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partecipato da:
2011
cultura
Consiglio Direttivo
Regione
del Veneto
Provincia
di Verona
C= 0
M= 60
Y= 100
K= 0
Presidente
Paolo Valerio
Consiglieri
Andrea Bolla
Francesca Briani
Vanessa Carlon
Carla Degli Albertini
Nadia Fellet
Regione Veneto
Presidente
Luca Zaia
Vice Presidente e Assessore al Territorio, alla Cultura, agli Affari Generali
Marino Zorzato
Con delega
Nicola Boscolo Pecchie
Provincia di Verona
Presidente
Giovanni Miozzi
Con delega Assessore alla Cultura, Identità Veneta, Manifestazioni Locali
per il Tempo Libero, Beni Ambientali
Marco Ambrosini
Comune di Verona
Sindaco
Flavio Tosi
Con delega Assessore alla Cultura, Turismo, Manifestazioni e Tradizioni veronesi
Erminia Perbellini
Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona
P.zza Viviani 10 - 37121 Verona - Tel. 045/596251-8006100 - Fax 045/8030815
C.F./P.IVA 03231850235
www.teatrostabileverona.it - [email protected]
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Sono molti gli Enti e le Istituzioni che operano in campo teatrale nel territorio
regionale con modalità e impegno assolutamente originali e straordinari.
Sono per il Veneto una ricchezza in cui trova risalto ciascuna specificità.
Un panorama ampio e variegato che sa contemperare sia le novità sia la
tradizione teatrale, in particolare quella veneta e il suo massimo interprete
Carlo Goldoni.
È comunque fondamentale che ci sia di fondo una capacità organizzativa
in grado di cogliere e soddisfare le esigenze dell’odierno pubblico teatrale.
Come amministrazione regionale non possiamo quindi che esprimere
apprezzamento per la stagione e l’attività 2010-2011 della Fondazione
Atlantide Teatro Stabile di Verona, un’istituzione culturale importante per
la diffusione degli spettacoli teatrali sul territorio.
Raggiungere e appassionare un pubblico sempre più numeroso rappresenta
in definitiva la stessa ragion d’essere dell’attività teatrale. Per questo obiettivo
bisogna fare squadra a tutti i livelli istituzionali per contribuire, insieme, a
fare grande il nostro teatro, da sempre una delle espressioni artistiche più
feconde e pulsanti del Veneto migliore.
Luca Zaia - Presidente della Regione del Veneto
Il Teatro Stabile di Verona presenta per la stagione 2010 - 2011 un ricco
cartellone che ne conferma il ruolo nel panorama dello spettacolo in Veneto.
La Regione, da sempre attiva nel territorio regionale nel sostegno alle attività
di promozione culturale e di valorizzazione artistica, supporta il Teatro
Stabile di Verona non solo a livello finanziario ma anche e soprattutto in una
condivisione progettuale. Le scelte artistiche del Teatro Stabile di Verona
hanno permesso di proseguire con un elevato livello qualitativo del cartellone
proposto, portando il nome del Veneto e di Verona in tournée per tutta Italia
e proponendo spettacoli diversificati nel loro genere: programmazioni che
offrono rappresentazioni di autori classici come Shakespeare e Pirandello,
contemporanei da Lunari a Schmitt, oltre ai grandi autori veneti come
Goldoni e Buzzati.
L’attenzione al territorio è stata altresì garantita dall’ospitalità di autori di prosa,
teatro classico e di ricerca, danza, musical e concerti. Gli appuntamenti che
incontrano tutti i gusti, dagli appassionati più raffinati agli insoliti e curiosi,
senza tralasciare i più piccoli e le scuole, saranno protagonisti nei Teatri
di Bassano del Grappa, Conegliano, Belluno, San Donà di Piave, Abano
Terme, Valdagno e a Verona al Teatro Nuovo e al Teatro Alcione.
Un’occasione per conoscere e vivere le eccellenze che la Regione del Veneto
sa offrire nello spettacolo e nell’arte a livello nazionale e internazionale.
On. Marino Zorzato - Vice Presidente
Assessore alla Cultura Regione Veneto
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Il 2011 è stato per il Teatro Stabile di Verona un anno straordinario, sia per le
nuove produzioni che hanno ottenuto grandi successi, sia per le rassegne che
hanno incontrato il gradimento del pubblico.
Per la stagione in corso intendiamo proseguire, con la consueta passione e
determinazione, i vari progetti artistici, nelle consuete direzioni: la Produzione
di spettacoli, l’Ospitalità di rassegne ed eventi e la Formazione.
Per quanto riguarda la Produzione, le scelte artistiche proseguono in tre direzioni
principali: quella legata alle opere del grande Shakespeare, quella legata alla
drammaturgia contemporanea e non ultima quella legata al territorio e agli autori
veneti, primo tra tutti naturalmente Goldoni.
Il Sogno di una notte di mezza estate è nato dalla collaborazione con
un regista sensibile e creativo come Gioele Dix che ha avuto l’intuizione di
rovesciare la consuetudine teatrale che prevede di far recitare agli attori anche
le parte dei comici, facendo invece interpretare tutte le parti da veri comici,
creando uno spettacolo divertente e allo stesso tempo fedele all’originale di
Shakespeare, con il merito ulteriore di aver avvicinato anche un pubblico di
giovani a un grande classico del teatro. Il successo di questo spettacolo, record
di incassi al Teatro Romano, proseguirà con più di 3 mesi di tournée nei teatri
di tutta Italia. Grande soddisfazione anche per Piccoli Crimini Coniugali
capolavoro teatrale di Eric - Emmanuel Schmitt, vincitore nel 1993 di tre premi
Moliere tra cui Miglior Autore, che porta in scena tra commedia e dramma un
gioco intrigante gioco di strategie, menzogne e svelamenti. Prosegue anche la
positiva collaborazione con la compagnia I Fratellini, con i quali verrà ripreso
lo spettacolo Il Bugiardo di Carlo Goldoni, con protagonisti Marcello Bartoli
e Dario Cantarelli. Un grande successo è stata anche la produzione di teatro
sociale Viva l’Italia, tratto dal libro di Aldo Cazzullo, che è stato ospite nelle più
importanti manifestazioni e rassegne dedicate alla ricorrenza del 150 dell’unità
d’Italia, e che ha ancora moltissime richieste per questa stagione teatrale. Tra i
nuovi progetti di produzione I giorni del vino e delle rose testo di J. P. Miller
Numeri a teatro
Più di 200 repliche degli spettacoli di produzione portate in scena nei teatri nazionali.
Sogno di una notte di mezza estate nelle prime 4 serate è stato visto
da 7.000 spettatori registrando il tutto esaurito.
Più di 370 spettacoli di prosa, musica e danza ospitati nei teatri del territorio.
Più di 230.000 spettatori che assistono ai nostri spettacoli ogni anno.
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che affronta un tema sociale purtroppo molto attuale come quello dell’alcolismo
tra i giovani. Stiamo inoltre lavorando alla nuova produzione per l’Estate Teatrale
Veronese, all’insegna continuità di una progettualità artistica consolidata negli
anni. I progetti produttivi che fanno del Teatro Stabile di Verona uno dei più
importanti in Italia, sono importanti quanto le Ospitalità: le rassegne dei diversi
teatri gestiti nel Veneto sono sempre il risultato dell’incontro organizzativo tra
il Teatro Stabile e le diverse realtà del territorio, cercando di tenere sempre in
considerazione i desideri del pubblico.
Con le rassegne Il Grande Teatro e Divertiamoci a Teatro il Teatro Nuovo di
Verona si conferma tra i primi Teatri in Italia per numero di spettatori. Numerosi
poi sono gli appuntamenti negli altri spazi del Teatro Nuovo: i concerti di
Un’ora di musica e il Piccolo Teatro Magico nel Piccolo Teatro di Giulietta,
la rassegna per le scuole Non Solo Shakespeare e Lo Schermo Magico al
Teatro Alcione, oltre a incontri, presentazioni, convegni.
Per quanto riguarda i Teatri nel Veneto siamo orgogliosi anche quest’anno di
realizzare la programmazione artistica dei teatri Congressi di Abano Terme,
Remondini di Bassano del Grappa, Comunale di Belluno, Farinelli di Este, Super
di Valdagno e l’Auditorium Leonardo da Vinci di San Donà di Piave.
Il terzo ambito in cui il Teatro Stabile di Verona investe con impegno e ottimi
risultati è la Formazione, elemento fondamentale per la crescita di un nuovo
pubblico e di nuove maestranze dello spettacolo. Accanto alla Scuola di Teatro
e ai laboratori teatrali monotematici, proseguirà con sempre maggior importanza
la collaborazione con l’Università di Verona, con la quale verranno organizzati
diversi progetti formativi e convegni di Studi. Novità di quest’anno è il progetto
Under26, dedicato in particolare ai giovani tra i 18 e 26 anni. Per il Teatro Stabile
di Verona e per il suo pubblico, ancora un anno denso di attività con un unico
obiettivo: continuare a creare e condividere sogni ed emozioni.
Paolo Valerio
Direttore artistico del Teatro Stabile di Verona
indice
Produzioni pag. 7
Ospitalità pag. 25
Formazione pag. 49
5
Ballarini Interni
6
Sede ed esposizione
Via del Lavoro 18 - Valgatara di Valpolicella - Verona - tel. 045 6800525
Showrooms
Corso Milano 48 - Verona - tel. 045 569676 / Via Varini 50 - Marco di Rovereto - Trento - tel. 0464 943220
www.ballarini-interni.com
LE PRODUZIONI
Giulietta e Romeo
Casa di Giulietta
Fabbrica dei sogni
1990
1991
Amleto di W. Shakespeare
1993 Romeo e Giulietta di W. Shakespeare
Frammenti Shakespeariani 1995
da W. Shakespeare
1998
Histoire du Soldat di I. Stravinskij
Fiaba di Aida da G. Verdi
1999
Il Sipario dell’Anima da W. Goethe
2000
Nel mio principio è la mia fine da T.S. Eliot
Arlecchino servitore di due padroni 2001
di C. Goldoni
2002
Otello di W. Shakespeare
Macbeth di W. Shakespeare
2003
Baruffe Chiozzotte di C. Goldoni
2004
Tempesta di W. Shakespeare
Bersagli di vetro di Nini Salerno
Romeo e Giulietta 2005
riallestimento
Per non dimenticare di M. Ongaro e P. Valerio
2006
Sette Piani da D. Buzzati
Le Troiane di Euripide
L’Amante Militare di C. Goldoni
2007
Pericle, Principe di Tiro 2008
di W. Shakespeare
Enrico IV di L. Pirandello
La Bisbetica Domata 2009
di W. Shakespeare
2010
Il Bugiardo di C. Goldoni
Tre sull’altalena di L. Lunari
2011 Sogno di una notte di mezza estate
di W. Shakespeare
Piccoli Crimini Coniugali di E. E. Schmitt
Viva L’Italia di A. Cazzullo
Dizionario della polvere di A. Bertolini
Enoch Arden di R. Strauss
2012 Tutto Shakespeare in 90 minuti
di A. Long
1989 7
TUTTO
SHAKESPEARE
IN 90 MINUTI
ZUZZURRO e GASPARE
di Adam Long
con Maurizio Lombardi
adattamento di
Alessandro Benvenuti
regia di
Alessandro Benvenuti
e Paolo Valerio
Dopo un interminabile successo a Londra, prima
nei teatri off e in seguito per più di 10 anni a
Piccadilly Circus, al teatro Criterion, ed ancora
in tour a 30 anni dal debutto, per la prima
volta in Italia, lo spettacolo che ha divertito
fino alle lacrime decine di migliaia di spettatori
di tutto il mondo.
Una sfida teatrale ai limiti dell’incredibile: come
condensare l’opera omnia del Bardo, 37 opere,
in 90 minuti?
Una geniale compagnia di attori/drammaturghi
americani ci è riuscita, e così è nato questo
spettacolo che ora finalmente debutterà nella
versione italiana.
In scena due grandi attori, ZUZZURRO e
GASPARE che con la loro ironia e il loro stile unico
e divertente, raccoglieranno la sfida e ci faranno
rivivere tutte le opere del grande Shakespeare, in
un attesissimo debutto nella splendida e quanto
mai perfetta cornice del Festival Shakespeariano
del Teatro Romano di Verona.
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“Irresistibile.”
“Stupendo!”
“Un folle riassunto
che crea infinite risate.
Costruito con un ritmo
vorticoso e con grande
diletto, sicuramente
conquisterà anche il
più scettico. E non ci sono
dubbi, anche lo stesso
William Shakespeare...
approverà”
“Follemente divertente.
Imperioso!”
New York Times
The London Times
Los Angeles Times
“Il più divertente spettacolo
che potrai avere
la fortuna di vedere
in tutta la tua vita.”
Montreal Gazette
Daily Variety
“Gloriosamente divertente.”
“Se ti piace Shakespeare,
ti piacerà questo
spettacolo. Se odi
Shakespeare, amerai
questo Spettacolo!”
The Today Show
Financial Times
“Shakespeare come
se fosse tornato ai tempi
del Bardo: osceno, irreverente,
sublime e divertente.”
Miami Herald
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e
di William Shakespeare
di William Shakespeare
traduzione e adattamento Gioele Dix e Nicola Fano
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Progetto di Paolo Valerio
con
scene Francesca Pedrotti
con
Alessandro
Betti
Flute
e
Demetrio
trucchi
e
costumi
Stefano
Anselmo
Alessandro Betti: Flute - Demetrio, Maria Di Biase: Titania - Ippolita, Katia Follesa: Quince - Ermia, Maurizio Lastrico: Snug
- Lisandro
musiche
Maria
Biase
Titania
Ippolita
Corrado Di
Nuzzo:
Oberon
- Teseo, e
Marco
Silvestri: Bottom - Egeo, Marta
Zoboli: Petra
Snout -Magoni
Elena e Ferruccio Spinetti
coreografie Marta Ottolenghi
Katia Follesa Quince ed Ermia
e con
aiuto regista Paola Degiuli
Maurizio Lastrico
Lisandro
Petra Snug
Magoni:ePuck,
Ferruccio Spinetti: Il Contrabbassista
fonico Beppe Pellicciari
datore luci Carlo Signorini
Corrado Nuzzo Oberon e Teseo
scene Francesca Pedrotti
responsabile tecnico Enrico Berardi
Marco Silvestri Bottom
EgeoStefano Anselmo
truccoed
e costumi
tecnico di scena Nicola Fasoli
Marta Zoboli Snoutdisegno
ed Elena
luci Daniele Savi
sarta Marta Malatesta
musiche Petra Magoni e Ferruccio Spinetti
realizzazione scena Giuseppe Finardi
e con
coreografie
Marta Ottolenghi assistente alla produzione Maurizio Raspante
Petra Magoni
Puck
ufficio stampa Isabella Pansera e Claudia Zambianchi
aiuto regista Paola Degiuli
direttori
organizzativi
Monica
Savaresi
e Alessia
Ferruccio
Contrabbassista
fonico Beppe
Pellicciari,Spinetti
datore luciIlCarlo
Signorini, responsabile tecnico
Enrico
Berardi, tecnico
di scena
Nicola
Fasoli Fasolo
realizzazione costumi Antonella Vino e Giulia Lupieri
sarta Marta Malatesta, acconciature Gigliola Ferrari
a / yoursmile.it - photo: Fabio Cussigh
traduzione e adattamento Gioele Dix e Nicola Fano
regia Gioeleregia
Dix
Gioele Dix
Come è noto, nella magia notturna del suo Sogno, Shakespeare intreccia abilmente i destini di molti
personaggi eterogenei. L’altezzoso principe di Atene in procinto di sposare la sua regina delle Amazzoni.
I quattro giovani innamorati confusi e in costante conflitto fra loro. Il re e la regina delle Fate più che mai
umorali e sfuggenti. Gli sprovveduti artigiani componenti una bizzarra compagnia teatrale.
In un gioco poetico ricchissimo di equivoci, sberleffi, allusioni e colpi di scena, prende forma uno
scenario fantastico di ineguagliabile potenza evocativa, che è da sempre occasione per le più svariate interpretazioni registiche. Gioele Dix ha deciso di affrontare la sua regia del Sogno formando una
compagnia composta interamente da giovani comici di successo e coinvolgendo nella messinscena
un duo musicale di straordinaria e raffinata versatilità.
L’idea nasce dalla convinzione che proprio un testo classico possa essere il terreno ideale per artisti
abituati a dare un corpo del tutto singolare e inimitabile alle parole e ai suoni che si trovano a interpretare.
Comici e musicisti sono spiriti liberi, eppure meticolosi. Sono improvvisatori e scienziati. Sanno andare
in profondità senza perdere leggerezza. Sono soprattutto ricchi di un potenziale a volte inespresso e il
loro talento si esalta alle prese con una materia teatrale fertile e densa. In questa versione del Sogno,
ambientata in una sorta di selva periferica post industriale, letradizionali gerarchie fra i personaggi vengono sovvertite. È la compagnia dei comici artigiani a dominare la scena, a impadronirsi a sorpresa di
tutti i ruoli e a diventare il perno essenziale attorno a cui ruota l’intera vicenda.
E così il gruppo di fragili, ma combattivi mestieranti della risata cercherà di mantenersi integro nella
lunga e famigerata notte di metà estate, fra esuberanze giovanili e promesse non mantenute, oscuri
presagi e provocazioni, colpi di genio e cialtronerie, amori che muoiono troppo in fretta e sostanze
proibite che minacciano il loro già precario equilibrio. Lo spettacolo è dunque nel segno della fedeltà e
della continuità con Shakespeare, senza tradimenti al testo, alla sua carica vitalistica, alle sue preziose
ambiguità, alla sua fantasiosa e dirompente comicità. Ma, nel contempo, grazie alle qualità dei protagonisti, alla loro singolare sensibilità, all’originalità del loro stile espressivo, ne re-inventa il linguaggio e
lo smarca dal rischio della convenzione. Una sfida teatrale alla quale – non a caso – tutti i partecipanti
hanno aderito con disponibilità ed entusiasmo.
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PICCOLI
CRIMINI
CONIUGALI
di Eric-Emmanuel Schmitt
regia Alessandro Maggi
con
Elena Giusti e
Paolo Valerio
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
musiche Germano Mazzocchetti
Commedia in un atto. Dopo aver subito un brutto
incidente domestico Lui torna a casa dall’ospedale completamente privo di memoria, ragiona
ma non ricorda, non riconosce più neppure la
moglie Lei, che tenta di ricostruire la loro vita
di coppia tassello dopo tassello cercando di
oscurarne le ombre. Via via che si riportano alla
luce informazioni dimenticate si manifestano
delle crepe: sono molte le cose che cominciano
a non tornare. Come mai Lei mente? E perché
non vuole darsi fisicamente a Lui, che pure è
fortemente attratto da lei? Per quale motivo Lui
- che afferma di essere completamente privo di
memoria - si ricorda di certi particolari del viaggio di nozze? Sono alcuni dei misteri di questo
giallo coniugale in cui la verità non è mai ciò che
sembra, dove la memoria (e la sua supposta
mancanza), la menzogna e la violenza vengono
completamente riviste per assumere dei significati nuovi, inaspettatamente vivificanti. Schmitt
gestisce la scrittura con grazia e freschezza, giocando briosamente tanto col metateatro quanto
con oggetti ostici quali “la verità”, “la colpa” e,
soprattutto, “l’amore”.
Una macchina narrativa pressoché perfetta che
svela impietosamente i meccanismi della coppia
e i più intimi recessi dell’animo umano. Piccoli
crimini coniugali è un piccolo gioiello che dettaglia il necessario inabissamento all’inferno di
Lei e Lui nel tentativo - un po’ comico, un po’
drammatico: sicuramente reale - di riemergere
alla serenità come coppia.
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“Se mi ami, se ami me, non
puoi amare un mio gemello.
Un’immagine di me.
Una scatola vuota.
Un ricordo che non si
ricorda niente. Se mi ami,
puoi sopportarmi sfigurato,
mutilato, vecchio, malato,
ma a condizione che io resti
me stesso. Se mi ami, tu vuoi
me, non la mia ombra…”
“All’uscita del teatro,
le coppie reagivano
diversamente a seconda
dell’età: i ventenni mi
dicevano “Sei crudele!”,
i quarantenni “Che
realismo!”, i sessantenni
“Che tenerezza!”.
Avevano tutti ragione!”.
Eric-Emanuel Schmitt.
“Valerio e Giusti sono
ben calati nella parte
e riescono a mantenere
serrato e avvincente il ritmo
della narrazione. Il pubblico
segue con il fiato sospeso la
sfida dei due contendenti e
alla fine saluta gli attori con
lunghissimi applausi.”
Lino Zonin
(Giornale di Vicenza)
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Dizionario
della
polvere
di Alessandro Bertolini
regia Paolo Valerio
con Elena Giusti
immagini di Cecilia Viganò
al pianoforte Sabrina Reale
Donna.
Nome improprio di persona.
Mi chiama donna chi ha paura
di chiamarmi femmina...
Solo una femmina
che pensa femminile,
che muove ogni sua cellula
in modo femminile...
Frammenti, fotogrammi di esistenza, bloccati,
sospesi, tra gioia e dolore, tra possibilità e
impossibilità, in un mondo in cui spesso, da
sempre, si pensa al maschile...
Perché un dizionario? Perché è fatto di parole,
perché ogni parola sottintende altre parole che
spesso fatichiamo a pronunciare. La polvere è
quella che ricopre ancora oggi tante donne. In
fondo, quella che noi uomini non riusciamo mai
del tutto a togliere.
Un monologo
pensato al
femminile da parte
di un uomo che ha
sempre vissuto
al maschile...
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Enoch
Arden
di Lord Alfred Tennyson
voce recitante Paolo Valerio
musica di R. Strauss
Immagini di W. Turner
Melologo per pianoforte,
immagini e voce recitante op. 38
Lo struggente poema di Alfred Tennyson (1809 1892), il più grande “word painter” della letteratura
inglese, e l’incandescente potere evocativo della
musica di Richard Strauss (1864 - 1949), l’ultimo
grande eroe del Romanticismo tedesco: l’uomo, la
natura, l’amore, il destino sono gli attori di questo
“melodramma da camera”.Un’opera unica e straordinaria.
Versione italiana di Giorgio Fasciolo
Al pianoforte Giorgio Fasciolo
Ha interpretato l’opera omnia per organo di J. S.
Bach e, al pianoforte, i maggiori cicli liederistici.
All’attività di solista alterna quella di compositore
e di direttore d’orchestra.
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IL BUGIARDO
di Carlo Goldoni
regia Paolo Valerio
con
Marcello Bartoli Arlecchino e Pantalone
Dario Cantarelli Lelio
Roberto Petruzzelli Brighella e Dottore
Andrea De Manincor Florindo
Roberto Vandelli Ottavio
Michela Mocchiutti Rosaura
Marta Meneghetti Beatrice
Gioia Salvatori Colombina
Musiche Antonio Di Pofi
Fotografia e Visual Art
Mauro Fiorese e Stefano Buro
Costumi Chiara Defant
Sarta Marta Malatesta
Responsabile Tecnico Roberto Rossetto
Ideazione scenografica Paolo Valerio
Luci Enrico Berardi
Il Bugiardo con Marcello Bartoli nei panni di un Pantalone
padre caparbio e Dario Cantarelli in veste dell’ambiguo
Lelio per la regia di Paolo Valerio debutta in prima nazionale
all’Estate Teatrale Veronese nella splendida cornice del
Teatro Romano a luglio 2010.
Il Bugiardo appartiene alla stagione capitale della carriera
teatrale di Carlo Goldoni, quella, nell’anno comico 1750-51,
delle cosiddette “sedici commedie nuove” con cui egli - scrivendo il doppio dei testi rispetto al numero fissato dal suo
contratto - cerca di imporre il suo nome e la sua opera sul
repertorio di compagnia. In realtà si tratta di una “commedia
nuova” fino a un certo punto, e questa è la ragione del fascino teatrale che essa emana, del suo prolungato successo
nell’Ottocento e del Novecento. Capolavoro della tradizione
e novità sono concepiti come perfetti meccanismi teatrali, e
in quanto tali teatralmente efficaci per la loro stessa “falsità”
e ambiguità. Commedia della propagazione del disegno
della menzogna e del plagio – a carico dell’ambiguo Lelio,
eroe necessariamente negativo che rappresenta lo stesso
teatro - Il Bugiardo è molte cose insieme. Anzitutto una
trama che Goldoni “plagia”, o di cui si impossessa a sua
volta, da due grandi drammaturghi dell’età barocca, Juan
Ruíz de Alarcón e Pierre Corneille, spostandola però sul
piano del teatro italiano e della tradizione della commedia
dell’arte. Privandola dell’ambiguità metafisica - quella che si
imprime nel titolo dello spagnolo: “La verità sospetta” - ma
proiettandovi dentro, anche se completamente deformata,
un po’ della storia della sua giovinezza, sospesa tra la vita
scapestrata ai limiti della società messa in carico a Lelio e
al triste, appartato, ruolo dello spento Florindo.
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’unica maniera
“ Lper
giustificare
una bugia
è un’altra bugia
”
Due personaggi che sono - come il barone dimezzato di Italo Calvino - in realtà due facce della stessa medaglia, ovvero della storia di uomo e di autore che Goldoni raccontata per l’intera sua vita, nelle commedie e nell’autobiografia.
E se a Florindo egli presta tratti di una vita onorata, fatta di assenza e di “atti mancati, Lelio incarna - a dispetto di
ogni disegno di “riforma” - l’irriducibile alterità del teatro, come macchina di menzogna e di devianza, che si può
anche chiamare dopotutto “spiritosa invenzione”.
Note di Regia
Il desiderio di confondere la vita con il sogno, la realtà con la fantasia, è il sentimento che irresistibilmente spinge
e attrae verso l’altra vita, la vita dove ogni cosa è possibile, dove non esiste finalmente la verità, ma soltanto una
verità: la verità del desiderio di essere qualsiasi persona, cambiare nome, cambiare città e lasciare, perdere, cancellare il passato verso un futuro dove ogni cosa è possibile. Il povero Pinocchio, felice bugiardo, era oppresso
dal suo naso che cresceva per ogni bugia detta; il nostro Lelio avrà un altro tormento di mentitore, ma più soave,
una sorta di musica della menzogna.
Il fine ultimo della menzogna nel Bugiardo è sempre l’universo femminile, così inafferrabile, così misterioso, uno
specchio riflesso della realtà, di un Narciso in attesa di innamorarsi di sé, come questa Venezia doppia, riflessa
nella laguna, sfumata, impalpabile. La commedia ci racconta un’umanità che accanto alle bugie di Lelio è forse
ancor più insopportabile: il cavaliere Ottavio è un giocatore incallito, le due sorelle Rosaura e Beatrice non si sopportano e non tengono in grande considerazione il padre, il Dottore è pronto a rimangiarsi la parola per sistemare
al meglio le figlie, Pantalone è un padre troppo debole nei confronti delle bugie e del comportamento del figlio
Lelio. Questa commedia racconta quindi la debolezza umana, troppo umana, e sceglie un capro espiatorio, una
vittima predestinata per scuotere una società ipocrita: Lelio. In una prima scrittura goldoniana il Bugiardo veniva
portato in carcere dalla guardie come a ristabilire alla fine una certa morale, ma nell’ultima stesura seguita anche
in questa nostra versione teatrale, Lelio promette di non mentire più, ridendo.
Paolo Valerio
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TRE
SULL’ALTALENA
di Luigi Lunari
regia Roberto Vandelli
con
Roberto Vandelli
Andrea De Manincor
Maurizio Perugini
Donatella Bartoli
Come sottolinea l’autore Luigi Lunari, in
“Tre sull’altalena” le battute si succedono
all’inizio con una gratuità che proprio per
questo le sottrae a ogni giudizio di merito
e di convenienza: ma che a poco a poco si
instradano sul terreno di una tematica che
non avendo alcuna funzione pratica, non può
che averne una assoluta. I tre personaggi
non hanno assolutamente nulla da dirsi, i
soli temi di cui si può discutere sono “i temi
fondamentali dell’esistenza”: vita e morte,
libertà e costrizione, scienza e mistero, ragione
e fede…. Ho voluto quindi una scenografia
semplice, essenziale per rappresentare il
“non luogo” dove i tre personaggi forse
casualmente si incontrano. Un’essenzialità
che rende protagonista la parola, in una
commedia dove è vero, si toccano i “temi
fondamentali dell’esistenza” ma con un acume
e un divertimento davvero unici.
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Note di Regia
Luigi Lunari è nato a Milano. Si laurea in legge a Milano, si diploma in “common law” a
Londra, studia composizione e direzione d’orchestra all’Accademia Chigiana di Siena.
Si occupa di teatro in varie direzioni, Per vent’anni dal 1961 al 1982 - collabora con
Grassi e Strehler al Piccolo Teatro, esperienza dalla quale nascerà, nel 1991, il romanzo teatrale “Il maestro e gli altri”. Svolge intensa attività di traduttore, e per l’editore
Rizzoli sta traducendo l’intera opera di Molière, oltre a curare i volumi dedicati nella
stessa collana a Goldoni. Vasta anche la sua attività saggistica, dedicata in particolare
a Goldoni, Molière, Brecht e al teatro inglese dell’Otto e Novecento. Tre sull’altalena
si è imposta come un grosso successo internazionale: è stata tradotta in ventiquattro
lingue ed è correntemente rappresentata in tutto il mondo.
Roberto Vandelli
“Tre sull’altalena” è una macchina di fantastica fattura.
Io l’ho letta di un fiato, ridendo a bocca spalancata.
È una delle poche invenzioni teatrali
per le quali valga la pena uscire la sera a Milano,
sobbarcarsi il rito della vestizione, prenotare
il biglietto, prendere il taxi, starsene seduti
in una sala stipata di gente...
Dario Fo
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VIVA L’ITALIA
Spettacolo multimediale
tratto dal libro di Aldo Cazzullo
giornalista del Corriere della Sera
Lettura e commento a cura dell’autore
Al pianoforte Sabrina Reale
Letture di Marianna Dal Collo, Paolo Valerio
e Michele Ghionna
Immagini di repertorio e montaggio
video a cura di Roberto Guglielmi
«Viva l’Italia!», un anno dopo
A Verona la penultima tappa del viaggio dal Nord
al Sud. Cosa resta, cosa è cambiato, la lettera di
Aldo Cazzullo.
Viva l’Italia! è lo spettacolo teatrale che lo Stabile
di Verona ha tratto dal libro che ho pubblicato un
anno fa. Il modo di raccontare - attraverso le voci
degli attori, le tele del Risorgimento, le fotografie
della Grande Guerra, i video della Resistenza - le
storie di uomini e donne, tantissime donne, per
cui viva l’Italia! sono state le ultime parole. Le
musiche vanno dai canti risorgimentali a Francesco de Gregori, da Addio mia bella addio al
Cuoco di Salò e ovviamente Viva l’Italia. Oltre alle
musiche dal vivo di una pianista bravissima, la
veronese Sabrina Reale.
Quando un anno fa Paolo Valerio mi ha proposto
di trarre dal nuovo libro un testo teatrale corredato da musiche e immagini, sono stato contento
ma anche un po’ preoccupato. Non si trattava
certo di trasformarsi in attore. Gli attori dello
spettacolo sono altri: oltre a Paolo - che con la
sua voce ha incantato in particolare le signore
siciliane a Palermo, Marsala, Messina, Catania,
Ribera, Taormina, e ha commosso i bellunesi
raccontando la vicenda dei ragazzi impiccati
nel ’44 -, Michele Ghionna, che ha recitato Shakespeare nella parte di Romeo, e Marianna Dal
Collo, attrice metà danese e metà veronese che
a teatro è stata Ofelia, Desdemona, Giulietta e
ora è diventata Colomba Antonietti e Cleonice
Tomassetti, eroine del Risorgimento e della Re20
sistenza. Si trattava però di salire sul palco
e commentare i vari brani, raccordandoli
l’uno all’altro, spiegando le varie storie, e le
tesi del libro: la Resistenza non è una «cosa
di sinistra» ma fu fatta anche dai militari, dai
carabinieri, dai sacerdoti, dagli ebrei, dagli
alpini, dalle donne; il Risorgimento non è
una «cosa da liberali» ma vide l’intervento
del popolo; e oggi l’idea di patria è più forte
di ieri, il tricolore e l’inno di Mameli sono di
nuovo simboli importanti, e noi italiani siamo
più legati all’Italia di quanto amiamo riconoscere. Devo dire che la perplessità è stata
vinta dall’accoglienza del pubblico. Quando
si presenta un libro in modo tradizionale, in
sala di solito l’età media supera i 102 anni
e gli sbadigli non mancano. Uno spettacolo
teatrale è un modo diverso, molto più coinvolgente ed emozionante, di parlare di un
libro, di raccontare storie.
L’accoglienza del pubblico dovunque mi
ha davvero commosso. A Firenze, a Palazzo
Vecchio, la notte bianca del 16 marzo, davanti
a mille persone. Come a Milano, al Carcano.
E a Roma, il 2 giugno, all’Auditorium.Avolte
ci siamo trovati davanti a platee più sparute.
Ma dappertutto l’emozione è stata la stessa.
Nel Salone del Libro di Torino, strapieno, e in
un teatro di Catania semivuoto, durante un
uragano. Al meeting di Cl a Rimini, come in
luoghi remoti delle valli varesine. Sono nate
amicizie destinate a durare.
Soprattutto, questa esperienza mi ha convinto
che l’orgoglio nazionale è più forte di quanto
immaginavo. Ovunque, nelle cinquanta città in
cui siamo stati, le reazioni sono state commosse.
E il fatto che lo spettacolo sia stato pensato e
realizzato a Verona, da qui sia partito e qui sabato finisca, non è secondario. Anzi, è essenziale.
Perché Verona è l’unica grande città italiana a
guida leghista. Governata da un sindaco molto
popolare, anche perché durante il suo mandato ha saputo evolversi, fino a celebrare l’unità
d’Italia accanto al presidente della Repubblica.
Né deve sorprendere che nello spettacolo ci
siano molte donne. Diceva Giovanni Paolo II
che «l’amor di patria è un’estensione del quarto
comandamento: onora il padre e la madre».
Questo amore per la terra dei padri è avvertito
in particolare dalle donne. E sono le donne
spesso a custodire quel frammento di memoria
nazionale che ogni famiglia possiede: padri o
nonni che hanno combattuto le guerre mondiali,
o hanno preso parte alla Resistenza nelle varie
forme che la Resistenza assunse; fratelli che
hanno partecipato alla ricostruzione del Paese;
echi di antenati garibaldini o mazziniani, a volte
confermati da cimeli, lettere, ritratti…
I 150 anni sono stati anche l’occasione per
raccontare ai nostri figli e nipoti vicende di cui
non hanno mai sentito parlare e per sentirsi
orgogliosi di essere italiani».
Aldo Cazzullo
21
Per non
dimenticare
regia Paolo Valerio
Testo a cura di Marco Ongaro
Testimonianze di Mary Smaila
e Renato Campacci
Immagini tratte dal materiale documentario
Accompagnamento musicale a cura di
Sabrina Reale (pianoforte)
Luca Reale (violino)
Massimo Rubulotta (percussioni)
Movimenti scenici a cura di Michele Ghionna
Danzatrice Debora Viviani
Un senso di disagio mi sorprende quando, frugando negli angoli meno illuminati delle nostre
memorie di archivio e di biblioteca, scopro un
sacrificio e un tormento d’uomini che non ebbero mai né vendetta, né lapidi, né ricorrenze.
Non si sono ribellati. Non hanno risposto con la violenza a coloro che li
cacciavano con la violenza dalle proprie case, che venivano a mangiare
sui loro focolari che venivano a dormire sui loro letti. Hanno raccolto in
un fagotto i venti chili permessi d’indumenti, hanno deposto l’ultimo fiore
sulla tomba dei loro padri e hanno intrapreso la via dolorosa dell’esilio verso l’ignoto.
La Compagnia Atlantide Teatro Stabile di Verona
in collaborazione con l’Associazione Nazionale
Venezia Giulia e Dalmazia (A.N.V.G.D.) ha
presentato a febbraio 2005 una testimonianza
multimediale intitolata “PER NON DIMENTICARE”,
pensata in scena in occasione delle “Giornate
del Ricordo” per ricordare il dramma delle Foibe
e dell’esodo delle popolazioni istriane.
22
A 58 anni dalla sottoscrizione del trattato di
pace di Parigi, avvenuta il 10 febbraio 1947, che
sancì l’assegnazione alla Jugoslavia delle terre
italianissime dell’Adriatico Orientale, è un modo
per portare a conoscenza di tutti gli italiani una
pagina di storia a lungo taciuta e dei suoi tragici
risvolti.
Più che il numero
mi addolora
l’iniquità
dell’anonimato.
Un senso di disagio
mi sorprende
quando, frugando
negli angoli meno
illuminati delle
nostre memorie
di archivio
e di biblioteca,
scopro un sacrificio
e un tormento
d’uomini che non
ebbero mai né
vendetta, né lapidi,
né ricorrenze.
da “L’olocausta sconosciuta”
di Amleto Ballarini
Romeo e
giulietta
di W. Shakespeare
regia Paolo Valerio
con
Alessandro Dinuzzi Romeo
Annalisa Esposito Giulietta
Roberto Petruzzelli/
Mario Monopoli
Mercuzio, Principe di Verona,
Padre Capuleti e Speziale
Raffaele Spina
Balia e Frate Lorenzo
Michele Ghionna Tebaldo
Cecilia Viganò
illustrazioni dal vivo
Sabrina Reale pianoforte
Massimo Rubulota percussioni
Costumi Chiara Defant
Il mio cuore è tuo
Nel 1989 - 90 la nostra Compagnia allestì il suo primo
Romeo e Giulietta alla Casa di Giulietta.
Due edizioni di grande successo a cui seguirono vari
spettacoli prima alla Tomba di Giulietta, poi itineranti,
per raccontare Shakespeare e Verona. Quest’anno
abbiamo deciso di mettere in scena un nuovo Romeo
e Giulietta privilegiando, accanto alle parole perfette
di Shakespeare, l’immagine e la musica con artisti
che dipingono e suonano dal vivo, traendo ispirazione dalla poesia e dalla freschezza di questo capolavoro. Un’altra strada, un altro percorso sempre alla
ricerca di un’Arte capace di emozionare.
Paolo Valerio
L’amore conta.
Conosci un altro modo
per fregar la morte?
Luciano Ligabue
“Di storie d’amore finite male, per dissidi familiari,
per circostanze avverse, per beffardi del caso, sono
piene le più ingiallite cronache di qualsiasi luogo.
Ma, pur essendo spesso ben più documentabili di
questa, non importano più a nessuno: di fatto sono
storie morte, che il tempo ha sepolto giustamente
nei propri archivi sterminati. Giulietta e Romeo sono
invece vivi e reali: il genio di Shakespeare ha conferito
loro una sorta di tridimensionalità, più che sufficiente
a giustificare, per ragioni di pietas assai prima che
per motivi turistici, il desiderio di collocarli in luoghi
altrettanto tridimensionali, di immettere insomma nella
Verona della realtà, la Verona della Poesia”.
Ettore Capriolo
23
Il sugo
di tutta
la storia
Un percorso teatrale
da “I PROMESSI SPOSI”
drammaturgia
Silvia Donadoni e Sergio Stefini
regia Raffaele Spina
con
Roberto Aielli
Annalisa Esposito
Silvia Donadoni
Fabrizio Lombardo
Raffaele Spina
Sergio Stefini
Davide Umiliata
costumi Francesca Piotti
scena Massimo Barili
luci Mac Della Bella
Uno spettacolo teatrale costruito con rigore sulla
parola manzoniana, ripercorre la vicenda di Renzo
e Lucia, due umili appartenenti al mondo popolare, che l’autore volle elevare a protagonisti della
Storia. Lo spettatore, coinvolto dalla suggestione
scenica della rappresentazione, vive l’emozionante
avventura di ripercorrere il romanzo nei suoi nuclei
principali e passi più famosi, attraverso l’azione dei
personaggi incarnati e animati dagli attori. Bellissimi
costumi d’epoca, una scenografia essenziale ma
ricca di magia e gioco teatrale, musiche evocative,
ci restituiscono integri l’intento riflessivo e morale
dell’autore, la sua forte ironia, la critica del potere,
la comicità e la poesia.
“...la Compagnia di Silvia Donadoni ha dato
prova, col sostegno interpretativo di attori
bravissimi, di grande professionalità, di
coraggiose scelte artistiche, sostenute da
un’altrettanto qualificata resa estetica molto
gradita dal pubblico.”
(Gazzetta di Mantova)
24
Il BERRETTO
A SONAGLI
di Luigi Pirandello
regia Silvia Donadoni
con
Silvia Donadoni
Sergio Stefini
Roberto Aielli
Alessandro Dinuzzi
Annalisa Esposito
Lucia Malcovati
scena Massimo Barili
costumi Francesca Piotti
aiuto regia Raffaele Spina
“Non c’è più pazzo al mondo
di chi crede d’aver ragione”
“Sono i bocconi amari,
le ingiustizie, le infamie,
le prepotenze che ci tocca
d’ingozzare,
che c’infracidano
lo stomaco!”
La pazzia come uscita tangenziale per l’uomo/la
donna che si accorge del suo vivere mascherato
e il tradimento che diventa veramente intollerabile
per chi ne sia vittima, solo quando diventa pubblico: queste due situazioni-limite sono affrontate
da Pirandello ne “IL BERRETTO A SONAGLI”
capolavoro del 1916.
Commedia a due grandi protagonisti, Beatrice
Fiorìca, vittima della sua anima irrequieta e lo
scrivano Ciampa, uno dei campioni dell’umorismo
pirandelliano, “IL BERRETTO A SONAGLI” mette
in scena due splendidi esemplari di quella pattuglia
di sofferenti che rappresentano la loro vita tra il
dramma, lo scherzo truce e il divertimento amaro.
25
THEATRE ART
VERONA
TEATRO NUOVO - VERONA
26
OSPITALITà
Teatro Nuovo
Verona
p. 26
Piccolo Teatro di Giulietta
Verona
p. 31
Teatro Alcione
Verona
p. 34
Teatro Congressi Pietro d’Abano
Abano Terme
p. 38
Teatro Remondini
Bassano del Grappa
p. 38
Teatro Comunale
Belluno
p. 40
Teatro Farinelli
Este
p. 42
Auditorium Leonardo da Vinci
San Donà di Piave
p. 44
Teatro Super
Valdagno
p. 46
27
IL GRANDE
TEATRO
TEATRO NUOVO - VERONA
dal 15 al 20 novembre 2011
dal 7 al 12 febbraio 2012
Teatro Eliseo
Teatro Stabile di Verona
di Luigi Pirandello
con Leo Gullotta
regia Fabio Grossi
di Eric-Emmanuel Schmitt
con Elena Giusti e Paolo Valerio
regia Alessandro Maggi
IL PIACERE
DELL’ONESTÀ
dal 29 novembre al 4 dicembre 2011
Società per Attori - Teatro Stabile del Veneto
Teatro Stabile d’Abruzzo
ROMAN
E IL SUO CUCCIOLO
di Reinaldo Povod
con Alessandro Gassman
regia Alessandro Gassman
dal 13 al 18 dicembre 2011
CTB Teatro Stabile di Brescia
Teatro de Gli Incamminati
SERVO DI SCENA
di Ronald Harwood
con Franco Branciaroli
regia Franco Branciaroli
dal 10 al 15 gennaio 2012
PICCOLI CRIMINI
CONIUGALI
dal 21 al 26 febbraio 2012
T.T.R. Il Teatro di Tato Russo
IL FU MATTIA
PASCAL
versione teatrale di Tato Russo
dal romanzo di Luigi Pirandello
con Tato Russo
regia Tato Russo
dal 20 al 25 marzo 2011
Khora.teatro
CYRANO
DE BERGERAC
di Edmond Rostand
con Alessandro Preziosi
regia Alessandro Preziosi
Compagnia Mauri Sturno
QUELLO CHE PRENDE
GLI SCHIAFFI
marzo 2012
15-16-17-18-19-20 novembre
Teatro Eliseo
IL PIACERE
DELL’ONESTÀ
di Luigi Pirandello
con Leo Gullotta
regia Fabio Grossi
29-30 novembre 1-2-3-4 dicembre
Società per Attori
Teatro Stabile del Veneto
Teatro Stabile d’Abruzzo
ROMAN
E IL SUO CUCCIOLO
dal 24 al 29 gennaio 2012
di Reinaldo Povod
con Alessandro Gassman
regia Alessandro Gassman
Elledieffe Compagnia di Teatro
Luca De Filippo
13-14-15-16-17-18 dicembre
CTB Teatro Stabile di Brescia
Teatro de Gli Incamminati
SERVO DI SCENA
di Ronald Harwood
con Franco Branciaroli
regia Franco Branciaroli
LE BUGIE CON
LE GAMBE LUNGHE
10-11-12-13-14-15 gennaio
Compagnia Mauri Sturno
QUELLO CHE PRENDE
GLI SCHIAFFI
di Leonid Nikolaevič Andreev
libera versione di Glauco Mauri
con Glauco Mauri e Roberto Sturno
regia Glauco Mauri
i
24-25-26-27-28-29 gennaio
Elledieffe Compagnia di Teatro
Luca De Filippo
LE BUGIE CON
LE GAMBE LUNGHE
di Eduardo De Filippo
con Luca De Filippo
Nicola Di Pinto, Anna Fiorelli
regia Luca De Filippo
7-8-9-10-11-12 febbraio
Teatro Stabile di Verona
PICCOLI CRIMINI
CONIUGALI
di Eric-Emmanuel Schmitt
con Elena Giusti e Paolo Valerio
regia Alessandro Maggi
21-22-23-24-25-26 febbraio
T.T.R. Il Teatro di Tato Russo
IL FU MATTIA PASCAL
versione teatrale di Tato Russo
dal romanzo di Luigi Pirandello
con Tato Russo
regia Tato Russo
20-21-22-23-24-25 marzo
Khora.teatro
CYRANO
DE BERGERAC
da Edmond Rostand
con Alessandro Preziosi
regia Alessandro Preziosi
tel. 0458077201 [email protected] www.comune.verona.it
ABBONAMENTI presso Palazzo Barbieri, via Leoncino 61 tel. 045806648/5-8 ore 16-19.30 esclusi i giorni festivi.
CONFERMA dal 10 al 20 ottobre. NUOVI ABBONAMENTI dal 24 ottobre al 4 novembre.
SERVIZIO BIGLIETTERIA dal 7 novembre: Teatro Nuovo (tel. 0458006100), circuito GETICKET, www.geticket.it, Box Office.
con il contributo di
TEATRO NUOVO - Piazza Viviani 10 - Verona
tel. 045 8006100 - www.teatrostabileverona.it
28
TEATRO
NUOVO
novembre 2011
di Leonid Nikolaevič Andreev
libera versione di Glauco Mauri
con Glauco Mauri e Roberto Sturno
regia Glauco Mauri
di Eduardo De Filippo
con Luca De Filippo, Nicola Di Pinto, Anna Fiorelli
regia Luca De Filippo
il GRANDE
Assessorato alla Cultura
in collaborazione con
www.teatrostabileverona.it
Organizzato da:
Comune di Verona Assessorato alla Cultura - Direzione Artistica Gian Paolo Savorelli.
Con i contributi di Unicredit Banca d’Impresa e della Provincia di Verona. La programmazione degli spettacoli è in collaborazione
con la Fondazione Atlantide - Teatro Stabile di Verona GAT.
29
DIVERTIAMOCI
A TEATRO
TEATRO NUOVO - VERONA
dall’8 al 10 novembre 2011
LA VERITà
di Floran Zeller
con Massimo Dapporto
e Antonella Elia
regia di Maurizio Nichetti
dal 23 al 25 novembre 2011
FINCHé C’è
LA SALUTE
di e con Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto
regia di Cochi e Renato - Band dal vivo
dal 5 al 7 dicembre 2011
STANNO SUONANDO
LA NOSTRA
CANZONE
di Neil Simon
con Giampiero Ingrassia
e Simona Samarelli
regia di Gianluca Guidi
dall’1 al 3 febbraio 2012
SMETTI DI
PIANGERE
PENELOPE
dal 6 all’8 marzo 2012
IL BORGHESE
GENTILUOMO
di Moliere
con Massimo Venturiello e Tosca
regia di Massimo Venturiello
dal 13 al 15 marzo 2012
IL MARE
di Paolo Poli da Anna Maria Ortese
regia di e con Paolo Poli
dal 28 al 30 marzo 2012
Teatro Stabile di Genova
LO SCARFALIETTO
di Eduardo Scarpetta
con Geppy Gleijeses, Lello Arena,
Marianella Bargilli
regia di Geppy Gleijeses
Teatro Nuovo
Stagione 2011 2012
14ª edizione
TuTTi gli speTTacoli hanno inizio alle ore 21.00
www.teatrostabileverona.it
novembre 2011
Martedì 8 - Mercoledì 9 - Giovedì 10
LA VERITà
FUORI ABBONAMENTO Sabato 18 - Domenica 19
ITIS GALILEO
di Francesco Niccolini e Marco Paolini
con Marco Paolini
novembre 2011
marZo 2012
FINCHé C’è
LA SALUTE
IL BORGHESE
GENTILUOMO
Mercoledì 23 - Giovedì 24 - Venerdì 25
di e con Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto
regia di Cochi e Renato - Band dal vivo
di Christine Anglio, Juliette Arnaud,
Corinne Puget
con Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi
e Samuela Sardo
regia di Massimo Romeo Piparo
febbraio 2012
Mercoledì 15 - Giovedì 16 - Venerdì 17
di Floran Zeller
con Massimo Dapporto
e Antonella Elia
regia di Maurizio Nichetti
Martedì 6 - Mercoledì 7 - Giovedì 8
di Moliere
con Massimo Venturiello e Tosca
regia di Massimo Venturiello
DiCembre 2011
marZo 2012
STANNO SUONANDO
LA NOSTRA
CANZONE
IL MARE
Lunedì 5 - Martedì 6 - Mercoledì 7
Martedì 13 - Mercoledì 14 - Giovedì 15
di Paolo Poli da Anna Maria Ortese
regia di e con Paolo Poli
di Neil Simon
con Giampiero Ingrassia e Simona Samarelli
regia di Gianluca Guidi
febbraio 2012
marZo 2012
SMETTI DI
PIANGERE PENELOPE
LO SCARFALIETTO
Mercoledì 1 - Giovedì 2 - Venerdì 3
di Christine Anglio, Juliette Arnaud, Corinne Puget
con Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi
e Samuela Sardo
regia di Massimo Romeo Piparo
Mercoledì 28 - Giovedì 29 - Venerdì 30
di Eduardo Scarpetta
con Geppy Gleijeses, Lello Arena,
Marianella Bargilli
regia di Geppy Gleijeses
FUORI ABBONAMENTO
Gennaio 2012 Mercoledì 18 - Giovedì 19
dal 15 al 17 febbraio 2012
ITIS GALILEO
di Francesco Niccolini e Marco Paolini
con Marco Paolini
SOGNO DI UNA NOTTE
DI MEZZA ESTATE
di William Shakespeare - regia di Gioele Dix
CAMPAGNA ABBONAMENTI Rinnovi dal 26 settembre al 15 ottobre - Nuovi abbonamenti dal 17 al 29 ottobre - PREvENdITA BIGlIETTI dal 3 novembre.
PUNTI vENdITA Teatro Nuovo piazza Viviani 10, Telefono 045 800 61 00 dal lunedì al sabato dalle ore 15.30 alle 20.00 - Box Office via Pallone 12/a, Telefono 045 801 11 54.
Partecipato da:
Ballarini Interni
Ballarini Interni
TEATRO NUOVO - Piazza Viviani 10 - Verona
tel. 045 8006100 - www.teatrostabileverona.it
30
31
InnovazIone
tecnologIa
esperIenza
sono I nostrI valorI
RiceRchiamo
il meglio
Gli investimenti in tecnologie
innovative e nella formazione
sono la nostra maggiore fonte di
sviluppo che si concretizza nella
competitività e nell’alto livello
di qualità dei nostri prodotti
e servizi.
La nostra esperienza parte
nel lontano 1972. Da allora
abbiamo tracciato un percorso
importante e, oggi, giunti alla
terza generazione conserviamo
i valori della tradizione familiare
che ci hanno permesso di
consolidare la nostra azienda
nel mercato.
32
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T. 0442 601730
UN’ORA
DI MUSICA
PICCOLO TEATRO DI GIULIETTA - VERONA
sabato 19 novembre 2011 - ore 17.30
F. Schubert, M. Bruch
Quartetto Maffei
sabato 3 dicembre 2011 - ore 17.30
A. Vivaldi, P. Devecchi
S. Seminara
Duo Chitarristico
sabato 17 dicembre 2011 - ore 17.30
W. A. Mozart
S. Rachmaninov
F. B. Mendelssohn
Quartetto Maffei - Quartetto di Venezia
domenica 14 gennaio 2012 - ore 17.30
W. A. Mozart
sabato 3 marzo 2012 - ore 17.30
C. M. von Weber,
J. Brahms
Quartetto Maffei
sabato 24 marzo 2012 - ore 17.30
Concerto dei premiati
al Concorso Musicale
Internazionale “Luigi Nono”
15° edizione
sabato 14 aprile 2012 - ore 17.30
S. Perlini
P. Pachera
C. Galante
Quartetto Maffei
Quartetto Maffei
12 febbraio 2011 - ore 17.30
KaleiDUO
Quartetto Maffei
sabato 28 gennaio 2012 - ore 17.30
J. Gade, F. Carulli
A. Piazzolla
KaleiDUO
sabato 11 febbraio 2012 - ore 17.30
O. Respighi,
L. van Beethoven
Quartetto Maffei
sabato 25 febbraio 2012 - ore 17.30
O. Respighi
J. Brahms
R. Schumann
J. Françaix
Duo Pianistico
PICCOLO TEATRO DI GIULIETTA - Via Cappello 23 - Verona
tel. 045 8006100 - www.teatrostabileverona.it
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Magico
Teatro
Il Piccolo
18 Febbraio 2012 - ore 16.00
12 Novembre 2011 - ore 16.00
Teatro Stabile di Verona
Tutti insieme
con Romeo e Giulietta
con Roberto Petruzzelli
3-10 anni
26 Novembre 2011 - ore 16.00
Linda Di Giacomo
Tirami sù!
Storia tragicomica di fanciulle, trecce,
streghe, principi torri e ortaggi
3-10 anni
21 Gennaio 2012 - ore 16.00
Viva Opera Circus
Il giro del mondo
in tante fiabe
con Gianni Franceschini
5-10 anni
4 Febbraio 2012 - ore 16.00
Teatro Stabile di Verona
Il Ponte dei colori
con Andrea De Manincor
e Sabrina Modenini
6-12 anni
Piccolo Teatro di Giulietta
(Foyer del Teatro Nuovo)
Ingresso dal Teatro Nuovo - Piazza Viviani 10 - Verona
Biglietti € 5 in vendita presso:
Teatro Nuovo - Piazza Viviani 10 - Verona
dal lunedì al venerdì ore 15.30-20.00
Per informazioni:
Teatro Stabile di Verona - Tel. 045.8006100
[email protected]
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C’era due volte
il barone Lamberto
con F. Botti e M. Segalina
6-10 anni
10 Marzo 2012 - ore 16.00
IΩ` Teatro - Ass. Armilla
Baci azzurri e giocattoli
di forme poderose
di Rosanna Sfragara
e Jutta Wernicke-Sazunkewitsch
6-10 anni
Rassegna
di film
di animazione
Biglietto ridotto
fino a 10 anni 3.00 €
Biglietto intero 4.00 €
CINEMA ALCIONE
Via Verdi, 20 - Verona - Tel 045 8400848 - www.cinemaalcione.it
35
NON SOLO
SHAKESPEARE
TEATRO ALCIONE - VERONA
11 novembre 2011 ore 11.00
24 febbraio 2012 ore 10.30
ROMEO E
GIULIETTA
Il fu Mattia
Pascal
Teatro Stabile di Verona
Il Teatro di Tato Russo
da W.Shakespeare
regia Paolo Valerio
di Luigi Pirandello
regia Tato Russo
Scuola Secondaria di Iº e IIº
Scuola Secondaria di Iº e IIº
29 novembre 2011 dalle ore 9.00 alle 11.00
Arcobaleno Teatro - Teatro Stabile Verona
IL BERRETTO
A SONAGLI
21 marzo 2012 ore 11.00
Teatro delle Quisquilie
UN SACCO DI LIBRI
regia Rosa Tapia e Iosu Lezameta
Scuola Primaria
di Luigi Pirandello
regia Silvia Donadoni
Scuola Secondaria di Iº (III anno) e IIº
tori 6 dicembre 2011Carissimi
ore 11.00
taColiALLA RICERCA
spettatori
ernoDI SANDOKAN
Cuole
Teatro Stabile di Verona
da Emilio Salgari
Carissimi spettatori, grazie di aver scelto
testo e regia Andrea De diManicor
far parte del pubblico della Rassegna
antide Teatro Stabile di Verona
Scuola Primaria
oli e laboratori su richiesta
cuole dell’infanzia, primarie
te e orari da definire
con Arcobaleno Teatro,
Compagnia
Teatro
delle Quisquilie
tori del Teatro Stabile di Verona.
Non Solo Shakespeare; grazie per aver contribuito
coi Vostri preziosi suggerimenti a farla un po’
più vostra; grazie per aver superato le difficoltà
organizzative, piccole e grandi, che la mattinata
a teatro comporta. Crediamo di offrirVi
un programma all’altezza delle Vostre
attese; arricchito quest’anno dalle proiezioni
cinematografiche e dallo spettacolo per onorare
tabile di Verona dal romanzo di Fred Uhlman
regia Massimo Lazzeri la giornata della memoria, attraverso una proposta
che coniuga storia e letteratura, poesia e teatro,
Scuola Secondaria di Iº (III
anno) e IIº
passione civile e intrattenimento.
orio teatrale
I riconoscimenti ricevuti e i commenti lusinghieri
di Emilio Salgari
sono ben poca cosa rispetto al Vostro entusiasmo
orio si concentrerà sulla lettura
e alla Vostra partecipazione attenta e critica: essi
Arcobaleno
Teatro - Teatro
Stabile Verona
brani del testo salgariano,
sulla
motivano e spronano il nostro impegno e la nostra
zzazione di alcune parti del testo e sul
passione per accrescere il valore della nostra
tra leggende esotiche raccontate da
le favole provenienti da quelle terre.
Rassegna all’interno del mondo scolastico
di Verona e del territorio.
27 gennaio 2012 ore 11.00
L’AMICO RITROVATO
so
mpracem
RI
tabile di Verona
8 febbraio 2012 dalle ore 9.00 alle 11.00
IL SUGO DI TUTTA
LA STORIA
con musica dal vivo
a Luna drammaturgia e regia
Terra... Silvia Donadoni e Sergio Stefini
orno! Scuola dell’Infanzia
Silvia Donadoni
Responsabile del Progetto
orio Teatral-Ambientale
orio si prefigge di utilizzare le tecniche
er permettere ai ragazzi una riflessione
atiche ambientali: riciclo, salvaguardia
cittadino, le riserve animali ed il
ento del traffico.
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Stabile Verona
Piazza Viviani 10, 37121 Verona
Lunedì-Venerdì ore 9.30-13.30
Tel. 045 8006100 Fax 045 8030815
[email protected]
www.teatrostabileverona.it
Luigi
PirandeLLo
Fred uhLman
CatuLLo
giovanni
verga
eugenio
montaLe
non
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solo
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orazio
aLeSSandro
manzoni
Stagione 2011-2012
XIV Edizione
Rassegna di spettacoli
per le scuole dell’infanzia,
primarie e secondarie
di primo e secondo grado
Teatro Cinema Alcione - via Verdi, 20 - Verona
tel. 045/8400848 - www. teatrostabileverona.it
36
lo
el
Rassegna
pira
Questa è la vi
18 Gennaio 2012 / Cinema
Film in 4 episodi, tratti da a
di Luigi Pirandello. 1) “La gia
la giara (orcio) del rissoso d
ci resta chiuso dentro; 2) “Il
ragazza madre spende i p
elemosine per acquistare un
patente”: uno iettatore es
ufficialmente riconosciuta la ca
iella; 4) “Marsina stretta”:
marsina troppo stretta induc
far celebrare un matrimonio ch
dello sposo ten
G
I malavogl
1 Marzo 2012 / Cinema T
Liberamente tratto dall’omo
Giovanni Verga. In un giorno di u
agli albori del terzo millennio ‘
assiste a uno sbarco di clandesti
Alef, che approfittando della c
a scappare. ‘Ntoni l’aiuta; g
nelle serre e una casa nel vico
la sua famiglia. I Malavogli
Possiedono una barca, la P
casa, che tutti chiamano “la ca
La famiglia è composta dal nonn
da Bastianazzo, dalla moglie M
‘Ntoni, Mena, Alessi e Lia. ‘Nton
altri sono tutti più piccoli. Son
come ce ne sono tanti in Sicilia
hanno finito le scuole dell’obb
Provvidenza fa naufragio e Ba
La famiglia inizia c
Ingr
Per informazio
Lunedì-Venerdì ore 9.30-1
e-m
Verona / Teatro Nuovo
24 Febbraio 2012 / ore 10.30
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 045 8006100 / [email protected]
Posto unico € 10,00
Verona / Teatro Alcione
27 Gennaio 2012
ore 11.00
Verona / Teatro Alcione
6 Dicembre 2011
ore 11.00
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 045 8006100
[email protected]
Posto unico € 8,00
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 045 8006100
[email protected]
Posto unico € 5,00
(eventuale replica ore 9)
Verona / Teatro Alcione
11 Novembre 2011
ore 11.00
(eventuale replica ore 9)
regia Andrea De Manincor
con Andrea De Manincor
e Sabrina Modenini
(eventuale replica ore 9)
Uno spettacolo teatrale
tratto dai romanzi di Emilio Salgari.
Scritto e diretto da Andrea De Manincor.
regia Paolo Valerio
da William Shakespeare
con Alessandro Dinuzzi,
Annalisa Esposito, Mario Monopoli,
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 045 8006100
[email protected]
Roberto Petruzzelli e Raffaele Spina
Posto unico € 9,00
illustrazioni dal vivo Cecilia Viganò
al pianoforte Sabrina Reale
Verona / Teatro Alcione
21 Marzo 2012
ore 11.00 (eventuale replica ore 9)
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 045 8006100
[email protected]
Posto unico € 5,00
Verona / Teatro Nuovo
dal 16 al 19 Aprile 2012
ore 9.30 e 11.30
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 045 8006100
[email protected]
Posto unico € 8,00
riduzione e regia Paolo Valerio
con Alessandro Dinuzzi,
Annalisa Esposito,
Mario Monopoli e Raffaele Spina
Spettacolo itinerante nei luoghi affascinanti del
centro storico scaligero. Romeo, Giulietta
e un narratore accompagneranno gli spettatori
attraverso la vicenda ed i luoghi della storia
d’amore più famosa di tutti i tempi.
37
Tiziano Ferro
10 maggio 2012
Anfiteatro Arena
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Ivano Fossati
13 febbraio 2012
Teatro Filarmonico
Alessandro Gassman
dal 29 novembre al 4 dicembre
Teatro Nuovo
(foto Federico Riva)
38
www.carnetverona.it
Marco Paolini
dal 15 al 19 febbraio 2012
Teatro Nuovo
(foto Angelo Redaelli)
CINEFORUM
Il Cineforum Alcione è una delle rassegne più amate dal pubblico cinematografico di Verona.
Anche quest’anno ha preso il via la ventunesima edizione del Cineforum che da ottobre
a maggio accompagnerà tutti gli appassionati del grande schermo. Il cartellone, come
sempre, sarà caratterizzato dalla presenza di diverse tematiche spaziando dal drammatico
al romantico, dal thriller alla commedia, senza tralasciare i film storici, proponendo sempre le
migliori pellicole di qualità in distribuzione nella stagione. L’appuntamento fisso con il cinema
è per molti un modo diverso per passare il pomeriggio o la serata, un impegno culturalmente
divertente e appassionante che permette di sognare ma anche di riflettere.
La rassegna 2011/2012, frequentata da 2000 abbonati, proporrà 26 film accessibili a tutti gli
appassionati di cinema tesserati e non tesserati: il Cineforum Alcione dà la possibilità a tutto
il pubblico adulto di acquistare anche il singolo biglietto.
Il tesseramento al Cineforum Alcione prevede tipi di tessera in modo che ciascuno possa
scegliere la formula migliore in base alle sue esigenze.
Queste differenziazioni nascono per dare la possibilità a tutto il pubblico di usufruire di
riduzioni a seconda delle proprie esigenze. Sono inoltre previste delle ulteriori riduzioni per
alcune categorie quali gli anziani, i giovani universitari e i circoli aziendali convenzionati.
Siamo orgogliosi di augurare a tutto il pubblico che vorrà assistere alle nostre proiezioni Buona
Visione.
Teatro Cinema Alcione - via Verdi, 20 - Verona
tel. 045/8400848 - www. teatrostabileverona.it
39
TEATRO CONGRESSI
PIETRO
D’ABANO
abano terme
9 febbraio 2012
Il Mare
di Paolo Poli da Anna Maria Ortese
regia di e con Paolo Poli
16 febbraio 2012
Piccoli Crimini
coniugali
di Eric-Emmanuel Schmitt
con Elena Giusti e Paolo Valerio
regia di Alessandro Maggi
15 marzo 2012
NON CE NE
IMPORTA NIENTE
di Giorgio Bozzo
con le Sorelle Marinetti
regia di Max Croci
22 marzo 2012
Oblivion Show 2.0:
il Sussidiario
di Calabrese e Scuda
con Graziana Borciani, Davide Calabrese,
Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli
regia di Gioele Dix
40
Teatro FARINELLI - Via Zanchi, 8
35042 Este - Padova - tel. 0429 617573
41
TEATRO
REMONDINI
bassano del grappa
22-23 novembre 2011
7 febbraio 2012
Lux T s.r.l.
RQS Spettacoli s.a.s.
di Neil Simon
con Pambieri, Tanzi, Zanetti
regia di Giovanni Lombardo Radice
riduzione di Ascanio Celestini
e Giorgio Tirabassi
diretto e interpretato da Giorgio Tirabassi
CENA A SORPRESA
5 dicembre 2011
Teatro Metastasio Stabile della Toscana
Sarabanda
di Ingmar Bergman
con Giuliana Lojodice
Massimo De Francovich
regia Massimo Luconi
19 - 20 dicembre 2011
TeatroAperto
Teatro Dehon Teatro Stabile dell’Emilia Romagna
Il malato
immaginario
di Molière
con Guido Ferrarini
regia di Luciano Leonesi
10 - 11 gennaio 2012
Teatro Stabile delle Marche
maratona
di new york
di Edoardo Erba
interpretato e diretto da
Cristian Giammarini e Giorgio Lupano
24 gennaio 2012
Compagnia Alma Rosé
C’ERA UN’ORCHESTRA
AD AUSCHWITZ
di Claudio Tomati
con Antonella Di Costanzo ed Elena Lolli
regia Mauro Maggioni
31 gennaio - 1 febbraio 2012
Sala Umberto srl
NON C’E’ TEMPO
AMORE
Salvatore e Nicola
22 febbraio 2012
Teatro dell’Argine e Castel dei Mondi Festival
I CAVALIERI
DI ARISTOFANE
dai testi di Aristofane
con Mario Perrotta
regia di Mario Perrotta
14 - 15 marzo 2012
A.Artisti Associati
La cena dei cretini
di Francis Veber
con Zuzzurro e Gaspare
regia di Andrea Brambilla
3 aprile 2012
Pierfrancesco Pisani - Parmaconcerti
Teatro della Tosse
È stato così
di Natalia Ginzburg
con Alba Rohrwacher
regia di Valerio Binasco
23 - 24 aprile 2012
Teatro Stabile di Verona
Romeo & Giulietta
di William Shakespeare
con Alessandro Dinuzzi, Annalisa Esposito,
Roberto Petruzzelli
regia di Paolo Valerio
25 aprile 2012
Teatro Stabile di Verona
Viva l’Italia
di e con Aldo Cazzullo
regia di Paolo Valerio
scritto e diretto da Lorenzo Gioielli
con Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey
42
Teatro REMONDINI - Via SS. Trinità 8/c
36061 Bassano del Grappa - Vicenza - tel. 0424 523907
43
TEATRO
COMUNALE
belluno
30 ottobre 2011
24 febbraio 2012
Teatro Stabile di Verona
Teatro Stabile di Verona
Viva l’Italia
SOGNO DI UNA
NOTTE DI MEZZA
ESTATE
di e con Aldo Cazzullo
regia di Paolo Valerio
19 novembre 2011
Associazione Amici dello spettacolo
Finché c’è
la salute
di e con Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto
regia di Cochi e Renato
15 gennaio 2012
Tante belle cose
di di Edoardo Erba
con Maria Amelia Monti
Gianfelice Imparato
regia di Alessandro D’Alatri
5 febbraio 2012
Compagnie delle Indie Occidentali
Il nemico
del popolo
di H. Ibsen
adattamento di Edoardo Erba
con Gianmarco Tognazzi
regia di Armando Pugliese
18 febbraio 2012
LA COMMEDIA
DI ORLANDO
di Virginia Woolf
con ISABELLA RAGONESE
regia e drammaturgia Emanuela Giordano
44
Teatro COMUNALE - Piazza Vittorio Emanuele
32100 Belluno - tel. 0437 940349
di William Shakespeare
con Alessandro Betti
Maria di Biase, Katia follesa
e Maurizio Lastrico
regia di Giole Dix
17 marzo 2012
Teatro Stabile di Verona
Piccoli crimini
coniugali
di E.E. Schmitt
con Elena Giusti e Paolo Valerio
regia di Alessandro Maggi
25 marzo 2012
La Contrada Teatro Stabile di Trieste
L’apparenza
inganna
di Francis Veber
con Maurizio Micheli
Tullio Solenghi
regia di Tullio Solenghi
45
TEATRO
FARINELLI
ESTE
16 febbraio 2012
OPEN DAY
di Walter Fontana
con Angela Finocchiaro
e Michele di Mauro
regia di Ruggero Cara
6 marzo 2012
STASERA
NON ESCORT
con Margherita Antonelli,
Alessandra Faiella,
Rita Peluso, Claudia Penoni
regia di Antonio Rampoldi
14 marzo 2012
L’ARTE DEL DUBBIO
di Gianrico Carofiglio
versione teatrale di Stefano Massini
con Ottavia Piccolo e Vittorio Viviani
regia di Sergio Fantoni
28 marzo 2012
Compagnie delle Indie Occidentali
DI MAMMA CE N’È
DUE SOLE
di Dany Laurent
con Paola Quattrini e Debora Caprioglio
regia di Patrick Rossi Gastaldi
11 aprile 2012
URGE
di e con Alessandro Bergonzoni
46
Teatro FARINELLI - Via Zanchi, 8
35042 Este - Padova - tel. 0429 617573
47
AUDITORIUM
L.
DA
VINCI
san donà di piave
19 novembre 2011
Favolosi!
Carlo & Giorgio
di e con Carlo D’Alpaos e Giorgio Pustetto
4 dicembre 2011
La donna che
sbatteva
nelle porte
di Roddy Doyle
con Marina Massironi
regia di Giorgio Gallione
13 gennaio 2012
Lisistrata
da Aristofane
con Gaia De Laurentis
regia di Stefano Artissunch
4 febbraio 2012
Terribilmente
Divagante
di e con Teresa Mannino
regia di Marco Rampoldi
2 marzo 2012
Argot Produzioni
Divorzio
con sorpresa
di Donald Churchill
con Paola Gassman e Pietro Longhi
regia Maurizio Panici
48
AUDITORIUM L. DA VINCI - Piazza Indipendenza, 13
30027 San Donà di Piave - Venezia - tel. 0421 330739
49
TEATRO
super
valdagno
29 novembre 2011
L’idiota di Galilea
di e con Natalino Balasso
regia di Stefania Felicioli
6 dicembre 2011
Spirito Allegro
di Noal Coward
traduzione e adattamento di Nino Marino
con Corrado Tedeschi,
Debora Caprioglio
regia di Patrick Rossi Gastaldi
19 gennaio 2011
Le foglie
di Pasolini
di Pier Paolo Pasolini
con Monica Ceccardi
e Lorenzo Bassotto
regia di Lorenzo Bassotto
29 febbraio 2012
Divorzio con
sorpresa
di Donald Churchill
traduzione e adattamento di Nino Marino
con Paola Gassman e Pietro Longhi
regia di Maurizio Panici
23 febbraio 2011
È bello vivere
liberi!
Scritto, diretto e interpretato da
Marta Cuscuna
50
TEATRO SUPER - Viale Trento, 28
36078 Valdagno - Vicenza - tel. 0445 401909
02 aprile 2012
Romeo
& Giulietta
di William Shakespeare
con Alessandro Dinuzzi,
Annalisa Esposito,
Roberto Petruzzelli
regia di Paolo Valerio
51
FORMAZIONE
Uno dei settori in cui il Teatro Stabile di Verona sempre più presta attenzione è la
FORMAZIONE, area dove trova ancora più forza nel creare nuovo pubblico, nuovi
attori, nuove maestranze, o semplici appassionati dai quali ricevere energia e
stimoli a proseguire.
Il Teatro Stabile eroga sia percorsi formativi finanziati dalla Regione Veneto, sia corsi
non finanziati all’interno della Scuola di Teatro, sia studiati su richiesta di Scuole di ogni
ordine e grado. I corsi del Teatro Stabile coprono in modo professionale la richiesta
formativa di Verona e Provincia, e soddisfano le domande provenienti anche da Teatri e
scuole di altre Province. L’Area Formazione del Teatro Stabile di Verona è costituita da
personale interno qualificato, oltre a docenti esterni di livello nazionale, ed è in grado di
gestire autonomamente tutte le fasi dell’organizzazione formativa, dalla progettazione
fino alla rendicontazione finale, curandone la progettazione e la realizzazione.
Laboratori
Laboratorio di espressione corporea secondo il metodo Delsarte
Laboratorio
espressione
tenuto da di
Frank
Waille corporea secondo il metodo Delsarte
da Frank
Waille
Verona, 12 dicembretenuto
2011 - Foyer
del Teatro
Nuovo
(entrata dal cortile
Casa di 2011
Giulietta)
Verona,della
12 dicembre
- Foyer del Teatro Nuovo
(entrata dal cortile della Casa di Giulietta)
François Delsarte (1811-1871) è stato teorico del teatro, pedagogo di attori e cantanti,
compositore di musica e sorta di nume tutelare di molti coreografi e danzatori
çois Delsarte (1811-1871) è stato teorico del teatro, pedagogo di attori e cantanti, compositore di
dell’avanguardia
storica
europea
ed americana.
Nonostante
l’importanza
ca e sorta
di nume tutelare
di molti
coreografi
e danzatori
dell’avanguardia
storicafondamentale
europea ed
rivestita da
Delsarte, èfondamentale
rimasto pocorivestita
studiato
la difficoltà
dipoco
reperimento
dei suoi
icana. Nonostante
l’importanza
da data
Delsarte,
è rimasto
studiato data
la
scritti, sino dei
a qualche
anno
addietro
totalmente
inediti.
Frank Waille
ricostruito
coltà di reperimento
suoi scritti,
sino
a qualche
anno addietro
totalmente
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Waille la
costruitopratica
la pratica
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riproponendola in
in un
un laboratorio
laboratorio scandito
ateliers.
delsartiana
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quattro
ateliers.
elier 9.00-10.30:
52
omposizione
(rilassamento) e ricomposizione (dinamizzazione); médaille inflective applicata al
53
Per le attività culturali
T E AT R O
UNDER
26
S o t t o s c r iv i g r
e p o t ra i v iv e r a t u it a m e n te la C a r d
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26
Info e prevendite spettacoli
Biglietteria Teatro Nuovo / Piazza Viviani 10 / Verona
Prezzo biglietti spettacoli in promozione
riservato ai possessori della Card TeatroUnder26: 3,00 €
Tel 045 8006100 / biglietteria @ teatrostabileverona.it
www.teatrounder26.it / www.teatrostabileverona.it
54
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TE AT ROR
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Info e preve ndite Nuov o / Piazza Vivian i 10
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Biglie tteria Teatro / biglie tteria @teat rostab
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100
teatro stabil evero
Tel. 045 8006
26.it / www.
www. teatro under
Per le
attivit
à cultur
ali
IL PROGETTO
L’iniziativa TeatroUnder26, ideata dal Teatro Stabile di Verona con il contributo della
Fondazione Cariverona, è dedicata ai giovani dai 18 ai 26 anni che vivono, lavorano
o studiano a Verona, offrendo loro l’ingresso a teatro a soli 3 euro.
L’applicazione delle agevolazioni tariffarie è subordinata al possesso di una Card dedicata
nominativa che si potrà richiedere gratuitamente presso il Teatro Nuovo di Verona sito in
Piazza Viviani, 10. I giovani potranno richiedere la propria Card esibendo un documento
di identità valido.
I biglietti degli spettacoli in promozione, all’interno della programmazione teatrale del
Teatro Stabile di Verona per la stagione 2011/2012, saranno messi in vendita con la
speciale tariffa a 3 euro, 15 giorni prima di ogni spettacolo e fino a 2 giorni prima della
rappresentazione teatrale stessa. Il quantitativo di biglietti in promozione sarà consultabile
sul sito www.teatrounder26.it nella sezione “Spettacoli”.
LA MISSION
Il Teatro può fare molto nella promozione della conoscenza come patrimonio sociale,
come strumento essenziale di qualificazione della persona e delle relazioni, può essere
opportunità per tutte le persone di partecipare con consapevolezza alle trasformazioni
del proprio mondo.
Ci si rivolge al futuro investendo sulle nuove generazioni anche attraverso lo strumento
mediato delle arti figurative ed in particolar modo del teatro, per favorire l’accesso ad
un “nuovo” pubblico anche ai cosiddetti luoghi convenzionali, per la promozione della
cultura teatrale ed ai grandi eventi del teatro di prosa della città di Verona, consapevoli
del fatto che l’educazione al teatro costituisca una componente significativa della
formazione dei giovani e della cultura del territorio.
È attraverso la partecipazione agli spettacoli e la frequentazione dei teatri che i giovani
possono individuare un modo diverso per interpretare la socialità, per individuare valori
utili alla loro crescita e formazione, per assistere a delle importanti rappresentazioni che
riportino ad un linguaggio immediato i grandi autori tramite grandi attori ma anche la
drammaturgia contemporanea ed i nuovi linguaggi legati alla multimedialità.
Il Teatro Stabile di Verona si propone di ricreare un nuovo spazio, dedicato a chi intende
fare circolare nuove idee e metterle a confronto, ma anche a chi vuole attivare attraverso
le arti relazioni personali, vere, non mediate, che possano favorire il confronto con le
emozioni e i sentimenti.
55
Percorso formativo gratuito
di perfezionamento per giovani attori
Il Percorso formativo di perfezionamento per giovani attori vede la collaborazione fra il
Teatro Ristori di Verona, la Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona e una tra
le prime scuole teatrali in Italia, Milano Teatro Scuola Paolo Grassi.
La creatività è la materia prima per ogni artista ed è opportuno perciò curarla e svilupparla lungo tutto
il percorso della propria carriera.
L’attività formativa proposta, che si rivolge in maniera specifica ai giovani ed è pensata per lo sviluppo delle
professionalità del settore, nasce dalla necessità di una formazione professionalizzante più strutturata, per
un teatro sempre più rivolto all’interdisciplinarità, che consenta, soprattutto alle “nuove leve”, ai giovani
artisti, di avere a disposizione opportunità di formazione specialistiche che li accompagnino nelle loro
carriere professionali. Un progetto culturale dedicato al perfezionamento professionale di giovani attori,
per contribuire allo sviluppo di nuovi approcci e di nuovi linguaggi. La collaborazione tra la prestigiosa ed
innovativa Scuola Civica di Teatro Paolo Grassi di Milano, il Teatro Stabile di Verona, da sempre attento alla
formazione delle professioni dello spettacolo, ed il Teatro Ristori, riportato recentemente a nuovo splendore e
lustro della città di Verona, ha permesso di realizzare questo progetto di grande spessore che vedrà coinvolte
importanti professionalità.
56
Il Progetto didattico è curato dall’autore Vitaliano Trevisan
e dal regista Michele De Vita Conti, con la partecipazione
degli allievi dei corsi Drammaturgia e Regia di Milano
Teatro Scuola P. Grassi e il contributo di diplomati del
corso Regia di Milano Cinema e Televisione.
L’obiettivo è quello di far lavorare insieme giovani
attori professionisti e giovani registi su testi di giovani
drammaturghi. Il percorso si concluderà con l’allestimento
di uno spettacolo di prosa.
L’intervento si propone la realizzazione di un percorso
formativo di perfezionamento per attori che intendono
acquisire ulteriori competenze per lo sviluppo della propria professionalità e una capacità di
proporsi in modo completo nel mondo dello spettacolo.
Il testo e quindi lo spettacolo prenderanno corpo a partire da una suggestione proposta da
Vitaliano Trevisan e da Michele De Vita Conti agli allievi della Scuola P. Grassi : un gruppo
estraneo costretto a condividere un luogo con i suoi più abituali abitanti. Una situazione di
relazione forzosa tra due comunità che potrà svilupparsi nel modo più violento come in quello
più comico. Un progetto, ispirato a “Sulla strada maestra” di Cechov, che rimanda anche
ad una miriade di altre opere, dal “Fantasma della Libertà” di Buňuel, al motel della famiglia
Bates, dal castello di Sigmaringen di Cèline, a “Deliverance” di Boorman.
Selezioni:
Saranno selezionati 10-12 giovani attori/attrici, che abbiano già compiuto un proprio percorso
formativo e professionale. Una prima selezione verrà fatta sulla base dei curricula visionati. I
candidati ammessi al provino riceveranno una e-mail con luogo ed ora di convocazione.
Informazioni:
Luogo: Teatro Ristori, via Teatro Ristori 7 - 37122 Verona
Date: 14 Maggio – 8 Giugno 2012
Numero max di allievi: 12
Costo: Il percorso formativo è gratuito, non sono previsti rimborsi spese per i partecipanti.
Per informazioni e iscrizioni:
Teatro Stabile Verona – Scuola di Teatro
Lunedì - Venerdì ore 14.30-18.30 (ingresso artisti, Piazza Viviani 10b)
Tel. 045 800 61 00
e-mail: [email protected]
www.teatrostabileverona.it
57
TUO
POSTO
IL
AL TEATRO
NUOVO
Abbonarsi al Teatro Nuovo è
comodo, facile e conveniente.
Mantieni il tuo posto
di Stagione in Stagione con la prelazione.
Avrai agevolazioni e riduzioni
per tutte le attività del Teatro Stabile di Verona
inviti per anteprime
cinematografiche.
Inoltre
La tua firma
al 5 per mille
è un gesto
semplice
A te non costa nulla, al Teatro Stabile di Verona
permette di continuare a rafforzare la progettualità
culturale sul territorio in sintonia con la società civile.
Devolvi il 5 per mille dell’Irpef della dichiarazione
dei redditi a Fondazione Atlantide Teatro Stabile di
Verona GAT apponendo la firma nell’apposito spazio
della dichiarazione dei redditi - là dove si prevede il
sostegno delle organizzazioni senza fini di lucro di
utilità sociale - e indicando il nostro codice fiscale
03231850235.