Notiziario del Teatro di Roma
n0
08
il teatroèlacittà
AL VIA LA STAGIONE 2008.2009
49
SPETTACOLI,
12
PRIME
NAZIONALI
5 PROGETTI SPECIALI, 184 RECITE AL TEATRO ARGENTINA, 227 AL TEATRO INDIA
Con questo numero zero il Teatro di Roma
rilancia il suo house organ, “Notiziario del
Teatro”, con una nuova testata,
il teatro è/e la città.
La stagione 08/09 di Argentina e India
vuole realizzare attraverso la scelta degli
spettacoli, le attività culturali e i nuovi
servizi agli spettatori un progetto
culturale, organizzativo e promozionale
che ha come priorità un più stretto
rapporto con la città e con il suo territorio.
La nuova identità visiva del Teatro di
Roma traduce in un’immagine suggestiva
e originale questa idea di spazio urbano e
culturale: i segni di Argentina e India,
porzioni delle lettere A e I, appaiono
inseriti in contesti reali, i quartieri dove
vivono i teatri, e li accompagnano nella
relazione con il pubblico e con la città.
La stagione 08/09 evidenzia una linea
editoriale articolata su progetti in grado di
coinvolgere chi il teatro lo fa e chi il teatro
lo vede, secondo un percorso che trova nel
sostegno alle giovani generazioni di artisti
e di spettatori un impegno prioritario. Un
progetto culturale “plurale”, perché
affidato all’espressività di più artisti, in
grado di segnare l’identità degli spazi e dei
programmi; un progetto culturale che
vede, infine, nella contemporaneità e nel
dialogo con il presente il suo segno
identificativo.
I Teatri Argentina e India, spazi molto
connotati sul piano architettonico e
dell’identità dell’offerta, saranno quindi
molto di più di un teatro. Il Teatro
Argentina è lo spazio che, per prestigio e
storia, più si presta a coniugare
innovazione e tradizione, drammaturgia
contemporanea e classici, sempre
interpretati e diretti da grandi registi e
grandi attori. Il Teatro India, con le sue due
sale e i molti spazi di incontro, collocato in
un ex sito industriale, è destinato alla
contemporaneità, di linguaggi, temi,
ricerche espressive.
Nelle pagine che seguono pensiamo
emerga chiaramente un percorso tanto
articolato, quanto interconnesso: le nuove
tecnologie facilitano l’accesso agli
spettatori così come la relazione con
l’Accademia Filarmonica Romana
sottolinea il valore dell’interdisciplinarità
e della rete con altre istituzioni culturali;
l’attenzione alla drammaturgia
contemporanea si confronta con la
presenza di grandi classici
nell’interpretazione e / o nella rilettura di
alcuni dei maggiori artisti italiani e
stranieri; il progetto produttivo di giovani
artisti si pone in continuità con la
presenza di alcuni grandi maestri della
scena; le attività di approfondimento sono
strettamente connesse a quel voler
lavorare per progetti e in dialogo e ascolto
della città.
Il Teatro di Roma diventa così il luogo
dell’incontro e del confronto di poetiche
e di idee.
Un teatro di produzione affida la sua
identità culturale soprattutto alla qualità
e alla coerenza delle sue scelte
produttive, scelte che debbono cercare
conferma nel consenso del pubblico, ma
che nello stesso tempo hanno l’obbligo di
misurarsi con progetti più sfidanti, perché
affidati ad artisti giovani o perché
destinati a specifici segmenti di spettatori.
Il 2008/09 allinea delle produzioni di cui
andiamo veramente orgogliosi:il nuovo
spettacolo di Luca de Filippo e Francesco
Rosi, con Lina Sastri nel ruolo di Filumena
Maturano; Massimo Castri, che in questi
anni ha firmato alcune delle maggiori
produzioni del Teatro di Roma, si
confronta con Pasolini attraverso la
messa in scena di Porcile; il progetto Oggi
verso Domani apre a due giovani artiste,
romane ambedue, e ambedue
drammaturghe, in grado di misurarsi con
altri linguaggi e con la regia: a Marta Poggi
e a Lucia Calamaro il Teatro di Roma affida
la sua scelta di campo. La scelta a favore
dei giovani continua, condividendo la
produzione Molto rumore per nulla firmata
da Gabriele Lavia, che guiderà proprio una
compagnia di under trentacinque, e con
Plutos di Aristofane, messo in scena con la
partecipazione di cittadini di Tor Bella
Monaca da Massimo Popolizio alla sua
prima prova da regista. Popolizio con
Maria Paiato e Manuela Mandracchia, la
regia di Piero Maccarinelli riprenderanno
a India il fortunato Ritter, Dene, Voss.
Si rinnova e si consolida, infine, l’attenzione
per il pubblico di ragazzi e di famiglie con
la realizzazione di Pippi Calzelunghe,
firmata da Fabrizio Angelini con la
supervisione di Gigi Proietti. Il Laboratorio
teatrale integrato Gabrielli proseguirà il
suo cammino rivolto ai ragazzi con e senza
disabilità, proponendo uno spettacolo
ispirato al racconto di Rodari.
A Pippo Delbono il Teatro di Roma dedicherà
una vera e propria “personale”, dalla
coproduzione del nuovo spettacolo alla
presentazione dei suoi film, al laboratorio
che egli stesso e Pepe Robledo realizzeranno.
Il cartellone si arricchisce, infine, di
importanti presenze artistiche straniere:
l’raniano Behrouz Gharibpour con il suo
spettacolo di marionette Rostam&Sohrab;
il ritorno del regista lituano Oskaras
Korsunovas con Hamlet e Steven Berkoff,
il più grande attore inglese con One Man,
ad Argentina; a India, lo spettacolo del
Teatro Nazionale Sloveno tratto da
La caduta degli dei di Luchino Visconti e,
dal Cile, la compagnia del Teatro en el
Blanco con Neva.
E allora…buona stagione 08/09 a tutti!
ARGENTINA
T E AT R O
30 settembre_
1 ottobre 08
9 ottobre_16 novembre 08 25 novembre_ 21
ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00
dicembre 08
lunedì riposo
1_4 gennaio 09
6_18 gennaio 09
ore 21.00, 1 e 4 ore 17.00
ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo
Rostam
&Sohrab
Teatro di Roma - Elledieffe
presentano la Compagnia di Teatro
di Luca De Filippo
Romeo and Juliet
Marionette
persiane
Filumena
Marturano
ore 21.00
L’Aran Puppet Theatre Group di Teheran arriva
a Roma con lo spettacolo di marionette
Rostam&Sohrab, che il regista Behrouz
Gharibpour ha creato sull’opera lirica del
compositore armeno-iraniano Loris
Tjeknavorian composta nel 1963 e basata
sullo Shahnamé, “Il Libro dei Re”, il poema
epico redatto attorno all’anno Mille dal poeta
persiano Ferdowsi. Un’occasione imperdibile
per ammirare oltre 100 marionette mosse da
15 marionettisti tra i più importanti maestri di
questa antica e affascinante tecnica che dal
1969 grazie all'impegno del regista e
drammaturgo Behrouz Gharibpour riscuote un
enorme successo di pubblico e critica nei più
prestigiosi teatri del mondo.
Pippi Calzelunghe
di Eduardo De Filippo
regia Francesco Rosi
scene Enrico Job
costumi Cristiana Lafayette
con Lina Sastri, Luca De Filippo
Nicola Di Pinto, Antonella Morea
PRIMA NAZIONALE
Filumena Marturano, donna del
popolo, ex prostituta, tolta dal
postribolo da un napoletano
borghese e benestante, Domenico
Soriano, tenuta per venticinque anni
nella casa di lui come amante, pur
se in condizioni di inferiorità, autrice
di uno stratagemma per farsi
sposare “in extremis” dall’uomo che
vuol porre fine al legame perché si è
innamorato di una giovane che vuole
sposare, è una delle commedie che
Eduardo definiva “commedie
sociali”.
Rappresentata per la prima volta al
Politeama di Napoli il 7 novembre
1946, Filumena Marturano è, delle
commedie di Eduardo, la più
rappresentata in tutto il mondo.
Romeo and Juliet
© Per gentile concessione della Fondazione Astrid Lindgren
ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo
Aterballetto
Teatro di Roma
da un’idea di Mauro Bigonzetti
e Fabrizio Plessi
coreografia Mauro Bigonzetti
consulenza musicale
Bruno Moretti
scene e costumi Fabrizio Plessi
montaggio musicale da
Sergei Prokovieff
luci Carlo Cerri
technical gear by Dainese
in collaborazione con l’Accademia
Filarmonica Romana
Porcile
di Pier Paolo Pasolini
regia Massimo Castri
scene e costumi Maurizio Balò
con Paolo Calabresi
Corinne Castelli, Milutin Dapcevic
Ilaria Genatiempo, Miro Landoni
Mauro Malinverno, Antonio Peligra
PRIMA NAZIONALE
In Porcile, versione epico – lirica di
uno degli episodi che Pasolini
realizza in un film nel 1969, la
barriera della separatezza tra
Potere e individuo è altissima: non
solo il Potere non ha nessuna
intenzione di abbatterla, ma
l’individuo, il “diverso”, la vive come
la sola tutela alla propria radicale
trasgressione. Da una parte
l’industria, i cui magnati potrebbero
essere disegnati da Grosz sotto
forma di un grosso maiale, dall’altra
il venticinquenne figlio di magnati,
Julian Kotz, chiuso a riccio nel
proprio mutismo, pazzo del proprio
desiderio prepotente e infantile che
è per lui la sola riserva di felicità.
Nell’odore di concime e di stallatico,
che si leva alto nell’aria della Renania,
i maiali, i maiali veri, penseranno
loro, emissari involontari del Potere
padre e assassino, a far a brani Julian.
Non esiste storia che, come questa
di Romeo e Giulietta, non sia stata
tanto narrata da valicare i confini
geografici, culturali o di classe. Il
mito di Romeo e Giulietta attraversa
tutte le possibili categorie sociali
dell’uomo occidentale ed è
probabilmente la storia più diffusa
della nostra cultura. La passione, lo
scontro, il destino, l’amore, la morte
sono i temi principali dell’opera ed
attorno a questi ruota lo spettacolo.
È un Romeo and Juliet in chiave
contemporanea con le musiche di
Prokovieff, più simbolico che
narrativo, con un’ambientazione
scenica molto tecnologica.
Jolefilm
Miserabili
Io e Margaret Thatcher
testi di Andrea Bajani
Lorenzo Monguzzi, Marco Paolini
Michela Signori
con Marco Paolini
musiche dei Mercanti di Liquore
Singolare fin dal titolo, la proposta
di Paolini: accompagnato in scena
dai musicisti “Mercanti di Liquore”,
interpreterà un “racconto in forma di
ballata”. Monologhi, canzoni vi
compongono quadri in cui si narra la
metamorfosi della società italiana a
partire dagli anni Ottanta: in questa
sorta di autobiografia collettiva, il
tema principale è l’economia,
“micro” e “macro”. L’intento è infatti
di ragionare assieme, ad alta voce,
sull’influenza sempre crescente
delle regole di mercato sul nostro
modo di immaginare e non
progettare il futuro, di vivere per il
presente, di rimuovere la memoria.
E la Thatcher? Nicola, il protagonista
degli Album, entrerà anche in
Miserabili, per dialogare proprio con
la lady di ferro, simbolo vivente di
tale metamorfosi sociale.
Miserabili
© L. Andolfato
© G. De Sandre
© A. Anceschi
26 febbraio_6 marzo 09
10_22 marzo 09
26, 27 febbraio e 6 marzo ore 21.00
28 febbraio e 1 marzo ore 17.00
3-4-5 marzo ore 19.00, lunedì riposo
ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo
Teatro di Roma
Pippi Calzelunghe
ottobre.maggio
Biglietteria
largo di Torre Argentina, 52
06 684000311
martedì-domenica ore 10-14 e ore 15-19 - lunedì riposo
Ufficio promozione
06 684000346
[email protected]
Contact center del Comune di Roma
060608
di Astrid Lindgren
adattamento Staffan Göttestam
traduzione Sagitta Alter
e Carlotta Proietti
collaborazione e supervisione
artistica Gigi Proietti
allestimento e coreografie
Fabrizio Angelini
musiche e liriche Sebastian
PRIMA NAZIONALE
Pippi è una bambina che vive da sola
in una grande villa, Villa Villacolle,
con l'unica compagnia di un cavallo
a pallini neri chiamato Zietto e una
scimmietta di nome Signor Nilsson.
Non ha la mamma, e il babbo è un
marinaio in giro per i mari del
mondo. Non va a scuola e ha una
forza quasi sovrumana; gli unici
ragazzini che fanno amicizia con lei
sono i due fratelli Tommy e Annika,
con i quali Pippi condivide molte
avventure.
Un mito per più di una generazione.
Chi è stato bambino negli anni
Settanta non può certo dimenticare
la piccola grande bambina
intelligente e a suo modo
“femminista” con le lentiggini, i
capelli arancioni e le inconfondibili
trecce che fu per anni nel cuore dei
piccoli grazie alla fortunata serie
televisiva.
Per gentile concessione della Fondazione Astrid Lindgren
Fondazione Teatro Stabile di
Torino, Teatro di Roma
ERT/Emilia Romagna Teatro
(progetto Prospero)
Théatre du Rond-Point, Parigi
Maison de la Culture d’Amiens
MALTA Festival Poznan
La menzogna
ideazione Pippo Delbono
con Bobò, Pepe Robledo
Pippo Delbono, Gustavo Giacosa
Lucia Della Ferrera
Simone Goggiano, Nelson Lariccia
Mario Intruglio, Gianluca Ballarè
Una nuova sfida per Pippo Delbono
che, supportato dalla sua
Compagnia, si immergerà in un
nuovo universo che ruota attorno a
un tema scottante, come di
consueto. Dopo il successo di
Questo buio feroce spettacolo sulla
solitudine, l’incomunicabilità e la
morte, Delbono prosegue il suo
percorso che nella contaminazione
con la vita e con la biografia trova la
cifra del suo tempo. Un tema ancora
segreto si anniderà tra le pieghe di
questa nuova produzione fino a
lasciarne un’eco, un ricordo lontano
che si fonderà alle suggestioni che
con libertà Delbono segue,
riuscendo a parlarci della vita grazie
alle sue intuizioni che fondono
musica, danza, parola e azioni
fisiche.
www.
teatrodiroma.net
Molto di più di un teatro
STAGIONE
08.09
21 e 22 gennaio 09
24_25 gennaio 09
27 gennaio_8 febbraio 09
10_22 febbraio 2009
ore 21.00
ore 21.00, domenica ore 17.00
OKT – Vilnius City Theatre, Lituania
East Production, Londra
ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo
ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo
Teatro de Gli Incamminati
Nuovo Teatro - Gli Ipocriti
di e con Steven Berkoff
Don Chisciotte
spettacolo in lingua originale con sopratitoli
in italiano
di Miguel de Cervantes
regia e con Franco Branciaroli
Il Dio della
carneficina
È una satira sulla società in due atti
che esplora l’atteggiamento
mentale di un omicida distrutto dal
senso di colpa e di un hooligan
scriteriato con pitbull al seguito.
La prima parte è la rivisitazione del
famoso racconto di Edgar Allan Poe
The Tell-Tale Heart (Il cuore
rivelatore), una macabra e paurosa
narrazione della vendetta omicida di
un folle nei riguardi di un vicino
avaro dagli occhi vitrei. Nella
seconda parte, Dog, Berkoff
racconta un giorno di vita di un’altra
strana bestia la cui energia cattura
chi cerca di definirla ed esaminarla.
Steven Berkoff è attore, regista e
drammaturgo. Tra le sue opere:
Decadenza, Acapulco, Il Natale di
Harry, Brighton Beach Scumbags,
Dahling You Were Marvellous, East,
West, Alla greca, Massage, Dog e
Actor. Ha adattato per il teatro testi
di Kafka, Poe e Wilde. Al cinema ha
lavorato in Arancia meccanica, 007
Octopussy – Operazione piovra e
Beverly Hills Cop. I suoi monologhi
teatrali sono stati rappresentati in
tutto il mondo.
PRIMA NAZIONALE
Hamlet
di William Shakespeare
regia Oskaras Korsunovas
spettacolo in lingua originale con sopratitoli
in italiano
PRIMA NAZIONALE
«Hamlet è l’opera più attuale dei
nostri tempi – scrive Korsunovas - in
un primo momento il dubbio di Amleto
ci sembra assurdo. La nostra
esistenza è così agiata e il futuro
sembra quasi garantito, ma il senso di
sicurezza può essere molto
pericoloso. In realtà il futuro deve
essere trovato dentro ciascuno di noi e
non in slogan politici o in annunci
pubblicitari. Bisogna squarciare il velo
che ci nasconde la vita, dobbiamo
lacerare la nostra esistenza
apparentemente sicura. Il passato sta
‘programmando’ il nostro futuro. Noi
crediamo di essere sfuggiti agli orrori
di ieri e cerchiamo di evitare le sfide di
oggi e di domani. Il mondo è diventato
come Gertrude: troppo intelligente,
troppo scaltro, troppo calcolatore. Le
generazioni di oggi vivono in
un’illusione erotizzata, femminile, di
che cosa sia la realtà, li definirei la
“Generazione di Gertrude”».
Nato nel 1969, Oskaras Korsunovas è
uno dei giovani registi più interessanti
della scena europea. Dal 1999 dirige
l’OKT/Vilnius City Theatre un teatro
indipendente che ha cercato un suo
modo originale di comunicare con il
pubblico con un repertorio che
affronta sia la drammaturgia
contemporanea che i testi classici.
One man
“Don Chisciotte è un enorme
trattato sull’imitazione: così come
lui imita i cavalieri, così io imito i
cavalieri della scena”. Con questa
premessa Franco Branciaroli, dopo
l’originale edizione di Finale di
partita in cui il protagonista parlava
con la voce dell’ispettore Clouseau,
si prepara al nuovo spettacolo tratto
dal testo di Miguel de Cervantes.
Branciaroli sarà infatti impegnato
nel doppio ruolo di Don Chisciotte e
Sancio Pancia, cui darà, imitandole,
le voci di Vittorio Gassman e
Carmelo Bene. Il vagabondare
verbale, divertente e commovente
insieme, dei due mattatori
ripercorrerà alcune delle scene più
celebri del grande romanzo
picaresco del siglo de oro spagnolo
di Yasmina Reza
regia Roberto Andò
scene, costumi e luci
Gianni Carluccio
andante con bus
con in o.a. Anna Bonaiuto
Alessio Boni, Michela Cescon
Silvio Orlando
in collaborazione con
il Teatro Eliseo
Un nuovo modo di andare a teatro con
comodità, convenienza, informazione
e compagnia.
Un sistema integrato che assicura la
prenotazione, l'acquisto del biglietto
ed il trasporto di andata e ritorno,
da zone periferiche verso il teatro.
Véronique e Michele Houillé, genitori
del piccolo Bruno, ricevono Annette
e Alain Reille, genitori di Ferdinando
che ha colpito al viso con un bastone
di bambù il loro figlio in un
giardinetto pubblico. Le due coppie
hanno deciso di incontrarsi per
regolare “l’affare” in modo civile.
All’ inizio, tutti i personaggi sono
benevoli e concilianti tra loro,
tentano anche di intraprendere
discorsi sulla necessità di essere
tolleranti che pian piano e poco a
poco vanno ad infettarsi e diventerà
tutt’altra cosa.
Una straordinaria commedia con un
cast d’eccellenza.
Informazioni sul servizio su
www.andanteconbus.it
È gradita la collaborazione degli utenti di
internet che, scaricando il programma
degli spettacoli dal sito, lo mettano a
disposizione - in forma cartacea dei vicini di casa.
vendita on-line
Acquistando su internet sarà
possibile accedere in sala senza
dover passare al botteghino per la
conversione del voucher.
Questo sarà possibile utilizzando la
funzione Ticket@home
al momento dell’acquisto.
Vendita on-line su
www.teatrodiroma.net
www.helloticket.it
www.vivaticket.it
dal 1 ottobre
© J. Ros Ribas
Hamlet
One man
La famiglia dell’antiquario
© J. Ros Ribas
© D. Matvejev
24 marzo_5 aprile 09
15_29 aprile 09
5_17 maggio 09
21_24 maggio 09
ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo
ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo
ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo
giovedì ore 21.00, venerdì e sabato
ore 10.00, domenica ore 17.00
Teatro Stabile del Veneto
Teatro Stabile di Genova
Compagnia Lavia - Anagni
Teatro Stabile di Genova
Macbeth
L’anima buona di
Sezuan
Teatro di Roma
Laboratorio teatrale integrato
Piero Gabrielli
La famiglia
dell’antiquario
di Carlo Goldoni
regia Lluis Pasqual
scene Ezio Frigerio
costumi Franca Squarciapino
musiche Antonio Di Pofi
luci Sandro Sussi
con Eros Pagni, Virgilio Zernitz
Gaia Aprea, Anita Bartolucci
La famiglia dell’antiquario è
un’opera leggera come il fumo e
delicata come una ragnatela.
Goldoni la colloca in una lontana
Palermo, che è come dire Venezia.
E i suoi personaggi sono più
veneziani dello stesso Rialto, tutti
toccati dalla stessa luce del
miracolo e avvolti dalla stessa
acqua che li riflette. Un lunatico
collezionista di “anticaglie” e suo
figlio, una contessa che non va
d’accordo con sua nuora, figlia di un
bottegaio danaroso che finirà per
mettere ordine nella casa, una
coppia di amici che aiutano a
ingarbugliare “la pièce” e tre
maschere che sopravvivono come
possono approfittando della follia
generale. Tutto qui. Un intero
universo.
E vita. Tonnellate di vita in forma di
teatro. (Lluis Pasqual)
di William Shakespeare
regia e con Gabriele Lavia
Macbeth è la tragedia del tempo
umano, lineare; il tempo di una
esistenza fatta di
“Domani…domani…domani”.
È un tempo fatto di paura.
È la tragedia del tempo di un Uomo
Nuovo condannato al “fare” per
“potersi fare”. Re o altro ha poca
importanza. Un uomo condannato
alla paura di perdere ciò che ha
raggiunto col suo “fare” e che vive
nella ambigua incertezza di essere
qualcosa e non essere mai nulla con
certezza. Questo Uomo Nuovo non è
portatore di un nuovo modello di
realtà, ma il dubbioso interprete di
una soggettività in pezzi, pieno di
nostalgia per una ontologia smarrita
per sempre. “C’è stato un tempo in
cui..” dice Macbeth sulla Scena che
non è più il Senso dentro cui agire e
che non ha più Senso.
Il palcoscenico della storia è andato
in pezzi e l’Uomo-Attore sulla scena
del mondo recita la sua vita come
“la favola scritta da un’idiota. Non
significa nulla”. Se tutti i riferimenti
e i fondamenti sono caduti, tutti i
significati e i sensi si vanificano
nelle parole vuote di un delirio di
pazzi. (Gabriele Lavia)
di Bertolt Brecht
regia Elio De Capitani
e Ferdinando Bruni
luci Sandro Sussi
con Mariangela Melato
Roberto Alighieri, Alice Arcuri
Marco Avogadro, Fabrizio Careddu
Margheritia Di Rauso
Gianluca Gobbi, Orietta Notari
Nicola Pannelli, Fiorenza Pieri
Vito Saccinto, Federico Vanni
L’azione si svolge in Cina. Gli Dei
cercano un’anima buona per
alleviare la grande miseria della
provincia di Sezuan. Parabola
dialettica che sviluppa il tema, più
volte toccato da Brecht, della bontà
dell’uomo, impossibile in un mondo
cattivo. Il dramma, che utilizza molti
espedienti del teatro cinese, ebbe
diverse stesure e un secondo
epilogo più esplicito in senso
socialista.
Accedemia
Filarmonica
Romana
Sei concerti al
Teatro Argentina
La storia del
bambino invisibile
liberamente ispirato al racconto di
Gianni Rodari Le avventure di
Tonino l’invisibile
adattamento Attilio Marangon
regia Roberto Gandini
musiche Roberto Gori
scene Paolo Ferrari
costumi Daniele Sulevic
PRIMA NAZIONALE
Un gruppo di 22 ragazzi delle scuole
medie, la cui metà con disabilità,
dopo un percorso laboratoriale di
due anni racconta La storia del
bambino invisibile.
Tonino è un bambino che per paura
di essere interrogato diventa
invisibile e ne combina di tutti i
colori, ma inizia a sentire il peso
della solitudine e scopre che essere
visti e poter giocare con gli altri è
molto più divertente. Anche i ragazzi
del nostro laboratorio si sono sentiti
invisibili quando qualcuno li
guardava, senza vedere il bambino
che stava dietro la disabilità. A chi
assiste allo spettacolo non importa
sapere chi è disabile e chi è
“normale”.
È soltanto felice di partecipare ad
una festa.
C’era una volta il XX secolo
Gli abbonati del
Teatro di Roma
hanno la possibilità
di acquistare a
prezzi ridotti
biglietti e
abbonamenti degli
spettacoli
dell’Accademia
Filarmonica
Romana
30 novembre 08 ore 11
Luigi Maio, musicattore e regista
Orchestra Roma Sinfonietta
Francesco Lanzillotta, direttore
Strawinskij: La Storia del Soldato
14 dicembre 08 ore 11
Ensemble Musica d’oggi
Carlo Boccadoro, direttore
Steve Reich: Clapping Music
Michael Torke: Telephone Book
Carlo Boccadoro: I Cavoli a merenda
Divertimento musicale per attore
e 5 strumenti su testi di Sergio Tofano
18 gennaio 09 ore 11
Daniele Lombardi, pianista
Il Futurismo musicale
conferenza-concerto con proiezioni
In occasione del Centenario del
Manifesto Futurista
15 febbraio 09 ore 11
Antonio Ballista, pianista
Ragtime Story da Scott Joplins a
Strawinskij
29 marzo 09 ore 11
Alti e bassi, quintetto vocale a
cappella
Medley - La migliore musica swing
del Novecento
19 aprile 09 ore 11
Monteverdi/Berio: Il combattimento
di Tancredi e Clorinda
Ensemble Nuovo Contrappunto
Mario Ancillotti, direttore
con la partecipazione di
Mimmo Cuticchio
INDIA
T E AT R O
La stagione del Teatro India si
connota come un ricettore delle
tendenze sceniche che meglio
stanno “fotografando” il presente,
un “oggi” inevitabilmente
complesso e stratificato e,
dunque, difficile da decodificare.
In questo senso, il cartellone
evidenzia quelle ricerche e quei
linguaggi che scuotono il pensiero
e mostrano aspetti inusitati e
meno frequentati della scena.
Un segno è
l’attenzione ai giovani artisti,
intervenendo direttamente con
produzioni o coproduzioni oppure
individuando nelle ospitalità
giovani realtà italiane tra le più
significative.
Un altro segno che percorre tutta
la stagione e ne definisce
strategicamente i contenuti,
riguarda
la rilettura dei classici ad opera di
registi della scena della ricerca.
Accanto alla rilettura di testi
classici e della letteratura teatrale
di tutti i tempi uno spaccato su
la drammaturgia contemporanea
completa l’architettura intorno
alla parola per la scena.
Significativa la presenza degli
artisti stranieri, talentuosi e
provocatori, ma soprattutto
giovani.
Punto di raccordo per la sua
esemplarità rispetto ad una
stagione che vuole manifestarsi
per progetti, sarà il progetto
speciale curato da
Il Teatro delle Albe, due spettacoli
mai arrivati a Roma, e un
laboratorio con giovani attori
e studenti si costruiranno come
una lunga suite fatta di gesti,
parola e vocalità estreme.
23 settembre_19 ottobre 08
11 e 12 novembre 08
20_23 novembre 08
ore 21.00, domenica ore 18.00, sabato 18 ore 18.00
lunedì riposo
ore 21.00
ore 22.00, domenica ore 21.00
Slovensko Mladinsko Gledališče – Lubiana
Teatro di Roma – Compagnia Lavia - Anagni
LA CADUTA DEGLI DEI
Fortebraccio teatro
Fondazione Pontedera teatro
MOLTO RUMORE PER NULLA
di William Shakespeare
traduzione Chiara De Marchi
regia e scene Gabriele Lavia
costumi Andrea Viotti
musiche originali Andrea Nicolini
light designer Pietro Sperduti
con Salvatore Palombi, Alessandro Riceci
Francesco Bonomo, Lorenzo Lavia, Pietro Biondi
Mariano Anagni, Matteo Micheli, Alfredo Angelici
Daniele Sirotti, Alessandro Cangiani
Fabio Massimo Amoroso, Andrea Nicolini
Viviana Lombardo, Matteo Micheli
Alessandro Cangiani, Faustino Vargas
Tamara Balducci, Federica Di Martino
Giovanna De Maio, Giorgia Salari
PRIMA NAZIONALE
18 e 19 ottobre 08
ore 21.00
Teatro en el Blanco
in collaborazione con l’Ambasciata del Cile
in Italia
NEVA
testo e regia Guillermo Calderón
assistente alla regia Catalina Lyon Lynch
con Trinidad Gonzales, Paula Zuñiga, Jorge Becker
spettacolo in lingua originale con sopratitoli
in italiano
21 ottobre_2 novembre 08
ore 21.00, domenica ore 18.00, lunedì riposo
Teatro di Roma
RITTER, DENE, VOSS
dalla sceneggiatura di Nicola Badalucco
Enrico Medioli e Luchino Visconti per
“La caduta degli Dei”
regia di Diego de Brea
con Sandi Pavlin, Maruša Geymayer-Oblak
Matija Vastl, Uroš Maček, Ivan Godnič
Željko Hrs, Pavle Ravnohrib, Romana Šalehar
Nataša Travnikar, Dario Varga, Boris Kos
Jadranka Tomažič, Ivan Rupnik, Olga Grad
Kristina Čufar, Staša Miklavec, Boštjan Kljakič
Valerij Jeraj, Štefan Marčec, Mitja Trampuš
spettacolo in lingua originale con sopratitoli
in italiano
PRIMA NAZIONALE
25_30 novembre 08
ore 21.00, sabato 29 ore 20.30, domenica ore 18.00
Fattore K. - Gloriababbi Teatro
PRENDITI CURA DI ME
di e regia Giampiero Rappa
con Andrea Di Casa, Filippo Dini
Sergio Grossini, Mauro Pescio
sabato 29 ore 22.00, domenica 30 ore 21.00
Fattore K.
SONJA
LA STORIA DI RONALDO
IL PAGLIACCIO
DEL MC DONALD’S
regia Alvis Hermanis
con Gundars Abolins, Jevgenijs Isajevs
16_18 novembre 08
ore 21.00
Le Vie dei Festival
Progetto Hermanis
LONG LIFE
regia Alvis Hermanis
con Guna Zariča, Baiba Broka
Kaspars Znotiňš, Čirts Krűmiňš, Vilis Daudziňš
19_23 novembre 08
ore 20.30, domenica ore 18.00
di Jane Martin
traduzione Filippo Taricco
regia Beppe Rosso
scene Paolo Baroni
luci Cristian Zucaro
tecnico di palco Francesco Mina
con Barbara Valmorin, Beppe Rosso
Federica Bern, Aram Kian
tratto da Di questa vita menzognera di
Giuseppe Montesano
scritto e diretto da Alfonso Santagata
con Alfonso Santagata, Antonio Alveario
Donatella Furino, Rossana Gay, Johnny Lodi
Daria Panettieri, Massimiliano Poli
PRIMA NAZIONALE
29 e 30 novembre 08
Le Vie dei Festival
Progetto Hermanis
4_9 novembre 08
ANIMENERE
regia e con Roberto Latini
Premio Enrico Maria Salerno
ore 21.00, domenica ore 19.00
Fondazione Teatro Stabile di Torino
ACTI Teatri Indipendenti
con il sostegno del Sistema Teatro Torino
Compagnia Katzenmacher
due pezzi intorno a una fenomenologia
dello spirito
14_16 novembre 08
di Thomas Bernhard
regia Piero Maccarinelli
con Massimo Popolizio, Maria Paiato
Manuela Mandracchia
ore 21.00, domenica ore 18.00
BIKINI BUM BUM
di Rodrigo Garcia
regia Giorgio Barberio Corsetti
con Andrea Di Casa
assistente alla regia Raquel Silva
disegno luci Gianluca Cappelletti
scena Valentina Fusco e Mariano Lucci
costumi Marina Schindler
realizzazione costume di Ronaldo
Anna Coluccia
video Paco Capaldi e Luca Mattei
2_7 dicembre 08
ore 21.00, domenica ore 18.00
Florian Teatro Stabile d’Innovazione
I GEMELLI
KEELY AND DU
Progetto Ombre – secondo movimento
uno spettacolo di Giorgio Marini
dal racconto di Fleur Jaeggy edizioni Adelphi
disegno luci Vincenzo Raponi
con Emanuele Carucci Viterbi
Elisabetta Piccolomini, Anna Paola Vellaccio
!
orari
STAGIONE
08.09
vendita on-line
Acquistando su internet sarà
possibile accedere in sala senza
dover passare al botteghino per la
conversione del voucher.
Questo sarà possibile utilizzando la
funzione Ticket@home
al momento dell’acquisto.
Vendita on-line su:
www.teatrodiroma.net
www.helloticket.it
www.vivaticket.it
dal 1 settembre
www.
teatrodiroma.net
Molto di più di un teatro
come
raggiungere il teatro india
Tutte le immagini © S. Dal Pozzolo - Contrasto
Tram 8
fino alla stazione Trastevere, raggiungere a piedi
p.le della Radio e poi ancora a piedi verso il Ponte
dell’Industria, prima del ponte girare a destra per
lungotevere dei Papareschi
Autobus 170, 781, 780, 766
fino a p.le della Radio e poi a piedi verso il Ponte
dell’Industria, prima del ponte girare a destra per
lungotevere dei Papareschi
Metro B
fino a Piramide, poi si può prendere l’autobus 23, 716,
scendere alla fermata di via Ostiense angolo via del
Porto Fluviale. Prendere via del Porto Fluviale direzione
Ponte dell’Industria e appena superato il Ponte girare
subito a sinistra per lungotevere dei Papareschi
4_8 febbraio 09
24 febbraio_1 marzo 09
Teatro di Roma
Progetto Giovanissimi
ore 22.00, domenica ore 21.00
24 e 25 ore 21.00, dal 26 al 28 ore 22.00
domenica 1 marzo ore 18.00
progetto speciale
OGGI verso DOMANI
9 - 11 - 13 ore 20.30, 10 - 12 ore 22.00
LA STORIA DI ERMENGARDA
di e con Marta Poggi
regia Nicola Russo
PRIMA NAZIONALE
10 - 12 ore 20.30, 11 - 13 ore 22.00
domenica 14 ore 18.00
MAGICK
storia quasi tutta vera ma incompiuta
di Georges Denis: portiere parigino e
mago
scritto e diretto da Lucia Calamaro
con Monika Mariotti e Nilo Brugnano
PRIMA NAZIONALE
16_21 dicembre 08
ore 21.00, domenica ore 18.00
Teatro del Carretto
PINOCCHIO
da Carlo Collodi
adattamento e regia Maria Grazia Cipriani
scene e costumi Graziano Gregori
suono Hubert Westkemper
luci Angelo Linzalata
con Giandomenico Cupaiuolo, Elsa Bossi
Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani
Elena Nenè Barini, Nicolò Belliti
Jonathan Bertolai, Carlo Gambaro
3_8 febbraio 09
ore 20.30, domenica ore 18.00
Club-Teatro Rem & Cap Proposte
DOLORE PERFETTO
drammaturgia Claudio Remondi
scene, costumi e regia Claudio Remondi
e Riccardo Caporossi
collaborazione musicale Sergio Quarta
e Sandra Ugolini
con Alessandra Guazzini, Ettore Melani
Vincenzo Preziosa, Claudio Remondi
Armando Sanna, Davide Savignano
Pasquale Scalzi, Alessia Spinelli
PRIMA NAZIONALE
Teatro Stabile di Genova
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
INDIA
di Mara Baronti
regia Alfonso Santagata
immagini, scene e costumi Beatrice Meoni
musiche Chiara Cipolli, Davide Ferrari
Cristina Alioto, Francesco Menconi
design delle immagini Uovoquadrato
luci Sandro Sussi
con Mara Baronti
e con Cristina Alioto, Patrizia Belardi
10_22 febbraio 09
dal 10 al 14 ore 20.30, domenica 15 ore 18.00
dal 17 al 21 ore 22.00, domenica 22 ore 21.00
lunedì riposo
Fondazione Teatro Piemonte Europa
Egumteatro, Festival delle Colline Torinesi
con il patrocinio della Regione Toscana
Sistema Regionale dello Spettacolo
UN ANNO CON 13 LUNE
di Rainer Werner Fassbinder
un progetto di Michele Di Mauro
e Egumteatro
regia Annalisa Bianco e Virginio Liberti
costumi Horacio de Figueiredo
suono Otto Rankerlott
con Michele Di Mauro, Gisella Bein
Maria Eugenia D’Acquino, Tatiana Lepore
Simona Nasi, Pasquale Buonarota
Massimo Giovara, Riccardo Lombardo
Teatro Stabile di Catania
3_15 marzo 09
’U CICLOPU
3 - 8 e dal 10 al 14 ore 21.00
dal 4 al 7 ore 22.00, 15 ore 18.00, lunedì riposo
di Euripide
nella traduzione in siciliano di
Luigi Pirandello
regia Vincenzo Pirrotta
scene e costumi Giuseppina Maurizi
con Vincenzo Pirrotta, Giovanni Calcagno
Filippo Luna, Antonio Silvia
Emanuele Esposito, Andrea Gambadoro
Marcello Montalto, Salvatore Ragusa
Alessandro Romano, Mario Spolidoro
Salvatore Tringali
11_22 febbraio 09
dall’11 al 14 ore 22.00, domenica 15 ore 21.00
dal 17 al 21 ore 20.30, domenica 22 ore 18.00
lunedì riposo
Teatro di Dioniso / Fondazione del Teatro
Stabile di Torino, Residenza Multidisciplinare
di Asti
con il sostegno del Sistema Teatro Torino
Shakespeare / VENERE
E ADONE
uno spettacolo di Valter Malosti
coreografie Michela Lucenti
scene Paolo Baroni
luci Francesco Dell’Elba
costumi Marzia Paparini
assistente alla regia Francesco Visconti
traduzione e ricerca musicale Valter Malosti
con Valter Malosti, Yuri Ferrero
Daniele Trastu
Teatro Stabile dell’Umbria
Festival delle Colline Torinesi
con la collaborazione della Fondazione del
Teatro Stabile di Torino
Progetto NON ESSERE Hamlet’s Portraits
drammaturgia di gruppo a cura di
Antonio Latella e Federico Bellini
regia Antonio Latella
costumi ed elementi scenici Rosa Futuro
e Tobias Marx
disegno luci Giorgio Cervesi Ripa
musiche Franco Visioli
ideazione ombre altretracce Massimo Arbarello
Fabio Bellitti, Sebastiano Di Bella
con Michele Andrei, Massimo Arbarello
Fabio Bellitti, Sebastiano Di Bella
Anne Sophie Durand, Marco Foschi
Giuseppe Lanino, Nicole Kehrberger
Fabio Pasquini, Annibale Pavone
Enrico Roccaforte, Rosario Tedesco
Emilio Vacca
4_8 marzo 09
ore 20.30, domenica ore 18.00
Teatro Stabile dell’Umbria - ZoeTeatro 2008
MALACORTE
scritto e diretto da Michele Bandini
Emiliano Pergolari
con Michele Bandini, Emiliano Pergolari
Claudio Bilotta
!
orari
Il Teatro India dispone di
due sale. Nella stessa
serata possono essere
presentati più spettacoli
in orari diversi e
successivi, così come
indicato nel calendario
dell’ultima pagina
Biglietteria
lungotevere dei Papareschi
06 684000311
apertura: un’ora prima dello spettacolo
Ufficio promozione
06 684000346
[email protected]
Contact center del Comune di Roma
060608
settembre.giugno
9_14 dicembre 08
4_17 maggio 09
ore 20.30, domenica ore 18.00, lunedì riposo
progetto speciale
TEATRO DELLE ALBE/
Ravenna Teatro
31 marzo_5 aprile 09
31 marzo ore 21.00, dal 1 al 4 aprile ore 22.00
domenica ore 18.00
ERT/Emilia Romagna Teatro Fondazione
CTB Teatro Stabile di Brescia
Theatre de la Place, Liegi
in collaborazione con Mittelfest 2007
IL SACRO SEGNO DEI
MOSTRI
ideazione e regia Danio Manfredini
luci Maurizio Viani
con Simona Colombo, Cristian Conti
Afra Crudo, Vincenzo Del Prete
Danio Manfredini, Giuseppe Semeraro
Carolina Talon Sampieri
1_8 aprile 09
ore 20.30, 5 - 7 - 8 ore 21.00, lunedì riposo
Compagnia Lombardi-Tiezzi
Compagnia Virgilio Sieni
CANGO – Cantieri Goldonetta Firenze
in coproduzione con Mittelfest 2007
LE CENERI DI GRAMSCI
di Pier Paolo Pasolini
ideato e interpretato da Sandro Lombardi
e Virgilio Sieni
musiche Angelo Badalamenti
luci Vincenzo Alterini
suono Antonio Lovato
assistente alla regia Carlo Cuppini
STRANIERI
LEBEN
di e regia Marco Martinelli
con Ermanna Montanari, Luigi Dadina
di William Shakespeare
regia Massimiliano Civica
oggetti di scena realizzati da Anna Carucci
Giusi Sillavi
con Elena Borgogni, Oscar De Summa
Mirko Feliziani, Angelo Romagnoli
22_ 26 aprile 09
ore 22.00, domenica ore 21.00
Fahrenheit 451 Teatro
NEL MONDO GRANDE
E TERRIBILE
Antonio Gramsci nel carcere di Turi
di Antonio Tarantino
regia Daniele Salvo
scene e costumi Barbara Tomaia
con Michele Maccagno, Sandra Collodel
PRIMA NAZIONALE
28_30 aprile 09
ore 21.00
Armando Fusco Th Production
Accademia degli Artefatti
ATTEMPTS ON HER LIFE
prevendita
3,00 €
3,00 €
2,00 €
© S. Dal Pozzolo - Contrasto
TEATRO INDIA
di Martin Crimp
traduzione Margherita D’Amico
regia Fabrizio Arcuri
consulenza drammaturgica Luca Scarlini
scene e costumi Rita Bucchi
disegno luci Diego Labonia
sonoro d.j. Ras Noiz
fonica Daniele Incudine
contributi video Piero Lassandro
con Miriam Abutori, Matteo Angius
Gabriele Benedetti, Paola Cannizzaro
Fabrizio Croci, Daria Deflorian
Pieraldo Girotto, Sandro Mabellini
Simona Senzacqua, Antonio Tagliarini
Annapaola Vellaccio
- posto unico
- ridotto
intero
prevendita
15,00 €
12,00 €
2,00 €
1,00 €
TIPOLOGIE DI ABBONAMENTO
STAGIONE 2008-2009
Gli abbonamenti potranno essere acquistati dal 3 giugno al 31 luglio
per i vecchi abbonati e dal 1 settembre per i nuovi abbonati.
TEATRO ARGENTINA
abbonamento alle prime 9 spettacoli
Filumena Marturano, Porcile, Miserabili, Don Chisciotte
Il Dio della carneficina, La menzogna, La famiglia dell’antiquario
Macbeth, L’anima buona di Sezuan
- poltrona
270 €
- palchi platea, I, II ordine
216 €
- galleria (palchi III e IV ordine)
162 €
26_31 maggio 09
ore 21.00
abbonamento a posto fisso 9 spettacoli
Filumena Marturano, Porcile, Miserabili, Don Chisciotte
Il Dio della carneficina, La menzogna, La famiglia dell’antiquario
Macbeth, L’anima buona di Sezuan
Associazione Culturale Gianni Santuccio
LA CONTESSINA MIZZI
- poltrona
- palchi platea, I, II ordine
-galleria (palchi III e IV ordine)
intero
ridotto*
180 €
153 €
117 €
153 €
135 €
108 €
abbonamento a posto fisso giovani (fino a 25 anni) 5 spettacoli
Filumena Marturano, Porcile, Don Chisciotte
La famiglia dell’antiquario, Macbeth
- palchi platea, I, II ordine
50 € prezzo unico
abbonamento a prenotazione 10 spettacoli a scelta su 12
Filumena Marturano, Porcile, Romeo and Juliet, Miserabil, One man
Hamlet, Don Chisciotte, Il Dio della carneficina, La menzogna
La famiglia dell’antiquario, Macbeth, L’anima buona di Sezuan
Teatri Uniti, Teatro Festival Italia
O.T.C. SempreApertoTeatro Garibaldi
Dogma Televisivo
in collaborazione con Institut Ramon Llull
Nessuno Tv, DAMS-Università della
Calabria/ArtiMeridianeLab
- poltrona, palchi platea, I, II ordine
- galleria (palchi III e IV ordine)
CHIOVE
intero
ridotto*
190 €
140 €
170 €
120 €
*Le riduzioni sono riservate ai giovani fino a 25 anni,
agli adulti oltre 65 anni e agli abbonati dell’Accademia Filarmonica di Roma
di Pau Mirò
traduzione Enrico Ianniello
spazio e regia Francesco Saponaro
con Chiara Baffi, Enrico Ianniello
Giovanni Ludeno
CARTATEATRO
Abbonamento libero utilizzabile anche da più persone per lo stesso
spettacolo. La scelta del giorno e del posto può essere fatta
telefonando al numero 06 684000345 (lunedì-venerdì ore 10.00-17.00)
o direttamente presso le biglietterie dei teatri
3_14 giugno 09
progetto speciale
LORENZO GLEIJESES/
JULIA VARLEY
carta argentina 9 ingressi
180 €
palchi fino al V ordine
carta india 12 ingressi
120 €
posto unico
3_5 giugno 09
carta india 8 ingressi
Laboratori ed approfondimenti
sull’Odin Teatret
80 €
posto unico
carta teatro di roma** 5 ingressi
6 giugno 09
Teatro Argentina
50 €
palchi III e IV ordine
posto unico Teatro India
ore 20.00
** la carta teatro di roma è valida per le produzioni del Teatro di Roma
Filumena Marturano, Porcile, La menzogna (Teatro Argentina)
Ritter Dene Voss, Molto rumore per nulla (Teatro India)
IL FIGLIO DI GERTRUDE
di e con Lorenzo Gleijeses
regia Julia Varley
9_14 giugno 09
ore 20.30
Teatro Stabile di Calabria
in collaborazione con
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
di Tommaso Basetti e Pierpaolo Brunoldi
regia Antonio Santoro
L’ESAUSTO
!
intero
22,00 €
17,00 €
13,00 €
12,00 €
17 soggetti per il teatro
POE – DISCESA
ALL’INFERNO
orari
3,00 €
3,00 €
2,00 €
cambi
I cambi sono consentiti, secondo la disponibilità dei giorni e dei
posti, ai soli abbonati a posto fisso, telefonando
al n. 06 684000311, e riconsegnando il tagliando al botteghino
al momento dello spettacolo
ore 21.00
dal 4 al 7 e 14 ore 21.00, dal 9 al 13 ore 22.00
lunedì riposo
IL MERCANTE DI VENEZIA
prevendita
la prevendita è applicata fino ad un’ora prima dello spettacolo
19_24 maggio 09
L’ILLUSIONE DI DIO
Fondazione Teatro Due - Compagnia Civica/
Borgogni/De Summa/ Feliziani/ Romagnoli
- poltrona
- palchi platea, I e II ordine
- palchi III, IV e V centrale
- loggione
ore 21.00
4_14 giugno 08
ore 20.30, domenica ore 18.00
intero
27,00 €
22,00 €
16,00 €
12,00 €
biglietti ridotti e pomeridiana infrasettimanale
13_16 maggio 09
Albero Teatro Canzone
Fondazione Teatro Due
21_26 aprile 09
- poltrona
- palchi platea, I e II ordine
- palchi III, IV e V centrale
- loggione
di Antonio Tarantino
regia Marco Martinelli
con Ermanna Montanari, Luigi Dadina
Alessandro Renda
ore 21.00, domenica ore 18.00
da testi di Odifreddi, Flores D’Arcais, Scalfari
Brecht, Dostoevskij
regia e drammaturgia Adriana Martino
TEATRO ARGENTINA
ore 21.00
di Arthur Schnitzler
traduzione Giuseppe Farese
regia Walter Pagliaro
scene e costumi Luigi Perego
con Micaela Esdra, Luciano Virgilio
Roberto Bisacco
15_19 aprile 09
BIGLIETTI
6_10 maggio 09
o il profondo azzurro
uno spettacolo di Lorenzo Gleijeses
regia Julia Varley
con Lorenzo Gleijeses e Manolo Muoio
A cura dell’Associazione Teatro di Roma
Stampato su carta ecologica Fedrigoni “Freelife Cento E.W.” - luglio 2008
di Tony Kushner
traduzione Mario Cervio Gualersi
regia Ferdinando Bruni e Elio De Capitani
scene Carlo Sala
video Francesco Frongia
costumi Ferdinando Bruni
luci Nando Frigerio
con Elio De Capitani, Ida Marinelli
Elena Russo Arman, Cristina Crippa
Cristian Maria Giammarini, Edoardo Ribatto
Fabrizio Mattini, Umberto Petranca
Consiglio di
amministrazione
Presidente
Oberdan Forlenza
Alessandro Curzi
Silvana Novelli
Massimo Pedroni
Debora Pietrobono
Revisori dei conti
Presidente
Mario Perrone
Direttore
Giovanna Marinelli
Molto di più di un teatro.
si avvicina il millennio
abbonamenti.biglietti
scegli tra le formule della stagione consultando il navigatore nella pagina a fianco
www.teatrodiroma.net
ANGELS IN AMERICA
T E AT R O
India
08 09
STAGIONE
20_29 marzo 09
Teatro dell’Elfo / Teatridithalia
ERT/Emilia Romagna Teatro Fondazione
T E AT R O
08.09 Argentina
© M. Capone
T E AT R O
STAG ION E
INDIA
il teatroelacittà
Dirigente amministrativo
Filippo Vacca
Vincenzo Gagliani Caputo
Giuseppe Ferrazza
Teatro di Roma via de’ Barbieri, 21 - 00186 Roma