Meeting & Congressi 25 Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2016 www.dental-tribune.com EVENTS Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Testori si aggiudica il Premio internazionale della Scuola medica salernitana per la ricerca in odontoiatria < pagina 1 Testori ha ricevuto, il 23 ottobre scorso, il prestigioso riconoscimento internazionale per la ricerca in odontoiatria in virtù degli oltre 250 lavori scientiici pubblicati su elevazione del seno mascellare, biomateriali e implantologia e per la sua attività di clinica e di ricerca in ambito odontoiatrico «apportando notevoli progressi e conoscenze nella disciplina ortodontica – dice testualmente la motivazione –, contribuendo a collocarla ai più alti livelli di considerazione nella comunità scientiica». «Sono molto orgoglioso e onorato di ricevere questo riconoscimento – ha affermato Testori – che premia il lavoro di un intero team coordinato dal direttore della Clinica odontoiatrica del Galeazzi, professor Roberto Weinstein. Lo sforzo profuso nell’attività di ricerca è valso a me e al gruppo di lavoro un importante riconoscimento internazionale, a testimoniare ancora una volta che non ci può essere una valida e moderna cura del paziente senza una continua ricerca traslazionale, ovvero il trasferimento dei risultati delle ricerche sperimen- tali alle applicazioni di tipo clinico. Ringrazio la clinica odontoiatrica e l’ospedale che hanno creduto nel nostro lavoro e ci hanno permesso di coniugare la ricerca clinica con un’ottimale cura del paziente – continua il premiato –. Il mio auspicio è continuare in questa direzione per offrire soluzioni e cure all’altezza delle aspettative nei nostri pazienti». Insieme a Testori sono stati premiati dalla Scuola medica salernitana il professor Boncinelli, l’infettivologo Pulvirenti (il medico missionario di Emergency sopravvissuto al Tiziano Testori durante la premiazione. virus ebola), il cardiochirurgo Trimarco, ed è stato conferito il premio alla carriera al professor Martina, direttore della Scuola di specialità in ortoigurano Nicola Perrini, Fabio Toffenetti, Sandro Palla, Enrico gnatodonzia dell’Università di Napoli. Negli anni il premio è Gherlone, Adriano Piattelli e numerosi cattedratici delle unistato assegnato a personaggi di grande valore clinico e scienversità di Napoli. tiico come Umberto Veronesi, Rita Levi Montalcini, Gino Dental Tribune Strada, Silvio Garattini e Luca Montagnier. Tra gli odontoiatri Tutti a Torino gli ex di Cardaropoli per ascoltare il “mostro sacro” USA con follow-up di 45 anni La location era insolita ma non per questo meno indovinata. Il Meeting con gli ex allievi (“alumni”) organizzato da Daniele Cardaropoli si è svolto infatti, sabato 5 dicembre a Torino, nel Museo Punt e Mes della Carpano, nell’ambito della mitica Eataly congestionata da acquirenti natalizi. Organizzatore del Meeting, Cardaropoli ha avuto non solo la soddisfazione di avere una platea affollata (circa 100 quasi tutti “reduci” da suoi precedenti corsi), ma anche la fondata speranza di un buona frequenza a quelli che terrà quest’anno: il corso annuale di Parodontologia X edizione e due monotematici, “La terapia parodontale chirurgica rigenerativa e mucogengivale” e “La gestione dei siti post estrattivi”, avendo quali ospiti Istvan Urban e Frank Schwarz. A quella sua soddisfazione se n’è aggiunta un’altra, niente affatto disprezzabile: che per una sola giornata a Torino, sono arrivati perino dalle isole, per sentire Myron Nevins “mostro sacro” dell’odontoiatria americana e mondiale, fare il punto sugli attuali orientamenti della chirurgia rigenerativa, implantare e parodontale, sullo stato dell’arte e le attuali linee guida delle pratiche cliniche quotidiane, per soffermarsi in particolare sulla “Terapia parodontale ed implantare: dove eravamo, dove siamo e dove siamo diretti”. Nevis, mostro sacro perché? «Ma perché non credo vi sia nessuno al mondo che possa vantare dei follow up come i suoi – osserva Cardaropoli – visto che arrivano Il dott. Cardaropoli mentre traduce e la relazione del dott. Nevis. in a 45 anni». Ricercatore e clinico al tempo stesso (cosa notoriamente piuttosto rara), puntualmente tradotto da Cardaropoli, Nevins ha infatti illustrato i suoi longevi “case report” nella Sala Punt e Mes, rimasta piena sino alla ine: casi trattati con l’ausilio delle tecniche di ingegneria tissutale (mediante fattori di crescita ricombinanti e proteine morfogenetiche dell'osso) che rappresentano il futura della rigenerazione ossea. Con la loro puntuale partecipazione, gli “alumni” in sala non solo hanno mostrato di apprezzare i know how di Nevins, ma hanno anche ravvivato con la loro stessa presenza il legame con l’“altro” maestro (Cardaropoli) che, dopo una lunga frequentazione a Boston con Nevins, si è fatto parte diligente di trasmetterne in questi anni insegnamenti e tecniche, creando così a sua volta, numerosi follower. Lo si è visto soprattutto alla ine, verso le 18, quando il commiato dei partecipanti con l’organizzatore aveva il tocco affettuoso dell’allievo-maestro, più che dell’arrivederci tra colleghi. Reduce da poco da una serie di conferenze negli Stati Uniti, Cardaropoli sta ora già preparando le valige per ritornare negli USA, in sei città diverse del Canada e in Giappone. «E pensare – rilette ad alta voce – che negli anni Novanta andavamo tutti in America a imparare». m.boc La sala congressuale presso il Museo Punt e Mes della Carpano. I dottori Myron Nevins e Daniele Cardaropoli. 26 Meeting & Congressi Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2016 www.dental-tribune.com Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Come conciliare costi, qualità ed esigenze dei nuovi e futuri pazienti Le risposte al Congresso 2015 di Monte Carlo Il 13 e 14 novembre 2015 si è svolto il XXVII Congresso internazionale odontostomatologico di Monte Carlo il cui tema principale è stato: “La qualità in odontostomatologia, tra innovazioni tecnologiche ed evoluzioni economiche”. Il convegno, anche quest’anno, si è rilevato un laboratorio, che unisce diverse esperienze cliniche e universitarie, che elabora soluzioni e tecniche per i pazienti del presente e dell’immediato futuro, secondo i più recenti studi e la clinica, tenendo anche in considerazione la condizione socioeconomica presente Il Congresso è iniziato con una disamina del problema: “Bassi costi ma non bassa qualità, è possibile?”. I relatori Aldo Ruspa, presidente del Centro culturale odontostomatologico di Torino, e Plinio Pinna Pintor, presidente della Fondazione Arturo Pinna Pintor di Torino, rispondono «Dipende: in campo fotograico per esempio, la risposta è sì. L’attrezzatura per la fotograia digitale e le foto stesse, sono di qualità migliore, più veloci per il transfer studio-laboratorio in tempo reale. Purtroppo per le cure e le protesi dentarie non è così, se si vogliono prestazioni di buon livello non si può scendere, se non a detrimento della qualità della terapia». Enrico Gherlone, presidente del Collegio dei Docenti, parlando dell’esperienza del San Raffaele e dei protocolli operativi adottati anche inserendo le tecniche digitali, sostiene invece che la “missione” è proprio aumentare il numero di prestazioni diminuendo i costi senza dover andare sotto la qualità. I goal attuali sono il minor costo biologico, ottimizzare costi e beneici anche economici e massimizzare i tempi della durata del risultato ottenuto. In questo senso l’impronta digitale è un grande passo. Come già sostenuto in molti convegni di recente, i dati di impronte insoddisfacenti non sono più critici di impronte tradizionali imprecise, che richiedono correzioni davvero importanti. Altro grande vantaggio è l’archiviazione dei dati. Se quindi la risposta nel lungo periodo è sì anche in odontoiatria, nello studio mono professionale, in considerazione anche della lunga curva di apprendimento, l’investimento sul digitale potrebbe per ora risultare più una azione di marketing. Seguendo l’idea per cui ogni volta che è possibile si evita di fare un impianto, è possibile soddisfare più pazienti possibili, anche da un punto di vista economico. È necessario utilizzare la conservativa, la protesi e i ponti, che sono innanzitutto trattamenti meno invasivi. Una risposta speciica viene dalla presentazione di Stefano Carossa, direttore della Dental School di Torino, che ha svolto la sua conferenza sul tema dell’overdenture. Di seguito ha commentato negativamente la proposta di alcune scuole di abolire dall’insegnamento il tema della protesi totale. L’innalzamento dell’età media della popolazione, la crisi economica e le patologie sistemiche sono fattori che incidono sfavorevolmente negli interventi di chirurgia orale. In prospettiva, le richieste di protesi mobili e totali aumenteranno sicuramente nei prossimi decenni. La riabilitazione con protesi mobile su impianti, con la tecnica con due impianti, è una risposta anche economicamente accettabile al paziente edentulo, malattia mutilante per una popolazione che va verso un esponenziale incremento dell’età media. Giusto quindi insegnare tale tecnica agli studenti perché questi pazienti saranno la maggioranza dei loro clienti futuri. Inoltre, il tempo di realizzazione è brevissimo. Di perdita importante di denti nei prossimi decenni ha parlato Andrea Pilloni, professore di Parodontologia all’Università la Sapienza di Roma, nell’ambito della sua conferenza dal titolo “La ferita parodontale in chirurgia rigenerativa ed estetica”; nel corso della quale ha sottolineato come la malattia parodontale sia la sesta per ordine di importanza del corpo umano e ha invitato alla collegialità dei trattamenti. Sul tema della parodontologia è intervenuto Ottaviano Tapparo, direttore scientiico presso Monaco di Baviera della Dental Clinic nel settore immunotossicologia e rigenerazione dei tessuti. Mentre Danilo di Stefano, professore di Chirurgia orale presso il San Raffaele, ha parlato di rigenerazione e dei criteri di prevedibilità dell’aumento dei volumi ossei, proponendo anche un’interessante classiicazione del potenziale rigenerativo. Molti i riferimenti alla bella relazione di Giacomo Santoro, libero professionista, sui moderni orientamenti in chirurgia mucogengivali; mentre Giacomo Severino, libero professionista di Roma, parlando di implantologia guidata ha rilettuto se possa essere considerata un’opzione terapeutica eccellente. György Szabó, direttore del dipartimento di Chirurgia maxillo-facciale presso la Semmelweis University, ha trattato alcuni aspetti delle nanotecnologie applicate alla manipolazione degli strumenti in implantologia. Arpad Joob-Fancsaly, professore associato e direttore dell’unità di Chirurgia orale sempre alla Semmelweis University, ha speciicamente relazionato sulla cura del dente del giudizio, indicando le varie problematiche legate ad esso che hanno portato all’incremento delle estrazioni nell’ultimo decennio. Se chirurgia orale e parodontologia Piazza del Casinò di Monte Carlo. XXVII Congresso Internazionale Odontostomatologico: E. Campagna, U. Garagiola, G. Barbon, A. Ruspa , A. Della Bona, L. Aiazzi, A. Castellucci. La premiazione del dott. Ruspa. XXVII Congresso Internazionale Odontostomatologico: E. Campagna, A. Ruspa, A. Libero, D. Severino, U. Garagiola, A. Pilloni, A. Castellucci. La premiazione di Patrizia Gatto. hanno quest’anno fatto da protagoniste, il congresso di Monte Carlo tradizionalmente offre un aggiornamento su tutte le specialità, afidando gli interventi a prestigiosi nomi. Arnaldo Castellucci, libero professionista di Firenze, ha intrattenuto l’uditorio sullo stato dell’arte della microendodonzia chirurgica, la diagnosi e il trattamento delle lesioni di origine non endodontica, quando non è possibile la terapia endodontica per via tradizionale. Giampiero Farronato, presidente del corso di laurea in Odontoiatria e Protesi dentale dell’Università degli studi di Milano, reduce da un meritato successo come presidente del congresso milanese della SIDO, ha relazionato sulla ricerca in ortodonzia e le nuove tecnologie 3D vs. 2D. Speciali contributi sono stati dati da Antonella Polimeni, direttore DAI Testa Collo - Odontoiatria presso la Sapienza Università di Roma, che ha illustrato le linee guida ministeriali riguardo alla sindrome delle apneeostruttive del sonno (OSAS) e dei possibili e vantaggiosi approcci multidisciplinari. Rosalia Leonardi, docente del corso di laurea in Odontoiatria e protesi all’Università di Catania, è intervenuta con una relazione dal titolo “La isioterapia delle disfunzioni cranio-mandibolari. Un approccio evidence based”. La terapia, ha affermato Leonardi, è complessa come le altre patologie dell’ATM: la farmacoterapia, gli splint occlusali, la chirurgia e, quando vi è l’indicazione, la isioterapia. Sull’estetica del viso un contributo è arrivato da Lelia Khamashta Ledezma di Londra, e inine, Angelo della Bona ha concluso con un intervento sulle tecniche digitali 3D in odontoiatria. Monte Carlo lascia sempre un ricordo anche per gli eventi sociali sempre molto curati. Il pranzo sociale si è svolto nella Salle de la Mer dell’Hotel Fairmont, che gode di una bellissima vista sul mare. Nella serata di venerdì, il governo del Principato di Monaco ha offerto ai partecipanti un cocktail di benvenuto nella Salle Cristal. La cena di gala ha avuto luogo al ristorante Horizon, con la partecipazione dell’ambasciatore d’Italia a Monaco, dottor Massimo Lavezzi, dei relatori e dei numerosi congressisti. Quest’anno la bella Monte Carlo si è presentata con temperature quasi primaverili, che hanno contribuito alla totale soddisfazione dei partecipanti. Il Congresso si è concluso con un arrivederci al XXVIII Congresso internazionale Odontostomatologico di Monte Carlo, che avrà luogo al Fairmont Hotel nei giorni 11 e 12 novembre 2016. Patrizia Gatto Meeting & Congressi 27 Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2016 www.dental-tribune.com Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Una bella giornata con Marco Ronda Allo Zanhotel Meeting Centergross di Bentivoglio alla periferia di Bologna, venerdì 20 e sabato 21 novembre, si sono tenute due tornate di workshop e una relazione sulla GBR dal titolo “Dal successo chirurgico al successo prognostico in GBR. Una giornata con Marco Ronda”. L’alunno di Massimo Simion, diffondendo questa tecnica, desta molto interesse, tant’è che in questa occasione le richieste hanno indotto De Ore, organizzatrice dell’evento, a duplicare il workshop. Le postazioni di lavoro erano organizzate con tutti i materiali necessari, forniti da De Ore, per eseguire l’intervento su materiale suino di disegno e passivazione dei lembi, inserimento di impianti in creste atroiche e saturazione dei difetti mediante biomateriali contenuti da membrane rinforzate non riassorbibili. Il docente ha eseguito ogni passaggio della tecnica commentando le immagini proiettate su un maxi schermo. Dopo ogni fase è passato tra le postazioni di lavoro controllandone l’esecuzione, prodigandosi in consigli e accorgimenti, suggerendo peculiarità indispensabili per acquisire la tecnica e conquistare il risultato. Questo metodo traslato dai corsi su cadavere, permette di fare propria qualsiasi tecnica fronteggiando con sicurezza e serenità, le prime e più spiazzanti dificoltà di chi si approccia a una nuova metodica. Attraverso l’esecuzione delle singole fasi l’intervento, prende forma come un puzzle, permettendo di concentrarsi su ogni passaggio, focalizzando e superando le dif- icoltà, guidati dall’esempio e dal controllo del docente. Con sorpresa i discenti sono stati in grado di eseguire un intervento che poco prima non pensavano fosse alla loro portata. Reiterando i singoli passaggi la mano perfeziona il gesto chirurgico i no all’automatismo. L’obiettivo del workshop è quello di gettare le basi per imparare a fare attraverso l’esempio l’esecuzione ed il controllo, un nuovo intervento traslabile nella pratica clinica ambulatoriale. Il giorno successivo Marco Ronda ha tenuto una relazione “iume”, ripercorrendo quindici anni di casistica controllata, presentando l’evoluzione della tecnica, con particolare riguardo all’incremento del rilascio dei lembi buccali con- Rhein83 incontra gli studenti di odontoiatria (AISO e EDSA) Rhein83 da sempre crede nella formazione e nei giovani. Da qualche anno in molte università vengono organizzati corsi d’aggiornamento dedicati alla protesi rimovibile. Tutte le attività organizzate hanno consentito di parlare con molti giovani studenti di odontoiatria e di ascoltarne le necessità e soprattutto i desideri. Non poteva che nascere dunque una collaborazione con AISO, l’associazione italiana degli studenti di odontoiatria, e con EDSA (European Dental Student Association). Le due associazioni contano oltre 1500 iscritti in Italia e 50.000 in Europa. Organizzano molti eventi culturali e cercano di creare opportunità per gli studenti. Rhein83 a partire dal 2016 diventerà sponsor platinum e darà la possibilità agli iscritti all’associazione di studenti di partecipare a vari corsi di formazione. Gli studenti inoltre potranno visitare studi dentistici e laboratori odontotecnici disponibili a ospitarli. Verrà infatti pubblicato nel sito web un elenco di professionisti che, su richiesta, li ospiteranno e faranno vedere il lavoro che fanno quotidianamente. Nel 2016 sarà organizzato un concorso internazionale cui potranno partecipare gli iscritti ad AISO e a EDSA. Gli studenti presenteranno un lavoro di protesi rimovibile e il migliore verrà presentato al prossimo congresso “Rheinday” in programma a Bologna nel giugno del 2017. Azienda, studenti, odontoiatri, università fanno parte di quello che chiamiamo “settore dentale” ed è quindi necessario che questi soggetti abbiano la possibilità di dialogare e collaborare. UNIDI, l’associazione che riunisce le industrie dentali italiane, sta vivendo un periodo di vivacità e nuovo entusiasmo dovuto alla spinta data dal presidente, il dott. Gianfranco Berrutti e i nuovi collaboratori. Tutto ciò ha portato all’Expodental Rimini che sarà organizzata a Rimini dal 19 al 21 maggio 2016. AISO e EDSA avranno uno stand istituzionale all’interno della manifestazione e inoltre in una sala verrà organizzato un evento culturale dedicato agli studenti. Lo start up a tutto ciò è stato discusso e deciso il 7 dicembre nella sede di Rhein83 durante un incontro tra il sig. Michele Vasina, consigliere culturale nazionale AISO, e il sig. Gianni Storni, vice presidente Rhein83. Raffaele Lombardo L’incontro presso la sede di Rhein83 tra il consigliere culturale nazionale AISO, il sig. Michele Vasina, e il vice presidente Rhein83, Gianni Storni. seguito nel tempo afi nando la tecnica. Ha illustrato pregi e difetti, errori e rimedi, fornendo così in modo sistematico altri dettagli rispetto al giorno precedente. Spesso le domande giunte dalla sala hanno solo anticipato la dissertazione a proposito, rappresentando così il vivo interesse destato nei partecipanti. Un successo annunciato, vista l’eco destata dall’argomento; infatti da un’indagine svolta negli anni, intervistando molti colleghi – tra i quali Paolo Rossetti, Sergio Scali e altri – emerge che coloro i quali applicano la tecnica pedissequamente, senza apporre le italiane “modiiche”, ottengono la rigenerazione della dimensione verticale e orizzontale. In particolare, quest’ultima dovrà essere progettata in eccesso di circa 4 mm per ovviare al isiologico riassorbimento osseo conseguente allo scollamento di un lembo periostato, necessario per la rimozione della membrana barriera. Una conferenza, tenuta da un solista di fronte a una sala gremita, premia l’aspettativa di qualsiasi relatore. Luigi Grivet Brancot MIS Global Conference Prevista la presentazione di casi clinici Barcellona, Spagna/Bar Lev Industrial Park, Israele – In previsione della sua conferenza mondiale, che si terrà dal 26 al 29 maggio 2016 a Barcellona, la compagnia produttrice di impianti dentali MIS Implants Technologies ha annunciato l’opportunità per i giovani medici di presentare i propri casi clinici focalizzando le tecniche utilizzate in alcune situazioni implantologiche complesse. I migliori casi presentati verranno esposti durante la prima giornata di conferenza. I medici – ino ai 40 anni d’età – possono spedire via e-mail la documentazione del loro caso in lingua inglese entro il 15 febbraio 2016. Tutti i casi presentati saranno esaminati e preapprovati dal comitato scientiico e verranno premiate le migliori presentazioni dei case report. Il vincitore del primo premio sarà invitato a un corso dello specialista implantologo dott. Eric Van Dooren – voli e alloggio inclusi. Il vincitore del secondo premio potrà partecipare a un corso tenuto dal prof. Stefen Koubi (che tiene lezioni a livello internazionale sui temi di odontoiatria estetica, smile design, usura ed erosione dentale) – voli e alloggi compresi. Il vincitore del terzo premio prenderà parte a un corso presso la sede MIS – compresi i voli e l’alloggio – o riceverà prodotti MIS del valore di 1.000 $ US (pari a € 920). La MIS Global Conference 2016, dal titolo: “Implantologia a 360°”, si propone di ampliare le conoscenze e di introdurre una vera innovazione sul tema: “VCONCEPT: impostare il volume dell'osso e dei tessuti molli”, e comprenderà conferenze, presentazioni di casi clinici e workshop pratici. Gli esperti professionisti potranno esplorare il VCONCEPT, ricevendo un ampio background sulle attuali tendenze terapeutiche basate sull’evidenza in implantologia, e visionando le ultime modalità di trattamento che soddisfano la ilosoia MIS del “make it simple”, con particolare riferimento al sistema implantare V3. Dental Tribune International 28 Meeting & Congressi Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2016 www.dental-tribune.com Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Osteology Monte Carlo 2016 Per il Professor Friedrich W. Neukam (in foto), le strategie di conservazione dei denti sono fondamentali e un tema tra i più importanti del Simposio internazionale Osteology 2016. Lo abbiamo intervistato in qualità di chairman del simposio, chiedendogli che cosa significa esattamente e quali sono, a suo parere, le tematiche rilevanti che verranno trattate a Monte Carlo in aprile 2016. Professor Neukam, tema centrale del programma scientifico del Simposio internazionale Osteology 2016 di Monte Carlo sarà “Imparare il PERCHÈ e il COME nella terapia rigenerativa”. Da cosa nasce questo titolo? Friedrich Neukam: Tutte le procedure che abbiamo applicato per anni nella pratica quotidiana con buoni risultati devono essere sottoposte a un esame rigoroso. Le nostre conoscenze sono infatti cambiate rapidamente nell’arco di pochissimi anni. Questo è anche uno degli obiettivi del Simposio Osteology Monte Carlo del 2016: vogliamo avviare una seria ana- lisi critica e fornire agli odontoiatri un punto di riferimento, riesaminando le tecniche note della terapia rigenerativa e chiedendoci, al contempo, quale sia il protocollo più adatto per ottenere un obiettivo di trattamento prevedibile. Naturalmente, un ulteriore obiettivo è presentare lo stato attuale delle conoscenze e i risultati più recenti della ricerca nella rigenerazione del tessuto orale, dimostrandone l’ implementazione clinica per gli odontoiatri. > pagina 29 Una laurea Il programma culturale AIOP ad honorem… per il 2016 da tutto il mondo La programmazione delle manifestazioni culturali AIOP 2016 prevede il primo evento il 23 gennaio. Si svolgerà a Firenze, per un ritorno in Toscana a 8 anni di distanza dall’ultimo Simposio Tirreno; sarà realizzato in collaborazione con l’associazione culturale Il Giglio e avrà come titolo “Materiali e metodi: ricette protesiche a prova di insuccesso”. Si tratta di una giornata tutta gestita da prestigiosi relatori AIOP, con presentazioni tradizionali al mattino e relazioni/seminari di taglio più pratico al pomeriggio. Il secondo evento del 2016 sarà l’VIII Meeting Mediterraneo (DiGiT@iop), Riccione 15-16 aprile, dedicato interamente alla tecnologia digitale e al suo impatto attuale e futuro sugli aspetti clinici e tecnici della protesi. Il venerdì si svolgerà un corso tenuto da due insegnanti della Pennsylvania University, apprezzati e famosi relatori internazionali, il dott. Markus Blatz e l’odt. Michael Bergler, che da anni collaborano utilizzando un lusso di lavoro completamente digitale. Gli appassionati di protesi mobile avranno contemporaneamente una sessione tutta dedicata agli aspetti digitali nel loro campo. Nella stessa giornata sarà possibile seguire un interessante confronto sull’evoluzione della igura dell’odontotecnico nell’era digitale e alcuni seminari tenuti da esperti indipendenti, durante i quali i partecipanti, con modalità hands-on e su prenotazione, potranno testare alcune applicazioni digitali. Il sabato mattina sarà dedicato a un confronto fra digitale e analogico sotto tutti gli aspetti possibili, dai tempi di lavoro al rapporto costo/beneicio, passando per la possibilità di controllo delle varie fasi e la predicibilità del trattamento: il tutto senza alcun condizionamento di tipo commerciale, ma con lo spirito di indipendenza e la serietà dell’AIOP. Spagna – Università di Valencia, laurea honoris causa al prof. Adriano Piattelli Dal 17 al 19 novembre si svolgerà a Bologna il XXXV Congresso internazionale, ricco come al solito di relatori ed eventi paralleli: in breve, sarà un’analisi sulle controversie e le prospettive future in tema di piano di trattamento, con le tre sessioni principali dedicate a rispondere alle seguenti domande: il futuro è “senza corone”?; il futuro è “senza metallo”?; il futuro è “senza piani di trattamento complessi”? Le sessioni saranno come sempre aperte sia ai clinici che ai tecnici, ma per questi ultimi ci sarà anche una live session con uno dei migliori ceramisti mondiali, Thomas Sing. Il corso precongressuale è stato afidato a una delle più rodate e conosciute coppie clinico-tecnico del mondo che abbiamo la fortuna di poter annoverare fra i soci attivi AIOP: Mauro Fradeani e Giancarlo Barducci. Una particolare attenzione sarà riservata agli amici che hanno a cuore la madre delle discipline protesiche, la protesi totale, per ricordare che AIOP è la casa e la famiglia della protesi in tutti i suoi aspetti. In quest’ottica, le è stato riservato uno spazio importante, denominato “Aiop Dentures”, in ognuna delle tre manifestazioni principali: un workshop durante l’evento del 23 gennaio “Il Giglio incontra l’AIOP”; e una giornata intera in sessione parallela sia all’VIII Meeting Mediterraneo sia al XXXV Congresso internazionale. Fa parte della programmazione culturale 2016 anche il Corso annuale di protesi AIOP, che si svolge in 6 incontri, ma i posti erano già esauriti nel 2015. Non riusciamo mai a pubblicizzarlo perché le domande di iscrizione eccedono la capienza del corso, a testimonianza della grande soddisfazione che gli incontri lasciano nei partecipanti. Sono comunque aperte le iscrizioni per il 2017. Fabio Carboncini, Presidente AIOP C’era da aspettarselo. Appena si è diffusa la notizia, un diluvio di telefonate, messaggi, WhatsApp ed e-mail dall’Italia e dall’estero si è riversato sui telefoni e computer del prof. Piattelli. Colleghi di tutto il mondo si sono simbolicamente stretti a lui per manifestargli complimenti e partecipazione all’importante riconoscimento, oltre all’intima soddisfazione di appartenere al mondo del prof. Piattelli e di essere quindi coinvolti nell’evento. La cerimonia si è svolta nel Teatro accademico di Valencia, il Paraninfo, un luogo che trasuda storia e provoca grandi emozioni anche solo per esserci entrati. Il protocollo del cerimoniale, ricco e articolato, quasi scenograico, ha contribuito a rafforzare queste sensazioni. I meriti scientiici del prof. Piattelli sono stati ricordati dal prof. Miguel Pennaroche, che ha pronunciato la “laudatio” dinnanzi al Rettore e all’intero corpo accademico dell’Università di Valencia. La presentazione della tesi dottorale, dal titolo “Dalla osteointegrazione alla odontoiatria digitale”, si è rivelata una lectio magistralis del prof. Piattelli, che ha spaziato dall’implantologia all’ingegneria tissutale, alla rigenerazione dentale ino alle prospettive offerte dalla digitalizzazione. La proclamazione e il conferimento da parte del Rettore della laurea honoris causa in odontoiatria sono avvenuti in un clima di generale emozione sottolineata dal coro dell’Università che intonava il “gaudeamus igitur” e dall’applauso del corpo accademico e dei colleghi di numerose università italiane che hanno avuto il privilegio di essere presenti. Pietro Di Domizio, Giovanni Vantaggiato Meeting & Congressi 29 Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2016 www.dental-tribune.com Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. < pagina 28 Il programma copre un ampio spettro di tematiche nella rigenerazione orale. Quali sono particolarmente importanti per Lei? Friedrich Neukam: Il successo a lungo termine delle metodiche rigenerative – che si tratti di conservare i denti o che riguardi gli impianti, in presenza di tessuti duri e molli sani. “Denti per una vita intera” è, a mio giudizio, un tema estremamente importante per realizzare il sogno di conservare i denti possibilmente per tutta la vita; e naturalmente questo vale anche per gli impianti. È importante esaminare quali opportunità offrono le tecniche di rigenerazione del tessuto osseo e molle nelle varie indicazioni, si tratti della regione posteriore o di quella anteriore, con la garanzia di un risultato estetico a lungo termine. Secondo me è fondamentale chiedersi quale percorso decisionale e terapeutico occorre seguire quando è necessaria l’estrazione del dente. Perché, in tal caso, entrerebbero in gioco svariati punti di vista. Dobbiamo analizzare le diverse opzioni terapeutiche alternative, ed è questo il motivo per cui aspetto con impazienza la discussione interattiva sul tema “Decisioni dopo l’estrazione”. La tavola rotonda include esperti con molti anni di esperienza clinica che presenteranno l’applicazione di tecniche rigenerative per la conservazione dei tessuti duri e molli. so dopo l’estrazione del dente, nonché alla conservazione e alla ricostruzione del tessuto molle, in quanto esercitano una grande inluenza sulle nostre modalità cliniche di trattamento. Se i Suoi colleghi le chiedessero per quale ragione dovrebbero partecipare a Osteology Monte Carlo 2016, quale sarebbe la sua risposta? Friedrich Neukam: Innanzitutto non porrei in primo piano il Casinò di Monte Carlo, ma ritengo piuttosto che la Osteology Foundation e il Simposio internazionale Osteology di Monte Carlo siano ormai diventati un appuntamento isso da non perdere per discutere delle misure rigenerative in odontoiatria a livello mondiale. Questo è il luogo in cui esperti provenienti da tutto il mondo si riuniscono e si SCIENCE IMPARARE IL "PERCHÉ" E IL "COME" NELLA TERAPIA RIGENERATIVA + PRACTICE A Osteology Monte Carlo sarà organizzata anche un’ampia esposizione di poster, unitamente al Forum sulla ricerca, dove saranno presentati i risultati attuali della ricerca. Quali sono, secondo lei, gli argomenti più importanti finora trattati nella ricerca? Friedrich Neukam: Se consideriamo le opzioni rigenerative oggi disponibili, ritengo fondamentali i risultati pre-clinici e, naturalmente, anche gli studi clinici correlati alla preservazione dell’os- Grazie per l’intervista Professor Neukam. + Ha appena menzionato il tema “Denti per una vita intera”. Ci può fornire maggiori dettagli? Friedrich Neukam: Beh, come già detto in precedenza, credo che sia desiderio di tutti conservare i propri denti, se possibile per tutta la vita. A mio avviso, in questo caso si devono porre in primo piano le tematiche del trattamento parodontale e delle opzioni terapeutiche rigenerative. In ogni caso, attendo di conoscere come sarà effettivamente presentato il “COME”. Secondo me, questo signiica anche ottenere informazioni chiare riguardanti i casi in cui tali misure non risultano eficaci, e ritengo che verrà data risposta a una domanda fondamentale: quali sono le condizioni in cui il professionista deve estrarre un dente per consentire ulteriori trattamenti, ad esempio tecniche rigenerative, ma anche ricostruzioni implantari nei tessuti limitroi? confrontano sulle tematiche attuali, sui risultati della ricerca e sulle questioni cliniche. In altre parole, si tratta di un “ forum” straordinariamente interessante, con un programma interamente dedicato agli aspetti pratici, quali il “PERCHÉ” e il “COME” nella terapia rigenerativa. SIMPOSIO INTERNAZIONALE OSTEOLOGY MONTE CARLO 21 – 23 APRILE 2016 WWW.OSTEOLOGY-MONACO.ORG Sessione Poster Relatori / Moderatori Presentazione degli abstract ino al 1 dicembre 2015 sul sito www.osteology-monaco.org Antoun Hadi I Araújo Maurício I Aroca Soia I Becker Jürgen I Benic Goran I Beschnidt Marcus S. I Bonnet Franck I Bornstein Michael I Bosshardt Dieter I Buser Daniel I Cairo Francesco I Carvalho da Silva Robert I Chappuis Vivianne I Chen Stephen I Chiapasco Matteo I Cortellini Pierpaolo I Cosyn Jan I Dagnelid Marcus I Dahlin Christer I De Sanctis Massimo I Derks Jan I Fickl Stefan I Fontana Filippo I Giannobile William V. I Giesenhagen Bernhard I Gruber Reinhard I Grunder Ueli I Haas Robert I Hämmerle Christoph I Happe Arndt I Hermann Frederic I Holst Stefan I Jepsen Karin I Jung Ronald E. I Kasaj Adrian Kim David I Koo Ki-Tae I Lang Niklaus P. I Malet Jacques I McClain Pamela K. I Merli Mauro Neukam Friedrich W. I Nevins Marc I Nevins Myron I Nisand David I Rebele Stephan Renouard Franck I Rocchietta Isabella I Roccuzzo Mario I Rothamel Daniel I Russe Philippe Salvi Giovanni I Sanz Mariano I Scheyer Todd I Schlee Markus I Schlegel Karl Andreas Schmelzeisen Rainer I Schwarz Frank I Sculean Anton I Simion Massimo I Thoma Daniel Urban Istvan I Van de Velde Tommie I Wagner Wilfried I Weyer Nils I Wise Roger I Zabalegui Ion Zucchelli Giovanni I Zuhr Otto Lingua Inglese Traduzione simultanea del Forum Clinico 1: in francese, italiano, tedesco Sede del congresso Grimaldi Forum, Monte Carlo Organizzazione Osteology Foundation Landenbergstrasse 35 6002 Lucerna | Svizzera Tel. +41 41 368 44 44 [email protected] Chairmen scientiici Friedrich W. Neukam, Germania Myron Nevins, Stati Uniti Iscrizioni a partire dal 1 ottobre 2015 30 Meeting & Congressi Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2016 www.dental-tribune.com Consulta sul nostro sito l’area Events, un aggiornamento continuo sui migliori eventi del dentale. Primo WeldOneTM International Get-Together L’occasione per condividere le esperienze di grandi professionisti Venerdì 16 ottobre 2015 a Bologna, presso il Centro Congresso del CNR, si è tenuto il 1° WeldOne International Get-Together. Durante l’evento è stata presentata una tecnica che affonda le sue origini nel passato, quando i padri fondatori dell’implantologia italiana la idearono e, attraverso studi e intuizioni, in totale autonomia, posero le basi per la maggior parte delle attuali applicazioni, quali l’impiego del Ti, scoperto da Stefano Tramonte, il carico immediato praticato da Formiggini, l’impiego di iletti a spira larga e a grande passo di Garbaccio, e molto altro. Degidi ha saputo coniugare due scuole di pensiero apparentemente antitetiche, l’implantologia bifasica e quella monolitica cilindrica, suggellate dall’impiego della saldatura intraorale ideata da Pier Luigi Mondani intorno agli anni ’70 (attualmente vi è un ritorno, specie nelle università americane, agli impianti monolitici a geometria laminare con monconi avvitabili). La tecnica messa a punto da Degidi prevede la rimozione dei monconi dopo la saldatura intraorale e alcune fasi di laboratorio, quella storica di adattamento del guscio formato dai denti in resina, preconfezionato direttamente sui monconi nella cavità orale. Un’altra caratteristica comune è costituita dal carico immediato, già ampiamente adottato e pubblicato da altri autori (Riccardi, Pasqualini, Dal Carlo, Lorenzon, Fanali). Degidi ha aggiornato la bibliograia suffragandola mediante ogni tipo di studio attualmente conosciuto, permettendo così di validare nell’arco di un decennio, attraverso pubblicazioni indicizzate, la sua afidabilità e versatilità, sperimentate e rese note attraverso pubblicazioni da altri autori da oltre 40 anni. L’organizzatore ha reso attori i colleghi, venuti da ogni angolo del pianeta per questo evento, che hanno abbracciato l’evoluzione di una vecchia tecnica, diventata ora di grande attualità, offrendo loro una platea alla quale presentare i casi e confrontarsi. Il fermento scientiico stimolato è ben rappresentato dall’aneddoto del quale si è reso protagonista il collega Paul Toumazos di Adelaide, Australia, il quale poco tempo fa, “inatteso ospite”, si presentò nello studio Degidi a Bologna, chiedendo lumi sulla tecnica di cui aveva letto, e fu ricevuto e ospitato immediatamente. Un collega slovacco ha illustrato la casistica di 140 casi trattati con circa 1.000 impianti nel 2014, mostrando le varie soluzioni adottate, enfatizzandone la potenzialità e le applicazioni. Nella hall del Centro Congressi erano stati collocati degli schermi di grandi dimensioni sui quali scorrevano le immagini della tecnica in tutte le sue fasi e declinazioni, polarizzando l’attenzione dei convenuti, sia durante le pause che durante le relazioni. Un successo in progressione, e quindi ancora tutto da scrivere per una metodica praticata negli anni da pochi, e oggi rivisitata, alla portata di molti, e internazionalizzata attraverso la pubblicità attuata da una major dell’implantologia e da Degidi, armonica alle esigenze e disponibilità socio-economiche del momento, non solo italiane, ma di molti Paesi, in particolare di quelli emergenti. Luigi Grivet Brancot Bari: master di II livello con Felice R. Grassi e incontro su una “collaborazione vincente” Nell’ateneo e nel policlinico di Bari si tiene a partire da febbraio 2016 un master di II livello in Parodontologia e Chirurgia avanzata, diretto da Felice R. Grassi, con lezioni frontali sulle principali tecniche chirurgiche parodontali; partecipazione a interventi chirurgici “live”; revisioni della lettera- tura per fornire evidenza scientiica di base a scelte diagnostico-terapeutiche. Inoltre, vi saranno esercitazioni su adeguati simulatori circa i disegni di lembo, le tecniche di osteotomia/osteoplastica e di sutura, l’impiego di biomateriali, membrane e agenti biologici per la ricostruzione parodonta- le. Di richiamo i docenti: Simion, Nevins, Covani, Maiorana, Prosper, Checchi, Testori, Felice, Rebaudi, Giannì, Moreno, Nardi, Graziani, De Paoli, Ricci e Cantatore. Alcuni di loro interverranno anche il 19 e 20 febbraio a Bari, presso l’Una Hotel, all’incontro dal titolo “Odontoiatra, odontotecnico e Per maggiori informazioni sul master [email protected] igienista dentale: una collaborazione vincente nell’approccio terapeutico personalizzato” (per maggiori informazioni sull’incontro, scrivere a [email protected]). Biagio Rapone Federica Demarosi: «Il team odontoiatrico deve avere come obiettivo la salute e la sua educazione» Intervenuta sabato 21 novembre al III congresso nazionale SIASO, la Presidente COM pone l’accento sulla necessità di un “salto culturale” dell’odontoiatria, i cui protagonisti – medici, igienisti, assistenti – devono abituarsi a considerarsi “squadra” nell’interesse non solo della salute del paziente, ma anche della sua educazione all’igiene e al mantenimento di una bocca sana. Milano – Si è tenuto sabato 21 novembre, presso Palazzo Pirelli, sede della Regione Lombardia, il terzo congresso nazionale SIASO (Sindacato italiano assistenti di studio odontoiatrico), incentrato sul riconoscimento della professione dell’assistente di studio odontoiatrico, il cui iter legislativo, nel più vasto ambito del riordino delle professioni sanitarie, è ora ripreso dopo essere rimasto fermo per 12 anni in Parlamento. Intervenuta come relatrice, Federica Demarosi, presidente del Cenacolo Odontostomatologico Milanese, ha espresso una lunga serie di consi- derazioni sul presente e sul futuro della professione odontoiatrica. L’intervento di Federica Demarosi: «Se il nostro obiettivo primario di odontoiatri è di produrre salute – e lo è – allora ben venga una legge inclusiva che ci aiuti a concretizzare quello che, come Cenacolo, non solo a Milano, ma in tutta Italia (era presente anche la Presidente del Cenacolo Odontostomatologico Italiano – Associazione italiana di odontoiatria generale Maria Grazia Cannarozzo, ndr), da tanto tempo abbiamo deinito, ossia il concetto di “team odontoiatrico”, di cui tutti gli operatori degli studi dentistici fanno parte con pari dignità: odontoiatri, igienisti, assistenti. Il lavoro dell’odontoiatra è a quattro mani, diversamente da quello di altri operatori sanitari o parasanitari (dermatologi, otorini, oculisti), che lavorano da soli. Per noi è impossibile eseguire prestazioni di qualità senza l’aiuto di un assistente. Quattro mani e quattro occhi, dunque. Ma anche – attenzione – due bocche: come odontoiatri dobbiamo non solo curare i pazienti, ma soprattutto educarli alla salute orale. Dobbiamo insegnare loro a lavarsi i denti (perché solo con una pulizia costante e accurata non li perderanno), informarli sui danni del fumo, illustrare loro le relazioni tra il cavo orale e certe patologie cardiovascolari o malattie croniche come il diabete. Dobbiamo, insomma, trasmettere salute, consapevoli che la comunicazione è oggi la metà del lavoro di un buon odontoiatra – il quale però può non avere tempo, e allora ecco l’importanza dell’assistente, aiuto fondamentale in senso professionale, umano e persino economico (nel senso che fa risparmiare denaro, non solo tempo). L’odontoiatria italiana è al 90% in mano ai privati, è risaputo. Esiste però anche una piccola (10%) odontoiatria pubblica, che assorbe molte risorse per la cura delle patologie. Ebbene, penso che il ministero dovrebbe investire anche nella prevenzione. Basterebbe fare campagne semplici e chiare, per indurre la gente a lavarsi i denti, sic et simpliciter. È questo, il messaggio che conta. Il problema è che la igura dell’assistente, nell’odontoiatria pubblica, è rivestita dagli infermie- ri, i quali collaborano con specialisti delle branche più disparate e non sono allenati alle speciicità del lavoro odontoiatrico. Pure nel pubblico, insomma, c’è bisogno di specialisti, per cui anche nelle strutture pubbliche vanno inserite ASO certiicate e igienisti». La situazione in Lombardia Al convegno partecipavano anche la senatrice Emilia Grazia De Biasi, presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, e il consigliere regionale Carlo Borghetti, che ha ricordato come la Regione Lombardia sia propositiva a livello nazionale, avendo inserito nell’art. 18, par. 3, lett. C del disegno di legge di riordino complessivo del sistema sanitario lombardo la igura dell’assistente di studio odontoiatrico. Stefano Ferri Cenacolo Odontostomatologico Milanese Tel.: 02/29412295 fax 02/4459863 – 349/5506421 – www.cenacolomilanese.it Meeting & Congressi 31 Dental Tribune Italian Edition - Gennaio 2016 INFOPOINT ITALIA XXIV CONGRESSO INTERNAZIONALE SIO - UN APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE PER L’OTTIMIZZAZIONE DELL’ESTETICA FACCIALE, PERIORALE E IN IMPLANTOPROTESI 59° CONGRESSO AMICI DI BRUGG – Data: 7-9 aprile 2016 – Dove: Marriott Hotel, Milano – Contatti: Lartevento – Tel.: 02.49753709 RICOSTRUZIONE OSSEA TRIDIMENSIONALE CON MEMBRANE: RIALZO SENO MASCELLARE – Data: 8-9 aprile 2016 – Dove: Studio Dentistico Todisco, via Agello 68 Rivoltella sul Garda (BS) – Contatti: De Ore Biomaterials – Tel.: 045.6020924 – E.mail: [email protected] XXIII COLLEGIO DEI DOCENTI – Data: 14-16 aprile 2016 – Dove: Grand Hotel Parco dei Principi, Roma – Contatti: Fasi srl – Tel.: 06.97605610 – E-mail: [email protected] EXPODENTAL MEETING – Data: 19-21 maggio 2016 – Dove: Fiera di Rimini – Contatti: Promunidi srl – Tel: 7006121 – E-mail: [email protected] EUROPA 6° CONGRESSO CAMLOG – Data: 9-10 giugno 2016 – Dove: Cracovia, Polonia – Contatti: Fondazione Camlog – E-mail: [email protected] – Data: 5-6 febbraio 2016 – Dove: Atahotel Expo Fiera, Milano – Contatti: MV Congressi spa – Tel.: 0521.290191 – E-mail: [email protected] 20° CONGRESSO NAZIONALE SIDOC - TRADIZIONE E NUOVI ORIENTAMENTI IN ODONTOIATRIA CONSERVATIVA – Data: 12-13 febbraio 2016 – Dove: Parco dei Principi, Roma – Contatti: Fasi srl, dott.ssa Lara Capriotti – Tel.: 06.97605611 – E-mail: [email protected] – Web: www.sidoc.it CONGRESSO L’ESTETICA FUNZIONALE IN PROTESI FISSA SU DENTI NATURALI E SU IMPIANTI – Date: 12-13 febbraio, 11-12 marzo, 8-9 aprile, 29-30 aprile 2016 – Dove: Dental Trey, via Partisani 3, Fiumana di Predappio (FC) – Contatti: Barbara Lusuardi – Tel.: 338.72009777 – Fax: 055.357183 – E-mail: [email protected] ODONTOIATRIA FRA BIOLOGIA E TECNICA NUOVE STRATEGIE NEL RESTAURO DEL DENTE TRATTATO ENDODONTICAMENTE – Data: 19-20 febbraio 2016 – Dove: Centro Corsi Dental Campus, via del Consorzio 39, Falconara Marittima (AN) – Contatti: Dental Campus – Tel.: 071.918469 – Fax: 071.9162845 – E-mail: [email protected] – Web: www.dentalcampus.it EXPO ODONTO SUD – Data: 19-21 febbraio 2016 – Dove: Centro Fieristico Etnapolis, Etnaiere Catania – Contatti: Assi Fiere Dsicilia – Tel.: 095.8037642, 320.0437522 – E-mail: expoodontosud.it – Web: www.expoodontosud.it XVII CORSO DI ANATOMIA CHIRURGICA E DI DISSEZIONE SU PREPARATI ANATOMICI – Data: 3 marzo-2 aprile 2016 – Dove: Brescia – Contatti: MV Congressi Spa – Tel.: 0521 290191 – E-mail: [email protected] t.*-"/0t"13*-&t MILAN MARRIOTT HOTEL V I A W A S H I N G T O N 6 6 GIOVEDI 7 APRILE ASSISTENTI BRUGG’S GYMNASIUM ERGONOMIA ODONTOIATRICA 2016 LA PROTESI SU IMPIANTI: BIOLOGIA, TECNICA ED ODONTOTECNICA IGIENISTI VENERDI 8 APRILE / ODONTOIATRI ODONTOIATRIA IERI, OGGI, DOMANI PROGETTO EAT: STILI DI VITA ALIMENTARI E CORRELAZIONI ORALI ODONTOTECNICI SABATO 9 APRILE / SEDUTA COMUNE LE CONOSCENZE SCIENTIFICHE UNITE ALLA PRATICA OPERATIVA LA PROTESI SU DENTI NATURALI: BIOLOGIA, TECNICA ED ODONTOTECNICA CAVO ORALE E STILI DI VITA: PROTOCOLLI SPERIMENTALI E CLINICI Visualizza il programma preliminare in formato pdf www.amicidibrugg.it CORSO DI ORTODONZIA 2016. EDGEWISE TWEED EUROPE – Date: 18-20 marzo, 15-17 aprile, 20-22 maggio, 24-26 giugno 2016 – Dove: Studio dott. Segù, v Battù 79, Vigevano – Web: www.studiosegu.it Per adesioni e ulteriori informazioni: [email protected] - Tel. 0039 02 49753709 - cell 342.9259433