Artemis Danza per la prima volta in scena al Teatro Alfieri di Asti con Traviata Ha calcato le scene di tutto il mondo, fondendo l’emozione del canto con il vigore del gesto coreografico. È Violetta, protagonista dello spettacolo “Traviata” che la Compagnia Artemis Danza/Monica Casadei porterà in scena al Teatro Alfieri di Asti venerdì 17 febbraio alle 21, all’interno della stagione di danza. Spettacolo-faro del progetto “Corpo d’Opera”, incentrato sulla rivisitazione in danza contemporanea dei principali titoli del melodramma con un focus sulla figura femminile, “Traviata” traduce nel linguaggio della danza l’opera più celebre del grande maestro di Busseto. Una Traviata vissuta dal punto di vista di Violetta, il cui dramma è reso dall'intenso dialogo tra danza e musica. Violetta contro tutti, contro una società malata, ipocrita, perbenista, che schiaccia senza nessuna pietà ogni desiderio profondo, ogni sentimento vero e puro. Una, tante Violette si moltiplicano sul palcoscenico vestite di bianco, simbolo di purezza d’animo, e di rosso, rosso sangue, passione ma anche disperazione. Violetta moltiplicata in tanti elementi femminili, in tanti spaccati di cuore, anela, pur malata, pur cortigiana, a qualcosa di puro. Violetta, una storia in cui scorre il senso della fine ad ogni alzar di calice. Dietro le feste e la forma, il marciume di una società in vendita, vuota, scintillante. Artemis Danza si aprirà poi al territorio astigiano attraverso il progetto Anime di Artemis incontrando gli allievi delle scuole di danza che entreranno come parte viva e attiva nello spettacolo. Anche ad Asti Artemis Danza proporrà i suoi laboratori dedicati a far conoscere l’identità coreografica di Monica Casadei e di Artemis nei quali si apprende, si danza e si sviluppa la conoscenza necessaria per partecipare allo spettacolo attraverso inserimenti coreografici appositamente valutati e preparati. Artemis Danza coinvolgerà poi il Centro d’Ascolto l’Orecchio di Venere promuovendo azioni di sensibilizzazione del pubblico contro la violenza subita dalle donne e consentendo alle volontarie dei centri di informare il pubblico sulle loro attività e i loro progetti. Biglietti 18 euro (13 euro loggione). Per informazioni e prenotazioni: 0141.399057 – 399040.