FEBBRAIO 2011 TEATRO in arrivo la melevisione Manon Lescaut al Maggio ARTE VAGARE NEL MITO WHITE, ARTE D’inverno MuSICA MOrgan AL JAZZATO LIGABUE Si fa in TRE NIGHTLIFE I locali trendy della movida PEOPLE Fotogallery inoltre GRANDI EVENTI! UN MESE DI CONCERTI DA NON PERDERE DA MORGAN a DALLA E DE GREGORI TUTTOMESE Pillole con i principali appuntamenti BEST of SAN VALENTINO Il giorno degli innamorati una cena intima e a lume di candela Segnala i tuoi eventi a [email protected] 5 La melevisione A teatro 12 Manon Lescaut AL teatro comunale dalla e de gregori al verdi gli amici della musica l’ultimo harem a rifredi 6 Testimoni al teatro studio di scandicci FOCUS Novità Per-A More da Dona Malina Per festeggiare il San Valentino, la cioccolateria Dona Malina proporrà una nuova linea “Per-A More”, un cioccolatino al latte e uno fondente73% legati tra loro da due ripieni molto speciali. Per-A, con la sua morbida consistenza, avvolge il palato al primo morso e gli dona tutta la stabilità di un frutto dal gusto chiaro e familiare. More, pungenti e divertenti nel loro girotondo di aromi, donano con la loro polpa un´esplosione di sapori quasi frivoli e sfuggevoli. Ma questa non è l’unica delizia di questa cioccolateria, che propone ai suoi clienti le migliori qualità di cacao. Gaia e Lucia studiano con una passione forse d’altri tempi le mescolanze più accattivanti e gratificanti al palato e il risultato sono tavolette, praline, soggetti divertenti, piccole sculture, ricercate confezioni, il tutto con il miglior cioccolato che fa da protagonista. Gaia e Lucia, due cugine in partenza. Due vite e due mondi differenti. Dona Malina, un misterioso personaggio vissuto circa cinquecento anni fa, è entrato nelle loro vite, modificando tutti i loro piani. Così Gaia, violinista di professione, e Lucia, futura archeologa, si sono appassionate con una velocità disarmante a un mondo a loro del tutto sconosciuto, inventandosi un nuovo futuro. In questa piccola boutique, che si trova a Firenze in via Pacinotti 38r, oltre alle delizie di cioccolato si possono trovare pregiati tè, vini dolci da degustazione e aceto balsamico tradizionale di Modena, grazie al quale sono nate le meravigliose praline al mosto cotto Dona Malina. Chiuso lunedì mattina. Info: 055.5520478. ligabue quasi acustico tour la XXX stagione DELL’ORT 13 morgan voce e piano il mese della pergola il sound di arbore le bugie con le gambe lunghe al verdi L’orchestra di piazza Vittorio e il suo flauto magico 7 i poeti siciliani all’antella andrea agresti sbarca al cestello 14 best of SAN VALENTINO 16 i love yab notti e divertimento la scuola delle mogli al dante di campi 9 Vagare nel mito fusi e staccioli a pontassieve I LOCALI Più cool 18 i signori della notte 20 vintage selection N. 17 max margheri presenta expo italy 2011 PIETRO ANNIGONI a palazzo medici riccardi IL TESCHIO DI DIAMANTI DI HIRST 10 il sigillo di adriano lungoungiorno 21 einstein storia di una famiglia 22 tutti in pista con danzainfiera 24 tuttomese filippo dobrilla 11 white, arte d’inverno i ghirlandaio in mostra È IN ARRIVO La Melevisione Grande appuntamento dedicato ai più piccoli al Saschall D opo una serie di grandi successi, la Melevisione approda finalmente a Firenze al Saschall, unica tappa della Toscana. L’appuntamento è il 6 febbraio (ore 16.30) al Teatro Saschall con “Il mistero delle fiabe rubate” un esilarante prodotto capace di incantare grandi e piccini. Febbraio al Teatro di Rifredi Un fitto programma, a febbraio, per il teatro di Rifredi. Dal 3 al 20 (feriali ore 21, domenica 16.30, lunedì 7 e 14 riposo), “L’ultimo harem” testo e regia di Angelo Savelli, con Serra Yilmaz, Valentina Chico e Riccardo Naldini. Accomodato intorno alla scena, seduto su tappeti e cuscini, il pubblico assiste allo spettacolo immerso in un’atmosfera sensuale di profumi, vapori, musiche che provengono da paesi lontani, per poi essere catapultato in una contemporaneità ricca d’ironia e d’inquietanti rimandi al passato. Il 22 (ore 21) “Mia Dea” di Dario D’Amato con Valentina Chico. In scena, una madre, in carcere, il giorno prima del compleanno di sua figlia. Lo spettacolo “Duel” previsto dal 24 al 27 febbraio è stato rinviato. Info: 055.4220361, www.toscanateatro.it. La Melevisone, storica fiction per bambini di Raitre nata nel 1999, esce così dalla tv e celebra tanti anni di successi con un nuovo grande spettacolo. Un’impresa teatrale dal sapore pratese vista la triade che la caratterizza: Lorenzo Brachetti, l’amato Milo Cotogno protagonista della Melevisione, attore nato e formatosi artisticamente a Prato; Premiere Produzioni produttrice del tour, nota agenzia pratese e Jean Paul Carradori, eccellente light designer, anch’esso di nascita pratese, distintosi per le sue fortunate collaborazioni nel teatro lirico e con il maestro Luciano Pavarotti. La Melevisione a teatro è scritta dagli stessi autori del programma tv (Bruno Tognolini, Janna Carioli, Lorenza Cingoli, Martina Forti, Lucia Franchitti, Luisa Mattia, Venceslao Cembalo) è diretta dallo stesso regista (Paolo Severini) ed ha come protagonisti i medesimi attori Lorenzo Branchetti (Milo Cotogno), Guido Ruffa (Lupo Lucio), Zahira Berrezouga (Strega Varana), Riccardo Forte (Vermio Malgozzo) e Paola D’Arienzo (Fata Lina). “Il Mistero delle Fiabe Rubate”, prodotto su licenza RaiTrade, è la nuova appassionante storia che vede gli abitanti del Fantabosco coinvolti in missione speciale a “Città Laggiù” in veste di “salva fiabe”: dal Fantabosco sono infatti misteriosamente scomparsi alcuni oggetti magici delle fiabe e Milo Cotogno, insieme a Fata Lina, si mette sulle tracce dei misteriosi malfattori che li hanno rubati. Lo spettacolo è pensato per bambini dai 4 agli 8 anni, ma anche per gli adulti. Info: www.melevisioneintour.it. Manon Lescaut al Maggio Grandi appuntamenti al Teatro Comunale. Il 18, 22, 24 e 26 febbraio (ore 20.30) e il 20 (ore 15.30) andrà in scena “Manon Lescaut”, opera in quattro atti, con le musiche di Giacomo Puccini, la direzione di Bruno Bartoletti e la regia di Olivier Tambosi. Il 19 (ore 15.30 e 20.30) e il 23 febbraio al Teatro Goldoni ecco “La serva padrona” intermezzo buffo, con musica di Giovanni Battista Pergolesi, libretto di Gennaro Antonio Federico. La direzione è affidata a Massimiliano Caldi, con la regia di Curro Carreres. Per i concerti, il 4 febbraio (ore 20.30), Juraj Valcuha dirigerà l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con musiche di Anton Webern, Franz Joseph Haydn e Richard Strauss. Grande muisica anche il 25 febbraio (ore 20.30) con Orchestra e Coro del Maggio, direzione di Oleg Caetani. Sul palco il mezzosoprano Ingeborg Danz, il tenore Maximilian Schmitt e il baritono Stephan Loges . Info: www.maggiofiorentino.it. I viaggi di Gulliver al Corsini L’11 febbraio (ore 21), il Teatro Corsini di Barberino di Mugello presenta “I Viaggi di Gulliver”, spettacolo per burattini e attore senza limiti di età. Testo e regia di Riccardo Rombi ed Enrico Spinelli, che ne sono anche interpreti. Nei viaggi di Gulliver l’esistenza del protagonista si trasforma in una farsa in cui gli elementi del comico scaturiscono dalla sua continua “inadeguatezza”, rappresentante, suo malgrado, di tutto il genere umano. Insieme sul palco i burattini di legno e un attore in carne e ossa. Info: 055.331449, www.catalyst.it. In nome del popolo italiano Il cartellone di febbraio del teatro Manzoni di Calenzano propone due spettacoli. Il primo è il 5 (ore 21.15), con “In nome del Popolo Italiano”, di Matteo Bacchini, con Daniele Bonaiuti e Silvia Frasson. Un testo che mette in luce un forte razzismo e una personalissima concezione di Italia. Dal 24 al 27 alla stessa ora, va in scena “C’è del marcio in Danimarca”, ipotesi su “Amleto”, ovvero riscritture dalla celebre opera di Shakespeare. Regia di Stefano Massini, con gli allievi della CalenzanoTeatroFormAzione e della Scuola Nazionale di Scrittura Teatrale. Info: www.teatrodelledonne.com. testimoni al teatro di Scandicci I Krypton si aggiudicano il bando di gestione del teatro studio e lanciano in grande la nuova stagione del linguaggio. Il 9 febbraio appuntamento invece con “Play to…” di e con Luisa Cortesi. W itnesses, Testimoni. È il titolo del nuovo cartellone del Teatro Studio di Scandicci. Il primo che la compagnia Krypton affronta da gestore del teatro. Il programma di questa stagione, realizzato con il sostegno di Scandicci Cultura e della Regione Toscana, e con la direzione artistica di Giancarlo Cauteruccio, si snoda lungo tre direttrici parallele: la rassegna in serale di teatro e Reduci dal Premio Ubu 2010 assegnato a Francesca Mazza come migliore attrice per lo spettacolo “O-Z West”, felice ritorno a Scandicci l’11 e il 12 febbraio per i Fanny & Alexander. West è l’estremo dei punti cardinali della storia del Mago di Oz. Il pubblico viene imprigionato insieme a Dorothy da una strana forma di incantesimo, una trappola del linguaggio capace di sospendere la possibilità di scegliere. La protagonista, seduta a un tavolino, scarpette rosse e il volto di Judy Garland sulla maglietta, esegue una partitura gestuale e verbale da diva ultraterrena. Il 18 e 20 febbraio il sipario si alzerà su “Il ponte di pietra” dei Krypton. danza, la sezione “I linguaggi dell’Arte” e un calendario dedicato all’infanzia. A febbraio sono previsti tre appuntamenti, tutti alle 21.15. Il 4 e 5 è la volta dell’Accademia degli Artefatti con “My arm” di Tim Crouch, uno dei più graffianti autori british che Fabrizio Arcuri affronta con coerenza e lucidità. Attraverso la storia di un trentenne e del suo braccio volutamente reso inattivo, la compagnia approfondisce l’indagine sui meccanismi della comunicazione e Per il teatro di recente gene- razione, il 25 e 26 febbraio Madeleine di Muta Imago, compagnia giovanissima con uno stile già ben riconoscibile, insignita di un premio Ubu nel 2009. Madeleine, che ha debuttato a Roma Europa Festival, è la storia di un’attesa, di un lento avvistamento. Tantissimi anche gli appuntamenti del calendario ragazzi. Info: 055. 7591591, 055.2345443. Alla Pergola l’imbarazzo della scelta Un fitto calendario di spettacoli al teatro della Pergola. Dal 1° al 6 febbraio ecco Luigi De Filippo con l’Avaro di Moliere. Uno spettacolo divertente nella sua originale ed umoristica ambientazione napoletana. Dall’8 al 13 febbraio sarà la volta de “La Bottega del Caffè” di Carlo Goldoni per la regia di Giuseppe Emiliani. “Un ispettore in casa Birling” è in programma dal 15 al 20, con Paolo Ferrari e Andrea Giordana per la regia di Giancarlo Sepe. Un inizio folgorante per una commedia a carattere giallo, piena di suspense. Chiude febbraio, dal 22 al 27, il Don Chisciotte di Franco Branciaroli, che sarà impegnato nel doppio ruolo di Don Chisciotte e Sancho Pancia, cui darà, imitandole, le voci di Vittorio Gassman e Carmelo Bene. Gli spettacoli si tengono dal martedì al sabato alle 20.45, la domenica alle 15.45. Info: www.teatrodellapergola.com. Il cartellone del Verdi Il 1° febbraio apre il calendario mensile del teatro Verdi la passione argentina: Pasiones Company metterà in scena “Divino Tango”, con Adrian Aragon ed Erica Boaglio. Dal 9 al 20 febbraio invece, arriva Flashdance, ispirato al fim culto degli anni ’80. Il musical racconta la storia di Alex, una ragazza forte ed emancipata nata, suo malgrado, dalla parte sbagliata della strada che cerca di realizzare i propri sogni motivata dalla grande passione per la danza. Dal 24 al 27 febbraio invece andrà in scena “Le bugie con le gambe lunghe” di Eduardo de Filippo, regia di Luca De Filippo. Una commedia sul tema della verità e della menzogna, in cui la vena amara scorre in sottofondo alla comicità. Info: 055.212320, [email protected] I poeti siciliani all’Antella Un febbraio alla grande con tanti spettacoli interessanti D ue gli appuntamenti di febbraio al comunale dell’Antella. Si comincia il 5 (ore 21) con “Poeti siciliani del ‘900”, portato in scena da Luigi Lo Cascio. Oltre ai versi di Quasimodo e Bufalino, si accennerà alle composizioni di autori noti più come saggisti o romanzieri, alla produzione in versi di Pirandello, fino ai contributi più recenti della lirica composta da autori siciliani. Lo spettacolo è con Elena Ghiaurov, per la regia di Luca Ronconi. La storia è ambientata in un collegio femminile, in Svizzera, dove la protagonista (in scena Elena Ghiaurov) vive dall’età di otto anni. Il racconto della donna, quasi un diario intimo, apre le porte su un mondo in bilico tra idillio e prigionia, che possiamo chiamare un’“arcadia della malattia”, per usare le parole della scrittrice. Il primo appuntamento di febbraio al teatro di Cestello è fissato per il 10 (ore 21) con il concerto di Claudia Bombardella “La danza delle dita” con Silvio Trotta. Un’esplorazione in differenti ambiti musicali e culturali prevalentemente nella tradizione mediterranea condotta da due musicisti virtuosi ed eclettici. Si prosegue il 12 e 13 con “Firenze/Trespiano e Viceversa” per la regia di Giuseppe Troilo. Il 16 e 17 (ore 16) c’è la rassegna di cinema con la presenza, nel primo caso dei Fratelli Taviani, il 17 di Maurizio Scaparro. Il 18,19, 20 (venerdì e sabato alle 21, domenica alle 16,30) sarà la volta de “Il Visitatore” per la regia di Fiorella Sciaretta. La chiusura al Cestello è all’insegna della comicità, il 25, 26 e 27 febbraio andrà in scena “Iena ridens” con Andrea Agresti, che è anche autore insieme a Walter Santillo. Uno spettacolo in progress, attento alla realtà che ci circonda. Info: 055.294609, www.teatrocestello.it. La scuola delle mogli L’orizzonte che unisce queste voci, in ogni caso singolari e d’autonoma ispirazione, è l’attitudine (forse del tutto connaturata all’insularità particolare dei siciliani) a riservare lo spazio del canto a ciò che nella vita è contrasto. Altro spettacolo il 12 febbraio, sempre alle ore 21 con “I Beati Anni del Castigo”, presentato qui per la prima volta a livello regionale e messo in scena dal Piccolo Teatro di Milano, in collaborazione con Santa Cristina centro teatrale. Al Cestello Ma ecco arrivare Frédérique, una nuova allieva, severa, perfetta, misteriosa, che sembra aver già vissuto tutte le esperienza della vita. La protagonista si sente attratta dalla nuova arrivata, dal suo aspetto quieto e insieme minaccioso. E qui, la minaccia, poco a poco, si scopre, e si approda a una “terra di nessuno”, un luogo ibrido e segreto che si colloca tra la perfezione e la follia. Fra lo sconcerto, l’attrazione e il timore, lo spettatore è guidato in una sorta di giardino dei saperi femminili, fatto di fiori che sbocciano nelle stagioni della vita, attraverso esperienze giovanili goffe e talvolta crudeli. Info: 055.621894, www.archetipoac.it. Il 18 e 19 febbraio al teatro Dante di Campi Bisenzio, andrà in scena “La scuola delle mogli” con Valter Malosti (che cura anche la regia), Mariano Pirrello, Valentina Virando, Giulia Cotugno, Marco Imparato, Fausto Caroli e Gianluca Gambino. Uno spettacolo che ruota attorno a un’idea fissa: le corna. Sabato 19 alle ore 18, incontro con gli artisti della compagnia. Sempre al Dante, torna la II edizione della Rassegna Andrea Cambi. Si parte con Bobo Rondelli, in concerto il 24 febbraio (ore 21), in uno spettacolo a metà strada tra il concerto il cabaret e il teatro. Per la rassegna di musical, venerdì 11 e sabato 12 febbraio (ore 21) “Tribute, the greatest show in the world” liberamente ispirato al film “Tenacious D – The Pick of Destiny”. Info: 055.8940864, www.teatrodante.it. Il febbraio delle Laudi Febbraio, alle Laudi, comincia il 5 e 6 con “Rumori fuori scena” per la regia di Maurizio Canovaro. Il 12 e 13 si prosegue con “Il colpo della strega”, con Pippo Santonastaso. Una commedia degli equivoci, davvero divertente. Teatro impegnato invece il 19 e 20 febbraio, con “Lo zoo di vetro” di Tennessee Williams. Il mese si conclude il 26 e 27 con “L’Ospite”, regia di Monica Menchi. Gli spettacoli si tengono alle 21 il sabato e alle 17 la domenica. Info: 055.572831. ARTE Vagare nel mito Danilo Fusi e Paolo Staccioli in mostra a Pontassieve È ospitata nella Sala delle Colonne del Comune di Pontassieve la mostra “Vagare nel mito” degli artisti Danilo Fusi e Paolo Staccioli. Curata da Andrea Mello, sarà visitabile gratuitamente fino al 27 febbraio. La mostra ospita due personaggi di grande spessore, entrambi artisti di fama: uno nel campo della pittura, l’altro della ceramica. For the Love of God “For the Love of God”, il teschio tempestato di diamanti opera dell’artista inglese Damien Hirst è visibile a Palazzo Vecchio fino al 1° maggio 2011. L’evento, promosso dal Comune di Firenze, assessorato alla cultura, e dai musei civici fiorentini, è stato ideato da Memoria srl, curato da Francesco Bonami e organizzato da Arthemisia Group. “For the Love of God” è un calco di platino di un teschio umano in scala reale tempestato di 8.601 diamanti, per un totale di 1.106,18 carati. Sulla fronte è incastonato un grande diamante rosa a forma di goccia, noto come “la stella del teschio”. I denti sono stati ricavati da un cranio vero del Settecento acquistato da Hirst a Londra. Orari: tutti i giorni 9-24, il giovedì 9-14. Info: www.comune.firenze.it. Turan e il Mistero Etrusco Prosegue fino al 6 febbraio la mostra Amalia Ciardi Duprè a Fiesole che propone nel cuore dell’antica città etrusca un singolare “pantheon” di terrecotte dipinte. “Turan e il Mistero Etrusco di Amalia Ciardi Duprè” è il titolo della mostra, curata da Maria Grazia Tonioni, ospitata nella Sala Costantini del Museo Civico Archeologico di Fiesole. Orario: tutti i giorni dalle 10 alle 14. Chiuso il martedì. Info: www.comune.fiesole.fi.it. Danilo Fusi presenta un biglietto da visita e un curriculum con oltre cinquanta mostre personali in Italia e all’estero. Pittore e intellettuale, unisce nelle sue opere una grande conoscenza e un originale tratto pittorico che richiama molte correnti dell’arte contemporanea. È forse proprio nella sua grande conoscenza dell’universo dell’arte che si trova la sua grandezza. Ed è questo che dà a questo artista a tutto tondo, un grande spessore culturale. In questa mostra, Fusi presenta in particolare alcuni ritratti del quotidiano e del mito “come il volto della Marilyn”. Paolo Staccioli, invece, racconta con le sue creazioni un appassionante mondo nel quale la ceramica prende forma, con colori e figure che uniscono classicità, disegno onirico e architettura, armonizzate da una sapiente ricerca artistica che fa emergere grande talento e una tecnica in continuo rinnovamento. Una scultura artistica sorretta da una grande tecnica rende Staccioli uno dei massimi artefici della ceramica, rendendo ogni suo pezzo un’eccezionale opera d’arte. In mostra, i visitatori potranno apprezzare il tocco inconfondibile di Staccioli nelle sue figure di guerrieri e grandi personaggi in ceramica e in bronzo. L’ingresso alla mostra è gratuito. Orari di apertura: martedì, giovedì, sabato e domenica dalle ore 16 alle 19; mercoledìvenerdì 9.30 -12.30. Lunedì chiuso. Info: 055.8360343, [email protected]. Expo Italy 2011 Fa tappa anche a Firenze il tour del fotografo di moda Max Margheri dal titolo “Expo Italy 2011”. Margheri ha esperienza nell’ambito del mondo della moda sia in Italia, principalmente Milano e Firenze, che all’estero (Chicago e Londra). Il progetto prevede di portare i suoi scatti in tutto lo stivale, grazie alla collaborazione di un forte team. Il primo evento si è appena concluso a Prato al Caffe21. A Firenze, dal 19 febbraio, la mostra farà tappa nel locale Colle Bereto, per poi toccare Montecatini, Arezzo, Bologna, Milano e Roma. Info: www.maxmargheri.com. Pietro Annigoni Nel centenario della nascita di Pietro Annigoni, la Provincia di Firenze ha voluto partecipare alle celebrazioni del grande maestro, accogliendo la proposta dell’associazione culturale “LiberArte”. L’appuntamento è dal 22 febbraio al 12 aprile, al Museo Mediceo e Limonaia, a Palazzo Medici Riccardi. Il visitatore avrà qui la possibilità di scoprire i percorsi che hanno caratterizzato l’intera produzione artistica di Annigoni: non solo autoritratti e ritratti, ma anche dipinti che si collocano tra il Verismo e la Metafisica, paesaggi e vedute. Il tutto grazie alla signora Rossella Segreto Annigoni, moglie del maestro, che ha messo a disposizione gran parte delle opere. Curatrice della mostra e del catalogo è la professoressa Anita Valentini. L’ingresso è compreso nel biglietto di Palazzo Medici. Orario: feriali e festivi 9-19 (mercoledì chiuso). Attimi Fondamentali Il sigillo di Adriano A Palazzo Medici Riccardi la grande scultura in marmo di Carrara di Antonio Lo Pinto amato dal grande imperatore Adriano che divenne, a ragione, simbolo dell’impegno della politica e del governo nella valorizzazione dell’arte e della cultura nella società. Una scultura, questa, che ricorda una storia lontana, un tempo in cui la cultura e l’arte occupavano uno spazio centrale nella rappresentazione della civiltà dell’uomo. L’opera fa parte di un progetto che punta a riassumere i momenti più significativi della storia della scultura italiana attraverso rivisitazioni (da ricordare il precedente “L’Anello di Canova” del 2008 presentato al National Arts Club di New York) e che suggerisce un ritorno alle origini della scultura con un occhio critico e disincantato. Significativa la scelta di Lo P rosegue fino al 18 febbraio, a Palazzo Medici Riccardi, l’esposizione dell’opera scultorea “Il sigillo di Adriano” dell’artista Antonio Lo Pinto. “Il sigillo di Adriano” è stato realizzato in marmo statuario di Carrara e in bronzo pulimentato. Ha le forme di un grande anello di foggia Chevalier di bronzo lucidato e ha incastonata, alla maniera di un cammeo, l’effige scolpita in forte rilievo di Antinoo, il giovinetto Pinto di scolpire, quasi a tutto tondo, l’effige di Antinoo, opera romana che ha reso eterno e assunto ad ideale il concetto di bellezza nell’arte. Antonio Lo Pinto, nato nel 1956 a Catania, si è trasferito dopo pochi mesi con la famiglia a Firenze. Dal 1983 insegna Educazione Visiva e Disegno Professionale all’Istituto d’Arte di Firenze. L’ingresso alla mostra è compreso nel biglietto di Palazzo Medici. Orario: feriali e festivi 9-19 (chiuso il mercoledì). La biglietteria chiude alle 18.30. Info: www.provincia.fi.it. Prosegue fino al 19 febbraio al Museo Marino Marini di piazza San Pancrazio, a Firenze, “Attimi fondamentali”. Il tempo è il fulcro generatore della ricerca di Riccardo Benassi e viene sviluppato dall’artista attraverso soluzioni sonore, architettoniche e linguistiche. Piero Frassinelli componente di Superstudio, impersona la “coscienza antropologica” del gruppo di architetti radicali composto da Adolfo Natalini, Cristiano Toraldo di Francia, Roberto Magris, Gian Piero Frassinelli, Alessandro Magris, Alessandro Poli. Info: 055.219432, www.museomarinomarini.it. Nell’ordine del discorso Va avanti fino al 19 febbraio l’esposizione “Nell’ordine del discorso”. Una mostra anomala, almeno per quanto riguarda i ruoli ed i rapporti, con l’artista Chiara Camoni e con Chris Sharp, critico e curatore indipendente. Il loro confronto coinvolge anche un altro artista, Luca Bertolo, e che dà origine a un dialogo incentrato sul tema del rapporto tra artista e curatore. Info: 055.219432, www.museomarinomarini.it. Filippo Dobrilla Prosegue fino al 27 marzo, nella Sala delle Eroine del Comune di Pontassieve, la mostra “Filippo Dobrilla, uno scultore fiorentino sul Monte Giovi”. Dobrilla è un artista che lega la classicità dei soggetti con una sua visione di modernità, vissuta nel suo “regno”, sulle pendici di Monte Giovi. La sue opere evidenziano spontaneità e freschezza su modelli di ispirazione classica. La mostra è supportata da un catalogo con testi critici di Pierfrancesco Listri, Midori Sewake e Noriyuki Kai. Orario: da lunedì a venerdì 8-13.30, martedì e giovedì anche 15.15-17.45, sabato 8.30-12.30. Ingresso gratuito. Info: 055.8360344-343, www.comune.pontassieve.fi.it. White Arte d’inverno Fino al 12 marzo una grande mostra dedicata ai paesaggi invernali delle Dolomiti Indemoniato! Nel foyer del teatro Puccini è visibile, fino al 12 febbraio, la mostra “Indemoniato!” con i fumetti e le strisce satiriche di Stefano Disegni. Scrittore, occasionalmente armonicista blues, autore televisivo e disegnatore, Disegni ha pubblicato libri per Mondadori, Feltrinelli, Einaudi e Baldini e Castoldi. Ha collaborato con varie testate giornalistiche, da Cuore (di cui è stato anche direttore nel 1998) a Ciak, dal Guerin Sportivo a Linus. Oggi le sue strisce a fumetti animano le pagine di giornali come il Corriere della Sera (dove tutte le settimane pubblica la rubrica Telescherno) e Il Fatto Quotidiano. Orario 15.30-19 dal lunedì al sabato. Ingresso libero. Info: www.teatropuccini.it. I Ghirlandaio C on White, fotografie di Stefano Amantini, si è inaugurato il 13 gennaio il programma espositivo 2011 di Tehys Gallery, Fine Art Photography a Firenze (via Maggio 58 r, a Firenze). White è un progetto di Stefano Amantini che nasce nell’inverno del 2009, parallelamente alla nomina di queste montagne a patrimonio dell’Unesco, e che sarà completato entro la fine di questo inverno. La serie attualmente conta circa quaranta immagini ma l’obiettivo è incrementarla ancora, fino ad arrivare a una selezione di cinquanta scatti, che saranno poi raccolti in un volume. White è dedicato ai paesaggi invernali delle Dolomiti, alla fobia del bianco che le fitte nevicate comunicano, alla forza e alla fragilità, due concetti apparentemente in antitesi, che al tempo stesso questi paesaggi trasmettono. Come spiega Paolo Paci nell’introduzione alla mostra “la forza è quella delle vette innevate, delle grandi masse di neve che avvolgono i crinali… Ma basta un piccolo segno, un paletto nella nebbia, un traliccio che sormonta la valle, per mostrare la grande fragilità del paesaggio. L’industria turistica ha addomesticato la montagna e l’ha riempita di artifici: strade, impianti, rifugi e una folla chiassosa. Piccoli abeti carichi di neve, piccoli larici spogli. Piccoli sciatori, come figure di cartone sul candido lenzuolo. Piccole teleferiche ritagliate nel cielo livido. E pareti di roccia forse gigantesche, incrostate di bianco, rivelate da squarci nella nebbia. Queste sono le Dolomiti total white interpretate da Stefano Amantini. Visione onirica e insieme lucida analisi della montagna postmoderna: mondo immacolato e playground per adulti”. Una mostra da non perdere per chi ama la montagna o semplicemente la fotografia. Orario: dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 19. Info: 055.2286064, 055.2286057, www.tethysgallery.com. Il Ghirlandaio, sempre declinato al singolare, è in realtà il nome collettivo della dinastia di artisti-imprenditori che, dalla seconda metà del Quattrocento, dominò la scena del Rinascimento fiorentino. Questo clan così longevo e prolifico è protagonista della prima mostra dedicata alla famiglia nel suo complesso, che abbraccia l’intero territorio in cui i Ghirlandaio vissero e prosperarono. Fino al 1° maggio 2011, l’evento tocca Palazzo Medici Riccardi a Firenze, il Castello dell’Acciaiolo a Scandicci, oltre a una serie di itinerari nelle due città e nei comuni limitrofi, fra decine di tavole, pale e affreschi, attraverso musei grandi e piccoli, palazzi e chiese, ville e abbazie. Per lo più opere a tema religioso, ma anche ritratti e figure che documentano la Firenze dell’epoca. Info: www.ghirlandaio.it. Vinum Nostrum Reperti originali, sculture, affreschi e mosaici accompagnati da apparati multimediali e video raccontano la millenaria storia della vite e del vino e la rilevante influenza esercitata sulla cultura degli antichi. L’esposizione, aperta fino al 15 maggio, intitolata “Vinum Nostrum”, è allestita al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti. Info: www.unannoadarte.it. Ligabue quasi acustico Tre tappe, a Firenze, per il tour teatri 2011 al Saschall, il 6 febbraio al Teatro Verdi e il 7 febbraio al Teatro della Pergola. In scaletta, oltre ai brani di “Arrivederci, Mostro!”, grandi classici del repertorio, proposti con arrangiamenti inediti. Per questo tour teatrale non sono stati previsti schermi, per concentrare l’attenzione sulla musica. La scenografia è essenziale ma suggestiva e le luci disegnano atmosfere diverse per ogni brano. Insomma, ancora una volta Ligabue propone un tour caratterizzato da un’idea originale. L igabue approda nei teatri e, a Firenze, si fa in tre. Il grande successo di pubblico e di critica ottenuto dai concerti negli stadi e nei palasport e dall’album multiplatino “Arrivederci, Mostro!” (Warner Music), ha portato Ligabue alla decisione di proporre ai suoi fan un tour teatrale, il “Ligabue, Quasi Acustico - Tour Teatri 2011”. In programma, un totale di 28 concerti nei principali teatri di 20 città, con la particolarità che a Firenze, Milano, Roma, Torino e Napoli, si terranno più concerti ma in teatri diversi della stessa città. Le tappe fiorentine di questo evento sono tre, in rapida successione: il 5 febbraio I biglietti per il “Ligabue, Quasi Acustico Tour Teatri 2011” sono in vendita su www.ticketone. it e, in previsione delle numerose richieste, Riservarossa e F&P Group in collaborazione con TicketOne, in via del tutto eccezionale, hanno deciso di utilizzare una modalità particolare di vendita. Tutti i titoli d’ingresso saranno infatti venduti on line e saranno nominativi. Un modo per tutelare il consumatore finale e combattere il fenomeno del “secondary ticket market”, ovvero la ri-vendita dei biglietti. In questo modo, l’acquirente dovrà fornire il nome, cognome e la data di nascita del titolare del biglietto già al momento dell’acquisto. E il titolo di ingresso non potrà essere ceduto o trasferito a terzi. Info: www.ligabue.com. Distrattamente... Carone Sabato 26 febbraio (ore 21.00) al Saschall una serata in compagnia del giovane cantautore Pierdavide Carone, autore dell’ultimo brano vincitore di Sanremo, “Per tutte le volte che”. Al Saschall porta in tour i brani del suo nuovo album “Distrattamente”, dieci pezzi sempre in sottile bilico tra ironia e romanticismo, con un amore per i paradossi linguistici ben presente fin dal titolo dell’album, preso in prestito dal brano di apertura. Info: www.bitconcerti.it. Dalla e De Gregori al Verdi Lucio Dalla e Francesco De Gregori tornano a Firenze. Dopo il Duemiladieci Work in Progress Tour che ha fatto registrare il tutto esaurito nelle maggiori città italiane, i due mostri sacri della musica d’autore italiana riprendono il loro tour invernale, dopo la sessione di dicembre, partendo proprio da Firenze. Sarà il Teatro Verdi ad ospitare il 2 e 3 febbraio (ore 20.45) il loro spettacolo musicale, con le scenografie di Mimmo Paladino, grandi classici e alcuni brani inediti composti negli ultimi mesi. Info: www.bitconcerti.it, www.teatroverdionline.it. Gli Amici della Musica Al Teatro della Pergola un febbraio ricco di appuntamenti imperdibili con gli Amici della Musica. Si inizia sabato 5 febbraio (ore 16) con il debutto a Firenze del pianista russo Alexei Volodin, vincitore nel 2003 del Concorso “Géza Anda” di Zurigo. Il 12 (ore 16) e 13 febbraio (ore 21) doppio appuntamento con il violinista Kolja Blacher, considerato uno dei migliori musicisti del momento; l’eclettico Turtle Island Quartet sarà invece protagonista il 20 (ore 21). Sabato 26 (ore 16) ecco il talentuoso violoncellista Gautier Capuçon, accompagnato dal pianista Jerome Ducros. Conclude la rassegna il concerto di domenica 27 febbraio (ore 21), con il Quartetto Kuss. Info: www.amicimusica.fi.it. La XXX stagione concertistica dell’Ort Mercoledì 23 febbraio (ore 21) la Fondazione Orchestra della Toscana ospita l’Orchestra da Camera di Mantova. L’Orchestra, simile all’Ort sia per formazione che per repertorio, collabora con direttori e solisti di caratura internazionale. Diretta dal maestro Carlo Fabiano, l’Orchestra si presenterà al Verdi di Firenze con la violinista Viktoria Mullova, interprete dei concerti mozartiani K.216 e K.218. In programma anche le Deux marches et un intermède per orchestra da camera di Poulenc e il Divertissement di Ibert. Info: www.orchestradellatoscana.it Morgan voce e piano Il cantautore in concerto al Jazzato di Impruneta S abato 5 e domenica 6 febbraio (ore 22.30) la rassegna Jazzato al San Paolo della Croce (via Collelamole, 20 a Bottai, Impruneta) apre le porte a uno degli artisti più innovativi e discussi della scena musicale italiana. Morgan, alias Marco Castoldi, presenta il suo “Piano solo”, un concerto dai toni minimali e intimisti: sulla scena solo un pianoforte e la voce dell’artista che, imprevedibile e innovativo qual è, ad ogni esibizione tira fuori dal cilindro uno spettacolo diverso. Un repertorio versatile che può contare su una serie di brani sconfinata, che spazia da sue creazioni come “Altrove” e “La Sera”, la discussa canzone che non è salita sul palco dell’ultimo festival di Sanremo, passando per i suoni dei Bluvertigo e arrivando fino alle reinterpretazioni dei grandi nomi della musica italiana e straniera. Se l’imprevedibilità e l’unicità di Morgan non bastassero a fare del concerto un evento fuori dall’ordinario, il cantautore milanese ha aggiunto un terzo componente agli elementi del concerto: insieme alla voce e al piano utilizzerà l’IPad, strumento che ha imparato a dominare e mettere al servizio della sua musica. L’organizzazione dell’evento permette di partecipare ad una cena più concerto con inizio alle 20.30, oppure di assistere al solo concerto (ore 22.30). Roberto Cacciapaglia Giovedì 10 febbraio (ore 21) segna il ritorno di Roberto Cacciapaglia al Teatro Puccini con il suo nuovo album “Ten directions - Il lancio del pensiero”. Ten Directions (Dieci direzioni) è un termine che nella cosmogonia orientale significa “in tutte le direzioni, in tutto lo spazio”. Dodici composizioni di intensa carica emotiva confermano l’infinita capacità di raccontare attraverso la musica di questo eclettico artista. Info:www.bitconcerti.it. Fra gli altri eventi del mese: venerdì 4 febbraio concerto dei London Underground; l’11 Balkan Damar; il 18 “Quando parla Gaber” con canzoni e Monologhi del Signor G; il 19 torna la voce calda e profonda di Andrea Mirò; il 25 Stefania Scarinzi & Friends. Il 13 febbraio (ore 17), teatro per ragazzi con “Il cielo Il sound di Arbore Il Teatro Verdi apre le porte al poliedrico Renzo Arbore. Il grande artista, insieme alla sua orchestra di quindici musicisti, tutti grandi solisti del proprio strumento (chitarre, mandolini, fisarmonica, pianoforte, tamburi, tamburelli e voci) porta, in Italia e nel mondo, la poesia della Canzone Napoletana Classica. L’appuntamento è per venerdì 4 febbraio (ore 20.45) con un concerto dalle sonorità partenopee ma anche rock, blues, country, reggae e sudamericane. Info: www.teatroverdionline.it. di Laura”; mentre sabato 26 l’associazione SottoTeatro presenterà “La Signorina Papillon”, per la regia di Orvelio Scotti sul testo originale di Stefano Benni. Anche in questo caso doppia formula, cena e spettacolo (ore 20.30) o solo spettacolo (ore 22.30). Info: www.jazzato.com. L’orchestra di piazza Vittorio e il suo Flauto Magico Appuntamento da non perdere, venerdì 4 febbraio (ore 21.15) al Saschall di Firenze con “Il flauto magico secondo l’Orchestra di piazza Vittorio”. Riletta, smontata, reinventata in sei lingue e a ritmo di jazz, rap, mambo, pop, l’opera di Mozart segue un percorso simile a quello delle favole, tramandate in forma orale e modificate dal passaparola. Così la musica si è allontanata dall’originale, mentre gli arrangiamenti di Mario Tronco e Leandro Piccioni esaltano le potenzialità dell’Orchestra con il suo bagaglio interculturale. Un Flauto contemporaneo, ambientato in una moderna società multirazziale, con personaggi che cantano in wolof, spagnolo, arabo, tedesco.... Grandi artisti sul palco, con Petra Magoni che interpreta “La Regina della Notte”. Sorprendenti le scenografie di Lino Fiorito e i costumi disegnati da Ortensia De Francesco. Info: 055.240397, www.eventimusicpool.it. BEST of SAN VALENTINO un viaggio nel gusto per il giorno degli innamorati Antico Spedale del Bigallo Sosta del Rossellino La Pentolaccia Agriturismo il Boscone Trattoria di Sor Paolo La Martellina La trattoria di Sor Paolo, nel verde cuore del Chianti, in via Cassia per Firenze, a due passi da San Casciano val di Pesa, è il posto ideale per chi ama i sapori di una volta. Il locale riapre venerdì 11 febbraio e per il giorno di San Valentino propone la “Bisteccata degl’Innamorati”, una romantica cena a lume di candela. Nel menù poker di cuori di polenta, “Topini fatti n’casa col Lingotto di Corzano”, bistecca alla fiorentina e molto altro, con abbinamento di vini. Il 14 febbraio ci sarà anche il menù alla carta. Info: 055.828402, www.trattoriadisorpaolo.it. Ambiente intimo ed elegante al ristorante “La Martellina”, in via di Pancole 1 a Greve in Chianti, a dieci minuti da Firenze. Le specialità vanno dalla cacciagione alla sbriciolona, dal coniglio ai salumi prodotti tutti nella zona, dalle salsiccie di cinghiale alle polpette rifatte al pomodoro, dal baccalà alla fiorentina alle ficattole con lo squacquerone. Impeccabile la bistecca fiorentina. Ottima la carta dei vini. Lunedì 14 febbraio menù per tutti gli innamorati. Aperto tutte le sere e per i giorni festivi anche a pranzo. Info: 055.858348. Boccon Divino Conte Mascetti Hosteria di Mosciano Lo scenario delle colline fiorentine sarà lo sfondo di una serata romantica all’Antico Spedale del Bigallo a Bagno a Ripoli, in via Bigallo e Apparita 14, dove la magia del passato si fonderà con la brezza dell’amore. Per San Valentino, il Sestiere Castellare organizza qui una cena-spettacolo. Un tuffo nell’Amor Cortese del 1300, assaporando pietanze prelibate, speziate e ricercate, sulle dolci note dell’arpa. Costo 55 euro a persona; noleggio abito (facoltativo) 20 euro. Info: www.sanvalentinomedievale.it. Nella magica atmosfera del salone delle feste, l’Agriturismo “Il Boscone”, in strada di Poppiano a Barberino Val D’Elsa, organizza per lunedì 14 febbraio (a partire dalle ore 21) “la romantica cena degli innamorati”, con sottofondo musicale dal vivo del duo “Jazz e Latin Love Song”. Menù afrodisiaco a base di pesce. Tra le specialità zuppetta di cozze afrodisiache piccante, caserecce agli asparagi e polpa di granchio e, fra i dessert, il dolce dell’amore. È richiesta la prenotazione. A febbraio, per i più piccoli verranno organizzate tante iniziative per il Carnevale. Info: 055.8078009. Per la festa degli innamorati il Boccon Divino propone sia il menù alla carta che un menù a base di pesce pensato per l’occasione. Il ristorante si trova nel cuore del Chianti Rufina, in via Cafaggiolo 10 (località Le Palaie), immerso nello scenario della campagna toscana. La cucina propone piatti di pesce, dalla vera catalana di crostacei alle seppie con riso nero, fino ai pici con pecorino. Ogni piatto è curato nei minimi particolari, cucinato con estro e passione, oltre ad essere presentato con grande cura per i dettagli. Chiuso il martedì a pranzo. Info: 055.8311279. A Settignano esiste un ristorante dove poter gustare i grandi vini italiani a bicchiere accompagnati dai formaggi francesi di Pier Androuet: 161 qualità di formaggi, serviti con miele e pepe, aceto balsamico di Modena, miele al tartufo, marmellata di peperoni (di produzione propria) e altre prelibatezze. È la Sosta del Rossellino, in via del Rossellino 2r. Le materie prime sono di altissima qualità e spesso originali, con un menù che cambia in base alle stagioni. Per il 14 febbraio l’enoteca-ristorante propone un menù per gli innamorati. Chiuso la domenica. Info: www.rossellino.com. Il ristorante Conte Mascetti ricorda un po’ il tipico bistrot francese, intimo, accogliente, quindi ideale per trascorrere la serata più romantica dell’anno. Per il giorno di San Valentino propone un menù a tema per gli innamorati. Al Conte Mascetti, che si trova a Firenze in Corso Italia 35, si gusta una cucina che reinterpreta i piatti classici della tradizione toscana, con ingredienti di prima scelta e personale discreto e competente. Tra le specialità ribollita, bistecca fiorentina, ma anche tartara di tonno e paccheri con bottarga. Il ristorante è sempre aperto, a pranzo e cena. Info: 055.2776336. La pizzeria trattoria “La Pentolaccia”, a Borgo San Lorenzo, accoglierà i suoi clienti il giorno di San Valentino con la possibilità di scegliere le gustose specialità nel menù alla carta. La cucina è quella propria della tradizione toscana, con pasta fatta in casa, ma anche specialità preparate con pesce rigorosamente fresco. La Pentolaccia è noto per l’ottima pizza cotta nel forno a legna. Il locale è stato da poco completamente rinnovato e offre un ambiente accogliente. Sempre aperto, sia a pranzo che a cena. Info: 055.8490717. Si potranno gustare per San Valentino, a prezzo fisso, le specialità dell’Hosteria di Mosciano, proposte in un menù a tema per la festa dedicata all’amore. La serata del 14 febbraio verrà, inoltre, animata con musica dal vivo. Il ristorante si trova a Scandicci, in via di Mosciano 76, e si caratterizza per la cucina toscana, con piatti ben presentati. I dolci e la pasta fresca vengono fatti in casa, la carne preparata alla griglia su carboni di legna. Ottimo rapporto qualità prezzo. Info: 055.768801, www.hosteriadimosciano.it. Cantina Barbagianni In via sant’Egidio 13 r, alla Cantina Barbagianni, un’accogliente sala d’ingresso e due cantine dal fascino medievale permettono di riscoprire una Firenze senza tempo. Il 14 febbraio, menù degustazione a 80 euro a coppia (vini esclusi), con piatti distinti per lei e per lui e un comune dessert: mousse al cioccolato piccante con granella di pistacchi e salsa al rum. Per lei, ad esempio, filetto di maiale in crosta di papavero con mostarda di mele piccante; per lui, spiedino di carne alla paprica dolce con carciofi alla mentuccia e salsa al curry. Si potrà mangiare anche alla carta. Info: www.cantinabarbagianni.it. Vineria Ristorante Gastone Al ristorante Gastone, in via Palmieri a Firenze, un’idea originale per la festa degli innamorati. Lunedì 14 il locale ospiterà uno degli incontri del corso di cucina (7, 14, 21 e 28 febbraio). Il 14 (ore 20) si cucineranno, tra le altre ricette: gnocchetti pistacchio e orata, baccalà avvolto nel prosciutto, pera caramellata su crema inglese. Il locale sarà interamente dedicato all’evento e a fine lezione si mangeranno i piatti cucinati. Ogni partecipante potrà portare un ospite con un piccolo contributo. Il corso è adatto anche a chi sa già cucinare bene. Chiuso la domenica. Info: 055.2638763, www.gastonefirenze.it. Osteria del Milione L’Osteria del Milione, a Firenze in via di Giogoli, offre un panorama mozzafiato. L’atmosfera è familiare, con candele e luci soffuse. Nel menù misto del Norcino, gli ottimi affettati della fattoria Magnani, i formaggi di Corzano e Paterno con confetture fatte in casa e coccoli prosciutto e stracchino. Da assaggiare i tortelli di patate alla mugellana al sugo d’anatra, le tagliatelle al coniglio. La pasta è fatta in casa. Tra i secondi, l’agnello scottadito e la vera fiorentina. Dolci di produzione propria. Per San Valentino menù alla carta. Aperto ogni sera, a pranzo dal venerdì alla domenica. Chiuso il lunedì. Info: 055.2047922, www.osteriadelmilione.it. Trey In via Saffi a Firenze (zona stadio), si trova il Trey, ristorante con luce soffusa e ambiente intimo. Per lunedì 14 febbraio il menù sarà alla carta con possibilità di scegliere un dolce a forma di cuore. La cucina del Trey è prevalentemente a base di pesce, ma anche la carne è ottima. Tra le specialità, spaghetti alle vongole, paccheri napoletani al ragù di crostacei, orecchiette integrali con seppioline e calamari, frittura di mare con verdure in tempura, bocconcini di tonno al sesamo; ottimo anche il baccalà alla livornese. Chiuso la domenica. Info: 055572201 Gilda Bistrot Gilda Bistrot di Firenze è ristorante, enoteca, bistrot, caffè, bar e sala da tè. Il menù del locale, situato in piazza Ghiberti, propone specialità di pesce, cucina toscana e francese, oltre a un’ottima selezione di dolci fatti in casa. Vasta scelta di vini tipici, quali Chianti Classico, Brunello, vini altoatesini, friulani, piemontesi, francesi e del sud Italia, spumanti, champagne e passiti. La cucina di alto livello di Gilda offre anche ottimi piatti di pasta fatta in casa. Menù alla carta classico per San Valentino. Chiuso la domenica. Info: 055.2343885, www.gildafirenze.com. Girasol Ristorante, pizzeria e cocktail bar, il Girasol di via del Romito a Firenze, è ideale per ospitare feste di compleanno, eventi particolari e cene aziendali. È famoso per i taglieri della casa, le pizze preparate fino a tarda notte e i secondi a base di carne argentina. Non mancano cocktail, birre di qualità e una completa scelta di rhum dal mondo. Per San Valentino, una serata all’insegna dell’amore, con cena alla carta, lume di candela e la dolce musica di dj Max. Mercoledì serata latina, venerdì e sabato, dopo cena, musica ‘70, ‘80, ‘90 e animazione. Info: www.girasol.it. I love Yab Ospiti nazionali e internazionali nel locale fiorentino per tante serate all’insegna del divertimento L o Yab, locale storico ma sempre trendy di Firenze, in via Sassetti, propone per tutta la settimana numerosi appuntamenti. Ogni lunedì si trasforma in un club tra i più cool, dando a chi entra la sensazione di non essere a Firenze ma in un locale newyorkese, con un pubblico cosmopolita. Il programma del lunedì è Yab Smoove: tanta musica hip hop e R’n’B, dj resident Master Freeze. Il mercoledì “The Queen of the university night”, notte tutta dedicata agli universitari, non solo fiorentini ma provenienti anche da Pisa e Siena. Ingresso omaggio per tutti gli studenti entro le 0.30. Il giovedì dello Yab è “I love Yab”: uno dei giovedì più belli d’Italia, punto di riferimento per gli amanti della vita notturna sin da quando è stato inventato, nei primi anni ’80. Una serata amata dai vip che in questi anni hanno frequentato il locale (come Carlo Conti, Roberto Farnesi, Martina Stella) e dai personaggi del mondo sportivo che fanno tappa qui fin dai tempi di Batistuta. Il giovedì in consolle c’è il dj Stefano Carpi, con Marco Bertani e voice Miss Giulia, oltre a dj guest del panorama nazionale a rotazione. Sempre il giovedì, possibilità di cena a 25 euro a persona. Il venerdì lo Yab è “Club snob”: pubblico più giovane del giovedì, ma comunque esclusivo, musica happy e house di Gianluca Ghezzi e Fabio Excited. Il sabato ecco “Super”, la serata più giovane dello Yab, dj Stefano Carpi e vocalist Sandro Scardia da Milano Marittima. Tutte le settimane serate a tema, con allestimento del locale oppure con dj guest internazionali, come Martin Solveig e Kenny Carpenter. Tutte le settimane, lo Yab è frequentato ol- tre che dai giocatori di calcio delle squadre locali anche da quelli di basket delle squadre italiane più importanti, tutti appassionati della musica Black. Per il mese di feb- Grande appuntamento al Tenax di Firenze di via Pratese, domenica 20 febbraio, con Fatboy Slim. Apertura alle ore 20, prevendita presso il circuito box office: www.boxol.it. Per il resto, il venerdì del Tenax è “One – uno che fa la differenza”. Anche questo mese prosegue inoltre la video-cena musicale, curata dallo storico dj fiorentino Enrico Tagliaferri. Le scelte musicali sono affidate ai dj Gabriele Franci e Giancarlo Ducceschi, affiancati da guest nazionali e internazionali. Infine, le voci che fanno la differenza, Vanessa Jay e Samuele Sbrighi. Il sabato è Nobody’s Perfect: il 5 febbraio Alex Neri, resident del celebre “Sabato del Tenax”, il 12 febbraio sarà la volta di Cassy (Catherin Britton), una delle dj più richieste della scena elettronica berlinese, il 19 febbraio Tbc, il 26 Visionquest. Info: 393.9204279, www.tenax.org. Colle Bereto braio, a sorpresa, un importante guest degli Stati Uniti. Il locale controlla rigorosamente l’età degli ospiti per evitare che vengano serviti alcolici ai minori di 18 anni. Chiuso il martedì e la domenica. Info: 055.215160, www.yab.it. Rifrullo L’aperitivo e le serate al Rifrullo di Firenze, in via San Niccolò 55/R, sono sempre una garanzia di divertimento e qualità. Il locale accoglie i suoi clienti anche nel nuovo giardino esterno, coperto e riscaldato, oltre alle sale interne dalla calda atmosfera. Il Rifrullo Fatboy Slim al Tenax è anche ristorante con due diversi menù: per il pranzo una scelta più light e per la cena un menù più raffinato ma sempre caratterizzato dalla cucina toscana. A fine febbraio il locale ha in programma una serata a tema per festeggiare il Carnevale. Info: 055.2342621, www.ilrifrullo.com. Il Colle Bereto di piazza Strozzi, a Firenze, è uno dei locali più cool delle notti fiorentine, ideale per un pranzo veloce o anche per un aperitivo con il sottofondo musicale di selezioni lounge. È nato anche il primo cd musicale “Colle Bereto Cafè”, in collaborazione con Campari, con musiche selezionate da dj Marco Laschi e da Francesco Giusti. La compilation, che può essere acquistata oltre che nei negozi di dischi anche presso il locale, contiene due cd audio caratterizzati da sonorità lounge e da ritmi più incalzanti house. Info: 055.283156. Jazz Club Continua l’appuntamento fiorentino con la musica Jazz in via Nuova de’ Caccini. Al “Jazz club” di Firenze, per il mese di febbraio, tantissimi gli eventi. Fra questi: sabato 5 ospite d’eccezione il Colijn Buis Italian 4et; mercoledì 9 e 23 New York University Session; venerdì 11 Daniele Malvisi Trio; sabato 12 Zeende Double Quartet, band di ben dieci elementi che, con la passione dei mitici Blues Brothers e la grinta dei leggendari The Commitments, offre uno spettacolo curato sotto tutti i punti di vista. Sabato 26 Cosimo Boni si esibirà con un trio di consolidata esperienza. Apertura ore 21, inizio concerti ore 22.15, ingresso riservato ai soci. Chiuso la domenica. Info: 055.2479700, 335.6146115, www.jazzclubfirenze.com. Kitch 2 live Il Kitch 2 di Firenze, in via San Gallo, per febbraio ha in programma il lunedì “Jazz & Selz”, con alcuni dei maggiori talenti della scena jazz contemporanea. “Rock Station” invece il sabato, dedicato a gruppi emergenti e tributi. Due giovedì al mese si tiene “Ladies collage”, con rivisitazioni retrò di musica e atmosfera; due mercoledì al mese serata con il poeta Alberto Presutti che crea poesie estemporanee dedicate ai clienti. Queste iniziative sono a ingresso gratuito, con inizio alle ore 22. Il Kitsch 2 è sempre aperto, dalle 18 alle 3, con i suoi aperitivi e cene di qualità, vasta scelta di antipasti, primi e secondi (carne, pesce), contorni e ottimi menù vegetariani; inoltre birre da tutto il mondo, cocktail analcolici e centrifughe di frutta e verdura. Info: 328.9039289 Rooms Club Ritorna anche per questo nuovo anno il venerdì del Rooms Club. Il locale, in via della Fornace 9, ospita venerdì 4 febbraio Luca di Venere, guest dj Alexia from Supperclub (Amsterdam)/18. Venerdì 11 e 25 febbraio Riccardo Black out. Ingresso esclusivamente riservato ai soci. Si consiglia di recarsi presto al Club. Info e prenotazioni tavoli: 3387507562, 3387583858. Otel Varieté A Firenze in via Generale Dalla Chiesa 9, l’Otel Varietè è un must della nightlife. Fino al 6 marzo, il locale ha attiva una promozione per le “Amiche Donne” con ingresso omaggio fino alle ore 1. Fra le altre promozioni attive: se si è in quindici, il menù completo a prezzo fisso costa solo 35 euro; se si festeggia un compleanno almeno in otto amici, il festeggiato non paga la cena. Il locale propone fino al 18 marzo anche una nuova mostra di “Osservatorio delle Arti”, dal titolo “Continuità del cuore” di Fausta Dossi. Aperto dal venerdì alla domenica. Info: 055.650791, www.otelvariete.com. Oibò L’Oibò di Firenze offre ai suoi clienti colazioni, pranzi veloci, ottimi aperitivi e dopo cena, con un servizio impeccabile. Il locale si trova nel centro storico di Firenze, in via dei Benci 53, e propone ogni giovedì una serata divertente, nel segno della buona musica, con shottini in provetta offerti dallo staff e cameriere-infermiere, in perfetto stile Kill Bill. Dalle 20, ricco aperitivo per tutti i gusti e, dalle 22, The Party: in consolle dott. house Alex Cappelli. Il venerdì e il sabato all’Oibò viene proposto aperitivo con dj set. Chiuso il lunedì. Info: 055.2638611. Cavalli Club La nuova domenica house di Firenze si chiama “Jack” ed è al Cavalli Club, in piazza del Carmine 7. Il locale propone per i suoi clienti un aperitivo con buffet, dalle ore 20, accompagnato da musica house. Diversi dj si alternano in consolle, con la miglior retro house music. Possibilità di cenare al ristorante, al piano superiore, su prenotazione, con una scelta che spazia tra terra e mare. Info e prenotazioni tavoli: 338.7507562, 338.7583858. Slowly Il nuovo venerdì con aperitivo multietnico fusion a base di Sushi e Thai è allo Slowly di Firenze. Il locale di via Porta Rossa, realizzato con un sapiente gioco nuovo-antico, tra luci avveniristiche e candele che si mescolano, propone a partire dalle 19.30 il venerdì Play the night before the night! Dj set Andrew Cherino e Samuele Manetti. Info: 338.7507562, 338.758385. Porfirio Rubirosa Il Porfirio Rubirosa, a Firenze in viale Strozzi, propone dalle 19 in poi un ricco buffet etnico disposto sul bancone bar, cucina mediterranea e ottimi cocktail preparati da barman esperti. Il locale è anche il posto ideale dove cenare con ottimo sushi e sashimi, tanta musica e una calda atmosfera. Ogni sabato drink, musica, sushi e un buffet etnico. Dopo cena, american bar fino a tarda sera. Domenica chiuso. Info: 055.490965. Tepidarium Dal mercoledì alla domenica il Tepidarium, presso il Giardino dell’Orticoltura, propone un aperitivo a partire dalle 19. Un posto magico e una favolosa location, in via Vittorio Emanuele (Zona Parterre/via Bolognese). Un paradiso dei sensi fatto di grazia e di colori, che affascina tutti. Ingresso 10 euro con food & drink inclusi. Per fissare una festa o un evento al Tepidarium 338.7507562, 328.8865138. Per visualizzare il programma completo: www.tepidarium.it. Stony pub The Stony Pub di Rosano propone, a febbraio, tra i tanti eventi, sabato 5 (ore 22) Antonio Zirilli & The Blastwaves e sabato 26 (ore 22) l’esibizione degli MGRB, un nuovo promettente gruppo che esegue composizioni originali con testi in italiano e presenta il debut album Crazy John, in uscita il mese prossimo. Venerdì 11 concerto di Cris Pinzauti, sabato 12 di Alifobia, venerdì 18 Life in Technicolor e venerdì 25 NanAcustica, un piccolo viaggio attraverso il rock e il jazz, con un po’ di blues e qualche tocco di pop italiano. Info: 055.698191, www.stonypub.it. PEOPLE www.startupfirenze.com I SIGNORI della NOTTE DUDE PARTY @ PHARMACY OIBò ROOMS CLUB - JOE RIVETTO PARTY photos © gabriel preda JACK @ CAVALLI CLUB PLAY @ SLOWLY TEPIDARIUM photos © gabriel preda Vintage Selection n. 17 Abbigliamento & accessori alla Stazione Leopolda F ino a domenica 30 gennaio alla Stazione Leopolda si svolgerà la 17esima edizione di Vintage Selection, una delle mostre-mercato più autorevoli e prestigiose in Italia e in Europa per la moda e l’oggettistica vintage di qualità. Sono cinquanta i protagonisti dell’esposizione che non è solo rivolta ad appassionati e collezionisti, ma anche a fashion designer, creativi degli uffici stile delle grandi aziende internazionali di moda e a chiunque sia in cerca di un’idea originale. Questa 17esima edizione della manifestazione, organizzata da Stazione Leopolda srl, tratta la cultura contemporanea del vintage nei suoi diversi aspetti e nella sua trasversalità, attraverso un ricco programma di iniziative: dalla mostra dedicata agli archivi storici, a conferenze e workshop sul tema del vintage come testimone privilegiato dei decenni passati e fattore di creatività contemporanea. Remake è poi la sezione speciale dell’evento dedicata alle collezioni delle aziende che realizzano vintage customizzato. La musica accompagnerà i visitatori nel percorso tra i vari stand, con una selezione curata dalla radio partner della manifestazione, Radio Italia Anni ‘60. Inoltre, tutti i giorni, durante l’happy hour, dalle ore 17 alle 20, sarà possibile richiedere al “Juke Box vivente” di riascoltare vecchi brani su vinile. E ancora, allo Spazio Alcatraz, foto set esclusivi dove indossare abiti e accessori vintage e farsi scattare una foto dal fotografo ufficiale della manifestazione. Dalle 18 alle 20 Very Happy Hour nel Bar Vintage dello Spazio Alcatraz, con le proposte eno-gastronomiche di Convivium. Vintage Selection si svolge dalle 10 alle 20. Ingresso 5 euro. Coupon riduzione ingresso disponibile su www.stazione-leopolda.com. Info: 055.212622; www.vintageselection.eu. Un seminario per il cinema Si svolgerà presso il Teatro dell’Affratellamento di Firenze nei giorni di sabato 12 e domenica 13 febbraio (dalle 14.30 alle 19.30) il “Seminario di Recitazione Cinematografica” condotto dall’attrice Premio David di Donatello, Barbara Enrichi. Il corso di alta formazione professionale, a numero chiuso, è rivolto sia a professionisti che a principianti. I partecipanti re-interpreteranno scene tratte da film che verranno riprese con la telecamera, in modo da poter essere riviste subito in video per migliorare la recitazione e i movimenti. Un seminario pratico, dunque, per esplorare la propria passione artistica e confrontarsi con gli aspetti concreti del mestiere dell’attore sul set cinematografico. Per i residenti nel Quartiere 3 Galluzzo Gavinana verrà effettuato uno sconto del 10%. Info: [email protected] 1910, fuga dalla Capponcina La mostra “1910 Fuga dalla Capponcina. D’Annunzio fra Firenze e la Francia”, organizzata dall’assessorato alla Cultura della Provincia di Firenze, resterà aperta fino al 13 febbraio al Museo Mediceo di Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 1). Una narrazione fatta di pitture, sculture, fotografie, oggetti, carteggi e pubblicazioni, che fa rivivere al visitatore le atmosfere irripetibili di quell’ambiente e di quel momento storico. Orario: 10-18, chiusa il mercoledì. Info: www.provincia.fi.it. Lungoungiorno, arte artigiana Artigianato d’eccellenza al Sam, lo spazio arti e mestieri in via Giano della Bella 20/1, in sei giornate in cui protagonisti saranno i maestri di bottega, con una particolare attenzione all’arte della moda. “Lungoungiorno” è il nome scelto per questi eventi. Domani, sabato 29 gennaio, dalle 10.30 alle 19.30, si svolgerà il primo appuntamento all’insegna della tradizione e dei saperi “in via d’estinzione”. L’idea è della Fondazione di Firenze per l’Artigianato Artistico che ha individuato nel corso dell’anno sei giornate per far rivivere la magia degli antichi mestieri. Per un giorno intero dunque, sarà possibile vedere da vicino i maestri artigiani all’opera, per imparare con i laboratori, parlare di artigianato con i suoi protagonisti, leggere e consultare libri e cataloghi sull’arte, l’artigianato e il design, per trascorrere un po’ di tempo in un luogo unico, per bere, mangiare e stare insieme, ma anche per acquistare prodotti di qualità. Si replicherà sabato 26 febbraio e sabato 26 marzo. Info: 055.2322269, www.fondazioneartigianato.it. Oltre il corpo, l’uomo Prosegue fino al 12 febbraio la mostra “Oltre il corpo, l’uomo”. Nello spazio espositivo dell’Osservatorio dei Saperi e delle Arti (Largo Brambilla 3) è esposta la collezione storica di cere del Dipartimento di Anatomia patologica. Realizzate da artisti fiorentini tra il XVIII e il XIX secolo per i cattedratici dell’allora Imperiale e Reale Arcispedale di Santa Maria Nuova, le cere riproducono fedelmente le conseguenze di patologie molto antiche e spesso ancora attuali. Un interessante mix fra scienza e arte. Orario: dal lunedì al venerdì 10-17, sabato 10-13. Ingresso libero. Info: www.unifi.it. Einstein storia di una famiglia Lettere, video, testimonianze e frammenti di vita a Palazzo Medici Riccardi F ino al 19 febbraio la Provincia di Firenze, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza, ricostruisce i frammenti ancora incompleti della drammatica vicenda che coinvolse la famiglia Einstein, sterminata per il cognome che portava e per il furore razzista e antiebraico. Kataklò in love machine Sarà “Love Machine”, dal 3 al 5 febbraio (ore 21), lo spettacolo che apre il mese al Puccini. Ideato e diretto da Giulia Staccioli è dedicato alla grande figura di Leonardo da Vinci. La programmazione prosegue il 10 febbraio (ore 21) ma al Saschall, con uno spettacolo sulla natura e sui pericoli che la minacciano: “L’Arca: arte circense, musica danza e multimedialità”. Tornando al teatro, il 18 e 19 febbraio (ore 21) sarà in scena l’Odissea di Mario Perrotta, che analizza il poema epico con nuove interpretazioni. Il 20 (ore 17) e 21 febbraio (ore 21.30) ecco Nando e Maila in “Sconcerto d’amore”. Chiude il mese, il 25 e 26 febbraio, Claudio Santamaria in “La notte poco prima nella foresta” (ore 21). Info: 055.362067. L’eccidio, che avvenne nei pressi di Rignano sull’Arno nell’estate del 1944, viene raccontato nelle sale dell’Ex Istituto della Resistenza, in Palazzo Medici Riccardi. L’esposizione comprende ottanta quadri e dei testi che raccontano la storia della bambina che durante la guerra e il fascismo, fu testimone e unica sopravvissuta di quella tragedia: Lorenza Mazzetti. Inoltre, una ricca documentazione sul soggiorno in Toscana di Robert Einstein e di sua sorella Maia (residente a Sesto Fiorentino dai primi anni Venti), della famiglia Mazzetti-Einstein. Oblatedintorni Ci sarà anche una piccola rassegna video nella quale sarà proiettato il film “Il Cielo Cade”, interpretato da Isabella Rossellini per la regia dei Fratelli Andrea e Antonio Frazzi, tratto dall’omonimo libro di Lorenza Mazzetti, Premio Viareggio “Opera prima” nel 1962. L’autrice parteciperà a incontri e convegni. La tragedia della famiglia Einstein (il massacro di una madre e due figlie ed il conseguente suicidio del marito e padre) rimane una delle macchie più atroci nell’infame sequela di crimini consumati dai nazifascisti sul suolo italiano. Ad alimentarla, oltre alla follia del fa- natismo antisemita, l’odio inestinguibile che Hitler aveva per Albert Einstein. Per quello scienziato ebreo, universalmente riconosciuto come una delle più grandi menti della storia dell’umanità, divenuto simbolo sempre più venerato dell’opposizione al nazismo, all’antisemitismo e al bellicismo. Orario 9-13 e 15-17, dal lunedì al venerdì. Info: www.provincia.fi.it. For Life Festival da Firenze ad Arezzo Morpheus Music e Virtale stanno organizzando la prima edizione di un festival dedicato alla solidarietà e ai giovani. L’evento, concepito a Firenze, è programmato per il 5 e 6 marzo al Centro Affari e Congressi di Arezzo. La manifestazione si chiama “For Life Festival” e punta a svilupparsi in molte città. L’iniziativa è tutta incentrata sulla solidarietà e, a tale scopo, una parte del biglietto verrà devoluta a favore della ricerca di Telethon. “Morpheus Music” è un’agenzia di promozione musicale, fondata dal chitarrista Alberto Angeletti della storica band Morpheus. Al festival ci saranno stand diversi: tatuaggi, birra, moto, auto e molto altro. Le due serate avranno un’impronta musicale con esibizioni da fine pomeriggio. A chiudere la manifestazione, sabato 5, l’esibizione dei Virtale. Presentazioni di libri, laboratori e molto altro ancora, nel rinnovato Complesso delle Oblate. A “La Colombaria”, è prevista oggi, venerdì 28 gennaio (ore 17), una conferenza in cui Elena Giannarelli e Lorella Pellis presenteranno il libro “Donne di Pietra”. Venerdì 11 febbraio (ore 17) sarà la volta di Paolo Luzzi con “Intorno alle origini del Giardino dei Semplici di Firenze”; il 25 (ore 17) Elena Giannarelli con “Quei fiorentini che pochi conoscono: da un antico gladiatore al venditore di pere cotte”. Laboratori per bambini il 12 (ore 16) e 26 febbraio (ore 10). Al Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria, l’8 febbraio (ore 17), conferenza su “Un’opera, una storia. Le pitture neolitiche della Grotta dei Cervi di Porto Badisco”; il 12 (ore 10), visita guidata gratuita alla mostra “Prima di Firenze, sul primo popolamento umano del territorio fiorentino”; per i bambini laboratorio di tessitura gratuito su prenotazione. Info: www.oblatedintorni.it. Wannadance ai Gigli “Wannadance?” la scatenata trasmissione amata dai teenager, sul canale tv Boing, arriva al centro commerciale “I Gigli” di Campi Bisenzio. Ogni sabato, dal 29 gennaio al 12 marzo, in Corte Tonda, su un palco appositamente attrezzato, i bambini potranno esibirsi a ritmi sfrenati di hip hop, rock, disco e l’esclusiva Shockin Dance. Chiunque potrà mettere in mostra il proprio talento davanti al pubblico e alle telecamere di Wannadance. I migliori potranno essere protagonisti nell’edizione di Wannadance 2011. Ogni venerdì, dal 4 febbraio all’11 marzo, ma anche domenica 6 febbraio e domenica 6 marzo, “I Gigli” ospiteranno anche Danzainfiera. Info: www.igigli.it. Tutti in pista con Danzainfiera Alla Fortezza da Basso di Firenze campionati del mondo, spettacoli, gare e lezioni PER IMPARARE A BALLARE chi e 3 piste. Per i visitatori, la possibilità di scegliere fra centinaia di eventi, spettacoli, lezioni con maestri da tutto il mondo, gare, campionati, concorsi e ospiti famosi. La proposta è ampia: dai ragazzi di Amici alle lezioni di Burlesque, dalla classica alla danza del ventre, dall’hip hop alla samba. Da non perdere Expression 2011, il più grande concorso di danza d’Italia e il Made in Cuba Festival, dedicato alla cultura e alla musica dell’isola caraibica. Gli appassionati di Broadway potranno assistere al Musical Day 5, o provare il workshop di canto e ballo della Scuola Professione Musical di Parma sulle coreografie di “Mamma Mia!” e “La Bella e la Bestia”. I migliori giovani talenti del Paese si esibiranno nell’evento “On Stage – Concorsi in Scena”. Fra le discipline, ci saranno anche le lezioni di Cheerleading con la Federazione Italiana Cheerleading Acrobatico e Dance e, in collaborazione con Cruisin, un’area di ben 500 mq sarà dedicata al Pilates. C inque anni di successi e una sesta edizione che si preannuncia più grande e coinvolgente che mai. Alla Fortezza da Basso di Firenze, dal 24 al 27 febbraio, torna Danzainfiera, la più importante manifestazione al mondo dedicata alla danza e al ballo. Quattro giorni di appuntamenti imperdibili con un’imponente organizzazione: 14 padiglioni, 65 mila mq di spazi complessivi, 13 mila mq di area espositiva, 5 pal- Mai come quest’anno la danza sportiva avrà a Danzainfiera un’importante ribalta internazionale. Quattro giorni di gare e Campionati del Mondo, Coppa del Mondo e Campionati Italiani insieme a Anmb, Fida e Idc, con tantissime discipline: tango, salsa, mambo, bachata, liscio e tanto altro. Un intero padiglione sarà riservato a Fids-Coni: qui i grandi maestri della Federazione Italiana Danza Sportiva si esibiranno e insegneranno i segreti del ballo, anche solo in un’ora. Info: 0574.575618, www.danzainfiera.it. Carri e maschere a San Mauro Torna il Carnevale di San Mauro, a Signa, che con i suoi 45 anni vanta uno dei corsi mascherati più antichi della provincia di Firenze. I carri nascono dalla fantasia di una decina di volontari del Comitato Carnevale di San Mauro, al quale è affidata la gestione dell’intera festa. Le sfilate sono in programma il 20 e 27 febbraio e ancora il 6 marzo, a partire dalle ore 15. I carri attraverseranno il centro della frazione, chiuso al traffico per l’occasione. L’ingresso è a offerta libera. Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina Facebook del Carnevale. Addio, mia bella, addio La Provincia di Firenze celebra i 150 anni dall’Unità d’Italia con l’esposizione “Addio, mia bella, addio. Da Curtatone a Calatafimi i fatti d’arme che fecero l’Unità d’Italia”, visitabile fino al 17 marzo nella Biblioteca Riccardiana di Palazzo Medici Riccardi (secondo piano). In esposizione, preziosi cimeli che ricostruiscono gli avvenimenti cruciali del Risorgimento, illustrando gli anni che fecero la storia d’Italia. Uniformi originali (anche quella garibaldina di Oreste Bertini, ufficiale medico nella III Guerra d’Indipendenza), spade e sciabole, ventagli d’epoca, stampe, carteggi, giornali e volumi storici messi a disposizione dalle Biblioteche Riccardiana e Moreniana. E ancora, libri e giornali, con illustrazioni e vignette. Info: www.provincia.fi.it. AGENDA TuTTOMESE G L I E V E N T I A P O R T A T A D I PAG I NA F E B B RA I O Teatro delle Arti Il 3 febbraio alle 21, al teatro delle Arti di Lastra a Signa, Alessandro Benvenuti porta in scena “Auntie and Me”, interpretato anche da Barbara Valmorini, regia e spazio scenico di Fortunato Cerlino. Il 18 alla stessa ora, tocca ad “Articolo Femminile, analisi illogica della carta stampata”, di e con Daniela Morozzi e Stefano Cocco Cantini. Chiude il mese del teatro lastrigiano “Dino Campana e Sibilla Aleramo”, il 25 alle ore 21. Lo spettacolo è portato in scena dai Chille della Balanza. Passioni e sentimenti, paure, tenerezze, invocazioni, tradimenti, ricongiungimenti, botte e minacce, miseria e malattia: tutto sotto “un cielo fatto solo d’amore”. È l’incontro di Dino Campana con Sibilla Aleramo, un incontro straordinario, come le lettere che i due amanti si scrissero. Info: 055.8720058, [email protected]. Auroradisera Dal 3 febbraio al Teatro Aurora, a Scandicci, prende il via la rassegna Auroradisera, che proseguirà fino al 15 aprile. Primo appuntamento (ore 21.15) con Peppe Barra in “La Musica dei ciechi”. Il 23 febbraio alla stessa ora, “Gian Burrasca” per la regia di Lina Wertmuller, con il grande Elio. Il 18 marzo, tocca a Santos, da un racconto di Roberto Saviano, adattamento teatrale di Mario Gelardi e Giuseppe Miale Di Mauro. Info 055.7591593, www.scandiccicultura.it. Febbraio all’Everest Tantissimi appuntamenti al teatro Everest di Firenze. L’11 febbraio c’è “Figli di un brutto Dio” di e con Paolo Mazzarelli e Lino Mosella. Il 13 “Testa di bufala/la barba del Conte – favole in musica” ideazione e creazione di Vincenzo Calenzo e Marta Checchi. Il 12 è la volta di “Mal Bianco”, per la regia di Luana Gramegna e le scene Francesco Givone. Il 19 “Il Mare in tasca” di e con Cesar Brie. Domenica 20 “La Zona Tranquilla”, per la regia di Gabriella Manfriani ed Emilio Caglieri. Chiude il cartellone del mese, sabato 26 e domenica 27, “Fiabe Nocive”, scritto da Massimo Alì e Leonardo Venturi. Spettacoli alle ore 21 e alle 16. Info: www.teatroeverest.it. Rami Musicali Prosegue la stagione concertistica di Cerreto Guidi. La rassegna, battezzata ‘Rami Musicali’ prevede a febbraio un concerto il 27 alle ore 16.30 nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli a Stabbia. Saranno eseguite musiche di Mozart e Rossini da Beatrice Bianchi e Damiano Tognetti (violino), David Boldrini (Organo). Info: [email protected]. Giovani talenti a Fiesole La stagione 2011 di Ascarè, compagnia teatrale da anni radicata sul territorio fiesolano, continua a febbraio con due imperdibili appuntamenti, ospitando giovani artisti della scena teatrale e musicale. Sabato 5 febbraio (ore 21) ci sarà lo spettacolo “La voce (Dis) Umana” di e con Giulia Cavallini, omaggio a Jean Cocteau. Sabato 26 febbraio (ore 21) torna il cantautore siciliano Biluè in una miscela di azzardi musicali. I testi, rigorosamente made in Italy, sono ironici e surreali, in bilico tra il trash e il demenziale. Tutti gli eventi si svolgono nella sala Stecchi di via Colzi 3, a Fiesole Info: 055.0776402, [email protected], blog.ascare.it. Il malato immaginario Prosa e non solo, anche danza, musica, mostre, improvvisazione, per garantire un’offerta davvero variegata al pubblico del Teatro Cantiere Florida. Il 2 febbraio (ore 21) andrà in scena “Il malato immaginario” ovvero “Le Moliere imaginaire”, regia, adattamento e riscrittura di Teresa Ludovico. Il 25 febbraio tocca ad “Assassinio nella cattedrale”, per la regia di Franco Palmieri. Info: www.teatrocantiereflorida.it. Safari dell’anima Prosegue al Ginger Zone di piazza Togliatti, a Scandicci, fino al 19 marzo, la mostra “Safari nell’anima” (ingresso libero). In esposizione, fotografie, schizzi e parole di Alessandro Pucci, in un viaggio interiore attraverso il Cammino di Santiago, l’Africa Orientale, lo Sri Lanka, l’India, Israele e la Palestina. Sempre il locale ospita, il 19 febbraio (ore 22.30) il concerto live dei Liars, leggenda psichedelica toscana, nata dall’incontro del bassista/cantante Alessandro Ansani con il chitarrista/cantante Pier Paolo Morini. Info: www.gingerzone.net. Flog Alla Flog di Firenze, in via Mercati 24/b, per il mese di febbraio sono in programma numerosi eventi. Venerdì 4 “festa di azione gay e lesbica”, sabato 5 “Saturday Rock Fever” i remember Rino /Rino Gaetano Tribute Night con la Rino Gaetano Band in concerto e rockoteca by Misterferri dj. Giovedì 17 Queenmania (special guest Cristina Scabbia/Lacuna Coil) e Santiago (Litfiba tribute) in concerto. Venerdì 18 Taranta Nait; sabato 19 “Saturday Rock Fever” con calibro 35 in concerto, special guest London Underground, ma anche rockoteca by Lucille & dr. Lorenz (apertura ore 21.15). Sabato 26 “Saturday Rock Fever”: Quintorigo in concerto e rockoteca by Mister Ferri. Infine, domenica 27, Sonohra in concerto (apertura ore 16, inizio ore 17). Info: 055.487145, www.flog.it. Herbaliser Al Viper Theatre di Firenze, sabato 12 febbraio ci sarà il dj set di Herbaliser, live set di apertura a cura di Overknights. Gli Herbaliser sono uno dei gruppi più importanti della leggendaria etichetta discografica Ninja Tune. Opening & closing live/dj set con gli OVerknights, collettivo di dj e musicisti fiorentini molto vicini a sonorità di tipo funk e hip hop. Info: www.goldworld.it. Playhouse Disney Live Fino al 30 gennaio, appuntamento al Mandela Forum di Firenze con “Playhouse Disney Live” (produzione Applauso, organizzazione Prg) che porta per la prima volta in assoluto in Italia il grande show Disney. Info: www.mandelaforum.it. OGNI MESE ALL’INTERNO DEL TUO QUOTIDIANO progetto grafico kidstudio Firenze