diritto privato

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DOMENICO BARBERO
IL SISTEMA DEL
DIRITTO PRIVATO
Seconda edizione rielaborata
da
ANTONIO LISERRE
professore ordinario di diritto private
e
GIORGIO FLORIDIA
professore ordinario di diritto industriale
UTET
INDICE
PARTE PRELIMINARE
L'ORDINAMENTO GIURIDICO
I. - Nozioni generali
1. Diritto e ordinamento giuridico. - 2. Caratteri e attributi dell'ordinamento giuridico. - 3. Istituzioni e norme nella struttura dell'ordinamento
giuridico.
pag.
3
CAPITOLO
II. - La n o r m a giuridica
4. Natura della norma giuridica. - 5. Caratteri della norma giuridica. - 6.
Classificazione delle norme giuridiche. - 7. Partizioni del diritto privato.
»
8
CAPITOLO III. - Fonti del diritto oggettivo
8. Nozioni di «fönte» in genere e di «fönte del diritto». - 9. La «fönte
del diritto» in senso sostanziale. - 10. La «fönte del diritto» in senso storico. - 11. La «fönte del diritto» in senso formale. - 12. Mezzi e forme di
produzione del diritto.
»
n
CAPITOLO
SEZIONE I. - L A LEGGE
» 1 9
13. La «legge in senso formale» o «legge» semplicemente. - 14. La
«legge in senso materiale»: «decreti».
SEZIONE II. - L A CONSUETUDINE
»21
15. Natura della consuetudine. - 16. Formazione della consuetudine. - 17.
Normativitä della consuetudine. - 18. Riconoscimento della consuetudine. 19. Varie specie di consuetudini. - 20. Prova della consuetudine. - 21. Usi
interpretativi. - 22. La codificazione: genesi e valore attuale.
SEZIONE III. - ESCLUSIONE DI ALTRE PRETESE FORME DI PRODUZIONE DEL
DIRITTO
23. L'equitä. - 24. I principi generali dell'ordinamento giuridico. - 25.
Negozi giuridici e contratti. - 26. Statuti di enti e associazioni. - 27. Sentenze del giudice e giurisprudenza. - 28. La scienza del diritto. - 29. Fattori
evolutivi e fonti di produzione.
»
28
XLIV
Indice
IV. - Conoscenza e applicazione del diritto
Pag.
30. «Scienza del diritto» e «giurisprudenza». - 31. Interpretazione dei
«fatti normativi» o fatti «di produzione del diritto». - 32. Regole dell'interpretazione. - 33. Le regole legali dell'interpretazione. - 34. Regole logiche
e sistematiche dell'interpretazione. - 35. II risultato dell'interpretazione. 36. L'«interpretazione» e la cd. «interpretazione autentica».
CAPITOLO
V. - Estensione del diritto ai casi non espressamente
previsti dalla legge
37. Incompletezza dei mezzi di produzione del diritto. - 38. II ricorso
all'analogia. - 39. II ricorso ai «principi generali dell'ordinamento giuridico». - 40. Casi fuori del diritto?
31
CAPITOLO
»
40
CAPITOLO
VI. - Efficacia e limiti della legge nel tempo
41. Principio e fine della norma giuridica. - 42. Irretroattivitä della legge.
- 43. Teorie sulla portata del principio d'«irretroattivitä della legge». - 44.
Cessazione dell'efficacia della norma giuridica.
»
44
VII. - Efficacia e limiti della legge nello spazio
45. Limiti dell'ordinamento giuridico nello spazio. - 46. Criterio di applicazione delle norme dei vari ordinamenti. - 47. Criteri di collegamento fra
il soggetto del rapporto e Fordinamento giuridico. - 48. II rinvio alla legge
straniera. - 49. Limiti inderogabili all'applicazione della legge straniera. 50. Natura giuridica delle norme del cd. diritto internazionale privato.
»
49
CAPITOLO
I. - Del rapporto giuridico in generale
51. Nozione di rapporto giuridico. - 52. Struttura e genesi del rapporto
giuridico. - 53. Ripartizione della materia. - 54. Classificazione dei rapporti
giuridici.
»
57
A) Rapporti giuridici passivi
55. II «dovere giuridico» - 56. La «responsabilitä». - 57. La «garanzia»
in senso passivo. - 58. L'«onere».
»
61
B) Rapporti giuridici attivi
59. Rilievi generali. - 60. II «diritto soggettivo». - 61. Diritti reali e
diritti personali. - 62. II «credito». - 63. La «garanzia» in senso attivo.
»
64
CAPITOLO
PARTE GENERALE
IL RAPPORTO GIURIDICO
C) Figure affini
64. «Diritto» e «facoltä». - 65. «Potere» e «potestä». - 66. L'«azione»
e l'«eccezione». - 67. «Stau» e «qualitä» giuridici. - 68. «Diritto affievolito», «interesse legittimo», «interesse semplice», «interesse diffuso».
CAPITOLO
II. - II soggetto del rapporto giuridico
SEZIONE I. - CONCETTI GENERALI
69. «Soggetto» e «titolaritä» del rapporto giuridico. - 70. «Personalitä»
e « capacitä ». - 71. Riconoscimento e attribuzione della « personalitä giuridica». - 72. Categorie di persone: persone «fisiche» e «giuridiche».
» 6 8
»
73
»
73
Indice
SEZIONE II. - LA «PERSONA FISICA»
XLV
pag.
75
»
75
»
84
A) Cittadinanza
84. Concetto di «cittadinanza». - 85. «Doppia cittadinanza», «stranieri»
e «apolidi». - 86. Disciplina della «cittadinanza italiana».
»
84
B) Stati di famiglia
87. Coniugio. - 88. La parentela. - 89. Computo della parentela. - 90.
Rilevanza della parentela. - 91. L'affinitä. - 92. Limiti e rilevanza dell'«affinitä». - 93. L'adozione. - 94. Rilevanza giuridica dell'«adozione». - 95.
L'« affidamento ».
»
85
III. - La persona fisica nello spazio
96. Rapporti della persona coi luoghi.
»
90
A) Domicilio, residenza e dimora
97. II «domicilio». - 98. Varie specie di «domicilio». - 99. Rilevanza del
«domicilio». - 100. La «residenza». - 101. La «dimora».
»
91
B) Scomparsa, assenza e dichiarazione di morte presunta
102. La «scomparsa». - 103. Dichiarazione di «assenza». - 104. Effetti
dell'«assenza». - 105. Fine dell'«assenza» e suoi effetti. - 106. Dichiarazione di «morte presunta». - 107. Effetti della dichiarazione di «morte presunta». - 108. Cessazione della situazione di «morte presunta».
»
93
IV. - Fine della «persona fisica»
109. La «morte». - 110. Premorienza e commorienza.
»
98
V. - Atti e registri dello stato civile
111. Concetto e formazione. - 112. Natura giuridica ed efficacia degli
«atti dello stato civile».
»
99
SEZIONE HI. - L E «PERSONE GIURIDICHE»
»
100
I. - Esistenza e capacitä della «persona fisica»
73. Inizio dell'esistenza della «persona fisica». - 74. Condizione giuridica
del «nascituro». - 75. Capacitä giuridica «generale» e «speciale». - 76.
Cause estensive e limitatrici della «capacitä giuridica». - 77. Condizioni del
soggetto affini all'«incapacitä giuridica». - 78. La «capacitä di agire». 79. Cause limitatrici della «capacitä di agire»: l'«incapacitä». - 80. Specie
e cause dell'incapacitä legale. - 81. Rimedio all'«incapacitä legale di agire». - 82. «Capacitä di agire» e «legittimazione ad agire»; incapacitä e
mancanza di legittimazione.
II. - «Stati» e «qualitä» della persona fisica - La persona nella
societä.
83. Rapporti della persona con la societä e «stati» ehe ne derivano.
I. — Nozioni generali e disciplina comune
113. Funzione e concetto della «persona giuridica». - 114. Giustificazione
della «persona giuridica». - 115. Presupposti della «persona giuridica». 116. Inizio dell'esistenza della persona giuridica: il «riconoseimento giuridico». - 117. Classificazione delle «persone giuridiche». - 118. «Capacitä
giuridica» delle persone giuridiche. - 119. «Capacitä di agire» delle «persone giuridiche». — 120. Nazionalitä della «persona giuridica». - 121. «Sede»
della persona giuridica. - 122. La «denominazione » della persona giuridica.
- 123. Estinzione e trasformazione della «persona giuridica»: rinvio.
»
100
XLVI
Indice
II. - Delle «associazioni»
e «fondazioni»
Pag. 110
124. Costituzione. - 125. Statuto e governo dell'ente. - 126. Estinzione.
- 127. Trasformazione delle «fondazioni». - 128. Liquidazione e devoluzione dei beni. - 129. Stato civile delle persone giuridiche: registrazione. - 130.
Associazioni non riconosciute. - 131. I comitati e le pubbliche sottoscrizioni.
CAPITOLO III. - L'oggetto del rapporto giuridico
»
118
SEZIONE I. -
»
118
»
122
»
123
»
127
»
131
»
143
»
144
CAPITOLO IV. - II fatto giuridico
»
145
SEZIONE I. -
»
145
DELL'OGGETTO DEL RAPPORTO GIURIDICO IN GENERALE
132. Importanza della nozione di « oggetto » del rapporto giuridico. - 133.
«Oggetto» e «contenuto» del rapporto giuridico. - 134. La nozione di «bene» in funzione della nozione di «oggetto» del rapporto giuridico. - 135.
L'«oggetto giuridico» nel tempo in ordine al «rapporto». - 136. Classificazione degli «oggetti giuridici». - 137. «Sfera giuridica» e «patrimonio».
SEZIONE n . -
I «BENI PERSONALI»
138. Nozioni e distinzioni.
SEZIONE HI. -
DELLE «COSE»
139. Analisi della nozione di «cosa». - 140. Classificazione delle « c o s e » .
- 141. Cose mobili e immobili. - 142. Cose fungibili e infungibili. - 143.
Cose consumabili e inconsumabili. - 144. Cose deteriorabili e indeteriorabili. - 145. Cose divisibili e indivisibili.
S E Z I O N E IV. -
D E I «BENI IMMATERIALI»
146. Analisi della nozione di «bene immateriale». - 147. Classificazione
dei «beni immateriali». - 148. Esclusione dei diritti dall'ambito dei beni
«immateriali» e dell'«oggetto di diritto».
SEZIONE V. - IDENTIHCAZIONE DELL'OGGETTO NEL RAPPORTO GIURIDICO
149. Individualitä dell'oggetto giuridico. - 150. II bene semplice o «benequale». - 151. II «bene-quanto». - 152. La «cosa composta». - 153. Cosa
composta funzionale: il complesso aziendale. - 154. II «complesso pertinenziale». - 155. «Pertinenza» e «parte». - 156. Le «universalitä patrimoniali».
SEZIONE VI. -
I FRUTTI
157. Nozione e caratterizzazione del «frutto» come bene. - 158. I «frutti
naturali». - 159. I «frutti civili».
SEZIONE VII. -
ECCLESIASTICI
D E I BENI APPARTENENTI ALLO STATO, ENTI PUBBLICI E D
.
160. Impostazione dell'argomento e rinvio.
I I FATTO GIURIDICO IN GENERALE
161. Richiamo sistematico. — 162. Nozione e natura del «fatto giuridico».
- 163. Ampliamento del «fatto» nel concetto di «fattispecie»: nozioni di
effetti giuridici «preliminari» e «definitivi». - 164. Classificazione dei
«fatti giuridici».
Indice
SEZIONE n . - D E I FATTI GIURIDICI PURI E SEMPLICI
XLVII
Pag.
151
I. - // «decorso del tempo»
167. La misurazione del tempo. - 168. Computo del tempo. - 169. Effetti
del decorso del tempo. - 170. «Prescrizione» e «non uso». - 171. Rapporti
soggetti a prescrizione. - 172. Come opera la prescrizione. - 173. Decorrenza della «prescrizione». - 174. «Sospensione» e «interruzione» della prescrizione. - 175. Le prescrizioni «presuntive». - 176. Compimento della
prescrizione: i vari termini prescrittivi. - 177. Rinuncia alla prescrizione. 178. Inderogabilitä della disciplina legale della prescrizione. - 179. La «decadenza». - 180. La «cosa giudicata» sostanziale.
»
151
II. - / / possesso
181. «Titolaritä» e «possesso». - 182. Ragione e natura della tutela possessoria. - 183. Ambito di applicazione. - 184. Oggetto e contenuto del
possesso: il cd. «possesso dei diritti». - 185. «Possesso» e «detenzione».
- 186. II «corpus» e l'«animus» nella configurazione del possesso. - 187.
Varie specie di «possesso». - 188. Acquisto del «possesso» e della «detenzione». - 189. Conservazione, interruzione e perdita del possesso. - 190.
Mutamento della «detenzione» in «possesso». - 191. Presunzione del «possesso». - 192. Successione nel possesso e accessione del possesso. - 193.
Difesa del «possesso». - 194. Effetti del «possesso». - 195. A) Responsabilitä e diritti del «possessore» nella restituzione dell'oggetto. - 196. B) Acquisto del diritto per effetto del solo «possesso». - 197. C) Usucapione.
» 1 6 8
SEZIONE III. - DEGLI «ATTI GIURIDICI»
»
190
SEZIONE IV. - DEL «NEGOZIO GIURIDICO»
»
196
I. - Concetto e classificazione
205. Determinazione analitica del concetto di «negozio giuridico». - 206.
Nozione di effetto «giuridico negoziale». - 207. Giustificazione del «negozio giuridico» come categoria generale. - 208. Classificazione dei «negozi
giuridici». - 209. Negozi unilaterali, bilaterali e plurilaterali. - 210.
Nell'ambito dei negozi unilaterali. - 211. La rinuncia. - 212. Nell'ambito del
negozio bilaterale. - 213. Negozio plurilaterale. - 214. Distinzioni particolari nell'ambito del «contratto».
» 1 9 6
II. - Struttura del «negozio giuridico»
215. Gli elementi strutturali del negozio giuridico.
»
206
A) La manifestazione negoziale
.
216. Concetto di «manifestazione negoziale»: dichiarazione e cd. «negozio di attuazione - 217. «Modo» e «forma» della manifestazione. - 218.
Ragione e funzione della «forma». - 219. Diversa rilevanza della « forma».
- 220. Documento e dichiarazione. - 221. Analisi delle varie «forme». 222. II principio della «libertä di forma» e l'«onere di forma». - 223.
«Pubblicitä» della manifestazione negoziale. - 224. Formazione della manifestazione negoziale. - 225. Formazione dei contratti, in particolare. - 226.
Le «trattative» e la «responsabilitä precontrattuale». - 227. II «contratto
»
207
165. Determinazione analitica del concetto di «mero fatto giuridico». 166. Di alcuni «fatti giuridici» piü importanti.
198. Determinazione analitica del concetto di «atto giuridico». - 199. I
due aspetti del «volontario» e determinazione dell'ambito degli «atti giuridici» - 200. Classificazione degli «atti giuridici». - 201. «Atti leciti». - 202.
« Atti illeciti». - 203. Individuazioni erronee di « atti giuridici». - 204. Tipicitä e «numerus clausus» degli «atti giuridici»: spunti di teoria generale.
XLVIII
Indice
preliminare». - 228. II «contratto normativo». - 229. II «contratto tipo».
- 230. II «contratto di adesione». - 231. II contratto «imposto». - 232.
Oggetto e contenuto della manifestazione negoziale. - 233. II soggetto della
manifestazione negoziale. - 234. La «rappresentanza». - 235. Origine della
rappresentanza. - 236. Esercizio della rappresentanza. - 237. La «ratifica».
- 238. Fine della rappresentanza. - 239. La rappresentanza «innominata » (o
di «persona da nominare»).
B) La «volontarietä» della manifestazione
240. Richiamo alla rilevanza strutturale della «volontarietä» nel negozio.
- 241. Rilevanza concreta della «volontarietä del negozio». - 242. Difetto
di «volontä»: a) Incapacitä di agire: rinvio. - 243. b) Vizi del volere. - 244.
L'errore. - 245. II «dolo». - 246. La «violenza».
Pag. 244
C) L'«intento negoziale»
247. Richiamo alla rilevanza strutturale dell'«intento». - 248. Determinazione analitica dell'«intento negoziale». - 249. «Intento» e «motivo» del
negozio giuridico. - 250. Valutazione dell'«intento» e dei «motivi» per la
validitä del negozio. - 251. «Intento del negozio» e «causa del rapporto
giuridico» o dell'«attribuzione patrimoniale». - 252. Inammissibilitä di negozi «senza causa»: i cd. «negozi astratti». — 253. Mancanza d'«intento»
e dissociazione fra «intento effettivo» e «intento manifestato». - 254. «Riserva mentale» ed «errore ostativo». - 255. La «simulazione». - 256. Effetti della simulazione. - 257. Accertamento e prova della simulazione. - 258.
Utilizzazione indiretta dell'intento ( c d . «negozio indiretto»). - 259. «Procedimento indiretto» e cd. «negozio fiduciario». - 260. Complessitä di
«intento» e unitä di «negozio». - 261. II «negozio misto». - 262. Intenti
(e «negozi») collegati.
»
252
SEZIONE V. - REQUISITI DI EFFICACIA DEL. NEGOZIO GIURIDICO
»
271
I. - Requisiti d'efficacia «accidentali»
»
272
A) La subordinazione (condizione, presupposto e presupposizione)
266. La subordinazione in senso oggettivo (l'«evento subordinante»). 267. Classificazione delle condizioni. — 268. Apponibilitä della «condizione» e «valutazione pratica delle varie specie». - 269. Stadi evolutivi della
situazione condizionata. - 270. Retroattivitä della condizione.
»
272
B) II termine
271. Nozione del «termine» come dato di fatto e distinzioni. - 272. Apponibilitä dei termini. - 273. Funzione del termine nel negozio. - 274. Pendenza del termine.
» 2 8 1
C) II «modo» («od onere»)
275. Nozione del « modo » come dato di fatto. - 276. Funzione del « modo »
nel negozio. - 277. Intensitä della limitazione modale. - 278. Limiti all'apponibilitä del «modo». - 279. Conseguenze dell'inadempimento del modo.
»
285
II. - Requisiti di efficacia «necessari»
280. «Presupposti legali» e «condiciones iuris». - 281. Tipicitä dei «presupposti legali» e delle «condiciones iuris».
»
288
SEZIONE VI. - L'INTERPRETAZIONE DEL NEGOZIO GIURIDICO
»
289
263. « Esistenza » ed « efficacia » del negozio giuridico. - 264. I « requisiti
di efficacia ». - 265. Requisiti di efficacia « necessari» (o «legali») e « accidentali» («liberi» o «volontari»).
282. Concetto d'interpretazione del negozio giuridico. - 283. Regole legali
dell'interpretazione del negozio e loro natura giuridica.
Indice
SEZIONE VII.
-
XL1X
EFFETTI DEL NEGOZIO GIURIDICO: IN PARTICOLARE DEI
CONTRATTI
pag.
284. Inquadramento sistematico, richiami e distinzioni. - 285. Effetti tra
le parti. - 286. Effetti rispetto ai terzi. - 287. II contratto «a favore di
terzi». - 288. « Contrarius consensus » e il recesso unilaterale. - 289. Negozi
- e contratti - ad effetti reali. - 290. Contratti - e negozi - ad efficacia
obbligatoria. - 291. Trasferimento e tradizione.
VIII. - SISTEMA DELLE INEFFICACIE NEGOZIALI
292. Inefficacia in genere del negozio giuridico.
292
SEZIONE
»
304
A) Inefficacia dipendente da invaliditä del negozio
293. La «nullitä»: nullitä e inesistenza. - 294. L'«annullabilitä». - 295.
II «negotium claudicans». - 296. La «rescindibilitä».
»
305
B) Inefficacia dipendente da mancanza di requisiti d'efficacia
»
297. Specie e distinzioni. - 298. La «sospensione»: rinvio. - 299. La
«risolubilitä». - 300. Inadempimento. - 301. L'«impossibilitä sopravvenuta». — 302. L'«eccessiva onerositä». — 303. La «caducitä», «revocabilitä»
e «recesso». - 304. L'«inopponibilitä».
313
SEZIONE IX. - DELLA «TRASCRIZIONE» E DELL'«ISCRIZIONE IPOTECARIA»
»
322
»
333
»
351
305. Concetti generali. - 306. Sistema generale degli « acquisti derivativi»
nel nostro diritto. - 307. Funzione pratica della «trascrizione ». - 308. Onere
e responsabilitä della «trascrizione». — 309. Natura della «trascrizione». —
310. L'«iscrizione ipotecaria». - 311. Oggetto della «trascrizione» e della
«iscrizione». - 312. Effetti della «trascrizione». - 313. Continuitä delle
«trascrizioni» (e delle «iscrizioni»). - 314. Titolo e formalitä per l'esecuzione della «trascrizione ». — 315. Luogo della «trascrizione » e conservazione dei «titoli». - 316. Ambito soggettivo dell'efficacia della trascrizione e
spese relative. - 317. Pubblicitä dei registri immobiliari e responsabilitä dei
conservatori.
SEZIONE X. - DELLA PROVA DEI FATTI GIURIDICI
318. Necessitä e concetto giuridico della «prova». - 319. Funzione e onere processuale della «prova». - 320. Interpretazione razionale del nostro
«sistema probatorio». - 321. Gerarchia e conflitto di prove. - 322. Valutazione delle prove. - 323. Natura giuridica della disciplina della prova. - 324.
I singoli «mezzi di prova». - 325. I singoli «mezzi di esclusione della
prova ».
PARTE SPECIALE
I. - DIRITTI DELLA PERSONALITÄ
- Diritti essenziali della persona fisica (cd. «diritti della personalitä»)
CAPITOLO UNICO.
326. Concetto dei «diritti della personalitä». - 327. Caratteri dei «diritti
della personalitä». - 328. Struttura e tutela dei «diritti della personalitä».
- 329. II «diritto d'integritä fisica». - 330. II «diritto d'integritä morale».
- 331. II «diritto di libertä». - 332. II «diritto sul nome» e il «diritto
suH'immagine». - 333. II «diritto alla riservatezza» e il «diritto alla identitä personale».
L
Indice
II. - IL DIRITTO DI FAMIGLIA
CAPITOLO
I. - Nozioni Generali
Pag. 364
334. La famiglia e le sue nuove regole. - 335. Natura giuridica del «diritto di famiglia». — 336. Sistema generale del «diritto di famiglia».
»
370
»
370
»
371
I. - Requisiti strutturali
340. Dimostrazione della «contrattualitä» del matrimonio. - 341. Definizione del matrimonio come «contratto» e sua rigorosa «tipicitä». - 342.
Presupposti per l'esistenza e requisiti di validitä.
»
373
II. - Requisiti presupposti
343. «Impedimenti» al matrimonio e loro diversa natura. - 344. I singoli
«impedimenti».
»
377
III. Formalitä preliminari alla «celebrazione»
345. Scopo e natura delle formalitä preliminari. — 346. La «pubblicazione ». - 347. Rito « canonico-civile» e rito dei « culti acattolici».
»
380
IV. - Opposizione alla celebrazione del matrimonio
348. Concetto e natura dell'«opposizione al matrimonio». - 349. Contenuto e forma dell'atto di opposizione. - 350. Legittimati a fare «opposizione». — 351. Termine per 1'opposizione. - 352. Rilevanza giuridica dell'atto di opposizione. - 353. Rito «canonico-civile» e rito dei «culti acattolici ».
»
382
V. - La «celebrazione»
354. Forma della «celebrazione» secondo il rito civile. - 355. Celebrazione «per procura». - 356. Luogo della celebrazione. - 357. Rifiuto della
celebrazione. - 358. La celebrazione secondo il rito «canonico-civile» e dei
«culti acattolici» e la successiva trascrizione nei registri civili.
»
385
VI. - Prove della «celebrazione»
359. I vari mezzi di prova.
»
388
VII. - Nullitä del matrimonio
360. Sistema delle nullitä matrimoniali. - 361. «Nullitä» del matrimonio.
- 362. L'«annullabilitä». - 363. Nullitä del matrimonio celebrato secondo
il rito «canonico-civile».
»
389
SEZIONE i n . - I I MATRIMONIO COME «RAPPORTO PERSONALE»
»
393
CAPITOLO
II. - Del matrimonio
SEZIONE I. - L A PROMESSA BILATERALE DI MATRIMONIO
337. Concetto, funzione e natura della promessa di matrimonio. - 338.
Effetti della «promessa di matrimonio».
SEZIONE II. - I I MATRIMONIO COME «CONTRATTO PERSONALE». Premessa
339. I tre «riti celebrativi» del matrimonio.
364. Identificazione del «rapporto giuridico» nascente dal «contratto di
matrimonio». - 365. Doveri e diritti «reciproci» dei coniugi. - 366. II governo della famiglia. - 367. Stato patologico dei «rapporti personali tra
Indice
LI
coniugi»: la separazione personale. - 368. Scioglimento del «rapporto coniugale». II «divorzio».
SEZIONE IV. -
I I MATRIMONIO SOTTO LVASPETTO PATRIMONIALE»: RE-
GIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA
369. Disciplina «legale» e «convenzionale» del
famiglia. - 370. II dovere di contribuzione per i
371. Le convenzioni matrimoniali. - 372. II regime
beni tra coniugi». - 373. II regime di separazione
patrimoniale. - 375. L'impresa familiäre.
Pag.
404
»
411
SEZIONE I. - L A FILIAZIONE E L1 ADOZIONE COME «FATTO GIURIDICO»
»
412
I. - La «filiazione legittima»
377. Funzione e fattispecie. - 378. Identificazione dei «genitori». - 379.
Accertamento legale della «paternitä». - 380. Azioni contro la legittimitä
della filiazione. - 381. «Disconoscimento della paternitä». - 382. Le «azioni di contestazione». - 383. Reclamo dello «stato di figlio legittimo» (azione di «reclamo di legittimitä»). - 384. La prova in tema di filiazione legittima.
»
412
II. - La «filiazione naturale»
385. Determinazione della fattispecie originaria e successiva evoluzione.
- 386. La «risultanza rilevante» della filiazione naturale. - 387. II «riconoscimento». - 388. La «dichiarazione giudiziale».
»
420
III. - La «legittimazione»
389. Concetto e funzione. - 390. Limiti alla possibilitä della «legittimazione». - 391. Determinazione della fattispecie. - 392. B) Legittimazione
«per provvedimento del giudice».
»
425
IV. - Filiazione per assimilazione
(«adozione»)
393. Concetto e funzione dell'«adozione» come «fatto». - 394. II sistema
normativo e le specificazioni dell'istituto. - 395. L'adozione dei minori. 396. L'adozione di persone maggiori di etä.
»
428
SEZIONE II. - L A FILIAZIONE E L'ADOZIONE COME «RAPPORTO GIURIDICO»
»
432
I. - / «figli legittimi»
398. Ambito della categoria.
»
432
A) Doveri dei genitori e dei
figli
399. Corrispettivitä, non reciprocitä di questi doveri.
»
433
B) Poteri dei genitori sui figli: la potestä dei genitori
400. Natura e titolaritä della potestä dei genitori. - 401. Esercizio, decadenza e vigilanza della potestä dei genitori. - 402. Contenuto della potestä
dei genitori. - 403. Rappresentanza e amministrazione. - 404. L'«usufrutto
legale». - 405. Atti vietati ai genitori nell'esercizio della «loro potestä».
»
434
CAPITOLO
regime patrimoniale della
bisogni della famiglia. legale di «comunione dei
dei beni. - 374. II fondo
III. - La filiazione (filiazione e adozione)
376. Concetto, specie e partizione.
397. Richiamo sistematico.
LII
Indice
II. - / «figli adottivi»
406. Rapporti personali e patrimoniali derivanti dall'adozione.
Pag. 438
III. - / «figli naturali»
407. Rapporti di filiazione riconosciuta o giudizialmente dichiarata. 408. Rapporti di filiazione irriconoscibile, ma rilevantemente risultante.
»
439
SEZIONE III. - L A «TUTELA DEI MTNORI»
»
440
»
448
»
450
»
450
I. - V assistenza pubblica
431. Organi dell'assistenza pubblica. - 432. Poteri tutelari degli enti di
assistenza. - 433. Intervento della pubblica autoritä.
»
450
II. - Lassistenza privata e V'«affidamento»
»
451
SEZIONE II. - L A PROTEZIONE DEGLI INTERDETTI E DEGLI INABILITATI
»
452
I. - Degli «interdetti»
435. Richiamo alla parte generale. - 436. Causa e tempo dell'interdizione.
- 437. Procedimento di interdizione. — 438. Effetti dell'interdizione. - 439.
Revoca dell'interdizione.
»
452
II. - Degli «inabilitati»
440. Richiamo alla parte generale. - 441. Cause e tempo dell'inabilitazione. - 442. Procedimento per l'inabilitazione. - 443. Effetti dell'inabilitazione. - 444. Revoca dell'inabilitazione.
»
454
»
456
409. Nozione e funzione: l'apertura della tutela. — 410. Organi della tutela.
- 411. Capacitä all'ufficio tutelare. - 412. Nomina del «tutore» e del «protutore». - 413. Doverositä e gratuitä dell'ufficio tutelare, e dispensa da esso.
- 414. Assunzione dell'ufficio tutelare. — 415. Contenuto della tutela. - 416.
La rappresentanza legale. - 417. L'amministrazione dei beni. - 418. Atti
vietati al tutore e protutore. - 419. Cessazione dall'ufficio tutelare. - 420.
Rendiconto finale. — 421. Prescrizione delle azioni relative alla tutela. - 422.
Registro delle tutele.
SEZIONE IV. - L A «CURATELA DEGLI EMANCIPATI»
423. Nozione e funzione. - 424. Fattispecie dell'emancipazione. - 425.
Effetti dell'emancipazione: la curatela. - 426. Organi della curatela. - 427.
Nomina, incapacitä e rimozione del curatore. - 428. Contenuto ed esercizio
della curatela. - 429. Fine della curatela.
CAPITOLO
IV. - Assistenza e protezione
SEZIONE I. - ASSISTENZA PUBBLICA E PRIVATA
430. Varie forme di «assistenza» e limiti di applicazione.
434. «Affidamento dei minori» a privati.
CAPITOLO
V. - Degli alimenti
445. Funzione, concetto e natura di questo istituto. - 446. Conseguenze.
- 447. Presupposto dell'obbligo alimentare legale. — 448. Persone comprese
nella sfera dell'obbligo e reciprocitä dell'obbligo fra esse. - 449. Ordine fra
obbligati e concorso fra obbligati e creditori. — 450. Misura degli alimenti.
- 451. Decorrenza dell'obbligo. - 452. Modo di somministrazione, decadenza ed estinzione.
Indice
LIII
III. - I DIRITTI REALI
I. - Diritti reali e a p p a r t e n e n z a dei beni
453. Diritto reale e appartenenza del bene. - 454. Ulteriore determinazione
della realitä. - 455. Gradazioni dell'«appartenenza» e distinzione dei «diritti reali». - 456. Esclusivitä e concorrenza di «diritti reali» sullo stesso bene.
- 457. Elasticitä e inerenza del diritto reale. - 458. Tipicitä e «numerus
clausus» dei diritti reali. - 459. Le singole figure dei diritti reali.
CAPITOLO
»
469
»
469
BENI DI PROPRIETÄ PRIVATA
467. Ambito e natura di questi poteri. - 468. Espropriazione per pubblica
utilitä. - 469. Requisizioni e vincoli per necessitä pubbliche urgenti e gravi.
- 470. Ammassi. — 471. Espropriazione per abbandono di conservazione o
d'esercizio.
»
478
SEZIONE III. - DELLA PROPRIETÄ FONDIARIA
»
481
I. - Confini dell'oggetto della proprietä fondiaria
472. «Confini dell'oggetto» e «limiti legali». - 473. Confini orizzontali
dell'oggetto della proprietä fondiaria. - 474. Confini della proprietä fondiaria in senso verticale: a) nel «sottosuolo». — 475. Confini della proprietä
fondiaria: b) nello «spazio sopra il suolo».
»
481
II. - Facoltä del proprietario e limiti nell' interesse generale
»
485
»
487
»
494
»
498
CAPITOLO
II. - II diritto di p r o p r i e t ä
Pag. 463
SEZIONE I. • - L A PROPRIETÄ COME DIRTTTO SOGGETTIVO PRIVATO. NOZIO-
NE E CARATTERI, OGGETTO E PARTTZIONI
460. Sguardo all'aspetto funzionale privato della proprietä. - 461. Nozione
di «proprietä». - 462. Proprietä piena e nuda. - 463. La proprietä temporanea. - 464. Multiproprietä. - 465. Funzione sociale della proprietä. - 466.
Oggetto della proprietä e partizioni.
SEZIONE II. -
POTERI GENERALI DELUAMMINISTRAZIONE PUBBLICA SUI
476. Gestione e difesa del fondo. - 477. Divieto degli «atti emulativi».
- 478. Accesso al fondo.
III. - Limiti nell' interesse di un buon vicinato
479. Limiti legali della proprietä. - 480. Reciproco rispetto e tolleranza
delle «immissioni». - 481. Distanza fra costruzioni. - 482. Disciplina del
«muro divisorio». - 483. Luci e vedute. - 484. Distanza per alberi. - 485.
Distanze per fossi e canali. - 486. Comunione di fossi, siepi e alberi divisori. - 487. Scarico delle acque piovane: «stillicidio». - 488. Uso delle acque
sorgive o scorrenti.
IV. - Limiti in considerazione di particolari interessi pubblici
489. Natura e specie. - 490. Riordinamento della proprietä rurale. - 491.
Bonifica integrale. - 492. Miglioramento fondiario. - 493. Vincoli idrogeologici e difese fluviali. - 494. Ordinamento della proprietä edilizia.
SEZIONE IV. - M O D I D-ACQUISTO DELLA PROPRIETÄ
495. In generale. — 496. L'« occupazione». - 497. L'«invenzione». - 498.
L'«accessione». - 499. L'«unione» e la «commistione». - 500. La «specificazione».
LIV
Indice
SEZIONE V. - AZIONI A DIFESA DEL DIRITTO DI PROPRIETÄ
Pag.»
506
»
512
»
517
»
520
»
525
»
532
»
538
CAPITOLO VII. - Le servitü
»
551
SEZIONE I. - CONCETTI GENERALI
»
551
501. La «rivendicazione». — 502. Azione di «regolamento di confini».
— 503. Azione di «apposizione dei termini». — 504. L'« azione negatoria». — 505. L'azione di «accertamento».
CAPITOLO
III. - La proprietä superficiaria («diritto di super-
ficie»)
506. Nozione del «rapporto superficiario». - 507. Estensione al «sottosuolo». - 508. Limiti dell'oggetto della «proprietä superficiaria». - 509.
Fatti costitutivi della «proprietä superficiaria». - 510. Estinzione della «proprietä superficiaria». - 511. Effetti riflessi dell'estinzione.
CAPITOLO
IV - La proprietä immateriale
512. Premessa sistematica.
SEZIONE I. -
«DIRITTO D'AUTORE»
513. Nozione. - 514. Oggetto. - 515. Costituzione e trasferimento. - 516.
Durata.
SEZIONE II. -
«DIRITTO D'INVENTORE»
517. Nozione e contenuto. — 518. Oggetto di brevetto. — 519. Costituzione e trasferimento. — 520. Durata.
CAPITOLO
V. - II diritto d'enfiteusi
521. Nozione. - 522. Costituzione e durata. - 523. Disponibilitä dell'enfiteuta e subenfiteusi. - 524. Obblighi ed oneri dell'enfiteuta. - 525. La facoltä di «affrancazione». - 526. Poteri del proprietario. - 527. Fine dell'enfiteusi.
CAPITOLO
VI. - Usufrutto, uso e abitazione
528. Nozione. - 529. Oggetto. - 530. Costituzione e durata. - 531. Disponibilitä dell'usufrutto. - 532. Godimento dell'usufruttuario: 1) l'acquisto in
generale dei frutti. - 533. Godimento dell'usufruttuario: 2) in rapporto particolare ad alcune specie di beni. - 534. Godimento dell'usufruttuario: 3) le
cose «consumabili» e il «quasi-usufrutto». - 535. Godimento dell'usufruttuario: 4) il godimento indiretto. - 536. Oneri ed obblighi preliminari
dell'«usufruttuario». - 537. Obblighi durante l'usufrutto e carichi del godimento. - 538. Le «riparazioni straordinarie». - 539. Azioni a difesa
dell'usufrutto. - 540. Fine dell'usufrutto. - 541. Liquidazione dei conti alla
fine dell'usufrutto.
542. Nozione e struttura del «diritto di servitü». - 543. Inerenza attiva.
- 544. «Predialitä» delle servitü; le cd. «servitü irregolari». - 545. Tipicitä
del «diritto di servitü», atipicitä delle singole «servitü». Nozione dell'«utilitas». - 546. II rapporto tra i fondi: «vicinitas» e «causa perpetua». - 547.
Le «prestazioni accessorie». - 548. Diversa appartenenza dei fondi. - 549.
Servitü a vantaggio futuro e di un fondo futuro. — 550. Divisibilitä delle
servitü. - 551. Classificazione delle servitü. — 552. Costituzione delle servitü
in generale.
Indice
SEZIONE II. - DISCIPLINA COMUNE DEL «DIRITTO DI SERVITÜ»
LV
Pag.
5W)
»
567
»
567
»
569
CAPITOLO
VIII. - La comunione
566. La « comunione » come espressione di « contitolaritä del rapporto giuridico». - 567. Comunione di tipo romano e comunione di tipo germanico
(la c d . comunione « a mani riunite »). - 568. Analisi del rapporto di « comunione». - 569. Condominio degli edifici.
»
571
I. - Della «comunione ordinaria»
»
574
»
582
»
589
»
602
553. Costituzione negoziale. - 554. Costituzione non negoziale. - 555.
Esercizio in generale delle servitü. - 556. Difesa delle servitü. - 557. Estinzione delle servitü.
SEZIONE III. - L E SERVITÜ SPECIFICAMENTE REGOLATE («TIPICHE»)
558. Richiamo e «costituzione delle servitü coattive».
I. - Le singole servitü «coattive»
559. Servitü coattive di «passaggio» (o «passo coattivo»). - 560. Servitü
coattiva di acquedotto e di scarico. - 561. Servitü coattiva di «appoggio» e
d'«infissione delle chiuse». — 562. Servitü coattiva di «derivazione di acqua». - 563. Servitü coattiva di «elettrodotto» e di «linee telefoniche».
II. - Le servitü libere (tipiche)
564. Servitü libera di «presa d'acqua». - 565. Servitü degli «scoli e avanzi dell'acqua».
570. Quote di partecipazione. - 571. Godimento dell'oggetto comune. 572. L'amministrazione ordinaria della cosa comune. - 573. Natura ed efficacia del «regolamento della comunione». - 574. L'amministrazione straordinaria. - 575. Impugnazione delle deliberazioni di maggioranza. - 576.
Deroghe nel titolo costitutivo della comunione. - 577. Scioglimento della
comunione e divisione dei beni comuni.
II. - Del «condominio degli edifici»
578. Oggetto di questa comunione. - 579. Quote di partecipazione. - 580.
Manutenzione. - 581. Amministrazione. - 582. Natura ed efficacia del regolamento del condominio per piani. - 583. Disponibilitä delle parti di proprietä esclusiva. - 584. Scioglimento della comunione. - 585. Altri aspetti non
regolati.
IV. - IL DIRITTO DELLE OBBLIGAZIONI
PARTE GENERALE
CAPITOLO
I. - Del rapporto «obbligatorio» in generale
586. Nozione dell'«obbligazione». - 587. L'«obbligazione reale» o
«propter rem». - 588. «Obbligazione» e «debito». - 589. L'«obbligazione
cd. naturale». - 590. II «rapporto obbligatorio». - 591. Element! strutturali
del rapporto obbligatorio. - 592. Classificazioni delle obbligazioni.
CAPITOLO
II. - II soddisfacimento del credito e Padempimento del
debito
593. Nozione di «soddisfacimento del credito». - 594. L'«adempimento
del debito»: suo carattere Strumentale. - 595. L'«adempimento del terzo».
LVI
Indice
- 596. Natura giuridica dell'«adempimento del debitore» e di quello del «terzo». - 597. La «prestazione in luogo di adempimento». - 598. Esecuzione
e destinazione dell'«adempimento». — 599. Tempo dell'adempimento. - 600.
Oggetto e modo dell'adempimento. - 601. Luogo dell'adempimento. - 602.
Imputazione dell'adempimento. — 603. Quietanza e spese dell'adempimento.
CAPITOLO
III. - Inadempimento e responsabilitä
Pag. 618
604. Identificazione dell'inadempimento: «inadempimento» e «mora».
SEZIONE I - VINADEMPIMENTO
»
619
A) Teoria comune dell'«inadempimento»
e della «mora»
605. Imputazione dell'«inadempimento» e della «mora» del debitore. 606. Conseguenze dell'«inadempimento» (e della mora del debitore: la «responsabilitä»). - 607. Determinazione del danno risarcibile. - 608. Obbligazioni pecuniarie e svalutazione monetaria. - 609. Valutazione e liquidazione
del danno. - 610. La clausola penale. - 611. II cd. risarcimento in forma
specifica.
»
619
B) In particolare: della «mora del debitore»
612. Richiamo al concetto e determinazione dell'ambito. - 613. Fatti costitutivi della «mora del debitore». - 614. Effetti della mora. - 615. Purgazione della «mora».
»
636
SEZIONE II. - L'MPOSSIBILITÄ DI PRESTARE
»
639
A) Rischio e pericolo dell'impossibilitä di prestare
616. Impossibilitä originaria della prestazione. - 617. Impossibilitä sopravvenuta e rischio. - 618. Responsabilitä eventuale di terze persone.
»
639
B) La «mora del creditore»
619. Responsabilitä del creditore. - 620. Condizioni della mora del creditore. - 621. Effetti della mora. - 622. Liberazione del debitore.
»
642
»
646
»
646
»
648
»
657
»
663
IV - II sistema di sicurezza per la soddisfazione del
credito e l'esecuzione forzata
CAPITOLO
623. Misure di sicurezza generali.
SEZIONE I. - MISURE RAFFORZATTVE DELL'ADEMPIMENTO
624. La clausola penale: rinvio. - 625. La caparra. - 626. La caparra
penitenziale o «pena di recesso». - 627. II diritto di ritenzione.
SEZIONE II. - MISURE CONSERVÄITVE DELLA SOLVIBILITÄ DEL DEBITORE
628. Premessa. - 629. II sequestro. - 630. L'azione surrogatoria. - 631.
L'azione revocatoria (o «pauliana»).
SEZIONE III. - MISURE COATTTVE
632. Nozione e distinzioni del «soddisfacimento forzato del credito». 633. Titolo per l'esecuzione forzata. — 634. Oggetto dell'esecuzione forzata:
solvibilitä e garanzia patrimoniale generica dell'obbligato. - 635. Limitazioni della garanzia patrimoniale generica del debitore. - 636. Garanzie in senso specifico.
I. - U esecuzione forzata in forma specifica
637. Ricostruzione dogmatica. - 638. Esecuzione in forma specifica degli
obblighi di «dare». - 639. Esecuzione in forma specifica degli obblighi di
Indice
LVII
concludere un contratto. - 640. Esecuzione in forma specifica degli obblighi
di «fare» e «non fare».
II. - U esecuzione forzata in forma generica (o indiretta)
641. Significato sostanziale. - 642. II pignoramento. - 643. La vendita
forzata e l'assegnazione.
SEZIONE IV. - MISURE DI PRELAZIONE (LE GARANZIE REALI )
Pag. 665
»
667
A) / privilegi
649. Richiamo alla nozione: sviluppo e distinzioni. - 650. Subordinazione
del «privilegio» a particolare situazione delle cose su cui cade. - 651. «Numerus clausus» e ordine dei privilegi. - 652. Trasferimento, indivisibilitä e
cumulo dei privilegi. - 653. Estinzione del privilegio.
»
672
B) II pegno
654. Richiamo alla nozione: oggetto e costituzione. - 655. Estensione e
indivisibilitä del pegno. - 656. Effetti del pegno prima dell'esecuzione. 657. Effetti del pegno in ordine all'esecuzione.
»
678
C ) Le ipoteche
658. Richiamo alla nozione e costituzione. - 659. Oggetto dell'ipoteca. 660. Titolo costitutivo e distinzioni. - 661. Specialitä e indivisibilitä
dell'ipoteca. - 662. L'iscrizione. - 663. Ordine e grado delle ipoteche. - 664.
Azioni preventive contro il pericolo di diminuzione della garanzia ipotecaria.
- 665. Riduzione delle ipoteche. - 666. Estinzione dell'ipoteca e cancellazione dell'iscrizione. - 667. Effetti dell'ipoteca rispetto al terzo datore. - 668.
Effetti dell'ipoteca riguardo al terzo acquirente.
»
682
CAPITOLO
V. - Variazioni soggettive nel rapporto credito-debito
669. Impostazione dell'argomento.
»
693
SEZIONE I. - VARIAZIONI DAL LATO PASSIVO
»
693
»
698
»
703
CAPITOLO
»
707
SEZIONE I. - I MODI SATISFATTORI
»
707
644. Privilegio, pegno e ipoteca: tratti comuni e distintivi. - 645. Accessorietä della garanzia rispetto al credito garantito. - 646. Tratti comuni e distintivi fra 1'ipoteca e il pegno. - 647. Divieto del patto commissorio. - 648.
Natura della garanzia reale.
670. Successione nel debito. - 671. L'accollo privativo. - 672. La delegazione - 673. L'espromissione.
SEZIONE II. - VARIAZIONI DAL LATO ATTTVO
674. La successione nel credito. - 675. La cessione dei crediti. - 676. La
surrogazione.
SEZIONE III. - L A «CESSIONE DI CONTRATTO»
677. Nozione dell'istituto e ambito dell'applicazione. - 678. Variazioni
della fattispecie. - 679. Rapporti dalla cessione.
VI. - Estinzione delPobbligazione
680. Modi di estinzione del rapporto obbligatorio.
681. L'adempimento: rinvio. - 682. La compensazione. - 683. La confusione.
LVIII
Indice
SEZIONE II. - I MODI NON SATISFATTORI
Pag.
711
684. La remissione del debito. - 685. L'impossibilitä sopravvenuta. - 686.
La novazione.
PARTE SPECIALE
I SINGOLI FATTI COSTITUTIVI DI OBBLIGAZIONE
»
717
»
720
I. - La compra vendita
690. Nozione e caratteri. - 691. Trasferimento del diritto. - 692. Trasferimento del rischio. - 693. Determinazione del prezzo. - 694. Capacitä. - 695.
La posizione debitoria del venditore. - 696. La posizione del compratore. 697. Risoluzione di diritto. - 698. Norme particolari per la vendita di imraobili. - 699. Vendita dell'ereditä. - 700. Vendita a termine di titoli di credito.
- 701. Riserva di gradimento, prova, campione. - 702. Riserva di proprietä.
- 703. Vendita con patto di riscatto.
»
722
II. - La permuta
704. Nozione e caratteri. - 705. Disciplina.
»
738
III. - La locazione
706. Premessa. - 707. Nozione, funzione e caratteri della locazione. - 708.
Natura giuridica del «rapporto» di locazione. - 709. Terminologia e partizione.
»
739
A) La locazione in generale
710. La posizione del locatore. - 711. La posizione del conduttore. — 712.
Risoluzione del contratto per inadempimento e per perimento della cosa. 713. Durata. - 714. Regolamento dei rapporti alla fine della locazione. 715. Trasferimento di proprietä della cosa locata. - 716. « Sublocazione» e
cd. «cessione del contratto».
»
744
B) Uaffitto in generale
717. Richiamo alla nozione e sviluppo in generale. - 718. Intermezzo
sistematico. - 719. La locazione di fondi urbani e l'equo canone.
»
751
IV. - L'appalto e il contratto di opera
720. Nozioni, caratteri e distinzioni. - 721. Appalti privati e pubblici. 722. Esecuzione dell'opera (o del servizio). - 723. Determinazione del corrispettivo. — 724. II direttore dei lavori. - 725. Scioglimento del contratto e
recesso unilaterale. - 726. II rischio e pericolo nell'appalto. - 727. Verifica
e collaudo, accettazione, consegna e pagamento. - 728. Garanzia dell'opera.
- 729. II subappalto.
»
755
PREMESSA
- Fatti costitutivi (fonti) delle obbligazioni
687. Nozione di «fönte» delle obbligazioni. - 688. Sguardo generale alle
varie fonti e partizioni.
CAPITOLO
I. - I contratti
689. Premessa e partizione.
Indice
.
LIX
V. - // mandato
pag,
730. Nozione, caratteri, distinzioni. - 731. Del «mandato» in generale. 732. La posizione del mandatario. - 733. La posizione del mandante. - 734.
Estinzione del mandato. - 735. II mandato congiuntivo e il mandato collettivo. - 736. II mandato «post mortem».
705
VI. - // comodato
737. Nozioni, caratteri, distinzioni. - 738. La posizione del comodatario.
- 739. La posizione del comodante.
»
773
VII. - // mutuo
740. Nozione, caratteri e distinzioni. - 741. La posizione del mutuatario.
- 742. La posizione del mutuante. - 743. Preliminare di mutuo.
»
775
VIII. - // deposito
744. Nozione, caratteri e distinzioni. - 745. La posizione del depositario.
- 746. La posizione del depositante. - 747. II deposito irregolare.
»
776
IX. - // sequestro convenzionale
748. Nozione, caratteri e distinzioni. - 749. La posizione del sequestratario.
»
778
X. - // conto corrente
750. Nozione, caratteri e distinzioni. - 751. Disciplina del rapporto.
»
779
XI. - La rendita
.
752. Nozione, funzione e distinzioni. - 753. La rendita perpetua. - 754.
La rendita vitalizia.
»781
XII. - Giuoco e scommessa
755. Nozione, caratteri e distinzioni. - 756. Rilevanza dei due contratti e
delle singole specie.
»
784
XIII. - La fideiussione
757. Nozione, caratteri e distinzioni. - 758. Oggetto e ambito della fideiussione. - 759. Rapporti tra fideiussore e creditore. - 760. Rapporti tra
fideiussore e debitore e tra fideiussori. - 761. Fine della fideiussione.
»
785
XIV. - // mandato di credito
762. Nozione, caratteri e distinzioni.
»
790
XV. - Lettera di patronage
763. Nozione e caratteri.
»
790
XVI. - L'anticresi
764. Nozione, caratteri e distinzioni. - 765. Effetti e durata del contratto.
»
791
XVII. - Cessione dei beni ai creditori
766. Nozione, caratteri e distinzioni. - 767. Liquidazione e riparto.
»
792
XVIII. - La transazione
768. Nozione, caratteri e natura. - 769. Transazione e novazione. - 770.
Oggetto della transazione. - 771. Capacitä, forma e prova. - 772. Nullitä e
annullabilitä.
»
795
XIX. - / / «compromesso» e la «clausola
773. Nozione, caratteri, forma e ambito.
»
799
compromissoria»
LX
CAPITOLO
Indice
II. - I «negozi unilaterali»
Pag. 801
774. La promessa unilaterale. - 775. La promessa al pubblico. - 776.
Promessa di pagamento e ricognizione di debito.
CAPITOLO
III. - I titoli di credito
SEZIONE I. - TEORIA GENERALE
»
804
»
804
777. Nozione e funzione. - 778. Caratteri e distinzioni. - 779. Linee dogmatiche. - 780. II titolo di credito come oggetto di diritti. - 781. Varie
specie di «titoli».
SEZIONE II. - L A «CAMBIALE»
» 8 1 6
782. Nozione e distinzioni. - 783. Requisiti formali della cambiale. - 784.
Riesame analitico dei singoli requisiti. — 785. La cambiale in bianco. - 786.
Negozi cambiari. - 787. L'accettazione. - 788. Circolazione della cambiale.
- 789. L'avallo. - 790. II pagamento. - 791. Le azioni cambiarie. - 792.
L'azione diretta. - 793. L'azione di regresso. - 794. II processo cambiario.
- 795. L'azione c d . causale. - 796. L'azione di arricchimento. - 797. Prescrizione. - 798. L'«ammortamento».
SEZIONE III. - L'«ASSEGNO»
» 8 3 1
799. Nozione, caratteri, funzioni e distinzioni. - 800. Requisiti formali e
fiscali. - 801. Sanzioni penali. - 802. Circolazione e garanzia dell'assegno.
- 803. II pagamento. - 804. Azioni giudiziali per il mancato pagamento
dell'assegno. - 805. Prescrizione e ammortamento. - 806. Altri strumenti di
pagamento: la carta di credito.
CAPITOLO
IV. - La «gestione d'affari»
»
839
»
843
»
852
»
872
807. Nozione, caratteri e distinzioni. - 808. Struttura, presupposto e condizione. - 809. Effetti della «gestione di negozio».
CAPITOLO
V. - «Pagamento dell'indebito» e «arricchimento sen-
za causa»
810. Nozioni preliminari. - 811. II «pagamento dell'indebito». - 812.
L'arricchimento senza causa. - 813. La prescrizione in ordine all'indebito e
all'ingiustificato arricchimento.
CAPITOLO
VI. - I fatti («atti») illeciti
814. Nozione e rilievi sistematici. - 815. Varie specie di illecito: l'illecito
civile extracontrattuale. - 816. II fatto. - 817. II dolo e la colpa. - 818. II
danno ingiusto. - 819. II rapporto di causalitä tra il fatto e il danno. - 820.
L'onere della prova. - 821. La responsabilitä indiretta (o per fatto altrui).
- 822. La responsabilitä oggettiva. - 823. II risarcimento del danno. 824. Concorso della responsabilitä extra-contrattuale con quella contrattuale.
PARTE SPECIALE
V. - L'IMPRESA
CAPITOLO
I. - L'impresa in generale
825. Premessa sistematica. - 826. Impresa, imprenditore e azienda. - 827.
L'azienda come oggetto di alienazione.
Indice
II. - L'impresa come diritto soggettivo
828. La fattispecie costitutiva.
CAPITOLO
SEZIONE I. - I SEGNI DisTiNnvi
LXI
Pag. 879
»
880
»
889
CAPITOLO
III. - L'impresa come fatto
839. Acquisto della qualitä di imprenditore. - 840. Caratteri dell'impresa.
- 841. Distinzioni dell'impresa dal punto di vista funzionale. - 842. Obbligo
dell'iscrizione nel registro delle imprese. - 843. Libri e scritture. - 844. II
fallimento. - 845. II «concordato preventivo». - 846. L'« amministrazione
controllata» e la «liquidazione coatta». - 847. L'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi.
»
901
CAPITOLO
IV. - L'impresa nel nuovo ordine costituzionale
848. L'impresa ed i limiti costituzionali del suo svolgimento. - 849. La
condotta dell'impresa. - 850. Gli atti di disposizione del diritto di impresa.
- 851. I patti di non concorrenza e le clausole limitative della concorrenza.
- 852. II divieto di abuso di una posizione dominante e l'obbligo a contrarre
del monopolista. — 853. II divieto delle concentrazioni.
»
917
CAPITOLO
V. - L'impresa collettiva
854. La societä come contratto e come organizzazione collettiva dell'impresa. - 855. Personalitä giuridica e autonomia patrimoniale. - 856. Contratto di societä - 857. Societä «irregolari», societä «di mero fatto», societä
occulte.
»
932
SEZIONE I. - L E SOCIETÄ DI PERSONE
»
941
»
954
829. Premessa sistematica. - 830. II marchio. - 831. La ditta. - 832.
Insegna.
SEZIONE II. - L A CONCORRENZA SLEALE
833. Premessa sistematica. - 834. I presupposti soggettivi. - 835. Le fattispecie di concorrenza sleale: la confondibilitä. - 836. La denigrazione commerciale e l'appropriazione di pregi. - 837. Segne: il n. 3 dell'art. 2598: a)
la scorrettezza professionale in generale. - 838. b) Le singole fattispecie.
858. Nozioni, caratteri e distinzioni. - 859. Ragione sociale. - 860. Costituzione. - 861. Rapporti fra soci. - 862. Rapporti con i Terzi. - 863. II
capitale sociale. - 864. Scioglimento del rapporto sociale limitatamente ad
un socio. - 865. Scioglimento della societä.
SEZIONE II. - L E SOCIETÄ DI CAPITALI
866. Nozioni, caratteri e distinzioni. - 867. La responsabilitä illimitata
nelle societä di capitali. - 868. Denominazione sociale. - 869. La Costituzione. - 870. Iscrizione. - 871. Obbligazione dei soci: i conferimenti. 872. Azioni e quote. - 873. La circolazione delle azioni e delle quote. 874. II pegno e 1'usufrutto di azioni e quote. - 875. Speciali categorie di
azioni. - 876. II capitale sociale e la garanzia della sua effettivitä. 877. Modificazioni dell'atto costitutivo: aumento del capitale. - 878. Segue:
riduzione del capitale. - 879. Le «obbligazioni». - 880. Libri sociali 881. II bilancio di esercizio. - 882. La destinazione degli utili. - 883. II
bilancio consolidato. - 884. Organi della societä. — 885. L'«assemblea dei
soci». — 886. Gli «amministratori». — 887. II «collegio sindacale». 888. II controllo giudiziale sulla regolaritä della gestione della societä. 889. Scioglimento del rapporto con singoli soci. - 890. Scioglimento e liquidazione della societä. - 891. Proroga e ricostituzione. - 892. Particolari
LXII
Indice
specie di societä per azioni. Holding, societä di investimento, fondi comuni,
societä immobiliari, societä di intermediazione mobiliare. - 893. Trasformazione, fusione e scissione di societä.
SEZIONE III. - L E COOPERATTVE
Pag.
1014
»
1024
»
1026
894. Nozione, caratteri e distinzioni. - 895. Costituzione. - 896. Regolamento della partecipazione. - 897. Organi sociali. - 898. Controlli governativi. - 899. Modificazioni dell'atto costitutivo. - 900. Scioglimento del rapporto sociale con i singoli soci. - 901. Scioglimento e liquidazione. 902. Le cooperative sociali. - 903. Sguardo particolare alle «mutue assicuratrici».
SEZIONE IV. - L'ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE
904. Nozione, caratteri e distinzioni. - 905. Disciplina del rapporto. - 906.
Figure affini.
SEZIONE V. - UNIONI D'IMPRESE: GRUPPI E CONSORZI
907. II fenomeno generale: distinzioni. - 908. Disciplina giuridica dei
«gruppi». — 909.1 consorzi. - 910. II gruppo europeo di interesse economico
- G.E.I.E.
CAPITOLO
VI. - Le diverse categorie di imprese e i relativi con-
tratti
» 1038
911. Premessa sistematica.
SEZIONE I. -
L'IMPRESA BANCARIA E I CONTRATTI BANCARI E PARABAN-
CARI
.
» 1038
912. Premessa.
I. - L'apertura di credito
913. Nozione, caratteri e distinzioni. - 914. Modalitä di esecuzione. - 915.
Recesso del contratto.
»
1041
II. - Uanticipazione bancaria
916. Nozione, caratteri e distinzioni. - 917. Disciplina del rapporto.
» 1042
III. - Lo «sconto bancario»
918. Nozione, caratteri e distinzioni. - 919. Sconto di cambiali e di tratte
documentate. - 920. II «risconto».
» 1043
IV. - / depositi bancari
921. Nozione, caratteri e distinzioni. - 922. II deposito di denaro. - 923.
II deposito in amministrazione.
» 1044
V. - / / conto corrente bancario
924. Nozione, caratteri e distinzioni. - 925. Disciplina del rapporto.
» 1046
VI. - // contratto di servizio delle cassette di sicurezza
926. Nozione, natura e distinzioni. - 927. Disciplina del rapporto.
» 1047
VII. - Leasing e factoring
928. Premessa. - 929. II leasing, nozione e distinzioni. - 930. Disciplina
del rapporto. — 931. La cessione dei crediti d'impresa (factoring).
» 1048
Indice
SEZIONE II. - L E BORSE E I CONTRATTI DI BORSA
LXIII
Pag.
1050
932. II mercato di borsa.
I. - Le vendite di borsa
.
933. Nozione, caratteri e distinzioni.
»1051
II. - / / riporto
934. Nozione e funzione. - 935. II riporto-proroga. - 936. Accessori ed
obblighi inerenti ai titoli. - 937. Inadempimento e suoi effetti.
» 1052
SEZIONE III. - LTMPRESA DI ASSICURAZIONE E I CONTRATTI RELATIVI
»
1054
938. Premessa.
I. L'assicurazione.
939. Nozione, caratteri e distinzioni. - 940. Fortuitä del sinistro. - 941.
II premio. - 942. Forma e prova del contratto. - 943. Termini e durata del
contratto. - 944. Soggetti. - 945. L'oggetto. - 946. Dichiarazioni all'atto del
contratto. - 947. In particolare dell'assicurazione contro i danni. - 948. In
particolare dell'assicurazione «sulla vita». - 949. La riassicurazione.
» 1056
SEZIONE IV. - L'IMPRESA E IL CONTRATTO DI TRASPORTO
»
1069
950. Premessa.
I. / / contratto di trasporto
951. Nozione, caratteri e distinzioni. - 952. Trasporto di persone. - 953.
II trasporto di cose.
» 1070
SEZIONE V. - L'IMPRESA EDITORIALE E IL CONTRATTO DI EDIZIONE
»
1075
954. Premessa.
I. / / contratto di edizione
955. Nozione, caratteri, distinzione e contenuto. - 956. Posizione delle
parti nel rapporto.
» 1076
SEZIONE VI. - L E IMPRESE AUSILIARIE E I RELATIVI CONTRATTI
»
1080
957. Premessa.
I. - / / contratto di agenzia
958. Nozione, caratteri, distinzioni. - 959. Posizione delle parti nel rapporto.
» 1080
II. - La mediazione
960. Nozione, caratteri, distinzioni. - 961. La posizione del mediatore. 962. II diritto alla provvigione.
» 1084
III. - La commissione
963. Nozione, caratteri e distinzioni.
» 1087
IV. - La spedizione
964. Nozione, carattere, distinzioni.
» 1088
V. - La somministrazione
965. Nozione, carattere e distinzioni. - 966. Determinazione degli elementi del contratto. - 967. Esecuzione e inadempimento. - 968. Patto di preferenza e patto di esclusiva. - 969. Durata.
» 1088
LXIV
Indice
VI. - La concessione di vendita
Pag. 1091
970. Nozione e caratteri.
VII. - II franchising
971. Nozione e caratteri.
»
1091
VIII. - 77 contratto estimatorio
» 1092
972. Nozione, caratteri e distinzioni.
IX. - // deposito in albergo e nei magazzini generali
» 1093
973. Deposito in albergo. - 974. II deposito nei magazzini generali (cd.
alla rinfusa).
SEZIONE VII. - L M P R E S A E I CONTRATTI AGRARI
»
1096
»
1100
975. Premessa. - 976. I contratti agrari. - 977. Divieto di stipulazione e
conversione. - 978. Prelazione.
VIII. - I I CONTRATTO DI LAVORO
979. Nozioni, caratteri e distinzioni. - 980. Genesi del rapporto di lavoro.
- 981. Fonti del regolamento del rapporto di lavoro. - 982. La qualifica del
lavoratore. - 983. Modalitä della costituzione del rapporto di lavoro. - 984.
Capacitä delle parti. - 985. Durata del contratto di lavoro. - 986. La posizione del lavoratore. - 987. La posizione del datore di lavoro. - 988. La retribuzione. - 989. Modificazioni del rapporto. - 990. Cessazione del rapporto di
lavoro. - 991. Recesso unilaterale. - 992. Recesso per giusta causa o per
giustificato motivo. - 993. Procedimento di licenziamento. - 994. La tutela
del lavoratore contro il licenziamento illegittimo. - 995. L'indennitä di fine
rapporto e altri aspetti finali. - 996. Lo statuto dei lavoratori. - 997. Paritä
di trattamento fra uomini e donne in materia di lavoro. - 998. Diritto di
sciopero.
SEZIONE
VI. - LE SUCCESSIONI PER CAUSA DI MORTE
PARTE GENERALE
CAPITOLO
I. - Nozioni fondamentali
»
1126
»
1133
»
1133
»
1142
999. Richiamo al concetto di «successione» e approfondimento del concetto di «successione mortis causa». - 1000. «Ereditä» e «legato»..- 1001.
Struttura dell'«ereditä». - 1002. Designazione dell'erede.
CAPITOLO
II. - La vocazione alla successione
SEZIONE I. - NOZIONI COMUNI
1003. Concetto di vocazione a succedere. - 1004. Vocazione e delazione.
- 1005. Presupposti della vocazione ereditaria. - 1006. Effetti della vocazione ereditaria (poteri del chiamato). - 1007. Intrasmissibilitä della vocazione
ereditaria.
SEZIONE II. - L A VOCAZIONE INDIRETTA
1008. Richiamo alle varie specie di vocazione e nozione della vocazione
indiretta. - 1009. Presupposti della rappresentazione. - 1010. Ambito di ammissibilitä della vocazione per rappresentazione. - 1011. Conseguenze della
rappresentazione.
Indice
SEZIONE III.
-
LXV
L A VOCAZIONE CONGIUNTIVA E UACCRESCIMENTO
Pag.
1147
»
1151
»
1159
»
1163
»
1167
»
1168
»
1175
»
1180
»
1186
1012. Concetto e fattispecie della vocazione congiuntiva. - 1013. Effetti
della vocazione congiuntiva: l'«accrescimento». - 1014. Presupposti dell'accrescimento. - 1015. Effetti dell'accrescimento. - 1016. Accrescimento nel
legato dell'usufrutto.
SEZIONE IV. -
VOCAZIONE «SOSTTTUTIVA», «FEDECOMMESSO» E VOCAZIO-
NE «FIDUCIARIA»
1017. Concetto e specie della vocazione sostitutiva. - 1018. Disciplina
della sostituzione ordinaria. - 1019. Disciplina della sostituzione fedecommissaria. - 1020. L'usufrutto successivo. - 1021. La vocazione fiduciaria.
CAPITOLO III. - La giacenza dell'ereditä («ereditä giacente»)
1022. Concetto e fattispecie della giacenza dell'ereditä. - 1023. Compiti
del curatore. - 1024. Cessazione della curatela. - 1025. Natura dell'ereditä
giacente.
CAPITOLO IV. - La rinuncia all'ereditä
1026. Natura, funzione e forma della rinuncia all'ereditä. — 1027. Impugnazione e revoca della rinuncia. - 1028. Effetti della rinuncia in ordine alla
devoluzione.
CAPITOLO V. - L'acquisto dell'ereditä
1029. Impostazione e ripartizione della materia.
SEZIONE I. -
L'ACCETTAZIONE
1030. Specie, modi, effetti dell'accettazione. - 1031. L'accettazione
«espressa». - 1032. L'accettazione «tacita». - 1033. L'accettazione «beneficiata». - 1034. Acquisto senza accettazione: la c d . accettazione «presunta».
- 1035. Perdita del diritto di accettare l'ereditä.
SEZIONE II. -
EFFETTI DELUACQUISTO
1036. Continuazione dei rapporti giuridici e confusione dei patrimoni. 1037. Continuazione del possesso: azioni possessorie e petizione di ereditä.
- 1038. L'erede apparente.
SEZIONE III. -
D E L BENEFICIO D'INVENTARIO
1039. Effetti dell'acquisto con beneficio d'inventario. - 1040. Pagamento
individuale dei debiti e dei legati. - 1041. Liquidazione dell'ereditä. - 1042.
Rilascio dei beni ai creditori e ai legatari. - 1043. Decadenza dal beneficio.
SEZIONE
IV.
-
LA
SEPARAZIONE
DEI BENI
DEL DEFUNTO
DA QUELLI
DELL'EREDE
1044. Funzione e nozione dell'istituto. - 1045. Tecnica della separazione.
- 1046. Rilevanza della separazione nei rapporti fra creditori e creditori e
legatari.
CAPITOLO
VI. - Rapporti fra coeredi e divisione dell'ereditä
1047. La comunione ereditaria. - 1048. La divisione. - 1049. Momenti
della divisione. - 1050. La collazione. - 1051. Tecnica della divisione: varie
forme di divisione. - 1052. La divisione contrattuale. - 1053. La divisione
testamentaria. - 1054. La divisione giudiziale. - 1055. Natura ed effetti della
divisione. - 1056. Invaliditä della divisione.
» 1191
LXVI
Indice
CAPITOLO VII. - Dei legati
Pag. 1209
1057. II legato come acquisto. - 1058. Disposizione del legato. - 1059.
Revoca del legato. - 1060. Acquisto del legato. - 1061. Contenuto e accessori del legato. - 1062. Prestazioni del legato. - 1063. Prelegato e sublegato.
- 1064. II legato d'ereditä. - 1065. Azioni inerenti al legato. - 1066. Rinuncia al legato.
PARTE SPECIALE
PREMESSA
»
1222
»
1125
1067. Richiamo alle diverse specie di delazione e rapporto fra esse. 1068. Partizione della materia.
I. - La delazione necessaria («legittima» o «riserva»)
1069. Identificazione della «legittima». - 1070. Legittima e riserva. 1071. Legittima e disponibile. - 1072. La riduzione. - 1073. Legittimazione
alla riduzione. - 1074. Natura giuridica dell'azione di riduzione: «riduzione» e «restituzione». - 1075. Insolvenza del condannato nel giudizio di
riduzione. - 1076. Donazioni e legati in conto di legittima. - 1077. La « cautela sociniana». - 1078. I legittimari e le loro quote. - 1079. Tacitazione
della legittima mediante legato.
CAPITOLO
CAPITOLO
II. - La delazione testamentaria
1080. La «disponibile» e il testamento.
» 1240
SEZIONE I. - NOZIONE E FUNZIONE DEL TESTAMENTO
»
1241
1081. Concetto a contenuto del testamento. - 1082. Funzione del testamento; il mandato «post mortem». - 1083. Unipersonalitä del testamento e
nullitä del «testamento congiuntivo».
SEZIONE
U. - PRESUPPOSTI DELLA DELAZIONE TESTAMENTARIA
1084. La capacitä testamentaria. - 1085. Capacitä e limiti a ricevere per
testamento. - 1086. Limiti alla capacitä di disporre.
»1244
SEZIONE III. - FORMA E INTERPRETAZIONE DEL TESTAMENTO
»
1246
1087. Le due specie di testamento. - 1088. II testamento «per relationem».
I. - / testamenti ordinari
1089. II testamento olografo. - 1090. II testamento pubblico. - 1091. II
testamento segreto. - 1092. Ritiro del testamento da parte del testatore.
» 1248
II. - / testamenti speciali
1093. Malattie contagiose, calamitä pubbliche, infortuni. - 1094. A bordo
di nave o aeromobile. - 1095. Testamento dei militari e assimilati.
» 1253
III. - Interpretazione del testamento
1096. Regole legali e dottrinali.
» 1254
SEZIONE IV. - ELEMENTI ACCIDENTALI DEL TESTAMENTO
»
1097. Apponibilitä. - 1098. La condizione. - 1099. II termine. - 1100. II
«modus», ovvero onere.
1257
Indice
SEZIONE V. -
LXVII
INEFHCACIA DEL TESTAMENTO
Pag.
1259
1101. Nullitä e annullabilitä. - 1102. Conferma del testamento nullo.
SEZIONE V I . -
R E V O C A E CADUCITÄ DEL TESTAMENTO E DELLE DISPOSI-
ZIONI TESTAMENTARIE
» 1261
1103. La facoltä di revoca e di mutamento. - 1104. Modi di revoca. 1105. Revoca di diritto per sopravvenienza di figli.
SEZIONE V I I . - PUBBLICAZIONE DEL TESTAMENTO
»
1264
»
1266
»
1269
1106. Funzione. - 1107. Pubblicazione dell'«olografo». - 1108. Pubblicazione del testamento segreto. - 1109. Comunicazione.
SEZIONE VIIL - ESECUZIONE DEL TESTAMENTO
1110. Gli eredi e l'esecutore testamentario. - 1111. Capacitä, accettazione
e compiti. - 1112. Rapporti fra esecutori e fra questi e gli eredi. - 1113.
Sostituzione ed esonero. - 1114. Natura dell'istituto.
SEZIONE I X . - L A «DONAZIONE» E LE LIBERALITÄ TRA VTVI
.
1115. Premessa sistematica. - 1116. Nozione, natura, caratteri e distinzioni. - 1117. Oggetto della donazione. - 1118. Capacitä di donare e di ricevere
per donazione. - 1119. Forma e perfezionamento del contratto. - 1120. Vizi
dell'intento in ordine alla donazione. - 1121. Elementi accidentali della donazione. - 1122. Conferma delle donazioni nulle. - 1123. La reversibilitä. 1124. Donazione con riserva e divieto di sostituzione. - 1125. Inadempimento e responsabilitä del donante. - 1126. Revocazione delle «donazioni». 1127. La donazione indiretta.
CAPITOLO
III. - La delazione per legge («ab intestato»)
» 1282
1128. Presupposto e fondamento. - 1129. Categorie di successibili; il sistema lineare-graduale; le stirpi e i capi. - 1130. Ordine delle chiamate e delle
quote. — 1131. La successione dello Stato.
INDICE ANALITICO
»
1287
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