Data: 15/09/2010
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UE: RAPPORTO, EURO PERDE FASCINO. ITALIANI DIVISI SU MONETA UNICA
(ASCA) - Roma, 15 set - I Paesi che hanno aderito all'euro esprimono scarso entusiasmo nei
confronti della moneta unica, che quasi ovunque viene ritenuta deleteria per l'economia nazionale.
Lo rivelano i dati dell'indagine Transatlantic Trends illustrati oggi a Palazzo Marini.
Salvo alcune eccezioni, la maggior parte degli intervistati della zona euro afferma che la moneta
unica ha avuto effetti negativi sull'economia dei rispettivi Paesi: opinione diffusa sia nelle economie
più forti, come Francia (60%) e Germania (53%) che in Spagna (53%) e in Portogallo (52%).
Il giudizio degli italiani e' diviso tra chi vede nell'euro effetti positivi per il Paese (47%) e chi invece
ritiene che la moneta unica sia stata deleteria (48%).
Soltanto in Olanda (52%) e in Slovacchia (64%) la maggioranza esprime un giudizio positivo
sull'euro.
Anche visto da fuori l'euro non sembra possedere particolare fascino. La maggioranza dei britannici
(83%) e dei polacchi (53%) e buona parte dei bulgari (42%) ritengono che l'euro avrebbe un effetto
negativo sull'economia nazionale.
Ciononostante più della metà degli intervistati europei (57%) ritiene che la crisi economica in
Europa dovrebbe tradursi in un maggiore impegno a costruire un'Unione più solida. In campo
economico, la maggior parte degli intervistati (63%) concorda sul fatto che l'appartenenza ai
Ventisette sia un vantaggio per l'economia del proprio Paese.
ghi/mcc/bra
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