GIVE YOUR VOICE 2014 – I MUSICISTI IN GARA (in ordine alfabetico) 88 FOLLI Gli "88 Folli" sono una band che si propone di portare sui palchi la migliore musica cantautoriale italiana (Gaber, Mannarino, Brunori sas, De Andrè, Bennato, Battisti, Battiato e molti altri) con arrangiamenti moderni ed energetici, insieme ad un repertorio di inediti sullo stesso trend musicale. Dopo aver calcato importanti palcoscenici come quello dell’Afterlife a Perugia ed essere gli artefici del primo Maggio perugino in apertura all'artista Piotta, si dedicato totalmente alla creazione del loro primo EP "il cielo ha un colore". Tale ultima fatica annovera tra i produttori i Modena City Ramblers che conferiscono ai brani tutto il loro sapore irlandese e il consueto e inconfondibile ritmo folk. A STEP TO DELIRIUM Gli A Step To Delirium sono una band che punta ad alimentare la flebile e sempre più instabile fiamma del rock, ispirandosi ai mostri sacri del passato e porgendo orecchio ai grandi del presente, al fine di creare un prodotto apparentemente vintage ma moderno. Questo è il principio alla base delle loro scelte che ricadono su una vasta gamma di pezzi inediti e su colonne musicali del passato. Durante la.serata di Give sarà infatti proposta una rivisitazione della celebre Henger skelter dei Beatles. Sarà la chiave di lettura del rock e n roll proposto dagli step. Tra gli ultimi eventi ricordiamo gli innumerevoli impegni live che hanno da sempre costituito il cardine della band anche in locali affermati sul campo musicale (Afterlife). CITY ZEN KEYS Il quartetto di Assisi nasce nel gennaio 2010 da un’idea che riesce ad unire in un unico progetto, musicisti provenienti da diverse esperienze musicali (Metal, Rock, Blues, Alternative). La Band è formata da Mirco Duvalloni e Mattia Ciancabilla, alle chitarre, Marco Perticoni alla batteria e alle percussioni , Mirko Buono, Cantante e bassista. Il nome del gruppo è un chiaro omaggio al Citizen Kane (Quarto Potere) diretto da Orson Welles. Da Citizen (cittadino) a City Zen (città zen), ed il gioco è fatto. Custodi delle chiavi della città zen, e possessori di un sound vario, “aperto”, dalle vaste capacità armoniche, senza dimenticare la raffinatezza e l’immediatezza, doti necessarie per una crescita veloce. Raccontare il mondo che ci circonda, questo è l’obiettivo del gruppo. D.E.C. I D.E.C. (Disclav Epic Catto) nascono da un gioco di parole, tratto da un fumetto, nell’aprile 1995. La loro carriera inizia nel 1996 quando il gruppo dal nome strano si presenta ad “Emergenza Rock”, vince le selezioni regionali, ed incide “Sail in my eyes”, incluso poi nella raccolta del concorso. Nell’aprile del 2000 i D.E.C. registrano il loro primo EP “Il sogno di Nemo”. Tra marzo e giugno 2007 negli studi "I Piloti" di Roma e presso lo studio "Omar" di Bassano Romano, i D.E.C. registrano il loro primo album “Nel fondo di te”. La seconda incisione arriva nel 2013: l’album, intitolato“Niente canzoni d’amore”,viene registrato allo studio Rokkaforte di Castiglione del Lago e presentato al Teatro Concordia di Marsciano . Nella prima edizione di Give your voice, nel Giugno dello stesso anno, si classificano al primo posto. Attualmente sono formati da Francesco Zepparelli: Voce, chitarra acustica; Giulia Pellicciari: Violino, tromba e cori; Filippo Pambianco: Batteria; Sauro Truffini: Sax, flauto, clarinetto, chitarre; Artemio Cruccolini: Chitarre; Maurizio Bricca: Basso; Gianluca Carnevali: Tastiere e cori. Al momento i D.E.C. stanno lavorando ad un nuovo progetto che porteranno in tour a partire dal prossimo aprile, incentrato sulle diverse sfaccettature della canzone d’autore italiana e straniera, oltre ad alcune canzoni della band dall’Album “Niente canzoni d’amore”. THE STREET BAND The Street Band nasce nel 2012. La prima prova ufficiosa della band fu nel Luglio 2012 in una situazione paradossale se non comica. Fu in occasione di un campeggio in Valle D’Aosta che avvenne il primo incontro fra i chitarristi Carlo e Moreno e il batterista Nicola, che prima di allora mai si erano frequentati. In quell’occasione, parlando e condividendo le proprie passioni per la musica, i tre si misero a suonare un pezzo, improvvisato al momento, con due chitarre acustiche, un'armonica a bocca e una batteria costruita con mezzi di fortuna quali secchi, bidoni e lamiere; il risultato fu davvero entusiasmante, tanto che i tre decisero da li a poco di iniziare a fare qualcosa di più serio. Gli elementi della band però non erano ancora sufficienti. Bastarono pochi squilli, una volta tornati a Città di Castello, che subito si aggiunsero al gruppo un tastierista, Ezio, poi un cantante, Emanuele, un bassista, Alessandro e un chitarrista acustico, Diego. Dopo qualche mese fra gli strumenti e il calore di una sala prove attrezzata in poco tempo, il gruppo decide di iscriversi al contest Musica Senza Frontiere ed esibirsi per la prima volta davanti ad un pubblico, arrivando addirittura in finale; per tutto il periodo successivo inizierà un susseguirsi di live nei locali e nelle piazze della zona. The Street Band è energia ed entusiasmo, musica e passione in chiave rock and roll quasi vecchia scuola o classico se si preferisce. Oggi The Street Band conta una decina di pezzi inediti e decine di esibizioni su noti locali della regione Umbria fra cui l’Afterlife di Perugia. VELVET CLOUD La band Velvet Cloud nasce nell'Ottobre 2013 ed è composta da Cinzia Traballoni alla voce principale e Andrea Piermarteri alla chitarra e cori. Il progetto Velvet Cloud nasce dall'esigenza di riporre tutto il bello della musica in un pacchetto il più compatto possibile... per non perdersi l'essenziale. Il risultato, è un'armonia di corde che vibrano composizioni liberamente progressive e psichedeliche, dal dinamismo variegato, che passa agilmente da sonorità vellutate a dissonanze taglienti; il tutto, senza mai distaccarsi dalla semplicità di una formazione acustica. Dopo tanto duro lavoro, è ufficialmente in uscita da febbraio 2015 il primo disco dei Velvet Cloud "First Time We Met", disponibile all'ascolto su Spotify e all'acquisto su iTunes, Amazon, Google Play. “La musica per noi non è un obbligo ma un piacere ed il nostro intento è trasmettere la nostra passione ad un pubblico sempre più vasto e, perché no, far emozionare con la nostra musica.”