Gli autori - Biblioteca Provinciale di Foggia

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Gli autori
Gli autori
Grazia Carbonella nasce a San Giovanni Rotondo nel 1974. Dopo la maturità classica consegue il diploma di chitarra presso il Conservatorio di musica
“Umberto Giordano” di Foggia. Nel 1997 si laurea in Storia della musica presso la
facoltà di lettere dell’Università “La Sapienza” di Roma, con la tesi L’uso del basso
ostinato nella musica italiana del Seicento, relatore il prof. Perluigi Petrobelli. Nel
1999 frequenta il corso di perfezionamento in “filologia musicale” organizzato
dalla Fondazione Rossini di Pesaro e nel 2000 il corso di “iconografia musicale”
organizzato dalla Fondazione Italiana per la Musica Antica di Urbino. Nel 2001
segue il corso regionale “Esperto in tecnologie di sistemi multimediali” presso la
KnowK. Di Foggia. Dal 2002 collabora con la cooperativa “Mediateca2000” per
la catalogazione dei documenti sonori della Biblioteca Provinciale di Foggia. E’
giornalista pubblicista.
Raffaele Colapietra è nato all’Aquila nel 1931. Ha insegnato fino al 1990
storia moderna presso l’Università di Salerno, dalla quale si è volutamente dimesso
per privilegiare la libera attività professionale, supportata da una pluridecennale
presenza di osservatore e recensore di risvolti storiografici e culturali della società
civile. In quest’ambito la sua attenzione si è rivolta spesso al Mezzogiorno e alla
Puglia con contributi rilevanti alle vicende e all’ordinamento della Dogana e problemi storici di Foggia e San Severo.
Ciro Giulio Colecchia nasce a Foggia nel 1952. Dipendente dell’ENEL si
laurea in Scienze politiche presso l’Università di Bari nell’ottobre del 1984 con una
tesi in Economia del lavoro I problemi dello sviluppo nella Comunità Montana del
Subappennino Dauno Meridionale. Ha inoltre frequentato la Scuola di Perfezionamento in Diritto del Lavoro della Università degli Studi di Bari.
Nel 1978 viene eletto Segretario Generale della FLAEI provinciale di Foggia, incarico che ricopre fino al 20 aprile 1988 quando entra a far parte della Segreteria della Unione Sindacale Territoriale (UST) CISL di Foggia. Il 24 giugno
1996 è eletto Segretario Generale della UST CISL di Foggia. Viene, quindi, nello stesso anno eletto componente del Comitato Esecutivo Regionale nonché del
Consiglio Confederale Nazionale della CISL. Tra i numerosi corsi di formazione
organizzati dalla CISL, ai quali ha partecipato, va menzionato quello per “Agenti
di sviluppo per il Mezzogiorno” svoltosi a Salerno dal giugno al dicembre 1984.
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Oltre agli incarichi sindacali ha ricoperto quello di componente del Consiglio di
Amministrazione dello IACP di Foggia nel 1994, nonché quello di componente
del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Foggia, dal settembre 2000
al marzo 2001. E’ stato, inoltre, fondatore e primo presidente dell’associazione
culturale “Al centro il lavoro”. Il 2 aprile 2008 è eletto Segretario Generale Aggiunto della USR (Unione Sindacale Regionale) CISL di Puglia. E mail: giulio.
[email protected]
Gianfelice Alfonso del Sordo è nato nel 1947 a San Severo, dove risiede. Diplomato presso il Liceo Classico “M. Tondi” di San Severo, ha conseguito nel 1991
la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Urbino. Nel 1992 si
diploma come Operatore Comunità Europee presso la SIOI (Società Italiana per
l’Organizzazione Internazionale – ROMA) e nel dicembre 1994 ha conseguito il
diploma di perfezionamento in Diritto Comunitario presso l’istituto “Alcide de
Gasperi” di Roma. Nel 2003 diventa Sommelier di III livello.( Associazione Italiana Sommeliers).
Dal 1993 è Amministratore unico delle “Cantine d’Alfonso del Sordo” srl di
San Severo. Nel 2000 diviene presidente della associazione “Strada dei vini DOC
della Daunia”. Nel 2004 viene eletto consigliere del “Consorzio di Tutela e Valorizzazione del vino a D.O.C. San Severo” e dal 2006 è vice presidente provinciale
della Confagricoltura e presidente sezione economica provinciale Viticoltura della
stessa Confagricoltura.
Giuseppe De Matteis è nato ad Alberona. Ha insegnato presso le scuole
superiori di Foggia e di Bari prima di passare all’Università di Pisa come docente
di Lingua e Letteratura Italiana sino al 1986. Da quell’anno si è trasferito a Pescara
dove gli è stata affidata la cattedra di Storia della critica letteraria e contemporaneamente la supplenza di Lingua e Letteratura Italiana, insegnamento che attualmente
continua a svolgere presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti in qualità di
titolare.
Collabora a varie riviste letterarie nazionali. Nel 1985 gli è stato conferito il
premio della cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ membro della
“Società di Storia Patria per la Puglia” e della “Società Dauna di Cultura”
Geppe Inserra, giornalista, è stato il primo addetto stampa della Provincia di Foggia e tra i principali collaboratori del Presidente Michele Protano. Ha
collaborato con le redazioni dei quotidiani La Gazzetta del Mezzogiorno, Puglia,
Qui Foggia, Il Quotidiano di Foggia. È stato direttore editoriale di Teleradioerre
e direttore responsabile dei periodici Pagine, Area, La Refola. Ha pubblicato Genesi, ponte di luce (tradotto in spagnolo con il titolo Genesis, Puente de Luz), Il
decennio debole: cronache degli anni ottanta in Capitanata 1976-1981, cinque anni
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di progressi. Autore di diversi documentari, tra cui I colori del tempo, Statale 17,
Gargano, dalla storia alla speranza.
Docente e tutor di Giornalismo e Comunicazione presso diversi istituzioni
formative. Attualmente è dirigente dei settori Cultura, Innovazione ed informazione della Provincia di Foggia, e direttore artistico del Festival del Cinema Indipendente di Foggia.
Giovanna Irmici, nata a San Severo nel 1946, laureata a Bari in Lettere e Filosofia nel 1968 con una tesi in letteratura latina, vive e lavora a Foggia. Vincitrice
di numerosi concorsi a cattedra e fornita di specializzazioni post-laurea, ha insegnato trentatré anni lingua e letteratura italiana e latina nei ruoli dei licei classici.
Attualmente è docente in corsi di specializzazione e formazione post-laurea e tiene
un laboratorio di letteratura latina presso la facoltà di Lettere dell’Università degli
studi di Foggia. Esperta di letterature comparate, ha effettuato ricerche nel campo
della semiotica e dell’antropologia applicate alle letterature antiche e moderne. Ha
svolto attività di critico letterario (in particolare è esperta di studi danteschi e di
letteratura spagnola) collaborando con qualificate riviste, nazionali e straniere, e
curando prefazioni e recensioni di scritti di poesia e profili critici di opere premiate
nelle giurie letterarie, di cui è membro. Ha organizzato e diretto, a livello provinciale e nazionale, decine di convegni di studio, seminari, corsi di formazione e
aggiornamento, e vi ha tenuto relazioni, occupandosi, oltre che di Didattica e Metodologia dell’insegnamento, di problematiche letterarie in chiave interdisciplinare
e multimediale. Dirige attualmente, in qualità di presidente provinciale dell’Ucilm
(Ass. profess. Catt. Docenti, Dirigenti, Formatori), corsi di formazione per formatori e dirigenti, e collabora con enti, istituzioni, associazioni culturali, università.
E’ autrice di numerose pubblicazioni, tra cui Ipotesi di analisi testuale: Lucrezio
II, 308-332 (1982), Latino e greco nella poesia contemporanea (1983), Metodologia
del lavoro di gruppo (1983), Traduzione e cooperazione testuale nella lettura dei
classici, (1986), Amour fou: il mito e il quotidiano nella poesia di Louis Alberto
de Cuenca (1990), I silenzi delle donne: la tecnica delle reticenze nella Comedìa
(1990), Il mondo poetico di Marìa Victoria Atencia (1995), L’amore per la matria:
una sorta di incesto (2003), Le donne di Dante (in corso di pubblicazione).
Antonio Latino nasce a Mattinata nel 1958. Ha collaborato con “Puglia,
quotidiano di vita regionale”, “Nuovo Risveglio”, “Garganostudi”, “Qui Domani”, “Monografie”. E’ assistente tributario presso l’Agenzia delle Entrate di Suzzara (MN).Vive tra Bologna e Mattinata. Nel corso degli anni ha pubblicato alcuni
articoli sulla storia di Mattinata.
Maria Cristina Liguori, direttore di biblioteca a Napoli, Castel Sant’Elmo, si è laureata nel 1977 in Lettere Moderne presso l’Università di Napoli
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con una tesi su un antico trattato di medicina Il Tesoro dei poveri, relatore il prof.
Michele Rak. Appena conseguita la laurea ha lavorato, per conto dell’Università di
Siena, sul fondo dei manoscritti posseduti dalla biblioteca comunale di Arezzo. Ha
svolto ricerche presso l’Archivio di Stato di Napoli sui fasci della Regia Camera
della Sommaria, sull’archivio privato di Edmondo Cione, sull’Archivio Farnese.
Dal 1980 al 1983 ha prestato servizio come bibliotecario presso la biblioteca dei
Padri Redentoristi di Napoli. Dal febbraio 1983 è alle dipendenze della Soprintendenza Beni Artistici e Storici di Napoli, attuale Soprintendenza Polo Museale
Napoletano,come direttore di biblioteca. Si occupa dei rapporti con biblioteche
e musei nazionali ed esteri ed è responsabile della sezione periodici. Ha curato la
bibliografia del Catalogo della mostra Civiltà del ‘600 e del volume Studi in onore di Raffaello Causa. Ha svolto ricerche presso l’Emeroteca Tucci di Napoli sul
quotidiano Roma e nell’ambito degli studi preparatori alla mostra Civiltà dell’800
ha esaminato i periodici Annali Civili del Regno di Napoli, Poliorama Pittoresco
e Omnibus Pittoresco. Ha avuto responsabilità redazionale nell’allestimento della
mostra La stampa periodica napoletana dell’800 tenutasi presso la biblioteca di storia dell’arte Bruno Molajoli di Castel S.Elmo nell’ambito delle manifestazioni per
la Civiltà dell’800. Ha partecipato al progetto Manus sui documenti manoscritti
dell’Archivio Storico del Museo di S.Martino. Ha redatto le schede introduttive
dei volumi Viaggio nella memoria, e Cenni storici sulla posta di ogni tempo. Ha
in corso di stampa il volume La Biblioteca di Storia dell’Arte Bruno Molajoli con
uno studio sulla figura di Molajoli, Soprintendente alle Gallerie di Napoli. Ha avuto varie esperienze di soggiorni di studio all’estero presso università britanniche
quali Oxford, Cambridge, Edimburgo e Saint Andrews e di viaggi in diverse regioni d’Europa (Francia, Belgio, Germania, Austria, Spagna, Portogallo, Danimarca,
Norvegia, Svezia, Cecoslovacchia).
Carmela Lombardi, professore associato di Semiotica delle Arti presso
l’Università di Siena (sede di Arezzo), insegna Semiotica delle arti. Ha tenuto lezioni, seminari e conferenze presso l’Istituto di Filologia moderna dell’Università
di Napoli, l’Istituto di Filologia italiana dell’Università di Palermo, l’Accademia
Nazionale di Danza, il Corso di Specializzazione in Scienze della Comunicazione
dell’Università di Siena, la Scuola a Fini Speciali per Esperti in Lingue nel Commercio con l’Estero dell’Università di Siena, l’Accademia dei Lincei, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Fa parte del collegio dei docenti della Scuola di dottorato in Scienze del testo e della comunicazione dell’Università di Siena coordinato
da Michele Rak, sezione “Letteratura e comunicazione. I linguaggi della letteratura
e delle altre arti nella cultura mediale”. Fa parte della Associazione Internazionale per gli Studi sulle Utopie fondata da Eugenio Battisti, della Società Italiana
di Studi sul secolo XVIII, dell’Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza,
dell’Associazione Internazionale per gli Studi di Lingua e Letteratura Italiana, del
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gruppo di ricerca “Imago” (ricerche di rilevanza nazionale-MURST). Coordina il
Laboratorio di Lettura e Scrittura (Università di Siena, Dipartimento di Letterature Moderne e Scienze dei Linguaggi) e l’Osservatorio Permanente Europeo sulla
Lettura (Rete Grinzane Europa). Segue linee di ricerca che attengono all’analisi dei
testi artistici e letterari e alla storia dei modelli e dei sistemi della conoscenza.
Tra le sue pubblicazioni: Danza e buone maniere nella società dell’antico regime. Trattati e altri testi italiani tra 1580 e 1780, Roma, Editrice Europea,
1991; La dipintura poetica. Problemi di costruzione del racconto nei testi di storia
della critica della letteratura e di altre arti del primo Settecento, Chieti, Solfanelli,
1992; Il ballo pantomimo. Lettere, saggi e libelli sulla danza (1753-1785), cura,
note e introduzione di C. L., Torino, Paravia, 1998; Trattati di danza in Italia nel
Settecento, cura, note e introduzione di C. L., Napoli, Istituto Italiano per gli Studi
Filosofici, 2000; La lettura in Europa 2001. La comunicazione Internet dei dati
sulla lettura, a cura di C. Lombardi, Torino, Premio Grinzane Europa, 2003; La
danza nell’educazione del principe. Il Trattato del ballo nobile (Napoli 1728),
in L’Institution du prince au XVIII siècle. Actes du huitième colloque franco-italien des sociétés francaise et italienne d’etude du XVIII siècle, Grenoble 2003; La
letteratura nelle lezioni dell’Accademia del duca di Medinaceli, in Michele Rak (a
cura di), Lezioni di scienze, di letteratura e d’arte dell’Accademia del duca di Medinaceli, Napoli, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, 2004, V; Lettura e letteratura. Quaranta anni di teoria, Napoli, Liguori, 2004; La ballerina immaginaria.
Una donna nella letteratura e sulla scena nell’età dell’industrialismo. 1832-1908,
Napoli, Liguori, 2007.
Massimiliano Monaco è nato a Lucera nel 1970. E’ dottore commercialista
e funzionario dell’Università degli studi di Foggia. L’interesse per la ricerca e la
passione per la storia e per le tradizioni locali, con speciale attenzione ai fenomeni religiosi, lo ha spinto ad approfondire diverse tematiche a carattere storico,
artistico, economico e sociale. E’ socio fondatore dell’”Associazione di tutela e
valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici Terzo Millennio”; socio ordinario del
Centro di ricerche di storia religiosa in Puglia, socio ordinario della Società di
storia patria per la Puglia (2007) e vice-presidente del Club Unesco di Lucera. E’
autore di diverse pubblicazioni di storia locale.
Giovanni Battista (Gianni) Mongelli nasce al Foggia nel 1957. Laureato in
Ingegneria civile e dei trasporti presso l’Università degli Studi di Pisa è titolare della Ditta Edil Emme Costruzioni s.r.l. con sede in Foggia. Incarichi in corso: Presidente dell’Ente Fiera di Foggia dal 26 Ottobre 2005; Componente della Giunta e
del Direttivo di Confindustria Puglia dal 1995; Componente della Giunta dell’Associazione degli Industriali di Foggia dal 1993; Componente del Direttivo della
Sezione Edili dell’Associazione degli Industriali di Foggia dal 1980; Presidente del
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Consorzio Capitanata Energia dal luglio 2001; Iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Foggia; Progettista, Direttore dei Lavori, Direttore Tecnico
di Opere Pubbliche e Private; Redattore di perizie e stime per Istituti Bancari e
Privati; Esperto dei problemi della scuola e formazione professionale; Docente
presso vari Istituti Tecnici e Professionali nell’ambito dei Corsi Post Diploma e di
Orientamento Professionale.
Antonio Muscio è nato a Orsara di Puglia (FG) nel 1943. Laureato in Scienze agrarie presso l’Università degli studi di Bari nel 1966/67, è professore ordinario di Produzioni animali presso la facoltà di Agraria dell’Università degli studi
di Foggia. E’ Rettore dell’Università degli studi di Foggia dall’A.A. 1999/2000 a
tutt’oggi. E’ membro di varie associazioni scientifiche nonché socio onorario dell’Accademia pugliese delle scienze e Accademico corrispondente dell’Accademia
nazionale dei Georgofili. E’ autore di oltre 130 pubblicazioni scientifiche edite su
riviste nazionali ed internazionali. E’ stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti (Premio Renoir Regione Puglia; Premio Gargano di Cultura “Re Manfredi”;
Premio “I Faraglioni del Gargano”; Premio al Merito della Tecnica Agricola; Premio “Il Carciofo d’Oro” etc.)
Michele Orlando dedica i suoi studi alla civiltà e alle tradizioni letterarie
dell’umanesimo e del rinascimento, con particolare attenzione alla storiografia meridionale. Dottore di ricerca in Italianistica, insegna attualmente materie letterarie
in una scuola media secondaria di primo grado. E’ autore di diversi saggi. Insieme
a Pio Pagliaro (presidente della Globalenergia di Cerignola) ha ideato e realizzato
una tavola rotonda sul tema “Energie rinnovabili e ambienti urbani. La dimensione
territoriale della sostenibilità”, tenutosi a Vieste a marzo 2008, con il proposito di
indagare il campo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico e affrontare
con una prospettiva politica, cioè nel senso di una prospettiva propriamente civile
e urbana, la questione ambientale legata agli ambienti cittadini, il delicato rapporto
tra energia e ricchezza.
Luigi Paglia svolge la sua ricerca soprattutto nel campo della letteratura
contemporanea. E’ docente di “laboratorio di scrittura” nella facoltà di Lettere e
Filosofia dell’Università di Foggia. Ha anche insegnato Scienze dell’informazione e Metodologia e critica letterararia nella Scuola di specializzazione per laureati
dell’Università di Bari. Ha, inoltre, partecipato al Progetto nazionale R.eT.E. del
Ministero della P.I. per l’introduzione delle tecnologie informatiche nella didattica
dell’Italiano, in qualità di Formatore-Tutor. E’ autore di saggi e monografie edite
da Bastogi, Editori Riuniti, Grenzi,Le Monnier e Mursia, oltre ad aver collaborato
con le più qualificate riviste letterarie in lingua italiana, fra cui Vita e Pensiero e
Rapporti di cui è stato anche membro della direzione.
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Gli autori
Tommaso Nardella è socio del romano Istituto del Risorgimento, alla cui
rassegna collabora da oltre 60 anni. Dal 1974 collabora con l’Archivio storico pugliese e dal 1982 collabora con l’Archivio storico napoletano. Nel marzo del 1974
si è occupato della storia di Castelpagano a cura dei distretti rurali patrocinati dalla
Università di Modena. Diversi saggio storici sono apparsi sul bollettino della biblioteca con convento francescano del Santuario di San Matteo. E’ collaboratore de
La Capitanata dalla sua fondazione.
Red Hot, nata - come tutti da una costola di Adamo - nel 1998, può contare
oggi (in anticipo sulle quote rosa) su un gruppo di lavoro a maggioranza femminile, composto da undici elementi, ripartiti fra le aree creativa, account e new
business, strategic planner. Un mix di skills e competenze, profili e saperi diversi.
Advertising, marketing strategico, engagement e new media. Red Hot opera a cuore aperto, bisturi nella mano. Senza silicone e botulino. Una società che tanto nella
scala fahrenheit quanto in quella celsius ha una idea forte, hard, della comunicazione, una vision(e) taumaturgica, strategica, che mescola sapori diversi, moods e
items, tecnologie e strumenti innovativi, il dolce e il salato. Una squadra giovane,
ambiziosa, votata al gioco d’attacco, attenta a tutto quanto accade around, pronta
ad anticipare ogni tendenza, a registrare ogni impercettibile spostamento dell’asse gravitazionale terrestre, con un approccio ed un metodo di lavoro finalizzati
all’ottenimento dei risultati. Un metodo che coniuga passato e futuro, analogico
e digitale, tolemaico e copernicano, che fonde inspiration (ispirazione creativa) e
perspication (traspirazione, sudore, fatica). Dal burqa al perizoma, Red Hot con
spirito ecumenico professa da sempre la par condicio. Per noi è sempre «l’amor
che move il sole e l’altre stelle». (Dante Alighieri). Compagine societaria: Lorenzo
Trigiani, Saverio Mazzone, Gianluca Fiano e Maria Pia Liguori.
Sabina Stefania Samele, nata e residente a Foggia, si è laureata in Economia
e Commercio presso l’Università degli Studi di Bari con una tesi sperimentale in
Storia economica. Dopo aver collaborato come assegnista di ricerca presso il dipartimento di Storia economica della facoltà di Economia dell’Università di Bari,
attualmente è dottoranda di ricerca in “Analisi e storicizzazione dei processi produttivi” presso la stessa facoltà. Nell’ottobre del 2004 è intervenuta al Seminario
di studi “Amministrazione e società in Capitanata nell’età della destra storica” organizzato dal Centro di ricerca e di documentazione per la storia della Capitanata,
con la relazione Collegamenti e rete viaria in Capitanata dopo l’Unità. Dal 2004
è cultrice della materia in Storia economica ed Economia politica presso la Libera
Università “S. Pio X” di Roma.
Cristanziano Serricchio, nato a Monte S. Angelo, vive a Manfredonia. Laureato in Lettere nella Università di Roma, ha insegnato ed è stato preside nei licei.
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Gli autori
Si interessa di studi letterari, storici e archeologici. Ha pubblicato in tali discipline
numerosi lavori, tra i quali i volumi Manfredi e la fondazione di Manfredonia,
Note su Siponto antica, G. T. Giordani e i moti liberali nella Daunia, Le iscrizioni
latine di Siponto, L’incursione turca del 1620 a Manfredonia, Siponto-Manfredonia. E’ autore di venti raccolte di poesia, fra cui Arco Boccolicchio (pref. di M.
Sansone), Stele Daunie (saggio critico di O. Macrì), Poesie (a cura e con intr. di G.
Spagnoletti), Questi ragazzi (pref. di D. Valli), Topografia dei giorni (intr. di M. L.
Spaziani), Orifiamma (note intr. di W. Mauro e F. Ulivi), Il tempo di dirti (note di
M. Corti, M. Luzi, M.L. Spaziani, S. Ramat, P. Perilli), Una terra una vita (note di
S. D’Amaro e D. M. Pegorari). Ha pubblicato inoltre Lu curle (poesie in dialetto
con intr. di A. Piromalli) e cinque opere narrative, fra cui La montagna bianca
(intr. di G. Giraldi), Il castello sul Gargano (nota di F. Grisi), Pizzengùnghele (intr.
di E. Catalano), L’Islam e la Croce, romanzo edito da Marsilio nel 2002 vincitore
del premio Palazzo al Bosco, tradotto in lingua serbo-croata. E’ autore di lavori
teatrali. Collabora a riviste e giornali. Di prossima pubblicazione La prigione del
sole (pref. di Franco Loi). E’ incluso in antologie e storie letterarie. Sue poesie sono
state pubblicate da Poesia, rivista di Crocetti, da Bollettario diretto da E. Sanguineti, e da altri periodici italiani e stranieri. Numerosi i premi. Mario Luzi nel 2003
gli ha conferito a Sabaudia il Premio Una vita per la poesia. Nel 2008 ha ottenuto
il Premio Voce del Gargano.
Matteo Siena, nato a S. Giovanni Rotondo il 31 maggio 1928, vive a Vieste
dal 1955, dove ha svolto l’attività di insegnante elementare.
Impegnato sempre in attività culturale, è stato Vice presidente della Pro
Loco dal 1970 al 1976, fondatore e primo Presidente del Centro di Cultura “Niccolò Cimaglia”; ha fatto parte del C.N.R. per un quadriennio (1963 1966), quale
ricercatore di storia locale; ha collaborato con l’equipe del pedagogista prof Guido
Giugni dell’Università degli Studi di Perugia nei Seminari di Studi organizzati a
Siponto per i docenti di Lingua Italiana di Capodistria (Jugoslavia) sia per la conoscenza dei metodi di insegnamento nelle scuole elementari che per la conoscenza
storica della Puglia.
Tuttora è socio della Società di Storia Patria per la Puglia e ne ha ricoperto
nel quadriennio 1998-2002 la carica di Presidente della Sezione di Vieste.
Collabora con il settimanale Il Faro di Vieste, e con i periodici Shalom, Il
Pirgiano, Il Gargano Nuovo.
Ha pubblicato: Storia e Folklore di Vieste (1987), Il Convento dei Cappuccini di Vieste (1993), Celestino V: un triste pellegrinare (1998), Le Confraternite,
origini, storia e sviluppo nella realtà del Gargano Nord (2001) per conto del CRSEC insieme al prof. Nicola Basso di Vico; ha curato l’edizione Il Catasto Onciario
1753 - Famiglia. Proprietà e Società a Vieste, estratto dalla tesi di laurea della dott.
Federica Ragno.
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Altri suoi scritti sono inseriti nelle seguenti pubblicazioni: La Cattedrale di
Vieste (1982), Profili della Daunia Antica (1986), Il Gargano: Storia, Arte, Natura
(1988); I Cimaglia del ‘700 (1991), Note di toponomastica garganica: Uria Apeneste
Porto Agasus Merino, inserite nella rivista “Puglia Daunia”. Di prossima pubblicazione. Le vie di Vieste, la storia della città attraverso le targhe stradali, mentre sono
in preparazione Tradizioni garganiche e la ristampa riveduta e ampliata di Storia e
Folklore di Vieste.
Ha conseguito anche premi e menzioni in vari concorsi di poesia dialettale, fra cui quelli indetti dalla Biblioteca Provinciale di Brindisi (terzo premio),
del Centro Ricerche Poesia Contemporanea di Catania (I premio), del Circolo
Culturale Pugliese “Ponte Lama” di Milano, dall’AICS di Vieste (II premio) e dal
CRSEC di Carpino (II premio).
Carmine Stallone, 60 anni, sposato, un figlio. Laureatosi a Bologna, si è
successivamente specializzato in Cardio-reumatologia e in Nefrologia medica. E’
primario della Divisione di Nefrologia e dialisi alla “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo. Dal 1992 al 2005 è Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Foggia. E’ stato Presidente della Sezione appulo-lucana della Società italiana di Nefrologia e Consigliere della Fondazione della Banca del
Monte di Foggia. Intensa la sua attività didattica e scientifica. Professore a contratto presso le scuole di specializzazione in Nefrologia medica all’Università di Bologna e di Medicina Interna presso l’Università Cattolica di Roma , docente presso la
Scuola per Infermieri “S. Maria delle Grazie” di San Giovanni Rotondo, ha al suo
attivo come coautore, circa 250 pubblicazioni scientifiche. Dal 2003 al 2008 è stato
presidente della Provincia di Foggia.
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