_ 2015
3 _ 12 giugno
Teatro Cavallerizza
Sala degli Specchi del Teatro Municipale Valli
Mahler Chamber Soloists, Trio
di Parma, Simonide Braconi,
Quartetto Gringolts, Quartetto di
Cremona, Alexander Lonquich,
Katalin Kokas, Quartetto Mucha,
Jörg Widmann, Quartetto Aris,
Quartetto Artemis, Maxim Rysanov.
vendita biglietti da venerdì 8 maggio 2015
www.iteatri.re.it
[email protected]
telefono +39 0522 458811
6
Classic Voice
n. 192
maggio 2015
mensile di lirica,
sinfonica,
antica, jazz,
contemporanea
diretto da
Andrea Estero
in copertina: olga peretyatko
NEL CD
Smetana
La mia patria
Wiener Philharmoniker
James Levine
RUBRICHE
28
In Scena
“Flauto” bergmaniano con schermi
tridimensionali al Comunale di Bologna
16
Radio/Tv/Sat
18
viaggi musicali
21
49
59
61
70
71
72
82
foyer Alberto Mattioli
PLUS
Scienza ed ecologia possono
diventare materia teatrale? Sì,
secondo Battistelli e Carsen
Lucerna abbadiana su Classica e su Rai5
diretta con Chailly e Filarmonica per Expo
A San Francisco alla prima dell’opera
“La Ciociara” di Tutino con l’Antonacci
Playlist Angelo Foletto
PLUS
Historiae Guido Salvetti
Recensioni CD & DVD
Che con “CO2” portano
la Scala a dialogare con i
temi di Expo. Tra carrelli
della spesa e conferenze
sulla salute della Terra
PLUS
LETTURE
sintonie Mario Messinis
PLUS
DAL VIVO
blog Quirino Principe
34
SERVIZI
NELL’ALBUM
prima della prima
anniversari
Costruito sulle antiche mura,
l’anello di strade che circonda
Vienna compie 150 anni
22 panorami
Magda Tagliaferro
Balletto o performing arts? ll “mercato”
Sonate di Brahms n. 3 in fa minore
della danza cambia modello in un mare
op. 5; Mozart in re maggiore K 576
magnum di generi stratificati e mescolati
Beethoven n. 23 in fa minore op. 57
Codice per scaricare l’album
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PLUS
30
tendenze
36
cover story
40
interventi sonori
PLUS
A farsi avvistare su YouTube è chi
condivide link sui social network.
Altrimenti la Rete premia i soliti noti
La regina del belcanto si chiama Olga
Peretyatko. Alla Scala sarà Desdemona di
Rossini (a cui dedica il prossimo cd)
PLUS
L’arma segreta del Sultano alla conquista
di Costantinopoli: un terrorismo sonoro
a cui Dufay risponde con dolcezza
42
classic voice cd
44
classic voice cd
46
classic voice album
54
musivisioni
56
Monumentale e snervante
come una sinfonia di Mahler,
anticipa la “Finis Austriae” e
fu teatro di intrattenimento,
creatività e scandali musicali
PLUS
“La mia patria” secondo Fedele D’Amico.
Che nel 1970 metteva Smetana in
relazione ai carri armati sovietici a Praga
50
mondi
PLUS
Il progetto folle di allestire
“Acis e Galatea” fra Tibet e
India con artisti bhutanesi
PLUS
James Levine è tornato rivelando una
nuova giovinezza direttoriale
La “Dame du piano” Magda Tagliaferro,
pupilla di Fauré e allieva di Cortot
PLUS
Nel dipinto di Silvetro Lega risuona la
martucciana “Canzone dei ricordi”
reportage
Cracovia feconda di cultura e fantasiosa
nell’animare festival e stagioni d’opera
Dopo Handel Stefano Vizioli
e Aaron Carpenè proseguono
con Mozart in Cambogia e
Monteverdi in Giappone
CLASSIC POST
[email protected]
IL DIRETTORE
RISPONDE
Italiani brava
gente dell’opera?
Un Principe
della banda larga
Caro direttore,
ho letto con interesse l’intervista a Riccardo
Chailly, che promette di portare alla Scala più
opere del repertorio italiano. Finalmente qualcuno che parla chiaro. Sono d’accordo al cento
per cento con quello che dichiara Chailly, e non
sono solo, a giudicare da quello che pensano
altri amici appassionati di opera. D’altra parte
il melodramma è un pilastro della cultura nazionale e gli italiani sono i più bravi nel metterlo in scena. Condivide? Leggendo l’intervista il
suo pensiero non era chiaro…
Alfredo Bucci
Egregio direttore,
aprendo il numero di febbraio di “Classic Voice”, abbiamo avuto il piacere di scoprire la vostra grande novità del “Plus”. Ci congratuliamo
per l’originale e innovativa iniziativa. Il suono è
molto buono e siamo rimasti incantati dalla qualità eccezionale del video dell’Allegro di Brahms
diretto da Myung-Whun Chung. Vedere i musicisti mentre stanno creando la musica e sempre
un’esperienza affascinante. La scena del film su
Richard Wagner era pure interessantissima, ma ci
sarebbe piaciuto poter vedere l’intero film. Esiste
forse la possibilità di comprarlo sotto forma
dvd tradizionale? Ci manca purtroppo la capacità informatica che ci permetterebbe di
scaricare gli album digitali, anche quelli che
proponete come secondi cd e di cui siamo
costretti di fare a meno...
Apprezziamo molto l’ottimo livello degli articoli. È rinfrescante, in un periodo di abbassamento generale della cultura nel nostro
paese, di leggere interventi stimolanti come
quelli di Quirino Principe. Aprendo finestre
su altre discipline artistiche e intellettuali, il professor Principe sottolinea il ruolo essenziale della
musica per dare un’anima alla civiltà.
Gael Ricciulli
“Non sono d’accordo
sulla ‘nazionalizzazione’
della Scala, teatro
internazionale per sua
stessa vocazione e storia”
Caro Alfredo,
anch’io - con le dovute differenze e
con il rispetto per Riccardo Chailly sarò chiaro: non sono d’accordo sulla
“nazionalizzazione” della Scala, teatro
internazionale per sua stessa vocazione e storia. E d’altra parte anche le
notizie che filtrano in anteprima sulla
prossima stagione (Due Foscari, Fanciulla del West, Giovanna d’Arco, ma anche il
dittico di Ravel diretto da Minkowski, Porgy
and Bess da Harnoncourt e Fin de partie di Kurtág) lasciano supporre che la realtà sarà molto
meno orientata delle dichiarazioni a tavolino.
Ma poi davvero siamo i più bravi a fare l’opera?
Noi ce lo diciamo sempre, ma lo pensano anche
gli altri? Agli ultimi “Opera Awards” promossi
dall’omonima rivista londinese - uno sguardo
i n t e r n a z i o n a l e,
anche se non
sempre imparziale - l’Italia figura
solo per la riscoperta dell’Aureliano in Palmira
al Rossini Opera
Festival.
Nelle
altre numerose
categorie, silenzio assoluto.
“Aureliano in
Palmira” al
Rossini Opera
Festival
Cara Gael,
sono felice che - nonostante “manchi la capacità informatica” - siate riusciti ad apprezzare i contenuti multimediali di “plus”.
Non rifiutare a priori le innovazioni aiuta a
rimanere giovani? Però, certo, a volte capirci
qualcosa, in questi sviluppi della tecnologia,
non è sempre alla portata di tutti. Ecco perché abbiamo predisposto un video che spiega tutti i passaggi da compiere per scaricare
l’album digitale. Si trova nel nostro sito, in
basso a destra, nella sezione “Domande frequenti” (come posso scaricare il cd allegato?). O le “capacità informatiche” non sono
personali, ma strutturali? Possibile: d’altra
parte l’Italia è uno dei paesi meno attenti allo
sviluppo della banda larga. Se così fosse, anche
la visione integrale del film su Wagner - accessibile, se guarda bene, in cambio di una piccola
cifra - sarà difficile. Che dire? Ci vorrebbe un
Principe della tecnologia.
spectator in scena
OPERA
ESORDIO
FESTIVAL
RADIO/TV/SAT
VIAGGI
Alla Fenice “Norma”
è Carmela Remigio
A Bologna il “Flauto” in
3D è come “Avatar”
Monteverdi sul Po, a
bordo della “Stradivari”
Lucerna abbadiana
su Classica Hd
A San Francisco con
Antonacci “ciociara”
pagina 8
pagina 10
pagina 12
pagina 16
pagina 18
satireggiando
Perché fermarsi a due?
All’Opera di Roma Carlo Fuortes di direttori artistici ne ha nominati due. Un atto
che farà tendenza. Col rischio che, a causa delle multispecializzazioni, si arrivi a imporne sei
CARTELLONE
L’
Opera di Roma, sempre lungimirante, è il primo teatro a sdoppiare
il direttore artistico: Giorgio Battistelli affianca Alessio Vlad e si occuperà
della programmazione del teatro musicale contemporaneo e del repertorio
sinfonico, senza limiti temporali.
Come faranno a convivere, e perché
pagare un altro stipendio, si chiedono
i critici. Inezie. Sono due professionisti, impareranno a non pestarsi i piedi e le richieste economiche terranno
conto dei tempi. La decisione del sovrintendente Carlo Fuortes farà tendenza. Nell’epoca delle competenze
parcellizzate e della rigida divisione
del lavoro, è insensato difendere la
figura arcaica di un unico, presunto
omnisciente, multitasking direttore
artistico, come ancora usa nella totalità dei teatri d’opera e delle istituzioni
sinfoniche e concertistiche nel resto
del mondo. Ma perché fermarsi a due?
Trionfante di arte e musica barocca,
Roma merita che un incarico specifico
venga affidato a persona competentissima in quel repertorio. E la necessità
di avvicinare le ultime generazioni del
pubblico - gli adolescenti tanto coccolati da ogni tipo di marketing - non impone un digital born artistic director,
un ventenne, un trentenne a proprio
agio con i very new talent e con le applicazioni alla scena dei linguaggi dei
più recenti software? Battistelli e Vlad
capiranno: non sono più ragazzini. La
scelta di invitare a esibirsi la prossima
estate a Caracalla alcuni artisti appartenenti al mondo della musica leggera ha stupito i sempre prevedibili
sacerdoti del Tempio, convinti che tra
i compiti istituzionali di una Fondazione Lirico Sinfonica fornita di orchestra,
coro e corpo di ballo e finanziata dallo
Stato e dal Comune, non rientri quello
di programmare nella propria stagione
concerti di Elton John, Bob Dylan, Ludovico Einaudi. L’autorevolezza di una
direzione artistica per i pop languages,
anche quelli meno bolliti, saprà rintuz-
Bari
Teatro Petruzzelli
Verdi, Macbeth; dir.
Carminati, reg. Cobelli
ripresa da Biondi: 15,
17, 19, 21 mag.
Liszt, Borodin; pf
Campanella, dir.
Kochanovsky: 10 giu.
www.fondazione­
petruzzelli.it
dir. Muti: 20 mag.
D. Scarlatti, Debussy,
Reger; pf Albanese:
23 mag.
(Sala Piatti) Recital;
duo pf N. e A. Feola:
24 mag.
(T. Donizetti) Bach,
Beethoven, Schubert;
pf Sokolov: 27 mag.
Chausson, Brahms,
Ravel; Kansai
Philharmonic
Orchestra, vl e dir.
Dumay: 1 giu.
Recital; org. Carpenter:
11 giu. - www.
festivalpianistico.it
Bergamo
Festival Pianistico
(T. Donizetti) Recital,
vc Geringas, pf
Fountain: 5 mag.
Bach, Respighi,
Prokofiev,
Rachmaninov;
Filarmonica del
Festival, pf Trifonov, dir.
Orizio: 8 mag.
Recital; pf Cominati:
12 mag.
Recital; vl Ughi, pf
Canino: 16 mag.
(Casa Donizetti)
Recital; sopr. Kralova,
ob. Dini Ciacci, pf
Young: 17 mag.
(T. Donizetti) Mozart,
Verdi; Orchestra
Giovanile Luigi
Cherubini, Filarmonica
del Festival, vl Küchl,
Bologna
Teatro Comunale
Mozart, Die
Zauberflöte; dir.
Mariotti, reg. De
Angelis: 16, 17, 19, 20,
21, 23, 24 mag.
(T. Manzoni) Nono,
Beethoven; sopr. Dain,
contr. Leutwyler, ten.
Mayer, dir. R. Abbado:
7 mag.
Angelica – Festival
Internazionale di
Musica; dir. Volkov:
31 mag.
Rota, Copland,
Gershwin; dir.
zare ogni perplessità. Pereira, geloso,
sta già programmando un 7 dicembre
affidato ad Angelina Jolie. Però non da
sola: con orchestra e coro del teatro,
per non impermalirli.
Infine, l’imminenza del Giubileo della Misericordia impone la presenza
di un direttore artistico competente
nel repertorio sacro e, in particolare,
liturgico-giubilare: dal 1300 ad oggi,
le scelte possibili sono infinite e vanno attentamente selezionate per non
urtare la sensibilità di Francesco, che
le cose non le manda a dire: è troppo
sperare che lo stesso Pontefice assuma l’incarico, a tempo determinato e
senza oneri per il Teatro? Siamo a sei.
Ogni direttore artistico avrà a disposizione un giorno alla settimana, costruendo così una stagione classico/
pop/barocco/contemporaneo/sacro/
digital senza eguali per frequenza,
inventiva, varietà delle proposte. E il
settimo giorno? Riposo.
Sandro Cappelletto
Marshall: 5 giu.
www.tcbo.it
Bolzano
e Trento
Orchestra Haydn
(Auditorium)
Beethoven, Dvorák,
Schubert; vl Ferrario,
dir. Ranzani: 5 mag.
(TN, 6 mag.)
Brahms; sopr. Ek, bar.
Gallo, Internationale
Chorakademie Lübeck,
maestro coro Beck, dir.
Volmer: 12 mag. (TN,
13 mag.)
www.haydn.it
Brescia
Festival Pianistico
(T. Grande) Recital, vc
Geringas, pf Fountain:
4 mag.
(Auditorium San
Barnaba) Recital; pf
Kim: 6 mag.
(T. Grande) Bach,
Respighi, Prokofiev,
Rachmaninov;
Filarmonica del
Festival, pf Trifonov, dir.
Orizio: 9 mag.
(Auditorium San
Barnaba) Mozart,
Mendelssohn; vl
Hagen and Friends:
in scena spectator
l’acuto
anteprima
Opera5 contiene il numero dei compositori (Rossini, Donizetti, Bellini,
Verdi, Puccini) cui sono dedicate altrettante manifestazioni tra Pesaro,
Bergamo e Torre del Lago. La sigla intende unire le forze dei cinque territori e il prestigio del melodramma italiano nel mondo. A Parma, dove i
vertici delle organizzazioni intitolate ai cinque compositori hanno condiviso il desiderio di costituire un soggetto giuridico su questa idea associativa, si è discusso su come rinforzare la comunicazione con il pubblico
italiano e internazionale e come presentare l’iniziativa a sponsor e partner interessati a sostenere il teatro musicale.
la stecca
Poche prove non abbastanza accurate, problemi tecnici e organizzativi sarebbero all’origine della decisione
presa da Roberto De Simone di rinviare al 16 Settembre
la prima del suo Stabat Mater da Giovanni Sebastiano a
Giovanni Battista, opera prevista al San Carlo di Napoli il
3 aprile (abbonamenti e biglietti già acquistati sono validi nella nuova data). Decisione presa con il pieno assenso di Rosanna Purchia, tornata alla sovrintendenza dopo
l’apparizione meteoritica al Bellini di Catania. Anche
Maurizio Agostini rimanda la salita al podio evitando la
dietrologia delle partitute che non venivano distribuite: meglio accodarsi al
coro delle giustificazioni facili (la complessità dell’opera, il dovere di servirla
al meglio) sorvolando sulle difficoltà gestionali di questi mesi.
Supersonata
La più lunga sonata per pianoforte che sia mai stata scritta - 653 pagine
nella versione integrale - è la n. 5 di Carlo Alessandro Landini: verrà eseguita il 7 maggio alle ore 21 al Teatro Verdi di Fiorenzuola d’Arda nella
sua versione “breve” (3 ore circa) dal pianista genovese Massimiliano Damerini
(foto). L’evento gode del patrocinio della
Simc (Società Italiana di Musica Contemporanea), dell’Associazione Novecento
di Piacenza e del Centro Formazione Alta
Cultura di Carpi (Modena). La stesura ha
occupato Landini per cinque anni e vorrebbe essere - come paradosso - il manifesto per un ascolto di tipo nuovo, disteso,
senza la tentazione di guardare l’orologio
pensando agli impegni che ci attendono
l’indomani. Resta da verificare la reazione
del pubblico qualora fosse messo di fronte
alla versione integrale che dura sei ore.
13 mag.
(T. Grande) Recital;
vl Ughi, pf Canino: 15
mag.
Mozart, Verdi;
Orchestra Giovanile
Luigi Cherubini,
Filarmonica del
Festival, vl Küchl, dir.
Muti: 19 mag.
Bach/Respighi,
Brahms; Filarmonica
del Festival, pf Colli,
dir. Orizio: 21 mag.
Recital; pf Colli: 22
mag.
Bach, Beethoven,
Schubert; pf Sokolov:
25 mag.
(Chiesa di S.
Francesco) BaladánGadea, Pergolesi,
Gubajdulina, Bach;
Filarmonica del
Festival, fl. Mercelli, cl.
Brlek, dir. Topchjan:
28 mag.
(Auditorium San
Barnaba) D. Scarlatti,
Bach, Mendelssohn;
pf De Maria: 29 mag.
(T. Grande) Chausson,
Brahms, Ravel;
Kansai Philharmonic
Orchestra, vl e dir.
Dumay: 2 giu.
“Baroque reloaded”;
I Virtuosi Italiani, pf
Caine, vl e dir. Martini:
5 giu.
www.festival­
pianistico.it
Cagliari
Teatro Lirico
Ciajkovskij, Ravel,
Gershwin; pf
Cappello: 6 mag.
Ciajkovskij, Dvorák;
dir. Renzetti: 8, 9 mag.
Programma da def.;
dir. Rabaglia: 15, 16
mag.
Recital di canto; ms
Chiuri, pf Barrali: 21
mag.
www.teatrolirico­
dicagliari.it
Catania
Teatro Massimo
Bellini
Dutilleux, SaintSaëns, Lalo; pf Zuo,
dir. Casadesus: 8, 9
mag.
Orff, Carmina Burana;
dir. Ioffe: 13, 14 mag.
Recital; pf Zimerman:
28 mag.
www.teatromassimo­
bellini.it
dal mondo
del disco
Jean-Pierre
Rampal
The Complete Erato
Recordings
I - 1954-1963
(10 cd Erato)
Di questa integrale del
flautista francese Jean-Pierre Rampal (1922-2000) sono usciti
i primi 10 cd. In cui si alterna il barocco di
Pergolesi, Tartini, Locatelli, Sammartini,
dei francesi Blavet, Buffardin e Corrette,
del belga Loeillet, dei tedeschi Quantz,
Telemann, Bach, al primo Novecento di
Debussy, Prokofiev, Martinu, Hindemith,
Roussel fino al contemporaneo Jean
Françaix (1912-1997). Imminente l’uscita
del volume II - 1963-1969.
Ivo Pogorelich
Complete Recordings
(14 cd Dg)
La “gialla” celebra il
56enne pianista originario di Belgrado
(quand’era
capitale
della Jugoslavia), diplomatosi a Mosca e sostenuto dalla Argerich che nel 1980, quando fu eliminato
al terzo turno dello Chopin di Varsavia, lasciò la giuria per protesta. Il cofanetto include sonate, studi, scherzi, concerti, suite, preludi, rapsodie, capricci, intermezzi
di autori cronologicamente compresi tra
Scarlatti e Prokofiev. A dirigere rispettivamente la London e la Chicago Symphony
Orchestra nei concerti di Ciaikovskij e
Chopin è Claudio Abbado.
The Legend of
Gustav
Leonhardt
(15 cd Decca)
Del clavicembalista
olandese Gustav Leonhardt (1928-2012),
celebrato nel corposo
cofanetto Decca, sono note le interpretazioni delle opere di Bach. Qui ascoltiamo
le “cantate profane” Bwv 201, 173b, 205,
214, 215, 208, 211, 213; l’oratorio pasquale Bwv 249 e quello per l’Ascensione Bwv
11; e ancora di Bach, suite, fantasie, toccate, capricci, preludi. Di François, Louis
e Armand-Louis Couperin, poi, stralci da
vari libri per clavicembalo; infine Frescobaldi, Monteverdi, Purcell, Blow, Rameau,
Bird, Johnson, Philips e altro ancora.
Ferrara
Ferrara Musica
(T. Comunale)
Recital di canto; ms
Mingardo, pf Pace:
13 mag.
Martinu, Mozart,
Janácek; Chamber
Orchestra of Europe,
pf Lupu, dir. Jurowski:
22 mag.
www.ferrara­musica.it
Firenze
Festival Maggio
Musicale
Fiorentino
(Opera di Firenze)
Beethoven, Fidelio; dir.
Mehta, reg. Pier’Alli:
3, 5 mag.
Mozart, Chopin; pf
Lang: 4 mag.
Mahler; ms Damerau,
dir. Mehta: 7 mag.
Recital; pf Perahia: 8
mag.
(T. della Pergola)
Sciarrino; Contempo­
artensemble, dir.
Ceccanti: 9 mag.
(Opera di Firenze)
Stravinskij, Ravel,
Musorgskij; Orchestra
Giovanile Italiana, pf
Vacatello, dir. Paredes:
7
spectator in scena
previsioni
Norma lagunare
Carmela Remigio, alternata a Maria Billeri, nel ruolo del titolo per la regia di Kara Walker,
suggerita dalla Biennale di Venezia per un progetto in collaborazione con La Fenice
U
n Progetto
Speciale
tra la Biennale
di Venezia e il
Teatro La Fenice nel nome
di
Norma,
l’opera di Bellini in cartellone nella città
lagunare, dal
20 maggio al
6 giugno. Un
nuovo allesti-
mento qui affidato per regia, scene e costumi all’artista americana Kara Walker,
suggerita dal curatore della 56a Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale che si apre il 9 maggio a Venezia.
A salire sul podio è Gaetano d’Espinosa
alle prese con un cast che alterna, nel
ruolo del titolo, due soprani molto amati
dal pubblico italiano come Carmela Remigio (nella foto) e Maria Billeri alle prese
con un personaggio tra i più difficili della storia dell’opera sia dal punto di vista
vocale sia interpretativo. Cavallo di battaglia di alcuni grandi soprani del passa-
to, da Maria Callas a Montserrat Caballé,
quest’opera non manca di chiedere molto anche agli altri interpreti, da Pollione,
ruolo cantato qui dal celebre tenore Gregory Kunde, ad Adalgisa, impersonata in
alternanza, dai mezzosoprani Veronica
Simeoni e Roxana Constantinescu.A.G.
Norma di Bellini
Orchestra e Coro del Teatro La Fenice
Dir. Gaetano d’Espinosa. Regia di Kara
Walker
Venezia, Gran Teatro La Fenice, dal 20
maggio al 6 giugno
Muti per Montini
Al Festival delle due B il concerto per il bresciano beato Paolo VI. Il direttore guida
la “sua” Orchestra Cherubini più una sezione filarmonica del Bergamo-Brescia
N
CARTELLONE
el 2012 aveva riscosso un trionfale
successo
sul
podio della Chicago Symphony Orchestra.
Ora Riccardo
Muti torna, il 19
maggio, al Festival Pianistico
Internazionale di Brescia e
Bergamo con il
concerto straordinario al Teatro Grande di
10 mag.
(T. della Pergola)
Recital; pf Cardini: 12
mag.
(Opera di Firenze)
Sostakovic; London
Symphony Orchestra,
dir. Gergiev: 13 mag.
(T. Verdi) Rossini,
Stabat Mater;
Orchestra della
Toscana, ms
Comparato, ten. Rocha,
basso Margheri, dir.
Rustioni: 14 mag.
(Opera di Firenze)
Recital; pf Matsuev:
15 mag.
(T. della Pergola)
Orlandini, Veracini,
Vivaldi; ms De Liso, dir.
Sardelli: 17 mag.
(Opera di Firenze)
Recital; pf Sokolov: 18
mag.
(Conservatorio)
Recital; duo pf LeoneCampanella: 19 mag.
(T. Goldoni) Britten,
The Turn of the Screw;
dir. Webb, reg. Sicca:
22, 24, 28, 30 mag., 5,
7, giu.
(Opera di Firenze)
Brescia per la beatificazione di Paolo VI,
celebrata in Piazza San Pietro il 19 ottobre scorso. La storia di questo Festival si
è in realtà intrecciata molto spesso con
la persona e la figura del beato Giovanni
Battista Montini, nato nel 1897 a Concesio, un piccolo paese all’imbocco della
Val Trompia, a nord di Brescia. E questo
concerto di oggi si tiene esattamente a
cinquant’anni di distanza dal concerto
che un giovane Riccardo Muti, ancora
studente, tenne per Papa Paolo VI nel
1965 in Vaticano alla guida dell’Orchestra e del Coro del Conservatorio
di Milano. Qui invece con l’Orchestra
Cherubini, fondata dallo stesso Muti nel
2004, e con una selezione della Filarmo-
Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Filarmonica del Festival
Dir. Riccardo Muti
Brescia, Teatro Grande, il 19 maggio
Bernstein, Candide; dir.
Axelrod, reg. Micheli:
23, 29, 31 mag., 3 giu.
Schubert; pf
Zimerman: 24 mag.
Mozart; dir. De Marchi:
25 mag.
Mozart; dir. Gatti: 26
mag.
Recital; perc. Glennie:
30 mag.
Stravinskij, Mahler;
Orchestra Haydn di
Bolzano, bar. Henschel,
dir. Volmer: 6 giu.
Takemitsu, Beethoven,
Strauss; Kyoto
Orchestra
della Toscana
(T. Verdi) Lena,
Beethoven, Brahms;
pf Colli, dir.
Kochanovsky:
8 mag.
Panni, Ciajkovskij,
Mendelssohn; ms
Caiello, vl Radulovic,
dir. Walker: 20 mag.
Dean, Mendelssohn,
Beethoven; vl
Widmann, dir. Stenz:
28 mag.
www.orchestra­
dellatoscana.it
Symphony Orchestra,
sol. Lucchesini,
Mitsuhashi, Shuto, dir.
Hirokami: 9 giu.
www.opera­difirenze.it
Amici della Musica
(Opera di Firenze)
Haydn, Beethoven,
Franck, Chopin; pf
Perahia: 8 mag.
Bach, Beethoven,
Schubert; pf Sokolov:
18 mag.
Schubert; pf
Zimerman: 24 mag.
www.amicimusica.fi.it
nica del Festival, si ha un programma
inconsueto con il Concerto per violino e
orchestra n. 7 in re maggiore K 271a di
Mozart, con solista il violinista austriaco Rainer Küchl, già spalla dei Wiener
Philharmoniker, la brillante Ouverture
in do maggiore nello stile italiano D 591
di Schubert e la Sinfonia e i Ballabili del
terzo atto de I vespri siciliani di Verdi.
A.G.
Genova
Teatro Carlo Felice
Bizet, Carmen;
dir. Auguin, reg.
Livermore: 8, 9, 10, 12,
15, 17 mag.
Brahms; pf Lucchesini,
dir. Auguin: 14 mag.
Brahms; pf Damerini,
dir. Renzetti: 29 mag.
Beethoven, Brahms;
dir. Abel: 5 giu. - www.
carlofelicegenova.it
Milano
Teatro alla Scala
Puccini, Turandot; dir.
DI
GI
TALE
Ac
qui
s
t
a
Ac
qui
s
t
a