Periodico dell’Ist. Comprensivo N° 1 “Don Bosco” Cirò Marina a.s. 2011/2012 N° 1 Febbraio 2012 Redazione: Defranco N., Lerose F., Bartolo C., Esposito D., Leccadito A., Latte R., Ferraro D. Impaginazione a cura di: Defranco Nicodemo I l gi or n a l i n o “ S t u d en t ’ s Voice” è stato realizzato nel lontano anno scolastico 20002001 da due classi del nostro istituto. L’anno successivo l’iniziativa è stata estesa a tutti gli alunni ed ha avuto molto successo. Dopo un periodo di silenzio, abbiamo ripreso questa entusiasmante attività che ci da’ la possibilità di esprimere le nostre opinioni e di commentare fatti e avvenimenti della nostra società. La redazione PREMIO BONTA’ Giorno 31 Gennaio, noi alunni delle prime classi, ci siamo recati nell’Auditorium della nostra scuola, per assistere al film ”Don Bosco”, da cui il nostro istituto prende il nome, per ricordarlo nel suo giorno di festa. In questa occasione è stato consegnato il “Premio Bontà” che si tiene ormai da otto anni per ricordare la professoressa Aloisio Lucia, docente di matematica nota per la sua bontà, amata dai suoi alunni per il suo volto sorridente, per la sua disponibilità e per la sua nobiltà d’animo. E’ dalla sua prematura scomparsa, avvenuta il 31 Gennaio 2001, che ha avuto origine tale premio, che quest’anno è stato riservato agli alunni delle prime classi del nostro Istituto. I docenti coordinatori hanno segnalato un ragazzo disponibile verso gli altri, buono e gentile. Tra i segnalati è stata premiata Calabretta Alessandra, frequentante la classe prima sez. D, con un assegno di €100,00 (offerto dalla famiglia Aloisio) da spendere per l’acquisto di materiale scolastico. L’alunna è stata premiata per aver dimostrato, quotidianamente, di possedere una buona disposizione d’animo verso gli altri, distinguendosi per la sua gentilezza, cortesia ed altruismo, oltre che per la sua disponibilità di ascolto e comprensione. A seguito sono state recitate alcune massime di Madre Teresa di Calcutta, dai ragazzi delle prime classi. Il “Premio Bontà “ è un’ottima iniziativa perché sprona tutti i ragazzi ad essere buoni e anche chi è meno preparato ha la possibilità di vincere e di essere premiato per il suo animo dolce e per il suo altruismo. Cl. 1°C De Fazio Paola Blefari Carmine Usciamo con la scuola ... Tutti a Cosenza al teatro Garden per “The Blues Brother Giorno 26 Novembre 2011, noi alunni della scuola media” Don Bosco” siamo andati a Cosenza per assistere ad un musical,intitolato “The Blues Brothers”. La mattina eravamo tutti ansiosi e anche un po’ assonnati. Siamo partiti alle 8:30 con il pullman e siamo arrivati alle 10:00 circa. A piedi, ci siamo diretti verso il teatro Garden dove c’erano molte scuole del Crotonese e del Cosentino. Abbiamo aspettato un bel po’ prima di entrare, ma la nostra attesa è stata ripagata dai balli, dalle luci, dalle canzoni che si alternavano durante lo spettacolo. Gli attori erano di madre lingua: parlavano un inglese sciolto e per noi non era facile seguire i dialoghi. La trama del musical era la storia di due fratelli che volevano racimolare dei soldi,per non far chiudere un orfanotrofio,la loro era una “missione per Dio”. Alla fine dello spettacolo gli attori hanno aperto un dibattito con noi spettatori che abbiamo così potuto esprimere le nostre idee anche in inglese. Dopo, abbiamo fatto delle foto con gli attori. Questa è stata una meravigliosa esperienza che ci ha permesso di sfoggiare le conoscenze della lingua inglese che abbiamo appreso a scuola. Esposito Deborah 3° C 27 Gennaio “Giornata della Memoria” All’Alikia per “La vita è bella” Gli alunni della scuola Primaria e alcune classi della Scuola Secondaria di I grado hanno partecipato alla manifestazione per ricordare la Shoah. Nella chiesa di San. Nicodemo è stata celebrata una messa per tutte quelle persone uccise dalla violenza nazista, alla fine della quale gli alunni della Scuola Primaria hanno letto poesie,pensieri e riflessioni di poeti e scrittori che hanno vissuto l’ amara esperienza dei campi di concentramento. Sono andati, poi, al teatro Alikia dove è stato proiettato il film “ La vita è bella”, un capolavoro di R. Benigni che ha vinto 3 Oscar. Nel film un papà, Guido Orefice, per proteggere il figlioletto Giosuè dagli orrori della realtà, sin dall’ inizio del tragico viaggio in treno, gli racconta che stanno partecipando a un gioco a premi e chi riesce a superare numerose prove vincerà un carro armato vero. Il padre scoperto dalle SS mentre cerca di incontrare la moglie , anch’ ella deportata nel campo di concentramento ,viene ucciso e il film si conclude con Giosuè che incontra la madre, si abbracciano e gridano “abbiamo vinto!”. Il film è stato emozionante e con molta delicatezza e sensibilità ha fatto conoscere la massacrante e crudele realtà che molte persone sono state costrette a vivere per il solo fatto di essere ebree. Ci si augura che non avvengano più simili atrocità e che si possa vivere in un mondo dove regni la pace, il rispetto ,la tolleranza. Lerose F. Sinopoli G. 3° C