MUSICA: Tammuriata e tarantella in versione “classica” al Castello Ursino Il Circolo Artistico presenta “Tarantoday” Catania, sabato 17 aprile 2010, ore 19 CATANIA, 23 aprile 2010 – Dai Beatles ai Lautari, da Piazzolla a Giovanni Allevi. Sabato 24 aprile TRIO 18 CORDE (Italia) Massimo Genovese, chitarra, cavaquinho Giuseppe Torrisi, chitarra, mandolino Michele Gagliano, chitarra Musiche di Gangi, Piazzolla, Cardoso, Khachaturian, tradizionali Vitti ‘na crozza (Popolare – arr. Gagliano) La Calvaruso (Popolare – arr. Torrisi) Tarantella della morra (Castrogiovanni/Fuzio/Allegra – arr. Gagliano) Come sei veramente (G. Allevi – trascriz. Genovese) Fool on the hill (J. Lennon/P. McCartney – arr. Brouwer) Ciaccona (L. Weiss) Anime (D. Longhitano) Suite Italiana (M. Gangi – arr. Gagliano) Allegro vivo Adagio Allegro Spigliato Milonga (J. Cardoso – arr. Trio Cardoso) Oblivion (A. Piazzolla – arr. Trio Gangi) Tango Suite/Libertango (A. Piazzolla – arr. Genovese) Danza delle spade (A.I. Khachaturian – trascriz. Torrisi) Giuseppe Torrisi Nato a Catania, ha studiato chitarra classica da autodidatta conseguendo il Diploma nel 1986 presso il Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce. Ha frequentato diversi corsi di perfezionamento tenuti da insigni Maestri di fama internazionale tra i quali Alirio Diaz, Ruggero Chiesa ed Aldo Minella. Dal 1983 collabora con “l’E.A.R – Teatro Massimo Bellini di Catania” per la realizzazione di opere liriche, balletti e concerti sinfonici tra cui “Bozzetto Siciliano”, lavoro teatrale del compositore Silvano Bussotti andato in scena nel 1990 in prima esecuzione mondiale assoluta. Ospite di trasmissioni radiofoniche e televisive, nel 1986 gli è stato assegnato il “Premio speciale per lo Spettacolo”. Autore di numerose trascrizioni ed arrangiamenti per chitarra, nel 1999 incide un CD (“Dalla Sicilia al Sud-America…”) che annovera personali rivisitazioni per chitarra classica di celebri brani della cultura musicale internazionale attraverso una sorta di viaggio musicale immaginario per varie culture popolari. In qualità di solista, è stato invitato a tenere alcuni concerti in Romania ed in Germania ottenendo lusinghieri riscontri di pubblico e di critica. Collabora, tra l’altro, con svariate formazioni strumentali con le quali attualmente è impegnato nell’allestimento d’importanti performance concertistiche. Svolge, inoltre, intensa attività didattica attraverso la quale ha già avviato diversi allievi alla carriera artistica e professionale. È docente di chitarra presso le Scuole Medie Statali ad Indirizzo Musicale. Massimo Genovese Diplomato in chitarra a plettro presso il C.D.M.I. (centro didattico musicale italiano) successivamente consegue anche il diploma in chitarra classica presso il Liceo musicale “V. Bellini” di Caltanissetta. Partecipa ai concorsi internazionali organizzati dal C.D.M.I. a Recanati (1° premio) e a Trieste (2° premio). Nel 1984 frequenta il “Primo corso d’informazione chitarristica” tenutosi a Catania a cura del M° Ruggero Chiesa di Milano. Nel 1995 ha partecipato, in duo chitarristico, al 2° Concorso nazionale “Musicainsieme” ottenendo il 2° premio. Nel 1998 ha vinto il 1° premio nell’ambito dello stesso concorso. Da oltre 25 anni svolge un’intensa attività concertistica in Duo chitarristico (”Duo Giuliani”) con il collega Michele Gagliano, ma anche in duo con flauto, in trio chitarristico e come solista con orchestra d’archi, riscuotendo ampi consensi di pubblico e critica. Ha inoltre collaborato con l’orchestra ed il coro del teatro Massimo “V. Bellini” di Catania partecipando come chitarrista alla rappresentazione dell’opera “Don Pasquale” di G. Donizetti. Per quanto riguarda la musica leggera, dopo essere stato impegnato in passato con parecchi gruppi musicali, attualmente suona con i ” Flam&Co”, sestetto che predilige la musica latina d’autore (Piazzolla, De Lucia, Inti-Illimani, ecc.) e che si occupa di produzioni proprie, con il quale ha inciso due CD, oltre ad aver vinto numerosi premi in concorsi nazionali. È docente di chitarra presso le Scuole Medie Statali ad Indirizzo Musicale. Michele Gagliano Intraprende lo studio della chitarra classica all’età di undici anni sotto la guida del Maestro Santangelo di Catania. Prosegue gli studi con il Maestro Renato Pace di Palermo. Nel 1984 frequenta il 1° Corso d’informazione chitarristica tenutosi a Catania a cura del Maestro Ruggero Chiesa. Partecipa al 2° e 5° Concorso Nazionale “Musica Insieme” in duo di chitarre con il collega chitarrista Massimo Genovese, classificandosi rispettivamente al secondo ed al primo posto. Con diverse formazioni musicali ha svolto ininterrottamente dal 1976 sino ad oggi, intensa attività concertistica, operando, tra l’altro, come “tecnico del suono” presso lo studio di registrazioni audio “Artesuono”. Ha partecipato all’allestimento di alcuni CD audio per conto delle varie formazioni di cui ha fatto parte. Svolge, infine, intensa attività didattica. Tammurriata e tarantella napoletana, arrangiate ed eseguite con strumenti classici da un quartetto di altissimo profilo artistico. E’ il concerto di Classica & Dintorni, il festival internazionale di musica da camera, in programma per domani al Castello Ursino. Di scena, alle 19, è il Circolo Artistico Ensemble nella sua formazione di quartetto che al pubblico di Catania propone “Tarantoday, formule ritmiche di carattere ipnotico”, un progetto dedicato alla più nobile tra le musiche popolari del sud Italia. Formato da musicisti napoletani di altissima levatura, il Circolo artistico vanta collaborazioni con Aldo Ciccolini al Teatro Mercadante di Napoli e con Bruno Canino al Teatro La Fenice di Venezia mentre il compositore e regista teatrale Roberto De Simone, ha affidato al Circolo la suite “In morte della tarantola” eseguita in prima assoluta a Parigi e poi in Germania e a Napoli con enorme successo di stampa. In concerto, domani, Giuseppe Carotenuto al violino, Luca Iovine al clarinetto, Manuela Albano al violoncello e Dario Candela al pianoforte: musicisti in prevalenza napoletani e vincitori di concorsi in prestigiose istituzioni europee come il Teatro San Carlo di Napoli, il Conservatorio Superiore “Cortot” di Parigi, la Musikhochschule di Francoforte e l’Accademia Chigiana di Siena. Il Circolo ha fondato a Napoli il Centro Italiano di Musica da Camera tra le cui attività c’è la gestione della Biblioteca Mario Pilati sul ‘900 storico, dalla quale l’ensemble trae preziosi inediti e materiale da inserire nel suo repertorio. Nel 2011 uscirà un cd con la partecipazione di Aldo Ciccolini per l’etichetta Naxos con l’incisione inedita dei quintetti di due musicisti del Novecento italiano: Mario Pilati, napoletano, e Achille Longo, calabrese. Prosegue intanto al Castello Ursino la mostra sulla liuteria legata all’indagine storica e musicologica sulla chitarra battente, uno strumento tradizionale la cui sapiente realizzazione era molto diffusa fra i liutai di Catania e provincia. In occasione della Settimana della Cultura il curatore della rassegna, Maurizio Cuzzocrea di Area Sud Circuiti Culturali, organizza delle visite guidate in programma nel pomeriggio di lunedì 19 aprile (dalle ore 16.30). Il secondo appuntamento col mondo della liuteria siciliana - promosso in collaborazione con l’Assessorato Comunale alla Cultura, la Facoltà di Lettere dell’Università di Catania, la Camera di Commercio e l’Associazione Area-Sud Circuiti Culturali - sarà il 23 aprile, quando nel Coro di Notte del Monastero dei Benedettini, si svolgerà il convegno “La chitarra battente nella ricerca etnomusicologica” e che vedrà la partecipazione di esperti del settore come liutai, ricercatori e degli stessi musicisti, tutti del sud Italia. Sono Danilo Montenegro (musicista, Calabria), Cataldo Perri (musicista, Calabria), Ciro Caliendo (musicologo, Campania) e Tommaso Sollazzo (musicista, Cilento). Il prossimo concerto del cartellone di Classica & Dintorni il 24 aprile con il Trio 18 corde composto da Massimo Genovese, Giuseppe Turrisi e Michele Gagliano. Classica & Dintorni, organizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania, è promossa dall’ Assessorato Regionale alla Cultura e al Turismo, dalle Ambasciate di Norvegia e Svezia e dal Forum Austriaco di Cultura. Ufficio Stampa Carmela Grasso -