L`EA7 Milano succede a se stessa

COPPA ITALIA II
Banco Sardegna Sassari si arrende a Rimini al termine di una finale appassionante
L'EA7 Milano succede a se stessa
Milano-Sassari
84-74
so anno con la Supercoppa vinta da
Reggio Emilia). Il risultato più sconEA7 MILANO: Kalnietis9, Hickman tato è giunto però nel modo più dif25, Cinciarini 6, Macvan 11, San- ficile, con l'assenza della stella Siders 15, Abass ne, McLean 6, Ra- mon che ha costretto la squadra di
duljica, Cerella ne, Fontecchio ne, Repesa a due successi col fiatone
Dragic 7, Pascolo 5. Ali. Repesa.
contro Brindisi e Reggio Emilia.
BANCO SARDEGNA SASSARI: Sa- Paradossalmente la vittoria più netta
vanovic 7, Bell 5, Lacey 15, Stipce- è stata quella giunta nell'atto concluvic 11, Sacchetti 3, Monaldi, Lawal sivo, lasciando sfogare inizialmente
13, Lydeka 9, Carter 8, Devecchi 3, la vena balistica del Banco Sardegna
D'Ercole, Ebeling ne. Ali. Pasquini. (7/11 da 3 nei primi 16' ) e poi cavalRUMINI - Milano concede il bis e cando la serata magica di Ricky Hicsuccede a se stessa. L'EA7 vince la kman. Il 32enne playmaker campioCoppa Italia 2017, allungando a quo- ne dell'Eurolega 2014 col Maccabi
ta 4 la sua striscia vincente aperta a Tel Aviv gioca una partita da stella
febbraio 2016 (da allora scudetto (3/6 da 2,5/7 da 3,4/4 ai liberi e 25 di
2015/' 16 e Supercoppa a settembre, valutazione) che nobilita una stagiol'obiettivo è il triple te realizzato da ne finora poverissima di acuti conSassari nel 2014/' 15 e fallito lo scor- quistando il premio di MVP. Sassari
merita comunque l'onore delle armi
per aver lottato fino all'ultimo, fallendo per tre volte il pareggio sul
75-72 del 39' con una resistenza strenua sul piano caratteriale.
Dunque, Milano conferma il pronostico al termine di una finale appassionante (lo scarto è stato il più alto
delle 7 gare in 4 giorni disputate nelle
Final Eight di Rimini), lasciando però negli avversari la sensazione che il
moloch non è imbattibile: prova ne
siano gli investimenti di Venezia (col
centrane Batista e la caccia a una stella sul perimetro) e Avellino (con l'ex
tricolore Logan) per mettere i bastoni
nelle ruote alla corsa scudetto dell'EA7, unica tra le 16 della serie Aa
non aver ancora effettuato movimenti in entrata.