1 partecipato da: 2011 cultura Consiglio Direttivo Regione del Veneto Provincia di Verona C= 0 M= 60 Y= 100 K= 0 Presidente Paolo Valerio Consiglieri Andrea Bolla Francesca Briani Vanessa Carlon Carla Degli Albertini Nadia Fellet Regione Veneto Presidente Luca Zaia Vice Presidente e Assessore al Territorio, alla Cultura, agli Affari Generali Marino Zorzato Con delega Nicola Boscolo Pecchie Provincia di Verona Presidente Giovanni Miozzi Con delega Assessore alla Cultura, Identità Veneta, Manifestazioni Locali per il Tempo Libero, Beni Ambientali Marco Ambrosini Comune di Verona Sindaco Flavio Tosi Con delega Assessore alla Cultura, Turismo, Manifestazioni e Tradizioni veronesi Erminia Perbellini Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona P.zza Viviani 10 - 37121 Verona - Tel. 045/596251-8006100 - Fax 045/8030815 C.F./P.IVA 03231850235 www.teatrostabileverona.it - [email protected] 2 Sono molti gli Enti e le Istituzioni che operano in campo teatrale nel territorio regionale con modalità e impegno assolutamente originali e straordinari. Sono per il Veneto una ricchezza in cui trova risalto ciascuna specificità. Un panorama ampio e variegato che sa contemperare sia le novità sia la tradizione teatrale, in particolare quella veneta e il suo massimo interprete Carlo Goldoni. È comunque fondamentale che ci sia di fondo una capacità organizzativa in grado di cogliere e soddisfare le esigenze dell’odierno pubblico teatrale. Come amministrazione regionale non possiamo quindi che esprimere apprezzamento per la stagione e l’attività 2010-2011 della Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona, un’istituzione culturale importante per la diffusione degli spettacoli teatrali sul territorio. Raggiungere e appassionare un pubblico sempre più numeroso rappresenta in definitiva la stessa ragion d’essere dell’attività teatrale. Per questo obiettivo bisogna fare squadra a tutti i livelli istituzionali per contribuire, insieme, a fare grande il nostro teatro, da sempre una delle espressioni artistiche più feconde e pulsanti del Veneto migliore. Luca Zaia - Presidente della Regione del Veneto Il Teatro Stabile di Verona presenta per la stagione 2010 - 2011 un ricco cartellone che ne conferma il ruolo nel panorama dello spettacolo in Veneto. La Regione, da sempre attiva nel territorio regionale nel sostegno alle attività di promozione culturale e di valorizzazione artistica, supporta il Teatro Stabile di Verona non solo a livello finanziario ma anche e soprattutto in una condivisione progettuale. Le scelte artistiche del Teatro Stabile di Verona hanno permesso di proseguire con un elevato livello qualitativo del cartellone proposto, portando il nome del Veneto e di Verona in tournée per tutta Italia e proponendo spettacoli diversificati nel loro genere: programmazioni che offrono rappresentazioni di autori classici come Shakespeare e Pirandello, contemporanei da Lunari a Schmitt, oltre ai grandi autori veneti come Goldoni e Buzzati. L’attenzione al territorio è stata altresì garantita dall’ospitalità di autori di prosa, teatro classico e di ricerca, danza, musical e concerti. Gli appuntamenti che incontrano tutti i gusti, dagli appassionati più raffinati agli insoliti e curiosi, senza tralasciare i più piccoli e le scuole, saranno protagonisti nei Teatri di Bassano del Grappa, Conegliano, Belluno, San Donà di Piave, Abano Terme, Valdagno e a Verona al Teatro Nuovo e al Teatro Alcione. Un’occasione per conoscere e vivere le eccellenze che la Regione del Veneto sa offrire nello spettacolo e nell’arte a livello nazionale e internazionale. On. Marino Zorzato - Vice Presidente Assessore alla Cultura Regione Veneto 3 Il 2011 è stato per il Teatro Stabile di Verona un anno straordinario, sia per le nuove produzioni che hanno ottenuto grandi successi, sia per le rassegne che hanno incontrato il gradimento del pubblico. Per la stagione in corso intendiamo proseguire, con la consueta passione e determinazione, i vari progetti artistici, nelle consuete direzioni: la Produzione di spettacoli, l’Ospitalità di rassegne ed eventi e la Formazione. Per quanto riguarda la Produzione, le scelte artistiche proseguono in tre direzioni principali: quella legata alle opere del grande Shakespeare, quella legata alla drammaturgia contemporanea e non ultima quella legata al territorio e agli autori veneti, primo tra tutti naturalmente Goldoni. Il Sogno di una notte di mezza estate è nato dalla collaborazione con un regista sensibile e creativo come Gioele Dix che ha avuto l’intuizione di rovesciare la consuetudine teatrale che prevede di far recitare agli attori anche le parte dei comici, facendo invece interpretare tutte le parti da veri comici, creando uno spettacolo divertente e allo stesso tempo fedele all’originale di Shakespeare, con il merito ulteriore di aver avvicinato anche un pubblico di giovani a un grande classico del teatro. Il successo di questo spettacolo, record di incassi al Teatro Romano, proseguirà con più di 3 mesi di tournée nei teatri di tutta Italia. Grande soddisfazione anche per Piccoli Crimini Coniugali capolavoro teatrale di Eric - Emmanuel Schmitt, vincitore nel 1993 di tre premi Moliere tra cui Miglior Autore, che porta in scena tra commedia e dramma un gioco intrigante gioco di strategie, menzogne e svelamenti. Prosegue anche la positiva collaborazione con la compagnia I Fratellini, con i quali verrà ripreso lo spettacolo Il Bugiardo di Carlo Goldoni, con protagonisti Marcello Bartoli e Dario Cantarelli. Un grande successo è stata anche la produzione di teatro sociale Viva l’Italia, tratto dal libro di Aldo Cazzullo, che è stato ospite nelle più importanti manifestazioni e rassegne dedicate alla ricorrenza del 150 dell’unità d’Italia, e che ha ancora moltissime richieste per questa stagione teatrale. Tra i nuovi progetti di produzione I giorni del vino e delle rose testo di J. P. Miller Numeri a teatro Più di 200 repliche degli spettacoli di produzione portate in scena nei teatri nazionali. Sogno di una notte di mezza estate nelle prime 4 serate è stato visto da 7.000 spettatori registrando il tutto esaurito. Più di 370 spettacoli di prosa, musica e danza ospitati nei teatri del territorio. Più di 230.000 spettatori che assistono ai nostri spettacoli ogni anno. 4 che affronta un tema sociale purtroppo molto attuale come quello dell’alcolismo tra i giovani. Stiamo inoltre lavorando alla nuova produzione per l’Estate Teatrale Veronese, all’insegna continuità di una progettualità artistica consolidata negli anni. I progetti produttivi che fanno del Teatro Stabile di Verona uno dei più importanti in Italia, sono importanti quanto le Ospitalità: le rassegne dei diversi teatri gestiti nel Veneto sono sempre il risultato dell’incontro organizzativo tra il Teatro Stabile e le diverse realtà del territorio, cercando di tenere sempre in considerazione i desideri del pubblico. Con le rassegne Il Grande Teatro e Divertiamoci a Teatro il Teatro Nuovo di Verona si conferma tra i primi Teatri in Italia per numero di spettatori. Numerosi poi sono gli appuntamenti negli altri spazi del Teatro Nuovo: i concerti di Un’ora di musica e il Piccolo Teatro Magico nel Piccolo Teatro di Giulietta, la rassegna per le scuole Non Solo Shakespeare e Lo Schermo Magico al Teatro Alcione, oltre a incontri, presentazioni, convegni. Per quanto riguarda i Teatri nel Veneto siamo orgogliosi anche quest’anno di realizzare la programmazione artistica dei teatri Congressi di Abano Terme, Remondini di Bassano del Grappa, Comunale di Belluno, Farinelli di Este, Super di Valdagno e l’Auditorium Leonardo da Vinci di San Donà di Piave. Il terzo ambito in cui il Teatro Stabile di Verona investe con impegno e ottimi risultati è la Formazione, elemento fondamentale per la crescita di un nuovo pubblico e di nuove maestranze dello spettacolo. Accanto alla Scuola di Teatro e ai laboratori teatrali monotematici, proseguirà con sempre maggior importanza la collaborazione con l’Università di Verona, con la quale verranno organizzati diversi progetti formativi e convegni di Studi. Novità di quest’anno è il progetto Under26, dedicato in particolare ai giovani tra i 18 e 26 anni. Per il Teatro Stabile di Verona e per il suo pubblico, ancora un anno denso di attività con un unico obiettivo: continuare a creare e condividere sogni ed emozioni. Paolo Valerio Direttore artistico del Teatro Stabile di Verona indice Produzioni pag. 7 Ospitalità pag. 25 Formazione pag. 49 5 Ballarini Interni 6 Sede ed esposizione Via del Lavoro 18 - Valgatara di Valpolicella - Verona - tel. 045 6800525 Showrooms Corso Milano 48 - Verona - tel. 045 569676 / Via Varini 50 - Marco di Rovereto - Trento - tel. 0464 943220 www.ballarini-interni.com LE PRODUZIONI Giulietta e Romeo Casa di Giulietta Fabbrica dei sogni 1990 1991 Amleto di W. Shakespeare 1993 Romeo e Giulietta di W. Shakespeare Frammenti Shakespeariani 1995 da W. Shakespeare 1998 Histoire du Soldat di I. Stravinskij Fiaba di Aida da G. Verdi 1999 Il Sipario dell’Anima da W. Goethe 2000 Nel mio principio è la mia fine da T.S. Eliot Arlecchino servitore di due padroni 2001 di C. Goldoni 2002 Otello di W. Shakespeare Macbeth di W. Shakespeare 2003 Baruffe Chiozzotte di C. Goldoni 2004 Tempesta di W. Shakespeare Bersagli di vetro di Nini Salerno Romeo e Giulietta 2005 riallestimento Per non dimenticare di M. Ongaro e P. Valerio 2006 Sette Piani da D. Buzzati Le Troiane di Euripide L’Amante Militare di C. Goldoni 2007 Pericle, Principe di Tiro 2008 di W. Shakespeare Enrico IV di L. Pirandello La Bisbetica Domata 2009 di W. Shakespeare 2010 Il Bugiardo di C. Goldoni Tre sull’altalena di L. Lunari 2011 Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare Piccoli Crimini Coniugali di E. E. Schmitt Viva L’Italia di A. Cazzullo Dizionario della polvere di A. Bertolini Enoch Arden di R. Strauss 2012 Tutto Shakespeare in 90 minuti di A. Long 1989 7 TUTTO SHAKESPEARE IN 90 MINUTI ZUZZURRO e GASPARE di Adam Long con Maurizio Lombardi adattamento di Alessandro Benvenuti regia di Alessandro Benvenuti e Paolo Valerio Dopo un interminabile successo a Londra, prima nei teatri off e in seguito per più di 10 anni a Piccadilly Circus, al teatro Criterion, ed ancora in tour a 30 anni dal debutto, per la prima volta in Italia, lo spettacolo che ha divertito fino alle lacrime decine di migliaia di spettatori di tutto il mondo. Una sfida teatrale ai limiti dell’incredibile: come condensare l’opera omnia del Bardo, 37 opere, in 90 minuti? Una geniale compagnia di attori/drammaturghi americani ci è riuscita, e così è nato questo spettacolo che ora finalmente debutterà nella versione italiana. In scena due grandi attori, ZUZZURRO e GASPARE che con la loro ironia e il loro stile unico e divertente, raccoglieranno la sfida e ci faranno rivivere tutte le opere del grande Shakespeare, in un attesissimo debutto nella splendida e quanto mai perfetta cornice del Festival Shakespeariano del Teatro Romano di Verona. 8 “Irresistibile.” “Stupendo!” “Un folle riassunto che crea infinite risate. Costruito con un ritmo vorticoso e con grande diletto, sicuramente conquisterà anche il più scettico. E non ci sono dubbi, anche lo stesso William Shakespeare... approverà” “Follemente divertente. Imperioso!” New York Times The London Times Los Angeles Times “Il più divertente spettacolo che potrai avere la fortuna di vedere in tutta la tua vita.” Montreal Gazette Daily Variety “Gloriosamente divertente.” “Se ti piace Shakespeare, ti piacerà questo spettacolo. Se odi Shakespeare, amerai questo Spettacolo!” The Today Show Financial Times “Shakespeare come se fosse tornato ai tempi del Bardo: osceno, irreverente, sublime e divertente.” Miami Herald 9 e di William Shakespeare di William Shakespeare traduzione e adattamento Gioele Dix e Nicola Fano 10 Progetto di Paolo Valerio con scene Francesca Pedrotti con Alessandro Betti Flute e Demetrio trucchi e costumi Stefano Anselmo Alessandro Betti: Flute - Demetrio, Maria Di Biase: Titania - Ippolita, Katia Follesa: Quince - Ermia, Maurizio Lastrico: Snug - Lisandro musiche Maria Biase Titania Ippolita Corrado Di Nuzzo: Oberon - Teseo, e Marco Silvestri: Bottom - Egeo, Marta Zoboli: Petra Snout -Magoni Elena e Ferruccio Spinetti coreografie Marta Ottolenghi Katia Follesa Quince ed Ermia e con aiuto regista Paola Degiuli Maurizio Lastrico Lisandro Petra Snug Magoni:ePuck, Ferruccio Spinetti: Il Contrabbassista fonico Beppe Pellicciari datore luci Carlo Signorini Corrado Nuzzo Oberon e Teseo scene Francesca Pedrotti responsabile tecnico Enrico Berardi Marco Silvestri Bottom EgeoStefano Anselmo truccoed e costumi tecnico di scena Nicola Fasoli Marta Zoboli Snoutdisegno ed Elena luci Daniele Savi sarta Marta Malatesta musiche Petra Magoni e Ferruccio Spinetti realizzazione scena Giuseppe Finardi e con coreografie Marta Ottolenghi assistente alla produzione Maurizio Raspante Petra Magoni Puck ufficio stampa Isabella Pansera e Claudia Zambianchi aiuto regista Paola Degiuli direttori organizzativi Monica Savaresi e Alessia Ferruccio Contrabbassista fonico Beppe Pellicciari,Spinetti datore luciIlCarlo Signorini, responsabile tecnico Enrico Berardi, tecnico di scena Nicola Fasoli Fasolo realizzazione costumi Antonella Vino e Giulia Lupieri sarta Marta Malatesta, acconciature Gigliola Ferrari a / yoursmile.it - photo: Fabio Cussigh traduzione e adattamento Gioele Dix e Nicola Fano regia Gioeleregia Dix Gioele Dix Come è noto, nella magia notturna del suo Sogno, Shakespeare intreccia abilmente i destini di molti personaggi eterogenei. L’altezzoso principe di Atene in procinto di sposare la sua regina delle Amazzoni. I quattro giovani innamorati confusi e in costante conflitto fra loro. Il re e la regina delle Fate più che mai umorali e sfuggenti. Gli sprovveduti artigiani componenti una bizzarra compagnia teatrale. In un gioco poetico ricchissimo di equivoci, sberleffi, allusioni e colpi di scena, prende forma uno scenario fantastico di ineguagliabile potenza evocativa, che è da sempre occasione per le più svariate interpretazioni registiche. Gioele Dix ha deciso di affrontare la sua regia del Sogno formando una compagnia composta interamente da giovani comici di successo e coinvolgendo nella messinscena un duo musicale di straordinaria e raffinata versatilità. L’idea nasce dalla convinzione che proprio un testo classico possa essere il terreno ideale per artisti abituati a dare un corpo del tutto singolare e inimitabile alle parole e ai suoni che si trovano a interpretare. Comici e musicisti sono spiriti liberi, eppure meticolosi. Sono improvvisatori e scienziati. Sanno andare in profondità senza perdere leggerezza. Sono soprattutto ricchi di un potenziale a volte inespresso e il loro talento si esalta alle prese con una materia teatrale fertile e densa. In questa versione del Sogno, ambientata in una sorta di selva periferica post industriale, letradizionali gerarchie fra i personaggi vengono sovvertite. È la compagnia dei comici artigiani a dominare la scena, a impadronirsi a sorpresa di tutti i ruoli e a diventare il perno essenziale attorno a cui ruota l’intera vicenda. E così il gruppo di fragili, ma combattivi mestieranti della risata cercherà di mantenersi integro nella lunga e famigerata notte di metà estate, fra esuberanze giovanili e promesse non mantenute, oscuri presagi e provocazioni, colpi di genio e cialtronerie, amori che muoiono troppo in fretta e sostanze proibite che minacciano il loro già precario equilibrio. Lo spettacolo è dunque nel segno della fedeltà e della continuità con Shakespeare, senza tradimenti al testo, alla sua carica vitalistica, alle sue preziose ambiguità, alla sua fantasiosa e dirompente comicità. Ma, nel contempo, grazie alle qualità dei protagonisti, alla loro singolare sensibilità, all’originalità del loro stile espressivo, ne re-inventa il linguaggio e lo smarca dal rischio della convenzione. Una sfida teatrale alla quale – non a caso – tutti i partecipanti hanno aderito con disponibilità ed entusiasmo. 11 PICCOLI CRIMINI CONIUGALI di Eric-Emmanuel Schmitt regia Alessandro Maggi con Elena Giusti e Paolo Valerio scene e costumi Marta Crisolini Malatesta musiche Germano Mazzocchetti Commedia in un atto. Dopo aver subito un brutto incidente domestico Lui torna a casa dall’ospedale completamente privo di memoria, ragiona ma non ricorda, non riconosce più neppure la moglie Lei, che tenta di ricostruire la loro vita di coppia tassello dopo tassello cercando di oscurarne le ombre. Via via che si riportano alla luce informazioni dimenticate si manifestano delle crepe: sono molte le cose che cominciano a non tornare. Come mai Lei mente? E perché non vuole darsi fisicamente a Lui, che pure è fortemente attratto da lei? Per quale motivo Lui - che afferma di essere completamente privo di memoria - si ricorda di certi particolari del viaggio di nozze? Sono alcuni dei misteri di questo giallo coniugale in cui la verità non è mai ciò che sembra, dove la memoria (e la sua supposta mancanza), la menzogna e la violenza vengono completamente riviste per assumere dei significati nuovi, inaspettatamente vivificanti. Schmitt gestisce la scrittura con grazia e freschezza, giocando briosamente tanto col metateatro quanto con oggetti ostici quali “la verità”, “la colpa” e, soprattutto, “l’amore”. Una macchina narrativa pressoché perfetta che svela impietosamente i meccanismi della coppia e i più intimi recessi dell’animo umano. Piccoli crimini coniugali è un piccolo gioiello che dettaglia il necessario inabissamento all’inferno di Lei e Lui nel tentativo - un po’ comico, un po’ drammatico: sicuramente reale - di riemergere alla serenità come coppia. 12 “Se mi ami, se ami me, non puoi amare un mio gemello. Un’immagine di me. Una scatola vuota. Un ricordo che non si ricorda niente. Se mi ami, puoi sopportarmi sfigurato, mutilato, vecchio, malato, ma a condizione che io resti me stesso. Se mi ami, tu vuoi me, non la mia ombra…” “All’uscita del teatro, le coppie reagivano diversamente a seconda dell’età: i ventenni mi dicevano “Sei crudele!”, i quarantenni “Che realismo!”, i sessantenni “Che tenerezza!”. Avevano tutti ragione!”. Eric-Emanuel Schmitt. “Valerio e Giusti sono ben calati nella parte e riescono a mantenere serrato e avvincente il ritmo della narrazione. Il pubblico segue con il fiato sospeso la sfida dei due contendenti e alla fine saluta gli attori con lunghissimi applausi.” Lino Zonin (Giornale di Vicenza) 13 Dizionario della polvere di Alessandro Bertolini regia Paolo Valerio con Elena Giusti immagini di Cecilia Viganò al pianoforte Sabrina Reale Donna. Nome improprio di persona. Mi chiama donna chi ha paura di chiamarmi femmina... Solo una femmina che pensa femminile, che muove ogni sua cellula in modo femminile... Frammenti, fotogrammi di esistenza, bloccati, sospesi, tra gioia e dolore, tra possibilità e impossibilità, in un mondo in cui spesso, da sempre, si pensa al maschile... Perché un dizionario? Perché è fatto di parole, perché ogni parola sottintende altre parole che spesso fatichiamo a pronunciare. La polvere è quella che ricopre ancora oggi tante donne. In fondo, quella che noi uomini non riusciamo mai del tutto a togliere. Un monologo pensato al femminile da parte di un uomo che ha sempre vissuto al maschile... 14 Enoch Arden di Lord Alfred Tennyson voce recitante Paolo Valerio musica di R. Strauss Immagini di W. Turner Melologo per pianoforte, immagini e voce recitante op. 38 Lo struggente poema di Alfred Tennyson (1809 1892), il più grande “word painter” della letteratura inglese, e l’incandescente potere evocativo della musica di Richard Strauss (1864 - 1949), l’ultimo grande eroe del Romanticismo tedesco: l’uomo, la natura, l’amore, il destino sono gli attori di questo “melodramma da camera”.Un’opera unica e straordinaria. Versione italiana di Giorgio Fasciolo Al pianoforte Giorgio Fasciolo Ha interpretato l’opera omnia per organo di J. S. Bach e, al pianoforte, i maggiori cicli liederistici. All’attività di solista alterna quella di compositore e di direttore d’orchestra. 15 IL BUGIARDO di Carlo Goldoni regia Paolo Valerio con Marcello Bartoli Arlecchino e Pantalone Dario Cantarelli Lelio Roberto Petruzzelli Brighella e Dottore Andrea De Manincor Florindo Roberto Vandelli Ottavio Michela Mocchiutti Rosaura Marta Meneghetti Beatrice Gioia Salvatori Colombina Musiche Antonio Di Pofi Fotografia e Visual Art Mauro Fiorese e Stefano Buro Costumi Chiara Defant Sarta Marta Malatesta Responsabile Tecnico Roberto Rossetto Ideazione scenografica Paolo Valerio Luci Enrico Berardi Il Bugiardo con Marcello Bartoli nei panni di un Pantalone padre caparbio e Dario Cantarelli in veste dell’ambiguo Lelio per la regia di Paolo Valerio debutta in prima nazionale all’Estate Teatrale Veronese nella splendida cornice del Teatro Romano a luglio 2010. Il Bugiardo appartiene alla stagione capitale della carriera teatrale di Carlo Goldoni, quella, nell’anno comico 1750-51, delle cosiddette “sedici commedie nuove” con cui egli - scrivendo il doppio dei testi rispetto al numero fissato dal suo contratto - cerca di imporre il suo nome e la sua opera sul repertorio di compagnia. In realtà si tratta di una “commedia nuova” fino a un certo punto, e questa è la ragione del fascino teatrale che essa emana, del suo prolungato successo nell’Ottocento e del Novecento. Capolavoro della tradizione e novità sono concepiti come perfetti meccanismi teatrali, e in quanto tali teatralmente efficaci per la loro stessa “falsità” e ambiguità. Commedia della propagazione del disegno della menzogna e del plagio – a carico dell’ambiguo Lelio, eroe necessariamente negativo che rappresenta lo stesso teatro - Il Bugiardo è molte cose insieme. Anzitutto una trama che Goldoni “plagia”, o di cui si impossessa a sua volta, da due grandi drammaturghi dell’età barocca, Juan Ruíz de Alarcón e Pierre Corneille, spostandola però sul piano del teatro italiano e della tradizione della commedia dell’arte. Privandola dell’ambiguità metafisica - quella che si imprime nel titolo dello spagnolo: “La verità sospetta” - ma proiettandovi dentro, anche se completamente deformata, un po’ della storia della sua giovinezza, sospesa tra la vita scapestrata ai limiti della società messa in carico a Lelio e al triste, appartato, ruolo dello spento Florindo. 16 ’unica maniera “ Lper giustificare una bugia è un’altra bugia ” Due personaggi che sono - come il barone dimezzato di Italo Calvino - in realtà due facce della stessa medaglia, ovvero della storia di uomo e di autore che Goldoni raccontata per l’intera sua vita, nelle commedie e nell’autobiografia. E se a Florindo egli presta tratti di una vita onorata, fatta di assenza e di “atti mancati, Lelio incarna - a dispetto di ogni disegno di “riforma” - l’irriducibile alterità del teatro, come macchina di menzogna e di devianza, che si può anche chiamare dopotutto “spiritosa invenzione”. Note di Regia Il desiderio di confondere la vita con il sogno, la realtà con la fantasia, è il sentimento che irresistibilmente spinge e attrae verso l’altra vita, la vita dove ogni cosa è possibile, dove non esiste finalmente la verità, ma soltanto una verità: la verità del desiderio di essere qualsiasi persona, cambiare nome, cambiare città e lasciare, perdere, cancellare il passato verso un futuro dove ogni cosa è possibile. Il povero Pinocchio, felice bugiardo, era oppresso dal suo naso che cresceva per ogni bugia detta; il nostro Lelio avrà un altro tormento di mentitore, ma più soave, una sorta di musica della menzogna. Il fine ultimo della menzogna nel Bugiardo è sempre l’universo femminile, così inafferrabile, così misterioso, uno specchio riflesso della realtà, di un Narciso in attesa di innamorarsi di sé, come questa Venezia doppia, riflessa nella laguna, sfumata, impalpabile. La commedia ci racconta un’umanità che accanto alle bugie di Lelio è forse ancor più insopportabile: il cavaliere Ottavio è un giocatore incallito, le due sorelle Rosaura e Beatrice non si sopportano e non tengono in grande considerazione il padre, il Dottore è pronto a rimangiarsi la parola per sistemare al meglio le figlie, Pantalone è un padre troppo debole nei confronti delle bugie e del comportamento del figlio Lelio. Questa commedia racconta quindi la debolezza umana, troppo umana, e sceglie un capro espiatorio, una vittima predestinata per scuotere una società ipocrita: Lelio. In una prima scrittura goldoniana il Bugiardo veniva portato in carcere dalla guardie come a ristabilire alla fine una certa morale, ma nell’ultima stesura seguita anche in questa nostra versione teatrale, Lelio promette di non mentire più, ridendo. Paolo Valerio 17 TRE SULL’ALTALENA di Luigi Lunari regia Roberto Vandelli con Roberto Vandelli Andrea De Manincor Maurizio Perugini Donatella Bartoli Come sottolinea l’autore Luigi Lunari, in “Tre sull’altalena” le battute si succedono all’inizio con una gratuità che proprio per questo le sottrae a ogni giudizio di merito e di convenienza: ma che a poco a poco si instradano sul terreno di una tematica che non avendo alcuna funzione pratica, non può che averne una assoluta. I tre personaggi non hanno assolutamente nulla da dirsi, i soli temi di cui si può discutere sono “i temi fondamentali dell’esistenza”: vita e morte, libertà e costrizione, scienza e mistero, ragione e fede…. Ho voluto quindi una scenografia semplice, essenziale per rappresentare il “non luogo” dove i tre personaggi forse casualmente si incontrano. Un’essenzialità che rende protagonista la parola, in una commedia dove è vero, si toccano i “temi fondamentali dell’esistenza” ma con un acume e un divertimento davvero unici. 18 Note di Regia Luigi Lunari è nato a Milano. Si laurea in legge a Milano, si diploma in “common law” a Londra, studia composizione e direzione d’orchestra all’Accademia Chigiana di Siena. Si occupa di teatro in varie direzioni, Per vent’anni dal 1961 al 1982 - collabora con Grassi e Strehler al Piccolo Teatro, esperienza dalla quale nascerà, nel 1991, il romanzo teatrale “Il maestro e gli altri”. Svolge intensa attività di traduttore, e per l’editore Rizzoli sta traducendo l’intera opera di Molière, oltre a curare i volumi dedicati nella stessa collana a Goldoni. Vasta anche la sua attività saggistica, dedicata in particolare a Goldoni, Molière, Brecht e al teatro inglese dell’Otto e Novecento. Tre sull’altalena si è imposta come un grosso successo internazionale: è stata tradotta in ventiquattro lingue ed è correntemente rappresentata in tutto il mondo. Roberto Vandelli “Tre sull’altalena” è una macchina di fantastica fattura. Io l’ho letta di un fiato, ridendo a bocca spalancata. È una delle poche invenzioni teatrali per le quali valga la pena uscire la sera a Milano, sobbarcarsi il rito della vestizione, prenotare il biglietto, prendere il taxi, starsene seduti in una sala stipata di gente... Dario Fo 19 VIVA L’ITALIA Spettacolo multimediale tratto dal libro di Aldo Cazzullo giornalista del Corriere della Sera Lettura e commento a cura dell’autore Al pianoforte Sabrina Reale Letture di Marianna Dal Collo, Paolo Valerio e Michele Ghionna Immagini di repertorio e montaggio video a cura di Roberto Guglielmi «Viva l’Italia!», un anno dopo A Verona la penultima tappa del viaggio dal Nord al Sud. Cosa resta, cosa è cambiato, la lettera di Aldo Cazzullo. Viva l’Italia! è lo spettacolo teatrale che lo Stabile di Verona ha tratto dal libro che ho pubblicato un anno fa. Il modo di raccontare - attraverso le voci degli attori, le tele del Risorgimento, le fotografie della Grande Guerra, i video della Resistenza - le storie di uomini e donne, tantissime donne, per cui viva l’Italia! sono state le ultime parole. Le musiche vanno dai canti risorgimentali a Francesco de Gregori, da Addio mia bella addio al Cuoco di Salò e ovviamente Viva l’Italia. Oltre alle musiche dal vivo di una pianista bravissima, la veronese Sabrina Reale. Quando un anno fa Paolo Valerio mi ha proposto di trarre dal nuovo libro un testo teatrale corredato da musiche e immagini, sono stato contento ma anche un po’ preoccupato. Non si trattava certo di trasformarsi in attore. Gli attori dello spettacolo sono altri: oltre a Paolo - che con la sua voce ha incantato in particolare le signore siciliane a Palermo, Marsala, Messina, Catania, Ribera, Taormina, e ha commosso i bellunesi raccontando la vicenda dei ragazzi impiccati nel ’44 -, Michele Ghionna, che ha recitato Shakespeare nella parte di Romeo, e Marianna Dal Collo, attrice metà danese e metà veronese che a teatro è stata Ofelia, Desdemona, Giulietta e ora è diventata Colomba Antonietti e Cleonice Tomassetti, eroine del Risorgimento e della Re20 sistenza. Si trattava però di salire sul palco e commentare i vari brani, raccordandoli l’uno all’altro, spiegando le varie storie, e le tesi del libro: la Resistenza non è una «cosa di sinistra» ma fu fatta anche dai militari, dai carabinieri, dai sacerdoti, dagli ebrei, dagli alpini, dalle donne; il Risorgimento non è una «cosa da liberali» ma vide l’intervento del popolo; e oggi l’idea di patria è più forte di ieri, il tricolore e l’inno di Mameli sono di nuovo simboli importanti, e noi italiani siamo più legati all’Italia di quanto amiamo riconoscere. Devo dire che la perplessità è stata vinta dall’accoglienza del pubblico. Quando si presenta un libro in modo tradizionale, in sala di solito l’età media supera i 102 anni e gli sbadigli non mancano. Uno spettacolo teatrale è un modo diverso, molto più coinvolgente ed emozionante, di parlare di un libro, di raccontare storie. L’accoglienza del pubblico dovunque mi ha davvero commosso. A Firenze, a Palazzo Vecchio, la notte bianca del 16 marzo, davanti a mille persone. Come a Milano, al Carcano. E a Roma, il 2 giugno, all’Auditorium.Avolte ci siamo trovati davanti a platee più sparute. Ma dappertutto l’emozione è stata la stessa. Nel Salone del Libro di Torino, strapieno, e in un teatro di Catania semivuoto, durante un uragano. Al meeting di Cl a Rimini, come in luoghi remoti delle valli varesine. Sono nate amicizie destinate a durare. Soprattutto, questa esperienza mi ha convinto che l’orgoglio nazionale è più forte di quanto immaginavo. Ovunque, nelle cinquanta città in cui siamo stati, le reazioni sono state commosse. E il fatto che lo spettacolo sia stato pensato e realizzato a Verona, da qui sia partito e qui sabato finisca, non è secondario. Anzi, è essenziale. Perché Verona è l’unica grande città italiana a guida leghista. Governata da un sindaco molto popolare, anche perché durante il suo mandato ha saputo evolversi, fino a celebrare l’unità d’Italia accanto al presidente della Repubblica. Né deve sorprendere che nello spettacolo ci siano molte donne. Diceva Giovanni Paolo II che «l’amor di patria è un’estensione del quarto comandamento: onora il padre e la madre». Questo amore per la terra dei padri è avvertito in particolare dalle donne. E sono le donne spesso a custodire quel frammento di memoria nazionale che ogni famiglia possiede: padri o nonni che hanno combattuto le guerre mondiali, o hanno preso parte alla Resistenza nelle varie forme che la Resistenza assunse; fratelli che hanno partecipato alla ricostruzione del Paese; echi di antenati garibaldini o mazziniani, a volte confermati da cimeli, lettere, ritratti… I 150 anni sono stati anche l’occasione per raccontare ai nostri figli e nipoti vicende di cui non hanno mai sentito parlare e per sentirsi orgogliosi di essere italiani». Aldo Cazzullo 21 Per non dimenticare regia Paolo Valerio Testo a cura di Marco Ongaro Testimonianze di Mary Smaila e Renato Campacci Immagini tratte dal materiale documentario Accompagnamento musicale a cura di Sabrina Reale (pianoforte) Luca Reale (violino) Massimo Rubulotta (percussioni) Movimenti scenici a cura di Michele Ghionna Danzatrice Debora Viviani Un senso di disagio mi sorprende quando, frugando negli angoli meno illuminati delle nostre memorie di archivio e di biblioteca, scopro un sacrificio e un tormento d’uomini che non ebbero mai né vendetta, né lapidi, né ricorrenze. Non si sono ribellati. Non hanno risposto con la violenza a coloro che li cacciavano con la violenza dalle proprie case, che venivano a mangiare sui loro focolari che venivano a dormire sui loro letti. Hanno raccolto in un fagotto i venti chili permessi d’indumenti, hanno deposto l’ultimo fiore sulla tomba dei loro padri e hanno intrapreso la via dolorosa dell’esilio verso l’ignoto. La Compagnia Atlantide Teatro Stabile di Verona in collaborazione con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (A.N.V.G.D.) ha presentato a febbraio 2005 una testimonianza multimediale intitolata “PER NON DIMENTICARE”, pensata in scena in occasione delle “Giornate del Ricordo” per ricordare il dramma delle Foibe e dell’esodo delle popolazioni istriane. 22 A 58 anni dalla sottoscrizione del trattato di pace di Parigi, avvenuta il 10 febbraio 1947, che sancì l’assegnazione alla Jugoslavia delle terre italianissime dell’Adriatico Orientale, è un modo per portare a conoscenza di tutti gli italiani una pagina di storia a lungo taciuta e dei suoi tragici risvolti. Più che il numero mi addolora l’iniquità dell’anonimato. Un senso di disagio mi sorprende quando, frugando negli angoli meno illuminati delle nostre memorie di archivio e di biblioteca, scopro un sacrificio e un tormento d’uomini che non ebbero mai né vendetta, né lapidi, né ricorrenze. da “L’olocausta sconosciuta” di Amleto Ballarini Romeo e giulietta di W. Shakespeare regia Paolo Valerio con Alessandro Dinuzzi Romeo Annalisa Esposito Giulietta Roberto Petruzzelli/ Mario Monopoli Mercuzio, Principe di Verona, Padre Capuleti e Speziale Raffaele Spina Balia e Frate Lorenzo Michele Ghionna Tebaldo Cecilia Viganò illustrazioni dal vivo Sabrina Reale pianoforte Massimo Rubulota percussioni Costumi Chiara Defant Il mio cuore è tuo Nel 1989 - 90 la nostra Compagnia allestì il suo primo Romeo e Giulietta alla Casa di Giulietta. Due edizioni di grande successo a cui seguirono vari spettacoli prima alla Tomba di Giulietta, poi itineranti, per raccontare Shakespeare e Verona. Quest’anno abbiamo deciso di mettere in scena un nuovo Romeo e Giulietta privilegiando, accanto alle parole perfette di Shakespeare, l’immagine e la musica con artisti che dipingono e suonano dal vivo, traendo ispirazione dalla poesia e dalla freschezza di questo capolavoro. Un’altra strada, un altro percorso sempre alla ricerca di un’Arte capace di emozionare. Paolo Valerio L’amore conta. Conosci un altro modo per fregar la morte? Luciano Ligabue “Di storie d’amore finite male, per dissidi familiari, per circostanze avverse, per beffardi del caso, sono piene le più ingiallite cronache di qualsiasi luogo. Ma, pur essendo spesso ben più documentabili di questa, non importano più a nessuno: di fatto sono storie morte, che il tempo ha sepolto giustamente nei propri archivi sterminati. Giulietta e Romeo sono invece vivi e reali: il genio di Shakespeare ha conferito loro una sorta di tridimensionalità, più che sufficiente a giustificare, per ragioni di pietas assai prima che per motivi turistici, il desiderio di collocarli in luoghi altrettanto tridimensionali, di immettere insomma nella Verona della realtà, la Verona della Poesia”. Ettore Capriolo 23 Il sugo di tutta la storia Un percorso teatrale da “I PROMESSI SPOSI” drammaturgia Silvia Donadoni e Sergio Stefini regia Raffaele Spina con Roberto Aielli Annalisa Esposito Silvia Donadoni Fabrizio Lombardo Raffaele Spina Sergio Stefini Davide Umiliata costumi Francesca Piotti scena Massimo Barili luci Mac Della Bella Uno spettacolo teatrale costruito con rigore sulla parola manzoniana, ripercorre la vicenda di Renzo e Lucia, due umili appartenenti al mondo popolare, che l’autore volle elevare a protagonisti della Storia. Lo spettatore, coinvolto dalla suggestione scenica della rappresentazione, vive l’emozionante avventura di ripercorrere il romanzo nei suoi nuclei principali e passi più famosi, attraverso l’azione dei personaggi incarnati e animati dagli attori. Bellissimi costumi d’epoca, una scenografia essenziale ma ricca di magia e gioco teatrale, musiche evocative, ci restituiscono integri l’intento riflessivo e morale dell’autore, la sua forte ironia, la critica del potere, la comicità e la poesia. “...la Compagnia di Silvia Donadoni ha dato prova, col sostegno interpretativo di attori bravissimi, di grande professionalità, di coraggiose scelte artistiche, sostenute da un’altrettanto qualificata resa estetica molto gradita dal pubblico.” (Gazzetta di Mantova) 24 Il BERRETTO A SONAGLI di Luigi Pirandello regia Silvia Donadoni con Silvia Donadoni Sergio Stefini Roberto Aielli Alessandro Dinuzzi Annalisa Esposito Lucia Malcovati scena Massimo Barili costumi Francesca Piotti aiuto regia Raffaele Spina “Non c’è più pazzo al mondo di chi crede d’aver ragione” “Sono i bocconi amari, le ingiustizie, le infamie, le prepotenze che ci tocca d’ingozzare, che c’infracidano lo stomaco!” La pazzia come uscita tangenziale per l’uomo/la donna che si accorge del suo vivere mascherato e il tradimento che diventa veramente intollerabile per chi ne sia vittima, solo quando diventa pubblico: queste due situazioni-limite sono affrontate da Pirandello ne “IL BERRETTO A SONAGLI” capolavoro del 1916. Commedia a due grandi protagonisti, Beatrice Fiorìca, vittima della sua anima irrequieta e lo scrivano Ciampa, uno dei campioni dell’umorismo pirandelliano, “IL BERRETTO A SONAGLI” mette in scena due splendidi esemplari di quella pattuglia di sofferenti che rappresentano la loro vita tra il dramma, lo scherzo truce e il divertimento amaro. 25 THEATRE ART VERONA TEATRO NUOVO - VERONA 26 OSPITALITà Teatro Nuovo Verona p. 26 Piccolo Teatro di Giulietta Verona p. 31 Teatro Alcione Verona p. 34 Teatro Congressi Pietro d’Abano Abano Terme p. 38 Teatro Remondini Bassano del Grappa p. 38 Teatro Comunale Belluno p. 40 Teatro Farinelli Este p. 42 Auditorium Leonardo da Vinci San Donà di Piave p. 44 Teatro Super Valdagno p. 46 27 IL GRANDE TEATRO TEATRO NUOVO - VERONA dal 15 al 20 novembre 2011 dal 7 al 12 febbraio 2012 Teatro Eliseo Teatro Stabile di Verona di Luigi Pirandello con Leo Gullotta regia Fabio Grossi di Eric-Emmanuel Schmitt con Elena Giusti e Paolo Valerio regia Alessandro Maggi IL PIACERE DELL’ONESTÀ dal 29 novembre al 4 dicembre 2011 Società per Attori - Teatro Stabile del Veneto Teatro Stabile d’Abruzzo ROMAN E IL SUO CUCCIOLO di Reinaldo Povod con Alessandro Gassman regia Alessandro Gassman dal 13 al 18 dicembre 2011 CTB Teatro Stabile di Brescia Teatro de Gli Incamminati SERVO DI SCENA di Ronald Harwood con Franco Branciaroli regia Franco Branciaroli dal 10 al 15 gennaio 2012 PICCOLI CRIMINI CONIUGALI dal 21 al 26 febbraio 2012 T.T.R. Il Teatro di Tato Russo IL FU MATTIA PASCAL versione teatrale di Tato Russo dal romanzo di Luigi Pirandello con Tato Russo regia Tato Russo dal 20 al 25 marzo 2011 Khora.teatro CYRANO DE BERGERAC di Edmond Rostand con Alessandro Preziosi regia Alessandro Preziosi Compagnia Mauri Sturno QUELLO CHE PRENDE GLI SCHIAFFI marzo 2012 15-16-17-18-19-20 novembre Teatro Eliseo IL PIACERE DELL’ONESTÀ di Luigi Pirandello con Leo Gullotta regia Fabio Grossi 29-30 novembre 1-2-3-4 dicembre Società per Attori Teatro Stabile del Veneto Teatro Stabile d’Abruzzo ROMAN E IL SUO CUCCIOLO dal 24 al 29 gennaio 2012 di Reinaldo Povod con Alessandro Gassman regia Alessandro Gassman Elledieffe Compagnia di Teatro Luca De Filippo 13-14-15-16-17-18 dicembre CTB Teatro Stabile di Brescia Teatro de Gli Incamminati SERVO DI SCENA di Ronald Harwood con Franco Branciaroli regia Franco Branciaroli LE BUGIE CON LE GAMBE LUNGHE 10-11-12-13-14-15 gennaio Compagnia Mauri Sturno QUELLO CHE PRENDE GLI SCHIAFFI di Leonid Nikolaevič Andreev libera versione di Glauco Mauri con Glauco Mauri e Roberto Sturno regia Glauco Mauri i 24-25-26-27-28-29 gennaio Elledieffe Compagnia di Teatro Luca De Filippo LE BUGIE CON LE GAMBE LUNGHE di Eduardo De Filippo con Luca De Filippo Nicola Di Pinto, Anna Fiorelli regia Luca De Filippo 7-8-9-10-11-12 febbraio Teatro Stabile di Verona PICCOLI CRIMINI CONIUGALI di Eric-Emmanuel Schmitt con Elena Giusti e Paolo Valerio regia Alessandro Maggi 21-22-23-24-25-26 febbraio T.T.R. Il Teatro di Tato Russo IL FU MATTIA PASCAL versione teatrale di Tato Russo dal romanzo di Luigi Pirandello con Tato Russo regia Tato Russo 20-21-22-23-24-25 marzo Khora.teatro CYRANO DE BERGERAC da Edmond Rostand con Alessandro Preziosi regia Alessandro Preziosi tel. 0458077201 [email protected] www.comune.verona.it ABBONAMENTI presso Palazzo Barbieri, via Leoncino 61 tel. 045806648/5-8 ore 16-19.30 esclusi i giorni festivi. CONFERMA dal 10 al 20 ottobre. NUOVI ABBONAMENTI dal 24 ottobre al 4 novembre. SERVIZIO BIGLIETTERIA dal 7 novembre: Teatro Nuovo (tel. 0458006100), circuito GETICKET, www.geticket.it, Box Office. con il contributo di TEATRO NUOVO - Piazza Viviani 10 - Verona tel. 045 8006100 - www.teatrostabileverona.it 28 TEATRO NUOVO novembre 2011 di Leonid Nikolaevič Andreev libera versione di Glauco Mauri con Glauco Mauri e Roberto Sturno regia Glauco Mauri di Eduardo De Filippo con Luca De Filippo, Nicola Di Pinto, Anna Fiorelli regia Luca De Filippo il GRANDE Assessorato alla Cultura in collaborazione con www.teatrostabileverona.it Organizzato da: Comune di Verona Assessorato alla Cultura - Direzione Artistica Gian Paolo Savorelli. Con i contributi di Unicredit Banca d’Impresa e della Provincia di Verona. La programmazione degli spettacoli è in collaborazione con la Fondazione Atlantide - Teatro Stabile di Verona GAT. 29 DIVERTIAMOCI A TEATRO TEATRO NUOVO - VERONA dall’8 al 10 novembre 2011 LA VERITà di Floran Zeller con Massimo Dapporto e Antonella Elia regia di Maurizio Nichetti dal 23 al 25 novembre 2011 FINCHé C’è LA SALUTE di e con Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto regia di Cochi e Renato - Band dal vivo dal 5 al 7 dicembre 2011 STANNO SUONANDO LA NOSTRA CANZONE di Neil Simon con Giampiero Ingrassia e Simona Samarelli regia di Gianluca Guidi dall’1 al 3 febbraio 2012 SMETTI DI PIANGERE PENELOPE dal 6 all’8 marzo 2012 IL BORGHESE GENTILUOMO di Moliere con Massimo Venturiello e Tosca regia di Massimo Venturiello dal 13 al 15 marzo 2012 IL MARE di Paolo Poli da Anna Maria Ortese regia di e con Paolo Poli dal 28 al 30 marzo 2012 Teatro Stabile di Genova LO SCARFALIETTO di Eduardo Scarpetta con Geppy Gleijeses, Lello Arena, Marianella Bargilli regia di Geppy Gleijeses Teatro Nuovo Stagione 2011 2012 14ª edizione TuTTi gli speTTacoli hanno inizio alle ore 21.00 www.teatrostabileverona.it novembre 2011 Martedì 8 - Mercoledì 9 - Giovedì 10 LA VERITà FUORI ABBONAMENTO Sabato 18 - Domenica 19 ITIS GALILEO di Francesco Niccolini e Marco Paolini con Marco Paolini novembre 2011 marZo 2012 FINCHé C’è LA SALUTE IL BORGHESE GENTILUOMO Mercoledì 23 - Giovedì 24 - Venerdì 25 di e con Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto regia di Cochi e Renato - Band dal vivo di Christine Anglio, Juliette Arnaud, Corinne Puget con Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo regia di Massimo Romeo Piparo febbraio 2012 Mercoledì 15 - Giovedì 16 - Venerdì 17 di Floran Zeller con Massimo Dapporto e Antonella Elia regia di Maurizio Nichetti Martedì 6 - Mercoledì 7 - Giovedì 8 di Moliere con Massimo Venturiello e Tosca regia di Massimo Venturiello DiCembre 2011 marZo 2012 STANNO SUONANDO LA NOSTRA CANZONE IL MARE Lunedì 5 - Martedì 6 - Mercoledì 7 Martedì 13 - Mercoledì 14 - Giovedì 15 di Paolo Poli da Anna Maria Ortese regia di e con Paolo Poli di Neil Simon con Giampiero Ingrassia e Simona Samarelli regia di Gianluca Guidi febbraio 2012 marZo 2012 SMETTI DI PIANGERE PENELOPE LO SCARFALIETTO Mercoledì 1 - Giovedì 2 - Venerdì 3 di Christine Anglio, Juliette Arnaud, Corinne Puget con Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo regia di Massimo Romeo Piparo Mercoledì 28 - Giovedì 29 - Venerdì 30 di Eduardo Scarpetta con Geppy Gleijeses, Lello Arena, Marianella Bargilli regia di Geppy Gleijeses FUORI ABBONAMENTO Gennaio 2012 Mercoledì 18 - Giovedì 19 dal 15 al 17 febbraio 2012 ITIS GALILEO di Francesco Niccolini e Marco Paolini con Marco Paolini SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE di William Shakespeare - regia di Gioele Dix CAMPAGNA ABBONAMENTI Rinnovi dal 26 settembre al 15 ottobre - Nuovi abbonamenti dal 17 al 29 ottobre - PREvENdITA BIGlIETTI dal 3 novembre. PUNTI vENdITA Teatro Nuovo piazza Viviani 10, Telefono 045 800 61 00 dal lunedì al sabato dalle ore 15.30 alle 20.00 - Box Office via Pallone 12/a, Telefono 045 801 11 54. Partecipato da: Ballarini Interni Ballarini Interni TEATRO NUOVO - Piazza Viviani 10 - Verona tel. 045 8006100 - www.teatrostabileverona.it 30 31 InnovazIone tecnologIa esperIenza sono I nostrI valorI RiceRchiamo il meglio Gli investimenti in tecnologie innovative e nella formazione sono la nostra maggiore fonte di sviluppo che si concretizza nella competitività e nell’alto livello di qualità dei nostri prodotti e servizi. La nostra esperienza parte nel lontano 1972. Da allora abbiamo tracciato un percorso importante e, oggi, giunti alla terza generazione conserviamo i valori della tradizione familiare che ci hanno permesso di consolidare la nostra azienda nel mercato. 32 www.grafichestella.it T. 0442 601730 UN’ORA DI MUSICA PICCOLO TEATRO DI GIULIETTA - VERONA sabato 19 novembre 2011 - ore 17.30 F. Schubert, M. Bruch Quartetto Maffei sabato 3 dicembre 2011 - ore 17.30 A. Vivaldi, P. Devecchi S. Seminara Duo Chitarristico sabato 17 dicembre 2011 - ore 17.30 W. A. Mozart S. Rachmaninov F. B. Mendelssohn Quartetto Maffei - Quartetto di Venezia domenica 14 gennaio 2012 - ore 17.30 W. A. Mozart sabato 3 marzo 2012 - ore 17.30 C. M. von Weber, J. Brahms Quartetto Maffei sabato 24 marzo 2012 - ore 17.30 Concerto dei premiati al Concorso Musicale Internazionale “Luigi Nono” 15° edizione sabato 14 aprile 2012 - ore 17.30 S. Perlini P. Pachera C. Galante Quartetto Maffei Quartetto Maffei 12 febbraio 2011 - ore 17.30 KaleiDUO Quartetto Maffei sabato 28 gennaio 2012 - ore 17.30 J. Gade, F. Carulli A. Piazzolla KaleiDUO sabato 11 febbraio 2012 - ore 17.30 O. Respighi, L. van Beethoven Quartetto Maffei sabato 25 febbraio 2012 - ore 17.30 O. Respighi J. Brahms R. Schumann J. Françaix Duo Pianistico PICCOLO TEATRO DI GIULIETTA - Via Cappello 23 - Verona tel. 045 8006100 - www.teatrostabileverona.it 33 Magico Teatro Il Piccolo 18 Febbraio 2012 - ore 16.00 12 Novembre 2011 - ore 16.00 Teatro Stabile di Verona Tutti insieme con Romeo e Giulietta con Roberto Petruzzelli 3-10 anni 26 Novembre 2011 - ore 16.00 Linda Di Giacomo Tirami sù! Storia tragicomica di fanciulle, trecce, streghe, principi torri e ortaggi 3-10 anni 21 Gennaio 2012 - ore 16.00 Viva Opera Circus Il giro del mondo in tante fiabe con Gianni Franceschini 5-10 anni 4 Febbraio 2012 - ore 16.00 Teatro Stabile di Verona Il Ponte dei colori con Andrea De Manincor e Sabrina Modenini 6-12 anni Piccolo Teatro di Giulietta (Foyer del Teatro Nuovo) Ingresso dal Teatro Nuovo - Piazza Viviani 10 - Verona Biglietti € 5 in vendita presso: Teatro Nuovo - Piazza Viviani 10 - Verona dal lunedì al venerdì ore 15.30-20.00 Per informazioni: Teatro Stabile di Verona - Tel. 045.8006100 [email protected] 34 www.teatrostabileverona.it C’era due volte il barone Lamberto con F. Botti e M. Segalina 6-10 anni 10 Marzo 2012 - ore 16.00 IΩ` Teatro - Ass. Armilla Baci azzurri e giocattoli di forme poderose di Rosanna Sfragara e Jutta Wernicke-Sazunkewitsch 6-10 anni Rassegna di film di animazione Biglietto ridotto fino a 10 anni 3.00 € Biglietto intero 4.00 € CINEMA ALCIONE Via Verdi, 20 - Verona - Tel 045 8400848 - www.cinemaalcione.it 35 NON SOLO SHAKESPEARE TEATRO ALCIONE - VERONA 11 novembre 2011 ore 11.00 24 febbraio 2012 ore 10.30 ROMEO E GIULIETTA Il fu Mattia Pascal Teatro Stabile di Verona Il Teatro di Tato Russo da W.Shakespeare regia Paolo Valerio di Luigi Pirandello regia Tato Russo Scuola Secondaria di Iº e IIº Scuola Secondaria di Iº e IIº 29 novembre 2011 dalle ore 9.00 alle 11.00 Arcobaleno Teatro - Teatro Stabile Verona IL BERRETTO A SONAGLI 21 marzo 2012 ore 11.00 Teatro delle Quisquilie UN SACCO DI LIBRI regia Rosa Tapia e Iosu Lezameta Scuola Primaria di Luigi Pirandello regia Silvia Donadoni Scuola Secondaria di Iº (III anno) e IIº tori 6 dicembre 2011Carissimi ore 11.00 taColiALLA RICERCA spettatori ernoDI SANDOKAN Cuole Teatro Stabile di Verona da Emilio Salgari Carissimi spettatori, grazie di aver scelto testo e regia Andrea De diManicor far parte del pubblico della Rassegna antide Teatro Stabile di Verona Scuola Primaria oli e laboratori su richiesta cuole dell’infanzia, primarie te e orari da definire con Arcobaleno Teatro, Compagnia Teatro delle Quisquilie tori del Teatro Stabile di Verona. Non Solo Shakespeare; grazie per aver contribuito coi Vostri preziosi suggerimenti a farla un po’ più vostra; grazie per aver superato le difficoltà organizzative, piccole e grandi, che la mattinata a teatro comporta. Crediamo di offrirVi un programma all’altezza delle Vostre attese; arricchito quest’anno dalle proiezioni cinematografiche e dallo spettacolo per onorare tabile di Verona dal romanzo di Fred Uhlman regia Massimo Lazzeri la giornata della memoria, attraverso una proposta che coniuga storia e letteratura, poesia e teatro, Scuola Secondaria di Iº (III anno) e IIº passione civile e intrattenimento. orio teatrale I riconoscimenti ricevuti e i commenti lusinghieri di Emilio Salgari sono ben poca cosa rispetto al Vostro entusiasmo orio si concentrerà sulla lettura e alla Vostra partecipazione attenta e critica: essi Arcobaleno Teatro - Teatro Stabile Verona brani del testo salgariano, sulla motivano e spronano il nostro impegno e la nostra zzazione di alcune parti del testo e sul passione per accrescere il valore della nostra tra leggende esotiche raccontate da le favole provenienti da quelle terre. Rassegna all’interno del mondo scolastico di Verona e del territorio. 27 gennaio 2012 ore 11.00 L’AMICO RITROVATO so mpracem RI tabile di Verona 8 febbraio 2012 dalle ore 9.00 alle 11.00 IL SUGO DI TUTTA LA STORIA con musica dal vivo a Luna drammaturgia e regia Terra... Silvia Donadoni e Sergio Stefini orno! Scuola dell’Infanzia Silvia Donadoni Responsabile del Progetto orio Teatral-Ambientale orio si prefigge di utilizzare le tecniche er permettere ai ragazzi una riflessione atiche ambientali: riciclo, salvaguardia cittadino, le riserve animali ed il ento del traffico. Per informazioni e prenotazioni: Teatro Stabile Verona Piazza Viviani 10, 37121 Verona Lunedì-Venerdì ore 9.30-13.30 Tel. 045 8006100 Fax 045 8030815 [email protected] www.teatrostabileverona.it Luigi PirandeLLo Fred uhLman CatuLLo giovanni verga eugenio montaLe non emiLio SaLgari solo WiLLiam ShakeSPeare shakespeare ovidio orazio aLeSSandro manzoni Stagione 2011-2012 XIV Edizione Rassegna di spettacoli per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado Teatro Cinema Alcione - via Verdi, 20 - Verona tel. 045/8400848 - www. teatrostabileverona.it 36 lo el Rassegna pira Questa è la vi 18 Gennaio 2012 / Cinema Film in 4 episodi, tratti da a di Luigi Pirandello. 1) “La gia la giara (orcio) del rissoso d ci resta chiuso dentro; 2) “Il ragazza madre spende i p elemosine per acquistare un patente”: uno iettatore es ufficialmente riconosciuta la ca iella; 4) “Marsina stretta”: marsina troppo stretta induc far celebrare un matrimonio ch dello sposo ten G I malavogl 1 Marzo 2012 / Cinema T Liberamente tratto dall’omo Giovanni Verga. In un giorno di u agli albori del terzo millennio ‘ assiste a uno sbarco di clandesti Alef, che approfittando della c a scappare. ‘Ntoni l’aiuta; g nelle serre e una casa nel vico la sua famiglia. I Malavogli Possiedono una barca, la P casa, che tutti chiamano “la ca La famiglia è composta dal nonn da Bastianazzo, dalla moglie M ‘Ntoni, Mena, Alessi e Lia. ‘Nton altri sono tutti più piccoli. Son come ce ne sono tanti in Sicilia hanno finito le scuole dell’obb Provvidenza fa naufragio e Ba La famiglia inizia c Ingr Per informazio Lunedì-Venerdì ore 9.30-1 e-m Verona / Teatro Nuovo 24 Febbraio 2012 / ore 10.30 Per informazioni e prenotazioni: Tel. 045 8006100 / [email protected] Posto unico € 10,00 Verona / Teatro Alcione 27 Gennaio 2012 ore 11.00 Verona / Teatro Alcione 6 Dicembre 2011 ore 11.00 Per informazioni e prenotazioni: Tel. 045 8006100 [email protected] Posto unico € 8,00 Per informazioni e prenotazioni: Tel. 045 8006100 [email protected] Posto unico € 5,00 (eventuale replica ore 9) Verona / Teatro Alcione 11 Novembre 2011 ore 11.00 (eventuale replica ore 9) regia Andrea De Manincor con Andrea De Manincor e Sabrina Modenini (eventuale replica ore 9) Uno spettacolo teatrale tratto dai romanzi di Emilio Salgari. Scritto e diretto da Andrea De Manincor. regia Paolo Valerio da William Shakespeare con Alessandro Dinuzzi, Annalisa Esposito, Mario Monopoli, Per informazioni e prenotazioni: Tel. 045 8006100 [email protected] Roberto Petruzzelli e Raffaele Spina Posto unico € 9,00 illustrazioni dal vivo Cecilia Viganò al pianoforte Sabrina Reale Verona / Teatro Alcione 21 Marzo 2012 ore 11.00 (eventuale replica ore 9) Per informazioni e prenotazioni: Tel. 045 8006100 [email protected] Posto unico € 5,00 Verona / Teatro Nuovo dal 16 al 19 Aprile 2012 ore 9.30 e 11.30 Per informazioni e prenotazioni: Tel. 045 8006100 [email protected] Posto unico € 8,00 riduzione e regia Paolo Valerio con Alessandro Dinuzzi, Annalisa Esposito, Mario Monopoli e Raffaele Spina Spettacolo itinerante nei luoghi affascinanti del centro storico scaligero. Romeo, Giulietta e un narratore accompagneranno gli spettatori attraverso la vicenda ed i luoghi della storia d’amore più famosa di tutti i tempi. 37 Tiziano Ferro 10 maggio 2012 Anfiteatro Arena Cerca Carnet Verona in edicola, segui le promozioni sul sito www.carnetverona.it, iscriviti alla newsletter e diventa fan su facebook; potrai scoprire tutte le offerte in tempo reale, giorno per giorno con carnet verona entri gratis dappertutto Ivano Fossati 13 febbraio 2012 Teatro Filarmonico Alessandro Gassman dal 29 novembre al 4 dicembre Teatro Nuovo (foto Federico Riva) 38 www.carnetverona.it Marco Paolini dal 15 al 19 febbraio 2012 Teatro Nuovo (foto Angelo Redaelli) CINEFORUM Il Cineforum Alcione è una delle rassegne più amate dal pubblico cinematografico di Verona. Anche quest’anno ha preso il via la ventunesima edizione del Cineforum che da ottobre a maggio accompagnerà tutti gli appassionati del grande schermo. Il cartellone, come sempre, sarà caratterizzato dalla presenza di diverse tematiche spaziando dal drammatico al romantico, dal thriller alla commedia, senza tralasciare i film storici, proponendo sempre le migliori pellicole di qualità in distribuzione nella stagione. L’appuntamento fisso con il cinema è per molti un modo diverso per passare il pomeriggio o la serata, un impegno culturalmente divertente e appassionante che permette di sognare ma anche di riflettere. La rassegna 2011/2012, frequentata da 2000 abbonati, proporrà 26 film accessibili a tutti gli appassionati di cinema tesserati e non tesserati: il Cineforum Alcione dà la possibilità a tutto il pubblico adulto di acquistare anche il singolo biglietto. Il tesseramento al Cineforum Alcione prevede tipi di tessera in modo che ciascuno possa scegliere la formula migliore in base alle sue esigenze. Queste differenziazioni nascono per dare la possibilità a tutto il pubblico di usufruire di riduzioni a seconda delle proprie esigenze. Sono inoltre previste delle ulteriori riduzioni per alcune categorie quali gli anziani, i giovani universitari e i circoli aziendali convenzionati. Siamo orgogliosi di augurare a tutto il pubblico che vorrà assistere alle nostre proiezioni Buona Visione. Teatro Cinema Alcione - via Verdi, 20 - Verona tel. 045/8400848 - www. teatrostabileverona.it 39 TEATRO CONGRESSI PIETRO D’ABANO abano terme 9 febbraio 2012 Il Mare di Paolo Poli da Anna Maria Ortese regia di e con Paolo Poli 16 febbraio 2012 Piccoli Crimini coniugali di Eric-Emmanuel Schmitt con Elena Giusti e Paolo Valerio regia di Alessandro Maggi 15 marzo 2012 NON CE NE IMPORTA NIENTE di Giorgio Bozzo con le Sorelle Marinetti regia di Max Croci 22 marzo 2012 Oblivion Show 2.0: il Sussidiario di Calabrese e Scuda con Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli regia di Gioele Dix 40 Teatro FARINELLI - Via Zanchi, 8 35042 Este - Padova - tel. 0429 617573 41 TEATRO REMONDINI bassano del grappa 22-23 novembre 2011 7 febbraio 2012 Lux T s.r.l. RQS Spettacoli s.a.s. di Neil Simon con Pambieri, Tanzi, Zanetti regia di Giovanni Lombardo Radice riduzione di Ascanio Celestini e Giorgio Tirabassi diretto e interpretato da Giorgio Tirabassi CENA A SORPRESA 5 dicembre 2011 Teatro Metastasio Stabile della Toscana Sarabanda di Ingmar Bergman con Giuliana Lojodice Massimo De Francovich regia Massimo Luconi 19 - 20 dicembre 2011 TeatroAperto Teatro Dehon Teatro Stabile dell’Emilia Romagna Il malato immaginario di Molière con Guido Ferrarini regia di Luciano Leonesi 10 - 11 gennaio 2012 Teatro Stabile delle Marche maratona di new york di Edoardo Erba interpretato e diretto da Cristian Giammarini e Giorgio Lupano 24 gennaio 2012 Compagnia Alma Rosé C’ERA UN’ORCHESTRA AD AUSCHWITZ di Claudio Tomati con Antonella Di Costanzo ed Elena Lolli regia Mauro Maggioni 31 gennaio - 1 febbraio 2012 Sala Umberto srl NON C’E’ TEMPO AMORE Salvatore e Nicola 22 febbraio 2012 Teatro dell’Argine e Castel dei Mondi Festival I CAVALIERI DI ARISTOFANE dai testi di Aristofane con Mario Perrotta regia di Mario Perrotta 14 - 15 marzo 2012 A.Artisti Associati La cena dei cretini di Francis Veber con Zuzzurro e Gaspare regia di Andrea Brambilla 3 aprile 2012 Pierfrancesco Pisani - Parmaconcerti Teatro della Tosse È stato così di Natalia Ginzburg con Alba Rohrwacher regia di Valerio Binasco 23 - 24 aprile 2012 Teatro Stabile di Verona Romeo & Giulietta di William Shakespeare con Alessandro Dinuzzi, Annalisa Esposito, Roberto Petruzzelli regia di Paolo Valerio 25 aprile 2012 Teatro Stabile di Verona Viva l’Italia di e con Aldo Cazzullo regia di Paolo Valerio scritto e diretto da Lorenzo Gioielli con Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey 42 Teatro REMONDINI - Via SS. Trinità 8/c 36061 Bassano del Grappa - Vicenza - tel. 0424 523907 43 TEATRO COMUNALE belluno 30 ottobre 2011 24 febbraio 2012 Teatro Stabile di Verona Teatro Stabile di Verona Viva l’Italia SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE di e con Aldo Cazzullo regia di Paolo Valerio 19 novembre 2011 Associazione Amici dello spettacolo Finché c’è la salute di e con Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto regia di Cochi e Renato 15 gennaio 2012 Tante belle cose di di Edoardo Erba con Maria Amelia Monti Gianfelice Imparato regia di Alessandro D’Alatri 5 febbraio 2012 Compagnie delle Indie Occidentali Il nemico del popolo di H. Ibsen adattamento di Edoardo Erba con Gianmarco Tognazzi regia di Armando Pugliese 18 febbraio 2012 LA COMMEDIA DI ORLANDO di Virginia Woolf con ISABELLA RAGONESE regia e drammaturgia Emanuela Giordano 44 Teatro COMUNALE - Piazza Vittorio Emanuele 32100 Belluno - tel. 0437 940349 di William Shakespeare con Alessandro Betti Maria di Biase, Katia follesa e Maurizio Lastrico regia di Giole Dix 17 marzo 2012 Teatro Stabile di Verona Piccoli crimini coniugali di E.E. Schmitt con Elena Giusti e Paolo Valerio regia di Alessandro Maggi 25 marzo 2012 La Contrada Teatro Stabile di Trieste L’apparenza inganna di Francis Veber con Maurizio Micheli Tullio Solenghi regia di Tullio Solenghi 45 TEATRO FARINELLI ESTE 16 febbraio 2012 OPEN DAY di Walter Fontana con Angela Finocchiaro e Michele di Mauro regia di Ruggero Cara 6 marzo 2012 STASERA NON ESCORT con Margherita Antonelli, Alessandra Faiella, Rita Peluso, Claudia Penoni regia di Antonio Rampoldi 14 marzo 2012 L’ARTE DEL DUBBIO di Gianrico Carofiglio versione teatrale di Stefano Massini con Ottavia Piccolo e Vittorio Viviani regia di Sergio Fantoni 28 marzo 2012 Compagnie delle Indie Occidentali DI MAMMA CE N’È DUE SOLE di Dany Laurent con Paola Quattrini e Debora Caprioglio regia di Patrick Rossi Gastaldi 11 aprile 2012 URGE di e con Alessandro Bergonzoni 46 Teatro FARINELLI - Via Zanchi, 8 35042 Este - Padova - tel. 0429 617573 47 AUDITORIUM L. DA VINCI san donà di piave 19 novembre 2011 Favolosi! Carlo & Giorgio di e con Carlo D’Alpaos e Giorgio Pustetto 4 dicembre 2011 La donna che sbatteva nelle porte di Roddy Doyle con Marina Massironi regia di Giorgio Gallione 13 gennaio 2012 Lisistrata da Aristofane con Gaia De Laurentis regia di Stefano Artissunch 4 febbraio 2012 Terribilmente Divagante di e con Teresa Mannino regia di Marco Rampoldi 2 marzo 2012 Argot Produzioni Divorzio con sorpresa di Donald Churchill con Paola Gassman e Pietro Longhi regia Maurizio Panici 48 AUDITORIUM L. DA VINCI - Piazza Indipendenza, 13 30027 San Donà di Piave - Venezia - tel. 0421 330739 49 TEATRO super valdagno 29 novembre 2011 L’idiota di Galilea di e con Natalino Balasso regia di Stefania Felicioli 6 dicembre 2011 Spirito Allegro di Noal Coward traduzione e adattamento di Nino Marino con Corrado Tedeschi, Debora Caprioglio regia di Patrick Rossi Gastaldi 19 gennaio 2011 Le foglie di Pasolini di Pier Paolo Pasolini con Monica Ceccardi e Lorenzo Bassotto regia di Lorenzo Bassotto 29 febbraio 2012 Divorzio con sorpresa di Donald Churchill traduzione e adattamento di Nino Marino con Paola Gassman e Pietro Longhi regia di Maurizio Panici 23 febbraio 2011 È bello vivere liberi! Scritto, diretto e interpretato da Marta Cuscuna 50 TEATRO SUPER - Viale Trento, 28 36078 Valdagno - Vicenza - tel. 0445 401909 02 aprile 2012 Romeo & Giulietta di William Shakespeare con Alessandro Dinuzzi, Annalisa Esposito, Roberto Petruzzelli regia di Paolo Valerio 51 FORMAZIONE Uno dei settori in cui il Teatro Stabile di Verona sempre più presta attenzione è la FORMAZIONE, area dove trova ancora più forza nel creare nuovo pubblico, nuovi attori, nuove maestranze, o semplici appassionati dai quali ricevere energia e stimoli a proseguire. Il Teatro Stabile eroga sia percorsi formativi finanziati dalla Regione Veneto, sia corsi non finanziati all’interno della Scuola di Teatro, sia studiati su richiesta di Scuole di ogni ordine e grado. I corsi del Teatro Stabile coprono in modo professionale la richiesta formativa di Verona e Provincia, e soddisfano le domande provenienti anche da Teatri e scuole di altre Province. L’Area Formazione del Teatro Stabile di Verona è costituita da personale interno qualificato, oltre a docenti esterni di livello nazionale, ed è in grado di gestire autonomamente tutte le fasi dell’organizzazione formativa, dalla progettazione fino alla rendicontazione finale, curandone la progettazione e la realizzazione. Laboratori Laboratorio di espressione corporea secondo il metodo Delsarte Laboratorio espressione tenuto da di Frank Waille corporea secondo il metodo Delsarte da Frank Waille Verona, 12 dicembretenuto 2011 - Foyer del Teatro Nuovo (entrata dal cortile Casa di 2011 Giulietta) Verona,della 12 dicembre - Foyer del Teatro Nuovo (entrata dal cortile della Casa di Giulietta) François Delsarte (1811-1871) è stato teorico del teatro, pedagogo di attori e cantanti, compositore di musica e sorta di nume tutelare di molti coreografi e danzatori çois Delsarte (1811-1871) è stato teorico del teatro, pedagogo di attori e cantanti, compositore di dell’avanguardia storica europea ed americana. Nonostante l’importanza ca e sorta di nume tutelare di molti coreografi e danzatori dell’avanguardia storicafondamentale europea ed rivestita da Delsarte, èfondamentale rimasto pocorivestita studiato la difficoltà dipoco reperimento dei suoi icana. Nonostante l’importanza da data Delsarte, è rimasto studiato data la scritti, sino dei a qualche anno addietro totalmente inediti. Frank Waille ricostruito coltà di reperimento suoi scritti, sino a qualche anno addietro totalmente inediti.haFrank Waille la costruitopratica la pratica delsartianariproponendola riproponendola in in un un laboratorio laboratorio scandito ateliers. delsartiana scanditoininquattro quattro ateliers. elier 9.00-10.30: 52 omposizione (rilassamento) e ricomposizione (dinamizzazione); médaille inflective applicata al 53 Per le attività culturali T E AT R O UNDER 26 S o t t o s c r iv i g r e p o t ra i v iv e r a t u it a m e n te la C a r d e l’ e m o z io n e d e l Te a t r o a s o li euro 3 vi si ta il si to .i t 6 2 r e d n u o r t a .te gli spettacoli in promozione w wrw o p e sc p ri re a d i Ve r o n o v o u N o a l Tea t r TE AT R U N D EO R 26 Info e prevendite spettacoli Biglietteria Teatro Nuovo / Piazza Viviani 10 / Verona Prezzo biglietti spettacoli in promozione riservato ai possessori della Card TeatroUnder26: 3,00 € Tel 045 8006100 / biglietteria @ teatrostabileverona.it www.teatrounder26.it / www.teatrostabileverona.it 54 ww w.t TE AT ROR UNDE 26 eat rou nd er2 6.it NOM E NOM E E COG n. tesse ra firma spetta coli / Veron a Info e preve ndite Nuov o / Piazza Vivian i 10 ilever ona.it Biglie tteria Teatro / biglie tteria @teat rostab na.it 100 teatro stabil evero Tel. 045 8006 26.it / www. www. teatro under Per le attivit à cultur ali IL PROGETTO L’iniziativa TeatroUnder26, ideata dal Teatro Stabile di Verona con il contributo della Fondazione Cariverona, è dedicata ai giovani dai 18 ai 26 anni che vivono, lavorano o studiano a Verona, offrendo loro l’ingresso a teatro a soli 3 euro. L’applicazione delle agevolazioni tariffarie è subordinata al possesso di una Card dedicata nominativa che si potrà richiedere gratuitamente presso il Teatro Nuovo di Verona sito in Piazza Viviani, 10. I giovani potranno richiedere la propria Card esibendo un documento di identità valido. I biglietti degli spettacoli in promozione, all’interno della programmazione teatrale del Teatro Stabile di Verona per la stagione 2011/2012, saranno messi in vendita con la speciale tariffa a 3 euro, 15 giorni prima di ogni spettacolo e fino a 2 giorni prima della rappresentazione teatrale stessa. Il quantitativo di biglietti in promozione sarà consultabile sul sito www.teatrounder26.it nella sezione “Spettacoli”. LA MISSION Il Teatro può fare molto nella promozione della conoscenza come patrimonio sociale, come strumento essenziale di qualificazione della persona e delle relazioni, può essere opportunità per tutte le persone di partecipare con consapevolezza alle trasformazioni del proprio mondo. Ci si rivolge al futuro investendo sulle nuove generazioni anche attraverso lo strumento mediato delle arti figurative ed in particolar modo del teatro, per favorire l’accesso ad un “nuovo” pubblico anche ai cosiddetti luoghi convenzionali, per la promozione della cultura teatrale ed ai grandi eventi del teatro di prosa della città di Verona, consapevoli del fatto che l’educazione al teatro costituisca una componente significativa della formazione dei giovani e della cultura del territorio. È attraverso la partecipazione agli spettacoli e la frequentazione dei teatri che i giovani possono individuare un modo diverso per interpretare la socialità, per individuare valori utili alla loro crescita e formazione, per assistere a delle importanti rappresentazioni che riportino ad un linguaggio immediato i grandi autori tramite grandi attori ma anche la drammaturgia contemporanea ed i nuovi linguaggi legati alla multimedialità. Il Teatro Stabile di Verona si propone di ricreare un nuovo spazio, dedicato a chi intende fare circolare nuove idee e metterle a confronto, ma anche a chi vuole attivare attraverso le arti relazioni personali, vere, non mediate, che possano favorire il confronto con le emozioni e i sentimenti. 55 Percorso formativo gratuito di perfezionamento per giovani attori Il Percorso formativo di perfezionamento per giovani attori vede la collaborazione fra il Teatro Ristori di Verona, la Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona e una tra le prime scuole teatrali in Italia, Milano Teatro Scuola Paolo Grassi. La creatività è la materia prima per ogni artista ed è opportuno perciò curarla e svilupparla lungo tutto il percorso della propria carriera. L’attività formativa proposta, che si rivolge in maniera specifica ai giovani ed è pensata per lo sviluppo delle professionalità del settore, nasce dalla necessità di una formazione professionalizzante più strutturata, per un teatro sempre più rivolto all’interdisciplinarità, che consenta, soprattutto alle “nuove leve”, ai giovani artisti, di avere a disposizione opportunità di formazione specialistiche che li accompagnino nelle loro carriere professionali. Un progetto culturale dedicato al perfezionamento professionale di giovani attori, per contribuire allo sviluppo di nuovi approcci e di nuovi linguaggi. La collaborazione tra la prestigiosa ed innovativa Scuola Civica di Teatro Paolo Grassi di Milano, il Teatro Stabile di Verona, da sempre attento alla formazione delle professioni dello spettacolo, ed il Teatro Ristori, riportato recentemente a nuovo splendore e lustro della città di Verona, ha permesso di realizzare questo progetto di grande spessore che vedrà coinvolte importanti professionalità. 56 Il Progetto didattico è curato dall’autore Vitaliano Trevisan e dal regista Michele De Vita Conti, con la partecipazione degli allievi dei corsi Drammaturgia e Regia di Milano Teatro Scuola P. Grassi e il contributo di diplomati del corso Regia di Milano Cinema e Televisione. L’obiettivo è quello di far lavorare insieme giovani attori professionisti e giovani registi su testi di giovani drammaturghi. Il percorso si concluderà con l’allestimento di uno spettacolo di prosa. L’intervento si propone la realizzazione di un percorso formativo di perfezionamento per attori che intendono acquisire ulteriori competenze per lo sviluppo della propria professionalità e una capacità di proporsi in modo completo nel mondo dello spettacolo. Il testo e quindi lo spettacolo prenderanno corpo a partire da una suggestione proposta da Vitaliano Trevisan e da Michele De Vita Conti agli allievi della Scuola P. Grassi : un gruppo estraneo costretto a condividere un luogo con i suoi più abituali abitanti. Una situazione di relazione forzosa tra due comunità che potrà svilupparsi nel modo più violento come in quello più comico. Un progetto, ispirato a “Sulla strada maestra” di Cechov, che rimanda anche ad una miriade di altre opere, dal “Fantasma della Libertà” di Buňuel, al motel della famiglia Bates, dal castello di Sigmaringen di Cèline, a “Deliverance” di Boorman. Selezioni: Saranno selezionati 10-12 giovani attori/attrici, che abbiano già compiuto un proprio percorso formativo e professionale. Una prima selezione verrà fatta sulla base dei curricula visionati. I candidati ammessi al provino riceveranno una e-mail con luogo ed ora di convocazione. Informazioni: Luogo: Teatro Ristori, via Teatro Ristori 7 - 37122 Verona Date: 14 Maggio – 8 Giugno 2012 Numero max di allievi: 12 Costo: Il percorso formativo è gratuito, non sono previsti rimborsi spese per i partecipanti. Per informazioni e iscrizioni: Teatro Stabile Verona – Scuola di Teatro Lunedì - Venerdì ore 14.30-18.30 (ingresso artisti, Piazza Viviani 10b) Tel. 045 800 61 00 e-mail: [email protected] www.teatrostabileverona.it 57 TUO POSTO IL AL TEATRO NUOVO Abbonarsi al Teatro Nuovo è comodo, facile e conveniente. Mantieni il tuo posto di Stagione in Stagione con la prelazione. Avrai agevolazioni e riduzioni per tutte le attività del Teatro Stabile di Verona inviti per anteprime cinematografiche. Inoltre La tua firma al 5 per mille è un gesto semplice A te non costa nulla, al Teatro Stabile di Verona permette di continuare a rafforzare la progettualità culturale sul territorio in sintonia con la società civile. Devolvi il 5 per mille dell’Irpef della dichiarazione dei redditi a Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona GAT apponendo la firma nell’apposito spazio della dichiarazione dei redditi - là dove si prevede il sostegno delle organizzazioni senza fini di lucro di utilità sociale - e indicando il nostro codice fiscale 03231850235.