Il Microcosmo e il Macrocosmo Tutto quello che vediamo nell’Universo, tutto quello di cui siamo fatti fu creato in un singolo istante: il Big Bang. Oggi le condizioni dell’Universo primordiale possono essere ricreate nelle collisioni tra particelle nei grandi acceleratori, come al CERN di Ginevra. O possono essere studiate cercando di guardare più lontano possibile….fino ai confini dell’Universo. La velocità della luce è molto grande ma non è infinita. L’immagine che hai di questa scritta, che è molto vicina a te, è pressoché istantanea. Ma se guardi il Sole, lo vedi come era circa 8 minuti fa. Guardare un oggetto celeste lontano, ad esempio 10.000 anni luce, significa guardare indietro nel tempo, fino a 10.000 anni fa, quando l’Universo era più giovane. Osservare il Cosmo in epoche remote ci dà la possibilità anche di sondare l’infinitamente piccolo: il Microcosmo. La Fisica delle Particelle Elementari studia fenomeni di altissima energia per mezzo, ad esempio, di acceleratori di particelle sempre più grandi. Ma l’acceleratore più grande possibile esiste già: è l’Universo stesso! La Cosmologia è quindi un punto di incontro tra l’Astrofisica e la Fisica delle Particelle Elementari. L’infinitamente piccolo svelato dall’infinitamente grande: il Microcosmo si lega al Macrocosmo. Cortesia CERN Per saperne di più: • http://www.cern.ch/Public •http://www2.slac.stanford.edu/vvc/home.html