Diocesi di Conversano-Monopoli
L
a Chiesa del Concilio, sì, si è assai occupata, oltre che di
se stessa e del rapporto che a Dio la unisce, dell’uomo,
dell’uomo quale oggi in realtà si presenta: l’uomo vivo,
l’uomo tutto occupato di sé, l’uomo che si fa soltanto centro
d’ogni interesse, ma osa dirsi principio e ragione d'ogni
realtà.
Tutto l’uomo fenomenico, cioè rivestito degli abiti delle
sue innumerevoli apparenze; si è quasi drizzato davanti al
consesso dei Padri conciliari, essi pure uomini, tutti Pastori e
fratelli, attenti perciò e amorosi: l’uomo tragico dei suoi
propri drammi, l’uomo superuomo di ieri e di oggi e perciò
sempre fragile e falso, egoista e feroce; poi l’uomo infelice di
sé, che ride e che piange; l’uomo versatile pronto a recitare
qualsiasi parte, e l’uomo rigido cultore della sola realtà
scientifica, e l’uomo com’è, che pensa, che ama, che lavora,
che sempre attende qualcosa il «filius accrescens» (Gen 49,
22); e l’uomo sacro per l’innocenza della sua infanzia, per il
mistero della sua povertà, per la pietà del suo dolore; l’uomo
individualista e l’uomo sociale; l’uomo «laudator temporis
acti» e l’uomo sognatore dell’avvenire; l’uomo peccatore e
l’uomo santo; e così via. L’umanesimo laico profano alla fine è
apparso nella terribile statura ed ha, in un certo senso,
sfidato il Concilio. La religione del Dio che si è fatto Uomo s’è
incontrata con la religione (perché tale è) dell’uomo che si fa
Dio. Che cosa è avvenuto? uno scontro, una lotta, un anate­
ma? poteva essere; ma non è avvenuto. L’antica storia del
Samaritano è stata il paradigma della spiritualità del
Concilio. Una simpatia immensa lo ha tutto pervaso.
La scoperta dei bisogni umani (e tanto maggiori sono,
quanto più grande si fa il figlio della terra) ha assorbito
l’attenzione del nostro Sinodo. Dategli merito di questo alme­
no, voi umanisti moderni, rinunciatari alla trascendenza
delle cose supreme, e riconoscerete il nostro nuovo umanesi­
mo: anche noi, noi più di tutti, siamo i cultori dell’uomo.
Centro Culturale Cattolico
Maria Madre della Sapienza
Movimento di Spiritualità
Vivere In
MONOPOLI
IN CRISTO GESÙ
IL NUOVO UMANESIMO
Itinerario di formazione in vista del
5° Convegno Ecclesiale Nazionale
(Firenze, 9-13 novembre 2015)
per presbiteri, diaconi, religiosi/e,
membri dei consigli pastorali,
insegnanti di religione,
laici cristiani, uomini e donne di buona volontà
(Paolo VI, Omelia in chiusura della IX sessione del
Concilio Vaticano II, 7 dicembre 1965)
Cenacolo Redemptoris Mater “VIVERE IN”
C.da Piangevino, 224/A - Monopoli (BA)
tel. 080.6907012 - fax 080.6907026
e-mail: [email protected]
Calendario e orario degli incontri
Per facilitare la partecipazione di tutti, ognuno degli otto incontri/laboratori sarà ripetuto due volte: il giovedì dalle 17.00 alle 20.00 e il sabato successivo dalle 9.30 alle 12.30. Il percorso risulta complessivamente di 24 ore.
Itinerario del giovedì
(si attiverà solo se si raggiungono almeno 20 iscrizioni):
Articolazione del Corso
Il percorso è articolato in due parti:
1. LE RAGIONI
DELLA NOSTRA SPERANZA
Una prospettiva di antropologia teologica
2. LA PERSONA AL CENTRO
DELL’AGIRE DELLA CHIESA
Una prospettiva di teologia pastorale
8 e 20 novembre 2014
15 e 22 gennaio 2015
19 e 26 febbraio 2015
12 e 19 marzo 2015
Itinerario del sabato
(si attiverà solo se si raggiungono almeno 20 iscrizioni):
13 e 22 novembre 2014
17 e 24 gennaio 2015
21 e 28 febbraio 2015
14 e 21 marzo 2015
Le guide
— don Peppino Cito, parroco ed esperto di Teologia
Pastorale e Catechetica
— don Giorgio Copertino, parroco e docente di
Sacra Scrittura e Filosofia Teoretica
— don Roberto Massaro, direttore spirituale seminario minore ed esperto di Teologia Morale
— don Sandro Ramirez, parroco ed esperto di Ecclesiologia
Informazioni utili
• Gli incontri si terranno presso il Cenacolo Redemptoris Mater “Vivere In”
• Nella stessa sede è attiva la segreteria per informazioni e iscrizioni (dalle ore 9,00 alle ore 13,00
tel. 080.6907012)
• Per ogni laboratorio sarà rilasciato materiale didattico
• Il corso è accreditato dall’Ufficio Diocesano competente per gli insegnanti di religione cattolica
• La quota di iscrizione è di € 10,00