7 - 8 novembre 2008 Identità e qualità dell’Università Convegno per docenti universitari - XI edizione Centro Internazionale Calarossa, Terrasini (Pa) La “deriva” funzionalista della cultura contemporanea, fondata su una accentuazione sempre più forte dello sviluppo tecnologico-scientifico, oltre che su una ragione strumentale d'ordine pratico, incide anche sulla ragione d'ordine teoretico. Tutto ciò, di fatto, ha contribuito alla frammentazione del sapere e ad una riduzione del contributo che la scienza dovrebbe dare alla società, riduzione che vincola anche l'ambizione formativa dell'Università. Occorre recuperare la capacità di portare i discenti alla piena esplicitazione delle proprie attitudini e volontà: in questo senso la centralità dello studente si realizza attraverso il capovolgimento del concetto d'insegnamento che, ad un certo stadio, deve aprirsi anche alla ricerca, stimolata dall'apprendimento. È importante riassumere, quindi, in un clima comune, ambedue le componenti della “didattica” e della “ricerca” che, integrate, segnarono la nascita della Università. Ed è dalla loro integrazione che l'Università deve rinascere. È consequenziale come in questo clima, sia pure con ruoli diversi, siano chiamati in causa sia docenti che discenti. Il docente deve recuperare una maggiore consapevolezza di fornire un servizio qualificato, offrendo una formazione in cui lo studente possa esprimere se stesso e maturare le proprie inclinazioni intellettuali (che significa anche promuovere in lui le più alte qualità di servizio per la nostra società); lo studente, da parte sua, deve avvertire l'importanza dell'opportunità che gli viene offerta. Si devono, infine, considerare le nuove modalità per cui l'Università possa recuperare il ruolo che ebbe in origine, orientando le scienze verso la conversio in unum. Compito urgentissimo per l'attuale vitalità del sapere, che tende sempre più a frammentarsi e che richiede vaste applicazioni oltre che interdisciplinari (in cui l'interlocuzione, pur convergendo, richiama ciascuno a operare con il linguaggio e la grammatica della propria scienza), anche di carattere trans-diciplinare (in cui l'interlocuzione richiede per tutti lo sforzo e la convergenza in un linguaggio più decisamente culturale). Centro Internazionale Calarossa Situato a soli trenta chilometri da Palermo nel comune di Terrasini, in un’affascinante cornice paesaggistica, è luogo di incontro e studio per gente di ogni età, condizione sociale e formazione culturale. La direzione delle attività di formazione dottrinale e spirituale è affidata alla Prelatura dell’Opus Dei, istituzione della Chiesa Cattolica il cui spirito è centrato sulla santificazione del lavoro ordinario. , organizzazione non profit eretta in Ente Morale con D.P.R. n. 713 del 22.09.1976, è un Collegio Universitario legalmente riconosciuto dal Ministero dell'Università e della Ricerca (D.P.C.M. del 19 novembre 1991). Il progetto formativo di ARCES si propone di accompagnare i giovani durante l'iter scolastico, universitario e della formazione professionale fino all'inserimento nel mondo del lavoro. ARCES affianca, inoltre, all'attività di formazione scolastica, universitaria e professionale, iniziative che mirano alla crescita delle qualità umane e dei valori della persona, per preparare i giovani alla complessità del mondo del lavoro e della società. I diversi percorsi formativi promossi da ARCES, infatti, vogliono stimolare l'acquisizione di competenze tecniche e professionali, ma anche la crescita umana, intellettuale e culturale, lo sviluppo di modelli di comportamento, l'arricchimento di capacità sociorelazionali e di sensibilità in grado di cogliere i bisogni reali della società e di farsene carico per il perseguimento del bene comune. www arces.it sabato 8 novembre 10.00 L'università alla ricerca dell'identità perduta. Storia ed attualità dell'università Leonardo Allodi, Professore Associato di Sociologia dei Processi Culturali, Facoltà di Scienze Politiche “Roberto Ruffilli”, Università di Bologna 10.45 Coffee break 11.30 Economia, territorio e università Giovanni Padroni, Professore Ordinario di Organizzazione Aziendale, Facoltà di Economia, Università degli Studi di Pisa Carlo Sorci, Professore Ordinario di Economia Aziendale, Facoltà di Economia, Università degli Studi di Palermo venerdì 7 novembre 16.30 Registrazione dei partecipanti 17.00 Benvenuto e saluto delle autorità 17.30 Introduzione ai lavori Leonardo Urbani, Professore Emerito di Urbanistica, Università degli Studi di Palermo Francesco Attaguile, Direttore Generale del Dipartimento Affari Europei, Regione Siciliana - Bruxelles 18.30 Modera: Gaetano Lo Castro, Professore Ordinario di Diritto Ecclesiastico, Facoltà di Giurisprudenza, Università “La Sapienza” di Roma 12.30 Dibattito 13.45 Pranzo 15.00 Significato di un anniversario Aldo Capucci, Vicepresidente Collegio Universitario ARCES 16.15 Dibattito Università di massa e mito dell'eccellenza Massimo Paradiso, Professore Ordinario di Istituzioni di Diritto Privato, Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Catania Gaetano Lo Castro, Professore Ordinario di Diritto Ecclesiastico, Facoltà di Giurisprudenza, Università “La Sapienza” di Roma Corrado Vergara, Professore Ordinario di Economia Aziendale, Facoltà di Economia, Università degli Studi di Palermo Giacomo Ferraù, Professore Ordinario di Filologia Medievale e Umanistica, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Messina 19.00 Dibattito 19.30 Chiusura dei lavori 20.00 Cena 20.45 Proiezione di un filmato di un incontro di San Josemaría Escrivá con universitari 21.30 Condivisione di esperienze e scambio di opinioni 17.30 Chiusura dei lavori 22.15 Chiusura dei lavori 18.00 Partenza Segreteria del Convegno: Collegio Universitario ARCES Via Lombardia, 6 - 90144 Palermo tel. +39 091 346629 - fax +39 091 346377 [email protected] - www.arces.it Sede del Convegno: Centro Internazionale Calarossa Via Calarossa, 68 - 90049 Terrasini (PA) tel +39 091 8681279 - fax +39 091 8681289 [email protected] - www.arces.it Si prega gentilmente di far pervenire la propria adesione alla Segreteria del Convegno entro il 31 ottobre 2008. La quota di partecipazione, comprensiva di vitto e alloggio, è di Euro 75.