COMUNE DI SAREZZO PROVINCIA DI BRESCIA La Commissione

COMUNE DI SAREZZO
PROVINCIA DI BRESCIA
La Commissione Pari Opportunità del Comune di Sarezzo
con il patrocinio della Commissione alle Pari Opportunità della Provincia di Brescia
nell’augurare Buone Feste
Vi invita a
“NOTE… DI NATALE”
UN VIVACE MIX DI MUSICHE E CANTI TRADIZIONALI
CON SPUNTI LETTERARI, CON LA
PREMIAZIONE del CONCORSO LETTERARIO
“LA PAROLA ALLE DONNE”
e il
CONCERTO DEL CORO “IL LABIRINTO”
Dirige: Tommaso Ziliani
Arpa: Barbara Da Paré
Violino: Rossella Borsoni
Flauto: Federica Ziliani
Soprano: Gloria Busi
e la speciale partecipazione della soprano Arabella Cortese
Chiudono la serata i bambini delle classi 1B – 1C –2B – 2C
dell’Istituto comprensivo di Bovezzo
Venerdì 22 Dicembre 2006
Ore 20.45
Teatro San Faustino di Sarezzo
INGRESSO LIBERO
Programma
Popolare Lombardo
elab. Bruno Bettinelli
DORMI, DORMI O BEL BAMBIN
Coro a quattro voci miste
Popolare Russo
elab. Camillo Moser
NINNA NANNA
Coro a quattro voci miste
Irving Berlin
elab. Camillo Moser
BIANCO NATAL
Coro a quattro voci miste
Ariel Ramirez (Argentina)
EL NACIMIENTO
Coro a quattro
voci miste e strumenti
F. Gruber
STILLE NACHT
Coro a quattro voci miste e strumenti
Popolare
ADESTE FIDELES
Coro a quattro voci miste e strumenti
J. Ibert
1890 - 1962
DEUX INTERLUDES
per flauto, violino e arpa
B. Britten
SHE’S LIKE THE SWALLOW LEMADY
da: “Folk songs” per voce e arpa (Gloria Busi)
A. Adam
CANTIQUE DE NOEL
Soprano e strumenti (Arabella Cortese)
J. Offenbach
BARCAROLA (Belle nuit)
da: “I racconti di Hoffmann”
due voci soliste e strumenti (Arabella Cortese - Gloria Busi)
Popolare Brescia-Napoli
elab. Giulio Tonelli
SUITE DI CANTI POPOLARI
Oh pastori, O che gh’era tré raarì, Sul mare luccica
rielaborazione in forma di Suite di T. Ziliani
Coro a tre voci miste
Popolari Irlandesi – (Bardi) I WONT’ MARRY AT ALL
elab. Tommaso Ziliani
IN OLD DONEGAL
THE GARTAN MOTHER’S LULLABY
Coro a quattro voci miste e strumenti
Popolari Spagnoli (Canzoni)
elab. Tommaso Ziliani
PASE EL AGUA
DINDIRINDIN
Coro a quattro voci miste e strumenti
Bis:
Popolare Sardegna
AVE MARIA
elab. Tommaso Ziliani
da L’Indiano di F. De André
Coro a quattro voci miste e strumenti
Chiudono la serata i bambini delle classi 1B – 1C –2B – 2C
dell’Istituto comprensivo di Bovezzo
Curricula
Barbara Da Paré - Arpa
Nata a Brescia, conseguita la maturità classica si è diplomata in arpa nel 1991 presso il conservatorio “L.
Marenzio” di Brescia dove ha studiato prima con Nazarena Recchia poi con Anna Loro con la quale ha
successivamente frequentato il corso triennale d’alto perfezionamento presso l’accademia “P. Chimeri” di Lonato.
Si è inoltre perfezionata con Judith Liber, Ursula Holliger, Cathrine Michel, David Watkins, Lisetta Rossi e in
musica da camera con Gerardo Chimini e Janos Balint.
Prosegue tuttora i suoi studi con Elizabeth Fontan Binoche.
Più volte premiata in concorsi nazionali ed internazionali ha al suo attivo numerosi concerti, sia in veste solistica
sia in formazioni da camera e orchestra in tutta Italia (da segnalare Teatro Grande, Teatro Sociale, S. Carlino di
Brescia; Teatro Sociale di Montichiari; Castello Sforzesco, Teatro Carcano, Palavobis, Teatro Dal Verme di
Milano; Teatro Bibiena di Mantova; Teatro Filo di Cremona; Sala Oggioni di Bergamo; Teatro del Casinò di
Sanremo; Teatro Carlo Felice di Genova; Ambasciata di Francia presso la Santa Sede di Roma), Francia,
Germania, Svizzera e Stati Uniti.
L’amore per la musica da camera l’ha portata ad intraprendere numerose collaborazioni in duo (corno e arpa,
flauto e arpa, oboe e arpa, violino e arpa, voce e arpa, due arpe classiche e due arpe celtiche) ed in trio (due
flauti e arpa). Ha suonato in duo per dieci anni con il flautista Antonio Lamotta.
Suona regolarmente con l’Orchestra Sinfonica di Brescia, con il gruppo da camera “CamerOperEnsemble”, con
l’Orchestra da camera della Lombardia-Maccagno, con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, con il coro “Il
Labirinto”, con il coro di Costorio e con i gruppi bandistici di Chiari, Salò e Palazzolo.
Ha collaborato inoltre con l’ensemble di musica contemporanea “Arcana”, con i gruppi vocali “Il Concerto delle
Dame”e “Mulieris Vox”, con la banda di Soncino, con l’Orchestra Europea di Gallarate e con l’orchestra
sinfonica “Gianandrea Gavazzeni”.
Ha eseguito in prima assoluta lavori di Ivan Tagliani, Carlo Galante, Paolo Ugoletti, Tommaso Ziliani, Matteo
Falloni, Carlo Bonfadini , Claudio Mandonico, Mauro Montalbetti e Maurizio Erbi.
Ha inoltre una vasta esperienza nel campo della musica d’intrattenimento ed è in possesso di un ampio
repertorio comprensivo di vari generi quali la musica celtica, leggera e le colonne sonore.
Sue registrazioni sono state trasmesse da emittenti radiofoniche e televisive locali e nazionali. Si è esibita con
artisti di fama internazionale tra cui Denia Mazzola Gavazzeni, Milva, Katia Ricciarelli, Francesco Tamiati, Elio
Pandolfi, Fabrizio Meloni e Mariella Devia.
E’ docente d’arpa presso la scuola di musica “All’unisono” di Lumezzane e presso la scuola di musica “P.
Maggini” di Botticino.
Recentemente ha vinto il 2° premio al XV concorso “Riviera della Versilia” a Viareggio nella sezione musica da
camera in duo con la flautista Federica Ziliani.
Sito web: www.barbaradapare.it - e-mail: [email protected]
Rossella Borsoni - Violino
si è diplomata in violino nel 1995 presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia sotto la guida del
M° V. Tonello, aggiudicandosi la borsa di studio per gli allievi più meritevoli indetta dalla Fondazione
“Romanini”. Ha successivamente conseguito il diploma di perfezionamento ai corsi triennali dell’Accademia
Musicale “3° Suono” di Riccione con il M° E. Porta. Si perfeziona in Italia e all’estero (Tumeo, Porta, Gulli,
Spirk, Chimini ), all’ “Accademie d’Eté” a Parigi (R. Negri e D. Alberti), ai seminari sulla musica del ‘900
indetti dall’Orchestra Milano Classica e partecipa stabilmente all’attività dell’associazione “Arcana” e
all’”Arcana Composer Meeting”, con esecuzioni di prime assolute mondiali.
Collabora stabilmente con molte compagini orchestrali (Orchestra Stabile di Bergamo, “Cameristi Lombardi”,
Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, “Ensemble Musica Rara”, Orchestra del Festival Internazionale di
Brescia e Bergamo A. B. Michelangeli).
La grande passione per la musica antica l’ha guidata nello studio del violino barocco, in un magico percorso alla
riscoperta di musiche inedite e capolavori del passato nel totale rispetto della prassi filologica con illustri
specialisti quali F. Biondi, E. Onofri, A. De Marchi, B. Kuijken, J. Savall, C. Rovaris e in formazioni con
strumenti originali come Ensemble “La Follia”, A. Stradella Consort, Accademia del Santo Spirito, l’Arte
dell’Arco, Brixia Musicalis, Accademia I Filarmonici, La Risonanza, Europa Galante, Accademia Montis Regalis.
Membro attivo dell’Associazione “F. Margola” svolge dal ’97 un’intensa attività concertistica (in duo con
Emanuela Baronio ed Elena Baronio e con il Trio Aurora) riscuotendo notevole successo di critica.
Federica Ziliani - Flauto
Diplomata brillantemente nel 1996 presso il Conservatorio “Luca Marenzio” di Darfo Boario Terme
sotto la guida del M° Loriano Berti.
Si è perfezionate successivamente in flauto con maestri di fama internazionale come Bruno Cavallo, Gianpaolo
Pretto, Marco Zoni, Jean Claude Gerard presso il Conservatorio Superiore di Stoccarda e l’ungherese Janos
Balint con il quale si è esibita in qualità di solista con l’Orchestra di fiati di Soncino; in musica da camera con il
Maestro Pietro Borgonovo presso l’Accademia di alto perfezionamento di Erba (CO) e con Janos Balint presso
l’Accademia musicale di Rovigo.
Oltre al quintetto Svenai svolge intensa attività cameristica: con il trio Syrinx si è classificata ai primi posti in
numerosi concorsi nazionali ed internazionali e con il duo LE MUSE (flauto e arpa).
Ha collaborato e collabora con diversi enti lirico-sinfonici tra i quali: Giovane Sinfonietta Vicenza, Orchestra
dei Pomeriggi Musicali, Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra del Festival di Brescia,
Orchestra dei Filarmonici di Torino; da 9 anni è primo flauto e docente dell’Orchestra Fiati di Soncino e
assistente del maestro Marco Zoni (primo flauto dell’Orchestra della Scala) presso l’accademia dell’ “Istituto
Franciscanum” di Brescia.
Gloria Busi - Soprano
Si è brillantemente diplomata in canto al Conservatorio di musica Luca Marenzio di Brescia sotto la guida
di Françoise Ogéas. Svolge da anni intensa attività concertistica, con un repertorio di musica lirica e da camera, in
duo con arpa o pianoforte e con varie formazioni strumentali. Nel 1988 ha avuto un ruolo nell’Opera “Sogno di un
tramonto d’autunno” di G.F. Malipiero, rappresentata in prima esecuzione mondiale nel Teatro di Mantova. La
sua predilezione per la musica da camera l’ha portata ad approfondire lo studio della melodia francese, del lied
tedesco e della musica contemporanea, con particolare riguardo ai musicisti italiani: ha eseguito opere di Bosco,
Laganà, Solbiati, Facchinetti, Tessadrelli e Ziliani quasi tutte in prima assoluta. Dal 1990 al 1994 ha collaborato
con il Gruppo da Camera Caronte di Brescia con il quale ha tenuto numerosi recitals in Italia (Macerata, Aosta,
Torino) e in Francia (Parigi, Marsiglia) con vivo consenso di critica e di pubblico. Presta stabilmente la sua opera
per l’Associazione culturale Isola, per la quale ha eseguito l’azione teatrale Minima lunaria, su testo di V.
Consolo, presso il Conservatorio G. Verdi di Torino e per il Festival di Castiglioncello (Li), le musiche di scena
nell’opera teatrale Il Cavaliere e la Dama di C. Goldoni, interpretata da Anna Maria Guarnieri e Luciano Virgilio,
nelle rappresentazioni di Borgio Verezzi (Savona) e Ostia Antica (Roma) con la regia di Mauro Avogadro. Ha
effettuato diverse registrazioni in prima esecuzione assoluta per la RAI Radio 3. Ha seguito numerose Master
Classes, in particolare sulla melodia francese con Dalton Baldwin e Françoise Ogéas, partecipando sempre ai
concerti di chiusura. E’ attualmente docente di Canto presso la Scuola musicale “Paolo Maggini” di Botticino.
Dirige il coro femminile “Paolo Maggini” nato di recente all’interno dell’omonima Scuola.
Gruppo Corale “Il Labirinto”
Nato a Fornaci, nell’hinterland di Brescia, nel 1971 come Coro Monte Maddalena per sole voci virili,
orientato verso la musica popolare, ha riscosso numerosi successi in tutta Italia. Successivamente, col nome di
Insieme Corale Fornaci e l’inserimento di voci femminili, ha affrontato lo studio di brani polifonici di epoche e
stili differenti, per approdare nel 1989, sotto la direzione del M° Tommaso Ziliani, ad un progetto più organico e
allo studio sistematico della teoria musicale e della tecnica vocale con il soprano Gloria Busi.
Il progressivo intrecciarsi dei percorsi musicali ha determinato un vero e proprio “Labirinto”. Tra le direzioni
possibili, il repertorio verte in primo luogo sulla polifonia sacra e profana del ’500 e del ’900, per proseguire
nello studio di brani di autori bresciani del ’900, quali Capitanio, Manenti, Margola, Facchinetti, Togni e
Tonelli. Ricordiamo la pubblicazione delle raccolte, nella revisione del M° Ziliani, delle messe, dei mottetti e
dei canti sacri di Tonelli per coro e organo (Edizioni Eufonia). Nel 2002 nasce l’idea di indire un Concorso
nazionale di composizione di musica sacra corale, che vede la partecipazione di molti compositori riscuotendo
l’apprezzamento del pubblico.
Poliedrico per definizione, “Il Labirinto” mantiene sempre viva la sua anima popolare, e proprio da questa nasce
la volontà di studiare bardi irlandesi, canzoni spagnole, francesi, sarde e napoletane.
Nel corso degli anni, numerose sono state le collaborazioni del coro con strumentisti, cantanti, registi, attori, tra
i quali ricordiamo il Quartetto Zelig di Genova, l’organettista pistoiese Riccardo Tesi, il percussionista Massimo
Carrano, l’arpista Barbara Da Paré, i flautisti Dario Gallina e Samuele Pedergnani, la cantante Gloria Busi, il
chitarrista Antonio D’Alessandro, gli attori-registi Mauro Avogadro e Roberto Savoldi, l’attrice Paola Bigatto.
Il sodalizio con il chitarrista Giorgio Cordini, che ha partecipato a diverse tournèe di Fabrizio De André, ha
contribuito a dare una nuova svolta al repertorio de “Il Labirinto”, che ha iniziato lo studio di brani del
cantautore genovese. Da un’intuizione del M° Ziliani, nasce la versione de “La Buona Novella” di De André per
coro, strumenti, voce solista, voce recitante e piccola orchestra.
Tra i numerosi concerti eseguiti da “Il Labirinto”, ricordiamo le esibizioni nella Basilica di S. Pietro ed in Sala
Nervi alla presenza del Santo Padre in occasione del Giubileo 2000, nella Basilica Inferiore di Assisi, presso la
Basilica di S. Maria della Salute a Venezia, nella Chiesa di S. Maria dello Splendore di Giulianova e a Bologna.
La musica è vibrazione, percussione, soffio, canto; è non solo risonanza di oggetti e di corpi, ma anche intesa di
persone e divertimento per l’anima. Sentirsi strumento della musica e coglierne le armonie in noi stessi e negli
altri è coro; questo è lo spirito che guida “Il Labirinto” nella ricerca di un suono pulito, nella miglior resa sonora
e, perchè no, di una musica nuova ad ogni livello. A voi il piacere di viaggiare con noi.
Tommaso Ziliani - Direttore
Nato a Brescia nel 1954, si è dedicato allo studio della disciplina musicale diplomandosi in Musica
Corale e Direzione di Coro; ha inoltre studiato Composizione con il M° Giancarlo Facchinetti e composizione
informatica con Alvise Vidolin. In qualità di compositore ha scritto musiche vocali e strumentali (tutte eseguite)
sia per gruppi cameristici, sia corali.
Ha diretto per sei anni, dal 1979 al 1984, il Gruppo Corale Valverde di Botticino (BS). Dal 1989 ad oggi, dirige
il Gruppo Corale Il Labirinto di Brescia; dal 1991 al 1999 è stato M° di Cappella presso la Chiesa di S. Maria
della Pace di Brescia. Negli anni scolastici 1993-94 e 1994-95 ha diretto il Coro del Centro Universitario
Diocesano (CUD) dell’Università di Studi di Brescia.
Ha prestato la sua opera come assistente musicale M° Sostituto nell’allestimento dell’Histoire du Soldat di I.
Stravinskij nelle rappresentazioni presso Villa Alba a Gardone Riviera e ha curato la trascrizione e revisione
dall’originale dell’opera Sogno di un tramonto d’autunno di G.F. Malipiero eseguita in prima assoluta mondiale
nell’ottobre 1988 nel Teatro Sociale di Mantova. Ha curato la composizione e l’elaborazione musicale
dell’azione teatrale Minima lunaria, su testo di Vincenzo Consolo, eseguita nel marzo 1993 presso il
Conservatorio G. Verdi di Torino e nell’agosto dello stesso anno al Festival di Castiglioncello (Livorno).
Nell’estate 1994 ha scritto musiche di scena per le opere teatrali I Ciechi di M. Maeterlinck, rappresentata a
Brescia, Il Cavaliere e la Dama, di C. Goldoni, interpretata da A. Guarnieri e L. Virgilio, con la regia di M.
Avogadro, per l’inaugurazione del Festival di Borgio Verezzi (Savona) e a Ostia Antica (Roma). Nel 1996 come
compositore ha partecipato al Festival di Chieri con l’opera teatrale (I Ciechi) e a Portofino “Porto d’Arte” con
le opere: Fuochi freddi e Minima Lunaria. Sta ora curando la pubblicazione delle opere di G. Tonelli (Ed.
Eufonia).
Nel settembre 1998, in occasione della visita del Papa a Brescia, ha diretto il grande coro (circa 4.000 persone)
nello Stadio di Mompiano. Dal 1987 ha insegnato presso i Conservatori di Milano, Venezia, Brescia, Vicenza,
Piacenza, Monopoli Cagliari e Firenze. Attualmente è docente di Esercitazioni Corali presso il Conservatorio
“Giacomo Puccini” di La Spezia.
E’ Presidente e responsabile artistico dell’Associazione Culturale “Paolo Maggini” di Botticino, che promuove e
gestisce l’omonima Scuola di Musica.
Dal 2002 fa parte della commissione d’ascolto per l’U.S.C.I. di Milano.
Nel corso degli anni, con il gruppo Corale “Il Labirinto”, ha collaborato con strumentisti, cantanti, registi, attori,
tra i quali ricordiamo il Quartetto Zelig di Genova, l’organettista pistoiese Riccardo Tesi, il percussionista
Massimo Carrano, l’arpista Barbara Da Paré, i flautisti Dario Gallina e Samuele Pedergnani, la cantante Gloria
Busi, il chitarrista Antonio D’Alessandro, gli attori-registi Mauro Avogadro e Roberto Savoldi, l’attrice Paola
Bigatto.
Nel 2002, il sodalizio con il chitarrista Giorgio Cordini, che ha partecipato a diverse tournée di Fabrizio De
André, ha contribuito, a dare una nuova svolta al repertorio de “Il Labirinto”, che ha iniziato lo studio di brani
del cantautore genovese. Da un’intuizione del M° Ziliani, nasce infatti la versione de “La Buona Novella” di De
André per coro, strumenti, voce solista, voce recitante e piccola orchestra.