Informazioni generali sul Corso di Studi Università Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Nome del corso Matematica(IdSua:1510501) Classe L-35 - Scienze matematiche Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso italiano Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.fim.unimore.it/site/home/didattica/corsi-di-laurea-in-matematica/laurea-triennale.html Tasse http://www.unimore.it/ammissione/tasse.html Modalità di svolgimento convenzionale Referenti e Strutture Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS POLIDORO Sergio Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio del Dipartimento di Scienze fisiche, informatiche e matematiche Struttura didattica di riferimento ai fini amministrativi Scienze fisiche, informatiche e matematiche Docenti di Riferimento N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD 1. BENASSI Carlo MAT/05 RU 1 Base/Caratterizzante 2. BERTI Patrizia MAT/06 PO 1 Base/Caratterizzante 3. BONISOLI Arrigo MAT/03 PO 1 Base/Caratterizzante 4. FIORI Carla MAT/02 PA 1 Base/Caratterizzante 5. GAGLIARDI Carlo MAT/03 PO 1 Base/Caratterizzante 6. LEONARDI Gian Paolo MAT/05 RU 1 Base/Caratterizzante IADEROSA MARIA VITTORIA [email protected] Rappresentanti Studenti SEVERINI CHIARA [email protected] SONEGO ELISA [email protected] SPALLANZANI MATTEO [email protected] VISCONTI PRASCA GIACOMO [email protected] BONI MATTEO [email protected] Gruppo di gestione AQ SERGIO POLIDORO ROBERTO SERRA CARLA FIORI Tutor Daniele FUNARO Sergio POLIDORO Arrigo BONISOLI Michela VINCENZI Il Corso di Studio in breve Descrizione link: Pagina web del Corso di Laurea in Matematica Link inserito: http://www.fim.unimore.it/site/home/didattica/corsi-di-laurea-in-matematica/laurea-triennale.html QUADRO A1 Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni La Commissione per l'istituzione del Corso di Laurea in Matematica ha organizzato incontri con rappresentanti delle parti interessate designate come segue. - Parti interessate interne: Facoltà di Scienze MM, FF e NN, Facoltà d'Ingegneria, Facoltà di Bioscienze e Biotecnologie, Facoltà d'Economia, Facoltà di Farmacia; Corsi di Laurea in Fisica e Informatica; Dottorato di ricerca in Matematica; Scuole di dottorato in Nano and Physical Sciences e in Modellistica, Simulazione computazionale e Caratterizzazione Multiscala; SSIS indirizzo FIM. - Parti interessate esterne: Consiglio Nazionale dei presidenti di CdL in Matematica; Unione Matematica Italiana; Uffici scolastici provinciali e regionale delle Scuole Secondarie; Assessorati all'istruzione e la cultura delle Province di Modena e di Reggio Emilia; Insegnanti di discipline matematiche nelle Scuole Secondarie; Rappresentanti ed operatori del mondo industriale e/o terziario. - Laureati in Matematica presso il nostro Ateneo negli anni passati: recentemente è stata condotta un'indagine dettagliata su un campione significativo di studenti che nel periodo 1990-2005 si sono laureati in Matematica nel nostro Ateneo con lo scopo di avere indicazioni su: sbocchi occupazionali, indice di gradimento del corso di studi e su quali settori è opportuno offrire ulteriori corsi. I risultati sono disponibili sulla pagina web del corso di laurea. L'incontro con le parti interessate esterne ha avuto luogo in data 12 Dicembre 2007. Successivamente all'istituzione il Corso di laurea ha mantenuto contatti a cadenza variabile con tutte le parti interessate sopraindicate. Ha inoltre avuto contatti regolari con la Conferenza Nazionale dei Presidi delle Facoltà di Scienze e Tecnologie, ora Conferenza Nazionale dei Presidenti e dei Direttori delle Strutture Universitarie di Scienze e Tecnologie, con particolare riferimento all'organizzazione dei test di valutazione della preparazione iniziale. Inoltre, docenti e ricercatori del corso di laurea mantengono periodici contatti istituzionali nell'ambito delle attività del Piano Lauree Scientifiche e delle attività di Outreach del Dipartimento di Scienze fisiche, informatiche e matematiche, con le parti interessate esterne, in particolare Scuole Secondarie Superiori in riferimento all'orientamento sia in ingresso sia in uscita. QUADRO A2.a Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Matematico laureato (triennale) funzione in un contesto di lavoro: Il laureato in Matematica si caratterizza per la capacità di affrontare con rigore problemi logici. La formazione matematica permette di inserirsi con successo nel mercato del lavoro dell'informatica, dell'industria e dei servizi, riuscendo in tempi brevi ad acquisire le addizionali competenze specifiche richieste. competenze associate alla funzione: I laureati possiedono una preparazione generale in quasi tutti i settori della matematica e una preparazione di base nei settori della fisica. Sono in grado di utilizzare linguaggi di programmazione. Sono in grado di svolgere in autonomia compiti tecnici o professionali definiti nelle attività dell'industria, della finanza, dei servizi e nella pubblica amministrazione, nel campo dell'apprendimento della matematica e della diffusione della cultura scientifica. sbocchi professionali: I laureati in Matematica possono accedere ai corsi di Laurea Magistrale, ai Master di I livello e ai corsi di Alta Formazione. Hanno cognizioni per occuparsi con perizia della diffusione della cultura scientifica. Possono inserirsi in diversi ambiti applicativi scientifici, ambientali, sanitari, industriali, finanziari, nei servizi e nella pubblica amministrazione. Possono accedere alle professioni di Tecnici informatici e di Tecnici statistici. QUADRO A2.b Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) 1. Tecnici statistici - (3.1.1.3.0) 2. Tecnici programmatori - (3.1.2.1.0) QUADRO A3 Requisiti di ammissione Il Corso di laurea in Matematica non è ad accesso programmato e gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea in Matematica devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. È prevista l'iscrizione a tempo parziale. L'attitudine ad intraprendere il Corso di Laurea in Matematica è valutata mediante un test o un colloquio di accertamento dei requisiti minimi al quale sono tenuti a partecipare gli studenti che hanno intenzione di iscriversi al Corso di Laurea. La verifica si basa su argomenti di matematica inerenti ai programmi delle scuole medie superiori considerati prerequisiti per lo studio della Matematica. Gli argomenti sono definiti in accordo con le scuole secondarie superiori e la Conferenza Nazionale dei Presidenti e dei Direttori delle Strutture Universitarie di Scienze e Tecnologie. Test tipo sono diffusi presso le scuole allo scopo di rendere possibile una autovalutazione dello studente prima della immatricolazione. L'esito della verifica non pregiudica la possibilità di iscrizione al corso di Laurea, poiché il Corso di Studi organizza un precorso di adeguamento delle conoscenze di matematica degli studenti, che si svolge nel periodo immediatamente precedente l'inizio delle lezioni del primo anno di studi e un servizio di tutoraggio individuale rivolto al superamento di eventuali debiti formativi. QUADRO A4.a Obiettivi formativi specifici del Corso Le lauree di questa classe forniscono un buona base di competenze teoriche, metodologiche ed applicative nelle aree fondamentali della matematica. Nel corso di laurea in Matematica vengono sviluppate capacità di analisi e di sintesi, di apprendimento individuale e di "problem solving". Tutti i laureati in Matematica sono tenuti ad avere una buona conoscenza di base dei seguenti argomenti impartiti in insegnamenti fondamentali: l'algebra e la matematica di base, alcune strutture algebriche, l'algebra lineare, la geometria euclidea, la geometria di base delle curve e delle superfici, il calcolo differenziale ed integrale, le equazioni differenziali di base, la statistica di base e il calcolo delle probabilità, le applicazioni della matematica alle altre discipline e, in particolare, alla Fisica, l'utilizzo di tecniche computazionali ai fini della soluzione numerica di problemi specifici. Questo obiettivo viene perseguito predisponendo un unico indirizzo articolato, prevalentemente, su insegnamenti fondamentali ai quali sono attribuiti un congruo numero di crediti; solamente al terzo anno è prevista la possibilità per lo studente di optare tra diversi insegnamenti complementari. Il percorso formativo è organizzato secondo il seguente schema: I anno Analisi Matematica A (15 CFU - annuale) Algebra Lineare (9 CFU - I semestre) Fisica A (9 CFU - I semestre - mutuato) Geometria (6 CFU - II semestre) Algebra A (9 CFU - II semestre) Calcolo Numerico (6 CFU - II semestre - mutuato) Lingua Inglese (3 CFU - II semestre) Informatica di Base e Calcolo Scientifico (3 CFU - II semestre - mutuato) II anno Geometria B (15 CFU - annuale) Analisi Matematica 1 (6 CFU - I semestre) Informatica Generale (9 CFU - I semestre) Algebra B (6 CFU - I semestre) Analisi Matematica 2 (9 CFU - II semestre) Fisica Matematica A (9 CFU - II semestre) Probabilità e Statistica (6 CFU - II semestre) III anno Fisica Matematica B (6 CFU - I semestre - mutuato) Analisi Numerica A (9 CFU - I semestre) Fisica B (6 CFU - II semestre - mutuato) Un corso a scelta tra i seguenti: Teoria dei Gruppi (6 CFU) Topologia Algebrica (6 CFU) Fondamenti di Matematica I (6 CFU) Teoria della Misura (6 CFU) Un corso a scelta tra i seguenti: Catene di Markov (6 CFU) Ottimizzazione Numerica (6 CFU) Un corso a scelta tra i seguenti: Programmazione II (6 CFU - mutuato) Algoritmi e Strutture Dati (6 CFU - mutuato) Termodinamica e Fluidi (6 CFU - mutuato) Laboratorio di Fisica (6 CFU - mutuato) 12 CFU a libera scelta dall'Offerta Didattica d'Ateneo; 6 CFU per la Tesi di Laurea. Lo strumento didattico privilegiato per lo sviluppo di tali conoscenze sono le lezioni e sessioni d'esercitazioni. Queste sono viste come un mezzo molto efficace per gli studenti per imparare parte degli ampi materiali del corpus della matematica. In alcuni casi, gli studenti ricevono dispense delle lezioni (talvolta disponibili liberamente in rete) o hanno uno o più testi di riferimento; in altri casi, il prendere appunti è visto come parte del processo d'apprendimento. Le Sessioni d'esercitazioni sono essenziali in Matematica dove la comprensione è acquisita attraverso la pratica e non attraverso la semplice memorizzazione. Spesso sono proposte esercitazioni da svolgere in modo autonomo, attraverso lo svolgimento delle quali gli studenti possono essere incoraggiati ad esplorare i limiti delle loro capacità. La verifica avviene attraverso la valutazione di un elaborato scritto e/o un colloquio orale. Strumenti didattici ulteriori utilizzati per raggiungere obiettivi specifici sono i laboratori informatici. Questi rappresentano forse il cambiamento più significativo nell'insegnamento della Matematica negli ultimi anni, poiché introducono un aspetto sperimentale della disciplina. Questi non caratterizzano soltanto le scienze informatiche correlate e i corsi d'informatica, ma anche la statistica, la matematica finanziaria, i sistemi dinamici, ecc. In particolare la verifica della acquisizione delle capacità di apprendimento avverrà attraverso il superamento delle prove di esame di alcuni insegnamenti del terzo anno di corso e attraverso la redazione della tesina finale che di norma richiedono allo studente la consultazione di testi e di bibliografia scientifica in lingua straniera e l'approfondimento personale di argomenti non trattati nelle attività didattiche comuni. Una quota consistente delle attività formative previste si caratterizza per un particolare rigore logico e per un livello elevato d'astrazione. Sono inoltre previste attività seminariali e tutoriali mirate in particolare a sviluppare la capacità di affrontare e risolvere problemi, ed anche attività di laboratorio computazionale e informatico. Uno spazio significativo è inoltre previsto per le scelte autonome degli studenti, ai quali saranno offerte anche attività formative utili a collocare le specifiche competenze che caratterizzano la classe nel generale contesto scientifico-tecnologico, culturale, sociale ed economico. QUADRO A4.b Risultati di apprendimento attesi Conoscenza e comprensione Capacità di applicare conoscenza e comprensione Area GENERICA Conoscenza e comprensione Si richiede che gli studenti: - possiedano adeguate conoscenze di base nell'area della Matematica. In maggiore dettaglio tutti i laureati in Matematica devono conoscere: l'algebra e la matematica di base, alcune strutture algebriche, l'algebra lineare, la geometria euclidea, la geometria di base delle curve e delle superfici, il calcolo differenziale e integrale, le equazioni differenziali di base, la statistica di base e il calcolo delle probabilità, le applicazioni della matematica alle altre discipline e, in particolare, alla Fisica, l'utilizzo di tecniche computazionali ai fini della soluzione numerica di problemi specifici; - abbiano adeguate competenze computazionali ed informatiche; - siano in grado di produrre e riconoscere dimostrazioni rigorose, e siano in grado di formalizzare matematicamente problemi formulati nel linguaggio naturale; - abbiano capacità di costruire e sviluppare argomenti di matematica con una chiara identificazione di assunti e conclusioni; - siano capaci di leggere e comprendere testi anche avanzati di Matematica. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Si richiede che gli studenti: - siano familiari con il metodo scientifico e siano in grado di comprendere e utilizzare descrizioni e modelli matematici di situazioni concrete d'interesse scientifico o economico; - siano in grado di svolgere compiti tecnici o professionali definiti, ad esempio come supporto modellistico-matematico e computazionale ad attività dell'industria, della finanza, dei servizi e nella pubblica amministrazione, o nel campo dell'apprendimento della matematica o della diffusione della cultura scientifica; - abbiano capacità di estrarre informazioni qualitative da dati quantitativi; - siano in grado di formalizzare matematicamente problemi formulati nel linguaggio naturale, e di trarre profitto da queste formulazioni per chiarirli e risolverli; - abbiano capacità di usare strumenti informatici in aiuto ai processi matematici e per acquisire ulteriori informazioni; - abbiano conoscenza di linguaggi di programmazione o software specifici. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti Algebra A url Algebra lineare url Analisi matematica MODULO I url Analisi matematica MODULO I url Analisi matematica A url Analisi matematica MODULO II url Analisi matematica MODULO II url Calcolo numerico url Fisica A url Geometria url Informatica di base e applicazioni scientifiche url Lingua inglese url Algebra B url Analisi matematica 1 url Fisica matematica A url Geometria B url GEOMETRIA B (MODULO I) url GEOMETRIA B (MODULO II) url Informatica generale url Informatica generale - MODULO I url Informatica generale - MODULO II url Probabilita' e statistica url Analisi matematica 2 url Algoritmi e strutture dati url Analisi numerica A url Catene di Markov url Fisica B url Fisica matematica B url Fondamenti di matematica I url Laboratorio di fisica I url Ottimizzazione numerica url Programmazione 2 url Teoria della misura url Termodinamica e fluidi url Topologia algebrica url Teoria dei gruppi url QUADRO A4.c Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento Si richiede che gli studenti: Autonomia di giudizio - siano in grado di svolgere in modo autonomo soggiorni presso altre università italiane ed europee, utilizzando in modo appropriato le competenze matematiche e computazionali acquisite; - siano in grado di costruire e sviluppare argomentazioni logiche con una chiara identificazione d'assunti e conclusioni; - siano in grado di riconoscere dimostrazioni corrette e di individuare ragionamenti fallaci; - siano in grado di proporre e analizzare modelli matematici associati a situazioni concrete derivanti da altre discipline, e di usare tali modelli per facilitare lo studio della situazione originale; - abbiano esperienza di lavoro di gruppo, ma anche lavorare bene autonomamente. Si richiede che gli studenti: Abilità comunicative - siano in grado di comunicare problemi, idee e soluzioni riguardanti la Matematica, sia proprie sia d'altri autori, ad un pubblico specializzato o generico, nella propria lingua e in inglese, sia in forma scritta sia orale; - siano capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi d'autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro. Si richiede che gli studenti: Capacità di apprendimento QUADRO A5 - siano in grado di inserirsi prontamente nei vari ambienti di lavoro adattandosi a nuove problematiche acquisendo facilmente e con rapidità eventuali conoscenze specifiche; - siano in grado di proseguire gli studi a livello di Laurea Magistrale e Master di I^ livello con un buon grado d'autonomia, sia in Matematica sia in altre discipline. Prova finale La prova finale consiste in un elaborato scritto discusso alla presenza di un'apposita commissione secondo modalità definite nel regolamento didattico del Corso di Laurea in Matematica. L'elaborato può riguardare approfondimenti di argomenti non trattati nelle attività didattiche comuni oppure essere una relazione che mette in luce le problematiche e/o le metodologie matematiche affrontate durante un'attività. QUADRO B1.a Descrizione del percorso di formazione Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Descrizione del percorso di formazione QUADRO B1.b Descrizione dei metodi di accertamento La verifica della conoscenza e della comprensione avviene attraverso la valutazione di un elaborato scritto e/o un colloquio orale. La capacità di applicare conoscenza e comprensione viene verificata principalmente nelle prove scritte e nelle prove di laboratorio computazionale per gli insegnamenti che lo provedono. La verifica della acquisizione delle capacità di apprendimento avviene attraverso il superamento delle prove di esame di alcuni insegnamenti del terzo anno di corso e attraverso la redazione della tesina finale che di norma richiedono allo studente la consultazione di testi e di bibliografia scientifica in lingua straniera e l'approfondimento personale di argomenti non trattati nelle attività didattiche comuni. Ogni "scheda insegnamento", in collegamento informatico al Quadro A4-b, indica, oltre al programma dell'insegnamento, anche il modo cui viene accertata l'effettiva acquisizione dei risultati di apprendimento da parte dello studente. QUADRO B2.a Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formative http://www.fim.unimore.it/site/home/didattica/calendario-didattico-e-orario-lezioni.html QUADRO B2.b Calendario degli esami di profitto https://www.esse3.unimore.it/ListaAppelliOfferta.do QUADRO B2.c Calendario sessioni della Prova finale https://www.esse3.unimore.it/BachecaAppelliDCT.do Docenti titolari di insegnamento QUADRO B3 Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni. N. Settori Anno di corso Insegnamento Cognome Nome Ruolo Crediti Ore 1. MAT/02 Anno di corso 1 Algebra A link FIORI CARLA CV PA 9 72 2. MAT/03 Anno di corso 1 Algebra lineare link BONISOLI ARRIGO CV PO 9 48 3. MAT/03 Anno di corso 1 Algebra lineare link RUINI BEATRICE CV RU 9 24 4. MAT/05 Anno di corso 1 Analisi matematica MODULO I (modulo di Analisi matematica A) link LEONARDI GIAN PAOLO CV RU 9 72 5. MAT/05 Anno di corso 1 Analisi matematica MODULO II (modulo di Analisi matematica A) link PERROTTA STEFANIA CV RU 6 48 6. MAT/03 Anno di corso 1 Geometria link BONISOLI ARRIGO CV PO 6 24 7. MAT/03 Anno di corso 1 Geometria link RINALDI GLORIA CV PA 6 24 QUADRO B4 Aule Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Elenco Aule Dipartimento QUADRO B4 Laboratori e Aule Informatiche Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Elenco Laboratori Didattici e Laboratori Informatici QUADRO B4 Sale Studio Docente di riferimento per corso Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Elenco sale studio QUADRO B4 Biblioteche Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Biblioteca Scientifica Interdipartimentale QUADRO B5 Orientamento in ingresso Descrizione link: Pagina web del Dipartimento FIM dedicata all'Orientamento in Ingresso Link inserito: http://www.fim.unimore.it/site/home/servizi-agli-studenti/orientamento.html QUADRO B5 Orientamento e tutorato in itinere Descrizione link: Pagina web del Dipartimento FIM dedicata al Tutorato Link inserito: http://www.fim.unimore.it/site/home/servizi-agli-studenti/tutorato.html QUADRO B5 Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage) Descrizione link: Pagina web del Dipartimento FIM dedicata ai Tirocini e agli Stages Link inserito: http:///www.fim.unimore.it/site/home/servizi-agli-studenti/ufficio-stage.html QUADRO B5 Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti Programma Erasmus: D HEIDELB01 Universitat Heidelberg - validità 2020-21 E MURCIA01 Universidad de Murcia - validità 2020-21 F CHAMBER01 Universite de Savoie - validità 2020-21 TENERIF01 Università del La Laguna - validità 2020-21 Descrizione link: Pagina web del Dipartimento FIM dedicata al programma Erasmus Link inserito: http:///www.fim.unimore.it/site/home/didattica/erasmus.html Atenei in convenzione per programmi di mobilità internazionale Nessun Ateneo QUADRO B5 Accompagnamento al lavoro Descrizione link: Pagina web del Dipartimento FIM dedicata all'Orientamento al Lavoro Link inserito: http:///www.orientamento.unimore.it/site/home/orientamento-al-lavoro-e-placement.html QUADRO B5 Eventuali altre iniziative Descrizione link: Pagina web del Dipartimento FIM dedicata agli Studenti Disabili Link inserito: http://www.fim.unimore.it/site/home/servizi-agli-studenti/disabilita.html QUADRO B6 Opinioni studenti Le tabelle mostrano un grado di soddisfazione da parte degli studenti sostanzialmene buono e nel complesso superiore alla media d'Ateneo. Si osservano alcune oscillazioni che si possono imputare alla numerostià del campione osservato. Il dato relativo ai quadri d02, d05 e d06 è decisamente superiore alla media d'Ateneo. Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Opinioni studenti QUADRO B7 Opinioni dei laureati Le tabelle mostrano un grado di soddisfazione da parte degli studenti in linea rispetto alla media del Dipartimento e alla media d'Ateneo. Sono segnalati disagi riguardo alle aule, probabilmente dovuti alla capienza insufficiente di alcune aule adibite a laboratoro informatico. La precentuale di studenti che hanno frequentato oltre il 75% delle lezioni è decisamente alta rispetto a quella del Dipartimeno e dell'Ateneo. Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Opinioni dei laureati QUADRO C1 Dati di ingresso, di percorso e di uscita Quasi tutti gli studenti provengono dai Licei e dagli Istituti Tecnici della Regione Emilia Romagna. La percentuale di studenti attivi e la media dei CFU acquisiti sono in linea con quella d'Ateneo e superiori a quelle del Dipartimento. I voti di Diploma sono mediamente più alti rispetto a quelli d'Ateneo. Si nota un calo di immatricolazioni nell'Anno Accademico 2013-14 rspetto agli Anni Accademici precedenti. I dati parziali attualmente disponibili riguardo alle immatricolazioni all'Anno Accademico 2014-15 sembrano indicare il ritorno verso più alti livelli di numerosità. La percentuale degli abbandoni entro il termine del 1° anno di corso è maggiore rispetto a quella d'Ateneo, ma la percentuale della coorte che arriva al 3° anno è in linea con quella del Dipartimento e dell'Ateneo. Il numero dei laureati in corso è alto se confrontato con i dati d'Ateneo. Il tempo medio alla laurea è basso rispetto alla media d'Ateneo. Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Dati di ingresso, di percorso e di uscita QUADRO C2 Efficacia Esterna Una buona percentuale dei laureati che non prosegue gli studi trova lavoro entro un anno dalla laurea. D'altra parte, le competenze acquisite nel corso di Laurea sono utilizzate solo parzialmente nel lavoro. Questo fatto è inevitabile, in quanto il corso di Laurea non è professionalizzante, ma costituisce il percorso di preparazione al Corso di Laurea Magistrale in Matematica. Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Efficacia Esterna QUADRO C3 Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare L'Ateneo di Modena e Reggio Emilia si sta attivando per predisporre una rilevazione omogenea sulle opinioni di enti ed imprese e tirocinanti. In passato sono stati somministrati questionari in forma cartacea per analisi spot. Nel frattempo il Dipartimento FIM ha organizzato una serie di eventi con il fine di offrire a studenti e neolaurati una panoramica sulle opportunità di inserimento nel mondo del lavoro nel territorio modenese. Il 15 maggio 2014 si è svolta una visita presso i laboratori della CNH Italia, incentrata sull'impiego del calcolo numerico nella simulazione delle prestazioni del veicolo. Il 22 maggio 2014 si è svolto un incontro tra studenti dei Corsi di Laurea del Dipartimento FIM e aziende. Queste ultime hanno presentato quelle attività da loro svolte che richiedono approfondite competenze matematiche sia teoriche, sia modellistiche. L'elenco delle aziende che hanno partecipato all'evento è disponibile al seguente link. Descrizione link: Incontro tra studenti FIM e Aziende Link inserito: http://www.fim.unimore.it/site/home/servizi-agli-studenti/avvisi-scaduti/articolo150017214.html QUADRO D1 Struttura organizzativa e responsabilità a livello di Ateneo Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Struttura organizzativa e responsabilit a livello di Ateneo QUADRO D2 Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio L'Assicurazione della Qualità di tutti i CdS è compito del Presidio di Qualità del Dipartimento di Fisica, Informatica e Matematica, secondo quanto previsto dal Regolamento di Dipartimento, art. 26. Oltre a svolgere le funzioni di verifica della qualità e della efficacia dell'offerta didattica e della attività di ricerca svolta dal Dipartimento, e di valutazione delle strutture e del personale per promuovere il merito e il miglioramento delle prestazioni organizzative e individuali, il Presidio di Qualità costituisce l'interfaccia del Dipartimento con il PQA, le Commissioni Paritetiche e il Nucleo di Valutazione dell'Ateneo e con le altre strutture di Ateneo coinvolte nei processi di valutazione. Come stabilito nella riunione del Consiglio di Dipartimento del 29 novembre 2012, il Presidio di Qualità è composto dai professori Carlo Maria Bertoni, Carla Fiori e Manuela Montangero, membri eletti, e dal prof. Roberto Serra, membro di Giunta delegato alla valutazione, con funzione di presidente. L'attività di AQ relativa alla didattica viene svolta attraverso incontri del Presidio di Dipartimento con il gruppo di gestione AQ costituito anche dal Prof. Sergio Polidoro (Coordinatore del CdS). QUADRO D3 Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative Il gruppo AQ e il presidio Qualità di Dipartimento si riuniscono almeno due volte nell'anno accademico per verificare l' attività di rilevazione delle opinioni di studenti, laureandi e laureati, di preparazione della SUA-CdS e del Rapporto di Riesame nei termini stabiliti. QUADRO D4 Riesame annuale Parte 1) Ingresso nel mondo universitario Occorre mantenere e consolidare l'impegno nelle attività svolte nell'ambito del Piano Nazionale Lauree Scientifiche e nelle giornate di presentazione dei Corsi di Laurea UNIMORE Orienta in Ateneo, nonché giornate di presentazione del Corso di Laurea presso gli Istituti di Istruzione Secondaria del territorio. entro il 31-7-2013, responsabilità coordinatore del CdS Parte 2) Regolarità dei percorsi di studio e problemi osservati/segnalati sul percorso formativo Negli anni più recenti i programmi degli insegnamenti del primo anno sono stati riorganizzati per per fornire un'offerta più efficace rivolta agli studenti dei diversi Corsi di Laurea. Tale revisione sembra aver ridotto la percentuale di abbandoni al primo anno di corso. Si vorrebbero separare gli studenti di Matematica e di Fisica dagli studenti di Informatica. Questa azione, tuttavia, è subordinata alla disponibilità di risorse aggiuntive. scadenza 30-6-2013 per quanto riguarda la decisione sullo sdoppiamento del corso Parte 3) Ingresso nel mondo del lavoro I docenti che erogano didattica nel Corso di Laurea in Matematica sono costantemente impegnati nel miglioramento della qualità dei propri insegnamenti, attraverso la predisposizione e distribuzione di materiale didattico, e attraverso il monitoraggio individuale. gli studenti proseguono quasi tutti verso la LM QUADRO D5 Progettazione del CdS QUADRO D6 Eventuali altri documenti ritenuti utili per motivare lattivazione del Corso di Studio Scheda Informazioni Università Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Nome del corso Matematica Classe L-35 - Scienze matematiche Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso italiano Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.fim.unimore.it/site/home/didattica/corsi-di-laurea-in-matematica/laurea-triennale.html Tasse http://www.unimore.it/ammissione/tasse.html Modalità di svolgimento convenzionale Referenti e Strutture Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS POLIDORO Sergio Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio del Dipartimento di Scienze fisiche, informatiche e matematiche Struttura didattica di riferimento Scienze fisiche, informatiche e matematiche Docenti di Riferimento N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD Incarico didattico 1. BENASSI Carlo MAT/05 RU 1 Base/Caratterizzante 1. Teoria della misura 2. Analisi matematica 2 2. BERTI Patrizia MAT/06 PO 1 Base/Caratterizzante 1. Probabilita' e statistica 2. Catene di Markov 3. BONISOLI Arrigo MAT/03 PO 1 Base/Caratterizzante 1. Algebra lineare 2. Geometria 4. FIORI Carla MAT/02 PA 1 Base/Caratterizzante 1. Algebra A 5. GAGLIARDI Carlo MAT/03 PO 1 Base/Caratterizzante 1. Topologia algebrica 2. GEOMETRIA B (modulo I) 3. GEOMETRIA B (modulo II) 6. LEONARDI Gian Paolo MAT/05 RU 1 Base/Caratterizzante 1. Analisi matematica MODULO I requisito di docenza (numero e tipologia) verificato con successo! requisito di docenza (incarico didattico) verificato con successo! Rappresentanti Studenti COGNOME NOME EMAIL IADEROSA MARIA VITTORIA [email protected] SEVERINI CHIARA [email protected] SONEGO ELISA [email protected] SPALLANZANI MATTEO [email protected] VISCONTI PRASCA GIACOMO [email protected] BONI MATTEO [email protected] Gruppo di gestione AQ COGNOME NOME POLIDORO SERGIO SERRA ROBERTO FIORI CARLA Tutor TELEFONO COGNOME NOME FUNARO Daniele POLIDORO Sergio BONISOLI Arrigo VINCENZI Michela EMAIL Programmazione degli accessi Programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999) No Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999) No Titolo Multiplo o Congiunto Non sono presenti atenei in convenzione Sedi del Corso Sede del corso: Campi 213/b 41115 - MODENA Organizzazione della didattica semestrale Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale Data di inizio dell'attività didattica 29/09/2014 Utenza sostenibile 75 Eventuali Curriculum Non sono previsti curricula Altre Informazioni Codice interno all'ateneo del corso 16-214^2008^PDS0-2008^171 Massimo numero di crediti riconoscibili 60 DM 16/3/2007 Art 4 Il numero massimo di CFU 12 come da Nota 1063 del 29 aprile 2011 Nota 1063 del 29/04/2011 Numero del gruppo di affinità 1 Date Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 01/04/2008 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 08/04/2008 Data di approvazione della struttura didattica 22/01/2008 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione 30/01/2008 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 29/01/2008 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni 12/12/2007 Data del parere favorevole del Comitato regionale di Coordinamento Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 Nel nuovo progetto formativo sia gli obiettivi culturali che le finalità professionali sono stati maggiormente definiti attraverso un confronto fra studenti e docenti sui programmi dei vari insegnamenti e sulle modalità didattiche più efficaci. Anche lo stretto e continuo raccordo e confronto con gli altri Corsi di Laurea presenti in Facoltà, in particolare i CdL in Fisica ed Informatica, ha permesso di sviluppare articolazioni e connessioni tra varie discipline. Il Corso di studio è stato ristrutturato sulla base di pochi insegnamenti/anno ai quali è stato attribuito un congruo numero di crediti ciascuno, puntando su contenuti esaurienti e qualificati. I più importanti interventi messi in atto sono stati i seguenti: - verifica della coerenza fra percorso formativo, contenuti degli insegnamenti e obiettivi di apprendimento; - diminuzione del numero di insegnamenti ed esami; - maggiore distinzione fra laurea triennale, che garantisca padronanza di metodi e contenuti generali, e laurea specialistica (portando gli insegnamenti più specializzanti al biennio); - definizione di regole semplici e chiare per la valutazione della preparazione iniziale degli studenti. Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione - Ordinamento Didattico La denominazione del corso è chiara e comprensibile per gli studenti. Le parti sociali sono state consultate. Gli obiettivi formativi specifici sono chiari e dettagliati. Vengono presentate e definite le modalità di verifica previste e gli strumenti didattici utilizzati. Le conoscenze per l'accesso sono precisate in modo chiaro e dettagliato. E' previsto un test di ingresso e attività di recupero. La prova finale è descritta in modo chiaro. Gli sbocchi professionali sono indicati con precisione. La progettazione è stata eseguita in modo corretto e monitorata con continuità dal Nucleo di Valutazione. Il numero medio annuo di crediti acquisiti per studente iscritto nel corso attivo nel precedente ordinamento è molto soddisfacente. Il Corso di laurea ha registrato un trend in forte crescita negli ultimi due anni. Il tasso di abbandono è risultato pari al 6%. Il livello di soddisfazione degli studenti monitorato mediante il questionario di valutazione della didattica risulta buono. Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione - Scheda SUA La denominazione del corso è chiara e comprensibile per gli studenti. Le parti sociali sono state consultate. Gli obiettivi formativi specifici sono chiari e dettagliati. Vengono presentate e definite le modalità di verifica previste e gli strumenti didattici utilizzati. Le conoscenze per l'accesso sono precisate in modo chiaro e dettagliato. E' previsto un test di ingresso e attività di recupero. La prova finale è descritta in modo chiaro. Gli sbocchi professionali sono indicati con precisione. La progettazione è stata eseguita in modo corretto e monitorata con continuità dal Nucleo di Valutazione. Il numero medio annuo di crediti acquisiti per studente iscritto nel corso attivo nel precedente ordinamento è molto soddisfacente. Il Corso di laurea ha registrato un trend in forte crescita negli ultimi due anni. Il tasso di abbandono è risultato pari al 6%. Il livello di soddisfazione degli studenti monitorato mediante il questionario di valutazione della didattica risulta buono. Sintesi del parere del comitato regionale di coordinamento Offerta didattica erogata coorte CUIN insegnamento settori docente insegnamento 1 2014 171402509 Algebra A MAT/02 2 2013 171400226 Algebra B MAT/02 3 2014 171402511 Algebra lineare MAT/03 4 2014 171402511 Algebra lineare MAT/03 5 2013 171400872 Analisi matematica MAT/05 1 6 2013 171400873 Analisi matematica MAT/05 2 Analisi matematica MODULO I 7 2014 171402520 MAT/05 (modulo di Analisi matematica A) Analisi matematica MODULO II 8 2014 171402523 MAT/05 (modulo di Analisi matematica A) Docente di riferimento Carla FIORI Prof. IIa fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Gloria RINALDI Prof. IIa fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Docente di riferimento Arrigo BONISOLI Prof. Ia fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Beatrice RUINI Ricercatore Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Massimo VILLARINI Prof. IIa fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Docente di riferimento Carlo BENASSI Ricercatore Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Docente di riferimento Gian Paolo LEONARDI Ricercatore Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Stefania PERROTTA Ricercatore Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA settore docente ore di didattica assistita MAT/02 72 MAT/03 48 MAT/03 48 MAT/03 24 MAT/05 48 MAT/05 72 MAT/05 72 MAT/05 48 9 2012 171400232 Analisi numerica A MAT/08 10 2012 171400239 Catene di Markov MAT/06 11 2012 171400239 Catene di Markov MAT/06 12 2013 171400252 Fisica matematica MAT/07 A 13 2012 171400256 Fondamenti di matematica I MAT/03 GEOMETRIA B (modulo I) 14 2013 171400262 (modulo di Geometria B) MAT/03 GEOMETRIA B (modulo I) 15 2013 171400262 (modulo di Geometria B) MAT/03 GEOMETRIA B (modulo II) 16 2013 171400263 (modulo di Geometria B) MAT/03 GEOMETRIA B (modulo II) 17 2013 171400263 (modulo di Geometria B) MAT/03 Daniele FUNARO Prof. Ia fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Docente di riferimento Patrizia BERTI Prof. Ia fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Emanuele DOLERA Ricercatore Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Andrea SACCHETTI Prof. Ia fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Alberto CAVICCHIOLI Prof. Ia fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Docente di riferimento Carlo GAGLIARDI Prof. Ia fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Paola BANDIERI Prof. IIa fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Docente di riferimento Carlo GAGLIARDI Prof. Ia fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Paola BANDIERI Prof. IIa fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Docente di riferimento Arrigo BONISOLI Prof. Ia fascia MAT/08 72 MAT/06 38 MAT/06 10 MAT/07 72 MAT/03 48 MAT/03 48 MAT/03 24 MAT/03 24 MAT/03 24 18 2014 171402555 Geometria MAT/03 19 2014 171402555 Geometria MAT/03 20 2012 171400265 Geometria delle curve Informatica generale 21 2013 171400268 MODULO I (modulo di Informatica generale) Informatica generale 22 2013 171400269 MODULO II (modulo di Informatica generale) MAT/03 Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Gloria RINALDI Prof. IIa fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Alberto CAVICCHIOLI Prof. Ia fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA MAT/03 24 MAT/03 24 MAT/03 48 ING-INF/05 Marco VILLANI Ricercatore Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA ING-INF/05 48 ING-INF/05 Federica MANDREOLI Ricercatore Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA ING-INF/05 24 23 2012 171400286 Ottimizzazione numerica MAT/08 24 2013 171400288 Probabilita' e statistica MAT/06 25 2012 171400300 Teoria della misura MAT/05 26 2012 171400305 Topologia algebrica MAT/03 Luca ZANNI Prof. Ia fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Docente di riferimento Patrizia BERTI Prof. Ia fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Docente di riferimento Carlo BENASSI Ricercatore Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA Docente di riferimento Carlo GAGLIARDI Prof. Ia fascia Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA MAT/08 48 MAT/06 48 MAT/05 48 MAT/03 48 ore totali 1152 Offerta didattica programmata CFU Ins CFU Off CFU Rad MAT/08 Analisi numerica Calcolo numerico (1 anno) - 6 CFU MAT/07 Fisica matematica Fisica matematica A (2 anno) - 9 CFU MAT/06 Probabilita' e statistica matematica Probabilita' e statistica (2 anno) - 6 CFU MAT/05 Analisi matematica Formazione Matematica Analisi matematica MODULO I (I semestre) (1 di base anno) - 9 CFU Analisi matematica MODULO II (II semestre) (1 anno) - 6 CFU MAT/03 Geometria Algebra lineare (1 anno) - 9 CFU Geometria (1 anno) - 6 CFU MAT/02 Algebra Algebra A (1 anno) - 9 CFU 60 60 54 - 72 Formazione Fisica FIS/01 Fisica sperimentale Fisica A (1 anno) - 9 CFU 9 9 9 - 15 Formazione informatica ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni Informatica generale - MODULO I (2 anno) - 6 CFU 6 6 6 - 15 75 69 102 CFU Off CFU Rad Attività di base settore Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - (minimo da D.M. 45) Totale attività di Base Attività caratterizzanti settore MAT/05 Analisi matematica Analisi matematica 1 (2 anno) - 6 CFU Analisi matematica 2 (2 anno) - 9 CFU Teoria della misura (3 anno) - 6 CFU MAT/04 Matematiche complementari Fondamenti di matematica I (3 anno) - 6 CFU MAT/03 Geometria CFU Ins Formazione Teorica Formazione Modellistico-Applicativa GEOMETRIA B (MODULO I) (2 anno) - 60 6 CFU GEOMETRIA B (MODULO II) (2 anno) 9 CFU Topologia algebrica (3 anno) - 6 CFU MAT/02 Algebra Algebra B (2 anno) - 6 CFU Teoria dei gruppi (3 anno) - 6 CFU MAT/08 Analisi numerica Analisi numerica A (3 anno) - 9 CFU Ottimizzazione numerica (3 anno) - 6 CFU MAT/07 Fisica matematica Fisica matematica B (3 anno) - 6 CFU MAT/06 Probabilita' e statistica matematica Catene di Markov (3 anno) - 6 CFU 27 Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - (minimo da D.M. 30) Totale attività caratterizzanti 42 36 - 48 21 12 - 24 63 48 - 72 Attività affini settore CFU Ins CFU Off CFU Rad Attività formative affini o integrative FIS/01 Fisica sperimentale Fisica B (3 anno) - 9 CFU Laboratorio di fisica I (3 anno) - 6 CFU Termodinamica e fluidi (3 anno) - 6 CFU INF/01 Informatica Algoritmi e strutture dati (3 anno) - 6 CFU Programmazione 2 (3 anno) - 6 CFU ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni Informatica generale - MODULO II (2 anno) - 3 CFU 36 18 18 - 24 min 18 18 18 - 24 Totale attività Affini Altre attività CFU A scelta dello studente 12 Per la prova finale 6 Per la conoscenza di almeno una lingua 3 straniera Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c Ulteriori conoscenze linguistiche Abilità informatiche e telematiche Ulteriori attività formative Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c) CFU Rad 12 12 6-6 3-3 0-3 0-3 (art. 10, comma 5, lettera d) Tirocini formativi e di orientamento Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 3 Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Totale Altre Attività CFU totali per il conseguimento del titolo 180 180 159 - 231 CFU totali inseriti 24 0-3 0-3 24 33 Comunicazioni dell'ateneo al CUN Note relative alle attività di base L'ordinamento della Laurea in Matematica è stato organizzato utilizzando la modalità "a intervalli di crediti" che permette innanzitutto di agevolare il riconoscimento delle attività svolte presso altra sede sia nel caso di trasferimento da una sede all'altra, sia nell'ambito dei programmi di mobilità internazionale. Per ciascun credito formativo almeno il 50% dell'impegno dello studente sarà riservato per lo studio personale, salvo nel caso di attività ad elevato contenuto sperimentale o pratico (ad esempio laboratori). Note relative alle altre attività Per ciascun credito formativo almeno il 50% dell'impegno dello studente sarà riservato per lo studio personale, salvo nel caso di attività ad elevato contenuto sperimentale o pratico (ad esempio laboratori). Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini In ciascuno dei settori Fis/01-02-03-04, Inf/01 e Ing-inf/05 sono presenti sia discipline che si possono considerare di base, sia discipline che costituiscono attività formative affini e integrative di elezione per un corso di laurea in Matematica. E' pertanto necessario includere tutti i settori Fis/01-02-03-04, Inf/01 e Ing-inf/05 anche fra quelli affini e integrativi del corso di laurea. L'ordinamento della Laurea in Matematica è stato organizzato utilizzando la modalità "a intervalli di crediti" che permette innanzitutto di agevolare il riconoscimento delle attività svolte presso altra sede sia nel caso di trasferimento da una sede all'altra, sia nell'ambito dei programmi di mobilità internazionale. Per ciascun credito formativo almeno il 50% dell'impegno dello studente sarà riservato per lo studio personale, salvo nel caso di attività ad elevato contenuto sperimentale o pratico (ad esempio laboratori). Note relative alle attività caratterizzanti L'ordinamento della Laurea in Matematica è stato organizzato utilizzando la modalità "a intervalli di crediti" che permette innanzitutto di agevolare il riconoscimento delle attività svolte presso altra sede sia nel caso di trasferimento da una sede all'altra, sia nell'ambito dei programmi di mobilità internazionale. Per ciascun credito formativo almeno il 50% dell'impegno dello studente sarà riservato per lo studio personale, salvo nel caso di attività ad elevato contenuto sperimentale o pratico (ad esempio laboratori). Attività di base CFU min max minimo da D.M. per l'ambito Formazione Matematica di base MAT/02 Algebra MAT/03 Geometria MAT/05 Analisi matematica MAT/06 Probabilita' e statistica matematica MAT/07 Fisica matematica MAT/08 Analisi numerica 54 72 30 Formazione Fisica FIS/01 Fisica sperimentale FIS/02 Fisica teorica modelli e metodi matematici FIS/03 Fisica della materia FIS/04 Fisica nucleare e subnucleare 9 15 9 Formazione informatica INF/01 Informatica ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni 6 15 6 - ambito disciplinare settore Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 45: Totale Attività di Base 69 - 102 Attività caratterizzanti CFU ambito disciplinare Formazione Teorica Formazione Modellistico-Applicativa settore MAT/02 Algebra MAT/03 Geometria MAT/04 Matematiche complementari MAT/05 Analisi matematica MAT/06 Probabilita' e statistica matematica MAT/07 Fisica matematica minimo da D.M. per l'ambito min max 36 48 10 12 24 10 MAT/08 Analisi numerica Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 30: - Totale Attività Caratterizzanti 48 - 72 Attività affini CFU ambito disciplinare settore min Attività formative affini o integrative FIS/01 - Fisica sperimentale FIS/02 - Fisica teorica modelli e metodi matematici FIS/03 - Fisica della materia FIS/04 - Fisica nucleare e subnucleare INF/01 - Informatica ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni SECS-S/01 - Statistica SECS-S/06 - Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie Totale Attività Affini max minimo da D.M. per l'ambito 18 24 18 18 - 24 Altre attività ambito disciplinare CFU min CFU max A scelta dello studente 12 12 Per la prova finale 6 6 Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 3 3 Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c) Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) - Ulteriori conoscenze linguistiche 0 3 Abilità informatiche e telematiche 0 3 Tirocini formativi e di orientamento 0 3 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro 0 3 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 3 Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Totale Altre Attività - 24 - 33 Riepilogo CFU CFU totali per il conseguimento del titolo 180 Range CFU totali del corso 159 - 231 -