flexible investment portfolio parte iii.

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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
FLEXIBLE INVESTMENT
PORTFOLIO
PARTE III.
PARTE III DEL PROSPETTO D'OFFERTA - ALTRE INFORMAZIONI
La Parte III del Prospetto d’ offerta, da consegnare su
richiesta all' investitore-contraente, è volta ad illustrare le
informazioni di dettaglio sull’ offerta.
Data di deposito in Consob della Parte III: 23 Marzo 2017
Data di validità della Parte III: dal 24 Marzo 2017
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
A
INFORMAZIONI GENERALI
1.
L'IMPRESA DI ASSICURAZIONE
Attualmente gli asset gestiti ammontano a oltre €3,8 miliardi (dati rilevati alla fine di Giugno 2015).
Canada Life International Assurance (Ireland) DAC è totalmente controllata da Canada Life UK, una tra le maggiori e più
importanti società di offerta di servizi finanziari nel Regno Unito.
Con oltre 7 milioni di investitori (dato rilevato al 30 giugno 2012), Canada Life UK offre prodotti vita, prodotti pensionistici
e programmi assicurativi.
Costituita nel 1903, Canada Life UK e’ parte del gruppo Great West Life Co, fondata in Canada nel 1847, e con più di 150
anni di esperienza nelle attività di investimento e nell' assicurazione diretta sulla vita, è uno dei maggiori gruppi finanziari del
Nord America con presenza in Canada, Stati Uniti, Europa ed Asia.
Il Gruppo gestisce asset per oltre 700 miliardi di euro (dato rilevato al 31 dicembre 2014) per conto di investitori,
contraenti e clienti istituzionali.
COMPONENTI DELL’ORGANO AMMINISTRATIVO
Come già indicato, Canada Life International Assurance (Ireland) DAC è totalmente controllata da Canada Life UK.
Il consiglio di amministrazione di Canada Life International Assurance (Ireland) DAC si compone dei seguenti sei membri:
Alain Wolffe – Presidente del Consiglio di amministrazione, nominato il 1 luglio 2015, a tempo indeterminato.
John McNamara - Amministratore Delegato di Canada Life International Assurance (Ireland) DAC, nominato il 7 Febbraio
2017 a tempo indeterminato.
Annette Flynn - Consigliere, nominato il 1 luglio 2015 a tempo indeterminato.
Vincent Sheridan - Consigliere, nominato il 1 luglio 2015 a tempo indeterminato.
Ian Gilmour - Consigliere, nominato il 1 luglio 2015 a tempo indeterminato.
Consiglieri Indipendenti sono Vincent Sheridan e Annette Flynn. Alain Wolffe, John McNamara e Ian Gilmour sono
dipendenti di Canada Life UK.
Si rinvia al sito w eb di Canada Life International Assurance (Ireland) DAC, www.canadalifeinternational.it per
ulteriori informazioni di carattere generale sulla Compagnia, sugli amministratori, sui sindaci e sui prodotti off erti.
Ulteriori informazioni su Canada Life UK sono disponibili sul sito w eb, www.canadalife.com/
Canada Life International Assurance (Ireland) DAC è membro dell' Association of International Life Offices (AILO).
Canada Life International Assurance (Ireland) DAC ha un accordo di collaborazione commerciale con Irish Progressive
Services International (IPSI), uno dei maggiori specialisti di outsourcing di servizi assicurativi relativi ai prodotti assicurativi
vita. IPSI è controllata da Irish Life & Permanent Group, con oltre 15 anni di esperienza nella prestazione di servizi alle
imprese di assicurazione che offrono prodotti in tutta Europa, Italia inclusa. IPSI fornisce a Canada Life International
Assurance (Ireland) DAC, sotto la supervisione e il controllo di quest' ultima, servizi amministrativi e di gestione.
PARTE III
PAGINA 2 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
2.
PROPOSTE DI INVESTIMENTO
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
Agora' Valore Protetto
7 Settembre
2001
Nessuna variazione
AMUNDI ETF SHORT
EURO STOXX 50
DAILY
16 giugno
2009
Nessuna variazione
EURO STOXX
50® Daily Short
AMUNDI ETF SHORT
GOVT BOND EUROMTS
BROAD 10-15 ©
15 dicembre
2009
Nessuna variazione
Short EuroMTS
Eurozone
Government
Broad 10-15
AMUNDI ETF SHORT
MSCI USA DAILY
22 settembre
2009
Nessuna variazione
MSCI USA Short
Daily
AMUNDI ETF S&P 500
8 giugno 2010
Nessuna variazione
S&P 500 Net
Total Return Index
PARTE III
BENCHMARK
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
http://w w w .morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F0GBR04VZV
Acc, Eur
http://w w w .borsaitaliana.it/b
orsa/etf/scheda.html?isin= F
R0010757781&lang= it
Acc, Eur
http://w w w .borsaitaliana.it/b
orsa/etf/scheda.html?isin= F
R0010823385&lang= it
Acc, Eur
http://w w w .milanofinanza.it/
quotazioni/dettaglio_quotazio
ni.asp?StockCodeRt= 04ca&
selettore= &codiceStrumento
= w 2bf&titolo= AMUNDI% 2
0ETF% 20SHORT% 20MSCI
% 20USA% 20DAILY
Acc, Eur
http://www.morningstar.it/it/et
f/snapshot/snapshot.aspx?id=
Acc, Eur
PAGINA 3 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
Amundi ETF Global
Emerging Bond Markit
IBOXX
2 Dicembre 2010
Nessuna variazione
Markit iBoxx USD
Liquid Emerging
Markets
Sovereigns
AMUNDI ETF SHORT
US TREASURY 7-10
DAILY ©
17 giugno
2010
Nessuna variazione
Short Markit
iBoxx $
Treasuries 7-10Y
AMUNDI FUNDS
ABSOLUTE
VOLATILITY EURO
EQUITIES
27 novembre
2007
Nessuna variazione
AMUNDI FUNDS BOND
GLOBAL AGGREGATE
MHE-C
17 maggio
2010
Nessuna variazione
Barclays Global
Aggregate TR
Hdg EUR
Amundi Fund Equity
Global Resources MU
20 dicembre
2006
nel 2008 cambio
gestore
1/3 Ftse
Goldmines, 1/3
MSCI World
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
0P0000PY6S
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://www.morningstar.it/it/et
f/snapshot/snapshot.aspx?id=
0P0000SPRM
Acc, USD
http://w w w .morningstar.fr/fr/
snapshot/snapshot.aspx?id=
0P0000OQNM
Acc, Usd
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0000024VS&lang= it -IT
ME, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.fr/fr/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F00000MMWZ
ME H, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.fr/fr/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000005MFV&tab= 0
MU, Acc, USD
PAGINA 4 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
Energy, 1/3
MSCI World
Materials
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
Amundi Funds
Dynarbitrage Volatility
ME-C
19 novembre
2007
Nessuna
Amundi Funds Equity
Global Agriculture AE C
13 ottobre
2009
Nessuna
S&P Global
Agribusiness
Equity TR EUR
Amundi Funds Equity
Gold Mines AE - C
8 marzo 2006
nel 2008 cambio
gestore
FTSE Gold Mines
PR
Amundi Funds Cash
EUR ME Acc
24 Giugno
2011
nessuna
Citi EUR EuroDep
3 Mon EUR
Bantleon Opportunities
L
31 marzo 2008
Non si ravvisa
nessun cambiamento
nella politica
d' investimento. Nel
PARTE III
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/IT
/snapshot/snapshot.aspx?tab
= 0&id= F0GBR063TU&lang
= it-IT
ME - C, Acc,
Eur
http://w w w .morningstar.es/e
s/snapshot/snapshot.aspx?ta
b= 0&id= F000003U93&lang
= es-ES
AE, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.es/e
s/snapshot/snapshot.aspx?ta
b= 0&id= F0GBR06HLK
AE, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F00000MKK0
ME. Acc, EUR
http://w w w .morningstar.de/d
e/snapshot/snapshot.aspx?la
ng= de-DE&id= F000002X51
L, Acc, EUR
PAGINA 5 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
Bantleon Opportunities
S
15 febbraio
2008
BGF - Latin American
A2 (Acc) Eur
8 gennaio 1997
BGF - Local Emerging
Mkts Short Duration
Bond A2 (Acc) Eur
5 febbraio
2007
PARTE III
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
caso vi fosse un
cambiamento nel
prospetto
l' investitore viene
immediatamente
informato, almeno
30gg prima che tale
cambiamento entri in
vigore. Non ci sono
stati cambiamenti
dal lancio.
Non si ravvisa
nessun cambiamento
nella politica
d' investimento. Nel
caso vi fosse un
cambiamento nel
prospetto
l' investitore viene
immediatamente
informato, almeno
30gg prima che tale
cambiamento entri in
vigore. Non ci sono
stati cambiamenti
dal lancio.
Il gestore è cambiato
il 01/05/2009, ma la
politica
d' investimento è
rimasta invariata.
Non applicabile
BENCHMARK
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
http://w w w .morningstar.at/a
t/snapshot/snapshot.aspx?ta
b= 0&id= F000002X53
S, Acc, EUR
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
w w w .blackrock.com/it
A, Acc, Eur
w w w .blackrock.com/it
A, Acc, Eur
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
MSCI EM Latin
America NR USD
JPM ELMI+ TR
USD
PAGINA 6 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
BGF - Pacific Equity A2
(Acc) Eur
5 agosto 1994
Il gestore è cambiato
il 01/05/2009, ma la
politica
d' investimento è
rimasta invariata.
MSCI AC Pacific
USD
BGF - World Gold A2
(Acc) Eur
6 aprile 2001
Non applicabile
FTSE Gold Mines
PR
BGF - World Mining A2
(Acc) Eur
6 aprile 2001
Non applicabile
HSBC Global
Mining TR USD
BGF Global Allocation
Hdg A2 EUR
22 aprile 2005
Nessuna variazione
BGF World Agriculture
E2
31 marzo 2010
Nessuna
PARTE III
FSE DAXglobal
Agribusiness TR
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
w w w .blackrock.com/it
A, Acc, Eur
w w w .blackrock.com/it
A, Acc, Eur
w w w .blackrock.com/it
A, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR05ZOS&tab= 0
A, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?tab
E2, Acc, Eur
PAGINA 7 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
USD
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
= 0&id= F00000H33B&lang
= it-IT
BGF World Energy A2
EUR
6 aprile 2001
Nessuna variazione
MSCI
World/Energy
USD
HENDERSON HORIZON
EURO CORPORATE
BOND
18 Dicembre
2009
Nessuna variazione
iBoxx Euro
Corporates Index
HENDERSON HORIZON
PAN EURP ALPHA I2
1 Dicembre
2006
Nuova gestione dal 1
Gennaio 2013
Ishares EURO MSCI
Emerging Markets (Acc)
Eur
25 settembre
2009
Non applicabile
MSCI EM NR
USD
Ishares EURO MSCI
World (Acc) Eur
25 settembre
2009
Non applicabile
MSCI World NR
USD
PARTE III
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR05KOK&tab= 0
A, Acc, Eur
http://www.morningstar.it/it/fu
nds/snapshot/snapshot.aspx?id
= F000005I0F
I, Acc, EUR
http://www.morningstar.it/it/fu
nds/snapshot/snapshot.aspx?id
= F0000001MI
I, Acc, EUR
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
0P0000MLIC&tab= 0
Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
0P0000MLIH&tab= 0
Acc, Eur
PAGINA 8 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
etf/snapshot/snapshot.aspx?i
d= 0P0000NGM0
Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR04F8J% E2% 8C% A9
= it-IT
Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR04F8Y
A, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR04F90
A, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR04GUI
Acc, Eur
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
Ishares CORE EURO
Stoxx 50 (Acc) Eur
26 gennaio
2010
Non applicabile
EURO STOXX 50
TR EUR
Carmignac Emergents
(Acc) Eur
3 febbraio
1997
Nessun
cambiamento
MSCI EM PR
USD
Carmignac
Investissement A (Acc)
Eur
26 gennaio
1989
Nessun
cambiamento
MSCI EM PR
USD
Carmignac Patrimoine
A (Acc) Eur
7 novembre
1989
Nessun
cambiamento
Cat 50% BarCap
Euro
Agg&50% FTSE
World
Carmignac Portfolio
Commodities (Acc) Eur
10 marzo 2003
Nessun
cambiamento
S&P Global
Natural Resouces
TR Eur
PARTE III
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
PAGINA 9 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
Carmignac Securite
9 febbraio
1989
Nessuna variazione
EuroMTS
Eurozone Gov 13 Yr 1600 TR
EUR
Danske Invest Global
Emerging Markets Small
Cap.
10 aprile 2007
Nessuna
MSCI EM NR
USD
Ethna Aktiv E T
16 luglio 2009
Nessuna variazione
Ethna Global Defensiv T
1 aprile 2007
Nessuna variazione
Nordea 1 SICAV Stable Return Fund
2 Novembre
2005
Nessuna variazione
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR04F94&tab= 0
Acc, Eur
http://w w w .morningstar.de/d
e/snapshot/snapshot.aspx?id
= F000000AEW
A, Acc, Usd
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000003XJR
T, Acc, EUR
http://w w w .morningstar.be/b
e/snapshot/snapshot.aspx?id
= F000000G2J&tab= 0
T, Acc, EUR
http://www.morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F0GBR067EX
BP, Acc, EUR
PAGINA 10 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
Nordea 1 SICAV Norw egian Bond
15 Maggio
1998
Nessuna variazione
OSE
Statsobligasjonsi
nd 3.00
Nordea 1 SICAV European Value Fund
15 settembre
1989
Nessuna variazione
MSCI Europe NR
EUR
Franklin European
Grow th Fund (Acc) Eur
31 agosto
2004
Non c' è stata
variazione
significativa della
politica
d' investimento.
MSCI Euro EUR
Franklin European
Small-Mid Cap Grow th
(Acc) Eur
31 agosto
2004
Non c' è stata
variazione
significativa della
politica
d' investimento.
MSCI Europe
SMID NR EUR
Franklin High Yield
(Euro) I
31 agosto
2004
Non c' è stata
variazione
significativa della
politica
ML Euro HY
Constrained TR
USD
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= 0P00009UFI
BP, Acc, EUR
http://w w w .morningstar.it/IT
/snapshot/snapshot.aspx?id
= 0P00009UH6&tab= 0
BP, Acc, EUR
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR0552S
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR0552T
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR05536
I, Acc, Eur
PAGINA 11 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
d' investimento.
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR06IGB
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR0552V
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR06IGS
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR0552W
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
FOGBR05JGO
I, Acc, Eur
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
Franklin India Fund
(Acc) Eur
25 ottobre
2005
Non c' è stata
variazione
significativa della
politica
d' investimento.
MSCI India USD
Franklin Mutual
European Fund (Acc)
Eur
31 agosto
2004
Non c' è stata
variazione
significativa della
politica
d' investimento.
MSCI Europe
EUR
Franklin Mutual Global
Discovery Fund (Acc)
Eur
25 ottobre
2005
Non c' è stata
variazione
significativa della
politica
d' investimento.
MSCI World USD
Franklin US Equity Fund
(Acc) Eur
31 agosto
2004
Non c' è stata
variazione
significativa della
politica
d' investimento.
S&P 500 TR
Franklin US
Opportunities I (Acc)
Eur
1 settembre
2006
Non applicabile
Russell 3000
Grow th TR USD
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
PAGINA 12 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
Templeton Asian
Grow th Fund (Acc) Eur
31 agosto
2004
Non c' è stata
variazione
significativa della
politica
d' investimento.
MSCI AC Asia Ex
Japan NR USD
Templeton Global Bond
I Acc Eur H1
3 settembre
2007
Non c' è stata
variazione
significativa della
politica
d' investimento.
JPM GBI Global
Bench TR USD
Templeton Global Total
Return I Acc Eur H1
3 settembre
2007
Non c' è stata
variazione
significativa della
politica
d' investimento.
BarCap
Multiverse TR
USD
Templeton Asian Bond I
Acc €
16 giugno
2008
Nessuna variazione
Hsbc asian local
bond
Templeton Frontier
Markets EUR I
14 ottobre
2008
Nessuna variazione
MSCI Frontier
Market
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR05530
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000000I3G
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000000I3N
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000001X6V&tab= 0
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F00000269R&tab= 0
I, Acc, Eur
PAGINA 13 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
Franklin Biotechnology
Discovery I Acc $
31 agosto
2004
Nessuna
NASDAQ
Biotechnology PR
USD
HSBC Global
Investment Funds –
Global Emerging
Markets Local Debt
26 febbraio
2008
Nessuna variazione
50% J.P.Morgan
GBI-EM Global
Diversified, 50%
J.P. Morgan
ELMI+
HSBC GIF Euro Core
Bond (Acc) Eur
11 febbraio
2002
Il gestore è cambiato
il 22/04/2008, ma la
politica
d' investimento è
rimasta invariata.
BarCap Euro Agg
Bond TR EUR
HSBC GIF Euro Core
Credit Bond (Acc) Eur
19 maggio
1999
Il gestore è cambiato
il 01/05/2009, ma la
politica
d' investimento è
rimasta invariata.
IBOXX EUR Corp
TR
HSBC GIF Euro High
Yield Bond (Acc) Eur
27 ottobre
1999
Non applicabile
ML Euro HY BBBd Constrained
TR EUR
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?tab
= 0&id= F0GBR0552R&lang
= it-IT
I, Acc, Eur
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000001W22
I, Acc, USD
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR05XSU
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR06GTP
I, Acc, Eur
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR053NA
I, Acc, Eur
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
PAGINA 14 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
HSBC GIF Euroland
Equity (Acc) Eur
15 dicembre
2006
Non applicabile
MSCI EMU NR
EUR
HSBC GIF European
Equity (Acc) Eur
15 febbraio
2008
Non applicabile
FTSE World
Europe TR EUR
JPM Emerging Europe,
Middle East and Africa
Equity C (Acc) USD
1 febbraio
2005
Non applicabile
MSCI EFM EMEA
NR USD
JPM Europe Dynamic C
(Acc) Eur
26 agosto
2004
Non applicabile
MSCI Europe NR
EUR
JPM Germany Equity C
(acc) - EUR
18 gennaio
2008
nessuna
FSE HDAX TR
EUR
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F00000204K
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000001W23
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR05WPD
C, Acc, Usd
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR06B0Y
C, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000000QXJ
C, Acc, EUR
PAGINA 15 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
JPM Global Focus C
(Acc) Eur
20 gennaio
2006
Non applicabile
MSCI World Hdg
EUR
JPM Global Natural
Resources C (Acc) Eur
14 marzo 2005
Non applicabile
S&P Global
Natural
Resources TR
EUR
JPM Latin America
Equity C (Acc) USD
20 giugno
2003
Non applicabile
MSCI EM Latin
America NR USD
MS INVF Euro
Corporate Bond Z (Acc)
20 giugno
2008
Non applicabile
BarCap Euro Agg
Corps TR EUR
Blackrock ICS
Institutional Euro
Liquidity Fund
15 Febbraio
1999
Non applicabile
Citi EUR
EuroDep 3 Mon
EUR
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR06GT6
C, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR05WL8
C, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR05WPA
C, Acc, Usd
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000002469
Z, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F0GBR06IXT
Acc, Eur
PAGINA 16 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
MS INVF European
Currencies High Yield
Bond Z (Acc) Eur
9 luglio 2008
Non applicabile
ML European Ccy
HY Constnd TR
USD
MS INVF European
Equity Alpha Z (Acc)
Eur
25 giugno
2008
Non applicabile
MSCI Europe NR
EUR
MS INVF European
Property Z (Acc) Eur
30 giugno
2008
Non applicabile
FTSE
EPRA/NAREIT
Dvlp Eur TR EUR
MS INVF Short Maturity
Euro Bond Z (Acc)
11 giugno
2008
Non applicabile
BarCap Euro Agg
Treasury 1-3 Yr
TR EUR
Muzinich Enhancedyield
(" Enhancedyield" )
2 dicembre
2003
Nessuna
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000002NQI
Z, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000002OYK
Z, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000002NQM
Z, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F00000246C
Z, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR05LNN
Acc, EUR
PAGINA 17 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
Muzinich
ShortDurationHighYield
(" ShortDurationHighYiel
d" )
4 ottobre 2010
Nessuna
Muzinich
Transatlanticyield
(" Transatlanticyield" )
21 ottobre
2003
Nessuna
Nordea 1 SICAV Emerging Consumer
Fund
3 novembre
2008
Non ci sono stati
cambi nella strategia
di investimento dal
lancio.
Cat 50% MSCI
Wld/Con
D50% MSCI
Wld/Con Stp
Nordea 1 SICAV Nordic Equity Fund
5 febbraio
2004
Non ci sono stati
cambi nella strategia
di investimento dal
lancio.
MSCI Nordic
Countries NR
USD
PF(LUX)-Biotech-I (Acc)
Eur
15 giugno
2006
Non applicabile
NASDAQ
Biotechnology PR
USD
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F00000JUW8
Acc, EUR
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR05LNG
Acc, EUR
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F00000270R
BP, Acc, EUR
http://w w w .morningstar.fr/fr/
snapshot/snapshot.aspx?id=
0P00009UGB
BP, Acc, EUR
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0000002AI
I, Acc, Eur
PAGINA 18 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
PF(LUX)-EUR Bonds-I
(Acc)
7 maggio 2001
Non applicabile
JPM EMU TR
EUR
PF(LUX)-EUR Corporate
Bonds-I (Acc)
4 settembre
2000
Non applicabile
BarCap Euro Agg
Corps TR EUR
PF(LUX)-EUR
Government Bonds-I
(Acc)
15 maggio
2006
Non applicabile
Citi EMU GBI
EUR
PF(LUX)-EUR Short
Mid-Term Bonds-I (Acc)
1 maggio 2003
Non applicabile
JPM EMU 1-3 TR
EUR
PF(LUX)-Generics-I
(Acc) Eur
15 giugno
2006
Non applicabile
MSCI
World/Pharmaceu
ticals LCL
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR04JE4
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR04LYG
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR06SVC
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR06NR7
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0000002FR
I, Acc, Eur
PAGINA 19 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
PF(LUX)-Greater China-I
(Acc) Eur
14 giugno
2006
Non applicabile
MSCI AC Golden
Dragon NR USD
PF(LUX)-Japanese
Equities 130/30-I (Acc)
Eur
14 giugno
2006
Non applicabile
Topix TR JPY
PF(LUX)-Water-I (Acc)
Eur
20 gennaio
2000
Non applicabile
MSCI World NR
EUR
Rivoli Capital P
10 aprile 2008
Nessuna
RIVOLI EQUITY FUND
11 novembre
2004
Nessuna
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0000002FV
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0000002J1
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR04BCD
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.fr/fr/
snapshot/snapshot.aspx?tab
= 0&id= F0000024XY&lang
= fr-FR
P, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR0675X
Acc, Eur
PAGINA 20 DI 178
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PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
RIVOLI LONG SHORT
BOND FUND
5 dicembre
2001
Nessuna
DNCA Invest Evolutif I
EUR
21 Giugno
2007
Nessun
cambiament o
DNCA Invest Eurose I
EUR
21 Giugno
2007
Nessun
cambiamento
Danske Invest Gold
Fund G (Acc) Eur
11 novembre
2004
Nessun
cambiamento
Danske Invest Neutral
Fund K
15 ottobre
1998
Dall' inizio del 2010
focalizzata
esclusivamente su
strumenti a reddito
fisso.
PARTE III
BENCHMARK
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.fr/fr/
snapshot/snapshot.aspx?lang
= fr-FR&id= F0GBR04ON6
Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F000001A87
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F000001A86
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.fi/fi/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR05LNL&tab= 0
G,Acc,Eur
http://w w w .morningstar.fi/fi/
snapshot/p_snapshot.aspx?id
= F0GBR04OCY
G, Acc, Eur
PAGINA 21 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
Schroder ISF Asia Pac
Prty Sec C USD
27 ottobre
2006
Nessuna
FTSE
EPRA/NAREIT
Dvlp Asia TR
USD
Schroder ISF Italian
Equity C (Acc) EUR
17 Gennaio
2000
Nessuna
FTSE Italia
AllShare TR EUR
Schroder ISF BRIC C
(Acc) Eur
31 ottobre
2005
Non applicabile
MSCI BRIC NR
USD
Schroder ISF Emerg
Mkts C (Acc) Eur
9 marzo 1994
Non applicabile
MSCI EM NR
USD
Schroder ISF Glbl High
Yld C EUR Hdg Acc
16 aprile 2004
Nessuna variazione
BofAML Gbl HY
Constnd TR
HEUR
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/IT
/snapshot/snapshot.aspx?tab
= 0&id= FOGBR05U8A&lang
= it-IT
C, Acc, Usd
http://www.morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F0GBR04ACS
C, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?tab
= 0&id= F0GBR06365&lang
= it-IT
C, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR06JNF
C, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/IT
/snapshot/snapshot.aspx?id
= F0GBR04VNP&tab= 0
C, Acc, Eur
PAGINA 22 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR04JV7
C, Acc, Usd
http://w w w .morningstar.fr/fr/
snapshot/snapshot.aspx?tab
= 0&id= F000000I2M
C, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/IT
/snapshot/snapshot.aspx?id
= F0GBR04VNP&tab= 0
C, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?tab
= 0&id= F000000RTI&lang=
it-IT
C, Acc, Eur
Morningstar.
Schroder ISF Greater
China C (Acc) USD
28 marzo 2002
Non applicabile
MSCI AC Golden
Dragon NR USD
Schroder ISF Middle
East (Acc) Eur C
3 settembre
2007
Non applicabile
S&P Mid-East
and Africa BMI
TR USD
Schroder ISF Strategic
Bd C EUR Hdg
30 settembre
2004
Nessuna variazione
SEB Asset Selection C
EUR
3 ottobre 2006
Il team e` stato
creato nell’ Ottobre
2003 e dal lancio
del fondo
nell' Ottobre 2006
non ci sono state
modifiche nel
numero e negli
individui del team,
come nella strategia
e nelle politiche
d' investimento del
fondo.
PARTE III
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
PAGINA 23 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
SEB Listed Private
Equity ID Euro
18 maggio
2009
Nessuna variazione
SEB Russia Fund
1 dicembre
2006
Nessuna variazione
Lyxor Epsilon Managed
Futures A (Acc) EUR
13 gennaio
1999
Non applicabile
JB Credit Opportunities
Bond Fund EUR C
30 aprile 2003
Sì, nel settembre
2009, il vecchio
Julius Baer Euro
Corporate Bond Fund
è stato ribattezzato
Julius Baer Credit
Opportunities Bond
Fund. Questo
cambiamento di
denominazione è
giunto in linea con
l' espansione nella
politica di
investimento. Il
PARTE III
BENCHMARK
MSCI Russia
10/40 TR Net
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000002XXQ&tab= 0
C, Acc, EUR
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
http://w w w .morningstaresto
nia.com/ee/snapshot/snapsho
t.aspx?id= F000000AV7
C, Acc, EUR
http://w w w .morningstarfund
s.ie/ie/snapshot/snapshot.asp
x?id= F0GBR06KFX&tab= 0
A, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR04GQL&tab= 0
C, Acc, Eur
PAGINA 24 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
http://w w w .morningstar.es/e
s/snapshot/snapshot.aspx?id
= F00000LOQG&tab= 0
C, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F000000RTP
B, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000000GCG
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0000020AG
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F0GBR04JJ3
I, Acc, USD
fondo si con
JB EM Inflation Linked
Bond Fund EUR C
17 dicembre
2010
Nessuna variazione
JB EF Luxury BrandsEUR B
31 Gennaio
2008
Nessuna variazione
Pictet- Global Bonds-I
EUR
27 Giugno
2007
Nessuna variazione
JPM GBI Global
Traded TR EUR
Pictet-Digital
Communication-I EUR
30 Giugno
2008
Nessuna variazione
MSCI World NR
EUR
Pictet Short -Term
Money Market USD I
8 Maggio 2001
Nessuna variazione
Citi USD EuroDep
3 Mon USD
PARTE III
PAGINA 25 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
Pictet - CHF Bonds - I
27 Settembre
2001
Nessuna variazione
Pictet Piclife - P CHF
12 Gennaio
2009
Nessuna variazione
Franklin Technology I
Acc €
16 Giugno
2008
Nessuna variazione
BofAML
Technology 100
TR USD
JPM Global Healthcare
C (acc) - USD
2 Ottobre 2009
Nessuna variazione
MSCI
World/Health
Care NR USD
JPM US Eq C (acc)USD
27 Dicembre
2006
Nessuna variazione
S&P Global
Natural
Resources TR
PARTE III
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.fr/fr/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F0GBR05ATP
I, Acc, CHF
http://w w w .morningstar.fr/fr/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F0GBR05ATR
P, Acc, CHF
http://w w w .morningst ar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000001X6Y
I, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F00000454X
C, Acc, USD
http://w w w .morningstar.it/it/
snapshot/snapshot.aspx?id=
F000000AT7
C, Acc, USD
PAGINA 26 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
USD
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
L' indice di riferimento,
ove in dollari, viene
scaricato in dollari e
convertito in Euro al
JB EF Energy Transition
EUR C
31 ottobre
2008
Nessuna variazione
JB BF Absolute Ret PlusCHF- Hedged
31 Maggio 2006
Nessuna variazione
Julius Baer Multicash Money Market Fund CHF
B
5 Maggio 1991
Nessuna variazione
Citigroup CHF
Eurodeposit 1
Month
Julius Baer Multicash Money Market Fund EUR
B
5 Maggio 1991
Nessuna variazione
Citigroup EUR
Eurodeposit 3
Month
Tendercapital Bond Tw o
Steps l Acc
20 Marzo 2014
Nessuna
Non disponibile
PARTE III
S&P Global Clean
Energy TR EUR
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
http://w w w .morningstar.es/e
s/snapshot/p_snapshot.aspx?
id= F00000275F
C, Acc, Eur
http://w w w .morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F0GBR06T7Q
B, ACC, CHF
http://w w w .morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F0GBR04C1O
B, Acc, CHF
http://w w w .morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F0GBR04C1M
B, Acc. EUR
http://w w w .morningstar.it/it/
funds/snapshot/snapshot.asp
x?id= F00000Q3KQ
I, Acc, Eur
PAGINA 27 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
Combinazione Libera Europa Obbligazionario
non applicabile
non applicabile
Combinazione Libera Europa Azionario
non applicabile
non applicabile
Combinazione Libera Europa Obbligazionario
e Azionario
non applicabile
non applicabile
PARTE III
BENCHMARK
15% IBOXX EUR
Corp TR, 35%
BarCap Euro Agg
Bond TR EUR,
25% ML Euro HY
BB-Bd
Constrained TR
EUR, 15% JPM
EMU 1-3 TR
EUR, 10% ML
USD LIBID 1 Mon
Average TR USD
10% MSCI
Europe NR EUR,
60% MSCI Euro
EUR, 20% HSBC
Smlr Europe PR
EUR, 10% MSCI
EMU NR EUR
30% BarCap
Euro Agg Bond
TR EUR, 10% ML
European Ccy HY
Constnd TR USD,
10% JPM EMU
1-3 TR EUR,
50% MSCI Euro
EUR
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
tasso di cambio
utilizzato da
Morningstar.
0,70
non applicabile
Acc, Eur
0,70
non applicabile
Acc, Eur
0,70
non applicabile
Acc, Eur
PAGINA 28 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PROPOSTA DI
INVESTIMENTO
DATA DI INIZIO
DI
OPERATIVITÀ
VARIAZIONI NELLA
POLITICA DI
INVESTIMENTO ED
EVENTUALI
SOSTITUZIONI
EFFETTUATE NEGLI
ULTIMI DUE ANNI
BENCHMARK
TASSO DI CAMBIO
UTILIZZATO PER LA
CONVERSIONE IN
EURO
FONTI INFORMATIVE OVE
POSSONO ESSERE REPERITE
LE RELATIVE QUOTAZIONI
CARATTERISTI
CHE DELLE
DIVERSE
CLASSI DI
QUOTE
Combinazione Libera Globale Obbligazionario
non applicabile
non applicabile
0,70
non applicabile
Acc, Eur
Combinazione Libera Globale Azionario
non applicabile
non applicabile
0,70
non applicabile
Acc, Eur
Combinazione Libera Globale Obbligazionario
e Azionario
non applicabile
non applicabile
40% BarCap
Euro Agg Bond
TR EUR, 15% ML
European Ccy HY
Constnd TR USD,
15% JPM EMU
1-3 TR EUR,
20% JPM GBI
Global Bench TR
USD, 10% JPM
ELMI+ TR USD
15% MSCI
Europe NR EUR,
25% MSCI Euro
EUR, 15% MSCI
AC Pacific USD,
20% MSCI World
Hdg EUR, 25%
MSCI World USD
40% BarCap
Euro Agg Bond
TR EUR, 10% ML
European Ccy HY
Constnd TR USD,
10% MSCI AC
Pacific USD,
15% MSCI World
Hdg EUR, 25%
MSCI World USD
0,70
non applicabile
Acc, Eur
PARTE III
PAGINA 29 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
PARTE III
PAGINA 30 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
BENCHMARK
DESCRIZIONE DEI CRITERI DI COSTRUZIONE DEL BENCHMARK
BarCap Euro Agg Bond TR EUR
BarCap Euro Agg Corps TR EUR
Indice rappresentativo delle obbligazioni europee.
Barclays Euro-Aggregate Corporate Index è composto da titoli fixed-rate e investment -grade denominati in euro (solo emittenti
corporate del settore industriale e finanziario).
Replica un paniere di titoli fixed-rate e investment -grade denominati in euro.
BarCap Euro Agg Treasury 1-3 Yr TR
EUR
BarCap Multiverse TR USD
Citi EMU GBI EUR
Citi EUR EuroDep 1 Mon EUR
Euro MTS 1-3
EURO Stoxx 50 TR EUR
EURO STOXX 50® Daily Short
FTSE AllSh TR GBP
FTSE EPRA/NAREIT Dvlp Asia TR USD
FTSE EPRA/NAREIT Dvlp Eur PR EUR
PARTE III
Non disponible
L' indice è rappresentativo dei mercati obbligazionari dell' Unione Monetaria Europea ed è composto da st rumenti finanziari di natura
obbligazionaria, emessi dagli Stati membri dell' UME, con vita residua superiore a 12 mesi (circa 230 emissioni denominate in euro). ll
valore giornaliero dell' indice riflette quindi il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell' indice secondo una
media pesata per la loro capitalizzazione.
Non disponible
Questo indice replica la performance del mercato delle obbligazioni di Stato denominate in euro, con reinvestimento delle cedole e
scadenza da 1 a 3 anni (codice Bloomberg EMTXAC index) Euro MTS 1 -3 Y). e raggruppa le quotazioni fornite da più di 250 società
del mercato. Questi titoli comprendono le obbligazioni di Stato di Austria, Belgio, Paesi Bassi, Finland ia, Francia, Germania, Grecia,
Irlanda, Italia, Portogallo e Spagna, e includono titoli quasi sovrani.
Tale indice non definisce l' universo d' investimento in maniera restrittiva, ma consente all' investitore di qualificare il pro filo di rischio
che può attendersi investendo nel Fondo. Il rischio di mercato del Fondo è paragonabile a quello del suo indice di rendimento.
L' indice EURO STOXX 50 rappresenta le blue-chip della zona euro. L' indice copre i 50 titoli a maggiore capitalizzazione di 12 Paesi
della zona euro: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Port ogallo e Spagna
L’ Indice di EURO STOXX 50 Daily Short è un indice " azionario" , calcolato e pubbl icato dal fornitore di indici internazionale STOXX
Ltd. (“ STOXX” ).
L’ Indice EURO STOXX 50 Daily Short misura la performance di una strategia che consiste nell' invertire l’ esposizione all’ indic e EURO
STOXX 50 ® (con i dividendi netti reinvestiti) tramite la combinazione di una posizione di vendita sull’ indice EURO STOXX 50 e
un' esposizione su uno strumento monetario senza rischi. Offre quindi un' esposizione inversa - al rialzo o al ribasso - all' evoluzione
dell’ indice EURO STOXX 50 . Quindi, in caso di rialzo dell’ indice EURO STOXX 50 , il valore patrimoniale netto del Fondo si
abbasserà e vice-versa. L' Indice EURO STOXX 50 è un sotto-insieme dell' indice EURO STOXX. È composto dai 50 titoli più importanti
di 12 paesi della zona euro. Le azioni dell’ Indice EURO STOXX 50 coprono tutti i settori economici, e sono scelte per il loro livello di
capitalizzazione borsistica, la loro liquidità e il loro peso settoriale. L’ Indice di strategia EURO STOXX 50 Daily Short è c alcolato e
pubblicato in tempo reale.
L' indice FTSE All-Share è un indice ponderato di capitalizzazione di mercato che rappresenta la performance di tutte le imprese
quotate sul mercato principale del London Stock Exchange, che passano la selezione per dimensioni e liquidità. Oggi il FTSE All-Share
Index copre 630 societa' con un valore complessivo di circa £ 1.6 trilioni - circa il 98% della capitalizzazione di mercato del Regno
Unito.
L' indice FTSE EPRA/NAREIT Dvlp Asia TR USD misura il rendimento azionario di societa' focalizzate sulla proprieta' e lo sviluppo di
aree dell' Asia. Le nazioni incluse sono: Australia, Hong Kong, Giappone, Nuova Zelanda e Singapore.
GPR Indice Generale può essere suddiviso in una grande famiglia di sotto-indici, di cui i più evidenti sono la continentale e indici
paese. Questo rende possibile confrontare I diversi mercati sulla base degli stessi criteri. ll GPR General Index è un indice ponderato di
PAGINA 31 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
FTSE Gold Mines PR
FTSE World Europe TR EUR
FTSE Italia All-Share
HDAX
Hsbc asian local bond
HSBC Global Mining TR USD
HSBC Smlr Europe PR EUR
mercato totale di ritorno, disponibili su base mensile. Varie ripartizioni, da regione geografica al tipo di proprietà può essere fornito.
FTSE Gold Mines Index Series è progettato per riflettere le prestazioni del mercato mondiale delle quote della società la cui attività
principale è l' estrazione di oro.
FTSE World Index è una capitalizzazione di mercato libero fluttuante ponderato.
FTSE Italia All-Share include nel suo calcolo circa il 95% del mercato azionario italiano, tutti gli elementi degli indici settoriali FTSE
MIB e FTSE Italia Mid Cap, Small Cap e All-Share, compongono FTSE Italia All-Share. In particolare, viene rappresentato il mercato
italiano generando FTSE Italia All-Share, con la seguente ponderazione: 80% di FTSE MIB, 10% di FTSE Italia mid cap e il 5% FTSE
italia small cap, andando a rappresentare come abbiamo detto precedentemente il 95% del mercato azionario italiano. Questo in dice
cerca di replicare la performance delle aziende più liquide e capitalizzate che sono quotate nei listini Mercato Espandi e MTA.
Il hdaX raggruppa le azione di tutte le 110 società quotate al DAX, MDAX e TecDAX. Esso rappresenta oltre il 95% del capital e
sociale di mercato, diventando così il punto di riferimento per il merc ato azionario tedesco.
L' HSBC Asian Local Bond Index replica la performance di un portafoglio obbligazionario composto di obbligazioni denominate i n
valuta locale, di alta qualità e titoli liquidi in Asia escluso-Giappone. L' indice comprende titoli provenienti dai seguenti paesi / regioni:
Corea, Hong Kong SAR, India, Singapore, Taiw an, Malesia, Tailandia, Filippine, Indonesia e Cina.
Global mining companies (società operanti nel settore delle miniere d’ oro mondiale)
Indice rappresentativo delle azioni small cap in europa
Markit iBoxx USD Liquid Emerging
Markets Sovereigns
L’ Indice Markit iBoxx USD Liquid Emerging Market s Sovereigns è un indice " obbligazionario" , calcolato e pubblic ato dal
fornitore di indici internazionali International Markit Indices Limited, filiale al 100% di Markit Group Limit ed.
Le obbligazioni che rientrano nella composizione dell’ Indice Markit iBoxx USD Liquid Emerging Markets Sovereigns f anno parte
dell’ universo dei titoli denominati in dollari americani emessi dai governi o dalle banche centrali di paesi emergenti.
I criteri di ammissibilità delle obbligazioni che compongono l’ indice Markit iBoxx USD Liquid Emerging Market s Sovereigns sono
i seguenti:
obbligazioni denominate in dollari americani e a cedole fisse o che hanno una clausola di “ st ep” (possibilità di modifica del
tasso della cedola durant e la vita dell’ obbligazione, ad alcune condizioni specifiche a ogni obbligazione);
emissione di un ammontare minimo di 500 milioni di dollari americani;
obbligazioni con scadenza di minimo 2 anni all’ ingresso nell’ indice (1,25 anni se le obbligazioni sono già nell’ indice);
obbligazioni il cui rating minimo medio è di CCC da part e delle agenzie Fit ch, Moody’ s e Standard and Poors;
l’ emittent e non deve essere risultat o inadempient e sul suo debito est erno, o avere un debito a lungo termine valutato da una
delle tre seguenti agenzie di rating: Fitch, Moody’ s o St andard & Poors. Un’ inadempienza è basat a sulle informazioni delle
agenzie di rating (Fit ch, Moody’ s o Standard & Poors), o con una valutazione di D o RD per Fit ch, C o Ca per Moody’ s, e D o
SD per S&P.
IBOXX EUR Corp TR
J.P.Morgan GBI-EM Global Diversified
Non disponible
indice globale completo dei mercati emergenti locali costituito da titoli di Stato liquidi denominati in valuta locale e scambiati
regolarmente verso i quali gli investitori internazionali possono acquisire un’ esposizione. L’ indice GBI -EM GD non include la Cina o
l’ India
L' Indice JPMorgan Emerging Local Market ELMI è elaborato quotidianamente dalla società, J.P. Morgan & Co. Inc. e rappresenta
l' andamento dei titoli obbligazionari di Paesi in via sviluppo denominati in valuta locale. Comprende i seguenti 10 paesi: Ar gentina,
Messico, Indonesia, Malaysia, Filippine, Thailandia, Rep. Ceca, Polonia, Turchia e SudAfrica. L' Indice viene ribilanciato su base
semestrale (fine giugno e fine dicembre).
L' indice è rappresentativo dei mercati obbligazionari dell' Unione Monetaria Europea ed è composto da strumenti finanziari di natura
obbligazionaria, emessi dagli Stati membri dell' EMU, com vita residua compresa tra 1 e 3 anni. ll valore giornaliero dell' ind ice riflette
quindi il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell' indice secondo una media ponderata per la loro
capitalizzazione.
JPM ELMI+ TR USD
JPM EMU 1-3 TR EUR
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
JPM EMU TR EUR
OSE Statsobligasjonsind 3.00
JPM GBI Global Bench TR USD
ML Euro Ccy LIBID Overnight TR USD
ML Euro HY BB-Bd Constrained TR EUR
ML Euro HY Constrained TR USD
ML European Ccy HY Constnd TR USD
ML USD LIBID 1 Mon Average TR USD
MSCI AC Asia Ex Japan NR USD
MSCI AC Golden Dragon NR USD
MSCI AC Pacific USD
MSCI BRIC GR USD
L' indice è rappresentativo dei mercati obbligazionari dell' Unione Monetaria Europea ed è composto da strumenti finanziari di natura
obbligazionaria, emessi dagli Stati membri dell' UME, con vita residua superiore a 12 mesi (circa 230 emissioni denominate in euro). ll
valore giornaliero dell' indice riflette quindi il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell' indi ce secondo una
media pesata per la loro capitalizzazione.
L' indice è rappresentativo del mercato obbligazionaro Norvegese ed è composto da strumenti finanziari di natura obbligazionar ia,
emessi dallo Stato Norvegese.
Misura le performance dei mercati obbligazionari governati basati su performance in USD. Includendo sole le emissioni scambia te.
L' indice fornisce una realistica misura del mercato delle performance per gli investitoti internazionali.
Indice rappresentativo dei titoli liquidità area euro.
Misura la performance dei mercati obbligazionari e del debito. Le società che costituiscono tale indice non possono rappresen tarlo per
più del 3% .
Non disponible
Merrill Lynch European Currency High Yield Constrained é un indice una capitalizzazione di mercato con tecniche di copertura per
ricondurre all' Euro l' esposizione in valute diverse dall' Euro. L' indice illustra il trend medio di high yield corporate bond nei mercati
Europei.
Indice rappresentativo dei titoli liquidità area euro.
Indice azionario compost o da circa 900 titoli quotati sulle maggiori piazze asiatiche
L' indice MSCI Golden Dragon è un indice a fluttuazione libera di capitalizzazione di mercato rettificata concepita per misura re la
performance del mercato azionario internazionale. A febbraio del 2002, l' indice MSCI Golden Dragon era composto dai seguenti 3
indici di mercato dei paesi sviluppati ed emergenti: Cina, Hong Kong, Taiw an
Indice rappresentativo dei titoli azionari dell' Asia-Pacifico
L' indice rappresenta una media ponderata delle componenti dei mercati azionari dei seguenti quattro indici: Brasile, Russia, India e
Cina.
MSCI BRIC NR USD
L' indice rappresenta una media ponderata delle componenti dei mercati azionari dei seguenti quattro indici: Brasile, Russia, India e
Cina.
MSCI EFM Africa USD
L' indice MSCI EFM Africa USD e' un indice ponderato rappresentativo dei mercati azionari dei seguenti paesi: Egitto, Kenya,
Mauritius, Marocco, Nigeria, Sud Africa e Tunisia.
L' MSCI Emerging Markets (EM) è stato progettato per misurare la performance del mercato azionario dei mercati emergenti. A partire
dal 27 maggio 2010 il MSCI Emerging Markets Index e' composto dai seguenti 21 indici di mercato dei paesi emergent i: Brasile, Cile,
Cina, Colombia, Repubblica Ceca, Egitto, Ungheria, India, Indonesia, Corea, Malesia, Messico, Marocco, Perù, Filippine, Polon ia,
Russia, Sud Africa, Taiw an, Thailandia e Turchia.
Il MSCI EM Index (Emerging Markets) Europa, Medio oriente e Africa Il MSCI India Index e' una capitalizzazione di mercato libero
flottante ponderato che e' progettato per misurare il rendimento del capitale privato nei mercati emergenti dell' Europa, Medi o Oriente
e Africa. In novembre 2008, il MSCI EM EMEA Index comprendeva i seguenti 9 paesi ad economia emergente: repubblica Ceca,
Ungheria, Polonia, Russia, Turchia, Israele, Egitto, Marocco e Sud Africa.
E' elaborato quotidianamente dalla società Morgan Stanley Capital International e misura la performance dei principali mercati azionari
dell' America Latina. L' indice è calcolato in dollari e convertito in Euro. L' indice reinveste i dividendi. Il ribilanciament o e la selezione
dei titoli che compongono l' indice è curata dall' istituzione che ne cura il calcolo e la pubblicazione sui principali information provider
(ticker Bloomberg GDUEEGFL index).
L' MSCI Emerging Markets (EM) è stato progettato per misurare la performance del mercato azion ario dei mercati emergenti. A partire
dal 27 maggio 2010 il MSCI Emerging Markets Index e' composto dai seguenti 21 indici di mercato dei paesi emergenti: Brasile, Cile,
Cina, Colombia, Repubblica Ceca, Egitto, Ungheria, India, Indonesia, Corea, Malesia, M essico, Marocco, Perù, Filippine, Polonia,
MSCI EM EUR
MSCI EM Europe&Middle East NR USD
MSCI EM Latin America NR USD
MSCI EM USD
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
MSCI EMF EMEA NR USD
MSCI EMU NR EUR
MSCI Euro EUR
MSCI Europe EUR
MSCI Europe NR EUR
MSCI Frontier Market
MSCI India USD
MSCI Nordic Net Return Index
MSCI Russia 10/40 TR Net
MSCI USA Short Daily
MSCI World Free NR USD
MSCI World Hdg EUR
MSCI World NR EUR
MSCI World USD
PARTE III
Russia, Sud Africa, Taiw an, Thailandia e Turchia.
L' MSCI EMF EMEA NR USD è stato progettato per misurare la performance del mercato azionario dei mercati emergenti. MSCI
Emerging Markets Index e' composto dai seguenti 28 indici di mercato dei paesi emergenti:Bahrain, Bulgaria,Croatia, Czech Republic,
Egypt, Estonia, Hungary, Jordan, Kazakhstan, Kenya, Kuw ait, Lebanon, Lithuania, Mauritius, Morocco, Nigeria, Oman, Poland, Qa tar,
Romania, Russia, Serbia, Slovenia, South Africa, Tunisia, Turkey, Ukraine, United Arab Emirates
I' indice è composto dei seguenti mercati sviluppati in Europa e cioè: Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi,
Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera, Irlanda e Regno Unito. L' indice consiste di un campione rappresentativo di società di dimensioni
piccole, medie, grandi in ogni settore. L' obiettivo dell' indice è di coprire il 60% della capitalizzazione totale del mercato e mira a
duplicare la suddivisione tra i settori di ciascun paese.
E' un indice che rappresenta le performance dei mercati azionari dei 16 paesi europei sviluppati, Belgio, Danimarca, Finlandi a, Francia,
Germania, Grecia, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia e Svizzera.
E' un indice che rappresenta i rendimenti dei mercati azionari dei 16 paesi europei sviluppati, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia,
Germania, Grecia, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia e Svizzera.
Indice rappresentativo dei principali mercati azionari dell' area Europa composto dai titoli azionari selezionati in base a cr iteri di
capitalizzazione e liquidità.
L' MSCI Frontier Markets Index è un indice ponderato alla capitalizzazione di mercato che misura la performance dei mercati azionari
dei mercati di frontiera. L' MSCI Frontier Markets Index è composto dai seguenti 26 indici: Argentina, Bahrein, Bangl adesh, Bulgaria,
Croazia, Estonia, Giordania, Kenya, Kuw ait, Libano, Lituania, Kazakhstan, Mauritius, Nigeria, Oman, Pakistan, Qatar, Romania ,
Serbia, Slovenia, Sri Lanka, Tunisia, Trinidad & Tobago, Ucraina, Emirati Arabi Uniti e Vietnam.
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MSCI India Index e' una capitalizzazione di mercato libero fluttuante ponderato che e' progettato per misurare il rendimento del
capitale privato nei mercati sviluppati in India.
L' indice mostra l' andamento medio del mercato azionario dei paesi nordici, dividendi inclusi (al netto delle imposte).
L' MSCI Russia Index 10/40 è un indice ponderato di capitalizzazione di mercato che è stato progettato per monitorare le perfo rmance
del mercato azionario dei titoli russi quotati in MICEX. Tiene presente i limiti d' investimento prescritti dalla regolamentazi one UCITS.
L’ Indice di MSCI USA Short Daily è un indice " azionario" , calcolato e pubblicato dal fornitore di indici internazionali MSCI Inc.
(" MSCI" ). L’ Indice MSCI USA Short Daily misura la performance di una strategia che consiste nell' invertire l' esposizione all’ indice
MSCI USA denominato in euro (con i dividendi lordi reinvestiti) tramite la combinazione di u na posizione di vendita sull’ indice MSCI
USA denominato in euro e un' esposizione su uno strumento monetario senza rischi. Offre quindi un' esposizione inversa - al rialzo o al
ribasso - all’ evoluzione dell’ indice MSCI USA. Le azioni che entrano nella composizione dell’ Indice MSCI USA fanno parte
dell’ universo dei titoli più importanti del mercato statunitense. L’ Indice MSCI USA Short Daily è calcolato e pubblicato in t empo reale.
L' indice è rappresentativo dei principali mercati azionari mondiali per dimensione ed è composto dai titoli azionari selezionati da MSCI
in base a criteri di capitalizzazione e liquidità.
L' indice è rappresentativo dei principali mercati azionari mondiali per dimensione ed è composto dai t itoli azionari selezionati da MSCI
in base a criteri di capitalizzazione e liquidità. La composizione dell' indice viene periodicamente rivista allo scopo di man tenere nel
tempo le caratteristiche di rappresentatività. E' un indice a capitalizzazione basato sia sui prezzi delle azioni che sui rendimenti
provenienti dai dividendi, al netto della tassazione applicata a soggetti non residenti.
Indice di capitalizzazione di mercato corretto in base al fluttuante designato per misurare lo svilu ppo delle performance del mercato
equity in 23 Paesi.
Il MSCI World Index ie' una capitalizzazione di mercato libero flottante ponderato che che e' progettato per misurare il rend imento del
capitale privato nei mercati sviluppati. A giugno 2007, il MSCI World Index si componeva dei seguenti 23 indici di mercati sviluppati:
Australia, Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Irlanda, Italia, Giappone, Paesi Bassi,
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
MSCI World/Pharmaceuticals LCL
MSCI World/Real Estate NR USD
NASDAQ Biotechnology PR USD
NASDAQ Biotechnology TR USD
Russell 3000 Grow th Index TR USD
S&P 500 TR
S&P Global Clean Energy TR EUR
S&P Global Natural Resources TR EUR
S&P Mid-East and Africa BMI TR USD
Short EuroMTS Eurozone Government
Broad 10-15
Short Markit iBoxx $ Treasuries 7-10Y
PARTE III
Nuova Zelanda, Norvegia, Portogallo, Singapore, Spagna, Sw ezia, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti.
Indice del settore biotecnologico, farmaceutico e medicomondiale MSCI) comprende aziende impegnate nella ricerca, nello svilu ppo o
nella produzione di prodott i farmaceutici
Il MSCI World Real Estate Index is a sub-indice di MSCI World Index e rappresenta titoli in GICS Real Estate Industry Group. In
Giugno 2007, MSCI World Real Estate Index era composto da 100 titoli.
L' Indice NASDAQ Biotechnology include titoli di aziende quotate Nasdaq, classificate secondo Industry Classification Benchmar k
come Biotecnologia o Farmaceutica che soddisfano anche altri criteri di eliggibilitá. L' indice NASDAQ Biotechno logy é calcolato
mediante una metodologia capitalizzazione ponderata.
L' Indice NASDAQ Biotechnology include titoli di aziende quotate Nasdaq, classificate secondo Industry Classification Benchmar k
come Biotecnologia o Farmaceut ica che soddisfano anche altri criteri di eliggibilitá. L' indice NASDAQ Biotechnology é calcolato
mediante una metodologia capitalizzazione ponderata.
Il Russell 3000 Grow th Index misura la performance di un vasto segmento ad alto potenziale di crescita dell' universo azionario degli
Stati Uniti. Esso comprende le 3000 aziende Russell con piu' alti rapporti prezzo-book value e più elevate previsioni di crescita.
Il Russell 3000 Grow th Index è costruito per fornire un baromet ro completo, imparziale, e stabile di titoli con alto potenziale di
crescita. L' Indice è completamente ricostituito ogni anno per garantire che nuove azioni con alto potenziale di crescita sian o incluse e
che le società rappresentate continuino a rispecchiare caratteristiche di alto potenziale di crescita.
S&P 500® e' stato ampiamente considerato come migliore singolo indicatore del largo cap del mercato del capitale privato negl i Stati
Uniti dal momento in cui l' indice fu pubblicato per la prim a volta nel 1957. l' indice ha piu' di 3.5 trillioni di US$ che sono
benchmarked, il cui totale comprende approssimativamente indici di titoli che ammontano a 915 US $ di questo totale. L' indice
include 500 maggiori aziende in settori principali dell' economia degli Sati Uniti d' America.
L' indice S&P Global Clean Energy offre esposizione ai titoli delle 30 principali società pubbliche quotate in borsa che fanno parte del
settore dell’ energia pulita e delle attività collegate. L’ indice comprende vari tipi di aziende che si occupano della produzione d’ energia
pulita e della relativa tecnologia ed attrezzatura e fa parte della serie di indici S&P Global Thematic, è progettato per off rire
un’ esposizione ai temi d’ investimento dei mercati tematici e segue uno schema modificato di capitalizzazione di mercato, che serve a
ridurre la concentrazione di singoli titoli ed a bilanciare l’ esposizione.
L' indice include 60 delle aziende maggiori quotate in borsa ed operanti nei settori delle risorse naturali e beni commerciali che
adempiono a specifici requisiti di investimento. Questo é in grado di offrire agli investitori un' esposizione diversificata a capitale
liquido e a diverse opportunitá di capitale di investimento attaraverso i 3 settori primari principali: Agricoltura, Energia, Metallurgica ed
estrazione dei Minerali .
L' indice rappresenta l' universo investibile di societa' negoziate su mercati pubblici di nazioni d omiciliate nei paesi emergenti del Medio
Oriente e nei mercati africani come Egitto, Israele, Giordania, Marocco, Nigeria, Sud Africa e Turchia.
L’ Indice Short EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 è un Indice " obbligazionario" , calcolato e pubblicato dal fornitore di Indici
internazionali EuroMTS Limited (" EuroMTS" ). L’ Indice di strategia Short EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 misura la
performance di una strategia che consiste nell' invertire l' esposizione all’ indice EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 (cedole
reinvestite) attraverso la combinazione di una posizione di vendita sull’ indice EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 e
un' esposizione su uno strumento monetario senza rischi. Offre quindi un' esposizione inversa - al rialzo o al ribasso - all’ evoluzione
dell’ indice EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15.
Le obbligazioni che entrano nella composizione dell’ indice EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 fanno parte dell’ universo dei
titoli emessi dai governi degli Stati membri della zona euro, con una scadenza compresa tra 10 e 15 anni.
L’ Indice Short EuroMTS Eurozone Government Broad 10 -15 è calcolato e pubblicato in tempo reale.
L' indice Short Markit iBoxx $ Treasuries 7-10Y è un indice obbligazionario, calcolato e pubblicato dalla Markit Indici Limited, fornitore
internazionale indice interamente controllata da Markit Group Limited. L' indice Short Markit iBoxx $ Treasuries 7 -10Y controlla le
prestazioni di una strategia che coinvolge invertendo la sua esposizione all' indice Markit iBoxx $ Treasuries 7 -10Y (" total return" )
attraverso una combinazione di una posizione di vendita sull' indice Markit iBoxx $ Treasuries 7 -10Y e l' esposizione a un rischio-libero
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
STOXX Europe 600 Health Care TR
EUR
BofAML Technology 100 TR USD
MSCI World/Health Care NR USD
S&P 500 NR USD
JPM GBI Global Traded TR EUR
Topix TR JPY
PARTE III
strumento monetario. Come risultato, offre un' esposizione inversa, verso l' alto o verso il basso, alle variazioni registrate dall' indice
Markit iBoxx $ Treasuries 7-10Y. Le obbligazioni che compongono l' indice Markit iBoxx $ Treasuries 7 -10Y sono tratt i dai titoli
denominati in USD emessi dal Dipartimento del Tesoro, con una scadenza che vanno da 7 a 10 anni.
L' indice Short Markit iBoxx $ Treasuries 7 -10Y è calcolato e pubblicato in tempo reale.
L' indice Stoxx Europe 600 Health Care e' composto dalle societa' europee piu' importanti dei settori legati alla salute.
L' indice BofAML Technology 100 TR USD è un indice in USD ugualmente ponderato dei 100 titoli tecnologici di grosse dimension i
negoziati sui mercati azionari e ADR.
L' indice MSCI World/Health Care NR USD e' un indice in USD considerato rappresentativo dei titoli del settore salute dei paes i
sviluppati.
Il S&P 500 Index offre esposizione a 500 titoli americani a larga capitalizzazione che rientrano nell' indice S&P per dimensione,
liquidità e flottante. L' indice è ponderato in base alla capitalizzazione del flottante.
L' indice JPM GBI Global Traded TR EUR e' elaborato dalla societa' JPM & Co Inc sulla base del prezzo lordo (corso secco piu'
interessi maturati) e rappresenta l' andamento dei Titoli di Stato a tasso fisso, investibili e scambiati con regolariota' , em essi dai
principali paesi industrializzati (Stati Uniti, Canada, Italia, Australia, Giappone, Regno Unito, Germania, Francia, Spagna, Belgio, Paesi
Bassi, Svezia, Danimarca). La vita residua dei titoli in paniere deve essere superiore ai 12 mesi. Il valore dell' indice tien e conto delle
variazioni dei prezzi e dei ratei dei titoli inclusi. Le cedole pagate sono immediatamente reinvestite nel mercato di riferimento e le
valorizzazioni dei titoli in valuta e' effettuata in base ai titoli di cambio forniti WM Company.
Indice rappresentativo dei titoli azionari giapponesi.
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
4.
I SOGGETTI CHE PRESTANO GARANZIA E CONTENUTO DELLA GARANZIA
Canada Life International Assurance (Ireland) DAC non offre alcuna garanzia di rendimento minimo dell'investimento finanziario. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari
dell' investimento vi è la possibilità che l' assicurato ottenga, al momento del rimborso, un ammontare inferiore all'investimento finanziario.
5.
I SOGGETTI DISTRIBUTORI
La distribuzione di Flexible Investment Portfolio è effettuata mediante intermediari iscritti alle Classi B e D del Registro Unico Intermediari presso l'IVASS. Tali intermediari hanno
sottoscritto accordi di distribuzione con Canada Life International Assurance (Ireland) DAC. Si rinvia all' Appendice A, Sezione 1, che è parte integrante del Prospetto d'offerta, per
un elenco e per ulteriori informazioni sugli intermediari.
Flexible Investment Portfolio non è distribuito direttamente da Canada Life International Assurance (Ireland) DAC.
6.
GLI INTERMEDIARI NEGOZIATORI
Si rinvia all' Appendice A, Sezione 2, che è parte integrante del Prospetto d'offerta, per ulteriori informazioni sugli intermediari negoziatori, i cui fondi sono disponibili con la polizza.
7.
LA SOCIETÀ DI REVISIONE
La società di revisione di Canada Life International Assurance (Ireland) DAC è Deloitte & Touche, con sede in Deloitte & Touche House 29 Earlsfort Terrace, Dublin 2, Irlanda,
costituita e vigente in forma di associazione professionale. La Compagnia ha nominato Deloitte & Touche società di revisione con delibera del consiglio di amministrazione del 1
Luglio 2015. La società di revisione è stata nominata sino al 16 settembre 2017.
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
B
TECNICHE DI GESTIONE DEI RISCHI DI PORTAFOGLIO
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
AMUNDI ETF SHORT
EURO STOXX 50 DAILY
AMUNDI ETF SHORT
GOVT BOND EUROMTS
BROAD 10-15 ©
AMUNDI ETF SHORT
MSCI USA DAILY
Amundi ETF S&P 500
UCITS ETF - EUR
Amundi ETF Global
Emerging Bond Markit
IBOXX
AMUNDI ETF SHORT US
TREASURY 7-10 DAILY ©
Amundi Funds Cash EUR
ME Acc
AMUNDI FUNDS
ABSOLUTE VOLATILITY
EURO EQUITIES
Nessuno
Fondo gestito in osservaza delle
normative UCITS
Fondo gestito in osservaza delle
normative UCITS
PARTE III
Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno
Nessuno
Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS.
Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS.
Fondo gestito in osservaza delle
normative UCITS
Fondo gestito in osservaza delle
normative UCITS
Fondo gestito in osservaza delle
normative UCITS
Fondo gestito in osservaza delle
normative UCITS
Fondo gestito in conformita' alla
normativa UCITS.
Strumenti di controllo del rischio:
Strumenti di front office: strumenti
sviluppati internamente per
controllare le Greche delle opzioni e il
VaR. Il rischio di portafoglio è
controllato su base giornaliera
calcolando un VaR annuo che deve
essere inferiore al 35% . Tale
indicatore misura la dispersione dei
rendimenti attorno alla media, e
consente un controllo del rischio di
portafoglio Il budget di rischio definito
dal team di gestione di Amundi Funds
Volatility Euro Equities consiste in un
VaR annuo massimo ex-ante del
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
35% . Ciò significa che il portafoglio è
costruito in modo tale che
statisticamente, in condizioni di
mercato normali, il net asset value
del portafoglio non dovrebbe ridursi
più del 35% nell’ arco di un anno con
una probabilità del 95%
Dipartimento indipendente di Risk
Management di Amundi: “ Askari” per
il calcolo del VaR; “ Gerico” per la
controllo dei limiti regolamentari
AMUNDI FUNDS BOND
GLOBAL AGGREGATE
MHE-C
PARTE III
Rischi di mercato
o Calcolo del tracking error ex-ante e del Value at Risk ex-ante del portafoglio sulla base dei dati storici,
complementari ai calcoli di TE e VaR parametrici svolti dai gestori;
o Calibrazione di stress test e back testing dei modelli di valutazione del rischio di mercato.
Rischio di credito e rischio di controparte
o Questi rischi sono rigorosamente monitorati sia a livello di portafoglio che a livello aggregato. Le
principali responsabilità del Dipartimento di Controllo del Rischio in relazione al rischio di credito e di
controparte sono:
Monitoraggio delle controparti autorizzate, dei limiti in termini di emittenti, dei requisiti in termini di
rating; monitoraggio di dow ngrades/upgrades;
Approvazione di nuovi broker/controparti in coordinamento con l’ Head Office del RSK department
Revisione delle esposizioni correnti a broker/controparti
Rischio liquidità (attraverso l’ indicatore di liquidità settimanale)
o La liquidità viene valutata attraverso un indicatore sviluppato internamente che consente ad Amundi
una gestione proattiva della liquidità
Rischio operativo: valutazione dei rischi finanziari e non finanziari attraverso una mappa dei rischi
operativi
Strumenti di front office
Panel di controllo dei rischi
I gestori controllano attivamente il
rischio di mercato partendo dal
portafoglio modello. I portafogli
modello sono sistematicamente
corredati da un’ analisi ex-ante, che
include il calcolo dell’ excess return
atteso, del tracking error e
dell’ information ratio su un orizzonte
di 3 mesi. Il TE totale viene poi
allocato su tre componenti: bond,
credito e valute.
I gestori continuano a monitorare la
composizione del portafoglio attuale e
la sua coerenza con la strategia
d’ investimento, nonché il rispetto dei
limiti di rischio, attraverso i Panel di
Controllo dei rischi. Tali strumenti
sono sviluppati internamente e
forniscono la flessibilità necessaria
per aggiustare il portafoglio
istantaneamente mantenendo la
coerenza con il processo
d’ investimento.
WALF (Weighted Active Liquidity
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Factor)
Amundi è in grado di isolare il rischio
di liquidit à attraverso il calcolo del
WALF. Il fine di tale indicatore è
quello di dimostrare che la liquidità
del portafoglio non cambia a
prescindere dalla dimensione del
fondo ogniqualvolta il cliente voglia
liquidare i propri asset. Infatti, in
situazioni di crisi di liquidità, gli
investitori potrebbero rischiare di
rimanere “ intrappolati” in fondi che
includono asset poco liquidi. In
relazione a questo problema, Amundi
ha implementato il WALF.
Il WALF è
- un indicatore di liquidità aggiornato
su base continuativa;
- basato su indicatori ex-ante
(caratteristiche dello strumento,
duration) ed ex-post (spread sul
credito, NAV);
- espresso in giorni, indicando “ il
numero di giorni necessari al gestore
per aggiustare il portafoglio a seguito
di una variazione del 10% del valore
degli asset in portafoglio senza che
ciò abbia un impatto sulle
performance” .
In tale contesto, non sono state
registrate particolari problematiche
durante i periodi di crisi finanziaria e
tutte le richieste di liquidità
giornaliera sono sempre state
onorate.
Strumenti di Risk Management
Askari
I principali indicatori di rischio di
mercato sono monitorati con Askari,
un sistema di controllo del rischio
creato internamente nel 2005 e da
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
allora sviluppato ulteriorimente. I
principali indicat ori sono: trackingerror, Value at Risk (VaR) e duration
modificata. Per finalità analitiche,
l’ intervallo di confidenza potrebbe
essere modificato (84% , 95% or
99% ). In più, Askari può
implementare anche la scomposizione
della duration modificata, del TE o del
VaR per valuta e asset class per
valutare le maggiori determinanti del
rischio complessivo di ciascun
portafoglio.
Un’ altra funzione di Askari consente
al Dipartimento di Risk Management
di rimuovere un’ asset class e
ricalcolare il VaR complessivo per
valutare nuovamente le maggiori
determinanti del rischio complessivo
di ciascun portafoglio
Gerico
Le linee guida di investimento sono
controllate attraverso Gerico, un
sistema di controllo della compliance.
Il sistema è stato creato internamente
e potenziato regolarmente nell’ arco
degli ultimi 10 anni.
Amundi Fund Equity
Global Resources MU
PARTE III
Profilo di rischio del Comparto
L’ investimento nel Comparto comporta un grado finanziario di rischio. Il valore delle Azioni e il
rendimento offerto possono variare e gli investitori possono non recuperare il patrimonio inizialmente
investito nel Comparto. Prima di qualsiasi decisione di investimento, si consiglia agli investitori di
esaminare attentamente le indicazioni relative all’ obiettivo e alla politica di investimento del Comparto,
così come le considerazioni su particolari tipologie di rischio e sui fattori di rischio contenuti
nell’ Appendice C del Prospetto. Il livello di rischio dei Comparti della SGAM Fund è determinato dalla loro
volatilità degli ultimi tre anni (o dall’ ultimo anno se le performance storiche sono inferiori ai tre anni),
pesata in base alla liquidità
del mercato e alle dimensioni del Comparto. Per i Comparti la cui creazione è inferiore ad un anno, il
livello di rischio è determinato provvisoriamente.
Cinque livelli di rischio sono stati delineati, dal più basso “ 1” al più alto “ 5” . Prudentemente, alcuni
A fini di copertura e per un’ efficiente
gestione di portafoglio, il Comparto
può utilizzare strumenti derivati,
come ad esempio contratti forw ard,
futures, opzioni, w arrants, sw aps,
sw aptions, credit default sw ap entro i
limiti prescritti dalla Politica di
investimento.
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Comparti, sebbene caratterizzati da un livello di volatilità reale che li avrebbe classificat i ad un livello più
basso di 5, sono stati inclusi nella categoria 5 a causa dei rischi specifici collegati ai mercati nei quali
investono. In virtù di queste regole il Comparto SGAM Fund/ Equities Global Resources ha un livello di
rischio pari a 5.
Amundi Funds
Dynarbitrage Volatility MEC
Amundi Funds Equity
Global Agriculture AE - C
Amundi Funds Equity Gold
Mines AE - C
nessuno
Tramite l' utilizzo di derivati
nessuno
Tramite l' utilizzo di derivati
L’ investimento nel Comparto comporta un grado finanziario di rischio. Il valore delle Azioni e il
rendimento offerto possono variare e gli investitori possono non recuperare il patrimonio inizialmente
investito nel Comparto. Prima di qualsiasi decisione di investimento, si consiglia agli investitori di
esaminare attentamente le indicazioni relative all’ obiettivo e alla politica di investimento del Comparto,
così come le considerazioni su particolari tipologie di rischio e sui fattori di rischio contenuti
nell’ Appendice C del Prospetto. Il livello di rischio dei Comparti della SGAM Fund è determinato dalla loro
volatilità degli ultimi tre anni (o dall’ ultimo anno se le performance storiche sono inferiori ai tre anni),
pesata in base alla liquidità del mercato e alle dimensioni del Comparto. Per i Comparti la cui creazione è
inferiore ad un anno, il livello di rischio è determinato provvisoriamente.
Cinque livelli di rischio sono stati delineati, dal più basso “ 1” al più alto “ 5” .
Prudentemente, alcuni Comparti, sebbene caratterizzati da un livello di volatilità reale che li avrebbe
classificati ad un livello più basso di 5, sono stati inclusi nella categoria 5 a causa dei rischi specifici
collegati ai mercati nei quali investono. In virtù di queste regole il Comparto SGAM Fund/ Equities Gold
Mines ha un livello di rischio pari a 5.
A fini di copertura e per un’ efficiente
gestione di portafoglio, il Comparto
può utilizzare strumenti derivati,
come ad esempio contratti forw ard,
futures, opzioni, w arrants, sw aps,
sw aptions, credit default sw ap entro i
limiti prescritti dalla Politica di
investimento.
Bantleon Opportunities L
Bantleon Opportunities S è gestito con un range di duration tra 3.0 and 12.0. Inmedia la duration del
comparto è stata superiore a 8.0. In aggiunta un esposizione azionaria viene gestita in modo flessibile tra
0 and 40 % .
Bantleon Opportunities S
Bantleon Opportunities S è gestito con un range di duration tra 2.0 and 6.5. In media la duration del
comparto è stata superiore a 4.0. In aggiunta, un esposizione azionaria viene gestita in modo flessibile
tra 0 and 20 % .
BGF - Latin American A2
Mercati emergenti
Giornalmente, in mod automatizzato,
il team di gestione del comparto
insieme al risk manager supervisiona i
livelli di duration e d' esposizione
azionaria ed altre restrizioni circa la
regolamentazione del fondo. Inoltre il
VaR viene calcolato giornalmente.
Giornalmente, in mod automatizzato,
il team di gestione del comparto
insieme al risk manager supervisiona i
livelli di duration e d' esposizione
azionaria ed altre restrizioni circa la
regolamentazione del fondo. Inoltre il
VaR viene calcolato giornalment e.
Il sistema di controllo del rischio di
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
(Acc) Eur
Per mercati emergenti si intendono solitamente quelli dei paesi più poveri o meno sviluppati,
caratterizzati da un minor grado di sviluppo economico e/o del mercato dei capitali, da prezzi dei titoli più
elevati e da una più accentuata instabilità valutaria. Alcuni governi dei mercati emergenti esercitano
un’ influenza rilevante sul settore privato dell’ economia di molti paesi in via di sviluppo, nei quali gli
elementi d’ incertezza politica e sociale possono essere particolarmente rilevanti. Un altro rischio comune
alla maggior parte di questi paesi è la forte dipendenza dei loro sistemi economici dalle esportazioni e di
conseguenza dagli scambi commerciali internazionali. Anche il sovraccarico che grava sulle infrastrutture,
la relativa arretratezza dei sistemi finanziari e le problematiche ambientali rappresentano dei rischi in
alcuni paesi. Nel tentativo di contrastare una situazione politica e sociale sfavorevole, t ali governi hanno
attuato regimi tributari vessatori e hanno perseguito in passato politiche di espropriazione,
nazionalizzazione, interventi nei mercati mobiliari e nelle transazioni commerciali, imponendo limitazioni
agli investimenti stranieri e controlli sui cambi, circostanze che potrebbero ripetersi in futuro. Oltre alle
ritenute fiscali sul reddito da investimento, alcuni mercati emergenti possono applicare a carico degli
investitori stranieri imposte sulle plusvalenze di diversa natura. Nei mercati emergenti i principi
generalmente accettati di redazione e certificazione dei bilanci e di rendicontazione finanziaria possono
differire notevolmente rispetto a quelli vigenti nei paesi avanzati. Rispetto ai mercati maturi, in alcuni
mercati emergenti la regolamentazione, l' applicazione delle normative e la vigilanza sulle attività degli
investitori possono essere carenti. Tra tali aspetti figurano le negoziazioni di titoli effettuate da gruppi di
investitori che potrebbero avvalersi di informazioni essenziali ma non di dominio pubblico. Nei mercati dei
titoli dei paesi in via di sviluppo, di dimensioni minori rispetto ai mercati più consolidati, i volumi di
negoziazione notevolmente ridotti si traducono in una minore liquidità e in una più accentuata instabilità
delle quotazioni. La capitalizzazione di mercato e i volumi delle negoziazioni possono essere concentrati
in un ristretto gruppo di emittenti appartenenti a un limitato numero di settori, così come può verificarsi
un’ analoga elevata concentrazione tra gli investitori e gli intermediari finanziari. Tali fattori potrebbero
influire negativamente sulla tempistica e sul prezzo degli acquisti o delle cessioni di titoli effettuati da un
Fondo. Le procedure in materia di liquidazione delle operazioni su strumenti finanziari effettuate nei
mercati emergenti comportano rischi più alti di quelli propri dei paesi avanzati, in parte perché la Società
dovrà avvalersi di intermediari e controparti meno capitalizzati e in parte perché la custodia e la
registrazione degli investimenti in alcuni paesi può non essere affidabile. Ritardi nella liquidazione delle
operazioni possono determinare la perdita di opportunità d’ investimento se un Fondo non può acquistare
o vendere uno strumento finanziario. La Banca Depositaria è responsabile dell’ adeguata selezion e e
supervisione delle sue banche corrispondenti nei vari mercati in conformità alla legge e alla normativa
lussemburghese. In alcuni mercati emergenti, i conservatori del registro non sono soggetti a un’ effettiva
supervisione delle autorità pubbliche, né sono sempre indipendenti dagli emittenti. Gli investitori
dovranno pertanto essere consapevoli del fatto che il Fondo interessato potrebbe subire una perdita
derivante da questi problemi di registrazione. Gli investimenti in Cina sono attualmente soggetti ad alcuni
rischi supplementari, in particolare relativi alla capacità di negoziare titoli azionari cinesi. Le negoziazioni
per alcuni di detti titoli sono limitate ad investitori autorizzati e, in alcuni momenti, il rimpatrio dei capitali
in essi investiti potrebbe non essere possibile. Per quanto concerne problematiche quali la liquidità e il
rimpatrio di capitali, la Società ha la facoltà di de-cidere, di volta in volta, che l’ investimento diretto in
alcuni titoli potrebbe non essere idoneo per un OICVM. Di conseguenza, la Società ha la facoltà di
BlackRock e’ un sistema analitico
proprietario sviluppato internamente.
Durante il 2007 tutti i portafogli della
sicav MLIIF sono migrati nel sistema
Aladdin®. Questo sistema integra
l’ analisi delle posizioni obbligazionarie
e azionarie con una piattaforma
sofisticata di trading che supporta
tutta la procedura degli investimenti
dall’ imputazione del trade alla
compliance, passando per
l’ amministrazione dell’ operazione al
reporting finale. Tutte le informazioni
che includono le operazioni, le
posizioni, le misure di rischio, i prezzi,
i dati specifici della sicurezza e le
linee guida dei mandati sono
mantenuti in un sistema centrale.
L’ uso di Aladdin®, come singolo
database elimina automaticamente le
informazioni ridondanti, favorisce
l’ integrita’ dei dati, e riduce
significativamente i rischi opertativi e
di compliance, aumentando anche la
leva operativa in generale e fornisce
coerenza tra le varie attivita’ . E’
inclusa in Aladdin® una suite
completa di risk management reports
(Green Package®), con gli stessi
reports prodotti giornalmente e
disponibili online. I reports giornalieri
includono tra gli altri:
• Tutte le posizioni di portafoglio
incluse le scommesse principali verso
l’ indice
• Il confronto tra i pesi dei settori e
dei singoli titoli verso il benchmark
• Il confronto tra le caratteristiche del
portafoglio e il suo benchmark
• La determinazione ex-ante del
tracking error per ogni portafoglio.
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
scegliere di acquisire indirettamente un’ esposizione ai titoli azionari cinesi, ma potrebbe non essere in
grado di acquisire una piena esposizione ai mercati azionari cinesi. Gli investimenti in Russia sono
attualmente soggetti a un certo incremento del rischio sotto l’ aspetto del possesso e della custodia dei
titoli, che in Russia sono comprovati da scritture nei libri contabili di una società o dal conservatore del
registro, che non è un agente né sarà responsabile verso la Banca Depositaria. Nessun certificato
rappresentativo del possesso di titoli di società russe viene conservato presso la Banca Depositaria o un
qualunque suo equivalente, né esiste un sistema centrale di deposito che svolga tale funzione. A causa
di questo sistema e della mancanza di normative e provvedimenti dello Stato in materia, la Società
potrebbe perdere la registrazione a proprio nome e la proprietà di titoli russi in seguito a frode, negligenza
o anche semplice distrazione.
Società a bassa capitalizzazione
I titoli di società di piccole dimensioni potrebbero essere soggetti a movimenti di mercato più improvvisi
o instabili rispetto alle società di dimensioni più grandi e più consolidate o rispetto alla media del mercato
in generale. Tali società potrebbero avere linee di prodotti, mercati o risorse finanziarie limitati, o
dipendere da un gruppo gestionale ristretto. Il processo di sviluppo di queste società potrebbe essere
dispendioso in termini di tempo. Inoltre, molti titoli di società di piccole dimensioni vengono scambiati
meno frequentemente e in volumi minori, e potrebbero essere soggetti a movimenti di prezzo più
improvvisi o instabili rispetto ai titoli delle società di maggiori dimensioni. I titoli delle società di piccole
dimensioni possono essere inoltre più sensibili alle variazioni del mercato rispetto ai titoli delle società di
maggiori dimensioni. Questi fattori possono determinare fluttuazioni sopra la media del Valore
Patrimoniale Netto delle Azioni di un Fondo. Tutti gli utili/perdite o i costi derivanti da operazioni di
copertura sono esclusivamente a carico degli azionisti delle rispettive Classi di Azioni con Copertura.
Poiché non esiste separazione delle passività tra le Classi di Azioni, vi è il rischio remoto che, in alcuni
casi, le operazioni di copertura valutaria in relazione a una Classe di Azioni possano determinare passività
tali da influenzare il Valore Patrimoniale Netto delle altre Classi di Azioni del Fondo in oggetto.
Limitazioni agli investimenti esteri
Alcuni paesi proibiscono l’ investimento o impongono limitazioni sostanziali agli investimenti da parte di
enti esteri quali un Fondo. A titolo di esempio, alcuni paesi possono richiedere l’ autorizzazione
governativa prima dell’ investimento da parte di soggett i esteri, limitare l’ importo dell’ investimento da
parte di soggetti esteri in una determinata società, oppure limitare l’ investimento da parte di soggetti
esteri in una determinata società a una specifica classe di titoli che possono avere termini meno
vantaggiosi rispetto ai titoli della società disponibili all’ acquisto per i soggetti residenti. Alcuni paesi
possono limitare le opportunità d’ investimento in emittenti o settori ritenuti importanti per gli interessi
nazionali. Il modo in cui gli investitori esteri possono investire in società di determinati paesi, così come
le limitazioni a tali investimenti, possono avere un’ influenza negativa sull’ attività di un Fondo. Ad
esempio, alcuni paesi possono richiedere che un Fondo investa inizialmente tramite un intermediario
locale o altro ente e che gli investimenti nelle azioni vengano poi registrati nuovamente a nome del
Fondo. In alcuni casi la nuova registrazione potrebbe non aver luogo in modo tempestivo, determinando
un ritardo durante il quale al Fondo potrebbero essere negati alcuni dei suoi diritti in quanto investitore,
inclusi i diritti ai dividendi o a essere messo al corrente di determinate iniziative societarie. Possono
inoltre verificarsi dei casi in cui un Fondo, subito dopo aver emesso un ordine di acquisto, venga
PARTE III
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DI INVESTIMENTO
BGF - Local Emerging
Mkts Short Duration Bond
A2 (Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
informato, al momento della nuova registrazione, del raggiungimento del livello massimo dell’ allocazione
consentita agli investitori esteri, rendendo impossibile al Fondo effettuare l’ investimento desiderato in
quel momento. In determinati paesi possono sussistere limitazioni sostanziali in relazione alla capacità del
Fondo di rimpatriare i redditi da investimento, il capitale o i proventi della vendita di titoli da parte di
investitori esteri. Un Fondo potrebbe essere influenzato negativ amente da ritardi nella concessione della
necessaria autorizzazione governativa o da un rifiuto a concedere tale autorizzazione per il rimpatrio di
capitali, nonché dall’ applicazione di qualsivoglia limitazione agli investimenti in relazione al Fondo. Alcu ni
paesi hanno autorizzato la costituzione di fondi comuni d’ investimento chiusi al fine di facilitare gli
investimenti indiretti esteri nei loro mercati finanziari. Le azioni di determinati fondi comuni
d’ investimento chiusi possono talvolta essere acquisite unicamente a prezzi di mercato rappresentativi
dei premi sul loro valore patrimoniale netto. Qualora un Fondo acquisti azioni di fondi comuni
d’ investimento chiusi, gli azionisti sosterrebbero, proporzionalmente alle quote detenute, le spese del
Fondo (incluse le commissioni di gestione) e, indirettamente, le spese di tali fondi comuni d’ investimento
chiusi. Un Fondo può inoltre costituire, a proprie spese, i propri organismi d’ investimento collettivo ai
sensi della legislazione di determinati paesi.
Strumenti derivati – Informazioni generali
Compatibilmente con i limiti e le limitazioni d’ investimento, ciascun Fondo può utilizzare strumenti
derivati per coprire il rischio valutario e ai fini di una maggiore efficienza nella gestione del portafoglio. Il
ricorso a strumenti derivati può esporre i Comparti a un maggior grado di rischio. In particolare, tali
strumenti possono essere soggetti a estrema volatilità e il margine iniziale è generalmente esiguo rispetto
al valore del contratto. Pertanto tali operazioni sono caratterizzate da un effetto leva notevole, che in un
contesto di oscillazioni di mercato relativamente modeste può amplificare l’ impatto sul valore degli
strumenti derivati rispetto a quanto accadrebbe con comuni titoli obbligazionari o azionar i.
Rischio per la crescita del capitale
Alcuni fondi possono effettuare distribuzioni a valere sul capitale nonché sul reddito ovvero perseguire
determinate strategie di investimento allo scopo di generare reddito. Se da un lato ciò può consentire la
distribuzione di maggiore reddito, dall' altro può avere l' effetto di ridurre il potenziale di crescita a lungo
termine del capitale.
Valori mobiliari a reddito fisso
I titoli di debito sono soggetti a misurazioni della solvibilità effettiva e percepita. Il “ decl assamento” del
rating di un titolo di debito o la pubblicità negativa e le percezioni degli investitori, che potrebbero non
essere basate sull’ analisi dei fondamentali, potrebbero penalizzare il valore e la liquidità di un titolo,
soprattutto in mercati con volumi di scambi ridotti. L’ andamento di un Fondo potrebbe essere influenzato
dalle oscillazioni dei tassi d’ interesse e da valutazioni sulla qualità creditizia dei titoli. In generale, le
variazioni dei tassi d’ interesse di mercato influenzano i valori degli investimenti di un Fondo, in quanto
solitamente i prezzi dei titoli a reddito fisso aumentano in concomitanza con un ribasso dei tassi
d’ interesse e diminuiscono se i tassi salgono. Di solito le variazioni dei tassi d’ interesse incidono sui
prezzi dei titoli a breve termine in misura minore rispetto a quanto accade con i titoli a lungo termine.
Una recessione economica potrebbe influenzare negativamente la situazione finanziaria di un emittente e
il valore di mercato delle obbligazioni ad alto rendimento da esso emesse. La capacità di un emittente di
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Il sistema di controllo del rischio di
BlackRock e’ un sistema analitico
proprietario sviluppato internamente.
Durante il 2007 tutti i portafogli della
sicav MLIIF sono migrati nel sistema
Aladdin®. Questo sistema integra
l’ analisi delle posizioni obbligazionarie
e azionarie con una piattaforma
sofisticata di trading che support a
tutta la procedura degli investimenti
dall’ imputazione del trade alla
compliance, passando per
l’ amministrazione dell’ operazione al
reporting finale. Tutte le informazioni
che includono le operazioni, le
posizioni, le misure di rischio, i prezzi,
i dati specifici della sicurezza e le
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DI INVESTIMENTO
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
assolvere i propri obblighi di pagamento potrebbe essere sminuita da eventi particolari che lo riguardano,
dalla sua incapacità di concretizzare talune previsioni commerciali o dalla mancata concessione di nuovi
finanziamenti. Un Fondo potrebbe dover subire perdite e sostenere dei costi a causa del fallimento di un
emittente.
Le obbligazioni non investment grade possono essere caratterizzate da un forte effetto leva e comportare
un maggior rischio d’ inadempienza. Inoltre i titoli a reddito fisso non compresi nella categoria investment
grade tendono a essere più volatili di quelli dotati di rating più elevati e pertanto sono maggiormente
esposti ai contraccolpi di eventi economici sfavorevoli.
Titoli di società in difficoltà:
L’ investimento in titoli emessi da società che si trovano in stato d’ insolvenza o sono fortemente esposte
a tale rischio (nel prosieguo i “ Titoli di società in difficoltà” ) implica un rischio elevato. La facoltà dei
fondi di investire in titoli emessi da società che si trovano in stato d’ insolvenza o sono fortemente
esposte a tale rischio (nel prosieguo i “ Titoli di società in difficoltà” ) implica un rischio elevato.
Tali investimenti saranno effettuati solo quando il Consulente per gli Investimenti riterrà ragionevolmente
probabile che l’ emittente dei titoli lancerà un’ offerta di scambio o sarà oggetto di un progetto di
ristrutturazione; tuttavia, non possono esservi garanzie che l’ offerta di scambio verrà lanciata, o che il
progetto di ristrutturazione sarà attuato, o che il valore o potenziale di reddito dei titoli o delle altre
attività ricevute nell’ ambito di tale offerta di scambio o progetto di ristrutturazione non saranno inferiori a
quelli previsti al momento dell’ investimento. Inoltre, potrebbe intercorrere un lungo periodo di tempo tra
il momento in cui è effettuato l’ investimento in Titoli di società in difficoltà e il momento in cui verrà
portata a termine l’ offerta di scambio o il progetto di ristrutturazione. Inoltre, in conseguenza alla
partecipazione alle negoziazioni relative all’ eventuale offerta di scambio o progetto di ristrutturazione di
un emittente di Titoli di società in difficoltà, al Fondo che effettua l’ investimento potrebbe essere vietata
la vendita di tali titoli. Infine, le limitazioni sulle decisioni e sugli interventi d’ investimento in relazione ai
Titoli di società in difficoltà dovute a considerazioni di tipo fiscale possono influenzarne il rendimento.
Alcuni fondi possono investire in titoli di emittenti che hanno varie difficoltà di tipo finanziario o
reddituale e rappresentano distinte tipologie di rischio. Tra gli investimenti di un Fondo in azioni o valori
mobiliari a reddito fisso di società o istituti che si trovano in una situazione finanziaria diffici le possono
rientrare emittenti con sostanziali fabbisogni finanziari o un patrimonio netto negativo o emittenti che
sono, sono stati o saranno sottoposti a procedure fallimentari o a riorganizzazione aziendale.
Mercati emergenti
Per mercati emergenti si intendono solitamente quelli dei paesi più poveri o meno sviluppati,
caratterizzati da un minor grado di sviluppo economico e/o del mercato dei capitali, da prezzi dei titoli più
elevati e da una più accentuata instabilità valutaria.
Alcuni governi dei mercati emergenti esercitano un’ influenza rilevante sul settore privato dell’ economia di
molti paesi in via di sviluppo, nei quali gli elementi d’ incertezza politica e sociale possono essere
particolarmente rilevanti. Un altro rischio comune alla maggior parte di questi paesi è la forte dipendenza
dei loro sistemi economici dalle esportazioni e di conseguenza dagli scambi commerciali internazionali.
Anche il sovraccarico che grava sulle infrastrutture, la relativa arretratezza dei sistemi finanziari e le
problematiche ambientali rappresentano dei rischi in alcuni paesi. Nel tentativo di contrastare una
situazione politica e sociale sfavorevole, tali governi hanno attuato regimi tributari vessatori e hanno
linee guida dei mandati sono
mantenuti in un sistema centrale.
L’ uso di Aladdin®, come singolo
database elimina automaticamente le
informazioni ridondanti, favorisce
l’ integrita’ dei dati, e riduce
significativamente i rischi opertativi e
di compliance, aumentando anche la
leva operativa in generale e fornisce
coerenza tra le varie attivita’ . E’
inclusa in Aladdin® una suite
completa di risk management reports
(Green Package®), con gli stessi
reports prodotti giornalmente e
disponibili online. I reports giornalieri
includono tra gli altri:
• Tutte le posizioni di portafoglio
incluse le scommesse principali verso
l’ indice
• Il confronto tra i pesi dei settori e
dei singoli titoli verso il benchmark
• Il confronto tra le caratteristiche del
portafoglio e il suo benchmark
• La determinazione ex-ante del
tracking error per ogni portafoglio.
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TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
perseguito in passato politiche di espropriazione, nazionalizzazione, interventi nei mercati mobiliari e nelle
transazioni commerciali, imponendo limitazioni agli investimenti stranieri e controlli sui cambi, circostanze
che potrebbero ripetersi in futuro. Oltre alle ritenute fiscali sul reddito da investimento, alcuni mercati
emergenti possono applicare a carico degli investitori stranieri imposte sulle plusvalenze di diversa
natura.
Nei mercati emergenti i principi generalmente accettati di redazione e certificazione dei bilanci e di
rendicontazione finanziaria possono differire notevolmente rispetto a quelli vigenti nei paesi avanzati.
Rispetto ai mercati maturi, in alcuni mercati emergenti la regolamentazione, l' applicazione delle
normative e la vigilanza sulle attività degli investitori possono essere carenti. Tra tali aspetti figurano le
negoziazioni di titoli effettuate da gruppi di investitori che potrebbero avvalersi di informazioni essenziali
ma non di dominio pubblico. Nei mercati dei titoli dei paesi in via di sviluppo, di dimensioni minori
rispetto ai mercati più consolidati, i volumi di negoziazione notevolmente ridotti si traducono in una
minore liquidità e in una più accentuata instabilità delle quotazioni. La capitalizzazione di mercato e i
volumi delle negoziazioni possono essere concentrati in un ristretto gruppo di emittenti appartenenti a un
limitato numero di settori, così come può verificarsi un’ analoga elevata concentrazione tra gli investitori e
gli intermediari finanziari. Tali fattori potrebbero influire negativamente sulla tempistica e sul prezzo degli
acquisti o delle cessioni di titoli effettuati da un Fondo. Le procedure in materia di liquidazione delle
operazioni su strumenti finanziari effettuate nei mercati emergenti comportano rischi più alti di quelli
propri dei paesi avanzati, in parte perché la Società dovrà avvalersi di intermediari e controparti meno
capitalizzati e in parte perché la custodia e la registrazione degli investimenti in alcuni paesi può non
essere affidabile. Ritardi nella liquidazione delle operazioni possono determ inare la perdita di opportunità
d’ investimento se un Fondo non può acquistare o vendere uno strumento finanziario. La Banca
Depositaria è responsabile dell’ adeguata selezione e supervisione delle sue banche corrispondenti nei vari
mercati in conformità alla legge e alla normativa lussemburghese.
In alcuni mercati emergenti, i conservatori del registro non sono soggetti a un’ effettiva supervisione delle
autorità pubbliche, né sono sempre indipendenti dagli emittenti. Gli investitori dovranno pertanto essere
consapevoli del fatto che il Fondo interessato potrebbe subire una perdita derivante da questi problemi di
registrazione. Gli investimenti in Cina sono attualmente soggetti ad alcuni rischi supplementari, in
particolare relativi alla capacità di negoziare titoli azionari cinesi. Le negoziazioni per alcuni di detti titoli
sono limitate ad investitori autorizzati e, in alcuni momenti, il rimpatrio dei capitali in essi investiti
potrebbe non essere possibile. Per quanto concerne problematiche quali la liquidit à e il rimpatrio di
capitali, la Società ha la facoltà di de-cidere, di volta in volta, che l’ investimento diretto in alcuni titoli
potrebbe non essere idoneo per un OICVM. Di conseguenza, la Società ha la facoltà di scegliere di
acquisire indirettamente un’ esposizione ai titoli azionari cinesi, ma potrebbe non essere in grado di
acquisire una piena esposizione ai mercati azionari cinesi.
Gli investimenti in Russia sono attualmente soggetti a un certo incremento del rischio sotto l’ aspetto del
possesso e della custodia dei titoli, che in Russia sono comprovati da scritture nei libri contabili di una
società o dal conservatore del registro, che non è un agente né sarà responsabile verso la Banca
Depositaria. Nessun certificato rappresentativo del possesso di titoli di società russe viene conservato
presso la Banca Depositaria o un qualunque suo equivalente, né esiste un sistema centrale di deposito
che svolga tale funzione. A causa di questo sistema e della mancanza di normative e provvedimenti dello
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Stato in materia, la Società potrebbe perdere la registrazione a proprio nome e la proprietà di titoli russi
in seguito a frode, negligenza o anche semplice distrazione.
Limitazioni agli investimenti esteri: Alcuni paesi proibiscono l’ investimento o impongono limit azioni
sostanziali agli investimenti da parte di enti esteri quali un Fondo. A titolo di esempio, alcuni paesi
possono richiedere l’ autorizzazione governativa prima dell’ investimento da parte di soggetti esteri,
limitare l’ importo dell’ investimento da part e di soggetti esteri in una determinata società, oppure limitare
l’ investimento da parte di soggetti esteri in una determinata società a una specifica classe di titoli che
possono avere termini meno vantaggiosi rispetto ai titoli della società disponibili all’ acquisto per i
soggetti residenti. Alcuni paesi possono limitare le opportunità d’ investimento in emittenti o settori
ritenuti importanti per gli interessi nazionali. Il modo in cui gli investitori esteri possono investire in
società di determinati paesi, così come le limitazioni a tali investimenti, possono avere un’ influenza
negativa sull’ attività di un Fondo. Ad esempio, alcuni paesi possono richiedere che un Fondo investa
inizialmente tramite un intermediario locale o altro ente e che gli investimenti nelle azioni vengano poi
registrati nuovamente a nome del Fondo. In alcuni casi la nuova registrazione potrebbe non aver luogo in
modo tempestivo, determinando un ritardo durante il quale al Fondo potrebbero essere negati alcuni dei
suoi diritti in quanto investitore, inclusi i diritti ai dividendi o a essere messo al corrente di determinate
iniziative societarie. Possono inoltre verificarsi dei casi in cui un Fondo, subito dopo aver emesso un
ordine di acquisto, venga informato, al momento della nuova registrazione, del raggiungimento del livello
massimo dell’ allocazione consentita agli investitori esteri, rendendo impossibile al Fondo effettuare
l’ investimento desiderato in quel momento. In determinati paesi possono sussistere limitazioni sostanziali
in relazione alla capacità del Fondo di rimpatriare i redditi da investimento, il capitale o i proventi della
vendita di titoli da parte di investitori esteri. Un Fondo potrebbe essere influenzato negativamente da
ritardi nella concessione della necessaria autorizzazione governativa o da un rifiuto a concedere tale
autorizzazione per il rimpatrio di capitali, nonché dall’ applicazione di qualsivoglia limitazione agli
investimenti in relazione al Fondo. Alcuni paesi hanno autorizzato la costituzione di fondi co muni
d’ investimento chiusi al fine di facilitare gli investimenti indiretti esteri nei loro mercati finanziari. Le
azioni di determinati fondi comuni d’ investimento chiusi possono talvolta essere acquisite unicamente a
prezzi di mercato rappresentativi dei premi sul loro valore patrimoniale netto. Qualora un Fondo acquisti
azioni di fondi comuni d’ investimento chiusi, gli azionisti sosterrebbero, proporzionalmente alle quote
detenute, le spese del Fondo (incluse le commissioni di gestione) e, indirettamente, le spese di tali fondi
comuni d’ investimento chiusi. Un Fondo può inoltre costituire, a proprie spese, i propri organismi
d’ investimento collettivo ai sensi della legislazione di determinati paesi.
Strumenti derivati – fondi obbligazionari e bilanciati e alcuni fondi azionari
Questi fondi, oltre a quanto precedentemente illustrato, possono fare ricorso a strumenti derivati per
agevolare l’ uso di più complesse tecniche di gestione del portafoglio. In particolare, i Comparti possono:
• stipulare contratti di sw ap per modificare il rischio di tasso d' interesse;
• utilizzare strumenti derivati su valute per acquisire o cedere il rischio valutario;
• sottoscrivere opzioni di acquisto coperte per incrementare il rendimento;
• stipulare contratti di sw ap del rischio di credito per acquisire o cedere esposizione al rischio di credito;
e
• utilizzare strumenti derivati per gestire la volatilità al fine di sfruttare il rischio di volatilità
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
BGF - Pacific Equity A2
(Acc) Eur
Società a bassa capitalizzazione
I titoli di società di piccole dimensioni potrebbero essere soggetti a movimenti di mercato più improvvisi
o instabili rispetto alle società di dimensioni più grandi e più consolidate o rispetto alla media del mercato
in generale. Tali società potrebbero avere linee di prodotti, mercati o risorse finanziarie limitati, o
dipendere da un gruppo gestionale ristretto. Il processo di sviluppo di queste società potrebbe essere
dispendioso in termini di tempo. Inoltre, molti titoli di società di piccole dimensioni vengono scambiati
meno frequentemente e in volumi minori, e potrebbero essere soggetti a movimenti di prezzo più
improvvisi o instabili rispetto ai titoli delle società di maggiori dimensioni. I titoli delle società di piccole
dimensioni possono essere inoltre più sensibili alle variazioni del mercato rispetto ai titoli dell e società di
maggiori dimensioni. Questi fattori possono determinare fluttuazioni sopra la media del Valore
Patrimoniale Netto delle Azioni di un Fondo.
Tutti gli utili/perdite o i costi derivanti da operazioni di copertura sono esclusivamente a carico deg li
azionisti delle rispettive Classi di Azioni con Copertura. Poiché non esiste separazione delle passività tra
le Classi di Azioni, vi è il rischio remoto che, in alcuni casi, le operazioni di copertura valutaria in
relazione a una Classe di Azioni possano determinare passività tali da influenzare il Valore Patrimoniale
Netto delle altre Classi di Azioni del Fondo in oggetto.
Mercati emergenti
Per mercati emergenti si intendono solitamente quelli dei paesi più poveri o meno sviluppati,
caratterizzati da un minor grado di sviluppo economico e/o del mercato dei capitali, da prezzi dei titoli più
elevati e da una più accentuata instabilità valutaria. Alcuni governi dei mercati emergenti esercitano
un’ influenza rilevante sul settore privato dell’ economia di molti paesi in via di sviluppo, nei quali gli
elementi d’ incertezza politica e sociale possono essere particolarmente rilevanti. Un altro rischio comune
alla maggior parte di questi paesi è la forte dipendenza dei loro sistemi economici dalle esportazioni e d i
conseguenza dagli scambi commerciali internazionali. Anche il sovraccarico che grava sulle infrastrutture,
la relativa arretratezza dei sistemi finanziari e le problematiche ambientali rappresentano dei rischi in
alcuni paesi. Nel tentativo di contrastare una situazione politica e sociale sfavorevole, t ali governi hanno
attuato regimi tributari vessatori e hanno perseguito in passato politiche di espropriazione,
nazionalizzazione, interventi nei mercati mobiliari e nelle transazioni commerciali, imponendo limitazioni
agli investimenti stranieri e controlli sui cambi, circostanze che potrebbero ripetersi in futuro. Oltre alle
ritenute fiscali sul reddito da investimento, alcuni mercati emergenti possono applicare a carico degli
investitori stranieri imposte sulle plusvalenze di diversa natura. Nei mercati emergenti i principi
generalmente accettati di redazione e certificazione dei bilanci e di rendicontazione finanziaria possono
differire notevolmente rispetto a quelli vigenti nei paesi avanzati. Rispetto ai mercati maturi, in alcuni
mercati emergenti la regolamentazione, l' applicazione delle normative e la vigilanza sulle attività degli
investitori possono essere carenti. Tra tali aspetti figurano le negoziazioni di titoli effettuate da gruppi di
investitori che potrebbero avvalersi di informazioni essenziali ma non di dominio pubblico.
Nei mercati dei titoli dei paesi in via di sviluppo, di dimensioni minori rispetto ai mercati più consolidati, i
volumi di negoziazione notevolmente ridotti si traducono in una minore liquidità e in una più accentuata
instabilità delle quotazioni. La capitalizzazione di mercato e i volumi delle negoziazioni possono essere
concentrati in un ristretto gruppo di emittenti appartenenti a un limitato numero di settori, così come pu ò
verificarsi un’ analoga elevata concentrazione tra gli investitori e gli intermediari finanziari. Tali fattori
Il sistema di controllo del rischio di
BlackRock e’ un sistema analitico
proprietario sviluppato internamente.
Durante il 2007 tutti i portafogli della
sicav MLIIF sono migrati nel sistema
Aladdin®. Questo sistema integra
l’ analisi delle posizioni obbligazionarie
e azionarie con una piattaforma
sofisticata di trading che supporta
tutta la procedura degli investimenti
dall’ imputazione del trade alla
compliance, passando per
l’ amministrazione dell’ operazione al
reporting finale. Tutte le informazioni
che includono le operazioni, le
posizioni, le misure di rischio, i prezzi,
i dati specifici della sicurezza e le
linee guida dei mandati sono
mantenuti in un sistema centrale.
L’ uso di Aladdin®, come singolo
database elimina automaticamente le
informazioni ridondanti, favorisce
l’ integrita’ dei dati, e riduce
significativamente i rischi opertativi e
di compliance, aumentando anche la
leva operativa in generale e fornisce
coerenza tra le varie attivita’ . E’
inclusa in Aladdin® una suite
completa di risk management reports
(Green Package®), con gli stessi
reports prodotti giornalmente e
disponibili online. I reports giornalieri
includono tra gli altri:
• Tutte le posizioni di portafoglio
incluse le scommesse principali verso
l’ indice
• Il confronto tra i pesi dei settori e
dei singoli titoli verso il benchmark
• Il confronto tra le caratteristiche del
portafoglio e il suo benchmark
• La determinazione ex-ante del
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
potrebbero influire negativamente sulla tempistica e sul prezzo degli acquisti o delle cessioni di titoli
effettuati da un Fondo.
Le procedure in materia di liquidazione delle operazioni su strumenti finanziari effettuate nei mercati
emergenti comportano rischi più alti di quelli propri dei paesi avanzati, in parte perché la Società dovrà
avvalersi di intermediari e controparti meno capitalizzati e in parte perché la custodia e la registrazione
degli investimenti in alcuni paesi può non essere affidabile. Ritardi nella liquidazione delle operazioni
possono determinare la perdita di opportunità d’ investimento se un Fondo non può acquistare o vendere
uno strumento finanziario. La Banca Depositaria è responsabile dell’ adeguata selezione e supervisione
delle sue banche corrispondenti nei vari mercati in conformità alla legge e alla normativa
lussemburghese. In alcuni mercati emergenti, i conservatori del registro non sono soggetti a un’ effettiva
supervisione delle autorità pubbliche, né sono sempre indipendenti dagli emittenti. Gli investitori
dovranno pertanto essere consapevoli del fatto che il Fondo interessato potrebbe subire una perdita
derivante da questi problemi di registrazione. Gli investimenti in Cina sono attualmente soggetti ad alcuni
rischi supplementari, in particolare relativi alla capacità di negoziare titoli azionari cinesi. Le negoziazioni
per alcuni di detti titoli sono limitate ad investitori autorizzati e, in alcuni momenti, il rimpatrio dei capitali
in essi investiti potrebbe non essere possibile. Per quanto concerne problematiche quali la liquidità e il
rimpatrio di capitali, la Società ha la facoltà di de-cidere, di volta in volta, che l’ investimento diretto in
alcuni titoli potrebbe non essere idoneo per un OICVM. Di conseguenza, la Società ha la facoltà di
scegliere di acquisire indirettamente un’ esposizione ai titoli azionari cinesi, ma potrebbe non essere in
grado di acquisire una piena esposizione ai mercati azionari cinesi. Gli investimenti in Russia sono
attualmente soggetti a un certo incremento del rischio sotto l’ aspetto del possesso e della custodia dei
titoli, che in Russia sono comprovati da scritture nei libri contabili di una società o dal conservatore del
registro, che non è un agente né sarà responsabile verso la Banca Depositaria. Nessun certificato
rappresentativo del possesso di titoli di società russe viene conservato presso la Banca Depositaria o un
qualunque suo equivalente, né esiste un sistema centrale di deposito che svolga tale funzione. A causa
di questo sistema e della mancanza di normative e provvedimenti dello Stato in materia, la Società
potrebbe perdere la registrazione a proprio nome e la proprietà di titoli russi in seguito a frode, negligenza
o anche semplice distrazione.
Limitazioni agli investimenti esteri: Alcuni paesi proibiscono l’ investimento o impongono limitazioni
sostanziali agli investimenti da parte di enti esteri quali un Fondo. A titolo d i esempio, alcuni paesi
possono richiedere l’ autorizzazione governativa prima dell’ investimento da parte di soggetti esteri,
limitare l’ importo dell’ investimento da parte di soggetti esteri in una determinata società, oppure limitare
l’ investimento da part e di soggetti esteri in una determinata società a una specifica classe di titoli che
possono avere termini meno vantaggiosi rispetto ai titoli della società disponibili all’ acquisto per i
soggetti residenti. Alcuni paesi possono limitare le opportunità d’ investimento in emittenti o settori
ritenuti importanti per gli interessi nazionali. Il modo in cui gli investitori esteri possono investire in
società di determinati paesi, così come le limitazioni a tali investimenti, possono avere un’ influenza
negativa sull’ attività di un Fondo. Ad esempio, alcuni paesi possono richiedere che un Fondo investa
inizialmente tramite un intermediario locale o altro ente e che gli investimenti nelle azioni vengano poi
registrati nuovamente a nome del Fondo. In alcuni casi la nuova registrazione potrebbe non aver luogo in
modo tempestivo, determinando un ritardo durante il quale al Fondo potrebbero essere negati alcuni dei
tracking error per ogni portafoglio.
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
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(Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
suoi diritti in quanto investitore, inclusi i diritti ai dividendi o a essere messo al corrente di determin ate
iniziative societarie. Possono inoltre verificarsi dei casi in cui un Fondo, subito dopo aver emesso un
ordine di acquisto, venga informato, al momento della nuova registrazione, del raggiungimento del livello
massimo dell’ allocazione consentita agli investitori esteri, rendendo impossibile al Fondo effettuare
l’ investimento desiderato in quel momento. In determinati paesi possono sussistere limitazioni sostanziali
in relazione alla capacità del Fondo di rimpatriare i redditi da investimento, il capital e o i proventi della
vendita di titoli da parte di investitori esteri. Un Fondo potrebbe essere influenzato negativamente da
ritardi nella concessione della necessaria autorizzazione governativa o da un rifiuto a concedere tale
autorizzazione per il rimpat rio di capitali, nonché dall’ applicazione di qualsivoglia limitazione agli
investimenti in relazione al Fondo. Alcuni paesi hanno autorizzato la costituzione di fondi comuni
d’ investimento chiusi al fine di facilitare gli investimenti indiretti esteri nei loro mercati finanziari. Le
azioni di determinati fondi comuni d’ investimento chiusi possono talvolta essere acquisite unicamente a
prezzi di mercato rappresentativi dei premi sul loro valore patrimoniale netto. Qualora un Fondo acquisti
azioni di fondi comuni d’ investimento chiusi, gli azionisti sosterrebbero, proporzionalmente alle quote
detenute, le spese del Fondo (incluse le commissioni di gestione) e, indirettamente, le spese di tali fondi
comuni d’ investimento chiusi. Un Fondo può inoltre costituire, a proprie spese, i propri organismi
d’ investimento collettivo ai sensi della legislazione di determinati paesi.
Strumenti derivati – Informazioni generali
Compatibilmente con i limiti e le limitazioni d’ investimento, ciascun Fondo può utilizzare strumenti
derivati per coprire il rischio valutario e ai fini di una maggiore efficienza nella gestione del portafoglio.
Il ricorso a strumenti derivati può esporre i Comparti a un maggior grado di rischio. In particolare, tali
strumenti possono essere soggetti a estrema volatilità e il margine iniziale è generalmente esiguo rispetto
al valore del contratto. Pertanto tali operazioni sono caratterizzate da un effetto leva notevole, che in un
contesto di oscillazioni di mercato relativamente modeste può amplificare l’ impatto sul valore degli
strumenti derivati rispetto a quanto accadrebbe con comuni titoli obbligazionari o azionari.
Mercati emergenti
Per mercati emergenti si intendono solitamente quelli dei paesi più poveri o meno sviluppati,
caratterizzati da un minor grado di sviluppo economico e/o del mercato dei capitali, da prezzi dei titoli più
elevati e da una più accentuata instabilità valutaria. Alcuni governi dei mercati emergenti esercitano
un’ influenza rilevante sul settore privato dell’ economia di molti paesi in via di sviluppo, nei quali gli
elementi d’ incertezza politica e sociale possono essere particolarmente rilevanti. Un altro rischio comune
alla maggior parte di questi paesi è la forte dipendenza dei loro sistemi economici dalle esportazioni e di
conseguenza dagli scambi commerciali internazionali. Anche il sovraccarico che grava sulle infrastrutture,
la relativa arretratezza dei sistemi finanziari e le problematiche ambientali rappresentano dei rischi in
alcuni paesi Nel tentativo di contrastare una situazione politica e sociale sfavorevole, t ali governi hanno
attuato regimi tributari vessatori e hanno perseguito in passato politiche di espropriazione,
nazionalizzazione, interventi nei mercati mobiliari e nelle transazioni commerciali, imponendo limitazioni
agli investimenti stranieri e controlli sui cambi, circostanze che potrebbero ripetersi in futuro. Oltre alle
ritenute fiscali sul reddito da investimento, alcuni mercati emergenti possono applicare a carico degli
investitori stranieri imposte sulle plusvalenze di diversa natura. Nei mercati emergenti i principi
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Il sistema di controllo del rischio di
BlackRock e’ un sistema analitico
proprietario sviluppato internamente.
Durante il 2007 tutti i portafogli della
sicav MLIIF sono migrati nel sistema
Aladdin®. Questo sistema integra
l’ analisi delle posizioni obbligazionarie
e azionarie con una piattaforma
sofisticata di trading che supporta
tutta la procedura degli investimenti
dall’ imputazione del trade alla
compliance, passando per
l’ amministrazione dell’ operazione al
reporting finale. Tutte le informazioni
che includono le operazioni, le
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generalmente accettati di redazione e certificazione dei bilanci e di rendicontazione finanziaria possono
differire notevolmente rispetto a quelli vigenti nei paesi avanzati. Rispetto ai mercati maturi, in alcuni
mercati emergenti la regolamentazione, l' applicazione delle normative e la vigilanza sulle attività degli
investitori possono essere carenti. Tra tali aspetti figurano le negoziazioni di titoli effettuate da gruppi di
investitori che potrebbero avvalersi di informazioni essenziali ma non di dominio pubblico. Nei mercati dei
titoli dei paesi in via di sviluppo, di dimensioni minori rispetto ai mercati più consolidati, i volumi di
negoziazione notevolmente ridotti si traducono in una minore liquidità e in una più accentuata instabilità
delle quotazioni. La capitalizzazione di mercato e i volumi delle negoziazioni possono essere concentrati
in un ristretto gruppo di emittenti appartenenti a un limitato numero di settori, così come può verificarsi
un’ analoga elevata concentrazione tra gli investitori e gli intermediari finanziari. Tali fattori potrebbero
influire negativamente sulla tempistica e sul prezzo degli acquisti o delle cessioni di titoli effettuati da un
Fondo. Le procedure in materia di liquidazione delle operazioni su strumenti finanziari effettuate nei
mercati emergenti comportano rischi più alti di quelli propri dei paesi avanzati, in parte perché la Società
dovrà avvalersi di intermediari e controparti meno capitalizzati e in parte perché la custodia e la
registrazione degli investimenti in alcuni paesi può non essere affidabile. Ritardi nella liquidazione delle
operazioni possono determinare la perdita di opportunità d’ investimento se un Fondo non può acquistare
o vendere uno strumento finanziario. La Banca Depositaria è responsabile dell’ adeguata selezione e
supervisione delle sue banche corrispondenti nei vari mercati in conformità alla legge e alla normativa
lussemburghese. In alcuni mercati emergenti, i conservatori del registro non sono soggetti a un’ eff ettiva
supervisione delle autorità pubbliche, né sono sempre indipendenti dagli emittenti. Gli investitori
dovranno pertanto essere consapevoli del fatto che il Fondo interessato potrebbe subire una perdita
derivante da questi problemi di registrazione. Gli investimenti in Cina sono attualmente soggetti ad alcuni
rischi supplementari, in particolare relativi alla capacità di negoziare titoli azionari cinesi. Le negoziazioni
per alcuni di detti titoli sono limitate ad investitori autorizzati e, in alcuni mom enti, il rimpatrio dei capitali
in essi investiti potrebbe non essere possibile. Per quanto concerne problematiche quali la liquidità e il
rimpatrio di capitali, la Società ha la facoltà di de-cidere, di volta in volta, che l’ investimento diretto in
alcuni titoli potrebbe non essere idoneo per un OICVM. Di conseguenza, la Società ha la facoltà di
scegliere di acquisire indirettamente un’ esposizione ai titoli azionari cinesi, ma potrebbe non essere in
grado di acquisire una piena esposizione ai mercati azionari cinesi. Gli investimenti in Russia sono
attualmente soggetti a un certo incremento del rischio sotto l’ aspetto del possesso e della custodia dei
titoli, che in Russia sono comprovati da scritture nei libri contabili di una società o dal conservatore del
registro, che non è un agente né sarà responsabile verso la Banca Depositaria. Nessun certificato
rappresentativo del possesso di titoli di società russe viene conservato presso la Banca Depositaria o un
qualunque suo equivalente, né esiste un sistema centrale di deposito che svolga tale funzione. A causa
di questo sistema e della mancanza di normative e provvedimenti dello Stato in materia, la Società
potrebbe perdere la registrazione a proprio nome e la proprietà di titoli russi in seguito a frode, negl igenza
o anche semplice distrazione.
Società a bassa capitalizzazione
I titoli di società di piccole dimensioni potrebbero essere soggetti a movimenti di mercato più improvvisi
o instabili rispetto alle società di dimensioni più grandi e più consolidate o rispetto alla media del mercato
in generale. Tali società potrebbero avere linee di prodotti, mercati o risorse finanziarie limitati, o
posizioni, le misure di rischio, i prezzi,
i dati specifici della sicurezza e le
linee guida dei mandati sono
mantenuti in un sistema centrale.
L’ uso di Aladdin®, come singolo
database elimina automaticamente le
informazioni ridondanti, favorisce
l’ integrita’ dei dati, e riduce
significativamente i rischi opertativi e
di compliance, aumentando anche la
leva operativa in generale e fornisce
coerenza tra le varie attivita’ . E’
inclusa in Aladdin® una suite
completa di risk management reports
(Green Package®), con gli stessi
reports prodotti giornalmente e
disponibili online. I reports giornalieri
includono tra gli altri:
• Tutte le posizioni di portafoglio
incluse le scommesse principali verso
l’ indice
• Il confronto tra i pesi dei settori e
dei singoli titoli verso il benchmark
• Il confronto tra le caratteristiche del
portafoglio e il suo benchmark
• La determinazione ex-ante del
tracking error per ogni portafoglio.
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dipendere da un gruppo gestionale ristretto. Il processo di sviluppo di queste società potrebbe essere
dispendioso in termini di tempo. Inoltre, molti titoli di società di piccole dimensioni vengono scambiati
meno frequentemente e in volumi minori, e potrebbero essere soggetti a movimenti di prezzo più
improvvisi o instabili rispetto ai titoli delle società di maggiori dimensioni. I titoli delle società di piccole
dimensioni possono essere inoltre più sensibili alle variazioni del mercato rispetto ai titoli delle società di
maggiori dimensioni. Questi fattori possono determinare fluttuazioni sopra la media del Valore
Patrimoniale Netto delle Azioni di un Fondo. Tutti gli utili/perdite o i costi derivanti da operazioni di
copertura sono esclusivamente a carico degli azionisti delle rispettive Classi di Azioni con Copertura.
Poiché non esiste separazione delle passività tra le Classi di Azioni, vi è il rischio remoto che, in alcuni
casi, le operazioni di copertura valutaria in relazione a una Classe di Azioni possano determinare passività
tali da influenzare il Valore Patrimoniale Netto delle altre Classi di Azioni del Fondo in oggetto.
Limitazioni agli investimenti esteri
Alcuni paesi proibiscono l’ investimento o impongono limitazioni sostanziali agli investimenti da parte di
enti esteri quali un Fondo. A titolo di esempio, alcuni paesi possono richiedere l’ autorizzazione
governativa prima dell’ investimento da parte di soggetti esteri, limitare l’ importo dell’ investimento da
parte di soggetti esteri in una determinata società, oppure limitare l’ investimento da parte di soggetti
esteri in una determinata società a una specifica classe di titoli che possono avere termini meno
vantaggiosi rispetto ai titoli della società disponibili all’ acquisto per i soggetti residenti. Alcuni paesi
possono limitare le opportunità d’ investimento in emittenti o settori ritenuti importanti per gli int eressi
nazionali. Il modo in cui gli investitori esteri possono investire in società di determinati paesi, così come
le limitazioni a tali investimenti, possono avere un’ influenza negativa sull’ attività di un Fondo. Ad
esempio, alcuni paesi possono richiedere che un Fondo investa inizialmente tramite un intermediario
locale o altro ente e che gli investimenti nelle azioni vengano poi registrati nuovamente a nome del
Fondo. In alcuni casi la nuova registrazione potrebbe non aver luogo in modo tempestivo, det erminando
un ritardo durante il quale al Fondo potrebbero essere negati alcuni dei suoi diritti in quanto investitore,
inclusi i diritti ai dividendi o a essere messo al corrente di determinate iniziative societarie. Possono
inoltre verificarsi dei casi in cui un Fondo, subito dopo aver emesso un ordine di acquisto, venga
informato, al momento della nuova registrazione, del raggiungimento del livello massimo dell’ allocazione
consentita agli investitori esteri, rendendo impossibile al Fondo effettuare l’ investimento desiderato in
quel momento. In determinati paesi possono sussistere limitazioni sostanziali in relazione alla capacità del
Fondo di rimpatriare i redditi da investimento, il capitale o i proventi della vendita di titoli da parte di
investitori est eri. Un Fondo potrebbe essere influenzato negativamente da ritardi nella concessione della
necessaria autorizzazione governativa o da un rifiuto a concedere tale autorizzazione per il rimpatrio di
capitali, nonché dall’ applicazione di qualsivoglia limitazione agli investimenti in relazione al Fondo. Alcuni
paesi hanno autorizzato la costituzione di fondi comuni d’ investimento chiusi al fine di facilitare gli
investimenti indiretti esteri nei loro mercati finanziari. Le azioni di determinati fondi comuni
d’ investimento chiusi possono talvolta essere acquisite unicamente a prezzi di mercato rappresentativi
dei premi sul loro valore patrimoniale netto. Qualora un Fondo acquisti azioni di fondi comuni
d’ investimento chiusi, gli azionisti sosterrebbero, proporzionalmente alle quote detenute, le spese del
Fondo (incluse le commissioni di gestione) e, indirettamente, le spese di tali fondi comuni d’ investimento
chiusi. Un Fondo può inoltre costituire, a proprie spese, i propri organismi d’ investimento collettivo ai
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sensi della legislazione di determinati paesi.
Strumenti derivati – Informazioni generali
Compatibilmente con i limiti e le limitazioni d’ investimento, ciascun Fondo può utilizzare strumenti
derivati per coprire il rischio valutario e ai fini di una maggiore efficienza nella gestione del portafoglio. Il
ricorso a strumenti derivati può esporre i Comparti a un maggior grado di rischio. In particolare, tali
strumenti possono essere soggetti a estrema volatilità e il margine iniziale è generalmente esiguo risp etto
al valore del contratto. Pertanto tali operazioni sono caratterizzate da un effetto leva notevole, che in un
contesto di oscillazioni di mercato relativamente modeste può amplificare l’ impatto sul valore degli
strumenti derivati rispetto a quanto accadrebbe con comuni titoli obbligazionari o azionari.
Comparti che investono in specifici settori o tecnologie
I Comparti che investano in un numero limitato di settori possono essere soggetti a maggiore volatilità
rispetto ai Comparti caratterizzati da una maggiore diversificazione degli investimenti e possono
ciclicamente subire repentini mutamenti delle preferenze da parte degli investitori. Ad esempio, alcuni
Comparti possono avere un’ esposizione ai titoli tecnologici. Gli investimenti nei titoli di società
tecnologiche presentano delle tipologie di rischio che potrebbero non sussistere o essere presenti in
misura minore in altri tipi d’ investimento e tendono a essere relativamente più volatili. Tali società
possono avere linee produttive, mercati o risorse finanziarie limitati oppure un gruppo manageriale
ristretto. Le società nelle quali i Comparti in questione possono investire sono inoltre fortemente
influenzate dagli sviluppi mondiali nei settori tecnologici o scientifici e i loro prodotti possono diventare
rapidamente obsoleti. Per questi motivi, l’ investimento in tali società da parte di un Fondo può essere
considerato di tipo speculativo. I recenti guadagni delle quotazioni azionarie di molte società attive nei
settori delle energie alternative e delle tecnologie energetiche sono stati sensibilmente superiori a quelli
dei mercati azionari nel loro complesso. Di conseguenza, le azioni di molte di queste aziende sono
attualmente valutate, in base a specifici criteri di valutazione, a un premio sostanziale rispetto alla media
dei mercati azionari in generale. Non è possibile fornire alcuna assicurazione o garanzia in merito alla
sostenibilità delle attuali valutazioni delle società attive nei settori delle energie alternative e delle
tecnologie energetiche. Per quanto riguarda i Comparti che investono in titoli garantiti da attivi, anche se
in genere si prevede che il prezzo di mercato di un titolo garantito da attivi e il prezzo della relativa
risorsa naturale si muovano nella stessa direzione, potrebbe non esistere una perfetta correlazione tra i
movimenti dei due prezzi. I titoli garantiti da attivi potrebbero non essere assistiti da una garanzia passiva
o da un diritto sulla risorsa naturale sottostante. I titoli garantiti da attivi in cui un Fondo può investire
possono maturare interessi o dividendi privilegiati a tassi inferiori a quelli di mercato e, in alcuni casi,
potrebbero non maturarne nessuno. Alcuni titoli garantiti da attivi possono essere pagabili in contanti alla
scadenza, all’ importo di capitale prestabilito o, a scelta del detentore, direttamente all’ importo
prestabilito dell’ attivo cui si riferiscono. In tal caso, un Fondo potrebbe tentare di vendere il titolo
garantito da attivi sul mercato secondario prima della scadenza, nel caso in cui il valore dell’ importo
prestabilito dell’ attivo fosse superiore all’ importo di capitale prestabilito, realizzando di conseguenza
l’ apprezzamento dell’ attivo sottostante.
Mercati emergenti:
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Il sistema di controllo del rischio di
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TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
caratterizzati da un minor grado di sviluppo economico e/o del mercato dei capitali, da prezzi dei titoli più
elevati e da una più accentuata instabilità valutaria. Alcuni governi dei mercati emergenti esercitano
un’ influenza rilevante sul settore privato dell’ economia di molti paesi in via di sviluppo, nei quali gli
elementi d’ incertezza politica e sociale possono essere particolarmente rilevanti. Un altro rischio comune
alla maggior parte di questi paesi è la forte dipendenza dei loro sistemi economici dalle esportazioni e di
conseguenza dagli scambi commerciali internazionali. Anche il sovraccarico che grava sulle infrastrutture,
la relativa arretratezza dei sistemi finanziari e le problematiche ambientali rappresentano dei rischi in
alcuni paesi. Nel tentat ivo di contrastare una situazione politica e sociale sfavorevole, t ali governi hanno
attuato regimi tributari vessatori e hanno perseguito in passato politiche di espropriazione,
nazionalizzazione, interventi nei mercati mobiliari e nelle transazioni commerciali, imponendo limitazioni
agli investimenti stranieri e controlli sui cambi, circostanze che potrebbero ripetersi in futuro. Oltre alle
ritenute fiscali sul reddito da investimento, alcuni mercati emergenti possono applicare a carico degli
investitori stranieri imposte sulle plusvalenze di diversa natura. Nei mercati emergenti i principi
generalmente accettati di redazione e certificazione dei bilanci e di rendicontazione finanziaria possono
differire notevolmente rispetto a quelli vigenti nei paesi avanzati. Rispetto ai mercati maturi, in alcuni
mercati emergenti la regolamentazione, l' applicazione delle normative e la vigilanza sulle attività degli
investitori possono essere carenti. Tra tali aspetti figurano le negoziazioni di titoli effettuate da gru ppi di
investitori che potrebbero avvalersi di informazioni essenziali ma non di dominio pubblico. Nei mercati dei
titoli dei paesi in via di sviluppo, di dimensioni minori rispetto ai mercati più consolidati, i volumi di
negoziazione notevolmente ridotti si traducono in una minore liquidità e in una più accentuata instabilità
delle quotazioni. La capitalizzazione di mercato e i volumi delle negoziazioni possono essere concentrati
in un ristretto gruppo di emittenti appartenenti a un limitato numero di sett ori, così come può verificarsi
un’ analoga elevata concentrazione tra gli investitori e gli intermediari finanziari. Tali fattori potrebbero
influire negativamente sulla tempistica e sul prezzo degli acquisti o delle cessioni di titoli effettuati da un
Fondo. Le procedure in materia di liquidazione delle operazioni su strumenti finanziari effettuate nei
mercati emergenti comportano rischi più alti di quelli propri dei paesi avanzati, in parte perché la Società
dovrà avvalersi di intermediari e controparti meno capitalizzati e in parte perché la custodia e la
registrazione degli investimenti in alcuni paesi può non essere affidabile. Ritardi nella liquidazione delle
operazioni possono determinare la perdita di opportunità d’ investimento se un Fondo non può acq uistare
o vendere uno strumento finanziario. La Banca Depositaria è responsabile dell’ adeguata selezione e
supervisione delle sue banche corrispondenti nei vari mercati in conformità alla legge e alla normativa
lussemburghese. In alcuni mercati emergenti, i conservatori del registro non sono soggetti a un’ effettiva
supervisione delle autorità pubbliche, né sono sempre indipendenti dagli emittenti. Gli investitori
dovranno pertanto essere consapevoli del fatto che il Fondo interessato potrebbe subire una per dita
derivante da questi problemi di registrazione. Gli investimenti in Cina sono attualmente soggetti ad alcuni
rischi supplementari, in particolare relativi alla capacità di negoziare titoli azionari cinesi. Le negoziazioni
per alcuni di detti titoli sono limitate ad investitori autorizzati e, in alcuni momenti, il rimpatrio dei capitali
in essi investiti potrebbe non essere possibile. Per quanto concerne problematiche quali la liquidità e il
rimpatrio di capitali, la Società ha la facoltà di de-cidere, di volta in volta, che l’ investimento diretto in
alcuni titoli potrebbe non essere idoneo per un OICVM. Di conseguenza, la Società ha la facoltà di
scegliere di acquisire indirettamente un’ esposizione ai titoli azionari cinesi, ma potrebbe non essere in
proprietario sviluppato internamente.
Durante il 2007 tutti i portafogli della
sicav MLIIF sono migrati nel sistema
Aladdin®. Questo sistema integra
l’ analisi delle posizioni obbligazionarie
e azionarie con una piattaforma
sofisticata di trading che supporta
tutta la procedura degli investimenti
dall’ imputazione del trade alla
compliance, passando per
l’ amministrazione dell’ operazione al
reporting finale. Tutte le informazioni
che includono le operazioni, le
posizioni, le misure di rischio, i prezzi,
i dati specifici della sicurezza e le
linee guida dei mandati sono
mantenuti in un sistema centrale.
L’ uso di Aladdin®, come singolo
database elimina automaticamente le
informazioni ridondanti, favorisce
l’ integrita’ dei dati, e riduce
significativamente i rischi opertativi e
di compliance, aumentando anche la
leva operativa in generale e fornisce
coerenza tra le varie attivita’ . E’
inclusa in Aladdin® una suite
completa di risk management reports
(Green Package®), con gli stessi
reports prodotti giornalmente e
disponibili online. I reports giornalieri
includono tra gli altri:
• Tutte le posizioni di portafoglio
incluse le scommesse principali verso
l’ indice
• Il confronto tra i pesi dei settori e
dei singoli titoli verso il benchmark
• Il confronto tra le caratteristiche del
portafoglio e il suo benchmark
• La determinazione ex-ante del
tracking error per ogni portafoglio.
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
grado di acquisire una piena esposizione ai mercati azionari cinesi. Gli investimenti in Russia sono
attualmente soggetti a un certo incremento del rischio sotto l’ aspetto del possesso e della custodia dei
titoli, che in Russia sono comprovati da scritture nei libri contabili di una società o dal conservatore del
registro, che non è un agente né sarà responsabile verso la Banca Depositaria. Nessun certificato
rappresentativo del possesso di titoli di società russe viene conservato presso la Banca Depositaria o un
qualunque suo equivalente, né esiste un sistema centrale di deposito che svolga tale funzione. A causa
di questo sistema e della mancanza di normative e provvedimenti dello Stato in materia, la Società
potrebbe perdere la registrazione a proprio nome e la proprietà di titoli russi in seguito a frode, negligenza
o anche semplice distrazione.
Società a bassa capitalizzazione:
I titoli di società di piccole dimensioni potrebbero essere soggetti a movimenti di mercato più improvvisi
o instabili rispetto alle società di dimensioni più grandi e più consolidate o rispetto alla media del mercato
in generale. Tali società potrebbero avere linee di prodotti, mercati o risorse finanziarie limitati, o
dipendere da un gruppo gestionale ristretto. Il processo di sviluppo di queste società potrebbe essere
dispendioso in termini di tempo. Inoltre, molti titoli di società di piccole dimensioni vengono scambiati
meno frequentemente e in volumi minori, e potrebbero essere soggetti a movimenti di prezzo più
improvvisi o inst abili rispetto ai titoli delle società di maggiori dimensioni. I titoli delle società di piccole
dimensioni possono essere inoltre più sensibili alle variazioni del mercato rispetto ai titoli delle società di
maggiori dimensioni. Questi fattori possono det erminare fluttuazioni sopra la media del Valore
Patrimoniale Netto delle Azioni di un Fondo. Tutti gli utili/perdite o i costi derivanti da operazioni di
copertura sono esclusivamente a carico degli azionisti delle rispettive Classi di Azioni con Copertura.
Poiché non esiste separazione delle passività tra le Classi di Azioni, vi è il rischio remoto che, in alcuni
casi, le operazioni di copertura valutaria in relazione a una Classe di Azioni possano determinare passività
tali da influenzare il Valore Patrimoniale Netto delle altre Classi di Azioni del Fondo in oggetto.
Limitazioni agli investimenti esteri:
Alcuni paesi proibiscono l’ investimento o impongono limitazioni sostanziali agli investimenti da parte di
enti esteri quali un Fondo. A titolo di esempio, alcuni paesi possono richiedere l’ autorizzazione
governativa prima dell’ investimento da parte di soggetti esteri, limitare l’ importo dell’ investimento da
parte di soggetti esteri in una determinata società, oppure limitare l’ investimento da parte di soggetti
esteri in una determinata società a una specifica classe di titoli che possono avere termini meno
vantaggiosi rispetto ai titoli della società disponibili all’ acquisto per i soggetti residenti. Alcuni paesi
possono limitare le opportunità d’ investiment o in emittenti o settori ritenuti importanti per gli interessi
nazionali. Il modo in cui gli investitori esteri possono investire in società di determinati paesi, così come
le limitazioni a tali investimenti, possono avere un’ influenza negativa sull’ attivi tà di un Fondo. Ad
esempio, alcuni paesi possono richiedere che un Fondo investa inizialmente tramite un intermediario
locale o altro ente e che gli investimenti nelle azioni vengano poi registrati nuovamente a nome del
Fondo. In alcuni casi la nuova registrazione potrebbe non aver luogo in modo tempestivo, determinando
un ritardo durante il quale al Fondo potrebbero essere negati alcuni dei suoi diritti in quanto investitore,
inclusi i diritti ai dividendi o a essere messo al corrente di determinate iniziative societarie. Possono
inoltre verificarsi dei casi in cui un Fondo, subito dopo aver emesso un ordine di acquisto, venga
informato, al momento della nuova registrazione, del raggiungimento del livello massimo dell’ allocazione
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
consentita agli investitori esteri, rendendo impossibile al Fondo effettuare l’ investimento desiderato in
quel momento. In determinati paesi possono sussistere limitazioni sostanziali in relazione alla capacità del
Fondo di rimpatriare i redditi da investimento, il capitale o i prov enti della vendita di titoli da parte di
investitori esteri. Un Fondo potrebbe essere influenzato negativamente da ritardi nella concessione della
necessaria autorizzazione governativa o da un rifiuto a concedere tale autorizzazione per il rimpatrio di
capitali, nonché dall’ applicazione di qualsivoglia limitazione agli investimenti in relazione al Fondo. Alcuni
paesi hanno autorizzato la costituzione di fondi comuni d’ investimento chiusi al fine di facilitare gli
investimenti indiretti esteri nei loro mercati finanziari. Le azioni di determinati fondi comuni
d’ investimento chiusi possono talvolta essere acquisite unicamente a prezzi di mercato rappresentativi
dei premi sul loro valore patrimoniale netto. Qualora un Fondo acquisti azioni di fondi comuni
d’ investimento chiusi, gli azionisti sosterrebbero, proporzionalmente alle quote detenute, le spese del
Fondo (incluse le commissioni di gestione) e, indirettamente, le spese di tali fondi comuni d’ investimento
chiusi. Un Fondo può inoltre costituire, a proprie spese, i propri organismi d’ investimento collettivo ai
sensi della legislazione di determinati paesi.
Strumenti derivati – Informazioni generali:
Compatibilmente con i limiti e le limitazioni d’ investimento, ciascun Fondo può utilizzare strumenti
derivati per coprire il rischio valutario e ai fini di una maggiore efficienza nella gestione del portafoglio. Il
ricorso a strumenti derivati può esporre i Comparti a un maggior grado di rischio. In particolare, tali
strumenti possono essere soggetti a estrema volatilità e il margine iniziale è generalmente esiguo rispetto
al valore del contratto. Pertanto tali operazioni sono caratterizzate da un effetto leva notevole, che in un
contesto di oscillazioni di mercato relativamente modeste può amplificare l’ impatto sul valore degli
strumenti derivati rispetto a quanto accadrebbe con comuni titoli obbligazionari o azionari.
Comparti che investono in specifici settori o tecnologie:
I Comparti che investano in un numero limitato di settori possono essere soggetti a magg iore volatilità
rispetto ai Comparti caratterizzati da una maggiore diversificazione degli investimenti e possono
ciclicamente subire repentini mutamenti delle preferenze da parte degli investitori. Ad esempio, alcuni
Comparti possono avere un’ esposizione ai titoli tecnologici. Gli investimenti nei titoli di società
tecnologiche presentano delle tipologie di rischio che potrebbero non sussistere o essere presenti in
misura minore in altri tipi d’ investimento e tendono a essere relativamente più volatili. Tali società
possono avere linee produttive, mercati o risorse finanziarie limitati oppure un gruppo manageriale
ristretto. Le società nelle quali i Comparti in questione possono investire sono inoltre fortemente
influenzate dagli sviluppi mondiali nei settori tecnologici o scientifici e i loro prodotti possono diventare
rapidamente obsoleti. Per questi motivi, l’ investimento in tali società da parte di un Fondo può essere
considerato di tipo speculativo. I recenti guadagni delle quotazioni azionarie di molte società attive nei
settori delle energie alternative e delle tecnologie energetiche sono stati sensibilmente superiori a quelli
dei mercati azionari nel loro complesso. Di conseguenza, le azioni di molte di queste aziende sono
attualmente valutate, in base a specifici criteri di valutazione, a un premio sostanziale rispetto alla media
dei mercati azionari in generale. Non è possibile fornire alcuna assicurazione o garanzia in merito alla
sostenibilità delle attuali valutazioni delle società attive nei sett ori delle energie alternative e delle
tecnologie energetiche. Per quanto riguarda i Comparti che investono in titoli garantiti da attivi, anche se
in genere si prevede che il prezzo di mercato di un titolo garantito da attivi e il prezzo della relativa
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
risorsa naturale si muovano nella stessa direzione, potrebbe non esistere una perfetta correlazione tra i
movimenti dei due prezzi. I titoli garantiti da attivi potrebbero non essere assistiti da una garanzia passiva
o da un diritto sulla risorsa naturale sot tostante. I titoli garantiti da attivi in cui un Fondo può investire
possono maturare interessi o dividendi privilegiati a tassi inferiori a quelli di mercato e, in alcuni casi,
potrebbero non maturarne nessuno. Alcuni titoli garantiti da attivi possono essere pagabili in contanti alla
scadenza, all’ importo di capitale prestabilito o, a scelta del detentore, direttamente all’ importo
prestabilito dell’ attivo cui si riferiscono. In tal caso, un Fondo potrebbe tentare di vendere il titolo
garantito da attivi sul mercato secondario prima della scadenza, nel caso in cui il valore dell’ importo
prestabilito dell’ attivo fosse superiore all’ importo di capitale prestabilito, realizzando di conseguenza
l’ apprezzamento dell’ attivo sottostante
BGF Global Allocation Hdg
A2 EUR
PARTE III
nessuno
Il sistema di controllo del rischio di
BlackRock e’ un sistema analitico
proprietario sviluppato internamente.
Durante il 2007 tutti i portafogli della
sicav MLIIF sono migrati nel sistema
Aladdin®. Questo sistema integra
l’ analisi delle posizioni obbligazionarie
e azionarie con una piattaforma
sofisticata di trading che supporta
tutta la procedura degli investimenti
dall’ imputazione del trade alla
compliance, passando per
l’ amministrazione dell’ operazione al
reporting finale. Tutte le informazioni
che includono le operazioni, le
posizioni, le misure di rischio, i prezzi,
i dati specifici della sicurezza e le
linee guida dei mandati sono
mantenuti in un sistema centrale.
L’ uso di Aladdin®, come singolo
database elimina automaticamente le
informazioni ridondanti, favorisce
l’ integrita’ dei dati, e riduce
significativamente i rischi opertativi e
di compliance, aumentando anche la
leva operativa in generale e fornisce
coerenza tra le varie attivita’ . E’
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
inclusa in Aladdin® una suite
completa di risk management reports
(Green Package®), con gli stessi
reports prodotti giornalmente e
disponibili online. I reports giornalieri
includono tra gli altri:
• Tutte le posizioni di portafoglio
incluse le scommesse principali verso
l’ indice
• Il confronto tra i pesi dei settori e
dei singoli titoli verso il benchmark
• Il confronto tra le caratteristiche del
portafoglio e il suo benchmark
• La determinazione ex-ante del
tracking error per ogni portafoglio.
BGF World Agriculture E2
nessuno
BGF World Energy A2 EUR
nessuno
PARTE III
Strumenti derivati: Il fondo può
utilizzare strumenti derivati a fini di
copertura dei rischi di mercato e di
cambio, nonché per una maggiore
efficienza nella gestione del
portafoglio. Il ricorso a strumenti
derivati può esporre il fondo a un
maggior grado di rischio. In
particolare, tali strumenti possono
essere soggetti a estrema volatilità e
presentano un margine iniziale
generalmente esiguo rispetto al valore
del relativo contratto. Tali operazioni
sono dunque caratterizzate da un
effetto leva elevato, in quanto
oscillazioni di mercato relativamente
lievi possono produrre un impatto
potenzialmente più ampio sul valore
degli strumenti derivati rispetto alle
obbligazioni e alle azioni standard.
Il sistema di controllo del rischio di
BlackRock e’ un sistema analitico
proprietario sviluppato internamente.
Durante il 2007 tutti i portafogli della
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Ishares EURO MSCI
Emerging Markets (Acc)
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Non applicabile
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
sicav MLIIF sono migrati nel sistema
Aladdin®. Questo sistema integra
l’ analisi delle posizioni obbligazionarie
e azionarie con una piattaforma
sofisticata di trading che supporta
tutta la procedura degli investimenti
dall’ imputazione del trade alla
compliance, passando per
l’ amministrazione dell’ operazione al
reporting finale. Tutte le informazioni
che includono le operazioni, le
posizioni, le misure di rischio, i prezzi,
i dati specifici della sicurezza e le
linee guida dei mandati sono
mantenuti in un sistema centrale.
L’ uso di Aladdin®, come singolo
database elimina automaticamente le
informazioni ridondanti, favorisce
l’ integrita’ dei dati, e riduce
significativamente i rischi opertativi e
di compliance, aumentando anche la
leva operativa in generale e fornisce
coerenza tra le varie attivita’ . E’
inclusa in Aladdin® una suite
completa di risk management reports
(Green Package®), con gli stessi
reports prodotti giornalmente e
disponibili online. I reports giornalieri
includono tra gli altri:
• Tutte le posizioni di portafoglio
incluse le scommesse principali verso
l’ indice
• Il confronto tra i pesi dei settori e
dei singoli titoli verso il benchmark
• Il confronto tra le caratteristiche del
portafoglio e il suo benchmark
• La determinazione ex-ante del
tracking error per ogni portafoglio.
Non applicabile
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Eur
Ishares EURO MSCI World
(Acc) Eur
Ishares CORE EURO Stoxx
50 (Acc) Eur
Carmignac Emergents
(Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Non applicabile
Non applicabile
Non applicabile
Non applicabile
Lo stile di gestione discrezionale si basa sull' anticipazione dell' andamento dei differenti mercati (azionario
e obbligazionario) da parte del gestore.
Tecniche di copertura vengono
utilizzate in modo occasionale e
discrezionale per:
• Limitare la volatilità di portafoglio;
• Limitare il rischio di ribasso limite in
caso di un mercato in forte calo;
• Permettere al gestore del
portafoglio di rimanere investito
secondo le sue convinzioni;
• Evitare l' eccessiva rotazione di
portafoglio;
• Proteggere dal rischio di cambio.
I limiti sono un massimo del 40% per
i futures su indici, mentre il gestore
del portafoglio può coprire fino al
100% del rischio di cambio.
La decisione di copertura o meno del
portafoglio è comune adottata dai
gestori del portafoglio, Simon Pickard
e Frédéric Leroux, che coordinano le
strategie di copertura per tutti i
portafogli gestiti dalla società.
Gli strumenti utilizzati comprendono
principalmente t re categorie di
strumenti: contratti a termine, i
futures e le opzioni:
• contratti a termine sono
tipicamente dedicati alla copertura sul
tasso di cambio. La nostra
esposizione in valuta è quindi
parzialmente o interamente
compensata da una corrispondent e
quantità di dollaro (o altra valuta
estera) che vendiamo contro l' Euro
con una scadenza futura. Lo scambio
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Carmignac Investissement
A (Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Lo stile di gestione discrezionale si basa sull' anticipazione dell' andamento dei differenti mercati (azio nario
e obbligazionario) da parte del gestore.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
di valore capitale si verifica
effettivamente. I profitti o le perdite
si materializzano solo quando i
contratti sono chiusi o maturati (a
scadenza).
• L' utilizzo di contratti future
consente anche l' immunizzazione dal
rischio su specifiche aree geografiche
o in alcuni casi porzioni settoriale del
nostro portafoglio.
• Anche se, la maggior parte del
tempo, si utilizzano i contratti future,
si possono utilizzare occasionalmente
altri strumenti, come opzioni o
opzioni su futures per le strategie di
copertura specifica. Questi strumenti
permettono la copertura di alcuni
rischi mentre ancora beneficiamo
dell' ambiente favorevole del mercato
sottostante. L' utilizzo delle opzioni si
puo' verificare in alcune condizioni,
ad esempio ricaviamo il prezzo
obiettivo a cui saremo lieti di bloccare
parte dei profitti, o quando vogliamo
limitare la possibilità di un prelievo in
una certa misura. E' anche soggetto
alla volatilità implicita delle attività
sottostanti, così come l' orizzonte
temporale delle opzioni disponibili.
Tecniche di copertura vengono
utilizzate in modo occasionale e
discrezionale per:
• Limitare la volatilità di portafoglio;
• Limitare il rischio di ribasso limite in
caso di un mercato in forte calo;
• Permettere al gestore del
portafoglio di rimanere investito
secondo le sue convinzioni;
• Evitare l' eccessiva rotazione di
portafoglio;
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
• Proteggere dal rischio di cambio.
I limiti sono un massimo del 40% per
i futures su indici, mentre il gestore
del portafoglio può coprire fino al
100% del rischio di cambio.
La decisione di copertura o meno del
portafoglio è comune adottata dai
gestori del portafoglio, Simon Pickard
e Frédéric Leroux, che coordinano le
strategie di copertura per tutti i
portafogli gestiti dalla società.
Gli strumenti utilizzati comprendono
principalmente tre categorie di
strumenti: contratti a termine, i
futures e le opzioni:
• contratti a termine sono
tipicamente dedicati alla copertura sul
tasso di cambio. La nostra
esposizione in valuta è quindi
parzialmente o interamente
compensata da una corrispondente
quantità di dollaro (o altra valuta
estera) che vendiamo contro l' Euro
con una scadenza futura. Lo scambio
di valore capitale si verifica
effettivamente. I profitti o le perdite
si materializzano solo quando i
contratti sono chiusi o maturati (a
scadenza).
• L' utilizzo di contratti future
consente anche l' immunizzazione dal
rischio su specifiche aree geografiche
o in alcuni casi porzioni settoriale del
nostro portafoglio.
• Anche se, la maggior parte del
tempo, si utilizzano i contratti future,
si possono utilizzare occasionalmente
altri strumenti, come opzioni o
opzioni su futures per le strategie di
copertura specifica. Questi strumenti
permettono la copertura di alcuni
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Carmignac Patrimoine A
(Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Lo stile di gestione discrezionale si basa sull' anticipazione dell' andamento dei differenti mercati
(azionario, valutario, tassi di interesse, creditizio) da parte del gestore.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
rischi mentre ancora beneficiamo
dell' ambiente favorevole del mercato
sottostante. L' utilizzo delle opzioni si
puo' verificare in alcune condizioni,
ad esempio ricaviamo il prezzo
obiettivo a cui saremo lieti di bloccare
parte dei profitti, o quando vogliamo
limitare la possibilità di un prelievo in
una certa misura. E' anche soggetto
alla volatilità implicita delle attività
sottostanti, così come l' orizzonte
temporale delle opzioni disponibili.
Tecniche di copertura vengono
utilizzate in modo occasionale e
discrezionale per:
• Limitare la volatilità di portafoglio;
• Limitare il rischio di ribasso limite in
caso di un mercato in forte calo;
• Permettere al gestore del
portafoglio di rimanere investito
secondo le sue convinzioni;
• Evitare l' eccessiva rotazione di
portafoglio;
• Proteggere dal rischio di cambio.
Il gestore del portafoglio può coprire
fino al 100% dell' esposizione
all' azionario cosi' come il rischio di
cambio.
La decisione di copertura o meno del
portafoglio è comune adottata dai
gestori del portafoglio, Simon Pickard
e Frédéric Leroux, che coordinano le
strategie di copertura per tutti i
portafogli gestiti dalla società.
Gli strumenti utilizzati comprendono
principalmente tre categorie di
strumenti: contratti a termine, i
futures e le opzioni:
• contratti a termine sono
tipicamente dedicat i alla copertura sul
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Carmignac Portfolio
Commodities (Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Lo stile di gestione discrezionale si basa sull' anticipazione dell' andamento dei differenti mercati (azionario
e obbligazionario) da parte del gestore.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
tasso di cambio. La nostra
esposizione in valuta è quindi
parzialmente o interamente
compensata da una corrispondente
quantità di dollaro (o altra valuta
estera) che vendiamo contro l' Euro
con una scadenza futura. Lo scambio
di valore capitale si verifica
effettivamente. I profitti o le perdite
si materializzano solo quando i
contratti sono chiusi o maturati (a
scadenza).
• L' utilizzo di contratti future
consente anche l' immunizzazione dal
rischio su specifiche aree geografiche
o in alcuni casi porzioni settoriale del
nostro portafoglio.
• Anche se, la maggior parte del
tempo, si utilizzano i contratti future,
si possono utilizzare occasionalmente
altri strumenti, come opzioni o
opzioni su futures per le strategie di
copertura specifica. Questi strumenti
permettono la copertura di alcuni
rischi mentre ancora beneficiamo
dell' ambiente favorevole del mercato
sottostante. L' utilizzo delle opzioni si
puo' verificare in alcune condizioni,
ad esempio ricaviamo il prezzo
obiettivo a cui saremo lieti di bloccare
parte dei profitti, o quando vogliamo
limitare la possibilità di un prelievo in
una certa misura. E' anche soggetto
alla volatilità implicita delle attività
sottostanti, così come l' orizzonte
temporale delle opzioni disponibili.
Tecniche di copertura vengono
utilizzate in modo occasionale e
discrezionale per:
• Limitare la volatilità di portafoglio;
PAGINA 65 DI 178
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
• Limitare il rischio di ribasso limite in
caso di un mercato in forte calo;
• Permettere al gestore del
portafoglio di rimanere investito
secondo le sue convinzioni;
• Evitare l' eccessiva rotazione di
portafoglio;
• Proteggere dal rischio di cambio.
I limiti sono un massimo del 40% per
i futures su indici, mentre il gestore
del portafoglio può coprire fino al
100% del rischio di cambio.
La decisione di copertura o meno del
portafoglio è comune adottata dai
gestori del portafoglio, Simon Pickard
e Frédéric Leroux, che coordinano le
strategie di copertura per tutti i
portafogli gestiti dalla società.
Gli strumenti utilizzati comprendono
principalmente tre categorie di
strumenti: contratti a termine, i
futures e le opzioni:
• contratti a termine sono
tipicamente dedicati alla copertura sul
tasso di cambio. La nostra
esposizione in valuta è quindi
parzialmente o interamente
compensata da una corrispondente
quantità di dollaro (o altra valuta
estera) che vendiamo contro l' Euro
con una scadenza futura. Lo scambio
di valore capitale si verifica
effettivamente. I profitti o le perdite
si materializzano solo quando i
contratti sono chiusi o maturati (a
scadenza).
• L' utilizzo di contratti future
consent e anche l' immunizzazione dal
rischio su specifiche aree geografiche
o in alcuni casi porzioni settoriale del
nostro portafoglio.
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Carmignac Securite
Per misurare il livello di rischio dei portafogli, Carmignac Gestion utilizza metriche di rischio diversi
prevalentemente ex-post:
• Correlazione, Beta, VAR storico, VaR condizionale, scenari ipotetici di stress
• deviazione standard, asimmetria, Kurtosis, indice di Sharpe, beta, alfa, R ².
Danske Invest Global
Emerging Markets Small
Cap.
Nessuno
Ethna Aktiv E T
nessuno
Ethna Global Defensiv T
nessuno
Nordea 1 SICAV European Value Fund
Non esiste rischio di controparte, tutte le transazioni sono eseguite " delivery vs. payment" ed il gestore
non utilizza strumenti derivati.
PARTE III
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
• Anche se, la maggior parte del
tempo, si utilizzano i contratti future,
si possono utilizzare occasionalmente
altri strument i, come opzioni o
opzioni su futures per le strategie di
copertura specifica. Questi strumenti
permettono la copertura di alcuni
rischi mentre ancora beneficiamo
dell' ambiente favorevole del mercato
sottostante. L' utilizzo delle opzioni si
puo' verificare in alcune condizioni,
ad esempio ricaviamo il prezzo
obiettivo a cui saremo lieti di bloccare
parte dei profitti, o quando vogliamo
limitare la possibilità di un prelievo in
una certa misura. E' anche soggetto
alla volatilità implicita delle attività
sottostanti, così come l' orizzonte
temporale delle opzioni disponibili.
Per misurare il livello di rischio dei
portafogli, Carmignac Gestion utilizza
metriche di rischio diversi
prevalentemente ex-post:
• Correlazione, Beta, VAR storico,
VaR condizionale, scenari ipotetici di
stress
• deviazione standard, asimmetria,
Kurtosis, indice di Sharpe, beta, alfa,
R ².
Nessuno
Equity Index Futures, Bond Futures,
Interest Rate Futures, FRAs, Options
Bond Futures, Interest Rate Futures,
FRAs, Options
Il rischio di portafoglio è valutato su
base giornaliera dal team di Risk
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Franklin European Grow th
Fund (Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Per prevenire il rischio rispetto all' indice di riferimento, il team interno a Nordea di gestione del rischio
quantifica e monitora lo stile, il settore, la dimensione e l' esposizione regionale nonché il tasso di crescita
di ciascuna posizione in portafoglio. Questa analisi fornisce ai gestori uno strumento per confrontare i
movimenti di esposizione al rischio rispetto al benchmark di riferimento scelto. Il team di gestione del
rischio utilizza Barra Global Risk e Style Research per le analisi interne.
Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS.
Rischio azionario
Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni
economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negati vamente
sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali,
mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni del
valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società
comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul
risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo.
Rischio di cambio
Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute,
rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli
a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti
da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo
possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata
positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei
tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero
influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei
dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel
caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo
potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo
sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare
qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non
esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente
specificato in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alc un requisito in base al
quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione
con qualsiasi transazione.
Rischio delle azioni “ grow th”
I fondi che investono in “ titoli di crescita” (grow th stocks) possono essere soggetti a maggiore instabilità
e possono reagire differentemente agli specifici sviluppi economici, politici, di mercato e relativi
all’ emittente rispetto al complesso del mercato. Storicamente, i prezzi dei titoli di crescita sono stati più
volatili rispetto agli altri strumenti finanziari, specialmente nel breve periodo. I titoli in crescita possono
essere anche più costosi in relazione ai loro guadagni rispetto al mercato in genere. Come tali, i titoli di
crescita possono essere soggetti ad una maggiore instabilità in conseguenza dei cambiamenti nella
crescita dei guadagni.
Management sulla base dei calcoli
effetuati tramite Barra system. Il
nostro obiettivo principale è di evitare
investimenti in aziende con un rischio
sottostimato e comunque mantenere
un livello di rischio appropriato.
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori degli investimenti
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
over-the-counter.
PAGINA 68 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Franklin European SmallMid Cap Grow th (Acc) Eur
Rischio azionario:
Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni
economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente
sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali,
mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni del
valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società
comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul
risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo.
Rischio di cambio:
Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute,
rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli
a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti
da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo
possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata
positivamente o negativamente dai regolamenti per il
controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre
valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e
potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i
profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si
apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del
tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un
Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento come copertura o
protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o
protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificat o in qualsiasi delle politiche di investimento del
Fondo, non esiste alcun requisito in base al quale il Fondo debba
cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi
transazione.
Rischio delle azioni “ grow th” :
I fondi che investono in “ titoli di crescita” (grow th stocks) possono essere soggetti a maggiore instabilità
e possono reagire differentemente agli specifici sviluppi economici, politici, di mercato e relativi
all’ emittente rispetto al complesso del mercato. Storicamente, i prezzi dei titoli di crescita sono stati più
volatili rispetto agli altri strumenti finanziari, specialmente nel breve periodo. I titoli in crescita possono
essere anche più costosi in relazione ai loro guadagni rispetto al mercato in genere. Come tali, i titoli di
crescita possono essere soggetti ad una maggiore instabilità in conseguenza dei cambiamenti nella
crescita dei guadagni.
Rischio PMI:
I prezzi delle azioni delle piccole e medie imprese possono ottenere risultati diversi rispetto a quelli di
società di maggiori dimensioni e più affermate ed avere una maggiore instabilità potenziale. Un livello di
liquidità inferiore dei loro strumenti finanziari, una maggiore sensibilità ai cambiamenti delle condizioni
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori degli investimenti
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
over-the-counter.
PARTE III
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DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
economiche e dei tassi di interesse e incertezza sulle prospettive di crescita future, possono contribuire a
tale maggiore instabilità dei prezzi. Inoltre, le piccole società possono non essere in grado di generare
nuovi fondi per la crescita e lo sviluppo, possono avere profonde carenze gestionali, e possono
sviluppare prodotti in mercati nuovi ed insicuri, tutti questi sono rischi da considerare quando si investe
in queste società. Tali rischi sono di norma maggiori per titoli emessi da società di piccole dimensioni
registrate o che esercitano una significativa parte della loro attività in paesi in via di sviluppo e in quelli
dei Mercati Emergenti, soprattutto dato che la liquidità dei titoli emessi da società nei Mercati Emergenti
può essere sostanzialmente inferiore a quella dei titoli equiparabili dei paesi industrializzati.
Franklin High Yield (Euro) I
PARTE III
Rischio del credito:
Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e
agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittente non riesca ad effettuare i
pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittent i con un più elevato rischio
di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Viceversa, emittenti
con un più basso rischio di credito offrono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti
finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credito, mentre i titoli di debito
societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio di
credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni
economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che
riguardano specificatamente un emittente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul
merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari.
Rischio dei titoli di debito in default:
Alcuni fondi possono investire in titoli di debito su cui l’ emittente non effettua al momento pagamenti di
interessi (titoli di debito in default). Questi fondi possono acquistare titoli di debito in default se, a
giudizio del Gestore del portafoglio risulti probabile che l’ emittente possa riprendere a pagare interessi o
risultino probabili nell’ immediato futuro altri sviluppi favorevoli. Questi titoli po ssono diventare illiquidi. Il
rischio di perdita dovuto a inadempimento può anche essere considerevolmente maggiore con titoli con
un basso rating del credito in quanto si tratta in genere di titoli non garantiti e spesso subordinati ad altri
creditori dell’ emittente. Se l’emittente di un titolo di un portafoglio del Fondo non paga, il Fondo può
registrare perdite non realizzate sul titolo, il che può ridurre il valore patrimoniale netto per Azione del
Fondo. I titoli in default tendono a perdere molto del loro valore per Azione prima ancora di diventare tali.
Pertanto, il valore patrimoniale netto per Azione del Fondo può essere influenzato negativamente prima
ancora che un emittente cessi di pagare. Inoltre, il Fondo può andare incontro ad ulteriori spesi cercando
di recuperare il capitale o gli interessi su un titolo in default. Tra le società emittenti titoli di debito o
obbligazioni in cui la Società potrà investire, sono incluse entità organizzate e rese operative al solo fine
di ristrutturare le caratteristiche di investimento di vari tipi di titoli o obbligazioni. Questi enti possono
avere la forma della banca d’ investimento che riceve compensi per la costituzione degli enti e per il
collocamento dei rispettivi titoli.
Rischio di cambio:
Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute,
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori degli investimenti
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
over-the-counter.
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DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli
a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti
da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo
possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata
positivamente o negativamente dai regolamenti per il
controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre
valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e
potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i
profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si
apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del
tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un
Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento com e copertura o
protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o
protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificat o in qualsiasi delle politiche di investimento del
Fondo, non esiste alcun requisito in base al quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il
rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione.
Rischio derivativo:
Per una gestione efficiente del portafoglio, la Società potrà, nel contesto della generale politica di
investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere
operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e vendita su strumenti
finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le opzioni “ over the
counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli stessi; (iii) prodotti
derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un contratto derivato; e (iv)
titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero derivare da una
ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli investimenti,
diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura dei rischi di
mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego di strumenti
derivativi come parte della propria st rategia di investimento, piuttosto che su base occasionale, suddette
informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento del Fondo in
questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potreb be, o meno,
raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in
prodotti finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliato nella sezione
dedicata all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo. L' esposizione globale di un Fondo a strumenti
finanziari derivati non dovrà superare il suo valore patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al
rischio totale di detto Fondo non dovrà superare il 200% del valore patrimoniale netto su base
permanente. La performance ed il valore degli strumenti derivati dipendono dalla performance e dal
valore del patrimonio sottostante. Gli strumenti derivati comportano costi, possono essere volatili e
possono comportare un investimento limitato rispetto al rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso
dipende dalla capacità del Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi
figurano la mancata consegna, l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una
posizione perché il mercato del trading ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente
PARTE III
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DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
sensibili alle variazioni dei tassi d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap
su base netta dipende da quale parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la
controparte è obbligata a pagare l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita
dell’ intero importo che il Fondo ha diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagar e l’importo netto, il
rischio di perdita per il Fondo è limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC
comportano un elevato livello di rischio in quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati.
Rischio dei tassi d’ interesse:
Tutti i fondi che investono in titoli di debito o strumenti del mercato monetario sono soggetti al rischio
dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e
diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi
influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale
netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni
dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo
termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le
variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse
possono d’ altro canto influenzare positivamente o negativamente il valore patrimoniale netto delle Azioni
del Fondo su base giornaliera.
Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade:
Il Fondo può investire in titoli di debito con un rating del credito inferiore a investment grade.
Conseguentemente, un investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di
credito. Gli strumenti finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade quali, ad
esempio, i titoli di debito a rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e
possono comprendere strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor
qualità, di più alto rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se
raffrontati con strumenti finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di
inadempimento tendono a salire per le società con strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa,
in caso di recessione economica o in periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati.
Rischio di ristrutturazione societaria:
Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari di società coinvolte in fusioni, consolidamenti,
liquidazioni e riorganizzazioni, o nei confronti delle quali esistono offerte di acquisto o di scambio e può
partecipare a tali operazioni; questi Fondo può anche acquistare indebitamenti e partecipazioni, sia
garantite sia non garantite, di società debitrici in riorganizzazione o ristrutturazione finanziaria. Questi
investimenti comportano
anche rischi di credito più elevati.
Franklin India Fund (Acc)
Eur
PARTE III
Rischio dei mercati emergenti:
Tutti i fondi che investono in strumenti finanziari di società, governi ed enti di diritto pub blico di diverse
nazioni e denominati in diverse valute comportano determinati rischi. Tali rischi sono particolarmente
elevati nei paesi in via di sviluppo e nei Mercati Emergenti. Questi rischi, che possono comportare effetti
negativi sulle partecipazioni in portafoglio, possono includere: (i) limitazioni all’ investimento e al
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
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RISCHIO
rimpatrio, (ii) fluttuazioni valutarie, (iii) la possibile maggiore instabilità di mercato rispetto alle nazioni più
industrializzate, (iv) partecipazione del governo nel settore privato, (v) limitata informativa agli investitori
e obblighi di trasparenza verso gli investitori meno stringenti, (vi) mercati mobiliari con limitata e
sostanzialmente inferiore liquidità rispetto ai paesi più industrializzati, il che significa che talvolt a un
Fondo può non essere in grado di vendere determinati strumenti finanziari a prezzi soddisfacenti, (vii)
determinate valutazioni di leggi tributarie locali, (viii) limitata regolamentazione dei mercati mobiliari, (ix)
sviluppi politici ed economici int ernazionali e locali, (x) possibile imposizione di controlli sul cambio o di
altre leggi o restrizioni statali locali, (xi) l’ aumentato rischio di effetti negativi derivanti da deflazione ed
inflazione, e (xii) la possibilità di una limitata tutela legale per il Fondo. Gli investitori di fondi che
investono in Mercati Emergenti dovrebbero in particolar modo essere informati del fatto che la liquidità
dei titoli emessi da società ed enti statali nei Mercati Emergenti potrebbe essere sostanzialmente minore
rispetto ai titoli dei paesi industrializzati.
Rischio dei tasse d' interesse:
I titoli garantiti da ipoteca sono inoltre soggetti al rischio di estensione. Un aumento improvviso dei tassi
di interesse potrebbe ridurre il tasso dei pagamenti anticipati per i titoli garantiti da ipoteca ed estenderne
la loro durata. Ciò potrebbe comportare una maggiore sensibilità del prezzo dei titoli ai cambiamenti dei
tassi di interesse. Gli emittenti di titoli garantiti da attività potrebbero avere una capacità limitata di
implementare l’ interesse del titolo nelle attività principali, e i miglioramenti del credito forniti a supporto
dei titoli, qualora ve ne siano, potrebbero rivelarsi inadeguati per la protezione degli Investitori nel caso di
default. Come per i titoli garantiti da ipoteca, i titoli garantiti da attività sono soggetti a rimborsi
anticipati e ai rischi di estensione.
Rischio azionario:
Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni
economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente
sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali,
mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni
del valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società
comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativam ente sul
risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo.
Rischio di cambio:
Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute,
rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli
a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti
da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo
possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata
positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei
tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valut e. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero
influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei
dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel
caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo
potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori degli investimenti
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
over-the-counter.
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MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare
qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non
esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente
specificato in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al
quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione
con qualsiasi transazione.
System statunitense. Le transazioni ipotecarie dollar roll possono (per via della posizione di mutuo
virtuale intrinseca all’ operazione), aumentare l’ esposizione d’ investimento globale del Fondo e provocare
di conseguenza delle perdite. Le operazioni ipotecarie dollar roll saranno considerate mutui ai fini delle
limitazioni del Fondo a contrarre mutui, a meno che il Fondo non separi nella contabilità una posizione di
cassa compensatoria o una posizione di titoli liquidi di pari valore.
Rischio PMI
I prezzi delle azioni delle piccole e medie imprese possono ottenere risultati diversi rispetto a quelli di
società di maggiori dimensioni e più affermate ed avere una maggiore instabilità potenziale. Un livello di
liquidità inferiore dei loro strumenti finanziari, una maggiore sensibilità ai cambiamenti delle condizioni
economiche e dei tassi di interesse e incertezza sulle prospettive di crescita future, possono contribuire a
tale maggiore instabilità dei prezzi. Inoltre, le piccole società possono non essere in grado di generare
nuovi fondi per la crescita e lo sviluppo, possono avere profonde carenze gestionali, e possono
sviluppare prodotti in mercati nuovi ed insicuri, tutti questi sono rischi da considerare quando si investe
in queste società. Tali rischi sono di norma maggiori per titoli emessi da società di piccole dimensioni
registrate o che esercitano una significativa parte della loro attività in paesi in via di sviluppo e in quelli
dei Mercati Emergenti, soprattutto dato che la liquidità dei titoli emessi da societ à nei Mercati Emergenti
può essere sostanzialmente inferiore a quella dei titoli equiparabili dei paesi industrializzati.
Franklin Mutual European
Fund (Acc) Eur
PARTE III
Rischio del credito:
Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e
agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittente non riesca ad effettuare i
pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittenti con un più elevato rischio
di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Vicev ersa, emittenti
con un più basso rischio di credito offrono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti
finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credito, mentre i titoli di debito
societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio di
credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni
economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che
riguardano specificatamente un emittente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul
merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari.
Rischio derivativo:
Per una gestione efficiente del portaf oglio, la Società potrà, nel contesto della generale politica di
investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere
operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e vendita su strumenti
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori degli investimenti
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
over-the-counter.
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MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le opzioni “ over the
counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli stessi; (iii) prodotti
derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un contratto derivato; e (iv)
titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero derivare da una
ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli investimenti,
diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura dei rischi di
mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego di strumenti
derivativi come parte della propria strategia di investimento, piuttosto che su base occasionale, suddette
informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento del Fondo in
questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potrebbe, o meno,
raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in prodotti
finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliat o nella sezione dedicata
all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo.
L' esposizione globale di un Fondo a strumenti finanziari derivati non dovrà superare il suo valore
patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al rischio totale di detto Fondo n on dovrà superare il
200% del valore patrimoniale netto su base permanente. La performance ed il valore degli strumenti
derivati dipendono dalla performance e dal valore del patrimonio sottostante. Gli strumenti derivati
comportano costi, possono essere volatili e possono comportare un investimento limitato rispetto al
rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso dipende dalla
capacità del Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi figurano la mancata
consegna, l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una posizione perché il mercato
del trading ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente sensibili alle variazioni dei
tassi d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap su base netta dipende da
quale parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la controparte è obbligata a pagare
l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita dell’ intero importo che il Fondo ha
diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagare l’ importo netto, il rischio di perdita per il Fondo è
limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC comportano un elevato livello di rischio in
quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati.
Rischio azionario
Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni
economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente
sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali,
mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni
del valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società
comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul
risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo.
Rischio di cambio
Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute,
rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli
a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti
da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo
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TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata
positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei
tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero
influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei
dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel
caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo
potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo
sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare
qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non
esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente
specificato in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al
quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione
con qualsiasi transazione.
System statunitense.
Le transazioni ipotecarie dollar roll possono (per via della posizione di mutuo virtuale intrinseca
all’ operazione), aumentare l’ esposizione d’ investimento globale del Fondo e provocare di conseguenza
delle perdite. Le operazioni ipotecarie dollar roll saranno considerate mutui ai fini delle limitazioni del
Fondo a contrarre mutui, a meno che il Fondo non separi nella contabilità una posizione di cassa
compensatoria o una posizione di titoli liquidi di pari valore.
Rischio dei tassi d’ interesse
Tutti i fondi che investono in titoli di debito o strumenti del mercato monetario sono soggetti al r ischio
dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e
diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi
influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale
netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni
dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo
termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le
variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse
possono d’ altro canto influenzare positivamente o negativamente il valore patrimoniale netto delle Azioni
del Fondo su base giornaliera.
Rischio di ristrutturazione societaria:
Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari di società coinvolte in fusioni, consolidamenti,
liquidazioni e riorganizzazioni, o nei confronti delle quali esistono offerte di acquisto o di scambio e può
partecipare a tali operazioni; questi Fondo può anche acquistare indebitamenti e partecipazioni, sia
garantite sia non garantite, di società debitrici in riorganizzazione o ristrutturazione finanziaria. Questi
investimenti comportano anche rischi di credito più elevati.
Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade Il Fondo può
investire in titoli di debito con un rating del credito inferiore a investment grade. Conseguentemente, un
investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di credito. Gli strumenti
finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade quali, ad esempio, i titoli di debito a
rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e possono comprendere
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor qualità, di più alto
rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se raffrontati con strumenti
finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di inadempimento tendono a salire per le
società con strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa, in caso di recessione economica o in
periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati.
Franklin Mutual Global
Discovery Fund (Acc) Eur
PARTE III
Rischio del credito:
Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e
agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittent e non riesca ad effettuare i
pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittenti con un più elevato rischio
di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Viceversa, emittenti
con un più basso rischio di credito offrono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti
finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credito, mentre i titoli di debito
societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio di
credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni
economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che
riguardano specificatamente un emittente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul
merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari.
Rischio derivativo:
Per una gestione efficiente del portafoglio, la Società potrà, nel contesto della generale politica di
investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere
operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e vendita su str umenti
finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le opzioni “ over the
counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli stessi; (iii) prodotti
derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un contratto derivato; e (iv)
titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero derivare da una
ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli investimenti,
diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura dei rischi di
mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego di strumenti
derivativi come parte della propria strategia di investimento, piuttosto che su base occasionale, suddette
informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento del Fondo in
questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potrebbe, o meno,
raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in
prodotti finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliato nella sezione
dedicata all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo.
L' esposizione globale di un Fondo a strumenti finanziari derivati non dovrà superare il suo valore
patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al rischio totale di detto Fondo non dovrà superare il
200% del valore patrimoniale netto su base permanente. La performance ed il valore degli strumenti
derivati dipendono dalla performance e dal valore del patrimonio sottostante. Gli strumenti derivati
comportano costi, possono essere volatili e possono comportare un investimento limitato rispetto al
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori degli investimenti
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
over-the-counter.
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso dipende dalla
capacità del Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi figurano la mancata
consegna, l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una posizione perché il mercato
del trading ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente sensibili alle variazioni dei
tassi d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap su base netta dipende da
quale parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la controparte è obbligata a pagare
l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita dell’ intero importo che il Fondo ha
diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagare l’ importo netto, il rischio di perdita per il Fondo è
limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC comportano un elevato livello di rischio in
quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati.
Rischio azionario:
Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni
economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente
sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali,
mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni del
valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società
comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul
risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo.
Rischio di cambio:
Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute,
rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli
a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti
da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo
possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata
positivamente o negativamente dai regolamenti per il
controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre
valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e
potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i
profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si
apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del
tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un
Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento come copertura o
protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o
protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificat o in qualsiasi delle politiche di investimento del
Fondo, non esiste alcun requisito in base al quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il
rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione.
System statunitense:
Le transazioni ipotecarie dollar roll possono (per via della posizione di mutuo virtuale intrinseca
all’ operazione), aumentare l’ esposizione d’ investimento globale del Fondo e provocare di conseguenza
delle perdite. Le operazioni ipotecarie dollar roll saranno considerate mutui ai fini delle limitazioni del
Fondo a contrarre mutui, a meno che il Fondo non separi nella contabilità una posizione di cassa
PARTE III
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DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
compensatoria o una posizione di titoli liquidi di pari valore.
Rischio dei tassi d’ interesse:
Tutti i fondi che investono in titoli di debito o strumenti del mercato monetario sono soggetti al rischio
dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e
diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi
influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale
netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni
dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo
termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le
variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse
possono d’ altro canto influenzare positivamente o negativ amente il valore patrimoniale netto delle Azioni
del Fondo su base giornaliera.
Rischio di ristrutturazione societaria:
Il Fondo può anche investire in strumenti finanziari di società coinvolte in fusioni, consolidamenti,
liquidazioni e riorganizzazioni, o nei confronti delle quali esistono offerte di acquisto o di scambio e può
partecipare a tali operazioni; questi Fondo può anche acquistare indebitamenti e partecipazioni, sia
garantite sia non garantite, di società debitrici in riorganizzazione o ristrutt urazione finanziaria. Questi
investimenti comportano anche rischi di credito più elevati.
Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade:
Il Fondo può investire in titoli di debito con un rating del credito inferio re a investment grade.
Conseguentemente, un investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di
credito. Gli strumenti finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade quali, ad
esempio, i titoli di debito a rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e
possono comprendere strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor
qualità, di più alto rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se
raffrontati con strumenti finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di
inadempimento tendono a salire per le società con strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa,
in caso di recessione economica o in periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati.
Franklin US Equity Fund
(Acc) Eur
PARTE III
Rischio del credito:
Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e
agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittente non riesca ad effettuare i
pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittenti con un più elevato rischio
di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Viceversa, emittenti
con un più basso rischio di credito offrono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti
finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credito, mentre i titoli di debito
societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio
di credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni
economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che
riguardano specificatamente un emittente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori degli investimenti
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
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DI INVESTIMENTO
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari.
Rischio derivativo:
Per una gestione efficiente del portafoglio, la Società potrà, nel contesto della generale polit ica di
investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere
operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e
vendita su strumenti finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le
opzioni “ over the counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli
stessi; (iii) prodotti derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un
contratto derivato; e (iv) titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero
derivare da una ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli
investimenti, diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura
dei rischi di mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego
di strumenti derivativi come parte della propria strategia di investimento, piuttosto che su base
occasionale, suddette informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento
del Fondo in questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potrebbe, o
meno, raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in
prodotti finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliato nella sezione
dedicata all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo. L' esposizione globale di un Fondo a strumenti
finanziari derivati non dovrà superare il suo valore patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al
rischio totale di detto Fondo non dovrà superare il 200% del valore patrimoniale netto su base
permanente. La performance ed il valore degli strumenti derivati dipendono dalla performance e dal
valore del patrimonio sottostante. Gli strumenti derivati comportano costi, possono essere volatili e
possono comportare un investimento limitato rispetto al rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso
dipende dalla
capacità del Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi figurano la mancata
consegna, l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una posizione perché il mercato
del trading ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente sensibili alle variazioni dei
tassi d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap su base netta dipende da
quale parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la controparte è obbligata a pagare
l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita dell’ intero importo che il Fondo ha
diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagare l’ importo netto, il rischio di perdita per il Fondo è
limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC comportano un elevato livello di rischio in
quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati.
Rischio azionario:
Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni
economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente
sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali,
mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni
del valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società
comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul
risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo.
over-the-counter.
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DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Rischio dei tassi d’ interesse:
Tutti i fondi che investono in titoli di debito o st rumenti del mercato monetario sono soggetti al rischio
dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e
diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi
influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale
netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni
dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo
termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le
variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse
possono d’ altro canto influenzare positivamente o negativamente il valore patrimoniale netto delle Azioni
del Fondo su base giornaliera.
Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade:
Il Fondo può investire in titoli di debito con un rating del credito inferiore a investment grade.
Conseguentemente, un investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di
credito. Gli strumenti finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade quali, ad
esempio, i titoli di debito a rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e
possono comprendere strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor
qualità, di più alto rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se
raffrontati con strumenti finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di
inadempimento tendono a salire per le società con strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa,
in caso di recessione economica o in periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati.
Franklin US Opportunities I
(Acc) Eur
PARTE III
La Società potrà effettuare operazioni di copertura di valuta per quanto riguarda determinate Classi di
Azioni (la “ Classe di Azioni coperta” ). Le Classi di Azioni Coperte sono concepite (i) per ridurre le
fluttuazioni dei tassi di cambio tra la valuta della Classe di Azioni coperta e la valuta base del fondo
oppure (ii) per ridurre le fluttuazioni dei tassi di cambio tra la Classe di Azioni coperta ed altre valute
materiali all’ interno del portafoglio del fondo. La copertura sarà effettuata per ridurre la fluttuazione del
tasso di cambio nel caso in cui la valuta base del fondo oppure le altre valute materiali all’ interno del
fondo (“ la valuta/le valute di riferimento” ) stia (stiano) facendo diminuire o aumentare il valore relativo
rispetto alla valuta coperta. Per quanto riguarda le Classi di Azioni coperte eventualmente disponibili, la
strategia di copertura adottata cercherà di ridurre nella misura del possibile l’ esposizione della Classi di
Azioni coperte ai movimenti della valuta base del fondo corrispondente e non vi sono garanzie che
l’ obiettivo di copertura sarà raggiunto. In caso di investimenti o disinvestimenti netti su o provenienti da
una Classe di Azioni coperta, la copertura potrebbe non essere soggetta ad adeguamento e riflettersi nel
valore patrimoniale netto della Classe di azioni coperta fino al giorno lavorativo seguente o fino al giorno
successivo al Giorno di Valutazione in cui sono state accettate le relativ e istruzioni. Questo rischio per i
possessori di qualsiasi Classe di Azioni coperte può essere ridotto utilizzando tecniche e strumenti di
gestione efficace del portafoglio (comprese opzioni su valute e contratti di cambio a termine, future su
valute, scritte su titoli e acquisto di opzioni put su valute e sw ap su valute), alle condizioni e nei limiti
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori degli investimenti
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
over-the-counter.
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DI INVESTIMENTO
Franklin Technology I Acc
€
Templeton Asian Grow th
Fund (Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
imposti dall’ Autorità di controllo finanziario lussemburghese, per coprire l’ esposizione valutaria estera di
dette Classi nella valuta base del fondo. Gli investitori devono sapere che questa strategia può limitare
sostanzialmente agli Azionisti della Classe coperta corrispondente la possibilità di ottenere dei vantaggi
se la valuta della classe scende rispetto a quella base del fondo. Inoltre, gli Azionisti della Classe coperta
possono essere esposti a fluttuazioni del valore patrimoniale netto per Azioni a seconda dei
guadagni/perdite e dei costi dei rispettivi strumenti finanziari. I guadagni/perdite e i costi dei rispettivi
strumenti finanziari riguardano solamente la Classe coperta corrispondente.
Gli eventuali strumenti finanziari utilizzati per attuare strategie di copertura in relazione a una o più Classi
di un fondo dovranno essere attività e/o passività di quel fondo nel suo complesso, ma saranno
attribuibili alle rispettive Classi e i guadagni/perdite e i costi dei corrispondenti strumenti finanziari
saranno esclusivamente a vantaggio/carico della rispettiva Classe. L' eventuale esposizione valutaria di
una Classe non potrà essere abbinata né compensata a fronte di quella di qualsiasi altra Classe di un
fondo. L' esposizione valutaria delle attività attribuibili ad una Classe non potrà essere ripartita su altre
Classi. Una Classe non verrà indebitata a seguito di transazioni di copertura valutaria.
fondo gestito in conformita' della normativa UCITS IV
Rischio dei mercati emergenti:--Tutti i fondi che investono in strumenti finanziari di società, governi ed enti di diritto pubblico di diverse
nazioni e denominati in diverse valute comportano determinati rischi. Tali rischi sono particolarmente
elevati nei paesi in via di sviluppo e nei Mercati Emergenti. Questi rischi, che possono comportare effetti
negativi sulle partecipazioni in portafoglio, possono includere: (i) limitazioni all’ investimento e al
rimpatrio, (ii) fluttuazioni valutarie, (iii) la possibile maggiore instabilità di mercato rispetto alle nazioni più
industrializzate, (iv) partecipazione del governo nel settore privato, (v) limitata informativa agli investitori
e obblighi di trasparenza verso gli investitori meno stringenti, (vi) mercati mobiliari con limitata e
sostanzialmente inferiore liquidità rispetto ai paesi più industrializzati, il che significa che talvolta un
Fondo può non essere in grado di vendere determinati strumenti finanziari a prezzi soddisfacent i, (vii)
determinate valutazioni di leggi tributarie locali, (viii) limitata regolamentazione dei mercati mobiliari, (ix)
sviluppi politici ed economici internazionali e locali, (x) possibile imposizione di controlli sul cambio o di
altre leggi o restrizioni statali locali, (xi) l’ aumentato rischio di effetti negativi derivanti da deflazione ed
inflazione, e (xii) la possibilità di una limitata tutela legale per il Fondo. Gli investitori di fondi che
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori di portafoglio
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
overthe-counter.
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori degli investimenti
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
over-the-counter.
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MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
investono in Mercati Emergenti dovrebbero in particolar modo essere informati del fatto che la liquidità
dei titoli emessi da società ed enti statali nei Mercati Emergenti potrebbe essere sostanzialmente minore
rispetto ai titoli dei paesi industrializzati.
Rischio azionario:
Il valore di tutti i fondi che investimento in azioni e titoli legati alle azioni sarà influenzato da variazioni
economiche, politiche, di mercato e relative agli emittenti. Tali variazioni possono influire negativamente
sugli strumenti finanziari, a prescindere dai risultati specifici della società. Inoltre, i vari settori industriali,
mercati e strumenti finanziari possono reagire differentemente a queste variazioni. Queste fluttuazioni
del valore del Fondo sono spesso accentuate anche nel breve periodo. Il rischio che una o più società
comprese in un portafoglio del Fondo scenda o non riesca a crescere, può influire negativamente sul
risultato complessivo del portafoglio in ogni dato periodo.
Rischio delle azioni “ grow th” :
I fondi che investono in “ titoli di crescita” (grow th stocks) possono essere soggetti a maggiore instabilità
e possono reagire differentemente agli specifici sviluppi economici, politici, di mercato e relativi
all’ emittente rispetto al complesso del mercato. Storicamente, i prezzi dei titoli di crescita sono stati più
volatili rispetto agli altri strumenti finanziari, specialmente nel breve periodo. I titoli in crescita possono
essere anche più costosi in relazione ai loro guadagni rispetto al mercato in genere. Come tali, i titoli di
crescita possono essere soggetti ad una maggiore instabilità in conseguenza dei cambiamenti nella
crescita dei guadagni.
Rischio di cambio:
Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute,
rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli
a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti
da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo
possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata
positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei
tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero
influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei
dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel
caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo
potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo
sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare
qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non
esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente
specificato in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al
quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione
con qualsiasi transazione.elevata instabilità nel prezzo se raffrontati con strumenti finanziari di maggior
qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di inadempimento tendono a salire per le società con
strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa, in caso di recessione economica o in periodi in cui i
tassi d’ interesse sono più elevati.
PARTE III
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DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Templeton Global Bond I
Acc Eur H1
Rischio del credito:
Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e
agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittente non riesca ad effettuare i
pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittenti con un più elevato rischio
di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Viceversa, emittenti
con un più basso rischio di credito off rono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti
finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credito, mentre i titoli di debito
societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio di
credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni
economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che
riguardano specificatamente un emit tente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul
merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari.
Rischio dei titoli di debito in default:
Alcuni fondi possono investire in titoli di debito su cui l’ emittente non effettua al momento pagamenti di
interessi (titoli di debito in default). Questi fondi possono acquistare titoli di debito in default se, a
giudizio del Gestore del portafoglio risulti probabile che l’ emittente possa riprendere a pagare interessi o
risultino probabili nell’ immediato futuro altri sviluppi favorevoli. Questi titoli possono diventare illiquidi. Il
rischio di perdita dovuto a inadempimento può anche essere considerevolmente maggiore con titoli con
un basso rating del credito in quanto si tratta in genere di titoli non garantiti e spesso subordinati ad altri
creditori dell’ emittente. Se l’emittente di un titolo di un portafoglio del Fondo non paga, il Fondo può
registrare perdite non realizzate sul titolo, il che può ridurre il valore patrimoniale netto per Azione del
Fondo. I titoli in default tendono a perdere molto del loro valore per Azione prima ancora di diventare tali.
Pertanto, il valore patrimoniale netto per Azione del Fondo può essere influenzato negativamente prima
ancora che un emittente cessi di pagare. Inoltre, il Fondo può andare incontro ad ulteriori spesi cercando
di recuperare il capitale o gli interessi su un titolo in default. Tra le società emittenti titoli di debito o
obbligazioni in cui la Società potrà investire, sono incluse entità organizzate e rese operative al solo fine
di ristrutturare le caratteristiche di investimento di vari tipi di titoli o obbligazioni. Questi enti possono
avere la forma della banca d’ investimento che riceve compensi per la costituzione degli en ti e per il
collocamento dei rispettivi titoli.
Rischio di cambio:
Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafoglio in tre valute,
rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valut ari sfavorevoli
a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti
da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo
possono essere denominati in valut e diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata
positivamente o negativamente dai regolamenti per il
controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre
valute. I cambiamenti dei t assi di cambio potrebbero influenzare il valore delle azioni di un Fondo e
potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei dividendi e degli interessi maturati dal Fondo e i
profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel caso in cui la valut a in cui un titolo è denominato si
apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori degli investimenti
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
over-the-counter.
PARTE III
PAGINA 84 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un
Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare qualsiasi strategia o strumento come copertura o
protezione contro il rischio del tasso di cambio, non esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o
protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente specificat o in qualsiasi delle politiche di investimento del
Fondo, non esiste alcun requisito in base al quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il
rischio del tasso di cambio in connessione con qualsiasi transazione.
Rischio derivativo:
Per una gestione efficiente del portafoglio, la Società potrà, nel contesto della generale politica di
investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere
operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e vendita su strumenti
finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le opzioni “ over the
counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli stessi; (iii) prodotti
derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un contratto derivato; e (iv)
titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero derivare da una
ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli investimenti,
diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura dei rischi di
mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego di strumenti
derivativi come parte della propria strategia di investimento, piuttosto che su base occasionale, suddette
informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento del Fondo in
questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potrebbe, o meno,
raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in
prodotti finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliato nella sezione
dedicata all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo.
L' esposizione globale di un Fondo a strumenti finanziari derivati non dovrà superare il suo valore
patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al rischio totale di detto Fondo non dovrà superare il
200% del valore patrimoniale netto su base permanente. La performance ed il valore degli strumenti
derivati dipendono dalla performance e dal valore del patrimonio sottostante. Gli strumenti derivati
comport ano costi, possono essere volatili e possono comportare un investimento limitato rispetto al
rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso dipende dalla
capacità del Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi figurano la manc ata
consegna, l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una posizione perché il mercato
del trading ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente sensibili alle variazioni dei
tassi d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap su base netta dipende da
quale parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la controparte è obbligata a pagare
l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita dell’ intero importo che il Fondo ha
diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagare l’ importo netto, il rischio di perdita per il Fondo è
limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC comportano un elevato livello di rischio in
quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati.
Rischio dei tassi d’ interesse:
Tutti i fondi che investono in titoli di debito o strumenti del mercato monetario sono soggetti al rischio
dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi
influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale
netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni
dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo
termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le
variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse
possono d’ altro canto influenzare positivamente o negativamente il valore patrimoniale netto delle Azioni
del Fondo su base giornaliera.
Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade Il Fondo può
investire in titoli di debito con un rating del credito inferiore a investment grade. Conseguentemente, un
investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di credito. Gli strumenti
finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade quali, ad esempio, i titoli di debito a
rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e possono comprendere
strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor qualità, di più alto
rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se raffrontati con strumenti
finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di inadempimento tendono a salire per le
società con strumenti finanziari aventi una valutazione più bassa, in caso di recessione economica o in
periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati.
Rischio dei mercati emergenti:
Tutti i fondi che investono in strumenti finanziari di società, governi ed enti di diritto pubblico di diverse
nazioni e denominati in diverse valute comportano determinati rischi. Tali rischi sono particolarmente
elevati nei paesi in via di sviluppo e nei Mercati Emergenti. Questi rischi, che possono comportare effetti
negativi sulle partecipazioni in portafoglio, possono includere: (i) limitazioni all’ investimento e al
rimpatrio, (ii) fluttuazioni valutarie, (iii) la possibile maggiore instabilità di mercato rispetto alle nazioni più
industrializzate, (iv) partecipazione del governo nel settore privato, (v) limitata informativa agli investitori
e obblighi di trasparenza verso gli investitori meno stringenti, (vi) mercati mobili ari con limitata e
sostanzialmente inferiore liquidità rispetto ai paesi più industrializzati, il che significa che talvolta un
Fondo può non essere in grado di vendere determinati strumenti finanziari a prezzi soddisfacenti, (vii)
determinate valutazioni di leggi tributarie locali, (viii) limitata regolamentazione dei mercati mobiliari, (ix)
sviluppi politici ed economici internazionali e locali, (x) possibile imposizione di controlli sul cambio o di
altre leggi o restrizioni statali locali, (xi) l’ aumentato rischio di effetti negativi derivanti da deflazione ed
inflazione, e (xii) la possibilità di una limitata tutela legale per il Fondo. Gli investitori di fondi che
investono in Mercati Emergenti dovrebbero in particolar modo essere informati del fatto ch e la liquidità
dei titoli emessi da società ed enti statali nei Mercati Emergenti potrebbe essere sostanzialmente minore
rispetto ai titoli dei paesi industrializzati.
Templeton Global Total
Return I Acc Eur H1
PARTE III
Rischio del credito:
Il rischio di credito, che è un rischio fondamentale relativo a tutti gli strumenti finanziari a reddito fisso e
agli strumenti del mercato monetario, è la possibilità che un emittente non riesca ad effettuare i
pagamenti relativi al capitale e agli interessi alle scadenze dovute. Gli emittenti con un più elevato rischio
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
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DI INVESTIMENTO
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
di credito offrono, tipicamente, rendimenti più elevati per questo rischio aggiuntivo. Viceversa, emittenti
con un più basso rischio di credito offrono tipicamente rendimenti più bassi. Generalmente gli strumenti
finanziari di stato sono considerati come i più sicuri in termini di rischio di credit o, mentre i titoli di debito
societari, specialmente quelli aventi una valutazione del credito più bassa, hanno il più alto rischio di
credito. Cambiamenti nella condizione finanziaria di un emittente, cambiamenti delle condizioni
economiche e politiche in generale, o cambiamenti delle condizioni economiche e politiche che
riguardano specificatamente un emittente, sono tutti fattori che possono avere un impatto negativo sul
merito di credito di un emittente e sul valore degli strumenti finanziari.
Rischio dei titoli di debito in default:
Alcuni fondi possono investire in titoli di debito su cui l’ emittente non effettua al momento pagamenti di
interessi (titoli di debito in default). Questi fondi possono acquistare titoli di debito in default se, a
giudizio del Gestore del portafoglio risulti probabile che l’ emittente possa riprendere a pagare interessi o
risultino probabili nell’ immediato futuro altri sviluppi favorevoli. Questi titoli possono diventare illiquidi. Il
rischio di perdita dovuto a inadempimento può anche essere considerevolmente maggiore con titoli con
un basso rating del credito in quanto si tratta in genere di titoli non garantiti e spesso subordinati ad altri
creditori dell’ emittente. Se l’emittente di un titolo di un portafoglio del Fondo no n paga, il Fondo può
registrare perdite non realizzate sul titolo, il che può ridurre il valore patrimoniale netto per Azione del
Fondo. I titoli in default tendono a perdere molto del loro valore per Azione prima ancora di diventare tali.
Pertanto, il valore patrimoniale netto per Azione del Fondo può essere influenzato negativamente prima
ancora che un emittente cessi di pagare. Inoltre, il Fondo può andare incontro ad ulteriori spesi cercando
di recuperare il capitale o gli interessi su un titolo in default. Tra le società emittenti titoli di debito o
obbligazioni in cui la Società potrà investire, sono incluse entità organizzate e rese operative al solo fine
di ristrutturare le caratteristi che di investimento di vari tipi di titoli o obbligazioni. Quest i enti possono
avere la forma della banca d’ investimento che riceve compensi per la costituzione degli enti e per il
collocamento dei rispettivi titoli.
Rischio di cambio:
Dal momento che il Fondo intende valorizzare le proprie partecipazioni di portafogli o in tre valute,
rispettivamente Dollaro USA, Yen Giapponese ed Euro, modifiche nei tassi di cambio valutari sfavorevoli
a dette valute possono influire negativamente sul valore di tali partecipazioni e sui rendimenti derivanti
da dette partecipazioni di ciascun rispettivo Fondo. Dal momento che i titoli detenuti da un Fondo
possono essere denominati in valute diverse dalla loro valuta base, il Fondo potrebbe essere influenzata
positivamente o negativamente dai regolamenti per il controllo del cambio, oppure dai cambiamenti dei
tassi di cambio tra la valuta di riferimento e le altre valute. I cambiamenti dei tassi di cambio potrebbero
influenzare il valore delle azioni di un Fondo e potrebbero inoltre avere degli effetti sul valore dei
dividendi e degli int eressi maturati dal Fondo e i profitti e le perdite realizzate da suddetto Fondo. Nel
caso in cui la valuta in cui un titolo è denominato si apprezza rispetto alla valuta base, il prezzo del titolo
potrebbe aumentare. Al contrario, un declino del tasso di cambio della valuta avrebbe un effetto negativo
sul prezzo del titolo. Nella misura in cui un Fondo o qualsiasi Classe di Azioni cerchi di impiegare
qualsiasi strategia o strumento come copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio, non
esiste nessuna garanzia che suddetta copertura o protezione verrà raggiunta. Salvo diversamente
specificato in qualsiasi delle politiche di investimento del Fondo, non esiste alcun requisito in base al
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori degli investimenti
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
over-the-counter.
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MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
quale il Fondo debba cercare copertura o protezione contro il rischio del tasso di cambio in connessione
con qualsiasi transazione.
Rischio derivativo:
Per una gestione efficiente del portafoglio, la Società potrà, nel contesto della generale politica di
investimento di ciascun Fondo e nei limiti previsti agli investimenti applicabili ai fondi, intraprendere
operazioni che implichino l’ utilizzo di titoli derivati, ivi inclusi (i) opzioni di acquisto e vendita su strumenti
finanziari, titoli del debito, contratti currency forw ard, indici e valute (comprese le opzi oni “ over the
counter” ); (ii) contratti future su indici azionari e tassi di interesse ed opzioni sugli stessi; (iii) prodotti
derivati in cui il titolo è collegato o deriva il suo valore da un altro titolo o un contratto derivato; e (iv)
titoli a consegna differita o ad emissione incerta, come quelli che potrebbero derivare da una
ristrutturazione del debito. La Società potrà intraprendere, nei limiti previsti dai limiti agli investimenti,
diverse strategie miranti a garantire mediante l’ uso di strumenti di copertura, la copertura dei rischi di
mercato e valutari. Qualora un Fondo intenda realizzare transazioni che richiedano l’ impiego di strumenti
derivativi come parte della propria strategia di investimento, piuttosto che su base occasionale, suddette
informazioni verranno descritte nella sezione dedicata all’ obiettivo di investimento del Fondo in
questione. L’ utilizzo di strumenti finanziari derivati e di operazioni a copertura potrebbe, o meno,
raggiungere gli obiettivi desiderati e comporta rischi particolari. Alcuni fondi potranno investire in prodotti
finanziari derivati come parte del loro portafoglio, come ampliamente dettagliato nella sezione dedicata
all’ obiettivo di investimento di ciascun Fondo. L' esposizione globale di un Fondo a strumenti fin anziari
derivati non dovrà superare il suo valore patrimoniale netto e di conseguenza l' esposizione al rischio
totale di detto Fondo non dovrà superare il 200% del valore patrimoniale netto su base permanente. La
performance ed il valore degli strumenti derivati dipendono dalla performance e dal valore del patrimonio
sottostante. Gli strumenti derivati comportano costi, possono essere volatili e possono comportare un
investimento limitato rispetto al rischio assunto. Il loro utilizzo vantaggioso dipende dalla capacità del
Gestore del portafoglio di prevedere i movimenti di mercato. Tra i rischi figurano la mancata consegna,
l’ inadempimento della controparte o l’ impossibilità di chiudere una posizione perché il mercato del trading
ha perso liquidità. Alcuni strumenti derivati sono particolarmente sensibili alle variazioni dei tassi
d’ interesse. Il rischio di perdita per un Fondo per una transazione sw ap su base netta dipende da quale
parte è obbligata a pagare l’ importo netto alla controparte. Se la controparte è obbligata a pagare
l’ importo netto al Fondo, il rischio di perdita per il Fondo è la perdita dell’ intero importo che il Fondo ha
diritto a ricevere; se il Fondo è obbligato a pagare l’ importo netto, il rischio di perdita per il Fondo è
limitato all’ importo netto dovuto. Gli strumenti derivativi OTC comportano un elevato livello di rischio in
quanto i mercati OTC sono meno liquidi e meno regolati.
Rischio dei tassi d’ interesse:
Tutti i fondi che investono in titoli di debito o strumenti del mercato monetario sono soggetti al rischio
dei tassi d’ interesse. Il valore dei titoli a reddito fisso in genere aumenta quando i tassi scendono e
diminuisce quando salgono. Il rischio dei tassi d’ interesse è la possibilità che le variazioni dei tassi
influiscano negativamente sul valore di un titolo o, nel caso di un Fondo, sul suo valore patrimoniale
netto. I titoli a reddito fisso con maturity a lungo termine tendono ad essere più sensibili alle variazioni
dei tassi d’ interesse rispetto a quelli con maturity a breve termine. Di conseguenza, i titoli a lungo
termine tendono ad offrire maggiori rendimenti in cambio di tale maggior rischio. Se da un lato le
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DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
variazioni dei tassi d’ interesse possono influenzare il rendimento degli interessi di un Fondo, esse
possono d’ alt ro canto influenzare positivamente o negativamente il valore patrimoniale netto delle Azioni
del Fondo su base giornaliera.
Rischio dei titoli con basso rating del credito o titoli di qualità non-investment grade:
Il Fondo può investire in titoli di debito con un rating del credito inferiore a investment grade.
Conseguentemente, un investimento in questi fondi è caratterizzato da un più alto livello di rischio di
credito. Gli strumenti finanziari che hanno una valutazione inferiore all’ investment grade qual i, ad
esempio, i titoli di debito a rendimento elevato, possono essere considerati una strategia ad alto rischio e
possono comprendere strumenti finanziari privi di valutazione e/o in default. Strumenti finanziari di minor
qualità, di più alto rendimento, possono altresì conoscere una più elevata instabilità nel prezzo se
raffrontati con strumenti finanziari di maggior qualità e minore rendimento. Inoltre, i tassi di
inadempimento tendono a salire per le società con strumenti finanziari aventi una valutazio ne più bassa,
in caso di recessione economica o in periodi in cui i tassi d’ interesse sono più elevati.
Rischio dei mercati emergenti:
Tutti i fondi che investono in strumenti finanziari di società, governi ed enti di diritto pubblico di diverse
nazioni e denominati in diverse valute comportano determinati rischi. Tali rischi sono particolarmente
elevati nei paesi in via di sviluppo e nei Mercati Emergenti. Questi rischi, che possono comportare effetti
negativi sulle partecipazioni in portafoglio, possono includere: (i) limitazioni all’ investimento e al
rimpatrio, (ii) fluttuazioni valutarie, (iii) la possibile maggiore instabilità di mercato rispetto alle nazioni più
industrializzate, (iv) partecipazione del governo nel settore privato, (v) limitata informativa agli investitori
e obblighi di trasparenza verso gli investitori meno stringenti, (vi) mercati mobiliari con limitata e
sostanzialmente inferiore liquidità rispetto ai paesi più industrializzati, il che significa che talvolta un
Fondo può non essere in grado di vendere determinati strumenti finanziari a prezzi soddisfacenti, (vii)
determinate valutazioni di leggi tributarie locali, (viii) limitata regolamentazione dei mercati mobiliari, (ix)
sviluppi politici ed economici internazionali e locali, (x) possibile imposizione di controlli sul cambio o di
altre leggi o restrizioni statali locali, (xi) l’ aumentato rischio di effetti negativi derivanti da deflazione ed
inflazione, e (xii) la possibilità di una limitata tutela legale per il Fondo. Gli investito ri di fondi che
investono in Mercati Emergenti dovrebbero in particolar modo essere informati del fatto che la liquidità
dei titoli emessi da società ed enti statali nei Mercati Emergenti potrebbe essere sostanzialmente minore
rispetto ai titoli dei paesi industrializzati.
Rischio ipotecario e dei titoli garantiti da attività:
Alcuni fondi possono investire in titoli garantiti da ipoteca o da attività. I titoli garantiti da ipoteca si
differenziano dai titoli di debito convenzionali in quanto il capitale v iene ripagato durante il corso della
vita del Fondo, piuttosto che al rendimento della scadenza. Il Fondo potrà ricevere rimborsi anticipati del
capitale non pianificati prima della data di scadenza del titolo, mediante pagamenti volontari,
rifinanziamenti o pignoramento dei prestiti ipotecari fondamentali. Ciò rappresenta per il Fondo una
perdita di interesse anticipato e una parte del proprio investimento di capitale costituito da qualsiasi
eventuale soprappeso versato dal Fondo. Generalmente i rimborsi anticipati ipotecari aumentano con la
diminuzione dei tassi di interesse. I titoli garantiti da ipoteca sono inoltre soggetti al rischio di estensione.
Un aumento mprovviso dei tassi di interesse potrebbe ridurre il tasso dei pagamenti anticipati per i tito li
garantiti da ipoteca ed estenderne la loro durata. Ciò potrebbe comportare una maggiore sensibilità del
PARTE III
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DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
prezzo dei titoli ai cambiamenti dei tassi di interesse. Gli emittenti di titoli garantiti da attività potrebbero
avere una capacità limitata di implementare l’ interesse del titolo nelle attività principali, e i miglioramenti
del credito forniti a supporto dei titoli, qualora ve ne siano, potrebbero rivelarsi inadeguati per la
protezione degli Investitori nel caso di default. Come per i titoli garantit i da ipoteca, i titoli garantiti da
attività sono soggetti a rimborsi anticipati e ai rischi di estensione.
Rischio ipotecario Dollar Roll
Il Fondo può effettuare transazioni ipotecarie dollar roll. In questo tipo di operazioni il Fondo vende titoli
assistiti da ipoteca per consegne nel mese corrente e contemporaneamente stipula dei contratti di
riacquisto di titoli sostanzialmente simili (nome, tipo, cedole e maturity) ad una data futura prestabilita.
Nel periodo intercorrente tra la vendita e il riacquist o (il c.d. “ roll period” ), il Fondo supera la quota
capitale e d’ interessi pagata sui titoli assistiti da ipoteca. Il Fondo viene compensato dalla differenza tra
prezzo di vendita corrente ed il minor prezzo a termine dell’ acquisto futuro (il c.d. “ drop” ), oltre che dagli
interessi attivi sui proventi di cassa della vendita iniziale. Il Fondo può subire una perdita se la parte
contraente non realizza la transazione futura e di conseguenza il Fondo stesso non è in grado di
riacquistare i titoli assistiti da ipoteca inizialmente venduti. Le transazioni ipotecarie dollar roll verranno
effettuate solo con operatori di titoli di stato di qualità elevata e banche appartenenti al Federal Reserve
System statunitense. Le transazioni ipotecarie dollar roll possono (per via della posizione di mutuo
virtuale intrinseca all’ operazione), aumentare l’ esposizione d’ investimento globale del Fondo e provocare
di conseguenza delle perdite. Le operazioni ipotecarie dollar roll saranno considerate mutui ai fini delle
limitazioni del Fondo a contrarre mutui, a meno che il Fondo non separi nella contabilità una posizione di
cassa compensatoria o una posizione di titoli liquidi di pari valore.
Templeton Asian Bond I
Acc €
Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS IV.
Templeton Frontier
Markets EUR I
Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS IV.
PARTE III
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori di portafoglio
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
overthe-counter.
La Società impiegherà un processo di
gestione del rischio che consenta, di
concerto coi Gestori di portafoglio, di
monitorare e misurare in qualsiasi
momento il rischio delle posizioni e il
rispettivo contributo al profilo di
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DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Franklin Biotechnology
Discovery I Acc $
Henderson Horizon Pan
European Alpha
nessuno
Henderson Horizon Euro
Corporate Bond
L' Euro Corporate Bond Fund può adottare una serie di strategie d' investimento nell' ottica di ridurre la sua
esposizione al rischio e migliorare il rendimento degli investimenti. Tali strategie includo no l' uso di
strumenti derivati quali opzioni, w arrant, sw ap e/o futures. Tali strategie possono avere esito negativo e
procurare perdite per l' Euro Corporate Bond Fund a causa delle condizioni di mercato
Nessuno
HSBC Global Investment
Funds – Global Emerging
Markets Local Debt
HSBC GIF Euro Core Bond
(Acc) Eur
PARTE III
Il Pan European Alpha Fund può avvalersi di tecniche e strumenti finalizzati a coprire il rischio (hedging)
allo scopo di proteggere i portafogli dalle oscillazioni valutarie, dai movimenti del mercato e dai rischi
connessi ai tassi di interesse
Rischio di tasso d’ interesse: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto sui Mercati
obbligazionari. Il valore di questa attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzato dalle
oscillazioni del tasso di interesse.
Rischio credito: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di credito. Il
valore di queste attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzat o dal cambiamento della
reputazione finanziaria di cui gode l' emittente del titolo. • Rischio valutario: Il patrimonio di questo Fondo
è interamente o parzialmente esposto al rischio di cambio. Le attività sottostanti potrebbero essere
denominate in una valuta diversa da quella di negoziazione. Il valore di tali attività può aumentare o
diminuire in funzione dell' andamento dei tassi di cambio di riferimento.
Rischio relativo ai derivati: Il prezzo di uno strumento finanziario derivato può essere soggetto a elevata
volatilità. dal momento che qualsiasi oscillazione di prezzo dello strumento finanziario sottostante può
causare una variazione sostanziale del prezzo dell' SFD. Gli investimenti in SDF possono risultare in
perdite di entità superiore all' importo investito.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
rischio globale di ogni portafoglio. La
Società o i Gestori di portafoglio
adotteranno un processo di
valutazione accurata e indipendente
del valore degli strumenti derivativi
overthe-counter.
derivati.
Il fondo e' conforme alla normativa
UCITS per cui si applicano tutte le
restrizioni agli investimenti ad essa
relativa.
Il fondo e' conforme alla normativa
UCITS per cui si applicano tutte le
restrizioni agli investimenti ad essa
relativa.
Contratti future, a termine (inclusi i
contratti a termine non-deliverable),
di sw ap, di opzione e di credit default
sw ap, nonché in altri prodotti
strutturati.
Risk Management
Considera la gestione del rischio
come parte integrante del vostro
processo di investimento. L’ obiettivo
primario è di garantire che il livello di
rischio nei portafogli sia adatto alle
esigenze dei clienti e che entrambi i
controlli, interni e del Fondo, siano
rispettati. Il processo di risk
management è strutturato su quattro
livelli, coinvolgendo esperti
provenienti da team di Halbis Capital
Management, la società di gestione
patrimoniale, e di HSBC Global Asset
Management, la società madre. Un
forte legame unisce le due società al
fine di monitorare i rischi di
portafoglio. Attualmente, HSBC mira
a gestire i rischi sulla base di rigorose
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DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
procedure con un approccio al risk
budgeting e al rischio di controllo dei
processi aderendi alle linee guida del
gruppo HSBC. La gestione del rischio
è quindi divisa in due funzioni
indipendenti: " risk budgeting" e " risk
management" . Di conseguenza sono
in essere due team interni a sostegno
di tali funzioni: • “ risk budgeting” , la
cui missione è quella di calibrare e di
bilanciare le scommesse attive.
Questa operazione è effettuata dal
Global Risk Analyst, che è
direttamente coinvolto nel team di
gestione; • “ risk management” la cui
missione è quella di definire il limite e
i vincoli per il controllo dei rischi expost. Questa operazione è effettuata
da un team completamente
indipendente di quattro professionisti.
Di conseguenza, tutti i portafogli
sono soggetti a controlli a ogni livello
del processo di investimento (rischio
finanziario, esecuzione, e
orientamenti interni clienti), al fine di
garantire in ogni momento che le
linee guida del portafoglio siano
rispettate.
Livello 1 – Risk budgeting e autocontrol
Risk budgeting: questa missione è
realizzata in collaborazione tra il team
di gest ione e il Global Risk Analyst.
Il Global Risk Analyst è dedicato ad
aiutare i gestori, nella costruzione del
portafoglio e, in particolare per
quanto riguarda il risk budgeting.
Analizza i rischi connessi ad ogni
scommessa fatta in portafoglio (i
driver di performance) e il rischio
della loro combinazione. L' obiettivo
PARTE III
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TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
del Global Risk Analyst è quello di
calibrare e di bilanciare, le
scommesse attive adottate, come
pure eseguire un continuo follow -up
delle fonti di rischio ex-ante ed expost. Egli assicura inoltre che vi sia
sufficiente sostegno alle convinzioni
di investimento dei gestori. Il rischio
di ogni performance driver viene
controllato quotidianamente.
Tuttavia, la frequenza del riesame si
basa sull' orizzonte temporale di
investimento di ogni strategia e di
conseguenza può essere diversa a
seconda del driver di performance: i
driver tattici e le strategie attive sono
riesaminati con maggiore frequenza in
confronto ai driver basati su una
analisi fondamentale e che forniscono
segnali nel medio / lungo termine.
Uno strumento proprietario, “ Halbis
Analytics” , permette di monitorare le
posizioni in termini di rischio
quotidianamente e intra-day. Autocontrol: questo livello di front -office
avviene nel team di gestione, che è
responsabile dell' identificazione, del
monitoraggio e del controllo del
rischio. Il dealing desk è coinvolto
nella gestione dei controlli di
coerenza a questo livello. Questo
Livello 1 è svolto da Halbis Capital
Management.
• Livello 2 – Risk management e risk
control
Per garantire le restrizioni agli
investimenti e che i controlli del
rischio vengano rispettati, abbiamo
team specializzati ed indipendenti di
risk management che monitorano
l' attività.
PARTE III
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TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Risk Management
• Un team dedicato di Risk
Management è incaricato di
determinare i limiti e gli indicatori di
rischio di ogni portafoglio
implementando modelli di risk
management per i rischi di mercato
(VaR, stress test…); • Il team di Risk
Control ha funzioni di controllo come:
controllare la compliance con le lineeguida regolament ari, gli obblighi
contrattuali e le regole interne di
HSBC Global Asset Management. Il
team controlla le posizioni con i ratio
definiti per ogni Fondo.
I due team coinvolti sono parte del
Middle-office di HSBC Global Asset
Management
• La Valuation Control Unit ha il
compito di assicurare la coerenza
delle informazioni finanziarie e dei
flussi relativi alle valutazioni di
portafogli, soprattutto in termini di
titoli e posizioni cash, rilevando e
riconciliando gli errori;
• Il team Operational Support
partecipa al controllo dei rischi
operativi su tutte le operazioni,
controlla le loro caratteristiche e
garantisce l' efficiente interazione con
soggetti esterni.
Eventuali violazioni verificatesi nel
corso del mese precedente vengono
presentate nel Comitato dei Rischi, su
base mensile, composto da: Internal
Control Team, Risk Management
Team, CIO locale e COO. Se la
violazione non viene risolta in un
periodo di tempo adeguato, il Risk
Control Team si rivolge al controllo
interno locale, al COO locale e al CEO
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
(Global Asset Management), al CEO
locale (Halbis), e al capo del Global
Risk Management. E’ responsabilità
del COO garantire la risoluzione.
• Livello 3 – Compliance and Internal
Control
In questo livello e posto il team di
Compliance and Internal Control di
HSBC. Esso è sono responsabile del
controllo del rispetto di tutte le
procedure e degli orientamenti
normativi, comunicando le violazioni
e gli incidenti. I Livelli 2 e 3 vengono
svolti da HSBC Global Asset
Management (France).
• Livello 4 – Audit e HSBC Internal
Control
Questo livello è svolto da HSBC a
livello di Gruppo e comporta il
controllo interno a livello globale che
viene fatto dal team HSBC Global
Risk management e dal team
indipendente HSBC France Audit.
HSBC GIF Euro Core
Credit Bond (Acc) Eur
PARTE III
Rischio di tasso d’ interesse: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto sui Mercati
obbligazionari. Il valore di questa attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzato dalle
oscillazioni del tasso di interesse.
Rischio credito: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di credito. Il
valore di queste attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzato dal cambiamento della
reputazione finanziaria di cui gode l' emittente del titolo.
Rischio valutario: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di cambio. Le
attività sottostanti potrebbero essere denominate in una valuta diversa da quella di negoziazione. Il
valore di tali attività può aumentare o diminuire in funzione dell' andamento dei tassi di cambio di
riferimento.
Rischio relativo ai derivati: Il prezzo di uno strumento finanziario derivato può essere soggetto a elevata
volatilità. dal momento che qualsiasi oscillazione di prezzo dello strumento finanziario sottostante può
causare una variazione sostanziale del prezzo dell' SFD. Gli investimenti in SDF possono risultare in
perdite di entità superiore all' importo investito.
Risk Management
Considera la gestione del rischio
come parte integrante del vostro
processo di investimento. L’ obiettivo
primario è di garantire che il livello di
rischio nei portafogli sia adatto alle
esigenze dei clienti e che entrambi i
controlli, interni e del Fondo, siano
rispettati. Il processo di risk
management è strutturat o su quattro
livelli, coinvolgendo esperti
provenienti da team di Halbis Capital
Management, la società di gestione
patrimoniale, e di HSBC Global Asset
Management, la società madre. Un
forte legame unisce le due società al
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
fine di monitorare i rischi di
portafoglio. Attualmente, HSBC mira
a gestire i rischi sulla base di rigorose
procedure con un approccio al risk
budgeting e al rischio di controllo dei
processi aderendi alle linee guida del
gruppo HSBC. La gestione del rischio
è quindi divisa in due funzioni
indipendenti: " risk budgeting" e " risk
management" . Di conseguenza sono
in essere due team interni a sostegno
di tali funzioni: • “ risk budgeting” , la
cui missione è quella di calibrare e di
bilanciare le scommesse attive.
Questa operazione è effettuata dal
Global Risk Analyst, che è
direttamente coinvolto nel team di
gestione; • “ risk management” la cui
missione è quella di definire il limite e
i vincoli per il controllo dei rischi expost. Questa operazione è effettuata
da un team completamente
indipendente di quattro professionisti.
Di conseguenza, tutti i portafogli
sono soggetti a controlli a ogni livello
del processo di investimento (rischio
finanziario, esecuzione, e
orientamenti interni clienti), al fine di
garantire in ogni momento che le
linee guida del portafoglio siano
rispettate.
Livello 1 – Risk budgeting e autocontrol
Risk budgeting: questa missione è
realizzata in collaborazione tra il team
di gestione e il Global Risk Analyst.
Il Global Risk Analyst è dedicato ad
aiutare i gestori, nella costruzione del
portafoglio e, in particolare per
quanto riguarda il risk budgeting.
Analizza i rischi connessi ad ogni
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
scommessa fatta in portafoglio (i
driver di performance) e il rischio
della loro combinazione. L' obiettivo
del Global Risk Analyst è quello di
calibrare e di bilanciare, le
scommesse attive adottate, come
pure eseguire un continuo follow -up
delle fonti di rischio ex-ante ed expost. Egli assicura inoltre che vi sia
sufficiente sostegno alle convinzioni
di investimento dei gestori. Il rischio
di ogni performance driver viene
controllato quotidianamente.
Tuttavia, la frequenza del riesame si
basa sull' orizzonte temporale di
investimento di ogni strategia e di
conseguenza può essere diversa a
seconda del driver di performance: i
driver t attici e le strategie attive sono
riesaminati con maggiore frequenza in
confronto ai driver basati su una
analisi fondamentale e che forniscono
segnali nel medio / lungo termine.
Uno strumento proprietario, “ Halbis
Analytics” , permette di monitorare le
posizioni in termini di rischio
quotidianamente e intra-day. Autocontrol: questo livello di front -office
avviene nel team di gestione, che è
responsabile dell' identificazione, del
monitoraggio e del controllo del
rischio. Il dealing desk è coinvolto
nella gestione dei controlli di
coerenza a questo livello. Questo
Livello 1 è svolto da Halbis Capital
Management.
• Livello 2 – Risk management e risk
control
Per garantire le restrizioni agli
investimenti e che i controlli del
rischio vengano rispettati, abbiamo
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
team specializzati ed indipendenti di
risk management che monitorano
l' attività.
Risk Management
• Un team dedicato di Risk
Management è incaricato di
determinare i limiti e gli indicatori di
rischio di ogni portafoglio
implementando modelli di risk
management per i rischi di mercato
(VaR, stress test…);
• Il team di Risk Control ha funzioni di
controllo come: controllare la
compliance con le linee-guida
regolamentari, gli obblighi contrattuali
e le regole interne di HSBC Global
Asset Management. Il team controlla
le posizioni con i ratio definiti per ogni
Fondo.
I due team coinvolti sono parte del
Middle-office di HSBC Global Asset
Management
• La Valuation Control Unit ha il
compito di assicurare la coerenza
delle informazioni finanziarie e dei
flussi relativi alle valutazioni di
portafogli, soprattutto in termini di
titoli e posizioni cash, rilevando e
riconciliando gli errori;
• Il team Operational Support
partecipa al controllo dei rischi
operativi su tutte le operazioni,
controlla le loro caratteristiche e
garantisce l' efficiente interazione con
soggetti esterni.
Eventuali violazioni verificatesi nel
corso del mese precedente vengono
presentate nel Comitato dei Rischi, su
base mensile, composto da: Internal
Control Team, Risk Management
Team, CIO locale e COO.
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Se la violazione non viene risolta in
un periodo di tempo adeguato, il Risk
Control Team si rivolge al controllo
interno locale, al COO locale e al CEO
(Global Asset Management), al CEO
locale (Halbis), e al capo del Global
Risk Management. E’ responsabilità
del COO garantire la risoluzione.
• Livello 3 – Compliance and Internal
Control
In questo livello e posto il team di
Compliance and Internal Control di
HSBC. Esso è sono responsabile del
controllo del rispetto di tutte le
procedure e degli orientamenti
normativi, comunicando le violazioni
e gli incidenti.
I Livelli 2 e 3 vengono svolti da HSBC
Global Asset Management (France).
• Livello 4 – Audit e HSBC Internal
Control
Questo livello è svolto da HSBC a
livello di Gruppo e comporta il
controllo interno a livello globale che
viene fatto dal team HSBC Global
Risk management e dal team
indipendente HSBC France Audit.
HSBC GIF Euro High Yield
Bond (Acc) Eur
PARTE III
Rischio di tasso d’ interesse: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto sui mercati
obbligazionari. Il valore di questa attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzato dalle
oscillazioni del tasso di interesse.
Rischio credito: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di credito. Il
valore di queste attività può aumentare o diminuire ed è fortemente influenzato dal cambiamento della
reputazione finanziaria di cui gode l' emittente del titolo.
Rischio valutario: Il patrimonio di questo Fondo è interamente o parzialmente esposto al r ischio di
cambio. Le attività sottostanti potrebbero essere denominate in una valuta diversa da quella di
negoziazione. Il valore di tali attività può aumentare o diminuire in funzione dell' andamento dei tassi di
cambio di riferimento.
Titoli di debito con rating non-investment grade: Il rischio di credito è maggiore per gli investimenti in
titoli a reddito fisso con rating inferiore all' investment grade o di qualità simile. Il rischio di insolvenza
Risk Management:
Considera la gestione del rischio
come parte integrante del vostro
processo di investimento. L’ obiettivo
primario è di garantire che il livello di
rischio nei portafogli sia adatto alle
esigenze dei clienti e che entrambi i
controlli, interni e del Fondo, siano
rispettati. Il processo di risk
management è strutturato su quattro
livelli, coinvolgendo esperti
provenienti da team di Halbis Capital
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
potrà essere maggiore e il mercato di questi titoli meno attivo, il che renderà più difficile sia la vendita a
prezzi ragionevoli dei titoli sia la loro valutazione. Un Fondo potrà sopportare spese aggiuntive nel caso in
cui un emittente si riveli insolvente e il Fondo tenti di recuperare una parte delle perdite nel corso della
procedura fallimentare o di procedure analoghe
Management, la società di gestione
patrimoniale, e di HSBC Global Asset
Management, la società madre. Un
forte legame unisce le due società al
fine di monitorare i rischi di
portafoglio. Attualmente, HSBC mira
a gestire i rischi sulla base di rigorose
procedure con un approccio al risk
budgeting e al rischio di controllo dei
processi aderendi alle linee guida del
gruppo HSBC. La gestione del rischio
è quindi divisa in due funzioni
indipendenti: " risk budgeting" e
" risk management" . Di conseguenza
sono in essere due team interni a
sostegno di tali funzioni: • “ risk
budgeting” , la cui missione è quella di
calibrare e di bilanciare le scommesse
attive. Questa operazione è effettuata
dal Global Risk Analyst, che è
direttamente coinvolto nel team di
gestione; • “ risk management” la cui
missione è quella di definire il limite e
i vincoli per il controllo dei rischi expost. Questa operazione è effettuata
da un team completamente
indipendente di quattro professionisti.
Di conseguenza, tutti i portafogli
sono soggetti a controlli a ogni livello
del processo di investimento (rischio
finanziario, esecuzione, e
orientamenti interni clienti), al fine di
garantire in ogni momento che le
linee guida del portafoglio siano
rispettate.
Livello 1 – Risk budgeting e autocontrol
Risk budgeting: questa missione è
realizzata in collaborazione tra il team
di gestione e il Global Risk Analyst.
Il Global Risk Analyst è dedicato ad
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
aiutare i gestori, nella costruzione del
portafoglio e, in particolare per
quanto riguarda il risk budgeting.
Analizza i rischi connessi ad ogni
scommessa fatta in portafoglio (i
driver di performance) e il rischio
della loro combinazione. L' obiettivo
del Global Risk Analyst è quello di
calibrare e di bilanciare, le
scommesse attive adottate, come
pure eseguire un continuo follow -up
delle fonti di rischio ex-ante ed expost. Egli assicura inoltre che vi sia
sufficiente sostegno alle convinzioni
di investimento dei gestori. Il rischio
di ogni performance driver viene
controllato quotidianamente.
Tuttavia, la frequenza del riesame si
basa sull' orizzonte temporale di
investimento di ogni strategia e di
conseguenza può essere diversa a
seconda del driver di performance: i
driver tattici e le strategie attive sono
riesaminati con maggiore frequenza in
confronto ai driver basati su una
analisi fondamentale e che forniscono
segnali nel medio / lungo termine.
Uno strumento proprietario, “ Halbis
Analytics” , permette di monitorare le
posizioni in termini di rischio
quotidianamente e intra-day. Autocontrol: questo livello di front -office
avviene nel team di gestione, che è
responsabile dell' identificazione, del
monitoraggio e del controllo del
rischio. Il dealing desk è coinvolto
nella gestione dei controlli di
coerenza a questo livello. Questo
Livello 1 è svolto da Halbis Capital
Management.
• Livello 2 – Risk management e risk
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
control
Per garantire le restrizioni agli
investimenti e che i controlli del
rischio vengano rispettati, abbiamo
team specializzati ed indipendenti di
risk management che monitorano
l' attività.
Risk Management
• Un team dedicato di Risk
Management è incaricato di
determinare i limiti e gli indicatori di
rischio di ogni portafoglio
implementando modelli di risk
management per i rischi di mercato
(VaR, stress test…);
• Il team di Risk Control ha funzioni di
controllo come: controllare la
compliance con le linee-guida
regolamentari, gli obblighi contrattuali
e le regole interne di HSBC Global
Asset Management. Il team controlla
le posizioni con i ratio definiti per ogni
Fondo.
I due team coinvolti sono parte del
Middle-office di HSBC Global Asset
Management
• La Valuation Control Unit ha il
compito di assicurare la coerenza
delle informazioni finanziarie e dei
flussi relativi alle valutazioni di
portafogli, soprattutto in termini di
titoli e posizioni cash, rilevando e
riconciliando gli errori;
• Il team Operational Support
partecipa al controllo dei rischi
operativi su tutte le operazioni,
controlla le loro caratteristiche e
garantisce l' efficiente interazione con
soggetti esterni.
Eventuali violazioni verificatesi nel
corso del mese precedente vengono
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
presentate nel Comitato dei Rischi, su
base mensile, composto da: Internal
Control Team, Risk Management
Team, CIO locale e COO. Se la
violazione non viene risolta in un
periodo di tempo adeguato, il Risk
Control Team si rivolge al controllo
interno locale, al COO locale e al CEO
(Global Asset Management), al CEO
locale (Halbis), e al capo del Global
Risk Management. E’ responsabilità
del COO garantire la risoluzione.
• Livello 3 – Compliance and Internal
Control
In questo livello e posto il team di
Compliance and Internal Control di
HSBC. Esso è sono responsabile del
controllo del rispetto di tutte le
procedure e degli orientamenti
normativi, comunicando le violazioni
e gli incidenti.
I Livelli 2 e 3 vengono svolti da HSBC
Global Asset Management (France).
• Livello 4 – Audit e HSBC Internal
Control
Questo livello è svolto da HSBC a
livello di Gruppo e comporta il
controllo interno a livello globale che
viene fatto dal team HSBC Global
Risk management e dal team
indipendente HSBC France Audit.
HSBC GIF Euroland Equity
(Acc) Eur
PARTE III
Rischio azionario: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto sui mercati azionari. Il
valore di tali attività può pertanto aumentare o diminuire e gli investitori potrebbero non recuper are
integralmente il loro investimento.
Rischio valutario: Il patrimonio di questo Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di
cambio. Le attività sottostanti potrebbero essere denominate in una valuta diversa da quella di
negoziazione. Il valore di tali attività può aumentare o diminuire in funzione dell' andamento dei tassi di
Risk Management:
Considera la gestione del rischio
come parte integrante del vostro
processo di investimento. L’ obiettivo
primario è di garantire che il livello di
rischio nei portafogli sia adatto alle
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
cambio di riferimento. • Rischio relativo ai derivati: Il prezzo di uno strumento finanziario derivato può
essere soggetto a elevata volatilità. dal momento che qualsiasi oscillazione di prezzo dello strumento
finanziario sottostante può causare una variazione sostanziale del prezzo dell' SFD. Gli investimenti in
SDF possono risultare in perdite di entità superiore all' importo investito.
esigenze dei clienti e che entrambi i
controlli, interni e del Fondo, siano
rispettati. Il processo di risk
management è strutturato su quattro
livelli, coinvolgendo esperti
provenienti da team di Halbis Capital
Management, la società di gestione
patrimoniale, e di HSBC Global Asset
Management, la società madre. Un
forte legame unisce le due società al
fine di monitorare i rischi di
portafoglio. Attualmente, HSBC mira
a gestire i rischi sulla base di rigorose
procedure con un approccio al risk
budgeting e al rischio di controllo dei
processi aderendi alle linee guida del
gruppo HSBC. La gest ione del rischio
è quindi divisa in due funzioni
indipendenti: " risk budgeting" e " risk
management" . Di conseguenza sono
in essere due team interni a sostegno
di tali funzioni: • “ risk budgeting” , la
cui missione è quella di calibrare e di
bilanciare le scommesse attive.
Questa operazione è effettuata dal
Global Risk Analyst, che è
direttamente coinvolto nel team di
gestione; • “ risk management” la cui
missione è quella di definire il limite e
i vincoli per il controllo dei rischi expost. Questa operazione è effettuata
da un team completamente
indipendente di quattro professionisti.
Di conseguenza, tutti i portafogli
sono soggetti a controlli a ogni livello
del processo di investimento (rischio
finanziario, esecuzione, e
orientamenti interni clienti), al f ine di
garantire in ogni momento che le
linee guida del portafoglio siano
rispettate.
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Livello 1 – Risk budgeting e autocontrol
Risk budgeting: questa missione è
realizzata in collaborazione tra il team
di gestione e il Global Risk Analyst.
Il Global Risk Analyst è dedicato ad
aiutare i gestori, nella costruzione del
portafoglio e, in particolare per
quanto riguarda il risk budgeting.
Analizza i rischi connessi ad ogni
scommessa fatta in portafoglio (i
driver di performance) e il rischio
della loro combinazione. L' obiettivo
del Global Risk Analyst è quello di
calibrare e di bilanciare, le
scommesse attive adottate, come
pure eseguire un continuo follow -up
delle fonti di rischio ex-ante ed expost. Egli assicura inoltre che vi sia
sufficiente sostegno alle convinzioni
di investimento dei gestori. Il rischio
di ogni performance driver viene
controllato quotidianamente.
Tuttavia, la frequenza del riesame si
basa sull' orizzonte temporale di
investimento di ogni strategia e di
conseguenza può essere diversa a
seconda del driver di performance: i
driver tattici e le strategie attive sono
riesaminati con maggiore frequenza in
confronto ai driver basati su una
analisi fondamentale e che forniscono
segnali nel medio / lungo termine.
Uno strumento proprietario, “ Halbis
Analytics” , permette di monitorare le
posizioni in termini di rischio
quotidianamente e intra-day. Autocontrol: questo livello di front -office
avviene nel team di gestione, che è
responsabile dell' identificazione, del
monitoraggio e del controllo del
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
rischio. Il dealing desk è coinvolto
nella gestione dei controlli di
coerenza a questo livello. Questo
Livello 1 è svolto da Halbis Capital
Management.
• Livello 2 – Risk management e risk
control
Per garantire le restrizioni agli
investimenti e che i controlli del
rischio vengano rispettati, abbiamo
team specializzati ed indipendenti di
risk management che monitorano
l' attività.
Risk Management
• Un team dedicato di Risk
Management è incaricato di
determinare i limiti e gli indicatori di
rischio di ogni portafoglio
implementando modelli di risk
management per i rischi di mercato
(VaR, stress test…);
• Il team di Risk Control ha funzioni di
controllo come: controllare la
compliance con le linee-guida
regolamentari, gli obblighi contrattuali
e le regole interne di HSBC Global
Asset Management. Il team controlla
le posizioni con i ratio definiti per ogni
Fondo.
I due team coinvolti sono parte del
Middle-office di HSBC Global Asset
Management
• La Valuation Control Unit ha il
compito di assicurare la coerenza
delle informazioni finanziarie e dei
flussi relativi alle valutazioni di
portafogli, soprattutto in termini di
titoli e posizioni cash, rilevando e
riconciliando gli errori;
• Il team Operational Support
partecipa al controllo dei rischi
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
operativi su tutte le operazioni,
controlla le loro caratteristiche e
garantisce l' efficiente interazione con
soggetti esterni.
Eventuali violazioni verificatesi nel
corso del mese precedente vengono
presentate nel Comitato dei Rischi, su
base mensile, composto da: Internal
Control Team, Risk Management
Team, CIO locale e COO. Se la
violazione non viene risolta in un
periodo di tempo adeguato, il Risk
Control Team si rivolge al controllo
interno locale, al COO locale e al CEO
(Global Asset Management), al CEO
locale (Halbis), e al capo del Global
Risk Management. E’ responsabilità
del COO garantire la risoluzione.
• Livello 3 – Compliance and Internal
Control
In questo livello e posto il team di
Compliance and Internal Control di
HSBC. Esso è sono responsabile del
controllo del rispetto di tutte le
procedure e degli orientamenti
normativi, comunicando le violazioni
e gli incidenti. I Livelli 2 e 3 vengono
svolti da HSBC Global Asset
Management (France).
• Livello 4 – Audit e HSBC Internal
Control
Questo livello è svolto da HSBC a
livello di Gruppo e comporta il
controllo interno a livello globale che
viene fatto dal team HSBC Global
Risk management e dal team
indipendente HSBC France Audit.
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
HSBC GIF European Equity
(Acc) Eur
Rischio azionario: Il patrimonio del Fondo è interamente o parzialmente esposto sui mercati azionari. Il
valore di tali attività può pertanto aumentare o diminuire e gli investitori potrebbero non recuperare
integralmente il loro investimento.
Rischio valutario: Il patrimonio di questo Fondo è interamente o parzialmente esposto al rischio di
cambio. Le attività sottostanti potrebbero essere denominate in una valuta diversa da quella di
negoziazione. Il valore di tali attività può aumentare o diminuire in funzione dell' andamento dei tassi di
cambio di riferimento.
Risk Management
Considera la gestione del rischio
come parte integrante del vostro
processo di investimento. L’ obiettivo
primario è di garantire che il livello di
rischio nei portafogli sia adatto alle
esigenze dei clienti e che entrambi i
controlli, interni e del Fondo, siano
rispettati.
Il processo di risk management è
strutturato su quattro livelli,
coinvolgendo esperti provenienti da
team di Halbis Capital Management,
la società di gestione patrimoniale, e
di HSBC Global Asset Management,
la società madre. Un forte legame
unisce le due società al fine di
monitorare i rischi di portafoglio.
Attualmente, HSBC mira a gestire i
rischi sulla base di rigorose procedure
con un approccio al risk budgeting e
al rischio di controllo dei processi
aderendi alle linee guida del gruppo
HSBC. La gestione del rischio è
quindi divisa in due funzioni
indipendenti: " risk budgeting" e " risk
management" . Di conseguenza sono
in essere due team interni a sostegno
di tali funzioni:
• “ risk budgeting” , la cui missione è
quella di calibrare e di bilanciare le
scommesse attive. Questa operazione
è effettuata dal Global Risk Analyst,
che è direttamente coinvolto nel team
di gestione;
• “ risk management” la cui missione
è quella di definire il limite e i vincoli
per il controllo dei rischi ex-post.
Questa operazione è effettuata da un
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
team completamente indipendente di
quattro professionisti.
Di conseguenza, tutti i portafogli
sono soggetti a controlli a ogni livello
del processo di investimento (rischio
finanziario, esecuzione, e
orientamenti interni clienti), al fine di
garantire in ogni momento che le
linee guida del portafoglio siano
rispettate.
Livello 1 – Risk budgeting e autocontrol
Risk budgeting: questa missione è
realizzata in collaborazione tra il team
di gestione e il Global Risk Analyst.
Il Global Risk Analyst è dedicato ad
aiutare i gestori, nella costruzione del
portafoglio e, in particolare per
quanto riguarda il risk budgeting.
Analizza i rischi connessi ad ogni
scommessa fatta in portafoglio (i
driver di performance) e il rischio
della loro combinazione. L' obiettivo
del Global Risk Analyst è quello di
calibrare e di bilanciare, le
scommesse attive adottate, come
pure eseguire un continuo follow -up
delle fonti di rischio ex-ante ed expost. Egli assicura inoltre che vi sia
sufficiente sostegno alle convinzioni
di investimento dei gestori.
Il rischio di ogni performance driver
viene controllato quotidianamente.
Tuttavia, la frequenza del riesame si
basa sull' orizzonte temporale di
investimento di ogni strategia e di
conseguenza può essere diversa a
seconda del driver di performance: i
driver tattici e le strategie attive sono
riesaminati con maggiore frequenza in
confronto ai driver basati su una
PARTE III
PAGINA 109 DI 178
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
analisi fondamentale e che forniscono
segnali nel medio / lungo termine.
Uno strumento proprietario, “ Halbis
Analytics” , permette di monitorare le
posizioni in termini di rischio
quotidianamente e intra-day.
Auto-control: questo livello di front office avviene nel team di gestione,
che è responsabile
dell' identificazione, del monitoraggio
e del controllo del rischio. Il dealing
desk è coinvolto nella gestione dei
controlli di coerenza a questo livello.
Questo Livello 1 è svolto da Halbis
Capital Management.
• Livello 2 – Risk management e risk
control
Per garantire le restrizioni agli
investimenti e che i controlli del
rischio vengano rispettati, abbiamo
team specializzati ed indipendenti di
risk management che monitorano
l' attività.
Risk Management
• Un team dedicato di Risk
Management è incaricato di
determinare i limiti e gli indicatori di
rischio di ogni portafoglio
implementando modelli di risk
management per i rischi di mercato
(VaR, stress test…);
• Il team di Risk Control ha funzioni di
controllo come: controllare la
compliance con le linee-guida
regolamentari, gli obblighi contrattuali
e le regole interne di HSBC Global
Asset Management. Il team controlla
le posizioni con i ratio definiti per ogni
Fondo.
I due team coinvolti sono parte del
Middle-office di HSBC Global Asset
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Management
• La Valuation Control Unit ha il
compito di assicurare la coerenza
delle informazioni finanziarie e dei
flussi relativi alle valutazioni di
portafogli, soprattutto in termini di
titoli e posizioni cash, rilevando e
riconciliando gli errori;
• Il team Operational Support
partecipa al controllo dei rischi
operativi su tutte le operazioni,
controlla le loro caratteristiche e
garantisce l' efficiente interazione con
soggetti esterni.
Eventuali violazioni verificatesi nel
corso del mese precedente vengono
presentate nel Comitato dei Rischi, su
base mensile, composto da: Internal
Control Team, Risk Management
Team, CIO locale e COO.
Se la violazione non viene risolta in
un periodo di tempo adeguato, il Risk
Control Team si rivolge al controllo
interno locale, al COO locale e al CEO
(Global Asset Management), al CEO
locale (Halbis), e al capo del Global
Risk Management. E’ responsabilità
del COO garantire la risoluzione.
• Livello 3 – Compliance and Internal
Control
In questo livello e posto il team di
Compliance and Internal Control di
HSBC. Esso è sono responsabile del
controllo del rispetto di tutte le
procedure e degli orientamenti
normativi, comunicando le violazioni
e gli incidenti.
I Livelli 2 e 3 vengono svolti da HSBC
Global Asset Management (France).
• Livello 4 – Audit e HSBC Internal
Control
PARTE III
PAGINA 111 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Questo livello è svolto da HSBC a
livello di Gruppo e comporta il
controllo interno a livello globale che
viene fatto dal team HSBC Global
Risk management e dal team
indipendente HSBC France Audit.
JPM Emerging Europe,
Middle East and Africa
Equity C (Acc) USD
Il fondo può investire in strumenti finanziari derivati per una gestione efficiente del portafoglio e motivi di
copertura. L’ investimento del fondo in titoli azionari espone gli investitori alle fluttuazioni delle borse
azionarie e all’ andamento finanziario delle società i cui titoli sono detenuti nel portafoglio del fondo.
Quindi, gli investitori potrebbero vedere il valore del proprio investimento scendere o salire su base
giornaliera e potrebbero anche non recuperare interamente il capitale investito in origine. Gli investitori,
inoltre, dovrebbero essere consapevoli che il fondo effettua investimenti su mercati emergenti,
caratterizzati anche da possibili ed ulteriori rischi politici ed economici, e tener presente che le azioni
possono essere influenzate negativamente da bassa liquidità, insufficiente trasparenza e maggior rischio
finanziario. Tuttavia, la diversificazione del fondo su un ampio numero di società e gruppi industriali ne
limita la volatilità. Il fondo è denominato in USD, sebbene sarà anche notevolmente esposto verso valute
diverse dall’ USD.
JPM Global Healthcare C
(acc) - USD
Regolamentazione
La Sicav è disciplinata dalla legislazione della UE e in particolare dalle Direttive CE 2001/107 e 108 ed è
qualificata come OICVM domiciliata in Lussemburgo ed è dunque possibile che le tutele normative
garantite dai rispettivi enti regolatori locali siano diverse ovvero possano anche non essere applicabili. Gli
Investitori dovrebbero interpellare il proprio consulente finanziario o altro consulente professionista per
avere ulteriori informazioni in merito.
Obiettivo di investimento
Gli Investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di investiment o del Fondo in
quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono
immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti
possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà
in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alcuna garanzia
contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo stesso modo non è possibile garantir e il
raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi alla performance complessiva della
stessa. Gli Investitori, prima di effettuare qualunque investimento, dovrebbero accertarsi di conoscere e
PARTE III
Il fondo utilizza un metodo di
gestione del rischio che le permette di
tenere sotto controllo e misurare in
qualsiasi momento il rischio delle
posizioni e il contributo delle stesse al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Sicav si avvale anche
di una metologia in grado di valutare
in modo preciso e indipendente il
valore degli strrumenti derivati OTC,
comunicato periodicamente alla CSSF
ai sensi della legge lussemburghese.
Inoltre, dato che il fondo e' conforme
alla regolamentazione UCITS, tutte le
relative restrizioni agli investimenti
sono ivi applicate.
Il fondo utilizza un metodo di
gestione del rischio che le permette di
tenere sotto controllo e misurare in
qualsiasi momento il rischio delle
posizioni e il contributo delle stesse al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Sicav si avvale anche
di una metologia in grado di valutare
in modo preciso e indipendente il
valore degli strrumenti derivati OTC,
comunicato periodicamente alla CSSF
ai sensi della legge lussemburghese.
Inoltre, dato che il fondo e' conforme
alla regolamentazione UCITS, tutte le
relative restrizioni agli investimenti
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
approvare il profilo di rischio degli obiett ivi generali indicati.
Liquidità: requisiti di esecuzione
Di tanto in tanto, le controparti con cui la Sicav realizza transazioni possono cessare di fare mercato o
quotare i prezzi di certi strumenti finanziari. In tal caso, la Sicav potrebbe non essere in grado di
concludere l’ operazione desiderata su valute, credit default sw aps o total return sw aps oppure effettuare
operazioni di offsetting (cancellazione delle posizioni aperte con altre di segno contrario), e questo
potrebbe influenzare negativamente la sua performance. Inoltre, a differenza degli strumenti finanziari
scambiati in borsa, i contratti a termine, a pronti e di opzione su valute non permettono che il Gestore
degli Investimenti possa cancellare le obbligazioni della Sicav con una operazione uguale di segno
contrario. Per questa ragione, quando si stipulano contratti a termine, a pronti o su opzioni è necessario
che la Sicav sia in grado di adempiere agli obblighi previsti dal contratto.
sono ivi applicate.
JPM US Eq C (acc)-USD
Regolamentazione
La Sicav è disciplinata dalla legislazione della UE e in particolare dalle Direttive CE 2001/107 e 108 ed è
qualificata come OICVM domiciliata in Lussemburgo ed è dunque possibile che le tutele normative
garantite dai rispettivi enti regolatori locali siano diverse ovvero possano anche non essere applicabili. Gli
Investitori dovrebbero interpellare il proprio consulente finanziario o altro consulente professionista per
avere ulteriori informazioni in merito.
Obiettivo di investimento
Gli Investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di investimento del Fondo in
quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono
immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti
possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà
in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alc una garanzia
contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo
stesso modo non è possibile garantire il raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi
alla performance complessiva della stessa. Gli Investitori, prima di ef fettuare qualunque investimento,
dovrebbero accertarsi di conoscere e approvare il profilo di rischio degli obiettivi generali indicati.
Liquidità: requisiti di esecuzione
Di tanto in tanto, le controparti con cui la Sicav realizza transazioni possono cessare di fare mercato o
quotare i prezzi di certi strumenti finanziari. In tal caso, la Sicav potrebbe non essere in grado di
concludere l’ operazione desiderata su valute, credit default sw aps o total return sw aps oppure effettuare
operazioni di offsetting (cancellazione delle posizioni aperte con altre di segno contrario), e questo
potrebbe influenzare negativamente la sua performance. Inoltre, a differenza degli strumenti finanziari
scambiati in borsa, i contratti a termine, a pronti e di opzione su valute non permettono che il Gestore
degli Investimenti possa cancellare le obbligazioni della Sicav con una operazione uguale di segno
contrario. Per questa ragione, quando si stipulano contratti a termine, a pronti o su opzioni è necessario
che la Sicav sia in grado di adempiere agli obblighi previsti dal contratto.
Il fondo utilizza un metodo di
gestione del rischio che le permette di
tenere sotto controllo e misurare in
qualsiasi momento il rischio delle
posizioni e il contributo delle stesse al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Sicav si avvale anche
di una metologia in grado di valutare
in modo preciso e indipendente il
valore degli strrumenti derivati OTC,
comunicato periodicamente alla CSSF
ai sensi della legge lussemburghese.
Inoltre, dato che il fondo e' conforme
alla regolamentazione UCITS, tutte le
relative restrizioni agli investimenti
sono ivi applicate.
JPM Euro Liquid Market C
Regolamentazione
La Sicav utilizza un metodo di
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
(Acc) Eur
La Sicav è disciplinata dalla legislazione della UE e in particolare dalle Direttive CE 2001/107 e 108 ed è
qualificata come OICVM domiciliata in Lussemburgo ed è dunque possibile che le tutele normative
garantite dai rispettivi enti regolatori locali siano diverse ovvero possano anche non essere applicabili. Gli
Investitori dovrebbero interpellare il proprio consulente finanziario o altro consulente professionista per
avere ulteriori informazioni in merito.
Obiettivo di investimento
Gli Investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di investimento del Fondo in
quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono
immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti
possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà
in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alcuna garanzia
contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo
stesso modo non è possibile garantire il raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi
alla performance complessiva della stessa. Gli Investitori, prima di effettuare qualunque investimento,
dovrebbero accertarsi di conoscere e approvare il profilo di rischio degli obiettivi generali in dicati.
Liquidità: requisiti di esecuzione
Di tanto in tanto, le controparti con cui la Sicav realizza transazioni possono cessare di fare mercato o
quotare i prezzi di certi strumenti finanziari. In tal caso, la Sicav potrebbe non essere in grado di
concludere l’ operazione desiderata su valute, credit default sw aps o total return sw aps oppure effettuare
operazioni di offsetting (cancellazione delle posizioni aperte con altre di segno contrario), e questo
potrebbe influenzare negativamente la sua performance. Inoltre, a differenza degli strumenti finanziari
scambiati in borsa, i contratti a termine, a pronti e di opzione su valute non permettono che il Gestore
degli Investimenti possa cancellare le obbligazioni della Sicav con una operazione uguale di segno
contrario. Per questa ragione, quando si stipulano contratti a termine, a pronti o su opzioni è necessario
che la Sicav sia in grado di adempiere agli obblighi previsti dal contratto.
gestione del rischio che le permette di
tenere sotto controllo e misurare in
qualunque momento il rischio delle
posizioni e il contributo delle stesse al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Sicav si avvale anche
di una metodologia in grado di
valutare in modo preciso e
indipendente il valore degli strumenti
derivati OTC, comunicato
periodicamente alla CSSF ai sensi
della Legge lussemburghese.
JPM Europe Dynamic C
(Acc) Eur
Obiettivo di investimento
Gli investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di invest imento del Fondo in
quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono
immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti
possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà
in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alcuna garanzia
contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo
stesso modo non è possibile garantire il raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi
alla performance complessiva della stessa. Gli investitori, prima di effettuare qualunque investimento,
dovrebbero accertarsi di conoscere e approvare il profilo di rischio degli obiettivi generali indicati.
Sospensione della Negoziazione di Azioni
Si ricorda agli investitori che in determinate circostanze il diritto al rimborso delle Azioni può essere
sospeso
Warrant
La Sicav utilizza un metodo di
gestione del rischio che le permette di
tenere sotto controllo e misurare in
qualunque momento il rischio delle
posizioni e il contributo delle stesse al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Sicav si avvale anche
di una metodologia in grado di
valutare in modo preciso e
indipendente il valore degli strumenti
derivati OTC, comunicato
periodicamente alla CSSF ai sensi
della Legge lussemburghese.
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Quando la Sicav investe in w arrant, il valore di questi w arrant potrebbe fluttuare maggiormente rispetto
al prezzo dei titoli sottostanti data la maggior volatilità dei prezzi dei w arrant.
Futures e Opzioni
Inoltre, a determinate condizioni, la Sicav può utilizzare opzioni e future su titoli, indici e tassi di
interesse, come descritto nella ai fini di un' efficiente gestione del portafoglio. Se del caso, la Sicav può
inoltre coprire i rischi di mercato e i rischi valutari utilizzando future, opzioni o contratti a termine in
valute estere. Al fine di permettere un’ efficiente gestione del portafoglio e per rispondere meglio al
rendimento del benchmark, la Sicav può, infine, per scopi diversi dalla copertura, investire in strumenti
derivati. La Sicav può investire solamente nell' ambito dei limiti stabiliti.
Le operazioni in futures presentano un grado elevato di rischio. L' entità del margine iniziale è ridotta
rispetto al valore del contratto a termine e dunque le operazioni sono basate su “ leva finanziaria” o
“ indebitamento” . Un movimento relativamente piccolo del mercato avrà un impatto proporzionalmente
maggiore, il quale potrà operare a favore o contro l' investitore. Il ollocamento di determinati ordini
miranti a limitare le perdite potrebbero non avere efficacia in quanto le condizioni di mercato potrebbero
impedire l' esecuzione di tali ordini. Anche le operazioni in opzioni presentano un elevato grado di rischio.
La vendita (“ sottoscrizione” o “ conferimento” ) di un' opzione generalmente comporta un rischio
notevolmente superiore rispetto all' acquisto di opzioni. Sebbene il premio ricevuto dal venditore sia fisso,
questi potrà riportare una perdita molto superiore rispetto a tale importo. Il venditore sarà inoltre esposto
al rischio che l' acquirente eserciti l' opzione e il venditore sarà obbligato a liquidare l' opzione in contanti o
ad acquisire o a fornire l’ investimento sottostante. Se l' opzione viene “ coperta” dal venditore con una
posizione corrispondente nell’ investimento sottostante o futures su un' altra opzione, il rischio potrà
essere ridotto.
Rischi degli Strumenti Derivati
Volatilità
Il trading con strumenti derivati, se da un lato richiede normalmente un basso margine di deposito,
dall’ altro, comporta di norma indebitamenti estremamente elevati. Ne consegue che una variazione di
piccola entità nel prezzo del contratto del derivato può causare perdite consistenti per chi investe.
L’ investimento in transazioni con derivati può causare perdite superiori persino all’ ammontare investito.
Liquidità; garanzia del rispetto delle obbligazioni
Di volta in volta, le controparti con cui la Sicav realizza operazioni potrebbero cessare di fare mercato o
rilasciare prezzi quotati per alcuni strumenti. In questi casi, la Sicav potrebbe non essere in grado di
concludere le operazioni desiderate nelle valute, credit default sw aps o t otal return sw aps oppure
concludere un’ operazione a compensazione di una posizione aperta, e ciò potrebbe pregiudicare la sua
performance. Inoltre, a differenza degli strumenti scambiati con contratti di borsa, i contratti a termine, i
contratti a pronti e le opzioni su valute non danno al Gestore degli Investimenti la possibilità di
compensare le obbligazioni della Sicav con una transazione uguale ma di segno opposto. Per questa
ragione, nel sottoscrivere contratti a termine, a pronti o per opzioni, potreb be essere richiesto alla Sicav,
la quale deve essere in grado di poterlo fare, di garantire l’ esecuzione delle obbligazioni previste dai
contratti.
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
JPM Germany Equity C
(acc) - EUR
La Sicav è disciplinata dalla legislazione della UE e in particolare dalle Direttive CE 2001/107 e 108 ed è
qualificata come OICVM domiciliat a in Lussemburgo ed è dunque possibile che le tutele normative
garantite dai rispettivi enti regolatori locali siano diverse ovvero possano anche non essere applicabili.
JPM Global Focus C (Acc)
Eur
Obiettivo di investimento
Gli investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di investimento del Fondo in
quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono
immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti
possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà
in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alcuna garanzia
contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo
stesso modo non è possibile garantire il raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi
alla performance complessiva della stessa. Gli investitori, prima di effet tuare qualunque investimento,
dovrebbero accertarsi di conoscere e approvare il profilo di rischio degli obiettivi generali indicati.
Sospensione della Negoziazione di Azioni
Si ricorda agli investitori che in determinate circostanze il diritto al rimborso delle Azioni può essere
sospeso
Warrant
Quando la Sicav investe in w arrant, il valore di questi w arrant potrebbe fluttuare maggiormente rispetto
al prezzo dei titoli sottostanti data la maggior volatilità dei prezzi dei w arrant.
Futures e Opzioni
Inoltre, a determinate condizioni, la Sicav può utilizzare opzioni e future su titoli, indici e tassi di
interesse, come descritto nella ai fini di un' efficiente gestione del portafoglio. Se del caso, la Sicav può
inoltre coprire i rischi di mercato e i rischi valutari utilizzando future, opzioni o contratti a termine in
valute estere. Al fine di permettere un’ efficiente gestione del portafoglio e per rispondere meglio al
rendimento del benchmark, la Sicav può, infine, per scopi diversi dalla copertura, investire i n strumenti
derivati. La Sicav può investire solamente nell' ambito dei limiti stabiliti.
Le operazioni in futures presentano un grado elevato di rischio. L' entità del margine iniziale è ridotta
rispetto al valore del contratto a termine e dunque le operazioni sono basate su “ leva finanziaria” o
“ indebitamento” . Un movimento relativamente piccolo del mercato avrà un impatto proporzionalmente
maggiore, il quale potrà operare a favore o contro l' investitore. Il collocamento di determinati ordini
miranti a limitare le perdite potrebbero non avere efficacia in quanto le condizioni di mercato potrebbero
impedire l' esecuzione di tali ordini. Anche le operazioni in opzioni presentano un elevato grado di rischio.
La vendita (“ sottoscrizione” o “ conferimento” ) di un' opzione generalmente comporta un rischio
notevolmente superiore rispetto all' acquisto di opzioni. Sebbene il premio ricevuto dal venditore sia fisso,
La Sicav è disciplinata dalla
legislazione della UE e in particolare
dalle Direttive CE 2001/107 e 108 ed
è qualificata come OICVM domiciliata
in Lussemburgo ed è dunque possibile
che le tutele normative garantite dai
rispettivi enti regolatori locali siano
diverse ovvero possano anche non
essere applicabili.
La Sicav utilizza un metodo di
gestione del rischio che le permette di
tenere sotto controllo e misurare in
qualunque momento il rischio delle
posizioni e il contributo delle stesse al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Sicav si avvale anche
di una metodologia in grado di
valutare in modo preciso e
indipendente il valore degli strumenti
derivati OTC, comunicato
periodicamente alla CSSF ai sensi
della Legge lussemburghese.
PARTE III
PAGINA 116 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
questi potrà riportare una perdita molto superiore rispetto a tale importo. Il venditore sarà inoltre esp osto
al rischio che l' acquirente eserciti l' opzione e il venditore sarà obbligato a liquidare l' opzione in contanti o
ad acquisire o a fornire l’ investimento sottostante. Se l' opzione viene “ coperta” dal venditore con una
posizione corrispondente nell’ investimento sottostante o futures su un' altra opzione, il rischio potrà
essere ridotto.
Rischi degli Strumenti Derivati
Volatilità
Il trading con strumenti derivati, se da un lato richiede normalmente un basso margine di deposito,
dall’ altro, comporta di norma indebitamenti estremamente elevati. Ne consegue che una variazione di
piccola entità nel prezzo del contratto del derivato può causare perdite consistenti per chi investe.
L’ investimento in transazioni con derivati può causare perdite superiori persino all’ ammontare investito.
Liquidità; garanzia del rispetto delle obbligazioni
Di volta in volta, le controparti con cui la Sicav realizza operazioni potrebbero cessare di fare mercato o
rilasciare prezzi quotati per alcuni strumenti. In questi casi, la Sicav potrebbe non essere in grado di
concludere le operazioni desiderate nelle valute, credit default sw aps o total return sw aps oppure
concludere un’ operazione a compensazione di una posizione aperta, e ciò potrebbe pregiudicare la sua
performance. Inoltre, a differenza degli strumenti scambiati con contratti di borsa, i contratti a termine, i
contratti a pronti e le opzioni su valute non danno al Gestore degli Investimenti la possibilità di
compensare le obbligazioni della Sicav con una transazione uguale ma di segno opposto. Per questa
ragione, nel sottoscrivere contratti a termine, a pronti o per opzioni, potrebbe essere richiesto alla Sicav,
la quale deve essere in grado di poterlo fare, di garantire l’ esecuzione delle obbligazioni previste dai
contratti.
JPM Global Natural
Resources C (Acc) Eur
PARTE III
Obiettivo di investimento:
Gli investitori dovrebbero essere a completa conoscenza degli obiettivi di investimento del Fondo in
quanto essi possono prevedere che i fondi investano limitatamente in aree che non sono
immediatamente associate alla denominazione del Fondo. Questi altri mercati e/o gli investimenti
possono operare con maggiore o minore volatilità rispetto agli investimenti core e il rendimento dipenderà
in parte da questi investimenti. Tutti gli investimenti comportano dei rischi e non vi è alcuna garanzia
contro la perdita derivante dall’ investimento nelle Azioni; allo
stesso modo non è possibile garantire il raggiungimento degli obiettivi di investimento del Fondo relativi
alla performance complessiva della stessa. Gli investitori, prima di effettuare qualunque investi mento,
dovrebbero accertarsi di conoscere e approvare il profilo di rischio degli obiettivi generali indicati.
fondi che investono in Strumenti indicizzati a Commodity:
Gli investimenti che provocano esposizione alle commodity comportano rischi aggiuntivi a quelli degli
strumenti tradizionali. In particolare, eventi di carattere politico, militare e naturale possono incidere sulla
produzione e il commercio delle commodity e, dunque, influenzare gli strumenti finanziari che offrono
esposizione verso esse; il terrorismo e le altre attività criminali possono avere un’ influenza sulla
disponibilità delle commodity e incidere negativamente sugli strumenti finanziari che danno esposizione
alle medesime.
La Sicav utilizza un metodo di
gestione del rischio che le permette di
tenere sotto controllo e misurare in
qualunque momento il rischio delle
posizioni e il contributo delle stesse al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Sicav si avvale anche
di una metodologia in grado di
valutare in modo preciso e
indipendente il valore degli strumenti
derivati OTC, comunicato
periodicamente alla CSSF ai sensi
della Legge lussemburghese.
PAGINA 117 DI 178
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Sospensione della Negoziazione di Azioni
Si ricorda agli investitori che in determinate circostanze il diritto al rimborso delle Azioni può essere
sospeso
Warrant
Quando la Sicav investe in w arrant, il valore di questi w arrant potrebbe fluttuare maggiormente rispetto
al prezzo dei titoli sottostanti data la maggior volatilità dei prezzi dei w arrant.
Futures e Opzioni
Inoltre, a determinate condizioni, la Sicav può utilizzare opzioni e future su titoli, indici e tassi di
interesse, come descritto nella, ai fini di un' efficiente gestione del portafoglio. Se del caso, l a Sicav può
inoltre coprire i rischi di mercato e i rischi valutari utilizzando future, opzioni o contratti a termine in
valute estere. Al fine di permettere un’ efficiente gestione del portafoglio e per rispondere meglio al
rendimento del benchmark, la Sicav può, infine, per scopi diversi dalla copertura, investire in strumenti
derivati. La Sicav può investire solamente nell' ambito dei limiti stabiliti. Le operazioni in futures
presentano un grado elevato di rischio. L' entità del margine iniziale è ridotta rispetto al valore del
contratto a termine e dunque le operazioni sono basate su “ leva finanziaria” o “ indebitamento” . Un
movimento relativamente piccolo del mercato avrà un impatto proporzionalmente maggiore, il quale potrà
operare a favore o contro l' investitore. Il collocamento di determinati ordini miranti a limitare le perdite
potrebbero non avere efficacia in quanto le condizioni di mercato potrebbero impedire l' esecuzione di tali
ordini. Anche le operazioni in opzioni presentano un elevato grado di rischio. La vendita (“ sottoscrizione”
o “ conferimento” ) di un' opzione generalmente comporta un rischio notevolmente superiore rispetto
all' acquisto di opzioni. Sebbene il premio ricevuto dal venditore sia fisso, questi potrà riportare una
perdita molto superiore rispetto a tale importo. Il venditore sarà inoltre esposto al rischio che l' acquirente
eserciti l' opzione e il venditore sarà obbligato a liquidare l' opzione in contanti o ad acquisire o a fornire
l’ investimento sottostante. Se l' opzione viene “ coperta” dal venditore con una posizione corrispondente
nell’ investimento sottostante o futures su un' altra opzione, il rischio potrà essere ridotto.
Rischi degli Strumenti Derivati
Volatilità
Il trading con strumenti derivati, se da un lato richiede normalmente un basso margine di deposito,
dall’ altro, comporta di norma indebitamenti estremamente elevati. Ne consegue che una variazione di
piccola entità nel prezzo del contratto del derivato può causare perdite consistenti per chi investe.
L’ investimento in transazioni con derivati può causare perdite superiori persino all’ ammontare investito.
Liquidità; garanzia del rispetto delle obbligazioni
Di volta in volta, le controparti con cui la Sicav realizza operazioni potrebbero cessare di fare mercato o
rilasciare prezzi quotati per alcuni strumenti. In questi casi, la Sicav potrebbe non essere in grado di
concludere le operazioni desiderate nelle valute, credit default sw aps o total return sw aps oppure
concludere un’ operazione a compensazione di una posizione aperta, e ciò potrebbe pregiudicare la sua
performance. Inoltre, a differenza degli strumenti scambiati con contratti di borsa, i contratti a termine, i
contratti a pronti e le opzioni su valute non danno al
Gestore degli Investimenti la possibilità di compensare le obbligazioni della Sicav con una transazione
uguale ma di segno opposto. Per questa ragione, nel sottoscrivere contratti a termine, a pronti o per
opzioni, potrebbe essere richiesto alla Sicav, la quale deve essere in grado di poterlo fare, di garan tire
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
l’ esecuzione delle obbligazioni previste dai contratti.
JPM Latin America Equity
C (Acc) USD
Il fondo può investire in strumenti finanziari derivati per una gestione efficiente del portafoglio e motivi di
copertura. Questo fondo azionario investe essenzialmente in un portafoglio di titoli azionari dell’ America
Latina. L’ investimento del fondo in titoli azionari espone gli investitori alle fluttuazioni delle borse
azionarie e all’ andamento finanziario delle società i cui titoli sono detenuti nel portafoglio del fondo.
Quindi, gli investitori potrebbero vedere il valore del proprio investimento scendere o salire su base
giornaliera e potrebbero anche non recuperare interamente il capitale investito in origine. Gli investitori,
inoltre, dovrebbero essere consapevoli che il fondo effettua investimenti su Mercati Emergenti ,
caratterizzati da possibili ed ulteriori rischi politici ed economici, e tener presente che le azioni possono
essere influenzate negativamente da bassa liquidità, insufficiente trasparenza e maggior rischio
finanziario. Tuttavia, la diversificazione del fondo su un ampio numero di società e gruppi industriali ne
limita la volatilità. Il fondo è denominato in USD, sebbene il portafoglio sia esposto anche verso altre
valute.
MS INVF Euro Corporate
Bond Z (Acc)
TASSI DI INTERESSE
Di norma i valori degli strumenti a reddito fisso detenuti dai fondi fluttueranno in maniera inversa alle
variazioni dei tassi di interesse e tali variazioni potranno influenzare i prezzi delle Azioni.
POLITICAL RISK
L’ emittente o autorità governativa che controlla il pagamento del debito di una nazione emergente
potrebbe non essere in grado o non voler ripagare il debito e/o gli interessi nei tempi e modi stabiliti.
Pertanto, l’ obbligato sovrano potrebbe venir meno alle proprie responsabilità. Se si verifica tale evento, la
Società potrebbe avere limitate possibilità di azioni legali verso l’ emittente e/o il prestatore di garanzia. In
alcuni casi, il processo potrebbe svolgersi nei tribunali dell’ obbligato al pagament o, e le possibilità di colui
che è in possesso di titoli di debito di un governo straniero di ottenerne il pagamento potrebbero
dipendere dal clima politico del momento del paese. Inoltre, non vi può essere garanzia che i creditori
commerciali non contestino i pagamenti a coloro in possesso di altri titoli del debito di un governo
straniero nel caso di mancato pagamento nel contesto dei loro accordi di prestito bancario commerciale.
STRUMENTI DERIVATI
Il ricorso a strumenti derivati può esporre i fondi a un maggior grado di rischio. In particolare, tali
strumenti possono essere soggetti a estrema volatilità e il margine iniziale è generalmente esiguo rispetto
al valore del contratto. Pertanto tali operazioni sono caratterizzate da un effetto leva notevole, c he in un
contesto di oscillazioni di mercato relativamente modeste può amplificare l’ impatto sul valore degli
strumenti derivati rispetto a quanto accadrebbe con comuni titoli obbligazionari o azionari.
PARTE III
Il fondo utilizza un metodo di
gestione del rischio che le permette di
tenere sotto controllo e misurare in
qualsiasi momento il rischio delle
posizioni e il contributo delle stesse al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Sicav si avvale anche
di una metologia in grado di valutare
in modo preciso e indipendente il
valore degli strrumenti derivati OTC,
comunicato periodicamente alla CSSF
ai sensi della legge lussemburghese.
Inoltre, dato che il fondo e' conforme
alla regolamentazione UCITS, tutte le
relative restrizioni agli investimenti
sono ivi applicate.
La gestione del rischio si integra alla
costruzione del portafoglio e alle
attivita' giornaliere di gestione.
L' obbiettivo nella costruzione di
portafoglio a rendimento fisso e'
quello di stabilire un profilo di rischio
in accordo con le aspettative di
ritorno dei clienti per Morgan e
Stanley. Nel fare questo, sono state
identificate misure di rischio per ogni
dimensione di rischio entro i
portafoglio a reddito fisso. Esse
vengono utilizzate per stabilire il
profilo di rischio desiderato. Nel
valutare metriche fondamentali di
gestione del rendimento fisso, come
ad esempio durata e sensibilita'
dell' estensione del settore, sono state
sviluppate misure di rischio brevettate
(cosi' come sensibilita' del tasso
d' interesse e distanza
all' inadempienza) e modelli brevettati.
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Blackrock ICS Institutional
Euro Liquidity Fund
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Fondo Gestito in confoirmita' alla normativa UCITS IV.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
I rischi che sono misurati sono i
seguent i: 1) Tasso d' interesse e
curva del rischio del reddito; 2)
Rischio del Paese; 3) Rischio del
settore; 4) Rischio dell' emittente
Il sistema di controllo del rischio di
BlackRock e’ un sistema analitico
proprietario sviluppato internamente.
Durante il 2007 tutti i portafogli della
sicav MLIIF sono migrati nel sistema
Aladdin®. Questo sistema integra
l’ analisi delle posizioni obbligazionarie
e azionarie con una piattaforma
sofisticata di trading che supporta
tutta la procedura degli investimenti
dall’ imputazione del trade alla
compliance, passando per
l’ amministrazione dell’ operazione al
reporting finale. Tutte le informazioni
che includono le operazioni, le
posizioni, le misure di rischio, i prezzi,
i dati specifici della sicurezza e le
linee guida dei mandati sono
mantenuti in un sistema centrale.
L’ uso di Aladdin®, come singolo
database elimina automaticamente le
informazioni ridondanti, favorisce
l’ integrita’ dei dati, e riduce
significativamente i rischi opertativi e
di compliance, aumentando anche la
leva operativa in generale e fornisce
coerenza tra le varie attivita’ . E’
inclusa in Aladdin® una suite
completa di risk management reports
(Green Package®), con gli stessi
reports prodotti giornalmente e
disponibili online. I reports giornalieri
includono tra gli altri:
• Tutte le posizioni di portafoglio
incluse le scommesse principali verso
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
l’ indice
• Il confronto tra i pesi dei settori e
dei singoli titoli verso il benchmark
• Il confronto tra le caratteristiche del
portafoglio e il suo benchmark
• La determinazione ex-ante del
tracking error per ogni
portafoglio.maturita' media ponderata
della strategia. Rischio del Credito: Il
team intraziendale di recireca del
credito di MSIM, conduce un' analisi
indipendente volta al futuro di
mercati obbligazionari nel mondo.
Questa ricerca si incentra sullo
stabilire se il reddito disponibile su
titoli individuali, ricompensa
interamente l' investitore per il rischio
di Fondo e cerca di identificare
emissioni che offrono profili attraenti
di rischio/ritorno. Mentre la
valutazione di agenzie e' utilizzata
come punto iniziale per qualsiasi
investimento potenziale, dove e'
richiesto la nostra analisi del credito
e' anche in grado di valutare i
seguenti: 1) Livelli e trend nei
guadagni 2) Beni non redditizi 3)
Cambi nella struttura del capitale
netto 4) Servizio di Rapporto
copertura debiti 5) Flusso di cassa 6)
Liquidita' 7) Materiale sulle notizie
che riguardano le aziende. Viene
altresi data considerazione alla
posizione concorrenziale
dell' emittente all' interno della propria
industria, la natura della propria
industria (rischio, volatilita' e requisiti
di capitale) e vari rapporti finanziari
esposti da emittenti paragonabili nella
rispettiva industria. Inoltre, viene data
importanza sul capire i flussi di cassa
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MS INVF European
Currencies High Yield
Bond Z (Acc) Eur
Considerazioni sui rischi
Non vi è alcuna garanzia che l’ obiettivo d’ investimento del portafoglio sarà raggiunto. I portafogli sono
esposti al rischio di mercato, ovvero la possibilità che i valori di mercato dei titoli detenuti dal portafoglio
diminuiscano e che il valore delle azioni del portafoglio sia inferiore all’ importo pagato dall’ investitore per
acquistarle. Di conseguenza, l’ investimento in questo portafoglio può comportare una perdita di capitale
per l’ investitore. Inoltre, il portafoglio può essere esposto ad alcuni rischi aggiuntivi. Mercati esteri ed
emergenti: l’ investimento nei mercati esteri comporta rischi speciali, ovvero rischi di cambio, politici,
economici e di mercato. I rischi legati all’ investimento nei paesi emergenti sono maggiori a quelli
generalmente associati agli investimenti esteri. I titoli obbligazionari high yield sono considerati di tipo
speculativo, implicano un maggiore rischio di inadempienza e tendono a essere più volatili dei titoli
obbligazionari investment grade.
MS INVF European Equity
Alpha Z (Acc) Eur
MERCATI EMERGENTI
In alcuni Stati vi è la possibilità di esproprio delle attività, di tassazioni aventi il carattere di una confisca,
PARTE III
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
fondamentali ed accessori dietro a
titoli garantiti ed altre obbligazioni
emesse per assicurare trasparenza
attraverso tutti i i candidati potenziali
d' investimento.
La gestione del rischio e' integrante
alla costruzione del portafoglio e alla
gestione giornaliera delle attivita' .
Quando costruiamo portafoglio a
rendita fissa, l' obbiettivo e' di
stabilire un profilo di rischio coerente
alle aspettative di rendita dei nostri
clienti. Per ottenere cio' , abbiamo
identificato specifiche misure per ogni
dimensione di rischio entro i
portafoglio a rendimento fisso. Dette
misure sono utilizzate per stabilire il
profilo di rischio voluto. Nel valutare
metriche chiave per la gestione del
redditto fisso, cosi' come durata e
sensibilita' dell' estensione del settore,
sono state sviluppate e brevettate
misure di rischio (cosi' come
Sensibilita' del Tasso d' Interesse e
Distanza all' inadempienza) e modelli
brevettati. il rischio nel portafoglio e'
gestito attarverso un' ampia
diversificazione, monitoraggio della
qualita' del credito, preferenza di
emissione di capitalizzazione ad alto
rendimento per ragioni di liquidita' ,
gestione di durata e volatilita' e
prendere in considerazione fonti di
potenziale rischio del mercato nella
costruzione del portafoglio.
La gestione del rischio e' condotta su
entrambi I livelli del titolo singolo e
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
di instabilità politica e/o sociale, e di sviluppi diplomatici che potrebbero influenzare gli investimenti in
tale Stato. Potrebbe esservi un accesso più limitato di quanto solitamente avviene alle informazioni
relative agli strumenti finanziari, ed entità finanziarie in alcuni Stati potrebbero non essere soggette a
certi standard di contabilità, revisione e rapporti finanziari paragonabili a quelli ai quali alcuni investitori
sono abituati. Alcuni mercati finanziari nei quali il volume degli scambi è in crescita hanno spesso un
volume di scambi sostanzialmente minore di quello dei mercati più evoluti, e i titoli emessi da molte
società potrebbero essere meno liquidi ed il loro valore tende a fluttuare in modo maggiore rispetto ai
titoli emessi da società omologhe presenti in mercati più ampi. In vari paesi, vi sono diversi livelli di
supervisione e regolamentazione in relazione agli scambi, alle istituzioni finanziarie ed agli emittenti.
Inoltre, il modo in cui gli investitori stranieri possono investire in titoli in alcuni Stati ed i limiti imposti a
investimenti potrebbero influenzare gli investimenti di alcuni fondi in vari paesi. Il debito delle nazioni
emergenti è soggetto ad un alto rischio, non deve rispondere ad un “ rating” standard minimo e potrebbe
non avere una valutazione attribuitagli da una organizzazione di valutazione del credito riconosciuta a
livello internazionale.
L’ emittente o autorità governativa che controlla il pagamento del debito di una nazione emergente
potrebbe non essere in grado o non voler ripagare il debito e/o gli interessi nei tempi e modi stabiliti.
Pertanto, l’ obbligato sovrano potrebbe venir meno alle proprie responsabilità. Se si verifica tale evento, la
Società potrebbe avere limitate possibilità di azioni legali verso l’ emittente e/o il prestatore di garanzia. In
alcuni casi, il processo potrebbe svolgersi nei tribunali dell’ obbligato al pagamento, e le possibilità di colui
che è in possesso di titoli di debit o di un governo straniero di ottenerne il pagamento potrebbero
dipendere dal clima politico del momento del paese. Inoltre, non vi può essere garanzia che i creditori
commerciali non contestino i pagamenti a coloro in possesso di altri titoli del debito di un governo
straniero nel caso di mancato pagamento nel contesto dei loro accordi di prestito bancario commerciale.
I sistemi di regolamento nei mercati emergenti potrebbero non essere organizzati quanto quelli dei
mercati evoluti. Potrebbe quindi esservi il rischio che un pagamento venga ritardato e che la liquidità od i
titoli di un Fondo possano per questo essere compromessi per le mancanze o i difetti nel sistema dei
pagamenti. In particolare, la pratica dei mercati potrebbe richiedere il pagamento pri ma della ricezione dei
valori mobiliari da parte dell’ acquirente o che il valore mobiliare venga rilasciato prima della riscossione
del pagamento. In questi casi, il mancato pagamento da parte dell’ agente o della banca (la
“ Controparte” ) attraverso la quale avviene la transazione potrebbe risultare in una perdita nei fondi che
investono in titoli dei mercati emergenti.
La Società, dove possibile, si adopererà per utilizzare Controparti di un certo livello finanziario affinché
tale rischio sia ridotto. In ogni caso, non può esservi certezza che la Società elimini questo rischio per i
fondi, anche perché le Controparti che operano nei mercati emergenti spesso non possiedono le risorse e
le finanze di quelle dei paesi più sviluppati.
Potrebbe insorgere inoltre il rischio che, data l’ incertezza nel funzionamento dei sistemi di pagamento in
determinati mercati, più richieste confliggenti potrebbero giungere contemporaneamente in relazione ai
titoli in possesso dei fondi od in via di trasferimento ai fondi. Inolt re, i fondi di garanzia potrebbero essere
inesistenti ovvero inadeguati al soddisfacimento delle richieste delle società in ciascuna di tali evenienze.
Gli investimenti nella Federazione Russa e negli Stati dell’ ex Unione Sovietica scontano taluni rischi
maggiorati in relazione alla proprietà e alla custodia dei valori mobiliari. In questi paesi tale proprietà è
del portafoglio. L' attenzione primaria
e' sul rischio attivo del titolo, gestito
principalmente attraverso un' analisi
fondamentale. La liquidita' di ogni
titolo e' altresi' importante;
portafoglio investiti totalmente
devono essere in grado di operare
all' interno o fuori dalla posizione
entro cinque giorni lavorativi. Il
rischio del portafoglio e' considerato
al livello settoriale, del titolo e del
Paese. L' obbiettivo e' di capire la
sensibilita' del portafoglio contro la
valutazione individuale dei titoli, cosi'
come la contribuzione marginale al
rischio di tutto il portafoglio dalla
nostra esposizione a ogni titolo,
settore e Paese.
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
MS INVF European
Property Z (Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
evidenziata da annotazioni nei registri di una società o del suo custode del registro (che non è né un
agente del Depositario né responsabile verso quest’ ultimo). Né il Depositario né alcuno dei suoi
corrispondenti locali deterranno direttamente od in un effettivo sistema di deposito centralizzato alcun
certificato rappresentativo di diritti di proprietà sulle suddette società. Come conseguenza di tale sistema
e della mancanza di efficaci norme statali e della loro applicazione, la Società potrebbe perdere la
registrazione a suo nome e la proprietà dei titoli delle suddette società a seguito di frodi, negligenza o
anche meri errori. Tuttavia, in considerazione di tali rischi, il corrispondente del Depositario segue
procedure migliorate di “ due diligence” . Il corrispondente ha stipulato accordi con custodi dei registri di
società ed ammetterà investimenti solo in società che hanno in vigore delle adeguate procedure di
registrazione. Inoltre, il rischio connesso ai regolamenti è minimo perché il corrispondente non effettuerà
pagamenti fino a quando gli estratti del custode delDepositario registro non saranno stati ricevuti e
controllati. Inoltre, i titoli del debito dei predetti Stati comportano un maggior rischio connesso alla
custodia poiché questi titoli, in conformità alle pratica del mercato, sono tenuti in custodia presso
istituzioni, le quali potrebbero non avere una copertura assicurativa adeguata per coprire le perdite
dovute a furto, distruzione o inadempimenti mentre tali beni sono sotto la loro custodia.
Altri rischi potrebbero comprendere, a titolo di esempio, controlli sugli investimenti stranieri e restrizioni
sul rimpatrio dei capitali e sul cambio delle valute locali con il Dollaro Statunitense, l’ impatto
sull’ economia di disordini religiosi o di natura etnica.
Inoltre, gli investimenti in India potrebbero essere soggetti alla revoca o al mancato rinnovo
dell’ Autorizzazione come Investitore Istituzionale Straniero
SETTORE IMMOBILIARE
Vi sono particolari considerazioni sui rischi connessi agli investimenti in società attive principalmente nel
settore immobiliare. Tali rischi comprendono: il carattere ciclico delle quotazioni degli immobili, rischi
connessi a condizioni economiche generali e locali, eccesso di attività costruttiva ed aumento della
concorrenza, aumenti dell’ imposizione sugli immobili e delle spese operative, andamento demografico e
variazioni degli introiti derivanti da canoni di locazione, cambi delle destinazioni urbanistiche, perdite
derivanti da risarcimenti o incidenti, rischi ambientali, disposizioni restrittive in materia di locazioni,
variazioni nel valore di alcune zone, rischi collegati, variazioni nelle procedure di rivendicazione della
proprietà nei confronti dei conduttori, aumenti dei tassi di interesse ed altri fattori che influenzano il
mercato dei capitali nel settore immobiliare. In generale, aumenti dei tassi di interesse faranno aumentare
il costo di ottenimento dei f inanziamenti, circostanza questa che potrebbe far diminuire, direttamente od
indirettamente, il valore degli investimenti del Fondo.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Il team Immobiliare europeo ha messo
in atto diverse procedure e controlli di
rischio. Quest' ultimi includono criteri
di minima e massima esposizione, la
creazioe interna di un sistema
analitico del portafoglio e piani di
attribuzione del rendimento.
L' approccio all' investimento e'
progettato per produrre portafoglio
diversificati di beni immobiliari che di
norma includano 35-50 titoli centrali
e forniscano un' ampia esposizione ad
una varieta' di Paesi e settori
immobiliari, cosi' da ridurre la nostra
esposizione ad un rischio non
sistematico. I criteri di minima e
massima esposizione richiedono che il
team determini il raggio di
esposizione per ciascuna regione e
paese. Questo raggio d' esposizione e'
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
stabilito sulla base delle condizioni
attuali del mercato, storico delle
rendite e totale delle rendite
desiderate, sviluppo del mercato delle
garanzie dei beni immobili e
posizionamento dell' attuale mercato
diretto dei beni immobili entro il
proprio ciclo di sviluppo di beni
immobili. I raggi d' esposizione
vengono rivisti trimestralmente e
vengono aggiornati a seconda dei
cambiamenti del mercato. Il Fondo
viene gestito in modo abbastanza
ampio entro i limiti del Paese e del
settore. Ad esempio, per il mercato
del Regno Unito -il piu' ampio
mercato europeo che corrisponde al
45% del totale - un raggio di 30-30%
del Paese e' applicato. Il team inoltre
rispetta restrizioni di holding che
limitano l' allocazione di emmissioni
singole al 10% del portafoglio totale.
Inoltre, per mitigare obblighi di
liquidita' , il portafoglio non verra'
investito in piu' del 20% del capitale
libero dell' azienda o del capitale
emesso (dichiarato). E' stato stabilito
un tetto minimo del mercato con
€150 milioni di euro e le aziende che
operano con una cifra di mercato al di
sopra di questa, vengono considerate
come investimento idoneo. Tuttavia,
nella costruzione del portafoglio c' e'
attenzione continua sulla liquidita'
degli investimenti in modo da evitare
una concentrazione troppo elevata di
aziende senza liquidita' . Inoltre, le
posizioni della liquidita' vanno
normalmente da 1 a 6% e sono
limitate a non piu' di 10%.
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
MS INVF Short Maturity
Euro Bond Z (Acc)
USO DEI DERIVATI
Se da un lato l’ uso prudente dei derivati può essere vantaggioso, i derivati possono anche comportare
dei rischi differenti, e in alcuni casi più alti, dai rischi derivanti da investimenti più tradizionali. Se previsto
nel suo obiettivo di investimento, un Fondo può applicare varie strategie di investimento al fine di ridurre
alcuni dei suoi rischi e/o aumentare il rendimento. Dette strategie possono prevedere l’ uso di strumenti
derivati come opzioni, w arrants, sw ap e/o futures. Tali strategie possono non avere successo o
comportare perdite per il Fondo. Ai sensi dei Regolamenti UCITS applicabili alla Società, il rischio globale
di esposizione derivante da strumenti finanziari derivati utilizzati da un Fondo può essere uguale al valore
patrimoniale netto di quel determinato Fondo, e pertanto il rischio globale di esposizione del Fondo può
raggiungere il 200% del suo valore patrimoniale netto. Il rischio globale di esposizione di un Fondo non
può essere aumentato più del 10% per mezzo di prest iti temporanei, di modo che il rischio globale di
esposizione non può superare il 210% del suo valore patrimoniale netto.
I derivati possono anche comportare rischi specifici. Tali rischi riguardano specificamente i rischi di
mercato, di gestione, di credito, di liquidità, il rischio di deprezzamento o impropria valutazione dei
derivati ed il rischio che i derivati non corrispondano perfettamente alle attività sottostanti, ai tassi di
interesse e agli indici.
Rischio di mercato
Questo è un rischio generale connesso a tutti gli investimenti, compresi i derivati, consistente nel fatto
che il valore di un particolare derivato può scendere o salire a seguito dei cambiamenti relativi ai fattori di
mercato. Un Fondo potrà anche usare i derivati per un’ esposizione corta in alcuni investimenti. Se il
valore di detti investimenti aumenta invece di diminuire, l’uso di derivati per accorciare la posizione avrà
un effetto negativo sul valore del Fondo ed in condizioni di mercato estreme potrà, teoricamente, dare
origine a perdite illimitate per il Fondo. Nel caso si verifichino dette condizioni estreme di mercato, gli
investitori potrebbero avere, in alcune circostanze, rendimenti minimi o nessun rendimento o addirittura
potrebbero subire una perdita sui loro investiment i nel Fondo.
Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità esiste nel caso in cui un particolare strumento sia difficile da vendere o acquistare.
Se una transazione in derivati è particolarmente rilevante o se il relativo mercato non è liquido, può
diventare impossibile iniziare una transazione o liquidare una posizione ad un prezzo vantaggioso
(tuttavia, la Società parteciperà esclusivamente a transazioni su derivati nel mercato ristretto (OTC) nella
misura in cui sia consentito liquidare dette transazioni in qualsiasi momento ad un giusto prezzo).
Rischio di controparte
I fondi possono effettuare transazioni in mercati OTC, che li esporranno al credito delle rispettive
controparti e alla capacità di quest’ ultime di soddisfare i termini di detti contratti. In caso di fallimento o
insolvenza di una controparte, i fondi potrebbero incorrere in ritardi nella liquidazione della posizione e in
ingenti perdite, comprese diminuizioni di valore degli investimenti durante il periodo in cui la Società
intende esercitare i suoi diritti, nell’ impossibilità di realizzare guadagni dai suoi investimenti durante detto
periodo nonchè in spese e altri oneri sostenute per far valere i suddetti diritti.
Esiste inoltre la possibilità che i su menzionati accordi e le tecniche di derivati possano concludersi a
causa, ad esempio, di fallimento, illegalità sopravvenuta o cambiamenti nelle norme sulla tassazione e
sulla contabilità rispetto a quelle vigenti al momento degli accordi. Tuttavia detto rischio è limitato grazie
La gestione del rischio non e' un
compito di post monitoraggio che
viene effettuato entro il rendimento
fisso del nostro processo
d' investimento ma e' piuttosto un
compito che viene effettuato su base
giornaliera volto alla costruzione del
portafoglio. Quando costruiamo
portafoglio che generano un
rendimento fisso, facciamo in modo
di stabilire un profilo di rischio in linea
con le aspettative di ritorno dei nostri
clienti. Per ottenere questo, abbiamo
identificato misure di rischio
specifiche per ogni dimensione di
rischio entro i nostri portafoglio a
rendimento fisso. Dette misure
vengono utilizare per stabilire il profilo
di rischio desiderato. Nel valutare
metriche chiave di gestione del
portafoglio, come ad esempio durata
e sensibilita' dell' espansione del
settore, sono state sviluppate e
brevettate misure di rischio (cosi'
come Sensibilita' del Tasso
d' Interesse e Distanza
all' inadempienza) e modelli brevettati.
I Rischi che sono misurati sono i
seguenti: 1) Tasso d' interesse e
curva del rischio del reddito; 2)
Rischio del Paese; 3) Rischio del
settore; 4) Rischio dell' emittente
PARTE III
PAGINA 126 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Muzinich Enhancedyield
(" Enhancedyield" )
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
alle restrizioni agli investimenti indicati nella sezione 3 intitolata “ Derivati e tecniche e strumenti
finanziari” dell’ Appendice A. – “ Poteri e limiti di investimento” .
Altri rischi
Gli altri rischi nell’ uso di derivati includono i rischi di valutazioni differenti dei derivati dovute ai vari
metodi di valutazione consentiti e dalla incapacità dei derivati di corrispondere perfettamente ai titoli,
tassi e indici sottostanti. Molti derivati, in particolare i derivati OTC, sono complessi e spesso valutati in
modo soggettivo e la valutazione può essere fornita esclusivamente da un limtato numero di
professionisti del mercato che spesso agiscono come controparti nella transazione oggetto di
valutazione.
La Società cercherà di ottenere delle valutazioni indipendenti per derivati OTC al fine di limitare questo
rischio. I derivati non sempre corrispondono o riproducono perfettamente il valore dei titoli, tassi o indici
che essi mirano a riprodurre e addirittura lo riproducono in misura maggiore. Di conseguenza, l’ uso di
tecniche di derivati da parte di un Fondo può non essere sempre un metodo efficace per perseguire il
rispettivo obiettivo di investimento.
Rischi associati a Derivati trattati nel mercatoristretto (“ over the counter” – “ OTC” )
Un derivato OTC è uno strumento derivato che non è né quotato né negoziato su un mercato ufficiale
come l’ FTSE o lo NYSE ma è negoziato da controparti che negoziano direttamente tra di loro su reti
informatiche e per telefono. Il rischio di controparte su qualsiasi transazione relativa a strumenti derivati
OTC non può superare il 10% delle attività di un Fondo nel caso in cui la controparte sia un istituto di
credito con sede nell’ Unione Europea o in un paese i cui regolamenti di vigilanza siano considerati dalla
Commission de Surveillance du Secteur Financier (“ CSSF” ) equivalenti a quelli prevalenti nell’ UE. Tale
limite è fissato al 5% in qualsiasi altro caso. La Società assicura attraverso i suoi fornitori di servizi che è
operativo un adeguato sistema di monitoraggio del rischio per le t ransazioni in OTC.
Rischi connessi al Controllo ed al Monitoraggio dei Derivati.
I prodotti derivati sono strumenti altamente specializzati che richiedono tecniche di investimento e analisi
dei rischi diversi da quelli associati alle azioni e ai Titoli a Reddito Fisso. L’ uso di tecniche su derivati
richiede una comprensione non solo delle attività sottostanti dei derivati ma anche dei derivati medesimi,
senza il beneficio dell’ osservazione dei rendimenti dei derivati in tutte le condizioni di mercato. In
particolare, l’ uso e la complessità dei derivati richiede il mantenimento di adeguati controlli per
monitorare le transazioni concluse, la capacità di accertare il rischio che un derivato apporta ad un Fondo
e la capacità di prevedere correttamente il prezzo relativo, il tasso di interesse o i movimenti dei tassi di
valuta. Non vi è alcuna garanzia che una particolare previsione risulti corretta o che la strategia di
investimento che utilizza derivati avrà successo..
Il fondo copre i rischi valutari tra il 95% -105% dell' esposizione. Al fine di gestire al meglio i rischi legati
alle singole società Muzinich usa la sua struttura di ricerca int erna al fine di monitorare i risultati
finanziari prospettici vs attuali oltre che incontrare i singoli managr delle società diverse volte nell' anno.
Monitoriamo inoltre la liquidità delle società (definita come cassa e simili e linee di credito dalle banc he) e
l' utilizzo che viene effettuato di questa al fine di capire se il business plan sia solido ed esista un margine
sufficiente in caso di situzioni inattese.
Nel monitare i rischi tecnici di mercato i nostri traders e port folio managers controllano giornalmente la
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Contratti a termine su valute
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
liquidità dei singoli titoli, lo spread bid/ask ed il numero dei market makers. Preferiamo non effettuare un
trade o agire in maniera anticiclica in periodi di stress inatteso invece che attendere e vedere un
irreversibile deteriorarsi delle consizioni del credito.
Il nostro portafoglio possiede una bassa correlazione (vicina allo 0) con il titolo decennale governativo
Sebbene non effettuiamo scelte legate al posizionamento sulla curva teniamo comuqnue in
considerazione l' eventuale andamento di questa correlazione nelle nostre scelte.
Muzinich
ShortDurationHighYield
(" ShortDurationHighYield" )
Muzinich
Transatlanticyield
(" Transatlanticyield" )
PARTE III
In ultimo riteniamo che la diversificazione del portafoglio sia uno degli aspetti maggiormente importanti
nella gestione del rischio. Normalmente deteniamo più di 100 posizioni e nessuna eccede il 2% del
totale. Ogni posizione settoriale non puo' eccedere il 15% ed almeno 20 settori devono essere presenti
in portafoglio.
Il fondo copre i rischi valutari tra il 95% -105% dell' esposizione. Al fine di gestire al meglio i rischi legati
alle singole società Muzinich usa la sua struttura di ricerca interna al fine di monitorare i risultati
finanziari prospettici vs attuali oltre che incontrare i singoli managr delle società diverse volte nell' anno.
Monitoriamo inoltre la liquidità delle società (definita come cassa e simili e linee di credito dalle banche) e
l' utilizzo che viene effettuato di questa al fine di capire se il business plan sia solido ed esista un margine
sufficiente in caso di situzioni inattese.
Nel monitare i rischi tecnici di mercato i nostri traders e portfolio managers controllano giornalmente la
liquidità dei singoli titoli, lo spread bid/ask ed il numero dei market makers. Preferiamo non effettuare un
trade o agire in maniera anticiclica in periodi di stress inatteso invece che attendere e vedere un
irreversibile deteriorarsi delle consizioni del credito.
Il nostro portafoglio possiede una bassa correlazione (vicina allo 0) con il titolo decennale governativo
Sebbene non effettuiamo scelte legate al posizionamento sulla curva teniamo comuqnue in
considerazione l' eventuale andamento di questa correlazione nelle nostre scelte.
In ultimo riteniamo che la diversificazione del portafoglio sia uno degli aspetti maggiormente importanti
nella gestione del rischio. Normalmente deteniamo più di 100 posizioni e nessuna eccede il 2% del
totale. Ogni posizione settoriale non puo' eccedere il 15% ed almeno 20 settori devono essere presenti
in portafoglio.
Il fondo copre i rischi valutari tra il 95% -105% dell' esposizione. Al fine di gestire al meglio i rischi legati
alle singole società Muzinich usa la sua struttura di ricerca interna al fine di monitorare i risultati
finanziari prospettici vs attuali oltre che incontrare i singoli managr delle società diverse volte nell' anno.
Monitoriamo inoltre la liquidità delle società (definita come cassa e simili e linee di credito dalle banche) e
l' utilizzo che viene effettuato di questa al fine di capire se il business plan sia solido ed esista un margine
sufficiente in caso di situzioni inattese.
Nel monitare i rischi tecnici di mercato i nostri traders e portfolio managers controllano giornalmente la
liquidità dei singoli titoli, lo spread bid/ask ed il numero dei market makers. Preferiamo non effettuare un
trade o agire in maniera anticiclica in periodi di stress inatteso invece che attendere e vedere un
irreversibile deteriorarsi delle consizioni del credito.
Il nostro portafoglio possiede una bassa correlazione (vicina allo 0) con il titolo decennale governativo
Contratti a termine su valute
Contratti a termine su valute
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Sebbene non effettuiamo scelte legate al posizionamento sulla curva teniamo comuqnue in
considerazione l' eventuale andamento di questa correlazione nelle nostre scelte.
Nordea 1 SICAV Emerging Consumer Fund
In ultimo riteniamo che la diversificazione del portafoglio sia uno degli aspetti maggiormente importanti
nella gestione del rischio. Normalmente deteniamo più di 100 posizioni e nessuna eccede il 2% del
totale. Ogni posizione settoriale non puo' eccedere il 15% ed almeno 20 settori devono essere presenti
in portafoglio.
Il team di gestione del rischio fornisce report giornaliera del rischio. Nel nostro processo di ottimizzazione
del portafoglio, il team di gestione del rischio fornisce ai gestori di portafoglio un' analisi del rischio su
base settimanale. Questa analisi evidenzia la correlazione tra la strategia tematica, la sensibilità a fattori
esterni, il rischio del portafoglio complessivo e le esposizioni non intenzionali del portafoglio. Queste
informazioni vengono utilizzate dal gestore del portafoglio al mom ento della decisione finale sulla
costruzione del portafoglio.
Il team di gestione del rischio utilizza modelli sviluippatti internamente come Barra Global Risk e Style
Research. Tuttavia, i fattori soggettivi e le aspettative possono ignorare il risultat o del modello.
Nordea 1 SICAV - Nordic
Equity Fund
Il team di gestione del rischio fornisce report giornaliera del rischio. Nel nostro processo di ottimizzazione
del portafoglio, il team di gestione del rischio fornisce ai gestori di portafoglio un' analisi del rischio su
base settimanale. Questa analisi evidenzia la correlazione tra la strategia tematica, la sensibilità a fattori
esterni, il rischio del portafoglio complessivo e le esposizioni non intenzionali del portafoglio. Queste
informazioni vengono utilizzate dal gestore del portafoglio al momento della decisione finale sulla
costruzione del portafoglio.
Il team di gestione del rischio utilizza modelli sviluippatti internamente come Barra Global Risk e Style
Research. Tuttavia, i fattori soggettivi e le aspettative possono ignorare il risultato del modello.
Nordea 1 - Stable Return
Fund
Fondo gestito in conformita' alla normativa UCITS IV.
Le restrizioni relative agli investimenti sono monitorate da Fund Administration (in Nordea Bank SA )
sotto la supervisione del dipartimento Compliace and Risk Mnagaement di Nordea. Tramite SimCorp
Dimension, Fund Administration monitora le restrizioni legali così come quelle specifiche del fon do. Il
sistema invia immediatamente segnali di errore qualora ci fossero violazioni di limiti e restrizioni e queste
vengono comunicate ai vari dipartimenti secondo procedure stabilite internamente. Per il controllo del
rischio utilizziamo Barra e altri sistemi sviluppati internamente per il calcolo del tracking error e del beta.
Le funzioni di trading sono separate dalle funzioni di gestione del fondo. Tutte le compravendite piazzate
dai gestori vengono prima controllate dal sistema. Tutte le violazioni sono opportunamente segnalate.
PARTE III
Il rischio di portafoglio è valutato su
base giornaliera dal team di Risk
Management sulla base dei calcoli
effetuati tramite Barra system. Il
nostro obiettivo principale è di evitare
investimenti in aziende con un rischio
sottostimato e comunque mantenere
un livello di rischio appropriato.
Considerando che il comparto non ha
un As the fund does not have a
benchmark, there are no specific
tracking error constraints.
Il rischio di portafoglio è valut ato su
base giornaliera dal team di Risk
Management sulla base dei calcoli
effetuati tramite Barra system. Il
nostro obiettivo principale è di evitare
investimenti in aziende con un rischio
sottostimato e comunque mantenere
un livello di rischio appropriat o.
Considerando che il comparto non ha
un As the fund does not have a
benchmark, there are no specific
tracking error constraints.
La fase di gestione del rischio parte
dall' assegnazione del budget di
rischio con l' obiettivo di preservare il
capitale tramite la costruzione di un
portafoglio ben diversificato di asset
non correlati. Per far ciò abbiamo
costruito strumenti proprietari che
sfruttano analisi di rischio costruite
su strumenti quali Barra per esempio.
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Nome del Fondo - Nordea
1 SICAV - Norw egian
Bond Fund
PF(LUX)-Biotech-I (Acc)
Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Nordea Investment Funds SA, in collaborazione con Fund Administration (Nordea Bank SA,
Lussemburgo), ha disegnato un quadro di monitoraggio che garantisce che tutti i comparti sono
sottoposti a controlli sui limiti su base giornaliera. Tali controlli vengono effettuati sulla base delle
partecipazioni, le posizioni ed i prezzi ufficiali dell' ultimo NAV calcolato. Essi sono automatizzati tramite
SimCorp Dimension. Mentre Fund Administration controlla i limiti di investimento, Product Support
produce mensilmente le performance attribution reports che vengono analizzate dal Risk Management,
Compliance e Senior Management. Il responsabile della gestione dei rischi di Nordea Investment Funds
SA rivede periodicamente le procedure di gestione del rischio, su base mensile l' elenco delle società in
default e valuta il rischio di ciascun portafoglio sia attraverso la revisione del performance attribution
report sia durante la conference call mensile con i gestori.
Il team di gestione del rischio fornisce report giornaliera del rischio. Nel nostro processo di ottimizzazione
del portafoglio, il team di gestione del rischio fornisce ai gestori di portafoglio un' analisi del rischio su
base settimanale. Questa analisi evidenzia la correlazione tra la strategia tematica, la sensibilità a fattori
esterni, il rischio del portafoglio complessivo e le esposizioni non intenzionali del portafoglio. Queste
informazioni vengono utilizzate dal gestore del portafoglio al momento della decisione finale sulla
costruzione del portafoglio.
Il team di gestione del rischio utilizza modelli sviluippatti internamente come Barra Global Risk e Style
Research. Tuttavia, i fattori soggettivi e le aspettative possono ignorare il risultato del mo dello.
VAR e stress test sono altresì
importanti per il team di risk
management per assicurare
un' accurato monitoring dei rischi
legati a questo comparto.
l’ investimento in questo Fondo presenta, tenuto conto della situazione politica ed economica dei Paesi
emergenti, un rischio maggiore, ed è riservato esclusivamente agli investitori in grado di sostenere ed
esporsi a tale rischio. In linea di principio, l’ investimento nel Fondo sarà proposto esclusivamente agli
investitori che intendono operare in un’ ottica di lungo periodo.
l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla
performance del Fondo. Inoltre, i w arrant presentano un rischio economico superiore alla media in
ragione della loro volatilità.
Il rischio di portafoglio è valutato su
base giornaliera dal team di Risk
Management sulla base dei calcoli
effetuati tramite Barra system. Il
nostro obiettivo principale è di evitare
investimenti in aziende con un rischio
sottostimato e comunque mantenere
un livello di rischio appropriato.
Considerando che il comparto non ha
un As the fund does not have a
benchmark, there are no specific
tracking error constraints.
Dopo che il responsabile per gli
investimenti inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conformità
preventiva all’ operazione viene
eseguita prima che l’ operazione
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
cliente. In più, dopo l’ esecuzione
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PF(LUX)-EUR Bonds-I
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valutare in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispettivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio. La SICAV adotta
inoltre un metodo che consente una
valutazione precisa e indipendente del
valore degli strumenti finanziari
derivati negoziati fuori borsa (OTC).
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati non
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercati e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni.
La SICAV utilizza il metodo VaR
(" Value at Risk" ), associato a test di
solidità (stress testing) per valutare la
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati.
Il rischio di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessit à di
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non
sia disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il potenziale
rischio futuro.
Dopo che il responsabile per gli
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
(Acc)
performance del Fondo.
investimenti inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conformità
preventiva all’ operazione viene
eseguita prima che l’ operazione
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
cliente. In più, dopo l’ esecuzione
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valutare in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispettivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio. La SICAV adotta
inoltre un metodo che consente una
valutazione precisa e indipendente del
valore degli strumenti finanziari
derivati negoziati fuori borsa (OTC).
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti f inanziari derivati non
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercati e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni. La SICAV
utilizza il metodo VaR (" Value at
Risk" ), associato a test di solidità
(stress testing) per valutare la
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Pictet Global Bonds-I EUR
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Fondo gestito in conformita' della normativa UCITS.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati.
Il rischio di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessità di
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non sia
disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il potenziale
rischio futuro.
Dopo che il responsabile per gli
investimenti inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conformità
preventiva all’ operazione viene
eseguita prima che l’ operazione
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
cliente. In più, dopo l’ esecuzione
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valutare in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispet tivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio. La SICAV adotta
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PF(LUX)-EUR Corporate
Bonds-I (Acc)
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla
performance del Fondo.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
inoltre un metodo che consente una
valutazione precisa e indipendente del
valore degli strumenti finanziari
derivati negoziati fuori borsa (OTC).
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati non
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercati e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni. La SICAV
utilizza il metodo VaR (" Value at
Risk" ), associato a test di solidità
(stress testing) per valutare la
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati.
Il rischio di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessità di
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non sia
disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il potenziale
rischio futuro.
Dopo che il responsabile per gli
investimenti inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conformità
preventiva all’ operazione viene
eseguita prima che l’ operazione
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
client e. In più, dopo l’ esecuzione
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valutare in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispettivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio. La SICAV adotta
inoltre un metodo che consente una
valutazione precisa e indipendente del
valore degli strumenti finanziari
derivati negoziati fuori borsa (OTC).
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati non
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercati e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni. La SICAV
utilizza il metodo VaR (" Value at
Risk" ), associato a test di solidità
(stress testing) per valutare la
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati.
Il rischio di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessità di
PARTE III
PAGINA 135 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Pictet-Digital
Communication-I EUR
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Fondo gestito in conformita' della normativa UCITS.
Gestione del rischio e controllo costituiscono parte integrante dell' analisi degli i nvestimenti e del
processo decisionale.
Rischio di mercato
Misuriamo il rischio di mercato tramite APT, un modello statistico multi fattoriale per il calcolo del
rischio. Il portafoglio è considerato in termini assoluti (volatilità) e siamo in grado di sco mporre il rischio a
livello azionario per monitorare chi contribuisce maggiormente al rischio assoluto. In casi estremi, se
poche posizioni sono responsabili della maggior parte del rischio attivo, i gestori devono essere in grado
di giustificare tali esposizioni.
Rischio liquidità
Il rischio liquidità è un fattore critico di rischio, che può essere molto pericoloso se rimborsi significativi
di portafoglio avvengono in condizioni di mercato difficili. Può anche succedere quando acquisti vengono
realizzati in mercati con pochi volumi. Un’ analisi regolare sul rischio liquidità è basata sul numero di
giorni necessari a liquidare una percentuale fissa di portafoglio, assumendo che Pictet Asset
Management conta per non più di un quinto del volume giornaliero. Questa misura è nota come “ liquidity
duration” . La nostra metodologia ci permette di effettuare stress test, per dimostrare come condizioni
difficili di mercato possano intaccare la liquidità dei nostri portafogli.
PARTE III
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non sia
disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il potenziale
rischio futuro.
Dopo che il responsabile per gli
investiment i inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conformità
preventiva all’ operazione viene
eseguita prima che l’ operazione
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
cliente. In più, dopo l’ esecuzione
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valutare in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispettivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio. La SICAV adotta
inoltre un metodo che consente una
valutazione precisa e indipendente del
valore degli strumenti finanziari
derivati negoziati fuori borsa (OTC).
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati non
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Pictet Short -Term Money
Market USD I
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Fondo gestito in conformita' della normativa UCITS.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercat i e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni.
La SICAV utilizza il metodo VaR
(" Value at Risk" ), associato a test di
solidità (stress testing) per valutare la
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati. Il rischio
di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessità di
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non sia
disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il potenziale
rischio futuro.
Dopo che il responsabile per gli
investimenti inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conformità
preventiva all’ operazione viene
eseguita prima che l’ operazione
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
cliente. In più, dopo l’ esecuzione
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
PAGINA 137 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valutare in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispettivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio. La SICAV adotta
inoltre un metodo che consente una
valutazione precisa e indipendente del
valore degli strumenti finanziari
derivati negoziati fuori borsa (OTC).
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati non
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercati e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni.
La SICAV utilizza il metodo VaR
(" Value at Risk" ), associato a test di
solidità (stress testing) per valutare la
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati. Il rischio
di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessità di
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non sia
disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il potenziale
PARTE III
PAGINA 138 DI 178
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PF(LUX)-EUR Government
Bonds-I (Acc)
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla
performance del Fondo.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
rischio futuro.
La gestione ed il controllo del rischio
sono parte integrante del nostro
processo decisionale e di
investimento in obbligazioni. Un team
obbligazionario dedicato al rischio
monitora tutti i portafogli
obbligazionari indipendentemente dai
team di investimento. Il team riporta
direttamente al responsabile del team
obbligazionario. La loro missione
consiste nel monitorare il rischio di
mercato e supportare i gestori nelle
loro decisioni d’ investimento. Il team
obbligazionario dedicato al rischio
opera attraverso un processo di
rischio comune, che è guidato da 3
principi:
- Rischio previsto e limite di
portafoglio
- Diversificazione
- Applicazione di stop loss
Dopo che il responsabile per gli
investimenti inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conformità
preventiva all’ operazione viene
eseguita prima che l’ operazione
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
cliente. In più, dopo l’ esecuzione
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PF(LUX)-EUR Short Mid-
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valut are in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispettivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio. La SICAV adotta
inoltre un metodo che consente una
valutazione precisa e indipendente del
valore degli strument i finanziari
derivati negoziati fuori borsa (OTC).
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati non
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercati e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni.
La SICAV utilizza il metodo VaR
(" Value at Risk" ), associato a test di
solidità (stress testing) per valutare la
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati. Il rischio
di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessità di
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non sia
disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il pot enziale
rischio futuro.
Dopo che il responsabile per gli
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Term Bonds-I (Acc)
performance del Fondo.
investimenti inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conformità
preventiva all’ operazione viene
eseguita prima che l’ operazione
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
cliente. In più, dopo l’ esecuzione
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valutare in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispettivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio. La SICAV adotta
inoltre un metodo che consente una
valutazione precisa e indipendente del
valore degli strumenti finanziari
derivati negoziati fuori borsa (OTC).
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati non
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercati e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni.
La SICAV utilizza il metodo VaR
(" Value at Risk" ), associato a test di
solidità (stress testing) per valutare la
PARTE III
PAGINA 141 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PF(LUX)-Generics-I (Acc)
Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
L’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla
performance del Fondo. Inoltre, i w arrant presentano un rischio economico superiore alla media in
ragione della loro volatilità.
L’ investimento in questo Fondo presenta, tenuto conto della situazione politica ed economica dei Paesi
emergenti, un rischio maggiore, ed è riservato esclusivamente agli investitori in grado di sostenere ed
esporsi a tale rischio. In linea di principio, l’ investimento nel Fondo sarà proposto esclusivamente agli
investitori che intendono operare in un’ ottica di lungo periodo.
L’ investimento nel Fondo comporta, fra l’ altro, un’ esposizione al rischio politico e a possibili restrizioni al
rimpatrio di capitali, al rischio di controparte e alla volatilità e/o illiquidità che caratterizzano i mercati dei
Paesi emergenti.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati. Il rischio
di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessità di
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non sia
disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il potenziale
rischio futuro.
Dopo che il responsabile per gli
investimenti inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conformità
preventiva all’ operazione viene
eseguita prima che l’ operazione
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
cliente. In più, dopo l’ esecuzione
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valutare in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispettivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio.
PAGINA 142 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PF(LUX)-Greater China-I
(Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
L’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla
performance del Fondo. Inoltre, i w arrant presentano un rischio economico superiore alla media in
ragione della loro volatilità.
L' investimento in questo Fondo presenta, tenuto conto della situazione politica ed economica dei paesi
summenzionati, un rischio maggiore, ed è riservato esclusivamente agli investitori in grado di sostenere
ed esporsi a tale rischio.
Rischio fiscale
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
La SICAV adotta inoltre un metodo
che consente una valutazione precisa
e indipendente del valore degli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa (OTC).
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati non
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercati e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni.
La SICAV utilizza il metodo VaR
(" Value at Risk" ), associato a test di
solidità (stress testing) per valutare la
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati.
Il rischio di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessità di
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non sia
disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il potenziale
rischio futuro.
Dopo che il responsabile per gli
investimenti inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conf ormità
preventiva all’ operazione viene
PAGINA 143 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Il trattamento fiscale dei dividendi e dei guadagni in conto capitale relativi agli investimenti in azioni A
cinesi (“ Chinese A Shares” ) non è stato ancora confermato dalla Chinese State Administration of
Taxation (SAT). L’ aliquota d’ imposta ufficiale alla fonte applicabile ai dividendi e agli utili in conto
capitale ammonta normalmente (salvo tasso convenzionale inferiore) al 20% . Qualora tale imposizione e
la sua eventuale retroattività diventassero effettive, detta imposta sarà presa in considerazione nel
calcolo del VNI del Fondo.
eseguita prima che l’ operazione
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
cliente. In più, dopo l’ esecuzione
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valutare in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispettivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio.
La SICAV adotta inoltre un metodo
che consente una valutazione precisa
e indipendente del valore degli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa (OTC).
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati non
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercati e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni.
La SICAV utilizza il metodo VaR
(" Value at Risk" ), associato a test di
solidità (stress testing) per valutare la
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati.
Il rischio di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PF(LUX)-Japanese Equities
130/30-I (Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
l’ acquisizione di strumenti derivati implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla
performance del Fondo. Inoltre, i w arrant presentano un rischio economico superiore all a media in
ragione della loro volatilità.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessità di
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non sia
disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il potenziale
rischio futuro.
Dopo che il responsabile per gli
investimenti inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conformità
preventiva all’ operazione viene
eseguita prima che l’ operazione
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
cliente. In più, dopo l’ esecuzione
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valutare in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispettivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio.
La SICAV adotta inoltre un metodo
che consente una valutazione precisa
e indipendente del valore degli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa (OTC).
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
PF(LUX)-Water-I (Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
L’ investimento in questo Fondo presenta, tenuto conto della situazione politica ed economica dei Paesi
emergenti, un rischio maggiore, ed è riservato esclusivamente agli investitori in grado di sostenere ed
esporsi a tale rischio. In linea di principio, l’ investimento nel Fondo sarà proposto esclusivamente agli
investitori che intendono operare in un’ ottica di lungo periodo. L’ acquisizione di strumenti derivati
implica alcuni rischi che potrebbero produrre un effetto negativo sulla performance del Fondo. Inoltre, i
w arrant presentano un rischio economico superiore alla media in ragione della loro volatilità.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati non
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercati e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni.
La SICAV utilizza il metodo VaR
(" Value at Risk" ), associato a test di
solidità (stress testing) per valutare la
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati.
Il rischio di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessità di
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non sia
disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il potenziale
rischio futuro.
Dopo che il responsabile per gli
investimenti inoltra un ordine di
compravendita di azioni al team di
traders attraverso il nostro sistema
brevettato di gestione del portafoglio
(PAMFolio), una verifica di conformità
preventiva all’ operazione viene
eseguita prima che l’ operazione
stessa sia posta in essere. Ciò
affinchè l’ azione non sia contraria alle
linee guida d’ investimento dettate dal
cliente. In più, dopo l’ esecuzione
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
dell’ operazione, viene effettuata
attraverso il PAMFolio un’ ulteriore
verifica che genera un report
giornaliero delle eccezioni, revisionate
ed ispezionate dal nostro
dipartimento “ Compliance" .
La SICAV adotta un metodo di
gestione dei rischi che gli consente di
controllare e di valutare in qualsiasi
momento il rischio associato alle
posizioni detenute e i rispettivi
contributi al profilo di rischio generale
del portafoglio. La SICAV adotta
inoltre un metodo che consente una
valutazione precisa e indipendente del
valore degli strumenti finanziari
derivati negoziati fuori borsa (OTC).
La SICAV deve assicurarsi che il
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati non
superi il valore netto complessivo del
suo portafoglio. I rischi sono calcolati
tenendo conto del valore corrente
degli attivi sottostanti, del rischio di
controparte, dell’ andamento previsto
dei mercati e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni.
La SICAV utilizza il metodo VaR
(" Value at Risk" ), associato a test di
solidità (stress testing) per valutare la
componente di rischio di mercato nel
rischio complessivo connesso agli
strumenti finanziari derivati. Il rischio
di controparte connesso agli
strumenti finanziari derivati negoziati
fuori borsa è valutato al valore di
mercato, nonostante la necessità di
ricorrere a modelli ad hoc per la
determinazione del prezzo ove non sia
disponibile il prezzo di mercato.
Sarà inoltre adottato l’ approccio
PARTE III
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Pictet - CHF Bonds - I
Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS
Pictet Piclife - P CHF
Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS
Rivoli Capital P
Contratti forw ard per coprirsi dal tasso contro il dollaro
PARTE III
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
dell’ equivalente credito integrale,
associato a coefficienti moltiplicatori
(add-on) per rispecchiare il potenziale
rischio futuro.
Portfolio manager
Compito del gestore di portafoglio è
di attuare scelte che rispettino le
linee guida ed i limiti fissati dal
cliente. L’ aderenza ad essi è
automaticamente monitorata
giornalmente da PAMFolio, il nostro
softw are per la gestione dei
portafogli.
Risk Control Unit
Una unità indipendente di controllo
del rischio analizza le performance
realizzate e il tracking error ex-post.
Portfolio manager
Compito del gestore di portafoglio è
di attuare scelte che rispettino le
linee guida ed i limiti fissati dal
cliente. L’ aderenza ad essi è
automaticamente monitorata
giornalmente da PAMFolio, il nostro
softw are per la gestione dei
portafogli.
Risk Control Unit
Una unità indipendente di controllo
del rischio analizza le performance
realizzate e il tracking error ex-post.
Il Fondo utilizza il metodo
probabilistico (Value at Risk) per
calcolare l' esposizione a strumenti
finanziari forw ard. Il Value at Risk
(VaR) del fondo non può superare il
5% su un periodo di una settimana
con un
probabilità del 95% . Ciò significa che
con una probabilità del 95% , la
perdita registrata in una settimana da
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
RIVOLI EQUITY FUND
nessuno
RIVOLI LONG SHORT
BOND FUND
Contratti forw ard per coprirsi dal tasso contro il dollaro
Danske Invest Gold Fund
Nessun rischio specifico e' coperto.
PARTE III
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
un investitore non può superare il
5% . Gli investitori dovrebbero notare
che questo limite non costituisce una
garanzia - si tratta semplicemente di
un obiettivo espresso in termini di
probabilità.
Il Fondo utilizza il metodo
probabilistico (Value at Risk) per
calcolare l' esposizione a strumenti
finanziari forw ard. Il Value at Risk
(VaR) del fondo non può superare il
5% su un periodo di una settimana
con un
probabilità del 95% . Ciò significa che
con una probabilità del 95% , la
perdita registrata in una settimana da
un investitore non può superare il
5% . Gli investitori dovrebbero notare
che questo limite non costituisce una
garanzia - si tratta semplicemente di
un obiettivo espresso in termini di
probabilità.
Il Fondo utilizza il metodo
probabilistico (Value at Risk) per
calcolare l' esposizione a strumenti
finanziari forw ard. Il Value at Risk
(VaR) del fondo non può superare il
5% su un periodo di una settimana
con un
probabilità del 95% . Ciò significa che
con una probabilità del 95% , la
perdita registrata in una settimana da
un investitore non può superare il
5% . Gli investitori dovrebbero notare
che questo limite non costituisce una
garanzia - si tratta semplicemente di
un obiettivo espresso in termini di
probabilità.
Il rischio combinato su titoli,
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
G (Acc) Eur
strumenti del mercato monetario e
contratti derivati sara' monitorati
quotidianamente sulla base delle
garanzie correlate e margini richiesti e
agli indicatori di rischio per i rispettivi
mercati. La duration modificata sugli
investimenti con interesse varia tra 0
anni e 1 anno. Il delta del Fondo per
le posizioni sui derivati in oro varia tra
0,7 e 1,3. Il delta degli investimenti
azionari del fondo del mercato varia
tra 0 e + 1.
Il valore di mercato di tutti i premi
legati ai derivati non può superare il
40 per cento del patrimonio del
fondo, e non più del 50 per cento del
totale valore Fondo può essere
impegnato come garanzia per i
contratti derivati e prestiti e
operazioni pronti contro termine.
Il Fondo deve essere in possesso del
necessario equilibrio di cassa per le
sue attività.
Danske Invest Neutral
Fund K
DNCA Invest Evolutif I
EUR
Nessun uso di leva o prodotti strutturati.
DNCA Invest Eurose I EUR
Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS
PARTE III
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS
Uso occasionale di derivati per
coprire il rischio di tasso.
Il gestore affronta in questi termini i
rischi cui sono esposti coloro che
investono nel Fondo:
Rischio tasso: duration 2,30
Rischio valutario: solo EURO
Rischio credito: media BBB
Rischio azionario: azioni molto
sottovalutate
Rischio liquidità: 95% del portafoglio
puo’ essere liquidato in 3 giorni.
Il gestore affronta in questi termini i
rischi cui sono esposti coloro che
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Schroder ISF Asia Pac Prt y
Sec C USD
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo
contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli Comparti. La Società o il Gestore degli investimenti
utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli
eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori
informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun Comparto, ai
metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di
strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i Comparti che impiegano
questo approccio di misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato
impongano un periodo di osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
investono nel Fondo:
Rischio tasso: duration 1,79
Rischio valutario: solo EURO
Rischio credito: media BBB
Rischio azionario: azioni molto
sottovalutate
Rischio liquidità: 95% del portafoglio
puo’ essere liquidato in 3 giorni.
La Società utilizzerà un processo di
gestione del rischio che le consenta,
di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare
in qualsiasi momento il rischio delle
posizioni ed il relativo contributo al
profilo di rischio complessivo dei
singoli Comparti. La Società o il
Gestore degli investimenti
utilizzeranno, se del caso, un
processo che permetta una
valutazione accurata e indipendente
degli eventuali strumenti derivati
OTC. La Società di gestione, su
richiesta di un Investitore, fornirà
ulteriori informazioni in merito ai limiti
quantitativi applicati nella gestione
del rischio di ciascun Comparto, ai
metodi scelti a tale scopo e
all' andamento recente dei rischi e dei
rendimenti delle principali categorie di
strumenti. Tali ulteriori informazioni
comprendono i livelli di VaR stabiliti
per i Comparti che impiegano questo
approccio di misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e
monitorati rapporti sul VaR, in base ai
seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding
period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale
del 99% ;
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Schroder ISF BRIC C (Acc)
Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo
contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Soc ietà o il Gestore degli investimenti
utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli
eventuali strumenti derivati OTC.
La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti
quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e
all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori
informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di
misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato
impongano un periodo di osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
— almeno un anno di osservazioni
storiche effettive (250 giorni), salvo
che le condizioni di mercato
impongano un periodo di
osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del
modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno
altresì effettuate prove di stress.
La Società utilizzerà un processo di
gestione del rischio che le consenta,
di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare
in qualsiasi momento il rischio delle
posizioni ed il relativo contributo al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Società o il Gestore
degli investimenti utilizzeranno, se del
caso, un processo che permetta una
valutazione accurata e indipendente
degli eventuali strumenti derivati
OTC.
La Società di gestione, su richiesta di
un Investitore, fornirà ulteriori
informazioni in merito ai limiti
quantitativi applicati nella gestione
del rischio di ciascun fondo, ai metodi
scelti a tale scopo e all' andamento
recente dei rischi e dei rendimenti
delle principali categorie di strumenti.
Tali ulteriori informazioni
comprendono i livelli di VaR stabiliti
per i fondi che impiegano questo
approccio di misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e
monitorati rapporti sul VaR, in base ai
seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding
period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Schroder ISF Italian Equity
C Acc
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo
contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti
utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli
eventuali strumenti derivati OTC.
La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti
quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e
all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori
informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di
misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato
impongano un periodo di osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni
storiche effettive (250 giorni), salvo
che le condizioni di mercato
impongano un periodo di
osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del
modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno
altresì effettuate prove di stress.
La Società utilizzerà un processo di
gestione del rischio che le consenta,
di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare
in qualsiasi momento il rischio delle
posizioni ed il relativo contributo al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Società o il Gestore
degli investimenti utilizzeranno, se del
caso, un processo che permetta una
valutazione accurata e indipendente
degli eventuali strumenti derivati
OTC.
La Società di gestione, su richiesta di
un Investitore, fornirà ulteriori
informazioni in merito ai limiti
quantitativi applicati nella gestione
del rischio di ciascun fondo, ai metodi
scelti a tale scopo e all' andamento
recente dei rischi e dei rendimenti
delle principali categorie di strumenti.
Tali ulteriori informazioni
comprendono i livelli di VaR stabiliti
per i fondi che impiegano questo
approccio di misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e
monitorati rapporti sul VaR, in base ai
seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding
period) di 1 mese;
PAGINA 153 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Schroder ISF Emerg Mkts
C (Acc) Eur
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo
contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti
utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli
eventuali strumenti derivati OTC.
La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti
quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e
all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori
informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di
misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato
impongano un periodo di osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
— intervallo di confidenza unilaterale
del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni
storiche effettive (250 giorni), salvo
che le condizioni di mercato
impongano un periodo di
osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del
modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno
altresì effettuate prove di stress.
La Società utilizzerà un processo di
gestione del rischio che le consenta,
di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare
in qualsiasi momento il rischio delle
posizioni ed il relativo contributo al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Società o il Gestore
degli investimenti utilizzeranno, se del
caso, un processo che permetta una
valutazione accurata e indipendente
degli eventuali strumenti derivati
OTC.
La Società di gestione, su richiesta di
un Investitore, fornirà ulteriori
informazioni in merito ai limiti
quantitativi applicati nella gestione
del rischio di ciascun fondo, ai metodi
scelti a tale scopo e all' andamento
recente dei rischi e dei rendimenti
delle principali categorie di strumenti.
Tali ulteriori informazioni
comprendono i livelli di VaR stabiliti
per i fondi che impiegano questo
approccio di misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e
monitorati rapporti sul VaR, in base ai
seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding
PAGINA 154 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Schroder ISF Glbl High Yld
C EUR Hdg Acc
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Rischio di cambio. Inoltre la Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di
concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi m omento il rischio delle
posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli Comparti. La Società o il
Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata
e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un
Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di
ciascun Comparto, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle
principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i
Comparti che impiegano questo approccio di misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato
impongano un periodo di osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale
del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni
storiche effettive (250 giorni), salvo
che le condizioni di mercato
impongano un periodo di
osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del
modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno
altresì effettuate prove di stress.
La Società utilizzerà un processo di
gestione del rischio che le consenta,
di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare
in qualsiasi momento il rischio delle
posizioni ed il relativo contributo al
profilo di rischio complessivo dei
singoli Comparti. La Società o il
Gestore degli investimenti
utilizzeranno, se del caso, un
processo che permetta una
valutazione accurata e indipendente
degli eventuali strumenti derivati
OTC. La Società di gestione, su
richiesta di un Investitore, fornirà
ulteriori informazioni in merito ai limiti
quantitativi applicati nella gestione
del rischio di ciascun Comparto, ai
metodi scelti a tale scopo e
all' andamento recente dei rischi e dei
rendimenti delle principali categorie di
strumenti. Tali ulteriori informazioni
comprendono i livelli di VaR stabiliti
per i Comparti che impiegano questo
approccio di misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e
monitorati rapporti sul VaR, in base ai
seguenti criteri:
PAGINA 155 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Schroder ISF Greater
China C (Acc) USD
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle
posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore
degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e
indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un Investitore,
fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun
fondo, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali
categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che
impiegano questo approccio di misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguent i criteri:
— orizzonte temporale (holding period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato
impongano un periodo di osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
— orizzonte temporale (holding
period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale
del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni
storiche effettive (250 giorni), salvo
che le condizioni di mercato
impongano un periodo di
osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del
modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno
altresì effett uate prove di stress.
La Società utilizzerà un processo di
gestione del rischio che le consenta,
di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare
in qualsiasi momento il rischio delle
posizioni ed il relativo contributo al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Società o il Gestore
degli investimenti utilizzeranno, se del
caso, un processo che permetta una
valutazione accurata e indipendente
degli eventuali strumenti derivati
OTC.
La Società di gestione, su richiesta di
un Investitore, fornirà ulteriori
informazioni in merito ai limiti
quantitativi applicati nella gestione
del rischio di ciascun fondo, ai metodi
scelti a tale scopo e all' andamento
recente dei rischi e dei rendimenti
delle principali categorie di strumenti.
Tali ulteriori informazioni
comprendono i livelli di VaR stabiliti
per i fondi che impiegano questo
approccio di misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e
monitorati rapporti sul VaR, in base ai
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
Schroder ISF Middle East
(Acc) Eur C
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
La Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni ed il relativo
contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli fondi. La Società o il Gestore degli investimenti
utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata e indipendente degli
eventuali strumenti derivati OTC.
La Società di gestione, su richiesta di un Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti
quantitativi applicati nella gestione del rischio di ciascun fondo, ai metodi scelti a tale scopo e
all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle principali categorie di strumenti. Tali ulteriori
informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i fondi che impiegano questo approccio di
misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato
impongano un periodo di osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress.
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding
period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale
del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni
storiche effettive (250 giorni), salvo
che le condizioni di mercato
impongano un periodo di
osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del
modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno
altresì effettuate prove di stress.
La Società utilizzerà un processo di
gestione del rischio che le consenta,
di concerto col Gestore degli
investimenti, di monitorare e misurare
in qualsiasi momento il rischio delle
posizioni ed il relativo contributo al
profilo di rischio complessivo dei
singoli fondi. La Società o il Gestore
degli investimenti utilizzeranno, se del
caso, un processo che permetta una
valutazione accurata e indipendente
degli eventuali strumenti derivati
OTC.
La Società di gestione, su richiesta di
un Investitore, fornirà ulteriori
informazioni in merito ai limiti
quantitativi applicati nella gestione
del rischio di ciascun fondo, ai metodi
scelti a tale scopo e all' andamento
recente dei rischi e dei rendimenti
delle principali categorie di strumenti.
Tali ulteriori informazioni
comprendono i livelli di VaR stabiliti
per i fondi che impiegano questo
approccio di misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
monitorati rapporti sul VaR, in base ai
seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding
period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale
del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni
storiche effettive (250 giorni), salvo
che le condizioni di mercato
impongano un periodo di
osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del
modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno
altresì effettuate prove di stress.
Schroder ISF Strategic Bd
C EUR Hdg
PARTE III
Rischio di cambio. Inoltre la Società utilizzerà un processo di gestione del rischio che le consenta, di
concerto col Gestore degli investimenti, di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle
posizioni ed il relativo contributo al profilo di rischio complessivo dei singoli Comparti. La Società o il
Gestore degli investimenti utilizzeranno, se del caso, un processo che permetta una valutazione accurata
e indipendente degli eventuali strumenti derivati OTC. La Società di gestione, su richiesta di un
Investitore, fornirà ulteriori informazioni in merito ai limiti quantitativi applicati nella gestione del rischio di
ciascun Comparto, ai metodi scelti a tale scopo e all' andamento recente dei rischi e dei rendimenti delle
principali categorie di strumenti. Tali ulteriori informazioni comprendono i livelli di VaR stabiliti per i
Comparti che impiegano questo approccio di misurazione del rischio.
Giornalmente saranno prodotti e monitorati rapporti sul VaR, in base ai seguenti criteri:
— orizzonte temporale (holding period) di 1 mese;
— intervallo di confidenza unilaterale del 99% ;
— almeno un anno di osservazioni storiche effettive (250 giorni), salvo che le condizioni di mercato
impongano un periodo di osservazione più breve e
— aggiornamento dei parametri del modello su base almeno trimestrale.
Almeno una volta al mese verranno altresì effettuate prove di stress.
Questo Comparto può utilizzare
strumenti finanziari derivati a fini di
copertura e investimento, in linea con
il suo profilo di rischio. Gli strumenti
finanziari derivati
possono essere utilizzati, ad esempio,
per generare reddito aggiuntivo
tramite l’ esposizione al rischio di
credito derivante dall’ acquisto o dalla
vendita di
protezione mediante credit default
sw ap (CDS), modificando la duration
del Comparto attraverso l’ impiego
tattico di derivati su tassi d’ interesse,
o ancora tramite l’ uso di strumenti
finanziari derivati connessi
all’ inflazione o alla volatilità o infine
aumentando l’ esposizione valutaria
attraverso l’ utilizzo di derivati
valutari. Inoltre, gli strumenti
finanziari derivati possono essere
impiegati per
creare strumenti sintetici. Tali
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
SEB Asset Selection C
EUR
Rischi legati alla liquidita` , rischi di controparte, rischio di concentrazione, leva, rischio di front running.
SEB Listed Private Equity
ID Euro
Il gestore vuole coprire (eliminare o limitare): Risk of Default; Liquidity Risk; Counterparty and settlement
Risk; Derivatives; Country; Risk Management process. Il gestore vuole gestire: Market Risk; Interest
Rates risk; Credit Risk; Small Cap Risk; Currency Risk; Geographical Risk
PARTE III
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
strumenti finanziari derivati
comprendono opzioni over-thecounter e/o negoziate in borsa,
future, w arrant, sw ap, contratti a
termine e/o una combinazione dei
medesimi.
Il Fondo adotta un processo di
gestione del rischio che consente alla
Società di gestione di monitorare e
misurare in qualsiasi momento il
rischio delle posizioni e i loro
contributi al profilo di rischio
complessivo del portafoglio. Il profilo
di rischio del Fondo è monitorato in
funzione del valore corrente delle
attività sottostanti, del rischio di
controparte e del tempo disponibile
per liquidare le posizioni.
Quando un valore mobiliare o uno
strumento del mercato monetario
incorpora un derivato, quest' ultimo
deve essere preso
in considerazione nella soddisfazione
dei requisiti della misurazione del
rischio del processo di gestione del
rischio
Risk of Default:esistono restrizioni sia
quantitative sia qualitative per
limitare il rischio di default. Liquidity
Risk: il fondo puo' investire solo in
strumenti dotati di elevata liquidita' .
Counterparty and settlement Risk: gli
investimenti sono Delivery versus
Payment, il che minimizza il rischio di
settlement. il rischio di controparte e'
verso SEB dove il cash del fondo e'
detenuto. Derivatives: Il fondo non
utilizza derivati. Risk Management
process: processo strutturato su 3
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NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
SEB Russia Fund
Rischi operativi
Lyxor Epsilon Managed
Futures A (Acc) EUR
Il rischio operativo si intende qualsiasi danno a causa di inadeguate o mancanti procedure. Il rischio
operativo è monitorato su un triplice base:
Il rischio operativo è valutata ex ante, quando il fondo ha intenzione di lanciare un nuovo prodotto,
fondo, strategia.
Durante la vita di qualsiasi prodotto, Fondo o strategia le misure per prevenire l' insorgere di qualsiasi
rischio operativo, sono raffigurati nelle nostre procedure interne.
Rapporti su qualsiasi incidente o perdita sono indirizzate ai responsabili della gestione del rischio e al
management. Ogni perdita è riportato su base mensile, alla Direzione, che decide di volta in volta, se
eseguire un' inchiesta interna.
Secondo il regolamento di Basilea II, la Società assegnera' capitale per coprire questo rischio residuo. Le
procedure interne descrivono le eventuali misure da adottare per prevenire i rischi operativi.
I manager hanno la responsabilità di dare il loro team una copia di queste procedure e una adeguata
formazione.
I controlli volti a verificare tali procedure sono effettuate dal team di audit interno o di gestione del
rischio.
" Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)"
Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di
investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti.
L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può
essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto
a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di
rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari
particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto.
- Rischi di mercato
- Controllo e sorveglianza
- Rischi di liquidità
- Rischi di controparte
- Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap
- Ulteriori rischi
JB Credit Opportunities
Bond Fund EUR C
PARTE III
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
livellli: fund manager, middle office,
internal audit
Risk Management process: processo
strutturato su 3 livellli: fund manager,
middle office, internal audit
l fondo ha due limiti in termini di
esposizione (monitorati
giornalierarmente):
Il limite massimo destinato
all' investimento in azioni deve essere
inferiore al 30% del fondo.
L' esposizione massima su una singola
azione deve rimanere sotto il 5%
dell' esposizione all' azionario.
" Rischi connessi all' investimento
(generali e specifici)"
Per la gestione efficiente o ai fini
della copertura di ogni comparto, la
Società può utilizzare le tecniche di
investimento e gli strumenti finanziari
di seguito descritti.
L’ utilizzo prudente di questi derivati
ed altre tecniche di investimento e
strumenti finanziari particolari può
essere vantaggioso, ma allo stesso
tempo presenta rischi diversi ed in
alcuni casi anche maggiori rispetto a
quelli delle forme di investimento
tradizionale. A seguire si passano in
rassegna importanti fattori di rischio
ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di
derivati ed altre tecniche di
investimento e strumenti finanziari
particolari di cui gli investitori
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
JB EM Inflation Linked
Bond Fund EUR C
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
" Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)"
Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di
investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti.
L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può
essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto
a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di
rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari
particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto .
- Rischi di mercato
- Controllo e sorveglianza
- Rischi di liquidità
- Rischi di controparte
- Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap
- Ulteriori rischi
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
dovrebbero essere consapevoli prima
di investire in un comparto.
- Rischi di mercato
- Controllo e sorveglianza
- Rischi di liquidità
- Rischi di controparte
- Rischi connessi a transazioni di
credit default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
spread default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
inflation sw ap
- Ulteriori rischi
" Rischi connessi all' investimento
(generali e specifici)"
Per la gestione efficiente o ai fini
della copertura di ogni comparto, la
Società può utilizzare le tecniche di
investimento e gli strumenti finanziari
di seguito descritti.
L’ utilizzo prudente di questi derivati
ed altre tecniche di investimento e
strumenti finanziari particolari può
essere vantaggioso, ma allo stesso
tempo presenta rischi diversi ed in
alcuni casi anche maggiori rispetto a
quelli delle forme di investimento
tradizionale. A seguire si passano in
rassegna importanti fattori di rischio
ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di
derivati ed altre tecniche di
investimento e strumenti finanziari
particolari di cui gli investitori
dovrebbero essere consapevoli prima
di investire in un comparto.
- Rischi di mercato
- Controllo e sorveglianza
- Rischi di liquidità
- Rischi di controparte
- Rischi connessi a transazioni di
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
JB EF Luxury Brands-EUR
B
Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)"
Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di
investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti.
L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può
essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto
a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di
rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari
particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto.
- Rischi di mercato
- Controllo e sorveglianza
- Rischi di liquidità
- Rischi di controparte
- Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap
- Ulteriori rischi
JB EF Energy Transition
" Rischi connessi all' investimento (generali e specifici)"
PARTE III
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
credit default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
spread default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
inflation sw ap
- Ulteriori rischi
Rischi connessi all' investimento
(generali e specifici)"
Per la gestione efficiente o ai fini
della copertura di ogni comparto, la
Società può utilizzare le tecniche di
investimento e gli strumenti finanziari
di seguito descritti.
L’ utilizzo prudente di questi derivati
ed altre tecniche di investimento e
strumenti finanziari particolari può
essere vantaggioso, ma allo stesso
tempo presenta rischi diversi ed in
alcuni casi anche maggiori rispetto a
quelli delle forme di investimento
tradizionale. A seguire si passano in
rassegna importanti fattori di rischio
ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di
derivati ed altre tecniche di
investimento e strumenti finanziari
particolari di cui gli investitori
dovrebbero essere consapevoli prima
di investire in un comparto.
- Rischi di mercato
- Controllo e sorveglianza
- Rischi di liquidità
- Rischi di controparte
- Rischi connessi a transazioni di
credit default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
spread default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
inflation sw ap
- Ulteriori rischi
" Rischi connessi all' investimento
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
EUR C
Per la gestione efficiente o ai fini della copertura di ogni comparto, la Società può utilizzare le tecniche di
investimento e gli strumenti finanziari di seguito descritti.
L’ utilizzo prudente di questi derivati ed altre tecniche di investimento e strumenti finanziari particolari può
essere vantaggioso, ma allo stesso tempo presenta rischi diversi ed in alcuni casi anche maggiori rispetto
a quelli delle forme di investimento tradizionale. A seguire si passano in rassegna importanti fattori di
rischio ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di derivati ed altre tecniche di investimen to e strumenti finanziari
particolari di cui gli investitori dovrebbero essere consapevoli prima di investire in un comparto.
- Rischi di mercato
- Controllo e sorveglianza
- Rischi di liquidità
- Rischi di controparte
- Rischi connessi a transazioni di credit default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di spread default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di inflation sw ap
- Ulteriori rischi
Julius Baer Multicash Money Market Fund Euro
B
JB BF Absolute Ret Pl-CHF
B
Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS
(generali e specifici)"
Per la gestione efficiente o ai fini
della copertura di ogni comparto, la
Società può utilizzare le tecniche di
investimento e gli strumenti finanziari
di seguito descritti.
L’ utilizzo prudente di questi derivati
ed altre tecniche di investimento e
strumenti finanziari particolari può
essere vantaggioso, ma allo stesso
tempo presenta rischi diversi ed in
alcuni casi anche maggiori rispetto a
quelli delle forme di investimento
tradizionale. A seguire si passano in
rassegna importanti fattori di rischio
ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di
derivati ed altre tecniche di
investimento e strumenti finanziari
particolari di cui gli investitori
dovrebbero essere consapevoli prima
di investire in un comparto.
- Rischi di mercato
- Controllo e sorveglianza
- Rischi di liquidità
- Rischi di controparte
- Rischi connessi a transazioni di
credit default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
spread default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
inflation sw ap
- Ulteriori rischi
Fondo gestito in osservaza delle
normative UCITS
PARTE III
Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS
" Rischi connessi all' investimento
(generali e specifici)"
Per la gestione efficiente o ai fini
della copertura di ogni comparto, la
Società può utilizzare le tecniche di
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
JB Multicash Money
Market Fund CHF B
PARTE III
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Fondo gestito in osservaza delle normative UCITS
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
investimento e gli strumenti finanziari
di seguito descritti.
L’ utilizzo prudente di questi derivati
ed altre tecniche di investimento e
strumenti finanziari particolari può
essere vantaggioso, ma allo stesso
tempo presenta rischi diversi ed in
alcuni casi anche maggiori rispetto a
quelli delle forme di investimento
tradizionale. A seguire si passano in
rassegna importanti fattori di rischio
ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di
derivati ed altre tecniche di
investimento e strumenti finanziari
particolari di cui gli investitori
dovrebbero essere consapevoli prima
di investire in un comparto - Rischi di
mercato
- Controllo e sorveglianza
- Rischi di liquidità
- Rischi di controparte
- Rischi connessi a transazioni di
credit default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
spread default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
inflation sw ap
" Rischi connessi all' investimento
(generali e specifici)"
Per la gestione efficiente o ai fini
della copertura di ogni comparto, la
Società può utilizzare le tecniche di
investimento e gli strumenti finanziari
di seguito descritti.
L’ utilizzo prudente di questi derivati
ed altre tecniche di invest imento e
strumenti finanziari particolari può
essere vantaggioso, ma allo stesso
tempo presenta rischi diversi ed in
alcuni casi anche maggiori rispetto a
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
Combinazione Libera Europa Obbligazionario
Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR.
Combinazione Libera Europa Azionario
Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR.
Combinazione Libera Europa Obbligazionario e
Azionario
Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR.
Combinazione Libera Globale Obbligazionario
Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR.
Combinazione Libera -
Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda Sintetica-
PARTE III
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
quelli delle forme di investimento
tradizionale. A seguire si passano in
rassegna importanti fattori di rischio
ed aspetti riguardanti l’ utilizzo di
derivati ed altre tecniche di
investimento e strumenti finanziari
particolari di cui gli investitori
dovrebbero essere consapevoli prima
di investire in un comparto - Rischi di
mercato
- Controllo e sorveglianza
- Rischi di liquidità
- Rischi di controparte
- Rischi connessi a transazioni di
credit default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
spread default sw ap
- Rischi connessi a transazioni di
inflation sw ap
Diversi, a seconda del singolo OICR.
Per informazioni più specifiche, si
rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in
riferimento a ciascun OICR.
Diversi, a seconda del singolo OICR.
Per informazioni più specifiche, si
rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in
riferimento a ciascun OICR.
Diversi, a seconda del singolo OICR.
Per informazioni più specifiche, si
rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in
riferimento a ciascun OICR.
Diversi, a seconda del singolo OICR.
Per informazioni più specifiche, si
rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in
riferimento a ciascun OICR.
Diversi, a seconda del singolo OICR.
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA
DI INVESTIMENTO
TIPOLOGIA DI RISCHIO DI GESTIONE CHE SI INTENDE COPRIRE
MODALITÀ DI COPERTURA DEL
RISCHIO
Globale Azionario
Informazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR.
Combinazione Libera Globale Obbligazionario e
Azionario
Diversi, a seconda del singolo OICR. Per informazioni più specifiche, si rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in riferimento a ciascun OICR.
Per informazioni più specifiche, si
rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in
riferimento a ciascun OICR.
Diversi, a seconda del singolo OICR.
Per informazioni più specifiche, si
rinvia alla " Scheda SinteticaInformazioni Specifiche" in
riferimento a ciascun OICR.
PARTE III
PAGINA 166 DI 178
CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
8.
ESEMPLIFICAZIONI DI RENDIMENTO DEL CAPITALE INVESTITO
NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO
L'ORIZZONTE TEMPORALE D'INVESTIMENTO
CONSIGLIATO
Agora' Valore Protetto EUR
AMUNDI ETF SHORT EURO STOXX 50 DAILY
AMUNDI ETF SHORT GOVT BOND EUROMTS BROAD
10-15 ©
AMUNDI ETF SHORT MSCI USA DAILY
AMUNDI ETF SHORT MSCI USA DAILY con Opzione
Stop Loss
AMUNDI ETF SHORT US TREASURY 7-10 DAILY ©
AMUNDI FUNDS ABSOLUTE VOLATILITY EURO
EQUITIES
AMUNDI FUNDS ABSOLUTE VOLATILITY EURO
EQUITIES con Opzione Stop Loss
AMUNDI FUNDS BOND GLOBAL AGGREGATE MHE-C
Amundi ETF Global Emerging Bond Markit IBOXX
Amundi ETF Global Emerging Bond Markit IBOXX con
Opzione Stop Loss
Amundi ETF S&P 500 UCITS ETF - EUR con Opzione
Stop Loss
Amundi ETF S&P 500 UCITS ETF - EUR
Amundi Funds Cash EUR ME Acc
AMUNDI FUNDS GLOBAL AGGREGATE MHE-C con
Opzione Stop Loss
Amundi Fund Equity Global Resources MU
Amundi Funds Dynarbitrage Volatility ME-C
Amundi Funds Equity Global Agriculture AE - C
Amundi Funds Equity Gold Mines AE - C
Bantleon Opportunities L
Bantleon Opportunities L con Opzione Stop Loss
Bantleon Opportunities S
BGF - Latin American A2 (Acc) Eur
BGF - Local Emerging Mkts Short Duration Bond A2
(Acc) Eur
BGF - Local Emerging Mkts Short Duration Bond A2
(Acc) Eur con Opzione Stop Loss
BGF - Pacific Equity A2 (Acc) Eur
BGF - Pacific Equity A2 (Acc) Eur con Opzione Stop
Loss
BGF - World Gold A2 (Acc) Eur
BGF - World Mining A2 (Acc) Eur
BGF Global Allocation Hdg A2 EUR
BGF Global Allocation Hdg A2 EUR con Opzione Stop
Loss
BGF World Agriculture E2
BGF World Energy A2 EUR
DNCA Invest Evolutif I EUR
DNCA Invest Eurose I EUR
Ishares EURO MSCI Emerging Markets (ACC) con
Opzione Stop Loss
Ishares EURO MSCI Emerging Markets (Acc) Eur
Ishares EURO MSCI World (ACC) con Opzione Stop
Loss
Ishares EURO MSCI World (Acc) Eur
Ishares CORE EURO Stoxx 50 (ACC) con Opzione Stop
Loss
Ishares CORE EURO Stoxx 50 (Acc) Eur
Carmignac Emergents (Acc) Eur
20
20
20
PARTE III
20
2
20
20
3
20
20
5
4
20
20
2
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20
20
20
20
12
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7
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2
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20
2
20
7
20
2
20
20
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO
L'ORIZZONTE TEMPORALE D'INVESTIMENTO
CONSIGLIATO
Carmignac Investissement A (Acc) Eur
Carmignac Patrimoine A (Acc) Eur
Carmignac Patrimoine A (Acc) Eur con Opzione Stop
Loss
Carmignac Portfolio Commodities (Acc) Eur
Carmignac Securite
Danske Invest Global Emerging Markets Small Cap.
Ethna Aktiv E T
Ethna Global Defensiv T
Nordea 1 SICAV - European Value Fund
Franklin European Grow th Fund (Acc) Eur
Franklin European Small-Mid Cap Grow th (Acc) Eur
Franklin High Yield (Euro) I
Franklin High Yield (Euro) I Acc con Opzione Stop Loss
Franklin India Fund (Acc) Eur
Franklin Mutual European Fund (Acc) Eur
Franklin Mutual Global Discovery Fund (Acc) Eur
Franklin Mutual Global Discovery Fund I (Acc) Eur con
Opzione Stop Loss
Franklin US Equity Fund (Acc) Eur
Franklin US Opportunities I (Acc) Eur
Templeton Asian Grow th Fund (Acc) Eur
Templeton Global Bond I Acc Eur H1
Templeton Global Bond I Acc Eur H1 con Opzione Stop
Loss
Franklin Technology I Acc €
Templeton Global Total Return I Acc Eur H1
Templeton Global Total Return I Acc Eur H1 con
Opzione Stop Loss
Templeton Asian Bond I Acc €
Templeton Frontier Markets EUR I
Franklin Biotechnology Discovery I Acc $
Henderson HF Euro Corporate Bond I2 Acc
Henderson HF Pan European Alpha I2 EUR
HSBC Global Investment Funds – Global Emerging
Markets Local Debt
HSBC Global Investment Funds – Global Emerging
Markets Local Debt con Opzione Stop Loss
HSBC GIF Euro Core Bond (Acc) Eur
HSBC GIF Euro Core Credit Bond (Acc) Eur
HSBC GIF Euro High Yield Bond (Acc) Eur
HSBC GIF Euro High Yield Bond I Acc con Opzione
Stop Loss
HSBC GIF Euroland Equity (Acc) Eur
HSBC GIF European Equity (Acc) Eur
JPM Emerging Europe, Middle East and Africa Equity C
(Acc) USD
JPM Euro Liquid Market C (Acc) Eur
JPM Europe Dynamic C (Acc) Eur
JPM Germany Equity C (acc) - EUR
JPM Global Focus C (Acc) Eur
JPM Global Natural Resources C (Acc) Eur
JPM Latin America Equity C (Acc) USD
JPM Global Healthcare C (acc) - USD
JPM US Eq C (acc)-USD
MS INVF Euro Corporate Bond Z (Acc)
Blackrock ICS Institutional Euro Liquidity Fund
MS INVF European Currencies High Yield Bond Z (Acc)
Eur
MS INVF European Currencies High Yield Bond Z (Acc)
Eur con Opzione Stop Loss
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NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO
L'ORIZZONTE TEMPORALE D'INVESTIMENTO
CONSIGLIATO
MS INVF European Equity Alpha Z (Acc) Eur
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MS INVF European Property Z (Acc) Eur
MS INVF Short Maturity Euro Bond Z (Acc)
Muzinich Enhancedyield (" Enhancedyield" )
Muzinich ShortDurationHighYield
(" ShortDurationHighYield" )
Muzinich Transatlanticyield (" Transatlanticyield" )
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Muzinich Transatlanticyield (" Transatlanticyield" ) con
Opzione Stop Loss
Nordea 1 SICAV - Emerging Consumer Fund
Nordea 1 SICAV - Norw egian Bond Fund Acc EUR
Nordea 1 SICAV - Stable Return Fund BP Acc EUR
Nordea 1 SICAV - Nordic Equity Fund
PF(LUX)-Biotech-I (Acc) Eur
3
PF(LUX)-EUR Bonds-I (Acc)
PF(LUX)-EUR Corporate Bonds-I (Acc)
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PF(LUX)-EUR Government Bonds-I (Acc)
20
PF(LUX)-EUR Short Mid-Term Bonds-I (Acc)
PF(LUX)-Generics-I (Acc) Eur
PF(LUX)-Greater China-I (Acc) Eur
PF(LUX)-Japanese Equities 130/30-I (Acc) Eur
PF(LUX)-Water-I (Acc) Eur
Pictet - Global Bonds-I EUR
Pictet - Global Bonds-I EUR con Opzione Stop Loss
Pictet -Digital Communication-I EUR
Pictet Short -Term Money Market USD I
Pictet Short -Term Money Market USD I con Opzione
Stop Loss
Pictet Piclife - P CHF
Pictet - CHF Bonds - I
Pictet - CHF Bonds - I con Opzione Stop Loss
Rivoli Capital P
Rivoli Capital P con Opzione Stop Loss
RIVOLI EQUITY FUND
RIVOLI LONG SHORT BOND FUND
RIVOLI LONG SHORT BOND FUND con Opzione Stop
Loss
Danske Invest Gold Fund G (Acc) Eur
Danske Invest Neutral Fund K
Danske Invest Gold Fund G (Acc) Eur con Opzione
Stop Loss
Schroder ISF Asia Pac Prt y Sec C USD
Schroder ISF BRIC C (Acc) Eur
Schroder ISF Emerg Mkts C (Acc) Eur
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Schroder ISF Italian Equity C Acc
Schroder ISF Glbl High Yld C EUR Hdg Acc
Schroder ISF Glbl High Yld C EUR Hdg Acc con
Opzione Stop Loss
Schroder ISF Greater China C (Acc) USD
Schroder ISF Middle East (Acc) Eur C
Schroder ISF Strategic Bd C EUR Hdg
SEB Asset Selection C EUR
SEB Asset Selection C EUR con Opzione Stop Loss
SEB Listed Private Equity ID Euro
SEB Russia Fund
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NOME DELLA PROPOSTA DI INVESTIMENTO
L'ORIZZONTE TEMPORALE D'INVESTIMENTO
CONSIGLIATO
Lyxor Epsilon Managed Futures A (Acc) EUR
Lyxor Epsilon Managed Futures A (Acc) EUR con
Opzione Stop Loss
JB Credit Opportunities Bond Fund EUR C
JB EM Inflation Linked Bond Fund EUR C
JB EM Inflation Linked Bond Fund EUR C con Opzione
Stop Loss
JB EF Luxury Brands-EUR B
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JB EF Energy Transition EUR C
Julius Baer Multicash - Money Market Fund EUR B
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JB BF Absolute Ret Plus-CHF
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Julius Baer Multicash - Money Market Fund CHF B
Julius Baer Multicash - Money Market Fund CHF B
con Opzione Stop Loss
Tendercapital Bond Tw o Steps l Acc
Tendercapital Bond Tw o Steps l Acc con Opzione
Stop Loss
Combinazione Libera - Europa Obbligazionario e
Azionario con stop loss
Combinazione Libera - Globale Azionario con stop loss
Combinazione Libera - Globale ObbligazionarioAzionario con stop loss
Combinazione Libera - Europa Obbligazionario
Combinazione Libera - Europa Azionario
Combinazione Libera - Europa Obbligazionario e
Azionario
Combinazione Libera - Globale Obbligazionario
Combinazione Libera - Globale Azionario
Combinazione Libera - Globale Obbligazionario e
Azionario
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C
PROCEDURE DI SOTTOSCRIZIONE, RISCATTO, RIDUZIONE E SWITCH
9.
SOTTOSCRIZIONE
Il Flexible Investment Portfolio è stato chiuso al collocamento in data 26 maggio 2015. I contraenti esistenti possono
continuare ad effettuare Versamenti Aggiuntivi nelle polizze già in essere.
VERSAMENTI AGGIUNTIVI
A partire dalla data di decorrenza della polizza, l’investitore-contraente avrà la possibilità di effettuare versamenti
aggiuntivi in qualsiasi momento, a condizione che:

Canada Life International Assurance (Ireland) DAC continui ad accettare versamenti aggiuntivi; e

ciò sia consentito dalle Condizioni Generali di Assicurazione.
I versamenti aggiuntivi dovranno essere effettuati per un importo pari almeno a quello del premio minimo, come
previsto nella Scheda Sintetica. Inoltre, alla data di effettuazione del versamento aggiuntivo, almeno uno dei due
assicurati non deve avere superato gli 89 anni.
All’investitore-contraente sarà richiesto di completare un modulo di versamento aggiuntivo per ciascun versamento
aggiuntivo effettuato. Ciascun versamento aggiuntivo sarà impiegato per acquistare quote dei fondi in cui la polizza
risulta investita, al momento del versamento aggiuntivo.
Canada Life International Assurance (Ireland) DAC utilizzerà il premio ricevuto per acquistare quote dei fondi scelti
dall’investitore-contraente. Il numero delle quote acquistate sarà pari al premio pagato, al netto dei costi, per il prezzo
di ciascuna quota come rilevato il Giorno di Valorizzazione. Il prezzo al Giorno di Valorizzazione sarà quello applicato
dal gestore del fondo per scambiare quote del fondo in quella data.
In caso di investimento in fondi denominati in valuta diversa dall'Euro, sarà applicato il tasso di cambio prima
dell' investimento.
Canada Life International Assurance (Ireland) DAC invierà all’investitore-contraente una lettera di conferma
dell' investimento. La lettera di conferma dell' investimento conterrà informazioni sulla polizza, sulla data di
decorrenza, sul premio pagato, il premio netto investito, il numero delle quote acquistate in ciascun fondo e il
corrispondente valore di ciascuna quota al rispettivo Giorno di Valorizzazione.
10.
RISCATTO E RIDUZIONE
L'investitore-contraente potrà riscattare in tutto o in parte il premio investito in qualsiasi momento, a condizione che
la somma da riscattare non sia inferiore a €5.000 (cinquemila).
Non è previsto un limite massimo di riscatto; tuttavia il valore residuo del capitale investito, successivamente al
riscatto, dovrà essere almeno pari a €10.000 (diecimila).
Per riscattare, l’investitore-contraente dovrà inviare a Canada Life International Assurance (Ireland) DAC un modulo
debitamente compilato e sottoscritto; per il riscatto totale è richiesta anche la documentazione originale di polizza.
In caso di riscatto totale, il valore pagabile sarà pari al valore di riscatto, diminuito di ogni penale di riscatto, calcolato
il Giorno di Valorizzazione successivo a quello in cui Canada Life International Assurance (Ireland) DAC abbia ricevuto
tutta la documentazione necessaria, al netto di eventuali imposte applicabili. In caso di riscatto parziale, il valore di
riscatto parziale sarà pari all’importo richiesto dall’investitore-contraente. Ogni eventuale penale di riscatto ed
eventuali imposte saranno in seguito dedotte tramite la cancellazione delle quote rimanenti da tutti i fondi in modo
proporzionale.
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
In caso di riscatto, l’investitore-contraente potrebbe ricevere un ammontare inferiore all' investimento finanziario
originale.
11.
OPERAZIONI DI PASSAGGIO TRA FONDI
L’investitore-contraente avrà la facoltà di richiedere sw itch in qualsiasi momento.
Per ciascuna operazione di sw itch, l’investitore-contraente dovrà completare e sottoscrivere un modulo di sw itch e
inviarlo a Canada Life International Assurance (Ireland) DAC.
Lo sw itch sarà effettuato il Giorno di Valorizzazione successivo a quello di ricevimento delle relative istruzioni. Le
operazioni di disinvestimento e di reinvestimento saranno effettuate nello stesso giorno. Il valore delle quote
disinvestite (al netto di eventuali costi di sw itch) verrà impiegato per acquistare quote di altri fondi.
L'importo minimo iniziale e residuo in ciascun fondo dovrà essere di €1.000.
L’investitore-contraente potrà investire in un massimo di venti fondi per volta.
Le prime sei operazioni di sw itch saranno gratuite. Alle operazioni successive sarà applicato un costo di €25.
Qualora il servizio aggiuntivo Opzione Stop Loss sia stato attivato, l’investitore-contraente deve tener presente
quanto descritto nella sezione “ Opzioni Contrattuali” della presente Scheda Sintetica Informazioni Generali.
L’investitore-contraente avrà facoltà di nominare un Fund Adviser che dia istruzioni di sw itch a Canada Life
International Assurance (Ireland) DAC per suo conto. In quest' ultimo caso, l’investitore-contraente e il Fund Adviser
dovranno completare e sottoscrivere un modulo di nomina di Fund Adviser (o la relativa sezione del modulo di
proposta). All' atto della ricezione di tale modulo, Canada Life International Assurance (Ireland) DAC potrà ricevere
istruzioni di sw itch sia dal Fund Adviser sia dall’investitore-contraente.
In caso di nomina di un Fund Adviser sarà prelevata dalla polizza una commissione per remunerarlo dei servizi resi.
Tale commissione sarà prelevata dalla polizza mediante cancellazione proporzionale di quote da tutti i fondi
sottoscritti dall’investitore-contraente, come descritto in maggior dettaglio nella Scheda Sintetica.
L’investitore-contraente riceverà conferma dello sw itch, con comunicazione che indicherà i dettagli dei fondi, il
numero delle quote in ciascuno di essi e il valore delle quote usato per l' operazione di sw itch.
L’investitore-contraente avrà facoltà di effettuare operazioni di sw itch tra i fondi in quel momento disponibili, ivi
inclusi i nuovi fondi che siano stati resi disponibili dopo la data di decorrenza della polizza.
D
REGIME FISCALE
Qualora le compagnie che operano in It alia in Libera Prest azione di Servizi (LPS), come Canada Lif e
International Assurance (Ireland) DAC, non optino per applicare l’ imposta sostitutiva sui redditi derivanti dalle
polizze, l’ intermediario residente, che interviene nella riscossione di t ali redditi, agisce da Sostitut o d’ Imposta
e preleva da detti redditi l’ importo corrispondent e all’ imposta sostit utiva sollevando il contraent e da ogni
relativo obbligo fiscale.
L’ intermediario residente che interviene nella riscossione dei redditi derivanti dalle polizze emesse da Canada
Life Int ernational Assurance (Ireland) DAC è attualment e Invest Banca (l’Intermediario).
L’ aliquota della sopracitata imposta sostitutiva attualmente applicabile a tutti i redditi di capitale corrisponde
al 20% per i redditi maturati tra il 1° gennaio 2012 ed il 30 giugno 2014, ed al 26% per i redditi maturati a
partire dal 1° luglio 2014. Continuano invece ad essere soggetti all’ impost a del 12,5% i redditi di capitale
maturati fino al 31 dicembre 2011 e quelli derivanti da titoli di Stato italiani ed equiparati, nonché da tit oli di
Stato emessi da Paesi e e relativi enti territoriali appartenenti alla cosiddett a w hite-list (ossia da Stati che
consentono un adeguato scambio di inf ormazioni tra le autorità fiscali).
In caso di morte dell' ultimo degli Assicurati è esclusa dall’ applicazione dell’ imposta sostitutiva sui rendiment i
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
finanziari solt anto la quota dei capit ali percepiti che si riferiscono alla copertura del rischio demografico. (L.
23 dicembre 2014, n. 190, Comma 658).
Lo st esso Int ermediario dovrà versare, annualmente, all’ Erario, entro il 16 giugno, l’ Imposta sul valore della
polizza al 31 dicembre dell’ anno precedente, calcolata in base all’ aliquota vigente in quel momento (il
Prelievo dell'Imposta sul Valore della Polizza). Il Prelievo dell' Imposta sul Valore della Polizza rappresenta un
credito di impost a rispetto all’ impost a sostitutiva dovuta sui possibili redditi futuri generati dalla Polizza e
verrà scomput ato dall’ imposta sostitutiva dovuta in caso di recesso o di riscat to (parziale o totale) della
Polizza. Laddove il Prelievo dell' Impost a sul Valore della Polizza pagato nel corso della durata della Polizza
ecceda l' imposta sostitutiva dovuta sui redditi generati dalla Polizza st essa, la relativa eccedenza sarà
rimborsata dall' Intermediario.
Relativament e al valore della polizza al 31 dicembre 2012 il prelievo dell' Imposta sul Valore della Polizza
viene calcolata con l’ aliquot a dello 0.50% ; dal 1° gennaio 2013 in poi l’ aliquota applicabile è pari allo
0.45% . Tuttavia, in base al comma 507 dell' art. 1 della legge 24.12.2012 n. 228 (Legge di st abilità 2013),
se in un anno l' ammontare del credito di imposta non ancora compensato o ceduto, aument ato dell' imposta
da versare, eccede un determinato limite, parametrat o al valore della polizza su cui è calcolato l’ importo
dell’ Impost a dovut a per l’ anno in questione, l' imposta da versare per t ale anno è corrispondent emente
ridotta.
In particolare, il limite decorre dal periodo di impost a 2013 ed è inizialment e fissat o in misura pari al 2,50 per
cento del valore della Polizza relativo a t ale periodo di imposta.
Per i versamenti da eseguire per i periodi di imposta successivi al 2013, tale limite si riduce ogni anno di 0,1
punti percent uali fino al 2024, e sarà pari all' 1,25 per cento a decorrere dal 2025.
La provvist a necessaria a t ale pagamento dovrà essere fornita all’ Intermediario direttamente dal contraente
della polizza.
Le polizze vita di ramo III unit -linked sono soggette all' Imposta di Bollo (il Prelievo dell'Imposta di Bollo)
attualmente applicabile con aliquota dello 0.20% , con un massimo di €14.000 solo se il contraente è diverso
da persona fisica, a partire dal periodo di imposta 2014.
Il Prelievo dell' Imposta di Bollo viene calcolato sul valore di riscatto della Polizza al 31 dicembre di ciascun
anno ed in base al numero di giorni di possesso della Polizza nell’ anno solare. Il Prelievo dell' Imposta di Bollo
complessivamente dovuto sulla Polizza dovrà essere versato soltanto al momento della liquidazione della
stessa (per es.: in caso di recesso, riscatto parziale/tot ale oppure di erogazione della prestazione prevista per
il caso morte).
L’ Intermediario è tenuto a versare all’ Erario l’ importo corrispondente al Prelievo dell' Impost a di Bollo dovut o
sulla Polizza e può esercitare la rivalsa sul contraente richiedendo allo st esso la relativa provvista. In tal caso
il contraente dovrà f ornire all’ Intermediario la provvist a necessaria per il pagamento del Prelievo dell' Impost a
di Bollo al momento della liquidazione.
Per facilitare i contraenti nell’ adempimento degli obblighi fiscali sopra descritt i, Canada Life Int ernational
Assurance (Ireland) DAC preleverà dalle Polizze l’ importo dovuto a tit olo di Prelievo dell' Imposta sul Valore
della Polizza e di Prelievo dell' Impost a di Bollo sopra descritti al momento della liquidazione, trasferendo i
relativi importi all’ Int ermediario che provvederà ad adempiere agli obblighi di pagamento a f avore dell' Erario
di dett e imposte per conto dei contraenti.
Qualora i contraenti preferissero adempiere dirett amente al pagamento del Prelievo dell' Impost a sul Valore
della Polizza e del Prelievo dell' Impost a di Bollo, dovranno comunicarlo per iscrit t o a Canada Life International
Assurance (Ireland) DAC al momento della sott oscrizione della polizza (Flexible Investment Portf olio). In
quest o ed altri casi simili, i contraenti dovranno adempiere ai loro obblighi fiscali individualment e e Canada
Life International Assurance (Ireland) DAC non sarà responsabile per eventuali omissioni da parte dei
contraenti.
Le aliquote applicabili alle imposte dovute sono fissate dalla normativa fiscale italiana in vigore ratione temporis.
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
ALLEGATO A
1.
SOGGETTI DISTRIBUTORI
Come indicato al paragrafo 5 della presente Parte III del Prospetto d' offerta, la distribuzione del prodotto è effettuata
attraverso intermediari iscritti alla Classe B e D del Registro Unico degli Intermediari. Tali intermediari sono elencati
qui di seguito come segue:
INTERMEDIARIO
FORMA
GIURIDICA
SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA PRINCIPALE
SOL&FIN SIM SPA
Società per
Azioni
Via Dogana, 3
20123 Milano
DSK Sas
Società in
accomandita
semplice
Via Leopardi, 14
20123 Milano
UNICABROKER
Società a
responsabilità
limitata
P.zza de Ferrari, 2
16121 Genova - Italy
Banca di Pisa e
Fornacette Credito
Cooperativo
Soc.Coop.P.A.
Societa'
cooperativa
per azioni
Via Tosco Romagnola,101a
56012 CALCINAIA (PI)
BANCA CAMBIANO
1884 SpA
Societa' per
azioni
Viale Antonio Gramsci, 34
50132 Firenze (FI)
UNICASIM Societ a di
Intermediazione
Mobiliare S.p.A
Società a
responsabilit à
limitata
P.zza de Ferrari, 2
16121 Genova - It aly
INVESA-Private
Insurance Broker
Società in
accomandita
semplice
Via Masones 36
09170 Oristano (OR)
GAVIS GROUP S.R.L.
Società a
responsabilit à
limitata
Via Strá 105
37042 Caldiero (VR)
Italia
Leonardo Consulenze
s.r.l.
Società a
responsabilit à
limitata
Viale A. Tassoni 129
41124 Modena (MO)
Portfolio s.r.l.
Società a
responsabilit à
limitata
Via Caduti del Lavoro 4
20900 Monza (MB)
Finanza e Previdenza
srl
Società a
responsabilit à
limitata
Viale D' Agostino 123
40026 Imola (BO)
TSG Insurance
Services Sarl
Società a
responsabilit à
limitata
34, Boulevard des Italiens
75009 Paris
France
Asfalia S.r.l.
Società a
responsabilit à
limitata
Piazza de Gasperi, 7
21047 Saronno (VA)
ULN Life S.p.A.
Società per
Azioni
Via Armando Diaz, 8 80134 Napoli
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
INTERMEDIARIO
FORMA
GIURIDICA
SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA PRINCIPALE
Multilife S.r.l.
Società a
responsabilit à
limitata
Via Carducci 9
39100 Bolzano - Bozen (BZ)
Indipendent Financial
Consulting Srl
Società a
responsabilit à
limitata
Corso Torino 9
27029 Vigevano (PV)
Studio Pegaso SAS
Società in
accomandita
semplice
Via Giacomo Tosi, 4
20900 Monza (MB)
Punto Servizi
Assicurativi SAS
Società in
accomandita
semplice
Piazza della Stazione Vecchia, 14 int. 2
00122 Ostia - Roma
Millennium SIM SPA
Società per
Azioni
Via Cassa di Risparmio 12
39100 Bolzano (BZ)
Castle Rock Broker srl
Società a
responsabilit à
limitata
Via Aurelia Antica 164
00165 ROMA (RM)
Gruppo Smile Srl
Società a
responsabilit à
limitata
Via Della Grada, 17
40122 Bologna (BO)
Valori & Finanza
Società per
Azioni
Via R. D' Aronco 30
33100 Udine (UD)
F&P Insurance Broker
Srl
Società a
responsabilit à
limitata
Via XII Ottobre 2/101 a
16121 Genova (GE)
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
2.
GLI INTERMEDIARI NEGOZIATORI
Segue una lista degli Intermediari Negoziatori raggruppati per gruppi di fondi.
FONDI IN GESTIONE PER
GRUPPO
INTERMEDIARI NEGOZIATORI
Agora Investment s SGR SpA
Agora Investments SGR SpA
AMUNDI
CACEIS Bank
Amundi Paris
CACEIS Fastnet Luxembourg
Amundi SA Paris
CACEIS Fastnet Luxembourg
BANTLEON BANK AG
UBS Fund Services (Luxembourg) S.A. è l' amministratore ed il transfer agent di
BANTLEON INVEST S.A. UBS (Luxembourg) agisce in qualità di banca custode per
Bantleon Opportunities S.
BlackRock
Non applicabile
CARMIGNAC GESTION SA
Non applicabile
Danske Invest Management
Company S.A.
Nessuna
DNCA Invest
DNCA Finance SA
Tendercapital Funds PLC
Nessuno
Ethnea Independent Investors
S.A.
Ethna Capital Management AG
European Value Partners
Advisors S.à r.l. (sub-manager)
Nordea Investment Funds S.A., Lussemburgo
Franklin Resources
Non applicabile
Franklin Resources inc
Nessuna
Franklin Templeton Investments
nessuna
Henderson Global Investors
Nessuno
HSBC Global Asset
Management
ND
HSBC Global Investment Funds
RBC Dexia Investor Services Bank S.A.
HSBC Holding plc
Società Di Gestione: HSBC Investment Funds (Luxembourg) S.A. - Consulenti Per Gli
Investimenti: Halbis Capital Management e Sinopia Asset Management - Distributore
globale: HSBC Investment Funds (Luxembourg) S.A. - Banca Depositaria E Agente
Amministrativo: RBC Dexia Investor Services Bank S.A. - Agente Per I Trasferimenti: RBC
Dexia Investor Services Bank S.A. - Agente Centrale Per I Pagamenti: RBC Dexia Investor
Services Bank S.A. - Societa Di Revisione: Kpmg Audit, Réviseurs d' Entreprises
JPMorgan Asset Management
(Europe) S.à r.l.
Non applicabile
LGT Capital Management Ltd
Banque de Luxembourg
Management company: Degroof
Gestion Institutionelle
Luxembourg. Investment
advisor: RMJ SGR S.p.a.
Banque Degroof
Matrix Alternative Asset
Management
Per i dettagli dell' investimento nelle classi istituzionali la negoziazione avviene con Sopaf
Capital Management, soggetto delegato alla gestione
Morgan Stanley Investment
Management (MSIM) Ltd.
Investment Advisors affiliati a MSIM
Stati Uniti: Morgan Stanley Investment Management Inc. (New York, Philadelphia); Van
Kampen Asset Management, Van Kampen Advisors Inc. (Houston, Chicago); Morgan
Stanley Investment Advisors Inc. (New York); Morgan Stanley Hedge Fund Partners LP
(New York), Morgan Stanley Hedge Fund Partners GP LP; Morgan Stanley Alternative
Investment Partners LP (Philadelphia), Morgan Stanley AIP GP LP (Philadelphia), Private
Investment Partners, Inc. (Philadelphia), FrontPoint Partners LLC (Greenw ich), and
FrontPoint Universal GP, LLC.
Europa/Asia: Morgan Stanley Investment Management Limited (London, Amsterdam,
Luxembourg); Morgan Stanley Asset & Investment Trust Management Company Limited
PARTE III
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CANADA LIFE INTERNATIONAL ASSURANCE (IRELAND) DAC
FONDI IN GESTIONE PER
GRUPPO
INTERMEDIARI NEGOZIATORI
(Tokyo); Morgan Stanley Investment Management Company (Singapore); Morgan Stanley
Investment Management Private Limited (India); FrontPoint Management Ltd (Hong Kong),
FrontPoint Management LLP (UK); FundLogic SAS; National Bank of Kuw ait Investment
Management Limited (Kuw ait); Morgan Stanley Capital K.K.;
Private Equity: Morgan Stanley Global Emerging Markets, Inc., Morgan Stanley Venture
Capital III, Inc, MSDW Venture Partners IV, Inc., MSVP 2002, Inc., Early Adopter Fund
Manager, Inc., Morgan Stanley Leveraged Equity Fund II, Inc., Morgan Stanley Capital
Partners IV, Inc., Morgan Stanley Private Equity Asia III, Inc., Morgan Stanley
Infrastructure Inc., Morgan Stanley Private Equity Asia, Inc.;
Settore Immobiliare: Morgan Stanley Real Estate Advisor, Inc., Morgan Stanley Real Estate
Fund, Inc., Morgan Stanley Real Estate Investment Management, Inc., Morgan Stanley
Real Estate Investment Management II, Inc., MS Real Estate Mezzanine Advisor, Inc.,
MSDW Real Estate Special Situations II Manager, L.L.C., MSREF II, Inc., MSREF III, Inc.,
MSREF IV, L.L.C., MSREF Real Estate Advisor, Inc., MSREF V, L.L.C., and MSRESS III
Manager L.L.C..
Morgan Stanley Investment Management è direttamente ed indirettamente associata ad
una vasta serie di entità finanziare con sedi in tutto il mondo. Tra le associate più
importanti troviamo Morgan Stanley & Co., Incorporated, un broker americano; Morgan
Stanley & Co. International plc., un broker britannico; Morgan Stanley Japan Limited, un
broker giapponese; and Morgan Stanley Canada Limited, an broker canadese. Inoltre,
l' organizzazione Morgan Stanley organization ha compagnie affiliate o sussidiarie con uffici
sparsi in tutto il mondo, tra cui Australia, Brazile, Cina, Francia, Germania, Hong Kong,
India, Italia, Korea, Lussemburgo, Messico, Paesi Bassi, Russia, Sudafrica, Spagna,
Svizzera e Taiw an. Morgan Stanley Investment Management ha anche tre brokers
distributori di fondi mutui tra i suoi Gestori di Invest menti, ovvero Morgan Stanley
Distribution, Inc., Van Kampen Funds Inc., and Morgan Stanley Distributors Inc.
Muzinich & Co. ((Ireland))
Limited
Muzinich (Ireland) (Dublin/(Ireland)) ha delegato come sub investment management
Muzinich & Co., Ltd (London/England) e Muzinich & Co., Inc. (New York/USA)
Nordea Investment
Management AB
Nordea Investment Funds S.A., Lussemburgo
Pictet Funds
E` importante distinguere tra le due seguenti entita` :
- Pictet Asset Management Limited (Gestione dei Fondi)
- Pictet Funds (Distribuzione)
Pictet Funds e` il settore di distribuzione della Compagnia, ed e` fondamentalmente
responsabile per la distribuzione dei fondi attraverso il commercio elettronico. Pictet
Asset Management, invece, fornisce servizi di gestione dei fondi a Pictet Funds.
Rivoli Fund Management
Rivoli Fund Management
Sampo Fund Management Plc
Nessuna
Schroders plc
Non applicabile
SEB Asset Management S.A.
Nessuna
Société Générale SA
Non applicabile
Sopaf Capital Management SGR
SpA
Nessuna
Sw iss & Global Asset
Management AG, Zurigo
RBC Dexia Investor Services Bank, Luxembourg
Sw iss & Global Asset
Management Ltd., Zurich
RBC Dexia Investor Services Bank, Luxembourg
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