Aprile - IL MESE PARMA

annuncio pubblicitario
Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma
€ 0,50
B3930311
Un Altro suono
Al Teatro Comunale torna il Festival
dedicato alla musica “altra” .
Apre Noa, seguono il fado
di Mafalda Arnauth e le
suggestioni di Sakina Al Azami
EVENTI
Ad aprile due
week end con
“Musei da
gustare”.
Tutte le iniziative
ARTE
Nuove mostre
per la Galleria
Civica e
per Fondazione
Fotografia
CINEMA
Alla Sala
Truffaut e nei
cinema della
provincia arriva
Doc in tour
o
in sommario
primopiano
i
pag.04 Al Teatro Comunale il 2 aprile con il concerto di Noa apre l’Altro Suono festival
pag.06 In tutta la provincia le iniziative di Musei da gustare pag.08 La Galleria Civica
r
inaugura le sue mostre di primavera: Anna Malagrida e Le collezioni
arte
pag.10 Al Sant’Agostino in mostra le belle immagini di Quattro il nuovo allestimento di
a
Fondazione Fotografia pag.11 Alla Galleria Estense le sculture di Paolo delle Monache
pag.12 Al Fotomuseo Panini le fotografie del giapponese Yasuzo Nojimaattro
teatro
Per informazioni e contatti
Redazione de Il Mese di Modena:
Marina Leonardi - Edicta
via S. Chiara 14
41100 Modena
Tel. 0592034854
[email protected]
Erika Varesi - Edicta
via Torrente Termina 3/b
43100 PARMA
Tel. 0521251848
Fax 0521907857
[email protected]
Editore
Edicta p.s.c.
via Torrente Termina 3/b
n. iscrizione ROC: 9980
43100 PARMA
www.edicta.net
Per la pubblicità
Tel. 0521258210
Tiratura 12.000 copie
Stampa
Stamperia s.c.r.l. – PARMA
m
Galileo a Vignola e Ascanio Celestini a Soliera
calendario eventi
cinema
o
pag.28-29 Tornano i documentari di Doc in tour e il Nonantola film festival
musica
pag.32-33 Al Comunale per la stagione d’opera arriva il Giulio Cesare mentre per i
concerti Riccardo Chailly dirige la Filarmonica della Scala nelle celebrazioni di Mahler
s
pag.34-35 Gli Amici della musica con Note di passaggio e Concerti d’inverno. Torna
Piccoli talenti in musica pag. 36-37 Rock, jazz e sperimentazione nei circoli di Modena e
provincia. A Vignola per Crossroads il 7 aprile suona lo Scott Hamilton Quartet mentre
.
Gang of four il 9 aprile è al Vox
incontri
pag.38 Proseguono le celebrazioni dell’Unità d’Italia pag.40 Il 25 aprile si festeggia in
piazza XX settembre pag.42 A Montale riapre il Parco della Terramara
n
Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
[email protected]
Art director
Pietro Spagnulo,
[email protected]
Redazione
Marina Leonardi, Dalila Borrelli, Alberto Morsiani, Alessia
Pelillo, Michele Pelillo, Erika
Varesi
Hanno collaborato
Serena Arbizzi, Sante Cantuti,
Carlotta Catellani, Davide Corbetta, Letizia De Felice, Luca
Fiorini, Paolo Franceschi,
Micol Lombardi, Annalisa
Malavolta, Elisa Nobler, Greta
Ronchetti
anche Aspettando Godot e Roman e il suo piccolo pag.18 Alle Passioni lo spettacolo Compleanno di terra delle Ariette pag.19 Al Comunale Aterballetto con Le sacre du printemps
e il Teatro gioco vita con Sogno di una notte di mezza estate pag.20 Marco Paolini con
Carpi
pag.44 Dedicata ad Adolfo De Carolis la XV Biennale di xilografia
Appuntamenti
i
Aut. Tribunale di Parma
n. 9 del 24.03.2003
ISSN 1827-5958
euro 0,50
Il Mese di Modena n.95
m
pag.16 - 17 Al Teatro Storchi prima nazionale per lo spettacolo I villeggianti. In cartellone
pag.46 Itinerando per l’Appennino
il Mese Modena
In tutte le edicole di Modena e provincia, e distribuito
gratuitamente in città:
Comune di Modena, Informagiovani/IAT,
Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro
Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione
Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut
In provincia a Carpi:
Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT,
Urp QuiCittà
a Castelfranco Emilia:
Assessorato Cultura
a Vignola:
Fondazione, Rocca
Buono acquisto per una copia di
Valido fino al 31 DICEMBRE 2011
PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE
ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI
www.edicta.net
di marina leonardi
Altro Suono
Su il sipario!
Al via con Noa l’atteso festival del Teatro Comunale
Da Israele si passerà poi alla tradizione portoghese
ci si spingerà fino al Marocco con Sakina Al Azami
e le musiche di origini arabo-andaluse e sefardite
“U
n paese civile, una città civile,
deve investire sulla cultura e
sulla ricerca”. Le parole di Andrea Landi, presidente della FCRMO, uno
dei soci fondatori della Fondazione Teatro
Comunale Luciano Pavarotti, parole così
condivisibili, suonano invece quasi strane in questo periodo di tagli forsennati
alla cultura. Tagli che interesseranno
anche il teatro cittadino, l’ha detto con
rassegnazione il maestro Aldo Sisillo,
il direttore che in tanti anni ha saputo
condurre al meglio l’istituzione di Corso
Canalgrande, un esempio virtuoso di organizzazione e produzione. I tagli al Fus,
il Fondo dello spettacolo incideranno sul
bilancio del teatro già penalizzato dai tagli
del Governo ai Comuni. Come è ben noto
un altro dei soci fondatori è il Comune
di Modena che è già stato costretto a
rivedere e a contenere le sue spese,
anche sulla cultura.
E così, in questo scenario davvero scon-
[04] - il mese aprile \2011
solato appare quasi come un miracolo
l’inizio de l’Altro Suono festival, l’interessante rassegna dedicata alle musiche
“altre” che ci apre di anno in anno scenari
sempre nuovi ed inaspettati.
Nell’edizione 2011 – ci spiega il direttore Sisillo: “prosegue il lungo viaggio
attraverso i diversi generi musicali, dalle
tradizioni popolari al jazz, dal rock alla
musica d’avanguardia, attingendo a culture e repertori diversi, in linea con una
tendenza ormai assodata nel panorama
musicale che ha visto progressivamente
dissolversi confini e barriere fra generi musicali. Protagonista indiscussa
quest’anno è la voce femminile in tutte le
sue declinazioni e nei molteplici contesti
della musica etnica e tradizionale, della
musica di culture extra-occidentali, della
musica occidentale colta e non solo”.
Ad aprire la rassegna, il 2 aprile è la
cantante israeliana Noa, una delle voci
femminili più eleganti della scena pop
contemporanea che ripercorre le tappe
della sua carriera con Gil Dor alle chitarre, Vincenzo Di Donna e Luigi De Maio
ai violini, Gerardo Morrone alla viola e
Antonio Di Francia al violoncello.
Il fado portoghese approda al Comunale
con una delle sue voci più rappresentative, quella di Mafalda Arnauth, un’artista
destinata a raccogliere da Amália Rodrigues il testimone di nuova stella del fado
internazionale. A Modena mercoledì 13
aprile presenterà in prima italiana Fadas,
il suo quinto album, che è un omaggio alle
interpreti che l’hanno ispirata durante il
suo percorso musicale, dalla Rodrigues
a Hermínia Silva, da Fernanda Baptista
a Celeste Rodrigues e Beatriz da Conceição.
A Oum Kalthoum, “l’astre de l’Orient”,
è dedicato il nuovo progetto diretto da
Jamal Ouassini e interpretato da Sakina Al Azami: una produzione Ziryab, in
programma mercoledì 20 aprile. Oum
Kalthoum, detta kawkab a’ sciark (stella
d’oriente), è uno dei personaggi femminili
che più rappresenta la vocalità araba
nel mondo. Sakina Al Azami è tra le più
raffinate voci femminili del Marocco,
vincitrice di importanti premi a livello
nazionale grazie all’originalità con la quale
interpreta le musiche della tradizione
arabo-andalusa, sefardita e delle scuole
INFORMAZIONI
biglietti e abbonamenti
In vendita presso la biglietteria del
Teatro Comunale (Corso Canalgrande),
con acquisto e pagamento diretto o
telefonico: 059 203 3010
Prezzi dell’abbonamento
Platea e posto in palco di I e II fila euro 70,00
Ridotto euro 63,00
Ridotto fino a 27 anni euro 35,00
Ridotto da 65 anni in poi euro 49,00
Prezzi dell’abbonamento Student card:
Platea e posto in palco di I e II fila euro
17,50
Posto in palco di III e IV fila euro
13,00
Info: www.teatrocomunalemodena.it
p r i m o p i a n o
Dentro le note con l’Università
L’Iran dell’Ensemble Lulian e tutto il fado di Mafalda Arnauth
In apertura Noa, in basso a sinistra Sakina
Al Azami, a destra Jamal Ouassini. Nel box
Mafalda Arnauth
iranica. È composto da musicisti iraniani che vivono in Italia e in Germania:
Nazli voce, Darioush Madani tar e
setar (strumenti a corde), Behnam
Samani tombak, daf, dayere, udu
(strumenti percussivi), Amir Nazari
kamanchè (strumento a arco).
Mercoledì 13
aprile sempre alle
17 nel ridotto del
Teatro Comunale
Mafalda Arnauth
(nata a Lisbona nel
1974) proporrà il
suo Fado. Il genere
tipico portoghese
approda al Comunale di Modena
con una delle sue
voci più rappresentative, quella di
Mafalda Arnauth,
un’artista destinata
a raccogliere da
Amália Rodrigues
il testimone di nuova stella del fado
internazionale.
La rassegna Dentro le note, che ha
preso avvio nel 2002, nel corso degli anni ha coinvolto il pubblico degli
studenti universitari, ai quali cui è
espressamente rivolta, e quello sempre più numeroso degli appassionati o
semplici curiosi spinti dal desiderio di
esplorare il mondo della musica e dei
suoi protagonisti.
primopiano
orientali. La sua voce sarà accompagnata
da un gruppo di strumentisti composto
da Jamal Ouassini (direzione e violino),
Mohammed el Mortaji (violino), Abdesselam Naiti (kanoun), Bouchaib Amer (flauto
e kawala), Youssef Mezgheldi (liuto) e
Tarek Awad Alla (percussioni).
La rassegna prosegue il 10 maggio con
Tanya Tagaq, l’incredibile cantante canadese di origini Inuit in un concerto dal
titolo Auk/Blood, dal nome del suo ultimo
album, con Jean Martin alla batteria e
Jesse Zubot al violino.
Il 22 sarà la volta di una tra le voci femminili più duttili del panorama musicale
contemporaneo Cristina Zavalloni che si
cimenta con un progetto in omaggio ai
Beatles affiancata dai Virtuosi Italiani e
si chiuderà dal 25 al 27 maggio con un
mirabile progetto realizzato in collaborazione con Angelica Festival, Heiner Goebbels in prima italiana con Songs of Wars
I Have Seen, che vedrà il coinvolgimento
della London Sinfonietta, dell’Orchestra
of The Age of Englightenment e di Sound
Intermedia.
Prosegue anche ad aprile la rassegna
Dentro le note realizzato dal Comunale
in collaborazione con l’Università degli
Studi di Modena e Reggio Emilia. Incontrare i musicisti, conoscere la loro vita
e il loro rapporto
con la musica: gli
incontri di Dentro
le note daranno al
pubblico la possibilità di entrare nel vivo
delle esecuzioni dialogando direttamente con gli interpreti,
che presenteranno
e approfondiranno
le musiche eseguite. Al centro dell’incontro, il musicista
diventa “strumento
di conoscenza” della musica intesa
come luogo di esperienza, sensazioni,
emozioni, tradizioni
culturali spesso anche lontane dalle
nostre. Mercoledì 6 aprile alle ore
17, nell’Aula Magna della Facoltà di
Lettere e Filosofia Ensemble Lulian
proporrà musiche folkloristiche dell’Altopiano Iranico.
Lulian, che significa “nomadi”, è un
nome scelto in omaggio al poeta
mistico persiano Moulana Jalal ad
Din Rumi. Il repertorio del gruppo è
costituito principalmente da melodie
e canzoni folkloristiche della tradizione
Calendario
MODENA
Museo Civico Archeologico Etnologico –
Museo Civico d’Arte Palazzo dei Musei
Viale Vittorio Veneto 5
9-10 aprile / 16-17 aprile ore 1012/15-18
Galleria Civica, C.so Canalgrande 103
9 aprile ore 10,30-23, 10 aprile ore
10.30-20,16-17 aprile ore 10.30-19.30
FotoMuseo Panini, Via Giardini 160
9-10 aprile / 16-17 aprile ore 11-19
Museo della Figurina, C.so Canalgrande 103
9 aprile ore 10,30-23, 10 aprile ore 10.30
-19.30, 16-17 aprile ore 10.30-19.30
Musei Anatomici - Università di Modena
e Reggio Emilia, Via Berengario 14
9 aprile ore 20-24
Museo Universitario GEMMA 1786 –
Dipartimento Scienze della Terra
Largo Sant’Eufemia 19
9 aprile ore 16-19
Orto Botanico - Università degli Studi di
Modena e Reggio Emilia
Viale Caduti in Guerra 127
16 aprile ore 17-18.30
Sala dei Dinosauri e dei Mammiferi Università degli Studi di Modena e Reggio
9 aprile ore 20-24
Musei del Duomo, Via Lanfranco 6
9-10 aprile / 16-17 aprile ore 9.3012.30/15.30-18.30
Museo del Combattente, Via C.Sigonio 54
9-10 aprile / 16-17 aprile ore 9-12/15-18
Museo dell’Auto e Moto d’epoca Umberto
Panini, c/o Azienda Agricola Hombre
Via Corletto sud 320 Cognento
9-10 aprile ore 9.30-12.30/15.30-18.30
Fondazione Fotografia (Mostra Quattro)
c/o ex Ospedale Sant’Agostino
8-9-10 aprile e 15-16-17 aprile, venerdì
ore 11-19, sabato ore 11-21,
domenica ore 11-19
BASTIGLIA
Museo della Civiltà Contadina
9-10 e 16-17 aprile ore 10-12/15-18
17 aprile 10-19
CAMPOGALLIANO
Museo della Bilancia
16 e 17 aprile 10-12.30/15.30-19
CARPI
Musei di Palazzo dei Pio, Palazzo dei Pio
9-10 aprile / 16-17 aprile ore 1013/15-19; 9 e 16 aprile apertura serale
straordinaria ore 21-24
CASTELFRANCO EMILIA
Museo Civico Archeologico, Palazzo Piella
9 aprile ore 16-19 / 10 aprile ore 10-13
CASTELVETRO DI MODENA
MUSA – Museo dell’Assurdo
10 aprile ore 16-19; 16 aprile ore 16-19;
17 aprile ore10.30-12.30/16-19
FIORANO MODENESE
Museo della Ceramica - Castello di Spezzano
16-17 aprile ore 15-19
[06] - il mese aprile \2011
Così un museo
tira l’altro...
Settima edizione per la rassegna Musei da gustare. A Modena e
provincia un doppio fine settimana dedicato a gusto, arte e cultura
R
iscoprire il piacere di stare insieme
passando da una galleria a una
sala museale, da un incontro con
l’autore a uno spettacolo a un gioco. È
questa la proposta della 7ª edizione di
Musei da Gustare, l’iniziativa del Sistema
museale della Provincia di Modena che si
svolge nell’arco di due fine settimana: il 9
e 10 e il 16 e 17 aprile con anteprime
l’8 e il 15 aprile. Sotto il titolo “Un museo
tira l’altro”, la manifestazione propone
oltre cinquanta appuntamenti a Modena e
provincia tra incontri, conferenze, spettacoli, conversazioni letterarie, esposizioni,
laboratori e attività per le famiglie legati
dalla “condivisione di esperienze” professionali, artistiche, scientifiche, naturalistiche,
gastronomiche e sociali.
Nei due weekend museali, che fanno parte
della Settimana della Cultura nazionale,
dal 9 al 17 aprile, ci si può sperimentare
archeologi al Parco Novi Sad di Modena
o approfondire la differenti interpretazioni
della figura umana nella mostra “Forme e
figure. Modena e la scultura nella prima
metà del Novecento” che inaugura venerdì
8 aprile al Museo Civico d’Arte del capoluogo. O ancora dedicarsi all’arte della
stampa visitando la 15ª edizione della
Biennale di xilografia di Carpi, dedicata ad
Adolfo De Carolis che apre sabato 9 aprile
ai Musei di Palazzo dei Pio.
C’è spazio per la pallavolo di ieri e di oggi
nell’incontro con i giocatori azzurri al museo del Volley, per la grande musica con
Mirella Freni, per la fotografia di paesaggio nella mostra di Vittore Fossati all’ex
ospedale Sant’Agostino. E mentre l’antro-
Anche il Romanico è servito. Tra storia e cucina
Un percorso che invita a scoprire le ricchezze culturali
del Romanico modenese insieme alle eccellenze gastronomiche del territorio. È la proposta della mappa
Romanico con gusto, curata dalla Provincia di Modena
nell’ambito del progetto europeo CrossCulTour, che sarà
presentata domenica 17 aprile nel Cortile d’onore della
Rocca Rangoni di Spilamberto durante l’inaugurazione
della Corte del gusto che ospiterà le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Durante la giornata sarà possibile visitare, a piedi o in
bicicletta, gli spacci di vendita di prodotti tipici lungo
questo affascinante itinerario dei sapori. Alle 17.30,
Gianluigi Veronesi intervisterà lo scrittore Giuseppe
Pederiali sulle storie più curiose della tradizione alimentare modenese per finire con una degustazione di prodotti tipici.
p r i m o p i a n o
Calendario
FORMIGINE
Museo del Castello di Formigine
9-10 aprile / 16-17 aprile ore 1013/15-19
MARANELLO
Museo Ferrari
16-17 aprile ore 9.30-19
MIRANDOLA
Museo Civico, Castello dei Pico
9-10 aprile / 16-17 aprile ore 1013/16-19
MONTALE - CASTELNUOVO RANGONE
Parco Archeologico e Museo all’aperto
della Terramara di Montale
17 aprile ore 10-13.30 / 14.30-19
NONANTOLA
Museo di Nonantola
16-17 aprile ore 9.30-12.30/15.30-18.30
NONANTOLA
Museo Benedettino Nonantolano e
Diocesano d’Arte Sacra
17 aprile ore 15-18.30
PAVULLO NEL FRIGNANO
Cem – Centro Museale Montecuccoli
Museo Naturalistico
Castello di Montecuccolo
16-17 aprile ore 10-13/15-19
golosa anche a Vignola con “Un piatto
tira…l’altro, in Italia e nel mondo”, dialogo
su cucina e intercultura con le scrittrici
Laila Wadia e Luisa Zerbini. Mentre a
Fanano Roberto Piumini dà voce poetica
alle sculture del Museo della pietra, sono
tantissimi gli appuntamenti tra giochi,
percorsi animati, spettacoli e laboratori
per i bambini e le famiglie in tutti i musei
del territorio.
Tutte le proposte in calendario sono a
ingresso gratuito o ridotto.
bambini
Giochi e laboratori
Grandi e piccini insieme per sperimentare l’altro. È la proposta dello
Speciale Ragazzi e Famiglie inserito nell’iniziativa Musei
da gustare del Sistema
Museale della Provincia
di Modena, quest’anno
dedicata al tema della
condivisione. Tantissimi
e differenti i laboratori proposti dai Musei
Scientifici Universitari e
l’Orto Botanico tra dinosauri e scheletri, robot
ragni e scorpioni. Non mancano le
iniziative legate all’arte e alla musica
così come alla storia.
E anche in provincia non mancano le
iniziative per i più piccoli compresi i
laboratori al Parco della Terramara
di Montale dove i più
piccoli si trasformano
in archeologi in erba o
ancora in esploratori. Gli
eventi a ingresso gratuito o ridotto fanno parte
anche della Settimana
della Cultura indetta dal
9 al 17 aprile.
Info: tel. 059 200029 www.museimodenesi.it
SAN FELICE SUL PANARO
Mostra Archeologica “G. Venturini”
Rocca estense
17 aprile ore 10.30-12.30/15.30-18.30
SASSUOLO
Palazzo Ducale
Conferenza di Elena Dellapiana
15 aprile ore 18
Collezione Ornitologica Andrea Fiori
C/o Scuole Medie Primo Levi
10 e 17 aprile ore 10-12/15-18;
Galleria Marca Corona
Raccolte delle ceramiche sassolesi
16-17 aprile ore 9.30-12.30/15-19
SAVIGNANO SUL PANARO
Museo della Venere e dell’Elefante
Centro Civico
9-10 e 16-17 aprile ore 10-13/14.3018.30
SESTOLA
Musei del Castello, Rocca di Sestola
16-17 aprile ore 10-19
SPILAMBERTO
Antiquarium, Torrione
9-10 e 16-17 aprile ore 10-12/15-18.30
Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale
Modenese, Villa Fabriani
9-10 e 16-17 aprile ore 9.30-13/15-19
VIGNOLA
Museo Civico
9 e 16 aprile ore 15-17; 10 e 17 aprile
ore 10-12/15-17
Info: www.provincia.modena.it
primopiano
pologo Franco La Cecla approfondisce la
differenza di genere nelle varie culture,
la scrittrice Lidia Ravera si sofferma sul
“Dono dell’empatia”, e al Palazzo ducale
di Sassuolo si svelano i segreti dell’italian
style dalle arti applicate al design della
ceramica in Italia.
A Spilamberto, nel cortile d’onore della
Rocca Rangoni, inaugura la Corte del gusto, che ospiterà le eccellenze enogastronomiche del territorio e sarà presentata
la mappa “Romanico con Gusto”. Tappa
PIEVEPELAGO - ROCCAPELAGO
Museo “Sulle orme di Obizzo da
Montegarullo”
17 aprile ore 10-12/15-17
di marina leonardi
Mostre di primavera
A
pre il 2 aprile con la prima retrospettiva
Non mancheranno alcune serie di immagini
italiana dell’artista spagnola Anna Malafra le sue più conosciute, fra cui “Interiores”
grida, la stagione primaverile della Galleria
(2000-2001), serie di ritratti di persone
Civica, mostra coprodotta con la Fondazione
vicine all’artista e sulla riproduzione di
Cassa di Risparmio di Modena in collaborastrade e case del villaggio di Mouchotte, o
zione con la Fundacion Mapfre di Madrid e
“Vistas Veladas” (2007), con immagini colte
a cura di Isabel Tejeda.
durante un viaggio in Giordania di cui è proProtagonista della scena contemporanea,
tagonista la città di Amman ritratta dall’alto,
presente in numerose personali e collettive
dalle finestre di alcuni hotel di lusso. Lavoro
in tutta Europa e negli Stati Uniti, Anna Macomplementare a questa selagrida (Barcellona, 1970) è un’artista che
rie, il video “Danza de Mujer
si esprime attraverso la fotografia,
il video e l’installazione. Per la mostra che allestita alla Palazzina dei
informazioni
Giardini, Anna Malagrida realizzerà
Anna Malagrida / Collezioni
tre nuove opere, una delle quali
Dove: Palazzina dei Giardini, corso
verrà donata alla Raccolta della
Canalgrande e Galleria Civica, Corso
Fotografia contemporanea della
Canalgrande 103
Galleria Civica.
Quando: dal 3 aprile al 19 giugno
Nel percorso espositivo varie serie
Orari: merc-ven10.30 - 13; 16
di istantanee e alcuni video, oltre a
- 19.30, sab- dom e festivi 10.30 una sorprendente installazione dal
19.30, lunedì e martedì chiuso
titolo “La sala de baile” che occuIngresso gratuito
perà l’intera area di ingresso della
Info: tel. 059 2032911-2032940
Palazzina: una forma realizzata in
tessuto che allude a un abito di
foggia ottocentesca vola sospesa
sotto la cupola, riflessa da alcuni specchi,
girato nel deserto giordano nel
come a muovere passi di danza. L’installazio2007, che riproduce l’interno
ne riprende in chiave contemporanea l’antica
di un rifugio e mostra un velo
destinazione della Palazzina, in origine Casino
scuro che copre una piccola finestra con il
delle Feste della corte Estense.
vento che lo muove di tanto in tanto, come
La nuova stagione
della Galleria Civica
porta alla Palazzina
dei Giardini le foto
di Anna Malagrida
una danza. Il “ballo” del velo è una metafora
visuale che si riferisce alla condizione della
donna nel mondo arabo.
Opere su carta e scatti dalle Collezioni permanenti
Nei rinnovati spazi di Palazzo
S.Margherita molte fotografie
e l’omaggio a Riva e Valbonesi
[08] - il mese aprile \2011
Nell’ambito del programma di valorizzazione delle sue Collezioni, un progetto a
lunga scadenza per esporre con regolarità
e a rotazione le fotografie e i disegni della
collezione permanente, la Galleria Civica di
Modena in collaborazione con la Fondazione
CRMO inaugura il 2 aprile alle 18 (fino al
17 luglio) due mostre: in Sala grande è
esposta una scelta di fotografie di vedute
e scorci di Modena realizzate nella seconda
metà del Novecento da grandi fotografi contemporanei fra cui Olivo Barbieri, Gabriele
Basilico, Luigi Ghirri, Mimmo Jodice.
Questo accanto a una accurata selezione
di immagini del progetto C’ero anch’io di
Franco Vaccari, di fotografie scelte dalla
cospicua Raccolta di Franco Fontana e di
tre immagini dalla serie Safari Metropolitano (1998-2000) di Davide Tranchina che
verranno poi donate alla Galleria.
Nelle Sale superiori verranno esposte
opere su carta di artisti modenesi il cui
percorso è documentato all’interno
della Raccolta del disegno, dai primi
del Novecento fino ai nostri giorni. La
sala d’ingresso ospita opere in collezione di autori come Davide Benati,
Carlo Cremaschi, Giuliano Della Casa,
Franco Guerzoni, Giovanni Manfredini,
Wainer Vaccari, fino ad arrivare ad
Andrea Chiesi e Roberto Cuoghi. La
seconda sala è invece dedicata alle
figure d’artista ormai storicizzate tra
cui Nereo Annovi, Vittorio Magelli,
Mario Molinari, Tino Pelloni, Enrico
Prampolini, Pompeo Vecchiati, Mario
Venturelli.
Gli ultimi due ambienti saranno dedicati
a Lucio Riva e a Gianni Valbonesi, ai
quali, attraverso il patrimonio della
Raccolta e le nuove acquisizioni, si
renderà omaggio per l’attività artistica
rigorosa e coerente che prosegue da
più di mezzo secolo.
p r i m o p i a n o
Perdersi per la città con i “p.o.p”
All’interno di Musei da gustare un fine settimana di belle narrazioni fra
i vari allestimenti accompagnati da Claudio Ponzana e Magda Siti
P
resso la Sala grande di Palazzo Santa
Margherita, in corso Canalgrande
103, sabato 9 aprile alle ore 21 e domenica 10 aprile alle 19, nell’ambito di Musei
da Gustare, avrà luogo una performance
letteraria e sonora dal titolo Perdersi,
ispirata in particolare all’allestimento
della collezione permanente della Galleria
Civica di Modena. Il progetto è a cura di
Marco Olivieri, Fabrizio Orlandi e Claudio
Ponzana - p.o.p. produzioni, con la partecipazione di Marco Olivieri, Fabrizio Orlandi,
Claudio Ponzana, Magda Siti. Il percorso
si snoda fra vedute e scorci di Modena, le
immagini di grandi fotografi contemporanei
dalla Raccolta della Fotografia in mostra,
un viaggio fino a perdersi, vagabondando
nei luoghi conosciuti della propria città.
Accompagnano il pubblico nella riscoperta
di luoghi noti (attraverso il filtro dei sensi
altrui) gli attori, che dialogano a fasi alterne su postazioni sopraelevate, chi dando
voce a testi che raccontano la periferia, chi
indagando le aree metropolitane, da brani
selezionati di autori capaci di attraversare
con la loro sensibilità le città del mondo;
fra questi quelli di Walter Benjamin, Émile Zola, Giorgio Bassani, Louis Aragon,
George Perec.
Un tappeto di suoni animerà la postazione
di Marco Olivieri, impegnato a mescolare
con computer e campionatori rumori e suggestioni sonore da intrecciare alle letture.
La città, quella conosciuta, quella riscoperta, o quella impossibile, che può essere solo immaginata, sarà protagonista
insieme alle immagini esposte di un evento
letterario e sperimentale al tempo stesso.
L’iniziativa, che durerà approssimativamente un’ora, è a ingresso libero fino a
esaurimento posti. Le voci recitanti sono
quelle di Claudio Ponzana e Magda Siti.
In occasione di Musei da Gustare la Galleria Civica sarà aperta, sabato 9 ore 10,30
- 24 e domenica 10 ore 10,30- 20.
Le note di Matteo Toni
invadono Sala Grande
Martedì 19 aprile alle 21.30 la musica contemporanea sarà protagonista
a Palazzo Santa Margherita. In Sala
grande si esibisce, in trio e come solista, Matteo Toni, cantante, chitarrista,
autore, già voce della funk-reggae
band “Sungria”, che vanta numerose
collaborazioni e concerti in apertura di
artisti del calibro di Caparezza, Après la
Classe, Marlene Kuntz, Meganoidi.
L’artista modenese presenterà con
Giulio Martinelli alla batteria ed Enrico
Stalio al basso l’EP di esordio Qualcosa
nel mio piccolo, prodotto da Moltheni e
Gilberto Caleffi per Still Fizzy Records.
Un suono radicale, fatto di voce, di
chitarra slide e del battito dei piedi, si
accompagna a testi che raccontano
frammenti del suo percorso personale
e artistico e storie di una generazione
disorientata o piacevolmente anestetizzata. Ingresso gratuito fino ad
esaurimento posti.
Info: tel. 059 2032911/2032940
Info: tel. 059 203 2911
[email protected]
E INOLTRE
Dal 3 aprile, ogni sabato (15
-17.30) e domenica (10.3012.30 e 15-17.30) riprendono
a Palazzo Santa Margherita
gli appuntamenti dell’iniziativa
“I bambini incontrano l’arte
contemporanea”, laboratori
didattici per i bambini fra i
4 e gli 11 anni a ingresso
gratuito senza prenotazione.
Le lezioni di “E non c’è niente da capire…”
Il direttore della Galleria Civica Marco Pierini nei mesi di aprile
e maggio (ore 17.30-19), terrà in Galleria un breve corso di avviamento all’arte contemporanea gratuito e aperto a tutti, per
comprensione le nuove tendenze. Giovedì 7 aprile: La contemporaneità è una categoria del tempo o dello spirito? Da quando si può
cominciare a parlare di arte contemporanea, e perché?; giovedì
14: L’oggetto ansioso. Ovvero, che cosa possiamo (dobbiamo?)
considerare arte, e perché?
Info: tel. 059 2032911
Con Visite in atelier nello studio di Della Casa
Con la visita guidata all’atelier di Giuliano Della Casa, pittore e
ceramista modenese, prevista il prossimo 12 aprile alle ore
18 proseguono gli appuntamenti dell’iniziativa “Atelier d’Artista”,
nel corso del quale Marco Pierini, direttore della Galleria Civica,
guiderà il pubblico alla scoperta dei luoghi in cui vengono create
e prodotte le opere, introducendo i visitatori a una conversazione
con l’artista. La partecipazione è a iscrizione e gratuita.
Prenotazioni: tel. 059 203 2919
primopiano
Laboratori bambini
>arte
di marina leonardi
L’Italia si fa in “Quattro”
Fondazione Fotografia propone gli scatti di Barbieri, Fossati, Guidi e Niedermayr
L
o diciamo subito, è una bella mostra.
Quattro, il nuovo allestimento di Fondazione Fotografia, che ha aperto i battenti
da poco al Sant’Agostino, e che propone
le opere di quattro importanti autori della
scena fotografica italiana: Olivo Barbieri,
Vittore Fossati, Guido Guidi e Walter
Niedermayr, convince davvero. Su alcune
opere di Olivo Barbieri e Walter Niedermayr possiamo anche spingerci al termine
“sublime”. Sicuramente il nero sul verde
della grande immagine della tangenziale di
Napoli dall’alto, realizzata dell’autore carpigiano nell’ambito dei suoi magnifici Site
Specific e le montagne, la grande duna e le
città iraniane dell’altoatesino, sono capaci
di profonde suggestioni. Ma sicuramente,
gli estimatori della fotografia per così dire
“romantica”, alla Ghirri, non potranno che
emozionarsi di fronte ai tondi di Vittore
Fossati così come è pure interessante,
per soggetto e colore, la ricerca sui luoghi
marginali rappresentata qui, dagli scatti
del romagnolo Guido Guidi.
Quattro presenta le acquisizioni del quarto
nucleo di fotografie, che prosegue il percorso avviato da FCRMO con la collezione
italiana: quello di raccontare attraverso
immagini fondamentali gli sviluppi della
fotografia del nostro Paese. L’allestimento
è arricchito da alcuni prestiti significativi,
appositamente individuati dagli artisti per
l’occasione. In mostra compaiono immagini che hanno segnato la storia della
fotografia italiana, come quelle di Vittore
Fossati esposte nella celebre rassegna
del 1984 “Viaggio in Italia”,
o ancora fotografie che nel
tempo si sono sapute imporre
come punti di riferimento per
specifici ambiti di ricerca, come
il complesso lavoro di Guido
Guidi a cui accennavamo sopra
o l’indagine seriale di Walter
Niedermayr sulle trasformazioni
del paesaggio alpino.
Il tema che muove questa bella
ricognizione, ce la spiega il curatore Filippo
Maggia: “Cosa significa appartenere a
un luogo, riconoscersi in esso, sentire le
proprie radici ancora affondare nella storia
e nella spiritualità che, soprattutto quando
si tratta di natura, così nettamente traspaiono nonostante il passare degli anni,
dei secoli, forse ancora più forti proprio
perché più marcato si fa il contrasto con la
modernità?” E i fotografi di Quattro hanno
dato la loro risposta. Barbieri, rispolveran-
do addirittura il suo primo lavoro fotografico, realizzato nel 1977 sui Flippers, una
serie di foto a forte connotazione Pop, un
vero e proprio “Santuario dell’Immagine”
o dell’immaginario degli anni ‘60, come
ebbe da scrivere a suo tempo Franco
Vaccari presentando la mostra, che fu un
successo e circuitò in numerose gallerie
“in un’epoca in cui – sottolinea Barbieri - la
fotografia non godeva della fortuna che
ha oggi”.
Sopra: Olivo Barbieri “Viaggio in Italia” , Fossati “Suardi” Sotto: Niedermayer “Les deux Alpes 2008”
informazioni
Quattro
Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino
Largo Porta Sant’Agostino, 228
Quando: fino al 5 giugno
Orari: dal martedì alla domenica dalle
11 alle 19
ingresso gratuito
Info: tel. +39 059 239888
www.mostre.fondazione-crmo.it
[10] - il mese aprile \2011
Non solo Reperti ultimi
Con Paolo delle Monache dialogo tra sculture alla Galleria Estense
C
reare un dialogo tra le collezioni
permanenti di scultura del Museo Lapidario e i dipinti della Galleria
con i bronzi policromi di Paolo Delle
Monache. Questo è l’intento della
mostra Reperti ultimi realizzata dalla
Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena
e di Reggio Emilia, con il patrocinio
della Direzione Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici dell’EmiliaRomagna e con la collaborazione del
Comune di Modena e allestita fino
al 20 giugno, negli spazi del Museo
Lapidario Estense e della Galleria
Estense. “Il dialogo tra i monumenti
della storia antica della città - intesi
nel significato etimologico di ricordo e
di testimonianza - con le espressioni dell’arte di oggi, in questo caso le belle sculture di
Paolo Delle Monache”, afferma il Soprintendente Stefano Casciu, “non può che cogliere
e sottolineare i valori di universalità e di atemporalità dell’espressione artistica, e proporre un’idea di continuità nella storia e nella cultura che si incarna nell’arte figurativa,
che credo rappresenti la nostra identità più profonda”, e “un’istituzione viva, come vuole
essere il Museo Lapidario, parte integrante della Galleria Estense, accanto alla sua
missione principale, che è la conservazione e la presentazione al pubblico delle sue
collezioni storiche, deve saper affrontare con entusiasmo questa proposta di confronto,
offrendo così spunti di riflessione ai visitatori e favorendo anche la piena valorizzazione
del patrimonio antico che custodisce”. Da queste premesse muove l’idea della mostra
personale di Paolo Delle Monache, dove il titolo “Reperti ultimi”, suggerisce propriamente
sia il legame dell’opera dell’artista con l’arte antica, sia la corrispondenza tra i lacerti
della contemporaneità e i frammenti del passato. Parte delle opere esposte hanno
per soggetto il volto umano altri lavori sono composizioni di frammenti che traggono
ispirazione dall’arte classica.
Archeologia di uno spazio
urbano: scavi al Novi Sad
Prosegue la mostra Parco Novi Sad
- Archeologia di uno spazio urbano
fino al 17 maggio presso il Lapidario
Romano dei Musei Civici, al piano
terra del Palazzo dei Musei. I primi
risultati del cantiere di scavo, i reperti
archeologici più significativi, pannelli
e filmati daranno una prima interpretazione della destinazione di questa
area a nord ovest dell’attuale centro
storico nel corso dell’età romana e
medievale. Come la grande vasca
circolare destinata alla raccolta delle
acque e di edifici rustici, le numerose
tombe venute in luce ai fianchi di quello che sembra essere il rinvenimento
più importante: una grande strada in
ciottoli, che collegava Modena a Mantova. Ma anche monete, gioielli e un
insolito numero di teschi appartenenti
ad epoca romana. Orari: tutti i giorni
dalle 8,30 alle 19,30
Info: tel. 059 2033101
Info: tel. 059 4395711
L’esposizione che apre l’8
propone una ricognizione
tra Ottocento e Novecento
Si intitola Forme e figure. Modena e la
scultura della prima metà del Novecento la mostra che apre i battenti l’8 aprile
alle 18 (fino al 26 giugno) al Museo
Civico d’Arte, curata da Luciano Rivi e
Francesca Piccinini. Resa possibile dal
sostegno di Unipol Assicoop, che già
da diversi anni affianca il museo nello
studio e nella valorizzazione dell’arte
modenese dell’Otto e del Novecento,
la mostra intende rendere conto della
varietà e delle dinamiche di sviluppo
culturale e stilistico caratterizzanti la
pratica scultorea nella prima metà del
Novecento in una verifica di tipo iconografico. Il permanere di un interesse
esclusivo per la figura umana tra gli artisti
modenesi di questo periodo ha, in so-
stanza, suggerito una comparazione dei
materiali di carattere tematico. Proprio il
particolare intreccio tra scelte tematiche
e stilistiche ha permesso di meglio mettere a fuoco l’evolversi dei tanti modelli
culturali e stilistici che si succedono nei
primi cinquant’anni del Novecento. La
mostra comprende tra gli altri opere di
Graziosi, Luppi, Magelli, Boccolari, Soli.
Integra la mostra al Museo Civico d’Arte,
un percorso complementare presso la
Gipsoteca Graziosi e il Palazzo Comunale
e un itinerario in città che tocca i principali
i luoghi della scultura monumentale. Orari: da martedì a venerdì: 9-12; sabato,
domenica e festivi 10-13; 15-18. Lunedì
non festivo chiuso. Ingresso gratuito.
Info: tel. 059 20331100
arte
Forme e figure del Novecento al Civico d’Arte
>arte
di marina leonardi
“Una Unica Unità” la bandiera dei modenesi
Si intitola U.U.U. Una Unica Unità il progetto d’arte pubblica realizzato da Alberta Pellacani e assunto dal Consiglio
comunale di Modena per celebrare il 150esimo dell’unità
d’Italia col proposito di coinvolgere la cittadinanza in una
riflessione corale. Un gigantesco tricolore lungo 27 metri
e alto un metro e mezzo, esteso per le luci di 11 arcate
del portico del Palazzo comunale in piazza Grande a partire
dall’angolo di fronte alla Ghirlandina.. La bandiera rimarrà
esposta a partire dal 22 aprile, giornata della Liberazione di
Modena, fino al 2 giugno, festa della Repubblica. Nel verde,
nel bianco e nel rosso della bandiera, centinaia di foto di
cittadini modenesi invitati a farsi ritrarre con un oggetto
portato da casa e ritenuto significativo per il 150esimo
dell’unità nazionale.
Les Estamps di Magnelli
dal 2 ad “Arte su carte”
Sabato 2 aprile alle ore 18, presso
la galleria Arte su carte (via Fratelli
Rosselli 21) sarà inaugurata la mostra “Les Estampes” di Alberto Magnelli. La rassegna propone una ricca
selezione di opere grafiche originali, in
acquaforte e litografia, che ripercorre
il quarantennale percorso artistico
del maestro. Saranno esposte le sue
prime acqueforti del 1934, passando
poi attraverso le varie esperienze
degli anni seguenti fino alle ultime
grandi litografie del 1971, anno della
sua morte. La mostra riveste una
particolare importanza per le numerose opere esposte, quaranta, dal
1934 al 1971, e perché, in questa
occasione, verrà presentato ufficialmente per la prima volta in Italia il
Catalogo generale dell’opera grafica
“Les Estampes”, di recentissima pubblicazione. All’inaugurazione saranno
presenti Daniel Abadie, curatore
dell’edizione e Sandro Parmiggiani,
critico d’arte.
Info: tel. 059 390354
Il 30 aprile alle ore 18 inaugura presso
la Galleria Civica (Corso Canalgrande
103) la III edizione di DAB - Design per
Artshop e Bookshop che presenta i
prototipi selezionati nell’ambito del concorso nazionale omonimo. L’iniziativa,
è promossa da GAI e Giovani d’Arte
del Comune di Modena.
Info: tel. 059 2032604
Nello sguardo di Yasuzo Nojima
Al Fotomuseo Panini la retrospettiva del fotografo giapponese
C
on oltre 110 opere realizzate dall’artista dal 1910
al 1953, tra ritratti, paesaggi, composizioni e
nudi femminili mai esposti sinora nel nostro paese, la
mostra Yasuzo Nojima. Un maestro del Sol Levante
tra pittorialismo e modernismo, allestita fino al 5 giugno al Fotomuseo Panini (via Giardini 160) è la prima
retrospettiva italiana dedicata all’artista giapponese
(1889–1964), una delle più importanti figure della
storia della fotografia moderna del Sol levante..
La mostra, curata da Filippo Maggia e Chiara Dall’Olio,
è realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di
risparmio di Modena in collaborazione con il Museo Nazionale di Arte Moderna di Kyoto
(MoMAK), Il lavoro di Yasuzo Nojima spazia dal pittorialismo degli anni Venti alla fotografia moderna con influenze Bauhaus degli anni trenta per concludersi con uno sguardo
volutamente astratto dalla realtà negli anni del secondo conflitto mondiale. Egli registrò,
protesse e pubblicò la “bellezza” che vide e scoprì nel mondo che lo circondava.
Info: www.fotomuseo.it
Ombre inquiete e nere silhouette
Tra figurine e installazioni prosegue la mostra al S.Margherita
Dalla tradizione orientale delle ombre cinesi alle lanterne
magiche. Prosegue fino al 17 luglio la mostra Sagome
inquiete: ombre e silhouette dalle figurine al cinema
allestita presso il Museo della figurina di Modena e curata
da Roberto Alessandrini e Paola Basile, che esplora il tema
del doppio e dell’oscurità con oltre 180 tra figurine e bolli
chiudilettera, esposte accanto a teatrini d’ombre, lanterne
magiche e opere d’arte tridimensionali. In occasione di
Musei da gustare, il Museo della Figurina, sabato 9 aprile, alle ore 17, ospita lo spettacolo progettato e diretto
dall’artista Clementina Mingozzi, dal titolo “Paperi e papiri.
Libera interpretazione per voce e immagini de ‘Il brutto
anatroccolo’ di H.C. Andersen”. E sempre di Clementina Mingozzi sono le
“Opere al nero”, installazioni interattive per giocare con la propria ombra. In mostra
anche tre lanterne magiche, un teatrino d’ombre dell’Ottocento e alcune sagome
balinesi in cuoio dipinto e legno. La mostra è coprodotta dalla Fondazione CRMO.
Info: tel. 059 2033090 2032940 www.museodellafigurina.it
[12] - il mese aprile \2011
Il segno di Anke Feuchtenberger alla D406
Prosegue alla galleria D406 (via Cardinal Morone
31/33) fino al 1 maggio la mostra di Anke Feuchtenberger, una delle disegnatrici tedesche più acclamate,
titolare delle prima cattedra di insegnamento del fumetto
all’università di Amburgo. In mostra disegni su carta e
grandi tele a carbone dalla straordinaria visionarietà dei
temi e soggetti trattati, fra cui svetta l’eroina “Superlacrimella” personaggio molto caro all’artista. Assoluta
novità poi l’esecuzione di grandi disegni direttamente
sulle pareti e gli arredi della galleria, in una atmosfera
rarefatta e surreale di grande impatto emotivo. Orari di visita: mart ore 10.30/13, merc 16/19.30,
ven16/19.30 e 21/23, sab 10/13 e 16/19.30
dom16/19.30
Metronom (via Amedola 142) presenta Time Dust la personale di Martina
della Valle che presenta un progetto
inedito dedicato all’immagine del tempo e alla memoria delle cose esplorate
attraverso un elemento immateriale,
temporaneo e volatile come la polvere.
Mart-sab ore 15-19.
Info: www.metronom.it
Info: tel 059.211071/340.8629116/www.d406.com
“I cinema e il cinema” di Vecchi
Fino al 16 aprile alla Biblioteca Civica Poletti le opere dell’architetto
T
Sabato 9 aprile alle 18 presso la
galleria Punto Arte (vicolo Caselline
15) si inaugura la mostra colletiva
44 gatti dove protagonista è il gatto
che ventisette artisti, tra scultori,
fotografi e pittori, in prevalenza modenesi, hanno voluto immortalare
nelle loro opere.
Info: www.punto-arte.eu
ra il 1950 e il 1970 Modena era una delle città
con il più alto numero di sale cinematografiche.
L’architetto Vinicio Vecchi, grande protagonista della
ricostruzione del secondo dopoguerra, è stato proprio un prolifico progettista di cinema realizzati sia a
Modena, sua città natale, che nel resto d’Italia. A lui la
Biblioteca Poletti dedica la mostra: Modena: i cinema
e il cinema. Le sale cinematografiche e i progetti di
Vinicio Vecchi, prorogata fino al 16 aprile. La mostra
vuole fare il punto sul lavoro di inventariazione dei
materiali dell’archivio donato dagli eredi alla Biblioteca
presentando i progetti relativi ai cinema costruiti a
Modena e provincia (tra gli altri il Principe, l’Olimpia, Metropol, Spendor, Capitol e il
Raffaello). Saranno esposti disegni originali, schizzi, fotografie e altri materiali presenti
nell’archivio. L’intento della mostra e delle conferenze è offrire uno sguardo ampio e
trasversale, anche di tipo storico, economico e sociologico, oltre che architettonico,
per una conoscenza più approfondita della storia del cinema.
Info: tel. 059 2033372
Quelle bugie di Davide Tranchina
Betta Frigieri Arte Contemporanea (Via Giovanni Muzzioli 8)
dal 2 aprile (inaugurazione ore 17) al 7 maggio presenta la
più recente produzione artistica di Davide Tranchina, che si
compone di immagini fotografiche, opere video e installazioni
ambientali, abilmente orchestrate all’interno dello spazio espositivo della galleria. La mostra, intitolata Luci, ombre e bugie,
è curata dal critico d’arte Luca Panaro che così presenta il
lavoro dell’artista: “Come nel mito della caverna di Platone,
raccontato all’inizio del settimo libro de La Repubblica, le ombre che vediamo nelle immagini fotografiche di Tranchina sono
bugie credibili, a tal punto che, nonostante l’artista riveli con
un video e un’installazione il “trucco”, tornando dalla mostra,
saremmo derisi qualora provassimo a mettere in discussione
ciò che abbiamo visto in fotografia”. Tranchina, nato a Bologna
nel 1972, studi al Dams, da anni lavora sull’immagine e sulla tecnica fotografica. Orari
di apertura mostra: giovedì, venerdì e sabato ore 16.30 - 19.30
Info: tel. 0597102288
Presso Art Ekyp (via Torre 65) sabato
16 aprile inaugura la mostra personale di Grazia Sarcina (bolognese,
classe ’64 un diploma all’Accademia
di Belle arti) dal titolo Pitture e Sculture. In mostra opere diverse, come
terracotte dipinte e quadri ad olio
su tela.
Info: www.artekyp.com
arte
Da Betta Frigieri sono esposte le immagini dell’artista bolognese
>arte Castelvetro: l’Unità d’Italia
e l’arte contemporanea
In occasione dei festeggiamenti per
i 150 anni dell’Unità d’Italia, sabato
16 aprile (ore 18) presso il Centro
Espositivo Pake di Castelvetro (via
Cialdini 9), inaugura la mostra Italia,
Italie. Noi, gli altri e il Bel Paese
nell’arte contemporanea. Il progetto
dell’esposizione parte dalle diverse
interpretazioni sociali e politiche sulla
vita del paese offerte da vari artisti
contemporanei italiani, tra cui Franco
Vaccari, Mimmo Iodice, Robert Gligorov, Lucia Marcucci. Ne vengono
fuori tante Italie, frammenti di un’unità sempre difficile e problematica. La
mostra diventa quindi un’occasione
di confronto, come sempre è stata
la cultura dell’integrazione e dello
scambio, una rivelazione sulle contraddizioni e sulle qualità della nostra
nazione. [C.C.]
Info: tel. 059 758818
Quel loggiato ritrovato
Il restauro alla Rocca di Vignola sarà presentato il 9 aprile
I
l Loggiato di Piazza Contrari, situato
davanti all’ingresso alla Rocca di Vignola,
è stato soggetto per diversi mesi a un’intensa opera di restauro conservativo delle
decorazioni quattrocentesche presenti sulla
facciata degli edifici su cui poggia il portico e
della struttura architettonica. L’intervento,
diretto dal professor Bruno Zanardi - importante restauratore e docente presso
l’Università di Urbino - ha riportato all’antico
splendore gran parte degli intonaci dipinti,
che rivestivano interamente la Rocca già ai
tempi della sua costruzione, voluta da UgacIl loggiato della Rocca
cione Contrari nel XV secolo. Necessaria è
stata la presenza di una manodopera specializzata, soprattutto nel complesso intervento
sulla struttura architettonica, che ha comportato il totale rifacimento del tetto.
I lavori hanno rivelato la possibilità che un’antica finestra tamponata presente sulla facciata
appartenesse in origine alla chiesa castellana dei Santi Nazario e Celso, per cui il Loggiato
potrebbe occupare lo stesso spazio dell’antico edificio cristiano abbattuto da Ugaccione.
Interessante è stata la riscoperta della fascia a motivi a girali che si estende su tutta la
parete e dei colori araldici originari della bandiera, che la riconducono allo Stemma dei
Contrari, feudatari di Vignola dal 1401 al 1575. Grazie al restauro, indagini tecniche
hanno permesso di constatare che le decorazioni, interamente risalenti ai primi decenni
del Quattrocento, sono riconducibili alla stessa bottega di artisti che avevano eseguito gli
affreschi esterni ed interni della Rocca sotto la commissione di Ugaccione; in linea con gli
obiettivi di valorizzazione della Fondazione di Vignola, infatti, sono previsti nuovi interventi
per il recupero della Rocca quattrocentesca. Il risultato degli ultimi restauri verrà presentato
al pubblico sabato 9 aprile alle ore 16 nella Sala dei Contrari della Rocca; al taglio del
nastro parteciperà anche il celebre attore Ivano Marescotti.
Info: www.fondazionedivignola.it
Una “storia” di 1500 anni fa
Fino al 25 aprile a Spilamberto il Tesoro dei Longobardi
C’è ancora tempo fino al 25 aprile per visitare la mostra Il Tesoro di Spilamberto.
Signori Longobardi alla frontiera allestita
presso lo Spazio Eventi “L. Famigli” Viale Rimembranze, 19 a Spilamberto. La mostra
che nasce per far conoscere i reperti di
una necropoli longobarda celata per quasi
1500 anni dalle argille del fiume Panaro
presenta fibule, armille, pettini, collane,
raffinati manufatti in vetro o in bronzo fuso,
gioielli di rara fattura ma soprattutto armi,
di tutti i tipi: spade a doppio taglio, coltelli,
cuspidi di lancia, punte di freccia, umboni di
scudi. E poi decine di fibbie, perché il mondo
di un Longobardo stava appeso alla cintura. La necropoli longobarda di Spilamberto
non è solo ciò che resta di un gruppo di guerrieri con le loro famiglie, forse un clan
gentilizio (fara), insediatosi qui per occupare e controllare un territorio di confine. È
soprattutto la testimonianza della più antica presenza stabile di immigrati longobardi
nel modenese. Un ritrovamento quindi che, per varietà di reperti e alta cronologia, fa
di Spilamberto un luogo nodale per la storia dell’Emilia-Romagna nell’altomedioevo.
La mostra è aperta il venerdì, il sabato, la domenica, i prefestivi e festivi.
Info: tel. 059 789964 - 789929
[14] - il mese aprile \2011
A Mirandola l’invisibile
di Giancarlo Polacchini
Visibile, Invisibile è il titolo della
mostra fotografica di Giancarlo Polacchini allestita fino al 10 aprile nella
Sala delle Prigioni del Castello del
Pico a Mirandola. Le immagini, tutte
in bianco e nero, si focalizzano principalmente sugli aspetti più quotidiani
e meno evidenti del paesaggio, che ci
accompagnano tutti i giorni in modo
apparentemente insignificante.
Info: www.castellopico.it
098>+8/66+>9
#ITTgDEI-ERCATI
MERCATIALL´ANNO
ENEGOZIAPERTIANCHELADOMENICA
-%2#!4)./
$%,,´!.4)15!2)!4/
)LFASCINODELL´!NTICO
Domenica 25 aprile
2/##!%.!452!
-OSTRA-ERCATODIPRODOTTINATURALI
EOPERED´INGEGNO
Venerdì 29, sabato 30 aprile
e domenica 1 maggio
-%2#!4/&2!.#%3%
)LTRIONFODEIPRODOTTITIPICID´/LTRALPE
Giovedì dalle 8 alle 13
attorno alla Rocca Sanvitale
Domenica dalle 8 alle 13 viale Roma
-%2#!4)3%44)-!.!,)
6GLOROKXGIUXZGVKXOIUTY[SGZUXO
(In occasione dei mercati domenicali negozi aperti)
Ufficio Informazioni Turistiche
tel. 0521 829055 fax 0521 824042
www.fontanellato.org - [email protected] - [email protected]
Ufficio Commercio tel. 0521.823218 - www.comune.fontanellato.pr.it
arte
Domenica 17 aprile
Il software gratuito per visitare
il sito mobi lo scarichi da
http://gettag.mobi
>teatro
Di Micol Lombardi
I villeggianti in… prima
“I
stenza e gli affetti, sul senso che la vita
villeggianti” arrivano a Modena in
assume o che invece la vita sfida.
prima nazionale. Con una “guida”
Questi esseri sono figli di un mondo che
d’eccezione in Daria Lippi, la brava attrice
muore, esseri sulla soglia di un mondo
modenese che per lo spettacolo diretto da
a venire, nella Russia tardo zarista atEric Lacascade ha collaborato anche alla
traversata dai moti della rivolta e della
regia. Uscendo dalla surrealtà, i villeggianti
rivoluzione.
(Les estivants) che approdano allo Storchi
Né eroi ne antieroi, i personaggi sono vivi
il 16 e il 17 aprile non sono turisti bensì
sul palco non per guidarci né per offrirci
attori, gli interpreti dell’omonima opera
una qualche salvezza: essi
di Maximilian Gorki, prodotta dal Théâtre
sono in scena nella cornice
National de Bretagne e che ha da poco
della storia, nella forma
debuttato con successo oltralpe.
della vita quotidiana che
Eccoci trasportati in una dacia di campala storia illumina oppure
gna, in compagnia di piccoli borghesi che
oscura, dove si lotta e si
trascorrono le agognate vacanze. Villegsogna. In scena accanto a
gianti estivi alle prese con una vita fitta di
Daria Lippi, Grégoire Baupiccole azioni e premure, di malinconie
jat, Jérôme Bidaux, Jean
e turbamenti. Lacascade, dopo anni di
intensa e affascinante ricerca
sul teatro di Cechov, di messe
in scene entusiasmanti, come
la prima
Platonov per il Festival di AviI villeggianti
gnone, prova adesso a tracciare un percorso di scena e
Teatro Storchi
di studio su un autore come
16 aprile ore 21
Gorki, la cui drammaturgia è
17 aprile ore 15.30
oggi per lo più dimenticata.
Info: Tel. 059.2136011
Les Estivants è l‘occasione di
www.emiliaromagnateatro.com
questo incontro con il mondo
dell’autore russo, un mondo
qui di patemi e dolori, di dubbi
piccolo borghesi, di radici umili
che i protagonisti cercano di
dimenticare o negare. Un mondo senza
passioni che, nello specchio della vacanza,
riflette su sè stesso, fa del tempo sospeso
dal lavoro, il tempo delle domande sull’esi-
Boissery, Arnaud Chéron,
Christophe Grégoire, Stéphane E. Jais, Eric Lacascade, Christelle
Legroux, Millaray Lobos Garcia, Marco
Il 16 debutto italiano
sul palco dello Storchi
per lo spettacolo tratto
da Gorki e prodotto
dal Théatre de Bretagne
I Villeggianti (foto Brigitte Enguerand)
Manchisi, Elisabetta Poglian e ancora Noémie Rosenblatt e Laure Werckmann.
Ecco Gassman con Roman e il suo cucciolo
Altra buona prova di regia per Alessandro Gassman, in tournèe con Roman
e il suo cucciolo tratto dal testo di
Reinaldo Povod Cuba & His Teddy Bear
[16] - il mese aprile \2011
e in cartellone al Teatro Storchi il 6 e 7
maggio alle ore 21 e l’8 maggio, in doppia
recita alle ore 15.30 e alle 21.
“Si tratta di un testo – spiega Gassman che mi ha coinvolto fin dalla prima lettura
per l’umanità dei suoi personaggi, per uno
stile di scrittura tagliente, crudo, profondo, che mai indulge al sentimentalismo.
Abbiamo deciso di ambientare la vicenda
in una periferia urbana del nostro paese,
all’interno di una comunità rumena. Si
tratta di un dramma familiare e al tempo
stesso sociale, un attualissimo sguardo
su uno dei fenomeni che negli ultimi tempi
più ci coinvolgono: la presenza degli
immigrati nella nostra vita. La prorompente forza drammatica dell’opera
si basa sul rapporto irrisolto fra un
padre semianalfabeta, spacciatore di
droga e nevrotico e un adolescente
che vuole emanciparsi attraverso lo
studio ma che nasconde al padre le
sue illusorie prospettive di vita e la sua
progressiva dipendenza dall’eroina. In
scena, Alessandro Gassman, Manrico
Gammarota, Sergio Meogrossi, Giovanni Anzaldo, Matteo Taranto, Natalia
Lungu, Andrea Paolotti.
Torna Beckett questa volta Aspettando Godot
due attori di levatura come Ugo Pagliai ed
Eros Pagni. Racconta Sciaccaluga: “L’albero
è stato il punto di partenza per allestire lo
spazio scenico. La scelta è stata di dare
concretezza fisica alla “strada di campagna
con albero”, prima didascalia che compare
nel testo. In effetti Beckett aveva avuto l’idea
di Aspettando Godot proprio guardando
un albero, più precisamente guardando il
quadro L’albero della cuccagna di Brueghel
il Vecchio, oltre che La coppia che guarda la
luna di Friedrich. Sotto quest’albero, per due
atti, i due personaggi Estragone e Vladimiro
aspettano invano l’arrivo di Godot.
Info: tel. 059 2136011
“Teatro di classe”
Programmazione per i giovani e un sito internet
A
fronte del crescente interesse
dimostrato in queste ultime
stagioni dalle Scuole Medie Superiori
verso le proposte teatrali, Emilia
Romagna Teatro Fondazione ha promosso la realizzazione di un nuovo
sito web interamente dedicato ai
giovani.
Completamente realizzato per la
parte informatica dagli studenti delle
classi 5 A e 5 B dell’istituto Tecnico
Industriale “F. Corni”, con la collaborazione della classe 4 N dell’Istituto
d’Arte “A. Venturi” che ha curato la
parte grafica, www.ertgiovani.com,
oltre a veicolare le programmazioni
del Teatro Storchi e del Teatro delle
Passioni di rivolte alle Scuole Medie
Superiori, conterrà informazioni
sulle attività didattiche, i contributi
critici realizzati dai ragazzi, le recensioni e le rubriche del progetto Teatro
in classe realizzato in collaborazione
con Il Resto del Carlino e gli elaborati di
approfondimento degli spettacoli scritti
dagli studenti.
Il sito sarà anche a disposizione di Teatro di classe, la rassegna di spettacoli
realizzati dagli Istituti Medi Superiori della
città, così come le giovani Compagnie
ospiti annualmente della Rassegna Teatro per Amore, avranno l’opportunità di
promuovere i loro spettacoli.
Il forum, inoltre, consentirà di esprimere
giudizi, opinioni, critiche e apprezzamenti sugli spettacoli e i progetti in corso,
rendendo così il sito uno strumento
dinamico e interattivo anche attraverso
l’uso di materiale video che arricchirà il
sito. E a proposito di Teatro di classe,
la 18esima edizione della rassegna
prenderà il via, al Teatro Mac Mazzieri di
Pavullo, mercoledì 20 aprile alle ore 21,
con l’ Istituto Cavazzi Sorbelli Pavullo che
propone Differenziamo con coscienza,
regia e adattamento drammaturgico di
Tony Contartese.
Sempre il 20 aprile alle ore 21 , al Teatro
Storchi gli studenti-attori dell’ I.T.I.S Enrico Fermi presentano Ultima fermata:
Un campo di calcio che si chiama Franco Cesana, un testo di Milena Nicolini
con la regia di Ivan Andreoli e Milena
Nicolini.
Info: www.ertgiovani.com
Nuova Barberia Carloni
bravi clown per bambini
è tutto per i bambini il Teatro Storchi,
domenica 3 aprile alle ore 16 con la
Nuova barberia Carloni, spettacolo
di clown con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini, Alessandro Mori
del Teatro Necessario. Tre barbieri
funamboli attendono i loro clienti per
un taglio davvero speciale. Sciamani
e dottori, veri e propri artisti del
cuoio capelluto determinati a curare,
a suon di lozione, qualunque problema, i barbieri/musicisti ostentano
orgogliosi il proprio talento gestuale,
certi che il cliente uscirà pulito e liscio, rigenerato nel corpo ed elevato
nello spirito.
Lo spettacolo si inserisce nella rassegna La domenica non si va a scuola,
una programmazione che assieme ad
altre iniziative Emilia Romagna Teatro
Fondazione rivolge al giovane pubblico per stimolarne l’avvicinamento al
teatro.
Info: tel. 059 2136021
teatro
Dopo il grande successo di Finale di partita,
lo scorso anno, ecco tornare in casa Ert
(Teatro Storchi dal 28 al 30 aprile ore 21
e 1 maggio ore 15.30) un testo di Samuel
Beckett, forse il suo più conosciuto: Aspettando Godot. Rappresentata per la prima
volta a Parigi il 3 gennaio 1953 la tragicommedia, nata e diffusasi in un primo tempo
nell’ambito del teatro sperimentale è arrivata
oggi ad occupare il posto che le spetta tra
i capolavori del Novecento.
Dopo anni di riflessione sul testo, Marco
Sciaccaluga si è messo alla regia di questo
nuovo allestimento, prodotto dal Teatro
Stabile di Genova e che vede fianco a fianco
>teatro
Di greta ronchetti
Parole scritte
così svelate
I
l Teatro delle Ariette non è soltanto
una compagnia teatrale, ma è una vera
e propria esperienza di vita, esempio di
una realtà, di una quotidianità, di un luogo
dove arte, vita e lavoro si intrecciano,
si contaminano, convivono finendo per
coincidere.
Paola Berselli e Stefano Pasquini vivono
dal 1989 nel podere chiamato Le Ariette,
situato presso il Castello di Serravalle
in provincia di Bologna dove conducono
un’azienda agricola. Nel 1996 in questo
stesso luogo, immersi nella natura e
nella creatività, hanno fondato Il Teatro
delle Ariette, un’associazione culturale
il cartellone
Compleanno di terra Lettere segrete
Teatro delle Ariette
di Paola Berselli e Stefano Pasquini
con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi, Stefano Pasquini
regia Stefano Pasquini
Teatro delle Passioni, Modena
15 e 16 aprile – ore 21.00
Info: 059 2136021
www.emiliaromagnateatro.com
che produce, studia, organizza e
promuove teatro. Da allora Paola
e Stefano portano il teatro nelle
case, nei forni, negli ospedali, nelle
scuole, per le strade, nelle piazze,
persino nei campi e in mezzo alle
campagne, ma anche nei teatri e
in importanti festival e rassegne
teatrali nazionali ed europee.
Il 15 e 16 aprile alle ore 21.00 Le
Ariette presentano al Teatro delle
Passioni di Modena il loro nuovo
spettacolo Compleanno di terra
- lettere segrete, un lavoro che,
com’è loro consuetudine, è attraversato
da un filo rosso che intreccia continuamente il lato artistico con il percorso
autobiografico. Paola e Stefano narrano al
pubblico un fatto personale che sollecita e
sviluppa curiose riflessioni: “Noi stavamo
insieme già da molto tempo e il giorno del
compleanno non sapevamo più cosa regalarci - racconta Stefano Pasquini - oramai
non aveva più senso regalarci delle cose
e così, un po’ per gioco, abbiamo cominciato a regalarci delle lettere”. Prende
forma da questa vicenda uno spettacolo
fatto di parole scritte nelle lettere segrete
dei loro compleanni di terra.
Un teatro semplice, illuminato dalla ricchezza delle esperienze di vita di vent’anni
vissuti alle Ariette. La ricerca teatrale si
conferma un cammino attraverso l’uma-
Il 15 e 16 aprile va
in scena alle Passioni
Compleanno di terra
nuovo spettacolo della
Compagnia delle Ariette
Un lavoro che unisce
arte e vita quotidiana
no, un lavoro continuo e paziente per
forzare e aprire quella porta che conduce
al teatro invisibile del cuore.
Aterballetto sulle note di Igor Stravinskij
Dopo il debutto nei primi di aprile al
prestigioso Festival Festspielhaus und
Festspiele di Baden Baden in Germania, domenica 17 aprile (ore 21.00)
[18] - il mese aprile \2011
sul palco del Teatro Comunale di Modena
la Compagnia Aterballetto presenta in
prima assoluta italiana la nuova creazione di Mauro Bigonzetti, ovvero la sua
interpretazione di un grande classico del
balletto, Le Sacre du Printemps, capolavoro di Igor Stravinskij. “Avevo solo il mio
orecchio per aiutarmi. Ascoltai e scrissi
ciò che avevo ascoltato. Io sono il vascello
attraverso il quale è passata la Sagra”:
con queste parole Stravinskij indica la
forza di un’idea che si insinua, si deposita
e alla fine emerge, e da questa idea nasce
la nuova coreografia di Bigonzetti.
Nella stessa serata Aterballetto presenta
“Come un respiro” (2009), costruito
da Bigonzetti sulla musica del compositore tedesco Georg Friedrich
Händel. È un balletto moderno coreografato attingendo alle potenzialità
espressive della cultura tradizionale.
Nei 45 minuti di questa rappresentazione si realizza un riuscito congiungimento tra la danza classica e le forme
moderne, tra la musica barocca e la
sua interpretazione jazz fornita da
Keith Jarrett.
Info: tel. 059 2033010
www.teatrocomunalemodena.it
Una fantasia di ombre
Teatro Gioco Vita presenta sul palco del Comunale una produzione
ispirata all’opera Sogno di una notte di mezz’estate di Shakespeare
E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista
uella di Teatro Gioco Vita, fin dalla sua nascita nel 1971, è
della musiamericano
nella Biblioteca Panizzi. Dal mediazione
22 giugno
il
una lunga storia di ricerca e creatività, ma anche di viaggi,
ca. Rappresenta inoltre
cantiere
saràe nuovi
aperto
pubblico
di importanti alleanze
impegnial
istituzionali.
Teatro Gioco
un’occasione per esplo-
Q
Vita è oggi una compagnia nota in tutto il mondo per i suoi
spettacoli d’ombre nati in verità in un Paese privo di tradizione
in questo campo.
Venerdì 29 aprile (ore 21) al Teatro Comunale di Modena viene
proposta, in prima assoluta, una nuova produzione, una fantasia
musicale per corpi e ombre ispirata al testo Sogno di una notte
di mezz’estate di William Shakespeare. La materia di cui è fatto
il sogno rappresenta per Teatro Gioco Vita il terreno ideale per
evolvere e maturare ulteriormente il proprio linguaggio artistico.
Rappresenta un’occasione per esplorare nuove possibilità sceniche legate all’incontro tra corpi e ombre con l’idea, sempre
presente, di fondere teatro d’ombre e danza attraverso l’alta
rare nuove possibilità
drammaturgiche e avvicinarsi, con discrezione, all’opera di William
Shakespeare. La regia
è curata da Fabrizio
Montecchi, le maschere
e sagome sono realizzate da Nicoletta Garioni,
mentre le coreografie sono di Walter Matteini.
Info: tel. 059 2033010 www.teatrocomunalemodena.it
Caliente Spagna nelle coreografie di Nacho Duato
Energia, sonorità trascinanti e sensualità: sono queste alcune distintive caratteristiche delle coreografie ideate da
Nacho Duato dal 1990 direttore della
Compañía Nacional de Danza. Spagnolo
di Valencia, formatosi alla Rambert
School di Londra, con Béjart e Alvin Ailey,
Nacho Duato ha danzato con il Cullberg
Ballet e il Nederlands Dans Theatre, legato
al linguaggio del balletto contemporaneo è
autore di lavori musicali dinamici spesso
ispirati a temi folklorici o a problematiche
sociali. Per la Compañía Nacional de
Danza ha creato numerose coreografie
tre delle quali verranno presentate al
Teatro Comunale di Modena venerdì 6
maggio alle ore 21.00. La serata si apre
con Gnawa, lavoro che, con una suggestiva partitura musicale ricca di sonorità
spagnole e nordafricane, affascina per
la sua sensuale eleganza. Remansos,
in prima italiana, è una coreografia
creata sulle musiche del compositore
spagnolo Enrique Granados, e ispirata
al mondo di Lorca. Di forte impatto
White Darkness, un “balletto etico” sul
potere distruttivo della droga e un invito
a riflettere sugli effetti che può avere sul
nostro comportamento sociale e sulla
nostra vita.
Info: tel. 059 2033010
www.teatrocomunalemodena.it
Residenze creative a The House casa delle arti
“Biennale Progetti Danza” organizzata
presso The House casa delle arti di
Modena, residenze creative, presentazioni di studi di giovani coreografi ed
ospita la tappa di formazione artistica
del Premio Regionale GD’A – Giovani
Danz’Autori dell’Emilia Romagna organizzato e sostenuto dalla Rete Regionale Anticorpi (www.anticorpi.org). La
tappa di formazione presso Tir Danza di
Modena è propedeutica alla semifinale
e alla finale del premio, previste nel
corso dell’estate. Il calendario conta
le residenze creative dei gruppi ospiti
e giornate di prove aperte e spettacoli
per il pubblico.
Sabato 2 aprile: presentazione dei progetti
coreografici di Teatro Deluxe, di Lucia
Palladino;“YAH! You are here” coreografia
di Eleonora Gennari e Valeria Fiorini, com-
pagnia NNchalance di Rimini
Sabato 9 aprile: presentazione dei progetti coreografici di compagnia D.a.d.i;
di Francesca Burzacchini; “AnnoTtazioni”
coreografia di Daniele Albanese, compagnia Stalk di Parma.
Sabato 16 aprile: presentazione dei
progetti coreografici di Paola Ponti, di
Michela Minguzzi, di Antonio Rinaldi;
“Camere con vista interna” coreografia
di Silvia Urbani, compagnia Urbani/
Guerra di Bologna.
L’inizio è alle ore 21 presso The housecasa delle arti.
Info: tel. 059 303696. www.tirdanza.it
teatro
Giovani artisti presentano innovativi progetti coreografici. In palio il Premio Regionale GD’A
>teatro
Arriva “Modena Ridens”
il 2 al Palazzo dello sport
Sabato 2 aprile ore 21 al Palasport
di Modena sarà in scena la migliore
comicità italiana con Modena Ridens.
Una serata unica all’insegna del divertimento e della risata con Giuseppe
Giacobazzi, I Mancio e Stigma, Paolo
Cevoli e i Fichi D’India. Un ventaglio
di personaggi, battute e gag in onore
della risata e dello svago, con un cast
unico ed eccezionale, selezionato ad
hoc per la kermesse modenese. Ci
sarà Paolo Cevoli il romagnolo ‘supertifoso’ di Valentino Rossi. Ci sarà
l’incontenibile duo Fichi D’India che fra
vecchi e nuovi personaggi, offriranno
il meglio del loro pungente repertorio.
E poi, la I Mancio e Stigma (Patrizia
Cammarota, Marco Mancin e Angelo
Grasso) e Giuseppe Giacobazzi, il
“Poveta Romagono Vinificatore” come
ama definirsi, regalerà al pubblico
modenese la sua lucida analisi della
quotidianità, tra la vita, le donne e gli
stereotipi di un romagnolo doc.
Di micol lombardi
A tutto Michelangelo
Ad aprile apre Paolo Migone seguono Katia e Valeria e Paolo Cevoli
E’ iniziata la realizzazione
dell’ar tista americano
Dal 22 giugno il cantiere
Info: Studio’s tel. 059 451646
dela stagione
grande
“affresco”
del Teatro
Michelangelo
(via Giardini 255) prosegue ad aprile.
nella
Biblioteca Panizzi.
Il 7 alle ore 21.15 arriva Paolo Migone
con il suoaperto
spettacolo Dei
2 sono
sarà
al numeri
pubblico
L
il numero 1. Attore, ma anche autore
e regista teatrale, Paolo Migone si è
fatto conoscere dal grande pubblico
attraverso Zelig: con il suo impermeabile
bianco e l’immancabile occhio nero ha
raccontato senza sosta il rapporto tra
l’universo maschile e quello femminile.
Migone, sempre attento alla realtà del
suo tempo, torna al primo amore per
raccontare la crisi odierna, nell’ambiente, nel lavoro: stralci di vita quotidiana
Paolo Cevoli
di cui coglie gli aspetti più surreali e amari.
Il 14 aprile, sempre alle 21.15 in cartellone troviamo Katia e Valeria in Base per altezza
diviso due di Katia Follesa e Valeria Graci. Nate artisticamente nel 2001 al Laboratorio
Scaldasole di Milano, approdano in TV dapprima con Colorado Live su Italia 1, Sformat
su RaiDue e Comedy Lab su MTV, per poi entrare a far parte della famiglia di Zelig Off
in seconda serata dove propongono i loro primi personaggi: due insolite collegiali che
invece di studiare si divertono a sfidarsi a “Nomi, cose, città”, ovviamente inventando
temi assurdi per prevalere l’una sull’altra. Questa volta si travestono da finaliste di Miss
Italia e raccontano un mondo in cui gli unici ingredienti sono: diventare le più belle,
tifare per la pace nel mondo e avere letto un solo libro “Il piccolo principe” di Andrea
Casiraghi, ed aver visto un solo film, la trilogia di Kill Bill 1 e 2.
La programmazione di aprile si chiude il 28 aprile, alle 21.15 con Paolo Cevoli ne La
penultima cena per la regia di Daniele Sala, un monologo storico-comico-gastronomico.
Paolo Cevoli, al suo terzo spettacolo teatrale dopo le commedie Motonave Cenerentola e
Ah, che bel vivere!, veste i panni del cuoco romano Paulus Simplicius Marone. Saltando
di palo in frasca e da un fornello all’altro parla di cucina, di religione, di amore, di politica.
Una performance teatrale ben oltre le apparizioni cabarettistiche televisive.
Info: tel. 059 343662
Aria precaria con Ale & Franz
Sipario sull’apprezzata coppia di comici sul palco del Palasport il 19
Foto di Luca Piva
Martedì 19 aprile alle ore 21 al Palasport Casa Modena
appuntamento con la comicità di Ale & Franz in Aria precaria.
Dieci incontri, a volte scontri, altre volte attese. Dieci fasi della
vita, su cui ridere, sorridere, ma anche riflettere. Incontri
paradossali in cui l’ordinaria vita di ogni giorno è messa di
fronte a uno specchio deformante che ne rivela tutte le contraddizioni. Due uomini, Alessandro Besentini e Francesco
Villa, per tutti Ale e Franz, incrociano i loro destini sul ciglio
di una strada, nell’asetticità di un call center, in una fiduciosa
sala d’aspetto, in una vitalissima bocciofila, o sul cornicione di
un palazzo. Attraverso dei meccanismi di surreale comicità, i
due uomini si mostrano nei loro aspetti più ridicoli, nelle loro
più assurde ostinazioni, semplici contraddizioni; ma anche
nelle umane fragilità, in cui ogni spettatore potrà riconoscersi.
Tutto questo all’interno di un bianco spazio astratto, una sorta
di camminamento in bilico dal niente verso il tutto.
Info: Studio’s tel. 059 451646
[20] - il mese aprile \2011
Un marito ideale di Wilde
il 16 al Teatro Cittadella
Sabato 16, alle ore 21 e, in replica,
domenica 17 alle ore 16, al teatro
Cittadella di Modena con la commedia di Oscar Wilde “Un marito ideale”
adattata e diretta da Andrea Ferrari
ed interpretata dal gruppo Master del
laboratorio di Didattica Teatrale. Dopo
essersi confrontati con autori quali
Robert Thomas, Molière, Aristofane
e Pirandello, un altro classico intramontabile e di unica bellezza nella sua
originale contemporaneità. L’evento
ha il patrocinio di Provincia e Comune
di Modena, in collaborazione con la
Banca Popolare dell’Emilia Romagna
e l’Associazione Nonsoloscuola.
Info www.associazione-anfitrione.it
tel. 377 1631665
Di letizia de felice
Galileo ai giorni nostri
Lo spettacolo di Marco Paolini sullo scienziato a Vignola l’11 aprile
L’
appuntamento lunedì 11 aprile al Teatro Fabbri di Vignola è con lo spettacolo ITIS Galileo di e con Marco Paolini.
La figura di Galileo viene raccontata in
scena da Paolini che, insieme a Niccolini
e avvalendosi della consulenza storica di
Giovanni de Martis e quella scientifica di
Stefano Gattei, la utilizza come uno spunto di riflessione per parlare del presente.
I contemporanei guardano al padre della
scienza moderna come un divulgatore dei
propri studi e una mente aperta fino alla
fine della sua vita e viene spesso associato all’immagine di un anziano saggio
Marco Paolini (foto di Tommaso Savoia)
vissuto quattrocento anni prima di noi, in
un’epoca governata da certezze e rigidità di pensiero. Una vera e propria discussione
tra fede, ragione e superstizione prende vita durante lo spettacolo che cerca anche di
rispondere ad una serie di domande.
“ITIS Galileo è un titolo piuttosto scolastico – spiega Paolini, presentando lo spettacolo
- serve ad avvertire gli spettatori che c’è da far fatica per arrivare a fine serata, ma
l’attore non è e non vuole essere un professore; fa professione di ignoranza ma è curioso, anche per questo ogni serata farà storia a sé, e il copione sarà variabile”.
“Un anno fa - prosegue Paolini - insieme ad alcuni amici e collaboratori abbiamo iniziato
a leggere e scambiarci opinioni e domande su Galileo e Copernico e sul mondo in cui
hanno vissuto. Da quei ragionamenti, da quelle letture non è nato un racconto compiuto, ma una serie di spunti da cui vale la pena di partire per continuare a cercare
le domande giuste per interrogare il presente. Una fra tante: come mai quattrocento
anni dopo Galileo continuiamo tutti i giorni a scrutar le stelle come fossero fisse per
fare l’oroscopo, che cielo usiamo, quello di Copernico o quello di Tolomeo?”.
A Mirandola sulle arie
del Barbiere di Siviglia
Il 6 aprile presso il teatro Nuovo di
Mirandola è in programma lo spettacolo Il Barbiere di Siviglia per la regia
di Massimo Pezzutti.
In scena una delle pagine più note, geniali ed esilaranti del repertorio rossiniano con un allestimento in cui regia,
direzione musicale ed interpretazione
canora si fondono perfettamente per
dar vita ad uno spettacolo spassoso,
ricco e brillante.L’appuntamento è
alle ore 21 con una delle opere più
popolari, dotata di forte presa comunicativa per il dirompente flusso
musicale ed espressioni talmente
riconoscibili da fare parte della nostra
vita quotidiana, come la cavatina di
Figaro o l’aria “Ma se mi toccano..
sarò una vipera“ di Rosina.
Info: tel. 0535 26500
L’attore a Soliera. In cartellone
anche Pasticceri e lo spettacolo
Surrealia Atti(mi) d’assurdo
Prosegue la stagione teatrale solierese
con il programma di Arti Vive Habitat
2011. Il primo spettacolo per il mese
di aprile, giovedì 7, è Pasticceri: oltre a
farina, burro e cioccolato gli ingredienti
della pièce sono soprattutto la musica
ruggente (Lou Reed, Rolling Stones,
Prince) e una certa comicità sottile,
fatta di sguardi strabuzzati, mimica
efficace e balletti irriverenti.
Giovedì 14 aprile protagonista della
scena lo spettacolo Surrealia Atti(mi)
d’assurdo di Elisa Lolli: due corti teatrali
da S. Beckett, E. Ionesco e H. Pinter.
Il primo atto ioneschiano, colorato, caotico, onirico, provocatorio; il secondo
beckettiano, in bianco e nero, fatto
di attese, malintesi, silenzi, vuoti da
riempire che non si riempiono mai. Tutto
è vero e falso, tragico e farsesco, in un
gioco continuo di citazioni e autocitazioni,
alla ricerca del senso perduto.
Mercoledì 20 aprile sarà Ascanio Celestini il protagonista della serata con Scemo
di Guerra, opera che si snoda secondo
una struttura descrittiva circolare, come
un reticolo di storie individuali, di punti
di vista che continuano ad incrociarsi,
a sovrapporsi, a compattarsi.
“Mio padre raccontava una storia di
guerra – spiega Celestini parlando dello
spettacolo - una storia di quando lui
era ragazzino. L’ho sentita raccontare
per trent’anni. È la storia del 4 giugno
del 1944, il giorno della Liberazione di
Roma. Per tanto tempo questa è stata
per me l’unica storia concreta sulla
guerra”.
Un’opera dedicata alla memoria di quanti si trovarono a vivere, in Italia, in una
giornata in cui i destini e le vite di milioni
d’italiani si capovolsero completamente.
Lungo il sentiero della narrazione balzano, di tanto in tanto, in primo piano gli
occhi e lo sguardo attonito di un bambino (lo stesso attore), che impara a
convivere con i rischi della guerra.
Info: tel. 059 859665
www.artivivehabitat.it
teatro
Eccolo Ascanio Celestini in Scemo di guerra
>teatro
in breve
Di annalisa malavolta
Vita alla leggera. Ma non troppo
Mamma mia!
15 aprile - ore 21
Paolo Rossi sarà a Bomporto e a Fiorano con il nuovo spettacolo
“Ci sragiono e canto”. Uno spettacolo stralunato e irriverente
Il musical dei record
all’Auditorium di Maranello. Sophie ha
un sogno: essere
accompagnata all’altare dal padre che
non ha mai conosciuto. Decide così di
invitare al matrimonio i tre ex-amanti
della madre, a sua insaputa. Ma
niente andrà come previsto...
Info: tel. 053 6943010
Stupidorisiko
6 aprile - ore 21
Ultimo appuntamento
di “Teatro Civile”, la
rassegna del Teatro
La Venere di Savignano Sul Pavaro. Lo
spettacolo di Mario
Spallino, promosso
da Emergency-Modena, è incentrato sul racconto della
Prima Guerra Mondiale, a partire da
alcuni tragici episodi poco conosciuti.
Info: tel. 059 730496
progetti
TIR ospita la biennale di danza
2,9,16 aprile
La Biennale Progetti Danza 2011,
organizzata da The House - Casa delle
Arti di Modena, prevede residenze
creative, presentazioni di studi di
giovani coreografi ed ospita la tappa
di formazione artistica del Premio
Regionale GD’A (Giovani Danz’Autori)
dell’Emilia Romagna, organizzato e
sostenuto dalla Rete Regionale Anticorpi. Il 9 aprile vedrà la presentazione del progetto coreografico della
compagnia D.a.d.i. e di quello ideato
da Francesca Burzacchini, entrambi
selezionati dal Premio GD’A. A chiudere la serata ci sarà la compagnia
Stalk di Parma con “AnnoTtazioni”, di
Daniele Albanese. Il 16 aprile invece
sul palco altre tre progetti coreografici selezionati da GD’A: quello di
Paola Ponti, di Michela Minguzzi e di
Antonio Rinaldi. A seguire “Camere
con vista interna” di Silvia Urbani e
con la compagnia Urbani/Guerra di
Bologna. Entrambi gli appuntamenti
si terranno alle 21 presso The House
– Casa delle Arti.
[22] - il mese aprile \2011
D
opo il grande successo ottenuto con la
rivisitazione del Mistero Buffo del suo
maestro Dario Fo, Paolo Rossi presenta
il 27 aprile alle 21 (il 26 al Teatro Astoria
di Fiorano) presso il Teatro Comunale di
Bomporto lo spettacolo Ci sragiono e canto. Attore, cantautore, teatrante e comico
italiano, Rossi esordisce agli inizi degli anni
Ottanta caratterizzandosi per la messa
in scena di spettacoli che guardano alla
contemporaneità ma, al tempo stesso, agli
insegnamenti dei grandi filosofi e autori del
passato da Shakespeare alla commedia
dell’arte. In questo spettacolo il funambolico attore, accompagnato musicalmente
dal maestro Emanuele Dell’Aquila, propone
un vero e proprio divertissement fatto di
momenti di improvvisazione, sue celebri
canzoni e qualche accenno all’Italia dell’ultimo ventennio sempre attraverso una
prosa schietta e incontenibile.
Info: tel 0598170343
Amleto, il monologo di Tony Contertese
La storia di Amleto è sicuramente una delle più conosciute
e maggiormente sviscerate sui palchi teatrali non solo per
la complessità del personaggio ma anche per la varietà
dei temi trattati. In Amleto. La storia di un Principe, in
scena martedi 5 alle 21 presso il Teatro Astoria di Fiorano, l’attore e regista Tony Contertese intende narrare
la tragedia del danese puntando l’attenzione sul perpetuo
oscillare del personaggio dall’agire alla stasi. In una storia
pregna di una natura avversa e oscura, il personaggio si
staglia nella sua interezza ed emerge come essere pensante, avvolto dalla solitudine e alla continua ricerca di se
stesso. Contertese mette in scena un Amleto che parla
attraverso l’arma della follia e che muore in una sorta di
esorcizzazione della morte stessa riprendendo in pugno il
suo destino e sconfiggendo il dubbio che lo perseguita.
Info: tel 0536 404371
Se Riondino e Vergassola incontrano Flaubert
Una rilettura anomala di Emma Bovary è quella che propongono, sabato 16 aprile alle 21 presso il Teatro Carani
a Sassuolo, David Riondino e Dario Vergassola in Riondino
accompagna Vergassola ad incontrare Flaubert. Di certo
uno dei romanzi più significativi del XIX secolo, Madame Bovary, pubblicato nel 1857, fu il primo romanzo di Flaubert e
quello che destò più scalpore tanto da essere messo sotto
inchiesta per oltraggio alla morale. I due comici rileggono
l’opera riprendendo alcuni temi come l’insoddisfazione latente
della classe borghese, il ruolo di subordinazione delle donne
ma anche la difficoltà da parte della scrittura di carpire le
sfumature della vita umana. Le grandi rappresentazioni non
si fermano al Teatro Carani, il 5 maggio andrà in scena lo
spettacolo di danza moderna Certe notti di Aterballetto con
musiche e poesia di Luciano Ligabue.
Info: tel 0536 811084
VENERDì 1
Buenos Aiores troppo tardi
“PiediNelVuotoLetture”
di e con Paolo Maccioni
La Tenda, Modena - ore 21:30
info: 059 214435
Daddy Blues
con Marco Columbro e Paola Quattrini,
regia di Vincenzo Salemme
Teatro Carani, Sassuolo - ore 21
info: 0536 811084
Terra matta
di e con Vincenzo Pirotta, dall’autobiografia di Vincenzo Rabito
Teatro Delle Passioni, Modena
info: 059 301880
Ciao patachini!
“Teatro Comico”
di e con Maria Pia Timo
Teatro La Venere, Savignano Sul Pavaro
info: 059 730496
SABATO 2
The best of Noa
con Noa
“L’altro suono festival 2011”
Teatro Comunale, Modena - ore 21
info: 059 2033022
Il violoncello di Bach
con Mario Brunello
Auditorium Marco Biagi, Modena
ore 21
www.gioventumusicalemodena.it
Piedi Live
At the soundawn (postcore, Modena)
Up there: the clouds (post rock, Rimini)
La Tenda, Modena - ore 21
info: 059 214435
Mo Plein - live
a seguire FunkyRareGroove
Vibra Circolo Culturale Left, Modena
www.vibra.tv
Terra Matta
di e con Vincenzo Pirotta, dall’autobiografia di Vincenzo Rabito
Teatro Delle Passioni, Modena
info: 059 301880
Modena Ridens
con Giuseppe Giacobazzi, Paolo Cevoli,
Fichi D’India, Claudia Penoni, Mancio e
Stigma, Andrea Vasumi
Palasport G. Panini - Casa Modena
ore 21
info: 059 361317
DOMENICA 3
Passi
“PiediAlLavoro Teatro”
di Giulio Costa
La Tenda, Modena - ore 18
info: 059214435
Alla S-Coperta del bene
di Shaday Larios
per bambini 6-12 anni
Teatro dei Venti, Modena - ore 16
info: 320 2370333
Fusione del bronzo
dimostrazione
Parco Archeologico e Museo all’Aperto
della Terramara di Montale
info: 059 2033100
Segreti d’alta pianura
escursione in mountain-bike
Castelfranco Emilia
info: 059 987216
Cocerto di primavera
direttori Gualberto Gelmini e Stefano
Bergamini
a cura del Corpo Bandistico “B. Lugli”
Cinema Teatro Italia, Soliera - ore 17
info: 331 1127140
MARTEDì 5
Le trasformazioni urbanisticoarchitettoniche di Mantova
relatore Catia Mazzieri
Istituto d’arte “Venturi”, Modena - ore 17
info: 059 390173
Conversazioni sulla democrazia
“il pil è davvero misura di benessere?
Neoliberismo: applicazioni e conseguenze”
con Michela Cortese e Alessandro
Chiaro
Sala del Centro Civico Villaggio Cittadino,
Modena
info: 059 2034030
Occupiamo l’Emilia
s. Aurighi, D. Lombardi, P. Tomassone
“Doc in Tour”
Sala Truffaut, Modena - ore 21:15
info: 059 239222
MERCOLEDì 6
Stupidorisiko
“Teatro Civile”
di Mario Spallino
Teatro La Venere, Savignano Sul Pavaro
ore 21
info: 059 730496
Il barbiere di Siviglia
di Gioacchino Rossini, regia di Massimo
Pezzuti
Teatro Nuovo, Mirandola
info: 053 526500
Ensemble Lulian
musiche folkloristiche dall’Altopiano
Iranico
“Dentro le note 2011”
Aula Magna della Facoltà di Lettere e
Filosofia, Modena
info: 059 2033022
Il “senso” e il “non senso”
dell’esistenza in Merleau-Ponty
relatore Giovanni Battaglini
Istituto d’arte “Venturi”, Modena - ore 17
info: 059 390173
Ritorno di Fiom
presentazione del libro di Gabriele Poli:
“Ritorno di Fiom. Gli operai la democrazia e un sindacato particolare”
Teatro dei Segni, Modena - ore 21
info: 059 2924757
Isola delle rose. La libertà fa
paura + Buio in sala
“Doc in Tour”
S. Bisulli, R. Naccari
R. Marchesini
Sala Truffaut, Modena - dalle ore 21:15
info: 059 239222
GIOVEDì 7
Lezione introduttiva al Novecento musicale
“Il cammino della Nuova Musica”
relatore Claudio Rastelli
Facoltà Lettere e Filosofia, Modena
ore 16
Buio in sala
“Doc in Tour”
R. Marchesini
Auditorium castello dei Pico, Mirandola
ore 21 - info: 0535 609998
Legenda per la consultazione
Welcome
di Philippe Lloret (Francia, 2009)
“PiediInCorsa Cinema”
La Tenda, Modena - ore 21:30
info: 059 214435
Viva Garibaldi
monologo di Simone Maretti, dal romanzo di Alexandre Dumas
Teatro parrocchiale, Castelvetro
info: 059 758818
Pasticceri - io e mio fratello
Roberto
di e con Roberto Abbiati e Leonardo
Capuano
Nuovo Cinema Teatro Italia, Soliera
ore 21:15 - info: 059/859665
Callo Albanese: un fotografo
ad alta velocità
Ghirlandina Photography
Polisportiva S. Faustino, Modena
info: 059 357553
VENERdì 8
Paolo Benvegnù - live
a seguire MyFriday djset
Vibra Circolo Culturale Left, Modena
www.vibra.tv
Non odiarmi se puoi
“PiediNelVuotoLetture”
di e con Fabrizio Cavazzuti
La Tenda, Modena - ore 21:30
info: 059 214435
Al lavoro con gli archeologi
scavare tra i reperti dell’antica città
romana
Novi Park, Modena
dalle ore 14 alle 18
info: 059 2033100
SABATO 9
DOMENICA 10
Cocerto per pianoforte
omaggio a Franza Liszt
con Massimo Malavasi al pianoforte
Centro Culturale “Il Mulino”, Soliera ore
17 - info: 331 1127140
Piedi Live
Last 2nd Chance (rock/altern., Modena)
Blanc Nopise (alternative, Correggio)
Pangea (alternative, Carpi)
La Tenda, Modena - ore 17
info: 059 214435
Eleonora Abbagnato et ses amis.
Gran Gala di danza
con Eleonora Abbagnato
Teatro Comunale di Carpi - ore 21
info: 059 22524
Al lavoro con gli archeologi
scavare tra i reperti dell’antica città
romana
Novi Park, Modena
dalle ore 10-13 e 14-18
info: 059 2033100
Musei da gustare
Musei di Modena e provincia
info: www.provincia.modena.it
LUNEdì 11
ITIS Galileo
di Marco Paolini e Francesco Niccolini
Teatro Ermanno Fabbri, Vignola
info: 059 9120911
Filarmonica della Scala
direttore Riccardo Chailly
sinfonia n.7 di Gustav Mahler
Teatro Comunale, Modena - ore 21
info: 059 2033022
Arabesque
“Note di passaggio 2011”
con Lina Uinskyte, Mauro Dilema
musiche di Schubert, Brahms
Chiesa S. Adriano, Spilanberto
ore 21:15 - www.amicidellamusica.info
Gang Of Four
Vox Club, Nonantola
ingresso 25 € + prevendita
www.voxclub.it
Sholin Temple Defenders - live
a seguire EmiliaSoulLovers djset
Vibra Circolo Culturale Left, Modena
www.vibra.tv
Eleonora Abbagnato et ses amis.
Gran Gala di danza
con Eleonora Abbagnato
Teatro Comunale di Carpi - ore 21
info: 059 22524
Presentazione restauri al Loggiato
a cura della Fondazione di Vignola
Sala dei Contrari, Vignola - ore 16
Manuale di resistenza del ciclista urbano
“PiediNelVuotoLetture” di e con Luca Conti
La Tenda, Modena - ore 21:30
info: 059 214435
MARTEDì 12
Composizione/ispirazione/
ricerca/sperimentazione/performance
Lezione-concerto
“Il cammino della Nuova Musica”
con Riccardo Vaglini e l’Ensemble
Arsenale
Teatro Delle Passioni, Modena
ore 15 - www.amicidellamusica.info
Ensemble L’Arsenale
“Concerti d’incerno 2011”
direttore Filippo Perocco
musiche di Stockhausen, Vaglini, Perocco, Buso, Trevisi, Tomio
Teatro Delle Passioni, Modena
ore 21:15
info: 059 301880
Venicio Vecchi: architetto della sua città
relatore Lucio Fontana
Istituto d’arte “Venturi”, Modena - ore 17
info: 059 390173
è stato morto un ragazzo
“Doc in Tour”
Filippo Vendemmiati
Sala Truffaut, Modena - ore 21:15
info: 059 239222
Al lavoro con gli archeologi
scavare tra i reperti dell’antica città
romana
Novi Park, Modena
dalle ore 10-13 e 14-18
info: 059 2033100
Musei da gustare
Musei di Modena e provincia
info: www.provincia.modena.it
Appuntamenti
Cinema
MERCOLEDì 13
Mafalda Arnauth
in “Fadas”
“L’altro suono festival 2011”
Teatro Comunale, Modena I spettacolo ridotto ore 17
II spettacolo ore 21
info: 059 2033022
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
>calendario eventi
>calendario eventi
Art.1-L’Italia è una repubblica
fondata sul lavoro...precario?
con Aude pacchioni, Veronica Marchesini, Giorgio Airaudo, Greta Barbolini
a seguire: proiezione dei cortometraggi
vincitori del concorso “Obiettivi sul lavoro
2010”
Teatro dei Segni, Modena - ore 21
info: 059 2924757
1514. Le nuvole non si
fermano
“Doc in Tour”
Carlotta Picinini
Teatro Mac Mazzieri, Modena - ore 21
info: 0536 304034
GIOVedì 14
Maradona
di Emir Kusturica
(Spagna/Francia, 2008)
“PiediInCorsa Cinema”
La Tenda, Modena - ore 21:30
info: 059 214435
Radio Sahar
“Doc in Tour”
Valentina Monti
Auditorium castello dei Pico, Mirandola
ore 21
info: 0535 609998
Surrealia: Atti(mi) d’assurdo
di S. Beckett e H. Pinter
regia di Elisa Lolli
Nuovo Cinema Teatro Italia, Soliera
ore 21:15
info: 059 859665
Valentina Bergamini: nel cuore della natura con la natura nel
cuore
Ghirlandina Photography
Polisportiva S. Faustino, Modena
info: 059 357553
VENeRdì 15
Le mafie nel pallone
“PiediNelVuotoLetture”
di e con Daniele Poto
La Tenda, Modena - ore 21:30
info: 059 214435
Compleanno di terra
di Paola Berselli e Stefano Pasquini
Teatro Delle Passioni, Modena
info: 059 301880
Safari notturno e all’alba con
gli uccelli
avvistamento animali, pernottamento e
passeggiata
Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina
info: 059 795721
Fata - live
a seguire MyFriday djset
Vibra Circolo Culturale Left, Modena
www.vibra.tv
SABATO 16
I Villeggianti
di Maximillian Gorki
Teatro Storchi, Modena
info: 059 2136021
Compleanno di terra
di Paola Berselli e Stefano Pasquini
Teatro Delle Passioni, Modena
info: 059 301880
Riondino accompagna
Vergassola ad incontrare Flaubert
con David Riondino e Dario Vergassola
Teatro Carani, Sassuolo - ore 21
info: 0536 811084
Il fuoco di Hanifa (parte I)
di Francesco Zarzana e Silvia Resta
Teatro Comunale di Carpi - ore 21
info: 059 22524
Mini-Suite Napoletana (parte II)
con Amelia e Francesca Rondinella
Teatro Comunale di Carpi - ore 21
info: 059 22524
Un marito ideale
di Oscar Wilde
regia Andrea Ferrari
Teatro Cittadella di Modena - ore 21
info: 377 1631665
Grazia Sarcina: pitture e
sculture
inaugurazione della mostra, aperta fino
al 12 maggio
Art Ekyp via Torre 65, Modena
ore 17
Piedi Live
Three Steps To The Ocean (postrock,
Milano)
Donkey Breeder (prog./psych. rock,
Modena)
Meteor (powerduo noise/grindcore,
Modena)
La Tenda, Modena - ore 21
info: 059 214435
David Rodigan - live
100% Jamaica
a seguire Hasciscimmia djset
Vibra Circolo Culturale Left, Modena
www.vibra.tv
Formaggiando in Villa
dimostrazione produzione formaggio in
epoca romana
Villa Sorra, Castelfranco Emilia
ore 15:30
info: 059 959367
Musei da gustare
Musei di Modena e provincia
info: www.provincia.modena.it
DOMENICA 17
Piedi Live
Blue Balls Monkeys (hard rock, Modena)
Hunoad (hard rock, Modena)
La Tenda, Modena - ore 17
info: 059 214435
Cocerto di primavera
con gliu allievi della scuola musicale “Arci
Soliera”
a cura di Massimo Malavasi
Cinema Teatro Italia, Soliera - ore 17
info: 331 1127140
I Villeggianti
di Maximillian Gorki
Teatro Storchi, Modena
info: 059 2136021
Aterballetto
in “Danza”
coreografie di Mauro Bigonzetti
Teatro Comunale, Modena - ore 21
info: 059 2033022
Un marito ideale
di Oscar Wilde
regia Andrea Ferrari
Teatro Cittadella di Modena - ore 17
info: 377 1631665
Formaggiando in Villa
degustazione formaggi
Villa Sorra, Castelfranco Emilia - ore 17
prenotazione: 059 959367
Musei da gustare
Musei di Modena e provincia
info: www.provincia.modena.it
Stesse terre altri paesaggi
con gli esperti dell’Orto Botanico di Modena, su semi e piante dell’Età del Bronzo
Parco Archeologico e Museo all’Aperto
della Terramara di Montale
info: 059 2033100
Archeologi...in erba!
laboratorio per bambini con semi e
piante dell’Età del Bronzo
Parco Archeologico e Museo all’Aperto
della Terramara di Montale
info: 059 2033100
Nuovi mondi: la tecnologia a
misura d’uomo
con Franco Bolelli e Davide Bregola
Museo della Bilancia, Modena
ore 17 - info: 059 527133
MARTEDì 19
Germania, Francia, Italia: la
nascita del ‘900 e i diversi aspetti della modernità
Lezione-concerto
“Il cammino della Nuova Musica”
con Guido Salvetti e AdM Ensemble
Facoltà Lettere e Filosofia, Modena
ore 15
www.amicidellamusica.info
AdM Ensemble
“Concerti d’incerno 2011”
direttore Filippo Perocco
musiche di Schonberg, Webern, Debussy, Ravel, Casella
Teatro Delle Passioni, Modena
ore 21:15
info: 059 301880
Ale & Franz
Palasport G. Panini - Casa Modena
ore 21 - info: 059 361317
L’architetto Tiziano Lugli presenta le sue opere
relatore Tiziano Lugli
Istituto d’arte “Venturi”, Modena - ore 17
info: 059 390173
Degustazione tricolore
Enoteca Regionale Castelvetro
via Tasso n.9 - ore 20:30
info: 059 758880
Il tempo delle arance + Note
a margine
“Doc in Tour”
Nicola Angrisano
Nico Guidetti
Sala Truffaut, Modena - dalle ore 21:15
info: 059 239222
MERCOLEDì 20
Il Quartetto d’archi: strumento
musicale e terreno di sperimentazione dal ‘700 ad oggi
“Il cammino della Nuova Musica”
lezione-concerto
con Francesco Dillon e Quartetto
Prometeo
Teatro Delle Passioni, Modena - ore 15
info: 059 301880
Quartetto Prometeo
“Concerti d’inverno 2011”
musiche di Beethoven, Berg, Kurtag,
Sciarrino
Teatro Delle Passioni, Modena
ore 21:15
info. 059 301880
Sakina Al Azami e Jamal
Ouassini Ensemble
in “L’astre de l’Orient”
“L’altro suono festival 2011”
Teatro Comunale, Modena - ore 21
info: 059 2033022
Didi-Bahini (Sorelle)
Alessandro Quadretti
Cinema Teatro Comunale
San Felice sul Panaro
ore 21.15
Scemo di guerra
di e con Ascanio Celestini
Nuovo Cinema Teatro Italia, Soliera
ore 21:15 - info: 059 859665
Le carovane di sale: Dancalia
sconosciuta
di Stefano Anzolla
“Angolo dell’Avventura: proiezione di
viaggi e luoghi”
Polisportiva S. Faustino, Modena
info: 339 2353863
GIOVedì 21
La lunga marcia del 54
di Laura Fasolin e Alberto Gambato,
presenti alla serata
(italia, 2008)
“PiediPartigianiCinema”
La Tenda, Modena - ore 21:30
info: 059 214435
Isola delle rose. La libertà fa
paura
S. Bisulli, R. Naccari
Auditorium Castello dei Pico
Mirandola - ore 21
VENERDì 22
R-Esistenza
“PiediEvento”
musica di Passaggi in penombra
video/reading performance a cura di
Alberto Papotti
+ Friction
+ Punti di Vista
La Tenda, Modena - ore 21:30
info: 059 214435
Ridere è una cosa seria
“Alle origini del comico, dall’antichità
ad oggi”
con Luca Manganelli
Sala Civica, Modena
info: 059 2034030
MyFriday djset
Alex@px & Antenna Uno djcrew
Vibra Circolo Culturale Left, Modena
www.vibra.tv
SABATO 23
Piedi Live
Drunken Butterfly
sonorizzazione dal vivo del film “L’ultima
risata” di Friederich Murnau
La Tenda, Modena - ore 21:30
info: 059 214435
Afro Brasil Disco Remember
djs Lelli & Ghello
Vibra Circolo Culturale Left, Modena
www.vibra.tv
DOMENICA 24
Happy easter
Antenna Uno djs crew
Vibra Circolo Culturale Left, Modena
www.vibra.tv
LUNEdì 25
AdM Ensemble
Concerto per la Liberazione
“Note di passaggio 2011”
Musiche di compositori “resistenti” e
canti popolari
Campo di Fossoli, Carpi - ore 17
www.amicidellamusica.info
[24] - il mese aprile \2011
Legenda per la consultazione
Appuntamenti
Cinema
Incontri
Musica
Teatro
CASTELFRANCOEXPERIENCE
2528APRILE2011
CFE
Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul sito: www.provincia.modena.it
CASTELFRANCOEMILIA
TEATRODADÀ
ORE21
NCE
EXPERIE
FRANCO
L
E
T
S
A
nto
CFEC
è un eve
ingresso gratuito
1861-2011: UNA STORIA MOLTO COMPLICATA
25APRILE
La notte di San Lorenzo
di Paolo e Vittorio Taviani
26APRILE
Allonsanfan
di Paolo e Vittorio Taviani
27APRILE
Uomini contro
di Francesco Rosi
Videocracy
di Erik Gandini
IN OCCASIONE DEL 150°
DELL’UNITÀ D’ITALIA
CITTÀ DI
CASTELFRANCO
EMILIA
calendario eventi
28APRILE
servizio cultura del comune di Castelfranco Emilia, piazzale Curiel 28, tel. 059.959377, fax 059.959378, [email protected] / www.comune.castelfranco-emilia.mo.it
>calendario eventi
Memory. Fughe dalla
democrazia
Flli. Levratti
Sala Truffaut
Modena - ore 17.15 e 19.30
info: 059 239222
Caserme rosse. Il lager di
Bologna
D. Caracciolo, R. Montanari
Sala Truffaut, Modena
ore 16, 18.15 e 20.30
info: 059 239222
Al pan fat in cà
dimostrazione e passeggiata
Parco Regionale dei Sassi di
Roccamalatina
info: 059 535477
MARTEDì 26
The land of Jerry Cans
di Paola Piacenza
Sala Truffaut, Modena - ore 21:15
info: 059 239222
Radio Sahar
di Valentina Monti
Sala Truffaut
Modena - ore 22:15
info: 059 239222
Didi-Bahini (Sorelle)
di Alessandro Quadretti
Sala Truffaut
Modena - ore 22:50
info: 059 239222
MERCOLEDì 27
Omaggio a Esteban De Sanlucar
con Riccardo Ascani, Cristina Benitez,
Gabriele Gagliarini
Teatro Comunale di Carpi - ore 21
info: 059 225249
Maurizio Galimberti: the
istant dada artist
di Giampiero D’Angeli
Cinema Teatro Comunale, San Felice Sul
Panaro - ore 21:15
Caserme rosse: il lager di
bologna
di Danilo Caracciolo, Roberto Montanari
Teatro Mac Mazzieri, Pavullo
ore 21
GIOVEDì 28
Lezione conclusiva del ciclo “il
cammino della Nuova Musica”
relatore Claudio Rastelli
Facoltà Lettere e Filosofia, Modena
ore 16
www.amicidellamusica.info
Aspettando Godot
di Samuel Beckett, regia Marco Sciaccaluga
Teatro Storchi, Modena
info: 059 2136021
Le 13 rose
di Emilio Martinez lazaro
“PiediCoraggiosiCinema”
La Tenda, Modena - ore 21:30
info: 059 214435
VENeRdì 29
Razza partigiana: parole e
musiche
“PiediDiConfineLetture”
di e conCarlo Costa e Lorenzo Teodonio
con la partecipazione di Wu Ming 2
La Tenda, Modena - ore 21
info: 059 214435
[26] - il mese aprile \2011
Ridere è una cosa seria
“Morire dal ridere e altre storie incredibili. La risata alla luce della scienza”
con Luca Manganelli
Sala Civica, Modena
info: 059 2034030
Aspettando Godot
di Samuel Beckett,
regia Marco Sciaccaluga
Teatro Storchi, Modena
info: 059 2136021
Outside the box
di Elisa Balugani, Gaia Davolio, Elisa
Meschiari
Teatro Comunale di Carpi
ore 21
info: 059 22524
Sogno di una notte di mezza
estate
in “Danza”
coreografie di Fabrizio Montecchi
Teatro Comunale,
Modena
ore 21
info: 059 2033022
Raunch girl + Sorelle d’Italia
Giangiacomo De Stefano
L. Buccella, V. Robbiani
Sala Truffaut,
Modena - ore 21:15
info: 059 239222
MyFriday djset
Alex@px & Antenna Uno djcrew
Vibra Circolo Culturale Left,
Modena
www.vibra.tv
SABATO 30
BooM BooM Vibrations - live
100% Jamaica
a seguire Hasciscimmia djset
Vibra Circolo Culturale Left
Modena
www.vibra.tv
Piedi Live
Last Minute To Jaffna (postcore, Torino)
Colossal Monument (sludge, Modena)
Lamantide (hardcore, Cremona)
La Tenda
Modena - ore 21
info: 059 214435
Filarmonica Arturo Toscanini
direttore John Axelrod
sinfonia n.5 di Gustav Mahler
Teatro Comunale
Modena - ore 21
info: 059 2033022
Aspettando Godot
di Samuel Beckett
regia Marco Sciaccaluga
Teatro Storchi
Modena
info: 059 2136021
Pierino e il lupo
di Sergej Prokof’ev
con Andrea Ferrari
Punto lettura della Madonnina
ore 16
info: 059 826242
Le mostre da vedere
aprono
Anna Malagrida
Dove: Palazzina dei Giardini, corso
Canalgrande
Quando: dal 2 aprile
Orari:
mart - ven 10.30 - 13; 15 - 18
Info: 059 2032883
Collezioni
Dove: Galleria Civica, Palazzo S.
Margherita, corso Canalgrande
Quando: dal 2 aprile
Orari:
mart - ven 10.30 - 13.00; 15- 18
Info: 059 2032883
DAB - Design per Artshop e
Bookshop
Dove: Galleria Civica, Palazzo S.
Margherita, corso Canalgrande
Quando: dal 30 aprile
Orari:
mart - ven 10.30 - 13.00; 15- 18
Info: 059 2032883
Time Dust
Dove: Metronom, viale G. Amendola 142
Quando: dal 16 aprile
Orari:
da martedì a sabato ore 15-19
Info: 059 344692
Luci, ombre e bugie
Dove: Galleria Betta Frigieri, Via Giovanni
Muzzioli 8
Quando:
dal 2 aprile
Orari:
merc-sab ore 16 - 19 dal 23/12 all’
8/1 solo su appuntamento
Info: 0597102288
Les Estamps di Magnelli
Dove: Arte su Carte, via fratelli Rosselli
21/23/25
Quando: dal 2 aprile
Info: 059 390354
www.laboratoriodartegraficadimodena.it
Grazia Sarcina
Dove: Galleria Artekyp
via Torre 65
Quando: dal 16 aprile
Info: [email protected]
44 gatti
Dove: Galleria Punto Arte ,Vicolo
Caselline, 15
Quando:
inaugurazione 9 aprile ore 18
Orari:
dal lunedì al giovedì dalle 16 alle 19
Info: 059 226694
www.punto-arte.eu
Bepi Campana
Dove: Galleria Europa
piazza Grande
Quando: dal 2 al 30 aprile
Info: 059 2032660
proseguono
Archeologia di uno spazio
urbano
Dove: Palazzo dei Musei - Lapidario Romano
Quando: fino al 17 maggio
Orari:
tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.30
Info: 059 2033100
Il Tesoro di Spilamberto.
Signori Longobardi alla frontiera
Dove: Spazio Eventi “L. Famigli”,
Viale Rimembranze, 19 Spilamberto
Quando: fino a lunedì 25 aprile
Orari: venerdì 18.30-22; sabato, domenica,
prefestivi e festivi 10-12.30/15-18.30
Info 059 781270
Sagome inquiete: ombre
e silhouette dalle figurine al
cinema
Dove: Museo della Figurina
(Palazzo S.Margherita, corso
Canalgrande
Quando: fino al 17 luglio
Orari:
10.30-13 / 15-18. Sabato, domenica e
festivi: 10.30-18.
Info: 059 2033090/2032940
Yasuzo Nojima.
Un maestro del Sol Levante tra
pittorialismo e modernismo
Dove: Fotomuseo Giuseppe Panini, via
Giardini 160
Quando: fino al 5 giugno
Orari:
mart –ven ore 9-12 / 15-17 sab e dom
ore 11-19
Info: tel. 059 224418 www.fotomuseo.it
Quattro
Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino
Largo Porta Sant’Agostino, 228
Quando: fino al 5 giugno 2011
orari: dal martedì alla domenica dalle
11 alle 19
Info: tel. 059 239888
Mirandola 1861-2011:
trasformazioni urbane e
urbanistiche di una capitale del
Rinascimento, nei primi 150
anni dell’Unità d’Italia
Dove: Castello del Pico, Mirandola
Quando: fino al 12 giugno
Info: www.castellodelpico.it
chiudono
Emotional Landscapes
Dove: Galleria Artekyp, via Torre 65
Quando: fino al 12 aprile
Info: [email protected]
Pinocchio - Storia di un
burattino
Dove: Galleria MOdenArte via Toscanini 26
Quando: fino al 22 aprile
Orari:
lun- ven 10.30-12.30 / 14.30-17.30
sab 14.30-18.30
Info: tel. 059.367.470
Anke Feuchtenberger
Dove: D406 via Cardinal Morone 31/33
Quando: fino al 1 maggio
Orari:
mart ore 10.30-13, merc 16-19.30,
ven16-19.30 / 21-23, sab 10-13 /
16-19.30, dom16-19.30
Info: 059 211071 www.d406.com
Visibile, Invisibile - Giancarlo
Polacchini
Dove: Sala delle Prigioni, Castello del
Pico
Quando: fino al 10 aprile
orari:
venerdì 16-19, sabato e domenica 10
-13 / 16-19
Info: www.castellodelpico.it
AGRARIA
ARCHITETTURA
ECONOMIA
FARMACIA
GIURISPRUDENZA
INGEGNERIA
LETTERE E FILOSOFIA
MEDICINA E CHIRURGIA
MEDICINA VETERINARIA
PSICOLOGIA
SCIENZE POLITICHE
SCIENZE MATEMATICHE,
FISICHE E NATURALI
www.unipr.it
spetta
a
i
t
e
h
c
o
d
n
Il mo
>cinema
>cinema
Di alberto morsiani
Una regione
in Doc in tour
Torna la bella rassegna di documentari realizzati
da registi o con protagonisti personaggi o luoghi
dell’Emilia Romagna. Alla Sala Truffaut e provincia
19 pellicole da scoprire. Su il sipario il 5 di aprile
A
nche nel 2011 il Circuito Cinema
propone alla sala Truffaut, con il
concorso di numerosi enti regionali,
la prestigiosa rassegna Doc in tour - Documentari in Emilia-Romagna. Si tratta di una
lunga rassegna di quasi una ventina di film
in anteprima, che propone opere di autori
emiliani oppure ambientate all’interno del
territorio regionale. Partecipano la Regione,
l’associazione dei documentaristi emiliani,
la Fice emiliana. Si inizia il 5 aprile con la
proiezione in anteprima, alla presenza degli
autori, di Occupiamo l’Emilia di Stefano Aurighi, Davide Lombardi e Paolo Tomassone.
Si tratta di un documentario che rintraccia,
attraverso numerose testimonianze, le cause dell’ascesa della Lega in Emilia-Romagna,
regione “rossa” per eccellenza. La rassegna
prosegue il 6 con altre due anteprime: Isola
delle rose. La libertà fa paura di Stefano
Bisulli e Roberto Naccari, che rievoca il
caso internazionale della costruzione da
parte di un ingegnere bolognese, avvenuta
nel ’68 al largo delle coste riminesi, di una
piattaforma misteriosa che suscitò in egual
misura timori e speranze, e Buio in sala di
Riccardo Marchesini, che invece ripercorre
la storia del cinema e di come si andava al
cinema in regione a partire dal dopoguerra
attraverso immagini di repertorio, fotografie, spezzoni di film, testimonianze. Il 12
viene proposto è stato morto un ragazzo
di Filippo Vendemmiati; il film ripercorre
le vicende umane e giudiziarie legate alla
morte di Federico Aldrovandi, avvenuta a
Ferrara nel 2005 durante un controllo di
polizia. Molto interessante la serata del
19 quando vengono proposte due pellicole
assai diverse ma entrambe “politiche”: Il
tempo delle arance di Nicola Angrisano,
un instant-movie sugli scontri avvenuti a
Rosarno nel 2010 tra i braccianti sgomberati e un presidio di cittadini armati, e
Note a margine. Appunti per un film sul
7 luglio di Nico Guidetti, che rievoca il massacro avvenuto a Reggio Emilia nel 1960
ad opera della celere e la conseguente
caduta del governo Tambroni. Tre i film
“internazionali” del 26: The Land of Jerry
Cans di Paola Piacenza, ambientato nella
difficile realtà del Kurdistan iracheno; Radio
Sahar di Valentina Monti, sulla fondazione
di una radio libera di controinformazione
in Afghanistan; Didi-Bahini di Alessandro
C’era una volta l’Italia
Le storie di 150 anni
Prosegue alla sala Truffaut la rassegna 150 Italia - Risorgimento e dintorni, realizzata dal Circuito Cinema su indicazione del Comitato dei festeggiamenti per l’Unità d’Italia.
Tanti i film in cartellone nel mese di aprile. Segnaliamo:
La terra trema (1948) di Luchino Visconti (il 7 aprile),
ambizioso affresco narrativo delle lotte e delle sconfitte di
una famiglia di pescatori di Aci Trezza per liberarsi dallo
sfruttamento; Allonsanfan (1974) di Paolo e Vittorio Taviani
(l’8): nel 1816, un patrizio lombardo tradisce i compagni
di lotta e la causa di una minoranza rivoluzionaria e velleitaria; 1860 (1934) di Alessandro Blasetti (il 13): asciutta
rievocazione dell’impresa dei Mille: Giuseppe Verdi (1953)
di Raffaello Matarazzo (il 14), spettacolare cinebiografia
del grande musicista; La balia (1999) di Marco Bellocchio
[28] - il mese aprile \2011
Il calendario
E INOLTRE
La rassegna a Pavullo,
Mirandola, San Felice s/P
Quadretti, che documenta le violenze subite
dalle donne in Nepal. Impedibile la serata
del 29, con Raunch Girl di Giangiacomo
De Stefano, su una ragazza che sceglie di
iscriversi a un sito porno contro la volontà
della famiglia, e soprattutto Sorelle d’Italia
di Lorenzo Buccella e Vito Robbiani, un
viaggio nell’universo femminile lungo l’Italia
di Berlusconi, da Arcore alle ville in Sardegna: 101 donne dicono cosa pensano del
premier, tra adorazioni di massa, critiche
feroci, gaffes internazionali, scandali erotici,
barzellette maschiliste, battaglie giudiziarie.
Da non perdere anche, il 3 maggio Viaggetto sull’Appennino. A piedi da Piacenza
a Rimini di Francesco Conversano e Nene
Grignaffini. Il viaggiatore è Ivano Marescotti,
6 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15 e
22.20
Isola delle rose. La libertà fa paura
di S. Bisulli, R. Naccari
Buio in sala di Riccardo Marchesini
riminesi, un ingegnere bolognese proclama
l’indipendenza di uno stato sorto su una
piattaforma costruita in 10 anni di lavori
e sperimentazioni. La struttura diventa un
caso internazionale, suscitando timori ma
anche speranze e sogni. A San Felice sul
Panaro si vedrà Maurizio Galimberti. The
instant dada artist di Giampiero D’Angeli,
ritratto di uno sperimentatore con le pellicole e le macchine Polaroid, conosciuto
internazionalmente per i suoi ritratti a mosaico, le vedute urbane e le manipolazioni
pittoriche della pellicola.
7 aprile, Auditorium Castello dei Pico
Mirandola - ore 21
Buio in sala di Riccardo Marchesini
appassionato della geografia naturale e del
paesaggio umano del territorio, che percorre a piedi il crinale appenninico incontrando
gente di ogni tipo.
19 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15 e
ore 21.50
Il tempo delle arance di Nicola Angrisano
Note a margine di Nico Guidetti
12 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15
è stato morto un ragazzo
di Filippo Vendemmiati
13 aprile, Teatro Mac Mazzieri
Pavullo - ore 21
1514. Le nuvole non si fermano
di Carlotta Piccinini
Buio in sala di Riccardo Marchesini
14 aprile, Auditorium Castello dei Pico
Mirandola - ore 21
Radio Sahar di Valentina Monti
Raunch girl di Giangiacomo De Stefano
20 aprile, Cinema Teatro Comunale
San Felice sul Panaro - ore 21.15
Didi-Bahini (Sorelle) di Alessandro Quadretti
21 aprile, Auditorium Castello dei Pico
Mirandola - ore 21
Isola delle rose. La libertà fa paura
di S. Bisulli, R. Naccari
25 aprile, Sala Truffaut - ore 17.15 - 19.30
Memory. Fughe dalla democrazia
di Flli. Levratti
ore 16 - 18.15 - 20.30
Caserme rosse. Il lager di Bologna
di D. Caracciolo, R. Montanari
(il 15), sui conflitti di classe nella borghesia di fine ‘800;
Piccolo mondo antico (1941) di Mario Soldati (il 20),
azioni patriottiche dal romanzo di Fogazzaro; Qui finisce
l’Italia. Un viaggio nel nostro confuso paese sulle tracce di Pasolini (2011) di Gilles Coton (il 21), imperdibile
anteprima di un documentario on the road che ripercorre
l’Italia contemporanea e le sue contraddizioni seguendo
l’itinerario pasoliniano del 1959, quando il poeta su invito
di una rivista percorse con la sua Fiat 1100 l’intera costa
della Penisola; L’albero degli zoccoli (1978) di Ermanno
Olmi (il 22), vicende corali tra duri sacrifici e grande dignità di alcune famiglie bergamasche fine ‘800; Il brigante
Musolino (1950) di Mario Camerini (il 27), vicenda romanzata di un bracciante che diventa bandito perché si vuole
vendicare dei soprusi della mafia; I compagni (1963) di
Mario Monicelli (il 28), affresco divertito e malinconico sul
nascente movimento operaio ambientato in una fabbrica
tessile a Torino sulla fine dell’800.
Info: tel. 059 236288
In apertura
una scena
da “Raunch
Girl”, nel
testo
“Viaggio sull’
Appennino”,
a sinistra
“Buio in
sala”. Nel
box “L’albero
degli zoccoli”
26 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15, ore
22.15 e ore 22.50
The land of Jerry Cans di Paola Piacenza
Radio Sahar di Valentina Monti
Didi-Bahini (Sorelle) di Alessandro Quadretti
27 aprile, Cinema Teatro Comunale
San Felice sul Panaro - ore 21.15
Maurizio Galimberti. The instant dada
artist di Giampiero D’Angeli
27 aprile, Teatro Mac Mazzieri Pavullo ore 21
Caserme rosse. Il lager di Bologna
di Danilo Caracciolo, Roberto Montanari
Radio Sahar di Valentina Monti
29 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15 e
ore 22.15
Raunch girl di Giangiacomo De Stefano
Sorelle d’Italia di L. Buccella, V. Robbiani
3 maggio, Sala Truffaut - ore 21.15
Viaggetto sull’Appennino
di F. Conversano, N. Grignaffini
4 maggio, Cinema Teatro Comunale
San Felice sul Panaro - ore 21.15
Viaggetto sull’Appennino
di F. Conversano, N. Grignaffini
cinema
La rassegna Doc in tour prevede anche
alcune date in provincia. A Pavullo è
prevista la proiezione di 1514. Le nuvole
non si fermano di Carlotta Piccinini. L’esistenza quotidiana dei Sahrawi nel Sahara
occidentale viene raccontata attraverso
lo sguardo di una giovane donna italiana
che vediamo partecipare a un progetto di
solidarietà internazionale, di durata ormai
decennale, la Saharawi Marathon. La
maratona diventa metafora del graduale
percorso umano della donna, a confronto
con temi come la sopravvivenza, l’identità, la libertà. A Mirandola è previsto
Isola delle rose. La libertà fa paura
di Stefano Bisulli e Roberto Naccari.
Nell’estate del ‘68, al largo delle coste
5 aprile, Sala Truffaut - ore 21.15
Occupiamo l’Emilia
di S. Aurighi, D. Lombardi, P. Tomassone
>cinema
>cinema
25 Aprile e Primo Maggio:
tre pellicole per ricordare
Due dei film compresi nella rassegna
“Doc in tour 2011”, per le loro caratteristiche, vengono proposti dal Circuito
Cinema nella giornata del 25 Aprile,
Giornata della Liberazione. Sono in
cartellone alla sala Truffaut, a orari
alternati, Memory. Fughe dalla democrazia di Alessandro e Mattia Levratti,
che racconta il percorso esistenziale di
un gruppo di partigiani emiliani e della
Volante Rossa milanese: gli anni della
Resistenza, la violenza del dopoguerra,
l’espatrio in Cecoslovacchia; e Caserme rosse. Il lager di Bologna di Danilo
Caracciolo e Roberto Montanari. Il film
rievoca l’utilizzo della Caserma allievi
ufficiali di via Corticella a Bologna come
campo di concentramento gestito da
nazisti e fascisti e smistamento verso
i campi di lavoro o di sterminio del
nord Europa.
Per festeggiare la Giornata del Lavoro,
invece, il Circuito Cinema presenta
in prima visione, il Primo maggio,
RCL. Ridotte capacità lavorative di
Massimiliano Carboni (vedi articolo
a fianco)
Info: tel. 059 236288
Di alberto morsiani
Storie di (stra)ordinaria quotidianità
Dalla vita dell’adolescente John Lennon a quella di un cingalese
a Napoli, da un capo del personale agli operai di Pomigliano
L
a sala Truffaut offre in aprile alcune
prime visioni da non perdere. Segnaliamo il 2 Into Paradiso di Paola Randi:
in una Napoli multietnica, si intrecciano
i destini di uno scienziato napoletano
timido e impacciato e un affascinante ex
campione di cricket srilankese che non
ha più un soldo. I due condividono una
catapecchia abusiva sul tetto di un palazzo e tra loro nasce un sodalizio che aiuta
i loro destini. Il 3 è la volta di Nowhere
Boy di Sam Taylor-Wood, che racconta
l’infanzia e l’adolescenza di John Lennon
alla periferia di Liverpool, di un giovane
indisponente e scontroso, ma anche
poetico e sensibile, un inquieto che si
aggira in una città portuale con i dischi di
rock che arrivano dagli Usa coi
marinai.. Il 30 da non perdere
l’anteprima di Il responsabile
delle risorse umane di Eran
Riklis, tragicomico e picaresco
road movie esistenziale costellato di eccentrici personaggi,
che racconta il viaggio del capo
personale israeliano di un panificio ad accompagnare il corpo di
una ragazza uccisa in un attacco
terroristico verso il paese natale. Il 1° maggio, per la Giornata
del Lavoro, anteprima di RCL.
Ridotte capacità lavorative di
Massimiliano Carboni, inchiesta
anomala e scanzonata di Paolo Rossi
tra la gente di Pomigliano, a cena con
le tute blu. Un comune di quasi 40mila
anime, delle quali oltre 5mila lavorano
nello stabilimento Fiat. Nel torrido luglio 2010, una troupe cinematografica
sgangherata e capitanata da Paolo Rossi
sbarca a Pomigliano. Dove, il 23 giungo,
la quasi totalità degli operai ha dovuto
dire sì o no a un accordo tra sindacati
e azienda. I dipendenti hanno accettato
l’intesa, che prevede limitazioni ai diritti.
Si invoca Chaplin, ma i tempi non sono più
così moderni: meglio farsi ispirare dalla
fantascienza…
Info: tel. 059 236288
All’Ariston di S. Marino solo buone prove d’autore
Nel cartellone di aprile
Mike Leigh, Di Gregorio
Chaumeil e Francois Ozon
[30] - il mese aprile \2011
Bellissimo film quello che apre il cartellone
di aprile del Cinema Ariston di S. Marino
di Carpi. Il 3 alle ore 21, arriva Another
Year di Mike Leigh, il bravo regista inglese
che per questa sua nuova fatica ha messo
insieme un cast di attori di una bravura
impareggiabile e tra i quali spunta, anche
se in un ruolo secondario, Imelda Staunton, l’ottima interprete di Vera Drake. Un
film non facile, molto minimalista, che si
basa quasi totalmente sul dialogo e sulla
psicologia ma un’ottima prova di regia e
soprattutto di recitazione.
Dal dramma inglese alla commedia francese il 10 aprile con Il truffacuori per la regia
di Pascal Chaumeil con Vanessa Paradis. Si
tratta del tipico giallo-rosa della tradizione
d’oltralpe, con un seduttore di professione,
Alex che viene di volta in volta assoldato da
amici, genitori e parenti per mettere in
crisi le relazioni di fanciulle innamorate
dell’uomo sbagliato. Restiamo in Francia
ma cambiamo completamente registro il
17 con il film di Francois Ozon, Il rifugio,
un film di grande intensità che parla
di personaggi “ai limiti” con sensibilità
e anche humor. E veniamo a Gianni
e le donne, il 24 e 25 aprile, opera
seconda di Gianni Di Gregorio che è
anche protagonista della pellicola. Non
all’altezza di Pranzo di Ferragosto, il film
è comunque godibile e ben descrive
un’Italia imbranata e fanciullona. Chiudiamo con un documentario, il 1 maggio,
RCL - Ridotte Capacità Lavorative di
Massimiliano Carboni con Paolo Rossi.
[Marina Leonardi]
Info: tel. 059 680546
Torna il Nonantola film Festival
Dal 27 aprile all’8 maggio la nuove edizione della rassegna che si allarga a Castelfranco e Ravarino
E’ iunto
iniziata
realizzazione
grande
“affresco” dell’artista americano nella
alla sua la
quinta
edizione, ritorna, daldel
27 aprile
all’ 8
maggio, il festival cinematografico voluto ed organizzato
Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico
dal Comune di Nonantola in collaborazione con la Fondazione
G
Cassa di Risparmio di Modena, riproponendo il consolidato e
ricco programma di proiezioni gratuite, incontri e l’attesa gara
di cortometraggi “4 giorni corti”.
Dal 12 al 15 maggio il comune di Ravarino ospiterà il dopofestival con la proiezione di alcuni film e incontri con i filmmakers partecipanti a “4 giorni corti”. Quest’anno il Festival
collabora anche con la manifestazione Castelfranco Experience-1861-2011: una storia molto complicata” che si svolge a
Castelfranco Emilia dal 25 al 28 aprile. L’evento organizzato
dal Comune di Castelfranco Emilia, si caratterizza come excursus cinematografico di alcune pagine di storia italiana.
La competizione 4 giorni corti consisterà nel realizzare in 4
giorni di lavorazione, dal 27 aprile al 1 maggio 2011, un cortometraggio della durata massima di 4 minuti. Il cortometraggio
dovrà contenere alcuni elementi obbligatori che verranno comunicati ad inizio gara e dovrà rispettare il genere assegnato
per sorteggio durante la serata di inizio gara.
Da quest’anno è attiva una nuova modalità di iscrizione (sempre
gratuita) che prevede di compilare entro martedì 26 aprile
la scheda di iscrizione on-line disponibile sul sito internet del
festival e di spedire una copia di un documento di identità e il
modulo ricevuto via e-mail firmato per l’accettazione del Regolamento. Inoltre gli iscritti dovranno essere presenti ad inizio
gara il 27 aprile.
Questi i premi che verranno assegnati: miglior cortometraggio
(premio di 1000 euro), secondo classificato (premio di 500
euro), terzo classificato (premio di 250 euro).
I migliori cortometraggi saranno proiettati in pubblico l’8 maggio
durante la serata finale, mentre sabato 14 maggio verranno
proiettati i cortometraggi non finalisti, con un momento successivo di incontro/dibattito tra le diverse troupe.
Le sedi del Festival: la Sala Cinema Massimo Troisi in Viale
Rimembranze 8 a Nonantola, il Teatro Dadà in Piazzale Curiel
26 a Castelfranco Emilia e il Cinema Arcadia in Piazza Martiri
della Libertà 20/b a Ravarino.
Programma e iscrizione: www.nonantolafilmfestival.it
le prime nelle sale di Marina Leonardi
Regia: Jafar Panahi con S. Mobarak Shahi, S. Samandar, S. Irani
Gran premio della giuria a
Berlino nel 2006, questo film
di Jafar Panahi, il regista iraniano attualmente in carcere,
ci porta a Teheran dove si sta
consumando la partita decisiva per la qualificazione ai
mondiali di calcio. Lo stadio è
precluso alle donne in Iran ma
un gruppo di loro, sfidando la
polizia riesce ad entrare…
Habemus Papam
Regia: Nanni Moretti, con M.Buy, M.Piccoli, R.Nobile, N.Moretti
Il nuovo film di Nanni Moretti ci porta in Vaticano dove il neo eletto
Papa (Michel Piccoli) è in preda ai dubbi e alle ansie, talmente
depresso e timoroso di non essere in grado di assolvere al suo
compito da spingere il suo staff a interpellare uno psicanalista (Nanni Moretti) perché lo assista e lo aiuti a superare i problemi.
Route Irish
Regia: Ken Loach, con M. Womack, A. Lowe, J. Bishop, G. Bell
Partiamo dal presupposto che un film di Loach valga sempre la
spesa del biglietto. Il bravo regista inglese ci porta in Iraq, racconta
la storia di due guardie di sicurezza: una viene uccisa sulla Route
Irish, strada di collegamento con l’aeroporto di Baghdad e l’altro si
mette alla disperata ricerca della verità sulla morte del collega.
Poetry
Regia: Lee Chang-dong, con Da-wit Lee, Yong-taek Kim, Jeong-hee Yoon
Presentato a Cannes l’anno scorso il film del regista coreano è
imperniato sulla storia di Mija donna di 66 anni che vive col nipote in
una piccola città di provincia. Mija è eccentrica e piena di curiosità
ma deve fare i conti con una realtà dolorosa che non accetta, forse
l’Alzheimer, a cui si ribella con la ricerca della bellezza.
cinema
Offside
>musica
Di paolo franceschi e michele pelillo
Inedito Giulio Cesare
così malato d’Africa
S
i conclude ad aprile la stagione lirica del Teatro Comunale Luciano Pavarotti, con un allestimento imperdibile
del Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel che andrà
in scena per la prima volta a Modena venerdì 8 e domenica
10 aprile; l’allestimento è coprodotto dalla Fondazione Teatro
Comunale di Ferrara con le Fondazioni Teatro Comunale di
Modena e Teatro Alighieri di Ravenna, e prosegue il percorso
nella riscoperta della produzione operistica di
Händel dopo l’eccezionale “Partenope” visto nel
2009, mentre la regia è affidata all’esperienza
ed il talento di Alessio Pizzech, nome affermato dell’opera lirica e celebre didatta in Italia e
all’estero.
La lettura registica di Pizzech della vicenda,
il cui nucleo ruota attorno all’episodio storico
della campagna d’Egitto di Cesare nel ’48 -’47
a.C. all’inseguimento dello sconfitto Pompeo,
è incentrata sul fascino e la seduzione della
terra d’Africa, e la sposta cronologicamente
in un periodo storico tra fine Ottocento e primi
Novecento; il rapporto tra occidente e cultura
egiziana è infatti il punto focale da cui parte
l’attualizzazione dell’opera in epoca coloniale.
Non si tratta quindi di un semplice spostamento di epoca, ma
della ricerca di quei nodi di attrazione che quel Sud del mondo
esercita ancora oggi su di noi con tutto il suo portato emozionale e poetico. “Ho voluto immaginare – spiega Pizzech – un
Giulio Cesare che si trova inaspettatamente imprigionato in
Pensare alla patria in musica
Il 9 aprile parata-concerto del 150esimo
Il 9 aprile alle ore 18, per le celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia la Fondazione Teatro
Comunale in collaborazione con
il Vecchi-Tonelli organizza: Pensa
alla patria, parata e concerto
da Piazza Roma al Ridotto del
Teatro. Parteciperanno la Banda
Cittadina, la Corale “Gioacchino
Rossini” con Andrea Pedrazzi
direttore. E ancora il Coro di voci bianche del Comunale, l’Ensemble di Fiati dell’Istituto “Vecchi - Tonelli” e
gli allievi Classe di Canto dell’Istituto “Vecchi - Tonelli”:
Chiara Fiorani soprano, Simone Nicoletta clarinetto
solista e Massimo Bergamini direttore. Il 16 aprile
alle ore 11 invece è in programma un nuovo appuntamento di Un teatro da scoprire.
Info: tel. 059 2033003
[32] - il mese aprile \2011
Ultimo appuntamento della stagione
lirica del Comunale l’8 e il 10 aprile
con l’opera di Handel messa in scena
dal grande talento di Alessio Pizzech
una cultura che lo attrae e che lo tiene legato
a quelle terre, un Giulio Cesare ammalato di
mal d’Africa, che combatte ma che soprattutto
è spinto da una sete di conoscenza”.
Il resto del cast vede la presenza di Sonia Prina
(Giulio Cesare), Eleonora Buratto (Cleopatra),
Josè Maria Lo Monaco (Cornelia), Filippo Mineccia (Tolomeo), Paolo Lopez (Sesto), Riccardo Novaro (Achilla), Floriano D’Auria (Nireno),
Andrea Mastroni (Curio), tra le migliori voci
italiane specializzate nel repertorio antico. Le
scene sono di Marco Ricciarini, i costumi di
Cristina Aceti e le luci di Marco Cazzola. Ottavio Dantone dirigerà l’Accademia Bizantina,
ensemble ravennate tra i massimi interpreti
della musica barocca eseguita con strumenti originali.
Inizio ore 20:30 (venerdì 8), 15:30 (domenica 10); per informazioni e prezzi dei biglietti: www.teatrocomunalemodena.it - 059
2033010 - [email protected]
Con l’Arturo Toscanini
diretta da John Axelrod
Sabato 30 aprile alle ore 21, il secondo omaggio alla musica
di Gustav Mahler presso il Teatro Comunale di Modena, John
Axelrod dirige la quinta sinfonia in do
diesis minore, alla guida dell’Orchestra
Filarmonica Arturo Toscanini, complesso
che altre volte è stato presente presso la
nostra città. Nota soprattutto per l’Adagietto, che Luchino Visconti ha utilizzato
per la sua versione cinematografica di
Morte a Venezia, la sinfonia N. 5 di G.
Mahler rimane una delle più intense, e in
quanto tale anche delle più eseguite ed
amate dal grande pubblico: scritta tra il
1901 e il 1902, a partire dalla Marcia
funebre che compone il primo movimento,
il brano vede il dispiegarsi di cinque tempi
articolati in tre parti, che si concludono
con un Rondo finale in re maggiore, ben
lontano dalla tonalità di impianto. Dopo
le tre sinfonie precedenti, che avevano
utilizzato la voce umana in diverse maniere, la quinta ritorna
alla forma puramente strumentale, con un rimando poetico
ai Kindertotenlieder di Friedrich Rueckert: lo stile compositivo
è quello che tende all’accumulo, confermando la posizione
di G. Mahler come epigono del sinfonismo tedesco. John
Axelrod è un giovane direttore texano, già nominato direttore
dell’Orchestre National des Pays de la Loire, dopo un incarico
quinquiennale alla Luzerner Sinfonie Orchester; ha guadagnato
la notorietà internazionale dopo aver diretto il Candide di Leonard Bernstein al Théatre du Chatelet e al Teatro alla Scala; è
stato nominato direttore musicale del Wien Film Music Gala
concert con la ORF Radio Symphony Orchestra, ed è primo
direttore ospite della Sinfonietta Cracovia.
Dal 2000 è fondatore e direttore onorario dell’Orchestra X di
Huston, sua città natale. (P.F)
La Filarmonica della Scala
nel primo dei due concerti
dedicati al bravo compositore
La settima sinfonia in mi minore di
Gustav Mahler è la musica del primo
appuntamento dedicato alla figura del
grande compositore e direttore d’orchestra, del quale quest’anno si celebra il
centenario della morte: lunedì 11 aprile
alle ore 21, presso il teatro Comunale
di Modena, Riccardo Chailly alla guida
dell’Orchestra Filarmonica del Teatro
alla Scala, si propone di affrontare un
panorama orchestrale vastissimo qual è
quello della settima sinfonia, dai risvolti
tanto originali quanto affascinanti.
Composta durante l’estate del 1905,
eseguita per la prima volta solo tre
anni dopo sotto la direzione dell’autore, la
sinfonia si svolge in cinque movimenti, a
partire dall’Adagio-Allegro del primo tempo,
fino allo Scherzo del terzo movimento, per
concludere con un Rondo finale colmo di
gioia, tripudio ed estasi sonora.
Nel mezzo di questo, le due celebri Nachtmusiken, musiche notturne, secondo e
quarto movimento della sinfonia, vero
momento emblematico della composizione,
dove G. Mahler propone una gamma timbrica insolita, grazie all’utilizzo di strumenti
come la chitarra, il mandolino, o addirittura
i campanacci, come richiamo di immagini
pastorali naturalistiche: alternanza tra
maggiore e minore, tecnica compositiva a
collage unita a colori orchestrali inconsueti,
fanno di questa sinfonia uno dei brani più
suggestivi del repertorio orchestrale di
inizio Novecento.
Riccardo Chailly è direttore della Gewandhaus di Lipsia dal 2005; dal 1986 al
1993 è stato direttore del Teatro Comunale di Bologna, e dal 1988 al 2004
del Concertgebouw di Amsterdam: nel
2007 ha diretto la Filarmonica della
Scala nel suo debutto negli Stati Uniti,
con la quale si presenta in questa occasione al Teatro Comunale di Modena.
Fondata nel 1982 da Claudio Abbado, la
Filarmonica della Scala è stata guidata
dal 1987 al 2005 da Riccardo Muti;
tra gli impegni del 2010, il ritorno in
Asia con Semyon Bychkov in occasione dell’Expo di Shangai, oltre ad un
appuntamento a Berlino sotto la guida
di Diego Matheuz. [P.F.]
Info: tel. 059 2033010
www.teatrocomunalemodena.it
musica
Se Chailly sale sul podio per celebrare Mahler
>musica
Di michele pelillo
Quelle note del Novecento
Ultimi concerti per la bella rassegna
“Concerti d’Inverno” degli Amici della
Musica al fianco di un ciclo di incontri
pomeridiani di approfondimento
U
ltimi Concerti d’Inverno per gli Amici della Musica di
Modena, che ad aprile salutano l’arrivo della primavera
con tre imperdibili concerti, come sempre al Teatro
delle Passioni.
A quest’ultima parte di Concerti d’Inverno è affiancato inoltre
Il Cammino della Nuova Musica, ciclo di interessanti lezioni
pomeridiane che approfondiscono e valorizzano ulteriormente
i concerti serali della rassegna principale (vedi box).
Primo appuntamento del mese quello di martedì 12 con l’Ensemble L’Arsenale, che proporrà musiche di Stockhausen,
Vaglini, Perocco, Buso, Trevisi, Tomio. Il programma si ispira
al titolo della lezione – concerto pomeridiana: “composizione/
ispirazione/ ricerca/ sperimentazione/ performance”. Alcune
musiche di recentissima composizione sono alternate alle dodici
melodie del celeberrimo Tierkreis di Stockhausen.
Martedì 19 sarà protagonista della serata l’AdM Ensemble, la
formazione creata nel 2004 da Claudio Rastelli nell’ambito dei
progetti degli Amici della Musica di Modena, che dopo l’esordio
nei Concerti d’Inverno dello stesso anno ha avuto modo di esibirsi con organici variabili per varie istituzioni italiane ed estere.
Il repertorio della serata vedrà l’AdM Ensemble confrontarsi
con alcune delle musiche ad esso più congeniali: Schönberg,
Webern, Debussy, Ravel, Casella – esempi senza tempo degli
ultimi cent’anni di musica.
concerti d’inverno
martedì 12 aprile ore 21.15
Modena – Teatro delle Passioni (ingresso gratuito)
ENSEMBLE L’ARSENALE
direttore Filippo Perocco. Musiche di Stockhausen, Vaglini,
Perocco, Buso, Trevisi, Tomio
martedì 19 aprile ore 21.15
Modena – Teatro delle Passioni (ingresso gratuito)
ADM ENSEMBLE - Musiche degli ultimi cent’anni
Musiche di Schönberg, Webern, Debussy, Ravel, Casella
mercoledì 20 aprile ore 21.15
Modena – Teatro delle Passioni (ingresso gratuito)
QUARTETTO PROMETEO - Musiche degli ultimi cent’anni
Musiche di Beethoven, Berg, Kurtág, Sciarrino
Nella foto l’Ensemble l’Arsenale
A chiudere la rassegna mercoledì 20 sarà il concerto del
Quartetto Prometeo, prestigiosa formazione nata nel 1993
dall’incontro di quattro strumentisti dell’Orchestra Giovanile
Italiana, e che proporrà un impegnativo e variegato programma
con musiche di Beethoven, Berg, Kurtág, Sciarrino.
Il Quartetto Prometeo ha effettuato tournées in Giappone,
Polonia e Germania, ed ha collaborato in quintetto d’archi con
Piero Farulli. Ha tenuto concerti al Festival di Wexford (Irlanda),
a Londra (Wigmore Hall), a Vienna (Musikverein), a Bruxelles
(Salle Ysaye), a Parigi (Salle Cortot).
Inizio concerti ore 21:15. Ingresso gratuito.
Info: [email protected]
tel 059372467 - fax 059375660
Col duo Uinskyte e Dilema sono arie “di passaggio”
E il 25 aprile l’AdM Ensemble
celebrerà la Liberazione
alle 17 al Campo di Fossoli
Continua anche questo mese la rassegna Note di Passaggio, con due
importanti appuntamenti: il primo,
sabato 9 aprile ore 21:15, si terrà
nella Chiesa S. Adriano di Spilamberto e
vedrà protagonista il duo Lina Uinskyte
(violino) e Mauro Dilema (pianoforte) in
un programma di musiche raramente
eseguite di Schubert e Saint-Saëns e di
musiche popolarissime come le Danze
Ungheresi di Brahms.
La lituana Lina Uinskyte vanta una
formazione accademica di grande prestigio, ed è stata vincitrice di importanti
concorsi quali il “Gesualdo da Venosa”
di Potenza, il “Città di Brindisi”, il “Guido
Rizzo” di Roma, “A.M.A Calabria” ed altri
ancora. Mauro Dilema si è diplomato
[34] - il mese aprile \2011
AdM Ensemble
con il massimo dei voti e la lode presso il
Conservatorio di Musica di Matera; la sua
attività di concertista l’ha condotto non
solo in diverse località italiane, ma anche
all’estero (Portogallo, Spagna, Francia),
sia come solista che come membro di
diverse formazioni cameristiche.
Il secondo appuntamento si terrà lunedì
25 ore 17 a Carpi, Campo di Fossoli: un modo unico di festeggiare la
Liberazione, attraverso musiche di
compositori “resistenti” e trascrizioni
da canti popolari, intrecciando musica
“colta” e popolare e storie di artisti e di
“gente comune” durante gli anni del nazifascismo. Gli ottimi musicisti dell’AdM
Ensemble saranno accompagnati dalla
voce e grande comunicativa del baritono
Maurizio Leoni; diplomato con lode nella
classe cantanti all’Accademia Filarmonica Bolognese e al Conservatorio G.
B. Martini della stessa città, Leoni ha
debuttato in varie opere fra le quali “Il
Turco in Italia” e “Matilde di Shabran” di
G. Rossini al Rossini Festival di Wildbad
(Germania), “La Bohème” di G. Puccini
al Teatro Civico di Taegu in Corea del
Sud, “Carmen” al Teatro Verdi di Pisa.
Info: [email protected]
tel 059372467 - fax 059375660
Suonare e ascoltare:
ad aprile cinque lezioni
Tra i relatori anche compositori e musicisti
contemporanei. Il 12 il primo incontro
La Facoltà di Lettere e Filosofia diventa cornice della
migliore musica contemporanea per il ciclo di lezioniconcerto Il Cammino della
Nuova Musica che gli
Amici della Musica di Modena hanno allestito per il
mese di aprile: tre lezioniconcerto pomeridiane al
Teatro delle Passioni (12,
19 e 20 aprile) in concomitanza degli altrettanti
Concerti d’Inverno serali,
e due ulteriori lezioni di
introduzione (venerdì 8) e
conclusione (giovedì 28)
nell’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia,
a costituire un percorso
mirato attraverso la crisi
del linguaggio musicale
tradizionale e l’apertura a
nuovi materiali e soluzioni
offerte dai compositori
contemporanei.
Tra gli importanti relatori
che si confronteranno col
pubblico in questo percor-
so, troviamo i compositori
Claudio Rastelli e Riccardo
Vaglini, il chitarrista Marco
Lenzi ed il violoncellista
Francesco Dillon.
Le lezioni-concerto sono
gratuite e rivolte in particolare agli studenti
dell’Università, degli Istituti Musicali e delle scuole
superiori.
V° edizione per la rassegna
“giovane”. Al via il 30 aprile
con la piccola Chiara Cavallari
La rassegna Piccoli Talenti in Musica
giunge quest’anno alla sua quinta edizione: ideata e diretta da Simona Boni, e
organizzata dall’Associazione Culturale
“G. Serassi” col patrocinio di Comune
di Modena, Provincia di Modena e
Regione Emilia-Romagna, la rassegna
mira a diffondere e valorizzare l’impegno e le qualità artistiche dei musicisti
più giovani.
Alla luce dell’evidente successo delle
edizioni precedenti, Piccoli Talenti in
Musica si riconferma come prestigioso
appuntamento della musica classica,
con tre concerti ed altrettanti giovani
interpreti di fama internazionale che
si esibiranno presso alcune delle sale
più note ed importanti della città di Modena.
Il primo appuntamento della rassegna si
terrà sabato 30 aprile, ore 16.30, presso la Sala Auditorium Rossini, e vedrà protagonista la giovanissima pianista Chiara
Cavallari, con un programma incentrato
su Bach, Haydn, Grieg, Rachmaninov.
Chiara, classe 1998, ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sei anni; ben
presto ha dimostrato il proprio talento
vincendo numerosi concorsi pianistici
(fra gli altri ‘Città di Cesenatico’, ‘Riviera
Etrusca’ di Piombino, ‘Fortini’ di Bologna).
Ha tenuto diversi concerti esibendosi
in prestigiose sale di Bologna, Ferrara,
Sestri Levante ed altre città italiane, e sia
nel 2008 che nel 2010 è stata selezionata per partecipare a concerti presso il
Conservatorio di Zagabria Glazbena Skola
“Pavao Markovac”.
I due concerti di maggio, rispettivamente
sabato 7 e 14, metteranno in luce le
incredibili doti del fisarmonicista Nicola
Ippolito e della violinista Gaia Trionfera,
entrambi di soli dieci anni.
Info: tel. 347 0431572
www.piccolitalenti.it
musica
Piccoli talenti in musica: i virtuosi di domani
>musica
Di sante cantuti
occhio a...
Ritorno a casa per Silvia Mezzanotte. Lezione e concerto
I ragazzi della scuola di musica Bononcini
di Vignola avranno per due giorni una
insegnante di canto d’eccezione: Silvia
Mezzanotte. Per la cantante si tratta di
un ritorno alla cittadina dove è cresciuta
prima di intraprendere una prestigiosa
carriera che dal 1990 fino ad oggi l’ha
vista cantare sui migliori palcoscenici
italiani come quello di Sanremo. Ma è
soprattutto l’esperienza come cantante
dei Matia Bazar che l’ha resa ancora
più visibile al grande pubblico italiano.
Il 9 aprile alla Sala teatrale Cantelli gli
allievi della scuola potranno dunque fare
tesoro degli insegnamenti di una grande
cantante mentre il 10 aprile, alle ore 18,
Silvia Mezzanotte incontrerà il pubblico
al Teatro Fabbri per parlare del suo
percorso musicale. Alle 21, nello stesso
teatro, la cantante interpreterà le migliori
voci femminili del ‘900 da Edith Piaf a
Ella Fitztgerald, da Liza Minelli a Rita
Hayworth, da Ornella Vanoni a Mina, in
uno spettacolo intitolato “Regine”.
Rock, jazz e sperimentazione
I concerti live nei circoli di città e provincia: Vibra, Kalinka, MrMuzik Off e Pernilla
One Dimensional Man
S
e avete voglia di ascoltare buona musica e artisti promettenti, nei circoli
di Modena e provincia troverete quello
che fa al caso vostro. Paolo Benvegnù,
a un mese dall’uscita del suo “Hermann”,
si esibirà al Vibra di Modena l’8 aprile. Il
cantautore, ex componente degli Scisma,
ha avuto anche l’onore di sentire la sua
canzone “Io e te” cantata da Mina nel suo
ultimo disco. Calpesteranno lo stesso
palco i carpigiani Fata il 15 aprile con
la loro new wave d’autore in attesa di
ballare la dancehall dell’inglese Sir David
Rodigan la sera successiva. I torinesi
Movie Star Junkies invece sfoggeranno
il loro coinvolgente punk-blues il 24 aprile,
sempre al Vibra.
Anche al Mr Muzik Off non si perde
[36] - il mese aprile \2011
tempo: giovedì 7 Massimo Zamboni con
l’aiuto della cantante e attrice Angela
Baraldi, ripercorrerà la sua carriera
musicale dalle origini come cofondatore
assieme a Giovanni Lindo Ferretti della
storica band punk CCCP, passando per
il progetto successivo, i CSI, fino ad
arrivare alle canzoni della sua carriera
solista. Direttamente da New York arriva sabato 8 la provocante regina della
no-wave Lydia Lunch, caposcuola di quel
movimento che introdusse il “rumore”
nella musica. Giovedì 14 toccherà al
nuovo gruppo del cantautore Moltheni,
i Pineda, con le sonorità prog tipiche
degli anni Settanta. Gli One Dimensional
Man capitanati dal carismatico Pier Paolo
Capovilla, sono di nuovo in tour e passeranno per l’Off mercoledì 27.
Ed è ancora jazz il sabato sera al Pernilla
(via Nazario Sauro 7), ecco il calendario
di aprile: il 2 Lara Luppi Shapes trio, il 9
The Cinzano Five, il 16 Alberto Puviani
quartet, il 23 Grazia Cinquetti trio, il
30 The Groovin’ Jazz trio. Nelle sere
di lunedì 4, 11, 18, 25 Pernilla free
quintet & Jam session.
Spostandoci al Kalinka di Carpi si potrà
ascoltare la musica cantautoriale di Frankie Magellano (venerdì 15) e il Daniele
Verrini Quintet (venerdì 22) che ripercorrerà le atmosfere dalla grande canzone
italiana. Sempre a Carpi, al Mattatoio,
suoneranno i londinesi Electricity in
our homes (venerdì 15), una delle band
più creative della scena indipendente
internazionale, mentre mercoledì 27 lo
statunitense Baths ci darà, con la sua
musica sperimentale, un’anteprima del
NODE, il festival internazionale di musica
elettronica. Per concludere, da Londra
arriva sabato 20 il duo The Sea dall’inconfondibile stile british.
Info: Vibra www.vibre.tv
Kalinka www.kalinkaclub.it
Mr Muzik Off www.myspace.com/mrmuzikoff
Pernilla: tel. 059/210151
Massimo Zamboni
Di pietro terzi
è Scott Hamilton Quartet
Il saxofonista a Vignola giovedì 7 aprile per la rassegna Crossroads
Con lui sul palco anche Sandro Gibellini, Aldo Zunino, Alfred Kramer
S
arà il jazz autentico di Scott Hamilton a riscaldare la Rocca di Vignola nella serata di giovedì 7 aprile. Il talentuoso
saxofonista americano porterà sul palco della Sala dei Contrari
la sua consolidata esperienza nel mondo del jazz, iniziata ormai trentacinque anni fa e coronata nel 2007 con la vittoria
del premio come miglior saxofonista in occasione dei Ronnie
Scott’s Jazz Awards.
Nato a Providence nel 1954, Hamilton mosse i primi passi nella
scena newyorkese di fine anni ’70 introdotto da Roy Eldridge,
proponendo un jazz che alla contaminazione con il rock preferiva
la riscoperta di una tradizione importante come quella di Ben
Webster e Coleman Hawkins, ben consapevole della transitorietà delle mode. Dopo un’iniziale militanza al fianco di Benny
Goodman, nel 1977 incise per la Concord Records il suo disco
d’esordio, Scott Hamilton Is a Good Wind Who Is Blowing Us
No Ill, e negli anni Ottanta portò le note del suo sax tenore
in giro per il mondo, toc-cando più volte Europa e Giappone,
e maturando uno stile
personale ma ortodosso di cui è un esempio
il maturo Organic Duke
del 1994.
La sua discografia,
vastissima, conta una
trentina di album come
leader e numerose collaborazioni con nomi del
calibro di Charlie Byrd,
Scott Hamilton
Gerry Mulligan e Tommy
Flanagan. Ad accompagnarlo, questa volta, la chitarra di
Sandro Gibellini, il contrabbasso di Aldo Zunino e la batteria
di Alfred Kramer.
L’inizio dell’evento è previsto per le ore 21.
Info: www.crossroads-it.org
Gang of Four: il post punk fa tappa al Vox
Underdog una miscela meticcia e sperimentale
“Underdog” è la parola che nella lingua
inglese designa il perdente in partenza,
lo sfavorito. Ma nel titolo della biografia di
Charles Mingus, Beneath the underdog,
sta ad indicare il bastardo, il meticcio. Ed è
proprio un’ibridazione di sonorità quella che
sarà di scena martedì 12 aprile al Teatro
Astoria di Fiorano. Capitanati dalle voci di
Barbara Wisniewska e Diego Pandiscia, gli
Underdog sono composti da sette elementi
il cui equilibrio rinnova la sua forma di esibizione in esibizione. Sospesa tra il jazz contaminato di Nick Cave, il blues primordiale
di Tom Waits ed ammiccamenti industriali agli Einsturzende Neubauten, la band
porterà live l’energia e la ricercatezza del suo disco d’esordio, Keine Psichotherapie
(Altipiani, 2009). Inizio dell’evento ore 21. Concerto fuori abbonamento.
Info: tel. 0536 404371 / 059 303686
Una rotta che pare confermata nella
sua persistenza dalla ritrovata popolarità del gruppo, a ormai sei anni dalla
reunion, e dal successo dell’ultimo album. Content è stato infatti salutato
dal Telegraph come il loro miglior disco
dagli anni Settanta, mentre recensioni
entusiaste sono apparse sul New York
Times e sulla rivista Pitchfork.
Il concerto inizia alle ore 21. Costo del
biglietto 25 euro + diritti prevendita.
Info: www.voxclub.it
Concerti Aperitivo a Soliera
Tre domeniche tra le note
Ultimi tre appuntamenti a Soliera per la
rassegna Note di Primavera - Concerti aperitivo alle ore 17. Domenica 3
aprile al Cinema Teatro Italia i maestri
Gualberto Gelmini e Stefano Bergamini
dirigono il Corpo Bandistico B. Lugli; a
fianco il mezzosoprano Francesca Sartorato. Il 10 presso il Centro Culturale
Il Mulino sarà la volta dell’omaggio a Liszt di Massimo Malavasi al pianoforte.
Il 17 di nuovo presso il Teatro ultimo
cocnerto con gli allievi della scuola
di musica “Arci Soliera”. L’ingresso è
sempre gratuito.
Info: tel. 059 561869
musica
Da non perdere la seconda delle tre
date italiane dello storico gruppo
britannico dei Gang of Four. Fresca
della pubblicazione del loro ultimo disco,
Content, la band di Jon King e Andy
Gill approderà sabato 9 aprile al Vox
di Nonantola, per ripercorrere insieme ai
fan vecchi e nuovi le tappe di una carriera
iniziata nel 1979 con il fondamentale Entertainment!, insospettabile pietra miliare
del post-punk. Il loro peculiare crossover di
punk rock, funk, dub reggae e disco music,
unitamente a testi impegnati nel confronto
con le contraddizioni del mondo moderno,
ha infatti tracciato la rotta per almeno due
generazioni di band a venire: dai Red Hot
Chili Peppers, di cui Andy Gill stesso fu il
primo produttore, ai Bloc Party, dai Fugazi
ai Franz Ferdinand.
>incontri
Di DALILA BORRELLI
Gli “ItalianiModenesi”
In mostra al Foro Boario un viaggio dal Muratori ai giorni nostri
P
rosegue fino al 5 giugno a Modena presso il Foro Boario la
mostra ItalianiModenesi, un viaggio
nella storia dal tempo di Lodovico
Antonio Muratori ai giorni nostri.
ItalianiModenesi è però molto più di
un’esposizione di opere d’arte, manufatti e documenti: è una mostra
capace di offrire una esperienza
multimediale e interattiva composta
da immagini, oggetti, voci e suoni in
grado di coinvolgere e appassionare
i visitatori, con un occhio di riguardo
per i più giovani. L’intento della mostra è infatti “da una parte contribuire
a fondare e consolidare nei giovani
l’identità civile e culturale locale e
nazionale; dall’altro quello di indurre i visitatori più maturi a ripensare le molte forme di
appartenenza ed esperienza che hanno fondato la loro identità d’ItalianiModenesi”. La
mostra si articola in quattro grandi aree che descrivono l’evoluzione politica, sociale,
culturale ed economica di Modena e della provincia. Un cammino che si estende dal
sogno nazionale di Ludovico Antonio Muratori alle speranze e lotte del Risorgimento;
dalle difficoltà del primo decennio post-unitario al compimento dell’unificazione dopo la
Grande Guerra. E ancora, dal Ventennio fascista alla fine della Seconda guerra mondiale
e alla Costituzione repubblicana; dalla mutazione economica, sociale e culturale degli
anni del “Miracolo economico” all’attuale condizione di area tra le più avanzate dell’Unione
Europea per qualità e tenore di vita, per ricchezza prodotta e per integrazione sociale
e interculturale. All’interno dell’esposizione una sezione è infine dedicata nello specifico
al tema del lavoro narrato nel suo evolversi: “dal dominio della fatica e della parsimonia
contadina al lavoro degli artigiani e degli operai, fino ai mestieri e alle professioni dei
giorni nostri e al futuro che si annuncia imperniato sulla cultura”. La mostra è visitabile
dal mercoledì alla domenica dalle 10.30 alle 19 ed è prevista l’apertura straordinaria
per lunedì 25 aprile. L’ingresso è gratuito ed è possibile, per le scuole, prenotare visite
guidate e laboratori didattici.
Celebrazioni del 150°:
conferenze al San Carlo
Molto interessanti e come sempre
di alto livello qualitativo gli incontri
ospitati dalla Fondazione Collegio San
Carlo per celebrare il 150°: un modo
per riflettere sul nostro paese e su
come esso viene visto e interpretato
da osservatori privilegiati. Si comincia
il 1° aprile con Donald Sassoon in La
cultura dell’anomalia. L’Italia e gli
altri (1945-2011), presiede Carla
Bagnoli; il 15 è il turno di Marcello
Fedele e Elio Tavilla in Regionalismo
e federalismo nella storia italiana,
presiede Paola Guerra; si prosegue il
29 aprile con Carlo Carboni e Marco Cattini in Élite e classe dirigente
nell’Italia repubblicana, presiede
Claudio Baraldi; concludono il ciclo il
6 maggio Lucio Caracciolo e Federico Romero in L’Italia nel mondo, il
mondo in Italia: 1945-2011, presiede Marina Murat. Tutti gli incontri
cominciano alle 17.30.
Info: tel. 059 421211
Info: www.150modenesichestoria.it tel. 059 2056835
Un workshop sulla Costituzione per gli studenti
In calendario alla Fondazione San Carlo
due giornate di workshop sul tema
della Costituzione con il coinvolgimento
degli sudenti delle scuole superiori e al
[40] - il mese aprile
[38]
ottobre
\2011
\2010
pomeriggio con conferenze aperte a tutti.
Si comincia il 7, dalle 9 alle 13, con gli
interventi “Tra cielo e terra. I fondamenti
teologici e filosofici della società politica” di
Silvano Tagliagambe, prof. di Filosofia della
scienza; “Giustizia e libertà nella cultura
cattolica contemporanea” di Gianfranco
Poggi, prof. di Sociologia;“Oltre lo Stato.
Cittadinanza multiculturale e biopolitica
nell’età globale” di Maria Laura Lanzillo,
prof. di Storia delle dottrine.
Le conferenze pubbliche sono: alle 15
“Strategie di tolleranza e politiche multiculturali” di Maria Laura Lanzillo; alle 16.30
Le forme del potere sociale: politica, economia, ideologia” di Gianfranco Poggi; alle 18
“Comunità di sapere e di pratica” di Silvano
Tagliagambe. L’8 invece, sempre dalle 9
alle 13, si alternano gli interventi “Legge
e costituzione tra antico e moderno” di
Gianfranco Poggi, “Democrazia e liberalismo alle origini della modernità” di Antonello La Vergata, prof. di Storia della
filosofia, “Legame sociale. Comunità e
società nel mondo moderno” di Claudio
Baraldi, prof. di Sociologia e “Verso una
politica postmoderna” di Silvano Tagliagambe. Le conferenze pubbliche sono:
alle 15 “I fondamenti dell’ordine sociale.
Tra fiducia e partecipazione” di Claudio
Baraldi; alle 16.30 “Cooperazione o
concorrenza? Tra organicismo politico
e darwinismo sociale” di Antonello La
Vergata; alle 18 “Anatomie dell’identità.
Immagini del corpo politico e del corpo
naturale nella cultura tedesca” di Stefano Poggi, prof. di Storia della filosofia .
Tenda: un mese nel segno della Resistenza
Alla Delfini alla scoperta
dell’editoria elettronica
Istituto Storico di Modena e Fondazione
ex Campo Fossoli. Non mancheranno
gli spettacoli teatrali, come Passi del
regista G. Costa (il 3), e tanta tanta
musica live per tutti i gusti.
Venerdì 22 aprile la Tenda ospiterà
l’evento R – Esistenza, musica di
passaggi in penombra, video/reading
performance e proiezioni. Nello Spazio
Espositivo sarà presentata la mostra
Modena: Pietre della Memoria. Lo spazio espositivo fronte palco, ospiterà Sentieri Partigiani, fotografie di Francesca
Orefice e testi di Matteo Martignoni.
Info: tel. 059 214435 www.latendamodena.it
Essere archeologi per un giorno
Due iniziative del Museo rivolte agli studenti e alla cittadinanza
Il libro elettronico (e-book) renderà
presto obsoleto il libro di carta?
Negli incontri del 2 e del 30 aprile
alla Biblioteca Delfini dal titolo Inchiostro elettronico, due esperti di
editoria (Francesco M. Cataluccio,
il 2 aprile Che fine faranno i libri?)
e di moderni media sociali (Arturo
Di Corinto, sabato 30 aprile ore 11
Elogio del disordine digitale) offrono
chiavi di lettura per illuminare gli
aspetti problematici ma anche le
enormi potenzialità di una piccola
rivoluzione. Alla Delfini dal 21 marzo
si sperimentano i nuovi dispositivi per
la lettura digitale. Rivolgersi al punto
informativo.
n occasione della XIII Settimana della Cultura e
della tradizionale rassegna Musei da gustare organizzata dalla Provincia di Modena il Museo Civico
Archeologico propone una bellissima iniziativa per
tutti gli appassionati archeologi. Si tratta in sostanza
di aiutare gli archeologi a esaminare il contenuto
della terra proveniente da una buca utilizzata dai
romani come discarica. L’iniziativa si svolgerà nelle
giornate di: venerdì 8 aprile dalle 14 alle 18, sabato
9 e domenica 10 aprile dalle 10 alle 13 e dalle 14
alle 18. L’accesso è libero. A questa si aggiunge
un’altra interessante iniziativa del Museo civico archeologico rivolto agli studenti, una specie di lavoro
estivo guidato e viene offerta agli studenti del terzo e quarto anno dei licei modenesi.
Sono disponibili in totale 16 posti su due turni di due settimane tra giugno e luglio
Info: tel. 059 2032940
Info: www.parcomontale.it e www.comune.modena.it/museoarcheologico
I
Forum Eventi tra libri e musica
Ad aprile Gian Antonio Stella, Enzo Bianchi, Arisa e gli Area
La primavera al Forum Monzani (via Aristotele) si tinge di
tante iniziative. Fino al 30 aprile musica e letteratura sono
infatti le protagoniste dei nuovi appuntamenti modenesi del
Forum Eventi la rassegna, a ingresso gratuito, organizzata
dalla Banca popolare dell’Emilia Romagna con il patrocinio del
Comune di Modena. A presentare le loro ultime pubblicazioni
nomi noti del mondo della cultura e dello spettacolo, da Gian
Antonio Stella e Sergio Rizzo che lunedì 11 aprile alle ore
21 presentano il loro Vandali. L’assalto alle bellezze d’Italia
a Elisabetta Parodi che il 21 aprile alle 18.30 parlerà di
ricette di cucina, al filosofo e priore Enzo Bianchi che interverrà sabato 30 aprile alle 21 accompagnato da Michelina
Borsari. Ma al Forum Monzani arriva anche la musica di
Arisa con lo “Special tour Victor Victoria” il 1 aprile e gli
intramontabili Area che arrivano a Modena il loro “Reunion
tour 2011” il 7 aprile.
Info: tel. 059 340282
Alla Poletti in un incontro
Vinicio Vecchi e il cinema
Sabato 9 aprile, alle ore 17 presso
la Biblioteca civica d’arte Poletti (Palazzo dei Musei, Viale Vittorio Veneto
5) si terrà un incontro sul tema
Comunità/Architettura, tenuto
dall’architetto Lucio Fontana.
Questo in occasione della XIII Settimana della Cultura e all’interno delle
iniziative della mostra “Modena: il
cinema e i cinema. Le sale cinematografiche e i progetti dell’architetto
Vinicio Vecchi” a cura di Lucio Fontana e Carla Barbieri organizzata dalla
Biblioteca Poletti e dal Settore Lavori
Pubblici del Comune nell’ambito del
Festival dell’architettura.
Info: tel. 059 2033372
incontri
Nel mese di aprile in Tenda (v.le Monte
Kosica 95/s) si darà spazio alla memoria storica. Sarà un mese interamente
dedicato alla Resistenza, ricco di testimonianze e documentari. Non mancherà il cinema con l’amaro Welcome
di Lioret (il 7), Maradona di Kusturica
(il 14), il toccante documentario La lunga
marcia dei 54 (il 21), per chiudere il 28
con Le 13 rose di Martìnez Làzaro. Le
conseute presentazioni dei libri vedranno
protagonisti venerdì 1 aprile Buenos Aires
troppo tardi di Paolo Maccioni; l’8 aprile
Non odiarmi se puoi di Fabrizio Cavazzuti,
il 15 Le mafie nel pallone di Daniele Poto,
tutte a cura dell’associazione L’Asino che
Vola; sabato 9 aprile sarà la volta di Manuale di resistenza del ciclista urbano di
Luca Conti a cura dell’associazione Rimessa in movimento ed il 29 aprile di Razza
partigiana: parole e musiche di Carlo Costa
e Lorenzo Teodonio, in collaborazione con
>incontri
Di micol lombardi
Un 25 aprile insieme in piazza XX settembre
Il 25 aprile si celebra con una bella festa per tutti, in Piazza XX Settembre. Alle 17,00 è in programma In direzione
ostinata e contraria pagine dell’antifascismo modenese
fra passato e presente: lettura pubblica, a più voci, di
estratti di pagine di diario, lettere, documenti politici ma
anche informative di polizia e verbali di questura, scelti
per la loro capacità di restituire il senso dell’antifascismo
“storico” (1920-1943). Il tutto è a cura di Istituto Storico
di Modena
Alle 18 sempre in piazza si esibiranno The gang in concerto per R/esistere mentre chiuderà la manifestazione
il gruppo musicale Rashomon di Kheyre Walamaghe. In
chiusura brindisi alla Liberazione e momento conviviale
con gnocco fritto a cura della Polisportiva Gino Nasi.
Con Ciclostile alla Delfini
ti riscopri sulle due ruote
In occasione della Domenica senz’auto
(3 aprile), la Biblioteca Delfini propone
CicloStile, un esposizione di bici non
commerciali, spesso costruite a mano
o modificate o riutilizzate a partire dai
rottami. Gli espositori coinvolti sono:
Abici, Bressan, Andrea Manzetto
Bulgarelli, Chiossi Cycles, Gramolini,
Iride Fixed, La bottega della bici, Cicli
Nicoletti, OrcoCicli, Zullo Bike, IPSIA
Ferrari di Maranello e Slyway Projects.
L’esposizione verrà affiancata da conversazioni e racconti in tema di Pensiero ciclico (Sala conferenze Delfini,
ore 15-18). Interverranno: Filippo Sala
(Velocipede vs. Autoveicolo trattato
cicloruotante di guerra meccanica),
Emanuele Bellini (Mamma li Turchi in
bicicletta nelle terre dell’Apocalisse),
Roberto Peia (Tutta mia la città. Diario
di un bike messenger), Giò Pozzo (La
macchina perfetta), Silvia Zamboni
(Rivoluzione bici).
Info: [email protected]
Il Foto club Colibrì organizza per giovedì
14 aprile alle ore 21 alla Sala C del
Palazzo Europa (Via Emilia Ovest 101)
la presentazione del libro Lezioni di fotografia di Luigi Ghirri. Roberto Franchini
intervista Paolo Barbaro che con Giulio
Bizzarri ha curato il volume.
Info: [email protected]
Pinocchio storia di un burattino
Da MOdenArte in mostra le belle tavole di Massimo Sansavini
F
ino al 22 aprile alla Galleria MOdenArte (via Toscanini 26 ) si terrà la mostra personale di Massimo
Sansavini dal titolo Pinocchio- Storia di un burattino
e dedicata al famoso burattino di Collodi. Una serie
di opere grafiche, che reinterpretano questo ometto
intrappolato in un’anima di legno, corredano le pagine
dell’edizione collodiana originale. Immediatezza e organicità garantiscono una risoluzione visiva completa e
seducente e una resa giocosa e inebriante
La Galleria MOdenArte inaugura con Pinocchio, illustrato da Massimo Sansavini, una nuova serie di libri di
favole d’artista, d’ispirazione popular, come la storia che racconta. Non solo illustrazioni
d’autore per accompagnare la pagine del libro, ma anche opere uniche, serigrafie e
proposte di design, sempre firmate dal maestro Sansavini (Forlì, 1961). Orari per la
visita: lunedì – venerdì: 10.30 – 12.30 / 14.30 – 17.30 sabato: 14.30 – 18.30.
domenica e festivi: chiuso
Info: tel. 059 367470 - www.modenarte.com
Con l’Arci l’obiettivo è sul lavoro
Al Teatro dei Segni cortometraggi premiati e un libro sulla Fiom
Al Teatro dei Segni (via S.Giovanni Bosco 150) mercoledì
6 aprile Gabriele Polo, ex direttore del Manifesto, analizzerà le vicende della FIOM al centro del suo ultimo libro
Ritorno di Fiom. Gli operai, la democrazia e un sindacato
particolare, ripercorrendone trasformazioni sociali ed
economiche ed analizzandone le ragioni. Ad intervenire
sarà anche l’ex segretario generale FIOM e sindacalista
Gianni Rinaldini.
Mercoledì 13 aprile, in occasione dell’iniziativa ‘Art. 1 –
L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro…precario?’,
saranno proiettati i cortometraggi vincitori del Concorso
Nazionale ‘Obiettivi sul lavoro 2010’ premiati da Arci
Ucca e Nidil Cgil. La proiezione, che vuole approfondire il tema attuale dell’occupazione in Italia, sarà preceduta da un dibattito sul lavoro e i principi fondanti
della Costituzione italiana che vedrà la partecipazione di Aude Pacchioni, Veronica
Marchesini, Giorgio Airaudo e Greta Barbolini. Ingresso libero.
Info: www.arcimodena.org
[40] - il mese aprile
ottobre
\2011
\2010
Circoscrizione 2 tra psicanalisi e 150esimo
Proseguono anche nelle Circoscrizioni le celebrazioni per
l’Unità d’Italia. Questa ricorrenza vuole essere per la Circoscrizione n. 2 l’occasione per ripercorrere una parte
della storia del Paese, che, per alcuni aspetti, ha visto il
nostro territorio protagonista. Fino al 6 aprile al plesso “G.
Marconi”, via Canaletto Sud n. 110/a si terrà la mostra La
storia del Tricolore che dal 7 al 16 aprile sarà in mostra
al plesso “G. Ferraris” in via Divisione Acqui 160. Alla Sala
Pucci di Via Canaletto 108, martedì 19 aprile alle 20.30
inizia il ciclo di incontri La psicoanalisi senza lettino in
collaborazione con il Consultorio di Psicoanalisi Applicata,
cioè la psicoanalisi applicata ai disagi della contemporaneità. Martedì 19 aprile è in calendario Il sintomo non è la
malattia, e martedì 26 aprile Le trappole del panico.
Info: tel. 059 2034150
Quella “Filosofia in libri”
dell’Istituto studi Tomistici
Riprendono le attività dell’Istituto
Filosofico degli Studi Tomistici di
Modena. Per gli incontri di “Filosofia
in libri 2011” in programma tre
appuntamenti a ingresso libero:
all’Auditorium Famiglia Nazareth in
via Formigina 319 presentazione del
volume “La fuga” di Giuseppe Bargazi
(1 aprile ore 21.00). Nella sede di
via S. Cataldo 97: il 15 alle ore
21 presentazione de “Gli Inklings” di
Humphrey Carpenter e il 29 de “La
morte la carne e Dio”.
Info: tel. 059 821811
Alla 1 è tempo di Risorgimento
Una mostra storica, un campus per ragazzi e incontri per genitori
L
Info: tel. 059 2034200
Info: tel 059 2033485
Alla 4 tra democrazia e immagini
Quel variegato cartellone
degli “Amici del libro”
Numerose le iniziative alla Circoscrizione 4. Ultimo incontro
di Conversazioni sulla democrazia, martedì 5 alle ore 21
alla Sala Centro Civico (via Curie 22/a) dal titolo: Il Pil è
davvero misura di benessere? Neoliberismo: applicazioni
e conseguenze con Michela Cortese e Alessandro Chiaro.
Presso la Polisportiva S. Faustino (Via Wiligelmo 72) a
cura del circolo fotografico La Ghirlandina si tengono due
incontri: il 7 Callo Albanese : Un fotografo ad alta velocità
e il 14 Valentina Bergamini: Nel cuore della natura con la
natura nel cuore. L’Angolo dell’avventura propone invece
per il 20 aprile alla Sala di via Curie n. 22/a alle ore 21:
Trittico Etiope. Le carovane di sale: Dancalia sconosciuta a
cura di Stefano Anzola. Venerdì 22 (Alle origini del comico:
un percorso dall’antichità a oggi) e 29 aprile (Rileggere la
filosofia della risata alla luce della scienza) in programma due incontri sul tema Ridere
è una cosa seria, a cura di Luca Manganelli.
Associazione Culturale Amici del Libro
(via S. G. Bosco 153 ) propone il suo
cartellone di aprile: dall’1 al 9 mostra
del pittore Luca Taglini; sabato 9 alle
ore 17 Gabriele Sorrentino presenta
“L’affaire Giuseppe Ricci”; domenica
10 alle ore 16 inaugurazione della
mostra di Giuseppe D’Italia; sabato
16 alle ore 17 Giancarlo Benatti
presenta “Racconti del Novecento,
34 storie modenesi”. Sabato 23 alle
ore 17 Franca Vittoria Verardi legge
le sue “Poesie di vita” e sabato 30
alle ore 17 Lorella Cappellini presenta “Bellide e il cavallo cercatore di
sogni”. Sono aperte poi le iscrizioni
al corso “Lavoro, tradizioni e folklore
del mondo contadino”.
Conversazioni più o meno serie ad aprile alla sala di via Curie
Info: tel. 059 2034030
Info: tel. 059 217530
incontri
La Circoscrizione n.3 in collaborazione con la biblioteca Rotonda e l’Istituto Storico di Modena organizza per
sabato 30 aprile alle ore 17 presso
la Biblioteca Rotonda via Casalegno
n.42 – Modena una conferenza con
il professor Alfonso Botti Fare gli
italiani dopo il 1860.
a Circoscrizione 1 e l’Istituto per la Storia del
Risorgimento promuovono, nell’ambito delle
Celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia,
la mostra dal titolo: Scene di corte e di cospirazione. Modena dalla Restaurazione austro estense
all’Unità a cura di Graziella Martinelli Braglia e Luca
Silingardi, nella Sala della Circoscrizione in Piazzale
Redecocca . Inaugurazione sabato 16 aprile ore
11. Orari di apertura: lun-ven 8.30 -13, lun e giov
14.30 - 18. Nei giorni 13, 14 e 15 aprile dalle ore
9.00 alle ore 14 in piazzale Redecocca si terrà
Campus Solidale percorsi giovanili di conoscenza,
promozione ed esercizio della cittadinanza attiva” e che coinvolge 3500 studenti degli
Istituti Secondari Superiori presenti del territorio di sette regioni d’Italia. Presso la Sala
della Circoscrizione1 P.zzale Redecocca, 1 si tengono le conferenze dal titolo Nasce
un Bambino, per genitori in attesa neo-famiglie,nonni, operatori e tutti gli interessati,
tenute dagli operatori dello Spazionascita e ad ingresso gratuito.
>incontri
Nuovo numero de
La Bacca di Lauro
Dedicato al Gruppo teatrale
Riccoboni dell’UTE
In distribuzione da metà aprile lo speciale numero 42 de La Bacca di Lauro,
il periodico dell’Università per la Terza
Età di Modena, sarà dedicato alla celebrazione dei primi dieci anni di attività
del Gruppo di Teatro “Luigi Riccoboni”
diretto da Valentino Borgatti.
Cantiere aperto dell’UTE, esempio di
una straordinaria cooperazione di talenti e di capacità, importante opportunità
offerta agli iscritti per arricchire il loro
spirito in modo sereno e gioioso, il volume si propone di esplorare vari aspetti
della storia del Gruppo “Riccoboni”, del
teatro in genere e di quello modenese
in particolare, con numerosi interventi
sia di specialisti che di protagonisti. Nel
testo verrà presentata in anteprima
la rassegna I Dieci anni di un’utopia
teatrale, in programma del 7 al 18
maggio 2011 e volta a far conoscere
a tutta la cittadinanza la ricchezza e le
capacità professionali del gruppo.
Info: tel. 059 221930
Qui il tempo s’è fermato
Riapre il Parco di Montale con eventi, laboratori, dimostrazioni
A
gli inizi di aprile riapre al pubblico
il Parco archeologico e Museo
all’aperto della Terramara di Montale
con un calendario ricco di dimostrazioni, eventi e laboratori, rivolto ai tanti
appassionati di preistoria ma anche
alle famiglie alla ricerca di opportunità
all’aria aperta.
Le attività hanno inizio domenica 3 aprile
con la fusione del bronzo, che ripropone
il fascino di quella antica abilità manuale
che permetteva agli artigiani delle terramare di trasformare il metallo fuso in
lame affilate, raffinati gioielli e efficaci
strumenti da lavoro.
Domenica17 aprile, nel weekend dedicato alla Settimana della Cultura e alla
rassegna provinciale Musei da gustare, sarà la volta di “Stesse terre altri paesaggi”,
un evento organizzato assieme agli esperti dell’Orto Botanico dell’Università di Modena
che racconteranno al pubblico come le informazioni fornite dallo studio di semi, frutti,
carboni e pollini recuperati dagli scavi aprano scenari inediti sull’ambiente nell’età del
bronzo. Nella stessa giornata con il laboratorio “Archeobotanici… in erba!” i bambini
in visita al parco saranno invitati a riconoscere le caratteristiche e identificare i semi
delle piante coltivate 3500 anni fa.
Imperdibile il 1 maggio “La fusione del bronzo… e del cioccolato!”, un evento che
richiama al parco centinaia di bambini per fondere pugnali, spilloni e punte di freccia
con gli artigiani della Dolcem.
Le attività del parco continueranno con dimostrazioni e visite guidate tutte le domeniche
fino al 26 giugno.
Info: www.parcomontale.it tel. 059 2033100
castelvetro
Raccontare l’Unità d’Italia
Il tricolore a tavola
In occasione del
150° anniversario
dell’Unità d’Italia,
Castelvetro si fa
promotore di due
iniziative volte a
ricordare lo spirito
risorgimentale e i
suoi protagonisti.
Il 7 aprile al Teatro
Parrocchiale si
terrà il monologo di
Simone Maretti, chiamato “Alexandre Dumas racconta Giuseppe
Garibaldi”, tratto dal romanzo dello
scrittore francese. Il 23 aprile, invece, nella Sala Consiliare Municipio di
Castelvetro verrà presentato il libro
“Bartolomeo & Armodio Cavedoni:
padri e figli nel Risorgimento” di Gian
Carlo Montanari.
Presso l’Enoteca
Regionale dell’Emilia Romagna e
L’Eglise Cafè si
terrà una serata
di degustazione di
prodotti tipici (dai
salumi ai formaggi) e di vini locali
(frizzanti, spumanti, bilogici e
grasparossa). Un
momento all’insegna della buona
tavola per festeggiare e ricordare
ancora una volta l’Unità d’Italia. Il
costo della serata è di 15 euro,
che comprende la degustazioni di
tutti i prodotti e dei vini. La prenotazione è obbligatoria, al numero
059 758880 oppure a
[email protected].
7 e 23 aprile
A Mirandola si
ripensa la città
Sabato 2 e domenica 3 aprile presso
l’Auditorium del Castello dei Pico a Mirandola si terrà l’iniziativa Pensare la
città, articolata in una serie di lezioni
magistrali, tenute da prestigiosi studiosi: Enrico Berti, Giorgio De Rienzo,
Gian Domenico Amendola, Cesare De
Seta, Gian Piero Brunetta, Gabriele
Tagiaventi, Francesca Bocchi, Alberto
M. Sobrero, Anna Oliverio Ferraris.
Un esame condotto con gli strumenti
delle relative discipline: letteratura,
filosofia, architettura, sociologia,
antropologia, storia.
Info: tel. 0535 29778
[40] - il mese aprile
[42]
ottobre
\2011
\2010
19 aprile - ore 20.30
Ricette di una volta...
A Villa Sorra sabato 16 e domenica 17 aprile va in scena
“Formaggiando”, creativo connubio tra archeologia e gastronomia
E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista
rcheologia e gastronomia, due discipline appassionanti ma
famoso giardiamericano
nella Biblioteca Panizzi. Dal presso
22 il giugno
il
che hanno poco altro in comune, almeno apparentemente.
no “romantico” dell’Otcantiere
sarà diaperto
alEmilia
pubblico
Il Museo Archeologico
Castelfranco
invece ha saputo
tocentesco estense, a
A
coniugare tradizione culinaria e lo studio delle civiltà e delle culture umane del passato: questo mese infatti, per la VII edizione dei
Musei da Gustare, ha organizzato un week-end aperto a tutti,
all’insegna della civiltà romana e del formaggio, in collaborazione
con il sistema museale della Provincia di Modena, in occasione
della XIII Settimana della Cultura istituita dal Ministero per i
Beni e le Attività Culturali. Il primo appuntamento è previsto per
sabato 16 aprile, nel pomeriggio, presso Villa Sorra, patrimonio storico del territorio modenese; dalle 15,30 alle 18 sarà
allestita una dimostrazione di archeologia sperimentale sulla
produzione del formaggio in epoca romana, rivolta ai bambini
e alle famiglie; una giornata che alla cultura accompagna la
curiosità e l’amore per le tradizioni, anche per quelle più antiche.
Il giorno seguente invece, nel pomeriggio, sempre in Villa Sorra,
partire dalle ore 17 è in
programma una grande
degustazione di formaggi tipici e non, dedicata
a tutti gli appassionati
di uno dei prodotti di
maggior vanto del nostro territorio di oggi e
Villa Sorra
di ieri. La partecipazione
è gratuita per entrambe
le giornate, per la degustazione di domenica però è necessario
prenotarsi data la limitata disponibilità di posti. [D.C.]
Info e prenotazioni: tel. 059 959367
Una città in fiore. A Vignola è tempo di ciliegi
amati, mercatini, sarà vocato ai motori
con raduni per tutti i gusti e le fasce di
consumatori: dai Roulottisti alle Ferrari. Il
9 aprile sarà, inoltre, l’occasione per un
momento di alta cultura e raccoglimento
con la premiazione del sesto concorso
internazionale di poesia Memoriale M°
Bozzoli presso Palazzo Barozzi, un appuntamento che ha sancito il consolidarsi di nomi importanti in ambito letterario
ed intorno al quale, proprio per questo,
ferve la massima curiosità. [S.A.]
Info: www.centrostudivignola.it
Una domenica di storia e
arte al Castello di Levizzano
Zocca in fiore: una piazza
naturale e biologica
A Mirandola verso la
sinfonia di Mozart e Vivaldi
Ripercorrere gli ampi corridoi,
soffermarsi ad ammirare i soffitti
a cassettoni, scoprire gli affreschi decorativi... Dopo il restauro
completato nel 2007 il Castello
di Levizzano Rangone è tornato a
farsi ammirare. E con l’arrivo della
primavera il Castello torna ad aprire
le proprie stanze; le prossime visite
in calendario, anche guidate, si terranno il 17 e il 25 aprile, il lunedì di
Pasqua, dalle 15.30 alle 19.30. Di
nuovo a maggio l’8 e il 29. Per info
e prenotazioni: tel. 059 758 880;
email: [email protected].
Lungo le vie del paese dalla mattina,
colorate esposizioni floreali da tutta
Italia (piante stagionali, stelle alpine,
piante carnivore ed altro ancora) che
si potranno anche acquistare. è Zocca
in fiore in programma lunedì 25 aprile.
Inoltre piazza al “naturale e biologico”
con banchetti dove poter degustare e
acquistare prodotti tipici locali. Gastronomia tipica con polenta, crescenti
nelle tigelle, gnocco fritto, borlenghi...
Animazione itinerante musicale e per
i bambini la presenza eccezionale di
Mago Merlone e di laboratori.
Mirandola classica, la rassegna
musicale ospitata dal Castello dei
Pico, è giunta all’ultimo concerto, in
programma per sabato 30 aprile
alle ore 21. Protagonista l’ensemble
d’archi tedesco “Tempesta Reale”,
fondata dal violinista mirandolese
Michele Cherchi, il quale torna ad
esibirsi nella sua città dopo vari anni
di perfezionamento e di carriera
all’estero. Il concerto, dal titolo “...
verso la Sinfonia”, prevede un ricco
repertorio che parte da Vivaldi per
arrivare fino a Mozart.
Info: tel. 059 985750
Info: tel. 0535 609998
incontri
Come nelle passate edizioni, anche
quest’anno la Festa dei Ciliegi sarà una
maratona di eventi durante la quale sarà
impossibile annoiarsi.
Giunta al quarantaduesimo appuntamento, la manifestazione entra nel vivo
nel mese di aprile, quando tra mercatini
dell’usato, regionali e dell’artigianato si
inaugura la bella stagione. Tra i momenti
clou di questa festa tra le più attese per
chi abita in città ma non solo, la sfilata dei
carri fioriti prevista per domenica 3 alle
ore 16 al ritmo di gruppi bandistici accompagnati dalle immancabili majorettes. Non
mancheranno nemmeno i Vecchi Mestieri
in Piazza dei Contrari, a cura del Gruppo
La Ghironda, così come lo spazio dedicato
ai piccini gestito dalla Banda della Trottola.
Il weekend successivo, oltre ai consueti,
di dalila borrelli
Biennale per la xilografia
È
dedicata a Adolfo De Carolis l’edizione
iconografie e di peculiarità tecniche della
2011 della Biennale di Xilografia di
cultura del rinascimento italiano”. A queste
Carpi. Nella Loggia di Palazzo dei Pio,
parole si aggiungono quelle di Manuela
dal 9 aprile al 12 giugno, saranno inRossi, Direttrice dei Musei di Palazzo dei
fatti esposte un’ottantina circa di opere
Pio: “La ripresa dell’incisione xilografica e
dell’artista marchigiano, tra i protagonisti
a chiaroscuro tradizionale, l’attenzione e
italiani dell’arte idealista e simbolista in
l’importanza data al ruolo dell’illustrazione
quel periodo a cavallo tra la fine dell’800
libraria, le relazioni dell’artista con figure
e i primi del ‘900. La mostra è organizzata
chiave della cultura di questi anni (D’Annundai Musei di Palazzo dei Pio in collaborazio, Pascoli, Treves,
zione con l’amministrazione comunale di
ecc.) rimandano alle
Montefiore d’Aso (Ascoli Piceno), paese
caratteristiche che
natale di De Carolis, e il Ministero dei Beni
hanno percorso il proCulturali-Istituto Nazionale
della Grafica di Roma. Le
info
opere esposte spaziano
XV Biennale della Xilografia: Adolfo
da illustrazioni librarie
De Carolis
(preziose edizioni limitate
di D’Annunzio e Pascoli) a
dal 9 aprile al 12 giugno
fogli sciolti e rare matrici
Palazzo dei Pio
lignee suddivise in cinque
orari: venerdì, sabato e festivi 10-13
le sezioni che passano
e 15-19, dal martedì al giovedì solo
in rassegna i momenti
su richiesta 10-13.
salienti della produzione
Info: www.palazzodeipio.it
dell’artista. “Dedicare la
tel. 059 649955
Biennale a De Carolis, in
occasione delle celebrazioni del 150° anniversario
dell’Unità d’Italia, consente di aprire una
getto scientifico delle
riflessione su alcuni aspetti di un momento
Biennali carpigiane,
artistico, e culturale in senso più lato, che
nelle quali si è ricersono frutto di un fervore di iniziative di
cato e studiato nella
rilettura e riscoperta della storia artistica
produzione degli artidel paese. De Carolis - spiega Alessia
sti del Novecento una
Ferrari, Assessore alle Politiche Cultucarica di innovazione,
rali - si pone in questo filone e l’analisi e
di funzione culturale
lo studio della sua produzione xilografica
ed espressiva. L’artievidenziano il recupero di tematiche e
sta marchigiano ha saputo coniugare il suo
XV Biennale di xilografia
CARPI
essere artista con il suo sentirsi
Palazzo parte
dei Pio di
dal 9 aprile al 12 giugno 2011
una comunità”.
palazzodeipio.it
IL CICLO
Videoinstallazioni realizzate proprio Ad Hoc
CITTÀ DI CARPI
i musei
AD HOC è il titolo scelto dal critico Luca Panaro per
un ciclo di mostre, tre interventi di video-arte, installati a rotazione nei musei di Palazzo dei Pio: Museo
del Palazzo, Museo della città e Museo Monumento
al Deportato. Ad hoc è un’espressione latina che
significa “per questo”: si usa per indicare qualcosa
concepito appositamente allo scopo e le opere video
della rassegna sono in effetti state pensate proprio
per accompagnare i principali eventi espositivi che si
terranno, a rotazione, in queste sedi da aprile a gennaio 2012. L’inaugurazione della mostra dedicata a
De Carolis, fissata sabato 9 alle 18, è così accompagnata nella Sala dei Mori
dalla prima videoinstallazione Lemniscata di Maria Lucrezia Schiavarelli.
Info: www.palazzodeipio.it – tel. 059 649955
[44] - il mese aprile \2010
La rassegna carpigiana
apre i battenti il 19 con
circa 80 opere di Adolfo
De Carolis un artista
tra Otto/Novecento
In Sala Cervi per scoprire
il grande mondo dei Lego
in collaborazione con
Ah i Lego! Un giocattolo che non passa
mai di moda, con cui tutti ci siamo divertiti almeno una volta da piccoli… Fino
al 5 giugno la Sala Cervi di Palazzo dei
Pio ospita Lego - Un mattoncino che
ha fatto storia. La mostra, attraverso
diverse sezioni, vuole ripercorrere la
storia di questo straordinario giocattolo
mettendone in luce la capacità di essere applicato anche alla tecnica e alla
robotica. Inaugurazione domenica 10
aprile alle 16.30: in programma fino
alle 20 numerosi giochi e animazioni
per grandi e piccini.
Info: tel. 059 649961/83
UNIPOL
ASSICURAZIONI
c
a
r
Abbagnato e ses amis
Al Comunale danza e tanto altro con la rassegna “T come teatro”
A
prile comincia con il botto al Teatro
Comunale di Carpi: il 9 alle 21 e il
10 alle 15 è di scena, infatti, Eleonora
Abbagnato et Ses Amis in un Gran
Galà di Danza diretto artisticamente
da Ivan Cavalcanti e Francesco Zarzana
dell’associazione culturale ProgettArte. Con coreografie di Petit, Balanchine e Neumeier e musiche di Chopin,
Prokofiev e Bach, la danzatrice, già
Première Danseuse all’Opéra di Parigi,
si esibisce, assieme ad un cast di sette
talentuosi ballerini, in “uno spettacolo
suggestivo, romantico, passionale ed
elegante nel quale alcuni dei più grandi
talenti formatisi alla scuola del teatro
parigino e regolarmente invitati ad
esibirsi con le compagnie più prestigiose di balletto a livello internazionale,
tributeranno un omaggio alla poesia, al
fascino, alla leggerezza della danza classica”. Di nuovo a cura di ProgettArte all’interno
della rassegna T come teatro, è la serata del 16 interamente dedicata a Emergency
con due rappresentazioni a partire dalle 21. La prima è Il fuoco di Hanifa di Francesco
Zarzana e Silvia Resta, coreografie di Elisa Balugani e ballerini della scuola di danza
La Capriola di Modena. Il fuoco di Hanifa è il racconto, tra Iran, Afghanistan, Palestina
e Cecenia, di donne che pagano caro la voglia di dire quello che pensano, credono e
vedono. La seconda Mini- Suite Napoletana con Amelia e Francesca Rondinella è la
storia di “un’altra Napoli, quella vera, con la sua grande cultura e la grande tradizione canora espressa in un concerto concepito come una suite musicale”.Infine il 29,
sempre alle 21, è di scena, prima nazionale, Outside the box - Spettacolo in Sogni e
Sospiri per Voci e Corpi di Elisa Balugani, Gaia Davolio e Elisa Meschiari in collaborazione con Modenadanza che così presentano lo spettacolo: “il nostro è un mondo di
freaks, creature mostruose, immaginarie e metaforiche. Attraverso la commistione
di diversi linguaggi che riescono a fondersi tra loro, “la magia” diventa più accessibile
e reale del tangibile”.
p
i
Settimana della cultura
tra musei e monumenti
Come ogni anno, il Ministero per i
Beni e le Attività culturali organizza
in aprile la Settimana della Cultura:
musei, monumenti e siti archeologici
statali saranno accessibili a tutti gratuitamente. A Carpi è prevista l’apertura dei Musei di Palazzo dei Pio
nelle giornate di sabato 9, domenica
10, venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 aprile con orario 10/13 e
15/19. Il 9 e 16 sono previste anche
aperture serali, dalle 21 alle 24,
con visita notturna al Palazzo e alle
collezioni dei Musei e la salita straordinaria sulla Torre del Passerino.
L’iniziativa fa parte del programma
Ora d’arte – Le stelle dalla Torre:
tutte le prime domeniche del mese,
con ingresso gratuito per i residenti
dell’Unione Terre d’Argine, un filo
conduttore di volta in volta differente
fa scoprire ai visitatori alcuni aspetti
diversi dell’edificio, della sua storia,
delle opere e oggetti esposti.
Info: tel. 059 649955
Info: tel. 059 225249 www.progettarte.org
Il 150° dell’Unità d’Italia viene celebrato
dalla città dei Pio attraverso due seminari a distanza sul tema della costituzione e due iniziative curate da alcune
scuole carpigiane. Il primo dei seminari
è venerdì 15 alle 17.30 presso la
Biblioteca Loria.
Intitolato Elites e classi dirigenti
nell’Italia repubblicana, vede l’intervento dei docenti Carlo Carboni, Università
Politecnica delle Marche, e Mariuccia
Salvati, Università di Bologna. Il secondo
è venerdì 29, stesso orario e sede, ed
è intitolato Regionalismo e federalismo
nella storia italiana: intervengono
Marcello Fedele, La Sapienza di Roma e
Carmelo Elio Tavilla, Università di Modena
e Reggio Emilia. Per entrambi i seminari,
ad ingresso libero e gratuito, si tratta di
videoconferenze in diretta dalla Fondazione Collegio San Carlo di Modena. Info:
059 649950.
Queste invece le due iniziative ideate da
alcune scuole carpigiane. La prima è Un
angelo tra i corridori, rappresentazione
teatrale su Odoardo Focherini a cura
della scuola media Focherini, di scena il
12 e 13 aprile alle 21 presso il Teatro
Comunale. La seconda, Il monumento a
Manfredo Fanti e Ciro Menotti, è invece
una mostra curata delle scuole elementari Carlo Collodi e Don Lorenzo Milani,
ospitata dal 30 aprile all’8 maggio al
Museo della Città di Palazzo dei Pio e
visitabile dal venerdì alla domenica, orario
10/13 e 15/19, e dal martedì al giovedì
su prenotazione, orario 10/13. Info: tel.
059 649213.
carpi
Una mostra e uno spettacolo per il 150esimo
>appuntamenti
IN PRIMO PIANO
NEWS
Nuovo calendario
per scoprire
la natura,
le tradizioni e
la storia.
Tra escursioni,
mountain bike,
trekking e
appuntamenti per
tutta la famiglia
Itinerando per
l’Appennino
S
afari notturni, trekking, escursioni,
mtb e percorsi nella natura. Anche
quest’anno la rassegna Itinerando offre un ricco calendario di iniziative per
trascorre fine settimana all’insegna
dell’offerta naturale e dello sport. Oltre
cinquanta le iniziative proposte in provincia di Modena, territorio che si conferma il più ricco di eventi per incontrare
ogni gusto. Anche il mese di aprile non
fa eccezione e propone sin dal rpimo
week end un safari notturno con replica
venerdì 15 e sabato 16. Il programma
prevede il ritrovo presso il centro Parco
“Il Fontanazzo di Pieve di Trebbio”, cena
in un locale tipico con menù a base di
specialità montanare, facile escursione
Terra Madre
a Vignola
Fino al 3 aprile Vignola
ospita una rassegna di
arte, film e laboratori,
dedicata alla tradizione
agricola e ai prodotti
tipici. Tra le iniziative una
mostra di Covili e Simonini, la proiezione di tre documentari, “Terra madre”
di Olmi, le Rezdore modenesi e le ciliegie vignolesi.
Info: 333 4936313
Carpinfiore: tutto
per il giardino
con safari e avvistamento degli animali
e pernottamento. Il mattino successivo
è l’ideale per gli appassionati di ornitologia o i semplici amanti della natura: si
andrà infatti alla scoperta di cince, picchi
e usignoli nel corso di un’ispirante passeggiata nel parco. Domenica 3 aprile
è dedicata invece alla mountain bike con
partenza da Castelfranco Emilia per 37
chilometri tra frutteti, filari, pozzi, ghiacciaie e fontanili. Infine, il 25 aprile, giorno
di festa, si impara a fare il pane in casa
al Parco dei Sassi di Roccamalatina, perchè ogni partecipante si possa sentire
un po’ fornaio. [Serena Arbizzi]
Sabato 2 e domenica 3
aprile la primavera fiorisce nel centro storico di
Carpi con la ventesima
edizione della mostra
mercato di fiori, piante
e articoli per la casa e il
giardinaggio. Tra le novità la serra in piazzale Re
Astolfo aperta per due
settimane.
Info: 059 643664
Info: www.promoappennino.org
Scoprire la montagna con le Guide de La Pietra
Le parole d’ordine sono sicurezza e divertimento perché andare
in montagna con le guide alpine non significa semplicemente
acquisire conoscenze tecniche ma anche parametri di comportamento, orientamento; e sensibilizza alla lettura dell’ambiente.
Il team di Guide Alpine della scuola La Pietra composto da otto
professionisti della montagna provenienti dal territorio (Reggio
Emilia, Modena e Parma) organizza ogni mese diverse escursioni che vanno dal freeride all’arrampicata, dallo scialpinismo
alla ferrata e ancora alle cascate di ghiaccio. Per il mese di
aprile in programma stage di ferrate e di arrampicata sportiva,
corso roccia e per gli amanti della “polvere” uscite di freeride
nel gruppo del MonteBianco, a Cervinia e Zermatt. E con l’arrivo della primavere a fine mese una settimana di trekking nel
selvaggio blu della Sardegna. L’obiettivo della scuola è andare a
cercare il ghiaccio più bello, la roccia più sana e ruvida e la neve
polverosa più leggera e condurre nella località con le migliori condizioni del momento,
per dare sempre il massimo del divertimento e della sicurezza. Per conoscere tutta
l’attività della scuola e il calendario delle uscite www.guidelapietra.com
[46] - il mese aprile \2011
Coccin coccetto
a Pievepelago
La tradizione del gioco
con le uova sode colorate
è molto antica e assai
coinvolgente nella sua
semplicità. A Pievepelago
questa tradizione è diventata la manifestazione di
“Coccin Coccetto” si tiene
nel pomeriggio di Pasqua:
prossimo appuntamento il
24 aprile.
Info: 0536 71304
Scarica