Comune di Civitanova Marche Assessorato alla Cultura e al Turismo Teatri di Civitanova AMAT tutto l’anno 201213 XVI edizione 1 PROGRAMMA Civitanova Casa della Danza [progetto di residenza] 16 e 17 novembre | Teatro Annibal Caro DANIEL EZRALOW / DECONSTRUCTIONS DANCE COMPANY OPEN prima italiana 11 gennaio | Teatro Rossini COMPAGNIA ARGENTINA DI TANGO LOS HERMANOS MACANA con musica dal vivo Civitanova Casa della Danza [progetto di residenza] 17 febbraio | Teatro Annibal Caro FERNANDO SUELS MENDOZA / LUNA PERFORMING PROJECT YOU AND EYE | I LOST SOMETHING ON THE HILL 10 marzo | Teatro Cecchetti ERSILIADANZA CAPPUCCETTO ROSSO spettacolo di danza per bambini e adulti prima dello spettacolo, lettura della favola Cappuccetto Rosso presso la Biblioteca Comunale Zavatti 6 aprile | Teatro Annibal Caro SOTTO A CHI DANZA! piattaforma della danza professionale delle Marche 24 maggio | Teatro Annibal Caro COMPAÑÍA SHARON FRIDMAN HASTA DÓNDE? FERENC FEHÉR TAO TE esclusiva regionale 2 COMUNICATO STAMPA Civitanova Marche, la città della danza è pronta ad accogliere la sedicesima edizione della rassegna invernale Civitanova Danza tutto l’anno, un cartellone di sei appuntamenti – uno in più rispetto alla scorsa stagione - da novembre a maggio con quanto di meglio presenta la scena italiana ed internazionale. La rassegna invernale segue il successo che ha accolto la scorsa estate la diciannovesima edizione del festival internazionale Civitanova Danza. Numerosissimi gli spettatori che hanno seguito gli appuntamenti del festival che ha visto innovata la sinergia con Macerata Opera Festival con l’ospitalità all’Arena Sferisterio di Roberto Bolle. Il successo del festival è stato sottolineato anche dalle importanti uscite dedicate alla manifestazione sulla stampa regionale e nazionale. Da segnalare quelle su “Io Donna” del “Corriere della Sera”, su “L’Espresso”, “Elle”, “SW Sportweek. Inserto de La Gazzetta dello Sport”, su “la Repubblica”, “Corriere della Sera” e “La Stampa” e sulle riviste di settore come “Danza & Danza”, “Balletto Oggi” e “Tutto Danza”. L’apertura della stagione il 16 e 17 novembre vede protagonista al Teatro Annibal Caro la prima italiana di Open, il nuovo spettacolo del geniale coreografo statunitense Daniel Ezralow che torna con una nuova proposta teatrale dopo quattro anni di assenza dai palcoscenici italiani. La presenza a Civitanova Marche della compagnia guidata da Ezralow non si esaurisce nella presentazione dello spettacolo ma prevede una residenza di allestimento – nell’ambito del progetto “Civitanova casa della Danza” – che vedrà gli artisti dal 4 novembre ospiti per le prove del Teatro Annibal Caro e della Foresteria Imperatrice Eugenia. L’arte coreografica di Daniel Ezralow si fonda su un’idea di danza fatta di divertimento, agilità, sorpresa, leggerezza, coinvolgimento diretto del pubblico, utilizzo emozionale delle tecnologie visive più all’avanguardia. Sono questi gli elementi che hanno reso le sue coreografie veri e propri “eventi” mediatici. Teatro, cinema, televisione, musica, moda, sport, pubblicità: non c'è interpretazione dell'arte del movimento, e in generale della comunicazione visiva, che non sia stata sperimentata da Daniel Ezralow e dal suo straordinario talento. Parte da qui il suo nuovo spettacolo, un’originalissima selezione del repertorio di coreografie create nella sua lunga carriera e oggi reinterpretate per il palcoscenico utilizzando come colonna sonora indimenticabili melodie di celebri brani di musica classica. L’11 gennaio è il Teatro Rossini ad ospitare uno spettacolo unico, Los Hermanos Macana, con protagonista il tango ballato dai fratelli Macana (Enrique e Guillermo De Fazio) - considerati una delle coppie di ballerini più talentuose del panorama "tanguero" internazionale, richiestissimi per film e spettacoli in tutto il mondo – in scena con la Compagnia Argentina di Tango e accompagnati dalla musica eseguita dal vivo. Capelli impomatati, completo scuro che rievoca un’atmosfera Anni Quaranta e una tale abilità nel tango da riuscire a interpretare al meglio il ballo più sensuale del mondo, questi sono i fratelli Macana. L'originalità del loro stile li consacra come una coppia unica capace di miscelare talento, divertimento ed energia, tanto da essere invitati dal famoso ballerino Mikhail Baryshnikov a partecipare al Festival delle Arti a Sarasota USA. Un altro progetto di residenza segna il 17 febbraio la terza tappa di Civitanova Danza tutto l’anno. La compagnia Luna Performing Project presenta – al termine di una residenza al Teatro Annibal Caro – un dittico firmato da Fernando Suels Mendoza, uno dei danzatori più noti del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch. I Lost Something On The Hill – brano di grande intensità presentato al pubblico di Civitanova Danza – è nato proprio come un omaggio alla mitica coreografa. Completa la serata You and Eye, un solo creato per Alessio Kgi Giaccaglia, danzatore di break dance in un inedito brano al suo debutto. Il 10 marzo (Teatro Cecchetti) l’offerta di danza guarda anche al pubblico dei bambini con Cappuccetto Rosso di Ersilia Danza uno spettacolo dedicato a loro, ma non solo, che nasce dal desiderio di dare nuovi significati ad una delle fiabe europee più antiche e raccontate di tutti i tempi. Lo spettacolo sarà preceduto da una lettura della favola presso la Biblioteca Comunale Zavatti. Il 6 aprile al Teatro Annibal Caro è la volta di Sotto a chi danza!, una serata in cui protagonisti sono i lavori selezionati nell’ambito dell’omonima piattaforma della danza professionale marchigiana. L’iniziativa promossa dal Comune di Civitanova Marche e dall’AMAT, intende monitorare l’attività dei professionisti e scoprire nuovi talenti offrendo un’occasione di visibilità ai progetti selezionati da una qualificata commissione in un proficuo confronto tra artisti in scena e pubblico. Un dittico di spessore internazionale, punta di diamante della rassegna, conclude la stagione il 24 maggio al Teatro Annibal Caro. Hasta Dónde? è il titolo del brano presentato dalla compagnia di Sharon Fridman, formazione spagnola guidata dal coreografo di origini israeliane in scena con questa coreografia basata sull’improvvisazione, un “gioiello di intensità e sfumature” come l’ha definita “El Pais”. Dopo essersi aggiudicato diversi premi – tra i quali il Rudolf Laban Prize per la migliore performance di danza contemporanea dell'anno 2010 in Ungheria –, Ferenc Fehér presenta al pubblico di Civitanova Danza Tao Te, un duetto per danzatori (in scena lo stesso Ferenc Fehér con Ákos Dózsa) che si rifà al leggendario saggio cinese Tao Te Ching – La via della virtù di LaoTze. Per informazioni: Teatro Rossini 0733 812936, www.civitanovadanza.it, AMAT 071 2072439, www.amat.marche.it. 3 Civitanova Casa della Danza [progetto di residenza] 16 e 17 novembre | Teatro Annibal Caro OPEN uno show di Daniel Ezralow con DEConstructions Dance Company Chelsey Arce, Dalila Frassanito, Santo Giuliano, Stephen Hernandez Kelsey Landers, Re'Sean Pates, Marlon Pelayo, Anthea Young coreografie Daniel Ezralow assistente coreografo Michael Pena prima italiana Open è il nuovo spettacolo del geniale coreografo statunitense Daniel Ezralow che torna con una nuova proposta teatrale dopo quattro anni di assenza dai palcoscenici italiani. L’arte coreografica di Daniel Ezralow si fonda su un’idea di danza fatta di divertimento, agilità, sorpresa, leggerezza, coinvolgimento diretto del pubblico, utilizzo emozionale delle tecnologie visive più all’avanguardia. Sono questi gli elementi che hanno reso le sue coreografie veri e propri “eventi” mediatici. Teatro, cinema, televisione, musica, moda, sport, pubblicità: non c'è interpretazione dell'arte del movimento, e in generale della comunicazione visiva, che non sia stata sperimentata da Daniel Ezralow e dal suo straordinario talento. Parte da qui il suo nuovo spettacolo Open, un’originalissima selezione del repertorio di coreografie create nella sua lunga carriera e oggi reinterpretate per il palcoscenico utilizzando come colonna sonora indimenticabili melodie di celebri brani di musica classica. Il percorso professionale di Daniel Ezralow lo vede come ballerino professionista nella compagnia di Paul Taylor e fra i fondatori delle compagnie MOMIX e ISO (per la quale è ballerino solista, coreografo e direttore). Ha creato coreografie originali per numerose compagnie internazionali fra le quali The Paris Opera Ballet, Hubbard Street Dance Chicago e Batsheva. Lo spettacolo multimediale Mandala (1999-2002), diretto, coreografato e ballato dallo stesso Ezralow, è andato in scena in tutto il mondo ed è stato recensito come il lavoro di un “genio moderno”. Il suo incredibile estro creativo lo hanno portato a lavorare oltre che per il teatro (fra cui il suo ultimo spettacolo Why, Aeros, Love del Cirque du Soleil, Cats nella versione italiana della Compagnia della Rancia, Tosca - Amore Disperato di Lucio Dalla, il musical Spiderman - turn off the dark, diretto da Julie Taymor e musiche di Bono e The Edge), anche per il cinema (fra cui il recentissimo Across the Universe, film-musical di Julie Taymor), per la moda (con gli stilisti Issey Miyake e Koji Tatsuno, Roberto Cavalli, Hugo Boss) e per la musica (con gli artisti Sting, U2, David Bowie, Pat Metheny, Andrea Bocelli, Ricky Martin). Per la televisione italiana Daniel Ezralow ha ideato le coreografie per le ultime quattro edizioni dello show Amici di Maria De Filippi, per le ultime tre edizioni del “Festival di Sanremo”, per il recente show di Fiorello Il più grande spettacolo dopo il weekend, senza dimenticare nel 2001 la trasmissione di Adriano Celentano 125 milioni di caz..te. In Open, la danza contemporanea si fonderà con la musica classica in un esaltante connubio per trasportare il pubblico in una nuova dimensione dove umorismo e intensità daranno vita a una miscela esplosiva di straordinaria fantasia creativa, emozione scenica e puro entertainment. Brevi quadri, fulminanti vignette, che terranno il pubblico in uno stato di eccitante attesa e meravigliata sorpresa e che faranno dello show una inarrestabile ed esaltante serie di climax tecnici ed emotivi. Il vocabolario espressivo di Ezralow sarà come sempre provocatorio e con l’intento di interrogarsi continuamente sul concetto di danza e umanità. Un cast di otto danzatori e danzatrici della sua compagnia americana con talenti e stili differenti (dalla danza classica alla danza moderna, dalla ginnastica alla street dance) è già al lavoro insieme allo staff creativo del coreografo statunitense, per creare uno spettacolo che sarà di certo tra i più grandi successi della prossima stagione teatrale. ->Dvd promo http://youtu.be/mYEA-LsBBn0 DANIEL EZRALOW 4 Nato a Los Angeles, Daniel Ezralow comincia lo studio della danza a UC Berkley in California e fra il 1976 e il 1986 collabora con 5x2 Plus, Lar Lubovitch, Paul Taylor e i Pilobolus. Eccezionale performer e ballerino solista, come coreografo si distingue per il suo linguaggio fatto di invenzioni sempre nuove e sorprendenti. È inoltre tra i fondatori dei celebri MOMIX e ISO (I’m so Optimistic), un gruppo di danza che unisce al notevole talento artistico uno straordinario virtuosismo tecnico e acrobatico. Con la compagnia ISO, in qualità di co-direttore, coreografo e ballerino solista, inizia tournée in tutto il mondo, firmando numerose coreografie per molti Festival internazionali e grandi compagnie stabili. Parallelamente agli Iso crea coreografie per Hubbard Street Dance Company Chicago, Batsheva Dance Company of Israel, Paris Opera Ballet, Rudolf Nureyev, London Contemporary Dance Company, Maggio Musicale Fiorentino, Manhattan Ballet, Atlanta Ballet, Kibbutz Contemporary Company e per la Fête de l’Humanité di Parigi e altri. Nel teatro lirico realizza le coreografie per L’Olandese Volante di Wagner all’Opera di Los Angeles, alla Houston Opera e alla English National Opera. Nel 1994 debutta con uno spettacolo multimediale di notevole successo, Salgari, in qualità di primo coreografo, ballerino e regista. Per l’apertura del Festival Internazionale della Danza di Milano 1995/1996, concepisce, dirige e coreografa Mandala, lavoro meditativo-multimediale ispirato al buddhismo tantrico. Con questo spettacolo inizia una lunga tournée nei maggiori teatri italiani, poi a Londra al Peacock Theatre nella stagione dei Sadlers Wells e in Sud America. Nell’edizione del 1996 del Maggio Musicale Fiorentino coreografa e balla in Aida. Tra le sue molteplici partecipazioni teatrali, coreografa lo spettacolo a Broadway di Julie Taymor The Green Bird e crea la coreografia (affiancando Vittorio Gassman sul palcoscenico) per un adattamento del Moby Dick di Melville al Teatro Champs Elysees. Fra i suoi lavori più recenti: coreografie e co-regia del musical ToscaAmore Disperato di Lucio Dalla; coreografie e co-regia di Aeros, spettacolo unico nel suo genere (che ha debuttato al Teatro Smeraldo di Milano nel corso della stagione 2004/2005), con David Parsons, Moses Pendelton e i campioni della Federazione Ginnastica Rumena; collabora alla creazione delle coreografie del Hit Musical LOVE con le musiche dei Beatles e il Cirque Du Soleil. Nell’aprile 2007, debutta a Milano il suo nuovo spettacolo, WHY_BE EXTRAORDINARY WHEN YOU CAN BE YOURSELF, uno show di grande impatto visivo che si avvale delle più moderne tecnologie scenografiche. Nel 2001 inizia a collaborare come coreografo con la televisione italiana e lavora per lo show di Adriano Celentano 125 milioni di caz..te. Dal 2007 collabora con la produzione della trasmissione Amici di Maria De Filippi: realizza le coreografie che il suo corpo di ballo esegue durante le sfide dei cantanti nella fase serale del programma. Nella stagione 2009 firma le coreografie della nuova produzione del musical CATS, musiche di Andrew Lloyd Webber, curando la regia con Saverio Marconi. Nel 2010, nel 2011 e nel 2012 crea le coreografie di apertura del Festival della canzone italiana di Sanremo e si esibisce in brevi apparizioni. Nel 2011 firma le coreografie dello show di Fiorello Il più grande spettacolo dopo il weekend. Cura le coreografie del Musical Spiderman - turn off the dark, diretto da Julie Taymor e musiche di Bono e The Edge. Ezralow ha ricevuto dall’American Choreographer Innovetor’s Award il premio come miglior coreografo in un Tv show special Aeros Bravo, ha ricevuto anche un EMMY AWARD per il PBS special ”Episodes” e una nomination agli EMMY per lo spettacolo del 1998 agli Academy Award, premi ricevuti anche al Premio Positano e a Nijinsky Award. Nel Luglio 2006 riceve anche il Premio Ischia Gassman. Nel mondo della musica pop crea coreografie per video musicali e tournée, collaborando con Sting, U2, David Bowie, Pat Metheny, Andrea Bocelli, Ricky Martin, Josh Groban e Faith Hill. Nel mondo del cinema, prende parte alla realizzazione di numerosi film, tra i quali La visione del sabba di Marco Bellocchio, L’ultimo concerto di Francesco Laudadio, Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti di Lina Wertmuller, Ulisse e la balena bianca di Vittorio Gassman, Casa ricordi di Mauro Bolognini, The Grinch di Ron Howard, StereoFututre di Nakano Hiroyuki, fino al recentissimo Across the Universe, nuovo film-musical di Julie Taymor. Ezralow ha offerto la sua collaborazione anche nel mondo della moda, lavorando con stilisti quali Issey Miyake e Koji Tatsuno, Roberto Cavalli, Hugo Boss e inoltre la sua immagine è stata utilizzata in molte campagne pubblicitarie internazionali. 5 11 gennaio | Teatro Rossini COMPAGNIA ARGENTINA DI TANGO LOS HERMANOS MACANA con Enrique e Guillermo De Fazio con musica dal vivo Uno spettacolo unico, il tango ballato dai fratelli Macana (Enrique e Guillermo De Fazio) - considerati una delle coppie di ballerini più talentuose del panorama "tanguero" internazionale, richiestissimi per film e spettacoli in tutto il mondo - con una compagnia di eccellenti danzatori. Capelli impomatati, completo scuro che rievoca un’atmosfera Anni Quaranta e una tale abilità nel tango da riuscire a interpretare al meglio il ballo più sensuale del mondo, questi sono i fratelli Macana. Il significato del loro nome d'arte "Macana", deriva dal gergo popolare di Buenos Aires e significa gioioso. Los Hermanos Macana, nati e cresciuti a Buenos Aires, rievocano le origini del tango come i "compadritos" (i guappi dell'epoca) che, per carenza di donne, erano costretti ad allenarsi e ballare tra di loro, mostrando le loro abilità. L'originalità del loro stile li consacra come una coppia unica capace di miscelare talento, divertimento ed energia, tanto da essere invitati dal famoso ballerino Mikhail Baryshnikov a partecipare al Festival delle Arti a Sarasota USA. 6 Civitanova Casa della Danza [progetto di residenza] 17 febbraio | Teatro Annibal Caro LUNA PERFORMING PROJECT YOU AND EYE | I LOST SOMETHING ON THE HILL due soli ad opera di FERNANDO SUELS MENDOZA coreografie Fernando Suels Mendoza produzione e suono Cristiano Marcelli assistenza Simona Ficosecco scenografia Fernando Suels Mendoza e Arnulf Eichholz ricerca musicale Fernando Suels Mendoza e Andreas Eisenschneider costumi Fernando Suels Mendoza e Elizabeth von Blumenthal responsabile tecnico e luci Francesco “Frankie” Ferrato Fernando Suels Mendoza è nato nel 1968 in Venezuela. Nel 1987 iniziò gli studi di danza a Caracas con José Ledezma. Dal 1991 al 1995 ha studiato al Folkwang Hochschule di Essen, Germania. Una volta terminati gli studi è stato selezionato per prendere parte alla masterclass di Jean Cebron. Dal 1995 Fernando Suels danza nel Tanztheater Wuppertal Pina Bausch partecipando a tutte le nuove creazioni, incluso l’ultimo lavoro di Pina del 2009 dal titolo Como el Mosquito en la Piedra, ay si, si, si. I LOST SOMETHING ON THE HILL di e con Fernando Suels Mendoza Niente è per sempre. Nel 2009, quando ero ad un punto avanzato di un’incredibile cooperazione artistica, la nostra cara Pina venne a mancare. Un anno più tardi mi trovai a sentire il bisogno, dopo aver lavorato con lei alla creazione di un nuovo lavoro all’anno per sedici anni, di tornare in studio e muovermi sulla base di questa perdita per esprimere come mi stavo sentendo. Fu come fluttuare. Per me i palloncini sono un’espressione di questo. Quando iniziai a muovermi e a comporre questo pezzo mi accorsi però che non lo stavo facendo per mostrare come mi sentivo ma piuttosto per liberare in qualche modo i miei sentimenti. È allo stesso tempo un omaggio ad una donna che mi ha portato a capire il mio attuale amore per la danza. Fernando Suels Mendoza YOU AND EYE di Fernando Suels Mendoza con Alessio Kgi Giaccaglia Quando ho visto per la prima volta Kgi danzare ha immediatamente catturato il mio occhio. Sebbene provenga da un background e da un’esperienza di danza completamente differenti, qualcosa nel suo modo di muoversi era molto simile a me. Col passare del tempo l’idea di una collaborazione è cresciuta nella mia mente. La mia prima idea fu un duo. Finalmente un anno più tardi ero pronto a fare una proposta: lui avrebbe danzato e io avrei creato la coreografia. Nel Febbraio 2011 un raro inverno si abbatté sull’Italia. Ancona fu completamente ricoperta di neve e la città era bloccata: niente auto o bus nelle strade, niente scuole o negozi aperti. E nel silenzio creato dalla neve abbiamo iniziato a lavorare al nostro progetto. Fin dal primo incontro quel “qualcosa” che aveva catturato il mio occhio la prima volta che lo vidi danzare, fu una presenza costante nella sala prove. La via per proseguire, anche se misteriosa, fu subito chiara... Infatti fu l’unica cosa chiara a quel punto. Il contrasto tra ciò che stava accadendo fuori attorno alla sala prove e l’energia che stavamo creando all’interno nello spazio chiuso fu una grande motivazione. You and Eye presenta un uomo, un giovane uomo, pieno di desiderio danzante nel suo intimo luogo di raccoglimento. Nella profondità dell'inverno, ho imparato alla fine che dentro di me c'è un'estate invincibile. Albert Camus 7 10 marzo | Teatro Cecchetti Ersiliadanza CAPPUCCETTO ROSSO ideazione, coreografia, regia e testi Laura Corradi creato con Midori Watanabe, Carmelo Scarcella musiche originali Fabio Basile disegno luci e allestimento scenico Alberta Finocchiaro assistente alla coreografia Midori Watanabe costumi Silvia Bonetti, Ilenia Rossit adattamento voci registrate Alfonso De Filippis voci Alfonso De Filippis, Augusto Radice Alberta Finocchiaro, Laura Corradi una produzione Estate Teatrale Veronese con il sostegno di MiBAC Dipartimento dello Spettacolo Regione Veneto-Arco spettacolo di danza per bambini e adulti prima dello spettacolo, lettura della favola Cappuccetto Rosso in Biblioteca La fiaba è sempre cominciata così, Cappuccetto che disobbedisce e abbandona il sentiero per addentrarsi nel bosco. Anche qui, Cappuccetto e Lupo, nel ripercorrere la storia, prendono strade laterali, trasgrediscono, aprono varchi di libertà che nessuna delle stesure originali aveva previsto. Ben presto ci si chiede chi sta conducendo il gioco, Lupo o Cappuccetto? Chi sta ingannando l'altro? E intanto scorrono fiori e seduzione, travestimenti foto ingiallite e immagini sacre, il bosco, la paura, giochi pericolosi, spari di un cacciatore che da tempo pecca di protagonismo e ora spara a tutto quel che muove. Tutto questo crea scompiglio in un angolo di cielo in cui sono riunite per l'occasione le anime dei "padri" della fiaba, Charles Perrault e i fratelli Grimm, Jakob e Wilhelm, le cui dispute letterarie attirano l'attenzione di alcuni personaggi sfuggiti al destino ripetitivo della fiaba in questione e di qualche altra figura decisamente inaspettata. È un altro pubblico, invisibile, che assiste, sussurra al vicino, brontola, parteggia, litiga e soprattutto, in nome della tradizione, interviene. È il mondo adulto che vuole rimettere ogni cosa al suo posto e mentre è preso dai suoi princìpi dimentica di cambiare lo sguardo e di accettare il cambiamento. Ma Cappuccetto e Lupo ne hanno passate tante insieme, tante fiabe, tante epoche e tutte le lingue del mondo. Lei una ragazzina e lui pur sempre un lupo, ma il tempo cambia sempre tutto e loro adesso farebbero qualsiasi cosa per non arrivare alla battuta fatale: oh nonna, che bocca grande hai.... Laura Corradi 8 6 aprile | Teatro Annibal Caro SOTTO A CHI DANZA! piattaforma della danza professionale delle Marche su iniziativa di Comune di Civitanova Marche e AMAT Sotto a chi danza! si propone di creare una piattaforma della danza professionale marchigiana attraverso un invito a presentare progetti coreografici rivolto ad artisti e compagnie del territorio. Le proposte saranno valutate da una qualificata commissione che selezionerà gli spettacoli in scena al Teatro Annibal Caro nell’ambito del cartellone di Civitanova Danza tutto l'anno. L’iniziativa promossa dal Comune di Civitanova Marche e dall’AMAT, intende monitorare l’attività dei professionisti e scoprire nuovi talenti offrendo un’occasione di visibilità ai progetti selezionati in un proficuo confronto tra artisti in scena e pubblico. 9 24 maggio | Teatro Annibal Caro COMPAÑÍA SHARON FRIDMAN ¿HASTA DÓNDE…? coreografia Sharon Fridman musica Luis Miguel Cobo danzatori Arthur Bernard-Bazin e Sharon Fridman con il supporto di Centro de Danza Canal, Festival de Otoño en Primavera Comunidad de Madrid, Centro Coreográfico La Gomera FERENC FEHÉR TAO TE uno spettacolo di Ferenc Fehér, Ákos Dózsa coreografia Ferenc Fehér musica Ferenc Fehér danzatori Ákos Dózsa, Ferenc Fehér disegno luci Gabi Bánki tecnico del suono Dávid Kovácsovics in collaborazione con Mosaico Danza - Interplay esclusiva regionale ¿HASTA DÓNDE…? Nato in Israele nel 1980, Sharon Fridman vive oggi a Madrid ed è il direttore del gruppo Projects in Movement. La sua carriera di danzatore comincia nel 1999 con la prestigiosa Ido Tadmor Dance Company di Tel Aviv e prosegue prima con la Kibbutz Contemporary Dance Company e poi con la Vertigo Dance Company; partecipa ad altri numerosi progetti presso il rinomato centro di danza israeliano Suzanne Dellal Center sempre in qualità di interprete. Come coreografo debutta con Covered red nel 2000 e Anna nel 2001, spettacoli entrambi firmati per il gruppo Phrasal. Sono sue le creazioni: Waiting (2003), The Creation (2004), Play Boy (2005), Carlos & Me (2007), Q Project (2008), Shakuff (2010) e Al menos dos caras (2011). Nel 2008 partecipa a Dance Lines '08, un progetto di sviluppo per giovani coreografi del Royal Opera House di Londra sotto la direzione artistica di Wayne McGregor. Hasta dónde? è una lotta tra due parti, tra due facce interiori. È la manipolazione che pratichiamo su noi stessi per arrivare... Fino a che punto? (ossia hasta dónde?). Fino a che punto si può comunicare, si può soffrire, ci si può buttare o si può essere gettati? Questo è il concetto del lavoro. Siamo andati verso i limiti della manipolazione fisica tra due corpi e abbiamo iniziato a rompere i muri. Nessuna delle parti vince. Il mio scopo è quello di trovare un posto comune, dove si può dare il 100% sostenendo l'altro e riponendo fiducia in lui. In ogni movimento c'è molta improvvisazione che permette di creare un dialogo con l’altro. Il mio modo di lavorare è sempre stato così, in connessione con un'altra anima, un'altra persona e un altro corpo, per costruire e raccontare una nuova storia attraverso la relazione che nasce durante la creazione. Sharon Fridman Un gioiello di intensità e sfumature: Hasta dónde? è un lavoro squisito che lascia senza parole. […] Sharon e Arthur sanno che tutto ciò che li unisce allo stesso tempo li separa e lo trasmettono in un tragico e lacerato respiro. [Roger Salas, “El Pais”] Estratto di 20 minuti dello spettacolo Al menos dos caras realizzato al Festival di Otoño en Primavera 2011, Hasta dónde? è un duo basato sulla tecnica della contact. A luglio 2011 lo spettacolo ha ricevuto il primo premio e il premio del pubblico al concorso Burgos-New York e nel 2012 il premio Alicia Alonso CIC'2012. [Fundación Autor – Ballet Nacional de Cuba] TAO TE 10 Danzatore autodidatta e coreografo dal 2007, Ferenc Fehér ha fatto parte per diversi anni della compagnia Finita La Comedia, diretta da Anikó Juhász, con cui ha vinto diversi premi e ha affinato uno stile unico e particolare che mescola le arti marziali a una danza free style. Le sue coreografie hanno girato importanti festival internazionali e si sono aggiudicati il riconoscimento della critica. Dopo aver vinto diversi premi – tra cui il Rudolf Laban Prize per la migliore performance di danza contemporanea dell'anno 2010 in Ungheria –, Tao Te arriva ora sulla scena marchigiane. Il titolo di questo duetto per danzatori (in scena lo stesso Ferenc Fehér con Ákos Dózsa) si rifà al leggendario saggio cinese Tao Te Ching – La via della virtù di LaoTze. Nel titolo Tao fa riferimento alla via, alla legge universale mentre Te alla virtù, il potere attraverso cui Tao si manifesta. Il compito è quello di conservare armonia. Il vecchio saggio invita le persone a ricercare una vita virtuosa e significativa, ma descrive anche il fallimento che questa ricerca implica: si crea quindi una specie di tensione che risulta ben visibile nella danza. Uno spettacolo intenso di 40 minuti che è la storia di due uomini con differenti caratteri e attitudini. Sono amici? Fratelli? O sono solamente degli estranei? La loro natura cambia attraverso una serie di situazioni, conflitti, battaglie interne e fallimenti. Si sviluppano a seconda di come si modifica il percorso, la via. Alla fine potranno trovare l'armonia desiderata? Lo spettacolo è per la gran parte del tempo un duello senza fine tra due danzatori che sembrano vivere in simbiosi, come se non esistessero senza un partner o un avversario. Le loro lotte sono da una parte scherzosamente stilizzate come se fossero semplici figure di un gioco per computer o marionette di un teatro, d'altro lato sembrano voler apparire come eroi di una commedia assurda. [Agnes Veronika Toth, “Kultura.hu”] 11 ABBONAMENTI [5 spettacoli] posto unico numerato euro 67 rid.* euro 45 euro 15 rid.* euro 10 VENDITA dall’11 dicembre per tutti gli spettacoli BIGLIETTI posto unico numerato *La riduzione è valida per i giovani fino a 24 anni e per gli iscritti alle scuole di danza. Open | 16 e 17 novembre 2012 spettacolo fuori abbonamento Teatro Rossini biglietteria aperta dal 10 al 15 novembre [domenica esclusa] dalle ore 18.30 alle ore 20.30 Teatro Annibal Car biglietteria aperta i giorni di spettacolo dalle ore 18.30 ad inizio rappresentazione VENDITA dal 30 novembre al 7 dicembre BIGLIETTERIE Amat dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 16 tel. 071 2072439 e biglietterie del circuito biglietteria Teatro Rossini due giorni precedenti lo spettacolo [domenica esclusa] dalle ore 18.30 alle ore 20.30 biglietteria del teatro di riferimento il giorno di rappresentazione dalle ore 18.30 fino ad inizio spettacolo. VENDITA ON LINE www.teatridicivitanova.com www.amat.marche.it www.vivaticket.it INIZIO SPETTACOLI ore 21.15 Cappuccetto Rosso ore 17 – lettura ore 16 INFORMAZIONI Amat 071 2072439 Teatro Rossini 0733 812936 Teatro Annibal Caro 0733 892101 Teatro Cecchetti 0733 817550 www.amat.marche.it www.teatridicivitanova.com www.civitanovadanza.it 12