1. ANALISI, PRESENTAZIONI, PROPOSTE,... LE STATISTICHE SULL'ATTIVITA EDILIZIA NEL CANTONE TICINO Le statistiche sulllattivita edile sono numerose e lo di- mostra il fatto che, con quella presentat-a in questo numero, sr tratta della quarta statistica che pubblichiamo nel nostro bollettino dal mese di gennaio di questlanno. L'edilizia e un settore economico molto importante e il suo andamento e considerato in genere come rappresentativo dall'andamento dell'economia. Quest'attivita non s pera facilmente misurabile poiche da un lato non ha un andamento r?eqolar?e nel corso delllanno (la mano d'opera utilizzata pua cambiare sensibilmente di mese in mese), d'altro canto i tempt di realizzazione delle opere possono variare da pochi mesi a diversi anni, con ritmi diversi a seconda delle stagioni. E' quindi difficile limitarsi a pochi indicatori per fornir?e un quadro abbastanza preciso di questo settore. Le statistiche esistenti tentano di valutare l'attivita edile partendo da ottiche diverse che, se il rilevamento e attendibile, sr completano vicendevolmente. Per informazione,riportiamo nella pagina segueritt= lo schema contenuto a pag.4 del Documento di lavoro dell'Ufficio delle ricerc}ie economiche, ??.???nventario critico delle statistiche sull'attivita edilizia del Cantone Ticino, Bellinzona,settem bre 1976, nel quale sr presentano le XIV statistiche esistent i s u 11 ' a r g o m e n t o t s e c o n d o l ' o t t i c a (f r e q u e rs Z c:i t c a r a t t e r e t.emporale, oggetto) adottato in ogni rilevamento. La necessita di un coordinamento tra i diversi produttori e senz'altro sentita e questo sforzo ;4 gia in atto. Cionondimeno, anche se due o t.re rilevamenti spiccano tra gli altri s SCH? RIASS?JNTI'JO DELLE STATISTICHE !DLL'ATT?V?TA' EDILIZIA NEL (ANTDNE TI(:IN[) ?I 1 CaraLLe: Denaninazione Fonte Frequenza l tesnporal*'l Ogr)etto -- - ----1-- - - ? ? - ? ? ---- ? - - Data ds Dubblicazicx'ie j Nane tlella lmese) I pubbl icr'vzionc l e costruzimi progettate I fed.q.cong4 Anxake l Ex-post I plessiva I IX (l) l i7triJneiegatoT- lEx=rite/tlil=7 l I "Baut:4tigkciit" und Uai.iv6chaE's?n' Inchiesta trimestr..sulla trimestr. sullarLse'cva Ir:icl;iesta II di lavogo l'attivitj prev d'i javogo :'a€Eivi& p-revista-, ja capacita %qo6uz.t-ota}e produz .!?l qapacita di d; pr:o6uz-'6ota}e e li:ri 11 graio di1occupazxone nelle im0CCupaZll Exlilizia cam- os t ru Z l one prese-;dt OOS' I I,IV, VII,X : N,l). ------ - --------l : Forniture di ce?nto nel Ticino l SACEBA l Merisile i Ex-post l Edilizia canpLl tutti i mesi l N.P. Statistica del:a,mar?ra occupat.a nel Tlcino occupata-nel Tici:'-inel settxxe edile e qeruo civile IV I Statistic4.dei %yproatori r-=I CPCEGC kinuale "'ff',?- l 5'::HA?:,: iva i XII,I SSIC Mensile Istant. Mensile Istant, ti-nel se€toce edije e geniq le in Svrzzera e net Cantom Occupazii.one canpless iva N.P tlltti i ffeSi N.P. tutti i meSi N.l). I v Trimestrald Ex-ante i pjessiva l III SSIC t,avo'cat?ori stranieri sottoposti l Polizia VI a controllo nej a wri7rok%o, ;l setttore setttore e genio civile VII edilizia l feder;>Le stranieri UCL I La ?truzione di allogqi net Canunl 2'O00 abitanti IX x Strallletl jU+ Ex-p:ist l :=:o?" =? 1I -,- ?-1 Alloggi costruiti, 41loqgi struzione e pernvssi dr cos' ne concessi ffii ?uni con VIII Occup4zione CPCEGC UFIAML Ex-aiite/ Ex-pyst/ -pOS Is.tant Semestrale l Cqstruzione di alloggi .e periiessi di cgstruzxone concessi nelle cittA J deg. degli alloqgi vix:iti l lPoli7 Ceinsi imento .Polizia al j. dicemlke (3) ?La vie 5oorianiqrie" Prwluzione di alloqqi IX,III r-az-,,.i'=+-i:;r= .,:-r IUFIAML ? "I.a Vie ecY)nalli(lu(!" ?La vic i=cbi'iaiiir)ue." Istant. (4) - l Alloi3gi vuoti l III,IV ?La vie 6coi'ianir)ue" XI :aZ XIII XIV Annuale N.l.). 17) Fonte: Ufficio delle 'ctcerche econaniche ta.P. Non Pubblicate l)- i)a-tiDa t i prwv;sotL incanpleti venqono presentati in aprile dall'UCS (ottenibili.su fotocopia presso pr?*isort canplett yengonq preser'it@tl xn maggio dal Deleqato (ottenibili crclostilatz). 2) (2ccuipazione il nedesiiio ufficio). nel,nomento dx TllassllTla attivita (lu?lio-agosto) ]) Fine': giuqno. gipno ee' frne dicentre . dicem?re pem ci 5) Verx)iitSnopeffi conteqqiate separat@ente le ?truzio ioni del I. e II. sanestre. ca . rntrodotta , se non a . titojo . sp=rimentale. b) Non-.ancora.intr6a6(f:a-,se *Fi-a-.ti€o'l:o-.sperTwniaTe-.=7 -=- 'a - "a =???'- .??"a . 7) I rtsultatt del 1978 sono statt pubblxcati per la prrrna volta nel h:illettino iiensrle No . 2 dell'UCS 6 per la loro validiti, ogni statistica offre informazioni importanti per capire l'andamento dell'attivita. La statistica del Dipartimento delle pubbliche costruzioni che il Dott. Elio Laorca ci presenta nelle pagine seguenti ha, rispetto ad altre esistenti sullo stesso oggetto, numerosi preqi: - innanzitutto i dati, che riguardano la costruzione di e difici nel Cantone, sono completi e precisi. Il rilevamento viene fatto tramite le domande di costru- zione inoltrate al Dipartimento e le informazioni contenute in questi moduli, eccezion fatta dei preventivi di spesa generalmente sottostimati, sono esatte. - inoltre la suddivisione dell'attivita in quattro fast permette di meglio interpretare certe tendenze. Le quattro fast sono le seguenti: Ia fase; rilevamento dei dati relativi alle domande di autorizzazione a costruire che vengono inoltrate al Dipartimento costruzioni, Teoricamente rappresent?ario, salvo debite eccezioni, la volonta del mercato a fare determinati investimenti. IIa fase: rilevamento dei dati dei permessi rilasciati. Rappresentano la possibilita materiale di realizzazione. IIIa fase: rilevamento dei dati dei cast in curt ;= stato rilasciato il permesso di aprire il cantiere. Rappresentano l'inizio della fase esecutiva. IVo fase: rilevamento dei dati dei cast in curt e stato ri- lasciato il permesso di abitabilit5. Rappresentano l'offerta sul mercato delllopera f inita. 7 - infine la memorizzazione di tutte le informazioni presso il Centro elettronico Cantonale permette un numero molto elevato di prestazioni, Ad es: ogni Comune, se lo desidera, pua chiedere alllUfficio cantonale di statistica le informazioni che lo riguardano. Queste informazioni po- tranno servire, in seguito, per una valutazione pia precisa dell'attiviti svolta nell'arco di un anno, Infatti la statistica non permette, per il momento,di va - lutare quanto e stato costruito in un determinato periodo, Essa ci indica il valore (i m3 o il numero) delle costru- zioni la curt domanda e stata inoltrata (o approvata) o i curt lavori sono stati iniziati (o ultimati), in un determinato periodo. Lo schema seguente ci permette di vedere il tipo di informazione che la statistica ci offre consicierando le diverse fast, e di confrontare queste informazioni con quella, ad esempio, del Delegato alle questioni congiunturali. Quest' ultima prende in considerazione lledilizia complessiva realizzata durante l'anno. Per i lavori realizzat?i su pia anni sr stiina la ripartizione. La statistica del Dipartimento costruzioni consit-Iera invece, in ogni fase, il valore complessivo della costruzione indicato nel preventivo. Per il 1978, ad es: - la statistica del Delegato alle questioni congiunturali considererebbe, in questo caso, sur 54,3 Mio complessivi, i 24,1 effettivamente real'izzati nel 1978. Rimane l'interrogativo sul criterio di riparto i-lelle costruzioni adottato dart singoli Comuni, - la Fase A della statistica del DC ci dice che nel 1978 soiio state inoltrate delle dorriande di costruzione per un valore complessivo di 16,2 Mio di Fr. La fase B indica l'approvazione per 18,2 Mio di Fr. di domande di costru- 8 :J % (C l-al h gg2 S-!0 ' INI-0 - zffl -% . V 0 0 0 l? 0 0 $ ) l-l 0 % mMl 0 0 % % Q 0 lj?1 (N l-' l-l =FZ ,.?' U) (j-? a- l ()'-' (D z <(J'1< koc N'l ffi:) 0 i-iU) I ? :) I-I W I o 2 ffi (:l II o LL C:l W CQ N'l € 0 (N 0 0 W g ()i o W () Z W 0 () (:l zmm 0 !& Lu Di 0 u j o Z O C/') N J Ck: h l-l u (f) CQ or W O O '.ssl Lf'i 2 0 11 < o 0 W M ') CY J h CQ 0 () 00i uj 2 ) () n 0QO %l 0i (Nl i-it k CTI <' Q % z 0 ,J mi sr 0i W < (} ()l Lu l 0 (nZ Dl W M P N W j Lu Z O I l-l Ul N LL sr <i :-:] m? tfi 0i O 0 i*:a: %? 0!m 01 Ei (C (! CL CL (!) uJ (Y: (J::J (N s 11 (t :-:-l M C) < zB 0 (:QtullJ0 :J uJ () CO Z -:;:3 0 0 u )-l o < % 0 k l', m 0 # l-l <C m 0 (Q <$ (Nl < z W 1 < co ';:l m 0 l:(0] LLI :i:i:l 11 < J :-:-) .-:-l '0-i *00? 111% )-l fl T?? [TT m fi m m? )-l i?'i l-l n W I-l W C/) Lu I 9 zione. Solo 4 domande di costruzione ( le n. 4,6,7 e 13) sono state contemporaneamente inoltrate e approvate nel 1978,mentre le n. 3 e s , approvate nel 1978, sono state inoltrate nel 1977, - analoghe le osservazioni per le altre due fast. Ad es: l'importante costruzione n.l2 (10 Mio di Fr.) non viene considerata nella fase C poiche iniziata nel 1977. La costruzione n,11, iniziata prima del 1978 e che sa'ca ultimata dopo la fine dello stesso anno, non figura in nessuna fase. Sia lo schema che i valori 1) contenuti nella tabella ci mostrano come non sr possono confrontare tra loro i risultati delle diverse fast e neppure il risultato inerente a una determinata fase con quello indicato dalla statistica del Delegato alle questioni congiunturali. Evidentemente l'esempio da nor scelto e volutamente speciale e molte situazioni, sull'arco di un anno, in una dimensione cantonale, sr compensano. CONFRONTO TRA I VALORI DELLE COSI'RUZIONI CONSIDERATE SECONDO cot L'(0'I'jICA DEm STATISTICA DEL DIPARI'IM! COSTRUZIONI (4 FASI) E QUEL[A DEL dELE)GA'IO ALLE QUESTIONI CONG?UNTURI? PARI'ENDO IAI IATI TEORICI CONTENUTI NELIA SCHEMA A PAG. 9 (Valori in railioni di Fr.) Anno oonsiderato: 1978 Valore l Dipartimento costruzioni totale delle Fase Al Fase B } Fase?C costruz.l Thman.-l Approv.l Inizio costruz. l 2 3 4 s 6 7 8 9 10 0,5 I,,l @ ? 078 IJ @ () 0,8 'J H IJ 075 lj @ .j 073 V ( J 175 0,5 (j @ J 075 l./ @ ? [13 V@J li5 1@J 015 (l @ J 0,3 / 073 l:5 1@J 0,5 11/ ?j 015 1-I y J 014 004 l/ / '! 018 %J ( IJ 0;5 (jl-I 0,4 lj @ '1 O/4 i; l i6:o 0,3 lj/ .J 076 lj z U 0,5 'J 7 J 078 V 1 IJ 015 IJ y J 015 lj7 J 073 073 lj y J 1,5 l/ J 075J 1.11 175 11 J 075 ljyJ 074 074 O:5 (l/ J 1,0 077 lj y l 278 l(5:8 6:0 10,0 i2 l ig:o l) costruz. 3,0 370 f al:e-que- Fase D l stionr Fine l cong. 078 110 ? llj Tot.l 54,3 qlegato 15,0 r 6,2 15,0 I 18,2 l 7,8 f il5,5 r 24 ,1 Ci siamo limitati a confr:on'tare i valori delle costru- zioni ma il ragionamento vale anche per le altre caratteristiche rilevate, IO E' comunque sconsigliabile procedere a confronti fino a quando, disponendo di una serie cronologica abbastanza lunga, non potremo sapere se le relazioni tra le diverse fast e le altre statistiche sono relativamente costanti. Precisiamo comunque che nel modulo di domanda di costru- zione deve figurare l'indicazione della durata probabile della costruzione (n. mesi) che potra permetterci,in futuroldi ripartire, sulllarco di un anno, la parte di costruzione realizzata, Alle informazioni concernenti le costruzioni di edifici bi- sognera pure aggiungere quelle concernenti il genio civile e coprire cost tutto il settore dellledilizia. Malgrado queste lacune, che potranno essere colmate, crediamo che le basi per la realizzazione della migliore statistica sull'ar- gomento siano state gettate. Riportiamo, in allegato, lo schema che i rappresentanti del Dipartimento costruzioni hanno distribuito alla stampa per informare sinteticamente sulle caratteristiche della sta tistica. UFFJCIO CANTONALE DI STATISTICA Bellinzona, giugno 1979 II