I controlli e la certificazione delle sementi di - CRA SCS

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Milano, 22 febbraio 2017
I Controlli in campo alle coltivazioni destinate alla produzione di
sementi ibride di girasole
Dott. Stefano Gualanduzzi
Ricercatore CREA-SCS
Sede di Bologna
14/02/2017
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Percentuali di allogamia di alcune piante
industriali
SPECIE
Girasole
Colza
Soia
Lino
TIPO DI ALLOGAMIA % ALLOGAMIA
allogama
allogama
autogama
autogama
17-62
30
1
1
Agenti principali dell’impollinazione incrociata:
- Insetti  Impollinazione entomofila
- Vento  Impollinazione anemofila
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Varietà ibride
La selezione conservatrice deve essere rivolta
alla conservazione in purezza delle linee inbred
Le linee inbred, poco vigorose, vengono coltivate
separatamente in campi di moltiplicazione isolati
spazialmente nei quali deve essere attuata una
rigida selezione conservatrice
In particolare devono essere eliminate tutte
quelle piante che presentano un notevole vigore,
sintomo di sicuro inquinamento genetico
Una piccola parte del seme ottenuto dalle linee
inbred viene conservato (in camera fredda e
asciutta: 10°C e 30% di umidità) mentre la
maggior
parte
viene
utilizzata
per
la
moltiplicazione
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Produzione del seme di ibridi
commerciali
I problemi che si possono presentare
nell’allestimento di un campo per la produzione di
seme ibrido dipendono essenzialmente:
 dalla struttura fiorale della specie
 dagli agenti impollinanti

dalla possibilità di sfruttare particolari
meccanismi genetici
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Produzione del seme di ibridi
commerciali
STRUTTURA FIORALE DELLA SPECIE
Mais
Sorgo
Girasole
Barbabietola
strutture fiorali maschili e
femminili separate
strutture fiorali maschili e
femminili riunite
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Produzione del seme di ibridi
commerciali
AGENTI IMPOLLINANTI
Mais = impollinazione prevalentemente
anemofila
Sorgo = impollinazione prevalentemente
anemofila
Girasole = impollinazione entomofila
Barbabietola = impollinazione anemofila
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Produzione del seme di ibridi
commerciali
PARTICOLARI MECCANISMI GENETICI
La maschiosterilità genetico-citoplasmatica è utilizzata
per la produzione di seme ibrido di barbabietola, sorgo,
girasole e più di rado per il mais
Per la produzione del seme di girasole, sorgo,
barbabietola occorre disporre di:
 una linea maschiosterile = A
 una linea equivalente fertile = B mantenitore
 una linea impollinante dotata di ristoratori = R
restorer
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LINEA A MASCHIOSTERILE
LINEA R RISTORATORE
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RAPPORTI DI COLTIVAZIONE
PRODUZIONE GIRASOLE IBRIDO
Mantenimento linea A seme base
RAPPORTO linea A: linea B
AABAABAA
oppure
2:1 oppure 3:1
a file alternate
AAABAAABAAA
Campo di incrocio per la produzione di
seme ibrido certificato
Rapporto linea A: linea R
da 2:1 a 6:1
Di norma si utilizza uno schema che prevede l’utilizzo
di 8 o 10 file di MS e 2 file di impollinante alternate
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Produzione di un ibrido a due vie di girasole con
l’utilizzo della maschiosterilità citoplasmatica
Linea A
maschiosterile
citoplasmatica
non produce
polline
CAMPO DI INCROCIO DEL
COSTITUTORE PER
MANTENERE LA LINEA A
Linea B
identica alla A
ma maschio fertile
produce polline
MANTENITORE
POLLINE TRASPORTATO
DAGLI INSETTI
Linea A
maschiosterile
citoplasmatica
non produce
polline
CAMPO DI INCROCIO PER LA
PRODUZIONE DEL SEME
IBRIDO
POLLINE TRASPORTATO
DAGLI INSETTI
Linea R
produce polline ed è
dotata di geni
ristoratori della
fertilità
RISTORATORE
CAMPO DI GIRASOLE IBRIDO PER
LA PRODUZIONE COMMERCIALE
TUTTE LE PIANTE SONO FERTILI
POLLINE TRASPORTATO
DAGLI INSETTI
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CAMPO DI INCROCIO PER LA PRODUZIONE DI SEME IBRIDO CERTIFICATO
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IBRIDI DI GIRASOLE
Per la produzione del seme di girasole ibrido è
necessario ottenere:
 seme di base delle linee inbred
 seme degli incroci a due vie per la costituzione
degli ibridi a tre e quattro vie
 seme degli ibridi a due, tre o quattro vie per la
commercializzazione
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IBRIDI DI GIRASOLE
La produzione di seme richiede un grosso sforzo
organizzativo.
Nel caso si debba produrre un ibrido a 4 vie ogni
anno occorre prevedere l’istituzione di 7 campi
isolati:
4 per la produzione di linee inbred
2 per la costituzione degli ibridi semplici
1 per la produzione dell’ibrido doppio
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IBRIDI DI GIRASOLE
Per la produzione del seme ibrido certificato da
destinare al commercio la distribuzione sul
campo delle file impollinanti e portaseme è
solitamente 1:4 o 1:6
In alcuni casi si utilizza il rapporto 1:2
La coltura deve essere attentamente controllata
allo scopo di eliminare eventuali piante fuoritipo:
 prima della fioritura nella linea impollinante
 comunque prima della trebbiatura nella linea
portaseme
I fuoritipo nelle linee inbred si possono
riconoscere in quanto presentano generalmente
vigore ibrido
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ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: EPOCA
1° VISITA: fase di bottone fiorale-inizio fioritura
(giugno).
Accertamento regolarità operazioni di semina, investimento,
isolamento, stato sanitario delle piante, presenza di piante
diverse nell’impollinante
2° VISITA: fase di piena fioritura (luglio)
Accertamento purezza genetica, stato colturale e sanitario,
conteggio piante diverse e fertili nel portaseme, stima della
produzione se già possibile
3° VISITA: se necessaria in fase di allegagionematurazione (agosto)
Accertamento dell’avvenuta epurazione e stima della produzione
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ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI: ACCERTAMENTI
PRELIMINARI
A) NUMERO DI VARIETA’
Sementi di base: 1 sola varietà o linea parentale per azienda
Sementi certificate: 2 varietà nella stessa azienda
Deroghe se l’azienda è costituita da più poderi separati
B) SUPERFICI DELLE COLTIVAZIONI
Sementi di base: non < 1 ha salvo deroghe particolari
Sementi certificate: ammesse anche superfici <
1 ha se
nell’azienda è coltivata una sola varietà
C) CATEGORIA DEL SEME IMPIEGATO
Nello
stesso
appezzamento
si
devono
impiegare
esclusivamente sementi della stessa categoria e provenienza.
Per la produzione di seme di base possono essere impiegate
esclusivamente sementi di prebase. Ritiro cartellini del seme
impiegato
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ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI:
ACCERTAMENTI IN CAMPO
STATO GENERALE DELLA COLTURA
Eventuale presenza di malerbe, sviluppo
anomalo,
danni
da
grandine
o
insetti,
allettamento, aborto fiorale
La presenza di organismi nocivi che riducano il
valore di utilizzazione delle sementi è tollerato
nella misura più limitata possibile
Sclerotinia sclerotiorum
Phoma spp.
Botrytis cinerea
Plasmopara halstedii
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ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI:
ISOLAMENTO
Scrupolosa osservanza delle regole per impedire
qualsiasi tipo di inquinamento casuale
L’azienda agraria moltiplicatrice di sementi di piante
allogame è un azienda specializzata che si preoccupa
anche del rispetto delle distanze di isolamento nei
confronti degli agricoltori limitrofi
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ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI:
ISOLAMENTO
Rigido rispetto dell’isolamento spaziale e quindi
delle distanze di isolamento previste dall’all. 7
Legge n. 1096/71 nei confronti di altre colture di
girasole da seme e non da seme (compresi girasoli
da fiore ornamentali eventualmente presenti in orti
e giardini adiacenti ai campi)
Per tutelare la produzione di sementi di piante
allogame alcune Regioni (Emilia-Romagna, Marche
e Umbria) hanno emanato disposizioni specifiche
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ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI:
DISTANZE DI ISOLAMENTO
Le colture da seme devono essere isolate da
altre coltivazioni della stessa specie
Per la produzione di seme di
base di varietà ibride
(linee parentali)
1500 metri
Per la produzione di seme di
base di varietà diverse dagli ibridi 750 metri
Per la produzione di seme
certificato
500 metri
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ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI:
PUREZZA GENETICA
SEMENTI DI BASE
La percentuale in numero di piante riconoscibili come manifestamente
non conformi alla linea imbred o al componente non può superare:
‐ linea imbred: 0,2%
‐ ibridi semplici: genitore maschile. Piante che hanno
emesso polline quando il 2% o più delle piante femminili
presentano fiori recettivi: 0,2%
‐ ibridi semplici: genitore femminile 0,5%
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ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI:
PUREZZA GENETICA
SEMENTI CERTIFICATE
La percentuale in numero di piante riconoscibili come manifestamente non
conformi non può superare:
‐ componente maschile. Piante che hanno emesso polline
quando il 5% o più delle piante femminili presentano fiori
recettivi: 0,5%
‐ componente femminile: 1,0%
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ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI:
PUREZZA GENETICA
Nel caso di impiego di linee
maschiosterili i controlli si riferiscono:
 alla capacità
dell’impollinante
di
ristorazione
portaseme
della
fertilità
 alla presenza di piante maschiofertili che devono
essere prontamente asportate
Se il componente femminile presenta stigmi ricettivi, la
percentuale di piante di tale componente che hanno emesso o
emettono il polline non deve superare lo 0,5%
Per il seme di base la percentuale di piante del componente
femminile riconoscibili come non conformi alla linea imbreed o
al componente e che hanno emesso o stanno emettendo
polline non deve superare lo 0,5%
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ISPEZIONI DELLE COLTIVAZIONI:
EPURAZIONI
Durante la 2° e 3° visita alla coltura deve essere
verificata
l’eliminazione
delle
piante
manifestamente disgiuntive della varietà o della
linea parentale coltivata
Nel caso della produzione di sementi ibride
dovranno essere rapidamente eliminate le piante
del genitore femminile che emettono polline, in
modo da rimanere entro le soglie di tolleranza
Le epurazioni, da eseguire tempestivamente,
hanno anche lo scopo di eliminare le piante
infestanti e quelle di girasole gravemente
compromesse da attacchi patogeni, al fine di
scongiurare il mascheramento della coltura al
momento della visita
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ESEMPIO DI COMPILAZIONE DEL VERBALE
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INSERIMENTO VISITE A PORTALE
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INSERIMENTO VISITE A PORTALE
Dopo avere cliccato sull’icona della valigetta si
apre una maschera da compilare divisa in due
sezioni; si clicca sull’icona «inserisci»
- Nella prima sezione vanno inseriti negli
appositi spazi: la data dell’ultima visita, gli
ettari di coltura approvati e quelli scartati e la
stima della produzione
- Nella seconda sezione vanno inseriti e/o
controllati i dati relativi ai cartellini, sia della
linea maschile che di quella femminile (partita e
lotto del seme, categoria, peso del seme impiegato,
provenienza). Nel caso i dati dei cartellini fossero già presenti,
in quanto comunicati al momento della richiesta della visita in
campo, i dati dovranno coincidere con quelli dei
cartellini ritirati all’atto della visita e riportati
dal tecnico sul verbale cartaceo
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE!
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