Nuoro COMUNE DI NUORO Recupero del Vecchio Mercato Il Progetto di ristrutturazione e riqualificazione dell'edificio del Mercato Civico della città di Nuoro nasce dalla volontà dell'Amministrazione Comunale di confermare e rafforzare il ruolo di "città dei servizi" che il Capoluogo barbaricino è andata assumendo in questi anni. Il programma funzionale, che parte dall'esigenza di valorizzare le strutture di questo pregevole manufatto edilizio, espressione del periodo razionalista italiano e dello spazio urbano circostante, prevede la creazione del "portale di accesso al Parco Letterario Grazia Deledda", un centro di promozione ed orientamento del Parco e del suo territorio di riferimento. L'esigenza espressa è quella di creare una struttura che, per le sue caratteristiche, al di là delle funzioni insediate, possa tornare ad essere uno polo di aggregazione sociale, culturale e politico, uno spazio usato e vissuto quotidianamente dai cittadini, un luogo che rientra nellendinamiche di uso della città. La volontà dell'Amministrazione è anche quella di restituire la struttura del Mercato Civico, pur con diverse funzioni, all'uso della città, di rivitalizzare quella parte del tessuto urbano ai margini del centro storico che, con la progressiva dismissione delle attività di vendita del mercato, ha subito un processo di "periferizzazione" che contrasta con la sua posizione centrale. C RONOLOGIA Il Mercato si colloca in un'area baricentrica di un Centro Storico che sta riscoprendo i vantaggi di vivere tra vicoli e vecchie costruzioni, caratterizzate da un'architettura spontanea e a dimensione dei fabbisogni umani. Per anni è stata l'unica vera struttura mercantile di tutta la città, punto di baratto dove gli affari assumevano caratteristiche di integrazione sociale e territoriale. Il complesso viene realizzato in una fase storica della città che si connota di edifici del tutto nuovi rispetto alla tipologia architettonica tipica del territorio, dove la casa a corte è l'architettura dominante. Questa nuova architettura "di importazione" introduce il concetto di prospettiva, enfatizzando talvolta in modo eccessivo i volumi esterni, con linee geometriche semplici, in antitesi agli esempi di architettura classicheggiante degli edifici realizzati nel decennio precedente. E' nel 1936 che il Comune decide di realizzare un nuovo, vero mercato coperto posto in un'area denominata Piazza d'Armi, situata in un terreno incolto e privo di manufatti, antistante il vecchio Convento, popolarmente era meglio conosciuta come "Sa tanca 'e sos prades" il terreno dei frati. La struttura venne realizzata e completata nel 1940 con una tipologia che rispecchia pienamente la filosofia architettonica prevalente del tempo, con angoli tondi, linee simmetriche, portali imponenti, tipici dell'architettura razionalista del periodo fascista. IDENTIFICAZIONE UNITA' EDILIZIA Località: Comune di Nuoro (Nu) Piazza Mameli 173 DESTINAZIONE D'USO ORIGINARIA Mercato Civico DESTINAZIONE D'USO ATTUALE Mercato Civico VINCOLI Previo rilascio nullaosta soprintendenza FINANZIAMENTO I MPORTO TOTALE € 1’234’000,00 Q UOTA I NTE RRE G € 299’232,21 Q UOTA C OMUNALE € 934’767,79 Laboratorio 174 LAB.net della Provincia D ESCRIZIONE ARCHITETTONICA Il Mercato risulta per la sua tipologia costruttiva uno dei primi esempi a Nuoro interamente realizzati in cemento armato, in una città dove la materia prima per l'edilizia è per la quasi totalità delle case il granito; in pianta presenta uno schema basilicale ar ticolato su un solo livello più un seminterrato di servizio. Strutturalmente è composta da nove portali componenti un telaio spaziale in cemento armato, è chiu- di Nuoro sa ai quattro vertici da altrettanti corpi distinti, realizzati in pietrame granitico. La copertura della navata centrale è a falde contrapposte, mentre le navate laterali e i corpi d'angolo sono a copertura piana. Oltre al cemento armato, è stato abbondantemente usato il granito, sia nel consolidamento del terreno su cui poggiano le fondazioni a plinto (la zona di sedime del fabbricato è di origine sedimentaria), sia 1 3 nelle tamponature di chiusura tra i pilastri, senza nessuna funzione portante, ad eccezione dei quattro vertici dove si innestano i quattro corpi d'angolo, realizzati interamente in blocchi di granito (scarsa qualità). Il Progetto originario, predisposto direttamente dai tecnici dell'Amministrazione, fu rivisto da tecnici del Genio Civile delle Opere 1-2. Piante storiche 3-4. Immagini storiche del mercato 2 4 Largo IV Marzo N.S. Delle Grazie DEI ZI AZ RR UE N.S. Delle Grazie (Vecchia) CC L. DA VIA MU GH INA VIA VIA VIA CALV INO NIO ANTO VIA 490 CO G ON I QU AS IM OD O 555 VIA VIA 550 545 540 VIA 495 VIA UG O MEREU PE PP INO O LO SC FO VIA SC I VIA MON S. RA M SANT ' VIA Colle Sant'Onofrio MONS. VIA VIA G MELA S SAN SC IAS CIA SC IAS CIA MELAS S. EMILIANO I ER SP GA VIA VIA RIF 26 NENNI PIETRO 6 5 VIA DE VIA VIA FRAN CESC O CO G MO NS . VIA VIA VIA VIA I SC AM GR T . MONS S VIA E CATT O TASS EM ILIA NO MAN ZO NI INA GH MU S. IDA AM AL ONI VIA DESCRIZIONE DEL PROGETTO L'ipotesi progettuale, si basa su una sostanziale salvaguardia dei caratteri compositivi e stilistici dell'edificio, prevede l'ar ticolazione delle nuove funzioni attorno ad una piazza alberata coperta, una sorta di "giardino d'inverno" che, per le sue caratteristiche climatiche e spettacolari, torni ad essere un luogo di incontro e di scambio quale, la sua funzione originaria prevedeva. Per quanta riguarda l'inter vento sull'edificio del Mercato, si prevede un sostanziale rispetto della struttura esistente e dell'involucro esterno con: un inter vento di restauro conservativo sugli intonaci esterni con il mantenimento dell'attuale assetto cromatico; il recupero integrale della modanatura di coronamento. I serramenti e le partizioni verranno sostituiti integralmente, per adeguarsi con i nuovi serramenti alle caratteristiche di sicurezza e di isolamento termico imposte dalle vigenti normative, ripropo- VIA AL LU RA 175 VINC I San Giuseppe VIA CONV ENTO VIA G VIN CI ONOF RIO L. D A A VIA DE LL'ED ERA Piazza Palestro VIA ANTO NIO L.go Delle Grazie FIORE DEL VICO O VIC VIA DEL DI VIA VA NN I G IO VIA VIA MERE U SC I G RA M VIA G IA LE TO S Chiesa DelCarmelo G S. I ON NZ MA RI NA VIA L IO A OR SIC AM VIA O RB CA O POZZ VICO VIA JOS TO T TE FANI GARO IG O RG LA VIA NIN O SPAN U XX III VIC O VIA DDU CUBE CA LU Nuoro OTT I VIA G EMILIANO CI UC RD CA VIA DELLE L DE G BAND IERA XX O VIA TO IALE IO GL ZE D'A Piazza S.Maria Della Neve MA VIC OLO' S. NIC VIA F.LLI GR AZI E VIA E ON RIS BA Piazza Marghinotti BRE TEM SET Pubbliche che lo ridimensionarono rispetto alle previsioni iniziali, impoverendolo architettonicamente i prospetti arricchiti da simboli tipici esaltanti il regime (rostri, scuri rovesce ai lati dei portali, fregi), quest'ultimi tutti elementi eliminati in fase di esecuzione. BUA Piazza Vittorio Emanuele IO GL ZE D'A VIA VIA TO LE MONSIGN OR O VIC O' OL NIC S. SAN G IA VIA INO ER LF SO RA Pia zza Arborea E EMBR SETT XX VIA VIA O RM MA LA VIA Largo IV Marzo VIA MA RT INO CORSO VIA VIA NOVEMB VIA Piazza Del Popolo VIA Piazza Mazzini ALDI GARIB FIMI LATA VIA CA IV VIA PILO NU MAN MANARA VIA T TA SA CIU AC RR FE DANTE TA VIA VIA POLA U EN FF DE VIA LIARI CAG VIA ARI SASS G IO VIA I RT BE VELIO O SPAN MACIOTTA S VIA FE RM I VICO VIA 510 505 500 495 490 485 480 470 465 5. Planimetria dell’area di intervento 6. Foto aerea della piazza del mercato allo stato di fatto 7. Progetto di recupero: vista prospettica 460 455 450 445 MU GH INA VIA 440 435 435 VIA MUG HINA 430 I 520 51 5 M AJ ORANA MAJORANA 430 425 425 420 485 415 7 sformata in un grande lucernaio sviluppato per tutta la lunghezza del corpo di fabbrica per consentire l'illuminazione naturale della struttura e delle attività che si svi475 VIA nendo la tipologia originale, conservando le linee spaziali, in particolar modo nei prospetti laterali dove sono presenti strutture in vetro-cemento. L'unica modifica sull'involucro esterno riguarda la copertura a due falde della navata centrale che sarà parzialmente demolita e tra- 480 VIA O SPAN MUGH INA PEPP INO 530 525 VE LIO TTE CA 535 CON VEN TO 420 Laboratorio 176 LAB.net della Provincia lupperanno; l'illuminazione sarà necessaria anche per la vegetazione che verrà messa a dimora all'interno della Piazza Coperta. Il lucernaio si estenderà per circa la metà delle due falde di copertura e sarà dotato di un sistema di regolazione della luce (brise-soleil), comandato elettricamente dall'interno. La struttura sarà caratterizzata dall'utilizzo di materiali di finitura appartenenti alle tradizione locale. In particolare le pavimentazioni e i rivestimenti saranno in pietra locale (Biancone di Orosei, e granito di Tempio) insieme alla ceramica e il legno per le pavimentazioni dei laboratori e sale, caffè e ristorante. Analoga finitura è prevista nella sistemazioni degli spazi esterni circostanti l'edificio del Mercato dove, oltre alle sistemazioni altimetriche sopraccitate, verranno localizzati i gazebo destinati a sostituire, in forma ordinata e progettata, quelli attualmente esistenti che dovranno essere eliminati. La copertura a falde del corpo centrale attualmente in coppi, verranno realizzate, sia per problemi manutentivi ed isolamento, con lastre in lega zinco-titanio, mentre per quelle piane, verranno coibentate, e rese praticabili solo per problemi manutentivi. 8. Planimetria dell’intervento in progetto di Nuoro DISTRIBUZIONE SPAZIALE E FUNZIONALE La soluzione progettuale prevede di allestire nello spazio centrale il giardino d'inverno, accessibile dall'attuale ingresso principale sulla piazza Mameli, sarà contornato da un recinto grigliato in legno posato con una leggera inclinazione attorno ai pilastri principali. Questo spazio, senza impedire la percezione, suddivide la Piazza centrale dalle navate laterali dove vengono localizzate su due livelli, le nuove funzioni. Una struttura in acciaio indipendente da quella esistente, sarà posata a creare dei soppalchi che occuperanno le due navate laterali e una parte dell'area centrale contrapposta all'ingresso principale. PIANO TERRA Nella navata di sinistra si collocano i laboratori formativi per i giovani e gli spazi di servizio ad essi connessi. I laboratori avranno una struttura in muratura in laterizio e in acciaio e vetro, quest'ul- 8 Nuoro tima ideata per consentire il passaggio della luce e la comunicazione visiva con il centro della piazza. Questa scelta costruttiva caratterizza anche la parte destinata ai box espositivi al piano superiore. Nella navata di destra, viene collocata la struttura a servizio del Parco Letterario: una serie di sale multimediali e flessibili, dove sarà possibile tenere conferenze, consultare le documentazioni relative alle diverse località facenti parte del Parco deleddiano, scegliere i diversi itinerari e ricevere informazioni. Nell'area contrapposta all'ingresso principale verranno collocate le funzioni di accoglienza e di ristoro; in questo livello verrà allestito il "caffè letterario", un bar dove è possibile consultare testi cartacei e su p.c. messi a disposizione degli utenti. PIANO PRIMO Accessibile mediante due scale e ascensori, privi di cabina macchine, che si affacciano interamente sul giardino d'inverno, si compone di un percorso a ballatoio che permette la circolazione su tre dei quattro lati della struttura; una passerella in acciaio sospesa con cavi a soffitto attraverserà la navata centrale in prossimità dell'ingresso. Nella parte soprastante il Caffè Letterario, a completamento dei servizi di accoglienza, si prevede la realizzazione di un ristorante, con i servizi di cucina collocati al sottopiano, con una 9-10. Progetto di recupero: viste prospettiche virtuali 177 9 10 Laboratorio 178 LAB.net della Provincia grande vetrata proiettata verso il giardino coperto, che racchiude una sala da circa 80/100 coperti. I locali esistenti, posti ai quattro angoli della struttura, saranno adibiti ad uffici interni alla struttura, ai servizi igienici, alla sistemazione di una scala di sicurezza e di servizio al ristorante che porti al sottopiano, dove verranno collocati la cucina e depositi. SISTEMAZIONE ESTERNA Spariranno gli insicuri e insalubri sottopassi esistenti sotto la Via Manzoni e la Via G. XXIII, destinati ad accogliere impianti e servizi. Sulla Piazza verrà realizzata una fontana e verranno posizionati chioschi desti- di Nuoro nati ad accogliere le attività commerciali esistenti, articolati secondo la seguente classificazione merceologica, non esaustiva e rigida, ma capace di adattarsi alle dinamiche sociali e commerciali: souvenir, prodotti florovivaistici, abbigliamento e agroalimentare, questi ultimi in uno speciale ed apposito mercatino collocato nella parte alta della Piazza. Completano l'intervento la sistemazione di elementi di arredo urbano, quali l'illuminazione pubblica che illumini in modo adeguato risaltando anche i prospetti della struttura del Mercato, panchine, fioriere, nuove essenze arboree, e la segnaletica di indicazione delle atti- vità ed iniziative del Mercato. PROGETTO D'INTERVENTO - Restauro - Recupero - Riqualificazione - Manutenzione LA QUALITA' DELLA SOLUZIONE PROGETTUALE, delineata attraverso l'analisi dei seguenti fattori La Strategia d’Intervento Il Progetto prevede il recupero totale della struttura secondo le linee e i volumi attuali, senza nessun incremento volumetrico o modifica delle linee architettoniche originali, in quanto gli stessi si prestano a con- 11 12 11-12. Progetto di recupero: prospetti Nuoro tenere, senza stravolgimento alcuno, tutti i servizi previsti per un funzionamento ottimale del nuovo Mercato, in funzione delle nuove esigenze e dei nuovi servizi a cui è destinato. Tale considerazione ha importanza anche per il fatto che la struttura è soggetta a tutela storica, "ope legis" (D.Lgs. 490/99, art. 5), con possibilità di interveto solo conservativo in particolare nelle viste prospettiche. La Sostenibilità dell’Intervento Tutti gli interventi inseriti nel Progetto cercano, per quanto possibile, di coniugare le nuove esigenze funzionali e normative (contenimento energetico, sicurezza, fruizione anche dei disabili, ecc.) con il rispetto delle linee architettoniche originali. Il recupero dell'edificio, la sua integrazione funzionale con la Piazza antistante, la possibilità di creare le condizioni reali per una crescita anche imprenditoriale, oltrechè culturale e sociale, sono gli obbiettivi primari che hanno determinato le scelte progettuali dell'intervento. 13. Progetto di recupero: prospetti La Fruibilità e l’Uso degli Spazi Il progetto prevede l'articolazione dei livelli dello spazio urbano circostante l'edificio, sviluppati in modo da separare il traffico veicolare da quello pedonale, ed una riorganizzazione delle fatiscenti strutture di vendita attualmente addossate alle facciate del Mercato, cosi da creare una continuità spaziale tra l'interno del mercato "la nuova piazza coperta" e "la piazza scoperta". Per ottenere questo si prevede la pedonalizzazione di alcuni tratti di accesso alla nuova struttura ( spazio viario che collega le Vie Carducci e Vittorio Emanuele con la Via Manzoni) che si collegheranno, attraverso uno spazio urbano riqualificato, ad uno dei centri vitali della città. L'accesso dalla Via Manzoni avverrà da una gradinata, accostata ad un lato del complesso, articolata su due livelli; una seconda gradinata collegherà la Piazza con la Via Giovanni XXIII, con pianerottoli di soste con panche e sistemazione a verde. Una rampa esterna consentirà l'accesso al sottopiano ai mezzi per operazioni di approvvigionamento e particolare attenzione verrà data, nella progettazione della struttura, per consentire la piena fruibilità ai disabili, al di là dei requisiti minimi previsti dalle normative vigenti. 179