5STELLE VOLANT INO DE LLE ATTIVITÀ PA RLA MEN TA RI - 13 MAGGIO 2016 5 GIORNI ILVA • AMBIENTE • AUTOSTRADE • CONSUMO DI SUOLO GIOCO D’AZZARDO • CORRUZIONE • BOLOGNA UNIONI CIVILI: LA LEGGE CON L’INGANNO DENTRO La legge con l’inganno dentro. Questa è l’operazione sulle Unioni Civili che il Pd ha imposto agli italiani. Quella licenziata dalla Camera non è la legge Cirinnà, ma la VerdiniRenzi, il gatto e la volpe. Dopo decenni di attesa, il nostro Paese aveva finalmente la storica occasione per dare parità di diritti ai suoi cittadini su questo tema profondamente sentito e, invece, è stato licenziato un provvedimento zoppo, che mantiene la separazione tra cittadini si serie A e di serie B. Il Pd ha deciso di mettere la fiducia sia al Senato che alla Camera su un testo che non è più quello originario, con il risulta- to che non è stato possibile modificare e migliorare la legge in quei punti che creano dei veri e propri buchi nel diritto. La prima stortura riguarda il tema delle convivenze. Secondo la legge del Pd, infatti, i semplici conviventi di fatto sono tenuti al versamento degli alimenti al proprio partner quando, in caso di separazione, quest’ultimo si trovi in condizioni di difficoltà economiche. E questo avverrà a prescindere dalla durata della convivenza. Altro passaggio della legge, altra falla: per le unioni civili – cioè relative alle coppie gay - non vi è obbligo di fedeltà. Una discriminazione che genera 1 coppie di serie A (quelle sposate) e coppie di serie B. Sempre nel solco di creare coppie con meno diritti delle altre, la legge ammette il risarcimento del danno nei confronti del convivente di fatto solo in caso di morte e non in caso, ad esempio, di infortunio. Un altro modo per creare disparità fra le coppie, renderle “diverse”, e un nuovo regalo alle assicurazioni. Il MoVimento si è astenuto dal voto perché, nonostante questa sia una legge con l’inganno dentro, che porterà caos nei tribunali e ricorsi a pioggia, la rete si era espressa sul blog di Beppe Grillo in favore delle unioni civili. 5 GIORNI A 5 STELLE • 13 MAGGIO 2016 ILVA, IL RISANAMENTO AMBIENTALE SARÀ A CARICO DELLO STATO? ECCO L’AMBIENTE A 5 STELLE PRESENTATA LA REVISIONE DEL CODICE AMBIENTALE FRUTTO DI DUE ANNI DI LAVORO DEI PARLAMENTARI NELLE COMMISSIONI AMBIENTE “Hanno preso il principio chi inquina paga e l’hanno rigirato a modo loro”. È questo che Federacciai ha raccontato in audizione alla Camera: il risanamento ambientale dovrebbe essere a carico dello Stato. Perchè prima che fosse dei Riva, l’Ilva era statale. “Paradossale – commenta Davide Crippa - lo Stato si accolla l’onere economico del risanamento ambientale. Assurdo”. AUTOSTRADE ARRIVA L’ANTI TRUST UE Dopo le denunce del M5S l’anti trust Ue avvia controlli sulle “concessioni allegre” del Governo sulla proroga della concessione dell’A4 Brescia-Padova, la Brebemi e altre concessioni. Il M5S aveva già denunciato con esposti all’Anac, alla Corte dei Conti e interrogazioni, che non hanno mai ricevuto risposta, il tentativo del Governo di bypassare la gara pubblica, per fare gli interessi dei privati. È un nuovo codice ambientale ma anche una manovra economica. Ecco cos’è il TUA, la revisione del Testo unico ambientale presentato dai parlamentari delle Commissioni Ambiente del Movimento 5 Stelle. Un testo che esamina la normativa in tema di autorizzazioni, bonifiche, gestione delle acque, dei rifiuti, della tutela del suolo. Basti pensare che le autorizzazioni ambientali, i bilanci della gestione ambientale e le esternalità ambientali hanno giri d’affari che rasentano i 500 miliardi di euro all’anno in Italia; con una gestione virtuosa si potrebbero creare 95 mila posti di lavoro per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, semplicemente con il recupero di materia e almeno 421mila per quanto concerne le bonifiche dei soli siti inquinati di interesse nazionale (SIN). Un lavoro, quello della revisione del Tua, che ha visto impegnati i parlamentari M5S per due anni con tecnici, esperti legislativi, di monitoraggi, avvocati. Il testo, di 186 pagine, riunisce le sette proposte di legge presentate tra Camera e Senato dai parlamentari M5S in tema ambientale. Basti pensare che l’inquinamento sviluppa circa 48 miliardi di euro in esterna- CON UNA GESTIONE A 5STELLE SI CREEREBBERO OLTRE 500MILA POSTI DI LAVORO 2 lità sanitarie, secondo lo studio ECBA, di cui il 30% sono patologie tumorali. “È necessario – ha sottolineato Alberto Zolezzi, deputato M5S in Commissione Ambiente e in commissione d’inchiesta sulle ecomafie - istituire al più presto il referto epidemiologico delle comunità per capire se ci sono aspetti di sofferenza di una popolazione, e avere un registro tumori pubblico. Non è possibile che i dati sanitari vengano gestiti dai privati”. L’unica proposta diventata legge dello Stato è quella sugli ecoreati. “Il difetto che trovo nella legge? – ha commentato Salvatore Micillo, M5S in Commissione Ambiente alla Camera e primo firmatario della pdl approvata proprio un anno fa –è arrivata troppo tardi”. 5 GIORNI A 5 STELLE • 13 MAGGIO 2016 CONSUMO DI SUOLO, LEGGE TRUFFA CHE FARÀ BRINDARE I PALAZZINARI PASSA ALLA CAMERA IL TESTO MODIFICATO DAL PD. CONTRARIAMENTE AL NOME, PREVEDE NUOVA CEMENTIFICAZIONE L’hanno chiamata “legge per il contenimento del consumo di suolo” ma nei fatti è tutt’altro: è l’ennesima legge che aiuta le lobby, questa volta i palazzinari e gli imprenditori del cemento. Ecco che cos’è la legge sul consumo di suolo che la Camera ha approvato giovedì 12 maggio scorso. Con la legge sullo stop al consumo di suolo il Movimento 5 Stelle avrebbe voluto mettere un freno e bloccare la cementificazione selvaggia. Come al solito, cercare di trovare una soluzione con la maggioranza è stato inutile. Dall’alto sono calate le modifiche e sono state inserite norme per cementificare più agevolmente le aree agricole. “Siete riusciti a trasformare la legge che oggi votiamo in una legge che incentiva il consumo di suolo agricolo e deregolamenta la disciplina urbanistica per intere sezioni delle nostre città che definite aree di rigenerazione urbana”, ha detto Massimo De Rosa nella sua dichiarazione di voto finale. In Italia si consumano 8 metri quadri di suolo al secondo. È un’emergenza nazionale a cui questa legge non pone un freno. “Ci è stato detto che dovremmo rileggerci la legge - risponde al Pd Massimo De Rosa - non è il Movimento Cinque Stelle che deve rileggersi la legge e capirla. Le associazioni ambientaliste e Salviamo il Paesaggio hanno fatto critiche analoghe”. AZZARDO: 40.000 SLOT IN PIÙ CON TRUCCO PD SOTTO “L’ALA” DEI CORROTTI L’AGENZIA DELLE ENTRATE CON UN GIOCO DELLE TRE CARTE AUMENTA DEL 10% IL NUMERO DI APPARECCHI Tutto come previsto e denunciato da settimane dal M5S e da associazioni come Slot Mob e No Slot . Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo sul “Corriere” hanno definitivamente smascherato il gioco delle tre carte sulle concessioni sul gioco d’azzardo ed il trucco delle 40mila slot in IL PARTITO DI RENZI CON NCD, VERDINI E FI BLOCCANO LA LEGGE M5S PER METTERE FUORI DALLA PA Governo, PD e maggioranza e la solita “Ala” di Verdini hanno bocciato in Aula al Senato la richiesta del M5S di calendarizzare in via d’urgenza la discussione in del disegno di legge sul “Daspo” per i politici e funzionari pubblici corrotti e condannati per reati contro la pubblica amministrazione. Una misura, quella proposta dal M5S, invocata da tutto il mondo della magistratura, dal presidente dell’autorità anticorruzione ma soprattutto da 60 milioni di italiani onesti. Il Da- più. Ora spuntano le slot nei magazzini: così con le circolari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli si aggira la legge che doveva ridurle del 30%. Nel 2016 ci sarà una macchinetta ogni 143 italiani: il 10% in più dell’anno precedente. E la pubblicità non viene ancora abolita totalmente. 3 spo contro i corrotti è una proposta seria per contrastare il dilagante fenomeno della corruzione, degli appalti illeciti e del malaffare. Una misura necessaria in un momento storico come questo e finalizzata ad estromettere ‘chi sbaglia’ dalla pubblica amministrazione. Una misura finalizzata a spezzare definitivamente il legame marcio e la commistione tra politica, bene pubblico e organizzazioni criminali e necessaria per liberare finalmente il mercato nel nostro Paese. 5 GIORNI A 5 STELLE • 13 MAGGIO 2016 BUGANI: BOLOGNA RIPARTA DALLA CULTURA IL CANDIDATO SINDACO M5S PARLA DEL PROGRAMMA PER LA CITTÀ: FONDI PER STARTUP, SICUREZZA E TRASPORTI. CON UN OCCHIO ALL’EMERGENZA CASA. “Qui il Pd parla solo di coop, la destra solo di immigrati” slancio a cinquanta progetti culturali”. Dopo un intero mandato Fra i temi più sentiti c’è da consigliere comunale quello sicurezza. all’opposizione Massimo “E’ vero, per questo serve Bugani ci riprova. Sfiderà subito un accordo con il lui destra e sinistra a Bolo- corpo di polizia municipale che non è stato ascolgna. Qual è la priorità per Bolo- tato negli ultimi tre anni gna? dal sindaco. Ai vigili man“Sicuramente il rilancio ca copertura assicurativa, culturale. Questa è una ma anche una formazione città che resta in piedi solo specifica. Il Comune deve perché vengono aumenta- supportarli”. te le tariffe mentre i servizi Esiste poi il tema trasporti. sono tagliati. Una città in Che farete? cui il Pd parla solo di coo- “A Bologna c’è una meperative e cemento, men- tropolitana di superficie tre la destra parla solo di su cui nessuno fa passare dei treni, mentre il Pd inimmigrati”. E il Movimento 5 stelle? siste su gomma e cemento, “Dobbiamo far conoscere continuando a intasare il le ricchezze che abbiamo traffico”. con un’operazione di mar- Infine l’emergenza casa. keting culturale. Nel pro- “Ci sono 1500 sfratti l’angramma abbiamo previsto no, il dato è allarmante un finanziamento di due perché manca una progetmilioni e mezzo di euro tualità. per startup di giovani fino Si risponde all’emergenza a 25 anni, così potremo dar solo col manganello”. Volantino delle attività parlamentari - 13 maggio 2016 a cura degli uffici comunicazione M5S di Camera e Senato parlamentari5stelle.it VUOI RICEVERE QUESTO VOLANTINO VIA EMAIL? ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER LEGGENDO QUESTO QR CODE CON IL TUO READER GERENZE Movimento 5 stelle Camera Movimento 5 stelle Senato M5S_Camera M5S_Senato parlamentari5stelle 4