Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una

PROGRAMMA
Giovedì 11 luglio ore 19.00 piazza della Repubblica CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo 3
Vocal Style con Giuly&Pool&Martina ore 20.30 piazza Falcone e Borsellino
Lettere Mediterranee Ilaria Guidantoni Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in
una società che cambia (Albeggi, 2013) a seguire Diretta skype con Giacomo Cuscunà da
Gaziantep (Turchia): testimonianze da Turchia e Siria
onde mediterranee XVI edizione
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Località: Monfalcone;
Tipologia: Festival, rassegna;
Data: Da Giovedì 4 Luglio 2013 a Sabato 31 Agosto 2013
Consigliato per: Tutti
http://www.ondemediterranee.it
Descrizione
Estate a Monfalcone 2013
Ancora un'estate intensa vede Monfalcone protagonista di moltissime attività,
organizzate nel centro e in tutti i rioni cittadini. Dal 4 luglio a fine agosto, concerti,
incontri, cinema e ancora ballo, teatro e sport sono alcune delle proposte che
intendono offrire a Monfalcone un'estate piena di buoni motivi per uscire di casa,
incontrarsi e vivere appieno ogni angolo della città.
Onde Mediterranee giunge nel 2013 alla sua sedicesima edizione e con grande piacere
festeggia questo compleanno insieme ai partner con i quali ha già contribuito alla
riuscita della passata stagione natalizia: è insieme al Comune di Monfalcone e ad
Ascom Monfalcone e Mandamento, infatti, che Onde Mediterranee propone un
programma fittissimo per tutta l'estate, attento a tutti i tipi di pubblico e ad ogni
esigenza.
E il programma comincia subito a stupire con una "doppia" notte bianca, che si
articola tra venerdì 5 e sabato 6 luglio.
In attesa dei primi saldi che - solo a Monfalcone! - iniziano alla mezzanotte del
venerdì, in piazza della Repubblica il palco si riempie di musica già a partire dalle 21 di
venerdì 5 luglio: grazie a CAM ArteMusica, infatti, che coordina la serata, si alternano
le migliori band giovanili del territorio provenienti dalle scuole - dallo stesso CAM e
dall'Istituto Vivaldi di Monfalcone, invitato ad esibirsi - e da altri contesti giovanili. Tra
i partecipanti anche la recente rivelazione monfalconese dei DolceMania; a partire
dalla mezzanotte, spazio per ancora un paio d'ore ai ragazzi del laboratorio di DJ Set,
sempre di CAM.
Al sabato la festa continua (con i negozi aperti e i saldi in corso fino a tarda sera) a
cominciare dalle 18, quando VivaCentro (Centro Commerciale Naturale Città di
Monfalcone) propone, in piazza della Repubblica, una serie di dimostrazioni e incontri
"su due ruote", nel rispetto dello sport e dell'ambiente: VivaCentro in bici, infatti,
comprende una gimkana ciclistica per bambini, una dimostrazione di trial bike (un
biker salta con la sua bici su ampi gradini senza mai appoggiare i piedi a terra), un
raduno di bici "fixed" (una speciale bici tecnica il cui modello abbiamo da poco
"importato" dagli Stati Uniti), un gazebo di "Bisiachi in bici" per sensibilizzare alle due
ruote, una dimostrazione di skateboard e longboard. Un'occasione particolare anche
per lo stesso Consorzio Vivacentro che distribuisce al pubblico le prime fidelity card.
La serata prosegue sul palcoscenico, alle 21.30, con una delle migliori tradizioni della
musica italiana d'autore, e in particolare con un tributo al grande Fabrizio de Andrè:
Mille anni ancora è il nome della band composta da dieci elementi, tra i quali Ellade
Bandini, Mario Arcari e Giorgio Cordini - storici musicisti dell'indimenticato Faber - che
ricorda con nostalgia e con grande e positiva energia la figura del più grande
cantautore italiano.
In programma una scaletta cara a de Andrè, che egli stesso proponeva nei primi anni
Novanta sotto il titolo di Uomini e donne di Fabrizio de Andrè: dalla Canzone di
Marinella a Rimini, da Giovanna D'Arco a Franziska, da Andrea a La Guerra di Piero,
canzoni senza tempo, che non vedono scogli di generazioni e che sono
splendidamente restituite dalla bravura e dall'affetto della band.
A seguire, per chi vuole tirar tardi a fine concerto, sul palcoscenico è atteso un dj set
proposto sempre da CAM ArteMusica, con musicisti esperti nel far ballare i nostri
ragazzi.
Domenica 7 luglio è ancora festa, con l'apertura di serata, in piazza della Repubblica
alle 21, dedicata alle danze moderne dell'Associazione monfalconese "Il trullo", che
lascia poi spazio alla musica piena di ritmi e colori degli Yampapaya: il loro nome
significa "insalata mista piccante" in thailandese, e restituisce il clima caldo e festoso
del gruppo. Il mondo musicale degli Yampapaya spazia dal soukous africano al rock,
con artisti delle più diverse nazioni e culture come Senegal, USA, Italia, Congo. Testi
in inglese con cori in lingala e swahili, chitarre africane e djembe, miscelate con
grooves rock/funky o melodie afro/jazz.
E per lunedì 8 luglio, a chiudere la sezione Onde Musica, è attesa a Monfalcone una
della band più in voga nelle classifiche e sui palcoscenici italiani in questo momento,
anche grazie al recente successo al festival di Sanremo: Marta sui Tubi, che ha
recentemente calcato diverse scene televisive, oltre che quelle live e appassionate del
Primo Maggio a Roma. Cinque, la luna e le spine è il titolo dell'ultimo cd, oltre che del
pirotecnico tour del 2013, che presenta un volto inedito della band, e particolarmente
originale. Elettronica, psicadelia, blues e musica classica convivono in una sorta di
magico tessuto musicale e le atmosfere sono sempre in contrasto tra uno sfondo
ruvido, scomodo e la sognante ricerca di chi vuole trovare se stesso e la quiete. Prima
di loro, aprono la serata alle 21 i The morning, giovane band rock udinese - nata nel
2012 e già un ottimo EP registrato - che con due chitarre, basso, batteria e
accattivanti combinazioni vocali giocano su riffs molto potenti, linee melodiche
orecchiabili e una ritmica trascinante fino all'impossibile.
Martedì 9 luglio ha il suo grande esordio la sezione di Lettere Mediterranee, come
sempre ospitata in piazza Falcone e Borsellino, coadiuvata da Ubik Rinascita e, per la
prima volta, in scena con la collaborazione del quotidiano Il Piccolo. È una tematica di
grande spessore quella che la settima edizione della rassegna affronta, guardando con
coerenza alle tematiche sociali e culturali dei paesi nordafricani e mediorientali. Un
grande inizio, il 9 luglio, è affidato a Philippe Daverio, che tutto il mondo conosce per
le incredibili facoltà divulgative come critico d'arte (il celeberrimo "conduttore con il
papillon" di Passepartout di Rai 3). A Monfalcone Daverio affronta un argomento
sviluppato appositamente per il nostro incontro, ovvero le influenze (oggi come nel
passato) che si interscambiano tra cultura artistica nordafricana ed europea. Mercoledì
10 luglio è atteso Daniele Biacchessi, giornalista - caporedattore di Radio24 de Il Sole
24 Ore - ma anche attento e impegnato scrittore di dossier, musicista attivo nella
compagine dei Gang e autore e attore di teatro di narrazione. A proposito dei
ricorrenti drammi della storia, Biacchessi li affronta trattando il tema Dovere della
memoria, tra teatro civile, letteratura e narrazione. Sarà Fabio Turchini a interloquire
con lui e a leggere alcuni brani delle sue opere.
Giovedì 11 un doppio appuntamento tra Tunisia e Turchia. Alle 20.30 tocca a
Ilaria Guidantoni, giornalista e esperta di comunicazione, che vive tra Roma,
Milano e Tunisi: e a parlare della capitale nordafricana, con Chiacchiere,
datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia (Albeggi, 2013),
arriva a Monfalcone, fresca di un viaggio appena terminato proprio a Tunisi,
con nuovi equilibri e strategie da raccontare.
Dopo di lei ci aspetta in collegamento Skype Giacomo Cuscunà da Gaziantep
(Turchia): giovane studente monfalconese, lavora per un ONG turca per conto
dell'Ateneo Triestino e si sposta fra Gaziantep e la Siria, assistendo alle tensioni e ai
precari equilibri "dal fronte".
Venerdì 12 luglio Paola Gandolfi parla di Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi
(Mimesis, 2013): arabista e ricercatrice dell'Università di Bergamo, ha incontrato,
anche lei a Tunisi, sul campo, molti dei protagonisti delle diverse fasi della rivolta e ha
approfondito il mondo underground dei gruppi rap, dei graffitisti e quello di cineasti e
artisti riconosciuti. Dopo il suo intervento,a intrecciare culture mediterranee e locali,
va in scena La siora del zogo, uno spettacolo di teatro e danza con la compagnia
LaborAquae di Staranzano che narra delle storie popolari diffuse sul nostro territorio e
portatrici di leggende tra sogno e realtà (dai Benandanti alle Krivapete, alle streghe).
Sabato 13 luglio è l'ultimo giorno, per la prima parte dedicato alla tesi di dottorato di
Enrico Bullian: La sicurezza sul lavoro e la navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad
oggi. Il caso del Cantiere di Monfalcone per concludere la rassegna con Marco Cesario,
e il suo Sensur. Censura Giornalisti in Turchia (Bianca e Volta) il racconto di alcuni
eclatanti casi di censura visti e subiti (e purtroppo ancora lontani dall'essere debellati)
in Turchia.
Non mancano infine i fittissimi appuntamenti che quotidianamente ravvivano ogni
angolo della città: tra questi i concerti aperitivo (ore 19) che Cam ArteMusica propone
per otto giovedì consecutivi, dal 4 luglio a fine agosto (escluso ferragosto), dislocati
tra la loggia del Comune di piazza della Repubblica e viale San Marco, piazza Cavour,
via Duca d 'Aosta e Corso del Popolo.
E ancora le tantissime attività delle associazioni (due le scuole di danza di
riferimento), un appuntamento con la musica irlandese, uno con la lirica, otto con il
cinema) e ancora tanta musica corale e spettacoli di teatro.
Sono previste infine animazioni per bambini e famiglie a Marina Julia, con un ballo
aperitivo sulla spiaggia e una festa in Corso in occasione dell'inaugurazione del nuovo
selciato del Corso cittadino in data ancora da definire, a inizio agosto.
I Marta sui Tubi e Daverio star di Onde Mediterranee
28 giugno 2013 — pagina 48 sezione: Cultura - Spettacolo
Sorpresa: la crisi non ha spento Onde Mediterranee. E siccome questi tempi difficili
(economicamente parlando, si capisce) favoriscono le iniziative se hanno un certo
appeal, siamo sicuri che quest'anno la rassegna monfalconese sarà seguitissima.
Perché? Tre parole: Marta sui tubi, ovvero l'ospite di punta del festival allestito dal
patron Giancarlo Verlliscig, in sinergia con Ascom e Comune. Proprio così, la più in
voga delle band giovanili, reduce dal successo di Sanremo e dalla popolarità che le
hanno concesso riflettori del piccolo schermo si esibirà in piazza della Repubblica
lunedì 8 luglio. In tour con “Cinque, la luna e le spine”, l'ultimo disco, il gruppo salirà
sul palco per proporre un geniale mix di elettronica, psicadelia, blues e musica
classica. Ad aprire la serata, alle 21, ci penserà invece The morning, giovane realtà
udinese nata l'anno scorso, ma con all'attivo già un ep: giocando con riffs potenti e
una ritmica incalzante saprà senz'altro trascinare il pubblico. Guai dunque a
lasciarsi sfuggire l'edizione 2013 (la numero 16) di Onde, che prenderà avvio il 4
luglio con i fuochi d'artificio: una due notti di spettacoli per lanciare l'esordio dei
saldi con musica e divertimento. Se a chiudere la rassegna sarà il consueto
appuntamento con Lettere Mediterranee (imperdibile la prima serata con il critico
d'arte Philippe Daverio, il papillon più elegante di Rai 3), gli eventi e soprattutto
l'intrattenimento offerti dal programma culturale monfalconese non conosceranno
stop fino ad agosto, con concerti, cinema, ballo, teatro e sport. Ma veniamo alla
“doppia” notte bianca, tra venerdì 5 e sabato 6 luglio. La regia della prima serata
sarà a cura di Cam ArteMusica, che proporrà l'esibizione delle migliori band sul
territorio, tra cui i DolceMania, gruppo rivelazione monfalconese. E dalle 24, dj-set
a ruota libera. Sabato il clou: dopo le dimostrazioni “su due ruote” proposta da
VivaCentro alle 18, un importante tributo al grande Fabrizio de Andrè, con Mille
anni ancora, nome del gruppo composto da dieci elementi, tra i quali Ellade
Bandini, Mario Arcari e Giorgio Cordini – storici musicisti dell’indimenticato Faber –
che ricorderà la figura di uno tra i più grandi cantautori italiani. In carnet una
scaletta cara all'artista genovese: dalla Canzone di Marinella a Rimini, da Giovanna
D'Arco a Franziska, da Andrea a La Guerra di Piero. Domenica 7 luglio ancora
festa, con le danze del Trullo e degli Yampapaya. Infine lunedì, come anticipato,
l'attesissima special guest: Marta sui Tubi. Spenti gli amplificatori, il giorno
seguente sarà la volta dell'incipit di Lettere Mediterranee, in coordinamento con
Ubik. Tanti gli ospiti della raccolta cornice di piazza Falcone e Borsellino: da
Philippe Daverio, il conduttore del programma-cult Passepartout al giornalista
Daniele Biacchessi, passando per Ilaria Guidantoni, esperta di comunicazione,
Giacomo Cuscunà, studente monfalconese che lavora per un'Ong turca, quindi
Paola Gandolfi, arabista e ricercatrice dell'Università di Bergamo, la compagnia
LaborAquae di Trieste, ed Enrico Bullian, che presenterà “La sicurezza sul lavoro e
la navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad oggi”, sua tesi di dottorato. La
rassegna si concluderà sabato 13 con Marco Cesario e il suo “Sensur. Censura
Giornalisti in Turchia”. A condire il tutto i concerti-aperitivo del giovedì di Cam
ArteMusica (fino a fine agosto), le iniziative delle associazioni e l'animazione a
Marina Julia. Ce n'è davvero per tutti i gusti.
11 luglio 2013
PRIMO APPUNTAMENTO DI “LETTERE”
Piazzetta esaurita per la “lezione” sul Mediterraneo di
Philippe Daverio
Si è aperta davvero con il botto la settima edizione di “Lettere Mediterranee”,
la rassegna di incontri di approfondimento con personalità del mondo
culturale italiano parte integrante del cartellone...
Si è aperta davvero con il botto la settima edizione di “Lettere Mediterranee”, la
rassegna di incontri di approfondimento con personalità del mondo culturale italiano
parte integrante del cartellone di eventi di “Onde Mediterranee”. Per ascoltare
Philippe Daverio, assessore alla Cultura di Milano negli anni ’90, conduttore di
diverse trasmissioni televisive, collaboratore di riviste e ora del quotidiano Avvenire
e del mensile del Corriere “Style magazine”, in piazza Falcone e Borsellino si sono
assiepate quasi mille persone. I molti costretti a rimanere in piedi non se ne sono
comunque andati, affascinati da un’erudizione al servizio di letture tutt'altro che
allineate del presente, del concetto di Europa e di ciò che questa dovrebbe
diventare, della nascita dell'arte europea e del ruolo del Mediterraneo.
«L’Europa senza Mediterraneo non esisterebbe», ha esordito Daverio,
sottolineando il ruolo di crocevia e autostrada perenne di scambi rivestito a lungo
dal “Mare Nostrum”. Parlando di un’Europa «fondata sul vino», unica parola di fatto
condivisa da tutte le lingue del continente, Daverio ne auspica un futuro nelle
“culture” del continente e in uno spostamento dell’asse a Sud, utile a un
coinvolgimento dei Paesi della sponda meridionale del Mediterraneo e anche ad
assegnare un ruolo più centrale all’Italia. «Vorrei rinascesse uno spirito europeista ha aggiunto - più forte e mediterraneo». La settima edizione di “Lettere”, condotta
da Fabio Turchini, preparato intelletturale udinese, è comunque continuata ieri sera
suscitando altrettanto interesse. A Panzano è stato presentato ieri sera il progetto
“Atelier Panzano”, sulla raccolta e conservazione dei ricordi degli abitanti del rione
operaio, e l’esposizione di Daniele Biacchessi sull’importanza della memoria nel
teatro civile e nella letteratura. Si riprende comunque oggi, sempre alle 21, di
nuovo in piazza Falcone e Borsellino con la giornalista e scrittrice Ilaria
Guidantoni a raccontare la vita di Tunisi e Giacomo Cuscunà, che opera per una
Ong turca, che in diretta Skype parlerà della sua esperienza “sul fronte” da
Gaziantep (Turchia, alle soglie della Siria). La rassegna propone domani l’incontro
con l’arabista Paola Gandolfi, che si soffermerà sui movimenti artistici underground
della Tunisi d’oggi, e a seguire lo spettacolo teatrale “La siora del zogo”, in cui le
tradizioni del territorio locale sono alla base della magica messa in scena. Si
chiuderà sabato con un intervento quanto mai attuale a Monfalcone, perché Enrico
Bullian, ricercatore storico e componente della commissione regionale amianto,
parlerà della sicurezza sul lavoro in Cantiere. L’intervento sarà seguito da quello
del reporter Marco Cesario, che racconterà i paradossi della Turchia, in bilico,
come è evidente in questi giorni, tra concezioni della vita molto diverse tra
loro.(la.bl.)
Monfalcone - Onde Mediterranee
Monfalcone - Onde Mediterranee giunge nel 2013 alla sua sedicesima edizione e con grande
piacere festeggia questo compleanno insieme ai partner con i quali ha già contribuito alla riuscita
della passata stagione natalizia: è insieme al Comune di Monfalcone e ad Ascom Monfalcone
e Mandamento, infatti, che Onde Mediterranee propone un programma fittissimo per tutta
l’estate, attento a tutti i tipi di pubblico e ad ogni esigenza.
E il programma comincia subito a stupire con una “doppia” notte bianca, che si articola tra
venerdì 5 e sabato 6 luglio. In attesa dei primi saldi che - solo a Monfalcone! - iniziano alla
mezzanotte del venerdì, in piazza della Repubblica il palco si riempie di musica già a partire dalle
21 di venerdì 5 luglio: grazie a CAM ArteMusica, infatti, che coordina la serata, si alternano le
migliori band giovanili del territorio provenienti dalle scuole – dallo stesso CAM e dall’Istituto Vivaldi
di Monfalcone, invitato ad esibirsi – e da altri contesti giovanili. Tra i partecipanti anche la recente
rivelazione monfalconese dei DolceMania; a partire dalla mezzanotte, spazio per ancora un paio
d’ore ai ragazzi del laboratorio di DJ Set, sempre di CAM.
Al sabato la festa continua (con i negozi aperti e i saldi in corso fino a tarda sera) a
cominciare dalle 18, quando VivaCentro (Centro Commerciale Naturale Città di Monfalcone)
propone, in piazza della Repubblica, una serie di dimostrazioni e incontri “su due ruote”, nel
rispetto dello sport e dell’ambiente: VivaCentro in bici, infatti, comprende una gimkana ciclistica per
bambini, una dimostrazione di trial bike (un biker salta con la sua bici su ampi gradini senza mai
appoggiare i piedi a terra), un raduno di bici “fixed” (una speciale bici tecnica il cui modello
abbiamo da poco “importato” dagli Stati Uniti), un gazebo di “Bisiachi in bici” per sensibilizzare alle
due ruote, una dimostrazione di skateboard e longboard. Un’occasione particolare anche per lo
stesso Consorzio Vivacentro che distribuisce al pubblico le prime fidelity card.
La serata prosegue sul palcoscenico, alle 21.30, con una delle migliori tradizioni della musica
italiana d’autore, e in particolare con un tributo al grande Fabrizio de Andrè: Mille anni ancora è il
nome della band composta da dieci elementi, tra i quali Ellade Bandini, Mario Arcari e Giorgio
Cordini – storici musicisti dell’indimenticato Faber – che ricorda con nostalgia e con grande e
positiva energia la figura del più grande cantautore italiano. In programma una scaletta cara a de
Andrè, che egli stesso proponeva nei primi anni Novanta sotto il titolo di Uomini e donne di
Fabrizio de Andrè: dalla Canzone di Marinella a Rimini, da Giovanna D'Arco a Franziska, da
Andrea a La Guerra di Piero, canzoni senza tempo, che non vedono scogli di generazioni e che
sono splendidamente restituite dalla bravura e dall’affetto della band. A seguire, per chi vuole tirar
tardi a fine concerto, sul palcoscenico è atteso un dj set proposto sempre da CAM ArteMusica, con
musicisti esperti nel far ballare i nostri ragazzi.
Domenica 7 luglio è ancora festa, con l’apertura di serata, in piazza della Repubblica alle 21,
dedicata alle danze moderne dell’Associazione monfalconese “Il trullo”, che lascia poi spazio alla
musica piena di ritmi e colori degli Yampapaya: il loro nome significa “insalata mista piccante” in
thailandese, e restituisce il clima caldo e festoso del gruppo. Il mondo musicale degli Yampapaya
spazia dal soukous africano al rock, con artisti delle più diverse nazioni e culture come
Senegal, USA, Italia, Congo. Testi in inglese con cori in lingala e swahili, chitarre africane e
djembe, miscelate con grooves rock/funky o melodie afro/jazz.
E per lunedì 8 luglio, a chiudere la sezione Onde Musica, è attesa a Monfalcone una della
band più in voga nelle classifiche e sui palcoscenici italiani in questo momento, anche grazie al
recente successo al festival di Sanremo: Marta sui Tubi, che ha recentemente calcato diverse
scene televisive, oltre che quelle live e appassionate del Primo Maggio a Roma. Cinque, la luna e
le spine è il titolo dell’ultimo cd, oltre che del pirotecnico tour del 2013, che presenta un volto
inedito della band, e particolarmente originale. Elettronica, psicadelia, blues e musica classica
convivono in una sorta di magico tessuto musicale e le atmosfere sono sempre in contrasto tra
uno sfondo ruvido, scomodo e la sognante ricerca di chi vuole trovare se stesso e la quiete. Prima
di loro, aprono la serata alle 21 i The morning, giovane band rock udinese – nata nel 2012 e già
un ottimo EP registrato – che con due chitarre, basso, batteria e accattivanti combinazioni vocali
giocano su riffs molto potenti, linee melodiche orecchiabili e una ritmica trascinante fino
all’impossibile.
Martedì 9 luglio ha il suo grande esordio la sezione di Lettere Mediterranee, come sempre
ospitata in piazza Falcone e Borsellino, coadiuvata da Ubik Rinascita e, per la prima volta, in
scena con la collaborazione del quotidiano Il Piccolo. È una tematica di grande spessore quella
che la settima edizione della rassegna affronta, guardando con coerenza alle tematiche sociali e
culturali dei paesi nordafricani e mediorientali. Un grande inizio, il 9 luglio, è affidato a Philippe
Daverio, che tutto il mondo conosce per le incredibili facoltà divulgative come critico d’arte (il
celeberrimo “conduttore con il papillon” di Passepartout di Rai 3). A Monfalcone Daverio affronta
un argomento sviluppato appositamente per il nostro incontro, ovvero le influenze (oggi come nel
passato) che si interscambiano tra cultura artistica nordafricana ed europea.
Mercoledì 10 luglio è atteso Daniele Biacchessi, giornalista – caporedattore di Radio24 de Il
Sole 24 Ore – ma anche attento e impegnato scrittore di dossier, musicista attivo nella compagine
dei Gang e autore e attore di teatro di narrazione. A proposito dei ricorrenti drammi della storia,
Biacchessi li affronta trattando il tema Dovere della memoria, tra teatro civile, letteratura e
narrazione. Sarà Fabio Turchini a interloquire con lui e a leggere alcuni brani delle sue opere.
Giovedì 11 un doppio appuntamento tra Tunisia e Turchia. Alle 20.30 tocca a Ilaria Guidantoni,
giornalista e esperta di comunicazione, che vive tra Roma, Milano e Tunisi: e a parlare della
capitale nordafricana, con Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia
(Albeggi, 2013), arriva a Monfalcone, fresca di un viaggio appena terminato proprio a Tunisi, con
nuovi equilibri e strategie da raccontare. Dopo di lei ci aspetta in collegamento Skype Giacomo
Cuscunà da Gaziantep (Turchia): giovane studente monfalconese, lavora per un ONG turca per
conto dell’Ateneo Triestino e si sposta fra Gaziantep e la Siria, assistendo alle tensioni e ai precari
equilibri “dal fronte”.
Venerdì 12 luglio Paola Gandolfi parla di Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi (Mimesis,
2013): arabista e ricercatrice dell'Università di Bergamo, ha incontrato, anche lei a Tunisi, sul
campo, molti dei protagonisti delle diverse fasi della rivolta e ha approfondito il mondo
underground dei gruppi rap, dei graffitisti e quello di cineasti e artisti riconosciuti. Dopo il suo
intervento, a intrecciare culture mediterranee e locali, va in scena La siora del zogo, uno spettacolo
di teatro e danza con la compagnia LaborAquae di Staranzano che narra delle storie popolari
diffuse sul nostro territorio e portatrici di leggende tra sogno e realtà (dai Benandanti alle
Krivapete, alle streghe).
Sabato 13 luglio è l’ultimo giorno, per la prima parte dedicato alla tesi di dottorato di Enrico
Bullian: La sicurezza sul lavoro e la navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad oggi. Il caso del
Cantiere di Monfalcone per concludere la rassegna con Marco Cesario, e il suo Sensur. Censura
Giornalisti in Turchia (Bianca e Volta) il racconto di alcuni eclatanti casi di censura visti e subiti
(e purtroppo ancora lontani dall’essere debellati) in Turchia.
Non mancano infine i fittissimi appuntamenti che quotidianamente ravvivano ogni angolo della
città: tra questi i concerti aperitivo (ore 19) che Cam ArteMusica propone per otto giovedì
consecutivi, dal 4 luglio a fine agosto (escluso ferragosto), dislocati tra la loggia del Comune
di piazza della Repubblica e viale San Marco, piazza Cavour, via Duca d 'Aosta e Corso del
Popolo.
E ancora le tantissime attività delle associazioni (due le scuole di danza di riferimento), un
appuntamento con la musica irlandese, uno con la lirica, otto con il cinema) e ancora tanta musica
corale e spettacoli di teatro.
Sono previste infine animazioni per bambini e famiglie a Marina Julia, con un ballo aperitivo sulla
spiaggia e una festa in Corso in occasione dell'inaugurazione del nuovo selciato del Corso
cittadino in data ancora da definire, a inizio agosto.
IL GIORNALE DEL FRIULI / SFUEI DAL FRIÛL LIBAR L'informazione aggiornata in tempo reale e
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Comincia martedì 9 luglio a Monfalcone con Philippe Daverio
che parla dell’Arte nel Mediterraneo la rassegna “Lettere
Mediterranee”
Pubblicato da Il Giornale del Friuli il 08/7/13 • nelle categorie Cultura,Friuli-VG,Gorizia
Comincia con Philippe Daverio che parla dell’Arte nel Mediterraneo la rassegna “Lettere Mediterranee”, alla sua settima edizione. Gli altri incontri sono dedicati alle tradizioni popolari, alle espressioni artistiche, ai movimenti sociali a confronto tra il Capo Nord del Mediterraneo (Monfalcone, il Cantiere, le tradizioni locali tra Benandanti e Krivapete) e il Mediterraneo del Sud (movimenti sociali e artistici di Turchia, Tunisia, Siria).
——————
Un’edizione particolarmente “centrata” quella del 2013, la settima di Lettere Mediterranee che questa volta dedica gli incontri alle manifestazioni sociali, artistiche, culturali che in questi mesi stanno scrivendo la storia del Mare Nostrum, analizzandole da Nord a Sud, dal Capo Nord all’Africa costiera. Non ha nulla di accademico, la rassegna, ma vuole essere una piazza per il confronto di diverse testimonianze sul campo, di persone che il Mare Nostrum l’hanno vissuto e analizzato in loco, sperimentandolo davvero. Così si parlerà della situazione del lavoro nel Cantiere di Monfalcone (Enrico Bullian, sabato 13) e dei cambiamenti sociali del Nord Africa (Giacomo Cuscunà, 11 luglio e Marco Cesario, 13 luglio); delle memorie vive e fotografate del quartiere di Panzano (nato anch’esso con il Cantiere, Atelier Panzano, 10 luglio) e dei movimenti artistici underground della Tunisia in mutamento (Paola Gandolfi, 12 luglio). Nessun intento didascalico, anzi: lo scopo è di accostare tradizioni, memoria, vivere sociale del Capo Nord del Mediterraneo con la costa a Sud. Lo scopo è parlare di esperienze. Gli incontri vanno da Tunisi (Ilaria Guidantoni, 11 luglio) alla Turchia alla Siria, passando per Panzano, il Cantiere, il teatro di narrazione (Daniele Biacchessi, 10 luglio), i Benandanti e le Krivapete (Siora del zogo, 12 luglio). Tutti gli invitati parlano di loro esperienze vissute, e i libri diventano un canale attraverso il quale accedere al Mediterraneo per come esso oggi vive, per le sue tradizioni, per i suoi conflitti, per i paradossi e le grandi, recenti conquiste.
In tal senso è simbolica l’introduzione affidata a Philippe Daverio che, martedì 9 luglio, alle 21 in piazza Falcone e Borsellino guida il pubblico nel Mediterraneo attraverso l’arte, la più nobile delle espressioni che restituisce mutamenti e conflitti meglio di qualunque altro strumento. Percorsi d’arte nel Mediterraneo tra il Nord Africa e l’Europa è il titolo dell’intervento del celeberrimo critico, ma anche giornalista, scrittore, conduttore televisivo e docente universitario. Daverio è oggi indubbiamente una tra le personalità più stimolanti ed eccentriche del panorama culturale italiano. Nato in Alsazia da padre italiano e madre alsaziana, ha studiato alla Bocconi e si è occupato dei movimenti d’avanguardia tra le due guerre, oltre ad essere un valente studioso di musicologia storica. Assessore alla Cultura di Milano negli anni Novanta, ha condotto anche molte trasmissioni televisive (Passepartout, Emporio Daverio, Art’è…) e ha collaborato in passato con riviste come Panorama,VogueeLiberal, mentre attualmente scrive per il quotidiano Avvenire e per il mensile del Corriere della Sera, “Style Magazine”. Varie esperienze di curatela artistica e di cariche istituzionali sono state caratterizzate da un’intelligente ed acuta vis polemica che caratterizzano le sue prese di posizione. Grandissimo divulgatore, che a fronte di contenuti di altissimo profilo accosta una loquela affabile e alla portata di tutti, Daverio si impegna da sempre nella salvaguardia del patrimonio culturale italiano, che egli sostiene essere appannaggio di tutto il mondo e non soltanto della nostra penisola. Con il movimento “Save Italy”, fondato nel 2011 si propone di sensibilizzare intellettuali e cittadini alla salvaguardia dell’immensa eredità culturale dell’Italia. A Monfalcone ci porta in viaggio tra le opere del Mediterraneo, dall’Africa all’Europa.
Lettere Mediterranee / settima edizione / piazza Falcone e Borsellino Giovedì 11 luglio 2013 Ilaria Guidantoni, Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia (Albeggi, 2013) Diretta skype con Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia) www.canedadiporto.it tirocinante per conto dell’Università Trieste (Scienze Diplomatiche Internazionali) operatore in una ONG Turca; accanto a Cuscunà ci sarà la testimonianza di un insegnante siriano che insegna a Gaziantep in una scuola siriana.
Lettere Mediterranee parla di memoria
con "Atelier Panzano" e Daniele
Biacchessi
Monfalcone (TS) - Continua ad appassionare il proprio pubblico, "Lettere
Mediterranee", portando testimonianze che sono solo parzialmente riprodotte nei testi
che vengono presentati. Gli autori sono tutti attivi in loco, tra il nostro territorio e il
Nord Africa, e sulla loro esperienza narrano, costruiscono, spiegano e restituiscono un
Mediterraneo fatto di società in mutamento, di lavoro, di movimenti artistici, di
giornalismo, di paradossi e grandi conquiste. Mercoledì 10 luglio la rassegna si sposta
in piazzetta Esposti Amianto, dove presenta un doppio appuntamento, tutto dedicato
alla memoria. Il progetto "Atelier Panzano", proposto da CCM – Consorzio Culturale
del Monfalconese, in collaborazione con Ecomusei Territorio e Kallipolis viene
introdotto al pubblico. Dalle 21.00, “Lettere” si fonde con “Storie di famiglia di ieri e di
oggi: il quartiere di Panzano si racconta”. Le storie di famiglia degli abitanti di Panzano
diventano il racconto collettivo del quartiere e hanno dato vita nei mesi scorsi un
laboratorio partecipativo sugli spazi della memoria del quartiere per la costruzione di
una mappa di comunità. Atelier Panzano presenta la sera di mercoledì la conclusione
dell’intero progetto con letture, illustrazioni e intermezzi musicali per rappresentare e
narrare la vita di Panzano e dei suoi abitanti di ieri e di oggi. A seguire "Lettere
Mediterranee" propone l'incontro con Daniele Biacchessi che parla del “Dovere della
memoria, tra teatro civile, letteratura e narrazione”. Giornalista (oggi caporedattore
della Radio de Il Sole 24 ore), narratore di teatro, scrittore attento alle tematiche civili
del nostro paese (ha scritto libri su Ambrosoli, Tortora, Biagi) e presidente
dell’Associazione Ponti di Memoria (che mantiene viva la necessità del rispetto del
proprio Paese attraverso la sua storia più e meno recente), Biacchessi, sempre
coadiuvato da Turchini, ricostruisce passando per i tanti canali “portatori di memoria”
il passato e il possibile futuro dell’Italia e degli italiani. Giovedì 11 luglio 2013 è la
volta di Ilaria Guidantoni, fiorentina di nascita, che oggi vive tra Roma,
Milano e Tunisi, si occupa da anni di politica e sviluppo del territorio. È
giornalista e scrittrice, consulente. A Monfalcone racconta del suo
recentissimo viaggio a Tunisi del giugno 2013 e delle testimonianze raccolte
nel volume “Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che
cambia” (Albeggi, 2013). Qui l’autrice analizza, attraverso molte
testimonianze, l’avvio della Tunisia verso il nuovo governo, tra conflitti e
contraddizioni sociali. Ma restituisce anche una serie di paesaggi, odori,
descrizioni, atmosfere di una Tunisi in continuo mutamento. A seguire la platea
si collegherà in diretta skype con Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia) tirocinante
per conto dell’Università Trieste (Scienze Diplomatiche Internazionali) che opera per
una ONG turca: recentemente reporter sul campo in occasione dei conflitti nella vicina
Siria, con Cuscunà sarà in diretta anche un giovane insegnante siriano, che porterà le
sue testimonianze rispetto alla vita nel suo Paese. Venerdì 12 luglio Paola Gandolfi,
arabista e ricercatrice a Bergamo, sarà condotta da Turchini nell’excursus derivato da
una ricerca sul campo, nella quale l’autrice ha incontrato anche molti dei protagonisti
delle diverse fasi della rivolta tunisina. Ricerca che è diventata un libro, “Rivolte in
atto. Dai movimenti artistici arabi a una pedagogia rivoluzionaria”, edito da Mimesis.
Nel libro tutti gli aspetti “espressivi” delle rivolte tunisine vengono interrogati, il
mondo underground dei gruppi rap, dei graffitisti e quello di cineasti e artisti
riconosciuti. Un libro che serviva, un libro che legge l’esperienza attraverso le
espressioni vere, quotidiane, attraverso i contenuti lasciati on line sui blog e sui social
network, attraverso le manifestazioni primarie e istintive di chi vive e capisce “da
dentro” i mutamenti della propria area martoriata. A seguire un nuovo excursus nelle
tradizioni locali, con "La siora del zogo – Spettacolo di teatro e danza con la
compagnia LaborAquae" (Trieste). La piéce è tratta da “La storia notturna“di K.
Ginzburg e dal “Saggio sulla visione degli spiriti” di A. Schopenauer. I due testi
diventano strumenti per rileggere storie popolari, leggende, filastrocche, canzoni,
antichi rituali in uso nel Friuli Venezia Giulia. Benandanti, streghe, Krivapete sono tutti
personaggi che portano un segreto; miti popolari a metà fra la storia e l’immaginario.
Ultimo giorno, sabato 13 luglio, che comincia con uno scottante tema locale, per
spostarsi poi nuovamente nel basso mediterraneo della Turchia. Enrico Bullian,
vicesindaco di Turriaco e già consigliere provinciale, docente in corsi sulla sicurezza sul
lavoro nelle scuole secondarie e componente della Commissione Regionale Amianto,
parla in questa pubblicazione dei casi di sicurezza sul lavoro nel Cantiere
monfalconese, la struttura industriale attorno alla quale si è sviluppata l’intera città di
Monfalcone. La tesi di Bullian dedica la parte più corposa alle condizioni di lavoro nel
Cantiere locale e negli altri stabilimenti navali alto-adriatici e alto-tirrenici.
L’approfondimento sul “nostro” Cantiere e la comparazione con gli altri stabilimenti di
Genova, Venezia e Trieste danno un quadro molto pesante delle condizioni di lavoro
nella navalmeccanica, sia per gli infortuni (con gli Indici di Frequenza di gran lunga
peggiori rispetto alla media del settore industriale) che per le malattie professionali. A
seguire un altro saggio frutto di esperienza e vita vissuta, in questo caso in Turchia. Si
tratta di "Sensur. Censura, giornalisti in Turchia" edito da Bianca e Volta, dove Cesario
racconta dei suoi mesi vissuti ad Istanbul, indagando sulla repressione dei giornalisti
da parte del governo islamico-nazionalista di Recep Tayyp Erdogan. Un governo che
vanta successi economici, con un tasso di crescita del Pil elevatissimo, e credenziali
democratiche che sono state prese a modello dai rivoluzionari delle primavere arabe.
Eppure, mentre la crescita economica è innegabile, la cultura democratica della
Turchia e dei suoi governanti islamici e' tutt'altro che indiscutibile. Nel paese ci sono
oltre un centinaio di giornalisti in carcere per quello che hanno scritto, e la cosa ha
suscitato piu' volte le proteste dell'Unione europea e di importanti ong internazionali.
Il governo di Ankara si difende dicendo che i cronisti sono in carcere per complicità
con organizzazioni golpiste o terroriste, e che quelli che fanno semplicemente il loro
lavoro hanno la massima libertà. Ma nel suo libro, Cesario dimostra che non è così.
----------------------------Lettere Mediterranee, settima edizione
piazza Falcone e Borsellino e piazzetta di Panzano, ore 21
- Martedì 9 luglio 2013 Philippe Daverio. Arte nel Mediterraneo. Percorsi tra il Nord
Africa e l’Europa
- 10 luglio 2013 (piazzetta di Panzano) Progetto Atelier Panzano, in collaborazione con
Ecomusei Territorio, CCM e Kallipolis Daniele Biacchessi Dovere della memoria, tra
teatro civile, letteratura e narrazione
- Giovedì 11 luglio 2013 Ilaria Guidantoni, Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi,
viaggio in una società che cambia (Albeggi, 2013) Diretta skype con Giacomo
Cuscunà da Gaziantep (Turchia) www.canedadiporto.it tirocinante per conto
dell’Università Trieste (Scienze Diplomatiche Internazionali) operatore in una ONG
Turca; accanto a Cuscunà ci sarà la testimonianza di un insegnante siriano che
insegna a Gaziantep in una scuola siriana.
- Venerdì 12 luglio 2013 Paola Gandolfi, Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi
(Mimesis 2013) La siora del zogo – Spettacolo di teatro e danza con la compagnia
LaborAquae (Staranzano) tratto da La storia notturna di K. Ginzburg e dal Saggio sulla
visione degli spiriti di A. Schopenauer. I due testi diventano strumenti per rileggere
storie popolari, leggende, filastrocche, canzoni, antichi rituali in uso nel Friuli Venezia
Giulia. Benandanti, streghe, Krivapete sono tutti personaggi che portano un segreto;
miti popolari a metà fra la storia e l’immaginario.
- Sabato 13 luglio 2013 Enrico Bullian. La sicurezza sul lavoro e la navalmeccanica dal
secondo dopoguerra ad oggi. Il caso del Cantiere di Monfalcone. Tesi di dottorato,
Facoltà di Storia, Università di Trieste Marco Cesario, Sensur. Censura Giornalisti in
Turchia (Bianca e Volta)
Lettere Mediterranee - Monfalcone
ESTATE A MONFALCONE
Comincia con Philippe Daverio che parla dell’Arte nel Mediterraneo la rassegna
“Lettere Mediterranee”, alla sua settima edizione.
Gli altri incontri sono dedicati alle tradizioni popolari, alle espressioni artistiche, ai
movimenti sociali a confronto tra il Capo Nord del Mediterraneo (Monfalcone, il
Cantiere, le tradizioni locali tra Benandanti e Krivapete) e il Mediterraneo del Sud
(movimenti sociali e artistici di Turchia, Tunisia, Siria).
Un’edizione particolarmente “centrata” quella del 2013, la settima di Lettere
Mediterranee che questa volta dedica gli incontri alle manifestazioni sociali, artistiche,
culturali che in questi mesi stanno scrivendo la storia del Mare Nostrum, analizzandole
da Nord a Sud, dal Capo Nord all’Africa costiera. Non ha nulla di accademico, la
rassegna, ma vuole essere una piazza per il confronto di diverse testimonianze sul
campo, di persone che il Mare Nostrum l’hanno vissuto e analizzato in loco,
sperimentandolo davvero.
Così si parlerà della situazione del lavoro nel Cantiere di Monfalcone (Enrico Bullian,
sabato 13) e dei cambiamenti sociali del Nord Africa (Giacomo Cuscunà, 11 luglio e
Marco Cesario, 13 luglio); delle memorie vive e fotografate del quartiere di Panzano
(nato anch’esso con il Cantiere, Atelier Panzano, 10 luglio) e dei movimenti artistici
underground della Tunisia in mutamento (Paola Gandolfi, 12 luglio). Nessun intento
didascalico, anzi: lo scopo è di accostare tradizioni, memoria, vivere sociale del Capo
Nord del Mediterraneo con la costa a Sud. Lo scopo è parlare di esperienze. Gli
incontri vanno da Tunisi (Ilaria Guidantoni, 11 luglio) alla Turchia alla Siria,
passando per Panzano, il Cantiere, il teatro di narrazione (Daniele Biacchessi, 10
luglio), i Benandanti e le Krivapete (Siora del zogo, 12 luglio).
Tutti gli invitati parlano di loro esperienze vissute, e i libri diventano un canale
attraverso il quale accedere al Mediterraneo per come esso oggi vive, per le sue
tradizioni, per i suoi conflitti, per i paradossi e le grandi, recenti conquiste.
In tal senso è simbolica l’introduzione affidata a Philippe Daverio che, martedì 9 luglio,
alle 21 in piazza Falcone e Borsellino guida il pubblico nel Mediterraneo attraverso
l’arte, la più nobile delle espressioni che restituisce mutamenti e conflitti meglio di
qualunque altro strumento. Percorsi d’arte nel Mediterraneo tra il Nord Africa e
l’Europa è il titolo dell’intervento del celeberrimo critico, ma anche giornalista,
scrittore, conduttore televisivo e docente universitario. Daverio è oggi indubbiamente
una tra le personalità più stimolanti ed eccentriche del panorama culturale italiano.
Nato in Alsazia da padre italiano e madre alsaziana, ha studiato alla Bocconi e si è
occupato dei movimenti d’avanguardia tra le due guerre, oltre ad essere un valente
studioso di musicologia storica. Assessore alla Cultura di Milano negli anni Novanta, ha
condotto anche molte trasmissioni televisive (Passepartout, Emporio Daverio, Art’è…)
e ha collaborato in passato con riviste come Panorama, Vogue e Liberal, mentre
attualmente scrive per il quotidiano Avvenire e per il mensile del Corriere della Sera,
“Style Magazine”. Varie esperienze di curatela artistica e di cariche istituzionali sono
state caratterizzate da un’intelligente ed acuta vis polemica che caratterizzano le sue
prese di posizione. Grandissimo divulgatore, che a fronte di contenuti di altissimo
profilo accosta una loquela affabile e alla portata di tutti, Daverio si impegna da
sempre nella salvaguardia del patrimonio culturale italiano, che egli sostiene essere
appannaggio di tutto il mondo e non soltanto della nostra penisola. Con il movimnto
“Save Italy”, fondato nel 2011 si propone di sensibilizzare intellettuali e cittadini alla
salvaguardia dell'immensa eredità culturale dell'Italia. A Monfalcone ci porta in viaggio
tra le opere del Mediterraneo, dall’Africa all’Europa.
Lettere Mediterranee / settima edizione / piazza Falcone e Borsellino
Martedì 9 luglio 2013
Philippe Daverio. Arte nel Mediterraneo. Percorsi tra il Nord Africa e l’Europa
Mercoledì 10 luglio 2013 (piazzetta di Panzano)
Progetto Atelier Panzano, in collaborazione con Ecomusei Territorio, CCM e Kallipolis
Daniele Biacchessi Dovere della memoria, tra teatro civile, letteratura e narrazione
Giovedì 11 luglio 2013
Ilaria Guidantoni, Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che
cambia (Albeggi, 2013)
Diretta skype con Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia) www.canedadiporto.it
tirocinante per conto dell’Università Trieste (Scienze Diplomatiche Internazionali)
operatore in una ONG Turca; accanto a Cuscunà ci sarà la testimonianza di un
insegnante siriano che insegna a Gaziantep in una scuola siriana
Venerdì 12 luglio 2013
Paola Gandolfi, Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi (Mimesis 2013)
La siora del zogo – Spettacolo di teatro e danza con la compagnia LaborAquae
(Staranzano)
tratto da La storia notturna di K. Ginzburg e dal Saggio sulla visione degli spiriti di A.
Schopenauer. I due testi diventano strumenti per rileggere storie popolari, leggende,
filastrocche, canzoni, antichi rituali in uso nel Friuli Venezia Giulia. Benandanti,
streghe, Krivapete sono tutti personaggi che portano un segreto; miti popolari a metà
fra la storia e l’immaginario.
Sabato 13 luglio 2013
Enrico Bullian. La sicurezza sul lavoro e la navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad
oggi. Il caso del Cantiere di Monfalcone. Tesi di dottorato, Facoltà di Storia, Università
di Trieste
Marco Cesario, Sensur. Censura Giornalisti in Turchia (Bianca e Volta)
Onde Mediterranee giunge nel 2013 alla sua sedicesima edizione e con grande piacere
festeggia questo compleanno insieme al Comune di Monfalcone. Onde Mediterranee
propone un programma fittissimo per tutta l’estate, attento a tutti i tipi di pubblico e ad
ogni esigenza. E il programma comincia subito a stupire con una “doppia” notte bianca,
che si articola tra venerdì 5 e sabato 6 luglio.
Programma 2013
Onde Mediterranee XVI edizione 2013 – Estate a Monfalcone
Giovedì 11 luglio ore 19.00 – CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo. Piazza della
Repubblica, 3 Vocal Style con Giuly&Pool&Martina
ore 20.30 Lettere Mediterranee, piazza Falcone e Borsellino
Ilaria Guidantoni Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia
(Albeggi, 2013) a seguire: Diretta skype con Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia):
testimonianze da Turchia e Siria
GIOVEDÌ 11 LUGLIO
Conferenze
Monfalcone. In piazza Falcone e Borsellino, alle ore 20.30, per Onde mediterranee, la giornalista
Ilaria Guidantoni parla di «Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia». A
seguire diretta skype con Giacomo Cuscunà dalla Turchia.
Comune di Monfalcone
28/06/2013 | News release
ONDEmediterranee 2013: torna l'estate a Monfalcone
ONDEmediterranee 2013: torna l'estate a Monfalcone
Estate intensa per Monfalcone, che sarà protagonista di moltissime attività, organizzate nel centro
e in tutti i rioni cittadini. Dal 4 luglio a fine agosto, concerti, incontri, cinema e ancora ballo, teatro e
sport sono alcune delle proposte che intendono offrire a Monfalcone un'estate piena di buoni
motivi per uscire di casa, incontrarsi e vivere appieno ogni angolo della città. Programma
organizzato da Comune di Monfalcone e Onde Mediterranee assieme ad Ascom Monfalcone e
Mandamento. Si comincia con una ''doppia'' notte bianca tra venerdì 5 e sabato 6 luglio. In attesa
dei primi saldi che - solo a Monfalcone! - inizieranno alla mezzanotte del venerdì, in piazza della
Repubblica il palco si riempie di musica già a partire dalle 21.00 di venerdì: CAM ArteMusica,
infatti, una serata con le migliori band giovanili del territorio provenienti dalle scuole e da altri
contesti giovanili. A partire dalla mezzanotte, spazio per ancora un paio d'ore ai ragazzi del
laboratorio di DJ Set, sempre di CAM. Al sabato la festa continua (con i negozi aperti e i saldi fino
a tarda sera) a cominciare dalle 18.00, quando VivaCentro proporrà, in piazza della Repubblica,
VivaCentro in bici: una gimkana ciclistica per bambini, una dimostrazione di trial bike (un biker
salta con la sua bici su ampi gradini senza mai appoggiare i piedi a terra), un raduno di bici "fixed"
(una speciale bici tecnica il cui modello abbiamo da poco "importato" dagli Stati Uniti), un gazebo
di "Bisiachi in bici" per sensibilizzare alle due ruote, una dimostrazione di skateboard e longboard.
La serata prosegue sul palcoscenico, alle 21.30, con una delle migliori tradizioni della musica
italiana d'autore, e in particolare con un tributo al grande Fabrizio de Andrè, ''Mille anni ancora''.
Domenica 7 luglio è ancora festa, con l'apertura di serata, in piazza della Repubblica alle 21.00,
dedicata alle danze moderne dell'Associazione monfalconese "Il trullo", che lascia poi spazio alla
musica piena di ritmi e colori degli Yampapaya, soukous africano e rock. E per lunedì 8 luglio, a
chiudere la sezione Onde Musica, è attesa a Monfalcone una della band più in voga nelle
classifiche e sui palcoscenici italiani in questo momento, anche grazie al recente successo al
festival di Sanremo: ''Marta sui Tubi''. Martedì 9 luglio esordirà Lettere Mediterranee, come sempre
ospitata in piazza Falcone e Borsellino, coadiuvata da Ubik Rinascita e, per la prima volta, in
scena con la collaborazione del quotidiano Il Piccolo. L'inaugurazione sarà affidata a Philippe
Daverio, che tutto il mondo conosce per le incredibili facoltà divulgative come critico d'arte.
Mercoledì 10 luglio è atteso Daniele Biacchessi, giornalista - caporedattore di Radio24 de Il Sole
24 Ore - ma anche attento e impegnato scrittore di dossier, musicista attivo nella compagine dei
Gang e autore e attore di teatro di narrazione. Giovedì 11 un doppio appuntamento tra Tunisia
e Turchia. Alle 20.30 tocca a Ilaria Guidantoni, giornalista e esperta di comunicazione, con
''Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia'' (Albeggi, 2013). Dopo
di lei ci aspetta in collegamento Skype Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia): giovane
studente monfalconese, lavora per un ONG turca per conto dell'Ateneo Triestino e si sposta fra
Gaziantep e la Siria, assistendo alle tensioni e ai precari equilibri "dal fronte". Venerdì 12 luglio
Paola Gandolfi parla di ''Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi'' (Mimesis, 2013): Dopo il suo
intervento, a intrecciare culture mediterranee e locali, va in scena ''La siora del zogo'', uno
spettacolo di teatro e danza con la compagnia LaborAquae di Staranzano. Sabato 13 luglio è
l'ultimo giorno, per la prima parte dedicato alla tesi di dottorato di Enrico Bullian, ''La sicurezza sul
lavoro e la navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad oggi. Il caso del Cantiere di Monfalcone'', e
a seguire Marco Cesario, e il suo ''Sensur. Censura Giornalisti in Turchia'' (Bianca e Volta). Non
mancheranno poi i fittissimi appuntamenti che quotidianamente ravvivano ogni angolo della città:
tra questi i concerti aperitivo dislocati tra la loggia del Comune di piazza della Repubblica e viale
San Marco, piazza Cavour, via Duca d 'Aosta e Corso del Popolo. E ancora le tantissime attività
delle associazioni, e ancora tanta musica corale e spettacoli di teatro. Sono previste infine
animazioni per bambini e famiglie a Marina Julia, con un ballo aperitivo sulla spiaggia e una festa
in Corso in occasione dell'inaugurazione del nuovo selciato del Corso cittadino in data ancora da
definire, a inizio agosto.
Onde Mediterranee, XVI Edizione
Onde Mediterranee giunge nel 2013 alla sua sedicesima edizione e con grande piacere
festeggia questo compleanno insieme ai partner con i quali ha già contribuito alla riuscita
della passata stagione natalizia: è insieme al Comune di Monfalcone e ad Ascom
Monfalcone e Mandamento, infatti, che Onde Mediterranee propone un programma
fittissimo per tutta l’estate, attento a tutti i tipi di pubblico e ad ogni esigenza.
E il programma comincia subito a stupire con una “doppia” notte bianca, che si articola
tra venerdì 5 e sabato 6 luglio.
In attesa dei primi saldi che - solo a Monfalcone! - iniziano alla mezzanotte del venerdì,
in piazza della Repubblica il palco si riempie di musica già a partire dalle 21 di venerdì 5
luglio: grazie a CAM ArteMusica, infatti, che coordina la serata, si alternano le migliori
band giovanili del territorio provenienti dalle scuole – dallo stesso CAM e dall’Istituto
Vivaldi di Monfalcone, invitato ad esibirsi – e da altri contesti giovanili. Tra i partecipanti
anche la recente rivelazione monfalconese dei DolceMania; a partire dalla mezzanotte,
spazio per ancora un paio d’ore ai ragazzi del laboratorio di DJ Set, sempre di CAM.
Al sabato la festa continua (con i negozi aperti e i saldi in corso fino a tarda sera) a
cominciare dalle 18, quando VivaCentro (Centro Commerciale Naturale Città di
Monfalcone) propone, in piazza della Repubblica, una serie di dimostrazioni e incontri “su
due ruote”, nel rispetto dello sport e dell’ambiente: VivaCentro in bici, infatti, comprende
una gimkana ciclistica per bambini, una dimostrazione di trial bike (un biker salta con la
sua bici su ampi gradini senza mai appoggiare i piedi a terra), un raduno di bici “fixed”
(una speciale bici tecnica il cui modello abbiamo da poco “importato” dagli Stati Uniti), un
gazebo di “Bisiachi in bici” per sensibilizzare alle due ruote, una dimostrazione di
skateboard e longboard. Un’occasione particolare anche per lo stesso Consorzio
Vivacentro che distribuisce al pubblico le prime fidelity card.
La serata prosegue sul palcoscenico, alle 21.30, con una delle migliori tradizioni della
musica italiana d’autore, e in particolare con un tributo al grande Fabrizio de Andrè: Mille
anni ancora è il nome della band composta da dieci elementi, tra i quali Ellade Bandini,
Mario Arcari e Giorgio Cordini – storici musicisti dell’indimenticato Faber – che ricorda
con nostalgia e con grande e positiva energia la figura del più grande cantautore italiano.
In programma una scaletta cara a de Andrè, che egli stesso proponeva nei primi anni
Novanta sotto il titolo di Uomini e donne di Fabrizio de Andrè: dalla Canzone di Marinella
a Rimini, da Giovanna D'Arco a Franziska, da Andrea a La Guerra di Piero, canzoni senza
tempo, che non vedono scogli di generazioni e che sono splendidamente restituite dalla
bravura e dall’affetto della band.
A seguire, per chi vuole tirar tardi a fine concerto, sul palcoscenico è atteso un dj set
proposto sempre da CAM ArteMusica, con musicisti esperti nel far ballare i nostri ragazzi.
Domenica 7 luglio è ancora festa, con l’apertura di serata, in piazza della Repubblica alle
21, dedicata alle danze moderne dell’Associazione monfalconese “Il trullo”, che lascia poi
spazio alla musica piena di ritmi e colori degli Yampapaya: il loro nome significa “insalata
mista piccante” in thailandese, e restituisce il clima caldo e festoso del gruppo. Il mondo
musicale degli Yampapaya spazia dal soukous africano al rock, con artisti delle più
diverse nazioni e culture come Senegal, USA, Italia, Congo. Testi in inglese con cori in
lingala e swahili, chitarre africane e djembe, miscelate con grooves rock/funky o melodie
afro/jazz.
E per lunedì 8 luglio, a chiudere la sezione Onde Musica, è attesa a Monfalcone una della
band più in voga nelle classifiche e sui palcoscenici italiani in questo momento, anche
grazie al recente successo al festival di Sanremo: Marta sui Tubi, che ha recentemente
calcato diverse scene televisive, oltre che quelle live e appassionate del Primo Maggio a
Roma. Cinque, la luna e le spine è il titolo dell’ultimo cd, oltre che del pirotecnico tour del
2013, che presenta un volto inedito della band, e particolarmente originale. Elettronica,
psicadelia, blues e musica classica convivono in una sorta di magico tessuto musicale e le
atmosfere sono sempre in contrasto tra uno sfondo ruvido, scomodo e la sognante
ricerca di chi vuole trovare se stesso e la quiete. Prima di loro, aprono la serata alle 21 i
The morning, giovane band rock udinese – nata nel 2012 e già un ottimo EP registrato –
che con due chitarre, basso, batteria e accattivanti combinazioni vocali giocano su riffs
molto potenti, linee melodiche orecchiabili e una ritmica trascinante fino all’impossibile.
Martedì 9 luglio ha il suo grande esordio la sezione di Lettere Mediterranee, come sempre
ospitata in piazza Falcone e Borsellino, coadiuvata da Ubik Rinascita e, per la prima volta,
in scena con la collaborazione del quotidiano Il Piccolo. È una tematica di grande
spessore quella che la settima edizione della rassegna affronta, guardando con coerenza
alle tematiche sociali e culturali dei paesi nordafricani e mediorientali. Un grande inizio, il
9 luglio, è affidato a Philippe Daverio, che tutto il mondo conosce per le incredibili facoltà
divulgative come critico d’arte (il celeberrimo “conduttore con il papillon” di Passepartout
di Rai 3). A Monfalcone Daverio affronta un argomento sviluppato appositamente per il
nostro incontro, ovvero le influenze (oggi come nel passato) che si interscambiano tra
cultura artistica nordafricana ed europea. Mercoledì 10 luglio è atteso Daniele Biacchessi,
giornalista – caporedattore di Radio24 de Il Sole 24 Ore – ma anche attento e impegnato
scrittore di dossier, musicista attivo nella compagine dei Gang e autore e attore di teatro
di narrazione. A proposito dei ricorrenti drammi della storia, Biacchessi li affronta
trattando il tema Dovere della memoria, tra teatro civile, letteratura e narrazione. Sarà
Fabio Turchini a interloquire con lui e a leggere alcuni brani delle sue opere.
Giovedì 11 un doppio appuntamento tra Tunisia e Turchia. Alle 20.30 tocca a Ilaria
Guidantoni, giornalista e esperta di comunicazione, che vive tra Roma, Milano e Tunisi:
e a parlare della capitale nordafricana, con Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in
una società che cambia (Albeggi, 2013), arriva a Monfalcone, fresca di un viaggio appena
terminato proprio a Tunisi, con nuovi equilibri e strategie da raccontare.
Dopo di lei ci aspetta in collegamento Skype Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia):
giovane studente monfalconese, lavora per un ONG turca per conto dell’Ateneo Triestino
e si sposta fra Gaziantep e la Siria, assistendo alle tensioni e ai precari equilibri “dal
fronte”.
Venerdì 12 luglio Paola Gandolfi parla di Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi
(Mimesis, 2013): arabista e ricercatrice dell'Università di Bergamo, ha incontrato, anche
lei a Tunisi, sul campo, molti dei protagonisti delle diverse fasi della rivolta e ha
approfondito il mondo underground dei gruppi rap, dei graffitisti e quello di cineasti e
artisti riconosciuti. Dopo il suo intervento,a intrecciare culture mediterranee e locali, va in
scena La siora del zogo, uno spettacolo di teatro e danza con la compagnia LaborAquae
di Staranzano che narra delle storie popolari diffuse sul nostro territorio e portatrici di
leggende tra sogno e realtà (dai Benandanti alle Krivapete, alle streghe). Sabato 13 luglio
è l’ultimo giorno, per la prima parte dedicato alla tesi di dottorato di Enrico Bullian: La
sicurezza sul lavoro e la navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad oggi. Il caso del
Cantiere di Monfalcone per concludere la rassegna con Marco Cesario, e il suo Sensur.
Censura Giornalisti in Turchia (Bianca e Volta) il racconto di alcuni eclatanti casi di
censura visti e subiti (e purtroppo ancora lontani dall’essere debellati) in Turchia.
Non mancano infine i fittissimi appuntamenti che quotidianamente ravvivano ogni angolo
della città: tra questi i concerti aperitivo (ore 19) che Cam ArteMusica propone per otto
giovedì consecutivi, dal 4 luglio a fine agosto (escluso ferragosto), dislocati tra la loggia
del Comune di piazza della Repubblica e viale San Marco, piazza Cavour, via Duca d
'Aosta e Corso del Popolo.
E ancora le tantissime attività delle associazioni (due le scuole di danza di riferimento), un
appuntamento con la musica irlandese, uno con la lirica, otto con il cinema) e ancora
tanta musica corale e spettacoli di teatro.
Sono previste infine animazioni per bambini e famiglie a Marina Julia, con un ballo
aperitivo sulla spiaggia e una festa in Corso in occasione dell'inaugurazione del nuovo
selciato del Corso cittadino in data ancora da definire, a inizio agosto.
11 LUGLIO 2013
Lettere Mediterranee: Ilaria Guidantoni
Comune di Monfalcone
Piazza Falcone e Borsellino 34074 - Monfalcone (GO), telefono: 04814941 - fax: 0481494485
INFORMAZIONE GENERALI
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Scheda
Onde Mediterranee 2013
Ancora un’estate intensa vede Monfalcone protagonista di moltissime attività, organizzate nel
centro e in tutti i rioni cittadini. Dal 4 luglio a fine agosto, concerti, incontri, cinema e ancora ballo,
teatro e sport sono alcune delle proposte che intendono offrire a Monfalcone un’estate piena di
buoni motivi per uscire di casa, incontrarsi e vivere appieno ogni angolo della città.
Estate a Monfalcone con Onde
Mediterranee: il calendario
di Redazione
Ancora un’estate intensa vede Monfalcone protagonista di moltissime attività, organizzate nel
centro e in tutti i rioni cittadini. Fino a fine agosto, concerti, incontri, cinema e ancora ballo, teatro e
sport sono alcune delle proposte che intendono offrire a Monfalcone un’estate piena di buoni
motivi per uscire di casa, incontrarsi e vivere appieno ogni angolo della città.
Onde Mediterranee giunge nel 2013 alla sua sedicesima edizione e con grande piacere festeggia
questo compleanno insieme ai partner con i quali ha già contribuito alla riuscita della passata
stagione natalizia: è insieme al Comune di Monfalcone e ad Ascom Monfalcone e Mandamento,
infatti, che Onde Mediterranee propone un programma fittissimo per tutta l’estate, attento a tutti i
tipi di pubblico e ad ogni esigenza.
E il programma comincia subito a stupire con una “doppia” notte bianca, che si articola tra oggi,
venerdì 5 e sabato 6 luglio. In attesa dei primi saldi che – solo a Monfalcone! – iniziano alla
mezzanotte del venerdì, in piazza della Repubblica il palco si riempie di musica già a partire dalle
21 di venerdì 5 luglio: grazie a CAM ArteMusica, infatti, che coordina la serata, si alternano le
migliori band giovanili del territorio provenienti dalle scuole – dallo stesso CAM e dall’Istituto Vivaldi
di Monfalcone, invitato ad esibirsi – e da altri contesti giovanili. Tra i partecipanti anche la recente
rivelazione monfalconese dei DolceMania; a partire dalla mezzanotte, spazio per ancora un paio
d’ore ai ragazzi del laboratorio di DJ Set, sempre di CAM.
Al sabato la festa continua (con i negozi aperti e i saldi in corso fino a tarda sera) a cominciare
dalle 18, quando VivaCentro (Centro Commerciale Naturale Città di Monfalcone) propone, in
piazza della Repubblica, una serie di dimostrazioni e incontri “su due ruote”, nel rispetto dello sport
e dell’ambiente: VivaCentro in bici, infatti, comprende una gimkana ciclistica per bambini, una
dimostrazione di trial bike (un biker salta con la sua bici su ampi gradini senza mai appoggiare i
piedi a terra), un raduno di bici “fixed” (una speciale bici tecnica il cui modello abbiamo da poco
“importato” dagli Stati Uniti), un gazebo di “Bisiachi in bici” per sensibilizzare alle due ruote, una
dimostrazione di skateboard e longboard. Un’occasione particolare anche per lo stesso Consorzio
Vivacentro che distribuisce al pubblico le prime fidelity card.
La serata prosegue sul palcoscenico, alle 21.30, con una delle migliori tradizioni della musica
italiana d’autore, e in particolare con un tributo al grande Fabrizio de Andrè: Mille anni ancora è il
nome della band composta da dieci elementi, tra i quali Ellade Bandini, Mario Arcari e Giorgio
Cordini – storici musicisti dell’indimenticato Faber – che ricorda con nostalgia e con grande e
positiva energia la figura del più grande cantautore italiano. In programma una scaletta cara a de
Andrè, che egli stesso proponeva nei primi anni Novanta sotto il titolo di Uomini e donne di
Fabrizio de Andrè: dalla Canzone di Marinella a Rimini, da Giovanna D’Arco a Franziska, da
Andrea a La Guerra di Piero, canzoni senza tempo, che non vedono scogli di generazioni e che
sono splendidamente restituite dalla bravura e dall’affetto della band. A seguire, per chi vuole tirar
tardi a fine concerto, sul palcoscenico è atteso un dj set proposto sempre da CAM ArteMusica, con
musicisti esperti nel far ballare i nostri ragazzi.
Domenica 7 luglio è ancora festa, con l’apertura di serata, in piazza della Repubblica alle 21,
dedicata alle danze moderne dell’Associazione monfalconese “Il trullo”, che lascia poi spazio alla
musica piena di ritmi e colori degli Yampapaya: il loro nome significa “insalata mista piccante” in
thailandese, e restituisce il clima caldo e festoso del gruppo. Il mondo musicale degli Yampapaya
spazia dal soukous africano al rock, con artisti delle più diverse nazioni e culture come Senegal,
USA, Italia, Congo. Testi in inglese con cori in lingala e swahili, chitarre africane e djembe,
miscelate con grooves rock/funky o melodie afro/jazz.
E per lunedì 8 luglio, a chiudere la sezione Onde Musica, è attesa a Monfalcone una della band
più in voga nelle classifiche e sui palcoscenici italiani in questo momento, anche grazie al recente
successo al festival di Sanremo: Marta sui Tubi, che ha recentemente calcato diverse scene
televisive, oltre che quelle live e appassionate del Primo Maggio a Roma. Cinque, la luna e le
spine è il titolo dell’ultimo cd, oltre che del pirotecnico tour del 2013, che presenta un volto inedito
della band, e particolarmente originale. Elettronica, psicadelia, blues e musica classica convivono
in una sorta di magico tessuto musicale e le atmosfere sono sempre in contrasto tra uno sfondo
ruvido, scomodo e la sognante ricerca di chi vuole trovare se stesso e la quiete. Prima di loro,
aprono la serata alle 21 i The morning, giovane band rock udinese – nata nel 2012 e già un ottimo
EP registrato – che con due chitarre, basso, batteria e accattivanti combinazioni vocali giocano su
riffs molto potenti, linee melodiche orecchiabili e una ritmica trascinante fino all’impossibile.
Martedì 9 luglio ha il suo grande esordio la sezione di Lettere Mediterranee, come sempre ospitata
in piazza Falcone e Borsellino, coadiuvata da Ubik Rinascita e, per la prima volta, in scena con la
collaborazione del quotidiano Il Piccolo. È una tematica di grande spessore quella che la settima
edizione della rassegna affronta, guardando con coerenza alle tematiche sociali e culturali dei
paesi nordafricani e mediorientali. Un grande inizio, il 9 luglio, è affidato a Philippe Daverio, che
tutto il mondo conosce per le incredibili facoltà divulgative come critico d’arte (il celeberrimo
“conduttore con il papillon” di Passepartout di Rai 3). A Monfalcone Daverio affronta un argomento
sviluppato appositamente per il nostro incontro, ovvero le influenze (oggi come nel passato) che si
interscambiano tra cultura artistica nordafricana ed europea. Mercoledì 10 luglio è atteso Daniele
Biacchessi, giornalista – caporedattore di Radio24 de Il Sole 24 Ore – ma anche attento e
impegnato scrittore di dossier, musicista attivo nella compagine dei Gang e autore e attore di
teatro di narrazione. A proposito dei ricorrenti drammi della storia, Biacchessi li affronta trattando il
tema Dovere della memoria, tra teatro civile, letteratura e narrazione. Sarà Fabio Turchini a
interloquire con lui e a leggere alcuni brani delle sue opere.
Giovedì 11 un doppio appuntamento tra Tunisia e Turchia. Alle 20.30 tocca a Ilaria
Guidantoni, giornalista ed esperta di comunicazione, che vive tra Roma, Milano e Tunisi: e a
parlare della capitale nordafricana, con Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una
società che cambia (Albeggi, 2013), arriva a Monfalcone, fresca di un viaggio appena
terminato proprio a Tunisi, con nuovi equilibri e strategie da raccontare. Dopo di lei ci aspetta
in collegamento Skype Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia): giovane studente
monfalconese, lavora per un ONG turca per conto dell’Ateneo Triestino e si sposta fra Gaziantep e
la Siria, assistendo alle tensioni e ai precari equilibri “dal fronte”. Venerdì 12 luglio Paola Gandolfi
parla di Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi (Mimesis, 2013): arabista e ricercatrice
dell’Università di Bergamo, ha incontrato, anche lei a Tunisi, sul campo, molti dei protagonisti delle
diverse fasi della rivolta e ha approfondito il mondo underground dei gruppi rap, dei graffitisti e
quello di cineasti e artisti riconosciuti. Dopo il suo intervento,a intrecciare culture mediterranee e
locali, va in scena La siora del zogo, uno spettacolo di teatro e danza con la compagnia
LaborAquae di Staranzano che narra delle storie popolari diffuse sul nostro territorio e portatrici di
leggende tra sogno e realtà (dai Benandanti alle Krivapete, alle streghe). Sabato 13 luglio è l’ultimo
giorno, per la prima parte dedicato alla tesi di dottorato di Enrico Bullian: La sicurezza sul lavoro e
la navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad oggi. Il caso del Cantiere di Monfalcone per
concludere la rassegna con Marco Cesario, e il suo Sensur. Censura Giornalisti in Turchia (Bianca
e Volta) il racconto di alcuni eclatanti casi di censura visti e subiti (e purtroppo ancora lontani
dall’essere debellati) in Turchia.
Non mancano infine i fittissimi appuntamenti che quotidianamente ravvivano ogni angolo della
città: tra questi i concerti aperitivo (ore 19) che Cam ArteMusica propone per otto giovedì
consecutivi, dal 4 luglio a fine agosto (escluso ferragosto), dislocati tra la loggia del Comune di
piazza della Repubblica e viale San Marco, piazza Cavour, via Duca d ‘Aosta e Corso del Popolo.
E ancora le tantissime attività delle associazioni (due le scuole di danza di riferimento), un
appuntamento con la musica irlandese, uno con la lirica, otto con il cinema) e ancora tanta musica
corale e spettacoli di teatro.
Sono previste infine animazioni per bambini e famiglie a Marina Julia, con un ballo aperitivo sulla
spiaggia e una festa in Corso in occasione dell’inaugurazione del nuovo selciato del Corso
cittadino in data ancora da definire, a inizio agosto.
Onde Mediterranee
Onde Mediterranee giunge nel 2013 alla sua sedicesima edizione e con grande piacere
festeggia questo compleanno insieme ai partner con i quali ha già contribuito alla riuscita della
passata stagione natalizia: è insieme al Comune di Monfalcone e ad Ascom Monfalcone e
Mandamento, infatti, che Onde Mediterranee propone un programma fittissimo per tutta
l’estate, attento a tutti i tipi di pubblico e ad ogni esigenza.
Il programma comincia subito a stupire con una “doppia” notte bianca, che si articola tra
venerdì 5 e sabato 6 luglio.
In attesa dei primi saldi che solo a Monfalcone iniziano alla mezzanotte del venerdì, in piazza
della Repubblica il palco si riempie di musica già a partire dalle 21.00 di venerdì 5 luglio:
grazie a CAM ArteMusica, infatti, che coordina la serata, si alternano le migliori band
giovanili del territorio provenienti dalle scuole (dallo stesso CAM e dall’Istituto Vivaldi di
Monfalcone, invitato ad esibirsi) e da altri contesti giovanili. Tra i partecipanti anche la recente
rivelazione monfalconese dei DolceMania; a partire dalla mezzanotte, spazio per ancora un
paio d’ore ai ragazzi del laboratorio di DJ Set, sempre di CAM.
Al sabato la festa continua (con i negozi aperti e i saldi in corso fino a tarda sera) a cominciare
dalle 18.00, quando VivaCentro (Centro Commerciale Naturale Città di Monfalcone)
propone, in piazza della Repubblica, una serie di dimostrazioni e incontri “su due ruote”, nel
rispetto dello sport e dell’ambiente: VivaCentro in bici, infatti, comprende una gimkana
ciclistica per bambini, una dimostrazione di trial bike (un biker salta con la sua bici su ampi
gradini senza mai appoggiare i piedi a terra), un raduno di bici “fixed” (una speciale bici
tecnica il cui modello abbiamo da poco “importato” dagli Stati Uniti), un gazebo di “Bisiachi in
bici” per sensibilizzare alle due ruote, una dimostrazione di skateboard e longboard.
Un’occasione particolare anche per lo stesso Consorzio Vivacentro che distribuisce al pubblico
le prime fidelity card.
La serata prosegue sul palcoscenico, alle 21.30, con una delle migliori tradizioni della musica
italiana d’autore, e in particolare con un tributo al grande Fabrizio de Andrè: Mille anni
ancora è il nome della band composta da dieci elementi, tra i quali Ellade Bandini, Mario
Arcari e Giorgio Cordini (storici musicisti dell’indimenticato Faber), che ricorda con nostalgia
e con grande e positiva energia la figura del più grande cantautore italiano.
In programma una scaletta cara a de Andrè, che egli stesso proponeva nei primi anni Novanta
sotto il titolo di Uomini e donne di Fabrizio de Andrè: dalla Canzone di Marinella a
Rimini, da Giovanna D'Arco a Franziska, da Andrea a La Guerra di Piero, canzoni senza
tempo, che non vedono scogli di generazioni e che sono splendidamente restituite dalla
bravura e dall’affetto della band.
A seguire, per chi vuole tirar tardi a fine concerto, sul palcoscenico è atteso un dj set proposto
sempre da CAM ArteMusica, con musicisti esperti nel far ballare i nostri ragazzi.
Domenica 7 luglio è ancora festa, con l’apertura di serata, in piazza della Repubblica alle
21.00, dedicata alle danze moderne dell’Associazione monfalconese “Il trullo”,che lascia
poi spazio alla musica piena di ritmi e colori degli Yampapaya: il loro nome significa “insalata
mista piccante” in thailandese, e restituisce il clima caldo e festoso del gruppo. Il mondo
musicale degli Yampapaya spazia dal soukous africano al rock, con artisti delle più diverse
nazioni e culture come Senegal, USA, Italia, Congo. Testi in inglese con cori in lingala e
swahili, chitarre africane e djembe, miscelate con grooves rock/funky o melodie afro/jazz.
Per lunedì 8 luglio, a chiudere la sezione Onde Musica, è attesa a Monfalcone una della
band più in voga nelle classifiche e sui palcoscenici italiani in questo momento, anche grazie al
recente successo al festival di Sanremo: Marta sui Tubi, che ha recentemente calcato
diverse scene televisive, oltre che quelle live e appassionate del Primo Maggio a Roma.
Cinque, la luna e le spine è il titolo dell’ultimo cd, oltre che del pirotecnico tour del 2013,
che presenta un volto inedito della band, e particolarmente originale. Elettronica, psicadelia,
blues e musica classica convivono in una sorta di magico tessuto musicale e le atmosfere sono
sempre in contrasto tra uno sfondo ruvido, scomodo e la sognante ricerca di chi vuole trovare
se stesso e la quiete. Prima di loro, aprono la serata alle 21.00 i The morning, giovane band
rock udinese (nata nel 2012 e già un ottimo EP registrato) che con due chitarre, basso,
batteria e accattivanti combinazioni vocali giocano su riffs molto potenti, linee melodiche
orecchiabili e una ritmica trascinante fino all’impossibile.
Martedì 9 luglio ha il suo grande esordio la sezione di Lettere Mediterranee, come sempre
ospitata in piazza Falcone e Borsellino, coadiuvata da Ubik Rinascita e, per la prima volta, in
scena con la collaborazione del quotidiano Il Piccolo. È una tematica di grande spessore
quella che la settima edizione della rassegna affronta, guardando con coerenza alle tematiche
sociali e culturali dei paesi nordafricani e mediorientali. Un grande inizio, il 9 luglio, è affidato
a Philippe Daverio, che tutto il mondo conosce per le incredibili facoltà divulgative come
critico d’arte (il celeberrimo “conduttore con il papillon” di Passepartout di Rai 3). A
Monfalcone Daverio affronta un argomento sviluppato appositamente per il nostro incontro,
ovvero le influenze (oggi come nel passato) che si interscambiano tra cultura artistica
nordafricana ed europea.
Mercoledì 10 luglio è atteso Daniele Biacchessi, giornalista, caporedattore di Radio24 de Il
Sole 24 Ore ma anche attento e impegnato scrittore di dossier, musicista attivo nella
compagine dei Gang e autore e attore di teatro di narrazione. A proposito dei ricorrenti
drammi della storia, Biacchessi li affronta trattando il tema Dovere della memoria, tra
teatro civile, letteratura e narrazione. Sarà Fabio Turchini a interloquire con lui e a
leggere alcuni brani delle sue opere.
Giovedì 11 un doppio appuntamento tra Tunisia e Turchia. Alle 20.30 tocca a Ilaria
Guidantoni, giornalista e esperta di comunicazione, che vive tra Roma, Milano e Tunisi: e a
parlare della capitale nordafricana, conChiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una
società che cambia (Albeggi, 2013), arriva a Monfalcone, fresca di un viaggio appena
terminato proprio a Tunisi, con nuovi equilibri e strategie da raccontare.
Dopo di lei ci aspetta in collegamento Skype Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia):
giovane studente monfalconese, lavora per un ONG turca per conto dell’Ateneo Triestino e si
sposta fra Gaziantep e la Siria, assistendo alle tensioni e ai precari equilibri “dal fronte”.
Venerdì 12 luglio Paola Gandolfi parla di Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi
(Mimesis, 2013): arabista e ricercatrice dell'Università di Bergamo, ha incontrato, anche lei a
Tunisi, sul campo, molti dei protagonisti delle diverse fasi della rivolta e ha approfondito il
mondo underground dei gruppi rap, dei graffitisti e quello di cineasti e artisti riconosciuti.
Dopo il suo intervento,a intrecciare culture mediterranee e locali, va in scena La siora del
zogo, uno spettacolo di teatro e danza con la compagnia LaborAquae di Staranzano che
narra delle storie popolari diffuse sul nostro territorio e portatrici di leggende tra sogno e
realtà (dai benandanti alle krivapete, alle streghe). Sabato 13 luglio è l’ultimo giorno, per la
prima parte dedicato alla tesi di dottorato di Enrico Bullian: La sicurezza sul lavoro e la
navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad oggi. Il caso del Cantiere di Monfalcone
per concludere la rassegna con Marco Cesario, e il suo Sensur. Censura Giornalisti in
Turchia (Bianca e Volta) il racconto di alcuni eclatanti casi di censura visti e subiti (e
purtroppo ancora lontani dall’essere debellati) in Turchia.
Non mancano infine i fittissimi appuntamenti che quotidianamente ravvivano ogni angolo della
città: tra questi i concerti aperitivo (ore 19.00) che Cam ArteMusica propone per otto
giovedì consecutivi, dal 4 luglio a fine agosto (escluso Ferragosto), dislocati tra la loggia del
Comune di piazza della Repubblica e viale San Marco, piazza Cavour, via Duca d 'Aosta e
Corso del Popolo.
E ancora le tantissime attività delle associazioni (due le scuole di danza di riferimento), un
appuntamento con la musica irlandese, uno con la lirica, otto con il cinema) e ancora tanta
musica corale e spettacoli di teatro.
Sono previste infine animazioni per bambini e famiglie a Marina Julia, con un ballo aperitivo
sulla spiaggia e una festa in Corso in occasione dell'inaugurazione del nuovo selciato del
Corso cittadino in data ancora da definire, a inizio agosto.
Onde Mediterranee giunge nel 2013 alla sua sedicesima edizione e con grande piacere festeggia questo compleanno insieme ai partner con i quali ha già contribuito alla riuscita della passata stagione natalizia: è insieme al Comune di Monfalcone e ad Ascom Monfalcone e Mandamento, infatti, che Onde Mediterranee propone un programma fittissimo per tutta l’estate, attento a tutti i tipi di pubblico e ad ogni esigenza. E il programma comincia subito a stupire con una “doppia” notte bianca, che si articola tra venerdì 5 e sabato 6 luglio. In attesa dei primi saldi che – solo a Monfalcone! – iniziano alla mezzanotte del venerdì, in piazza della Repubblica il palco si riempie di musica già a partire dalle 21 di venerdì 5 luglio: grazie a CAM ArteMusica, infatti, che coordina la serata, si alternano le migliori band giovanili del territorio provenienti dalle scuole – dallo stesso CAM e dall’Istituto Vivaldi di Monfalcone, invitato ad esibirsi – e da altri contesti giovanili. Tra i partecipanti anche la recente rivelazione monfalconese dei DolceMania; a partire dalla mezzanotte, spazio per ancora un paio d’ore ai ragazzi del laboratorio di DJ Set, sempre di CAM. Al sabato la festa continua (con i negozi aperti e i saldi in corso fino a tarda sera) a cominciare dalle 18, quando VivaCentro (Centro Commerciale Naturale Città di Monfalcone) propone, in piazza della Repubblica, una serie di dimostrazioni e incontri “su due ruote”, nel rispetto dello sport e dell’ambiente: VivaCentro in bici, infatti, comprende una gimkana ciclistica per bambini, una dimostrazione di trial bike (un biker salta con la sua bici su ampi gradini senza mai appoggiare i piedi a terra), un raduno di bici “fixed”
(una speciale bici tecnica il cui modello abbiamo da poco “importato” dagli Stati Uniti), un gazebo di “Bisiachi in bici” per sensibilizzare alle due ruote, una dimostrazione di skateboard e longboard. Un’occasione particolare anche per lo stesso Consorzio Vivacentro che distribuisce al pubblico le prime fidelity card. La serata prosegue sul palcoscenico, alle 21.30, con una delle migliori tradizioni della musica italiana d’autore, e in particolare con un tributo al grande Fabrizio de Andrè: Mille anni ancora è il nome della band composta da dieci elementi, tra i quali Ellade Bandini, Mario Arcari e Giorgio Cordini – storici musicisti dell’indimenticato Faber – che ricorda con nostalgia e con grande e positiva energia la figura del più grande cantautore italiano.
In programma una scaletta cara a de Andrè, che egli stesso proponeva nei primi anni Novanta sotto il titolo di Uomini e donne di Fabrizio de Andrè: dalla Canzone di Marinella a Rimini, da Giovanna D’Arco a Franziska, da Andrea a La Guerra di Piero, canzoni senza tempo, che non vedono scogli di generazioni e che sono abista e ricercatrice dell’Università di Bergamo, ha incontrato, anche lei a Tunisi, sul campo, molti dei protagonisti delle diverse fasi della rivolta e ha approfondito il mondo underground dei gruppi rap, dei graffitisti e quello di cineasti e artisti riconosciuti. Dopo il suo intervento, a intrecciare culture mediterranee e locali, va in scena La siora del zogo, uno spettacolo di teatrsplendidamente restituite dalla bravura e dall’affetto della band.
A seguire, per chi vuole tirar tardi a fine concerto, sul palcoscenico è atteso un dj set proposto sempre da CAM ArteMusica, con musicisti esperti nel far ballare i nostri ragazzi. Giovedì 11 un doppio appuntamento tra Tunisia e Turchia. Alle 20.30 tocca a Ilaria Guidantoni, giornalista e esperta di comunicazione, che vive tra Roma, Milano e Tunisi: e a parlare della capitale nordafricana, con Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia (Albeggi, 2013), arriva a Monfalcone, fresca di un viaggio appena terminato proprio a Tunisi, con nuovi equilibri e strategie da raccontare. Dopo di lei ci aspetta in collegamento Skype Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia): giovane studente monfalconese, lavora per un ONG turca per conto dell’Ateneo Triestino e si sposta fra Gaziantep e la Siria, assistendo alle tensioni e ai precari equilibri “dal fronte”. Venerdì 12 luglio Paola Gandolfi parla di Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi (Mimesis, 2013): aro e danza con la compagnia LaborAquae di Staranzano che narra delle storie popolari diffuse sul nostro territorio e portatrici di leggende tra sogno e realtà (dai Benandanti alle Krivapete, alle streghe). Sabato 13 luglio è l’ultimo giorno, per la prima parte dedicato alla tesi di dottorato di Enrico Bullian: La sicurezza sul lavoro e la navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad oggi. Il caso del Cantiere di Monfalcone per concludere la rassegna con Marco Cesario, e il suo Sensur. Censura Giornalisti in Turchia (Bianca e Volta) il racconto di alcuni eclatanti casi di censura visti e subiti (e purtroppo ancora lontani dall’essere debellati) in Turchia. Non mancano infine i fittissimi appuntamenti che quotidianamente ravvivano ogni angolo della città: tra questi i concerti aperitivo (ore 19) che Cam ArteMusica propone per otto giovedì consecutivi, dal 4 luglio a fine agosto (escluso ferragosto), dislocati tra la loggia del Comune di piazza della Repubblica e viale San Marco, piazza Cavour, via Duca d ‘Aosta e Corso del Popolo. E ancora le tantissime attività delle associazioni (due le scuole di danza di riferimento), un appuntamento con la musica irlandese, uno con la lirica, otto con il cinema) e ancora tanta musica corale e spettacoli di teatro. Sono previste infine animazioni per bambini e famiglie a Marina Julia, con un ballo aperitivo sulla spiaggia e una festa in Corso in occasione dell’inaugurazione del nuovo selciato del Corso cittadino in data ancora da definire, a inizio agosto. Marta sui tubi a Onde Mediterranee
Onde Mediterranee giunge nel 2013 alla sua sedicesima edizione e con
grande piacere festeggia questo compleanno insieme ai partner con i quali ha
già contribuito alla riuscita della passata stagione natalizia: è insieme al
Comune di Monfalcone e ad Ascom Monfalcone e Mandamento, infatti,
che Onde Mediterranee propone un programma fittissimo per tutta l’estate,
attento a tutti i tipi di pubblico e ad ogni esigenza. E il programma comincia
subito a stupire con una “doppia” notte bianca, che si articola tra venerdì 5
e sabato 6 luglio. In attesa dei primi saldi che - solo a Monfalcone! - iniziano
alla mezzanotte del venerdì, in piazza della Repubblica il palco si riempie di
musica già a partire dalle 21 di venerdì 5 luglio: grazie a CAM ArteMusica,
infatti, che coordina la serata, si alternano le migliori band giovanili del
territorio provenienti dalle scuole – dallo stesso CAM e dall’Istituto Vivaldi di
Monfalcone, invitato ad esibirsi – e da altri contesti giovanili. Tra i partecipanti
anche la recente rivelazione monfalconese dei DolceMania; a partire dalla
mezzanotte, spazio per ancora un paio d’ore ai ragazzi del laboratorio di DJ
Set, sempre di CAM.
Al sabato la festa continua (con i negozi aperti e i
saldi in corso fino a tarda sera) a cominciare dalle 18, quando
VivaCentro (Centro Commerciale Naturale Città di Monfalcone) propone, in
piazza della Repubblica, una serie di dimostrazioni e incontri “su due ruote”,
nel rispetto dello sport e dell’ambiente: VivaCentro in bici, infatti, comprende
una gimkana ciclistica per bambini, una dimostrazione di trial bike (un biker
salta con la sua bici su ampi gradini senza mai appoggiare i piedi a terra), un
raduno di bici “fixed” (una speciale bici tecnica il cui modello abbiamo da poco
“importato” dagli Stati Uniti), un gazebo di “Bisiachi in bici” per sensibilizzare
alle due ruote, una dimostrazione di skateboard e longboard. Un’occasione
particolare anche per lo stesso Consorzio Vivacentro che distribuisce al
pubblico le prime fidelity card.
La serata prosegue sul palcoscenico, alle
21.30, con una delle migliori tradizioni della musica italiana d’autore, e in
particolare con un tributo al grande Fabrizio de Andrè: Mille anni ancora è il
nome della band composta da dieci elementi, tra i quali Ellade Bandini,
Mario Arcari e Giorgio Cordini – storici musicisti dell’indimenticato Faber –
che ricorda con nostalgia e con grande e positiva energia la figura del più
grande cantautore italiano.
In programma una scaletta cara a de Andrè, che
egli stesso proponeva nei primi anni Novanta sotto il titolo di Uomini e donne
di Fabrizio de Andrè: dalla Canzone di Marinella a Rimini, da Giovanna
D'Arco a Franziska, da Andrea a La Guerra di Piero, canzoni senza
tempo, che non vedono scogli di generazioni e che sono splendidamente
restituite dalla bravura e dall’affetto della band. A seguire, per chi vuole tirar
tardi a fine concerto, sul palcoscenico è atteso un dj set proposto sempre da
CAM ArteMusica, con musicisti esperti nel far ballare i nostri ragazzi.
Domenica 7 luglio è ancora festa, con l’apertura di serata, in piazza della
Repubblica alle 21, dedicata alle danze moderne dell’Associazione
monfalconese “Il trullo”, che lascia poi spazio alla musica piena di ritmi e
colori degli Yampapaya: il loro nome significa “insalata mista piccante” in
thailandese, e restituisce il clima caldo e festoso del gruppo. Il mondo
musicale degli Yampapaya spazia dal soukous africano al rock, con artisti
delle più diverse nazioni e culture come Senegal, USA, Italia, Congo.
Testi in inglese con cori in lingala e swahili, chitarre africane e djembe,
miscelate con grooves rock/funky o melodie afro/jazz. E per lunedì 8 luglio,
a chiudere la sezione Onde Musica, è attesa a Monfalcone una della band
più in voga nelle classifiche e sui palcoscenici italiani in questo momento,
anche grazie al recente successo al festival di Sanremo: Marta sui Tubi, che
ha recentemente calcato diverse scene televisive, oltre che quelle live e
appassionate del Primo Maggio a Roma. Cinque, la luna e le spine è il titolo
dell’ultimo cd, oltre che del pirotecnico tour del 2013, che presenta un volto
inedito della band, e particolarmente originale. Elettronica, psicadelia,
blues e musica classica convivono in una sorta di magico tessuto musicale
e le atmosfere sono sempre in contrasto tra uno sfondo ruvido, scomodo e la
sognante ricerca di chi vuole trovare se stesso e la quiete. Prima di loro,
aprono la serata alle 21 i The morning, giovane band rock udinese – nata
nel 2012 e già un ottimo EP registrato – che con due chitarre, basso, batteria
e accattivanti combinazioni vocali giocano su riffs molto potenti, linee
melodiche orecchiabili e una ritmica trascinante fino all’impossibile. Martedì 9
luglio ha il suo grande esordio la sezione di Lettere Mediterranee, come
sempre ospitata in piazza Falcone e Borsellino, coadiuvata da Ubik Rinascita
e, per la prima volta, in scena con la collaborazione del quotidiano Il Piccolo.
È una tematica di grande spessore quella che la settima edizione della
rassegna affronta, guardando con coerenza alle tematiche sociali e culturali
dei paesi nordafricani e mediorientali. Un grande inizio, il 9 luglio, è affidato
a Philippe Daverio, che tutto il mondo conosce per le incredibili facoltà
divulgative come critico d’arte (il celeberrimo “conduttore con il papillon” di
Passepartout di Rai 3). A Monfalcone Daverio affronta un argomento
sviluppato appositamente per il nostro incontro, ovvero le influenze (oggi
come nel passato) che si interscambiano tra cultura artistica nordafricana ed
europea. Mercoledì 10 luglio è atteso Daniele Biacchessi, giornalista –
caporedattore di Radio24 de Il Sole 24 Ore – ma anche attento e impegnato
scrittore di dossier, musicista attivo nella compagine dei Gang e autore e
attore di teatro di narrazione. A proposito dei ricorrenti drammi della storia,
Biacchessi li affronta trattando il tema Dovere della memoria, tra teatro civile,
letteratura e narrazione. Sarà Fabio Turchini a interloquire con lui e a leggere
alcuni brani delle sue opere. Giovedì 11 un doppio appuntamento tra
Tunisia e Turchia. Alle 20.30 tocca a Ilaria Guidantoni, giornalista e
esperta di comunicazione, che vive tra Roma, Milano e Tunisi: e a
parlare della capitale nordafricana, con Chiacchiere, datteri e thé.
Tunisi, viaggio in una società che cambia (Albeggi, 2013), arriva a
Monfalcone, fresca di un viaggio appena terminato proprio a Tunisi, con
nuovi equilibri e strategie da raccontare. Dopo di lei ci aspetta in
collegamento Skype Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia): giovane
studente monfalconese, lavora per un ONG turca per conto dell’Ateneo
Triestino e si sposta fra Gaziantep e la Siria, assistendo alle tensioni e ai
precari equilibri “dal fronte”. Venerdì 12 luglio Paola Gandolfi parla di
Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi (Mimesis, 2013): arabista e
ricercatrice dell'Università di Bergamo, ha incontrato, anche lei a Tunisi, sul
campo, molti dei protagonisti delle diverse fasi della rivolta e ha approfondito
il mondo underground dei gruppi rap, dei graffitisti e quello di cineasti e artisti
riconosciuti. Dopo il suo intervento,a intrecciare culture mediterranee e locali,
va in scena La siora del zogo, uno spettacolo di teatro e danza con la
compagnia LaborAquae di Staranzano che narra delle storie popolari
diffuse sul nostro territorio e portatrici di leggende tra sogno e realtà (dai
Benandanti alle Krivapete, alle streghe). Sabato 13 luglio è l’ultimo giorno,
per la prima parte dedicato alla tesi di dottorato di Enrico Bullian: La
sicurezza sul lavoro e la navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad oggi. Il
caso del Cantiere di Monfalcone per concludere la rassegna con Marco
Cesario, e il suo Sensur. Censura Giornalisti in Turchia (Bianca e Volta) il
racconto di alcuni eclatanti casi di censura visti e subiti (e purtroppo ancora
lontani dall’essere debellati) in Turchia.
Non mancano infine i fittissimi appuntamenti che quotidianamente ravvivano
ogni angolo della città: tra questi i concerti aperitivo (ore 19) che Cam
ArteMusica propone per otto giovedì consecutivi, dal 4 luglio a fine
agosto (escluso ferragosto), dislocati tra la loggia del Comune di piazza
della Repubblica e viale San Marco, piazza Cavour, via Duca d 'Aosta e
Corso del Popolo.
E ancora le tantissime attività delle associazioni (due le scuole di danza di
riferimento), un appuntamento con la musica irlandese, uno con la lirica, otto
con il cinema) e ancora tanta musica corale e spettacoli di teatro.
Sono previste infine animazioni per bambini e famiglie a Marina Julia, con un
ballo aperitivo sulla spiaggia e una festa in Corso in occasione
dell'inaugurazione del nuovo selciato del Corso cittadino in data ancora da
definire, a inizio agosto.
Notizie ed eventi
Onde Mediterranee XVI edizione
Onde Mediterranee XVI edizione - Estate a Monfalcone
PROGRAMMA:
Giovedì 4 luglio ore 19.00 - CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo. Piazza
Cavour, Alex DJ
Venerdì 5 luglio ore 21.00, piazza della Repubblica CAM ArteMusica / Concerto
di Ricky Perovich feat. Maurizio Vercon Acustic Style; Trio Istituto di Musica
Vivaldi (Monfalcone); Gruppo musicale Dirty Animals feat. CAM Scuola di
Musica; Gruppo musicale Bivio H da Blue Tattoo Music / Gruppo musicale della
scuola CAM ArteMusica: DolceMania ore 24.00 set John&Bagat, DJ allievi
dipartimento produzione Cam ArteMusica ore 21.00, piazzetta Esposti Amianto,
Panzano Associazione Culturale Ermes Grion / “Cantar in piazeta”, concerto
corale
Sabato 6 luglio, piazza della Repubblica ore 18.00 - VivaCentro / VivaCentro in
bici: gimkana per bambini, raduno di bici fixed, dimostrazione di trial bike, di
skate e longboard, brindisi alle prime 100 fidelity card ore 22.00 - Onde
Mediterranee / Concerto / Mille anni ancora. Tributo a Fabrizio de Andrè ore
24.00 - CAM / Dj Set
Domenica 7 luglio ore 18.00 - Comitato Rione Largo Isonzo / Ciclo Pedalata
Fotografica piazza della Repubblica ore 21.00 - Circolo Il Trullo / “In the mix
show”, perfomance di danze moderne ore 22.30 - Onde Mediterranee /
Concerto degli Yampapaya
Lunedì 8 luglio, piazza della Repubblica ore 21.00 - Onde Mediterranee /
Concerto dei The Morning ore 22.30 - Onde Mediterranee / Concerto dei
Marta sui Tubi Martedì 9 luglio, piazzetta Esposti Amianto(Panzano) ore 20.30 Banda Civica Città di Monfalcone “Estate in musica. La banda incontra la città”.
ore 21.00, Lettere Mediterranee, piazza Falcone e Borsellino Philippe Daverio:
L’arte islamica nordafricana e mediorientale: influenze e continuità con l’arte
europea
Mercoledì 10 luglio, ore 21.00 - Lettere Mediterranee, piazza Falcone e
Borsellino Daniele Biacchessi: Dovere della memoria, tra teatro civile,
letteratura e narrazione. Letture a cura di Fabio Turchini
Giovedì 11 luglio ore 19.00 - CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo.
Piazza della Repubblica, 3Vocal Style con Giuly&Pool&Martina ore
20.30 Lettere Mediterranee, piazza Falcone e Borsellino Ilaria
Guidantoni Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che
cambia (Albeggi, 2013) a seguire: Diretta skype con Giacomo Cuscunà da
Gaziantep (Turchia): testimonianze da Turchia e Siria
Venerdì 12 luglio, ore 20.30 - Lettere Mediterranee, piazza Falcone e Borsellino
Paola Gandolfi. Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi (Mimesis 2013) a
seguire: La siora del zogo - Spettacolo di teatro e danza con la compagnia
LaborAquae (Staranzano) ore 20.30, via Romana - Banda Civica Città di
Monfalcone “Estate in musica. La banda incontra la città”.
Sabato 13 luglio ore 20.30 Enrico Bullian. La sicurezza sul lavoro e la
navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad oggi. Il caso del Cantiere di
Monfalcone. Tesi di dottorato, Facoltà di Storia, Università di Trieste ore 21.30
Marco Cesario, Sensur. Censura Giornalisti in Turchia (Bianca e Volta)
Lunedì 15 luglio, Giardino Patuna ore 21.00 Circolo Gigli, Omaggio a Verdi,
concerto lirico
Giovedì 18 luglio ore 19.00 - CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo. Piazza della
Repubblica. Lounge Vocal Style con Emmy&Anto nel centro cittadino ore 21.00
- Piazzetta Esposti Amianto (Panzano)/ CAI Monfalcone, Concerto del coro delle
Filippine ore 21.30 - Cinema in piazza Falcone e Borsellino
Venerdì 19 luglio, ore 21.00 - piazza della Repubblica / Concerto della Banda
Civica Città di Monfalcone
Sabato 20 luglio, ore 18.30 - Marina Julia - Onde Mediterranee / Onde Road,
Animazione per bambini
Lunedì 22 luglio, ore 21.30 - Cinema in piazza Falcone e Borsellino
Giovedì 25 luglio, ore 19.00 - CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo. Via Duca
d’Aosta, Rock World
Venerdì 26 luglio, ore 21.30 - Cinema in piazza Falcone e Borsellino
Sabato 27 luglio, ore 21.00, Giardini Patuna - Gruppo Incontro, Concerto di
musica irlandese
Domenica 28 luglio, piazza della Repubblica - Piccolo Teatro Largo Isonzo;
Banda Civica: concerto bandistico alla Festa dei nonni
Lunedì 29 luglio, ore 21.30 - Cinema in piazza Falcone e Borsellino
Mercoledì 31 luglio, ore 21.30 - piazza della Repubblica Onde mediterranee,
serata di ballo con musica dal vivo
Giovedì 1 agosto ore 19.00 - CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo. Piazza della
Repubblica. Jhon & Bagat DJ ore 21.30 - Cinema in piazza Falcone e Borsellino
Sabato 3 agosto, piazza della Repubblica / Ballet Club
Lunedì 5 agosto, ore 21.30 - Cinema in piazza Falcone e Borsellino
Mercoledì 7 agosto, ore 21.30 - piazza della Repubblica Onde mediterranee /
Serata di ballo con musica dal vivo
Giovedì 8 agosto ore 19.00 - CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo. Corso del
Popolo, Blue Tattoo Music Artists ore 21.30 - Cinema in piazza Falcone e
Borsellino Sabato 10 agosto ore 18.30 - Marina Julia, Aperitivo danzante con
musica dal vivo
Lunedì 12 agosto, ore 21.30 - Cinema in piazza Falcone e Borsellino
Giovedì 15 agosto, ore 21.30 - Cinema in piazza Falcone e Borsellino Venerdì
16 agosto, ore 21.30 - piazza della Repubblica Onde mediterranee / Serata di
ballo con musica dal vivo
Lunedì 19 agosto, ore 21.30 - Cinema in piazza Falcone e Borsellino
Mercoledì 21 agosto, ore 21.30 - piazza della Repubblica Onde mediterranee
/Serata di ballo con musica dal vivo
Giovedì 22 agosto, ore 19.00 - CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo. Piazza
della Repubblica, Veronica Band
Venerdì 23 agosto, ore 21.00 - piazza Falcone e Borsellino Teatro dialettale
Mercoledì 28 agosto, ore 21,00 - piazza Falcone e Borsellino Teatro La Barraca,
La Barraquita
Giovedì 29 agosto ore 19.00 - CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo. Viale San
Marco, Blue Tatoo Music Artist ore 21.00 - Aris / Banda Civica Città di
Monfalcone
Venerdì 30 agosto, piazza della Repubblica - ore 20.30 Alexander club
Domenica 8 settembre, Area Verde Festival del bastardino
Onde Mediterranee 2013
Onde Mediterranee, XVI Edizione Estate a Monfalcone 2013 Ancora un’estate intensa vede
Monfalcone protagonista di moltissime attività, organizzate nel centro e in tutti i rioni
cittadini. Dal 4 luglio a fine agosto, concerti, incontri, cinema e ancora ballo, teatro e sport
sono alcune delle proposte che intendono offrire a Monfalcone un’estate piena di buoni
motivi per uscire di casa, incontrarsi e vivere appieno ogni angolo della città.
Onde Mediterranee giunge nel 2013 alla sua sedicesima edizione e con grande piacere
festeggia questo compleanno insieme ai partner con i quali ha già contribuito alla riuscita della
passata stagione natalizia: è insieme al Comune di Monfalcone e ad Ascom Monfalcone e
Mandamento, infatti, che Onde Mediterranee propone un programma fittissimo per tutta l’estate,
attento a tutti i tipi di pubblico e ad ogni esigenza.
E il programma comincia subito a stupire con una “doppia” notte bianca, che si articola tra
venerdì 5 e sabato 6 luglio. In attesa dei primi saldi che - solo a Monfalcone! - iniziano alla
mezzanotte del venerdì, in piazza della Repubblica il palco si riempie di musica già a partire dalle
21 di venerdì 5 luglio: grazie a CAM ArteMusica, infatti, che coordina la serata, si alternano le
migliori band giovanili del territorio provenienti dalle scuole – dallo stesso CAM e dall’Istituto Vivaldi
di Monfalcone, invitato ad esibirsi – e da altri contesti giovanili. Tra i partecipanti anche la recente
rivelazione monfalconese dei DolceMania; a partire dalla mezzanotte, spazio per ancora un paio
d’ore ai ragazzi del laboratorio di DJ Set, sempre di CAM. Al sabato la festa continua (con i
negozi aperti e i saldi in corso fino a tarda sera) a cominciare dalle 18, quando VivaCentro
(Centro Commerciale Naturale Città di Monfalcone) propone, in piazza della Repubblica, una serie
di dimostrazioni e incontri “su due ruote”, nel rispetto dello sport e dell’ambiente: VivaCentro in bici,
infatti, comprende una gimkana ciclistica per bambini, una dimostrazione di trial bike (un biker salta
con la sua bici su ampi gradini senza mai appoggiare i piedi a terra), un raduno di bici “fixed” (una
speciale bici tecnica il cui modello abbiamo da poco “importato” dagli Stati Uniti), un gazebo di
“Bisiachi in bici” per sensibilizzare alle due ruote, una dimostrazione di skateboard e longboard.
Un’occasione particolare anche per lo stesso Consorzio Vivacentro che distribuisce al pubblico le
prime fidelity card. La serata prosegue sul palcoscenico, alle 21.30, con una delle migliori
tradizioni della musica italiana d’autore, e in particolare con un tributo al grande Fabrizio de Andrè:
Mille anni ancora è il nome della band composta da dieci elementi, tra i quali Ellade Bandini,
Mario Arcari e Giorgio Cordini – storici musicisti dell’indimenticato Faber – che ricorda con
nostalgia e con grande e positiva energia la figura del più grande cantautore italiano. In
programma una scaletta cara a de Andrè, che egli stesso proponeva nei primi anni Novanta sotto il
titolo di Uomini e donne di Fabrizio de Andrè: dalla Canzone di Marinella a Rimini, da
Giovanna D'Arco a Franziska, da Andrea a La Guerra di Piero, canzoni senza tempo, che non
vedono scogli di generazioni e che sono splendidamente restituite dalla bravura e dall’affetto della
band. A seguire, per chi vuole tirar tardi a fine concerto, sul palcoscenico è atteso un dj set
proposto sempre da CAM ArteMusica, con musicisti esperti nel far ballare i nostri ragazzi.
Domenica 7 luglio è ancora festa, con l’apertura di serata, in piazza della Repubblica alle 21,
dedicata alle danze moderne dell’Associazione monfalconese “Il trullo”, che lascia poi spazio alla
musica piena di ritmi e colori degli Yampapaya: il loro nome significa “insalata mista piccante” in
thailandese, e restituisce il clima caldo e festoso del gruppo. Il mondo musicale degli Yampapaya
spazia dal soukous africano al rock, con artisti delle più diverse nazioni e culture come
Senegal, USA, Italia, Congo. Testi in inglese con cori in lingala e swahili, chitarre africane e
djembe, miscelate con grooves rock/funky o melodie afro/jazz. E per lunedì 8 luglio, a chiudere
la sezione Onde Musica, è attesa a Monfalcone una della band più in voga nelle classifiche e sui
palcoscenici italiani in questo momento, anche grazie al recente successo al festival di Sanremo:
Marta sui Tubi, che ha recentemente calcato diverse scene televisive, oltre che quelle live e
appassionate del Primo Maggio a Roma. Cinque, la luna e le spine è il titolo dell’ultimo cd, oltre
che del pirotecnico tour del 2013, che presenta un volto inedito della band, e particolarmente
originale. Elettronica, psicadelia, blues e musica classica convivono in una sorta di magico
tessuto musicale e le atmosfere sono sempre in contrasto tra uno sfondo ruvido, scomodo e la
sognante ricerca di chi vuole trovare se stesso e la quiete. Prima di loro, aprono la serata alle 21 i
The morning, giovane band rock udinese – nata nel 2012 e già un ottimo EP registrato – che con
due chitarre, basso, batteria e accattivanti combinazioni vocali giocano su riffs molto potenti, linee
melodiche orecchiabili e una ritmica trascinante fino all’impossibile. Martedì 9 luglio ha il suo
grande esordio la sezione di Lettere Mediterranee, come sempre ospitata in piazza Falcone e
Borsellino, coadiuvata da Ubik Rinascita e, per la prima volta, in scena con la collaborazione del
quotidiano Il Piccolo. È una tematica di grande spessore quella che la settima edizione della
rassegna affronta, guardando con coerenza alle tematiche sociali e culturali dei paesi nordafricani
e mediorientali. Un grande inizio, il 9 luglio, è affidato a Philippe Daverio, che tutto il mondo
conosce per le incredibili facoltà divulgative come critico d’arte (il celeberrimo “conduttore con il
papillon” di Passepartout di Rai 3). A Monfalcone Daverio affronta un argomento sviluppato
appositamente per il nostro incontro, ovvero le influenze (oggi come nel passato) che si
interscambiano tra cultura artistica nordafricana ed europea. Mercoledì 10 luglio è atteso Daniele
Biacchessi, giornalista – caporedattore di Radio24 de Il Sole 24 Ore – ma anche attento e
impegnato scrittore di dossier, musicista attivo nella compagine dei Gang e autore e attore di
teatro di narrazione. A proposito dei ricorrenti drammi della storia, Biacchessi li affronta trattando il
tema Dovere della memoria, tra teatro civile, letteratura e narrazione. Sarà Fabio Turchini a
interloquire con lui e a leggere alcuni brani delle sue opere. Giovedì 11 un doppio appuntamento
tra Tunisia e Turchia. Alle 20.30 tocca a Ilaria Guidantoni, giornalista e esperta di comunicazione,
che vive tra Roma, Milano e Tunisi: e a parlare della capitale nordafricana, con Chiacchiere,
datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia (Albeggi, 2013), arriva a Monfalcone, fresca
di un viaggio appena terminato proprio a Tunisi, con nuovi equilibri e strategie da raccontare.Dopo
di lei ci aspetta in collegamento Skype Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia): giovane
studente monfalconese, lavora per un ONG turca per conto dell’Ateneo Triestino e si sposta fra
Gaziantep e la Siria, assistendo alle tensioni e ai precari equilibri “dal fronte”. Venerdì 12 luglio
Paola Gandolfi parla di Rivolte in atto e i movimenti artistici arabi (Mimesis, 2013): arabista e
ricercatrice dell'Università di Bergamo, ha incontrato, anche lei a Tunisi, sul campo, molti dei
protagonisti delle diverse fasi della rivolta e ha approfondito il mondo underground dei gruppi rap,
dei graffitisti e quello di cineasti e artisti riconosciuti. Dopo il suo intervento,a intrecciare culture
mediterranee e locali, va in scena La siora del zogo, uno spettacolo di teatro e danza con la
compagnia LaborAquae di Staranzano che narra delle storie popolari diffuse sul nostro territorio
e portatrici di leggende tra sogno e realtà (dai Benandanti alle Krivapete, alle streghe). Sabato 13
luglio è l’ultimo giorno, per la prima parte dedicato alla tesi di dottorato di Enrico Bullian: La
sicurezza sul lavoro e la navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad oggi. Il caso del Cantiere di
Monfalcone per concludere la rassegna con Marco Cesario, e il suo Sensur. Censura Giornalisti
in Turchia (Bianca e Volta) il racconto di alcuni eclatanti casi di censura visti e subiti (e purtroppo
ancora lontani dall’essere debellati) in Turchia.
Non mancano infine i fittissimi appuntamenti che quotidianamente ravvivano ogni angolo della
città: tra questi i concerti aperitivo (ore 19) che Cam ArteMusica propone per otto giovedì
consecutivi, dal 4 luglio a fine agosto (escluso ferragosto), dislocati tra la loggia del Comune
di piazza della Repubblica e viale San Marco, piazza Cavour, via Duca d 'Aosta e Corso del
Popolo.
E ancora le tantissime attività delle associazioni (due le scuole di danza di riferimento), un
appuntamento con la musica irlandese, uno con la lirica, otto con il cinema) e ancora tanta musica
corale e spettacoli di teatro.
Sono previste infine animazioni per bambini e famiglie a Marina Julia, con un ballo aperitivo sulla
spiaggia e una festa in Corso in occasione dell'inaugurazione del nuovo selciato del Corso
cittadino in data ancora da definire, a inizio agosto.
PROGRAMMA
Giovedì 4 luglioore 19.00 - CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo. Piazza Cavour, Alex DJ
Venerdì 5 luglio ore 21.00, piazza della Repubblica CAM ArteMusica / Concerto di Ricky
Perovich feat. Maurizio Vercon Acustic Style; Trio Istituto di Musica Vivaldi (Monfalcone); Gruppo
musicale Dirty Animals feat. CAM Scuola di Musica; Gruppo musicale Bivio H da Blue Tattoo
Music / Gruppo musicale della scuola CAM ArteMusica: DolceMania ore 24.00 set John&Bagat,
DJ allievi dipartimento produzione Cam ArteMusica ore 21.00, piazzetta Esposti Amianto,
Panzanom Associazione Culturale Ermes Grion / “Cantar in piazeta”, concerto corale
Sabato 6 luglio, piazza della Repubblica ore 18.00 - VivaCentro / VivaCentro in bici: gimkana per
bambini, raduno di bici fixed, dimostrazione di trial bike, di skate e longboard, brindisi alle prime
100 fidelity card ore 22.00 - Onde Mediterranee / Concerto / Mille anni ancora. Tributo a Fabrizio
de
Andrè
ore
24.00
CAM
/
Dj
Set
Domenica 7 luglio ore 18.00 - Comitato Rione Largo Isonzo / Ciclo Pedalata Fotografica piazza
della Repubblica ore 21.00 - Circolo Il Trullo / “In the mix show”, perfomance di danze moderne
ore
22.30
Onde
Mediterranee
/
Concerto
degli
Yampapaya
Lunedì 8 luglio, piazza della Repubblica ore 21.00 - Onde Mediterranee / Concerto dei The
Morning ore 22.30 - Onde Mediterranee / Concerto dei Marta sui Tubi
Martedì 9 luglio, piazzetta Esposti Amianto (Panzano) ore 20.30 - Banda Civica Città di
Monfalcone “Estate in musica. La banda incontra la città”. ore 21.00, Lettere Mediterranee, piazza
Falcone e Borsellino Philippe Daverio: L’arte islamica nordafricana e mediorientale: influenze e
continuità
con
l’arte
europea
Mercoledì 10 luglio, ore 21.00 - Lettere Mediterranee, piazza Falcone e Borsellino Daniele
Biacchessi: Dovere della memoria, tra teatro civile, letteratura e narrazione. Letture a cura di Fabio
Turchini
Giovedì 11 luglio ore 19.00 - CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo. Piazza della Repubblica,
3Vocal Style con Giuly&Pool&Martina ore 20.30 Lettere Mediterranee, piazza Falcone e
Borsellino Ilaria Guidantoni Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che
cambia (Albeggi, 2013) a seguire: Diretta skype con Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia):
testimonianze da Turchia e Siria
Venerdì 12 luglio, ore 20.30 - Lettere Mediterranee, piazza Falcone e Borsellino Paola
Gandolfi.Rivolte
in
atto
e
i
movimenti
artistici
arabi
(Mimesis
2013)
a seguire: La siora del zogo - Spettacolo di teatro e danza con la compagnia LaborAquae
(Staranzano) ore 20.30, via Romana - Banda Civica Città di Monfalcone “Estate in musica. La
banda incontra la città”. Sabato 13 luglio ore 20.30 Enrico Bullian. La sicurezza sul lavoro e la
navalmeccanica dal secondo dopoguerra ad oggi. Il caso del Cantiere di Monfalcone. Tesi di
dottorato, Facoltà di Storia, Università di Trieste ore 21.30 Marco Cesario, Sensur. Censura
Giornalisti
in
Turchia
(Bianca
e
Volta)
Lunedì 15 luglio, Giardino Patuna ore 21.00 Circolo Gigli, Omaggio a Verdi, concerto lirico
Giovedì 18 luglio ore 19.00 - CAM ArteMusica / Concerti Aperitivo. Piazza della Repubblica.
Lounge Vocal Style con Emmy&Anto nel centro cittadino ore 21.00 - Piazzetta Esposti Amianto
(Panzano )/ CAI Monfalcone, Concerto del coro delle Filippine ore 21.30 - Cinema in piazza
Falcone
e
Borsellino
Venerdì 19 luglio, ore 21.00 - piazza della Repubblica / Concerto della Banda Civica Città di
Monfalcone
Sabato 20 luglio, ore 18.30 - Marina Julia - Onde Mediterranee / Onde Road, Animazione per
bambini
A Lettere Mediterranee si racconta la vita di Tunisi e il
clima politico della Siria. Con Ilaria Guidantoni e
Giacomo Cuscunà in diretta Skype da Gaziantep (Turchia)
Thu Jul 11 2013 at 09:00 pm
Venue: Monfalcone, piazza Falcone e Borsellino
Created By: Onde Mediterranee
Giovedì 11 luglio 2013 è Ilaria Guidantoni - fiorentina di nascita, che oggi vive tra
Roma, Milano e Tunisi, si occupa da anni di politica e sviluppo del territorio. È
giornalista e scrittrice, consulente. A Monfalcone racconta del suo recentissimo
viaggio a Tunisi del giugno 2013 e dei racconti raccolti in “Chiacchiere, datteri e thé.
Tunisi, viaggio in una società che cambia” (Albeggi, 2013): Qui l’autrice analizza,
attraverso molte testimonianze, l’avvio della Tunisia verso il nuovo governo, tra
conflitti e contraddizioni sociali. Ma restituisce anche una serie di paesaggi, odori,
descrizioni, atmosfere di una Tunisi in continuo mutamento. A seguire la platea si
collegherà in diretta skype con Giacomo Cuscunà da Gaziantep (Turchia) tirocinante
per conto dell’Università Trieste (Scienze Diplomatiche Internazionali) che opera per
una ONG turca: recentemente reporter sul campo in occasione dei conflitti nella
vicina Siria, con Cuscunà sarà in diretta anche un giovane insegnante siriano, che
porterà le sue testimonianze rispetto alla vita nel suo Paese.
http://www.ilariaguidantoni.com/