DEL LUNEDÌ
QUOTIDIANO FONDATO NEL 1886
EURO 1,50 con “GIOIA” in Liguria, Alessandria e Asti. In vendita a EURO 12,90 il volume “I grandi tour delle Alpi Occidentali” in Liguria. EURO 1,50 in tutte le altre zone - Anno CXXX - NUMERO 28, COMMA 20/B.
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LUNEDÌ 25 LUGLIO 2016
SAVONA
IL TEMPO
OGGI
LE INDAGINI
desca ha fermato un sedicenne di
origini afghane accusato di aver
aiutato Ali Sonboly, autore della
strage di Monaco, a creare il falso
profilo Facebook per attirare le vittimealfastfood.Terroreintantoieri
a Stoccarda: un giovane profugo siriano ha ucciso una donna incinta a
colpi di machete. Esclusa la pista del
terrorismo.
CAPORALE, COLONNELLO, FREDIANI
e un intervento di DE MARCHI >> 4 e 5
min.
POMERIGGIO
DOMANI
23°
sereno
max.
31°
TENDENZA
IL CENTROCAMPISTA GENOA
Schick già all’attacco
«Voglio diventare
come Ibrahimovic»
Veloso rinuncia
a metà ingaggio
per restare rossoblù
L’inviato FRECCERO >> 32
SCHIAPPAPIETRA >> 33
L’EPOCA DELLA PAURA
LASCELTASAGGIADEL CIO
DINONVIETAREI GIOCHI
ATUTTIGLIATLETIRUSSI
CLAUDIO PAGLIERI >> 30
TreComunisuquattro
nonospitanoprofughi
SPINGE A RECUPERARE
L’ANTICO RAPPORTO
CON LA VITA
FRANCO CARDINI
l senso di disagio e addirittura di
ribellione che si coglie sovente,
anche in noi stessi, dinanzi a
quella continua “roulette russa”
nella quale in ultima analisi consiste
l’affrontare la vita giorno per giorno
e istante dietro istante, ha radici e
giustificazioni profonde. Come assicurano gli antropologi e gli studiosi
dei culti religiosi preistorici, l’animale-uomo non è né si sente, di per
sé, programmato per la morte.
e Valle d’Aosta). Per il resto ci sono regioni come la Basilicata dove l’accoglienza ha superato del 13,4% i posti
disponibili. L’obiettivo di una redistribuzione più equa è giusto a livello teorico, ma non sarà facile per il Viminale
attuare il piano allo studio.
BRESOLIN e ZANOTTI >> 2 e 3
irregolarmente
nuvoloso
IL COMMENTO
LA MAPPA DELL’ACCOGLIENZA IN ITALIA. EUROPA, LITE SUI RIMPATRI
SU 8.000 Comuni italiani, solo 2.026 si
sono visti attribuire migranti dal Viminale. Uno su quattro. Quelli che però li accolgono sono oltre la loro capacità. Sul totale dei migranti accolti, ci
sono 3.000 posti disponibili in meno.
Solo cinque regioni non sono al completo (Lazio, Molise, Sardegna, Sicilia
TENDENZA
MERCOLEDÌ
irregolarmente
nuvoloso
Libia, decine di migranti annegati: i corpi sulle spiagge
n L’ANALISI
I
sereno
LA PUNTA SAMP
Monaco,fermato
complicedelkiller
Assaltocolmachete
terroreaStoccarda
MONACO DI BAVIERA. Lapoliziate-
MATTINO
n IL FRONTE LIGURE
Pressione al confine,
Ventimiglia sotto assedio
lascia il segretario del Pd
GAVINO >> 3
BAGNANTI IN SPIAGGIA TRA ALASSIO E LAIGUEGLIA DALLE 4 DEL MATTINO
L’ALBA
DELTURISMO
LOWCOST
L’ARTICOLO >> 13
LA CURA PER MPS
Un decreto
sul caso banche
divide nel governo
Renzi e Padoan
ROMA. La bocciatura data per scontata agli stress test della Bce rende
ancorapiùscottanteildossierMonte dei Paschi per il governo. E si accendeancheilconfrontotrailpresidente del Consiglio Matteo Renzi e
il ministro dell’Economia Pier Carlo
Padoan sulla strada da seguire per il
salvataggio della banca toscana. Il
premier insegue ancora una soluzione tutta privata che gli eviti nuove polemiche sull’uso dei soldi dei
contribuenti per rimediare agli errori dei banchieri; Padoan invece
non vede alternative all’intervento
statale, possibilmente attraverso
un decreto da varare al più presto.
In questo caso però deputati e senatori sarebbero costretti a Roma a cavallo di Ferragosto. La Boschi - che è
ministro per i Rapporti con il parlamento - è preoccupata solo all’idea.
Il presidente della Commissione Finanze del Senato Mauro Marino allarga le braccia e cerca di spegnere il
terrore fra i colleghi che hanno programmato viaggi: «Se il governo lo
riterrà necessario, sacrificheremo
le vacanze».
BARBERA >> 11
FRANCIA IN ALLARME
Verso
il referendum
LE RAGIONI DEL SÌ
La riforma crea
un sistema per stare
al passo con i tempi
LORENZO CUOCOLO >> 9
Tende, ombrelloni, sedie e sdraio invadono le spiagge del Ponente già alle 4 del mattino
Antiterrorismo
e controlli, Dover
bloccata da coda
di 15 chilometri
SAVONA
LE RAGIONI DEL NO
CELLE
Stangata a sorpresa
sui farmaci salvavita
SABADIN >> 6
FRANCHI >> 21
L’ascensore dei Bottini
attrazione dell’estate
CAMPESE >> 18
GIUSTO >> 19
Obiettivi giusti,
ma il risultato
è un gran pasticcio
MAURO BARBERIS >> 9
STORIE DI MARE A 60 ANNI DAL NAUFRAGIO, PARLA LA PIÙ CELEBRE SOPRAVVISSUTA
«Sono la ragazza del miracolo dell’Andrea Doria»
«M
amà, dònde estas? Mamà,
mamà!».
Il suo grido sessant’anni fa
risuonò sull’Oceano Atlantico, si levò dalle lamiere contorte della Stockholm, dal
mozzicone di quella prua che era diventata il suo incredibile giaciglio.
Si chiamava Linda Morgan, aveva
14 anni e diventò la “ragazza del
miracolo”.
FABIO POZZO
Oggi Linda è un’esperta d’arte a San Antonio,
in Texas, città che il marito Phil Hardberger,
democratico, giudice di corte distrettuale
d’appello, ha guidato come sindaco dal 2005
al 2009. Ha una figlia, Amy, docente di
Diritto ambientale; una bella casa e
uno yacht a motore con il quale in
questi giorni sta navigando lungo il
Maine.
SEGUE >> 12
INDICE | n PRIMO PIANO 2. POLITICA 7. ITALIA MONDO 10 | n ECONOMIA & MARITTIMO 11 | n XTE 12 | n SAVONA 17. LIGURIA 23. LETTERE E CITTÀ 24. ALBUM LIGURIA 26. PONENTE ESTATE 27. TV 29 | n SPORT 30 | n METEO 39
18
LUNEDÌ
25 LUGLIO 2016
savona
IL SECOLO XIX
COLPITE LE CURE NEUROLOGICHE
VARAZZE
Rincari a sorpresa:
sui farmaci salvavita
arriva la stangatina
Raccolta di firme
per un maggior
presidio
del territorio
Per alcuni medicinali si pagano 2 euro di ticket
SILVIA CAMPESE
SAVONA. Brutte sorprese, in
farmacia, per alcuni pazienti. I
farmaci che, sino a qualche
giorno fa venivano ritirati
gratuitamente, sono diventati a pagamento. Le cifre sono
variabili: si tratta della differenza tra il farmaco generico e
quello di marca, a cui vanno
aggiunti 2 euro di ticket.
Chi, ad esempio, sino a una
settimana fa, riceveva il Mirapexin, per la cura del Parkinson, gratuitamente, oggi lo
paga 12 euro. Contando i numeri delle pastiglie a confezione, che vanno assunti quotidianamente, la cifra sale diventando un peso, soprattutto per chi ha una pensione
minima. Per ora, ad essere
passati dalla gratuità al pagamento, sono solo alcuni farmaci che riguardano gli ambiti delle cure neurologiche e
della rimineralizzazione ossea. Non è detto, però, che nel
futuro il processo non tocchi
altri ambiti di cura.
Quale sia il motivo del cambiamento, a svantaggio dei
pazientiedellefascedeboli,lo
spiega il dottor Marco Bessero, responsabile della Farmaceutica territoriale. «Tecnicamente non è cambiato nulla. È
accaduto che, alcuni farmaci,
sianopassatidallafasciadetta
Dpc, distribuzione per conto,
a quella convenzionale. Si
tratta di quello che viene definito prontuario ospedale-territorio».
Il meccanismo è il seguente: il farmaco Dpc viene acquistato dall’Asl ad una cifra
scontata, come imposto dalla
legge, e poi viene distribuito,
dall’azienda sanitaria, alle
farmacie. Il paziente, in questo caso, riceve il farmaco gratuitamente. Alcune medicine,
però, sono passate dalla fascia
gratuita alla convenzionale,
quella, cioè, che coinvolge la
stragrande maggioranza del-
le medicine. In questo caso
viene meno la gratuità e, a carico del paziente, ricade la differenza di costo fra il farmaco
generico e il brand, il marchio,
a cui vanno aggiunti due euro
di ticket.
«Si tratta di un passaggio raro - spiega Marco Bessero -,
spessolegatoaricorsicondotti e vinti da Federfarma. I costi
della distribuzione cambiano: se il distributore rifornisce l’ospedale, è vincolato a
prezzi contenuti. Con le farmacie l’obblio viene meno».
Una situazione, ancora una
volta, che va a danneggiare le
LA CAUSA
Il cambiamento
provocato
dal nuovo sistema
adottato per
la distribuzione
fasce più deboli, senza che ci
sia un modo per tutelare almeno anziani e fasce sociali
fragili.
Così, per alcuni pazienti,
questa estate si sta rivelando
un calvario. Sino a qualche
giorno fa risultavano introvabili alcuni farmaci salvavita:
anche in questo caso, il motivo era di tipo economico. Gli
stessi farmaci, all’estero, sono
pagati meglio che in Italia e la
distribuzione farmaceutica
preferisce rivolgersi a quegli
ambiti. Ora la nuova, brutta
sorpresa, con l’obbligo di pagamento di quelle medicina
indispensabili per la cura di
una patologia cronica.
«ÈnecessariochelaRegione
e, ancora meglio, il Governo,
mettano mano alla legislazione sulla vendita dei farmaci
tutelando, realmente, quelle
fasce di utenza più fragili – dicono dalle associazioni dei
consumatori-. A pagare sono
sempre le stesse persone».
cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
Stangata per i farmaci neurologi e della rimineralizzazione ossea
La critica di Mantero e Melis
«Una scelta che penalizza i pazienti»
••• SAVONA. Sul tema dei farmaci salvavita e dalla gratuità negata è intervenuto il parlamentare Matteo
Mantero savonese e il consigliere regionale Andrea
Melis del Movimento Cinque Stelle. «Il governo – dicono- ha respinto non soltanto gli emendamenti, ma persino l’ordine del giorno attraverso il quale chiedevamo
di puntare sulla distribuzione diretta dei farmaci PHT
(Prontuario della distribuzione diretta r la continuità
assistenziale ospedaliera). Stiamo parlando di farmaci
specialistici ad alto costo prescritti ai pazienti dimessi
dagli ospedali. È stato negato uno strumento per consentire risparmi al sistema sanitario nazionale».
CANCELLATI I LIMITI SULLE PRESCRIZIONI
Decreto Lorenzin, esultano i medici di famiglia
Giusto: «Non si dovranno più pagare gli esami sanitari ritenuti non appropriati»
SAVONA. «Tutto torna come
prima, i malati non dovranno
più pagare gli esami sanitari
ritenuti non appropriati». E’
soddisfatto il medico di famiglia Renato Giusto, che con lo
Smi, il sindacato medici italiani, e l’Ordine dei medici di
Savona e delle altre province
italiane, si era battuto sin dall’inizio per annullare il decreto legge del ministro Lorenzin sul taglio degli esami
clinici «inutili». In questi
giorni il governo ha appena
approvato con un comunicato, l’abbandono del «decreto
Renato Giusto
di appropriatezza» che taglia
il ticket per ben 203 prestazioni sanitarie. A questo punto i medici non rischiano più
sanzioni e multe. Il decreto
infatti, prevedeva sanzioni
elevate nei confronti dei medici di base, che avessero prescritto prestazioni sanitarie
nonstrettamentenecessarie.
Il paziente che necessitava di
esami compresi nel famoso
elenco allegato al decreto,
doveva provvedere autonomamenteal100%dellaspesa.
Sin dalla sua emanazione,
con la pubblicazione sulla
Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio scorso, il decreto non
era piaciuto a pazienti e medici. I primi per l’aggravio
economico sulla loro salute e
i medici per il rischio di vedersi arrivare pesanti sanzioni. Le prestazioni “inutili”, riguardavano campi della medicina come la radiologia diagnostica,
esami
di
laboratorio, genetica, odontoiatria, dermatologia allergologica e medicina nucleare. A questo punto, con la decisione del governo di abolire
il decreto, ha prevalso il buon
senso. La spesa pubblica salirà, ma sulla salute non si
scherza.
M. C.
INIZIATIVA DELL’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO “AMALI” RIVOLTA AI GENITORI
Adolescenti, nasce un gruppo di mutuo aiuto
La pedagogista: «Soprattutto le mamme separate non riescono a controllare i figli ribelli»
SAVONA. Sos genitori. Le fa-
miglie savonesi, alle prese
con i figli adolescenti, sono
sempre più in difficoltà. Nasce, così, a grande richiesta,
il gruppo di Mutuo aiuto per
i genitori degli adolescenti.
Si tratta di un’iniziativa insolita, che si è sviluppata all’interno dell’associazione
di volontariato Amali, l’auto-mutuo aiuto ligure, che, a
Savona,halasuasedenell’ex
circoscrizione di via Crispi, a
Lavagnola, ospite del Comune.
Sinoadoggi,igruppierano
dedicati ai giocatori anonimi,aisoggetticolpitidalutti,
agli alcolisti. Oggi si fa avanti
una nuova necessità.
«Abbiamo avuto, in questi
mesi, un crescendo di richieste - spiega Antonietta Toscano, pedagogista, che ricoprirà il ruolo di facilitatore
nel gruppo -. Sono soprattutto madri separate, che si
trovano da sole a gestire il figlio o la figlia in una fascia di
età, l’adolescenza, che è
sempre stata particolarmente delicata. Oggi, però,
la situazione sembra sfuggita di mano».
Gli esempi, secondo Antonietta Toscano, non mancano. Ragazzi che arrivano a
casa ubriachi e che, davanti
al veto di uscire di casa, se ne
infischiano di disubbidire.
Ancora, problemi scolastici, eccesso di permanenza
davanti a computer e play
station. Situazioni che, un
tempo, la famiglia sapeva
dominare.
«Oggi, i genitori, appaiono
disorientati e, soprattutto,
sembrano avere perso il ruolo di educatori - continua la
pedagogista -. Sgridare, punire e farsi rispettare sono
meccanismi che, molte famiglie, soprattutto quelle
separate, non riescono più
ad attuare. Molti ragazzi so-
no diventati più forti e sembrano non temere per niente
il ruolo genitoriale. Da qui,
l’iniziativa, sollecitata da
numerosi utenti: un gruppo
di mutuo aiuto per cercare di
risolvere insieme i problemi
irrisolvibili fra le mura domestiche».
L’appuntamento partirà
da settembre, con cadenza
settimanale, il venerdì, dalle
17,30 alle 19,30.
Si effettuerà un primo colloquio di accesso e poi si
prenderà parte alle sedute
collettive.
«Come per gli altri ambiti,
non abbiamo la pretesa di
sostituirci alle terapie psicologiche. Anzi, nei cosa in cui
sia necessario, saremo noi
stessi a suggerire gli invii al
servizio sanitario. Il nostro è
un approccio di sostegno
collettivo, molto efficace,
come dimostra l’attività negli altri ambiti in cui l’abbiamo sperimentata».
Ulteriori informazioni si
possono ricevere contattando la presidente, Maria
Mensitieri, all’email [email protected] o al cellulare 3468254086.
S. C.
cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
MENTRE continua lo scontro politico sulla sicurezza
della città, a muoversi sono
direttamente i cittadini con
una raccolta firme per chiedere un maggior presidio
del territorio.
Dall’assemblea pubblica
sul tema sicurezza organizzata dal comitato cittadino
ViviVarazze, i tanti partecipanti sono usciti con una
lettera indirizzata alla Prefettura. La richiesta, che
prima di essere spedita
passerà per una raccolta firme, è di potenziare il servizio di sorveglianza a fronte
dei gravi episodi di violenza
registrati, come l’aggressione al presidente Ascom Andrea Gargioni e la rapina a
danno di tre anziani.
I moduli per la raccolta
firme si possono trovare:
bar Mistral e Giardino, Tabaccheria in piazza San
Bartolomeo, salone Hair
Look, attività Elettrodomestici Marziano, le boutique
Lemon&Soda, Sunshine,
Annapel e Calzature Boggio
Teresa, caffetteria Da u
Campettu e i Bagni Paolina
e Vittoria. Intanto prosegue
la bagarre dialettica tra
Cerruti e il sindaco Bozzano.
S. SIM.
VARAZZE
Mandillo de Vaze:
in produzione
la pasta simbolo
dei sapori locali
VARAZZE. La città ha sfornato il “Mandillo de Vaze”. La
pasta fresca che riporta lo
stemma della città, proposta
dal Comune come piatto tipico per valorizzare i sapori locali, è pronta per essere servita. Quadrato, sei centimetri
per sei, marchiato con lo
stemma di Varazze, il mandillo sarà prodotto utilizzando esclusivamente una miscela selezionata di farina del
pastificio locale Fiorini. Già
ottenuto il marchio De.Co.
(denominazione di origine
comunale), con la pasta tutta
varazzina si intende sottolinearne l’unicità produttiva.
«Come le esperienze di altre
località che hanno percorso
strade simili - commenta il
vicesindaco Filippo Piacentini, curatore del progetto -,
non c’è modo migliore che
valorizzare il legame tra cibo
locale e area d’interesse circostante per dare un’ulteriore spinta promozionale a entrambi».
Il Comune ha incontrato i
ristoratori a una presentazione del Mandillo de Vaze.
«L’incontro è stato un successo - prosegue Piacentini -. I
presenti si sono entusiasmati
e già diversi ristoratori hanno
chiesto di poter avere il prodotto da servire nei propri locali». Mentre è già on-line il
sito www.mandillidivarazze.it, in Comune si sta organizzando "La notte del Mandillo".
S. SIM.
