Sbloccare risorse per finanziare la crescita e l’occupazione Il portale dei progetti di investimento europei Per rilanciare la crescita, creare nuovi posti di lavoro e far Se il progetto di investimento vale più di 10 milioni di euro, ripartire gli investimenti strategici in settori chiave, l’UE ha lan- è possibile accrescerne la visibilità registrandolo sul portale ciato un’iniziativa senza precedenti: il piano di investimenti dei progetti di investimento europei (EIPP), all’indirizzo per l’Europa. Il piano ha l’obiettivo di sbloccare investimenti ec.europa.eu/eipp. pubblici e privati per almeno 315 miliardi di euro entro il 2018 favorendo l’accesso delle imprese di ogni dimensione al finan- Il nuovo portale permetterà ai promotori di progetti aventi sede ziamento del rischio. nell’Unione europea, siano essi soggetti pubblici o privati, di raggiungere potenziali investitori in tutto il mondo. Il fulcro del piano è il Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), che sostiene progetti innovativi che Partecipa a #investEU possano aver bisogno di una copertura del rischio. Il Fondo è un’iniziativa congiunta della Commissione europea e della Banca europea per gli investimenti (BEI). La BEI erogherà Per informazioni aggiornate sul piano di investimenti per l’Europa: prestiti fino a 60 miliardi di euro in tre anni, direttamente ec.europa.eu/invest-eu oppure tramite il Fondo europeo per gli investimenti (FEI). #investEU La sezione per le PMI Almeno un quarto della disponibilità del FEIS è destinato a progetti presentati da piccole e medie imprese (PMI) e da società a media capitalizzazione (mid-cap) tramite un’apposita sezione per le PMI, nel cui ambito i finanziamenti saranno erogati da intermediari finanziari come banche o fondi di venture capital. La sezione per le PMI è coordinata dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI) ed è resa disponibile sul mercato attraverso le banche di promozione nazionale in collaborazione con gli istituti finanziari locali. Si prevede che entro l’estate del 2018 la sezione per le PMI, la cui dotazione è di 5 miliardi di euro, possa generare, nei 28 Stati membri dell’Unione europea, investimenti fino a 75 miliardi di euro a beneficio di PMI e mid-cap. Piano d’investimenti per l’Europa Piano di investimenti per l’Europa: favorire l’ accesso ai finanziamenti per PMI e società a media capitalizzazione #investEU Chi può accedere a un finanziamento del feis nell’ambito del piano di investimenti per l’europa Il valore aggiunto del FEIS Le risorse messe a disposizione dal FEIS forniscono una base solida che facilita l’accesso ai finanziamenti Possono richiedere direttamente il finanziamento tutte le PMI per PMI e mid-cap. La sezione per le PMI consente una con non più di 250 dipendenti e le mid-cap con non più maggiore e più rapida attivazione degli strumenti che l’Unione di 3.000 dipendenti. I finanziamenti del FEIS possono essere europea già mette a disposizione delle PMI: COSME e InnovFin. destinati a imprese aventi o meno sede nell’Unione europea, Ciò permette di accrescere i finanziamenti disponibili e di ma i progetti presentati da società stabilite al di fuori dell’UE rispondere più efficacemente alla forte domanda del mercato. devono rientrare in progetti transfrontalieri che coinvolgano paesi È inoltre previsto che il FEI, in collaborazione con le banche dell’Unione. di promozione nazionali, costituisca una piattaforma per gli investimenti in equity per offrire ulteriori finanziamenti alle PMI Quali progetti possono accedere al finanziamento e alle mid-cap sotto forma di capitale proprio. • Il piano di investimenti per l’Europa si concentra su settori di importanza vitale che possono avere un impatto • Progetti innovativi e progetti a rischio elevato: i progetti positivo sull’economia europea, tra cui trasporti, energia e o i soggetti finanziati dal FEIS non devono necessariamente infrastrutture digitali; istruzione e formazione, salute, ricerca e presentare un profilo di rischio elevato. La sezione per le PMI sviluppo, tecnologie dell’informazione e della comunicazione permette tuttavia agli operatori e agli intermediari finanziari e innovazione; potenziamento delle energie rinnovabili ed di assumersi un rischio supplementare rispetto a quello che il efficientamento delle risorse; progetti ambientali, urbani e mercato sarebbe pronto ad accettare. In questo modo le PMI sociali. A differenza però dei grandi promotori di progetti hanno maggiori possibilità di reperire finanziamenti per progetti (imprese che impiegano più di 3.000 dipendenti), le PMI e che finora non avevano trovato sostegno finanziario. le mid-cap possono ottenere un sostegno a prescindere dal settore in cui operano. Come accedere ai finanziamenti Le PMI e le mid-cap possono ottenere finanziamenti per i propri progetti tramite le banche di promozione nazionali e gli intermediari finanziari locali autorizzati a svolgere attività di prestito o di leasing per le PMI. Le società interessate devono rivolgersi direttamente agli intermediari finanziari nazionali che abbiano concluso accordi con il FEI. L’elenco degli intermediari, suddiviso per paese, è consultabile sul sito: http://www.eif.org/what_we_do/where/index.htm Esempi di accordi stipulati a favore di PMI e mid-cap sono consultabili sui siti ec.europa.eu/invest-eu e http://www.eif.org/what_we_do/efsi/ L’approvazione finale del finanziamento spetta esclusivamente all’intermediario finanziario. Per informazioni sui finanziamenti disponibili nel quadro di altre iniziative dell’Unione europea, consultare il portale: http://europa.eu/youreurope/business/ funding-grants/access-to-finance/index_it.htm Ulteriore assistenza e consulenza è fornita dal polo europeo di consulenza sugli investimenti sul sito: http://www.eib.org/eiah/.