Auditorium Febbraio 2008 - Auditorium Parco della Musica

VENERDÌ 22
MERCOLEDÌ 27
MARTHA
ARGERICH
SUONA
RACHMANINOFF
DOMENICA 17
Festa Centenario
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
FEBBRAIO
2008
Foto: Marie Chouinard. Coreografia: Chorale. Compagnia Marie Chouinard
6 • 26 FEBBRAIO
EF E SQT I V UA L DI E L LL A IN U OBV A RD A NI Z AO
MERCOLEDÌ 6
SABATO 23
ENRICO RAVA
STEFANO BOLLANI
THE THIRD MAN
GIOVANNI ALLEVI
ALLEVILIVE
TOUR 2008
PRIMA DATA DEL
TOUR
AUDITORIUM
ZA ONDEKOZA
I PERCUSSIONISTI
DEL DIAVOLO
GESTITO DA
FEBBRAIO
2008
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Gianni Borgna
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Norbert Balatsch
Maestro del Coro
Vicepresidente
Andrea Mondello
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglieri
Luigi Abete
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Michele Mirabella
Cesare Romiti
Maurizio Tucci
Roberto Grossi
Direttore Generale
Consiglio
di amministrazione
Presidente - Sovrintendente
Bruno Cagli
Vicepresidente
Roberto Pertile
Consiglieri
Walter Veltroni
Sindaco di Roma
Alberto Basso
Michele Campanella
Antonio Concina
Azio Corghi
Fulvio Conti
Vittorio Di Paola
Collegio dei revisori
dei conti
Vittorio Mincato
Presidente
Luigi Pezzi
Giuseppe Dalla Torre
Alessandro Bonura
Collegio dei revisori
dei conti
Demetrio Minuto
Presidente
Paolo Germani
S O C I
F O N D A T O R I
Nicola Amoruso
Antonio Simeoni
VENERDÌ 1
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia!
Mettiamoci alla prova!
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Brahms, Sinfonia n. 1 e n. 2
Riservato alle scuole
SABATO 2
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia!
Prove d’ascolto
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Brahms, Sinfonia n. 1 e n. 2
Riservato alle scuole
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18.00
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Brahms, Sinfonia n. 1
Brahms, Sinfonia n. 2
DOMENICA 3
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Che cos’è la Costituzione?
con Oscar Luigi Scalfaro
EXTRA
Teatro studio ore 11
Lezioni di Rock
“Never Mind The Bollocks –
Sex Pistols”
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 11
Conferenze Amici Santa Cecilia
“Le quattro sinfonie di Brahms”
conferenza a cura di Giorgio Pestelli
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 17.30
Tutti a Santa Cecilia!
Coro di Voci Bianche dell'Accademia
di Santa Cecilia
JuniOrchestra!
Le Mirabolanti avventure di Pulcinella
e Sarchiapone
Commedia Musicale
Età consigliata 6 - 12 anni
REGIONE LAZIO
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
“Interviste Impossibili Live”
con Vittorio Sermonti, Paolo
Bonacelli e Roberto Herlitzka
EXTRA
Teatro studio ore 21
I suoni della terra
“L’olio”
Performance di arte visiva di
Pablo Echaurren,
Dialogo tra Pierangelo Forti, Luigi
Iaccarino e Costantino Russo
Conduce Vito
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Brahms, Sinfonia n. 1
Brahms, Sinfonia n. 2
MARTEDÌ 5
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 18
Dentro la Musica
Corso di ascolto musicale
“Beethoven e il Romanticismo”
(II parte)
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Brahms, Sinfonia n. 1
Brahms, Sinfonia n. 2
MUSICA
Teatro studio ore 21
Francesco Bearzatti “Tinissima”
Quartet
“Suite for Tina Modotti”
MERCOLEDÌ 6
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Enrico Rava – Stefano Bollani
“The Third Man”
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Compagnie Marie Chouinard Canada
“Orphée et Eurydice”
prima assoluta
LUNEDÌ 4
GIOVEDÌ 7
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Coro di Voci Bianche dell'Accademia
di Santa Cecilia
JuniOrchestra!
Le Mirabolanti avventure di Pulcinella
e Sarchiapone
Commedia Musicale
Età consigliata 6 - 12 anni
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Teatro Studio ore 21
Musica e Poesia – Poesia Spagnola
Coro dell’Accademia di Santa Cecilia
Claudia Gerini, voce recitante
Auxiliadora Toledano Ridondo,
soprano
Arturo Tallini, chitarra
Fabio Centanni, pianoforte
Falla, Soneto a Córdoba
testi di Luis de Gòngora
Dallapiccola , Quattro liriche
testi di Antonio Machado
Castelnuovo-Tedesco
Romancero Gitano
testi di F. Garcia Lorca
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Incognito in concerto
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Compagnie Marie Chouinard Canada
“Orphée et Eurydice” prima assoluta
VENERDÌ 8
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia!
Mettiamoci alla prova!
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Brahms, Sinfonia n. 3 e n. 4
Riservato alle scuole
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
David Bellugi, flauto dolce
Ivano Battiston, fisarmonica
Flauto, dolce flauto
"Dialogo della musica antica et della
moderna"
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 19.15
I Salotti del Venerdì
seminario introduttivo, con degustazione di vini, abbinato al concerto da
camera delle ore 21
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 21
Alban Berg Quartett
Haydn, Le sette ultime parole di
Nostro Signore
Berg, Lyrische Suite
Schubert, Quartetto D 887, op. 161
CINEMA
Teatro Studio ore 21
Viaggio nel cinema americano
John Turturro
SABATO 9
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia!
Prove d’ascolto
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Brahms, Sinfonia n. 3 e n. 4
Riservato alle scuole
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Donko Seko – Mali / Sudafrica
“Correspondances” prima italiana
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Brahms, Sinfonia n. 3
Brahms, Sinfonia n. 4
DOMENICA 10
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di storia
Valerio Castronovo
“1960. Il miracolo economico”
C L ASS I C A
Sala Sinopoli ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
direttore, Francesco Vizioli
Domenico Cimarosa, Il Matrimonio
segreto, melodramma giocoso in
due atti sul libretto di G. Bertati.
Realizzazione in forma semiscenica
a cura di Cesare Scarton
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 17.30
Tutti a Santa Cecilia!
Racconta Esopo
Quando la morale diventa musica
Spettacolo: età cons. 6 - 12 anni
MUSICA
Teatro studio ore 21
Generazione X
Giua
special guest
Fausto Mesolella e Beppe Quirici
In apertura Giulia Anania
LUNEDÌ 11
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Racconta Esopo
Quando la morale diventa musica
Spettacolo: età consigliata 6-12 anni
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 19.30
Degno di Note
guida all'ascolto del concerto alle 21
in Sala Santa Cecilia
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Compagnia Virgilio Sieni – Italia
“TREGUA_intorno ai corpi”
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Brahms, Sinfonia n. 3
Brahms, Sinfonia n. 4
MARTEDÌ 12
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Simphiwe Dana
“The One Love Movement on Bantu
Biko Street”
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Membros – Brasile
“Febre” prima italiana
MERCOLEDÌ 13
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Ceciia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Tubeo e Violetta
La più bella storia d'amore diventa
Musica
Spettacolo: età cons. 4 - 11 anni
DA N Z A
Teatro Studio ore 19
Equilibrio
Premio Equilibrio Roma
presentazione progetti finalisti
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Omar Sosa Afreecanos Quartet
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Membros – Brasile
“Febre” prima italiana
GIOVEDÌ 14
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Tubeo e Violetta
La più bella storia d'amore diventa
Musica
Spettacolo: età cons. 4 - 11 anni
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 21
Convergenze - Progetto Musica 900
e oltre
Ensemble Contemporaneo
dell'Accademia di Santa Cecilia
Flavio Emilio Scogna, direttore
Simone Gullì, clavicembalo
De Pablo ...con alcune licenze
(prima italiana)
Nono, Polifonica-monodia-ritmica
Casale, Esistere lago, nulla e un
tempo
Falla, Concerto per clavicembalo,
flauto, oboe, clarinetto, violino e violoncello
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Carta bianca a Carmen Consoli
Carmen Consoli incontra il Collettivo
Angelo Mai
VENERDÌ 15
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 18
Dentro la Musica
Corso di ascolto musicale
"Beethoven e il Romanticismo"
(III parte)
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 21
Archi dell'Accademia di Santa Cecilia
Leonidas Kavakos, violino
Dvorák, Terzetto
Brahms, Sestetto
Mendelssohn, Ottetto
DA N Z A
Teatro Studio ore 19
Equilibrio
Premio Equilibrio Roma
presentazione progetti finalisti
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Padmini Chettur – India
“Paperdoll” prima italiana
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Brahms, Sinfonia n. 3
Brahms, Sinfonia n. 4
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Lezioni di Giornalismo
Alexander Stille
“L’Italia vista dagli altri”
Il calendario potrebbe subire delle variazioni
SABATO 16
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Concerto del Centenario
Rossini, Le siège de Corinthe:
ouverture
Beethoven, Sinfonia n. 3 “Eroica”
Mozart, Serenata K 525 “Eine kleine
Nachtmusik”, andante e minuetto
Wagner, Siegfried: Mormorio della
foresta
Wagner, Tannhäuser: ouverture
DOMENICA 17
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Festa Centenario
Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
(programma dettagliato della giornata nel quartino allegato)
LUNEDÌ 18
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Che Orecchie grandi che ho!
Musica per neonati o poco più
Spettacolo: età consigliata 0 - 2 anni
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Storia della Canzone Italiana
“I cantautori”
con la partecipazione di Jovanotti
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Concerto del Centenario
Rossini, Le siège de Corinthe:
ouverture
Beethoven, Sinfonia n. 3 “Eroica”
Mozart, Serenata K 525 “Eine kleine
Nachtmusik”, andante e minuetto
Wagner, Siegfried: Mormorio della
foresta
Wagner, Tannhäuser: ouverture
MARTEDÌ 19
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 18
Dentro la Musica
Corso di ascolto musicale
"Beethoven e il Romanticismo"
(IV parte)
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Concerto del Centenario
Rossini, Le siège de Corinthe:
ouverture
Beethoven, Sinfonia n. 3 “Eroica”
Mozart, Serenata K 525 “Eine kleine
Nachtmusik”, andante e minuetto
Wagner, Siegfried: Mormorio della
foresta
Wagner, Tannhäuser: ouverture
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Peeping Tom – Belgio
“Le Sous-sol” prima italiana
MERCOLEDÌ 20
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Pinocchio
Spettacolo: età cons. 5 - 11 anni
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Peeping Tom – Belgio
“Le Sous-sol” prima italiana
GIOVEDÌ 21
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Pinocchio
Spettacolo: età cons. 5 - 11 anni
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Teatro Studio ore 21
Musica e Poesia - Un viaggio nel
mondo poetico tra ‘800 e ‘900
Sonia Bergamasco
“Croce e delizia”
le voci di Sandro Penna
e Amelia Rosselli in concerto
VENERDÌ 22
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Pinocchio
Spettacolo: età consigliata 5-11 anni
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 19.15
I Salotti del Venerdì
seminario introduttivo, con degustazione di vini, abbinato al concerto da
camera delle ore 21
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Martha Argerich, pianoforte
Nelson Goerner, pianoforte
Mozart, Sonata K 381
Rachmaninoff, Danze Sinfoniche
Ravel, Ma Mère l’Oye
Bartok, Sonata per 2 pianoforti e
percussione
C L ASS I C A
Sala Sinopoli ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
Federico Mondelci,
direttore e saxofoni
“Round Midnight”: musiche di
Gershwin, Schwarz, Porter, Kern,
Bernstein, Ellington, Monk
Musiche per film: Nyman, Rota,
Piovani
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Generazione X
The Second Grace
The Niro
LUNEDÌ 25
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
I suoni della tradizione
alla scoperta degli strumenti della
musica popolare
Spettacolo: età consigliata 12 - 19
anni
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Les SlovaKs Dance Collective –
Slovacchia / Belgio
“Opening night” prima Italiana
MARTEDÌ 26
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Les SlovaKs Dance Collective –
Slovacchia / Belgio
“Opening night” prima Italiana
MERCOLEDÌ 27
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Santa Cecilia It’s Wonderful
Za Ondekoza
I Percussionisti del Diavolo
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Shantala Shivalingappa – India
“Namasya – soli contemporanei”
prima italiana
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
“PMJO plays Bill Holman”
con Bill Holman
SABATO 23
GIOVEDÌ 28
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Giovanni Allevi
“Allevilive Tour 2008”
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Taraf De Haidouks
“Maskarada”
DA N Z A
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio
Shantala Shivalingappa – India
“Namasya – soli contemporanei”
prima italiana
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Contemporanea / M.I.T.
Glenn Branca
“Hallucination City”
DOMENICA 24
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di storia
Marco Revelli
“1968. La grande contestazione”
EXTRA
Teatro Studio ore 11
Lezioni di Rock
“The Wall – Pink Floyd”
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 17.30
Tutti a Santa Cecilia!
I suoni della tradizione
alla scoperta degli strumenti della
musica popolare
Spettacolo: età cons. 12 -19 anni
VENERDÌ 29
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 21
Britten Sinfonia
Joanna Mac Gregor,
pianoforte e direzione
Andy Sheppard, sassofono
Sidewalk Dances:
Bach incontra Moondog
Bach, L'Arte della Fuga
(arr. J. Mac Gregor)
Moondog, Sidewalk Dances
(arr. J. Mac Gregor)
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Carta bianca a Gianluca Petrella
Indigo 4
ACCADEM IA NAZIONALE DI SANTA CECI LIA
Sabato 2 ore 18
Lunedì 4 ore 21
Martedì 5 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Sabato 9 ore 18
Lunedì 11 ore 21
Martedì 12 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Brahms
Sinfonia n. 1
Sinfonia n. 2
Brahms
Sinfonia n. 3
Sinfonia n. 4
Domenica 3
Sala Coro ore 11
Conferenze Amici Santa Cecilia
“Le quattro sinfonie di Brahms”
conferenza a cura di Giorgio Pestelli
Baby sitting
musicale
Info: 06 80242354
BRAHMSPAPPANOLESINFONIE
Pappano
un
non a caso, il celebre tema dell’Inno alla Gioia echeggia nella nobile perora-
incontro incandescente che
e
zione dei violoncelli dell’ultimo tempo. Per contrasto, la Seconda Sinfonia
ha già lasciato il segno il
nacque piuttosto rapidamente, sulle ali di una felicità di invenzione che si rin-
mese scorso, durante la ras-
traccia nella serenità quasi pastorale dei suoi temi intrisi di tenerezza, uno dei
segna
Prospettive
quali è quello della celeberrima “Ninna nanna”. La Terza Sinfonia contiene la
quando il grande direttore e
pagina forse più famosa di Brahms, quel Poco Allegretto reso celebre da un
l’eccelso pianista si sono
film in bianco e nero di tanti anni fa, che si intitolava appunto L“ e piace
ritrovati insieme per i 2 con-
Brahms?”, e che con la sua quasi cameristica dolcezza autunnale può consi-
certi per pianoforte del com-
derarsi il manifesto del romanticismo “virile” del compositore di Amburgo .
Pollini
Brahms,
positore di Amburgo. Ora il
Malinconie di sapore mozartiano (Brahms adorava la Sinfonia n.40 di Mozart,
direttore musicale dell’Accademia affronta in due diversi concerti l’integrale
di cui possedeva il manoscritto originale) aprono la Quarta, ed ultima, delle
delle Sinfonie di Johannes Brahms. Quattro capolavori, quattro monumenti
Sinfonie, in cui si adombra un senso tragico dell’esistere appena addolcito dal
che si innalzano a glorificare la tradizione musicale tedesca che conobbe in
calore domestico, dagli affetti familiari, dalle favole della nonna, che nell’animo
Bach, Beethoven e appunto Brahms (le tre grandi “B” della Musica) le sue
“borghese” del musicista si alternano a visioni grandiose come cattedrali e
vette assolute. Consapevole della responsabilità di misurarsi con le mitiche
sconfinati paesaggi dell’anima. Le trenta variazioni su un corale di Bach (dalla
Sinfonie di Beethoven, Brahms corteggiò per anni la grande orchestra sinfoni-
Cantata n.150) dell’ultimo tempo sono infatti il punto d’arrivo più alto di tutta
ca romantica, ma per arrivare a completare la sua Prima Sinfonia impiegò ben
la musica austro-tedesca, che per altre strade aveva invece già iniziato, con
quattordici anni. Il risultato è un meraviglioso e monumentale inno alla Musica,
Wagner e Bruckner, e più avanti con Mahler, a denunciare l’imminente crisi
che il direttore d’orchestra Hans von Bülow definì “la Decima di Beethoven”:
della cultura occidentale.
Haydn
Le sette ultime parole
di Nostro Signore
Berg
Lyrische Suite
Schubert
Quartetto D 887, op. 161
Il
concerto
dell’addio
Fondato a Vienna nel 1971, l’Alban Berg Quartett si è via via imposto come
ra più acuta l’emozione dell’ascolto. Apriranno il concerto Le sette ultime paro-
uno dei migliori complessi da camera del mondo: alcune loro incisioni discogra-
le di Nostro Signore, sequenza di sublimi adagi di Franz Joseph Haydn, il com-
fiche, molte fra le quali hanno vinto i più prestigiosi premi internazionali della cri-
positore che per primo pensò di scrivere musica espressamente per due violini,
tica, sono a tutt’oggi considerate come definitive e insuperabili. Nel 2005, il dolo-
una viola e un violoncello riuniti in quella che diventerà la formazione per eccel-
re per la perdita del violista Thomas Kakuska ha inferto un colpo durissimo agli
lenza della Musica da Camera, per la quale creò circa una settantina di assoluti
altri componenti del Quartetto, che hanno voluto proseguire ugualmente la loro
gioielli. Non poteva mancare il compositore che il Quartetto scelse per darsi un
attività artistica con la violista Isabel Charisius, fino all’inevitabile decisione di scio-
nome, Alban Berg, di cui ascolteremo la Lyrische Suite, tra gli assoluti capola-
gliersi definitivamente. Il loro ultimo concerto avrà luogo il prossimo luglio al
vori di tutta la Musica del ‘900, grondante di un lirismo esasperato e senza luce.
In chiusura, l’estremo Quartetto op.161 di Franz Schubert, il suo più rapsodi-
certo di Roma sarà l’ultima occasione per ascoltarli in Italia. Il che già sarebbe
co e struggente, giocato su un acceso contrasto d’affetti, come quello, c’è da
motivo sufficiente per non mancare assolutamente un appuntamento così spe-
starne certi, che agiterà i cuori dei quattro meravigliosi artisti in procinto di sepa-
ciale. In più, però, c’è un programma di particolare intensità, che renderà anco-
rarsi per sempre.
CECILIA
Teatro Colon di Buenos Aires. Questa è dunque la loro ultima tournée, e il con-
Con modestia rara per un soli-
sta della sua statura, il violinista
KAVAKOS
GLI ARCH
I DI SANT
A
Leonidas Kavakos se ne starà
seduto, primus inter pares, accanto agli altri archi solisti dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia,
Venerdì 15
Sala Sinopoli ore 21
Archi dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Leonidas Kavakos violino
Dvořák
Terzetto op. 74
Brahms
Sestetto per archi op. 18
Mendelssohn
Ottetto per archi op. 20
per un concerto che si annuncia
come uno dei più preziosi dell’intera Stagione da Camera. Il programma com-
prende, oltre al raro Terzetto di Antonin Dvořák, altre due pagine di due auto-
ri che hanno consegnato alla Storia della Musica da Camera nient’altro che capo-
lavori. Il Sestetto op.18, primo dei due che Johannes Brahms compose per que-
sta formazione, è un incantevole “conversation piece”, in cui si immaginano sei
personaggi intenti a rimeditare insieme la musica di Haydn e Schubert, alla luce
delle nuove sensibilità emergenti nel periodo più caldo (nel 1860 Brahms aveva 27
anni) del Romanticismo tedesco. A conclusione della serata, un autentico miracolo:
l’ Ottetto op. 20 di Felix Mendelssohn. Composto a soli 16 anni, rivela già una matu-
rità piena, e riecheggiando le magiche atmosfere shakespeariane del Sogno di una
notte di mezza estate esprime una contagiosa e adolescenziale gioia di vivere. Se ne
innamorò Toscanini, che pur di poterlo dirigere, ne realizzò una versione, comprensiva di
altri due contrabbassi.
© Riccardo Musacchio & Flavio Ianniello
QUARTETTOALBANBERG
Spazio Risonanze ore 19.15
I Salotti del Venerdì
Seminario introduttivo, con
degustazione di vini, abbinato al
concerto da camera delle ore 21 in
Sala Sinopoli
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA CACCADEM
E C I L I A IA NAZIONALE DI SANTA CECI LIA
Alban Berg Quartett
ACCADEM IA NAZIONALE DI SANTA CECI LIA
Venerdì 8
Sala Sinopoli ore 21
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
IL CONCERTO DEL CENTENARIO
Sabato 16 ore 18
Lunedì 18 ore 21
Martedì 19 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Rossini
Le siège de Corinthe:
ouverture
Beethoven
Sinfonia n. 3 “Eroica”
Mozart
Serenata K 525
"Eine kleine Nachtmusik"
andante e minuetto
Wagner
Siegfried:
Mormorio della foresta
Wagner
Tannhäuser: ouverture
Il 16 febbraio 1908, finalmente ultimati i restauri
dell’Anfiteatro Corea – una sala per spettacoli di varia
natura edificata sui resti del Mausoleo di Augusto –
Roma inaugurava una sala da concerti tutta nuova, che a
partire dall’anno seguente si chiamerà l’Augusteo. Per 28
anni, fino al 1936, quando verrà demolito per riportare
alla luce il Mausoleo secondo il volere di Mussolini, sarà
l’Auditorio di Roma, e ospiterà i concerti dell’Orchestra
dell’Augusteo, nata dagli accordi fra il Comune e
l’Accademia di Santa Cecilia. A quella data, quindi, si fa
risalire la nascita di quella che con gli anni si chiamerà
definitivamente Orchestra dell’Accademia di Santa
Cecilia, di cui il 16 febbraio prossimo si festeggia il centesimo compleanno. Per ricordare una data così storica e
cruciale per la cultura della città, e rendere omaggio agli
straordinari anni dell’Augusteo, in cui sul podio della
ORCHESTRA DEL
nostra orchestra si esibirono tra i nomi più illustri della
Musica del tempo (da Mahler a Richard Strauss, da
Debussy a Bruno Walter, da Toscanini a Furtwaengler, a Stokowski, a Karajan e Bernstein),
l’Orchestra ripropone lo stesso identico programma di quel giorno fatidico, composto secondo il
gusto dell’epoca, che prevedeva due pezzi brillanti, uno all’inizio e l’altro in chiusura, a incorniciare brani di maggior corpo e spessore, e non si preoccupava di abbinare in una sola serata Mozart
e Rossini, Wagner e Beethoven. Nel 1908 sul podio c’era Giuseppe Martucci. Il 16 febbraio prossimo ci sarà il Direttore Musicale dell’Orchestra, Antonio Pappano, cui va riconosciuto il merito di
averla guidata verso il traguardo del primo secolo di vita in una forma artistica decisamente smagliante. Pronta ad affrontare insieme al suo pubblico altri cent’anni e mille... Auguri!!!
S P O N S O R
U F F I C I A L E
MEDIA SPONSOR
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA
I AI A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
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Domen ittà è invitata a l’Accademia
© Riccardo Musacchio & Flavio Ianniello. Elab. Sauro
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Centenario
L’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
APRE IL MUSEO DEGLI STRUMENTI DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILA
Si inaugura il 17 febbraio la nuova sede del Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia di Santa
Cecilia, dove si potranno ammirare strumenti pregiati provenienti da tutto il mondo, e all’interno del quale
verrà allestito un vero e proprio laboratorio di liuteria. Progettato da Renzo Piano nello spazio sotto la Sala
Santa Cecilia, avrà postazioni multimediali e interattive che permetteranno di esplorare e approfondire la storia delle collezioni e degli strumenti, di ascoltarne il suono, scoprirne il funzionamento, e provare l’emozione di navigare virtualmente dentro l’orchestra, grazie ad un sofisticato software messo a punto dall’Università
di Genova.
In collaborazione con
Spazio Risonanze
ore 19.15
I Salotti del
Venerdì
Seminario
introduttivo, con
degustazione di
vini, abbinato al
concerto da
camera delle
ore 21 in
Sala Santa Cecilia
Il Progetto Scaramuzza prende nome dal mitico Vincenzo, Maestro di pianoforte italiano (era nato a Crotone
nel 1885) che nel 1906 si trasferì in Argentina, stufo delle norme burocratiche e dei programmi di studio tradizionalmente impartiti nei Conservatori italiani, e vi fondò una sua propria scuola pianistica. In due concerti, uno
nella Stagione da Camera e uno, ai primi di marzo, nella Stagione Sinfonica, gli rende affettuoso omaggio
Martha Argerich, artista che, stavolta è il caso di dirlo, “non ha bisogno di presentazioni”. Allieva di Scaramuzza,
è la più autorevole rappresentante di quella scuola argentina di virtuosi della tastiera che con gli altri allievi di
Scaramuzza comprende nomi Daniel Barenboim, Bruno Leonardo Gelber, e il giovanissimo Horacio Lavandera,
a dimostrazione di quanto il metodo del Maestro italiano, scomparso nel 1968, sia ancora tra i più efficaci e
all’avanguardia. Riservandosi il ruolo di solista nel concerto sinfonico di marzo (che sarà diretto da Temirkanov),
Martha Argerich si esibisce nel concerto di febbraio in duo con un altro argentino, Nelson Goerner, orgoglio del
MARTHA ARGERICH
Mozart
Sonata per pianoforte a quattro
mani K 381
Rachmaninoff
Danze Sinfoniche (versione
originale per due pianoforti)
Ravel
Ma Mère l’Oye, per pianoforte
a quattro mani
Bartok
Sonata per 2 pianoforti
e percussione
IL PROGETTO SCARAMUZZA
Martha Argerich pianoforte
Nelson Goerner pianoforte
Marco Bugarini percussioni
Antonio Catone percussioni
Photo: © Susesch Bayat / DG
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Venerdì 22
Sala Santa Cecilia ore 21
Giovedì 14
Teatro Studio ore 21
CONVERGENZE
Ensemble
Contemporaneo
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Flavio Emilio Scogna
direttore
Simone Gullì
clavicembalo
De Pablo
...con alcune licenze
(prima italiana)
in collaborazione con
Istituto Cervantes
PROGETTO MUSICA 900 E OLTRE
Nono
Polifonica-monodia-ritmica
Casale
Esistere largo, nulla e un
tempo
Falla
Concerto per clavicembalo,
flauto, oboe, clarinetto, violino
e violoncello
Conservatorio Nacional Superior de
Música di Buenos Aires, in un programma che comprende opere a quattro mani
o
per
due
pianoforti
di
Mozart,
Rachmaninoff, Ravel e Bartok.
CONVERGENZE
E’ dedicato alla musica contemporanea un progetto tutto
nuovo che l’Accademia di
Santa Cecilia propone al
Teatro Studio, un progetto che vede coinvolto il suo Ensemble Contemporaneo diretto da
Flavio Emilio Scogna, dal titolo Convergenze. Ma c’è anche un sottotitolo, che recita: Progetto
Musica 900 e oltre. Siamo infatti, anche se da poco, entrati in un nuovo secolo, ma la spinta
propulsiva che nel corso del XX ha sviluppato il linguaggio musicale verso limiti impensabili cento
anni fa, all’alba di questa nuova era è ben lontana dall’esaurirsi. In collaborazione con l’Accademia
Tedesca, il British Council, l’Istituto Cervantes e l’Ambasciata di Francia, inizia dunque questo minifestival di quattro concerti al prezzo unico di 15 euro e della durata ciascuno di un’ora circa, che
ad autori del ‘900 storico (Manuel De Falla, Hindemith, Varèse) e delle diverse scuole dell’avanguardia (Ligeti, Nono, Stockhausen, Xenakis) accosta i nomi di alcuni giovani compositori italiani
eseguiti in prima assoluta.
Za Ondekoza
I Percussionisti del Diavolo
Sunrise – Land of the wind
Concerto con il patrocinio della
Japan Foundation –
Istituto Giapponese di Cultura
Ondate sonore di sapore mistico e meditativo, ricerca estetica, sono solo alcune fra le caratteristiche dello spettacolo proposto da questo sofisticato ensemble di percussionisti giapponesi. Nato nel 1969, Za Ondekoza ha mantenuto inalterata la propria ispirazione alla tradizione giapponese delle percussioni,
il Wadaiko, giocando sapientemente con ritmi unisonici, variazioni ritmiche repentine e spazi di silenzio. Nel 1976, le esibizioni Taiko (tipiche percussioni
giapponesi dal corpo maestoso a forma cilindrica) con la Boston Symphony Orchestra e dirette dal Maestro Seiji Ozawa consacrano definitivamente la
loro straordinaria popolarità negli Stati Uniti. Lo spettacolo degli Za Ondekoza è basato sulla logica del “Sogakuron”, secondo la quale la corsa e la musica
sono una cosa sola, meditazione e riverbero del dramma e dell’energia vitale. La formazione attuale, di grande impatto scenografico, riesce a coniugare
l’antica tradizione con suoni e suggestioni del mondo contemporaneo. Utilizzando un’ampia scelta di tamburi tradizionali, il gruppo di percussioni affronta
la sua “sfida” di fondere l’antico con il moderno insieme allo shakuhachi (flauto in bambù della tradizione giapponese) di Seizan Mazuda (leader del
gruppo), alla cetra giapponese di Mieko Miyazaki e alle percussioni in bamboo di Makoto Yabuki che ampliano i confini dell’espressione taiko giapponese ponendola in una prospettiva asiatica più ampia.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Mercoledì 27
Sala Santa Cecilia ore 21
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Venerdì 29
Sala Sinopoli ore 21
Britten Sinfonia
Joanna MacGregor
pianoforte e direzione
Andy Sheppard sassofono
Bach
L'Arte della Fuga, BWV 1080
(Arr. MacGregor)
Moondog
Sidewalk Dances
(Arr. MacGregor)
In collaborazione con
H
C
BA
Sponsor Britten Sinfonia
In coproduzione con
CLAUDIA GERINI • POESIA SPAGNOLA
Habla Español, stavolta, l’appuntamento fisso mensile con Musica e Poesia,
il ciclo dell’Accademia di Santa Cecilia
Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
che accosta la letteratura poetica di differenti paesi alla musica dei composi-
Claudia Gerini voce recitante
tori che in quei versi hanno trovato
Auxiliadora Toledano Ridondo
soprano
Arturo Tallini chitarra
Fabio Centanni pianoforte
ispirazione. La lettura dei brani in lingua originale è affidata alla popolarissima attrice Claudia Gerini. In program-
Falla
Soneto a Córdoba
Dallapiccola
Quattro liriche
testi di Antonio Machado
Castelnuovo-Tedesco
Romancero Gitano
testi di F. Garcia Lorca
Pianista? Direttrice d’orchestra?... Joanna MacGregor è
una di quei musicisti che sfuggono ad
un’etichetta sola. Per lei infatti “Musica” vuol dire
quell’evento meraviglioso che senza tempo si perpetua nell’esecuzione e nell’ascolto senza confini geografici e temporali. Le
viene del tutto spontaneo, quindi, avvicinare, mescolare il jazz e la musica
contemporanea con la musica del passato, e i risultati, sempre stupefacenti, sono testimoniati da un serie di incisioni discografiche realizzate per l’etichetta Soundcircus, che lei stessa ha fondato. Insieme alla Britten
Sinfonia e al sassofonista Andy Sheppard, la Mac Gregor presenta al
pubblico dell’Accademia di Santa Cecilia una sua rielaborazione in
chiave jazzistica dell’Arte della Fuga di Bach e il ciclo Sidewalk
Dances, ispirato ad una figura leggendaria della musica statunitense, un barbone cieco dal nome fittizio: Moondog. Per oltre 30
anni, miscelando jazz, classica, e musica popolare americana,
Moondog se ne è andato a spasso per le strade di New York
esibendo davanti alla Carnegie Hall la propria follia e il proprio
genio di contrappuntista. Imbacuccato in un elmo vichingo
con tanto di corna aveva conquistato l’ammirazione e l’amicizia di Strawinski, Charlie Parker, Bob Dylan e William
Burroughs, tanto per citarne alcuni. Al suo attivo, ottanta
sinfonie, pezzi per piano o per organo, partiture per
ensemble di ottoni o per orchesra d’archi, e cinque libri
intitolati L’Arte del Canone.
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Giovedì 7
Teatro Studio ore 21
POESIA SPAGNOLA
testi di Luis de Gòngora
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ma testi di Gòngora, il grande poeta
spagnolo del ‘600, musicati da Manuel De Falla, e opere di Antonio
Machado e Garcia Lorca musicati, invece, da due compositori italiani:
Dallapiccola e Castelnuovo-Tedesco. Da segnalare, tra gli interpreti, l’eccellente chitarrista Arturo Tallini.
Assessorato
alle Politiche di Promozione
della Famiglia e dell’Infanzia
Assessorato
alle Politiche Sociali
e Promozione della Salute
I.S.M.A.
Istituti di
Santa Maria in Aquiro
Gioco del Lotto
Lottomatica
LEZIONI-CONCERTO
SPETTACOLI,
LABORATORI
Prove aperte
Laboratorio riservato alle scuole
A cura di Laura de Mariassevich
L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia si avvicina alle scuole, aprendo
le porte delle prove in occasione di due
programmi straordinari. Una introduzione
all’ascolto con quiz e premi faciliterà l’ascolto dei brani musicali.
Sala Santa Cecilia
sabato 2 (ore 9)
direttore Antonio Pappano
Brahms Sinfonia n. 1 e 2
sabato 9 (ore 9)
direttore Antonio Pappano;
Brahms Sinfonia n. 3 e 4
Le Mirabolanti avventure
di Pulcinella e Sarchiapone
Commedia musicale
età consigliata: 6 - 12 anni
Direttore e musiche
Luciano di Giandomenico
Artisti del Coro, Laboratorio Voci Bianche e
5
“JuniOrchestra!” dell’Accademia Nazionale
Santa Cecilia
Associazione pro Arte e Musica
Domenica 3 (ore 17.30),
lunedì 4 (ore 10)
Sala Santa Cecilia
Un giorno come un altro, Pulcinella si sveglia e cerca la sua bella promessa sposa
ma...ne succederanno di tutti i colori in quest’opera scintillante sul carnevale napoletano cantata e suonata da adulti e bambini.
Flauto, dolce flauto!
Spettacolo
età consigliata: 6 - 12 anni
Flauto dolce David Bellugi; Fisarmonica
Ivano Battiston
Venerdì 8 (ore 10)
Sala Sinopoli
Si fa presto a dire “flauto dolce”… ma
quanti effetti può produrre questo strumento? Ecco a voi un concerto incentrato sul
tema della “contaminazione” musicale, con
due protagonisti d’eccezione: il flauto e la
fisarmonica.
Racconta Esopo
Spettacolo
età consigliata: 5 - 10 anni
Di e con Flavio Troiani
Quartetto di fiati “Disconsonanza Ensemble”
domenica 10 (ore 17.30),
lunedì 11 (ore 10)
Sala Coro
Secondo voi un quartetto di strumenti a
fiato sa “solo” suonare? Lo scoprirete in
questo spettacolo, in cui il fascino di storie a
noi care sarà descritto attraverso le mille
sfumature della musica.
Tubeo e Violetta
Operina
età consigliata: 4 - 11 anni
Di Aldo Tarabella
direttore Marco Zuccarini
Orchestra del Conservatorio di Musica
“Santa Cecilia” di Roma
Coro Voci Bianche Arcobaleno
Con la partecipazione di Gregorio
Mazzarese e Francesco Storino
Mercoledì 13 (ore 10),
giovedì 14 (ore 10)
Sala Santa Cecilia
Vi siete mai chiesti cosa sarebbe successo
se Romeo e Giulietta fossero stati degli strumenti musicali? Ce lo racconteranno in questa operina i due simpatici protagonisti:
Tubeo e Violetta...e chissà che stavolta non
ci scappi anche un lieto fine!
Che orecchie grandi che ho!
Spettacolo
età consigliata: 0 – 2 anni
In collaborazione con l’Assessorato alle
Politiche di Promozione della Famiglia e
dell’Infanzia
Professori d’Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Associazione Aigam
Domenica 17 (ore 16 e 18)
lunedì 18 (ore 10 )
Sala Coro
Concerto interattivo dedicato ai bambini dall’età neonatale ai due anni, ispirato alle
innovative teorie di Edwin E. Gordon, secondo le quali il bambino sviluppa la sua attitudine musicale nei primi anni di vita ed è
quindi in grado di percepire ed assorbire le
sollecitazioni musicali proposte.
Pinocchio
Commedia musicale
età consigliata: 5 – 11 anni
Musiche di Elena Ballario
Strumentisti del Nuovo Insieme Strumentale
Italiano
Voce recitante Lorenzo Branchetti
Mercoledì 20 (ore 10), giovedì 21
(ore 10) e venerdì 22 (ore 10)
Sala Santa Cecilia
Ma sarà vero che il naso cresce ad ogni
frottola che raccontiamo? Lo vedremo in
questo divertente spettacolo dedicato al
burattino più bugiardo del mondo, con la
straordinaria partecipazione di Lorenzo
Branchetti, il celebre Milo Cotogno della
Melevisione.
I suoni della Tradizione
Spettacolo
età consigliata: 12 -19 anni
Ensemble ecletnica pagus
Domenica 24 (ore 17.30),
lunedì 25 (ore 10)
Sala Coro
Viaggio musicale nell’antica terra sannita per
conoscere da vicino gli strumenti tipici del
folclore popolare e della cultura classica e
per sperimentare l’esperienza di un ascolto
nuovo, fatto di sonorità uniche, capaci di
evocare antiche tradizioni e fantasie del passato.
Palestre Musicali
Laboratorio interattivo
età consigliata: Scuola Primaria e secondaria
Giovedì 28: Percussioni e strumentario Orff,
Teatro Studio
ore 9.30 (Scuola Primaria), ore 11.00
(Scuola Secondaria di I grado)
Laboratorio interattivo sull’affascinante
mondo degli strumenti musicali ideati da
Carl Orff, universalmente riconosciuti come
metodo didattico eccellente per i ragazzi.
LO TI DA TE uro!
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S
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PIAN ERTI SCEL soli 80 e
CONC partire da
a
Piano Solo, un entusiasmante ciclo di concerti interamente dedicato al pianoforte. Costruisci il tuo abbonamento a partire da 80 euro! Puoi scegliere 5 concerti tra quelli in programma e personalizzare il tuo carnet. Su palco pianisti
del calibro di Martha Argerich (22/02), Mitsuko Uchida (28/03), Leif
Ove Andsnes (04/04), Grigory Sokolov (09/04), Krystian Zimerman
(16/04), Radu Lupu (09/05), e Alfred Brendel (28/05).
PREVENDITA BIGLIETTI
Dal 1 febbraio sono in vendita i biglietti per i concerti della
seconda parte della Stagione in abbonamento (dal 22 febbraio). Tra i grandi protagonisti: Antonio
Pappano, Yuri Temirkanov, Martha Argerich, Louis Langrée, Vladimir Jurowski, Georges Prêtre, Lang
Lang, Gustavo Dudamel, Ton Koopman, Mitsuko Uchida, Grigory Sokolov, Radu Lupu, Alfred Brendel,
Edita Gruberova.
È già possibile acquistare i biglietti per i concerti fuori abbonamento con Mario Brunello, Ramin Bahrami
e Zubin Metha alla guida della prestigiosa Israel Philharmonic.
Per info 06 80 82 058 • www.santacecilia.it
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
M E D I A S P O N SO R
a cura di Giorgio Barberio Corsetti
6 • 26 FEBBRAIO 2008 IV EDIZIONE
E Q U I L I B R I O
Foto: Marie Chouinard. Coreografia: Chorale. Compagnia Marie Chouinard
Direzione Generale
Spettacolo dal Vivo
FESTIVAL DELLA NUOVA DANZA
Arrivato alla quarta edizione, Equilibrio festival della nuova danza prosegue la sua esplorazione del ricchissimo universo della danza contemporanea. La rassegna proporrà al pubblico romano esperienze artistiche uniche provenienti dai cinque continenti, che portano i segni di orizzonti culturali e geografici lontani e raccontano realtà e visioni del mondo profondamente diverse. Come ogni anno, accanto ai grandi maestri
della coreografia contemporanea il festival accoglierà artisti giovani, in molti casi sconosciuti al pubblico italiano.
Abbonamento a
quattro spettacoli a
scelta: 50 euro (non
cumulabile con Parco
della Musica Card o
con altre riduzioni)
mercoledì 6 e
giovedì 7
Sala Petrassi ore 21
Biglietti:
posto unico 20 euro
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica
Card. Altre riduzioni per
giovani fino a 26 anni,
over 60, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, CTS e cral
convenzionati.
COMPAGNIE MARIE CHOUINARD • CANADA
ORPHÉE ET EURYDICE PRIMA ASSOLUTA
Aprirà la rassegna l’attesissima ultima creazione della
grande artista canadese Marie Chouinard. Ispirato
alla figura di Orfeo, il primo poeta, lo spettacolo
esplora le relazioni tra linguaggio e corpo, tra parola,
grido e movimento. Come in tutte le creazioni della
Chouinard, la danza ha una straordinaria forza emotiva, crea tensioni e suggestioni, senza però rinunciare al senso dell’umorismo. Coprodotto dalla
Fondazione Musica per Roma, lo spettacolo verrà
presentato all’Auditorium in prima assoluta.
“Orphée et Eurydice” Coreografia: Marie Chouinard. Interprete: Dorotea Saykaly. Foto: Marie Chouinard
sabato 9
Sala Petrassi ore 21
Biglietti:
posto unico 15 euro
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica
Card. Altre riduzioni per
giovani fino a 26 anni,
over 60, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, CTS e cral
convenzionati.
DONKO SEKO • MALI / SUDAFRICA
CORRESPONDANCES PRIMA ITALIANA
Ironico ed esplosivo duo al femminile delle danzatrici Kettly Noël e Nelisiwe Xaba. Rivelazione della
nuova scena africana, le due artiste saranno in Italia
per la prima volta.
COMPAGNIA VIRGILIO SIENI • ITALIA
lunedì 11
Sala Petrassi ore 21
TREGUA_INTORNO AI CORPI
Biglietti:
posto unico 15 euro
Ultimo lavoro del coreografo fiorentino Virgilio
Sieni, con musiche dal vivo di Stefano
Scodanibbio, «TREGUA_intorno ai corpi» è uno
spettacolo intenso, che nasce dal pensiero della
guerra e dalla coscienza del dolore che essa
provoca.
Foto Marco Caselli.
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica
Card. Altre riduzioni per
giovani fino a 26 anni,
over 60, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, CTS e cral
convenzionati.
MEMBROS • BRASILE
martedì 12 e
mercoledì 13
Sala Petrassi ore 21
FEBRE PRIMA ITALIANA
Biglietti:
posto unico 15 euro
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica
Card. Altre riduzioni per
giovani fino a 26 anni,
over 60, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, CTS e cral
convenzionati.
Foto Dominik Fricker
Per la prima volta in Italia, la compagnia brasiliana Membros presenterà la sua ultima creazione:
«Febre». Attraverso un linguaggio originale, che
mescola hip hop, danza contemporanea e teatro, i giovani artisti della compagnia mettono in
scena uno spettacolo durissimo e toccante, che
racconta la vita dei ragazzi di strada in Brasile.
PADMINI CHETTUR • INDIA
Biglietti:
posto unico 15 euro
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica
Card. Altre riduzioni per
giovani fino a 26 anni,
over 60, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, CTS e cral
convenzionati.
Foto Jirka Jansch
PAPERDOLL PRIMA ITALIANA
venerdì 15
Sala Petrassi ore 21
Considerata internazionalmente come la figura
più importante della nuova coreografia indiana,
Padmini Chettur sarà in Italia per la prima volta
con «Paperdoll». Uno spettacolo tutto al femminile, una danza ipnotica di straordinaria bellezza che nasce dal rigore del gesto e dalla precisione della partitura coreografica.
Foto Maarten Vanden Abeele
PEEPING TOM • BELGIO
LE SOUS-SOL PRIMA ITALIANA
Già ospite dell’Auditorium nel 2005 e nel 2006
con «Le Jardin» e «Le Salon», lo straordinario collettivo belga Peeping Tom tornerà al Parco della
Musica con «Le Sous-sol». Attraverso la loro
inconfondibile danza, in cui ogni gesto si carica
di senso, i Peeping Tom propongono un racconto intenso, e a tratti doloroso, sui temi della vecchiaia e della morte.
martedì 19 e
mercoledì 20
Sala Petrassi ore 21
Biglietti:
posto unico 15 euro
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica
Card. Altre riduzioni per
giovani fino a 26 anni,
over 60, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, CTS e cral
convenzionati.
venerdì 22 e
sabato 23
Sala Petrassi ore 21
Biglietti:
posto unico 20 euro
NAMASYA – SOLI CONTEMPORANEI PRIMA ITALIANA
Straordinaria interprete di Pina Bausch e indimenticabile Ofelia nell’Amleto di Peter Brook, l’incantevole danzatrice indiana Shantala Shivalingappa sarà
una presenza importante al festival. L’artista - che si
muove da anni al confine tra danza tradizionale
indiana e ricerca contemporanea - presenterà a
Roma la sua ultima creazione, un programma di
quattro soli da lei interpretati.
Foto Nicolas Boudier
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica
Card. Altre riduzioni per
giovani fino a 26 anni,
over 60, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, CTS e cral
convenzionati.
SHANTALA SHIVALINGAPPA • INDIA
lunedì 25 e
martedì 26
Sala Petrassi ore 21
Biglietti:
posto unico 15 euro
LES SLOVAKS DANCE COLLECTIVE • SLOVACCHIA / BELGIO
OPENING NIGHT PRIMA ITALIANA
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica
Card. Altre riduzioni per
giovani fino a 26 anni,
over 60, American
Express, Bibliocard, Carta
Giovani, CTS e cral
convenzionati.
I giovani danzatori del gruppo «Les SlovaKs», saranno all’Auditorium con il loro primo progetto, coprodotto dalla Fondazione Musica per Roma. «Opening
night» è uno spettacolo in continua evoluzione, una
partitura coreografica aperta che si arricchisce di
volta in volta attraverso le improvvisazioni, generando una danza di straordinaria forza e originalità.
martedì 12 e
mercoledì 13
Teatro Studio ore 19
PREMIO EQUILIBRIO ROMA
Biglietti:
posto unico 2 euro
Programma dettagliato
delle due serate
www.auditorium.com
PRESENTAZIONE PROGETTI FINALISTI
Il Premio Equilibrio Roma è una novità importante di questa quarta edizione del festival. Scopo dell’iniziativa è stimolare la creazione nell’ambito della danza contemporanea, sostenendo il lavoro di artisti emergenti operanti sul
territorio italiano. Una prima selezione, effettuata nel mese di dicembre, ha permesso di individuare dieci progetti. Il
12 e il 13 febbraio i finalisti presenteranno di fronte ad una giuria internazionale dieci forme brevi destinate ad evolversi in spettacoli di danza contemporanea. Al termine delle due serate, la giuria designerà un vincitore che otterrà
un contributo di produzione e la possibilità di presentare lo spettacolo finito nell’edizione 2009 del Festival Equilibrio.
Daniele Albanese
“Pietro”
Simona Bertozzi
“Terrestre”
Paola Bianchi
“Per figura sola”
dal 6 al 26
AuditoriumArte
dal lunedì al venerdì
dalle 19 alle 21
il sabato e la domenica
dalle 11 alle 21
Tutto il programma su
www.auditorium.com
Sonia Brunelli
“Spogliatoio – changing
room”
Caterina Genta
“Myo–ho, la danza delle
ossa”
Samuele Cardini,
Marina Giovannini
“Luogo comune”
Gruppo Nanou
“Motel”
Maddai
“Skip intro”
Dopo il successo dell’anno scorso, il festival ospiterà quest’anno la seconda edizione della rassegna «Danza in Video», che proporrà un’ampia selezione di materiali audiovisivi provenienti dai cinque continenti: video sperimentali, film realizzati da grandi coreografi, video
di spettacoli che hanno segnato la storia della danza, documenti
rari, lavori al confine tra la danza e le arti visive. Tra i titoli in program-
DANZA IN VIDEO
Beatrice Magalotti
“HOH-H Sleepy walls”
Twain –
Loredana Parrella
“Lei e Tancredi –
denunce di corpi
parlanti“
ma: «Ballets mécanique» di Fernand Léger,
«Walzer» e «Barbe-Bleue» di Pina Bausch, «Les
Ballets de ci de là» di Alain Platel, «Merce by
Merce by Paik» di Merce Cunningham e Nam
June Paik, «Strange fish», «Dead dreams of monochrome men» e
«The cost of living» dei DV8, «Goldberg variations» di Steve Paxton,
«Tout Morose» di José Montalvo, «Lamentations» di Marta Graham.
MASTERCLASS
Come ogni anno, arricchirà la programmazione del festival un'attività formativa e laboratoriale: in occasione della
loro presenza a Roma, Shantala Shivalingappa, Franck Chartier (Peeping Tom), Martin Kilvady (Les SlovaKs) e gli
artisti della compagnia Membros dirigeranno delle masterclass per danzatori professionisti.
Prenotazione obbligatoria. Info: 0680241226 - 408 • [email protected]
in collaborazione con IALS
The Third Man
Miglior disco dell’anno
Top Jazz 2007 - Musica Jazz
Enrico Rava
Migliore musicista 2007
Stefano Bollani
migliore pianista 2007
Biglietto: 18 euro.
Riduzioni del 25%
con Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS
e CRAL convezionati.
La coppia più affiatata e famosa
del jazz italiano si esibirà in uno
straordinario concerto, un’occasione unica per ascoltare i brani
del loro ultimo album pubblicato dalla prestigiosa etichetta
ECM, “The third man”, un tributo al regista Orson Welles e al cinema noir. Il disco è stato nominato miglior
disco dell’anno dalla rivista Musica Jazz, Enrico Rava miglior musicista e Stefano Bollani miglior pianista del
2007. Enrico Rava è indubbiamente il musicista jazz italiano più conosciuto a livello internazionale. In quarant’anni di carriera come trombettista e compositore ha prodotto più di 100 dischi, 30 dei quali come leader. Stefano Bollani, pianista versatile, ironico e creativo, virtuoso degli ottantotto tasti, ha un’enorme capacità nel comunicare emozioni a chi lo ascolta, a improvvisare coinvolgendo il pubblico, a utilizzare citazioni musicali da ogni ambito della musica, a creare nell’istante stesso perle di bellezza. I due maestri dell’improvvisazione dialogheranno tra loro dimostrando la capacità unica di cogliere nell’aria splendide melodie e mettere insieme standard jazz, musica brasiliana, canzone italiana e composizioni originali. “Retrato
Em Branco Y Preto” di Jobim o “Estate” di Bruno Martino sono alcune delle splendide composizioni che
re-inventeranno dal vivo.
M USICA
Enrico Rava
Stefano Bollani
© Roberto Masotti
ENRICORAVASTEFANOBOLLANI
Mercoledì 6
Sala Santa Cecilia ore 21
M USICA
Martedì 5
Teatro Studio ore 21
Francesco Bearzatti
“Tinissima” Quartet
“Suite for Tina Modotti”
Il nuovo disco della
Parco della Musica Records
(disponibile nei migliori
negozi di musica italiani
e al bookshop
dell’Auditorium).
“Suite for Tina Modotti”
Biglietto: 15 euro, posto unico
non numerato.
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60,
American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
GIOVANNI FALZONE
TROMBA
DANILO GALLO
BASSO ACUSTICO,
CONTRABBASSO
M USICA
ZENO DE ROSSI
BATTERIA
Giovedì 7
Sala Sinopoli ore 21
Incognito
Biglietto: 20 euro.
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60,
American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
JEAN PAUL MAUNICK
CHITARRA
JOY ROSE
VOCE
IMAANI
VOCE
TONY MOMRELLE
VOCE
RICHARD BAILEY
BATTERIA
MATT COOPER
TASTIERE
FRANCIS HYLTON
BASSO
TREVOR MIRES
TROMBONE
PAUL GREENWOOD
SAX
Bearzatti dedicato a Tina Modotti diventa un disco della
Parco della Musica Records: protagonista il quartetto formato da Francesco Bearzatti, Giovanni Falzone, Danilo
Gallo e Zeno De Rossi.
FRANCESCO
BEARZATTI
“TINISSIMA”
QUARTET
INCOGNITO
FRANCESCO BEARZATTI
SAX TENORE, CLARINETTO
Il nuovo lavoro del vulcanico sassofonista Francesco
Emigrante, operaia, attrice, fotografa nel Messico degli anni
venti, antifascista, militante nel movimento comunista
internazionale, perseguitata ed esule politica. Tina Modotti
ha fotografato tutti i volti più celebri della rivoluzione messicana e non solo. Partita da Udine, ha scoperto l’arte
sociale negli Stati Uniti e soprattutto in Messico, usando la
fotografia come strumento di indagine e denuncia sociale.
Bearzatti rievoca la figura rivoluzionaria e sovversiva dell’artista, le rivolge una suite incalzante, una musica moderna
che ben si sposa con le sperimentazioni più ardue.
Sorprende l’energia strabordante che proviene dalle viscere dei quattro musicisti. L’interplay è perfetto, la genialità
dei quattro, le cui caratteristiche sono differenti e anche
distanti, assicura una musica diretta e spontanea.
Torna all’Auditorium Parco della Musica una delle band più
esplosive di sempre. Ogni concerto del gruppo inglese è
una miscela pirotecnica di ritmi funky, jazz, blues, groove.
Gli Incognito sono tra i precursori dell’acid jazz. Il vero successo risale al 1992, con l'album "Tribes Vibes and
Scribes", a cui fa eccellente seguito "Positivity”. Negli anni
successivi il leader del gruppo, il chitarrista Jean-Paul
Maunick, si è avvicinato ad un genere un po’ più dance,
ma sempre contaminato dai ritmi anni settanta che hanno
reso celebre la band. Il 2005 segna i venticinque anni di
carriera suggellati dal cd “Adventures In Black Sunshine”,
un lavoro in cui il jazz e il funk si esprimono in chiave del
tutto personale e coinvolgente.
Il loro ultimo disco del 2006 "Bees + Things + Flowers"
contiene nuove composizioni, nuovi arrangiamenti di classici come “Always There”, “Still A Friend Of Mine”,
“Everyday and Deep Waters” e cover di grandi brani come
"Everybody Loves The Sunshine" di Roy Ayers, "That's The
Way Of The World" e "Summer In The City" degli Earth
Wind & Fire's.
M USICA
Simphiwe Dana
“The One Love Movement on
Bantu Biko Street”
Biglietto: 5 euro.
Riduzioni del 25% con Parco della
Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e
cral convenzionati.
SIMPHIWE DANA
VOCE
Paragonata a Lauryn Hill, India Arie ed Erykah Badu, Simphiwe Dana è il nuovo fenomeno in ascesa della musica sudafricana. Quello che affascina è l’incantevole presenza scenica di Simphiwe, il
mix unico di African Roots, pop, soul, gospel e anche hip hop che la cantante propone, il sound
impareggiabile, il messaggio di una nazione giovane, sicura di sé diffuso da una donna orgogliosa,
seria e adorabile, che si fa ambasciatrice dei giovani musicisti sudafricani.
In The One Love Movement on Bantu Biko Street, il secondo album, Simphiwe propone brani scrit-
PRISCILLA MOEKETSI
VUSI KHOBENI
SIZWE MAGWAZA
CORI
TOKOLOHO MOEKETSI
CHITARRA
VUYO SHIBURI
BASSO
BAFANA SUKWENE
BATTERIA
NGARI NDONG
PERCUSSIONI
TSHEGOFATSO DIDIBENG
TASTIERE
NATHI BONGUMUSA SHONGWE
TASTIERE E PIANOFORTE
ti in prima persona che parlano di politica e famiglia, mescolati a melodie e ritmi intensi e significativi. Il tutto unito a un mix di musica sudafricana, pop e jazz contemporaneo. Accanto a brani in
Xhosa, l’idioma sudafricano di cui Simphiwe è madrelingua, l’album propone anche pezzi tradotti
in inglese. Il titolo dell’album, molto politico, parla di speranza, è un inno alla libertà dopo le dure
repressioni che la gente di colore ha dovuto subire così a lungo. L’uscita dell’album in Sudafrica è
stata accolta come un vero e proprio “evento”. Ai South African Music Awards, nella primavera
2007, ha vinto, tra l’altro, i premi “Album dell’anno” e “Artista dell’anno”.
OMARSOSAAFREECANOS
QUARTET
M USICA
© Saglio
SIMPHIWE DANA
Martedì 12
Sala Sinopoli ore 21
Mercoledì 13
Sala Sinopoli ore 21
Omar Sosa Afreecanos
Quartet
Omar Sosa unisce musicisti provenienti da Africa,
Cuba, Brasile e Francia per celebrare la
ricca eredità della musica africana
nei confronti del jazz e della musica latina. Gli arrangiamenti di Sosa combinano folklore e contemporaneità, tribale e urbano. Le voci degli spiriti e
Biglietto: 15 euro.
Riduzioni del 25% con Parco della
Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e
cral convenzionati.
le percussioni di Africa e Sud America si fondono con lo stile lirico e audace del piano di Sosa. Omar Sosa è un autentico virtuoso del pianoforte che
suona con una tecnica incredibile, a tratti spettacolare, a tratti sensibile e
leggera, mescolando la sua sensibilità guajira con una profonda conoscenza della musica classica, jazz ed elettronica. Nato a Camaguey, Cuba, studia
percussioni alla prestigiosa Escuela Nacional de Musica dell’Havana; poi si concentra sul pianoforte. Alla fine degli anni ottanta comincia a lavorare con due
cantanti cubani: Vicente Feliu e Xiomara Laugart. In Ecuador scopre la musica folklorica della provincia di Esmeraldas e a San Francisco si inserisce nella comunità di
artisti che gravitano intorno al latin jazz. Negli ultimi anni Sosa si è trasferito a
razione nelle sue radici africane miscelando straordinariamente
jazz ed elettronica, tribale e urbano, folk e contemporaneo
insieme al quartetto “Afreecanos”.
OMAR SOSA PIANOFORTE, FENDER RHODES, ELECTRONICS
CHILDO TOMAS BASSO ELETTRICO, VOCE, M’BIRA
MOLA SYLLA VOCE, M’BIRA, XALAM, KONGOMAN
BABA SISSOKO NGONI, TALKING DRUMS, CALEBASSE, VOCE
© Yann Aker
Barcellona ed è molto attivo in Europa. Con “Promise” ha continuato l’esplo-
M USICA
CARMENCONSOLI
a Carmen Consoli
Giovedì 14
Sala Sinopoli ore 21
Carmen Consoli
incontra
Il Collettivo
Angelo Mai
Biglietto: 10 euro.
Riduzioni del 25% con Parco
della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60,
American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
IL COLLETTIVO
ANGELO MAI
È COMPOSTO DA
ROBERTO ANGELINI
RENATO CIUNFRINI
CRISTIANO DE FABRITIIS
RODRIGO D’ERASMO
FRANCESCO FORNI
MASSIMO GIANGRANDE
GABRIELE LAZZAROTTI
MAFIO
PINO MARINO
RAFFAELLA MISITI
ANDREA PESCE
DAVIDE PIERSANTI
FABIO RONDANINI
ILCOLLETTIVOANGELOMAI
Per la rassegna Carta Bianca Carmen Consoli presenta il Collettivo Angelo Mai, l’Orchestra Mobile di canzoni e musicisti nata all’interno della luminosa esperienza dell’Angelo Mai occupato, un ex convitto nel centro di Roma dove per due anni 25 famiglie in emergenza abitativa insieme a un folto gruppo di artisti hanno lottato per il diritto alla casa e per il diritto agli spazi indipendenti per le arti
e la cultura. La battaglia dell’Angelo Mai è stata sostenuta da artisti e musicisti provenienti da tutta Italia e la mancanza di questo spazio d’espressione – sgomberato nel 2004 e ancora in attesa di una nuova sede – è percepibile ogni giorno nel complesso panorama della città di Roma. Volume 1 è il primo disco del Collettivo - produzione indipendente dell’associazione Angelo Mai occupato,
etichetta Fiori Rari - registrato nel teatro dell’Angelo Mai. La ricchezza delle diverse identità artistiche dei suoi componenti si sente: le
improvvisazioni freejazz del gruppo Kala si alternano alle intense e raffinate prove autorali di Roberto Angelini, Francesco Forni,
Massimo Giangrande e Pino Marino fino alle composizioni pianistiche per teatro di Andrea Pesce. Un suono unico e inconfondibile
unisce però momenti così diversi fra loro e questa è la particolarità del Collettivo Angelo Mai, uno scambio di sensibilità ed espe-
CON LA
PARTECIPAZIONE DI
rienze musicali e umane che non diventano mai compromesso o rinuncia. Questa volontà di condivisione è la cifra umana e politi-
CARMEN CONSOLI
ca del gruppo e questo disco è la dimostrazione della creatività delle produzioni dal basso e dell’importanza della battaglia per spazi
di produzione artistica indipendente.
ALLEVI
NICCOLÒ FABI
Parte dall’Auditorium Parco
Sabato 23
Sala Santa Cecilia
ore 21
della Musica il nuovo tour di
Giovanni Allevi “Allevilive”, dal
titolo dell’ultimo album del
Giovanni Allevi
“Allevilive Tour 2008”
Prima data del Tour
Biglietto: platea 25 euro;
galleria 20 euro.
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60,
American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
compositore e pianista marchigiano. Un doppio disco dal
vivo che include composizioni
tratte dai quattro album di Allevi per pianoforte solo (“13
Dita” del 1997, “Composizioni”
del 2003, “No Concept” del
2005 e “Joy” del 2006) e l’inedito “Aria”. L’”Allevilive Tour
2008” toccherà le
Foto di Roberto Gandolfi
M USICA
incontra
principali
città italiane fino a Maggio.
Diplomato in Pianoforte con il
massimo dei voti al Conservatorio “F. Morlacchi” di Peru-
gia e in Composizione con il massimo dei voti al
Conservatorio “G. Verdi” di Milano e laureato con lode in
Filosofia con la tesi “Il vuoto nella Fisica Contemporanea”,
Giovanni Allevi rielabora la tradizione classica europea
aprendola alle nuove tendenze pop e contemporanee.
Con “Allevilive” (30.000 copie vendute), “Joy” (100.000
copie vendute) e “No Concept” (70.000 copie vendute)
Allevi è presente nella classifica Fimi/Nielsen dei dischi più
venduti in Italia. Da pochi giorni, inoltre, è uscito “Joy Tour
2007”, il primo Dvd di Giovanni Allevi, registrato il 26 agosto durante il concerto allo Sferisterio di Macerata.
M USICA
Mercoledì 27
Sala Sinopoli ore 21
PMJO
Parco della Musica
Jazz Orchestra
“PMJO plays
Bill Holman”
con Bill Holman
Biglietto: 10 euro.
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60,
American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
PARCO DELLA MUSICA JAZZ
ORCHESTRA E BILL HOLMAN
Un omaggio della PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra al grande compositore, arrangiatore e sassofonista jazz Bill Holman.
Holman ha attraversato oltre cinquant’anni di storia del jazz ed è uno dei più grandi maestri della musica per Big Band. Inizia a
suonare negli anni ’50 con Shorty Rogers e Shelly Manne, scrive per Charlie Barnet e collabora con Stan Kenton per molto tempo.
Negli anni ’60 scrive per le big band di Count Basie, Terry Gibbs, Woody Herman, Buddy Rich, Gerry Mulligan e molti altri. Scrive
anche per cantanti come Natalie Cole, Tony Bennett, Sarah Vaughan. Con il suo arrangiamento del classico di Billy Strayhorn “Take
the ‘A’ Train" ottiene un Best Instrumental Grammy nel 1987. Nell’arco della sua lunga carriera Holman ha mantenuto in piedi la
“Bill Holman Band”, un gruppo di musicisti fuoriclasse specializzati nel suonare i suoi brani. Dagli anni ’80 è sempre più attivo in
Europa, scrivendo, dirigendo e suonando per l’Orchestra Radiofonica della Germania Ovest di Colonia e per l’ Orchestra Metropole
GLENNBRANCA
Che suono producono, che rumore
fanno, ottanta chitarre elettriche,
venti bassi e una batteria? La risposta viene dalla sfrenata immaginazione musicale di Glenn Branca, uno
dei musicisti più innovativi della
scena internazionale. Statunitense, nato a Harrisburg nel 1948, Branca ha sempre fatto ruotare il proprio pensiero compositivo intorno alla chitarra elettrica. L’ interesse “esclusivo” per questo strumento lo ha portato a sperimentare incessantemente nuove frontiere sonore: ha costruito chitarre “inesistenti” (formate ad esempio da due casse armoniche unite da una sola
tastiera) e ha inventato nuove forme di accordatura. La sua scrittura musicale è originalissima e rimane costantemente
sospesa tra i moduli improvvisativi della musica extra-colta e il rigore “costruttivo” della musica colta contemporanea. Il frutto più recente di questa ricerca sul “suono elettrico” si intitola Hallucination Symphony, una LE SCUOLE CHE PARTECIPANO AL
esplosiva, ma al tempo stesso delicata, “sinfonia per cento chitarre” eseguita la prima volta a PROGETTO “HALLUCINATION CITY”
New York nel 2001. Grazie alla collaborazione con alcune delle migliori scuole di musica L’OTTAVA
romane il capolavoro di Branca giunge per la prima volta in Italia. E promette di far vivere al PERCENTOMUSICA
ROMA ROCK SCHOOL
pubblico dell’Auditorium una esperienza sonora letteralmente “inaudita”.
Hallucination City
SCUOLA DI MUSICA NEUMA
SCUOLA POPOLARE DI MUSICA
DI TESTACCIO
SAINT LOUIS College of Music
UM UNIVERSITA’ DELLA MUSICA
M USICA
Olandese, con solisti come Phil Woods, Sal Nestico e Lee Konitz.
Giovedì 28
Sala Petrassi ore 21
Hallucination City
Glenn Branca direttore
John Myers direttore
Virgil Moorefield batteria
Orchestra di 100
chitarre elettriche
Biglietto: 12 euro.
Riduzioni del 25% con Parco della
Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e
cral convenzionati.
M USICA
Giovedì 28
Sala Sinopoli ore 21
Taraf de Haidouks
“Maskarada”
Ritorno alle origini:
Il Taraf de Haidouks
reinterpreta
i compositori classici
Prima data italiana del tour
Biglietto: 15 euro.
Riduzioni del 25%
con Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60,
American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
TARAF DE HAIDOUKS
Il più famoso gruppo zigano al mondo, Taraf de Haidouks, presenta “Maskarada”, il suo nuovo progetto originale dedicato ai compo-
sitori classici che si sono ispirati a temi delle musiche tradizionali. Dai Balcani alla penisola iberica, dall’Inghilterra alla Russia, hanno
attinto alle musiche delle minoranze (specialmente Rom), riappropriandosi e reinterpretando brani di autori come Bartok,
Khachaturian, Ketelbey e Manuel de Falla. L’album live “Band of Gipsyes” è stato premiato dalla BBC3 al World Music Awards. Hanno
partecipato ai più prestigiosi festival internazionali in Francia, Inghilterra, Giappone, Usa, Canada, Germania, Italia, Brasile. Hanno suonato con il Kronos Quartet, sono stati ospiti dello show televisivo di Adriano Celentano e hanno partecipato al film e alla colonna
sonora de “L'uomo che pianse” di Sally Potter, con Jonny Depp che ha dichiarato:
“… Per me rappresentano un modello per il modo di affrontare la vita. Malgrado
tutto quello che hanno dovuto affrontare. Sto parlando del razzismo contro i nomadi che esiste ancora oggi. Queste persone fanno una musica che esprime una gioia
intensa. Hanno il dono di farti sentire vivo. Sono tra le persone più straordinarie che
M USICA
ho mai conosciuto”. (Studio Magazine, Francia)
INDIGO 4
Per questo appuntamento di Carta
a Gianluca Petrella
Bianca, Ganluca Petrella presenta il suo
quartetto di fuoriclasse, Indigo 4. Un
Venerdì 29
Sala Petrassi ore 21
gruppo giovanissimo che riesce sempre
Indigo 4
energia, una formazione che gioca le
Biglietto: 15 euro.
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60,
American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
a sorprendere per la sua straordinaria
carte della perfetta sintonia tra le quattro
personalità coinvolte. Accanto a Petrella
ci sono il sassofonista e clarinettista
Francesco Bearzatti, a sua volta leader di
formazioni tra le più stimolanti nel panorama italiano, il contrabbassista Paolino
Dalla Porta, membro di gruppi storici
come Nexus e il trio di Stefano Battaglia,
il giovane batterista Fabio Accardi, già
collaboratore di Roberto Ottaviano,
INDIGO 4
Paolo Fresu e Dave Liebman. La proposta del quartetto riflette bene la perso-
FRANCESCO BEARZATTI
SASSOFONI
PAOLINO DALLA PORTA
CONTRABBASSO
FABIO ACCARDI
BATTERIA
nalità di Petrella, pur traendo vitalità in
ugual misura da ogni componente. Vi si
incontra in primo luogo un approccio
fresco, in cui l'energia si sposa con l'espressione spontanea dell'emozione.
Con questo nuovo quartetto, il trombonista pugliese unisce il senso più vivo
della tradizione con le istanze più
moderne del suono contemporaneo.
© Studio Maggi
GIANLUCA PETRELLA
TROMBONE
DOMENICA 24
GIUA
THE SECOND GRACE
THE NIRO
guest
Fausto Mesolella
e Beppe Quirici
In apertura di serata
si esibirà Giulia Anania
in collaborazione con
Repubblica/Roma
La Vostra Musica.
www.roma.repubblica.it
In collaborazione con
DEMO L’ACCHIAPPATALENTI
in collaborazione con Repubblica/Roma La Vostra Musica.
www.roma.repubblica.it
Una serata dedicata a due nuove realtà della musica italiana che cantano
in inglese e che promettono di affermarsi in poco tempo a livello internazionale. I The Second Grace nascono dall’avventura cantautoriale di
Fabrizio Cammarata, voce, chitarra e autore dei brani, ma è con Fabio
Rizzo, John Riggio e Fabio Finocchio che la band crea un proprio tessuto
sonoro fatto di contaminazioni indie-folk, sudafricane e di morbide liriche.
In loro si fondono le visioni dei Sigur Ros e dei Calexico e il cantautorato
di Bob Dylan, Nick Drake, Jeff Buckley, Damien Rice e Devendra Banhart
rappresentano il loro humus musicale. Al MEI 2007 Hanno ricevuto il premio Rivelazione Indie 2007. The Niro è il nome d’arte del cantautore
romano Davide Combusti che con la sua musica è approdato in breve
tempo dal web alla discografia ufficiale. Ha già condiviso il palco con artisti importanti come Sondre Lerche, Isobel Campbel, Deep Purple, The
Zephyrs, Tom Hingley (Inspiral Carpets), Lou Barlow. E’ appena uscito il
suo primo lavoro “An ordinary man”.
Domenica 10
Domenica 24
Teatro Studio ore 21
Generazione X
Terza edizione
Biglietto: 12 euro
Riduzioni del 25% con Parco
della Musica Card. Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over
60, American Express, Bibliocard,
Carta Giovani, CTS e cral convenzionati.
Lunedì 18
Sala Sinopoli ore 21
JOVANOTTI
Storia della
canzone italiana
“I cantautori”
con la partecipazione di
Jovanotti
Quella dei cantautori è una storia tutta italiana. Che inizia
Biglietto: 10 euro.
nel secondo appuntamento con Storia della canzone italia-
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
na, la nuova serie di appuntamenti promossi dalla
all’alba degli anni sessanta e arriva fino ai giorni nostri, attraverso un percorso ricco e affascinante, fatto di canzoni
memorabili e di personaggi importantissimi. Sarà questo
percorso che Ernesto Assante e Gino Castaldo illustreranno
Fondazione Musica per Roma. Con loro, sul palco, per parlare dei cantautori ma anche della sua avventura, tra musica e
parole, ci sarà uno dei grandi protagonisti del rinnovamento
musicale italiano degli anni ottanta e novanta, Jovanotti, un
autore che è passato attraverso mille esperienze sonore e
personali, un appassionato scrittore di musica che torna
all’Auditorium a proporre la sua storia e la sua personale
visione dei grandi momenti della musica italiana.
I cantautori
EXTRA
Un nuovo talento della
musica d’autore, Giua,
sarà sul palco di
Generazione X a pochi
giorni dalla partecipazione al Festival di Sanremo nella categoria giovani. Con lei, in
qualità di testimonial, ci saranno Fausto Mesolella (chitarrista
di rango e produttore degli Avion Travel) e Beppe Quirici al
basso (produttore di Fossati, Gaber, Vanoni e ovviamente di
Giua). Giua (nome completo Maria Pierantoni Giua) è una
voce raffinata, una penna originale, un talento orientato verso
i ritmi e le tonalità tipiche del mondo latino e mediterraneo,
dalla musica brasiliana al fado portoghese, dalla canzone
d’autore alla tradizione popolare. Nel 2003 ha vinto il Premio
“Voci e Volti nuovi” di Castrocaro e nel 2004 il prestigioso
“Premio Recanati” con la canzone “Petali e mirto” che è stata
proposta dall’artista brasiliana Adriana Calcanhotto in una personale reinterpretazione. Nel 2007 Giua è stata una delle
interpreti principali dello spettacolo di Tonino Conte “Poeti vs
Cantautori”, una produzione del “Teatro della Tosse”, polo culturale tra i più importanti di Genova.
M USICA
DOMENICA 10
EXTRA
L’OLIO
Lunedì 4
Teatro Studio ore 21
I SUONI DELLA TERRA
“L’olio”
Performance di arte visiva
di Pablo Echaurren
Dialogo tra
Pierangelo Forti,
Luigi Iaccarino e
Costantino Russo
Conduce Vito
Biglietti: posto unico 15 euro.
Riduzioni del 25 %
con Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
ECHAURREN FORTI
IACCARINO RUSSO
Il quarto appuntamento della rassegna
I suoni della Terra è dedicato all’olio. Il 4 febbraio, nel Teatro studio dell’Auditorium
Parco della Musica, si passerà dall’olio su tela all’olio su tavola: l’arte di Pablo
Echaurren, artista poliedrico, curioso, appassionato, incontrerà
l’arte di Pierangelo Forti e Luigi Iaccarino, entrambi appartenenti a famiglie tradizionalmente legate alla produzione dell’olio. Inoltre parteciperà alla serata Costantino
Russo, piccolo produttore di olio d’oliva della
Penisola Sorrentina. Echaurren proporrà, accompagnato da Fabio Tortora, una performance pittorica dal titolo “Fretless, liscio come l’olio”.
Come sempre, condurrà la serata Vito,
attore bolognese di teatro, cinema e
tv, scrittore ma anche grande
appassionato gourmet.
In collaborazione con
Si ringraziano le aziende vinicole:
L ET T E R AT U R A
GROTTA DEL SOLE
PODERI MORINI
In coproduzione con
Giovedì 21
Teatro Studio ore 21
Sonia Bergamasco
CROCE E DELIZIA
le voci di
Sandro Penna e
Amelia Rosselli
in concerto
Biglietti: 10 euro, posto
unico non numerato.
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani
fino a 26 anni, over 60,
American Express,
Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Tre appuntamenti a scelta
di “Tra Musica e Poesia”:
21 euro
E’ un’antologia della poesia italiana del Novecento quella che Musica per Roma e
l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia presenta all’Auditorium in una serie di appuntamenti che arriveranno fino a maggio. Sonia Bergamasco recita brani tratti da opere di Sandro
Penna e Amelia Rosselli, due autori molto diversi ma accomunati da un profondo tormento nell’affrontare le vicende della vita, sfociata, nel primo caso, nell’emarginazione e nella
lontananza dal “mondo”; nel secondo, in un’angoscia crescente che la condusse al suicidio. Scoperti e sostenuti nella loro attività da altri grandi poeti, come Saba e Pasolini, Penna
e Rosselli trasmettono però con i loro versi sentimenti differenti. Leggerezza, trasparenza,
semplicità e amore, anche carnale, sono le caratteristiche di fondo della poetica dello scrittore perugino, mentre la Rosselli, in un linguaggio definito “labirintico”, elabora una poesia in cui l’eco di un’infanzia dolorosa si trasforma in sofferenza, solitudine, fatica di vivere.
Sonia Bergamasco, attrice colta e versatile, interprete teatrale con registi come Strehler e Carmelo Bene, celebre presso il grande pubblico
anche per il film di Marco Tullio Giordana, La Meglio Gioventù, propone con l’abituale sensibilità, non disgiunta da un grande virtuosismo tecnico, e accompagnandosi al pianoforte, questi due maestri
della lirica del ventesimo secolo.
SONIA
BERGAMASCO
CROCE E DELIZIA
PENNA e ROSSELLI
Che cos’è la Costituzione? Non solo una raccolta
di “leggi” destinate a regolare la vita di una società. Constitutionem, dal latino constituere, e cioè
Domenica 3
Sala Sinopoli ore 11
EXTRA
Per chi desidera ascoltare
un’ora chi si interroga sul
tema da una vita.
Che cos’è la
Costituzione?
a cura di Luca Sossella
con Oscar Luigi Scalfaro
Biglietto: 5 euro
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
‘stabilire’, ‘ordinare’, ‘dare stabile assetto’; letteralmente “il modo in cui una cosa è stabilita”.
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L
a
r
L Osca
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La Costituzione è la norma fondativa e la carta dei valori che disegna l’architettura
delle regole per tutti e dei diritti di ognuno. Nel 60° anniversario della Costituzione
italiana, entrata in vigore il 1° gennaio 1948, il Presidente Oscar Luigi Scalfaro, tra i
padri costituenti, eletto all’Assemblea Costituente il 2 giugno 1946, ed ex Presidente
della
Repubblica,
che
dell’osservanza
della
Costituzione nata dalla Resistenza ha fatto il suo
obiettivo irrinunciabile, ci introdurrà con la sua lec-
tio magistralis nella legge fondamentale e fondativa della Repubblica italiana, chiarendone la struttu-
Sc
tando lo spirito della memoria storica e
dei contenuti del presente, pertanto spiegando il senso di responsabilità che
comporta l’organizzazione dei poteri dello Stato e la difesa dei
diritti civili, sociali e politici che sono alla base
della nostra civile convivenza.
EXTRA
r
a
alf
ra e i concetti guida, ma soprattutto raccon-
Esca dalla storia, prego, e parli al microfono…
Luglio 1974. Radiotre lancia un nuovo format
“Le interviste impossibili”: scrittori come Italo
Calvino, Umberto Eco, Vittorio Sermonti,
In collaborazione con
Leonardo Sciascia prestano la loro creatività e la
loro voce alla radio per intervistare personaggi
storici e letterari. I personaggi, interpretati da
attori come Carmelo Bene, Paolo Poli, Romolo
Lunedì 4
Sala Sinopoli ore 21
Valli, Paolo Bonacelli, rispondono alle domande
taglienti degli scrittori, raccontano di sé e dell’epoca in cui vissero e diventano, attraverso lo
sguardo degli intellettuali, specchio dell’attualità.
Oggi gli scrittori tornano a interrogare la storia,
ma lo fanno dal vivo, sul palco dell’Auditorium. È
così che dal 4 febbraio prenderanno vita le
Paolo Bonacelli
intervista Nostradamus
Roberto Herlitzka
intervista Marco Aurelio
Musica per Roma e Gush in collaborazione con
Vittorio Sermonti
intervista L’uomo di
Neanderthal
Rai - Radio3, articolata in quattro appuntamenti,
Regia di Gabriele Vacis
con la regia di Gabriele Vacis e le scenofonie di
Biglietto: 10 euro
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a 26
anni, over 60, American Express,
Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral
convenzionati.
Interviste Impossibili Live, una produzione
Roberto Tarasco.
La prima serata sarà dedicata alle interviste
storiche: Marco Aurelio di Sermonti, Nostradamus di Manganelli e L’Uomo di Neanderthal di
Calvino, interpretate da Vittorio Sermonti,
foto di Mario D’Agati
Interviste Impossibili
Live
Paolo Bonacelli e Roberto Herlitzka.
EXTRA
1960
Domenica 10
Sala Sinopoli ore 11
Valerio Castronovo
1960. Il miracolo
economico
Domenica 24
Sala Sinopoli ore 11
Marco Revelli
1968. La grande
contestazione
Biglietti: 5 euro.
EXTRA
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
Domenica 3
domenica 24
Teatro Studio ore 11
Lezioni di Rock
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Biglietti: 5 euro, posto unico non
numerato.
Riduzioni del 25 %
con Parco della Musica Card
Valerio Castronovo. Il miracolo economico
1960: il ‘miracolo economico’ bussa alle porte di
un’Italietta rurale e alla buona. Nei dodici mesi di quell’anno
l’Italia inizia una corsa vorticosa, cambia marcia, composizione
sociale, regime economico, equilibri politici. Dopo la depressione
degli anni Cinquanta, l’occupazione sale a livelli storici. Assorbe un
numero sempre crescente di “tute blu” e di “colletti bianchi” a scapito dei ceti rurali che si assottigliano. Dal meridione e dalle aree
depresse comincia un esodo di braccianti e contadini verso il Nord
produttivo. L’Italia si gode l’onda lunga del benessere. Iniziano a
cambiare lo stile di vita, il costume, i bisogni e anche i desideri. Le
speranze sono tante. Non tutto si avvera. Il divario fra nord e sud
aumenta. Le campagne si spopolano. Ma intanto le case si riempiono di beni, le strade di automobili. Molto – si pensa – si possa
ormai fare, in Italia, per migliorare le cose. In parte è vero e in
parte no.
1968
Marco Revelli. La grande contestazione
Il 1 marzo 1968 a Roma. Il corteo risale da Piazza di
Spagna e arriva a Valle Giulia. Sulle scale della Facoltà di Architettura,
sgomberata il giorno prima per ordine del Rettore, c’è la Celere ad
attendere gli studenti. È una battaglia epica, alla fine della quale si
contano quasi 500 feriti tra i manifestanti e più di 100 tra le forze dell’ordine. La notizia occupa le prime pagine dei giornali: è esploso il
Sessantotto italiano. Passa un mese e scene simili si ripetono a
Berlino e poi a Parigi nel cuore del Quartiere Latino. A ottobre è la
Piazza delle tre culture di Città del Messico a coprirsi di morti. Il
Sessantotto è la prima, esplosiva manifestazione della globalizzazione. La contestazione è ‘globale’ non solo per l’estensione geografica,
ma anche per l’ampiezza dei rapporti di potere che mette in discussione. Cosa rimane, oggi, di quei valori e di quella generazione?
Quanto del nostro (buono o cattivo) presente ne porta i segni? È
stato ‘tradito’, quel movimento, o ‘ha vinto’?
DOMENICA 3 NEVER MIND THE BOLLOCKS SEX PISTOLS
Ci sono alcuni dischi che hanno cambiato il corso della storia, che hanno
modificato il progresso delle cose, che hanno rivoluzionato in maniera
completa il mondo della musica e della cultura giovanile. Uno di questi
dischi è “Never Mind The Bollocks” dei Sex Pistols. L’album, l’unico della
produzione ufficiale della band inglese, è un’implacabile collezione di
singoli esplosivi, la “prima pietra” nella costruzione del mito del punk,
un disco che ancora oggi, se ascoltato a tutto volume, sembra rimettere ordine, in maniera pregevolmente disordinata, nelle cose del
rock. Sid Vicious, Johnny Rotten, Steve Jones e Paul Cook rovesciarono la tavola imbandita del rock per cambiare le regole del gioco.
DOMENICA 24 THE WALL PINK FLOYD
M O ST R E
Nel bel mezzo dell’esplosione del punk Roger Waters
decise di scrivere la prima opera rock dei Pink Floyd, un
doppio album, che uscì in vinile colorato, in cui raccontava una vicenda autobiografica (la morte in guerra del
padre di Waters, i problemi dell'educazione scolastica
nel periodo delle rivolte studentesche), l’osservazione
e la critica sociale (l'incomunicabilità nei rapporti di
coppia, la rockstar onnipotente), e l'evoluzione della
follia del protagonista, nel quale si intravede un riferimento a Syd Barrett, il fondatore della band.
Dall’8 febbraio
al 9 marzo
Foyer Teatro Studio
MUSICA PER ROMA
ARTIST’S CORNER
“Prima della musica”
di ZimmerFrei
Video, 10 min. loop
audio stereo, 2008
Ingresso libero
ZIMMERFREI
Collettivo bolognese tra i più
sperimentali e innovativi del
panorama artistico contemporaneo, ZimmerFrei, composto da
Anna de Manincor, Anna Rispoli
e Massimo Carrozzi, presenta il
suo nuovo lavoro video Prima
della musica (loop 10 min.). Il
video, pensato e prodotto
espressamente per Artist's
Corner, è girato nella Sala Santa
Cecilia dell'Auditorium Parco
della Musica.
“Un'immagine mentale dello
spazio musicale, dove la musica
ancora non è. Nell'architettura
estremamente concettualizzata
della Sala Santa Cecilia, un
momento tecnico - l'accordatura - si fa suono concreto. Musica in potenza dentro un intestino di legno. Intanto, fuori,
osservati dalla collina dei Parioli, i gusci metallici di Renzo Piano sono pronti a decollare: gonfi di suono e di vibrazione trasformano la zona di contatto tra cielo e terra in un vuoto silenzio stellare”.
Pr i m a
d e l l a
m u s i c a
EXTRA
ALEXANDER STILLE
L’Italia vista
dagli altri
“L’obiettività sarà anche un mito, ma è un mito utile. Incoraggia i giornalisti
Venerdì 15
Teatro Studio ore 21
Con
Alexander Stille
Docente di giornalismo
alla Columbia University
di New York
“L’Italia vista dagli altri”
Introduzione di
Giovanni De Mauro
a cercare di mantenere un senso di imparzialità e di equilibrio, un sano
rispetto per i fatti, e li spinge a riportare notizie contrarie alle proprie convinzioni più radicate. Silvio Berlusconi, Rupert Murdoch e altri hanno creato
Biglietto: 5 euro, posto unico
non numerato.
un modello opposto, in cui il giornalismo è soltanto uno strumento politi-
Riduzioni del 25% con
Parco della Musica Card
co, che ignora l'imparzialità salvo usarla come fumo negli occhi per il pubblico più ingenuo”. Il giornalista statunitense Alexander Stille, docente di
giornalismo alla Columbia University di New York, segue da anni le vicende politiche del nostro paese, al quale ha dedicato diversi libri, tra cui Nella
terra degli infedeli. Mafia e politica nella Prima Repubblica (1995) e
Citizen Berlusconi (Garzanti 2006). Nel terzo incontro delle “Lezioni di giornalismo” organizzate con “Internazionale”, Stille analizzerà vizi e virtù del
Un’ideale tavolozza romana in cui le tinte forti o i passaggi delicati del racconto ispirato alla città si incrociano con
i toni decisi e le sfumature più delicate della pittura ma
anche del disegno e della fotografia. “Colori di Roma” è
il tema intorno al quale il quotidiano la Repubblica ha
invitato autori che si esprimono secondo diversi linguaggi a creare un’opera e a contaminare gli stili, per le pagine culturali della cronaca di Roma. L’iniziativa editoriale è
stata sempre conclusa da un libro che raccoglie i testi e
le immagini pubblicate e da una mostra. Anche quest’anno la collettiva si svolge nei Foyer dell’Auditorium
Parco della Musica. 40 scrittori e 40 artisti ad interpretare il tema dato.
colori
di Roma
Luigi Ontani
Stefano Di Stasio
Luciano Ventrone
Donatella Spaziani
Felice Levini
Oliviero Rainaldi
Marco Colazzo
Andrea Aquilanti
Giuseppe Salvatori
Paolo Canevari
Alfredo Pirri
Alessandra Giovannoni
Elisabetta Benassi
Giovanni Albanese
Bruno Ceccobelli
Paola Gandolfi
Elisa Montessori
H.H. Lim
Mauro Di Silvestre
Francesco Clemente
Rossella Fumasoni
Sandro Chia
Piero Pizzi Cannella
Vettor Pisani
Nunzio
Marco Tirelli
Giuseppe Gallo
Andrea Salvino
Gianni Dessì
Nicola De Maria
Bernardo Siciliano
Lino Frongia
Cy Twombly
Mimmo Paladino
Fabio Mauri
Jannis Kounellis
Carlo Maria Mariani
Carla Accardi
Eliseo Mattiacci
Matteo Basilè
Erri De Luca
Igiaba Scego
Ugo Riccarelli
Domenico Starnone
Walter Siti
Rocco Carbone
Valeria Viganò
Beppe Sebaste
Antonio Pascale
Chiara Gamberale
Mauro Covacich
Giulia Carcasi
Luigi Guarnieri
Lidia Ravera
Fulvio Abbate
Cristina Ali Farah
Letizia Muratori
Aurelio Picca
Lorenzo Pavolini
Nanni Balestrini
Francesco Piccolo
Christian Raimo
Melania Mazzucco
Amara Lakhous
Emanuele Trevi
Valentino Zeichen
Tommaso Pincio
Vincenzo Cerami
Carola Susani
Patrizia Cavalli
Nicola Lagioia
Edoardo Albinati
Federico Moccia
Raffaele La Capria
Giancarlo De Cataldo
Ascanio Celestini
Marco Lodoli
Edoardo Sanguineti
Andrea Camilleri
Elena Stancanelli
M O ST R E
giornalismo italiano, messo a confronto con quello statunitense.
Assessorato alle Politiche Culturali
Dal 5 febbraio al 6 marzo
Foyer
Colori di Roma
Quaranta artisti,
quaranta scrittori
Ingresso libero
CI N EMA
VIAGGIONEL
CINEMA
AMERICANO
Venerdì 8
Teatro Studio ore 21
Viaggio nel cinema
americano
a cura di Antonio Monda
e Mario Sesti
John Turturro
Biglietti: 4 euro
Infoline: 0680241281
JOHN TURTURRO
Dopo il successo degli incontri
nella sezione EXTRA della
Festa del Cinema, ritorna
“Viaggio nel cinema americano”, a cura di Antonio Monda e Mario Sesti. Dopo il grande Tim Burton, è la volta
della figura di un autore/attore tra le più creative e anticonformiste del cinema contemporaneo: John Turturro.
L' 8 febbraio, infatti, nel Teatro Studio dell'Auditorium, l'attore che ha iniziato con una parte quasi invisibile in
Toro scatenato di Scorsese ed è divenuto uno degli interpreti più amati da registi come Spike Lee e i fratelli Coen, incontrerà critici e pubblico in una serata dove verranno proiettate le più belle sequenze da lui interpretate ma anche scene da film che lui ha iniziato a dirigere come regista, a partire dall'inizio degli anni '90
(Mac, Illuminata, Romance & Cigarettes). Tra i più legati alle proprie origini italiane, attore dalla gamma
espressiva ricca e vivace, in grado di incidere le inquadrature con squarci di grottesca follia o sguardi e posture glaciali da specialista di crime movies, Turturro ha realizzato in poco più di ventanni quasi 80 film lavorando anche in Italia con autori come Franco Rosi (La tregua). Come sempre, nella tradizione della Festa
del Cinema, al centro della scena ci sarà una conversazione a tutto campo con l’autore e una compilation
delle sue più grandi sequenze che hanno riempito la nostra immaginazione di storie e personaggi e volti
così interessanti da essere entrati a far parte della nostra vita come se avessimo avuto la possibilità di
CLASSICA
conoscerli sul serio.
Domenica
10, 24
Sala Sinopoli ore 18
Stagione 2008
Orchestra di Roma
e del Lazio
Biglietti: posto unico 5 euro
Info: Tel. 06-80241278 / 0680241415; Cell. 329-2703746
(Olivia Latini).
Orario: tutti i giorni ore 11-21
escluso lunedì.
[email protected];
www.orchestradellazio.it
L’Orchestra di Roma e del Lazio presenta domenica 10 febbraio alle
ore 18 in Sala Sinopoli una delle più celebri opere buffe del
Settecento italiano, Il Matrimonio Segreto di Cimarosa con la direzione di Francesco Vizioli. È noto che alla prima rappresentazione assoluta dell’opera, al Burgtheater di Vienna il 7 febbraio 1792, l’operina
piacque talmente tanto all’imperatore d’Austria Leopoldo II che venne
ripetuta una seconda volta per intero la sera stessa. La grazia, la misura e la squisita eleganza della vicenda amorosa di Paolino (Francesco
Santoli) e Carolina (Son Ji-Hye) saranno presentate in forma semiscenica a cura di Cesare Scarton. Secondo appuntamento del mese,
sempre in Sala Sinopoli, domenica 24 febbraio alle ore 18 con
Federico Mondelci nella doppia
veste di direttore e sassofonista: in
programma Round Midnight, una
suite per sassofono e orchestra che
raccoglie le musiche di Gershwin,
Schwarz, Porter, Kern, Bernstein,
Ellington e Monk e a seguire musiche per film di Nyman, Rota e
Piovani.
ORL ORCHESTRA DI
ROMA E DEL LAZIO
DOMENICA 10
DOMENICA 24
Sala Sinopoli ore 18
Sala Sinopoli ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
Francesco Vizioli direttore
Orchestra di Roma e del Lazio
Francesco Vizioli direttore
PROGRAMMA
Domenico Cimarosa
Il Matrimonio segreto
melodramma giocoso in due atti sul libretto di G. Bertati
Carolina: Son Ji-Hye
Elisetta: Marianna Prizzon
Fidalma: Inna Savchenko
Paolino: Francesco Santoli
Robinson: Pedro Josè Quiralte Gomez
Geronimo: Stefano Cianci
PROGRAMMA
Round Midnight:
musiche di Gershwin, Schwarz, Porter,
Kern, Bernstein, Ellington, Monk
Musiche per film:
Nyman, Rota, Piovani
L’ultimo straordinario CD del Parco della Musica Records
“Suite for
Tina Modotti”
Francesco Bearzatti
“Tinissima” Quartet
Tutti i cd della Parco della Musica Records
sono in vendita nei principali negozi di musica
italiani e al bookshop dell’Auditorium.
www.auditorium.com/it/pmrecords
ORARI
FEBBRAIO 2008
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
MARZO 2008
Repubblica Italiana
TEMIRKANOV
C̆AJKOVSKJI
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
MARTA ARGERICH pianoforte
sabato 1, lunedì 3, martedì 4
SERGEJ KRYLOV violino
REGIONE LAZIO
sabato 8, lunedì 10, martedì 11
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
MONI OVADIA
“LE STORIE DEL SIGNOR KEUNER”
martedì 4, mercoledì 5, giovedì 6
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto al pubblico:
dalle 11 alle 18;
la domenica dalle 10 alle 18.
VISITE GUIDATE
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da
min. 10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala
Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea,
Foyer, Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata:
intero 9,00 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65:
7,00 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5,00 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
[email protected]
www.auditorium.com
BOLLANI
“CARIOCA”
sabato 8
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
FESTIVAL
DELLA
MATEMATICA
da giovedì 13 a domenica 16
MOZART REQUIEM
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
LOUIS LANGRÉE direttore
S O S T E N I T O R I
sabato 15, lunedì 17, martedì 18
MARATONA BACH
RAMIN BAHRAMI
S P O
T E C
N
N
S
I
O
C
R
I
martedì 25, giovedì 27
MARIO BRUNELLO
mercoledì 26
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
Acquisti telefonici:
Tel. 199.109.783
(servizio a pagamento) dal
lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Tel. 06.06.08
Comune di Roma
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
a partire è attivo il servizio di
spedizione a casa dei biglietti
acquistati via internet, al costo
di 12 euro su tutto il territorio
nazionale.
Auditorium Parco della Musica utilizza solo energia verde con Enel
Energia. Il marchio “100% energia verde” certifica che l’energia utilizzata
corrisponde a un’uguale quantità di energia prodotta da fonti rinnovabili.
SERVIZI
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a
raso con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da
Viale de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati
con posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
MUSICA
PER ROMA
SPONSOR
ISTITUZIONALI
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium
è disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure
acquistare il merchandise
dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera.
Tel. 06 80693461
ReD
È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo
fino a tarda notte.
Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di Santa
Cecilia. In consultazione
120.000 volumi, l’archivio storico di Santa Cecilia, i fondi fotografici ed etnomusicologici.
Aperta dal lunedì al venerdì
dalle 11 alle 17, ingresso libero.
Accesso on line su
www.santacecilia.it
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Paolina Baruchello
Giorgio Enea
Elena Fiorà
Marta Fontana
Massimo Pasquini
Vittoria Serafini
Teodora Cosmidis
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Stampa Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Matilde Passa
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Marina Nocilla
Laura De Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e
impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
Il magazine dell’Auditorium
è stampato su carta riciclata
fornita da
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
T E C N I C I
M EDIA