CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC FLEXIBLE INVESTMENT PORTFOLIO PARTE III. PARTE III DEL PROSPETTO D'OFFERTA - ALTRE INFORMAZIONI La Parte III del Prospetto d’ offerta, da consegnare su richiesta all' investitore-contraente, è volta ad illustrare le informazioni di dettaglio sull’ offerta. Data di deposito in Consob della Parte III: 23 Marzo 2017 Data di validità della Parte III: dal 24 Marzo 2017 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC A INFORMAZIONI GENERALI 1. L'IMPRESA DI ASSICURAZIONE Attualmente gli asset gestiti ammontano a oltre €3,8 miliardi (dati rilevati alla fine di Giugno 2015). Canada Life International Assurance (Ireland) DAC è totalmente controllata da Canada Life UK, una tra le maggiori e più importanti società di offerta di servizi finanziari nel Regno Unito. Con oltre 7 milioni di investitori (dato rilevato al 30 giugno 2012), Canada Life UK offre prodotti vita, prodotti pensionistici e programmi assicurativi. Costituita nel 1903, Canada Life UK e’ parte del gruppo Great West Life Co, fondata in Canada nel 1847, e con più di 150 anni di esperienza nelle attività di investimento e nell' assicurazione diretta sulla vita, è uno dei maggiori gruppi finanziari del Nord America con presenza in Canada, Stati Uniti, Europa ed Asia. Il Gruppo gestisce asset per oltre 700 miliardi di euro (dato rilevato al 31 dicembre 2014) per conto di investitori, contraenti e clienti istituzionali. COMPONENTI DELL’ORGANO AMMINISTRATIVO Come già indicato, Canada Life International Assurance (Ireland) DAC è totalmente controllata da Canada Life UK. Il consiglio di amministrazione di Canada Life International Assurance (Ireland) DAC si compone dei seguenti sei membri: Alain Wolffe – Presidente del Consiglio di amministrazione, nominato il 1 luglio 2015, a tempo indeterminato. John McNamara - Amministratore Delegato di Canada Life International Assurance (Ireland) DAC, nominato il 7 Febbraio 2017 a tempo indeterminato. Annette Flynn - Consigliere, nominato il 1 luglio 2015 a tempo indeterminato. Vincent Sheridan - Consigliere, nominato il 1 luglio 2015 a tempo indeterminato. Ian Gilmour - Consigliere, nominato il 1 luglio 2015 a tempo indeterminato. Consiglieri Indipendenti sono Vincent Sheridan e Annette Flynn. Alain Wolffe, John McNamara e Ian Gilmour sono dipendenti di Canada Life UK. Si rinvia al sito w eb di Canada Life International Assurance (Ireland) DAC, www.canadalifeinternational.it per ulteriori informazioni di carattere generale sulla Compagnia, sugli amministratori, sui sindaci e sui prodotti off erti. Ulteriori informazioni su Canada Life UK sono disponibili sul sito w eb, www.canadalife.com/ Canada Life International Assurance (Ireland) DAC è membro dell' Association of International Life Offices (AILO). Canada Life International Assurance (Ireland) DAC ha un accordo di collaborazione commerciale con Irish Progressive Services International (IPSI), uno dei maggiori specialisti di outsourcing di servizi assicurativi relativi ai prodotti assicurativi vita. IPSI è controllata da Irish Life & Permanent Group, con oltre 15 anni di esperienza nella prestazione di servizi alle imprese di assicurazione che offrono prodotti in tutta Europa, Italia inclusa. IPSI fornisce a Canada Life International Assurance (Ireland) DAC, sotto la supervisione e il controllo di quest' ultima, servizi amministrativi e di gestione. PARTE III PAGINA 2 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC 2. PROPOSTE DI INVESTIMENTO PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI Agora' Valore Protetto 7 Settembre 2001 Nessuna variazione AMUNDI ETF SHORT EURO STOXX 50 DAILY 16 giugno 2009 Nessuna variazione EURO STOXX 50® Daily Short AMUNDI ETF SHORT GOVT BOND EUROMTS BROAD 10-15 © 15 dicembre 2009 Nessuna variazione Short EuroMTS Eurozone Government Broad 10-15 AMUNDI ETF SHORT MSCI USA DAILY 22 settembre 2009 Nessuna variazione MSCI USA Short Daily AMUNDI ETF S&P 500 8 giugno 2010 Nessuna variazione S&P 500 Net Total Return Index PARTE III BENCHMARK TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene http://w w w .morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F0GBR04VZV Acc, Eur http://w w w .borsaitaliana.it/b orsa/etf/scheda.html?isin= F R0010757781&lang= it Acc, Eur http://w w w .borsaitaliana.it/b orsa/etf/scheda.html?isin= F R0010823385&lang= it Acc, Eur http://w w w .milanofinanza.it/ quotazioni/dettaglio_quotazio ni.asp?StockCodeRt= 04ca& selettore= &codiceStrumento = w 2bf&titolo= AMUNDI% 2 0ETF% 20SHORT% 20MSCI % 20USA% 20DAILY Acc, Eur http://www.morningstar.it/it/et f/snapshot/snapshot.aspx?id= Acc, Eur PAGINA 3 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK Amundi ETF Global Emerging Bond Markit IBOXX 2 Dicembre 2010 Nessuna variazione Markit iBoxx USD Liquid Emerging Markets Sovereigns AMUNDI ETF SHORT US TREASURY 7-10 DAILY © 17 giugno 2010 Nessuna variazione Short Markit iBoxx $ Treasuries 7-10Y AMUNDI FUNDS ABSOLUTE VOLATILITY EURO EQUITIES 27 novembre 2007 Nessuna variazione AMUNDI FUNDS BOND GLOBAL AGGREGATE MHE-C 17 maggio 2010 Nessuna variazione Barclays Global Aggregate TR Hdg EUR Amundi Fund Equity Global Resources MU 20 dicembre 2006 nel 2008 cambio gestore 1/3 Ftse Goldmines, 1/3 MSCI World PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e 0P0000PY6S CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://www.morningstar.it/it/et f/snapshot/snapshot.aspx?id= 0P0000SPRM Acc, USD http://w w w .morningstar.fr/fr/ snapshot/snapshot.aspx?id= 0P0000OQNM Acc, Usd http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0000024VS&lang= it -IT ME, Acc, Eur http://w w w .morningstar.fr/fr/ snapshot/snapshot.aspx?id= F00000MMWZ ME H, Acc, Eur http://w w w .morningstar.fr/fr/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000005MFV&tab= 0 MU, Acc, USD PAGINA 4 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO Energy, 1/3 MSCI World Materials convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al Amundi Funds Dynarbitrage Volatility ME-C 19 novembre 2007 Nessuna Amundi Funds Equity Global Agriculture AE C 13 ottobre 2009 Nessuna S&P Global Agribusiness Equity TR EUR Amundi Funds Equity Gold Mines AE - C 8 marzo 2006 nel 2008 cambio gestore FTSE Gold Mines PR Amundi Funds Cash EUR ME Acc 24 Giugno 2011 nessuna Citi EUR EuroDep 3 Mon EUR Bantleon Opportunities L 31 marzo 2008 Non si ravvisa nessun cambiamento nella politica d' investimento. Nel PARTE III FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/IT /snapshot/snapshot.aspx?tab = 0&id= F0GBR063TU&lang = it-IT ME - C, Acc, Eur http://w w w .morningstar.es/e s/snapshot/snapshot.aspx?ta b= 0&id= F000003U93&lang = es-ES AE, Acc, Eur http://w w w .morningstar.es/e s/snapshot/snapshot.aspx?ta b= 0&id= F0GBR06HLK AE, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F00000MKK0 ME. Acc, EUR http://w w w .morningstar.de/d e/snapshot/snapshot.aspx?la ng= de-DE&id= F000002X51 L, Acc, EUR PAGINA 5 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ Bantleon Opportunities S 15 febbraio 2008 BGF - Latin American A2 (Acc) Eur 8 gennaio 1997 BGF - Local Emerging Mkts Short Duration Bond A2 (Acc) Eur 5 febbraio 2007 PARTE III VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI caso vi fosse un cambiamento nel prospetto l' investitore viene immediatamente informato, almeno 30gg prima che tale cambiamento entri in vigore. Non ci sono stati cambiamenti dal lancio. Non si ravvisa nessun cambiamento nella politica d' investimento. Nel caso vi fosse un cambiamento nel prospetto l' investitore viene immediatamente informato, almeno 30gg prima che tale cambiamento entri in vigore. Non ci sono stati cambiamenti dal lancio. Il gestore è cambiato il 01/05/2009, ma la politica d' investimento è rimasta invariata. Non applicabile BENCHMARK TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. http://w w w .morningstar.at/a t/snapshot/snapshot.aspx?ta b= 0&id= F000002X53 S, Acc, EUR L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e w w w .blackrock.com/it A, Acc, Eur w w w .blackrock.com/it A, Acc, Eur tasso di cambio utilizzato da Morningstar. MSCI EM Latin America NR USD JPM ELMI+ TR USD PAGINA 6 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK BGF - Pacific Equity A2 (Acc) Eur 5 agosto 1994 Il gestore è cambiato il 01/05/2009, ma la politica d' investimento è rimasta invariata. MSCI AC Pacific USD BGF - World Gold A2 (Acc) Eur 6 aprile 2001 Non applicabile FTSE Gold Mines PR BGF - World Mining A2 (Acc) Eur 6 aprile 2001 Non applicabile HSBC Global Mining TR USD BGF Global Allocation Hdg A2 EUR 22 aprile 2005 Nessuna variazione BGF World Agriculture E2 31 marzo 2010 Nessuna PARTE III FSE DAXglobal Agribusiness TR TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE w w w .blackrock.com/it A, Acc, Eur w w w .blackrock.com/it A, Acc, Eur w w w .blackrock.com/it A, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR05ZOS&tab= 0 A, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?tab E2, Acc, Eur PAGINA 7 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI USD scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e = 0&id= F00000H33B&lang = it-IT BGF World Energy A2 EUR 6 aprile 2001 Nessuna variazione MSCI World/Energy USD HENDERSON HORIZON EURO CORPORATE BOND 18 Dicembre 2009 Nessuna variazione iBoxx Euro Corporates Index HENDERSON HORIZON PAN EURP ALPHA I2 1 Dicembre 2006 Nuova gestione dal 1 Gennaio 2013 Ishares EURO MSCI Emerging Markets (Acc) Eur 25 settembre 2009 Non applicabile MSCI EM NR USD Ishares EURO MSCI World (Acc) Eur 25 settembre 2009 Non applicabile MSCI World NR USD PARTE III CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR05KOK&tab= 0 A, Acc, Eur http://www.morningstar.it/it/fu nds/snapshot/snapshot.aspx?id = F000005I0F I, Acc, EUR http://www.morningstar.it/it/fu nds/snapshot/snapshot.aspx?id = F0000001MI I, Acc, EUR http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= 0P0000MLIC&tab= 0 Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= 0P0000MLIH&tab= 0 Acc, Eur PAGINA 8 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ etf/snapshot/snapshot.aspx?i d= 0P0000NGM0 Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR04F8J% E2% 8C% A9 = it-IT Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR04F8Y A, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR04F90 A, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR04GUI Acc, Eur convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. Ishares CORE EURO Stoxx 50 (Acc) Eur 26 gennaio 2010 Non applicabile EURO STOXX 50 TR EUR Carmignac Emergents (Acc) Eur 3 febbraio 1997 Nessun cambiamento MSCI EM PR USD Carmignac Investissement A (Acc) Eur 26 gennaio 1989 Nessun cambiamento MSCI EM PR USD Carmignac Patrimoine A (Acc) Eur 7 novembre 1989 Nessun cambiamento Cat 50% BarCap Euro Agg&50% FTSE World Carmignac Portfolio Commodities (Acc) Eur 10 marzo 2003 Nessun cambiamento S&P Global Natural Resouces TR Eur PARTE III L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e PAGINA 9 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK Carmignac Securite 9 febbraio 1989 Nessuna variazione EuroMTS Eurozone Gov 13 Yr 1600 TR EUR Danske Invest Global Emerging Markets Small Cap. 10 aprile 2007 Nessuna MSCI EM NR USD Ethna Aktiv E T 16 luglio 2009 Nessuna variazione Ethna Global Defensiv T 1 aprile 2007 Nessuna variazione Nordea 1 SICAV Stable Return Fund 2 Novembre 2005 Nessuna variazione PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR04F94&tab= 0 Acc, Eur http://w w w .morningstar.de/d e/snapshot/snapshot.aspx?id = F000000AEW A, Acc, Usd http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000003XJR T, Acc, EUR http://w w w .morningstar.be/b e/snapshot/snapshot.aspx?id = F000000G2J&tab= 0 T, Acc, EUR http://www.morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F0GBR067EX BP, Acc, EUR PAGINA 10 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK Nordea 1 SICAV Norw egian Bond 15 Maggio 1998 Nessuna variazione OSE Statsobligasjonsi nd 3.00 Nordea 1 SICAV European Value Fund 15 settembre 1989 Nessuna variazione MSCI Europe NR EUR Franklin European Grow th Fund (Acc) Eur 31 agosto 2004 Non c' è stata variazione significativa della politica d' investimento. MSCI Euro EUR Franklin European Small-Mid Cap Grow th (Acc) Eur 31 agosto 2004 Non c' è stata variazione significativa della politica d' investimento. MSCI Europe SMID NR EUR Franklin High Yield (Euro) I 31 agosto 2004 Non c' è stata variazione significativa della politica ML Euro HY Constrained TR USD PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= 0P00009UFI BP, Acc, EUR http://w w w .morningstar.it/IT /snapshot/snapshot.aspx?id = 0P00009UH6&tab= 0 BP, Acc, EUR http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR0552S I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR0552T I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR05536 I, Acc, Eur PAGINA 11 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK d' investimento. FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR06IGB I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR0552V I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR06IGS I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR0552W I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= FOGBR05JGO I, Acc, Eur tasso di cambio utilizzato da Morningstar. Franklin India Fund (Acc) Eur 25 ottobre 2005 Non c' è stata variazione significativa della politica d' investimento. MSCI India USD Franklin Mutual European Fund (Acc) Eur 31 agosto 2004 Non c' è stata variazione significativa della politica d' investimento. MSCI Europe EUR Franklin Mutual Global Discovery Fund (Acc) Eur 25 ottobre 2005 Non c' è stata variazione significativa della politica d' investimento. MSCI World USD Franklin US Equity Fund (Acc) Eur 31 agosto 2004 Non c' è stata variazione significativa della politica d' investimento. S&P 500 TR Franklin US Opportunities I (Acc) Eur 1 settembre 2006 Non applicabile Russell 3000 Grow th TR USD PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al PAGINA 12 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK Templeton Asian Grow th Fund (Acc) Eur 31 agosto 2004 Non c' è stata variazione significativa della politica d' investimento. MSCI AC Asia Ex Japan NR USD Templeton Global Bond I Acc Eur H1 3 settembre 2007 Non c' è stata variazione significativa della politica d' investimento. JPM GBI Global Bench TR USD Templeton Global Total Return I Acc Eur H1 3 settembre 2007 Non c' è stata variazione significativa della politica d' investimento. BarCap Multiverse TR USD Templeton Asian Bond I Acc € 16 giugno 2008 Nessuna variazione Hsbc asian local bond Templeton Frontier Markets EUR I 14 ottobre 2008 Nessuna variazione MSCI Frontier Market PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR05530 I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000000I3G I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000000I3N I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000001X6V&tab= 0 I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F00000269R&tab= 0 I, Acc, Eur PAGINA 13 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK Franklin Biotechnology Discovery I Acc $ 31 agosto 2004 Nessuna NASDAQ Biotechnology PR USD HSBC Global Investment Funds – Global Emerging Markets Local Debt 26 febbraio 2008 Nessuna variazione 50% J.P.Morgan GBI-EM Global Diversified, 50% J.P. Morgan ELMI+ HSBC GIF Euro Core Bond (Acc) Eur 11 febbraio 2002 Il gestore è cambiato il 22/04/2008, ma la politica d' investimento è rimasta invariata. BarCap Euro Agg Bond TR EUR HSBC GIF Euro Core Credit Bond (Acc) Eur 19 maggio 1999 Il gestore è cambiato il 01/05/2009, ma la politica d' investimento è rimasta invariata. IBOXX EUR Corp TR HSBC GIF Euro High Yield Bond (Acc) Eur 27 ottobre 1999 Non applicabile ML Euro HY BBBd Constrained TR EUR PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?tab = 0&id= F0GBR0552R&lang = it-IT I, Acc, Eur L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000001W22 I, Acc, USD http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR05XSU I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR06GTP I, Acc, Eur L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR053NA I, Acc, Eur tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. PAGINA 14 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK HSBC GIF Euroland Equity (Acc) Eur 15 dicembre 2006 Non applicabile MSCI EMU NR EUR HSBC GIF European Equity (Acc) Eur 15 febbraio 2008 Non applicabile FTSE World Europe TR EUR JPM Emerging Europe, Middle East and Africa Equity C (Acc) USD 1 febbraio 2005 Non applicabile MSCI EFM EMEA NR USD JPM Europe Dynamic C (Acc) Eur 26 agosto 2004 Non applicabile MSCI Europe NR EUR JPM Germany Equity C (acc) - EUR 18 gennaio 2008 nessuna FSE HDAX TR EUR PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F00000204K I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000001W23 I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR05WPD C, Acc, Usd http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR06B0Y C, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000000QXJ C, Acc, EUR PAGINA 15 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK JPM Global Focus C (Acc) Eur 20 gennaio 2006 Non applicabile MSCI World Hdg EUR JPM Global Natural Resources C (Acc) Eur 14 marzo 2005 Non applicabile S&P Global Natural Resources TR EUR JPM Latin America Equity C (Acc) USD 20 giugno 2003 Non applicabile MSCI EM Latin America NR USD MS INVF Euro Corporate Bond Z (Acc) 20 giugno 2008 Non applicabile BarCap Euro Agg Corps TR EUR Blackrock ICS Institutional Euro Liquidity Fund 15 Febbraio 1999 Non applicabile Citi EUR EuroDep 3 Mon EUR PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR06GT6 C, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR05WL8 C, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR05WPA C, Acc, Usd http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000002469 Z, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F0GBR06IXT Acc, Eur PAGINA 16 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK MS INVF European Currencies High Yield Bond Z (Acc) Eur 9 luglio 2008 Non applicabile ML European Ccy HY Constnd TR USD MS INVF European Equity Alpha Z (Acc) Eur 25 giugno 2008 Non applicabile MSCI Europe NR EUR MS INVF European Property Z (Acc) Eur 30 giugno 2008 Non applicabile FTSE EPRA/NAREIT Dvlp Eur TR EUR MS INVF Short Maturity Euro Bond Z (Acc) 11 giugno 2008 Non applicabile BarCap Euro Agg Treasury 1-3 Yr TR EUR Muzinich Enhancedyield (" Enhancedyield" ) 2 dicembre 2003 Nessuna PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000002NQI Z, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000002OYK Z, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000002NQM Z, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F00000246C Z, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR05LNN Acc, EUR PAGINA 17 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. Muzinich ShortDurationHighYield (" ShortDurationHighYiel d" ) 4 ottobre 2010 Nessuna Muzinich Transatlanticyield (" Transatlanticyield" ) 21 ottobre 2003 Nessuna Nordea 1 SICAV Emerging Consumer Fund 3 novembre 2008 Non ci sono stati cambi nella strategia di investimento dal lancio. Cat 50% MSCI Wld/Con D50% MSCI Wld/Con Stp Nordea 1 SICAV Nordic Equity Fund 5 febbraio 2004 Non ci sono stati cambi nella strategia di investimento dal lancio. MSCI Nordic Countries NR USD PF(LUX)-Biotech-I (Acc) Eur 15 giugno 2006 Non applicabile NASDAQ Biotechnology PR USD PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F00000JUW8 Acc, EUR http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR05LNG Acc, EUR http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F00000270R BP, Acc, EUR http://w w w .morningstar.fr/fr/ snapshot/snapshot.aspx?id= 0P00009UGB BP, Acc, EUR http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0000002AI I, Acc, Eur PAGINA 18 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK PF(LUX)-EUR Bonds-I (Acc) 7 maggio 2001 Non applicabile JPM EMU TR EUR PF(LUX)-EUR Corporate Bonds-I (Acc) 4 settembre 2000 Non applicabile BarCap Euro Agg Corps TR EUR PF(LUX)-EUR Government Bonds-I (Acc) 15 maggio 2006 Non applicabile Citi EMU GBI EUR PF(LUX)-EUR Short Mid-Term Bonds-I (Acc) 1 maggio 2003 Non applicabile JPM EMU 1-3 TR EUR PF(LUX)-Generics-I (Acc) Eur 15 giugno 2006 Non applicabile MSCI World/Pharmaceu ticals LCL PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR04JE4 I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR04LYG I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR06SVC I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR06NR7 I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0000002FR I, Acc, Eur PAGINA 19 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK PF(LUX)-Greater China-I (Acc) Eur 14 giugno 2006 Non applicabile MSCI AC Golden Dragon NR USD PF(LUX)-Japanese Equities 130/30-I (Acc) Eur 14 giugno 2006 Non applicabile Topix TR JPY PF(LUX)-Water-I (Acc) Eur 20 gennaio 2000 Non applicabile MSCI World NR EUR Rivoli Capital P 10 aprile 2008 Nessuna RIVOLI EQUITY FUND 11 novembre 2004 Nessuna PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0000002FV I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0000002J1 I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR04BCD I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.fr/fr/ snapshot/snapshot.aspx?tab = 0&id= F0000024XY&lang = fr-FR P, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR0675X Acc, Eur PAGINA 20 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI RIVOLI LONG SHORT BOND FUND 5 dicembre 2001 Nessuna DNCA Invest Evolutif I EUR 21 Giugno 2007 Nessun cambiament o DNCA Invest Eurose I EUR 21 Giugno 2007 Nessun cambiamento Danske Invest Gold Fund G (Acc) Eur 11 novembre 2004 Nessun cambiamento Danske Invest Neutral Fund K 15 ottobre 1998 Dall' inizio del 2010 focalizzata esclusivamente su strumenti a reddito fisso. PARTE III BENCHMARK TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.fr/fr/ snapshot/snapshot.aspx?lang = fr-FR&id= F0GBR04ON6 Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F000001A87 I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F000001A86 I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.fi/fi/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR05LNL&tab= 0 G,Acc,Eur http://w w w .morningstar.fi/fi/ snapshot/p_snapshot.aspx?id = F0GBR04OCY G, Acc, Eur PAGINA 21 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK Schroder ISF Asia Pac Prty Sec C USD 27 ottobre 2006 Nessuna FTSE EPRA/NAREIT Dvlp Asia TR USD Schroder ISF Italian Equity C (Acc) EUR 17 Gennaio 2000 Nessuna FTSE Italia AllShare TR EUR Schroder ISF BRIC C (Acc) Eur 31 ottobre 2005 Non applicabile MSCI BRIC NR USD Schroder ISF Emerg Mkts C (Acc) Eur 9 marzo 1994 Non applicabile MSCI EM NR USD Schroder ISF Glbl High Yld C EUR Hdg Acc 16 aprile 2004 Nessuna variazione BofAML Gbl HY Constnd TR HEUR PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/IT /snapshot/snapshot.aspx?tab = 0&id= FOGBR05U8A&lang = it-IT C, Acc, Usd http://www.morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F0GBR04ACS C, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?tab = 0&id= F0GBR06365&lang = it-IT C, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR06JNF C, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/IT /snapshot/snapshot.aspx?id = F0GBR04VNP&tab= 0 C, Acc, Eur PAGINA 22 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR04JV7 C, Acc, Usd http://w w w .morningstar.fr/fr/ snapshot/snapshot.aspx?tab = 0&id= F000000I2M C, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/IT /snapshot/snapshot.aspx?id = F0GBR04VNP&tab= 0 C, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?tab = 0&id= F000000RTI&lang= it-IT C, Acc, Eur Morningstar. Schroder ISF Greater China C (Acc) USD 28 marzo 2002 Non applicabile MSCI AC Golden Dragon NR USD Schroder ISF Middle East (Acc) Eur C 3 settembre 2007 Non applicabile S&P Mid-East and Africa BMI TR USD Schroder ISF Strategic Bd C EUR Hdg 30 settembre 2004 Nessuna variazione SEB Asset Selection C EUR 3 ottobre 2006 Il team e` stato creato nell’ Ottobre 2003 e dal lancio del fondo nell' Ottobre 2006 non ci sono state modifiche nel numero e negli individui del team, come nella strategia e nelle politiche d' investimento del fondo. PARTE III L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. PAGINA 23 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI SEB Listed Private Equity ID Euro 18 maggio 2009 Nessuna variazione SEB Russia Fund 1 dicembre 2006 Nessuna variazione Lyxor Epsilon Managed Futures A (Acc) EUR 13 gennaio 1999 Non applicabile JB Credit Opportunities Bond Fund EUR C 30 aprile 2003 Sì, nel settembre 2009, il vecchio Julius Baer Euro Corporate Bond Fund è stato ribattezzato Julius Baer Credit Opportunities Bond Fund. Questo cambiamento di denominazione è giunto in linea con l' espansione nella politica di investimento. Il PARTE III BENCHMARK MSCI Russia 10/40 TR Net TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000002XXQ&tab= 0 C, Acc, EUR L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. http://w w w .morningstaresto nia.com/ee/snapshot/snapsho t.aspx?id= F000000AV7 C, Acc, EUR http://w w w .morningstarfund s.ie/ie/snapshot/snapshot.asp x?id= F0GBR06KFX&tab= 0 A, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR04GQL&tab= 0 C, Acc, Eur PAGINA 24 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e http://w w w .morningstar.es/e s/snapshot/snapshot.aspx?id = F00000LOQG&tab= 0 C, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F000000RTP B, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000000GCG I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0000020AG I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F0GBR04JJ3 I, Acc, USD fondo si con JB EM Inflation Linked Bond Fund EUR C 17 dicembre 2010 Nessuna variazione JB EF Luxury BrandsEUR B 31 Gennaio 2008 Nessuna variazione Pictet- Global Bonds-I EUR 27 Giugno 2007 Nessuna variazione JPM GBI Global Traded TR EUR Pictet-Digital Communication-I EUR 30 Giugno 2008 Nessuna variazione MSCI World NR EUR Pictet Short -Term Money Market USD I 8 Maggio 2001 Nessuna variazione Citi USD EuroDep 3 Mon USD PARTE III PAGINA 25 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. Pictet - CHF Bonds - I 27 Settembre 2001 Nessuna variazione Pictet Piclife - P CHF 12 Gennaio 2009 Nessuna variazione Franklin Technology I Acc € 16 Giugno 2008 Nessuna variazione BofAML Technology 100 TR USD JPM Global Healthcare C (acc) - USD 2 Ottobre 2009 Nessuna variazione MSCI World/Health Care NR USD JPM US Eq C (acc)USD 27 Dicembre 2006 Nessuna variazione S&P Global Natural Resources TR PARTE III TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.fr/fr/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F0GBR05ATP I, Acc, CHF http://w w w .morningstar.fr/fr/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F0GBR05ATR P, Acc, CHF http://w w w .morningst ar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000001X6Y I, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F00000454X C, Acc, USD http://w w w .morningstar.it/it/ snapshot/snapshot.aspx?id= F000000AT7 C, Acc, USD PAGINA 26 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO USD convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al tasso di cambio utilizzato da Morningstar. L' indice di riferimento, ove in dollari, viene scaricato in dollari e convertito in Euro al JB EF Energy Transition EUR C 31 ottobre 2008 Nessuna variazione JB BF Absolute Ret PlusCHF- Hedged 31 Maggio 2006 Nessuna variazione Julius Baer Multicash Money Market Fund CHF B 5 Maggio 1991 Nessuna variazione Citigroup CHF Eurodeposit 1 Month Julius Baer Multicash Money Market Fund EUR B 5 Maggio 1991 Nessuna variazione Citigroup EUR Eurodeposit 3 Month Tendercapital Bond Tw o Steps l Acc 20 Marzo 2014 Nessuna Non disponibile PARTE III S&P Global Clean Energy TR EUR FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE http://w w w .morningstar.es/e s/snapshot/p_snapshot.aspx? id= F00000275F C, Acc, Eur http://w w w .morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F0GBR06T7Q B, ACC, CHF http://w w w .morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F0GBR04C1O B, Acc, CHF http://w w w .morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F0GBR04C1M B, Acc. EUR http://w w w .morningstar.it/it/ funds/snapshot/snapshot.asp x?id= F00000Q3KQ I, Acc, Eur PAGINA 27 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI Combinazione Libera Europa Obbligazionario non applicabile non applicabile Combinazione Libera Europa Azionario non applicabile non applicabile Combinazione Libera Europa Obbligazionario e Azionario non applicabile non applicabile PARTE III BENCHMARK 15% IBOXX EUR Corp TR, 35% BarCap Euro Agg Bond TR EUR, 25% ML Euro HY BB-Bd Constrained TR EUR, 15% JPM EMU 1-3 TR EUR, 10% ML USD LIBID 1 Mon Average TR USD 10% MSCI Europe NR EUR, 60% MSCI Euro EUR, 20% HSBC Smlr Europe PR EUR, 10% MSCI EMU NR EUR 30% BarCap Euro Agg Bond TR EUR, 10% ML European Ccy HY Constnd TR USD, 10% JPM EMU 1-3 TR EUR, 50% MSCI Euro EUR TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE tasso di cambio utilizzato da Morningstar. 0,70 non applicabile Acc, Eur 0,70 non applicabile Acc, Eur 0,70 non applicabile Acc, Eur PAGINA 28 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PROPOSTA DI INVESTIMENTO DATA DI INIZIO DI OPERATIVITÀ VARIAZIONI NELLA POLITICA DI INVESTIMENTO ED EVENTUALI SOSTITUZIONI EFFETTUATE NEGLI ULTIMI DUE ANNI BENCHMARK TASSO DI CAMBIO UTILIZZATO PER LA CONVERSIONE IN EURO FONTI INFORMATIVE OVE POSSONO ESSERE REPERITE LE RELATIVE QUOTAZIONI CARATTERISTI CHE DELLE DIVERSE CLASSI DI QUOTE Combinazione Libera Globale Obbligazionario non applicabile non applicabile 0,70 non applicabile Acc, Eur Combinazione Libera Globale Azionario non applicabile non applicabile 0,70 non applicabile Acc, Eur Combinazione Libera Globale Obbligazionario e Azionario non applicabile non applicabile 40% BarCap Euro Agg Bond TR EUR, 15% ML European Ccy HY Constnd TR USD, 15% JPM EMU 1-3 TR EUR, 20% JPM GBI Global Bench TR USD, 10% JPM ELMI+ TR USD 15% MSCI Europe NR EUR, 25% MSCI Euro EUR, 15% MSCI AC Pacific USD, 20% MSCI World Hdg EUR, 25% MSCI World USD 40% BarCap Euro Agg Bond TR EUR, 10% ML European Ccy HY Constnd TR USD, 10% MSCI AC Pacific USD, 15% MSCI World Hdg EUR, 25% MSCI World USD 0,70 non applicabile Acc, Eur PARTE III PAGINA 29 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC PARTE III PAGINA 30 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC BENCHMARK DESCRIZIONE DEI CRITERI DI COSTRUZIONE DEL BENCHMARK BarCap Euro Agg Bond TR EUR BarCap Euro Agg Corps TR EUR Indice rappresentativo delle obbligazioni europee. Barclays Euro-Aggregate Corporate Index è composto da titoli fixed-rate e investment -grade denominati in euro (solo emittenti corporate del settore industriale e finanziario). Replica un paniere di titoli fixed-rate e investment -grade denominati in euro. BarCap Euro Agg Treasury 1-3 Yr TR EUR BarCap Multiverse TR USD Citi EMU GBI EUR Citi EUR EuroDep 1 Mon EUR Euro MTS 1-3 EURO Stoxx 50 TR EUR EURO STOXX 50® Daily Short FTSE AllSh TR GBP FTSE EPRA/NAREIT Dvlp Asia TR USD FTSE EPRA/NAREIT Dvlp Eur PR EUR PARTE III Non disponible L' indice è rappresentativo dei mercati obbligazionari dell' Unione Monetaria Europea ed è composto da st rumenti finanziari di natura obbligazionaria, emessi dagli Stati membri dell' UME, con vita residua superiore a 12 mesi (circa 230 emissioni denominate in euro). ll valore giornaliero dell' indice riflette quindi il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell' indice secondo una media pesata per la loro capitalizzazione. Non disponible Questo indice replica la performance del mercato delle obbligazioni di Stato denominate in euro, con reinvestimento delle cedole e scadenza da 1 a 3 anni (codice Bloomberg EMTXAC index) Euro MTS 1 -3 Y). e raggruppa le quotazioni fornite da più di 250 società del mercato. Questi titoli comprendono le obbligazioni di Stato di Austria, Belgio, Paesi Bassi, Finland ia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Portogallo e Spagna, e includono titoli quasi sovrani. Tale indice non definisce l' universo d' investimento in maniera restrittiva, ma consente all' investitore di qualificare il pro filo di rischio che può attendersi investendo nel Fondo. Il rischio di mercato del Fondo è paragonabile a quello del suo indice di rendimento. L' indice EURO STOXX 50 rappresenta le blue-chip della zona euro. L' indice copre i 50 titoli a maggiore capitalizzazione di 12 Paesi della zona euro: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Port ogallo e Spagna L’ Indice di EURO STOXX 50 Daily Short è un indice " azionario" , calcolato e pubbl icato dal fornitore di indici internazionale STOXX Ltd. (“ STOXX” ). L’ Indice EURO STOXX 50 Daily Short misura la performance di una strategia che consiste nell' invertire l’ esposizione all’ indic e EURO STOXX 50 ® (con i dividendi netti reinvestiti) tramite la combinazione di una posizione di vendita sull’ indice EURO STOXX 50 e un' esposizione su uno strumento monetario senza rischi. Offre quindi un' esposizione inversa - al rialzo o al ribasso - all' evoluzione dell’ indice EURO STOXX 50 . Quindi, in caso di rialzo dell’ indice EURO STOXX 50 , il valore patrimoniale netto del Fondo si abbasserà e vice-versa. L' Indice EURO STOXX 50 è un sotto-insieme dell' indice EURO STOXX. È composto dai 50 titoli più importanti di 12 paesi della zona euro. Le azioni dell’ Indice EURO STOXX 50 coprono tutti i settori economici, e sono scelte per il loro livello di capitalizzazione borsistica, la loro liquidità e il loro peso settoriale. L’ Indice di strategia EURO STOXX 50 Daily Short è c alcolato e pubblicato in tempo reale. L' indice FTSE All-Share è un indice ponderato di capitalizzazione di mercato che rappresenta la performance di tutte le imprese quotate sul mercato principale del London Stock Exchange, che passano la selezione per dimensioni e liquidità. Oggi il FTSE All-Share Index copre 630 societa' con un valore complessivo di circa £ 1.6 trilioni - circa il 98% della capitalizzazione di mercato del Regno Unito. L' indice FTSE EPRA/NAREIT Dvlp Asia TR USD misura il rendimento azionario di societa' focalizzate sulla proprieta' e lo sviluppo di aree dell' Asia. Le nazioni incluse sono: Australia, Hong Kong, Giappone, Nuova Zelanda e Singapore. GPR Indice Generale può essere suddiviso in una grande famiglia di sotto-indici, di cui i più evidenti sono la continentale e indici paese. Questo rende possibile confrontare I diversi mercati sulla base degli stessi criteri. ll GPR General Index è un indice ponderato di PAGINA 31 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC FTSE Gold Mines PR FTSE World Europe TR EUR FTSE Italia All-Share HDAX Hsbc asian local bond HSBC Global Mining TR USD HSBC Smlr Europe PR EUR mercato totale di ritorno, disponibili su base mensile. Varie ripartizioni, da regione geografica al tipo di proprietà può essere fornito. FTSE Gold Mines Index Series è progettato per riflettere le prestazioni del mercato mondiale delle quote della società la cui attività principale è l' estrazione di oro. FTSE World Index è una capitalizzazione di mercato libero fluttuante ponderato. FTSE Italia All-Share include nel suo calcolo circa il 95% del mercato azionario italiano, tutti gli elementi degli indici settoriali FTSE MIB e FTSE Italia Mid Cap, Small Cap e All-Share, compongono FTSE Italia All-Share. In particolare, viene rappresentato il mercato italiano generando FTSE Italia All-Share, con la seguente ponderazione: 80% di FTSE MIB, 10% di FTSE Italia mid cap e il 5% FTSE italia small cap, andando a rappresentare come abbiamo detto precedentemente il 95% del mercato azionario italiano. Questo in dice cerca di replicare la performance delle aziende più liquide e capitalizzate che sono quotate nei listini Mercato Espandi e MTA. Il hdaX raggruppa le azione di tutte le 110 società quotate al DAX, MDAX e TecDAX. Esso rappresenta oltre il 95% del capital e sociale di mercato, diventando così il punto di riferimento per il merc ato azionario tedesco. L' HSBC Asian Local Bond Index replica la performance di un portafoglio obbligazionario composto di obbligazioni denominate i n valuta locale, di alta qualità e titoli liquidi in Asia escluso-Giappone. L' indice comprende titoli provenienti dai seguenti paesi / regioni: Corea, Hong Kong SAR, India, Singapore, Taiw an, Malesia, Tailandia, Filippine, Indonesia e Cina. Global mining companies (società operanti nel settore delle miniere d’ oro mondiale) Indice rappresentativo delle azioni small cap in europa Markit iBoxx USD Liquid Emerging Markets Sovereigns L’ Indice Markit iBoxx USD Liquid Emerging Market s Sovereigns è un indice " obbligazionario" , calcolato e pubblic ato dal fornitore di indici internazionali International Markit Indices Limited, filiale al 100% di Markit Group Limit ed. Le obbligazioni che rientrano nella composizione dell’ Indice Markit iBoxx USD Liquid Emerging Markets Sovereigns f anno parte dell’ universo dei titoli denominati in dollari americani emessi dai governi o dalle banche centrali di paesi emergenti. I criteri di ammissibilità delle obbligazioni che compongono l’ indice Markit iBoxx USD Liquid Emerging Market s Sovereigns sono i seguenti: obbligazioni denominate in dollari americani e a cedole fisse o che hanno una clausola di “ st ep” (possibilità di modifica del tasso della cedola durant e la vita dell’ obbligazione, ad alcune condizioni specifiche a ogni obbligazione); emissione di un ammontare minimo di 500 milioni di dollari americani; obbligazioni con scadenza di minimo 2 anni all’ ingresso nell’ indice (1,25 anni se le obbligazioni sono già nell’ indice); obbligazioni il cui rating minimo medio è di CCC da part e delle agenzie Fit ch, Moody’ s e Standard and Poors; l’ emittent e non deve essere risultat o inadempient e sul suo debito est erno, o avere un debito a lungo termine valutato da una delle tre seguenti agenzie di rating: Fitch, Moody’ s o St andard & Poors. Un’ inadempienza è basat a sulle informazioni delle agenzie di rating (Fit ch, Moody’ s o Standard & Poors), o con una valutazione di D o RD per Fit ch, C o Ca per Moody’ s, e D o SD per S&P. IBOXX EUR Corp TR J.P.Morgan GBI-EM Global Diversified Non disponible indice globale completo dei mercati emergenti locali costituito da titoli di Stato liquidi denominati in valuta locale e scambiati regolarmente verso i quali gli investitori internazionali possono acquisire un’ esposizione. L’ indice GBI -EM GD non include la Cina o l’ India L' Indice JPMorgan Emerging Local Market ELMI è elaborato quotidianamente dalla società, J.P. Morgan & Co. Inc. e rappresenta l' andamento dei titoli obbligazionari di Paesi in via sviluppo denominati in valuta locale. Comprende i seguenti 10 paesi: Ar gentina, Messico, Indonesia, Malaysia, Filippine, Thailandia, Rep. Ceca, Polonia, Turchia e SudAfrica. L' Indice viene ribilanciato su base semestrale (fine giugno e fine dicembre). L' indice è rappresentativo dei mercati obbligazionari dell' Unione Monetaria Europea ed è composto da strumenti finanziari di natura obbligazionaria, emessi dagli Stati membri dell' EMU, com vita residua compresa tra 1 e 3 anni. ll valore giornaliero dell' ind ice riflette quindi il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell' indice secondo una media ponderata per la loro capitalizzazione. JPM ELMI+ TR USD JPM EMU 1-3 TR EUR PARTE III PAGINA 32 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC JPM EMU TR EUR OSE Statsobligasjonsind 3.00 JPM GBI Global Bench TR USD ML Euro Ccy LIBID Overnight TR USD ML Euro HY BB-Bd Constrained TR EUR ML Euro HY Constrained TR USD ML European Ccy HY Constnd TR USD ML USD LIBID 1 Mon Average TR USD MSCI AC Asia Ex Japan NR USD MSCI AC Golden Dragon NR USD MSCI AC Pacific USD MSCI BRIC GR USD L' indice è rappresentativo dei mercati obbligazionari dell' Unione Monetaria Europea ed è composto da strumenti finanziari di natura obbligazionaria, emessi dagli Stati membri dell' UME, con vita residua superiore a 12 mesi (circa 230 emissioni denominate in euro). ll valore giornaliero dell' indice riflette quindi il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell' indi ce secondo una media pesata per la loro capitalizzazione. L' indice è rappresentativo del mercato obbligazionaro Norvegese ed è composto da strumenti finanziari di natura obbligazionar ia, emessi dallo Stato Norvegese. Misura le performance dei mercati obbligazionari governati basati su performance in USD. Includendo sole le emissioni scambia te. L' indice fornisce una realistica misura del mercato delle performance per gli investitoti internazionali. Indice rappresentativo dei titoli liquidità area euro. Misura la performance dei mercati obbligazionari e del debito. Le società che costituiscono tale indice non possono rappresen tarlo per più del 3% . Non disponible Merrill Lynch European Currency High Yield Constrained é un indice una capitalizzazione di mercato con tecniche di copertura per ricondurre all' Euro l' esposizione in valute diverse dall' Euro. L' indice illustra il trend medio di high yield corporate bond nei mercati Europei. Indice rappresentativo dei titoli liquidità area euro. Indice azionario compost o da circa 900 titoli quotati sulle maggiori piazze asiatiche L' indice MSCI Golden Dragon è un indice a fluttuazione libera di capitalizzazione di mercato rettificata concepita per misura re la performance del mercato azionario internazionale. A febbraio del 2002, l' indice MSCI Golden Dragon era composto dai seguenti 3 indici di mercato dei paesi sviluppati ed emergenti: Cina, Hong Kong, Taiw an Indice rappresentativo dei titoli azionari dell' Asia-Pacifico L' indice rappresenta una media ponderata delle componenti dei mercati azionari dei seguenti quattro indici: Brasile, Russia, India e Cina. MSCI BRIC NR USD L' indice rappresenta una media ponderata delle componenti dei mercati azionari dei seguenti quattro indici: Brasile, Russia, India e Cina. MSCI EFM Africa USD L' indice MSCI EFM Africa USD e' un indice ponderato rappresentativo dei mercati azionari dei seguenti paesi: Egitto, Kenya, Mauritius, Marocco, Nigeria, Sud Africa e Tunisia. L' MSCI Emerging Markets (EM) è stato progettato per misurare la performance del mercato azionario dei mercati emergenti. A partire dal 27 maggio 2010 il MSCI Emerging Markets Index e' composto dai seguenti 21 indici di mercato dei paesi emergent i: Brasile, Cile, Cina, Colombia, Repubblica Ceca, Egitto, Ungheria, India, Indonesia, Corea, Malesia, Messico, Marocco, Perù, Filippine, Polon ia, Russia, Sud Africa, Taiw an, Thailandia e Turchia. Il MSCI EM Index (Emerging Markets) Europa, Medio oriente e Africa Il MSCI India Index e' una capitalizzazione di mercato libero flottante ponderato che e' progettato per misurare il rendimento del capitale privato nei mercati emergenti dell' Europa, Medi o Oriente e Africa. In novembre 2008, il MSCI EM EMEA Index comprendeva i seguenti 9 paesi ad economia emergente: repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Russia, Turchia, Israele, Egitto, Marocco e Sud Africa. E' elaborato quotidianamente dalla società Morgan Stanley Capital International e misura la performance dei principali mercati azionari dell' America Latina. L' indice è calcolato in dollari e convertito in Euro. L' indice reinveste i dividendi. Il ribilanciament o e la selezione dei titoli che compongono l' indice è curata dall' istituzione che ne cura il calcolo e la pubblicazione sui principali information provider (ticker Bloomberg GDUEEGFL index). L' MSCI Emerging Markets (EM) è stato progettato per misurare la performance del mercato azion ario dei mercati emergenti. A partire dal 27 maggio 2010 il MSCI Emerging Markets Index e' composto dai seguenti 21 indici di mercato dei paesi emergenti: Brasile, Cile, Cina, Colombia, Repubblica Ceca, Egitto, Ungheria, India, Indonesia, Corea, Malesia, M essico, Marocco, Perù, Filippine, Polonia, MSCI EM EUR MSCI EM Europe&Middle East NR USD MSCI EM Latin America NR USD MSCI EM USD PARTE III PAGINA 33 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC MSCI EMF EMEA NR USD MSCI EMU NR EUR MSCI Euro EUR MSCI Europe EUR MSCI Europe NR EUR MSCI Frontier Market MSCI India USD MSCI Nordic Net Return Index MSCI Russia 10/40 TR Net MSCI USA Short Daily MSCI World Free NR USD MSCI World Hdg EUR MSCI World NR EUR MSCI World USD PARTE III Russia, Sud Africa, Taiw an, Thailandia e Turchia. L' MSCI EMF EMEA NR USD è stato progettato per misurare la performance del mercato azionario dei mercati emergenti. MSCI Emerging Markets Index e' composto dai seguenti 28 indici di mercato dei paesi emergenti:Bahrain, Bulgaria,Croatia, Czech Republic, Egypt, Estonia, Hungary, Jordan, Kazakhstan, Kenya, Kuw ait, Lebanon, Lithuania, Mauritius, Morocco, Nigeria, Oman, Poland, Qa tar, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, South Africa, Tunisia, Turkey, Ukraine, United Arab Emirates I' indice è composto dei seguenti mercati sviluppati in Europa e cioè: Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera, Irlanda e Regno Unito. L' indice consiste di un campione rappresentativo di società di dimensioni piccole, medie, grandi in ogni settore. L' obiettivo dell' indice è di coprire il 60% della capitalizzazione totale del mercato e mira a duplicare la suddivisione tra i settori di ciascun paese. E' un indice che rappresenta le performance dei mercati azionari dei 16 paesi europei sviluppati, Belgio, Danimarca, Finlandi a, Francia, Germania, Grecia, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia e Svizzera. E' un indice che rappresenta i rendimenti dei mercati azionari dei 16 paesi europei sviluppati, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia e Svizzera. Indice rappresentativo dei principali mercati azionari dell' area Europa composto dai titoli azionari selezionati in base a cr iteri di capitalizzazione e liquidità. L' MSCI Frontier Markets Index è un indice ponderato alla capitalizzazione di mercato che misura la performance dei mercati azionari dei mercati di frontiera. L' MSCI Frontier Markets Index è composto dai seguenti 26 indici: Argentina, Bahrein, Bangl adesh, Bulgaria, Croazia, Estonia, Giordania, Kenya, Kuw ait, Libano, Lituania, Kazakhstan, Mauritius, Nigeria, Oman, Pakistan, Qatar, Romania , Serbia, Slovenia, Sri Lanka, Tunisia, Trinidad & Tobago, Ucraina, Emirati Arabi Uniti e Vietnam. ListenRead phonetically MSCI India Index e' una capitalizzazione di mercato libero fluttuante ponderato che e' progettato per misurare il rendimento del capitale privato nei mercati sviluppati in India. L' indice mostra l' andamento medio del mercato azionario dei paesi nordici, dividendi inclusi (al netto delle imposte). L' MSCI Russia Index 10/40 è un indice ponderato di capitalizzazione di mercato che è stato progettato per monitorare le perfo rmance del mercato azionario dei titoli russi quotati in MICEX. Tiene presente i limiti d' investimento prescritti dalla regolamentazi one UCITS. L’ Indice di MSCI USA Short Daily è un indice " azionario" , calcolato e pubblicato dal fornitore di indici internazionali MSCI Inc. (" MSCI" ). L’ Indice MSCI USA Short Daily misura la performance di una strategia che consiste nell' invertire l' esposizione all’ indice MSCI USA denominato in euro (con i dividendi lordi reinvestiti) tramite la combinazione di u na posizione di vendita sull’ indice MSCI USA denominato in euro e un' esposizione su uno strumento monetario senza rischi. Offre quindi un' esposizione inversa - al rialzo o al ribasso - all’ evoluzione dell’ indice MSCI USA. Le azioni che entrano nella composizione dell’ Indice MSCI USA fanno parte dell’ universo dei titoli più importanti del mercato statunitense. L’ Indice MSCI USA Short Daily è calcolato e pubblicato in t empo reale. L' indice è rappresentativo dei principali mercati azionari mondiali per dimensione ed è composto dai titoli azionari selezionati da MSCI in base a criteri di capitalizzazione e liquidità. L' indice è rappresentativo dei principali mercati azionari mondiali per dimensione ed è composto dai t itoli azionari selezionati da MSCI in base a criteri di capitalizzazione e liquidità. La composizione dell' indice viene periodicamente rivista allo scopo di man tenere nel tempo le caratteristiche di rappresentatività. E' un indice a capitalizzazione basato sia sui prezzi delle azioni che sui rendimenti provenienti dai dividendi, al netto della tassazione applicata a soggetti non residenti. Indice di capitalizzazione di mercato corretto in base al fluttuante designato per misurare lo svilu ppo delle performance del mercato equity in 23 Paesi. Il MSCI World Index ie' una capitalizzazione di mercato libero flottante ponderato che che e' progettato per misurare il rend imento del capitale privato nei mercati sviluppati. A giugno 2007, il MSCI World Index si componeva dei seguenti 23 indici di mercati sviluppati: Australia, Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Irlanda, Italia, Giappone, Paesi Bassi, PAGINA 34 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC MSCI World/Pharmaceuticals LCL MSCI World/Real Estate NR USD NASDAQ Biotechnology PR USD NASDAQ Biotechnology TR USD Russell 3000 Grow th Index TR USD S&P 500 TR S&P Global Clean Energy TR EUR S&P Global Natural Resources TR EUR S&P Mid-East and Africa BMI TR USD Short EuroMTS Eurozone Government Broad 10-15 Short Markit iBoxx $ Treasuries 7-10Y PARTE III Nuova Zelanda, Norvegia, Portogallo, Singapore, Spagna, Sw ezia, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti. Indice del settore biotecnologico, farmaceutico e medicomondiale MSCI) comprende aziende impegnate nella ricerca, nello svilu ppo o nella produzione di prodott i farmaceutici Il MSCI World Real Estate Index is a sub-indice di MSCI World Index e rappresenta titoli in GICS Real Estate Industry Group. In Giugno 2007, MSCI World Real Estate Index era composto da 100 titoli. L' Indice NASDAQ Biotechnology include titoli di aziende quotate Nasdaq, classificate secondo Industry Classification Benchmar k come Biotecnologia o Farmaceutica che soddisfano anche altri criteri di eliggibilitá. L' indice NASDAQ Biotechno logy é calcolato mediante una metodologia capitalizzazione ponderata. L' Indice NASDAQ Biotechnology include titoli di aziende quotate Nasdaq, classificate secondo Industry Classification Benchmar k come Biotecnologia o Farmaceut ica che soddisfano anche altri criteri di eliggibilitá. L' indice NASDAQ Biotechnology é calcolato mediante una metodologia capitalizzazione ponderata. Il Russell 3000 Grow th Index misura la performance di un vasto segmento ad alto potenziale di crescita dell' universo azionario degli Stati Uniti. Esso comprende le 3000 aziende Russell con piu' alti rapporti prezzo-book value e più elevate previsioni di crescita. Il Russell 3000 Grow th Index è costruito per fornire un baromet ro completo, imparziale, e stabile di titoli con alto potenziale di crescita. L' Indice è completamente ricostituito ogni anno per garantire che nuove azioni con alto potenziale di crescita sian o incluse e che le società rappresentate continuino a rispecchiare caratteristiche di alto potenziale di crescita. S&P 500® e' stato ampiamente considerato come migliore singolo indicatore del largo cap del mercato del capitale privato negl i Stati Uniti dal momento in cui l' indice fu pubblicato per la prim a volta nel 1957. l' indice ha piu' di 3.5 trillioni di US$ che sono benchmarked, il cui totale comprende approssimativamente indici di titoli che ammontano a 915 US $ di questo totale. L' indice include 500 maggiori aziende in settori principali dell' economia degli Sati Uniti d' America. L' indice S&P Global Clean Energy offre esposizione ai titoli delle 30 principali società pubbliche quotate in borsa che fanno parte del settore dell’ energia pulita e delle attività collegate. L’ indice comprende vari tipi di aziende che si occupano della produzione d’ energia pulita e della relativa tecnologia ed attrezzatura e fa parte della serie di indici S&P Global Thematic, è progettato per off rire un’ esposizione ai temi d’ investimento dei mercati tematici e segue uno schema modificato di capitalizzazione di mercato, che serve a ridurre la concentrazione di singoli titoli ed a bilanciare l’ esposizione. L' indice include 60 delle aziende maggiori quotate in borsa ed operanti nei settori delle risorse naturali e beni commerciali che adempiono a specifici requisiti di investimento. Questo é in grado di offrire agli investitori un' esposizione diversificata a capitale liquido e a diverse opportunitá di capitale di investimento attaraverso i 3 settori primari principali: Agricoltura, Energia, Metallurgica ed estrazione dei Minerali . L' indice rappresenta l' universo investibile di societa' negoziate su mercati pubblici di nazioni d omiciliate nei paesi emergenti del Medio Oriente e nei mercati africani come Egitto, Israele, Giordania, Marocco, Nigeria, Sud Africa e Turchia. L’ Indice Short EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 è un Indice " obbligazionario" , calcolato e pubblicato dal fornitore di Indici internazionali EuroMTS Limited (" EuroMTS" ). L’ Indice di strategia Short EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 misura la performance di una strategia che consiste nell' invertire l' esposizione all’ indice EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 (cedole reinvestite) attraverso la combinazione di una posizione di vendita sull’ indice EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 e un' esposizione su uno strumento monetario senza rischi. Offre quindi un' esposizione inversa - al rialzo o al ribasso - all’ evoluzione dell’ indice EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15. Le obbligazioni che entrano nella composizione dell’ indice EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 fanno parte dell’ universo dei titoli emessi dai governi degli Stati membri della zona euro, con una scadenza compresa tra 10 e 15 anni. L’ Indice Short EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 è calcolato e pubblicato in tempo reale. L' indice Short Markit iBoxx $ Treasuries 7-10Y è un indice obbligazionario, calcolato e pubblicato dalla Markit Indici Limited, fornitore internazionale indice interamente controllata da Markit Group Limited. L' indice Short Markit iBoxx $ Treasuries 7 -10Y controlla le prestazioni di una strategia che coinvolge invertendo la sua esposizione all' indice Markit iBoxx $ Treasuries 7 -10Y (" total return" ) attraverso una combinazione di una posizione di vendita sull' indice Markit iBoxx $ Treasuries 7 -10Y e l' esposizione a un rischio-libero PAGINA 35 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC STOXX Europe 600 Health Care TR EUR BofAML Technology 100 TR USD MSCI World/Health Care NR USD S&P 500 NR USD JPM GBI Global Traded TR EUR Topix TR JPY PARTE III strumento monetario. Come risultato, offre un' esposizione inversa, verso l' alto o verso il basso, alle variazioni registrate dall' indice Markit iBoxx $ Treasuries 7-10Y. Le obbligazioni che compongono l' indice Markit iBoxx $ Treasuries 7 -10Y sono tratt i dai titoli denominati in USD emessi dal Dipartimento del Tesoro, con una scadenza che vanno da 7 a 10 anni. L' indice Short Markit iBoxx $ Treasuries 7 -10Y è calcolato e pubblicato in tempo reale. L' indice Stoxx Europe 600 Health Care e' composto dalle societa' europee piu' importanti dei settori legati alla salute. L' indice BofAML Technology 100 TR USD è un indice in USD ugualmente ponderato dei 100 titoli tecnologici di grosse dimension i negoziati sui mercati azionari e ADR. L' indice MSCI World/Health Care NR USD e' un indice in USD considerato rappresentativo dei titoli del settore salute dei paes i sviluppati. Il S&P 500 Index offre esposizione a 500 titoli americani a larga capitalizzazione che rientrano nell' indice S&P per dimensione, liquidità e flottante. L' indice è ponderato in base alla capitalizzazione del flottante. L' indice JPM GBI Global Traded TR EUR e' elaborato dalla societa' JPM & Co Inc sulla base del prezzo lordo (corso secco piu' interessi maturati) e rappresenta l' andamento dei Titoli di Stato a tasso fisso, investibili e scambiati con regolariota' , em essi dai principali paesi industrializzati (Stati Uniti, Canada, Italia, Australia, Giappone, Regno Unito, Germania, Francia, Spagna, Belgio, Paesi Bassi, Svezia, Danimarca). La vita residua dei titoli in paniere deve essere superiore ai 12 mesi. Il valore dell' indice tien e conto delle variazioni dei prezzi e dei ratei dei titoli inclusi. Le cedole pagate sono immediatamente reinvestite nel mercato di riferimento e le valorizzazioni dei titoli in valuta e' effettuata in base ai titoli di cambio forniti WM Company. Indice rappresentativo dei titoli azionari giapponesi. PAGINA 36 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC 4. I SOGGETTI CHE PRESTANO GARANZIA E CONTENUTO DELLA GARANZIA Canada Life International Assurance (Ireland) DAC non offre alcuna garanzia di rendimento minimo dell'investimento finanziario. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari dell' investimento vi è la possibilità che l' assicurato ottenga, al momento del rimborso, un ammontare inferiore all'investimento finanziario. 5. I SOGGETTI DISTRIBUTORI La distribuzione di Flexible Investment Portfolio è effettuata mediante intermediari iscritti alle Classi B e D del Registro Unico Intermediari presso l'IVASS. Tali intermediari hanno sottoscritto accordi di distribuzione con Canada Life International Assurance (Ireland) DAC. Si rinvia all' Appendice A, Sezione 1, che è parte integrante del Prospetto d'offerta, per un elenco e per ulteriori informazioni sugli intermediari. Flexible Investment Portfolio non è distribuito direttamente da Canada Life International Assurance (Ireland) DAC. 6. GLI INTERMEDIARI NEGOZIATORI Si rinvia all' Appendice A, Sezione 2, che è parte integrante del Prospetto d'offerta, per ulteriori informazioni sugli intermediari negoziatori, i cui fondi sono disponibili con la polizza. 7. LA SOCIETÀ DI REVISIONE La società di revisione di Canada Life International Assurance (Ireland) DAC è Deloitte & Touche, con sede in Deloitte & Touche House 29 Earlsfort Terrace, Dublin 2, Irlanda, costituita e vigente in forma di associazione professionale. La Compagnia ha nominato Deloitte & Touche società di revisione con delibera del consiglio di amministrazione del 1 Luglio 2015. La società di revisione è stata nominata sino al 16 settembre 2017. PARTE III PAGINA 37 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC B TECNICHE DI GESTIONE DEI RISCHI DI PORTAFOGLIO NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO AMUNDI ETF SHORT EURO STOXX 50 DAILY AMUNDI ETF SHORT GOVT BOND EUROMTS BROAD 10-15 © AMUNDI ETF SHORT MSCI USA DAILY Amundi ETF S&P 500 UCITS ETF - EUR Amundi ETF Global Emerging Bond Markit IBOXX AMUNDI ETF SHORT US TREASURY 7-10 DAILY © Amundi Funds Cash EUR ME Acc AMUNDI FUNDS ABSOLUTE VOLATILITY EURO EQUITIES Nessuno Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS PARTE III Nessuno Nessuno Nessuno Nessuno Nessuno Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS. Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS. Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS. Strumenti di controllo del rischio: Strumenti di front office: strumenti sviluppati internamente per controllare le Greche delle opzioni e il VaR. Il rischio di portafoglio è controllato su base giornaliera calcolando un VaR annuo che deve essere inferiore al 35% . Tale indicatore misura la dispersione dei rendimenti attorno alla media, e consente un controllo del rischio di portafoglio Il budget di rischio definito dal team di gestione di Amundi Funds Volatility Euro Equities consiste in un VaR annuo massimo ex-ante del PAGINA 38 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO 35% . Ciò significa che il portafoglio è costruito in modo tale che statisticamente, in condizioni di mercato normali, il net asset value del portafoglio non dovrebbe ridursi più del 35% nell’ arco di un anno con una probabilità del 95% Dipartimento indipendente di Risk Management di Amundi: “ Askari” per il calcolo del VaR; “ Gerico” per la controllo dei limiti regolamentari AMUNDI FUNDS BOND GLOBAL AGGREGATE MHE-C PARTE III Rischi di mercato o Calcolo del tracking error ex-ante e del Value at Risk ex-ante del portafoglio sulla base dei dati storici, complementari ai calcoli di TE e VaR parametrici svolti dai gestori; o Calibrazione di stress test e back testing dei modelli di valutazione del rischio di mercato. Rischio di credito e rischio di controparte o Questi rischi sono rigorosamente monitorati sia a livello di portafoglio che a livello aggregato. Le principali responsabilità del Dipartimento di Controllo del Rischio in relazione al rischio di credito e di controparte sono: Monitoraggio delle controparti autorizzate, dei limiti in termini di emittenti, dei requisiti in termini di rating; monitoraggio di dow ngrades/upgrades; Approvazione di nuovi broker/controparti in coordinamento con l’ Head Office del RSK department Revisione delle esposizioni correnti a broker/controparti Rischio liquidità (attraverso l’ indicatore di liquidità settimanale) o La liquidità viene valutata attraverso un indicatore sviluppato internamente che consente ad Amundi una gestione proattiva della liquidità Rischio operativo: valutazione dei rischi finanziari e non finanziari attraverso una mappa dei rischi operativi Strumenti di front office Panel di controllo dei rischi I gestori controllano attivamente il rischio di mercato partendo dal portafoglio modello. I portafogli modello sono sistematicamente corredati da un’ analisi ex-ante, che include il calcolo dell’ excess return atteso, del tracking error e dell’ information ratio su un orizzonte di 3 mesi. Il TE totale viene poi allocato su tre componenti: bond, credito e valute. I gestori continuano a monitorare la composizione del portafoglio attuale e la sua coerenza con la strategia d’ investimento, nonché il rispetto dei limiti di rischio, attraverso i Panel di Controllo dei rischi. Tali strumenti sono sviluppati internamente e forniscono la flessibilità necessaria per aggiustare il portafoglio istantaneamente mantenendo la coerenza con il processo d’ investimento. WALF (Weighted Active Liquidity PAGINA 39 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Factor) Amundi è in grado di isolare il rischio di liquidit à attraverso il calcolo del WALF. Il fine di tale indicatore è quello di dimostrare che la liquidità del portafoglio non cambia a prescindere dalla dimensione del fondo ogniqualvolta il cliente voglia liquidare i propri asset. Infatti, in situazioni di crisi di liquidità, gli investitori potrebbero rischiare di rimanere “ intrappolati” in fondi che includono asset poco liquidi. In relazione a questo problema, Amundi ha implementato il WALF. Il WALF è - un indicatore di liquidità aggiornato su base continuativa; - basato su indicatori ex-ante (caratteristiche dello strumento, duration) ed ex-post (spread sul credito, NAV); - espresso in giorni, indicando “ il numero di giorni necessari al gestore per aggiustare il portafoglio a seguito di una variazione del 10% del valore degli asset in portafoglio senza che ciò abbia un impatto sulle performance” . In tale contesto, non sono state registrate particolari problematiche durante i periodi di crisi finanziaria e tutte le richieste di liquidità giornaliera sono sempre state onorate. Strumenti di Risk Management Askari I principali indicatori di rischio di mercato sono monitorati con Askari, un sistema di controllo del rischio creato internamente nel 2005 e da PARTE III PAGINA 40 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO allora sviluppato ulteriorimente. I principali indicat ori sono: trackingerror, Value at Risk (VaR) e duration modificata. Per finalità analitiche, l’ intervallo di confidenza potrebbe essere modificato (84% , 95% or 99% ). In più, Askari può implementare anche la scomposizione della duration modificata, del TE o del VaR per valuta e asset class per valutare le maggiori determinanti del rischio complessivo di ciascun portafoglio. Un’ altra funzione di Askari consente al Dipartimento di Risk Management di rimuovere un’ asset class e ricalcolare il VaR complessivo per valutare nuovamente le maggiori determinanti del rischio complessivo di ciascun portafoglio Gerico Le linee guida di investimento sono controllate attraverso Gerico, un sistema di controllo della compliance. Il sistema è stato creato internamente e potenziato regolarmente nell’ arco degli ultimi 10 anni. Amundi Fund Equity Global Resources MU PARTE III Profilo di rischio del Comparto L’ investimento nel Comparto comporta un grado finanziario di rischio. Il valore delle Azioni e il rendimento offerto possono variare e gli investitori possono non recuperare il patrimonio inizialmente investito nel Comparto. Prima di qualsiasi decisione di investimento, si consiglia agli investitori di esaminare attentamente le indicazioni relative all’ obiettivo e alla politica di investimento del Comparto, così come le considerazioni su particolari tipologie di rischio e sui fattori di rischio contenuti nell’ Appendice C del Prospetto. Il livello di rischio dei Comparti della SGAM Fund è determinato dalla loro volatilità degli ultimi tre anni (o dall’ ultimo anno se le performance storiche sono inferiori ai tre anni), pesata in base alla liquidità del mercato e alle dimensioni del Comparto. Per i Comparti la cui creazione è inferiore ad un anno, il livello di rischio è determinato provvisoriamente. Cinque livelli di rischio sono stati delineati, dal più basso “ 1” al più alto “ 5” . Prudentemente, alcuni A fini di copertura e per un’ efficiente gestione di portafoglio, il Comparto può utilizzare strumenti derivati, come ad esempio contratti forw ard, futures, opzioni, w arrants, sw aps, sw aptions, credit default sw ap entro i limiti prescritti dalla Politica di investimento. PAGINA 41 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Comparti, sebbene caratterizzati da un livello di volatilità reale che li avrebbe classificat i ad un livello più basso di 5, sono stati inclusi nella categoria 5 a causa dei rischi specifici collegati ai mercati nei quali investono. In virtù di queste regole il Comparto SGAM Fund/ Equities Global Resources ha un livello di rischio pari a 5. Amundi Funds Dynarbitrage Volatility MEC Amundi Funds Equity Global Agriculture AE - C Amundi Funds Equity Gold Mines AE - C nessuno Tramite l' utilizzo di derivati nessuno Tramite l' utilizzo di derivati L’ investimento nel Comparto comporta un grado finanziario di rischio. Il valore delle Azioni e il rendimento offerto possono variare e gli investitori possono non recuperare il patrimonio inizialmente investito nel Comparto. Prima di qualsiasi decisione di investimento, si consiglia agli investitori di esaminare attentamente le indicazioni relative all’ obiettivo e alla politica di investimento del Comparto, così come le considerazioni su particolari tipologie di rischio e sui fattori di rischio contenuti nell’ Appendice C del Prospetto. Il livello di rischio dei Comparti della SGAM Fund è determinato dalla loro volatilità degli ultimi tre anni (o dall’ ultimo anno se le performance storiche sono inferiori ai tre anni), pesata in base alla liquidità del mercato e alle dimensioni del Comparto. Per i Comparti la cui creazione è inferiore ad un anno, il livello di rischio è determinato provvisoriamente. Cinque livelli di rischio sono stati delineati, dal più basso “ 1” al più alto “ 5” . Prudentemente, alcuni Comparti, sebbene caratterizzati da un livello di volatilità reale che li avrebbe classificati ad un livello più basso di 5, sono stati inclusi nella categoria 5 a causa dei rischi specifici collegati ai mercati nei quali investono. In virtù di queste regole il Comparto SGAM Fund/ Equities Gold Mines ha un livello di rischio pari a 5. A fini di copertura e per un’ efficiente gestione di portafoglio, il Comparto può utilizzare strumenti derivati, come ad esempio contratti forw ard, futures, opzioni, w arrants, sw aps, sw aptions, credit default sw ap entro i limiti prescritti dalla Politica di investimento. Bantleon Opportunities L Bantleon Opportunities S è gestito con un range di duration tra 3.0 and 12.0. Inmedia la duration del comparto è stata superiore a 8.0. In aggiunta un esposizione azionaria viene gestita in modo flessibile tra 0 and 40 % . Bantleon Opportunities S Bantleon Opportunities S è gestito con un range di duration tra 2.0 and 6.5. In media la duration del comparto è stata superiore a 4.0. In aggiunta, un esposizione azionaria viene gestita in modo flessibile tra 0 and 20 % . BGF - Latin American A2 Mercati emergenti Giornalmente, in mod automatizzato, il team di gestione del comparto insieme al risk manager supervisiona i livelli di duration e d' esposizione azionaria ed altre restrizioni circa la regolamentazione del fondo. Inoltre il VaR viene calcolato giornalmente. Giornalmente, in mod automatizzato, il team di gestione del comparto insieme al risk manager supervisiona i livelli di duration e d' esposizione azionaria ed altre restrizioni circa la regolamentazione del fondo. Inoltre il VaR viene calcolato giornalment e. Il sistema di controllo del rischio di PARTE III PAGINA 42 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO (Acc) Eur Per mercati emergenti si intendono solitamente quelli dei paesi più poveri o meno sviluppati, caratterizzati da un minor grado di sviluppo economico e/o del mercato dei capitali, da prezzi dei titoli più elevati e da una più accentuata instabilità valutaria. Alcuni governi dei mercati emergenti esercitano un’ influenza rilevante sul settore privato dell’ economia di molti paesi in via di sviluppo, nei quali gli elementi d’ incertezza politica e sociale possono essere particolarmente rilevanti. Un altro rischio comune alla maggior parte di questi paesi è la forte dipendenza dei loro sistemi economici dalle esportazioni e di conseguenza dagli scambi commerciali internazionali. Anche il sovraccarico che grava sulle infrastrutture, la relativa arretratezza dei sistemi finanziari e le problematiche ambientali rappresentano dei rischi in alcuni paesi. Nel tentativo di contrastare una situazione politica e sociale sfavorevole, t ali governi hanno attuato regimi tributari vessatori e hanno perseguito in passato politiche di espropriazione, nazionalizzazione, interventi nei mercati mobiliari e nelle transazioni commerciali, imponendo limitazioni agli investimenti stranieri e controlli sui cambi, circostanze che potrebbero ripetersi in futuro. Oltre alle ritenute fiscali sul reddito da investimento, alcuni mercati emergenti possono applicare a carico degli investitori stranieri imposte sulle plusvalenze di diversa natura. Nei mercati emergenti i principi generalmente accettati di redazione e certificazione dei bilanci e di rendicontazione finanziaria possono differire notevolmente rispetto a quelli vigenti nei paesi avanzati. Rispetto ai mercati maturi, in alcuni mercati emergenti la regolamentazione, l' applicazione delle normative e la vigilanza sulle attività degli investitori possono essere carenti. Tra tali aspetti figurano le negoziazioni di titoli effettuate da gruppi di investitori che potrebbero avvalersi di informazioni essenziali ma non di dominio pubblico. Nei mercati dei titoli dei paesi in via di sviluppo, di dimensioni minori rispetto ai mercati più consolidati, i volumi di negoziazione notevolmente ridotti si traducono in una minore liquidità e in una più accentuata instabilità delle quotazioni. La capitalizzazione di mercato e i volumi delle negoziazioni possono essere concentrati in un ristretto gruppo di emittenti appartenenti a un limitato numero di settori, così come può verificarsi un’ analoga elevata concentrazione tra gli investitori e gli intermediari finanziari. Tali fattori potrebbero influire negativamente sulla tempistica e sul prezzo degli acquisti o delle cessioni di titoli effettuati da un Fondo. Le procedure in materia di liquidazione delle operazioni su strumenti finanziari effettuate nei mercati emergenti comportano rischi più alti di quelli propri dei paesi avanzati, in parte perché la Società dovrà avvalersi di intermediari e controparti meno capitalizzati e in parte perché la custodia e la registrazione degli investimenti in alcuni paesi può non essere affidabile. Ritardi nella liquidazione delle operazioni possono determinare la perdita di opportunità d’ investimento se un Fondo non può acquistare o vendere uno strumento finanziario. La Banca Depositaria è responsabile dell’ adeguata selezion e e supervisione delle sue banche corrispondenti nei vari mercati in conformità alla legge e alla normativa lussemburghese. In alcuni mercati emergenti, i conservatori del registro non sono soggetti a un’ effettiva supervisione delle autorità pubbliche, né sono sempre indipendenti dagli emittenti. Gli investitori dovranno pertanto essere consapevoli del fatto che il Fondo interessato potrebbe subire una perdita derivante da questi problemi di registrazione. Gli investimenti in Cina sono attualmente soggetti ad alcuni rischi supplementari, in particolare relativi alla capacità di negoziare titoli azionari cinesi. Le negoziazioni per alcuni di detti titoli sono limitate ad investitori autorizzati e, in alcuni momenti, il rimpatrio dei capitali in essi investiti potrebbe non essere possibile. Per quanto concerne problematiche quali la liquidità e il rimpatrio di capitali, la Società ha la facoltà di de-cidere, di volta in volta, che l’ investimento diretto in alcuni titoli potrebbe non essere idoneo per un OICVM. Di conseguenza, la Società ha la facoltà di BlackRock e’ un sistema analitico proprietario sviluppato internamente. Durante il 2007 tutti i portafogli della sicav MLIIF sono migrati nel sistema Aladdin®. Questo sistema integra l’ analisi delle posizioni obbligazionarie e azionarie con una piattaforma sofisticata di trading che supporta tutta la procedura degli investimenti dall’ imputazione del trade alla compliance, passando per l’ amministrazione dell’ operazione al reporting finale. Tutte le informazioni che includono le operazioni, le posizioni, le misure di rischio, i prezzi, i dati specifici della sicurezza e le linee guida dei mandati sono mantenuti in un sistema centrale. L’ uso di Aladdin®, come singolo database elimina automaticamente le informazioni ridondanti, favorisce l’ integrita’ dei dati, e riduce significativamente i rischi opertativi e di compliance, aumentando anche la leva operativa in generale e fornisce coerenza tra le varie attivita’ . E’ inclusa in Aladdin® una suite completa di risk management reports (Green Package®), con gli stessi reports prodotti giornalmente e disponibili online. I reports giornalieri includono tra gli altri: • Tutte le posizioni di portafoglio incluse le scommesse principali verso l’ indice • Il confronto tra i pesi dei settori e dei singoli titoli verso il benchmark • Il confronto tra le caratteristiche del portafoglio e il suo benchmark • La determinazione ex-ante del tracking error per ogni portafoglio. PARTE III PAGINA 43 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO scegliere di acquisire indirettamente un’ esposizione ai titoli azionari cinesi, ma potrebbe non essere in grado di acquisire una piena esposizione ai mercati azionari cinesi. Gli investimenti in Russia sono attualmente soggetti a un certo incremento del rischio sotto l’ aspetto del possesso e della custodia dei titoli, che in Russia sono comprovati da scritture nei libri contabili di una società o dal conservatore del registro, che non è un agente né sarà responsabile verso la Banca Depositaria. Nessun certificato rappresentativo del possesso di titoli di società russe viene conservato presso la Banca Depositaria o un qualunque suo equivalente, né esiste un sistema centrale di deposito che svolga tale funzione. A causa di questo sistema e della mancanza di normative e provvedimenti dello Stato in materia, la Società potrebbe perdere la registrazione a proprio nome e la proprietà di titoli russi in seguito a frode, negligenza o anche semplice distrazione. Società a bassa capitalizzazione I titoli di società di piccole dimensioni potrebbero essere soggetti a movimenti di mercato più improvvisi o instabili rispetto alle società di dimensioni più grandi e più consolidate o rispetto alla media del mercato in generale. Tali società potrebbero avere linee di prodotti, mercati o risorse finanziarie limitati, o dipendere da un gruppo gestionale ristretto. Il processo di sviluppo di queste società potrebbe essere dispendioso in termini di tempo. Inoltre, molti titoli di società di piccole dimensioni vengono scambiati meno frequentemente e in volumi minori, e potrebbero essere soggetti a movimenti di prezzo più improvvisi o instabili rispetto ai titoli delle società di maggiori dimensioni. I titoli delle società di piccole dimensioni possono essere inoltre più sensibili alle variazioni del mercato rispetto ai titoli delle società di maggiori dimensioni. Questi fattori possono determinare fluttuazioni sopra la media del Valore Patrimoniale Netto delle Azioni di un Fondo. Tutti gli utili/perdite o i costi derivanti da operazioni di copertura sono esclusivamente a carico degli azionisti delle rispettive Classi di Azioni con Copertura. Poiché non esiste separazione delle passività tra le Classi di Azioni, vi è il rischio remoto che, in alcuni casi, le operazioni di copertura valutaria in relazione a una Classe di Azioni possano determinare passività tali da influenzare il Valore Patrimoniale Netto delle altre Classi di Azioni del Fondo in oggetto. Limitazioni agli investimenti esteri Alcuni paesi proibiscono l’ investimento o impongono limitazioni sostanziali agli investimenti da parte di enti esteri quali un Fondo. A titolo di esempio, alcuni paesi possono richiedere l’ autorizzazione governativa prima dell’ investimento da parte di soggett i esteri, limitare l’ importo dell’ investimento da parte di soggetti esteri in una determinata società, oppure limitare l’ investimento da parte di soggetti esteri in una determinata società a una specifica classe di titoli che possono avere termini meno vantaggiosi rispetto ai titoli della società disponibili all’ acquisto per i soggetti residenti. Alcuni paesi possono limitare le opportunità d’ investimento in emittenti o settori ritenuti importanti per gli interessi nazionali. Il modo in cui gli investitori esteri possono investire in società di determinati paesi, così come le limitazioni a tali investimenti, possono avere un’ influenza negativa sull’ attività di un Fondo. Ad esempio, alcuni paesi possono richiedere che un Fondo investa inizialmente tramite un intermediario locale o altro ente e che gli investimenti nelle azioni vengano poi registrati nuovamente a nome del Fondo. In alcuni casi la nuova registrazione potrebbe non aver luogo in modo tempestivo, determinando un ritardo durante il quale al Fondo potrebbero essere negati alcuni dei suoi diritti in quanto investitore, inclusi i diritti ai dividendi o a essere messo al corrente di determinate iniziative societarie. Possono inoltre verificarsi dei casi in cui un Fondo, subito dopo aver emesso un ordine di acquisto, venga PARTE III PAGINA 44 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO BGF - Local Emerging Mkts Short Duration Bond A2 (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE informato, al momento della nuova registrazione, del raggiungimento del livello massimo dell’ allocazione consentita agli investitori esteri, rendendo impossibile al Fondo effettuare l’ investimento desiderato in quel momento. In determinati paesi possono sussistere limitazioni sostanziali in relazione alla capacità del Fondo di rimpatriare i redditi da investimento, il capitale o i proventi della vendita di titoli da parte di investitori esteri. Un Fondo potrebbe essere influenzato negativ amente da ritardi nella concessione della necessaria autorizzazione governativa o da un rifiuto a concedere tale autorizzazione per il rimpatrio di capitali, nonché dall’ applicazione di qualsivoglia limitazione agli investimenti in relazione al Fondo. Alcu ni paesi hanno autorizzato la costituzione di fondi comuni d’ investimento chiusi al fine di facilitare gli investimenti indiretti esteri nei loro mercati finanziari. Le azioni di determinati fondi comuni d’ investimento chiusi possono talvolta essere acquisite unicamente a prezzi di mercato rappresentativi dei premi sul loro valore patrimoniale netto. Qualora un Fondo acquisti azioni di fondi comuni d’ investimento chiusi, gli azionisti sosterrebbero, proporzionalmente alle quote detenute, le spese del Fondo (incluse le commissioni di gestione) e, indirettamente, le spese di tali fondi comuni d’ investimento chiusi. Un Fondo può inoltre costituire, a proprie spese, i propri organismi d’ investimento collettivo ai sensi della legislazione di determinati paesi. Strumenti derivati – Informazioni generali Compatibilmente con i limiti e le limitazioni d’ investimento, ciascun Fondo può utilizzare strumenti derivati per coprire il rischio valutario e ai fini di una maggiore efficienza nella gestione del portafoglio. Il ricorso a strumenti derivati può esporre i Comparti a un maggior grado di rischio. In particolare, tali strumenti possono essere soggetti a estrema volatilità e il margine iniziale è generalmente esiguo rispetto al valore del contratto. Pertanto tali operazioni sono caratterizzate da un effetto leva notevole, che in un contesto di oscillazioni di mercato relativamente modeste può amplificare l’ impatto sul valore degli strumenti derivati rispetto a quanto accadrebbe con comuni titoli obbligazionari o azionar i. Rischio per la crescita del capitale Alcuni fondi possono effettuare distribuzioni a valere sul capitale nonché sul reddito ovvero perseguire determinate strategie di investimento allo scopo di generare reddito. Se da un lato ciò può consentire la distribuzione di maggiore reddito, dall' altro può avere l' effetto di ridurre il potenziale di crescita a lungo termine del capitale. Valori mobiliari a reddito fisso I titoli di debito sono soggetti a misurazioni della solvibilità effettiva e percepita. Il “ decl assamento” del rating di un titolo di debito o la pubblicità negativa e le percezioni degli investitori, che potrebbero non essere basate sull’ analisi dei fondamentali, potrebbero penalizzare il valore e la liquidità di un titolo, soprattutto in mercati con volumi di scambi ridotti. L’ andamento di un Fondo potrebbe essere influenzato dalle oscillazioni dei tassi d’ interesse e da valutazioni sulla qualità creditizia dei titoli. In generale, le variazioni dei tassi d’ interesse di mercato influenzano i valori degli investimenti di un Fondo, in quanto solitamente i prezzi dei titoli a reddito fisso aumentano in concomitanza con un ribasso dei tassi d’ interesse e diminuiscono se i tassi salgono. Di solito le variazioni dei tassi d’ interesse incidono sui prezzi dei titoli a breve termine in misura minore rispetto a quanto accade con i titoli a lungo termine. Una recessione economica potrebbe influenzare negativamente la situazione finanziaria di un emittente e il valore di mercato delle obbligazioni ad alto rendimento da esso emesse. La capacità di un emittente di MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Il sistema di controllo del rischio di BlackRock e’ un sistema analitico proprietario sviluppato internamente. Durante il 2007 tutti i portafogli della sicav MLIIF sono migrati nel sistema Aladdin®. Questo sistema integra l’ analisi delle posizioni obbligazionarie e azionarie con una piattaforma sofisticata di trading che support a tutta la procedura degli investimenti dall’ imputazione del trade alla compliance, passando per l’ amministrazione dell’ operazione al reporting finale. Tutte le informazioni che includono le operazioni, le posizioni, le misure di rischio, i prezzi, i dati specifici della sicurezza e le PAGINA 45 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO assolvere i propri obblighi di pagamento potrebbe essere sminuita da eventi particolari che lo riguardano, dalla sua incapacità di concretizzare talune previsioni commerciali o dalla mancata concessione di nuovi finanziamenti. Un Fondo potrebbe dover subire perdite e sostenere dei costi a causa del fallimento di un emittente. Le obbligazioni non investment grade possono essere caratterizzate da un forte effetto leva e comportare un maggior rischio d’ inadempienza. Inoltre i titoli a reddito fisso non compresi nella categoria investment grade tendono a essere più volatili di quelli dotati di rating più elevati e pertanto sono maggiormente esposti ai contraccolpi di eventi economici sfavorevoli. Titoli di società in difficoltà: L’ investimento in titoli emessi da società che si trovano in stato d’ insolvenza o sono fortemente esposte a tale rischio (nel prosieguo i “ Titoli di società in difficoltà” ) implica un rischio elevato. La facoltà dei fondi di investire in titoli emessi da società che si trovano in stato d’ insolvenza o sono fortemente esposte a tale rischio (nel prosieguo i “ Titoli di società in difficoltà” ) implica un rischio elevato. Tali investimenti saranno effettuati solo quando il Consulente per gli Investimenti riterrà ragionevolmente probabile che l’ emittente dei titoli lancerà un’ offerta di scambio o sarà oggetto di un progetto di ristrutturazione; tuttavia, non possono esservi garanzie che l’ offerta di scambio verrà lanciata, o che il progetto di ristrutturazione sarà attuato, o che il valore o potenziale di reddito dei titoli o delle altre attività ricevute nell’ ambito di tale offerta di scambio o progetto di ristrutturazione non saranno inferiori a quelli previsti al momento dell’ investimento. Inoltre, potrebbe intercorrere un lungo periodo di tempo tra il momento in cui è effettuato l’ investimento in Titoli di società in difficoltà e il momento in cui verrà portata a termine l’ offerta di scambio o il progetto di ristrutturazione. Inoltre, in conseguenza alla partecipazione alle negoziazioni relative all’ eventuale offerta di scambio o progetto di ristrutturazione di un emittente di Titoli di società in difficoltà, al Fondo che effettua l’ investimento potrebbe essere vietata la vendita di tali titoli. Infine, le limitazioni sulle decisioni e sugli interventi d’ investimento in relazione ai Titoli di società in difficoltà dovute a considerazioni di tipo fiscale possono influenzarne il rendimento. Alcuni fondi possono investire in titoli di emittenti che hanno varie difficoltà di tipo finanziario o reddituale e rappresentano distinte tipologie di rischio. Tra gli investimenti di un Fondo in azioni o valori mobiliari a reddito fisso di società o istituti che si trovano in una situazione finanziaria diffici le possono rientrare emittenti con sostanziali fabbisogni finanziari o un patrimonio netto negativo o emittenti che sono, sono stati o saranno sottoposti a procedure fallimentari o a riorganizzazione aziendale. Mercati emergenti Per mercati emergenti si intendono solitamente quelli dei paesi più poveri o meno sviluppati, caratterizzati da un minor grado di sviluppo economico e/o del mercato dei capitali, da prezzi dei titoli più elevati e da una più accentuata instabilità valutaria. Alcuni governi dei mercati emergenti esercitano un’ influenza rilevante sul settore privato dell’ economia di molti paesi in via di sviluppo, nei quali gli elementi d’ incertezza politica e sociale possono essere particolarmente rilevanti. Un altro rischio comune alla maggior parte di questi paesi è la forte dipendenza dei loro sistemi economici dalle esportazioni e di conseguenza dagli scambi commerciali internazionali. Anche il sovraccarico che grava sulle infrastrutture, la relativa arretratezza dei sistemi finanziari e le problematiche ambientali rappresentano dei rischi in alcuni paesi. Nel tentativo di contrastare una situazione politica e sociale sfavorevole, tali governi hanno attuato regimi tributari vessatori e hanno linee guida dei mandati sono mantenuti in un sistema centrale. L’ uso di Aladdin®, come singolo database elimina automaticamente le informazioni ridondanti, favorisce l’ integrita’ dei dati, e riduce significativamente i rischi opertativi e di compliance, aumentando anche la leva operativa in generale e fornisce coerenza tra le varie attivita’ . E’ inclusa in Aladdin® una suite completa di risk management reports (Green Package®), con gli stessi reports prodotti giornalmente e disponibili online. I reports giornalieri includono tra gli altri: • Tutte le posizioni di portafoglio incluse le scommesse principali verso l’ indice • Il confronto tra i pesi dei settori e dei singoli titoli verso il benchmark • Il confronto tra le caratteristiche del portafoglio e il suo benchmark • La determinazione ex-ante del tracking error per ogni portafoglio. PAGINA 46 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO perseguito in passato politiche di espropriazione, nazionalizzazione, interventi nei mercati mobiliari e nelle transazioni commerciali, imponendo limitazioni agli investimenti stranieri e controlli sui cambi, circostanze che potrebbero ripetersi in futuro. Oltre alle ritenute fiscali sul reddito da investimento, alcuni mercati emergenti possono applicare a carico degli investitori stranieri imposte sulle plusvalenze di diversa natura. Nei mercati emergenti i principi generalmente accettati di redazione e certificazione dei bilanci e di rendicontazione finanziaria possono differire notevolmente rispetto a quelli vigenti nei paesi avanzati. Rispetto ai mercati maturi, in alcuni mercati emergenti la regolamentazione, l' applicazione delle normative e la vigilanza sulle attività degli investitori possono essere carenti. Tra tali aspetti figurano le negoziazioni di titoli effettuate da gruppi di investitori che potrebbero avvalersi di informazioni essenziali ma non di dominio pubblico. Nei mercati dei titoli dei paesi in via di sviluppo, di dimensioni minori rispetto ai mercati più consolidati, i volumi di negoziazione notevolmente ridotti si traducono in una minore liquidità e in una più accentuata instabilità delle quotazioni. La capitalizzazione di mercato e i volumi delle negoziazioni possono essere concentrati in un ristretto gruppo di emittenti appartenenti a un limitato numero di settori, così come può verificarsi un’ analoga elevata concentrazione tra gli investitori e gli intermediari finanziari. Tali fattori potrebbero influire negativamente sulla tempistica e sul prezzo degli acquisti o delle cessioni di titoli effettuati da un Fondo. Le procedure in materia di liquidazione delle operazioni su strumenti finanziari effettuate nei mercati emergenti comportano rischi più alti di quelli propri dei paesi avanzati, in parte perché la Società dovrà avvalersi di intermediari e controparti meno capitalizzati e in parte perché la custodia e la registrazione degli investimenti in alcuni paesi può non essere affidabile. Ritardi nella liquidazione delle operazioni possono determ inare la perdita di opportunità d’ investimento se un Fondo non può acquistare o vendere uno strumento finanziario. La Banca Depositaria è responsabile dell’ adeguata selezione e supervisione delle sue banche corrispondenti nei vari mercati in conformità alla legge e alla normativa lussemburghese. In alcuni mercati emergenti, i conservatori del registro non sono soggetti a un’ effettiva supervisione delle autorità pubbliche, né sono sempre indipendenti dagli emittenti. Gli investitori dovranno pertanto essere consapevoli del fatto che il Fondo interessato potrebbe subire una perdita derivante da questi problemi di registrazione. Gli investimenti in Cina sono attualmente soggetti ad alcuni rischi supplementari, in particolare relativi alla capacità di negoziare titoli azionari cinesi. Le negoziazioni per alcuni di detti titoli sono limitate ad investitori autorizzati e, in alcuni momenti, il rimpatrio dei capitali in essi investiti potrebbe non essere possibile. Per quanto concerne problematiche quali la liquidit à e il rimpatrio di capitali, la Società ha la facoltà di de-cidere, di volta in volta, che l’ investimento diretto in alcuni titoli potrebbe non essere idoneo per un OICVM. Di conseguenza, la Società ha la facoltà di scegliere di acquisire indirettamente un’ esposizione ai titoli azionari cinesi, ma potrebbe non essere in grado di acquisire una piena esposizione ai mercati azionari cinesi. Gli investimenti in Russia sono attualmente soggetti a un certo incremento del rischio sotto l’ aspetto del possesso e della custodia dei titoli, che in Russia sono comprovati da scritture nei libri contabili di una società o dal conservatore del registro, che non è un agente né sarà responsabile verso la Banca Depositaria. Nessun certificato rappresentativo del possesso di titoli di società russe viene conservato presso la Banca Depositaria o un qualunque suo equivalente, né esiste un sistema centrale di deposito che svolga tale funzione. A causa di questo sistema e della mancanza di normative e provvedimenti dello PARTE III PAGINA 47 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Stato in materia, la Società potrebbe perdere la registrazione a proprio nome e la proprietà di titoli russi in seguito a frode, negligenza o anche semplice distrazione. Limitazioni agli investimenti esteri: Alcuni paesi proibiscono l’ investimento o impongono limit azioni sostanziali agli investimenti da parte di enti esteri quali un Fondo. A titolo di esempio, alcuni paesi possono richiedere l’ autorizzazione governativa prima dell’ investimento da parte di soggetti esteri, limitare l’ importo dell’ investimento da part e di soggetti esteri in una determinata società, oppure limitare l’ investimento da parte di soggetti esteri in una determinata società a una specifica classe di titoli che possono avere termini meno vantaggiosi rispetto ai titoli della società disponibili all’ acquisto per i soggetti residenti. Alcuni paesi possono limitare le opportunità d’ investimento in emittenti o settori ritenuti importanti per gli interessi nazionali. Il modo in cui gli investitori esteri possono investire in società di determinati paesi, così come le limitazioni a tali investimenti, possono avere un’ influenza negativa sull’ attività di un Fondo. Ad esempio, alcuni paesi possono richiedere che un Fondo investa inizialmente tramite un intermediario locale o altro ente e che gli investimenti nelle azioni vengano poi registrati nuovamente a nome del Fondo. In alcuni casi la nuova registrazione potrebbe non aver luogo in modo tempestivo, determinando un ritardo durante il quale al Fondo potrebbero essere negati alcuni dei suoi diritti in quanto investitore, inclusi i diritti ai dividendi o a essere messo al corrente di determinate iniziative societarie. Possono inoltre verificarsi dei casi in cui un Fondo, subito dopo aver emesso un ordine di acquisto, venga informato, al momento della nuova registrazione, del raggiungimento del livello massimo dell’ allocazione consentita agli investitori esteri, rendendo impossibile al Fondo effettuare l’ investimento desiderato in quel momento. In determinati paesi possono sussistere limitazioni sostanziali in relazione alla capacità del Fondo di rimpatriare i redditi da investimento, il capitale o i proventi della vendita di titoli da parte di investitori esteri. Un Fondo potrebbe essere influenzato negativamente da ritardi nella concessione della necessaria autorizzazione governativa o da un rifiuto a concedere tale autorizzazione per il rimpatrio di capitali, nonché dall’ applicazione di qualsivoglia limitazione agli investimenti in relazione al Fondo. Alcuni paesi hanno autorizzato la costituzione di fondi co muni d’ investimento chiusi al fine di facilitare gli investimenti indiretti esteri nei loro mercati finanziari. Le azioni di determinati fondi comuni d’ investimento chiusi possono talvolta essere acquisite unicamente a prezzi di mercato rappresentativi dei premi sul loro valore patrimoniale netto. Qualora un Fondo acquisti azioni di fondi comuni d’ investimento chiusi, gli azionisti sosterrebbero, proporzionalmente alle quote detenute, le spese del Fondo (incluse le commissioni di gestione) e, indirettamente, le spese di tali fondi comuni d’ investimento chiusi. Un Fondo può inoltre costituire, a proprie spese, i propri organismi d’ investimento collettivo ai sensi della legislazione di determinati paesi. Strumenti derivati – fondi obbligazionari e bilanciati e alcuni fondi azionari Questi fondi, oltre a quanto precedentemente illustrato, possono fare ricorso a strumenti derivati per agevolare l’ uso di più complesse tecniche di gestione del portafoglio. In particolare, i Comparti possono: • stipulare contratti di sw ap per modificare il rischio di tasso d' interesse; • utilizzare strumenti derivati su valute per acquisire o cedere il rischio valutario; • sottoscrivere opzioni di acquisto coperte per incrementare il rendimento; • stipulare contratti di sw ap del rischio di credito per acquisire o cedere esposizione al rischio di credito; e • utilizzare strumenti derivati per gestire la volatilità al fine di sfruttare il rischio di volatilità PARTE III PAGINA 48 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO BGF - Pacific Equity A2 (Acc) Eur Società a bassa capitalizzazione I titoli di società di piccole dimensioni potrebbero essere soggetti a movimenti di mercato più improvvisi o instabili rispetto alle società di dimensioni più grandi e più consolidate o rispetto alla media del mercato in generale. Tali società potrebbero avere linee di prodotti, mercati o risorse finanziarie limitati, o dipendere da un gruppo gestionale ristretto. Il processo di sviluppo di queste società potrebbe essere dispendioso in termini di tempo. Inoltre, molti titoli di società di piccole dimensioni vengono scambiati meno frequentemente e in volumi minori, e potrebbero essere soggetti a movimenti di prezzo più improvvisi o instabili rispetto ai titoli delle società di maggiori dimensioni. I titoli delle società di piccole dimensioni possono essere inoltre più sensibili alle variazioni del mercato rispetto ai titoli dell e società di maggiori dimensioni. Questi fattori possono determinare fluttuazioni sopra la media del Valore Patrimoniale Netto delle Azioni di un Fondo. Tutti gli utili/perdite o i costi derivanti da operazioni di copertura sono esclusivamente a carico deg li azionisti delle rispettive Classi di Azioni con Copertura. Poiché non esiste separazione delle passività tra le Classi di Azioni, vi è il rischio remoto che, in alcuni casi, le operazioni di copertura valutaria in relazione a una Classe di Azioni possano determinare passività tali da influenzare il Valore Patrimoniale Netto delle altre Classi di Azioni del Fondo in oggetto. Mercati emergenti Per mercati emergenti si intendono solitamente quelli dei paesi più poveri o meno sviluppati, caratterizzati da un minor grado di sviluppo economico e/o del mercato dei capitali, da prezzi dei titoli più elevati e da una più accentuata instabilità valutaria. Alcuni governi dei mercati emergenti esercitano un’ influenza rilevante sul settore privato dell’ economia di molti paesi in via di sviluppo, nei quali gli elementi d’ incertezza politica e sociale possono essere particolarmente rilevanti. Un altro rischio comune alla maggior parte di questi paesi è la forte dipendenza dei loro sistemi economici dalle esportazioni e d i conseguenza dagli scambi commerciali internazionali. Anche il sovraccarico che grava sulle infrastrutture, la relativa arretratezza dei sistemi finanziari e le problematiche ambientali rappresentano dei rischi in alcuni paesi. Nel tentativo di contrastare una situazione politica e sociale sfavorevole, t ali governi hanno attuato regimi tributari vessatori e hanno perseguito in passato politiche di espropriazione, nazionalizzazione, interventi nei mercati mobiliari e nelle transazioni commerciali, imponendo limitazioni agli investimenti stranieri e controlli sui cambi, circostanze che potrebbero ripetersi in futuro. Oltre alle ritenute fiscali sul reddito da investimento, alcuni mercati emergenti possono applicare a carico degli investitori stranieri imposte sulle plusvalenze di diversa natura. Nei mercati emergenti i principi generalmente accettati di redazione e certificazione dei bilanci e di rendicontazione finanziaria possono differire notevolmente rispetto a quelli vigenti nei paesi avanzati. Rispetto ai mercati maturi, in alcuni mercati emergenti la regolamentazione, l' applicazione delle normative e la vigilanza sulle attività degli investitori possono essere carenti. Tra tali aspetti figurano le negoziazioni di titoli effettuate da gruppi di investitori che potrebbero avvalersi di informazioni essenziali ma non di dominio pubblico. Nei mercati dei titoli dei paesi in via di sviluppo, di dimensioni minori rispetto ai mercati più consolidati, i volumi di negoziazione notevolmente ridotti si traducono in una minore liquidità e in una più accentuata instabilità delle quotazioni. La capitalizzazione di mercato e i volumi delle negoziazioni possono essere concentrati in un ristretto gruppo di emittenti appartenenti a un limitato numero di settori, così come pu ò verificarsi un’ analoga elevata concentrazione tra gli investitori e gli intermediari finanziari. Tali fattori Il sistema di controllo del rischio di BlackRock e’ un sistema analitico proprietario sviluppato internamente. Durante il 2007 tutti i portafogli della sicav MLIIF sono migrati nel sistema Aladdin®. Questo sistema integra l’ analisi delle posizioni obbligazionarie e azionarie con una piattaforma sofisticata di trading che supporta tutta la procedura degli investimenti dall’ imputazione del trade alla compliance, passando per l’ amministrazione dell’ operazione al reporting finale. Tutte le informazioni che includono le operazioni, le posizioni, le misure di rischio, i prezzi, i dati specifici della sicurezza e le linee guida dei mandati sono mantenuti in un sistema centrale. L’ uso di Aladdin®, come singolo database elimina automaticamente le informazioni ridondanti, favorisce l’ integrita’ dei dati, e riduce significativamente i rischi opertativi e di compliance, aumentando anche la leva operativa in generale e fornisce coerenza tra le varie attivita’ . E’ inclusa in Aladdin® una suite completa di risk management reports (Green Package®), con gli stessi reports prodotti giornalmente e disponibili online. I reports giornalieri includono tra gli altri: • Tutte le posizioni di portafoglio incluse le scommesse principali verso l’ indice • Il confronto tra i pesi dei settori e dei singoli titoli verso il benchmark • Il confronto tra le caratteristiche del portafoglio e il suo benchmark • La determinazione ex-ante del PARTE III PAGINA 49 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO potrebbero influire negativamente sulla tempistica e sul prezzo degli acquisti o delle cessioni di titoli effettuati da un Fondo. Le procedure in materia di liquidazione delle operazioni su strumenti finanziari effettuate nei mercati emergenti comportano rischi più alti di quelli propri dei paesi avanzati, in parte perché la Società dovrà avvalersi di intermediari e controparti meno capitalizzati e in parte perché la custodia e la registrazione degli investimenti in alcuni paesi può non essere affidabile. Ritardi nella liquidazione delle operazioni possono determinare la perdita di opportunità d’ investimento se un Fondo non può acquistare o vendere uno strumento finanziario. La Banca Depositaria è responsabile dell’ adeguata selezione e supervisione delle sue banche corrispondenti nei vari mercati in conformità alla legge e alla normativa lussemburghese. In alcuni mercati emergenti, i conservatori del registro non sono soggetti a un’ effettiva supervisione delle autorità pubbliche, né sono sempre indipendenti dagli emittenti. Gli investitori dovranno pertanto essere consapevoli del fatto che il Fondo interessato potrebbe subire una perdita derivante da questi problemi di registrazione. Gli investimenti in Cina sono attualmente soggetti ad alcuni rischi supplementari, in particolare relativi alla capacità di negoziare titoli azionari cinesi. Le negoziazioni per alcuni di detti titoli sono limitate ad investitori autorizzati e, in alcuni momenti, il rimpatrio dei capitali in essi investiti potrebbe non essere possibile. Per quanto concerne problematiche quali la liquidità e il rimpatrio di capitali, la Società ha la facoltà di de-cidere, di volta in volta, che l’ investimento diretto in alcuni titoli potrebbe non essere idoneo per un OICVM. Di conseguenza, la Società ha la facoltà di scegliere di acquisire indirettamente un’ esposizione ai titoli azionari cinesi, ma potrebbe non essere in grado di acquisire una piena esposizione ai mercati azionari cinesi. Gli investimenti in Russia sono attualmente soggetti a un certo incremento del rischio sotto l’ aspetto del possesso e della custodia dei titoli, che in Russia sono comprovati da scritture nei libri contabili di una società o dal conservatore del registro, che non è un agente né sarà responsabile verso la Banca Depositaria. Nessun certificato rappresentativo del possesso di titoli di società russe viene conservato presso la Banca Depositaria o un qualunque suo equivalente, né esiste un sistema centrale di deposito che svolga tale funzione. A causa di questo sistema e della mancanza di normative e provvedimenti dello Stato in materia, la Società potrebbe perdere la registrazione a proprio nome e la proprietà di titoli russi in seguito a frode, negligenza o anche semplice distrazione. Limitazioni agli investimenti esteri: Alcuni paesi proibiscono l’ investimento o impongono limitazioni sostanziali agli investimenti da parte di enti esteri quali un Fondo. A titolo d i esempio, alcuni paesi possono richiedere l’ autorizzazione governativa prima dell’ investimento da parte di soggetti esteri, limitare l’ importo dell’ investimento da parte di soggetti esteri in una determinata società, oppure limitare l’ investimento da part e di soggetti esteri in una determinata società a una specifica classe di titoli che possono avere termini meno vantaggiosi rispetto ai titoli della società disponibili all’ acquisto per i soggetti residenti. Alcuni paesi possono limitare le opportunità d’ investimento in emittenti o settori ritenuti importanti per gli interessi nazionali. Il modo in cui gli investitori esteri possono investire in società di determinati paesi, così come le limitazioni a tali investimenti, possono avere un’ influenza negativa sull’ attività di un Fondo. Ad esempio, alcuni paesi possono richiedere che un Fondo investa inizialmente tramite un intermediario locale o altro ente e che gli investimenti nelle azioni vengano poi registrati nuovamente a nome del Fondo. In alcuni casi la nuova registrazione potrebbe non aver luogo in modo tempestivo, determinando un ritardo durante il quale al Fondo potrebbero essere negati alcuni dei tracking error per ogni portafoglio. PAGINA 50 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO BGF - World Gold A2 (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE suoi diritti in quanto investitore, inclusi i diritti ai dividendi o a essere messo al corrente di determin ate iniziative societarie. Possono inoltre verificarsi dei casi in cui un Fondo, subito dopo aver emesso un ordine di acquisto, venga informato, al momento della nuova registrazione, del raggiungimento del livello massimo dell’ allocazione consentita agli investitori esteri, rendendo impossibile al Fondo effettuare l’ investimento desiderato in quel momento. In determinati paesi possono sussistere limitazioni sostanziali in relazione alla capacità del Fondo di rimpatriare i redditi da investimento, il capital e o i proventi della vendita di titoli da parte di investitori esteri. Un Fondo potrebbe essere influenzato negativamente da ritardi nella concessione della necessaria autorizzazione governativa o da un rifiuto a concedere tale autorizzazione per il rimpat rio di capitali, nonché dall’ applicazione di qualsivoglia limitazione agli investimenti in relazione al Fondo. Alcuni paesi hanno autorizzato la costituzione di fondi comuni d’ investimento chiusi al fine di facilitare gli investimenti indiretti esteri nei loro mercati finanziari. Le azioni di determinati fondi comuni d’ investimento chiusi possono talvolta essere acquisite unicamente a prezzi di mercato rappresentativi dei premi sul loro valore patrimoniale netto. Qualora un Fondo acquisti azioni di fondi comuni d’ investimento chiusi, gli azionisti sosterrebbero, proporzionalmente alle quote detenute, le spese del Fondo (incluse le commissioni di gestione) e, indirettamente, le spese di tali fondi comuni d’ investimento chiusi. Un Fondo può inoltre costituire, a proprie spese, i propri organismi d’ investimento collettivo ai sensi della legislazione di determinati paesi. Strumenti derivati – Informazioni generali Compatibilmente con i limiti e le limitazioni d’ investimento, ciascun Fondo può utilizzare strumenti derivati per coprire il rischio valutario e ai fini di una maggiore efficienza nella gestione del portafoglio. Il ricorso a strumenti derivati può esporre i Comparti a un maggior grado di rischio. In particolare, tali strumenti possono essere soggetti a estrema volatilità e il margine iniziale è generalmente esiguo rispetto al valore del contratto. Pertanto tali operazioni sono caratterizzate da un effetto leva notevole, che in un contesto di oscillazioni di mercato relativamente modeste può amplificare l’ impatto sul valore degli strumenti derivati rispetto a quanto accadrebbe con comuni titoli obbligazionari o azionari. Mercati emergenti Per mercati emergenti si intendono solitamente quelli dei paesi più poveri o meno sviluppati, caratterizzati da un minor grado di sviluppo economico e/o del mercato dei capitali, da prezzi dei titoli più elevati e da una più accentuata instabilità valutaria. Alcuni governi dei mercati emergenti esercitano un’ influenza rilevante sul settore privato dell’ economia di molti paesi in via di sviluppo, nei quali gli elementi d’ incertezza politica e sociale possono essere particolarmente rilevanti. Un altro rischio comune alla maggior parte di questi paesi è la forte dipendenza dei loro sistemi economici dalle esportazioni e di conseguenza dagli scambi commerciali internazionali. Anche il sovraccarico che grava sulle infrastrutture, la relativa arretratezza dei sistemi finanziari e le problematiche ambientali rappresentano dei rischi in alcuni paesi Nel tentativo di contrastare una situazione politica e sociale sfavorevole, t ali governi hanno attuato regimi tributari vessatori e hanno perseguito in passato politiche di espropriazione, nazionalizzazione, interventi nei mercati mobiliari e nelle transazioni commerciali, imponendo limitazioni agli investimenti stranieri e controlli sui cambi, circostanze che potrebbero ripetersi in futuro. Oltre alle ritenute fiscali sul reddito da investimento, alcuni mercati emergenti possono applicare a carico degli investitori stranieri imposte sulle plusvalenze di diversa natura. Nei mercati emergenti i principi MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Il sistema di controllo del rischio di BlackRock e’ un sistema analitico proprietario sviluppato internamente. Durante il 2007 tutti i portafogli della sicav MLIIF sono migrati nel sistema Aladdin®. Questo sistema integra l’ analisi delle posizioni obbligazionarie e azionarie con una piattaforma sofisticata di trading che supporta tutta la procedura degli investimenti dall’ imputazione del trade alla compliance, passando per l’ amministrazione dell’ operazione al reporting finale. Tutte le informazioni che includono le operazioni, le PAGINA 51 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO generalmente accettati di redazione e certificazione dei bilanci e di rendicontazione finanziaria possono differire notevolmente rispetto a quelli vigenti nei paesi avanzati. Rispetto ai mercati maturi, in alcuni mercati emergenti la regolamentazione, l' applicazione delle normative e la vigilanza sulle attività degli investitori possono essere carenti. Tra tali aspetti figurano le negoziazioni di titoli effettuate da gruppi di investitori che potrebbero avvalersi di informazioni essenziali ma non di dominio pubblico. Nei mercati dei titoli dei paesi in via di sviluppo, di dimensioni minori rispetto ai mercati più consolidati, i volumi di negoziazione notevolmente ridotti si traducono in una minore liquidità e in una più accentuata instabilità delle quotazioni. La capitalizzazione di mercato e i volumi delle negoziazioni possono essere concentrati in un ristretto gruppo di emittenti appartenenti a un limitato numero di settori, così come può verificarsi un’ analoga elevata concentrazione tra gli investitori e gli intermediari finanziari. Tali fattori potrebbero influire negativamente sulla tempistica e sul prezzo degli acquisti o delle cessioni di titoli effettuati da un Fondo. Le procedure in materia di liquidazione delle operazioni su strumenti finanziari effettuate nei mercati emergenti comportano rischi più alti di quelli propri dei paesi avanzati, in parte perché la Società dovrà avvalersi di intermediari e controparti meno capitalizzati e in parte perché la custodia e la registrazione degli investimenti in alcuni paesi può non essere affidabile. Ritardi nella liquidazione delle operazioni possono determinare la perdita di opportunità d’ investimento se un Fondo non può acquistare o vendere uno strumento finanziario. La Banca Depositaria è responsabile dell’ adeguata selezione e supervisione delle sue banche corrispondenti nei vari mercati in conformità alla legge e alla normativa lussemburghese. In alcuni mercati emergenti, i conservatori del registro non sono soggetti a un’ eff ettiva supervisione delle autorità pubbliche, né sono sempre indipendenti dagli emittenti. Gli investitori dovranno pertanto essere consapevoli del fatto che il Fondo interessato potrebbe subire una perdita derivante da questi problemi di registrazione. Gli investimenti in Cina sono attualmente soggetti ad alcuni rischi supplementari, in particolare relativi alla capacità di negoziare titoli azionari cinesi. Le negoziazioni per alcuni di detti titoli sono limitate ad investitori autorizzati e, in alcuni mom enti, il rimpatrio dei capitali in essi investiti potrebbe non essere possibile. Per quanto concerne problematiche quali la liquidità e il rimpatrio di capitali, la Società ha la facoltà di de-cidere, di volta in volta, che l’ investimento diretto in alcuni titoli potrebbe non essere idoneo per un OICVM. Di conseguenza, la Società ha la facoltà di scegliere di acquisire indirettamente un’ esposizione ai titoli azionari cinesi, ma potrebbe non essere in grado di acquisire una piena esposizione ai mercati azionari cinesi. Gli investimenti in Russia sono attualmente soggetti a un certo incremento del rischio sotto l’ aspetto del possesso e della custodia dei titoli, che in Russia sono comprovati da scritture nei libri contabili di una società o dal conservatore del registro, che non è un agente né sarà responsabile verso la Banca Depositaria. Nessun certificato rappresentativo del possesso di titoli di società russe viene conservato presso la Banca Depositaria o un qualunque suo equivalente, né esiste un sistema centrale di deposito che svolga tale funzione. A causa di questo sistema e della mancanza di normative e provvedimenti dello Stato in materia, la Società potrebbe perdere la registrazione a proprio nome e la proprietà di titoli russi in seguito a frode, negl igenza o anche semplice distrazione. Società a bassa capitalizzazione I titoli di società di piccole dimensioni potrebbero essere soggetti a movimenti di mercato più improvvisi o instabili rispetto alle società di dimensioni più grandi e più consolidate o rispetto alla media del mercato in generale. Tali società potrebbero avere linee di prodotti, mercati o risorse finanziarie limitati, o posizioni, le misure di rischio, i prezzi, i dati specifici della sicurezza e le linee guida dei mandati sono mantenuti in un sistema centrale. L’ uso di Aladdin®, come singolo database elimina automaticamente le informazioni ridondanti, favorisce l’ integrita’ dei dati, e riduce significativamente i rischi opertativi e di compliance, aumentando anche la leva operativa in generale e fornisce coerenza tra le varie attivita’ . E’ inclusa in Aladdin® una suite completa di risk management reports (Green Package®), con gli stessi reports prodotti giornalmente e disponibili online. I reports giornalieri includono tra gli altri: • Tutte le posizioni di portafoglio incluse le scommesse principali verso l’ indice • Il confronto tra i pesi dei settori e dei singoli titoli verso il benchmark • Il confronto tra le caratteristiche del portafoglio e il suo benchmark • La determinazione ex-ante del tracking error per ogni portafoglio. PAGINA 52 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO dipendere da un gruppo gestionale ristretto. Il processo di sviluppo di queste società potrebbe essere dispendioso in termini di tempo. Inoltre, molti titoli di società di piccole dimensioni vengono scambiati meno frequentemente e in volumi minori, e potrebbero essere soggetti a movimenti di prezzo più improvvisi o instabili rispetto ai titoli delle società di maggiori dimensioni. I titoli delle società di piccole dimensioni possono essere inoltre più sensibili alle variazioni del mercato rispetto ai titoli delle società di maggiori dimensioni. Questi fattori possono determinare fluttuazioni sopra la media del Valore Patrimoniale Netto delle Azioni di un Fondo. Tutti gli utili/perdite o i costi derivanti da operazioni di copertura sono esclusivamente a carico degli azionisti delle rispettive Classi di Azioni con Copertura. Poiché non esiste separazione delle passività tra le Classi di Azioni, vi è il rischio remoto che, in alcuni casi, le operazioni di copertura valutaria in relazione a una Classe di Azioni possano determinare passività tali da influenzare il Valore Patrimoniale Netto delle altre Classi di Azioni del Fondo in oggetto. Limitazioni agli investimenti esteri Alcuni paesi proibiscono l’ investimento o impongono limitazioni sostanziali agli investimenti da parte di enti esteri quali un Fondo. A titolo di esempio, alcuni paesi possono richiedere l’ autorizzazione governativa prima dell’ investimento da parte di soggetti esteri, limitare l’ importo dell’ investimento da parte di soggetti esteri in una determinata società, oppure limitare l’ investimento da parte di soggetti esteri in una determinata società a una specifica classe di titoli che possono avere termini meno vantaggiosi rispetto ai titoli della società disponibili all’ acquisto per i soggetti residenti. Alcuni paesi possono limitare le opportunità d’ investimento in emittenti o settori ritenuti importanti per gli int eressi nazionali. Il modo in cui gli investitori esteri possono investire in società di determinati paesi, così come le limitazioni a tali investimenti, possono avere un’ influenza negativa sull’ attività di un Fondo. Ad esempio, alcuni paesi possono richiedere che un Fondo investa inizialmente tramite un intermediario locale o altro ente e che gli investimenti nelle azioni vengano poi registrati nuovamente a nome del Fondo. In alcuni casi la nuova registrazione potrebbe non aver luogo in modo tempestivo, det erminando un ritardo durante il quale al Fondo potrebbero essere negati alcuni dei suoi diritti in quanto investitore, inclusi i diritti ai dividendi o a essere messo al corrente di determinate iniziative societarie. Possono inoltre verificarsi dei casi in cui un Fondo, subito dopo aver emesso un ordine di acquisto, venga informato, al momento della nuova registrazione, del raggiungimento del livello massimo dell’ allocazione consentita agli investitori esteri, rendendo impossibile al Fondo effettuare l’ investimento desiderato in quel momento. In determinati paesi possono sussistere limitazioni sostanziali in relazione alla capacità del Fondo di rimpatriare i redditi da investimento, il capitale o i proventi della vendita di titoli da parte di investitori est eri. Un Fondo potrebbe essere influenzato negativamente da ritardi nella concessione della necessaria autorizzazione governativa o da un rifiuto a concedere tale autorizzazione per il rimpatrio di capitali, nonché dall’ applicazione di qualsivoglia limitazione agli investimenti in relazione al Fondo. Alcuni paesi hanno autorizzato la costituzione di fondi comuni d’ investimento chiusi al fine di facilitare gli investimenti indiretti esteri nei loro mercati finanziari. Le azioni di determinati fondi comuni d’ investimento chiusi possono talvolta essere acquisite unicamente a prezzi di mercato rappresentativi dei premi sul loro valore patrimoniale netto. Qualora un Fondo acquisti azioni di fondi comuni d’ investimento chiusi, gli azionisti sosterrebbero, proporzionalmente alle quote detenute, le spese del Fondo (incluse le commissioni di gestione) e, indirettamente, le spese di tali fondi comuni d’ investimento chiusi. Un Fondo può inoltre costituire, a proprie spese, i propri organismi d’ investimento collettivo ai PARTE III PAGINA 53 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO BGF - World Mining A2 (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE sensi della legislazione di determinati paesi. Strumenti derivati – Informazioni generali Compatibilmente con i limiti e le limitazioni d’ investimento, ciascun Fondo può utilizzare strumenti derivati per coprire il rischio valutario e ai fini di una maggiore efficienza nella gestione del portafoglio. Il ricorso a strumenti derivati può esporre i Comparti a un maggior grado di rischio. In particolare, tali strumenti possono essere soggetti a estrema volatilità e il margine iniziale è generalmente esiguo risp etto al valore del contratto. Pertanto tali operazioni sono caratterizzate da un effetto leva notevole, che in un contesto di oscillazioni di mercato relativamente modeste può amplificare l’ impatto sul valore degli strumenti derivati rispetto a quanto accadrebbe con comuni titoli obbligazionari o azionari. Comparti che investono in specifici settori o tecnologie I Comparti che investano in un numero limitato di settori possono essere soggetti a maggiore volatilità rispetto ai Comparti caratterizzati da una maggiore diversificazione degli investimenti e possono ciclicamente subire repentini mutamenti delle preferenze da parte degli investitori. Ad esempio, alcuni Comparti possono avere un’ esposizione ai titoli tecnologici. Gli investimenti nei titoli di società tecnologiche presentano delle tipologie di rischio che potrebbero non sussistere o essere presenti in misura minore in altri tipi d’ investimento e tendono a essere relativamente più volatili. Tali società possono avere linee produttive, mercati o risorse finanziarie limitati oppure un gruppo manageriale ristretto. Le società nelle quali i Comparti in questione possono investire sono inoltre fortemente influenzate dagli sviluppi mondiali nei settori tecnologici o scientifici e i loro prodotti possono diventare rapidamente obsoleti. Per questi motivi, l’ investimento in tali società da parte di un Fondo può essere considerato di tipo speculativo. I recenti guadagni delle quotazioni azionarie di molte società attive nei settori delle energie alternative e delle tecnologie energetiche sono stati sensibilmente superiori a quelli dei mercati azionari nel loro complesso. Di conseguenza, le azioni di molte di queste aziende sono attualmente valutate, in base a specifici criteri di valutazione, a un premio sostanziale rispetto alla media dei mercati azionari in generale. Non è possibile fornire alcuna assicurazione o garanzia in merito alla sostenibilità delle attuali valutazioni delle società attive nei settori delle energie alternative e delle tecnologie energetiche. Per quanto riguarda i Comparti che investono in titoli garantiti da attivi, anche se in genere si prevede che il prezzo di mercato di un titolo garantito da attivi e il prezzo della relativa risorsa naturale si muovano nella stessa direzione, potrebbe non esistere una perfetta correlazione tra i movimenti dei due prezzi. I titoli garantiti da attivi potrebbero non essere assistiti da una garanzia passiva o da un diritto sulla risorsa naturale sottostante. I titoli garantiti da attivi in cui un Fondo può investire possono maturare interessi o dividendi privilegiati a tassi inferiori a quelli di mercato e, in alcuni casi, potrebbero non maturarne nessuno. Alcuni titoli garantiti da attivi possono essere pagabili in contanti alla scadenza, all’ importo di capitale prestabilito o, a scelta del detentore, direttamente all’ importo prestabilito dell’ attivo cui si riferiscono. In tal caso, un Fondo potrebbe tentare di vendere il titolo garantito da attivi sul mercato secondario prima della scadenza, nel caso in cui il valore dell’ importo prestabilito dell’ attivo fosse superiore all’ importo di capitale prestabilito, realizzando di conseguenza l’ apprezzamento dell’ attivo sottostante. Mercati emergenti: Per mercati emergenti si intendono solitamente quelli dei paesi più poveri o meno sviluppati, MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Il sistema di controllo del rischio di BlackRock e’ un sistema analitico PAGINA 54 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO caratterizzati da un minor grado di sviluppo economico e/o del mercato dei capitali, da prezzi dei titoli più elevati e da una più accentuata instabilità valutaria. Alcuni governi dei mercati emergenti esercitano un’ influenza rilevante sul settore privato dell’ economia di molti paesi in via di sviluppo, nei quali gli elementi d’ incertezza politica e sociale possono essere particolarmente rilevanti. Un altro rischio comune alla maggior parte di questi paesi è la forte dipendenza dei loro sistemi economici dalle esportazioni e di conseguenza dagli scambi commerciali internazionali. Anche il sovraccarico che grava sulle infrastrutture, la relativa arretratezza dei sistemi finanziari e le problematiche ambientali rappresentano dei rischi in alcuni paesi. Nel tentat ivo di contrastare una situazione politica e sociale sfavorevole, t ali governi hanno attuato regimi tributari vessatori e hanno perseguito in passato politiche di espropriazione, nazionalizzazione, interventi nei mercati mobiliari e nelle transazioni commerciali, imponendo limitazioni agli investimenti stranieri e controlli sui cambi, circostanze che potrebbero ripetersi in futuro. Oltre alle ritenute fiscali sul reddito da investimento, alcuni mercati emergenti possono applicare a carico degli investitori stranieri imposte sulle plusvalenze di diversa natura. Nei mercati emergenti i principi generalmente accettati di redazione e certificazione dei bilanci e di rendicontazione finanziaria possono differire notevolmente rispetto a quelli vigenti nei paesi avanzati. Rispetto ai mercati maturi, in alcuni mercati emergenti la regolamentazione, l' applicazione delle normative e la vigilanza sulle attività degli investitori possono essere carenti. Tra tali aspetti figurano le negoziazioni di titoli effettuate da gru ppi di investitori che potrebbero avvalersi di informazioni essenziali ma non di dominio pubblico. Nei mercati dei titoli dei paesi in via di sviluppo, di dimensioni minori rispetto ai mercati più consolidati, i volumi di negoziazione notevolmente ridotti si traducono in una minore liquidità e in una più accentuata instabilità delle quotazioni. La capitalizzazione di mercato e i volumi delle negoziazioni possono essere concentrati in un ristretto gruppo di emittenti appartenenti a un limitato numero di sett ori, così come può verificarsi un’ analoga elevata concentrazione tra gli investitori e gli intermediari finanziari. Tali fattori potrebbero influire negativamente sulla tempistica e sul prezzo degli acquisti o delle cessioni di titoli effettuati da un Fondo. Le procedure in materia di liquidazione delle operazioni su strumenti finanziari effettuate nei mercati emergenti comportano rischi più alti di quelli propri dei paesi avanzati, in parte perché la Società dovrà avvalersi di intermediari e controparti meno capitalizzati e in parte perché la custodia e la registrazione degli investimenti in alcuni paesi può non essere affidabile. Ritardi nella liquidazione delle operazioni possono determinare la perdita di opportunità d’ investimento se un Fondo non può acq uistare o vendere uno strumento finanziario. La Banca Depositaria è responsabile dell’ adeguata selezione e supervisione delle sue banche corrispondenti nei vari mercati in conformità alla legge e alla normativa lussemburghese. In alcuni mercati emergenti, i conservatori del registro non sono soggetti a un’ effettiva supervisione delle autorità pubbliche, né sono sempre indipendenti dagli emittenti. Gli investitori dovranno pertanto essere consapevoli del fatto che il Fondo interessato potrebbe subire una per dita derivante da questi problemi di registrazione. Gli investimenti in Cina sono attualmente soggetti ad alcuni rischi supplementari, in particolare relativi alla capacità di negoziare titoli azionari cinesi. Le negoziazioni per alcuni di detti titoli sono limitate ad investitori autorizzati e, in alcuni momenti, il rimpatrio dei capitali in essi investiti potrebbe non essere possibile. Per quanto concerne problematiche quali la liquidità e il rimpatrio di capitali, la Società ha la facoltà di de-cidere, di volta in volta, che l’ investimento diretto in alcuni titoli potrebbe non essere idoneo per un OICVM. Di conseguenza, la Società ha la facoltà di scegliere di acquisire indirettamente un’ esposizione ai titoli azionari cinesi, ma potrebbe non essere in proprietario sviluppato internamente. Durante il 2007 tutti i portafogli della sicav MLIIF sono migrati nel sistema Aladdin®. Questo sistema integra l’ analisi delle posizioni obbligazionarie e azionarie con una piattaforma sofisticata di trading che supporta tutta la procedura degli investimenti dall’ imputazione del trade alla compliance, passando per l’ amministrazione dell’ operazione al reporting finale. Tutte le informazioni che includono le operazioni, le posizioni, le misure di rischio, i prezzi, i dati specifici della sicurezza e le linee guida dei mandati sono mantenuti in un sistema centrale. L’ uso di Aladdin®, come singolo database elimina automaticamente le informazioni ridondanti, favorisce l’ integrita’ dei dati, e riduce significativamente i rischi opertativi e di compliance, aumentando anche la leva operativa in generale e fornisce coerenza tra le varie attivita’ . E’ inclusa in Aladdin® una suite completa di risk management reports (Green Package®), con gli stessi reports prodotti giornalmente e disponibili online. I reports giornalieri includono tra gli altri: • Tutte le posizioni di portafoglio incluse le scommesse principali verso l’ indice • Il confronto tra i pesi dei settori e dei singoli titoli verso il benchmark • Il confronto tra le caratteristiche del portafoglio e il suo benchmark • La determinazione ex-ante del tracking error per ogni portafoglio. PAGINA 55 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO grado di acquisire una piena esposizione ai mercati azionari cinesi. Gli investimenti in Russia sono attualmente soggetti a un certo incremento del rischio sotto l’ aspetto del possesso e della custodia dei titoli, che in Russia sono comprovati da scritture nei libri contabili di una società o dal conservatore del registro, che non è un agente né sarà responsabile verso la Banca Depositaria. Nessun certificato rappresentativo del possesso di titoli di società russe viene conservato presso la Banca Depositaria o un qualunque suo equivalente, né esiste un sistema centrale di deposito che svolga tale funzione. A causa di questo sistema e della mancanza di normative e provvedimenti dello Stato in materia, la Società potrebbe perdere la registrazione a proprio nome e la proprietà di titoli russi in seguito a frode, negligenza o anche semplice distrazione. Società a bassa capitalizzazione: I titoli di società di piccole dimensioni potrebbero essere soggetti a movimenti di mercato più improvvisi o instabili rispetto alle società di dimensioni più grandi e più consolidate o rispetto alla media del mercato in generale. Tali società potrebbero avere linee di prodotti, mercati o risorse finanziarie limitati, o dipendere da un gruppo gestionale ristretto. Il processo di sviluppo di queste società potrebbe essere dispendioso in termini di tempo. Inoltre, molti titoli di società di piccole dimensioni vengono scambiati meno frequentemente e in volumi minori, e potrebbero essere soggetti a movimenti di prezzo più improvvisi o inst abili rispetto ai titoli delle società di maggiori dimensioni. I titoli delle società di piccole dimensioni possono essere inoltre più sensibili alle variazioni del mercato rispetto ai titoli delle società di maggiori dimensioni. Questi fattori possono det erminare fluttuazioni sopra la media del Valore Patrimoniale Netto delle Azioni di un Fondo. Tutti gli utili/perdite o i costi derivanti da operazioni di copertura sono esclusivamente a carico degli azionisti delle rispettive Classi di Azioni con Copertura. Poiché non esiste separazione delle passività tra le Classi di Azioni, vi è il rischio remoto che, in alcuni casi, le operazioni di copertura valutaria in relazione a una Classe di Azioni possano determinare passività tali da influenzare il Valore Patrimoniale Netto delle altre Classi di Azioni del Fondo in oggetto. Limitazioni agli investimenti esteri: Alcuni paesi proibiscono l’ investimento o impongono limitazioni sostanziali agli investimenti da parte di enti esteri quali un Fondo. A titolo di esempio, alcuni paesi possono richiedere l’ autorizzazione governativa prima dell’ investimento da parte di soggetti esteri, limitare l’ importo dell’ investimento da parte di soggetti esteri in una determinata società, oppure limitare l’ investimento da parte di soggetti esteri in una determinata società a una specifica classe di titoli che possono avere termini meno vantaggiosi rispetto ai titoli della società disponibili all’ acquisto per i soggetti residenti. Alcuni paesi possono limitare le opportunità d’ investiment o in emittenti o settori ritenuti importanti per gli interessi nazionali. Il modo in cui gli investitori esteri possono investire in società di determinati paesi, così come le limitazioni a tali investimenti, possono avere un’ influenza negativa sull’ attivi tà di un Fondo. Ad esempio, alcuni paesi possono richiedere che un Fondo investa inizialmente tramite un intermediario locale o altro ente e che gli investimenti nelle azioni vengano poi registrati nuovamente a nome del Fondo. In alcuni casi la nuova registrazione potrebbe non aver luogo in modo tempestivo, determinando un ritardo durante il quale al Fondo potrebbero essere negati alcuni dei suoi diritti in quanto investitore, inclusi i diritti ai dividendi o a essere messo al corrente di determinate iniziative societarie. Possono inoltre verificarsi dei casi in cui un Fondo, subito dopo aver emesso un ordine di acquisto, venga informato, al momento della nuova registrazione, del raggiungimento del livello massimo dell’ allocazione PARTE III PAGINA 56 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO consentita agli investitori esteri, rendendo impossibile al Fondo effettuare l’ investimento desiderato in quel momento. In determinati paesi possono sussistere limitazioni sostanziali in relazione alla capacità del Fondo di rimpatriare i redditi da investimento, il capitale o i prov enti della vendita di titoli da parte di investitori esteri. Un Fondo potrebbe essere influenzato negativamente da ritardi nella concessione della necessaria autorizzazione governativa o da un rifiuto a concedere tale autorizzazione per il rimpatrio di capitali, nonché dall’ applicazione di qualsivoglia limitazione agli investimenti in relazione al Fondo. Alcuni paesi hanno autorizzato la costituzione di fondi comuni d’ investimento chiusi al fine di facilitare gli investimenti indiretti esteri nei loro mercati finanziari. Le azioni di determinati fondi comuni d’ investimento chiusi possono talvolta essere acquisite unicamente a prezzi di mercato rappresentativi dei premi sul loro valore patrimoniale netto. Qualora un Fondo acquisti azioni di fondi comuni d’ investimento chiusi, gli azionisti sosterrebbero, proporzionalmente alle quote detenute, le spese del Fondo (incluse le commissioni di gestione) e, indirettamente, le spese di tali fondi comuni d’ investimento chiusi. Un Fondo può inoltre costituire, a proprie spese, i propri organismi d’ investimento collettivo ai sensi della legislazione di determinati paesi. Strumenti derivati – Informazioni generali: Compatibilmente con i limiti e le limitazioni d’ investimento, ciascun Fondo può utilizzare strumenti derivati per coprire il rischio valutario e ai fini di una maggiore efficienza nella gestione del portafoglio. Il ricorso a strumenti derivati può esporre i Comparti a un maggior grado di rischio. In particolare, tali strumenti possono essere soggetti a estrema volatilità e il margine iniziale è generalmente esiguo rispetto al valore del contratto. Pertanto tali operazioni sono caratterizzate da un effetto leva notevole, che in un contesto di oscillazioni di mercato relativamente modeste può amplificare l’ impatto sul valore degli strumenti derivati rispetto a quanto accadrebbe con comuni titoli obbligazionari o azionari. Comparti che investono in specifici settori o tecnologie: I Comparti che investano in un numero limitato di settori possono essere soggetti a magg iore volatilità rispetto ai Comparti caratterizzati da una maggiore diversificazione degli investimenti e possono ciclicamente subire repentini mutamenti delle preferenze da parte degli investitori. Ad esempio, alcuni Comparti possono avere un’ esposizione ai titoli tecnologici. Gli investimenti nei titoli di società tecnologiche presentano delle tipologie di rischio che potrebbero non sussistere o essere presenti in misura minore in altri tipi d’ investimento e tendono a essere relativamente più volatili. Tali società possono avere linee produttive, mercati o risorse finanziarie limitati oppure un gruppo manageriale ristretto. Le società nelle quali i Comparti in questione possono investire sono inoltre fortemente influenzate dagli sviluppi mondiali nei settori tecnologici o scientifici e i loro prodotti possono diventare rapidamente obsoleti. Per questi motivi, l’ investimento in tali società da parte di un Fondo può essere considerato di tipo speculativo. I recenti guadagni delle quotazioni azionarie di molte società attive nei settori delle energie alternative e delle tecnologie energetiche sono stati sensibilmente superiori a quelli dei mercati azionari nel loro complesso. Di conseguenza, le azioni di molte di queste aziende sono attualmente valutate, in base a specifici criteri di valutazione, a un premio sostanziale rispetto alla media dei mercati azionari in generale. Non è possibile fornire alcuna assicurazione o garanzia in merito alla sostenibilità delle attuali valutazioni delle società attive nei sett ori delle energie alternative e delle tecnologie energetiche. Per quanto riguarda i Comparti che investono in titoli garantiti da attivi, anche se in genere si prevede che il prezzo di mercato di un titolo garantito da attivi e il prezzo della relativa PARTE III PAGINA 57 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO risorsa naturale si muovano nella stessa direzione, potrebbe non esistere una perfetta correlazione tra i movimenti dei due prezzi. I titoli garantiti da attivi potrebbero non essere assistiti da una garanzia passiva o da un diritto sulla risorsa naturale sot tostante. I titoli garantiti da attivi in cui un Fondo può investire possono maturare interessi o dividendi privilegiati a tassi inferiori a quelli di mercato e, in alcuni casi, potrebbero non maturarne nessuno. Alcuni titoli garantiti da attivi possono essere pagabili in contanti alla scadenza, all’ importo di capitale prestabilito o, a scelta del detentore, direttamente all’ importo prestabilito dell’ attivo cui si riferiscono. In tal caso, un Fondo potrebbe tentare di vendere il titolo garantito da attivi sul mercato secondario prima della scadenza, nel caso in cui il valore dell’ importo prestabilito dell’ attivo fosse superiore all’ importo di capitale prestabilito, realizzando di conseguenza l’ apprezzamento dell’ attivo sottostante BGF Global Allocation Hdg A2 EUR PARTE III nessuno Il sistema di controllo del rischio di BlackRock e’ un sistema analitico proprietario sviluppato internamente. Durante il 2007 tutti i portafogli della sicav MLIIF sono migrati nel sistema Aladdin®. Questo sistema integra l’ analisi delle posizioni obbligazionarie e azionarie con una piattaforma sofisticata di trading che supporta tutta la procedura degli investimenti dall’ imputazione del trade alla compliance, passando per l’ amministrazione dell’ operazione al reporting finale. Tutte le informazioni che includono le operazioni, le posizioni, le misure di rischio, i prezzi, i dati specifici della sicurezza e le linee guida dei mandati sono mantenuti in un sistema centrale. L’ uso di Aladdin®, come singolo database elimina automaticamente le informazioni ridondanti, favorisce l’ integrita’ dei dati, e riduce significativamente i rischi opertativi e di compliance, aumentando anche la leva operativa in generale e fornisce coerenza tra le varie attivita’ . E’ PAGINA 58 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO inclusa in Aladdin® una suite completa di risk management reports (Green Package®), con gli stessi reports prodotti giornalmente e disponibili online. I reports giornalieri includono tra gli altri: • Tutte le posizioni di portafoglio incluse le scommesse principali verso l’ indice • Il confronto tra i pesi dei settori e dei singoli titoli verso il benchmark • Il confronto tra le caratteristiche del portafoglio e il suo benchmark • La determinazione ex-ante del tracking error per ogni portafoglio. BGF World Agriculture E2 nessuno BGF World Energy A2 EUR nessuno PARTE III Strumenti derivati: Il fondo può utilizzare strumenti derivati a fini di copertura dei rischi di mercato e di cambio, nonché per una maggiore efficienza nella gestione del portafoglio. Il ricorso a strumenti derivati può esporre il fondo a un maggior grado di rischio. In particolare, tali strumenti possono essere soggetti a estrema volatilità e presentano un margine iniziale generalmente esiguo rispetto al valore del relativo contratto. Tali operazioni sono dunque caratterizzate da un effetto leva elevato, in quanto oscillazioni di mercato relativamente lievi possono produrre un impatto potenzialmente più ampio sul valore degli strumenti derivati rispetto alle obbligazioni e alle azioni standard. Il sistema di controllo del rischio di BlackRock e’ un sistema analitico proprietario sviluppato internamente. Durante il 2007 tutti i portafogli della PAGINA 59 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Ishares EURO MSCI Emerging Markets (Acc) PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Non applicabile MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO sicav MLIIF sono migrati nel sistema Aladdin®. Questo sistema integra l’ analisi delle posizioni obbligazionarie e azionarie con una piattaforma sofisticata di trading che supporta tutta la procedura degli investimenti dall’ imputazione del trade alla compliance, passando per l’ amministrazione dell’ operazione al reporting finale. Tutte le informazioni che includono le operazioni, le posizioni, le misure di rischio, i prezzi, i dati specifici della sicurezza e le linee guida dei mandati sono mantenuti in un sistema centrale. L’ uso di Aladdin®, come singolo database elimina automaticamente le informazioni ridondanti, favorisce l’ integrita’ dei dati, e riduce significativamente i rischi opertativi e di compliance, aumentando anche la leva operativa in generale e fornisce coerenza tra le varie attivita’ . E’ inclusa in Aladdin® una suite completa di risk management reports (Green Package®), con gli stessi reports prodotti giornalmente e disponibili online. I reports giornalieri includono tra gli altri: • Tutte le posizioni di portafoglio incluse le scommesse principali verso l’ indice • Il confronto tra i pesi dei settori e dei singoli titoli verso il benchmark • Il confronto tra le caratteristiche del portafoglio e il suo benchmark • La determinazione ex-ante del tracking error per ogni portafoglio. Non applicabile PAGINA 60 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Eur Ishares EURO MSCI World (Acc) Eur Ishares CORE EURO Stoxx 50 (Acc) Eur Carmignac Emergents (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Non applicabile Non applicabile Non applicabile Non applicabile Lo stile di gestione discrezionale si basa sull' anticipazione dell' andamento dei differenti mercati (azionario e obbligazionario) da parte del gestore. Tecniche di copertura vengono utilizzate in modo occasionale e discrezionale per: • Limitare la volatilità di portafoglio; • Limitare il rischio di ribasso limite in caso di un mercato in forte calo; • Permettere al gestore del portafoglio di rimanere investito secondo le sue convinzioni; • Evitare l' eccessiva rotazione di portafoglio; • Proteggere dal rischio di cambio. I limiti sono un massimo del 40% per i futures su indici, mentre il gestore del portafoglio può coprire fino al 100% del rischio di cambio. La decisione di copertura o meno del portafoglio è comune adottata dai gestori del portafoglio, Simon Pickard e Frédéric Leroux, che coordinano le strategie di copertura per tutti i portafogli gestiti dalla società. Gli strumenti utilizzati comprendono principalmente t re categorie di strumenti: contratti a termine, i futures e le opzioni: • contratti a termine sono tipicamente dedicati alla copertura sul tasso di cambio. La nostra esposizione in valuta è quindi parzialmente o interamente compensata da una corrispondent e quantità di dollaro (o altra valuta estera) che vendiamo contro l' Euro con una scadenza futura. Lo scambio PAGINA 61 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Carmignac Investissement A (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Lo stile di gestione discrezionale si basa sull' anticipazione dell' andamento dei differenti mercati (azio nario e obbligazionario) da parte del gestore. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO di valore capitale si verifica effettivamente. I profitti o le perdite si materializzano solo quando i contratti sono chiusi o maturati (a scadenza). • L' utilizzo di contratti future consente anche l' immunizzazione dal rischio su specifiche aree geografiche o in alcuni casi porzioni settoriale del nostro portafoglio. • Anche se, la maggior parte del tempo, si utilizzano i contratti future, si possono utilizzare occasionalmente altri strumenti, come opzioni o opzioni su futures per le strategie di copertura specifica. Questi strumenti permettono la copertura di alcuni rischi mentre ancora beneficiamo dell' ambiente favorevole del mercato sottostante. L' utilizzo delle opzioni si puo' verificare in alcune condizioni, ad esempio ricaviamo il prezzo obiettivo a cui saremo lieti di bloccare parte dei profitti, o quando vogliamo limitare la possibilità di un prelievo in una certa misura. E' anche soggetto alla volatilità implicita delle attività sottostanti, così come l' orizzonte temporale delle opzioni disponibili. Tecniche di copertura vengono utilizzate in modo occasionale e discrezionale per: • Limitare la volatilità di portafoglio; • Limitare il rischio di ribasso limite in caso di un mercato in forte calo; • Permettere al gestore del portafoglio di rimanere investito secondo le sue convinzioni; • Evitare l' eccessiva rotazione di portafoglio; PAGINA 62 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO • Proteggere dal rischio di cambio. I limiti sono un massimo del 40% per i futures su indici, mentre il gestore del portafoglio può coprire fino al 100% del rischio di cambio. La decisione di copertura o meno del portafoglio è comune adottata dai gestori del portafoglio, Simon Pickard e Frédéric Leroux, che coordinano le strategie di copertura per tutti i portafogli gestiti dalla società. Gli strumenti utilizzati comprendono principalmente tre categorie di strumenti: contratti a termine, i futures e le opzioni: • contratti a termine sono tipicamente dedicati alla copertura sul tasso di cambio. La nostra esposizione in valuta è quindi parzialmente o interamente compensata da una corrispondente quantità di dollaro (o altra valuta estera) che vendiamo contro l' Euro con una scadenza futura. Lo scambio di valore capitale si verifica effettivamente. I profitti o le perdite si materializzano solo quando i contratti sono chiusi o maturati (a scadenza). • L' utilizzo di contratti future consente anche l' immunizzazione dal rischio su specifiche aree geografiche o in alcuni casi porzioni settoriale del nostro portafoglio. • Anche se, la maggior parte del tempo, si utilizzano i contratti future, si possono utilizzare occasionalmente altri strumenti, come opzioni o opzioni su futures per le strategie di copertura specifica. Questi strumenti permettono la copertura di alcuni PARTE III PAGINA 63 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Carmignac Patrimoine A (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Lo stile di gestione discrezionale si basa sull' anticipazione dell' andamento dei differenti mercati (azionario, valutario, tassi di interesse, creditizio) da parte del gestore. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO rischi mentre ancora beneficiamo dell' ambiente favorevole del mercato sottostante. L' utilizzo delle opzioni si puo' verificare in alcune condizioni, ad esempio ricaviamo il prezzo obiettivo a cui saremo lieti di bloccare parte dei profitti, o quando vogliamo limitare la possibilità di un prelievo in una certa misura. E' anche soggetto alla volatilità implicita delle attività sottostanti, così come l' orizzonte temporale delle opzioni disponibili. Tecniche di copertura vengono utilizzate in modo occasionale e discrezionale per: • Limitare la volatilità di portafoglio; • Limitare il rischio di ribasso limite in caso di un mercato in forte calo; • Permettere al gestore del portafoglio di rimanere investito secondo le sue convinzioni; • Evitare l' eccessiva rotazione di portafoglio; • Proteggere dal rischio di cambio. Il gestore del portafoglio può coprire fino al 100% dell' esposizione all' azionario cosi' come il rischio di cambio. La decisione di copertura o meno del portafoglio è comune adottata dai gestori del portafoglio, Simon Pickard e Frédéric Leroux, che coordinano le strategie di copertura per tutti i portafogli gestiti dalla società. Gli strumenti utilizzati comprendono principalmente tre categorie di strumenti: contratti a termine, i futures e le opzioni: • contratti a termine sono tipicamente dedicat i alla copertura sul PAGINA 64 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Carmignac Portfolio Commodities (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Lo stile di gestione discrezionale si basa sull' anticipazione dell' andamento dei differenti mercati (azionario e obbligazionario) da parte del gestore. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO tasso di cambio. La nostra esposizione in valuta è quindi parzialmente o interamente compensata da una corrispondente quantità di dollaro (o altra valuta estera) che vendiamo contro l' Euro con una scadenza futura. Lo scambio di valore capitale si verifica effettivamente. I profitti o le perdite si materializzano solo quando i contratti sono chiusi o maturati (a scadenza). • L' utilizzo di contratti future consente anche l' immunizzazione dal rischio su specifiche aree geografiche o in alcuni casi porzioni settoriale del nostro portafoglio. • Anche se, la maggior parte del tempo, si utilizzano i contratti future, si possono utilizzare occasionalmente altri strumenti, come opzioni o opzioni su futures per le strategie di copertura specifica. Questi strumenti permettono la copertura di alcuni rischi mentre ancora beneficiamo dell' ambiente favorevole del mercato sottostante. L' utilizzo delle opzioni si puo' verificare in alcune condizioni, ad esempio ricaviamo il prezzo obiettivo a cui saremo lieti di bloccare parte dei profitti, o quando vogliamo limitare la possibilità di un prelievo in una certa misura. E' anche soggetto alla volatilità implicita delle attività sottostanti, così come l' orizzonte temporale delle opzioni disponibili. Tecniche di copertura vengono utilizzate in modo occasionale e discrezionale per: • Limitare la volatilità di portafoglio; PAGINA 65 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO • Limitare il rischio di ribasso limite in caso di un mercato in forte calo; • Permettere al gestore del portafoglio di rimanere investito secondo le sue convinzioni; • Evitare l' eccessiva rotazione di portafoglio; • Proteggere dal rischio di cambio. I limiti sono un massimo del 40% per i futures su indici, mentre il gestore del portafoglio può coprire fino al 100% del rischio di cambio. La decisione di copertura o meno del portafoglio è comune adottata dai gestori del portafoglio, Simon Pickard e Frédéric Leroux, che coordinano le strategie di copertura per tutti i portafogli gestiti dalla società. Gli strumenti utilizzati comprendono principalmente tre categorie di strumenti: contratti a termine, i futures e le opzioni: • contratti a termine sono tipicamente dedicati alla copertura sul tasso di cambio. La nostra esposizione in valuta è quindi parzialmente o interamente compensata da una corrispondente quantità di dollaro (o altra valuta estera) che vendiamo contro l' Euro con una scadenza futura. Lo scambio di valore capitale si verifica effettivamente. I profitti o le perdite si materializzano solo quando i contratti sono chiusi o maturati (a scadenza). • L' utilizzo di contratti future consent e anche l' immunizzazione dal rischio su specifiche aree geografiche o in alcuni casi porzioni settoriale del nostro portafoglio. PARTE III PAGINA 66 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Carmignac Securite Per misurare il livello di rischio dei portafogli, Carmignac Gestion utilizza metriche di rischio diversi prevalentemente ex-post: • Correlazione, Beta, VAR storico, VaR condizionale, scenari ipotetici di stress • deviazione standard, asimmetria, Kurtosis, indice di Sharpe, beta, alfa, R ². Danske Invest Global Emerging Markets Small Cap. Nessuno Ethna Aktiv E T nessuno Ethna Global Defensiv T nessuno Nordea 1 SICAV European Value Fund Non esiste rischio di controparte, tutte le transazioni sono eseguite " delivery vs. payment" ed il gestore non utilizza strumenti derivati. PARTE III MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO • Anche se, la maggior parte del tempo, si utilizzano i contratti future, si possono utilizzare occasionalmente altri strument i, come opzioni o opzioni su futures per le strategie di copertura specifica. Questi strumenti permettono la copertura di alcuni rischi mentre ancora beneficiamo dell' ambiente favorevole del mercato sottostante. L' utilizzo delle opzioni si puo' verificare in alcune condizioni, ad esempio ricaviamo il prezzo obiettivo a cui saremo lieti di bloccare parte dei profitti, o quando vogliamo limitare la possibilità di un prelievo in una certa misura. E' anche soggetto alla volatilità implicita delle attività sottostanti, così come l' orizzonte temporale delle opzioni disponibili. Per misurare il livello di rischio dei portafogli, Carmignac Gestion utilizza metriche di rischio diversi prevalentemente ex-post: • Correlazione, Beta, VAR storico, VaR condizionale, scenari ipotetici di stress • deviazione standard, asimmetria, Kurtosis, indice di Sharpe, beta, alfa, R ². Nessuno Equity Index Futures, Bond Futures, Interest Rate Futures, FRAs, Options Bond Futures, Interest Rate Futures, FRAs, Options Il rischio di portafoglio è valutato su base giornaliera dal team di Risk PAGINA 67 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Franklin European Grow th Fund (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Per prevenire il rischio rispetto all' indice di riferimento, il team interno a Nordea di gestione del rischio quantifica e monitora lo stile, il settore, la dimensione e l' esposizione regionale nonché il tasso di crescita di ciascuna posizione in portafoglio. Questa analisi fornisce ai gestori uno strumento per confrontare i movimenti di esposizione al rischio rispetto al benchmark di riferimento scelto. Il team di gestione del rischio utilizza Barra Global Risk e Style Research per le analisi interne. Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS. Rischio azionario Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negati vamente sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali, mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni del valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo. Rischio di cambio Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute, rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificato in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alc un requisito in base al quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione. Rischio delle azioni “ grow th” I fondi che investono in “ titoli di crescita” (grow th stocks) possono essere soggetti a maggiore instabilità e possono reagire differentemente agli specifici sviluppi economici, politici, di mercato e relativi all’ emittente rispetto al complesso del mercato. Storicamente, i prezzi dei titoli di crescita sono stati più volatili rispetto agli altri strumenti finanziari, specialmente nel breve periodo. I titoli in crescita possono essere anche più costosi in relazione ai loro guadagni rispetto al mercato in genere. Come tali, i titoli di crescita possono essere soggetti ad una maggiore instabilità in conseguenza dei cambiamenti nella crescita dei guadagni. Management sulla base dei calcoli effetuati tramite Barra system. Il nostro obiettivo principale è di evitare investimenti in aziende con un rischio sottostimato e comunque mantenere un livello di rischio appropriato. La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori degli investimenti adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi over-the-counter. PAGINA 68 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Franklin European SmallMid Cap Grow th (Acc) Eur Rischio azionario: Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali, mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni del valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo. Rischio di cambio: Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute, rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificat o in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione. Rischio delle azioni “ grow th” : I fondi che investono in “ titoli di crescita” (grow th stocks) possono essere soggetti a maggiore instabilità e possono reagire differentemente agli specifici sviluppi economici, politici, di mercato e relativi all’ emittente rispetto al complesso del mercato. Storicamente, i prezzi dei titoli di crescita sono stati più volatili rispetto agli altri strumenti finanziari, specialmente nel breve periodo. I titoli in crescita possono essere anche più costosi in relazione ai loro guadagni rispetto al mercato in genere. Come tali, i titoli di crescita possono essere soggetti ad una maggiore instabilità in conseguenza dei cambiamenti nella crescita dei guadagni. Rischio PMI: I prezzi delle azioni delle piccole e medie imprese possono ottenere risultati diversi rispetto a quelli di società di maggiori dimensioni e più affermate ed avere una maggiore instabilità potenziale. Un livello di liquidità inferiore dei loro strumenti finanziari, una maggiore sensibilità ai cambiamenti delle condizioni La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori degli investimenti adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi over-the-counter. PARTE III PAGINA 69 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO economiche e dei tassi di interesse e incertezza sulle prospettive di crescita future, possono contribuire a tale maggiore instabilità dei prezzi. Inoltre, le piccole società possono non essere in grado di generare nuovi fondi per la crescita e lo sviluppo, possono avere profonde carenze gestionali, e possono sviluppare prodotti in mercati nuovi ed insicuri, tutti questi sono rischi da considerare quando si investe in queste società. Tali rischi sono di norma maggiori per titoli emessi da società di piccole dimensioni registrate o che esercitano una significativa parte della loro attività in paesi in via di sviluppo e in quelli dei Mercati Emergenti, soprattutto dato che la liquidità dei titoli emessi da società nei Mercati Emergenti può essere sostanzialmente inferiore a quella dei titoli equiparabili dei paesi industrializzati. Franklin High Yield (Euro) I PARTE III Rischio del credito: Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittente non riesca ad effettuare i pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittent i con un più elevato rischio di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Viceversa, emittenti con un più basso rischio di credito offrono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credito, mentre i titoli di debito societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio di credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che riguardano specificatamente un emittente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari. Rischio dei titoli di debito in default: Alcuni fondi possono investire in titoli di debito su cui l’ emittente non effettua al momento pagamenti di interessi (titoli di debito in default). Questi fondi possono acquistare titoli di debito in default se, a giudizio del Gestore del portafoglio risulti probabile che l’ emittente possa riprendere a pagare interessi o risultino probabili nell’ immediato futuro altri sviluppi favorevoli. Questi titoli po ssono diventare illiquidi. Il rischio di perdita dovuto a inadempimento può anche essere considerevolmente maggiore con titoli con un basso rating del credito in quanto si tratta in genere di titoli non garantiti e spesso subordinati ad altri creditori dell’ emittente. Se l’emittente di un titolo di un portafoglio del Fondo non paga, il Fondo può registrare perdite non realizzate sul titolo, il che può ridurre il valore patrimoniale netto per Azione del Fondo. I titoli in default tendono a perdere molto del loro valore per Azione prima ancora di diventare tali. Pertanto, il valore patrimoniale netto per Azione del Fondo può essere influenzato negativamente prima ancora che un emittente cessi di pagare. Inoltre, il Fondo può andare incontro ad ulteriori spesi cercando di recuperare il capitale o gli interessi su un titolo in default. Tra le società emittenti titoli di debito o obbligazioni in cui la Società potrà investire, sono incluse entità organizzate e rese operative al solo fine di ristrutturare le caratteristiche di investimento di vari tipi di titoli o obbligazioni. Questi enti possono avere la forma della banca d’ investimento che riceve compensi per la costituzione degli enti e per il collocamento dei rispettivi titoli. Rischio di cambio: Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute, La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori degli investimenti adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi over-the-counter. PAGINA 70 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento com e copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificat o in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione. Rischio derivativo: Per una gestione efficiente del portafoglio, la Società potrà, nel contesto della generale politica di investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e vendita su strumenti finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le opzioni “ over the counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli stessi; (iii) prodotti derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un contratto derivato; e (iv) titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero derivare da una ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli investimenti, diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura dei rischi di mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego di strumenti derivativi come parte della propria st rategia di investimento, piuttosto che su base occasionale, suddette informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento del Fondo in questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potreb be, o meno, raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in prodotti finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliato nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo. L' esposizione globale di un Fondo a strumenti finanziari derivati non dovrà superare il suo valore patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al rischio totale di detto Fondo non dovrà superare il 200% del valore patrimoniale netto su base permanente. La performance ed il valore degli strumenti derivati dipendono dalla performance e dal valore del patrimonio sottostante. Gli strumenti derivati comportano costi, possono essere volatili e possono comportare un investimento limitato rispetto al rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso dipende dalla capacità del Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi figurano la mancata consegna, l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una posizione perché il mercato del trading ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente PARTE III PAGINA 71 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap su base netta dipende da quale parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la controparte è obbligata a pagare l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita dell’ intero importo che il Fondo ha diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagar e l’importo netto, il rischio di perdita per il Fondo è limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC comportano un elevato livello di rischio in quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati. Rischio dei tassi d’ interesse: Tutti i fondi che investono in titoli di debito o strumenti del mercato monetario sono soggetti al rischio dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse possono d’ altro canto influenzare positivamente o negativamente il valore patrimoniale netto delle Azioni del Fondo su base giornaliera. Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade: Il Fondo può investire in titoli di debito con un rating del credito inferiore a investment grade. Conseguentemente, un investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di credito. Gli strumenti finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade quali, ad esempio, i titoli di debito a rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e possono comprendere strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor qualità, di più alto rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se raffrontati con strumenti finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di inadempimento tendono a salire per le società con strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa, in caso di recessione economica o in periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati. Rischio di ristrutturazione societaria: Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari di società coinvolte in fusioni, consolidamenti, liquidazioni e riorganizzazioni, o nei confronti delle quali esistono offerte di acquisto o di scambio e può partecipare a tali operazioni; questi Fondo può anche acquistare indebitamenti e partecipazioni, sia garantite sia non garantite, di società debitrici in riorganizzazione o ristrutturazione finanziaria. Questi investimenti comportano anche rischi di credito più elevati. Franklin India Fund (Acc) Eur PARTE III Rischio dei mercati emergenti: Tutti i fondi che investono in strumenti finanziari di società, governi ed enti di diritto pub blico di diverse nazioni e denominati in diverse valute comportano determinati rischi. Tali rischi sono particolarmente elevati nei paesi in via di sviluppo e nei Mercati Emergenti. Questi rischi, che possono comportare effetti negativi sulle partecipazioni in portafoglio, possono includere: (i) limitazioni all’ investimento e al La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il PAGINA 72 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO rimpatrio, (ii) fluttuazioni valutarie, (iii) la possibile maggiore instabilità di mercato rispetto alle nazioni più industrializzate, (iv) partecipazione del governo nel settore privato, (v) limitata informativa agli investitori e obblighi di trasparenza verso gli investitori meno stringenti, (vi) mercati mobiliari con limitata e sostanzialmente inferiore liquidità rispetto ai paesi più industrializzati, il che significa che talvolt a un Fondo può non essere in grado di vendere determinati strumenti finanziari a prezzi soddisfacenti, (vii) determinate valutazioni di leggi tributarie locali, (viii) limitata regolamentazione dei mercati mobiliari, (ix) sviluppi politici ed economici int ernazionali e locali, (x) possibile imposizione di controlli sul cambio o di altre leggi o restrizioni statali locali, (xi) l’ aumentato rischio di effetti negativi derivanti da deflazione ed inflazione, e (xii) la possibilità di una limitata tutela legale per il Fondo. Gli investitori di fondi che investono in Mercati Emergenti dovrebbero in particolar modo essere informati del fatto che la liquidità dei titoli emessi da società ed enti statali nei Mercati Emergenti potrebbe essere sostanzialmente minore rispetto ai titoli dei paesi industrializzati. Rischio dei tasse d' interesse: I titoli garantiti da ipoteca sono inoltre soggetti al rischio di estensione. Un aumento improvviso dei tassi di interesse potrebbe ridurre il tasso dei pagamenti anticipati per i titoli garantiti da ipoteca ed estenderne la loro durata. Ciò potrebbe comportare una maggiore sensibilità del prezzo dei titoli ai cambiamenti dei tassi di interesse. Gli emittenti di titoli garantiti da attività potrebbero avere una capacità limitata di implementare l’ interesse del titolo nelle attività principali, e i miglioramenti del credito forniti a supporto dei titoli, qualora ve ne siano, potrebbero rivelarsi inadeguati per la protezione degli Investitori nel caso di default. Come per i titoli garantiti da ipoteca, i titoli garantiti da attività sono soggetti a rimborsi anticipati e ai rischi di estensione. Rischio azionario: Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali, mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni del valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativam ente sul risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo. Rischio di cambio: Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute, rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valut e. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori degli investimenti adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi over-the-counter. PAGINA 73 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificato in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione. System statunitense. Le transazioni ipotecarie dollar roll possono (per via della posizione di mutuo virtuale intrinseca all’ operazione), aumentare l’ esposizione d’ investimento globale del Fondo e provocare di conseguenza delle perdite. Le operazioni ipotecarie dollar roll saranno considerate mutui ai fini delle limitazioni del Fondo a contrarre mutui, a meno che il Fondo non separi nella contabilità una posizione di cassa compensatoria o una posizione di titoli liquidi di pari valore. Rischio PMI I prezzi delle azioni delle piccole e medie imprese possono ottenere risultati diversi rispetto a quelli di società di maggiori dimensioni e più affermate ed avere una maggiore instabilità potenziale. Un livello di liquidità inferiore dei loro strumenti finanziari, una maggiore sensibilità ai cambiamenti delle condizioni economiche e dei tassi di interesse e incertezza sulle prospettive di crescita future, possono contribuire a tale maggiore instabilità dei prezzi. Inoltre, le piccole società possono non essere in grado di generare nuovi fondi per la crescita e lo sviluppo, possono avere profonde carenze gestionali, e possono sviluppare prodotti in mercati nuovi ed insicuri, tutti questi sono rischi da considerare quando si investe in queste società. Tali rischi sono di norma maggiori per titoli emessi da società di piccole dimensioni registrate o che esercitano una significativa parte della loro attività in paesi in via di sviluppo e in quelli dei Mercati Emergenti, soprattutto dato che la liquidità dei titoli emessi da societ à nei Mercati Emergenti può essere sostanzialmente inferiore a quella dei titoli equiparabili dei paesi industrializzati. Franklin Mutual European Fund (Acc) Eur PARTE III Rischio del credito: Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittente non riesca ad effettuare i pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittenti con un più elevato rischio di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Vicev ersa, emittenti con un più basso rischio di credito offrono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credito, mentre i titoli di debito societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio di credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che riguardano specificatamente un emittente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari. Rischio derivativo: Per una gestione efficiente del portaf oglio, la Società potrà, nel contesto della generale politica di investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e vendita su strumenti La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori degli investimenti adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi over-the-counter. PAGINA 74 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le opzioni “ over the counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli stessi; (iii) prodotti derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un contratto derivato; e (iv) titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero derivare da una ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli investimenti, diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura dei rischi di mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego di strumenti derivativi come parte della propria strategia di investimento, piuttosto che su base occasionale, suddette informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento del Fondo in questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potrebbe, o meno, raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in prodotti finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliat o nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo. L' esposizione globale di un Fondo a strumenti finanziari derivati non dovrà superare il suo valore patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al rischio totale di detto Fondo n on dovrà superare il 200% del valore patrimoniale netto su base permanente. La performance ed il valore degli strumenti derivati dipendono dalla performance e dal valore del patrimonio sottostante. Gli strumenti derivati comportano costi, possono essere volatili e possono comportare un investimento limitato rispetto al rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso dipende dalla capacità del Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi figurano la mancata consegna, l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una posizione perché il mercato del trading ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap su base netta dipende da quale parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la controparte è obbligata a pagare l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita dell’ intero importo che il Fondo ha diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagare l’ importo netto, il rischio di perdita per il Fondo è limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC comportano un elevato livello di rischio in quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati. Rischio azionario Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali, mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni del valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo. Rischio di cambio Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute, rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo PARTE III PAGINA 75 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificato in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione. System statunitense. Le transazioni ipotecarie dollar roll possono (per via della posizione di mutuo virtuale intrinseca all’ operazione), aumentare l’ esposizione d’ investimento globale del Fondo e provocare di conseguenza delle perdite. Le operazioni ipotecarie dollar roll saranno considerate mutui ai fini delle limitazioni del Fondo a contrarre mutui, a meno che il Fondo non separi nella contabilità una posizione di cassa compensatoria o una posizione di titoli liquidi di pari valore. Rischio dei tassi d’ interesse Tutti i fondi che investono in titoli di debito o strumenti del mercato monetario sono soggetti al r ischio dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse possono d’ altro canto influenzare positivamente o negativamente il valore patrimoniale netto delle Azioni del Fondo su base giornaliera. Rischio di ristrutturazione societaria: Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari di società coinvolte in fusioni, consolidamenti, liquidazioni e riorganizzazioni, o nei confronti delle quali esistono offerte di acquisto o di scambio e può partecipare a tali operazioni; questi Fondo può anche acquistare indebitamenti e partecipazioni, sia garantite sia non garantite, di società debitrici in riorganizzazione o ristrutturazione finanziaria. Questi investimenti comportano anche rischi di credito più elevati. Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade Il Fondo può investire in titoli di debito con un rating del credito inferiore a investment grade. Conseguentemente, un investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di credito. Gli strumenti finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade quali, ad esempio, i titoli di debito a rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e possono comprendere PARTE III PAGINA 76 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor qualità, di più alto rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se raffrontati con strumenti finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di inadempimento tendono a salire per le società con strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa, in caso di recessione economica o in periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati. Franklin Mutual Global Discovery Fund (Acc) Eur PARTE III Rischio del credito: Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittent e non riesca ad effettuare i pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittenti con un più elevato rischio di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Viceversa, emittenti con un più basso rischio di credito offrono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credito, mentre i titoli di debito societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio di credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che riguardano specificatamente un emittente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari. Rischio derivativo: Per una gestione efficiente del portafoglio, la Società potrà, nel contesto della generale politica di investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e vendita su str umenti finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le opzioni “ over the counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli stessi; (iii) prodotti derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un contratto derivato; e (iv) titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero derivare da una ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli investimenti, diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura dei rischi di mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego di strumenti derivativi come parte della propria strategia di investimento, piuttosto che su base occasionale, suddette informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento del Fondo in questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potrebbe, o meno, raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in prodotti finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliato nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo. L' esposizione globale di un Fondo a strumenti finanziari derivati non dovrà superare il suo valore patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al rischio totale di detto Fondo non dovrà superare il 200% del valore patrimoniale netto su base permanente. La performance ed il valore degli strumenti derivati dipendono dalla performance e dal valore del patrimonio sottostante. Gli strumenti derivati comportano costi, possono essere volatili e possono comportare un investimento limitato rispetto al La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori degli investimenti adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi over-the-counter. PAGINA 77 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso dipende dalla capacità del Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi figurano la mancata consegna, l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una posizione perché il mercato del trading ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap su base netta dipende da quale parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la controparte è obbligata a pagare l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita dell’ intero importo che il Fondo ha diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagare l’ importo netto, il rischio di perdita per il Fondo è limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC comportano un elevato livello di rischio in quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati. Rischio azionario: Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali, mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni del valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo. Rischio di cambio: Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute, rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificat o in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione. System statunitense: Le transazioni ipotecarie dollar roll possono (per via della posizione di mutuo virtuale intrinseca all’ operazione), aumentare l’ esposizione d’ investimento globale del Fondo e provocare di conseguenza delle perdite. Le operazioni ipotecarie dollar roll saranno considerate mutui ai fini delle limitazioni del Fondo a contrarre mutui, a meno che il Fondo non separi nella contabilità una posizione di cassa PARTE III PAGINA 78 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO compensatoria o una posizione di titoli liquidi di pari valore. Rischio dei tassi d’ interesse: Tutti i fondi che investono in titoli di debito o strumenti del mercato monetario sono soggetti al rischio dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse possono d’ altro canto influenzare positivamente o negativ amente il valore patrimoniale netto delle Azioni del Fondo su base giornaliera. Rischio di ristrutturazione societaria: Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari di società coinvolte in fusioni, consolidamenti, liquidazioni e riorganizzazioni, o nei confronti delle quali esistono offerte di acquisto o di scambio e può partecipare a tali operazioni; questi Fondo può anche acquistare indebitamenti e partecipazioni, sia garantite sia non garantite, di società debitrici in riorganizzazione o ristrutt urazione finanziaria. Questi investimenti comportano anche rischi di credito più elevati. Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade: Il Fondo può investire in titoli di debito con un rating del credito inferio re a investment grade. Conseguentemente, un investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di credito. Gli strumenti finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade quali, ad esempio, i titoli di debito a rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e possono comprendere strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor qualità, di più alto rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se raffrontati con strumenti finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di inadempimento tendono a salire per le società con strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa, in caso di recessione economica o in periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati. Franklin US Equity Fund (Acc) Eur PARTE III Rischio del credito: Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittente non riesca ad effettuare i pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittenti con un più elevato rischio di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Viceversa, emittenti con un più basso rischio di credito offrono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credito, mentre i titoli di debito societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio di credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che riguardano specificatamente un emittente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori degli investimenti adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi PAGINA 79 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari. Rischio derivativo: Per una gestione efficiente del portafoglio, la Società potrà, nel contesto della generale polit ica di investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e vendita su strumenti finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le opzioni “ over the counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli stessi; (iii) prodotti derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un contratto derivato; e (iv) titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero derivare da una ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli investimenti, diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura dei rischi di mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego di strumenti derivativi come parte della propria strategia di investimento, piuttosto che su base occasionale, suddette informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento del Fondo in questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potrebbe, o meno, raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in prodotti finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliato nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo. L' esposizione globale di un Fondo a strumenti finanziari derivati non dovrà superare il suo valore patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al rischio totale di detto Fondo non dovrà superare il 200% del valore patrimoniale netto su base permanente. La performance ed il valore degli strumenti derivati dipendono dalla performance e dal valore del patrimonio sottostante. Gli strumenti derivati comportano costi, possono essere volatili e possono comportare un investimento limitato rispetto al rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso dipende dalla capacità del Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi figurano la mancata consegna, l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una posizione perché il mercato del trading ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap su base netta dipende da quale parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la controparte è obbligata a pagare l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita dell’ intero importo che il Fondo ha diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagare l’ importo netto, il rischio di perdita per il Fondo è limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC comportano un elevato livello di rischio in quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati. Rischio azionario: Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali, mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni del valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo. over-the-counter. PAGINA 80 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Rischio dei tassi d’ interesse: Tutti i fondi che investono in titoli di debito o st rumenti del mercato monetario sono soggetti al rischio dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse possono d’ altro canto influenzare positivamente o negativamente il valore patrimoniale netto delle Azioni del Fondo su base giornaliera. Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade: Il Fondo può investire in titoli di debito con un rating del credito inferiore a investment grade. Conseguentemente, un investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di credito. Gli strumenti finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade quali, ad esempio, i titoli di debito a rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e possono comprendere strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor qualità, di più alto rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se raffrontati con strumenti finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di inadempimento tendono a salire per le società con strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa, in caso di recessione economica o in periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati. Franklin US Opportunities I (Acc) Eur PARTE III La Società potrà effettuare operazioni di copertura di valuta per quanto riguarda determinate Classi di Azioni (la “ Classe di Azioni coperta” ). Le Classi di Azioni Coperte sono concepite (i) per ridurre le fluttuazioni dei tassi di cambio tra la valuta della Classe di Azioni coperta e la valuta base del fondo oppure (ii) per ridurre le fluttuazioni dei tassi di cambio tra la Classe di Azioni coperta ed altre valute materiali all’ interno del portafoglio del fondo. La copertura sarà effettuata per ridurre la fluttuazione del tasso di cambio nel caso in cui la valuta base del fondo oppure le altre valute materiali all’ interno del fondo (“ la valuta/le valute di riferimento” ) stia (stiano) facendo diminuire o aumentare il valore relativo rispetto alla valuta coperta. Per quanto riguarda le Classi di Azioni coperte eventualmente disponibili, la strategia di copertura adottata cercherà di ridurre nella misura del possibile l’ esposizione della Classi di Azioni coperte ai movimenti della valuta base del fondo corrispondente e non vi sono garanzie che l’ obiettivo di copertura sarà raggiunto. In caso di investimenti o disinvestimenti netti su o provenienti da una Classe di Azioni coperta, la copertura potrebbe non essere soggetta ad adeguamento e riflettersi nel valore patrimoniale netto della Classe di azioni coperta fino al giorno lavorativo seguente o fino al giorno successivo al Giorno di Valutazione in cui sono state accettate le relativ e istruzioni. Questo rischio per i possessori di qualsiasi Classe di Azioni coperte può essere ridotto utilizzando tecniche e strumenti di gestione efficace del portafoglio (comprese opzioni su valute e contratti di cambio a termine, future su valute, scritte su titoli e acquisto di opzioni put su valute e sw ap su valute), alle condizioni e nei limiti La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori degli investimenti adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi over-the-counter. PAGINA 81 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Franklin Technology I Acc € Templeton Asian Grow th Fund (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE imposti dall’ Autorità di controllo finanziario lussemburghese, per coprire l’ esposizione valutaria estera di dette Classi nella valuta base del fondo. Gli investitori devono sapere che questa strategia può limitare sostanzialmente agli Azionisti della Classe coperta corrispondente la possibilità di ottenere dei vantaggi se la valuta della classe scende rispetto a quella base del fondo. Inoltre, gli Azionisti della Classe coperta possono essere esposti a fluttuazioni del valore patrimoniale netto per Azioni a seconda dei guadagni/perdite e dei costi dei rispettivi strumenti finanziari. I guadagni/perdite e i costi dei rispettivi strumenti finanziari riguardano solamente la Classe coperta corrispondente. Gli eventuali strumenti finanziari utilizzati per attuare strategie di copertura in relazione a una o più Classi di un fondo dovranno essere attività e/o passività di quel fondo nel suo complesso, ma saranno attribuibili alle rispettive Classi e i guadagni/perdite e i costi dei corrispondenti strumenti finanziari saranno esclusivamente a vantaggio/carico della rispettiva Classe. L' eventuale esposizione valutaria di una Classe non potrà essere abbinata né compensata a fronte di quella di qualsiasi altra Classe di un fondo. L' esposizione valutaria delle attività attribuibili ad una Classe non potrà essere ripartita su altre Classi. Una Classe non verrà indebitata a seguito di transazioni di copertura valutaria. fondo gestito in conformita' della normativa UCITS IV Rischio dei mercati emergenti:--Tutti i fondi che investono in strumenti finanziari di società, governi ed enti di diritto pubblico di diverse nazioni e denominati in diverse valute comportano determinati rischi. Tali rischi sono particolarmente elevati nei paesi in via di sviluppo e nei Mercati Emergenti. Questi rischi, che possono comportare effetti negativi sulle partecipazioni in portafoglio, possono includere: (i) limitazioni all’ investimento e al rimpatrio, (ii) fluttuazioni valutarie, (iii) la possibile maggiore instabilità di mercato rispetto alle nazioni più industrializzate, (iv) partecipazione del governo nel settore privato, (v) limitata informativa agli investitori e obblighi di trasparenza verso gli investitori meno stringenti, (vi) mercati mobiliari con limitata e sostanzialmente inferiore liquidità rispetto ai paesi più industrializzati, il che significa che talvolta un Fondo può non essere in grado di vendere determinati strumenti finanziari a prezzi soddisfacent i, (vii) determinate valutazioni di leggi tributarie locali, (viii) limitata regolamentazione dei mercati mobiliari, (ix) sviluppi politici ed economici internazionali e locali, (x) possibile imposizione di controlli sul cambio o di altre leggi o restrizioni statali locali, (xi) l’ aumentato rischio di effetti negativi derivanti da deflazione ed inflazione, e (xii) la possibilità di una limitata tutela legale per il Fondo. Gli investitori di fondi che MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori di portafoglio adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi overthe-counter. La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori degli investimenti adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi over-the-counter. PAGINA 82 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO investono in Mercati Emergenti dovrebbero in particolar modo essere informati del fatto che la liquidità dei titoli emessi da società ed enti statali nei Mercati Emergenti potrebbe essere sostanzialmente minore rispetto ai titoli dei paesi industrializzati. Rischio azionario: Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali, mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni del valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo. Rischio delle azioni “ grow th” : I fondi che investono in “ titoli di crescita” (grow th stocks) possono essere soggetti a maggiore instabilità e possono reagire differentemente agli specifici sviluppi economici, politici, di mercato e relativi all’ emittente rispetto al complesso del mercato. Storicamente, i prezzi dei titoli di crescita sono stati più volatili rispetto agli altri strumenti finanziari, specialmente nel breve periodo. I titoli in crescita possono essere anche più costosi in relazione ai loro guadagni rispetto al mercato in genere. Come tali, i titoli di crescita possono essere soggetti ad una maggiore instabilità in conseguenza dei cambiamenti nella crescita dei guadagni. Rischio di cambio: Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute, rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificato in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione.elevata instabilità nel prezzo se raffrontati con strumenti finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di inadempimento tendono a salire per le società con strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa, in caso di recessione economica o in periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati. PARTE III PAGINA 83 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Templeton Global Bond I Acc Eur H1 Rischio del credito: Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittente non riesca ad effettuare i pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittenti con un più elevato rischio di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Viceversa, emittenti con un più basso rischio di credito off rono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credito, mentre i titoli di debito societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio di credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che riguardano specificatamente un emit tente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari. Rischio dei titoli di debito in default: Alcuni fondi possono investire in titoli di debito su cui l’ emittente non effettua al momento pagamenti di interessi (titoli di debito in default). Questi fondi possono acquistare titoli di debito in default se, a giudizio del Gestore del portafoglio risulti probabile che l’ emittente possa riprendere a pagare interessi o risultino probabili nell’ immediato futuro altri sviluppi favorevoli. Questi titoli possono diventare illiquidi. Il rischio di perdita dovuto a inadempimento può anche essere considerevolmente maggiore con titoli con un basso rating del credito in quanto si tratta in genere di titoli non garantiti e spesso subordinati ad altri creditori dell’ emittente. Se l’emittente di un titolo di un portafoglio del Fondo non paga, il Fondo può registrare perdite non realizzate sul titolo, il che può ridurre il valore patrimoniale netto per Azione del Fondo. I titoli in default tendono a perdere molto del loro valore per Azione prima ancora di diventare tali. Pertanto, il valore patrimoniale netto per Azione del Fondo può essere influenzato negativamente prima ancora che un emittente cessi di pagare. Inoltre, il Fondo può andare incontro ad ulteriori spesi cercando di recuperare il capitale o gli interessi su un titolo in default. Tra le società emittenti titoli di debito o obbligazioni in cui la Società potrà investire, sono incluse entità organizzate e rese operative al solo fine di ristrutturare le caratteristiche di investimento di vari tipi di titoli o obbligazioni. Questi enti possono avere la forma della banca d’ investimento che riceve compensi per la costituzione degli en ti e per il collocamento dei rispettivi titoli. Rischio di cambio: Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute, rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valut ari sfavorevoli a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo possono essere denominati in valut e diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei t assi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valut a in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori degli investimenti adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi over-the-counter. PARTE III PAGINA 84 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificat o in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione. Rischio derivativo: Per una gestione efficiente del portafoglio, la Società potrà, nel contesto della generale politica di investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e vendita su strumenti finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le opzioni “ over the counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli stessi; (iii) prodotti derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un contratto derivato; e (iv) titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero derivare da una ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli investimenti, diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura dei rischi di mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego di strumenti derivativi come parte della propria strategia di investimento, piuttosto che su base occasionale, suddette informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento del Fondo in questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potrebbe, o meno, raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in prodotti finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliato nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo. L' esposizione globale di un Fondo a strumenti finanziari derivati non dovrà superare il suo valore patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al rischio totale di detto Fondo non dovrà superare il 200% del valore patrimoniale netto su base permanente. La performance ed il valore degli strumenti derivati dipendono dalla performance e dal valore del patrimonio sottostante. Gli strumenti derivati comport ano costi, possono essere volatili e possono comportare un investimento limitato rispetto al rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso dipende dalla capacità del Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi figurano la manc ata consegna, l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una posizione perché il mercato del trading ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap su base netta dipende da quale parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la controparte è obbligata a pagare l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita dell’ intero importo che il Fondo ha diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagare l’ importo netto, il rischio di perdita per il Fondo è limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC comportano un elevato livello di rischio in quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati. Rischio dei tassi d’ interesse: Tutti i fondi che investono in titoli di debito o strumenti del mercato monetario sono soggetti al rischio dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e PARTE III PAGINA 85 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse possono d’ altro canto influenzare positivamente o negativamente il valore patrimoniale netto delle Azioni del Fondo su base giornaliera. Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade Il Fondo può investire in titoli di debito con un rating del credito inferiore a investment grade. Conseguentemente, un investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di credito. Gli strumenti finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade quali, ad esempio, i titoli di debito a rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e possono comprendere strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor qualità, di più alto rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se raffrontati con strumenti finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di inadempimento tendono a salire per le società con strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa, in caso di recessione economica o in periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati. Rischio dei mercati emergenti: Tutti i fondi che investono in strumenti finanziari di società, governi ed enti di diritto pubblico di diverse nazioni e denominati in diverse valute comportano determinati rischi. Tali rischi sono particolarmente elevati nei paesi in via di sviluppo e nei Mercati Emergenti. Questi rischi, che possono comportare effetti negativi sulle partecipazioni in portafoglio, possono includere: (i) limitazioni all’ investimento e al rimpatrio, (ii) fluttuazioni valutarie, (iii) la possibile maggiore instabilità di mercato rispetto alle nazioni più industrializzate, (iv) partecipazione del governo nel settore privato, (v) limitata informativa agli investitori e obblighi di trasparenza verso gli investitori meno stringenti, (vi) mercati mobili ari con limitata e sostanzialmente inferiore liquidità rispetto ai paesi più industrializzati, il che significa che talvolta un Fondo può non essere in grado di vendere determinati strumenti finanziari a prezzi soddisfacenti, (vii) determinate valutazioni di leggi tributarie locali, (viii) limitata regolamentazione dei mercati mobiliari, (ix) sviluppi politici ed economici internazionali e locali, (x) possibile imposizione di controlli sul cambio o di altre leggi o restrizioni statali locali, (xi) l’ aumentato rischio di effetti negativi derivanti da deflazione ed inflazione, e (xii) la possibilità di una limitata tutela legale per il Fondo. Gli investitori di fondi che investono in Mercati Emergenti dovrebbero in particolar modo essere informati del fatto ch e la liquidità dei titoli emessi da società ed enti statali nei Mercati Emergenti potrebbe essere sostanzialmente minore rispetto ai titoli dei paesi industrializzati. Templeton Global Total Return I Acc Eur H1 PARTE III Rischio del credito: Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittente non riesca ad effettuare i pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittenti con un più elevato rischio La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi PAGINA 86 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Viceversa, emittenti con un più basso rischio di credito offrono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credit o, mentre i titoli di debito societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio di credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che riguardano specificatamente un emittente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari. Rischio dei titoli di debito in default: Alcuni fondi possono investire in titoli di debito su cui l’ emittente non effettua al momento pagamenti di interessi (titoli di debito in default). Questi fondi possono acquistare titoli di debito in default se, a giudizio del Gestore del portafoglio risulti probabile che l’ emittente possa riprendere a pagare interessi o risultino probabili nell’ immediato futuro altri sviluppi favorevoli. Questi titoli possono diventare illiquidi. Il rischio di perdita dovuto a inadempimento può anche essere considerevolmente maggiore con titoli con un basso rating del credito in quanto si tratta in genere di titoli non garantiti e spesso subordinati ad altri creditori dell’ emittente. Se l’emittente di un titolo di un portafoglio del Fondo no n paga, il Fondo può registrare perdite non realizzate sul titolo, il che può ridurre il valore patrimoniale netto per Azione del Fondo. I titoli in default tendono a perdere molto del loro valore per Azione prima ancora di diventare tali. Pertanto, il valore patrimoniale netto per Azione del Fondo può essere influenzato negativamente prima ancora che un emittente cessi di pagare. Inoltre, il Fondo può andare incontro ad ulteriori spesi cercando di recuperare il capitale o gli interessi su un titolo in default. Tra le società emittenti titoli di debito o obbligazioni in cui la Società potrà investire, sono incluse entità organizzate e rese operative al solo fine di ristrutturare le caratteristi che di investimento di vari tipi di titoli o obbligazioni. Quest i enti possono avere la forma della banca d’ investimento che riceve compensi per la costituzione degli enti e per il collocamento dei rispettivi titoli. Rischio di cambio: Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafogli o in tre valute, rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli int eressi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificato in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori degli investimenti adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi over-the-counter. PAGINA 87 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione. Rischio derivativo: Per una gestione efficiente del portafoglio, la Società potrà, nel contesto della generale politica di investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e vendita su strumenti finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le opzi oni “ over the counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli stessi; (iii) prodotti derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un contratto derivato; e (iv) titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero derivare da una ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli investimenti, diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura dei rischi di mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego di strumenti derivativi come parte della propria strategia di investimento, piuttosto che su base occasionale, suddette informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento del Fondo in questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potrebbe, o meno, raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in prodotti finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliato nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo. L' esposizione globale di un Fondo a strumenti fin anziari derivati non dovrà superare il suo valore patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al rischio totale di detto Fondo non dovrà superare il 200% del valore patrimoniale netto su base permanente. La performance ed il valore degli strumenti derivati dipendono dalla performance e dal valore del patrimonio sottostante. Gli strumenti derivati comportano costi, possono essere volatili e possono comportare un investimento limitato rispetto al rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso dipende dalla capacità del Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi figurano la mancata consegna, l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una posizione perché il mercato del trading ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap su base netta dipende da quale parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la controparte è obbligata a pagare l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita dell’ intero importo che il Fondo ha diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagare l’ importo netto, il rischio di perdita per il Fondo è limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC comportano un elevato livello di rischio in quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati. Rischio dei tassi d’ interesse: Tutti i fondi che investono in titoli di debito o strumenti del mercato monetario sono soggetti al rischio dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le PARTE III PAGINA 88 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse possono d’ alt ro canto influenzare positivamente o negativamente il valore patrimoniale netto delle Azioni del Fondo su base giornaliera. Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade: Il Fondo può investire in titoli di debito con un rating del credito inferiore a investment grade. Conseguentemente, un investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di credito. Gli strumenti finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade qual i, ad esempio, i titoli di debito a rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e possono comprendere strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor qualità, di più alto rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se raffrontati con strumenti finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di inadempimento tendono a salire per le società con strumenti finanziari aventi una valutazio ne più bassa, in caso di recessione economica o in periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati. Rischio dei mercati emergenti: Tutti i fondi che investono in strumenti finanziari di società, governi ed enti di diritto pubblico di diverse nazioni e denominati in diverse valute comportano determinati rischi. Tali rischi sono particolarmente elevati nei paesi in via di sviluppo e nei Mercati Emergenti. Questi rischi, che possono comportare effetti negativi sulle partecipazioni in portafoglio, possono includere: (i) limitazioni all’ investimento e al rimpatrio, (ii) fluttuazioni valutarie, (iii) la possibile maggiore instabilità di mercato rispetto alle nazioni più industrializzate, (iv) partecipazione del governo nel settore privato, (v) limitata informativa agli investitori e obblighi di trasparenza verso gli investitori meno stringenti, (vi) mercati mobiliari con limitata e sostanzialmente inferiore liquidità rispetto ai paesi più industrializzati, il che significa che talvolta un Fondo può non essere in grado di vendere determinati strumenti finanziari a prezzi soddisfacenti, (vii) determinate valutazioni di leggi tributarie locali, (viii) limitata regolamentazione dei mercati mobiliari, (ix) sviluppi politici ed economici internazionali e locali, (x) possibile imposizione di controlli sul cambio o di altre leggi o restrizioni statali locali, (xi) l’ aumentato rischio di effetti negativi derivanti da deflazione ed inflazione, e (xii) la possibilità di una limitata tutela legale per il Fondo. Gli investito ri di fondi che investono in Mercati Emergenti dovrebbero in particolar modo essere informati del fatto che la liquidità dei titoli emessi da società ed enti statali nei Mercati Emergenti potrebbe essere sostanzialmente minore rispetto ai titoli dei paesi industrializzati. Rischio ipotecario e dei titoli garantiti da attività: Alcuni fondi possono investire in titoli garantiti da ipoteca o da attività. I titoli garantiti da ipoteca si differenziano dai titoli di debito convenzionali in quanto il capitale v iene ripagato durante il corso della vita del Fondo, piuttosto che al rendimento della scadenza. Il Fondo potrà ricevere rimborsi anticipati del capitale non pianificati prima della data di scadenza del titolo, mediante pagamenti volontari, rifinanziamenti o pignoramento dei prestiti ipotecari fondamentali. Ciò rappresenta per il Fondo una perdita di interesse anticipato e una parte del proprio investimento di capitale costituito da qualsiasi eventuale soprappeso versato dal Fondo. Generalmente i rimborsi anticipati ipotecari aumentano con la diminuzione dei tassi di interesse. I titoli garantiti da ipoteca sono inoltre soggetti al rischio di estensione. Un aumento mprovviso dei tassi di interesse potrebbe ridurre il tasso dei pagamenti anticipati per i tito li garantiti da ipoteca ed estenderne la loro durata. Ciò potrebbe comportare una maggiore sensibilità del PARTE III PAGINA 89 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO prezzo dei titoli ai cambiamenti dei tassi di interesse. Gli emittenti di titoli garantiti da attività potrebbero avere una capacità limitata di implementare l’ interesse del titolo nelle attività principali, e i miglioramenti del credito forniti a supporto dei titoli, qualora ve ne siano, potrebbero rivelarsi inadeguati per la protezione degli Investitori nel caso di default. Come per i titoli garantit i da ipoteca, i titoli garantiti da attività sono soggetti a rimborsi anticipati e ai rischi di estensione. Rischio ipotecario Dollar Roll Il Fondo può effettuare transazioni ipotecarie dollar roll. In questo tipo di operazioni il Fondo vende titoli assistiti da ipoteca per consegne nel mese corrente e contemporaneamente stipula dei contratti di riacquisto di titoli sostanzialmente simili (nome, tipo, cedole e maturity) ad una data futura prestabilita. Nel periodo intercorrente tra la vendita e il riacquist o (il c.d. “ roll period” ), il Fondo supera la quota capitale e d’ interessi pagata sui titoli assistiti da ipoteca. Il Fondo viene compensato dalla differenza tra prezzo di vendita corrente ed il minor prezzo a termine dell’ acquisto futuro (il c.d. “ drop” ), oltre che dagli interessi attivi sui proventi di cassa della vendita iniziale. Il Fondo può subire una perdita se la parte contraente non realizza la transazione futura e di conseguenza il Fondo stesso non è in grado di riacquistare i titoli assistiti da ipoteca inizialmente venduti. Le transazioni ipotecarie dollar roll verranno effettuate solo con operatori di titoli di stato di qualità elevata e banche appartenenti al Federal Reserve System statunitense. Le transazioni ipotecarie dollar roll possono (per via della posizione di mutuo virtuale intrinseca all’ operazione), aumentare l’ esposizione d’ investimento globale del Fondo e provocare di conseguenza delle perdite. Le operazioni ipotecarie dollar roll saranno considerate mutui ai fini delle limitazioni del Fondo a contrarre mutui, a meno che il Fondo non separi nella contabilità una posizione di cassa compensatoria o una posizione di titoli liquidi di pari valore. Templeton Asian Bond I Acc € Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS IV. Templeton Frontier Markets EUR I Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS IV. PARTE III La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori di portafoglio adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi overthe-counter. La Società impiegherà un processo di gestione del rischio che consenta, di concerto coi Gestori di portafoglio, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il rispettivo contributo al profilo di PAGINA 90 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Franklin Biotechnology Discovery I Acc $ Henderson Horizon Pan European Alpha nessuno Henderson Horizon Euro Corporate Bond L' Euro Corporate Bond Fund può adottare una serie di strategie d' investimento nell' ottica di ridurre la sua esposizione al rischio e migliorare il rendimento degli investimenti. Tali strategie includo no l' uso di strumenti derivati quali opzioni, w arrant, sw ap e/o futures. Tali strategie possono avere esito negativo e procurare perdite per l' Euro Corporate Bond Fund a causa delle condizioni di mercato Nessuno HSBC Global Investment Funds – Global Emerging Markets Local Debt HSBC GIF Euro Core Bond (Acc) Eur PARTE III Il Pan European Alpha Fund può avvalersi di tecniche e strumenti finalizzati a coprire il rischio (hedging) allo scopo di proteggere i portafogli dalle oscillazioni valutarie, dai movimenti del mercato e dai rischi connessi ai tassi di interesse Rischio di tasso d’ interesse: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto sui Mercati obbligazionari. Il valore di questa attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzato dalle oscillazioni del tasso di interesse. Rischio credito: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di credito. Il valore di queste attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzat o dal cambiamento della reputazione finanziaria di cui gode l' emittente del titolo. • Rischio valutario: Il patrimonio di questo Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di cambio. Le attività sottostanti potrebbero essere denominate in una valuta diversa da quella di negoziazione. Il valore di tali attività può aumentare o diminuire in funzione dell' andamento dei tassi di cambio di riferimento. Rischio relativo ai derivati: Il prezzo di uno strumento finanziario derivato può essere soggetto a elevata volatilità. dal momento che qualsiasi oscillazione di prezzo dello strumento finanziario sottostante può causare una variazione sostanziale del prezzo dell' SFD. Gli investimenti in SDF possono risultare in perdite di entità superiore all' importo investito. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO rischio globale di ogni portafoglio. La Società o i Gestori di portafoglio adotteranno un processo di valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti derivativi overthe-counter. derivati. Il fondo e' conforme alla normativa UCITS per cui si applicano tutte le restrizioni agli investimenti ad essa relativa. Il fondo e' conforme alla normativa UCITS per cui si applicano tutte le restrizioni agli investimenti ad essa relativa. Contratti future, a termine (inclusi i contratti a termine non-deliverable), di sw ap, di opzione e di credit default sw ap, nonché in altri prodotti strutturati. Risk Management Considera la gestione del rischio come parte integrante del vostro processo di investimento. L’ obiettivo primario è di garantire che il livello di rischio nei portafogli sia adatto alle esigenze dei clienti e che entrambi i controlli, interni e del Fondo, siano rispettati. Il processo di risk management è strutturato su quattro livelli, coinvolgendo esperti provenienti da team di Halbis Capital Management, la società di gestione patrimoniale, e di HSBC Global Asset Management, la società madre. Un forte legame unisce le due società al fine di monitorare i rischi di portafoglio. Attualmente, HSBC mira a gestire i rischi sulla base di rigorose PAGINA 91 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO procedure con un approccio al risk budgeting e al rischio di controllo dei processi aderendi alle linee guida del gruppo HSBC. La gestione del rischio è quindi divisa in due funzioni indipendenti: " risk budgeting" e " risk management" . Di conseguenza sono in essere due team interni a sostegno di tali funzioni: • “ risk budgeting” , la cui missione è quella di calibrare e di bilanciare le scommesse attive. Questa operazione è effettuata dal Global Risk Analyst, che è direttamente coinvolto nel team di gestione; • “ risk management” la cui missione è quella di definire il limite e i vincoli per il controllo dei rischi expost. Questa operazione è effettuata da un team completamente indipendente di quattro professionisti. Di conseguenza, tutti i portafogli sono soggetti a controlli a ogni livello del processo di investimento (rischio finanziario, esecuzione, e orientamenti interni clienti), al fine di garantire in ogni momento che le linee guida del portafoglio siano rispettate. Livello 1 – Risk budgeting e autocontrol Risk budgeting: questa missione è realizzata in collaborazione tra il team di gest ione e il Global Risk Analyst. Il Global Risk Analyst è dedicato ad aiutare i gestori, nella costruzione del portafoglio e, in particolare per quanto riguarda il risk budgeting. Analizza i rischi connessi ad ogni scommessa fatta in portafoglio (i driver di performance) e il rischio della loro combinazione. L' obiettivo PARTE III PAGINA 92 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO del Global Risk Analyst è quello di calibrare e di bilanciare, le scommesse attive adottate, come pure eseguire un continuo follow -up delle fonti di rischio ex-ante ed expost. Egli assicura inoltre che vi sia sufficiente sostegno alle convinzioni di investimento dei gestori. Il rischio di ogni performance driver viene controllato quotidianamente. Tuttavia, la frequenza del riesame si basa sull' orizzonte temporale di investimento di ogni strategia e di conseguenza può essere diversa a seconda del driver di performance: i driver tattici e le strategie attive sono riesaminati con maggiore frequenza in confronto ai driver basati su una analisi fondamentale e che forniscono segnali nel medio / lungo termine. Uno strumento proprietario, “ Halbis Analytics” , permette di monitorare le posizioni in termini di rischio quotidianamente e intra-day. Autocontrol: questo livello di front -office avviene nel team di gestione, che è responsabile dell' identificazione, del monitoraggio e del controllo del rischio. Il dealing desk è coinvolto nella gestione dei controlli di coerenza a questo livello. Questo Livello 1 è svolto da Halbis Capital Management. • Livello 2 – Risk management e risk control Per garantire le restrizioni agli investimenti e che i controlli del rischio vengano rispettati, abbiamo team specializzati ed indipendenti di risk management che monitorano l' attività. PARTE III PAGINA 93 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Risk Management • Un team dedicato di Risk Management è incaricato di determinare i limiti e gli indicatori di rischio di ogni portafoglio implementando modelli di risk management per i rischi di mercato (VaR, stress test…); • Il team di Risk Control ha funzioni di controllo come: controllare la compliance con le lineeguida regolament ari, gli obblighi contrattuali e le regole interne di HSBC Global Asset Management. Il team controlla le posizioni con i ratio definiti per ogni Fondo. I due team coinvolti sono parte del Middle-office di HSBC Global Asset Management • La Valuation Control Unit ha il compito di assicurare la coerenza delle informazioni finanziarie e dei flussi relativi alle valutazioni di portafogli, soprattutto in termini di titoli e posizioni cash, rilevando e riconciliando gli errori; • Il team Operational Support partecipa al controllo dei rischi operativi su tutte le operazioni, controlla le loro caratteristiche e garantisce l' efficiente interazione con soggetti esterni. Eventuali violazioni verificatesi nel corso del mese precedente vengono presentate nel Comitato dei Rischi, su base mensile, composto da: Internal Control Team, Risk Management Team, CIO locale e COO. Se la violazione non viene risolta in un periodo di tempo adeguato, il Risk Control Team si rivolge al controllo interno locale, al COO locale e al CEO PARTE III PAGINA 94 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO (Global Asset Management), al CEO locale (Halbis), e al capo del Global Risk Management. E’ responsabilità del COO garantire la risoluzione. • Livello 3 – Compliance and Internal Control In questo livello e posto il team di Compliance and Internal Control di HSBC. Esso è sono responsabile del controllo del rispetto di tutte le procedure e degli orientamenti normativi, comunicando le violazioni e gli incidenti. I Livelli 2 e 3 vengono svolti da HSBC Global Asset Management (France). • Livello 4 – Audit e HSBC Internal Control Questo livello è svolto da HSBC a livello di Gruppo e comporta il controllo interno a livello globale che viene fatto dal team HSBC Global Risk management e dal team indipendente HSBC France Audit. HSBC GIF Euro Core Credit Bond (Acc) Eur PARTE III Rischio di tasso d’ interesse: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto sui Mercati obbligazionari. Il valore di questa attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzato dalle oscillazioni del tasso di interesse. Rischio credito: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di credito. Il valore di queste attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzato dal cambiamento della reputazione finanziaria di cui gode l' emittente del titolo. Rischio valutario: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di cambio. Le attività sottostanti potrebbero essere denominate in una valuta diversa da quella di negoziazione. Il valore di tali attività può aumentare o diminuire in funzione dell' andamento dei tassi di cambio di riferimento. Rischio relativo ai derivati: Il prezzo di uno strumento finanziario derivato può essere soggetto a elevata volatilità. dal momento che qualsiasi oscillazione di prezzo dello strumento finanziario sottostante può causare una variazione sostanziale del prezzo dell' SFD. Gli investimenti in SDF possono risultare in perdite di entità superiore all' importo investito. Risk Management Considera la gestione del rischio come parte integrante del vostro processo di investimento. L’ obiettivo primario è di garantire che il livello di rischio nei portafogli sia adatto alle esigenze dei clienti e che entrambi i controlli, interni e del Fondo, siano rispettati. Il processo di risk management è strutturat o su quattro livelli, coinvolgendo esperti provenienti da team di Halbis Capital Management, la società di gestione patrimoniale, e di HSBC Global Asset Management, la società madre. Un forte legame unisce le due società al PAGINA 95 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO fine di monitorare i rischi di portafoglio. Attualmente, HSBC mira a gestire i rischi sulla base di rigorose procedure con un approccio al risk budgeting e al rischio di controllo dei processi aderendi alle linee guida del gruppo HSBC. La gestione del rischio è quindi divisa in due funzioni indipendenti: " risk budgeting" e " risk management" . Di conseguenza sono in essere due team interni a sostegno di tali funzioni: • “ risk budgeting” , la cui missione è quella di calibrare e di bilanciare le scommesse attive. Questa operazione è effettuata dal Global Risk Analyst, che è direttamente coinvolto nel team di gestione; • “ risk management” la cui missione è quella di definire il limite e i vincoli per il controllo dei rischi expost. Questa operazione è effettuata da un team completamente indipendente di quattro professionisti. Di conseguenza, tutti i portafogli sono soggetti a controlli a ogni livello del processo di investimento (rischio finanziario, esecuzione, e orientamenti interni clienti), al fine di garantire in ogni momento che le linee guida del portafoglio siano rispettate. Livello 1 – Risk budgeting e autocontrol Risk budgeting: questa missione è realizzata in collaborazione tra il team di gestione e il Global Risk Analyst. Il Global Risk Analyst è dedicato ad aiutare i gestori, nella costruzione del portafoglio e, in particolare per quanto riguarda il risk budgeting. Analizza i rischi connessi ad ogni PARTE III PAGINA 96 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO scommessa fatta in portafoglio (i driver di performance) e il rischio della loro combinazione. L' obiettivo del Global Risk Analyst è quello di calibrare e di bilanciare, le scommesse attive adottate, come pure eseguire un continuo follow -up delle fonti di rischio ex-ante ed expost. Egli assicura inoltre che vi sia sufficiente sostegno alle convinzioni di investimento dei gestori. Il rischio di ogni performance driver viene controllato quotidianamente. Tuttavia, la frequenza del riesame si basa sull' orizzonte temporale di investimento di ogni strategia e di conseguenza può essere diversa a seconda del driver di performance: i driver t attici e le strategie attive sono riesaminati con maggiore frequenza in confronto ai driver basati su una analisi fondamentale e che forniscono segnali nel medio / lungo termine. Uno strumento proprietario, “ Halbis Analytics” , permette di monitorare le posizioni in termini di rischio quotidianamente e intra-day. Autocontrol: questo livello di front -office avviene nel team di gestione, che è responsabile dell' identificazione, del monitoraggio e del controllo del rischio. Il dealing desk è coinvolto nella gestione dei controlli di coerenza a questo livello. Questo Livello 1 è svolto da Halbis Capital Management. • Livello 2 – Risk management e risk control Per garantire le restrizioni agli investimenti e che i controlli del rischio vengano rispettati, abbiamo PARTE III PAGINA 97 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO team specializzati ed indipendenti di risk management che monitorano l' attività. Risk Management • Un team dedicato di Risk Management è incaricato di determinare i limiti e gli indicatori di rischio di ogni portafoglio implementando modelli di risk management per i rischi di mercato (VaR, stress test…); • Il team di Risk Control ha funzioni di controllo come: controllare la compliance con le linee-guida regolamentari, gli obblighi contrattuali e le regole interne di HSBC Global Asset Management. Il team controlla le posizioni con i ratio definiti per ogni Fondo. I due team coinvolti sono parte del Middle-office di HSBC Global Asset Management • La Valuation Control Unit ha il compito di assicurare la coerenza delle informazioni finanziarie e dei flussi relativi alle valutazioni di portafogli, soprattutto in termini di titoli e posizioni cash, rilevando e riconciliando gli errori; • Il team Operational Support partecipa al controllo dei rischi operativi su tutte le operazioni, controlla le loro caratteristiche e garantisce l' efficiente interazione con soggetti esterni. Eventuali violazioni verificatesi nel corso del mese precedente vengono presentate nel Comitato dei Rischi, su base mensile, composto da: Internal Control Team, Risk Management Team, CIO locale e COO. PARTE III PAGINA 98 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Se la violazione non viene risolta in un periodo di tempo adeguato, il Risk Control Team si rivolge al controllo interno locale, al COO locale e al CEO (Global Asset Management), al CEO locale (Halbis), e al capo del Global Risk Management. E’ responsabilità del COO garantire la risoluzione. • Livello 3 – Compliance and Internal Control In questo livello e posto il team di Compliance and Internal Control di HSBC. Esso è sono responsabile del controllo del rispetto di tutte le procedure e degli orientamenti normativi, comunicando le violazioni e gli incidenti. I Livelli 2 e 3 vengono svolti da HSBC Global Asset Management (France). • Livello 4 – Audit e HSBC Internal Control Questo livello è svolto da HSBC a livello di Gruppo e comporta il controllo interno a livello globale che viene fatto dal team HSBC Global Risk management e dal team indipendente HSBC France Audit. HSBC GIF Euro High Yield Bond (Acc) Eur PARTE III Rischio di tasso d’ interesse: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto sui mercati obbligazionari. Il valore di questa attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzato dalle oscillazioni del tasso di interesse. Rischio credito: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di credito. Il valore di queste attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzato dal cambiamento della reputazione finanziaria di cui gode l' emittente del titolo. Rischio valutario: Il patrimonio di questo Fondo è interamente o parzialmente esposto al r ischio di cambio. Le attività sottostanti potrebbero essere denominate in una valuta diversa da quella di negoziazione. Il valore di tali attività può aumentare o diminuire in funzione dell' andamento dei tassi di cambio di riferimento. Titoli di debito con rating non-investment grade: Il rischio di credito è maggiore per gli investimenti in titoli a reddito fisso con rating inferiore all' investment grade o di qualità simile. Il rischio di insolvenza Risk Management: Considera la gestione del rischio come parte integrante del vostro processo di investimento. L’ obiettivo primario è di garantire che il livello di rischio nei portafogli sia adatto alle esigenze dei clienti e che entrambi i controlli, interni e del Fondo, siano rispettati. Il processo di risk management è strutturato su quattro livelli, coinvolgendo esperti provenienti da team di Halbis Capital PAGINA 99 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO potrà essere maggiore e il mercato di questi titoli meno attivo, il che renderà più difficile sia la vendita a prezzi ragionevoli dei titoli sia la loro valutazione. Un Fondo potrà sopportare spese aggiuntive nel caso in cui un emittente si riveli insolvente e il Fondo tenti di recuperare una parte delle perdite nel corso della procedura fallimentare o di procedure analoghe Management, la società di gestione patrimoniale, e di HSBC Global Asset Management, la società madre. Un forte legame unisce le due società al fine di monitorare i rischi di portafoglio. Attualmente, HSBC mira a gestire i rischi sulla base di rigorose procedure con un approccio al risk budgeting e al rischio di controllo dei processi aderendi alle linee guida del gruppo HSBC. La gestione del rischio è quindi divisa in due funzioni indipendenti: " risk budgeting" e " risk management" . Di conseguenza sono in essere due team interni a sostegno di tali funzioni: • “ risk budgeting” , la cui missione è quella di calibrare e di bilanciare le scommesse attive. Questa operazione è effettuata dal Global Risk Analyst, che è direttamente coinvolto nel team di gestione; • “ risk management” la cui missione è quella di definire il limite e i vincoli per il controllo dei rischi expost. Questa operazione è effettuata da un team completamente indipendente di quattro professionisti. Di conseguenza, tutti i portafogli sono soggetti a controlli a ogni livello del processo di investimento (rischio finanziario, esecuzione, e orientamenti interni clienti), al fine di garantire in ogni momento che le linee guida del portafoglio siano rispettate. Livello 1 – Risk budgeting e autocontrol Risk budgeting: questa missione è realizzata in collaborazione tra il team di gestione e il Global Risk Analyst. Il Global Risk Analyst è dedicato ad PAGINA 100 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO aiutare i gestori, nella costruzione del portafoglio e, in particolare per quanto riguarda il risk budgeting. Analizza i rischi connessi ad ogni scommessa fatta in portafoglio (i driver di performance) e il rischio della loro combinazione. L' obiettivo del Global Risk Analyst è quello di calibrare e di bilanciare, le scommesse attive adottate, come pure eseguire un continuo follow -up delle fonti di rischio ex-ante ed expost. Egli assicura inoltre che vi sia sufficiente sostegno alle convinzioni di investimento dei gestori. Il rischio di ogni performance driver viene controllato quotidianamente. Tuttavia, la frequenza del riesame si basa sull' orizzonte temporale di investimento di ogni strategia e di conseguenza può essere diversa a seconda del driver di performance: i driver tattici e le strategie attive sono riesaminati con maggiore frequenza in confronto ai driver basati su una analisi fondamentale e che forniscono segnali nel medio / lungo termine. Uno strumento proprietario, “ Halbis Analytics” , permette di monitorare le posizioni in termini di rischio quotidianamente e intra-day. Autocontrol: questo livello di front -office avviene nel team di gestione, che è responsabile dell' identificazione, del monitoraggio e del controllo del rischio. Il dealing desk è coinvolto nella gestione dei controlli di coerenza a questo livello. Questo Livello 1 è svolto da Halbis Capital Management. • Livello 2 – Risk management e risk PARTE III PAGINA 101 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO control Per garantire le restrizioni agli investimenti e che i controlli del rischio vengano rispettati, abbiamo team specializzati ed indipendenti di risk management che monitorano l' attività. Risk Management • Un team dedicato di Risk Management è incaricato di determinare i limiti e gli indicatori di rischio di ogni portafoglio implementando modelli di risk management per i rischi di mercato (VaR, stress test…); • Il team di Risk Control ha funzioni di controllo come: controllare la compliance con le linee-guida regolamentari, gli obblighi contrattuali e le regole interne di HSBC Global Asset Management. Il team controlla le posizioni con i ratio definiti per ogni Fondo. I due team coinvolti sono parte del Middle-office di HSBC Global Asset Management • La Valuation Control Unit ha il compito di assicurare la coerenza delle informazioni finanziarie e dei flussi relativi alle valutazioni di portafogli, soprattutto in termini di titoli e posizioni cash, rilevando e riconciliando gli errori; • Il team Operational Support partecipa al controllo dei rischi operativi su tutte le operazioni, controlla le loro caratteristiche e garantisce l' efficiente interazione con soggetti esterni. Eventuali violazioni verificatesi nel corso del mese precedente vengono PARTE III PAGINA 102 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO presentate nel Comitato dei Rischi, su base mensile, composto da: Internal Control Team, Risk Management Team, CIO locale e COO. Se la violazione non viene risolta in un periodo di tempo adeguato, il Risk Control Team si rivolge al controllo interno locale, al COO locale e al CEO (Global Asset Management), al CEO locale (Halbis), e al capo del Global Risk Management. E’ responsabilità del COO garantire la risoluzione. • Livello 3 – Compliance and Internal Control In questo livello e posto il team di Compliance and Internal Control di HSBC. Esso è sono responsabile del controllo del rispetto di tutte le procedure e degli orientamenti normativi, comunicando le violazioni e gli incidenti. I Livelli 2 e 3 vengono svolti da HSBC Global Asset Management (France). • Livello 4 – Audit e HSBC Internal Control Questo livello è svolto da HSBC a livello di Gruppo e comporta il controllo interno a livello globale che viene fatto dal team HSBC Global Risk management e dal team indipendente HSBC France Audit. HSBC GIF Euroland Equity (Acc) Eur PARTE III Rischio azionario: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto sui mercati azionari. Il valore di tali attività può pertanto aumentare o diminuire e gli investitori potrebbero non recuper are integralmente il loro investimento. Rischio valutario: Il patrimonio di questo Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di cambio. Le attività sottostanti potrebbero essere denominate in una valuta diversa da quella di negoziazione. Il valore di tali attività può aumentare o diminuire in funzione dell' andamento dei tassi di Risk Management: Considera la gestione del rischio come parte integrante del vostro processo di investimento. L’ obiettivo primario è di garantire che il livello di rischio nei portafogli sia adatto alle PAGINA 103 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO cambio di riferimento. • Rischio relativo ai derivati: Il prezzo di uno strumento finanziario derivato può essere soggetto a elevata volatilità. dal momento che qualsiasi oscillazione di prezzo dello strumento finanziario sottostante può causare una variazione sostanziale del prezzo dell' SFD. Gli investimenti in SDF possono risultare in perdite di entità superiore all' importo investito. esigenze dei clienti e che entrambi i controlli, interni e del Fondo, siano rispettati. Il processo di risk management è strutturato su quattro livelli, coinvolgendo esperti provenienti da team di Halbis Capital Management, la società di gestione patrimoniale, e di HSBC Global Asset Management, la società madre. Un forte legame unisce le due società al fine di monitorare i rischi di portafoglio. Attualmente, HSBC mira a gestire i rischi sulla base di rigorose procedure con un approccio al risk budgeting e al rischio di controllo dei processi aderendi alle linee guida del gruppo HSBC. La gest ione del rischio è quindi divisa in due funzioni indipendenti: " risk budgeting" e " risk management" . Di conseguenza sono in essere due team interni a sostegno di tali funzioni: • “ risk budgeting” , la cui missione è quella di calibrare e di bilanciare le scommesse attive. Questa operazione è effettuata dal Global Risk Analyst, che è direttamente coinvolto nel team di gestione; • “ risk management” la cui missione è quella di definire il limite e i vincoli per il controllo dei rischi expost. Questa operazione è effettuata da un team completamente indipendente di quattro professionisti. Di conseguenza, tutti i portafogli sono soggetti a controlli a ogni livello del processo di investimento (rischio finanziario, esecuzione, e orientamenti interni clienti), al f ine di garantire in ogni momento che le linee guida del portafoglio siano rispettate. PAGINA 104 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Livello 1 – Risk budgeting e autocontrol Risk budgeting: questa missione è realizzata in collaborazione tra il team di gestione e il Global Risk Analyst. Il Global Risk Analyst è dedicato ad aiutare i gestori, nella costruzione del portafoglio e, in particolare per quanto riguarda il risk budgeting. Analizza i rischi connessi ad ogni scommessa fatta in portafoglio (i driver di performance) e il rischio della loro combinazione. L' obiettivo del Global Risk Analyst è quello di calibrare e di bilanciare, le scommesse attive adottate, come pure eseguire un continuo follow -up delle fonti di rischio ex-ante ed expost. Egli assicura inoltre che vi sia sufficiente sostegno alle convinzioni di investimento dei gestori. Il rischio di ogni performance driver viene controllato quotidianamente. Tuttavia, la frequenza del riesame si basa sull' orizzonte temporale di investimento di ogni strategia e di conseguenza può essere diversa a seconda del driver di performance: i driver tattici e le strategie attive sono riesaminati con maggiore frequenza in confronto ai driver basati su una analisi fondamentale e che forniscono segnali nel medio / lungo termine. Uno strumento proprietario, “ Halbis Analytics” , permette di monitorare le posizioni in termini di rischio quotidianamente e intra-day. Autocontrol: questo livello di front -office avviene nel team di gestione, che è responsabile dell' identificazione, del monitoraggio e del controllo del PARTE III PAGINA 105 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO rischio. Il dealing desk è coinvolto nella gestione dei controlli di coerenza a questo livello. Questo Livello 1 è svolto da Halbis Capital Management. • Livello 2 – Risk management e risk control Per garantire le restrizioni agli investimenti e che i controlli del rischio vengano rispettati, abbiamo team specializzati ed indipendenti di risk management che monitorano l' attività. Risk Management • Un team dedicato di Risk Management è incaricato di determinare i limiti e gli indicatori di rischio di ogni portafoglio implementando modelli di risk management per i rischi di mercato (VaR, stress test…); • Il team di Risk Control ha funzioni di controllo come: controllare la compliance con le linee-guida regolamentari, gli obblighi contrattuali e le regole interne di HSBC Global Asset Management. Il team controlla le posizioni con i ratio definiti per ogni Fondo. I due team coinvolti sono parte del Middle-office di HSBC Global Asset Management • La Valuation Control Unit ha il compito di assicurare la coerenza delle informazioni finanziarie e dei flussi relativi alle valutazioni di portafogli, soprattutto in termini di titoli e posizioni cash, rilevando e riconciliando gli errori; • Il team Operational Support partecipa al controllo dei rischi PARTE III PAGINA 106 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO operativi su tutte le operazioni, controlla le loro caratteristiche e garantisce l' efficiente interazione con soggetti esterni. Eventuali violazioni verificatesi nel corso del mese precedente vengono presentate nel Comitato dei Rischi, su base mensile, composto da: Internal Control Team, Risk Management Team, CIO locale e COO. Se la violazione non viene risolta in un periodo di tempo adeguato, il Risk Control Team si rivolge al controllo interno locale, al COO locale e al CEO (Global Asset Management), al CEO locale (Halbis), e al capo del Global Risk Management. E’ responsabilità del COO garantire la risoluzione. • Livello 3 – Compliance and Internal Control In questo livello e posto il team di Compliance and Internal Control di HSBC. Esso è sono responsabile del controllo del rispetto di tutte le procedure e degli orientamenti normativi, comunicando le violazioni e gli incidenti. I Livelli 2 e 3 vengono svolti da HSBC Global Asset Management (France). • Livello 4 – Audit e HSBC Internal Control Questo livello è svolto da HSBC a livello di Gruppo e comporta il controllo interno a livello globale che viene fatto dal team HSBC Global Risk management e dal team indipendente HSBC France Audit. PARTE III PAGINA 107 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO HSBC GIF European Equity (Acc) Eur Rischio azionario: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto sui mercati azionari. Il valore di tali attività può pertanto aumentare o diminuire e gli investitori potrebbero non recuperare integralmente il loro investimento. Rischio valutario: Il patrimonio di questo Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di cambio. Le attività sottostanti potrebbero essere denominate in una valuta diversa da quella di negoziazione. Il valore di tali attività può aumentare o diminuire in funzione dell' andamento dei tassi di cambio di riferimento. Risk Management Considera la gestione del rischio come parte integrante del vostro processo di investimento. L’ obiettivo primario è di garantire che il livello di rischio nei portafogli sia adatto alle esigenze dei clienti e che entrambi i controlli, interni e del Fondo, siano rispettati. Il processo di risk management è strutturato su quattro livelli, coinvolgendo esperti provenienti da team di Halbis Capital Management, la società di gestione patrimoniale, e di HSBC Global Asset Management, la società madre. Un forte legame unisce le due società al fine di monitorare i rischi di portafoglio. Attualmente, HSBC mira a gestire i rischi sulla base di rigorose procedure con un approccio al risk budgeting e al rischio di controllo dei processi aderendi alle linee guida del gruppo HSBC. La gestione del rischio è quindi divisa in due funzioni indipendenti: " risk budgeting" e " risk management" . Di conseguenza sono in essere due team interni a sostegno di tali funzioni: • “ risk budgeting” , la cui missione è quella di calibrare e di bilanciare le scommesse attive. Questa operazione è effettuata dal Global Risk Analyst, che è direttamente coinvolto nel team di gestione; • “ risk management” la cui missione è quella di definire il limite e i vincoli per il controllo dei rischi ex-post. Questa operazione è effettuata da un PARTE III PAGINA 108 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO team completamente indipendente di quattro professionisti. Di conseguenza, tutti i portafogli sono soggetti a controlli a ogni livello del processo di investimento (rischio finanziario, esecuzione, e orientamenti interni clienti), al fine di garantire in ogni momento che le linee guida del portafoglio siano rispettate. Livello 1 – Risk budgeting e autocontrol Risk budgeting: questa missione è realizzata in collaborazione tra il team di gestione e il Global Risk Analyst. Il Global Risk Analyst è dedicato ad aiutare i gestori, nella costruzione del portafoglio e, in particolare per quanto riguarda il risk budgeting. Analizza i rischi connessi ad ogni scommessa fatta in portafoglio (i driver di performance) e il rischio della loro combinazione. L' obiettivo del Global Risk Analyst è quello di calibrare e di bilanciare, le scommesse attive adottate, come pure eseguire un continuo follow -up delle fonti di rischio ex-ante ed expost. Egli assicura inoltre che vi sia sufficiente sostegno alle convinzioni di investimento dei gestori. Il rischio di ogni performance driver viene controllato quotidianamente. Tuttavia, la frequenza del riesame si basa sull' orizzonte temporale di investimento di ogni strategia e di conseguenza può essere diversa a seconda del driver di performance: i driver tattici e le strategie attive sono riesaminati con maggiore frequenza in confronto ai driver basati su una PARTE III PAGINA 109 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO analisi fondamentale e che forniscono segnali nel medio / lungo termine. Uno strumento proprietario, “ Halbis Analytics” , permette di monitorare le posizioni in termini di rischio quotidianamente e intra-day. Auto-control: questo livello di front office avviene nel team di gestione, che è responsabile dell' identificazione, del monitoraggio e del controllo del rischio. Il dealing desk è coinvolto nella gestione dei controlli di coerenza a questo livello. Questo Livello 1 è svolto da Halbis Capital Management. • Livello 2 – Risk management e risk control Per garantire le restrizioni agli investimenti e che i controlli del rischio vengano rispettati, abbiamo team specializzati ed indipendenti di risk management che monitorano l' attività. Risk Management • Un team dedicato di Risk Management è incaricato di determinare i limiti e gli indicatori di rischio di ogni portafoglio implementando modelli di risk management per i rischi di mercato (VaR, stress test…); • Il team di Risk Control ha funzioni di controllo come: controllare la compliance con le linee-guida regolamentari, gli obblighi contrattuali e le regole interne di HSBC Global Asset Management. Il team controlla le posizioni con i ratio definiti per ogni Fondo. I due team coinvolti sono parte del Middle-office di HSBC Global Asset PARTE III PAGINA 110 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Management • La Valuation Control Unit ha il compito di assicurare la coerenza delle informazioni finanziarie e dei flussi relativi alle valutazioni di portafogli, soprattutto in termini di titoli e posizioni cash, rilevando e riconciliando gli errori; • Il team Operational Support partecipa al controllo dei rischi operativi su tutte le operazioni, controlla le loro caratteristiche e garantisce l' efficiente interazione con soggetti esterni. Eventuali violazioni verificatesi nel corso del mese precedente vengono presentate nel Comitato dei Rischi, su base mensile, composto da: Internal Control Team, Risk Management Team, CIO locale e COO. Se la violazione non viene risolta in un periodo di tempo adeguato, il Risk Control Team si rivolge al controllo interno locale, al COO locale e al CEO (Global Asset Management), al CEO locale (Halbis), e al capo del Global Risk Management. E’ responsabilità del COO garantire la risoluzione. • Livello 3 – Compliance and Internal Control In questo livello e posto il team di Compliance and Internal Control di HSBC. Esso è sono responsabile del controllo del rispetto di tutte le procedure e degli orientamenti normativi, comunicando le violazioni e gli incidenti. I Livelli 2 e 3 vengono svolti da HSBC Global Asset Management (France). • Livello 4 – Audit e HSBC Internal Control PARTE III PAGINA 111 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Questo livello è svolto da HSBC a livello di Gruppo e comporta il controllo interno a livello globale che viene fatto dal team HSBC Global Risk management e dal team indipendente HSBC France Audit. JPM Emerging Europe, Middle East and Africa Equity C (Acc) USD Il fondo può investire in strumenti finanziari derivati per una gestione efficiente del portafoglio e motivi di copertura. L’ investimento del fondo in titoli azionari espone gli investitori alle fluttuazioni delle borse azionarie e all’ andamento finanziario delle società i cui titoli sono detenuti nel portafoglio del fondo. Quindi, gli investitori potrebbero vedere il valore del proprio investimento scendere o salire su base giornaliera e potrebbero anche non recuperare interamente il capitale investito in origine. Gli investitori, inoltre, dovrebbero essere consapevoli che il fondo effettua investimenti su mercati emergenti, caratterizzati anche da possibili ed ulteriori rischi politici ed economici, e tener presente che le azioni possono essere influenzate negativamente da bassa liquidità, insufficiente trasparenza e maggior rischio finanziario. Tuttavia, la diversificazione del fondo su un ampio numero di società e gruppi industriali ne limita la volatilità. Il fondo è denominato in USD, sebbene sarà anche notevolmente esposto verso valute diverse dall’ USD. JPM Global Healthcare C (acc) - USD Regolamentazione La Sicav è disciplinata dalla legislazione della UE e in particolare dalle Direttive CE 2001/107 e 108 ed è qualificata come OICVM domiciliata in Lussemburgo ed è dunque possibile che le tutele normative garantite dai rispettivi enti regolatori locali siano diverse ovvero possano anche non essere applicabili. Gli Investitori dovrebbero interpellare il proprio consulente finanziario o altro consulente professionista per avere ulteriori informazioni in merito. Obiettivo di investimento Gli Investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di investiment o del Fondo in quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alcuna garanzia contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo stesso modo non è possibile garantir e il raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi alla performance complessiva della stessa. Gli Investitori, prima di effettuare qualunque investimento, dovrebbero accertarsi di conoscere e PARTE III Il fondo utilizza un metodo di gestione del rischio che le permette di tenere sotto controllo e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il contributo delle stesse al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Sicav si avvale anche di una metologia in grado di valutare in modo preciso e indipendente il valore degli strrumenti derivati OTC, comunicato periodicamente alla CSSF ai sensi della legge lussemburghese. Inoltre, dato che il fondo e' conforme alla regolamentazione UCITS, tutte le relative restrizioni agli investimenti sono ivi applicate. Il fondo utilizza un metodo di gestione del rischio che le permette di tenere sotto controllo e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il contributo delle stesse al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Sicav si avvale anche di una metologia in grado di valutare in modo preciso e indipendente il valore degli strrumenti derivati OTC, comunicato periodicamente alla CSSF ai sensi della legge lussemburghese. Inoltre, dato che il fondo e' conforme alla regolamentazione UCITS, tutte le relative restrizioni agli investimenti PAGINA 112 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO approvare il profilo di rischio degli obiett ivi generali indicati. Liquidità: requisiti di esecuzione Di tanto in tanto, le controparti con cui la Sicav realizza transazioni possono cessare di fare mercato o quotare i prezzi di certi strumenti finanziari. In tal caso, la Sicav potrebbe non essere in grado di concludere l’ operazione desiderata su valute, credit default sw aps o total return sw aps oppure effettuare operazioni di offsetting (cancellazione delle posizioni aperte con altre di segno contrario), e questo potrebbe influenzare negativamente la sua performance. Inoltre, a differenza degli strumenti finanziari scambiati in borsa, i contratti a termine, a pronti e di opzione su valute non permettono che il Gestore degli Investimenti possa cancellare le obbligazioni della Sicav con una operazione uguale di segno contrario. Per questa ragione, quando si stipulano contratti a termine, a pronti o su opzioni è necessario che la Sicav sia in grado di adempiere agli obblighi previsti dal contratto. sono ivi applicate. JPM US Eq C (acc)-USD Regolamentazione La Sicav è disciplinata dalla legislazione della UE e in particolare dalle Direttive CE 2001/107 e 108 ed è qualificata come OICVM domiciliata in Lussemburgo ed è dunque possibile che le tutele normative garantite dai rispettivi enti regolatori locali siano diverse ovvero possano anche non essere applicabili. Gli Investitori dovrebbero interpellare il proprio consulente finanziario o altro consulente professionista per avere ulteriori informazioni in merito. Obiettivo di investimento Gli Investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di investimento del Fondo in quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alc una garanzia contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo stesso modo non è possibile garantire il raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi alla performance complessiva della stessa. Gli Investitori, prima di ef fettuare qualunque investimento, dovrebbero accertarsi di conoscere e approvare il profilo di rischio degli obiettivi generali indicati. Liquidità: requisiti di esecuzione Di tanto in tanto, le controparti con cui la Sicav realizza transazioni possono cessare di fare mercato o quotare i prezzi di certi strumenti finanziari. In tal caso, la Sicav potrebbe non essere in grado di concludere l’ operazione desiderata su valute, credit default sw aps o total return sw aps oppure effettuare operazioni di offsetting (cancellazione delle posizioni aperte con altre di segno contrario), e questo potrebbe influenzare negativamente la sua performance. Inoltre, a differenza degli strumenti finanziari scambiati in borsa, i contratti a termine, a pronti e di opzione su valute non permettono che il Gestore degli Investimenti possa cancellare le obbligazioni della Sicav con una operazione uguale di segno contrario. Per questa ragione, quando si stipulano contratti a termine, a pronti o su opzioni è necessario che la Sicav sia in grado di adempiere agli obblighi previsti dal contratto. Il fondo utilizza un metodo di gestione del rischio che le permette di tenere sotto controllo e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il contributo delle stesse al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Sicav si avvale anche di una metologia in grado di valutare in modo preciso e indipendente il valore degli strrumenti derivati OTC, comunicato periodicamente alla CSSF ai sensi della legge lussemburghese. Inoltre, dato che il fondo e' conforme alla regolamentazione UCITS, tutte le relative restrizioni agli investimenti sono ivi applicate. JPM Euro Liquid Market C Regolamentazione La Sicav utilizza un metodo di PARTE III PAGINA 113 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO (Acc) Eur La Sicav è disciplinata dalla legislazione della UE e in particolare dalle Direttive CE 2001/107 e 108 ed è qualificata come OICVM domiciliata in Lussemburgo ed è dunque possibile che le tutele normative garantite dai rispettivi enti regolatori locali siano diverse ovvero possano anche non essere applicabili. Gli Investitori dovrebbero interpellare il proprio consulente finanziario o altro consulente professionista per avere ulteriori informazioni in merito. Obiettivo di investimento Gli Investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di investimento del Fondo in quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alcuna garanzia contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo stesso modo non è possibile garantire il raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi alla performance complessiva della stessa. Gli Investitori, prima di effettuare qualunque investimento, dovrebbero accertarsi di conoscere e approvare il profilo di rischio degli obiettivi generali in dicati. Liquidità: requisiti di esecuzione Di tanto in tanto, le controparti con cui la Sicav realizza transazioni possono cessare di fare mercato o quotare i prezzi di certi strumenti finanziari. In tal caso, la Sicav potrebbe non essere in grado di concludere l’ operazione desiderata su valute, credit default sw aps o total return sw aps oppure effettuare operazioni di offsetting (cancellazione delle posizioni aperte con altre di segno contrario), e questo potrebbe influenzare negativamente la sua performance. Inoltre, a differenza degli strumenti finanziari scambiati in borsa, i contratti a termine, a pronti e di opzione su valute non permettono che il Gestore degli Investimenti possa cancellare le obbligazioni della Sicav con una operazione uguale di segno contrario. Per questa ragione, quando si stipulano contratti a termine, a pronti o su opzioni è necessario che la Sicav sia in grado di adempiere agli obblighi previsti dal contratto. gestione del rischio che le permette di tenere sotto controllo e misurare in qualunque momento il rischio delle posizioni e il contributo delle stesse al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Sicav si avvale anche di una metodologia in grado di valutare in modo preciso e indipendente il valore degli strumenti derivati OTC, comunicato periodicamente alla CSSF ai sensi della Legge lussemburghese. JPM Europe Dynamic C (Acc) Eur Obiettivo di investimento Gli investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di invest imento del Fondo in quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alcuna garanzia contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo stesso modo non è possibile garantire il raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi alla performance complessiva della stessa. Gli investitori, prima di effettuare qualunque investimento, dovrebbero accertarsi di conoscere e approvare il profilo di rischio degli obiettivi generali indicati. Sospensione della Negoziazione di Azioni Si ricorda agli investitori che in determinate circostanze il diritto al rimborso delle Azioni può essere sospeso Warrant La Sicav utilizza un metodo di gestione del rischio che le permette di tenere sotto controllo e misurare in qualunque momento il rischio delle posizioni e il contributo delle stesse al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Sicav si avvale anche di una metodologia in grado di valutare in modo preciso e indipendente il valore degli strumenti derivati OTC, comunicato periodicamente alla CSSF ai sensi della Legge lussemburghese. PARTE III PAGINA 114 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Quando la Sicav investe in w arrant, il valore di questi w arrant potrebbe fluttuare maggiormente rispetto al prezzo dei titoli sottostanti data la maggior volatilità dei prezzi dei w arrant. Futures e Opzioni Inoltre, a determinate condizioni, la Sicav può utilizzare opzioni e future su titoli, indici e tassi di interesse, come descritto nella ai fini di un' efficiente gestione del portafoglio. Se del caso, la Sicav può inoltre coprire i rischi di mercato e i rischi valutari utilizzando future, opzioni o contratti a termine in valute estere. Al fine di permettere un’ efficiente gestione del portafoglio e per rispondere meglio al rendimento del benchmark, la Sicav può, infine, per scopi diversi dalla copertura, investire in strumenti derivati. La Sicav può investire solamente nell' ambito dei limiti stabiliti. Le operazioni in futures presentano un grado elevato di rischio. L' entità del margine iniziale è ridotta rispetto al valore del contratto a termine e dunque le operazioni sono basate su “ leva finanziaria” o “ indebitamento” . Un movimento relativamente piccolo del mercato avrà un impatto proporzionalmente maggiore, il quale potrà operare a favore o contro l' investitore. Il ollocamento di determinati ordini miranti a limitare le perdite potrebbero non avere efficacia in quanto le condizioni di mercato potrebbero impedire l' esecuzione di tali ordini. Anche le operazioni in opzioni presentano un elevato grado di rischio. La vendita (“ sottoscrizione” o “ conferimento” ) di un' opzione generalmente comporta un rischio notevolmente superiore rispetto all' acquisto di opzioni. Sebbene il premio ricevuto dal venditore sia fisso, questi potrà riportare una perdita molto superiore rispetto a tale importo. Il venditore sarà inoltre esposto al rischio che l' acquirente eserciti l' opzione e il venditore sarà obbligato a liquidare l' opzione in contanti o ad acquisire o a fornire l’ investimento sottostante. Se l' opzione viene “ coperta” dal venditore con una posizione corrispondente nell’ investimento sottostante o futures su un' altra opzione, il rischio potrà essere ridotto. Rischi degli Strumenti Derivati Volatilità Il trading con strumenti derivati, se da un lato richiede normalmente un basso margine di deposito, dall’ altro, comporta di norma indebitamenti estremamente elevati. Ne consegue che una variazione di piccola entità nel prezzo del contratto del derivato può causare perdite consistenti per chi investe. L’ investimento in transazioni con derivati può causare perdite superiori persino all’ ammontare investito. Liquidità; garanzia del rispetto delle obbligazioni Di volta in volta, le controparti con cui la Sicav realizza operazioni potrebbero cessare di fare mercato o rilasciare prezzi quotati per alcuni strumenti. In questi casi, la Sicav potrebbe non essere in grado di concludere le operazioni desiderate nelle valute, credit default sw aps o t otal return sw aps oppure concludere un’ operazione a compensazione di una posizione aperta, e ciò potrebbe pregiudicare la sua performance. Inoltre, a differenza degli strumenti scambiati con contratti di borsa, i contratti a termine, i contratti a pronti e le opzioni su valute non danno al Gestore degli Investimenti la possibilità di compensare le obbligazioni della Sicav con una transazione uguale ma di segno opposto. Per questa ragione, nel sottoscrivere contratti a termine, a pronti o per opzioni, potreb be essere richiesto alla Sicav, la quale deve essere in grado di poterlo fare, di garantire l’ esecuzione delle obbligazioni previste dai contratti. PARTE III PAGINA 115 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO JPM Germany Equity C (acc) - EUR La Sicav è disciplinata dalla legislazione della UE e in particolare dalle Direttive CE 2001/107 e 108 ed è qualificata come OICVM domiciliat a in Lussemburgo ed è dunque possibile che le tutele normative garantite dai rispettivi enti regolatori locali siano diverse ovvero possano anche non essere applicabili. JPM Global Focus C (Acc) Eur Obiettivo di investimento Gli investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di investimento del Fondo in quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alcuna garanzia contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo stesso modo non è possibile garantire il raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi alla performance complessiva della stessa. Gli investitori, prima di effet tuare qualunque investimento, dovrebbero accertarsi di conoscere e approvare il profilo di rischio degli obiettivi generali indicati. Sospensione della Negoziazione di Azioni Si ricorda agli investitori che in determinate circostanze il diritto al rimborso delle Azioni può essere sospeso Warrant Quando la Sicav investe in w arrant, il valore di questi w arrant potrebbe fluttuare maggiormente rispetto al prezzo dei titoli sottostanti data la maggior volatilità dei prezzi dei w arrant. Futures e Opzioni Inoltre, a determinate condizioni, la Sicav può utilizzare opzioni e future su titoli, indici e tassi di interesse, come descritto nella ai fini di un' efficiente gestione del portafoglio. Se del caso, la Sicav può inoltre coprire i rischi di mercato e i rischi valutari utilizzando future, opzioni o contratti a termine in valute estere. Al fine di permettere un’ efficiente gestione del portafoglio e per rispondere meglio al rendimento del benchmark, la Sicav può, infine, per scopi diversi dalla copertura, investire i n strumenti derivati. La Sicav può investire solamente nell' ambito dei limiti stabiliti. Le operazioni in futures presentano un grado elevato di rischio. L' entità del margine iniziale è ridotta rispetto al valore del contratto a termine e dunque le operazioni sono basate su “ leva finanziaria” o “ indebitamento” . Un movimento relativamente piccolo del mercato avrà un impatto proporzionalmente maggiore, il quale potrà operare a favore o contro l' investitore. Il collocamento di determinati ordini miranti a limitare le perdite potrebbero non avere efficacia in quanto le condizioni di mercato potrebbero impedire l' esecuzione di tali ordini. Anche le operazioni in opzioni presentano un elevato grado di rischio. La vendita (“ sottoscrizione” o “ conferimento” ) di un' opzione generalmente comporta un rischio notevolmente superiore rispetto all' acquisto di opzioni. Sebbene il premio ricevuto dal venditore sia fisso, La Sicav è disciplinata dalla legislazione della UE e in particolare dalle Direttive CE 2001/107 e 108 ed è qualificata come OICVM domiciliata in Lussemburgo ed è dunque possibile che le tutele normative garantite dai rispettivi enti regolatori locali siano diverse ovvero possano anche non essere applicabili. La Sicav utilizza un metodo di gestione del rischio che le permette di tenere sotto controllo e misurare in qualunque momento il rischio delle posizioni e il contributo delle stesse al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Sicav si avvale anche di una metodologia in grado di valutare in modo preciso e indipendente il valore degli strumenti derivati OTC, comunicato periodicamente alla CSSF ai sensi della Legge lussemburghese. PARTE III PAGINA 116 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO questi potrà riportare una perdita molto superiore rispetto a tale importo. Il venditore sarà inoltre esp osto al rischio che l' acquirente eserciti l' opzione e il venditore sarà obbligato a liquidare l' opzione in contanti o ad acquisire o a fornire l’ investimento sottostante. Se l' opzione viene “ coperta” dal venditore con una posizione corrispondente nell’ investimento sottostante o futures su un' altra opzione, il rischio potrà essere ridotto. Rischi degli Strumenti Derivati Volatilità Il trading con strumenti derivati, se da un lato richiede normalmente un basso margine di deposito, dall’ altro, comporta di norma indebitamenti estremamente elevati. Ne consegue che una variazione di piccola entità nel prezzo del contratto del derivato può causare perdite consistenti per chi investe. L’ investimento in transazioni con derivati può causare perdite superiori persino all’ ammontare investito. Liquidità; garanzia del rispetto delle obbligazioni Di volta in volta, le controparti con cui la Sicav realizza operazioni potrebbero cessare di fare mercato o rilasciare prezzi quotati per alcuni strumenti. In questi casi, la Sicav potrebbe non essere in grado di concludere le operazioni desiderate nelle valute, credit default sw aps o total return sw aps oppure concludere un’ operazione a compensazione di una posizione aperta, e ciò potrebbe pregiudicare la sua performance. Inoltre, a differenza degli strumenti scambiati con contratti di borsa, i contratti a termine, i contratti a pronti e le opzioni su valute non danno al Gestore degli Investimenti la possibilità di compensare le obbligazioni della Sicav con una transazione uguale ma di segno opposto. Per questa ragione, nel sottoscrivere contratti a termine, a pronti o per opzioni, potrebbe essere richiesto alla Sicav, la quale deve essere in grado di poterlo fare, di garantire l’ esecuzione delle obbligazioni previste dai contratti. JPM Global Natural Resources C (Acc) Eur PARTE III Obiettivo di investimento: Gli investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di investimento del Fondo in quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alcuna garanzia contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo stesso modo non è possibile garantire il raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi alla performance complessiva della stessa. Gli investitori, prima di effettuare qualunque investi mento, dovrebbero accertarsi di conoscere e approvare il profilo di rischio degli obiettivi generali indicati. fondi che investono in Strumenti indicizzati a Commodity: Gli investimenti che provocano esposizione alle commodity comportano rischi aggiuntivi a quelli degli strumenti tradizionali. In particolare, eventi di carattere politico, militare e naturale possono incidere sulla produzione e il commercio delle commodity e, dunque, influenzare gli strumenti finanziari che offrono esposizione verso esse; il terrorismo e le altre attività criminali possono avere un’ influenza sulla disponibilità delle commodity e incidere negativamente sugli strumenti finanziari che danno esposizione alle medesime. La Sicav utilizza un metodo di gestione del rischio che le permette di tenere sotto controllo e misurare in qualunque momento il rischio delle posizioni e il contributo delle stesse al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Sicav si avvale anche di una metodologia in grado di valutare in modo preciso e indipendente il valore degli strumenti derivati OTC, comunicato periodicamente alla CSSF ai sensi della Legge lussemburghese. PAGINA 117 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Sospensione della Negoziazione di Azioni Si ricorda agli investitori che in determinate circostanze il diritto al rimborso delle Azioni può essere sospeso Warrant Quando la Sicav investe in w arrant, il valore di questi w arrant potrebbe fluttuare maggiormente rispetto al prezzo dei titoli sottostanti data la maggior volatilità dei prezzi dei w arrant. Futures e Opzioni Inoltre, a determinate condizioni, la Sicav può utilizzare opzioni e future su titoli, indici e tassi di interesse, come descritto nella, ai fini di un' efficiente gestione del portafoglio. Se del caso, l a Sicav può inoltre coprire i rischi di mercato e i rischi valutari utilizzando future, opzioni o contratti a termine in valute estere. Al fine di permettere un’ efficiente gestione del portafoglio e per rispondere meglio al rendimento del benchmark, la Sicav può, infine, per scopi diversi dalla copertura, investire in strumenti derivati. La Sicav può investire solamente nell' ambito dei limiti stabiliti. Le operazioni in futures presentano un grado elevato di rischio. L' entità del margine iniziale è ridotta rispetto al valore del contratto a termine e dunque le operazioni sono basate su “ leva finanziaria” o “ indebitamento” . Un movimento relativamente piccolo del mercato avrà un impatto proporzionalmente maggiore, il quale potrà operare a favore o contro l' investitore. Il collocamento di determinati ordini miranti a limitare le perdite potrebbero non avere efficacia in quanto le condizioni di mercato potrebbero impedire l' esecuzione di tali ordini. Anche le operazioni in opzioni presentano un elevato grado di rischio. La vendita (“ sottoscrizione” o “ conferimento” ) di un' opzione generalmente comporta un rischio notevolmente superiore rispetto all' acquisto di opzioni. Sebbene il premio ricevuto dal venditore sia fisso, questi potrà riportare una perdita molto superiore rispetto a tale importo. Il venditore sarà inoltre esposto al rischio che l' acquirente eserciti l' opzione e il venditore sarà obbligato a liquidare l' opzione in contanti o ad acquisire o a fornire l’ investimento sottostante. Se l' opzione viene “ coperta” dal venditore con una posizione corrispondente nell’ investimento sottostante o futures su un' altra opzione, il rischio potrà essere ridotto. Rischi degli Strumenti Derivati Volatilità Il trading con strumenti derivati, se da un lato richiede normalmente un basso margine di deposito, dall’ altro, comporta di norma indebitamenti estremamente elevati. Ne consegue che una variazione di piccola entità nel prezzo del contratto del derivato può causare perdite consistenti per chi investe. L’ investimento in transazioni con derivati può causare perdite superiori persino all’ ammontare investito. Liquidità; garanzia del rispetto delle obbligazioni Di volta in volta, le controparti con cui la Sicav realizza operazioni potrebbero cessare di fare mercato o rilasciare prezzi quotati per alcuni strumenti. In questi casi, la Sicav potrebbe non essere in grado di concludere le operazioni desiderate nelle valute, credit default sw aps o total return sw aps oppure concludere un’ operazione a compensazione di una posizione aperta, e ciò potrebbe pregiudicare la sua performance. Inoltre, a differenza degli strumenti scambiati con contratti di borsa, i contratti a termine, i contratti a pronti e le opzioni su valute non danno al Gestore degli Investimenti la possibilità di compensare le obbligazioni della Sicav con una transazione uguale ma di segno opposto. Per questa ragione, nel sottoscrivere contratti a termine, a pronti o per opzioni, potrebbe essere richiesto alla Sicav, la quale deve essere in grado di poterlo fare, di garan tire PARTE III PAGINA 118 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO l’ esecuzione delle obbligazioni previste dai contratti. JPM Latin America Equity C (Acc) USD Il fondo può investire in strumenti finanziari derivati per una gestione efficiente del portafoglio e motivi di copertura. Questo fondo azionario investe essenzialmente in un portafoglio di titoli azionari dell’ America Latina. L’ investimento del fondo in titoli azionari espone gli investitori alle fluttuazioni delle borse azionarie e all’ andamento finanziario delle società i cui titoli sono detenuti nel portafoglio del fondo. Quindi, gli investitori potrebbero vedere il valore del proprio investimento scendere o salire su base giornaliera e potrebbero anche non recuperare interamente il capitale investito in origine. Gli investitori, inoltre, dovrebbero essere consapevoli che il fondo effettua investimenti su Mercati Emergenti , caratterizzati da possibili ed ulteriori rischi politici ed economici, e tener presente che le azioni possono essere influenzate negativamente da bassa liquidità, insufficiente trasparenza e maggior rischio finanziario. Tuttavia, la diversificazione del fondo su un ampio numero di società e gruppi industriali ne limita la volatilità. Il fondo è denominato in USD, sebbene il portafoglio sia esposto anche verso altre valute. MS INVF Euro Corporate Bond Z (Acc) TASSI DI INTERESSE Di norma i valori degli strumenti a reddito fisso detenuti dai fondi fluttueranno in maniera inversa alle variazioni dei tassi di interesse e tali variazioni potranno influenzare i prezzi delle Azioni. POLITICAL RISK L’ emittente o autorità governativa che controlla il pagamento del debito di una nazione emergente potrebbe non essere in grado o non voler ripagare il debito e/o gli interessi nei tempi e modi stabiliti. Pertanto, l’ obbligato sovrano potrebbe venir meno alle proprie responsabilità. Se si verifica tale evento, la Società potrebbe avere limitate possibilità di azioni legali verso l’ emittente e/o il prestatore di garanzia. In alcuni casi, il processo potrebbe svolgersi nei tribunali dell’ obbligato al pagament o, e le possibilità di colui che è in possesso di titoli di debito di un governo straniero di ottenerne il pagamento potrebbero dipendere dal clima politico del momento del paese. Inoltre, non vi può essere garanzia che i creditori commerciali non contestino i pagamenti a coloro in possesso di altri titoli del debito di un governo straniero nel caso di mancato pagamento nel contesto dei loro accordi di prestito bancario commerciale. STRUMENTI DERIVATI Il ricorso a strumenti derivati può esporre i fondi a un maggior grado di rischio. In particolare, tali strumenti possono essere soggetti a estrema volatilità e il margine iniziale è generalmente esiguo rispetto al valore del contratto. Pertanto tali operazioni sono caratterizzate da un effetto leva notevole, c he in un contesto di oscillazioni di mercato relativamente modeste può amplificare l’ impatto sul valore degli strumenti derivati rispetto a quanto accadrebbe con comuni titoli obbligazionari o azionari. PARTE III Il fondo utilizza un metodo di gestione del rischio che le permette di tenere sotto controllo e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e il contributo delle stesse al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Sicav si avvale anche di una metologia in grado di valutare in modo preciso e indipendente il valore degli strrumenti derivati OTC, comunicato periodicamente alla CSSF ai sensi della legge lussemburghese. Inoltre, dato che il fondo e' conforme alla regolamentazione UCITS, tutte le relative restrizioni agli investimenti sono ivi applicate. La gestione del rischio si integra alla costruzione del portafoglio e alle attivita' giornaliere di gestione. L' obbiettivo nella costruzione di portafoglio a rendimento fisso e' quello di stabilire un profilo di rischio in accordo con le aspettative di ritorno dei clienti per Morgan e Stanley. Nel fare questo, sono state identificate misure di rischio per ogni dimensione di rischio entro i portafoglio a reddito fisso. Esse vengono utilizzate per stabilire il profilo di rischio desiderato. Nel valutare metriche fondamentali di gestione del rendimento fisso, come ad esempio durata e sensibilita' dell' estensione del settore, sono state sviluppate misure di rischio brevettate (cosi' come sensibilita' del tasso d' interesse e distanza all' inadempienza) e modelli brevettati. PAGINA 119 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Blackrock ICS Institutional Euro Liquidity Fund PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Fondo Gestito in confoirmita' alla normativa UCITS IV. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO I rischi che sono misurati sono i seguent i: 1) Tasso d' interesse e curva del rischio del reddito; 2) Rischio del Paese; 3) Rischio del settore; 4) Rischio dell' emittente Il sistema di controllo del rischio di BlackRock e’ un sistema analitico proprietario sviluppato internamente. Durante il 2007 tutti i portafogli della sicav MLIIF sono migrati nel sistema Aladdin®. Questo sistema integra l’ analisi delle posizioni obbligazionarie e azionarie con una piattaforma sofisticata di trading che supporta tutta la procedura degli investimenti dall’ imputazione del trade alla compliance, passando per l’ amministrazione dell’ operazione al reporting finale. Tutte le informazioni che includono le operazioni, le posizioni, le misure di rischio, i prezzi, i dati specifici della sicurezza e le linee guida dei mandati sono mantenuti in un sistema centrale. L’ uso di Aladdin®, come singolo database elimina automaticamente le informazioni ridondanti, favorisce l’ integrita’ dei dati, e riduce significativamente i rischi opertativi e di compliance, aumentando anche la leva operativa in generale e fornisce coerenza tra le varie attivita’ . E’ inclusa in Aladdin® una suite completa di risk management reports (Green Package®), con gli stessi reports prodotti giornalmente e disponibili online. I reports giornalieri includono tra gli altri: • Tutte le posizioni di portafoglio incluse le scommesse principali verso PAGINA 120 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO l’ indice • Il confronto tra i pesi dei settori e dei singoli titoli verso il benchmark • Il confronto tra le caratteristiche del portafoglio e il suo benchmark • La determinazione ex-ante del tracking error per ogni portafoglio.maturita' media ponderata della strategia. Rischio del Credito: Il team intraziendale di recireca del credito di MSIM, conduce un' analisi indipendente volta al futuro di mercati obbligazionari nel mondo. Questa ricerca si incentra sullo stabilire se il reddito disponibile su titoli individuali, ricompensa interamente l' investitore per il rischio di Fondo e cerca di identificare emissioni che offrono profili attraenti di rischio/ritorno. Mentre la valutazione di agenzie e' utilizzata come punto iniziale per qualsiasi investimento potenziale, dove e' richiesto la nostra analisi del credito e' anche in grado di valutare i seguenti: 1) Livelli e trend nei guadagni 2) Beni non redditizi 3) Cambi nella struttura del capitale netto 4) Servizio di Rapporto copertura debiti 5) Flusso di cassa 6) Liquidita' 7) Materiale sulle notizie che riguardano le aziende. Viene altresi data considerazione alla posizione concorrenziale dell' emittente all' interno della propria industria, la natura della propria industria (rischio, volatilita' e requisiti di capitale) e vari rapporti finanziari esposti da emittenti paragonabili nella rispettiva industria. Inoltre, viene data importanza sul capire i flussi di cassa PARTE III PAGINA 121 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MS INVF European Currencies High Yield Bond Z (Acc) Eur Considerazioni sui rischi Non vi è alcuna garanzia che l’ obiettivo d’ investimento del portafoglio sarà raggiunto. I portafogli sono esposti al rischio di mercato, ovvero la possibilità che i valori di mercato dei titoli detenuti dal portafoglio diminuiscano e che il valore delle azioni del portafoglio sia inferiore all’ importo pagato dall’ investitore per acquistarle. Di conseguenza, l’ investimento in questo portafoglio può comportare una perdita di capitale per l’ investitore. Inoltre, il portafoglio può essere esposto ad alcuni rischi aggiuntivi. Mercati esteri ed emergenti: l’ investimento nei mercati esteri comporta rischi speciali, ovvero rischi di cambio, politici, economici e di mercato. I rischi legati all’ investimento nei paesi emergenti sono maggiori a quelli generalmente associati agli investimenti esteri. I titoli obbligazionari high yield sono considerati di tipo speculativo, implicano un maggiore rischio di inadempienza e tendono a essere più volatili dei titoli obbligazionari investment grade. MS INVF European Equity Alpha Z (Acc) Eur MERCATI EMERGENTI In alcuni Stati vi è la possibilità di esproprio delle attività, di tassazioni aventi il carattere di una confisca, PARTE III MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO fondamentali ed accessori dietro a titoli garantiti ed altre obbligazioni emesse per assicurare trasparenza attraverso tutti i i candidati potenziali d' investimento. La gestione del rischio e' integrante alla costruzione del portafoglio e alla gestione giornaliera delle attivita' . Quando costruiamo portafoglio a rendita fissa, l' obbiettivo e' di stabilire un profilo di rischio coerente alle aspettative di rendita dei nostri clienti. Per ottenere cio' , abbiamo identificato specifiche misure per ogni dimensione di rischio entro i portafoglio a rendimento fisso. Dette misure sono utilizzate per stabilire il profilo di rischio voluto. Nel valutare metriche chiave per la gestione del redditto fisso, cosi' come durata e sensibilita' dell' estensione del settore, sono state sviluppate e brevettate misure di rischio (cosi' come Sensibilita' del Tasso d' Interesse e Distanza all' inadempienza) e modelli brevettati. il rischio nel portafoglio e' gestito attarverso un' ampia diversificazione, monitoraggio della qualita' del credito, preferenza di emissione di capitalizzazione ad alto rendimento per ragioni di liquidita' , gestione di durata e volatilita' e prendere in considerazione fonti di potenziale rischio del mercato nella costruzione del portafoglio. La gestione del rischio e' condotta su entrambi I livelli del titolo singolo e PAGINA 122 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO di instabilità politica e/o sociale, e di sviluppi diplomatici che potrebbero influenzare gli investimenti in tale Stato. Potrebbe esservi un accesso più limitato di quanto solitamente avviene alle informazioni relative agli strumenti finanziari, ed entità finanziarie in alcuni Stati potrebbero non essere soggette a certi standard di contabilità, revisione e rapporti finanziari paragonabili a quelli ai quali alcuni investitori sono abituati. Alcuni mercati finanziari nei quali il volume degli scambi è in crescita hanno spesso un volume di scambi sostanzialmente minore di quello dei mercati più evoluti, e i titoli emessi da molte società potrebbero essere meno liquidi ed il loro valore tende a fluttuare in modo maggiore rispetto ai titoli emessi da società omologhe presenti in mercati più ampi. In vari paesi, vi sono diversi livelli di supervisione e regolamentazione in relazione agli scambi, alle istituzioni finanziarie ed agli emittenti. Inoltre, il modo in cui gli investitori stranieri possono investire in titoli in alcuni Stati ed i limiti imposti a investimenti potrebbero influenzare gli investimenti di alcuni fondi in vari paesi. Il debito delle nazioni emergenti è soggetto ad un alto rischio, non deve rispondere ad un “ rating” standard minimo e potrebbe non avere una valutazione attribuitagli da una organizzazione di valutazione del credito riconosciuta a livello internazionale. L’ emittente o autorità governativa che controlla il pagamento del debito di una nazione emergente potrebbe non essere in grado o non voler ripagare il debito e/o gli interessi nei tempi e modi stabiliti. Pertanto, l’ obbligato sovrano potrebbe venir meno alle proprie responsabilità. Se si verifica tale evento, la Società potrebbe avere limitate possibilità di azioni legali verso l’ emittente e/o il prestatore di garanzia. In alcuni casi, il processo potrebbe svolgersi nei tribunali dell’ obbligato al pagamento, e le possibilità di colui che è in possesso di titoli di debit o di un governo straniero di ottenerne il pagamento potrebbero dipendere dal clima politico del momento del paese. Inoltre, non vi può essere garanzia che i creditori commerciali non contestino i pagamenti a coloro in possesso di altri titoli del debito di un governo straniero nel caso di mancato pagamento nel contesto dei loro accordi di prestito bancario commerciale. I sistemi di regolamento nei mercati emergenti potrebbero non essere organizzati quanto quelli dei mercati evoluti. Potrebbe quindi esservi il rischio che un pagamento venga ritardato e che la liquidità od i titoli di un Fondo possano per questo essere compromessi per le mancanze o i difetti nel sistema dei pagamenti. In particolare, la pratica dei mercati potrebbe richiedere il pagamento pri ma della ricezione dei valori mobiliari da parte dell’ acquirente o che il valore mobiliare venga rilasciato prima della riscossione del pagamento. In questi casi, il mancato pagamento da parte dell’ agente o della banca (la “ Controparte” ) attraverso la quale avviene la transazione potrebbe risultare in una perdita nei fondi che investono in titoli dei mercati emergenti. La Società, dove possibile, si adopererà per utilizzare Controparti di un certo livello finanziario affinché tale rischio sia ridotto. In ogni caso, non può esservi certezza che la Società elimini questo rischio per i fondi, anche perché le Controparti che operano nei mercati emergenti spesso non possiedono le risorse e le finanze di quelle dei paesi più sviluppati. Potrebbe insorgere inoltre il rischio che, data l’ incertezza nel funzionamento dei sistemi di pagamento in determinati mercati, più richieste confliggenti potrebbero giungere contemporaneamente in relazione ai titoli in possesso dei fondi od in via di trasferimento ai fondi. Inolt re, i fondi di garanzia potrebbero essere inesistenti ovvero inadeguati al soddisfacimento delle richieste delle società in ciascuna di tali evenienze. Gli investimenti nella Federazione Russa e negli Stati dell’ ex Unione Sovietica scontano taluni rischi maggiorati in relazione alla proprietà e alla custodia dei valori mobiliari. In questi paesi tale proprietà è del portafoglio. L' attenzione primaria e' sul rischio attivo del titolo, gestito principalmente attraverso un' analisi fondamentale. La liquidita' di ogni titolo e' altresi' importante; portafoglio investiti totalmente devono essere in grado di operare all' interno o fuori dalla posizione entro cinque giorni lavorativi. Il rischio del portafoglio e' considerato al livello settoriale, del titolo e del Paese. L' obbiettivo e' di capire la sensibilita' del portafoglio contro la valutazione individuale dei titoli, cosi' come la contribuzione marginale al rischio di tutto il portafoglio dalla nostra esposizione a ogni titolo, settore e Paese. PAGINA 123 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO MS INVF European Property Z (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE evidenziata da annotazioni nei registri di una società o del suo custode del registro (che non è né un agente del Depositario né responsabile verso quest’ ultimo). Né il Depositario né alcuno dei suoi corrispondenti locali deterranno direttamente od in un effettivo sistema di deposito centralizzato alcun certificato rappresentativo di diritti di proprietà sulle suddette società. Come conseguenza di tale sistema e della mancanza di efficaci norme statali e della loro applicazione, la Società potrebbe perdere la registrazione a suo nome e la proprietà dei titoli delle suddette società a seguito di frodi, negligenza o anche meri errori. Tuttavia, in considerazione di tali rischi, il corrispondente del Depositario segue procedure migliorate di “ due diligence” . Il corrispondente ha stipulato accordi con custodi dei registri di società ed ammetterà investimenti solo in società che hanno in vigore delle adeguate procedure di registrazione. Inoltre, il rischio connesso ai regolamenti è minimo perché il corrispondente non effettuerà pagamenti fino a quando gli estratti del custode delDepositario registro non saranno stati ricevuti e controllati. Inoltre, i titoli del debito dei predetti Stati comportano un maggior rischio connesso alla custodia poiché questi titoli, in conformità alle pratica del mercato, sono tenuti in custodia presso istituzioni, le quali potrebbero non avere una copertura assicurativa adeguata per coprire le perdite dovute a furto, distruzione o inadempimenti mentre tali beni sono sotto la loro custodia. Altri rischi potrebbero comprendere, a titolo di esempio, controlli sugli investimenti stranieri e restrizioni sul rimpatrio dei capitali e sul cambio delle valute locali con il Dollaro Statunitense, l’ impatto sull’ economia di disordini religiosi o di natura etnica. Inoltre, gli investimenti in India potrebbero essere soggetti alla revoca o al mancato rinnovo dell’ Autorizzazione come Investitore Istituzionale Straniero SETTORE IMMOBILIARE Vi sono particolari considerazioni sui rischi connessi agli investimenti in società attive principalmente nel settore immobiliare. Tali rischi comprendono: il carattere ciclico delle quotazioni degli immobili, rischi connessi a condizioni economiche generali e locali, eccesso di attività costruttiva ed aumento della concorrenza, aumenti dell’ imposizione sugli immobili e delle spese operative, andamento demografico e variazioni degli introiti derivanti da canoni di locazione, cambi delle destinazioni urbanistiche, perdite derivanti da risarcimenti o incidenti, rischi ambientali, disposizioni restrittive in materia di locazioni, variazioni nel valore di alcune zone, rischi collegati, variazioni nelle procedure di rivendicazione della proprietà nei confronti dei conduttori, aumenti dei tassi di interesse ed altri fattori che influenzano il mercato dei capitali nel settore immobiliare. In generale, aumenti dei tassi di interesse faranno aumentare il costo di ottenimento dei f inanziamenti, circostanza questa che potrebbe far diminuire, direttamente od indirettamente, il valore degli investimenti del Fondo. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Il team Immobiliare europeo ha messo in atto diverse procedure e controlli di rischio. Quest' ultimi includono criteri di minima e massima esposizione, la creazioe interna di un sistema analitico del portafoglio e piani di attribuzione del rendimento. L' approccio all' investimento e' progettato per produrre portafoglio diversificati di beni immobiliari che di norma includano 35-50 titoli centrali e forniscano un' ampia esposizione ad una varieta' di Paesi e settori immobiliari, cosi' da ridurre la nostra esposizione ad un rischio non sistematico. I criteri di minima e massima esposizione richiedono che il team determini il raggio di esposizione per ciascuna regione e paese. Questo raggio d' esposizione e' PAGINA 124 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO stabilito sulla base delle condizioni attuali del mercato, storico delle rendite e totale delle rendite desiderate, sviluppo del mercato delle garanzie dei beni immobili e posizionamento dell' attuale mercato diretto dei beni immobili entro il proprio ciclo di sviluppo di beni immobili. I raggi d' esposizione vengono rivisti trimestralmente e vengono aggiornati a seconda dei cambiamenti del mercato. Il Fondo viene gestito in modo abbastanza ampio entro i limiti del Paese e del settore. Ad esempio, per il mercato del Regno Unito -il piu' ampio mercato europeo che corrisponde al 45% del totale - un raggio di 30-30% del Paese e' applicato. Il team inoltre rispetta restrizioni di holding che limitano l' allocazione di emmissioni singole al 10% del portafoglio totale. Inoltre, per mitigare obblighi di liquidita' , il portafoglio non verra' investito in piu' del 20% del capitale libero dell' azienda o del capitale emesso (dichiarato). E' stato stabilito un tetto minimo del mercato con €150 milioni di euro e le aziende che operano con una cifra di mercato al di sopra di questa, vengono considerate come investimento idoneo. Tuttavia, nella costruzione del portafoglio c' e' attenzione continua sulla liquidita' degli investimenti in modo da evitare una concentrazione troppo elevata di aziende senza liquidita' . Inoltre, le posizioni della liquidita' vanno normalmente da 1 a 6% e sono limitate a non piu' di 10%. PARTE III PAGINA 125 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO MS INVF Short Maturity Euro Bond Z (Acc) USO DEI DERIVATI Se da un lato l’ uso prudente dei derivati può essere vantaggioso, i derivati possono anche comportare dei rischi differenti, e in alcuni casi più alti, dai rischi derivanti da investimenti più tradizionali. Se previsto nel suo obiettivo di investimento, un Fondo può applicare varie strategie di investimento al fine di ridurre alcuni dei suoi rischi e/o aumentare il rendimento. Dette strategie possono prevedere l’ uso di strumenti derivati come opzioni, w arrants, sw ap e/o futures. Tali strategie possono non avere successo o comportare perdite per il Fondo. Ai sensi dei Regolamenti UCITS applicabili alla Società, il rischio globale di esposizione derivante da strumenti finanziari derivati utilizzati da un Fondo può essere uguale al valore patrimoniale netto di quel determinato Fondo, e pertanto il rischio globale di esposizione del Fondo può raggiungere il 200% del suo valore patrimoniale netto. Il rischio globale di esposizione di un Fondo non può essere aumentato più del 10% per mezzo di prest iti temporanei, di modo che il rischio globale di esposizione non può superare il 210% del suo valore patrimoniale netto. I derivati possono anche comportare rischi specifici. Tali rischi riguardano specificamente i rischi di mercato, di gestione, di credito, di liquidità, il rischio di deprezzamento o impropria valutazione dei derivati ed il rischio che i derivati non corrispondano perfettamente alle attività sottostanti, ai tassi di interesse e agli indici. Rischio di mercato Questo è un rischio generale connesso a tutti gli investimenti, compresi i derivati, consistente nel fatto che il valore di un particolare derivato può scendere o salire a seguito dei cambiamenti relativi ai fattori di mercato. Un Fondo potrà anche usare i derivati per un’ esposizione corta in alcuni investimenti. Se il valore di detti investimenti aumenta invece di diminuire, l’uso di derivati per accorciare la posizione avrà un effetto negativo sul valore del Fondo ed in condizioni di mercato estreme potrà, teoricamente, dare origine a perdite illimitate per il Fondo. Nel caso si verifichino dette condizioni estreme di mercato, gli investitori potrebbero avere, in alcune circostanze, rendimenti minimi o nessun rendimento o addirittura potrebbero subire una perdita sui loro investiment i nel Fondo. Rischio di liquidità Il rischio di liquidità esiste nel caso in cui un particolare strumento sia difficile da vendere o acquistare. Se una transazione in derivati è particolarmente rilevante o se il relativo mercato non è liquido, può diventare impossibile iniziare una transazione o liquidare una posizione ad un prezzo vantaggioso (tuttavia, la Società parteciperà esclusivamente a transazioni su derivati nel mercato ristretto (OTC) nella misura in cui sia consentito liquidare dette transazioni in qualsiasi momento ad un giusto prezzo). Rischio di controparte I fondi possono effettuare transazioni in mercati OTC, che li esporranno al credito delle rispettive controparti e alla capacità di quest’ ultime di soddisfare i termini di detti contratti. In caso di fallimento o insolvenza di una controparte, i fondi potrebbero incorrere in ritardi nella liquidazione della posizione e in ingenti perdite, comprese diminuizioni di valore degli investimenti durante il periodo in cui la Società intende esercitare i suoi diritti, nell’ impossibilità di realizzare guadagni dai suoi investimenti durante detto periodo nonchè in spese e altri oneri sostenute per far valere i suddetti diritti. Esiste inoltre la possibilità che i su menzionati accordi e le tecniche di derivati possano concludersi a causa, ad esempio, di fallimento, illegalità sopravvenuta o cambiamenti nelle norme sulla tassazione e sulla contabilità rispetto a quelle vigenti al momento degli accordi. Tuttavia detto rischio è limitato grazie La gestione del rischio non e' un compito di post monitoraggio che viene effettuato entro il rendimento fisso del nostro processo d' investimento ma e' piuttosto un compito che viene effettuato su base giornaliera volto alla costruzione del portafoglio. Quando costruiamo portafoglio che generano un rendimento fisso, facciamo in modo di stabilire un profilo di rischio in linea con le aspettative di ritorno dei nostri clienti. Per ottenere questo, abbiamo identificato misure di rischio specifiche per ogni dimensione di rischio entro i nostri portafoglio a rendimento fisso. Dette misure vengono utilizare per stabilire il profilo di rischio desiderato. Nel valutare metriche chiave di gestione del portafoglio, come ad esempio durata e sensibilita' dell' espansione del settore, sono state sviluppate e brevettate misure di rischio (cosi' come Sensibilita' del Tasso d' Interesse e Distanza all' inadempienza) e modelli brevettati. I Rischi che sono misurati sono i seguenti: 1) Tasso d' interesse e curva del rischio del reddito; 2) Rischio del Paese; 3) Rischio del settore; 4) Rischio dell' emittente PARTE III PAGINA 126 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Muzinich Enhancedyield (" Enhancedyield" ) PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE alle restrizioni agli investimenti indicati nella sezione 3 intitolata “ Derivati e tecniche e strumenti finanziari” dell’ Appendice A. – “ Poteri e limiti di investimento” . Altri rischi Gli altri rischi nell’ uso di derivati includono i rischi di valutazioni differenti dei derivati dovute ai vari metodi di valutazione consentiti e dalla incapacità dei derivati di corrispondere perfettamente ai titoli, tassi e indici sottostanti. Molti derivati, in particolare i derivati OTC, sono complessi e spesso valutati in modo soggettivo e la valutazione può essere fornita esclusivamente da un limtato numero di professionisti del mercato che spesso agiscono come controparti nella transazione oggetto di valutazione. La Società cercherà di ottenere delle valutazioni indipendenti per derivati OTC al fine di limitare questo rischio. I derivati non sempre corrispondono o riproducono perfettamente il valore dei titoli, tassi o indici che essi mirano a riprodurre e addirittura lo riproducono in misura maggiore. Di conseguenza, l’ uso di tecniche di derivati da parte di un Fondo può non essere sempre un metodo efficace per perseguire il rispettivo obiettivo di investimento. Rischi associati a Derivati trattati nel mercatoristretto (“ over the counter” – “ OTC” ) Un derivato OTC è uno strumento derivato che non è né quotato né negoziato su un mercato ufficiale come l’ FTSE o lo NYSE ma è negoziato da controparti che negoziano direttamente tra di loro su reti informatiche e per telefono. Il rischio di controparte su qualsiasi transazione relativa a strumenti derivati OTC non può superare il 10% delle attività di un Fondo nel caso in cui la controparte sia un istituto di credito con sede nell’ Unione Europea o in un paese i cui regolamenti di vigilanza siano considerati dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier (“ CSSF” ) equivalenti a quelli prevalenti nell’ UE. Tale limite è fissato al 5% in qualsiasi altro caso. La Società assicura attraverso i suoi fornitori di servizi che è operativo un adeguato sistema di monitoraggio del rischio per le t ransazioni in OTC. Rischi connessi al Controllo ed al Monitoraggio dei Derivati. I prodotti derivati sono strumenti altamente specializzati che richiedono tecniche di investimento e analisi dei rischi diversi da quelli associati alle azioni e ai Titoli a Reddito Fisso. L’ uso di tecniche su derivati richiede una comprensione non solo delle attività sottostanti dei derivati ma anche dei derivati medesimi, senza il beneficio dell’ osservazione dei rendimenti dei derivati in tutte le condizioni di mercato. In particolare, l’ uso e la complessità dei derivati richiede il mantenimento di adeguati controlli per monitorare le transazioni concluse, la capacità di accertare il rischio che un derivato apporta ad un Fondo e la capacità di prevedere correttamente il prezzo relativo, il tasso di interesse o i movimenti dei tassi di valuta. Non vi è alcuna garanzia che una particolare previsione risulti corretta o che la strategia di investimento che utilizza derivati avrà successo.. Il fondo copre i rischi valutari tra il 95% -105% dell' esposizione. Al fine di gestire al meglio i rischi legati alle singole società Muzinich usa la sua struttura di ricerca int erna al fine di monitorare i risultati finanziari prospettici vs attuali oltre che incontrare i singoli managr delle società diverse volte nell' anno. Monitoriamo inoltre la liquidità delle società (definita come cassa e simili e linee di credito dalle banc he) e l' utilizzo che viene effettuato di questa al fine di capire se il business plan sia solido ed esista un margine sufficiente in caso di situzioni inattese. Nel monitare i rischi tecnici di mercato i nostri traders e port folio managers controllano giornalmente la MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Contratti a termine su valute PAGINA 127 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO liquidità dei singoli titoli, lo spread bid/ask ed il numero dei market makers. Preferiamo non effettuare un trade o agire in maniera anticiclica in periodi di stress inatteso invece che attendere e vedere un irreversibile deteriorarsi delle consizioni del credito. Il nostro portafoglio possiede una bassa correlazione (vicina allo 0) con il titolo decennale governativo Sebbene non effettuiamo scelte legate al posizionamento sulla curva teniamo comuqnue in considerazione l' eventuale andamento di questa correlazione nelle nostre scelte. Muzinich ShortDurationHighYield (" ShortDurationHighYield" ) Muzinich Transatlanticyield (" Transatlanticyield" ) PARTE III In ultimo riteniamo che la diversificazione del portafoglio sia uno degli aspetti maggiormente importanti nella gestione del rischio. Normalmente deteniamo più di 100 posizioni e nessuna eccede il 2% del totale. Ogni posizione settoriale non puo' eccedere il 15% ed almeno 20 settori devono essere presenti in portafoglio. Il fondo copre i rischi valutari tra il 95% -105% dell' esposizione. Al fine di gestire al meglio i rischi legati alle singole società Muzinich usa la sua struttura di ricerca interna al fine di monitorare i risultati finanziari prospettici vs attuali oltre che incontrare i singoli managr delle società diverse volte nell' anno. Monitoriamo inoltre la liquidità delle società (definita come cassa e simili e linee di credito dalle banche) e l' utilizzo che viene effettuato di questa al fine di capire se il business plan sia solido ed esista un margine sufficiente in caso di situzioni inattese. Nel monitare i rischi tecnici di mercato i nostri traders e portfolio managers controllano giornalmente la liquidità dei singoli titoli, lo spread bid/ask ed il numero dei market makers. Preferiamo non effettuare un trade o agire in maniera anticiclica in periodi di stress inatteso invece che attendere e vedere un irreversibile deteriorarsi delle consizioni del credito. Il nostro portafoglio possiede una bassa correlazione (vicina allo 0) con il titolo decennale governativo Sebbene non effettuiamo scelte legate al posizionamento sulla curva teniamo comuqnue in considerazione l' eventuale andamento di questa correlazione nelle nostre scelte. In ultimo riteniamo che la diversificazione del portafoglio sia uno degli aspetti maggiormente importanti nella gestione del rischio. Normalmente deteniamo più di 100 posizioni e nessuna eccede il 2% del totale. Ogni posizione settoriale non puo' eccedere il 15% ed almeno 20 settori devono essere presenti in portafoglio. Il fondo copre i rischi valutari tra il 95% -105% dell' esposizione. Al fine di gestire al meglio i rischi legati alle singole società Muzinich usa la sua struttura di ricerca interna al fine di monitorare i risultati finanziari prospettici vs attuali oltre che incontrare i singoli managr delle società diverse volte nell' anno. Monitoriamo inoltre la liquidità delle società (definita come cassa e simili e linee di credito dalle banche) e l' utilizzo che viene effettuato di questa al fine di capire se il business plan sia solido ed esista un margine sufficiente in caso di situzioni inattese. Nel monitare i rischi tecnici di mercato i nostri traders e portfolio managers controllano giornalmente la liquidità dei singoli titoli, lo spread bid/ask ed il numero dei market makers. Preferiamo non effettuare un trade o agire in maniera anticiclica in periodi di stress inatteso invece che attendere e vedere un irreversibile deteriorarsi delle consizioni del credito. Il nostro portafoglio possiede una bassa correlazione (vicina allo 0) con il titolo decennale governativo Contratti a termine su valute Contratti a termine su valute PAGINA 128 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Sebbene non effettuiamo scelte legate al posizionamento sulla curva teniamo comuqnue in considerazione l' eventuale andamento di questa correlazione nelle nostre scelte. Nordea 1 SICAV Emerging Consumer Fund In ultimo riteniamo che la diversificazione del portafoglio sia uno degli aspetti maggiormente importanti nella gestione del rischio. Normalmente deteniamo più di 100 posizioni e nessuna eccede il 2% del totale. Ogni posizione settoriale non puo' eccedere il 15% ed almeno 20 settori devono essere presenti in portafoglio. Il team di gestione del rischio fornisce report giornaliera del rischio. Nel nostro processo di ottimizzazione del portafoglio, il team di gestione del rischio fornisce ai gestori di portafoglio un' analisi del rischio su base settimanale. Questa analisi evidenzia la correlazione tra la strategia tematica, la sensibilità a fattori esterni, il rischio del portafoglio complessivo e le esposizioni non intenzionali del portafoglio. Queste informazioni vengono utilizzate dal gestore del portafoglio al mom ento della decisione finale sulla costruzione del portafoglio. Il team di gestione del rischio utilizza modelli sviluippatti internamente come Barra Global Risk e Style Research. Tuttavia, i fattori soggettivi e le aspettative possono ignorare il risultat o del modello. Nordea 1 SICAV - Nordic Equity Fund Il team di gestione del rischio fornisce report giornaliera del rischio. Nel nostro processo di ottimizzazione del portafoglio, il team di gestione del rischio fornisce ai gestori di portafoglio un' analisi del rischio su base settimanale. Questa analisi evidenzia la correlazione tra la strategia tematica, la sensibilità a fattori esterni, il rischio del portafoglio complessivo e le esposizioni non intenzionali del portafoglio. Queste informazioni vengono utilizzate dal gestore del portafoglio al momento della decisione finale sulla costruzione del portafoglio. Il team di gestione del rischio utilizza modelli sviluippatti internamente come Barra Global Risk e Style Research. Tuttavia, i fattori soggettivi e le aspettative possono ignorare il risultato del modello. Nordea 1 - Stable Return Fund Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS IV. Le restrizioni relative agli investimenti sono monitorate da Fund Administration (in Nordea Bank SA ) sotto la supervisione del dipartimento Compliace and Risk Mnagaement di Nordea. Tramite SimCorp Dimension, Fund Administration monitora le restrizioni legali così come quelle specifiche del fon do. Il sistema invia immediatamente segnali di errore qualora ci fossero violazioni di limiti e restrizioni e queste vengono comunicate ai vari dipartimenti secondo procedure stabilite internamente. Per il controllo del rischio utilizziamo Barra e altri sistemi sviluppati internamente per il calcolo del tracking error e del beta. Le funzioni di trading sono separate dalle funzioni di gestione del fondo. Tutte le compravendite piazzate dai gestori vengono prima controllate dal sistema. Tutte le violazioni sono opportunamente segnalate. PARTE III Il rischio di portafoglio è valutato su base giornaliera dal team di Risk Management sulla base dei calcoli effetuati tramite Barra system. Il nostro obiettivo principale è di evitare investimenti in aziende con un rischio sottostimato e comunque mantenere un livello di rischio appropriato. Considerando che il comparto non ha un As the fund does not have a benchmark, there are no specific tracking error constraints. Il rischio di portafoglio è valut ato su base giornaliera dal team di Risk Management sulla base dei calcoli effetuati tramite Barra system. Il nostro obiettivo principale è di evitare investimenti in aziende con un rischio sottostimato e comunque mantenere un livello di rischio appropriat o. Considerando che il comparto non ha un As the fund does not have a benchmark, there are no specific tracking error constraints. La fase di gestione del rischio parte dall' assegnazione del budget di rischio con l' obiettivo di preservare il capitale tramite la costruzione di un portafoglio ben diversificato di asset non correlati. Per far ciò abbiamo costruito strumenti proprietari che sfruttano analisi di rischio costruite su strumenti quali Barra per esempio. PAGINA 129 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Nome del Fondo - Nordea 1 SICAV - Norw egian Bond Fund PF(LUX)-Biotech-I (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Nordea Investment Funds SA, in collaborazione con Fund Administration (Nordea Bank SA, Lussemburgo), ha disegnato un quadro di monitoraggio che garantisce che tutti i comparti sono sottoposti a controlli sui limiti su base giornaliera. Tali controlli vengono effettuati sulla base delle partecipazioni, le posizioni ed i prezzi ufficiali dell' ultimo NAV calcolato. Essi sono automatizzati tramite SimCorp Dimension. Mentre Fund Administration controlla i limiti di investimento, Product Support produce mensilmente le performance attribution reports che vengono analizzate dal Risk Management, Compliance e Senior Management. Il responsabile della gestione dei rischi di Nordea Investment Funds SA rivede periodicamente le procedure di gestione del rischio, su base mensile l' elenco delle società in default e valuta il rischio di ciascun portafoglio sia attraverso la revisione del performance attribution report sia durante la conference call mensile con i gestori. Il team di gestione del rischio fornisce report giornaliera del rischio. Nel nostro processo di ottimizzazione del portafoglio, il team di gestione del rischio fornisce ai gestori di portafoglio un' analisi del rischio su base settimanale. Questa analisi evidenzia la correlazione tra la strategia tematica, la sensibilità a fattori esterni, il rischio del portafoglio complessivo e le esposizioni non intenzionali del portafoglio. Queste informazioni vengono utilizzate dal gestore del portafoglio al momento della decisione finale sulla costruzione del portafoglio. Il team di gestione del rischio utilizza modelli sviluippatti internamente come Barra Global Risk e Style Research. Tuttavia, i fattori soggettivi e le aspettative possono ignorare il risultato del mo dello. VAR e stress test sono altresì importanti per il team di risk management per assicurare un' accurato monitoring dei rischi legati a questo comparto. l’ investimento in questo Fondo presenta, tenuto conto della situazione politica ed economica dei Paesi emergenti, un rischio maggiore, ed è riservato esclusivamente agli investitori in grado di sostenere ed esporsi a tale rischio. In linea di principio, l’ investimento nel Fondo sarà proposto esclusivamente agli investitori che intendono operare in un’ ottica di lungo periodo. l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla performance del Fondo. Inoltre, i w arrant presentano un rischio economico superiore alla media in ragione della loro volatilità. Il rischio di portafoglio è valutato su base giornaliera dal team di Risk Management sulla base dei calcoli effetuati tramite Barra system. Il nostro obiettivo principale è di evitare investimenti in aziende con un rischio sottostimato e comunque mantenere un livello di rischio appropriato. Considerando che il comparto non ha un As the fund does not have a benchmark, there are no specific tracking error constraints. Dopo che il responsabile per gli investimenti inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conformità preventiva all’ operazione viene eseguita prima che l’ operazione stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal cliente. In più, dopo l’ esecuzione dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . PAGINA 130 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PF(LUX)-EUR Bonds-I PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valutare in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispettivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. La SICAV adotta inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati non superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercati e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessit à di ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il potenziale rischio futuro. Dopo che il responsabile per gli PAGINA 131 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO (Acc) performance del Fondo. investimenti inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conformità preventiva all’ operazione viene eseguita prima che l’ operazione stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal cliente. In più, dopo l’ esecuzione dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valutare in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispettivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. La SICAV adotta inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti f inanziari derivati non superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercati e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la PARTE III PAGINA 132 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Pictet Global Bonds-I EUR PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Fondo gestito in conformita' della normativa UCITS. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessità di ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il potenziale rischio futuro. Dopo che il responsabile per gli investimenti inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conformità preventiva all’ operazione viene eseguita prima che l’ operazione stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal cliente. In più, dopo l’ esecuzione dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valutare in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispet tivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. La SICAV adotta PAGINA 133 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PF(LUX)-EUR Corporate Bonds-I (Acc) PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla performance del Fondo. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati non superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercati e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessità di ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il potenziale rischio futuro. Dopo che il responsabile per gli investimenti inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conformità preventiva all’ operazione viene eseguita prima che l’ operazione PAGINA 134 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal client e. In più, dopo l’ esecuzione dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valutare in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispettivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. La SICAV adotta inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati non superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercati e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessità di PARTE III PAGINA 135 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Pictet-Digital Communication-I EUR TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Fondo gestito in conformita' della normativa UCITS. Gestione del rischio e controllo costituiscono parte integrante dell' analisi degli i nvestimenti e del processo decisionale. Rischio di mercato Misuriamo il rischio di mercato tramite APT, un modello statistico multi fattoriale per il calcolo del rischio. Il portafoglio è considerato in termini assoluti (volatilità) e siamo in grado di sco mporre il rischio a livello azionario per monitorare chi contribuisce maggiormente al rischio assoluto. In casi estremi, se poche posizioni sono responsabili della maggior parte del rischio attivo, i gestori devono essere in grado di giustificare tali esposizioni. Rischio liquidità Il rischio liquidità è un fattore critico di rischio, che può essere molto pericoloso se rimborsi significativi di portafoglio avvengono in condizioni di mercato difficili. Può anche succedere quando acquisti vengono realizzati in mercati con pochi volumi. Un’ analisi regolare sul rischio liquidità è basata sul numero di giorni necessari a liquidare una percentuale fissa di portafoglio, assumendo che Pictet Asset Management conta per non più di un quinto del volume giornaliero. Questa misura è nota come “ liquidity duration” . La nostra metodologia ci permette di effettuare stress test, per dimostrare come condizioni difficili di mercato possano intaccare la liquidità dei nostri portafogli. PARTE III MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il potenziale rischio futuro. Dopo che il responsabile per gli investiment i inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conformità preventiva all’ operazione viene eseguita prima che l’ operazione stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal cliente. In più, dopo l’ esecuzione dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valutare in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispettivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. La SICAV adotta inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati non PAGINA 136 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Pictet Short -Term Money Market USD I PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Fondo gestito in conformita' della normativa UCITS. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercat i e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessità di ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il potenziale rischio futuro. Dopo che il responsabile per gli investimenti inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conformità preventiva all’ operazione viene eseguita prima che l’ operazione stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal cliente. In più, dopo l’ esecuzione dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report PAGINA 137 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valutare in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispettivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. La SICAV adotta inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati non superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercati e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessità di ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il potenziale PARTE III PAGINA 138 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PF(LUX)-EUR Government Bonds-I (Acc) PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla performance del Fondo. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO rischio futuro. La gestione ed il controllo del rischio sono parte integrante del nostro processo decisionale e di investimento in obbligazioni. Un team obbligazionario dedicato al rischio monitora tutti i portafogli obbligazionari indipendentemente dai team di investimento. Il team riporta direttamente al responsabile del team obbligazionario. La loro missione consiste nel monitorare il rischio di mercato e supportare i gestori nelle loro decisioni d’ investimento. Il team obbligazionario dedicato al rischio opera attraverso un processo di rischio comune, che è guidato da 3 principi: - Rischio previsto e limite di portafoglio - Diversificazione - Applicazione di stop loss Dopo che il responsabile per gli investimenti inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conformità preventiva all’ operazione viene eseguita prima che l’ operazione stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal cliente. In più, dopo l’ esecuzione dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . PAGINA 139 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PF(LUX)-EUR Short Mid- PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valut are in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispettivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. La SICAV adotta inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strument i finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati non superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercati e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessità di ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il pot enziale rischio futuro. Dopo che il responsabile per gli PAGINA 140 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Term Bonds-I (Acc) performance del Fondo. investimenti inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conformità preventiva all’ operazione viene eseguita prima che l’ operazione stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal cliente. In più, dopo l’ esecuzione dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valutare in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispettivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. La SICAV adotta inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati non superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercati e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la PARTE III PAGINA 141 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PF(LUX)-Generics-I (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE L’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla performance del Fondo. Inoltre, i w arrant presentano un rischio economico superiore alla media in ragione della loro volatilità. L’ investimento in questo Fondo presenta, tenuto conto della situazione politica ed economica dei Paesi emergenti, un rischio maggiore, ed è riservato esclusivamente agli investitori in grado di sostenere ed esporsi a tale rischio. In linea di principio, l’ investimento nel Fondo sarà proposto esclusivamente agli investitori che intendono operare in un’ ottica di lungo periodo. L’ investimento nel Fondo comporta, fra l’ altro, un’ esposizione al rischio politico e a possibili restrizioni al rimpatrio di capitali, al rischio di controparte e alla volatilità e/o illiquidità che caratterizzano i mercati dei Paesi emergenti. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessità di ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il potenziale rischio futuro. Dopo che il responsabile per gli investimenti inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conformità preventiva all’ operazione viene eseguita prima che l’ operazione stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal cliente. In più, dopo l’ esecuzione dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valutare in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispettivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. PAGINA 142 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PF(LUX)-Greater China-I (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE L’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla performance del Fondo. Inoltre, i w arrant presentano un rischio economico superiore alla media in ragione della loro volatilità. L' investimento in questo Fondo presenta, tenuto conto della situazione politica ed economica dei paesi summenzionati, un rischio maggiore, ed è riservato esclusivamente agli investitori in grado di sostenere ed esporsi a tale rischio. Rischio fiscale MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO La SICAV adotta inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati non superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercati e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessità di ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il potenziale rischio futuro. Dopo che il responsabile per gli investimenti inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conf ormità preventiva all’ operazione viene PAGINA 143 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Il trattamento fiscale dei dividendi e dei guadagni in conto capitale relativi agli investimenti in azioni A cinesi (“ Chinese A Shares” ) non è stato ancora confermato dalla Chinese State Administration of Taxation (SAT). L’ aliquota d’ imposta ufficiale alla fonte applicabile ai dividendi e agli utili in conto capitale ammonta normalmente (salvo tasso convenzionale inferiore) al 20% . Qualora tale imposizione e la sua eventuale retroattività diventassero effettive, detta imposta sarà presa in considerazione nel calcolo del VNI del Fondo. eseguita prima che l’ operazione stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal cliente. In più, dopo l’ esecuzione dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valutare in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispettivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. La SICAV adotta inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati non superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercati e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati PAGINA 144 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PF(LUX)-Japanese Equities 130/30-I (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla performance del Fondo. Inoltre, i w arrant presentano un rischio economico superiore all a media in ragione della loro volatilità. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessità di ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il potenziale rischio futuro. Dopo che il responsabile per gli investimenti inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conformità preventiva all’ operazione viene eseguita prima che l’ operazione stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal cliente. In più, dopo l’ esecuzione dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valutare in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispettivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. La SICAV adotta inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). PAGINA 145 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO PF(LUX)-Water-I (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE L’ investimento in questo Fondo presenta, tenuto conto della situazione politica ed economica dei Paesi emergenti, un rischio maggiore, ed è riservato esclusivamente agli investitori in grado di sostenere ed esporsi a tale rischio. In linea di principio, l’ investimento nel Fondo sarà proposto esclusivamente agli investitori che intendono operare in un’ ottica di lungo periodo. L’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla performance del Fondo. Inoltre, i w arrant presentano un rischio economico superiore alla media in ragione della loro volatilità. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati non superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercati e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessità di ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il potenziale rischio futuro. Dopo che il responsabile per gli investimenti inoltra un ordine di compravendita di azioni al team di traders attraverso il nostro sistema brevettato di gestione del portafoglio (PAMFolio), una verifica di conformità preventiva all’ operazione viene eseguita prima che l’ operazione stessa sia posta in essere. Ciò affinchè l’ azione non sia contraria alle linee guida d’ investimento dettate dal cliente. In più, dopo l’ esecuzione PAGINA 146 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO dell’ operazione, viene effettuata attraverso il PAMFolio un’ ulteriore verifica che genera un report giornaliero delle eccezioni, revisionate ed ispezionate dal nostro dipartimento “ Compliance" . La SICAV adotta un metodo di gestione dei rischi che gli consente di controllare e di valutare in qualsiasi momento il rischio associato alle posizioni detenute e i rispettivi contributi al profilo di rischio generale del portafoglio. La SICAV adotta inoltre un metodo che consente una valutazione precisa e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa (OTC). La SICAV deve assicurarsi che il rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati non superi il valore netto complessivo del suo portafoglio. I rischi sono calcolati tenendo conto del valore corrente degli attivi sottostanti, del rischio di controparte, dell’ andamento previsto dei mercati e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. La SICAV utilizza il metodo VaR (" Value at Risk" ), associato a test di solidità (stress testing) per valutare la componente di rischio di mercato nel rischio complessivo connesso agli strumenti finanziari derivati. Il rischio di controparte connesso agli strumenti finanziari derivati negoziati fuori borsa è valutato al valore di mercato, nonostante la necessità di ricorrere a modelli ad hoc per la determinazione del prezzo ove non sia disponibile il prezzo di mercato. Sarà inoltre adottato l’ approccio PARTE III PAGINA 147 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Pictet - CHF Bonds - I Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS Pictet Piclife - P CHF Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS Rivoli Capital P Contratti forw ard per coprirsi dal tasso contro il dollaro PARTE III MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO dell’ equivalente credito integrale, associato a coefficienti moltiplicatori (add-on) per rispecchiare il potenziale rischio futuro. Portfolio manager Compito del gestore di portafoglio è di attuare scelte che rispettino le linee guida ed i limiti fissati dal cliente. L’ aderenza ad essi è automaticamente monitorata giornalmente da PAMFolio, il nostro softw are per la gestione dei portafogli. Risk Control Unit Una unità indipendente di controllo del rischio analizza le performance realizzate e il tracking error ex-post. Portfolio manager Compito del gestore di portafoglio è di attuare scelte che rispettino le linee guida ed i limiti fissati dal cliente. L’ aderenza ad essi è automaticamente monitorata giornalmente da PAMFolio, il nostro softw are per la gestione dei portafogli. Risk Control Unit Una unità indipendente di controllo del rischio analizza le performance realizzate e il tracking error ex-post. Il Fondo utilizza il metodo probabilistico (Value at Risk) per calcolare l' esposizione a strumenti finanziari forw ard. Il Value at Risk (VaR) del fondo non può superare il 5% su un periodo di una settimana con un probabilità del 95% . Ciò significa che con una probabilità del 95% , la perdita registrata in una settimana da PAGINA 148 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE RIVOLI EQUITY FUND nessuno RIVOLI LONG SHORT BOND FUND Contratti forw ard per coprirsi dal tasso contro il dollaro Danske Invest Gold Fund Nessun rischio specifico e' coperto. PARTE III MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO un investitore non può superare il 5% . Gli investitori dovrebbero notare che questo limite non costituisce una garanzia - si tratta semplicemente di un obiettivo espresso in termini di probabilità. Il Fondo utilizza il metodo probabilistico (Value at Risk) per calcolare l' esposizione a strumenti finanziari forw ard. Il Value at Risk (VaR) del fondo non può superare il 5% su un periodo di una settimana con un probabilità del 95% . Ciò significa che con una probabilità del 95% , la perdita registrata in una settimana da un investitore non può superare il 5% . Gli investitori dovrebbero notare che questo limite non costituisce una garanzia - si tratta semplicemente di un obiettivo espresso in termini di probabilità. Il Fondo utilizza il metodo probabilistico (Value at Risk) per calcolare l' esposizione a strumenti finanziari forw ard. Il Value at Risk (VaR) del fondo non può superare il 5% su un periodo di una settimana con un probabilità del 95% . Ciò significa che con una probabilità del 95% , la perdita registrata in una settimana da un investitore non può superare il 5% . Gli investitori dovrebbero notare che questo limite non costituisce una garanzia - si tratta semplicemente di un obiettivo espresso in termini di probabilità. Il rischio combinato su titoli, PAGINA 149 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE G (Acc) Eur strumenti del mercato monetario e contratti derivati sara' monitorati quotidianamente sulla base delle garanzie correlate e margini richiesti e agli indicatori di rischio per i rispettivi mercati. La duration modificata sugli investimenti con interesse varia tra 0 anni e 1 anno. Il delta del Fondo per le posizioni sui derivati in oro varia tra 0,7 e 1,3. Il delta degli investimenti azionari del fondo del mercato varia tra 0 e + 1. Il valore di mercato di tutti i premi legati ai derivati non può superare il 40 per cento del patrimonio del fondo, e non più del 50 per cento del totale valore Fondo può essere impegnato come garanzia per i contratti derivati e prestiti e operazioni pronti contro termine. Il Fondo deve essere in possesso del necessario equilibrio di cassa per le sue attività. Danske Invest Neutral Fund K DNCA Invest Evolutif I EUR Nessun uso di leva o prodotti strutturati. DNCA Invest Eurose I EUR Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS PARTE III MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS Uso occasionale di derivati per coprire il rischio di tasso. Il gestore affronta in questi termini i rischi cui sono esposti coloro che investono nel Fondo: Rischio tasso: duration 2,30 Rischio valutario: solo EURO Rischio credito: media BBB Rischio azionario: azioni molto sottovalutate Rischio liquidità: 95% del portafoglio puo’ essere liquidato in 3 giorni. Il gestore affronta in questi termini i rischi cui sono esposti coloro che PAGINA 150 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Schroder ISF Asia Pac Prt y Sec C USD PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli Comparti. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun Comparto, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i Comparti che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO investono nel Fondo: Rischio tasso: duration 1,79 Rischio valutario: solo EURO Rischio credito: media BBB Rischio azionario: azioni molto sottovalutate Rischio liquidità: 95% del portafoglio puo’ essere liquidato in 3 giorni. La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli Comparti. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun Comparto, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i Comparti che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; PAGINA 151 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Schroder ISF BRIC C (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Soc ietà o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale PAGINA 152 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Schroder ISF Italian Equity C Acc PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; PAGINA 153 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Schroder ISF Emerg Mkts C (Acc) Eur PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding PAGINA 154 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Schroder ISF Glbl High Yld C EUR Hdg Acc PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Rischio di cambio. Inoltre la Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi m omento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli Comparti. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun Comparto, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i Comparti che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli Comparti. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun Comparto, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i Comparti che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: PAGINA 155 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Schroder ISF Greater China C (Acc) USD PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguent i criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effett uate prove di stress. La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai PAGINA 156 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO Schroder ISF Middle East (Acc) Eur C PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e PAGINA 157 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. Schroder ISF Strategic Bd C EUR Hdg PARTE III Rischio di cambio. Inoltre la Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli Comparti. La Società o il Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun Comparto, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i Comparti che impiegano questo approccio di misurazione del rischio. Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri: — orizzonte temporale (holding period) di 1 mese; — intervallo di confidenza unilaterale del 99% ; — almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato impongano un periodo di osservazione più breve e — aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale. Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress. Questo Comparto può utilizzare strumenti finanziari derivati a fini di copertura e investimento, in linea con il suo profilo di rischio. Gli strumenti finanziari derivati possono essere utilizzati, ad esempio, per generare reddito aggiuntivo tramite l’ esposizione al rischio di credito derivante dall’ acquisto o dalla vendita di protezione mediante credit default sw ap (CDS), modificando la duration del Comparto attraverso l’ impiego tattico di derivati su tassi d’ interesse, o ancora tramite l’ uso di strumenti finanziari derivati connessi all’ inflazione o alla volatilità o infine aumentando l’ esposizione valutaria attraverso l’ utilizzo di derivati valutari. Inoltre, gli strumenti finanziari derivati possono essere impiegati per creare strumenti sintetici. Tali PAGINA 158 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE SEB Asset Selection C EUR Rischi legati alla liquidita` , rischi di controparte, rischio di concentrazione, leva, rischio di front running. SEB Listed Private Equity ID Euro Il gestore vuole coprire (eliminare o limitare): Risk of Default; Liquidity Risk; Counterparty and settlement Risk; Derivatives; Country; Risk Management process. Il gestore vuole gestire: Market Risk; Interest Rates risk; Credit Risk; Small Cap Risk; Currency Risk; Geographical Risk PARTE III MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO strumenti finanziari derivati comprendono opzioni over-thecounter e/o negoziate in borsa, future, w arrant, sw ap, contratti a termine e/o una combinazione dei medesimi. Il Fondo adotta un processo di gestione del rischio che consente alla Società di gestione di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni e i loro contributi al profilo di rischio complessivo del portafoglio. Il profilo di rischio del Fondo è monitorato in funzione del valore corrente delle attività sottostanti, del rischio di controparte e del tempo disponibile per liquidare le posizioni. Quando un valore mobiliare o uno strumento del mercato monetario incorpora un derivato, quest' ultimo deve essere preso in considerazione nella soddisfazione dei requisiti della misurazione del rischio del processo di gestione del rischio Risk of Default:esistono restrizioni sia quantitative sia qualitative per limitare il rischio di default. Liquidity Risk: il fondo puo' investire solo in strumenti dotati di elevata liquidita' . Counterparty and settlement Risk: gli investimenti sono Delivery versus Payment, il che minimizza il rischio di settlement. il rischio di controparte e' verso SEB dove il cash del fondo e' detenuto. Derivatives: Il fondo non utilizza derivati. Risk Management process: processo strutturato su 3 PAGINA 159 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE SEB Russia Fund Rischi operativi Lyxor Epsilon Managed Futures A (Acc) EUR Il rischio operativo si intende qualsiasi danno a causa di inadeguate o mancanti procedure. Il rischio operativo è monitorato su un triplice base: Il rischio operativo è valutata ex ante, quando il fondo ha intenzione di lanciare un nuovo prodotto, fondo, strategia. Durante la vita di qualsiasi prodotto, Fondo o strategia le misure per prevenire l' insorgere di qualsiasi rischio operativo, sono raffigurati nelle nostre procedure interne. Rapporti su qualsiasi incidente o perdita sono indirizzate ai responsabili della gestione del rischio e al management. Ogni perdita è riportato su base mensile, alla Direzione, che decide di volta in volta, se eseguire un' inchiesta interna. Secondo il regolamento di Basilea II, la Società assegnera' capitale per coprire questo rischio residuo. Le procedure interne descrivono le eventuali misure da adottare per prevenire i rischi operativi. I manager hanno la responsabilità di dare il loro team una copia di queste procedure e una adeguata formazione. I controlli volti a verificare tali procedure sono effettuate dal team di audit interno o di gestione del rischio. " Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)" Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti. L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto. - Rischi di mercato - Controllo e sorveglianza - Rischi di liquidità - Rischi di controparte - Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap - Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap - Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap - Ulteriori rischi JB Credit Opportunities Bond Fund EUR C PARTE III MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO livellli: fund manager, middle office, internal audit Risk Management process: processo strutturato su 3 livellli: fund manager, middle office, internal audit l fondo ha due limiti in termini di esposizione (monitorati giornalierarmente): Il limite massimo destinato all' investimento in azioni deve essere inferiore al 30% del fondo. L' esposizione massima su una singola azione deve rimanere sotto il 5% dell' esposizione all' azionario. " Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)" Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti. L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari di cui gli investitori PAGINA 160 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO JB EM Inflation Linked Bond Fund EUR C PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE " Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)" Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti. L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto . - Rischi di mercato - Controllo e sorveglianza - Rischi di liquidità - Rischi di controparte - Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap - Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap - Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap - Ulteriori rischi MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto. - Rischi di mercato - Controllo e sorveglianza - Rischi di liquidità - Rischi di controparte - Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap - Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap - Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap - Ulteriori rischi " Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)" Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti. L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto. - Rischi di mercato - Controllo e sorveglianza - Rischi di liquidità - Rischi di controparte - Rischi connessi a transazioni di PAGINA 161 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE JB EF Luxury Brands-EUR B Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)" Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti. L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto. - Rischi di mercato - Controllo e sorveglianza - Rischi di liquidità - Rischi di controparte - Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap - Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap - Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap - Ulteriori rischi JB EF Energy Transition " Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)" PARTE III MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO credit default sw ap - Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap - Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap - Ulteriori rischi Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)" Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti. L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto. - Rischi di mercato - Controllo e sorveglianza - Rischi di liquidità - Rischi di controparte - Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap - Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap - Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap - Ulteriori rischi " Rischi connessi all' investimento PAGINA 162 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO EUR C Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti. L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimen to e strumenti finanziari particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto. - Rischi di mercato - Controllo e sorveglianza - Rischi di liquidità - Rischi di controparte - Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap - Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap - Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap - Ulteriori rischi Julius Baer Multicash Money Market Fund Euro B JB BF Absolute Ret Pl-CHF B Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS (generali e specifici)" Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti. L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto. - Rischi di mercato - Controllo e sorveglianza - Rischi di liquidità - Rischi di controparte - Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap - Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap - Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap - Ulteriori rischi Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS PARTE III Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS " Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)" Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di PAGINA 163 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO JB Multicash Money Market Fund CHF B PARTE III TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti. L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto - Rischi di mercato - Controllo e sorveglianza - Rischi di liquidità - Rischi di controparte - Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap - Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap - Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap " Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)" Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti. L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di invest imento e strumenti finanziari particolari può essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto a PAGINA 164 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE Combinazione Libera Europa Obbligazionario Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. Combinazione Libera Europa Azionario Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. Combinazione Libera Europa Obbligazionario e Azionario Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. Combinazione Libera Globale Obbligazionario Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. Combinazione Libera - Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda Sintetica- PARTE III MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto - Rischi di mercato - Controllo e sorveglianza - Rischi di liquidità - Rischi di controparte - Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap - Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap - Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. Diversi, a seconda del singolo OICR. PAGINA 165 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE MODALITÀ DI COPERTURA DEL RISCHIO Globale Azionario Informazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. Combinazione Libera Globale Obbligazionario e Azionario Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR. PARTE III PAGINA 166 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC 8. ESEMPLIFICAZIONI DI RENDIMENTO DEL CAPITALE INVESTITO NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO L'ORIZZONTE TEMPORALE D'INVESTIMENTO CONSIGLIATO Agora' Valore Protetto EUR AMUNDI ETF SHORT EURO STOXX 50 DAILY AMUNDI ETF SHORT GOVT BOND EUROMTS BROAD 10-15 © AMUNDI ETF SHORT MSCI USA DAILY AMUNDI ETF SHORT MSCI USA DAILY con Opzione Stop Loss AMUNDI ETF SHORT US TREASURY 7-10 DAILY © AMUNDI FUNDS ABSOLUTE VOLATILITY EURO EQUITIES AMUNDI FUNDS ABSOLUTE VOLATILITY EURO EQUITIES con Opzione Stop Loss AMUNDI FUNDS BOND GLOBAL AGGREGATE MHE-C Amundi ETF Global Emerging Bond Markit IBOXX Amundi ETF Global Emerging Bond Markit IBOXX con Opzione Stop Loss Amundi ETF S&P 500 UCITS ETF - EUR con Opzione Stop Loss Amundi ETF S&P 500 UCITS ETF - EUR Amundi Funds Cash EUR ME Acc AMUNDI FUNDS GLOBAL AGGREGATE MHE-C con Opzione Stop Loss Amundi Fund Equity Global Resources MU Amundi Funds Dynarbitrage Volatility ME-C Amundi Funds Equity Global Agriculture AE - C Amundi Funds Equity Gold Mines AE - C Bantleon Opportunities L Bantleon Opportunities L con Opzione Stop Loss Bantleon Opportunities S BGF - Latin American A2 (Acc) Eur BGF - Local Emerging Mkts Short Duration Bond A2 (Acc) Eur BGF - Local Emerging Mkts Short Duration Bond A2 (Acc) Eur con Opzione Stop Loss BGF - Pacific Equity A2 (Acc) Eur BGF - Pacific Equity A2 (Acc) Eur con Opzione Stop Loss BGF - World Gold A2 (Acc) Eur BGF - World Mining A2 (Acc) Eur BGF Global Allocation Hdg A2 EUR BGF Global Allocation Hdg A2 EUR con Opzione Stop Loss BGF World Agriculture E2 BGF World Energy A2 EUR DNCA Invest Evolutif I EUR DNCA Invest Eurose I EUR Ishares EURO MSCI Emerging Markets (ACC) con Opzione Stop Loss Ishares EURO MSCI Emerging Markets (Acc) Eur Ishares EURO MSCI World (ACC) con Opzione Stop Loss Ishares EURO MSCI World (Acc) Eur Ishares CORE EURO Stoxx 50 (ACC) con Opzione Stop Loss Ishares CORE EURO Stoxx 50 (Acc) Eur Carmignac Emergents (Acc) Eur 20 20 20 PARTE III 20 2 20 20 3 20 20 5 4 20 20 2 20 20 20 20 20 12 20 20 20 7 20 2 20 20 20 2 20 20 20 20 2 20 7 20 2 20 20 PAGINA 167 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO L'ORIZZONTE TEMPORALE D'INVESTIMENTO CONSIGLIATO Carmignac Investissement A (Acc) Eur Carmignac Patrimoine A (Acc) Eur Carmignac Patrimoine A (Acc) Eur con Opzione Stop Loss Carmignac Portfolio Commodities (Acc) Eur Carmignac Securite Danske Invest Global Emerging Markets Small Cap. Ethna Aktiv E T Ethna Global Defensiv T Nordea 1 SICAV - European Value Fund Franklin European Grow th Fund (Acc) Eur Franklin European Small-Mid Cap Grow th (Acc) Eur Franklin High Yield (Euro) I Franklin High Yield (Euro) I Acc con Opzione Stop Loss Franklin India Fund (Acc) Eur Franklin Mutual European Fund (Acc) Eur Franklin Mutual Global Discovery Fund (Acc) Eur Franklin Mutual Global Discovery Fund I (Acc) Eur con Opzione Stop Loss Franklin US Equity Fund (Acc) Eur Franklin US Opportunities I (Acc) Eur Templeton Asian Grow th Fund (Acc) Eur Templeton Global Bond I Acc Eur H1 Templeton Global Bond I Acc Eur H1 con Opzione Stop Loss Franklin Technology I Acc € Templeton Global Total Return I Acc Eur H1 Templeton Global Total Return I Acc Eur H1 con Opzione Stop Loss Templeton Asian Bond I Acc € Templeton Frontier Markets EUR I Franklin Biotechnology Discovery I Acc $ Henderson HF Euro Corporate Bond I2 Acc Henderson HF Pan European Alpha I2 EUR HSBC Global Investment Funds – Global Emerging Markets Local Debt HSBC Global Investment Funds – Global Emerging Markets Local Debt con Opzione Stop Loss HSBC GIF Euro Core Bond (Acc) Eur HSBC GIF Euro Core Credit Bond (Acc) Eur HSBC GIF Euro High Yield Bond (Acc) Eur HSBC GIF Euro High Yield Bond I Acc con Opzione Stop Loss HSBC GIF Euroland Equity (Acc) Eur HSBC GIF European Equity (Acc) Eur JPM Emerging Europe, Middle East and Africa Equity C (Acc) USD JPM Euro Liquid Market C (Acc) Eur JPM Europe Dynamic C (Acc) Eur JPM Germany Equity C (acc) - EUR JPM Global Focus C (Acc) Eur JPM Global Natural Resources C (Acc) Eur JPM Latin America Equity C (Acc) USD JPM Global Healthcare C (acc) - USD JPM US Eq C (acc)-USD MS INVF Euro Corporate Bond Z (Acc) Blackrock ICS Institutional Euro Liquidity Fund MS INVF European Currencies High Yield Bond Z (Acc) Eur MS INVF European Currencies High Yield Bond Z (Acc) Eur con Opzione Stop Loss 20 20 8 PARTE III 20 20 20 20 20 20 20 20 20 2 20 20 20 2 20 20 20 20 3 20 20 8 20 20 20 20 20 20 2 20 20 20 2 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 3 PAGINA 168 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO L'ORIZZONTE TEMPORALE D'INVESTIMENTO CONSIGLIATO MS INVF European Equity Alpha Z (Acc) Eur 20 MS INVF European Property Z (Acc) Eur MS INVF Short Maturity Euro Bond Z (Acc) Muzinich Enhancedyield (" Enhancedyield" ) Muzinich ShortDurationHighYield (" ShortDurationHighYield" ) Muzinich Transatlanticyield (" Transatlanticyield" ) 20 20 20 20 Muzinich Transatlanticyield (" Transatlanticyield" ) con Opzione Stop Loss Nordea 1 SICAV - Emerging Consumer Fund Nordea 1 SICAV - Norw egian Bond Fund Acc EUR Nordea 1 SICAV - Stable Return Fund BP Acc EUR Nordea 1 SICAV - Nordic Equity Fund PF(LUX)-Biotech-I (Acc) Eur 3 PF(LUX)-EUR Bonds-I (Acc) PF(LUX)-EUR Corporate Bonds-I (Acc) 20 20 PF(LUX)-EUR Government Bonds-I (Acc) 20 PF(LUX)-EUR Short Mid-Term Bonds-I (Acc) PF(LUX)-Generics-I (Acc) Eur PF(LUX)-Greater China-I (Acc) Eur PF(LUX)-Japanese Equities 130/30-I (Acc) Eur PF(LUX)-Water-I (Acc) Eur Pictet - Global Bonds-I EUR Pictet - Global Bonds-I EUR con Opzione Stop Loss Pictet -Digital Communication-I EUR Pictet Short -Term Money Market USD I Pictet Short -Term Money Market USD I con Opzione Stop Loss Pictet Piclife - P CHF Pictet - CHF Bonds - I Pictet - CHF Bonds - I con Opzione Stop Loss Rivoli Capital P Rivoli Capital P con Opzione Stop Loss RIVOLI EQUITY FUND RIVOLI LONG SHORT BOND FUND RIVOLI LONG SHORT BOND FUND con Opzione Stop Loss Danske Invest Gold Fund G (Acc) Eur Danske Invest Neutral Fund K Danske Invest Gold Fund G (Acc) Eur con Opzione Stop Loss Schroder ISF Asia Pac Prt y Sec C USD Schroder ISF BRIC C (Acc) Eur Schroder ISF Emerg Mkts C (Acc) Eur 20 20 20 20 20 20 10 20 20 5 Schroder ISF Italian Equity C Acc Schroder ISF Glbl High Yld C EUR Hdg Acc Schroder ISF Glbl High Yld C EUR Hdg Acc con Opzione Stop Loss Schroder ISF Greater China C (Acc) USD Schroder ISF Middle East (Acc) Eur C Schroder ISF Strategic Bd C EUR Hdg SEB Asset Selection C EUR SEB Asset Selection C EUR con Opzione Stop Loss SEB Listed Private Equity ID Euro SEB Russia Fund 20 20 2 PARTE III 20 20 20 20 20 20 20 20 2 20 10 20 20 12 20 20 2 20 20 20 20 20 20 20 3 20 20 PAGINA 169 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO L'ORIZZONTE TEMPORALE D'INVESTIMENTO CONSIGLIATO Lyxor Epsilon Managed Futures A (Acc) EUR Lyxor Epsilon Managed Futures A (Acc) EUR con Opzione Stop Loss JB Credit Opportunities Bond Fund EUR C JB EM Inflation Linked Bond Fund EUR C JB EM Inflation Linked Bond Fund EUR C con Opzione Stop Loss JB EF Luxury Brands-EUR B 20 2 JB EF Energy Transition EUR C Julius Baer Multicash - Money Market Fund EUR B 20 20 JB BF Absolute Ret Plus-CHF 20 Julius Baer Multicash - Money Market Fund CHF B Julius Baer Multicash - Money Market Fund CHF B con Opzione Stop Loss Tendercapital Bond Tw o Steps l Acc Tendercapital Bond Tw o Steps l Acc con Opzione Stop Loss Combinazione Libera - Europa Obbligazionario e Azionario con stop loss Combinazione Libera - Globale Azionario con stop loss Combinazione Libera - Globale ObbligazionarioAzionario con stop loss Combinazione Libera - Europa Obbligazionario Combinazione Libera - Europa Azionario Combinazione Libera - Europa Obbligazionario e Azionario Combinazione Libera - Globale Obbligazionario Combinazione Libera - Globale Azionario Combinazione Libera - Globale Obbligazionario e Azionario 20 2 PARTE III 20 20 8 20 20 10 2 3 2 20 20 20 20 20 20 PAGINA 170 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC C PROCEDURE DI SOTTOSCRIZIONE, RISCATTO, RIDUZIONE E SWITCH 9. SOTTOSCRIZIONE Il Flexible Investment Portfolio è stato chiuso al collocamento in data 26 maggio 2015. I contraenti esistenti possono continuare ad effettuare Versamenti Aggiuntivi nelle polizze già in essere. VERSAMENTI AGGIUNTIVI A partire dalla data di decorrenza della polizza, l’investitore-contraente avrà la possibilità di effettuare versamenti aggiuntivi in qualsiasi momento, a condizione che: Canada Life International Assurance (Ireland) DAC continui ad accettare versamenti aggiuntivi; e ciò sia consentito dalle Condizioni Generali di Assicurazione. I versamenti aggiuntivi dovranno essere effettuati per un importo pari almeno a quello del premio minimo, come previsto nella Scheda Sintetica. Inoltre, alla data di effettuazione del versamento aggiuntivo, almeno uno dei due assicurati non deve avere superato gli 89 anni. All’investitore-contraente sarà richiesto di completare un modulo di versamento aggiuntivo per ciascun versamento aggiuntivo effettuato. Ciascun versamento aggiuntivo sarà impiegato per acquistare quote dei fondi in cui la polizza risulta investita, al momento del versamento aggiuntivo. Canada Life International Assurance (Ireland) DAC utilizzerà il premio ricevuto per acquistare quote dei fondi scelti dall’investitore-contraente. Il numero delle quote acquistate sarà pari al premio pagato, al netto dei costi, per il prezzo di ciascuna quota come rilevato il Giorno di Valorizzazione. Il prezzo al Giorno di Valorizzazione sarà quello applicato dal gestore del fondo per scambiare quote del fondo in quella data. In caso di investimento in fondi denominati in valuta diversa dall'Euro, sarà applicato il tasso di cambio prima dell' investimento. Canada Life International Assurance (Ireland) DAC invierà all’investitore-contraente una lettera di conferma dell' investimento. La lettera di conferma dell' investimento conterrà informazioni sulla polizza, sulla data di decorrenza, sul premio pagato, il premio netto investito, il numero delle quote acquistate in ciascun fondo e il corrispondente valore di ciascuna quota al rispettivo Giorno di Valorizzazione. 10. RISCATTO E RIDUZIONE L'investitore-contraente potrà riscattare in tutto o in parte il premio investito in qualsiasi momento, a condizione che la somma da riscattare non sia inferiore a €5.000 (cinquemila). Non è previsto un limite massimo di riscatto; tuttavia il valore residuo del capitale investito, successivamente al riscatto, dovrà essere almeno pari a €10.000 (diecimila). Per riscattare, l’investitore-contraente dovrà inviare a Canada Life International Assurance (Ireland) DAC un modulo debitamente compilato e sottoscritto; per il riscatto totale è richiesta anche la documentazione originale di polizza. In caso di riscatto totale, il valore pagabile sarà pari al valore di riscatto, diminuito di ogni penale di riscatto, calcolato il Giorno di Valorizzazione successivo a quello in cui Canada Life International Assurance (Ireland) DAC abbia ricevuto tutta la documentazione necessaria, al netto di eventuali imposte applicabili. In caso di riscatto parziale, il valore di riscatto parziale sarà pari all’importo richiesto dall’investitore-contraente. Ogni eventuale penale di riscatto ed eventuali imposte saranno in seguito dedotte tramite la cancellazione delle quote rimanenti da tutti i fondi in modo proporzionale. PARTE III PAGINA 171 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC In caso di riscatto, l’investitore-contraente potrebbe ricevere un ammontare inferiore all' investimento finanziario originale. 11. OPERAZIONI DI PASSAGGIO TRA FONDI L’investitore-contraente avrà la facoltà di richiedere sw itch in qualsiasi momento. Per ciascuna operazione di sw itch, l’investitore-contraente dovrà completare e sottoscrivere un modulo di sw itch e inviarlo a Canada Life International Assurance (Ireland) DAC. Lo sw itch sarà effettuato il Giorno di Valorizzazione successivo a quello di ricevimento delle relative istruzioni. Le operazioni di disinvestimento e di reinvestimento saranno effettuate nello stesso giorno. Il valore delle quote disinvestite (al netto di eventuali costi di sw itch) verrà impiegato per acquistare quote di altri fondi. L'importo minimo iniziale e residuo in ciascun fondo dovrà essere di €1.000. L’investitore-contraente potrà investire in un massimo di venti fondi per volta. Le prime sei operazioni di sw itch saranno gratuite. Alle operazioni successive sarà applicato un costo di €25. Qualora il servizio aggiuntivo Opzione Stop Loss sia stato attivato, l’investitore-contraente deve tener presente quanto descritto nella sezione “ Opzioni Contrattuali” della presente Scheda Sintetica Informazioni Generali. L’investitore-contraente avrà facoltà di nominare un Fund Adviser che dia istruzioni di sw itch a Canada Life International Assurance (Ireland) DAC per suo conto. In quest' ultimo caso, l’investitore-contraente e il Fund Adviser dovranno completare e sottoscrivere un modulo di nomina di Fund Adviser (o la relativa sezione del modulo di proposta). All' atto della ricezione di tale modulo, Canada Life International Assurance (Ireland) DAC potrà ricevere istruzioni di sw itch sia dal Fund Adviser sia dall’investitore-contraente. In caso di nomina di un Fund Adviser sarà prelevata dalla polizza una commissione per remunerarlo dei servizi resi. Tale commissione sarà prelevata dalla polizza mediante cancellazione proporzionale di quote da tutti i fondi sottoscritti dall’investitore-contraente, come descritto in maggior dettaglio nella Scheda Sintetica. L’investitore-contraente riceverà conferma dello sw itch, con comunicazione che indicherà i dettagli dei fondi, il numero delle quote in ciascuno di essi e il valore delle quote usato per l' operazione di sw itch. L’investitore-contraente avrà facoltà di effettuare operazioni di sw itch tra i fondi in quel momento disponibili, ivi inclusi i nuovi fondi che siano stati resi disponibili dopo la data di decorrenza della polizza. D REGIME FISCALE Qualora le compagnie che operano in It alia in Libera Prest azione di Servizi (LPS), come Canada Lif e International Assurance (Ireland) DAC, non optino per applicare l’ imposta sostitutiva sui redditi derivanti dalle polizze, l’ intermediario residente, che interviene nella riscossione di t ali redditi, agisce da Sostitut o d’ Imposta e preleva da detti redditi l’ importo corrispondent e all’ imposta sostit utiva sollevando il contraent e da ogni relativo obbligo fiscale. L’ intermediario residente che interviene nella riscossione dei redditi derivanti dalle polizze emesse da Canada Life Int ernational Assurance (Ireland) DAC è attualment e Invest Banca (l’Intermediario). L’ aliquota della sopracitata imposta sostitutiva attualmente applicabile a tutti i redditi di capitale corrisponde al 20% per i redditi maturati tra il 1° gennaio 2012 ed il 30 giugno 2014, ed al 26% per i redditi maturati a partire dal 1° luglio 2014. Continuano invece ad essere soggetti all’ impost a del 12,5% i redditi di capitale maturati fino al 31 dicembre 2011 e quelli derivanti da titoli di Stato italiani ed equiparati, nonché da tit oli di Stato emessi da Paesi e e relativi enti territoriali appartenenti alla cosiddett a w hite-list (ossia da Stati che consentono un adeguato scambio di inf ormazioni tra le autorità fiscali). In caso di morte dell' ultimo degli Assicurati è esclusa dall’ applicazione dell’ imposta sostitutiva sui rendiment i PARTE III PAGINA 172 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC finanziari solt anto la quota dei capit ali percepiti che si riferiscono alla copertura del rischio demografico. (L. 23 dicembre 2014, n. 190, Comma 658). Lo st esso Int ermediario dovrà versare, annualmente, all’ Erario, entro il 16 giugno, l’ Imposta sul valore della polizza al 31 dicembre dell’ anno precedente, calcolata in base all’ aliquota vigente in quel momento (il Prelievo dell'Imposta sul Valore della Polizza). Il Prelievo dell' Imposta sul Valore della Polizza rappresenta un credito di impost a rispetto all’ impost a sostitutiva dovuta sui possibili redditi futuri generati dalla Polizza e verrà scomput ato dall’ imposta sostitutiva dovuta in caso di recesso o di riscat to (parziale o totale) della Polizza. Laddove il Prelievo dell' Impost a sul Valore della Polizza pagato nel corso della durata della Polizza ecceda l' imposta sostitutiva dovuta sui redditi generati dalla Polizza st essa, la relativa eccedenza sarà rimborsata dall' Intermediario. Relativament e al valore della polizza al 31 dicembre 2012 il prelievo dell' Imposta sul Valore della Polizza viene calcolata con l’ aliquot a dello 0.50% ; dal 1° gennaio 2013 in poi l’ aliquota applicabile è pari allo 0.45% . Tuttavia, in base al comma 507 dell' art. 1 della legge 24.12.2012 n. 228 (Legge di st abilità 2013), se in un anno l' ammontare del credito di imposta non ancora compensato o ceduto, aument ato dell' imposta da versare, eccede un determinato limite, parametrat o al valore della polizza su cui è calcolato l’ importo dell’ Impost a dovut a per l’ anno in questione, l' imposta da versare per t ale anno è corrispondent emente ridotta. In particolare, il limite decorre dal periodo di impost a 2013 ed è inizialment e fissat o in misura pari al 2,50 per cento del valore della Polizza relativo a t ale periodo di imposta. Per i versamenti da eseguire per i periodi di imposta successivi al 2013, tale limite si riduce ogni anno di 0,1 punti percent uali fino al 2024, e sarà pari all' 1,25 per cento a decorrere dal 2025. La provvist a necessaria a t ale pagamento dovrà essere fornita all’ Intermediario direttamente dal contraente della polizza. Le polizze vita di ramo III unit -linked sono soggette all' Imposta di Bollo (il Prelievo dell'Imposta di Bollo) attualmente applicabile con aliquota dello 0.20% , con un massimo di €14.000 solo se il contraente è diverso da persona fisica, a partire dal periodo di imposta 2014. Il Prelievo dell' Imposta di Bollo viene calcolato sul valore di riscatto della Polizza al 31 dicembre di ciascun anno ed in base al numero di giorni di possesso della Polizza nell’ anno solare. Il Prelievo dell' Imposta di Bollo complessivamente dovuto sulla Polizza dovrà essere versato soltanto al momento della liquidazione della stessa (per es.: in caso di recesso, riscatto parziale/tot ale oppure di erogazione della prestazione prevista per il caso morte). L’ Intermediario è tenuto a versare all’ Erario l’ importo corrispondente al Prelievo dell' Impost a di Bollo dovut o sulla Polizza e può esercitare la rivalsa sul contraente richiedendo allo st esso la relativa provvista. In tal caso il contraente dovrà f ornire all’ Intermediario la provvist a necessaria per il pagamento del Prelievo dell' Impost a di Bollo al momento della liquidazione. Per facilitare i contraenti nell’ adempimento degli obblighi fiscali sopra descritt i, Canada Life Int ernational Assurance (Ireland) DAC preleverà dalle Polizze l’ importo dovuto a tit olo di Prelievo dell' Imposta sul Valore della Polizza e di Prelievo dell' Impost a di Bollo sopra descritti al momento della liquidazione, trasferendo i relativi importi all’ Int ermediario che provvederà ad adempiere agli obblighi di pagamento a f avore dell' Erario di dett e imposte per conto dei contraenti. Qualora i contraenti preferissero adempiere dirett amente al pagamento del Prelievo dell' Impost a sul Valore della Polizza e del Prelievo dell' Impost a di Bollo, dovranno comunicarlo per iscrit t o a Canada Life International Assurance (Ireland) DAC al momento della sott oscrizione della polizza (Flexible Investment Portf olio). In quest o ed altri casi simili, i contraenti dovranno adempiere ai loro obblighi fiscali individualment e e Canada Life International Assurance (Ireland) DAC non sarà responsabile per eventuali omissioni da parte dei contraenti. Le aliquote applicabili alle imposte dovute sono fissate dalla normativa fiscale italiana in vigore ratione temporis. PARTE III PAGINA 173 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC ALLEGATO A 1. SOGGETTI DISTRIBUTORI Come indicato al paragrafo 5 della presente Parte III del Prospetto d' offerta, la distribuzione del prodotto è effettuata attraverso intermediari iscritti alla Classe B e D del Registro Unico degli Intermediari. Tali intermediari sono elencati qui di seguito come segue: INTERMEDIARIO FORMA GIURIDICA SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA PRINCIPALE SOL&FIN SIM SPA Società per Azioni Via Dogana, 3 20123 Milano DSK Sas Società in accomandita semplice Via Leopardi, 14 20123 Milano UNICABROKER Società a responsabilità limitata P.zza de Ferrari, 2 16121 Genova - Italy Banca di Pisa e Fornacette Credito Cooperativo Soc.Coop.P.A. Societa' cooperativa per azioni Via Tosco Romagnola,101a 56012 CALCINAIA (PI) BANCA CAMBIANO 1884 SpA Societa' per azioni Viale Antonio Gramsci, 34 50132 Firenze (FI) UNICASIM Societ a di Intermediazione Mobiliare S.p.A Società a responsabilit à limitata P.zza de Ferrari, 2 16121 Genova - It aly INVESA-Private Insurance Broker Società in accomandita semplice Via Masones 36 09170 Oristano (OR) GAVIS GROUP S.R.L. Società a responsabilit à limitata Via Strá 105 37042 Caldiero (VR) Italia Leonardo Consulenze s.r.l. Società a responsabilit à limitata Viale A. Tassoni 129 41124 Modena (MO) Portfolio s.r.l. Società a responsabilit à limitata Via Caduti del Lavoro 4 20900 Monza (MB) Finanza e Previdenza srl Società a responsabilit à limitata Viale D' Agostino 123 40026 Imola (BO) TSG Insurance Services Sarl Società a responsabilit à limitata 34, Boulevard des Italiens 75009 Paris France Asfalia S.r.l. Società a responsabilit à limitata Piazza de Gasperi, 7 21047 Saronno (VA) ULN Life S.p.A. Società per Azioni Via Armando Diaz, 8 80134 Napoli PARTE III PAGINA 174 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC INTERMEDIARIO FORMA GIURIDICA SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA PRINCIPALE Multilife S.r.l. Società a responsabilit à limitata Via Carducci 9 39100 Bolzano - Bozen (BZ) Indipendent Financial Consulting Srl Società a responsabilit à limitata Corso Torino 9 27029 Vigevano (PV) Studio Pegaso SAS Società in accomandita semplice Via Giacomo Tosi, 4 20900 Monza (MB) Punto Servizi Assicurativi SAS Società in accomandita semplice Piazza della Stazione Vecchia, 14 int. 2 00122 Ostia - Roma Millennium SIM SPA Società per Azioni Via Cassa di Risparmio 12 39100 Bolzano (BZ) Castle Rock Broker srl Società a responsabilit à limitata Via Aurelia Antica 164 00165 ROMA (RM) Gruppo Smile Srl Società a responsabilit à limitata Via Della Grada, 17 40122 Bologna (BO) Valori & Finanza Società per Azioni Via R. D' Aronco 30 33100 Udine (UD) F&P Insurance Broker Srl Società a responsabilit à limitata Via XII Ottobre 2/101 a 16121 Genova (GE) PARTE III PAGINA 175 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC 2. GLI INTERMEDIARI NEGOZIATORI Segue una lista degli Intermediari Negoziatori raggruppati per gruppi di fondi. FONDI IN GESTIONE PER GRUPPO INTERMEDIARI NEGOZIATORI Agora Investment s SGR SpA Agora Investments SGR SpA AMUNDI CACEIS Bank Amundi Paris CACEIS Fastnet Luxembourg Amundi SA Paris CACEIS Fastnet Luxembourg BANTLEON BANK AG UBS Fund Services (Luxembourg) S.A. è l' amministratore ed il transfer agent di BANTLEON INVEST S.A. UBS (Luxembourg) agisce in qualità di banca custode per Bantleon Opportunities S. BlackRock Non applicabile CARMIGNAC GESTION SA Non applicabile Danske Invest Management Company S.A. Nessuna DNCA Invest DNCA Finance SA Tendercapital Funds PLC Nessuno Ethnea Independent Investors S.A. Ethna Capital Management AG European Value Partners Advisors S.à r.l. (sub-manager) Nordea Investment Funds S.A., Lussemburgo Franklin Resources Non applicabile Franklin Resources inc Nessuna Franklin Templeton Investments nessuna Henderson Global Investors Nessuno HSBC Global Asset Management ND HSBC Global Investment Funds RBC Dexia Investor Services Bank S.A. HSBC Holding plc Società Di Gestione: HSBC Investment Funds (Luxembourg) S.A. - Consulenti Per Gli Investimenti: Halbis Capital Management e Sinopia Asset Management - Distributore globale: HSBC Investment Funds (Luxembourg) S.A. - Banca Depositaria E Agente Amministrativo: RBC Dexia Investor Services Bank S.A. - Agente Per I Trasferimenti: RBC Dexia Investor Services Bank S.A. - Agente Centrale Per I Pagamenti: RBC Dexia Investor Services Bank S.A. - Societa Di Revisione: Kpmg Audit, Réviseurs d' Entreprises JPMorgan Asset Management (Europe) S.à r.l. Non applicabile LGT Capital Management Ltd Banque de Luxembourg Management company: Degroof Gestion Institutionelle Luxembourg. Investment advisor: RMJ SGR S.p.a. Banque Degroof Matrix Alternative Asset Management Per i dettagli dell' investimento nelle classi istituzionali la negoziazione avviene con Sopaf Capital Management, soggetto delegato alla gestione Morgan Stanley Investment Management (MSIM) Ltd. Investment Advisors affiliati a MSIM Stati Uniti: Morgan Stanley Investment Management Inc. (New York, Philadelphia); Van Kampen Asset Management, Van Kampen Advisors Inc. (Houston, Chicago); Morgan Stanley Investment Advisors Inc. (New York); Morgan Stanley Hedge Fund Partners LP (New York), Morgan Stanley Hedge Fund Partners GP LP; Morgan Stanley Alternative Investment Partners LP (Philadelphia), Morgan Stanley AIP GP LP (Philadelphia), Private Investment Partners, Inc. (Philadelphia), FrontPoint Partners LLC (Greenw ich), and FrontPoint Universal GP, LLC. Europa/Asia: Morgan Stanley Investment Management Limited (London, Amsterdam, Luxembourg); Morgan Stanley Asset & Investment Trust Management Company Limited PARTE III PAGINA 176 DI 178 CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC FONDI IN GESTIONE PER GRUPPO INTERMEDIARI NEGOZIATORI (Tokyo); Morgan Stanley Investment Management Company (Singapore); Morgan Stanley Investment Management Private Limited (India); FrontPoint Management Ltd (Hong Kong), FrontPoint Management LLP (UK); FundLogic SAS; National Bank of Kuw ait Investment Management Limited (Kuw ait); Morgan Stanley Capital K.K.; Private Equity: Morgan Stanley Global Emerging Markets, Inc., Morgan Stanley Venture Capital III, Inc, MSDW Venture Partners IV, Inc., MSVP 2002, Inc., Early Adopter Fund Manager, Inc., Morgan Stanley Leveraged Equity Fund II, Inc., Morgan Stanley Capital Partners IV, Inc., Morgan Stanley Private Equity Asia III, Inc., Morgan Stanley Infrastructure Inc., Morgan Stanley Private Equity Asia, Inc.; Settore Immobiliare: Morgan Stanley Real Estate Advisor, Inc., Morgan Stanley Real Estate Fund, Inc., Morgan Stanley Real Estate Investment Management, Inc., Morgan Stanley Real Estate Investment Management II, Inc., MS Real Estate Mezzanine Advisor, Inc., MSDW Real Estate Special Situations II Manager, L.L.C., MSREF II, Inc., MSREF III, Inc., MSREF IV, L.L.C., MSREF Real Estate Advisor, Inc., MSREF V, L.L.C., and MSRESS III Manager L.L.C.. Morgan Stanley Investment Management è direttamente ed indirettamente associata ad una vasta serie di entità finanziare con sedi in tutto il mondo. Tra le associate più importanti troviamo Morgan Stanley & Co., Incorporated, un broker americano; Morgan Stanley & Co. International plc., un broker britannico; Morgan Stanley Japan Limited, un broker giapponese; and Morgan Stanley Canada Limited, an broker canadese. Inoltre, l' organizzazione Morgan Stanley organization ha compagnie affiliate o sussidiarie con uffici sparsi in tutto il mondo, tra cui Australia, Brazile, Cina, Francia, Germania, Hong Kong, India, Italia, Korea, Lussemburgo, Messico, Paesi Bassi, Russia, Sudafrica, Spagna, Svizzera e Taiw an. Morgan Stanley Investment Management ha anche tre brokers distributori di fondi mutui tra i suoi Gestori di Invest menti, ovvero Morgan Stanley Distribution, Inc., Van Kampen Funds Inc., and Morgan Stanley Distributors Inc. Muzinich & Co. ((Ireland)) Limited Muzinich (Ireland) (Dublin/(Ireland)) ha delegato come sub investment management Muzinich & Co., Ltd (London/England) e Muzinich & Co., Inc. (New York/USA) Nordea Investment Management AB Nordea Investment Funds S.A., Lussemburgo Pictet Funds E` importante distinguere tra le due seguenti entita` : - Pictet Asset Management Limited (Gestione dei Fondi) - Pictet Funds (Distribuzione) Pictet Funds e` il settore di distribuzione della Compagnia, ed e` fondamentalmente responsabile per la distribuzione dei fondi attraverso il commercio elettronico. Pictet Asset Management, invece, fornisce servizi di gestione dei fondi a Pictet Funds. Rivoli Fund Management Rivoli Fund Management Sampo Fund Management Plc Nessuna Schroders plc Non applicabile SEB Asset Management S.A. Nessuna Société Générale SA Non applicabile Sopaf Capital Management SGR SpA Nessuna Sw iss & Global Asset Management AG, Zurigo RBC Dexia Investor Services Bank, Luxembourg Sw iss & Global Asset Management Ltd., Zurich RBC Dexia Investor Services Bank, Luxembourg PARTE III PAGINA 177 DI 178