AGROMETEO SETTIMANA
BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO DELLA LOMBARDIA
LA SETTIMANA DAL 5 DICEMBRE AL 11 DICEMBRE 2011
Settimana complessivamente stabile caratterizzata da un flusso di correnti dai quadranti occidentali, o nordoccidentali, per la presenza di due robuste strutture contrapposte su Penisola Scandinava e Nord Africa. Le
sole precipitazioni si sono avute, sui rilievi, nei giorni in cui la maggiore interazione con l’orografia ha permesso la formazione di nuvolosità più organizzata sulle Alpi. Nei prossimi giorni le condizioni meteorologiche saranno ancora caratterizzate dal flusso di correnti dai quadranti occidentali, o nord occidentali, con qualche
precipitazione domani mercoledì 14 e venerdì 16.
Legenda tabella: Tx: Temperatura massima;
Tn: Temperatura minima; RTot: Precipitazioni
totali; Ngp: numero giorni di pioggia; VVmax:
Vento massimo orario
Le precipitazioni
Altra settimana sostanzialmente senza piogge. Le uniche deboli precipitazioni, in gran parte sottoforma di
neve, sono da ascriversi ai locali fenomeni registrati
sull’arco Alpino lunedì 5 o mercoledì 7. La maggiore
interazione delle correnti dai quadranti nord-occidentali
ha favorito, lunedì e mercoledì, annuvolamenti e precipitazioni nevose - al disopra dei 1000/1200 metri - sui rilievi più settentrionali. Alcune precipitazioni molto deboli
e isolate sono state registrate anche domenica 11, dal
tardo pomeriggio, sul Nordovest e Pianura Orientale a
causa dell’avvicinamento di una debole perturbazione.
Le temperature
L’andamento delle temperature è stato condizionato dalla
maggiore o minore insolazione giornaliera e dalla presenza, locale, di föhn. Le temperature massime settimanali, in pianura, sono risultate leggermente superiori alle medie. La giornata più calda è in genere stata giovedì 8 quando, sia grazie alla buona insolazione
che a diffusi effetti di föhn, le temperature massime
hanno localmente superato, sulla pianura occidentale, i
Le precipitazioni settimanali (mm)
18°C (18.2°C a Osnago-LC, 18.1°C a Carate Brianza-MB,
18°C a Cavaria-VA, 17.5°C a S.Colombano al Lambro-MI). Anche le temperature minime sono risultate leggermente superiori alle medie di riferimento, che per questo periodo, in pianura, si dovrebbero attestare attorno a 0°/2°C. La giornata più fredda è in genere risultata mercoledì 7 quando, in diverse aree della pianura, si sono registrati valori minimi inferiori a 0°C: -3°C a Lonate Pozzolo-VA; -2.9°C a Lurago MarinoneCO, - 2.8°C ad Arconate-MI, -2.7°C a Castello d’Agogna-PV e Osnago-LC,-2.5°C a Bargnano-BS.
Il vento e gli altri fenomeni
Settimana vivace da un punto di vista anemologico. Lunedì 5: vento moderato occidentale in pianura, da
nord sul Nord-ovest con effetti di föhn; in montagna da moderato a forte da nord (medie orarie fino a 6.3
m/s a Bertonico-LO, 7.5 m/s a Como, 12.1 m/s a Poggio S.Elsa di Laveno-VA, 14.5 m/s a Canzo M.PrasantoCO). Martedì 6: venti ancora moderati o forti da ovest/nordovest nelle prime ore della giornata quindi in attenuazione; dal tardo pomeriggio nuovi locali rinforzi (medie orarie fino a 14.8 m/s a Canzo M.Prasanto-CO,
8.1 m/s a Como, 7.6 m/s a Valmadrera-LC). Mercoledì 7: venti sulla pianura deboli di direzione variabile; in
montagna moderati o localmente forti settentrionali sulle Alpi (medie orarie fino a 16.5 m/s a Livigno P.so Foscagno-SO, 6.6 m/s a Canzo M.Prasanto-CO). Giovedì 8: vento sulla Pianura debole o a tratti localmente
moderato da ovest (6.4 m/s a Pieve S.Giacomo-CR), tendente a debole da est dal pomeriggio; sulle aree alpine e prealpine settentrionale, da debole a moderato, con locali rinforzi fino al mattino e effetti di föhn sul settore di nordovest (17.5 m/s a Livigno P.so Foscagno-SO, 12.7 m/s a Canzo-CO). Venerdì 9: vento inizialmente debole o localmente moderato da nord, poi in pianura da ovest e in montagna in prevalenza da sud
(medie orarie fino a 8.5 m/s a Passo Spluga-SO, 4.6 m/s a Casatenovo-LC). Sabato 10: vento in Pianura debole occidentale (medie orarie fino a 3 m/s a Pieve S.Giacomo-CR), in attenuazione in serata; in montagna
debole di direzione variabile con locali rinforzi. Domenica 11: vento debole di direzione variabile con locali
rinforzi in montagna (medie orarie fino a 9.4 m/s a Passo Spluga-SO, 8.7 m/s a Livigno P.Foscagno-SO).
Lun 05
Mar 06
Mer 07
Gio 08
Ven 09
Sab 10
Tempo prevalente e temperature minime e massime (°C) della settimana in pianura
Dom 11
Incontro tecnico sui campi varietali di MAIS
L’utilità del freddo invernale - 3aparte
La Provincia di Milano rinnova il suo appuntamento annuale di presentazione dei dati dei
campi varietali di mais e sorgo da granella, organizzando,
in collaborazione con ERSAF e
Regione Lombardia, il consueto
incontro tecnico nell’ambito del
“Progetto Grandi Colture”. Durante l’incontro, che
si svolgerà domani 14 dicembre dalle 10.30 presso la
Cascina Pietrasanta - Pontevecchio di Magenta, verranno illustrati il riassunto dei dati provinciali e regionali della campagna maidicola e la panoramica sulle
rese degli ibridi sul nostro territorio. Quest’anno, inoltre, i referenti delle Università di Torino e Milano tratteranno rispettivamente i temi dell’utilizzo del sorgo
negli allevamenti da latte e le tecniche di gestione dei
liquami, argomento di notevole attualità vista la deroga recentemente concessa dalla Commissione Europea. Info: http://temi.provincia.milano.it/agricoltura/.
Come accennato nel precedente bollettino è in genere necessario caratterizzare il fabbisogno in freddo
delle cultivar di interesse agrario e conoscere lo stato
fisiologico delle gemme in relazione al fenomeno della dormienza. Per molte specie e cultivar sono state
individuate le ore di freddo necessarie perché le
gemme escano dalla dormienza. A differenti latitudini
l’andamento termico impone modalità differenziate di
soddisfacimento del fabbisogno in freddo così da favorire l’adattamento delle piante alle aree ove esse
sono coltivate. Il mese dell’anno, il giorno, la settimana, non sono sufficiente per confrontare situazioni
fenologiche di piante poste in zone con clima diverso
o in annate differenti. Alla luce di tutto ciò la vernalizzazione risulta essere un efficacissimo meccanismo adattativo che consente a molte piante di non
fiorire nei periodi freddi, sincronizzando le fasi vegetative e quelle riproduttive con il regolare succedersi
delle stagioni.
IL TEMPO PREVISTO
INFORMAZIONI A SUPPORTO DELLA REGOLARE EFFETTUAZIONE DELLE PRATICHE AGRONOMICHE
AUTUNNO-VERNINE – Riferimento decreto D.G.A. n. 9957 del 27/10/2011
Mer 14
Gio 15
Ven 16
Sab 17
Dom 18
Lun 19
Mar 20
Tempo prevalente e temperature minime e massime (°C) previste in pianura
Mercoledì 14 cielo molto nuvoloso a causa del persistente flusso di correnti in quota da ovest-sudovest. Deboli precipitazioni su tutta la regione. Neve attorno a 1000 metri sui settori occidentali e attorno ai 1300 metri
su Alpi e Prealpi Orientali: accumuli generalmente inferiori a 10 cm. Giovedì 15 correnti in quota in graduale
rotazione da ovest-nordovest: nuvolosità variabile con rinforzi di vento e assenza di precipitazioni, salvo nevischio su Alpi. Venerdì 16 perturbato con deboli precipitazioni diffuse su tutta la regione, localmente nevose
sotto i 1000 metri su fascia alpina e prealpina. Nelle prime ore di sabato 17 su pianura orientale, Appennino
e Prealpi ancora instabilità con residue precipitazioni, quindi graduale miglioramento e passaggio a cielo poco
nuvoloso. Su Alpi nuvoloso con ancora nevischio. Domenica 18 e lunedì 19 flusso settentrionale in quota:
nuvolosità variabile, ma probabilità di precipitazione molto bassa. Martedì 20 nuvolosità diffusa con possibili
deboli precipitazioni; deboli nevicate localmente sotto i 500 metri.
LA TENDENZA FINO AL 25 DICEMBRE
Sebbene per il periodo che va da mercoledì 21 a domenica 25 si mostri una tendenza particolarmente
incerta, quasi certamente prevarrà ancora un flusso in quota da nord/nordovest con temperature massime
nella norma o lievemente superiori. Le temperature minime si mostreranno di poco al di sotto degli 0°C.
Bassa probabilità di piogge e di nevicate in pianura.
Prossimo aggiornamento: Martedì 20 Dicembre 2011 Lorenzo Craveri: [email protected] - Internet: www.arpalombardia.it/meteo - Fax on demand: 848837077
ARPA LOMBARDIA. SERVIZIO METEOROLOGICO REGIONALE - Tel. 02.69666.401 Fax 02.69666.248 e-mail: [email protected]