Test di personalità

20/04/2010
domenica 18 aprile 2010
15.01
19 esercizi primo periodo
Standardizzazione -> interpretazione del punteggio
STANDARDIZZAZIONE
-> Stabilire NORME -> prestazioni che per la popolazione del campione sono normali ->
medie
-> Uniformità procedure somministrazione e scoring
Norme: punteggi ottenute da campione chiaramente definiti
Deve essere preso da un campione rappresentativo, da cui prendiamo media e dev.
Standard per poter interpretare i singoli punteggi
Perché è importante la standardizzazione?
Conferisce un significato psicologico ai punteggi di un test e pertanto rende possibile
l'interpretazione
PROBLEMI E PERICOLI DELLA STANDARDIZZAZIONE
Le norme devono essere accurate -> norme imprecise possono risultare fuorvianti
• Se il punto di riferimento sbagliato faccio considerazioni errate
Necessario un buon campionamento -> Grandezza : più è ampio più è rappresentativo
per N
-> rappresentatività: della popolazione
CAMPIONAMENTO
○ CASUALE: posso usare tabelle numeri casuali (devo possedere elenco adeguato
dell'universo). Da elenco persone do un numero a ogni singolo e poi le prendo
casualmente
○ STRATIFICATO: suddivido popolazione eterogenea in più popolazioni omogenee
La migliore?
Campione ridotto e ben stratificato è meglio di un campione casuale più grande ->
proporzionato alla numeriosità di ogni singolo gruppo -> mediare tra numerosità e
significatività
Regole per le norme generali -> slide
Come si fa ad analizzare i punteggi? I primi dati raccolti sono grezzi, si verificano e
vanno trasformati in MISURE PONDERATE -> misure riferibili a delle norme - punteggi
ottenuti da un campione di standardizzazione o normativo.
Altra norma che si usava è : L'Età MENTALE nei test di intelligenza -> età cronologica di
quei soggetti che hanno ottenuto la stessa prestazione di un altro soggetto di età
diversa.
È stata sostituita con le SCALE DI "QI DI DEVIAZIONE" quanto quel soggetto è stato in
grado di superare le prove di intelligenza
Test di personalità Pagina 1
Punteggi ponderati: punti centili e punti standard
Centili: se voglio confrontare le prestazioni dei soggetti dentro un gruppo si ordina da
chi ha fatto meglio a chi ha fatto peggio
Ma se nel gruppo sono numericamente differenti -> se in 2 scale è meglio essere per
ultimo in pochi o a metà in molti?? Allora, si divide in RANGHI: il valore di rango
dipende dal numero di dati che ci sono.
Per poter confrontare gruppi di numero differente devo poter confrontare con un
ipotetico gruppo di numero standard -> si rapporta a RANGO CENTILE -> rapporto il
mio gruppo a un ipotetico gruppo di 100 soggetti -> CENTILAGGIO che calcolo ranghi
centile o ranghi percentile
Il Rango centile: la posizi9one che occupa il soggetto in base al suo punteggio in un
gruppo di 100 persone, mi dice anche la percentuale di soggetti che ha avuto
punteggio superiore o inferiore a quel determinato soggetto -> ordinato da più piccolo
al più grande.
I ranghi ordinari: quello che occupa il 1° rango è il peggiore e l'ultimo è iol migliore, nel
rango ordinario è capovolto il rango centile
Formule per calcolare il rango centile SCALA ORDINALE
1. RC = 100 . ((N-(G - 0.5))/N) -> PER CALCOLARE RANGHI CENTILE PER DATI ORDINATI
2. RC = ((N-G)/(N - 1)).100
3. USATA PER DATI TANTI USATI PER INTERVALLI DI CLASSE
a. Xi = p. grezzo
b. Li= limite inferiore della classe di punteggi grezzi
c. I = intervallo di classe
d. Fi=1,618033988749895 frequenza classe a cui appartiene il punteggio grezzo
e. Fc = Frequenza cumulativa al di sotto dell'intervallo di classe
f. N = numero dei soggetti
FORMULA SUL QUADERNO
ES. SUL QUADERNO
Test di personalità Pagina 2
26/04/2010
lunedì 26 aprile 2010
14.40
4 maggio esposizione TOM
Interpretazione dei punteggi: standardizzazione e Kline.
Interpretazione: ranghi ecc.
Standardizzazione: campionamento e rapporto n e rappresentatività su popolazione
Scaletta test: farli o adattarli
Adattarli:
• Non letterale ma cambiato a cultura di adattamento culturale. Gli autori dei manuali spiegano
esattamente come è stato fatto l'adattamento
1. Traduzione manuale USA
2. Adattamento con note per lo stato adattamento -> si ripercorrono un po' le frasi seguite dagli USA. In
modo di dimostrare che il fattoriali e resta come quello fatto USA originariamente
Altri test di nuova costruzione:
Es big 5 -> è una teoria di Kosta e McRae, ma in realtà nasce dall'ITA
1. Struttura fattoriale, definizione, verifica caratteristiche metriche
2. Presentazione test e presentazione norme -> si avranno punteggi grezzi che non danno conclusioni -> si
confronta con punteggi ponderati : PUNTI CENTILI e PUNTI STANDARD
PUNTEGGI CENTILE
Usano scala ordinale, con i suoi limiti, e seguono la graduatoria di rango.
RANGHI ORDINARI: prestazione e più alta in rango 1 in prima posizione -> + alto il peggiore, in fondo il
migliore
Mi dice qual è la posizione di un soggetto in base al punteggio di un soggetto e mi dice la percentuale di
soggetti che hanno avuto 1 punteggio peggio del suo. Alcuni test hanno le NORME in percentili.
Ci sono 2 formule per calcolare i percentili, diverse tra loro che danno risultati diversi
Formule ed esercizi quaderno in 26/4/2010
p. Grezzi
Frequenza
Fr. cumulativa p. Graduatoria Fr. Cum da Basso
RC
41 - 45
1
1
1
35
100
36 - 40
2
3
2.5
34
98
31 - 35
2
5
4.5
32
92
26 - 30
1
6
6
30
21 - 25
3
9
8
29
16 - 20
3
12
22
26
11 - 15
12
24
18.5
23
6 - 10
11
35
30
11
PUNTO CENTILE
Rappresenta il punteggio stesso,al di sotto del quale sta' una certa percentuale di dati
Es. se sappiamo che questo punteggio è al 50° centile, ha 50% sopra e sotto -> è sulla mediana
Se è al 75% -> è nel 3° quartile 25-> 1° quartile -> mediana esattamente in mezzo
Dato che non posso calcolare la varianza, faccio il conto dei quartili con la mediana
Se voglio sapere che punteggio ha occupato il 90° centile, o da dover selezionare i soggetti che uguali o
superiore il 90° centile nella distribuzione esempio sopra
Test di personalità Pagina 3
Si usa la formula del punto centile
Formula ed esercizi sul quaderno
I percentile facile da calcolare, ma essendo di scala di tipo ordinale, non posso saper dimensioni dei
punteggi e:
• vengono allargate le differenze vicino alla mediana
• Vengono ravvicinati i punteggi vicini agli estremi
Forte distorsione nella valutazione dei punteggi. Non è una trasformazione lineare, ma una
trasformazione di area -> grande distorsione
Usati perché facili da usare ed interpretare
Test di personalità Pagina 4
27/04/2010
martedì 27 aprile 2010
14.41
Calcolati i ranghi centili, cosa sono, a cosa servono: per dati non raggruppati nelle 2 formule; e ranghi
centili per dati raggruppati (tanti valori, e non possibili ordinarli, così si costruiscono degli intervalli di
classe) e possiamo usare stessa formula anche per trovare il rango centile -> x= limite teorico superiore
dell'intervallo di classe
Ranghi centili usati anche nei test -> ranghi centile dà la percentuale sotto al mio punteggio. Problemi
dati da scala ordinale: c'è una distorsione dei punteggi grezzi/osservati -> si aumentano differenze vicino
mediana e diminuiscono agli estremi.
Figure in slide - simile curva normale
Se trasformo grezzi in dati centili, bastano piccole differenze per passare da un centile all'altro, di cui si
deve tenere conto quando si fanno questi tipi trasformazione
Figure in slide -> cambiamento punteggi tra grezzo e normale
Nella percentuale di curva normale se prendo la % di casi dalla media alla deviazione standard, tra +- 1 è
34,13% mentre tra +- 2 è io 13.59%
PUNTI STANDARD
Trasformare direttamente i miei punti Z in punti standard. È una trasformazione lineare e non altera
forma della distribuzione.
Serve perché così posso valutare in base al punteggio se si situa sopra o sotto la media del mio
campione (si chiama anche "scala +-1") l'unità di misura è la deviazione standard.
In questo caso, cambiando grezzi in punti z, la scala è INTERVALLO
Cambiati e non alterate relazioni tra i punteggi, in questo caso non ci sono alterazioni come invece
percentili -> nel momento abbiamo 2 p.ti grezzi da un test, abbiamo bisogno di trasformarli in p.ti z per
vedere se collocarli sopra o sotto la media.
Esempio:
X 1= 65
X2 = 58
Media = 60
DS = 5
z1= +1
z2= -0.4
=> al di sotto della media
La trasformazione dei grezzi in punti z ha un segno algebrico e dei decimali
Di solito si fa una nuova scala così da non avere più algebrici e decimali. Si trasformano in PUNTI T
PUNTI T
È una trasformazione lineare
.z =a+bz
.a= è la nuova origine
Secondo l'esempio di prima
T 1=50 +10 ∙1
= 60
T2=50 +10 ∙(-0.4) =46
In punti T la media è 50 e la deviazione standard è 10 -> COSTANTE
Test di personalità Pagina 5
Esempio 2.
X 1= 43
X2 = 33.2
Media = 33.2
DS = 9.8
z1= +1
z2= 0
T 1=50 +10 ∙1
T2=50 +10 ∙0
= 60
=50
La trasformazione dei grezzi in punti z, se la curva sarebbe normale, potremmo fare tutte le
considerazioni della curva normale, nella suddivisione dell'area e la % di casi tra +-1,+-2, ecc.
Non sempre seguono perfettamente la curva della normale
Soggetti rappresentativi, che seguono la NORMA, se ho un soggetto che ha x=+2 in 2 test, so che ha
avuto un ponteggio alto e che molti hanno un punteggio minore
Per confrontarli le due curve di 2 ipotetici test A e B, del campione normativo, le due distribuzioni
devono avere la stessa forma normale
Se facendo il mio campione normativo, non riesco ad avere tutte e 2 una curva normale (a campana)
allora si fa una NORMALIZZAZIONE DEI PUNTEGGI utilizzando, non più una trasformazione lineare, ma la
trasformazione di area. Una trasformazione che normalizza la curva. Riportando una distribuzione di
tipo normale. Fatta per passaggi successivi -> la si può fare se la distorsione è minima, se dati troppo
divergenti non si può stravolgere i dati
Rp (Xi) = rango percentile di un punteggio Xi
Fco = punteggio appena sotto della freq. Cumulativa dal basso
Fi /2 = frequenza originaria grezza per punteggio
N = n° soggetti
Es. sul quaderno
Quale punto z stà al di sotto del (97.5 - de esempio di Rp ) dei dati?
Quello che corrisponde al punteggio -> distribuzione normale (tavola)
A seconda del valore dell'area, so se sta a destra o sinistra della media della distribuzione.
Tolgo al nostro 97.5/100= 0.975 e tolgo -0.5000 = .4750 vado a vedere sulla tavola e trovo i p.ti z
normalizzati.
La distribuzione dei punteggi devono vere un andamento di tipo normale, per piccole variazione è
possibile fare queste trasformazioni di area.
Se mi colloco a 1 dev. Standard sopra la media e z = 1 , quanti soggetti hanno una prestazione + bassa
della mia? Sommo le percentuali fino a -1??
Test di personalità Pagina 6
28/04/2010
mercoledì 28 aprile 2010
14.45
Deviazione standard punti T convenzione 50
Noi trasformiamo punteggi in punti standard proprio perché questa scala media di 0 e deviazione
standard di 1 ??? , possiamo confrontare 2 test e considerare ad. Esempio che se ha +2 dev. Standard c'è
una data % che è andata peggio e un'altra meglio -> per fare questa considerazione la curva deve avere
la stessa normale
Con le proprietà della curva normale, con dati, frequenza, frequenza cumulativa , rango centile,
troviamo per ogni punteggio grezzo il rango centile del punteggio e con le tavole troviamo il punto Z di
quel punteggio. La curva se non fosse perfettamente normale viene normalizzate. Ci sono 2 parametri
per vedere: la forma e l'appiattimento. Devono essere compresi tra +-1
I nuovi punti Z trovati con questi passaggi troviamo i punti Z -> NORMALIZZATI
La differenza tra punti z normalizzata e i punti z che di solito si trovano? È una trasformazione di area, è
una distorsione minima, se la distribuzione dei dati fosse perfettamente normale non ci sarebbe bisogno
di sta cosa e sarebbe perfettamente normale, e quindi non sarebbe necessario la trasformazione di area.
C'è la stessa distribuzione di area % che ci stanno tra la media e un certo punto Z (+ 1 vdev. Standard ad
es.) perché esiste una correlazione esatta tra il punto z e il percentile.
Ed esempio l'84 percentile corrisponde a 1 punto Z = tutta la % prima di +1 dev. standard
.z 70 = ? Qual è il punto centile del punto z 70??
Corrisponde al 70% punti z -> .7000 - .5000 (che è metà ara) = .20 z = .53
25percentile = .25 - .50 = -.25 corrisponde nella tavola, si cerca dentro il punteggio e si legge sui margini
il punto z corrispondente z = -.68
Punteggio z=1.55 i percentile è .4394 + .500(dato che considero 2 metà)= .9394
Se io dicessi n=1000 la media è di 60 e la dev. Standard è di 15, voglio sapere quanti soggetti superano in
una distribuzione normale il punteggio grezzo di 90??
Trasformo punteggio grezzo in z
Z = (90 - 60)/15 =2
Test di personalità Pagina 7
Z = (90 - 60)/15 =2
Guardo in percentuale di 2 -> .4772 sommo .50 = .9772 che è % sotto
Quindi è 2.28% se mille sposto la virgola e diventano 23
SE chiedo i punteggi grezzi tra 30 e 90
Z30= (30 - 60)/15=-2 -> 95.44% -> 954 soggetti
Dopo aver somministrato il questionario ai soggetti si procede a valutare il risultato con la griglia di
correzione suddivisa sui diversi aspetti che il test richiede e sommando successivamente il ponteggio
ottenuto dal tale. La suddivisione si applica secondo la classificazione precedentemente vista.
Schede per la valutazione dei punteggi da sommare per il TOM
OR -> 6 - 11 -14 - 21 - 24 - 29 - 31 - 36 - 45 - 49 -52 -56 -62 -65 -67
OO -> 1 - 2 - 7 -9 -13 - 18 -22 - 32 - 35 - 40 -43 -50 -55 - 59 - 61
OL ->5 -12 -15 - 20 - 25 -30 -38 - 39 - 42 -46 -53 -57 -60 - 64- 69
OI -> 4 -17 -19 -23 -26 -27 - 33 - 41 - 44 - 48 - 51 - 58 - 66 - 68 -70
DS ->3 - 8 - 10 -16 -28 - 34 - 37 - 47 -54 -63
Test di personalità Pagina 8
03/05/2010
lunedì 3 maggio 2010
14.47
Esame : Giovedì 27 maggio
Mercoledì 26 no lezione
Esposizione test:
DAT - 5
5° edizione tradotta in italiano - altre 3 aree ragionamento indagate oltre le 4 di base del DAT
Sono previste più misure per diversi ambiti
Test di personalità Pagina 9
05/05/2010
mercoledì 5 maggio 2010
14.49
STAI
Per valutare ansia
Si distingue dalla paura
Ansia di stato: legate alle situazioni
Ansia di tratto: differenze individuali. Latente fin che non attivata
Tra i 2 c'è una relazione
… slide
Test viene usato per rilevare eventuali disagi del soggetto nella selezione, e si può vedere che ha
risposto in un determinato modo ad un test perché ha problemi o perché veramente ha risposto così
senza influenza di problemi d'ansia
Il test forma X aveva item più legati alla depressione che all'ansia. Bisognava trovare item che misurano
ansia presente ed assente e alcuni voci che potevano essere comprese in un determinato modo da
diversi tipi persone (cultura diversa)-> cambiato il 30% degli item
Item da 1 a 4, + alto il punteggio, + ansia
Girati se ansia assente il
2+2+2+1+3+3+2+1+1+2+2+1+2+1+2+2+1+2+4+2=38 grezzi e 51 t -> 1 dev standard sopra la media
Test di personalità Pagina 10
Seminario2 - giorno 1
giovedì 6 maggio 2010
15.48
Lavoro di gruppo
1. Bisogno, domanda -> mettersi in contatto con cliente per da domanda creare reale bisogno
a. Fare una chek list con domande per presentarsi ad un "committente" a cui sottoporre le domande
i. Intervista strutturate, informazioni strutturate e informazioni non visualizzate
2. Elaborare una proposta di consulenza alla situazione:
a. Verificare matching tra domanda esplicitata ae bisogni cliente
b. Tempo e info recuperate da intervista -> meglio informazioni e proposta più professionale,
funzionale, corretta
c. Step, tempo (urgenza, importanza, quale parte selezione è prioritaria e quali no), obiettivi,
strumenti usati
3. Risultati per sapere se otterremo o no la commessa
Obiettivo: da traccia generica e vaga svolge il bisogno del committente. Individuare domande da fare al
committente per poi creare dopo domande selezione completa
Test di personalità Pagina 11
18/05/2010
lunedì 17 maggio 2010
14.54
Esame: 27/5 14.30 EF4
2 domande sui test: presumibilmente scelgo io 2 test, uno tra quelli di personalità e uno di quelli di
organizzazione (p: gordon, big five, epqr,pasat, (stay NO); o: dat 5 , gat, osi, tom, scala valori
1 domanda su kline: capitolo standardizzazione e/o interpretazione dei punteggi
2 o 3 esercizi (centili, ecc) tipo esposti
17/05/2010
Presentazione su "i BIG FIVE"
18/05/2010
Gordon Personal Profile - Inventory
Teorico
Cosa misura, dimensioni confermate attraverso l'analisi fattuale
I questo test non c'è scala desiderabilità sociale dato che non è possibile falsificare
Test di personalità Pagina 12