Problematiche di Compatibilità Elettromagnetica nei Veicoli Ing. Giovanni Tinè Istituto di Studi sui Sistemi Intelligenti per l'Automazione Unità Operativa di Supporto di Palermo Via Dante Alighieri 12 – 90141 Palermo (Italy) 1 SOMMARIO Alcuni concetti di compatibilità elettromagnetica Perché studiare la EMC nei veicoli Vecchi problemi e nuovi problemi L‟esigenza di una normativa internazionale Fenomeni EMC e normativa di riferimento Alcuni esempi di disturbi elettromagnetici prodotti in un veicolo Esempio di riduzione di disturbi EM radiati Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 2 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) DIRETTIVA 2004/108/EC Compatibilità Elettromagnetica: la capacità di un apparecchio di funzionare in maniera soddisfacente nel proprio ambiente elettromagnetico senza introdurre disturbi elettromagnetici intollerabili per altri apparecchi che si trovano nello stesso ambiente. Disturbo elettromagnetico: ogni fenomeno elettromagnetico che può degradare le prestazioni di un apparecchio. Un disturbo elettromagnetico può essere un rumore elettromagnetico, un segnale indesiderato o un cambiamento del mezzo di propagazione. Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 3 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA (EMC) PERCORSO DI ACCOPPIAMENTO SORGENTE RICEVITORE (vittima) (emettitore) CIRCUITO 1 CIRCUITO 2 interferenza CIRCUITO 1 CIRCUITO 2 interferenza Accoppiamento condotto Accoppiamento irradiato Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 4 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA (EMC) EMC Problematiche di compatibilità elettromagnetica EMI Emissione CE Emissione condotta EMS Suscettività RE Emissione irradiata CS Suscettività condotta RS Suscettività irradiata Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 5 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) COMPATIBILITA’ ELETTROMAGNETICA (EMC) Gradi di libertà delle soluzioni EMC Costo delle soluzioni EMC PROGETTO PROTOTIPO PRODOTTO Ciclo di sviluppo di un prodotto Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 6 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Perché studiare la EMC nei veicoli Alcuni esempi di interferenza elettromagnetica… Uno dei primi problemi segnalati, all‟inizio degli anni 80, ha interessato alcuni veicoli su una autostrada tedesca che si arrestavano vicino ad una emittente di radiodiffusione a causa delle interferenze sul sistema di controllo motore. Nel Regno Unito, nello stesso periodo di tempo, molti radioamatori notarono come attivando i loro sistemi di trasmissione installati a bordo vettura, la frequenza degli indicatori di direzione raddoppiava. Molti utenti di telefoni cellulari notarono che i loro apparecchi erano in grado di bloccare o sbloccare le porte oppure di inserire/disinserire l‟impianto antifurto. Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 7 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Vecchi problemi e nuovi problemi Nel 1952 fu promulgata nel Regno Unito una Normativa per limitare le interferenze tra i sistemi di accensione e le radio domestiche e la ricezione televisiva. Negli anni „50 e ‟60 a causa del crescente numero di autoradio installate sulle vetture è stato necessario migliorare i metodi di soppressione delle interferenze prodotte dal sistema di accensione a causa della vicinanza dell'antenna di bordo con la sorgente di interferenza. Nel 1972, la Comunità Economica Europea ha emanato la prima Direttiva 72/245/EEC relativa alle emissioni prodotte dai sistemi di accensione nei veicoli. Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 8 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Vecchi problemi e nuovi problemi Sistemi elettrici sempre più complessi e più soggetti alle problematiche EMC Negli anni successivi agli anni „80 sono stati introdotti nei veicoli sistemi elettronici per la gestione di funzioni di controllo originalmente basate su dispositivi puramente meccanici, quali: a) il sistema ad iniezione elettronico che ha sostituito il carburatore; b) l'ABS e gli air-bag; c) il cruise control. Successivamente, negli anni ‟90, sono state progettate architetture con 15-20 centraline elettroniche (small e medium) e quelle con 40 ECU (large). Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 9 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Vecchi problemi e nuovi problemi Sistemi elettrici sempre più complessi: „More Electric Vehicle (MEV)‟ Nell‟ultimo decennio si è assistito ad una invasione dell‟elettronica di potenza nel settore automobilistico seguendo il concetto definito „MEV‟, che enfatizza l‟impiego di sistemi elettrici di potenza al posto di sistemi meccanici e idraulici nel campo automobilistico. Secondo tale concetto l‟uso di grossi carichi di potenza viene semplificato attraverso l‟introduzione dell‟elettronica di potenza che consente sia di ottimizzare il risparmio di combustibile e la riduzione delle emissioni ambientali, sia di migliorare le prestazioni e l‟affidabilità del veicolo. Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 10 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Vecchi problemi e nuovi problemi Sistemi elettrici sempre più complessi: Architettura del sistema elettrico a doppia tensione Per incontrare la nuova richiesta di potenza elettrica, i costruttori di automobili stanno sviluppando sistemi di distribuzione elettrica a 42 V alimentati da batterie a 36 V. E‟ largamente condiviso che un sistema a doppia tensione sia la soluzione più percorribile per soddisfare le attuali necessità del settore automobilistico. Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 11 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Vecchi problemi e nuovi problemi Sistemi elettrici sempre più complessi: Architettura del sistema elettrico a doppia tensione Esempio di architettura distribuita a doppia tensione 2 Sono presenti tre tipi di carichi: 1 carichi convenzionali a 14 V alimentati a 14V; 2 carichi alimentati direttamente a 42 V; 3 carichi convenzionali a 14 V alimentati a 42 V attraverso convertitori DC/DC. 1 3 Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 12 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) L’esigenza di una normativa internazionale La Direttiva Europea “automotive” Fra il 1989 ed il 1991, un comitato di circa 15 rappresentanti dei principali costruttori europei si è riunito per scrivere la prima bozza di direttiva “automotive”. Dopo l'approvazione da parte dei governi nazionali, la Direttiva automobilistica EMC fu pubblicata verso la fine del 1995 e successivamente modificata nel 2004 (Direttiva 2004/104/CEE). Essa prescrive i requisiti minimi richiesti al veicolo ed ai componenti su di esso installati (ESA) e fornisce i rispettivi limiti di emissione e immunità. Per quanto riguarda le metodologie di prova la direttiva rimanda alle norme specifiche di prodotto. La conformità a tali requisiti consente la loro commercializzazione sul mercato europeo. Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 13 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Fenomeni EMC e normativa di riferimento I fenomeni EMC che automobilistico sono: interessano l‟ambiente Emissioni irradiate a banda larga e banda stretta Emissioni di transitori condotti Immunità ai transitori condotti Immunità irradiata Immunità alle scariche elettrostatiche (ESD) Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 14 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Fenomeni EMC e normativa di riferimento Emissioni Irradiate Le principali norme settoriali di riferimento sono: CISPR(*) 12 relativa alla protezione della ricezione domestica di radio/TV. La legislazione automobilistica usa questo standard come riferimento per i relativi requisiti delle emissioni irradiate. CISPR 25 relativa alla protezione dei ricevitori installati a bordo del veicolo ospite o di un veicolo adiacente. Il livello di protezione richiesto (cioè il valore di soglia) è selezionato dal costruttore del veicolo (*) CISPR – Comité International Special des Perturbations Radioelectriques. Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 15 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Fenomeni EMC e normativa di riferimento Emissioni Irradiate Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 16 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Fenomeni EMC e normativa di riferimento Emissioni ed Immunità ai transitori condotti Le normative di riferimento sono l‟ISO(*) 7637-1, -2 e -3 dove si definiscono sette tipologie di disturbi transitori in funzione delle diverse tipologie di sorgente presenti sul veicolo ed i metodi di iniezione sul cablaggio (diretto o capacitivo/induttivo) In tali normative si definiscono i livelli di severità e spetta al costruttore del veicolo scegliere l‟opportuno livello di severità. Inoltre è descritto un metodo di misura dei livelli transitori emessi ma non è suggerito alcun limite massimo. (*) ISO – International Standardization Organization Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 17 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Fenomeni EMC e normativa di riferimento Immunità irradiata (1) Dalla metà degli anni „80, la maggior parte dei costruttori ha iniziato ad eseguire prove di immunità irradiata su veicoli, usando tipicamente valori di campo fino a 50 V/m o 100 V/m. L'ISO ha prodotto due norme per prove di immunità irradiata sia su veicoli che su componenti che sono rispettivamente la ISO 11451 e la ISO 11452. Ciascuna normativa definisce diversi metodi per effettuare la prova. Il livello di severità è determinato dal costruttore del veicolo. Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 18 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Fenomeni EMC e normativa di riferimento Immunità irradiata (2) Ambienti di prova Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 19 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Fenomeni EMC e normativa di riferimento Immunità irradiata (3) I campi EM generati dai trasmettitori fissi sono limitati dalla normativa civile a 40 V/m (20V/m in prossimità di scuole ed ospedali). Di contro, i veicoli possono essere esposti a campi dell'ordine di 200 V/m emessi dai trasmettitori mobili. L‟architettura del veicolo rende particolarmente complessa la progettazione delle protezioni EMC (sensori/attuatori e centraline collocati in zone molto diverse del veicolo, più di 1000 cavi la cui schermatura è particolarmente costosa) Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 20 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Fenomeni EMC e normativa di riferimento Immunità scariche elettrostatiche (ESD)-1 L'impatto dell‟ESD sulla sicurezza dei veicoli è da tenere in considerazione in quanto una scarica elettrostatica può verificarsi sia durante il normale funzionamento della vettura sia a veicolo fermo ma anche durante la manipolazione del componente (montaggio o manutenzione). Il danno permanente provocato dall‟ESD può restare latente e manifestarsi con conseguenze imprevedibili mentre il veicolo è in movimento. Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 21 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Fenomeni EMC e normativa di riferimento Immunità scariche elettrostatiche (ESD)-2 La norma ISO appropriata per le prove su componente e veicolo è la ISO 10605 e prescrive test finalizzati alla simulazione di ogni situazione che possa generare ESD sul veicolo/componente. Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 22 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Problematiche EMC nei veicoli Esempio (1) – Emissioni condotte 1 00 Current [A] 80 60 40 20 0 0 0,2 0,4 0,6 0,8 -20 Time[s] Ventola di raffreddamento a 42 V Corrente assorbita all’accensione della ventola Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 23 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Problematiche EMC nei veicoli Esempio (2.1) – Emissioni radiate e condotte Pompa di aspirazione della benzina Convertitore dc/dc step-down per alimentare la pompa Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 24 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Problematiche EMC nei veicoli Esempio (2.2) Banco di misura di disturbi condotti Banco di misura di disturbi irradiati Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 25 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Problematiche EMC nei veicoli Esempio (2.3) 100 Voltage [dBµV] classe1 limits classe2 limits classe3 limits classe4 limits classe5 limits 90 Voltage [dBuV] 80 70 60 50 40 30 20 10 0,1 1 10 100 frequency [MHz] Misure di disturbi condotti Misure di disturbi irradiati Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 26 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Problematiche EMC nei veicoli Esempio (3.1) – Immunità a ESD Azionamento elettrico con convertitore PWM e motore asincrono. Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 27 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Problematiche EMC nei veicoli Esempio (3.2) Andamento della frequenza del fenomeno di arresto del motore in funzione della tensione di scarica applicata Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 28 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Problematiche EMC nei veicoli Esempio (4.1) – Emissioni radiate Accoppiamento per cross-talk Accoppiamento irradiato Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 29 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Problematiche EMC nei veicoli Esempio (4.2) Prototipo di azionamento elettrico con motore brushless di propulsione per trazione di veicolo elettrico Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 30 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Problematiche EMC nei veicoli Esempio (4.3) 60 50 40 E [dBV/m Prototipo di azionamento elettrico con motore brushless di propulsione per trazione di veicolo elettrico 30 20 10 0 30 100 1000 Frequenza [MHz] Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 31 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Problematiche EMC nei veicoli Esempio (5.1) – Riduzione disturbi radiati Tecniche di riduzione di disturbi elettromagnetici radiati da un prototipo di azionamento elettrico con motore brushless Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 32 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR) Problematiche EMC nei veicoli Esempio (5.2) 60 50 40 E [dBV/m] Tecniche di riduzione di disturbi elettromagnetici radiati da un prototipo di azionamento elettrico con motore brushless 30 20 10 0 30 100 1000 Frequenza [MHz] Seminario: elettricaand veicolare: stato (VPP) dell’arteConference e prospettive future” 2005 IEEE“Trazione Vehicle Power Propulsion - Chicago, Illinois, September 7-9, 2005 33 Ing. Giovanni Tinè (ISSIA-CNR)