Le Belle Bandiere
ELENA BUCCI
CV COMPLETO
Elena Bucci, regista, attrice, autrice, ha fatto parte del nucleo storico del Teatro di Leo di Leo de
Berardinis partecipando a tutti gli spettacoli (Re Lear, Amleto, Tempesta, Macbeth, Delirio, I
giganti della montagna, Novecento e Mille, Quintett, Metamorfosi, L’Impero della ghisa, Il ritorno
di Scaramouche, King Lear n.1, Lear Opera) e realizzando come autrice, per il Teatro Laboratorio
San Leonardo, Dedicato e Canti per elefanti. Ha lavorato tra gli altri con Raoul Ruiz (Festival di
Santarcangelo e Orestiadi di Gibellina), Mario Martone (Antigone in Edipo a Colono, Teatro di
Roma), Claudio Morganti (progetto Riccardo III, dal film al III Riccardo III, opera senza canto con
Giovanni Tamborrino a Riccardo e le donne a Le regine e Riccardo III – Teatro di Roma e Biennale di
Venezia - e il recente La recita dell’attore Vecchiatto di Celati). Per il Riccardo III vince il Premio
Ubu come migliore attrice, nel 2016 le viene assegnato il Premio Eleonora Duse, riservato
all’attrice di teatro che si è distinta particolarmente nel corso della stagione di prosa. Lavora, per la
regia di Valter Malosti, nel Il giardino dei ciliegi, Teatro Stabile di Torino Teatro Nazionale, nel
ruolo di Ljuba.
Ha fondato con Marco Sgrosso la compagnia Le Belle Bandiere (premio Hystrio - Altre Muse) con
sede a Bologna e a Russi di Romagna, dove creano spettacoli e rassegne, un Laboratorio di teatro
permanente e progetti per la comunicazione tra le arti (La Città del Sonno, Sonhos,
Smemorantide), la diffusione del teatro, la formazione e il recupero di spazi abbandonati
attraverso azioni teatrali, contribuendo alla riapertura del Teatro Comunale, chiese, palazzi e
luoghi di lavoro dismessi. Le linee poetiche della compagnia spaziano dalla creazione di scritture
originali all'indagine sulla drammaturgia contemporanea, da percorsi di rilettura di testi classici a
progetti per la commistione dei diversi codici artistici e il confronto con studiosi e scienziati. Un
nucleo stabile e aperto di attori, musicisti, tecnici e collaboratori garantisce sia l’approfondimento
dei progetti che la possibilità di avere un repertorio, secondo una pratica duttile sospesa tra
commedia dell’arte e presente. La compagnia ha solidi rapporti con enti pubblici e privati che ne
sostengono la progettualità (Teatri Nazionali, Teatri di Rilevante Interesse Culturale, Festival,
Fondazioni e Università). E’ sostenuta da Regione Emilia Romagna e Comune di Russi. Ha aperto
diverse collaborazioni internazionali con festival e teatri che hanno ospitato riletture di testi
classici e scritture originali. La sua natura nomade è il riflesso di una ricerca che si propone di
realizzare progetti di ampio respiro sia nelle città che in luoghi apparentemente marginali.
Sono in progetto per il 2016 Prima della pensione di T. Bernhard per ERT - Emilia Romagna Teatro
Fondazione e Le Relazioni Pericolose per il Centro Teatrale Bresciano.
Elena Bucci cura regia, scene e costumi di spettacoli nei quali è spesso in scena - come Macbeth di
Shakespeare, Hedda Gabler di Ibsen, La Locandiera di Goldoni, Antigone di Sofocle, Svenimenti da
A. Cechov, La Canzone di Giasone e Medea - tutti prodotti con il CTB Centro Teatrale Bresciano nel
corso di una intensa collaborazione durante la quale realizza anche L'Amante di Pinter
(quest’ultimo in co-regia con Marco Sgrosso) e gli spettacoli Mythos, dall’Orestea e Tartufo di
Molière (anche questi co-diretti con Marco Sgrosso) con un cast di giovani attori. Dirige e
interpreta per la sua compagnia, La Morte e la Fanciulla di A. Dorfman. Dirige inoltre Santa
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Giovanna dei Macelli di Brecht (Teatro Stabile Metastasio di Prato), Regina la Paura (da lei scritto,
prodotto da L'Arboreto di Mondaino e Teatro Stabile Mercadante di Napoli). Nel corso di un
progetto di rilettura dei classici in collaborazione con Sgrosso e la compagnia Diablogues, vince
con Le smanie per la villeggiatura il Premio Eti - Gli olimpici per il Teatro per il migliore spettacolo
2007.
E’ autrice di drammaturgie originali e regie come Non sentire il male - dedicato a Eleonora Duse (in
repertorio dal 2000 a oggi, registrato per Radio3, Rai2, presentato alla Fondazione Cini di Venezia
e al Festival Solo di Mosca nel 2015), Folia Shakespeariana (progettato con Chiara Muti, Ravenna
Festival 2016) Shakespeare in solo, Bimba - inseguendo Laura Betti (in collaborazione con ATER),
Vite altrove - maestre dentro e fuori scena (prodotto per Radio3Rai in occasione di una serata in
diretta dalla sala A a lei dedicata), Colloqui con la cattiva dea 1914-2014, (musiche di Simone
Zanchini, produzione Ravenna Festival), In canto e in veglia (con Federgat, spettacolo vincitore de I
teatri del Sacro 2013), Barnum- Autobiografie di ignoti (musiche di Dimitri Sillato), La Paura
(Festival Astiteatro, registrato per Radio3), Juana de la Cruz o le insidie della fede (musiche di
Andrea Agostini, Ravenna Festival), Bambini (con Davide Reviati, Claudio Ballestracci, Rose Selavy,
Festival di Santarcangelo 2003), Chopin, Sand e l’isola (al piano Joanna Trzeciak, produzione ERF
Emilia Romagna Festival), Quando a morire è musica e donna (La Fenice di Venezia), Naufraghi dal
Bar Calypso (Sagra Musicale Malatestiana, Serra Teatro).
Con Marco Sgrosso realizza Gli occhi dei matti, da L'Idiota di Dostoevskj, Le relazioni pericolose, da
Laclos, Cavalieri erranti, da Cervantes, (Amat e Teatro Sanzio di Urbino), La Pazzia di Isabella-vita e
morte dei Comici Gelosi (collaborazione alla drammaturgia del professore Gerardo Guccini e
sostegno del Centro di Promozione Teatrale La Soffitta di Bologna), Delirio a due (coprodotto da
Fondazione Teatro Piemonte Europa), Una Passione. Ridere così tanto – Musica e teatro nei luoghi
dell’Olocausto (musiche di Dimitri Sillato e Felice del Gaudio, in collaborazione con ERT Emilia
Romagna Teatro Fondazione), Macbeth Duo. La vita è un’ombra - una lettura in musica (musiche
di Dimitri Sillato).
Realizza a Bologna con altri artisti Molti pensieri vogliono restare comete, dedicato a Leo de
Berardinis.
Collabora con Radio3 per la realizzazione di sue scritture e di progetti speciali come E non potrete
dimenticarmi mai più, dedicato ad A. Artaud con Sandro Lombardi e Roberto Latini. Partecipa a
progetti particolari come Guerra e pace di Lombardi-Tiezzi e Focus Jelinek curato da Elena Di Gioia.
Collabora come attrice con Mario Giorgi, autore e regista di Koppia, ed è autrice e regista con
Ivano Marescotti (Bagnacaval, Il migliore dei mondi possibili), Maurizio Cardillo (La deriva) e con
Guido Leotta e il gruppo musicale Faxtet.
Per il teatro musicale cura regie per Ravenna Festival, collaborando con Nevio Spadoni e Luigi
Ceccarelli: da Galla Placidia, Francesca da Rimini e Teresa e Byron (questi ultimi con Chiara Muti) a
Le Apocalissi (con la partecipazione di Massimo Cacciari) - oltre ai progetti già citati nelle
drammaturgie. E’ voce recitante in Tenebrae di Adriano Guarnieri (regia di Cristina Muti).
E' stata la prima interprete italiana di Medea di Benda, direzione di Manlio Benzi per il quale
realizza anche Tempesta di Sibelius e Sogno di una notte di mezz'estate di Mendelssohn. Per ERF
Emilia Romagna Festival è attrice nel concerto ‘La Chanson de Bilitis’ in ‘Omaggio a Claude
Debussy’ e in Lectura Dantis (musiche di Roberto Ciammarughi). Presenta la lettura della Divina
Commedia (musiche di Max Piani e Luca Matteuzzi) nell’ambito dell’International Art Festival
‘Garden of Geniuses’ Leo Tolstoy Museum-Estate, Yasnaya Polyana, Russia.
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Ha lavorato in cinema tra gli altri con Pappi Corsicato (La voce umana di J.Cocteau), Tonino de
Bernardi (Lei, Accoltellati), Luca Guadagnino (A bigger splash, con Tilda Swinton e Ralph Fiennes),
Michele Sordillo (Acquario), Raul Ruiz (Il viaggio clandestino), Massimiliano Valli e Luisa Pretolani
(Tizca, Berbablu), lo scrittore Mario Giorgi e Michele Fasano (Koppia).
Si occupa di formazione presso scuole e accademie (CIMES Università di Bologna, Accademia Nico
Pepe di Udine, Civica Paolo Grassi di Milano, Scuola del Teatro Stabile di Torino) e cura progetti
speciali di trasmissione dell’arte teatrale, dalla creazione del gruppo Smemorantes alla
partecipazione al progetto Scena Solidale nelle terre emiliane del terremoto (promosso tra gli altri
da ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione), alla creazione di un evento per I cantieri
dell’immaginario, progetto ministeriale per la città dell’Aquila, e molti altri.
E’ autrice di diversi scritti pubblicati su volumi e riviste tra i quali Culture Teatrali, Prove di
drammaturgia e altri. E’ in uscita un volume con alcune sue drammaturgie per CUE Press.
PREMI
2000 premio UBU come migliore attrice per gli spettacoli Le regine e Riccardo III di Claudio
Morganti | tre volte finalista, per Il ritorno di Scaramouche , King Lear n.1 e Lear Opera di Leo de
Berardinis | 2006 compagnia Teatro di Leo per Il ritorno di Scaramouche premio Viviani - Festival
di Benevento direzione Ruggero Cappuccio | 2007 compagnia Le Belle Bandiere premio Hystrio –
Altre muse per la sua attività | 2007 Spettacolo Le smanie per la villeggiatura regia e
interpretazione Elena Bucci, Marco Sgrosso, Stefano Randisi, Enzo Vetrano premio Eti Olimpici del
Teatro - migliore spettacolo di prosa |2008 compagnia Le Belle Bandiere premio Scenari Pagani |
2012 premio Lions Club Melvin Jones Fellow | 2012 premio Walter Chiari | 2015 Spettacolo
Svenimenti finalista al premio Hystrio Twister | 2016 Premio Eleonora Duse, assegnato all’attrice
di teatro che si è distinta particolarmente nella stagione di prosa.
In Romagna : 2006 premio Hesperia - Meldola di Forlì | 2007 premio Confesercenti – Città di Ravenna per
il teatro | 2008 Elena Bucci premio Città di Imola per il teatro | 2011 premio Città di Russi per il teatro
CV SINTETICO
Elena Bucci, regista, attrice, autrice, ha fatto parte del nucleo storico del Teatro di Leo di Leo de
Berardinis partecipando a tutti gli spettacoli (Re Lear, Amleto, Tempesta, Macbeth, Delirio, I
giganti della montagna, Novecento e Mille, Quintett, Metamorfosi, L’Impero della ghisa, Il ritorno
di Scaramouche, King Lear n.1, Lear Opera).
Ha lavorato tra gli altri con Mario Martone (Antigone in Edipo a Colono, Teatro di Roma), Claudio
Morganti (partecipando a tutto il progetto Riccardo III, dal film allo spettacolo e nel recente La
recita dell’attore Vecchiatto di G. Celati) e Valter Malosti (Ljubov' Andreevna ne Il giardino dei
ciliegi, Teatro Stabile di Torino Teatro Nazionale).
Fonda con Marco Sgrosso la compagnia Le Belle Bandiere con sede a Bologna e a Russi (Ra), per la
quale creano spettacoli, progetti e rassegne per la comunicazione tra le arti e contribuiscono con
eventi alla riapertura di nuovi spazi e del Teatro Comunale di Russi.
Fra i numerosi riconoscimenti si ricordano il Premio Eleonora Duse 2016, il Premio Ubu come
migliore attrice per Riccardo III di Morganti, il Premio ETI Olimpici del Teatro per Le Smanie della
villeggiatura di C. Goldoni, il Premio Hystrio Altre Muse per l’attività della Compagnia.
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Cura regia, drammaturgia ed è interprete di spettacoli distribuiti nei più importanti teatri nazionali
(dal Teatro di Roma al Teatro dell’Elfo di Milano alla Pergola di Firenze) e all’estero (recente il
passaggio dal Teatro Nazionale di Pechino e Mosca).
Spazia da riletture di testi classici in chiave contemporanea – tra gli altri: Macbeth, Hedda Gabler,
Locandiera, Antigone, L’Amante, Delirio a due, Santa Giovanna dei Macelli fino al cechoviano
Svenimenti e al più recente La Canzone di Giasone e Medea - a drammaturgie basate sulla
commistione dei codici artistici spesso in musica – come: Bambini, azioni di teatro pittura e luce
(ideato con Davide Reviati e Claudio Ballestracci, Santarcangelo dei Teatri) Smemorantide, Colloqui
con la Cattiva Dea (musiche di Simone Zanchini, Ravenna Festival) – a scritture originali – tra le
quali: Non sentire il male/dedicato a Eleonora Duse, Barnum, In canto e in veglia (vincitore I Teatri
del Sacro 2013), La pazzia di Isabella/vita e morte dei Comici Gelosi (con Marco Sgrosso),
Bimba/inseguendo Laura Betti, Vite altrove/maestre dentro e fuori scena (produzione Radio 3Rai)
– molti dei quali realizzati in collaborazione con Teatri Nazionali come ERT, Teatro della Toscana,
Teatri di Rilevante Interesse Culturale, in particolare con il Centro Teatrale Bresciano con cui è
attiva un’importante collaborazione dal 2005, ma anche con il Mercadante di Napoli e il
Metastasio di Prato, Festival, Fondazioni, Università e altre compagnie.
Cura regìe per Ravenna Festival, collaborando con Nevio Spadoni e Luigi Ceccarelli come Galla
Placidia, Francesca da Rimini e Byron e Teresa (con Chiara Muti), Le Apocalissi (con Massimo
Cacciari), recita in Tenebrae, opera di Adriano Guarnieri per la regia di Cristina Mazzavillani Muti,
scrive e interpreta Folia Shakesperiana (con Chiara Muti).
Nel cinema ha lavorato con Raul Ruiz, Pappi Corsicato, Michele Sordillo, Tonino de Bernardi, Luca
Guadagnino, Luigi Pretolani e Massimiliano Valli.
Si occupa anche di formazione presso scuole e accademie e cura progetti speciali di trasmissione
dell’arte teatrale. Collabora con Radio 3 per la realizzazione di sue scritture e progetti speciali. Ha
pubblicato diversi scritti su volumi e riviste.
Le Belle Bandiere
associazione culturale, compagnia di teatro
via Faentina Nord 4/1 Russi (Ra), via Vizzani 41 Bologna
[email protected] www.lebellebandiere.it
www.buccielena.blogspot.it
tel 393 9535376
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