazione finale. Il periodo di tirocinio formativo è volto all’acquisizione di competenze gestionali, organizzative e manageriali proprie delle funzioni di coordinamento. Gli obiettivi1 generali che l’Università chiede che vengano, pertanto, raggiunti dal tirocinante, indipendentemente dalla modalità di svolgimento del tirocinio formativo obbligatorio, sono di seguito elencati. Il piano formativo di ciascuno studente dovrà pertanto essere congruo con questa richiesta formativa dell’Università. Obiettivi da raggiungere & Competenze da acquisire Acquisire capacità di pianificazione, inserimento e supervisione della GESTIONE risorsa umana, monitorando il rispetto della normativa da parte di RISORSE UMANE comportamenti organizzativi e professionali. 1 Gli obiettivi, relativamente all’acquisizione delle competenze del Coordinatore, sono una rielaborazione CREMS su base IPASVI, 2001. Pag. 21 di 27 Acquisire capacità di collaborazione diretta e attiva con le figure professionali della struttura di riferimento, favorendo il senso di appartenenza. Acquisire capacità di mantenere rapporti propositivi con i livelli sovraordinati riconoscendo ruoli e competenze. Riconoscere la mission e la vision dell’U.O. o Servizio in coerenza con quelli dell'Azienda. Comprendere l'utilizzo di sistemi premianti per la valorizzazione di attitudini, competenze, impegno e risultati. Rispettare le norme comportamentali e deontologiche. Acquisire conoscenze in merito alla tutela delle norme riguardanti la salute del lavoratore e la qualità degli ambienti di lavoro. Acquisire strumenti e capacità di pianificazione, definizione, coordinamento dei turni di lavoro, nonché di valutazione dei carichi assistenziali. Acquisire capacità di corretta gestione delle informazioni e dei flussi informativi. CAPACITA' COMUNICATIVE Acquisire capacità di comunicare con chiarezza a colleghi e collaboratori le problematiche in essere all'interno del contesto lavorativo. Acquisire capacità di comunicare e interagire con utenti e colleghi provenienti da altri Servizi o Unità Operative. Acquisire strumenti e capacità di analisi e interpretazione della domanda relativa alla U.O. o al Servizio coordinato. Comprendere quale modello di leadership sia più adeguato applicare a seconda delle differenti situazioni organizzative con la finalità di delegare, attribuire compiti, responsabilità e poteri o di coinvolgere colleghi e collaboratori nel raggiungimento di obiettivi comuni. LEADERSHIP Acquisire capacità di identificazione dei rischi collegati all'attività professionale. Acquisire capacità di collaborare con i Dirigenti Infermieristici per sviluppare progetti e attività di utilità per l’applicazione di linee strategiche aziendali. GESTIONE PROGETTI FORMATIVI Acquisire strumenti e capacità di valutazione dei fabbisogni formativi dell'équipe e dell'autoformazione, proponendo progetti d'intervento coerenti con le attività cliniche e organizzative di competenza in una ottica di innovazione e miglioramento. Acquisire capacità di organizzare, promuovere e valutare gli eventi Pag. 22 di 27 formativi e le attività formative già promosse. Conoscere e identificare i centri di responsabilità e di costo presenti all’interno della realtà in essere. Acquisire capacità di identificare tipologia e costi delle risorse strumentali e ambientali nell'U.O. o nel Servizio Coordinato. GESTIONE DEL BUDGET Acquisire capacità di utilizzare le risorse applicando criteri di costo/efficacia, monitorando risorse, processi e risultati. Capacità di valutare la congruità delle risorse in rapporto ai risultati conseguiti. Acquisire capacità di definizione degli obiettivi di budget, di valutazione degli obiettivi aziendali posti in essere e delle attività di miglioramento in caso di scostamento. Acquisire capacità di reperimento delle evidenze empiriche e letterarie necessarie per le specifiche finalità aziendali e di progetto. Acquisire capacità di raccolta, valutazione, analisi e sintesi dei dati storici inerenti la struttura aziendale, secondo criteri di buona qualità e seguendo gli obiettivi del progetto. GESTIONE PROGETTI AZIENDALI e di ANALISI ORGANIZZATIVE Acquisire capacità di analisi organizzativa e definizione del contesto ambientale all'interno del quale si presta servizio. Acquisire capacità di valutazione critica degli elementi di forza e debolezza che costituiscono l'U.O. o il Servizio coordinato. Acquisire capacità di progettazione di uno strumento operativo ad hoc per una determinata problematica operativa e/od organizzativa. Capacità di esprimere una proposta di miglioramento all'interno del contesto aziendale di riferimento. Acquisire capacità di Problem Solving. Acquisire capacità di gestione e valutazione dei processi organizzativi ed economici. ORGANIZZAZIONE Acquisire capacità di attiva collaborazione alla individuazione e rilevazione di criteri, indicatori e standard dell'assistenza al fine di proporre e sperimentare nuovi modelli organizzativi. Acquisire capacità di programmare e organizzare l'approvvigionamento di materiali e/o generi indispensabili all'attività di servizio, compresa la gestione degli stupefacenti. Pag. 23 di 27 Tali obiettivi potranno essere modificati dalla nostra Università, in base agli accordi che intercorreranno con le Aziende e in base alle esigenze formative di ciascuno studente. In particolare si richiederà ai discenti di recepire quelle nozioni o essere inseriti in progetti aziendali utili per l’acquisizione di una maggiore conoscenza in termini di: modalità di inserimento e gestione delle risorse infermieristiche e di supporto, rapporti con la Direzione Aziendale e Infermieristica, nonché con gli Uffici Amministrativi, acquisizione delle informazioni riguardanti le tecnologie aziendali (informatiche, gestione dei magazzini e delle scorte di medicinali e presidi, etc...), utilizzate all’interno della U.O. presso la quale si svolge il tirocinio, confronto tra processi organizzativi nell’ottica di benchmarking, rielaborazione di strumenti assistenziali (cartella infermieristica, linee guida e protocolli), oppure che siano di rilevanza formativa per l’Azienda Ospitante. Le modalità secondo le quali lo studente potrà svolgere il tirocinio formativo obbligatorio di almeno 500 ore sono le seguenti: STUDENTI OCCUPATI a) Lo studente effettuerà il tirocinio formativo obbligatorio presso il proprio Ente di appartenenza (SE azienda sanitaria, azienda ospedaliera, azienda ospedalierouniversitaria, ente classificato e istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, come previsto dalla normativa2) al di fuori del proprio orario MA in altra U.O./Servizio/Dipartimento rispetto a quello in cui presta attualmente servizio 2 Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 1 Agosto 2007, da svolgersi presso Aziende Sanitarie, Aziende Ospedaliere, Aziende Ospedaliero - Universitarie, Enti classificati e Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico. Giacché la normativa vigente non prevede il versamento di alcun tipo di compenso per i Coordinatori che svolgono l’attività di affiancamento agli studenti tirocinanti, l’Università non si impegna a versare alcun contributo alle Aziende. Si segnala, inoltre, che, nel caso in cui le aziende ospitanti richiedano agli studenti l'effettuazione di corsi sulla sicurezza, su indicazione del Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia del 4 dicembre 2012 (in accordo con i dettami del D.Lgs. 81/08 "Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro"), i costi relativi ai sopra citati corsi saranno a carico degli studenti stessi. Pag. 24 di 27 (se si volesse effettuare il tirocinio in stessa U.O./Servizio/Dipartimento si confronti punto c). In questo caso si dovrà aprire una convenzione tra l’Università Carlo Cattaneo – LIUC e l’Ente di appartenenza. Aprendo la convenzione lo studente dovrà necessariamente compilare l’apposito registro ore, che documenterà l’effettiva realizzazione dell’attività. Si precisa che sotto convenzione è possibile svolgere il tirocinio dal lunedì al sabato per un massimo di 8 ore giornaliere. Le modalità di attivazione della convenzione saranno comunicate durante la giornata di presentazione del Master. b) Lo studente effettuerà il tirocinio formativo obbligatorio presso il proprio Ente di appartenenza (SE azienda sanitaria, azienda ospedaliera, azienda ospedalierouniversitaria, ente classificato e istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, come previsto dalla normativa2) al di fuori del proprio orario E nella stessa U.O./Servizio/Dipartimento rispetto a quello in cui presta attualmente servizio, MA in un altro presidio delle stessa Azienda. In questo caso si dovrà aprire una convenzione tra l’Università Carlo Cattaneo – LIUC e l’Ente di Appartenenza. Aprendo la convenzione lo studente dovrà necessariamente compilare l’apposito registro ore, che documenterà l’effettiva realizzazione dell’attività. Si precisa che sotto convenzione è possibile svolgere il tirocinio dal lunedì al sabato per un massimo di 8 ore giornaliere. Le modalità di attivazione della convenzione saranno comunicate durante la giornata di presentazione del Master. c) Lo studente effettuerà il tirocinio formativo obbligatorio presso un Ente diverso da quello di appartenenza (SE azienda sanitaria, azienda ospedaliera, azienda Pag. 25 di 27 ospedaliero-universitaria, ente classificato e istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, come previsto dalla normativa2) al di fuori del proprio orario lavorativo. In questo caso si dovrà aprire una convenzione tra l’Università Carlo Cattaneo – LIUC e l’Ente ospitante. Aprendo la convenzione lo studente dovrà necessariamente compilare l’apposito registro ore, che documenterà l’effettiva realizzazione dell’attività. Si precisa che sotto convenzione è possibile svolgere il tirocinio dal lunedì al sabato per un massimo di 8 ore giornaliere. Le modalità di attivazione della convenzione saranno comunicate durante la giornata di presentazione del Master. d) Lo studente effettuerà il tirocinio formativo obbligatorio presso il proprio Ente di appartenenza (SE azienda sanitaria, azienda ospedaliera, azienda ospedalierouniversitaria, ente classificato e istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, come previsto dalla normativa2) all’interno del proprio orario di lavoro, MA all’interno di una U.O./Servizio/Dipartimento differente da quella di appartenenza, eccezione fatta nel caso in cui il Piano Formativo dello studente consenta di raggiungere gli obiettivi definiti dall’Università (di seguito allegati) e/o di partecipare a un progetto aziendale di rilevanza formativa, con accordo sia dell’Ente Ospitante sia dell’Ente Proponente. Si precisa che la facoltà di far effettuare il tirocinio formativo all’interno dell’orario di lavoro, è a discrezione dell’ente di appartenenza. In questo caso non si dovrà aprire nessuna convenzione tra l’Università Carlo Cattaneo – LIUC e l’ente di appartenenza, ma lo studente dovrà consegnare all’Università unicamente la DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE, firmata dallo studente, dal tutor accademico (ossia il tutor assegnato dall’Università come relatore di tesi) e da un responsabile aziendale (preferibilmente un Dirigente Aziendale di Secondo Livello) per accertare il regolare svolgimento delle 500 ore di tirocinio formativo obbligatorio. Pag. 26 di 27 e) Lo studente effettuerà il tirocinio formativo obbligatorio presso il proprio Ente di appartenenza (SE azienda sanitaria, azienda ospedaliera, azienda ospedalierouniversitaria, ente classificato e istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, come previsto dalla normativa2): - in parte all’interno del proprio orario lavorativo, MA in altra Unità Operativa/Servizio/Dipartimento rispetto a quello in cui presta attualmente servizio (si veda punto d), - in parte al di fuori del proprio orario di servizio (si vedano i punti a, b e c). Il numero di ore da svolgere all’interno e al di fuori dell’orario lavorativo saranno concordate tra azienda Ospitante e Università e successivamente comunicate allo studente. In questo caso il tirocinante non potrà svolgere contemporaneamente l’attività formativa al di fuori e all’interno dell’orario di servizio, ma dovrà portare a termine una modalità di tirocinio per poi intraprendere la modalità restante. STUDENTI NON OCCUPATI o OCCUPATI PRESSO STRUTTURE NON rientranti nelle categorie previste dalla normativa (azienda sanitaria, azienda ospedaliera, azienda ospedaliero-universitaria, ente classificato e istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, come previsto dalla normativa2). f) In questo caso si dovrà aprire una convenzione tra l’Università Carlo Cattaneo – LIUC e l’Ente presso il quale si svolgerà il tirocinio formativo. Le modalità di attivazione della convenzione saranno comunicate durante la giornata di presentazione del Master. Pag. 27 di 27