I minerali e le rocce I minerali sono sostanze solide caratterizzate da una composizione chimica ben definita. Si distinguono tra loro per cinque caratteristiche: - la durezza, cioè la capacità di resistere ai colpi, che si misura tramite la scala di Mohs; - il colore, cioè l’aspetto che i corpi assumono riflettendo la luce; - la lucentezza, cioè la capacità di riflettere la luce, che va dal trasparente all’opaco; - la sfaldatura, cioè la capacità di essere tagliati senza rompersi; - la densità, cioè il rapporto tra la massa di un corpo e il suo volume. Le rocce sono miscugli di diversi minerali. Si dividono in tre famiglie: magmatiche, sedimentarie e metamorfiche. Le rocce magmatiche sono quelle che derivano dal magma proveniente dal mantello superiore. Si dividono in: - effusive, quando il magma esce in superficie e forma rocce in apparenza regolari (come ad esempio il basalto); - intrusive, quando il magma non fuoriesce in superficie e forma rocce con parti visibili ad occhio nudo (come ad esempio il granito). Le rocce sedimentarie sono quelle che si formano direttamente sulla crosta terrestre. Si dividono in: - clastiche, formate da rocce preesistenti ridotte in frammenti dagli agenti atmosferici (come ad esempio la sabbia); - organogene, formate da resti di organismi(come ad esempio il corallo); - chimiche, formate da reazioni chimiche (come ad esempio il calcare). Le rocce metamorfiche sono quelle che si formano quando rocce magmatiche o sedimentarie si trasformano a causa di enormi temperature o pressioni (come ad esempio il marmo).