Notiziario del Teatro di Roma n0 08 il teatroèlacittà AL VIA LA STAGIONE 2008.2009 49 SPETTACOLI, 12 PRIME NAZIONALI 5 PROGETTI SPECIALI, 184 RECITE AL TEATRO ARGENTINA, 227 AL TEATRO INDIA Con questo numero zero il Teatro di Roma rilancia il suo house organ, “Notiziario del Teatro”, con una nuova testata, il teatro è/e la città. La stagione 08/09 di Argentina e India vuole realizzare attraverso la scelta degli spettacoli, le attività culturali e i nuovi servizi agli spettatori un progetto culturale, organizzativo e promozionale che ha come priorità un più stretto rapporto con la città e con il suo territorio. La nuova identità visiva del Teatro di Roma traduce in un’immagine suggestiva e originale questa idea di spazio urbano e culturale: i segni di Argentina e India, porzioni delle lettere A e I, appaiono inseriti in contesti reali, i quartieri dove vivono i teatri, e li accompagnano nella relazione con il pubblico e con la città. La stagione 08/09 evidenzia una linea editoriale articolata su progetti in grado di coinvolgere chi il teatro lo fa e chi il teatro lo vede, secondo un percorso che trova nel sostegno alle giovani generazioni di artisti e di spettatori un impegno prioritario. Un progetto culturale “plurale”, perché affidato all’espressività di più artisti, in grado di segnare l’identità degli spazi e dei programmi; un progetto culturale che vede, infine, nella contemporaneità e nel dialogo con il presente il suo segno identificativo. I Teatri Argentina e India, spazi molto connotati sul piano architettonico e dell’identità dell’offerta, saranno quindi molto di più di un teatro. Il Teatro Argentina è lo spazio che, per prestigio e storia, più si presta a coniugare innovazione e tradizione, drammaturgia contemporanea e classici, sempre interpretati e diretti da grandi registi e grandi attori. Il Teatro India, con le sue due sale e i molti spazi di incontro, collocato in un ex sito industriale, è destinato alla contemporaneità, di linguaggi, temi, ricerche espressive. Nelle pagine che seguono pensiamo emerga chiaramente un percorso tanto articolato, quanto interconnesso: le nuove tecnologie facilitano l’accesso agli spettatori così come la relazione con l’Accademia Filarmonica Romana sottolinea il valore dell’interdisciplinarità e della rete con altre istituzioni culturali; l’attenzione alla drammaturgia contemporanea si confronta con la presenza di grandi classici nell’interpretazione e / o nella rilettura di alcuni dei maggiori artisti italiani e stranieri; il progetto produttivo di giovani artisti si pone in continuità con la presenza di alcuni grandi maestri della scena; le attività di approfondimento sono strettamente connesse a quel voler lavorare per progetti e in dialogo e ascolto della città. Il Teatro di Roma diventa così il luogo dell’incontro e del confronto di poetiche e di idee. Un teatro di produzione affida la sua identità culturale soprattutto alla qualità e alla coerenza delle sue scelte produttive, scelte che debbono cercare conferma nel consenso del pubblico, ma che nello stesso tempo hanno l’obbligo di misurarsi con progetti più sfidanti, perché affidati ad artisti giovani o perché destinati a specifici segmenti di spettatori. Il 2008/09 allinea delle produzioni di cui andiamo veramente orgogliosi:il nuovo spettacolo di Luca de Filippo e Francesco Rosi, con Lina Sastri nel ruolo di Filumena Maturano; Massimo Castri, che in questi anni ha firmato alcune delle maggiori produzioni del Teatro di Roma, si confronta con Pasolini attraverso la messa in scena di Porcile; il progetto Oggi verso Domani apre a due giovani artiste, romane ambedue, e ambedue drammaturghe, in grado di misurarsi con altri linguaggi e con la regia: a Marta Poggi e a Lucia Calamaro il Teatro di Roma affida la sua scelta di campo. La scelta a favore dei giovani continua, condividendo la produzione Molto rumore per nulla firmata da Gabriele Lavia, che guiderà proprio una compagnia di under trentacinque, e con Plutos di Aristofane, messo in scena con la partecipazione di cittadini di Tor Bella Monaca da Massimo Popolizio alla sua prima prova da regista. Popolizio con Maria Paiato e Manuela Mandracchia, la regia di Piero Maccarinelli riprenderanno a India il fortunato Ritter, Dene, Voss. Si rinnova e si consolida, infine, l’attenzione per il pubblico di ragazzi e di famiglie con la realizzazione di Pippi Calzelunghe, firmata da Fabrizio Angelini con la supervisione di Gigi Proietti. Il Laboratorio teatrale integrato Gabrielli proseguirà il suo cammino rivolto ai ragazzi con e senza disabilità, proponendo uno spettacolo ispirato al racconto di Rodari. A Pippo Delbono il Teatro di Roma dedicherà una vera e propria “personale”, dalla coproduzione del nuovo spettacolo alla presentazione dei suoi film, al laboratorio che egli stesso e Pepe Robledo realizzeranno. Il cartellone si arricchisce, infine, di importanti presenze artistiche straniere: l’raniano Behrouz Gharibpour con il suo spettacolo di marionette Rostam&Sohrab; il ritorno del regista lituano Oskaras Korsunovas con Hamlet e Steven Berkoff, il più grande attore inglese con One Man, ad Argentina; a India, lo spettacolo del Teatro Nazionale Sloveno tratto da La caduta degli dei di Luchino Visconti e, dal Cile, la compagnia del Teatro en el Blanco con Neva. E allora…buona stagione 08/09 a tutti! ARGENTINA T E AT R O 30 settembre_ 1 ottobre 08 9 ottobre_16 novembre 08 25 novembre_ 21 ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00 dicembre 08 lunedì riposo 1_4 gennaio 09 6_18 gennaio 09 ore 21.00, 1 e 4 ore 17.00 ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00 lunedì riposo Rostam &Sohrab Teatro di Roma - Elledieffe presentano la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo Romeo and Juliet Marionette persiane Filumena Marturano ore 21.00 L’Aran Puppet Theatre Group di Teheran arriva a Roma con lo spettacolo di marionette Rostam&Sohrab, che il regista Behrouz Gharibpour ha creato sull’opera lirica del compositore armeno-iraniano Loris Tjeknavorian composta nel 1963 e basata sullo Shahnamé, “Il Libro dei Re”, il poema epico redatto attorno all’anno Mille dal poeta persiano Ferdowsi. Un’occasione imperdibile per ammirare oltre 100 marionette mosse da 15 marionettisti tra i più importanti maestri di questa antica e affascinante tecnica che dal 1969 grazie all'impegno del regista e drammaturgo Behrouz Gharibpour riscuote un enorme successo di pubblico e critica nei più prestigiosi teatri del mondo. Pippi Calzelunghe di Eduardo De Filippo regia Francesco Rosi scene Enrico Job costumi Cristiana Lafayette con Lina Sastri, Luca De Filippo Nicola Di Pinto, Antonella Morea PRIMA NAZIONALE Filumena Marturano, donna del popolo, ex prostituta, tolta dal postribolo da un napoletano borghese e benestante, Domenico Soriano, tenuta per venticinque anni nella casa di lui come amante, pur se in condizioni di inferiorità, autrice di uno stratagemma per farsi sposare “in extremis” dall’uomo che vuol porre fine al legame perché si è innamorato di una giovane che vuole sposare, è una delle commedie che Eduardo definiva “commedie sociali”. Rappresentata per la prima volta al Politeama di Napoli il 7 novembre 1946, Filumena Marturano è, delle commedie di Eduardo, la più rappresentata in tutto il mondo. Romeo and Juliet © Per gentile concessione della Fondazione Astrid Lindgren ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00 lunedì riposo Aterballetto Teatro di Roma da un’idea di Mauro Bigonzetti e Fabrizio Plessi coreografia Mauro Bigonzetti consulenza musicale Bruno Moretti scene e costumi Fabrizio Plessi montaggio musicale da Sergei Prokovieff luci Carlo Cerri technical gear by Dainese in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana Porcile di Pier Paolo Pasolini regia Massimo Castri scene e costumi Maurizio Balò con Paolo Calabresi Corinne Castelli, Milutin Dapcevic Ilaria Genatiempo, Miro Landoni Mauro Malinverno, Antonio Peligra PRIMA NAZIONALE In Porcile, versione epico – lirica di uno degli episodi che Pasolini realizza in un film nel 1969, la barriera della separatezza tra Potere e individuo è altissima: non solo il Potere non ha nessuna intenzione di abbatterla, ma l’individuo, il “diverso”, la vive come la sola tutela alla propria radicale trasgressione. Da una parte l’industria, i cui magnati potrebbero essere disegnati da Grosz sotto forma di un grosso maiale, dall’altra il venticinquenne figlio di magnati, Julian Kotz, chiuso a riccio nel proprio mutismo, pazzo del proprio desiderio prepotente e infantile che è per lui la sola riserva di felicità. Nell’odore di concime e di stallatico, che si leva alto nell’aria della Renania, i maiali, i maiali veri, penseranno loro, emissari involontari del Potere padre e assassino, a far a brani Julian. Non esiste storia che, come questa di Romeo e Giulietta, non sia stata tanto narrata da valicare i confini geografici, culturali o di classe. Il mito di Romeo e Giulietta attraversa tutte le possibili categorie sociali dell’uomo occidentale ed è probabilmente la storia più diffusa della nostra cultura. La passione, lo scontro, il destino, l’amore, la morte sono i temi principali dell’opera ed attorno a questi ruota lo spettacolo. È un Romeo and Juliet in chiave contemporanea con le musiche di Prokovieff, più simbolico che narrativo, con un’ambientazione scenica molto tecnologica. Jolefilm Miserabili Io e Margaret Thatcher testi di Andrea Bajani Lorenzo Monguzzi, Marco Paolini Michela Signori con Marco Paolini musiche dei Mercanti di Liquore Singolare fin dal titolo, la proposta di Paolini: accompagnato in scena dai musicisti “Mercanti di Liquore”, interpreterà un “racconto in forma di ballata”. Monologhi, canzoni vi compongono quadri in cui si narra la metamorfosi della società italiana a partire dagli anni Ottanta: in questa sorta di autobiografia collettiva, il tema principale è l’economia, “micro” e “macro”. L’intento è infatti di ragionare assieme, ad alta voce, sull’influenza sempre crescente delle regole di mercato sul nostro modo di immaginare e non progettare il futuro, di vivere per il presente, di rimuovere la memoria. E la Thatcher? Nicola, il protagonista degli Album, entrerà anche in Miserabili, per dialogare proprio con la lady di ferro, simbolo vivente di tale metamorfosi sociale. Miserabili © L. Andolfato © G. De Sandre © A. Anceschi 26 febbraio_6 marzo 09 10_22 marzo 09 26, 27 febbraio e 6 marzo ore 21.00 28 febbraio e 1 marzo ore 17.00 3-4-5 marzo ore 19.00, lunedì riposo ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00 lunedì riposo Teatro di Roma Pippi Calzelunghe ottobre.maggio Biglietteria largo di Torre Argentina, 52 06 684000311 martedì-domenica ore 10-14 e ore 15-19 - lunedì riposo Ufficio promozione 06 684000346 [email protected] Contact center del Comune di Roma 060608 di Astrid Lindgren adattamento Staffan Göttestam traduzione Sagitta Alter e Carlotta Proietti collaborazione e supervisione artistica Gigi Proietti allestimento e coreografie Fabrizio Angelini musiche e liriche Sebastian PRIMA NAZIONALE Pippi è una bambina che vive da sola in una grande villa, Villa Villacolle, con l'unica compagnia di un cavallo a pallini neri chiamato Zietto e una scimmietta di nome Signor Nilsson. Non ha la mamma, e il babbo è un marinaio in giro per i mari del mondo. Non va a scuola e ha una forza quasi sovrumana; gli unici ragazzini che fanno amicizia con lei sono i due fratelli Tommy e Annika, con i quali Pippi condivide molte avventure. Un mito per più di una generazione. Chi è stato bambino negli anni Settanta non può certo dimenticare la piccola grande bambina intelligente e a suo modo “femminista” con le lentiggini, i capelli arancioni e le inconfondibili trecce che fu per anni nel cuore dei piccoli grazie alla fortunata serie televisiva. Per gentile concessione della Fondazione Astrid Lindgren Fondazione Teatro Stabile di Torino, Teatro di Roma ERT/Emilia Romagna Teatro (progetto Prospero) Théatre du Rond-Point, Parigi Maison de la Culture d’Amiens MALTA Festival Poznan La menzogna ideazione Pippo Delbono con Bobò, Pepe Robledo Pippo Delbono, Gustavo Giacosa Lucia Della Ferrera Simone Goggiano, Nelson Lariccia Mario Intruglio, Gianluca Ballarè Una nuova sfida per Pippo Delbono che, supportato dalla sua Compagnia, si immergerà in un nuovo universo che ruota attorno a un tema scottante, come di consueto. Dopo il successo di Questo buio feroce spettacolo sulla solitudine, l’incomunicabilità e la morte, Delbono prosegue il suo percorso che nella contaminazione con la vita e con la biografia trova la cifra del suo tempo. Un tema ancora segreto si anniderà tra le pieghe di questa nuova produzione fino a lasciarne un’eco, un ricordo lontano che si fonderà alle suggestioni che con libertà Delbono segue, riuscendo a parlarci della vita grazie alle sue intuizioni che fondono musica, danza, parola e azioni fisiche. www. teatrodiroma.net Molto di più di un teatro STAGIONE 08.09 21 e 22 gennaio 09 24_25 gennaio 09 27 gennaio_8 febbraio 09 10_22 febbraio 2009 ore 21.00 ore 21.00, domenica ore 17.00 OKT – Vilnius City Theatre, Lituania East Production, Londra ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00 lunedì riposo ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00 lunedì riposo Teatro de Gli Incamminati Nuovo Teatro - Gli Ipocriti di e con Steven Berkoff Don Chisciotte spettacolo in lingua originale con sopratitoli in italiano di Miguel de Cervantes regia e con Franco Branciaroli Il Dio della carneficina È una satira sulla società in due atti che esplora l’atteggiamento mentale di un omicida distrutto dal senso di colpa e di un hooligan scriteriato con pitbull al seguito. La prima parte è la rivisitazione del famoso racconto di Edgar Allan Poe The Tell-Tale Heart (Il cuore rivelatore), una macabra e paurosa narrazione della vendetta omicida di un folle nei riguardi di un vicino avaro dagli occhi vitrei. Nella seconda parte, Dog, Berkoff racconta un giorno di vita di un’altra strana bestia la cui energia cattura chi cerca di definirla ed esaminarla. Steven Berkoff è attore, regista e drammaturgo. Tra le sue opere: Decadenza, Acapulco, Il Natale di Harry, Brighton Beach Scumbags, Dahling You Were Marvellous, East, West, Alla greca, Massage, Dog e Actor. Ha adattato per il teatro testi di Kafka, Poe e Wilde. Al cinema ha lavorato in Arancia meccanica, 007 Octopussy – Operazione piovra e Beverly Hills Cop. I suoi monologhi teatrali sono stati rappresentati in tutto il mondo. PRIMA NAZIONALE Hamlet di William Shakespeare regia Oskaras Korsunovas spettacolo in lingua originale con sopratitoli in italiano PRIMA NAZIONALE «Hamlet è l’opera più attuale dei nostri tempi – scrive Korsunovas - in un primo momento il dubbio di Amleto ci sembra assurdo. La nostra esistenza è così agiata e il futuro sembra quasi garantito, ma il senso di sicurezza può essere molto pericoloso. In realtà il futuro deve essere trovato dentro ciascuno di noi e non in slogan politici o in annunci pubblicitari. Bisogna squarciare il velo che ci nasconde la vita, dobbiamo lacerare la nostra esistenza apparentemente sicura. Il passato sta ‘programmando’ il nostro futuro. Noi crediamo di essere sfuggiti agli orrori di ieri e cerchiamo di evitare le sfide di oggi e di domani. Il mondo è diventato come Gertrude: troppo intelligente, troppo scaltro, troppo calcolatore. Le generazioni di oggi vivono in un’illusione erotizzata, femminile, di che cosa sia la realtà, li definirei la “Generazione di Gertrude”». Nato nel 1969, Oskaras Korsunovas è uno dei giovani registi più interessanti della scena europea. Dal 1999 dirige l’OKT/Vilnius City Theatre un teatro indipendente che ha cercato un suo modo originale di comunicare con il pubblico con un repertorio che affronta sia la drammaturgia contemporanea che i testi classici. One man “Don Chisciotte è un enorme trattato sull’imitazione: così come lui imita i cavalieri, così io imito i cavalieri della scena”. Con questa premessa Franco Branciaroli, dopo l’originale edizione di Finale di partita in cui il protagonista parlava con la voce dell’ispettore Clouseau, si prepara al nuovo spettacolo tratto dal testo di Miguel de Cervantes. Branciaroli sarà infatti impegnato nel doppio ruolo di Don Chisciotte e Sancio Pancia, cui darà, imitandole, le voci di Vittorio Gassman e Carmelo Bene. Il vagabondare verbale, divertente e commovente insieme, dei due mattatori ripercorrerà alcune delle scene più celebri del grande romanzo picaresco del siglo de oro spagnolo di Yasmina Reza regia Roberto Andò scene, costumi e luci Gianni Carluccio andante con bus con in o.a. Anna Bonaiuto Alessio Boni, Michela Cescon Silvio Orlando in collaborazione con il Teatro Eliseo Un nuovo modo di andare a teatro con comodità, convenienza, informazione e compagnia. Un sistema integrato che assicura la prenotazione, l'acquisto del biglietto ed il trasporto di andata e ritorno, da zone periferiche verso il teatro. Véronique e Michele Houillé, genitori del piccolo Bruno, ricevono Annette e Alain Reille, genitori di Ferdinando che ha colpito al viso con un bastone di bambù il loro figlio in un giardinetto pubblico. Le due coppie hanno deciso di incontrarsi per regolare “l’affare” in modo civile. All’ inizio, tutti i personaggi sono benevoli e concilianti tra loro, tentano anche di intraprendere discorsi sulla necessità di essere tolleranti che pian piano e poco a poco vanno ad infettarsi e diventerà tutt’altra cosa. Una straordinaria commedia con un cast d’eccellenza. Informazioni sul servizio su www.andanteconbus.it È gradita la collaborazione degli utenti di internet che, scaricando il programma degli spettacoli dal sito, lo mettano a disposizione - in forma cartacea dei vicini di casa. vendita on-line Acquistando su internet sarà possibile accedere in sala senza dover passare al botteghino per la conversione del voucher. Questo sarà possibile utilizzando la funzione Ticket@home al momento dell’acquisto. Vendita on-line su www.teatrodiroma.net www.helloticket.it www.vivaticket.it dal 1 ottobre © J. Ros Ribas Hamlet One man La famiglia dell’antiquario © J. Ros Ribas © D. Matvejev 24 marzo_5 aprile 09 15_29 aprile 09 5_17 maggio 09 21_24 maggio 09 ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00 lunedì riposo ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00 lunedì riposo ore 21.00, giovedì e domenica ore 17.00 lunedì riposo giovedì ore 21.00, venerdì e sabato ore 10.00, domenica ore 17.00 Teatro Stabile del Veneto Teatro Stabile di Genova Compagnia Lavia - Anagni Teatro Stabile di Genova Macbeth L’anima buona di Sezuan Teatro di Roma Laboratorio teatrale integrato Piero Gabrielli La famiglia dell’antiquario di Carlo Goldoni regia Lluis Pasqual scene Ezio Frigerio costumi Franca Squarciapino musiche Antonio Di Pofi luci Sandro Sussi con Eros Pagni, Virgilio Zernitz Gaia Aprea, Anita Bartolucci La famiglia dell’antiquario è un’opera leggera come il fumo e delicata come una ragnatela. Goldoni la colloca in una lontana Palermo, che è come dire Venezia. E i suoi personaggi sono più veneziani dello stesso Rialto, tutti toccati dalla stessa luce del miracolo e avvolti dalla stessa acqua che li riflette. Un lunatico collezionista di “anticaglie” e suo figlio, una contessa che non va d’accordo con sua nuora, figlia di un bottegaio danaroso che finirà per mettere ordine nella casa, una coppia di amici che aiutano a ingarbugliare “la pièce” e tre maschere che sopravvivono come possono approfittando della follia generale. Tutto qui. Un intero universo. E vita. Tonnellate di vita in forma di teatro. (Lluis Pasqual) di William Shakespeare regia e con Gabriele Lavia Macbeth è la tragedia del tempo umano, lineare; il tempo di una esistenza fatta di “Domani…domani…domani”. È un tempo fatto di paura. È la tragedia del tempo di un Uomo Nuovo condannato al “fare” per “potersi fare”. Re o altro ha poca importanza. Un uomo condannato alla paura di perdere ciò che ha raggiunto col suo “fare” e che vive nella ambigua incertezza di essere qualcosa e non essere mai nulla con certezza. Questo Uomo Nuovo non è portatore di un nuovo modello di realtà, ma il dubbioso interprete di una soggettività in pezzi, pieno di nostalgia per una ontologia smarrita per sempre. “C’è stato un tempo in cui..” dice Macbeth sulla Scena che non è più il Senso dentro cui agire e che non ha più Senso. Il palcoscenico della storia è andato in pezzi e l’Uomo-Attore sulla scena del mondo recita la sua vita come “la favola scritta da un’idiota. Non significa nulla”. Se tutti i riferimenti e i fondamenti sono caduti, tutti i significati e i sensi si vanificano nelle parole vuote di un delirio di pazzi. (Gabriele Lavia) di Bertolt Brecht regia Elio De Capitani e Ferdinando Bruni luci Sandro Sussi con Mariangela Melato Roberto Alighieri, Alice Arcuri Marco Avogadro, Fabrizio Careddu Margheritia Di Rauso Gianluca Gobbi, Orietta Notari Nicola Pannelli, Fiorenza Pieri Vito Saccinto, Federico Vanni L’azione si svolge in Cina. Gli Dei cercano un’anima buona per alleviare la grande miseria della provincia di Sezuan. Parabola dialettica che sviluppa il tema, più volte toccato da Brecht, della bontà dell’uomo, impossibile in un mondo cattivo. Il dramma, che utilizza molti espedienti del teatro cinese, ebbe diverse stesure e un secondo epilogo più esplicito in senso socialista. Accedemia Filarmonica Romana Sei concerti al Teatro Argentina La storia del bambino invisibile liberamente ispirato al racconto di Gianni Rodari Le avventure di Tonino l’invisibile adattamento Attilio Marangon regia Roberto Gandini musiche Roberto Gori scene Paolo Ferrari costumi Daniele Sulevic PRIMA NAZIONALE Un gruppo di 22 ragazzi delle scuole medie, la cui metà con disabilità, dopo un percorso laboratoriale di due anni racconta La storia del bambino invisibile. Tonino è un bambino che per paura di essere interrogato diventa invisibile e ne combina di tutti i colori, ma inizia a sentire il peso della solitudine e scopre che essere visti e poter giocare con gli altri è molto più divertente. Anche i ragazzi del nostro laboratorio si sono sentiti invisibili quando qualcuno li guardava, senza vedere il bambino che stava dietro la disabilità. A chi assiste allo spettacolo non importa sapere chi è disabile e chi è “normale”. È soltanto felice di partecipare ad una festa. C’era una volta il XX secolo Gli abbonati del Teatro di Roma hanno la possibilità di acquistare a prezzi ridotti biglietti e abbonamenti degli spettacoli dell’Accademia Filarmonica Romana 30 novembre 08 ore 11 Luigi Maio, musicattore e regista Orchestra Roma Sinfonietta Francesco Lanzillotta, direttore Strawinskij: La Storia del Soldato 14 dicembre 08 ore 11 Ensemble Musica d’oggi Carlo Boccadoro, direttore Steve Reich: Clapping Music Michael Torke: Telephone Book Carlo Boccadoro: I Cavoli a merenda Divertimento musicale per attore e 5 strumenti su testi di Sergio Tofano 18 gennaio 09 ore 11 Daniele Lombardi, pianista Il Futurismo musicale conferenza-concerto con proiezioni In occasione del Centenario del Manifesto Futurista 15 febbraio 09 ore 11 Antonio Ballista, pianista Ragtime Story da Scott Joplins a Strawinskij 29 marzo 09 ore 11 Alti e bassi, quintetto vocale a cappella Medley - La migliore musica swing del Novecento 19 aprile 09 ore 11 Monteverdi/Berio: Il combattimento di Tancredi e Clorinda Ensemble Nuovo Contrappunto Mario Ancillotti, direttore con la partecipazione di Mimmo Cuticchio INDIA T E AT R O La stagione del Teatro India si connota come un ricettore delle tendenze sceniche che meglio stanno “fotografando” il presente, un “oggi” inevitabilmente complesso e stratificato e, dunque, difficile da decodificare. In questo senso, il cartellone evidenzia quelle ricerche e quei linguaggi che scuotono il pensiero e mostrano aspetti inusitati e meno frequentati della scena. Un segno è l’attenzione ai giovani artisti, intervenendo direttamente con produzioni o coproduzioni oppure individuando nelle ospitalità giovani realtà italiane tra le più significative. Un altro segno che percorre tutta la stagione e ne definisce strategicamente i contenuti, riguarda la rilettura dei classici ad opera di registi della scena della ricerca. Accanto alla rilettura di testi classici e della letteratura teatrale di tutti i tempi uno spaccato su la drammaturgia contemporanea completa l’architettura intorno alla parola per la scena. Significativa la presenza degli artisti stranieri, talentuosi e provocatori, ma soprattutto giovani. Punto di raccordo per la sua esemplarità rispetto ad una stagione che vuole manifestarsi per progetti, sarà il progetto speciale curato da Il Teatro delle Albe, due spettacoli mai arrivati a Roma, e un laboratorio con giovani attori e studenti si costruiranno come una lunga suite fatta di gesti, parola e vocalità estreme. 23 settembre_19 ottobre 08 11 e 12 novembre 08 20_23 novembre 08 ore 21.00, domenica ore 18.00, sabato 18 ore 18.00 lunedì riposo ore 21.00 ore 22.00, domenica ore 21.00 Slovensko Mladinsko Gledališče – Lubiana Teatro di Roma – Compagnia Lavia - Anagni LA CADUTA DEGLI DEI Fortebraccio teatro Fondazione Pontedera teatro MOLTO RUMORE PER NULLA di William Shakespeare traduzione Chiara De Marchi regia e scene Gabriele Lavia costumi Andrea Viotti musiche originali Andrea Nicolini light designer Pietro Sperduti con Salvatore Palombi, Alessandro Riceci Francesco Bonomo, Lorenzo Lavia, Pietro Biondi Mariano Anagni, Matteo Micheli, Alfredo Angelici Daniele Sirotti, Alessandro Cangiani Fabio Massimo Amoroso, Andrea Nicolini Viviana Lombardo, Matteo Micheli Alessandro Cangiani, Faustino Vargas Tamara Balducci, Federica Di Martino Giovanna De Maio, Giorgia Salari PRIMA NAZIONALE 18 e 19 ottobre 08 ore 21.00 Teatro en el Blanco in collaborazione con l’Ambasciata del Cile in Italia NEVA testo e regia Guillermo Calderón assistente alla regia Catalina Lyon Lynch con Trinidad Gonzales, Paula Zuñiga, Jorge Becker spettacolo in lingua originale con sopratitoli in italiano 21 ottobre_2 novembre 08 ore 21.00, domenica ore 18.00, lunedì riposo Teatro di Roma RITTER, DENE, VOSS dalla sceneggiatura di Nicola Badalucco Enrico Medioli e Luchino Visconti per “La caduta degli Dei” regia di Diego de Brea con Sandi Pavlin, Maruša Geymayer-Oblak Matija Vastl, Uroš Maček, Ivan Godnič Željko Hrs, Pavle Ravnohrib, Romana Šalehar Nataša Travnikar, Dario Varga, Boris Kos Jadranka Tomažič, Ivan Rupnik, Olga Grad Kristina Čufar, Staša Miklavec, Boštjan Kljakič Valerij Jeraj, Štefan Marčec, Mitja Trampuš spettacolo in lingua originale con sopratitoli in italiano PRIMA NAZIONALE 25_30 novembre 08 ore 21.00, sabato 29 ore 20.30, domenica ore 18.00 Fattore K. - Gloriababbi Teatro PRENDITI CURA DI ME di e regia Giampiero Rappa con Andrea Di Casa, Filippo Dini Sergio Grossini, Mauro Pescio sabato 29 ore 22.00, domenica 30 ore 21.00 Fattore K. SONJA LA STORIA DI RONALDO IL PAGLIACCIO DEL MC DONALD’S regia Alvis Hermanis con Gundars Abolins, Jevgenijs Isajevs 16_18 novembre 08 ore 21.00 Le Vie dei Festival Progetto Hermanis LONG LIFE regia Alvis Hermanis con Guna Zariča, Baiba Broka Kaspars Znotiňš, Čirts Krűmiňš, Vilis Daudziňš 19_23 novembre 08 ore 20.30, domenica ore 18.00 di Jane Martin traduzione Filippo Taricco regia Beppe Rosso scene Paolo Baroni luci Cristian Zucaro tecnico di palco Francesco Mina con Barbara Valmorin, Beppe Rosso Federica Bern, Aram Kian tratto da Di questa vita menzognera di Giuseppe Montesano scritto e diretto da Alfonso Santagata con Alfonso Santagata, Antonio Alveario Donatella Furino, Rossana Gay, Johnny Lodi Daria Panettieri, Massimiliano Poli PRIMA NAZIONALE 29 e 30 novembre 08 Le Vie dei Festival Progetto Hermanis 4_9 novembre 08 ANIMENERE regia e con Roberto Latini Premio Enrico Maria Salerno ore 21.00, domenica ore 19.00 Fondazione Teatro Stabile di Torino ACTI Teatri Indipendenti con il sostegno del Sistema Teatro Torino Compagnia Katzenmacher due pezzi intorno a una fenomenologia dello spirito 14_16 novembre 08 di Thomas Bernhard regia Piero Maccarinelli con Massimo Popolizio, Maria Paiato Manuela Mandracchia ore 21.00, domenica ore 18.00 BIKINI BUM BUM di Rodrigo Garcia regia Giorgio Barberio Corsetti con Andrea Di Casa assistente alla regia Raquel Silva disegno luci Gianluca Cappelletti scena Valentina Fusco e Mariano Lucci costumi Marina Schindler realizzazione costume di Ronaldo Anna Coluccia video Paco Capaldi e Luca Mattei 2_7 dicembre 08 ore 21.00, domenica ore 18.00 Florian Teatro Stabile d’Innovazione I GEMELLI KEELY AND DU Progetto Ombre – secondo movimento uno spettacolo di Giorgio Marini dal racconto di Fleur Jaeggy edizioni Adelphi disegno luci Vincenzo Raponi con Emanuele Carucci Viterbi Elisabetta Piccolomini, Anna Paola Vellaccio ! orari STAGIONE 08.09 vendita on-line Acquistando su internet sarà possibile accedere in sala senza dover passare al botteghino per la conversione del voucher. Questo sarà possibile utilizzando la funzione Ticket@home al momento dell’acquisto. Vendita on-line su: www.teatrodiroma.net www.helloticket.it www.vivaticket.it dal 1 settembre www. teatrodiroma.net Molto di più di un teatro come raggiungere il teatro india Tutte le immagini © S. Dal Pozzolo - Contrasto Tram 8 fino alla stazione Trastevere, raggiungere a piedi p.le della Radio e poi ancora a piedi verso il Ponte dell’Industria, prima del ponte girare a destra per lungotevere dei Papareschi Autobus 170, 781, 780, 766 fino a p.le della Radio e poi a piedi verso il Ponte dell’Industria, prima del ponte girare a destra per lungotevere dei Papareschi Metro B fino a Piramide, poi si può prendere l’autobus 23, 716, scendere alla fermata di via Ostiense angolo via del Porto Fluviale. Prendere via del Porto Fluviale direzione Ponte dell’Industria e appena superato il Ponte girare subito a sinistra per lungotevere dei Papareschi 4_8 febbraio 09 24 febbraio_1 marzo 09 Teatro di Roma Progetto Giovanissimi ore 22.00, domenica ore 21.00 24 e 25 ore 21.00, dal 26 al 28 ore 22.00 domenica 1 marzo ore 18.00 progetto speciale OGGI verso DOMANI 9 - 11 - 13 ore 20.30, 10 - 12 ore 22.00 LA STORIA DI ERMENGARDA di e con Marta Poggi regia Nicola Russo PRIMA NAZIONALE 10 - 12 ore 20.30, 11 - 13 ore 22.00 domenica 14 ore 18.00 MAGICK storia quasi tutta vera ma incompiuta di Georges Denis: portiere parigino e mago scritto e diretto da Lucia Calamaro con Monika Mariotti e Nilo Brugnano PRIMA NAZIONALE 16_21 dicembre 08 ore 21.00, domenica ore 18.00 Teatro del Carretto PINOCCHIO da Carlo Collodi adattamento e regia Maria Grazia Cipriani scene e costumi Graziano Gregori suono Hubert Westkemper luci Angelo Linzalata con Giandomenico Cupaiuolo, Elsa Bossi Giacomo Pecchia, Giacomo Vezzani Elena Nenè Barini, Nicolò Belliti Jonathan Bertolai, Carlo Gambaro 3_8 febbraio 09 ore 20.30, domenica ore 18.00 Club-Teatro Rem & Cap Proposte DOLORE PERFETTO drammaturgia Claudio Remondi scene, costumi e regia Claudio Remondi e Riccardo Caporossi collaborazione musicale Sergio Quarta e Sandra Ugolini con Alessandra Guazzini, Ettore Melani Vincenzo Preziosa, Claudio Remondi Armando Sanna, Davide Savignano Pasquale Scalzi, Alessia Spinelli PRIMA NAZIONALE Teatro Stabile di Genova Mercadante Teatro Stabile di Napoli INDIA di Mara Baronti regia Alfonso Santagata immagini, scene e costumi Beatrice Meoni musiche Chiara Cipolli, Davide Ferrari Cristina Alioto, Francesco Menconi design delle immagini Uovoquadrato luci Sandro Sussi con Mara Baronti e con Cristina Alioto, Patrizia Belardi 10_22 febbraio 09 dal 10 al 14 ore 20.30, domenica 15 ore 18.00 dal 17 al 21 ore 22.00, domenica 22 ore 21.00 lunedì riposo Fondazione Teatro Piemonte Europa Egumteatro, Festival delle Colline Torinesi con il patrocinio della Regione Toscana Sistema Regionale dello Spettacolo UN ANNO CON 13 LUNE di Rainer Werner Fassbinder un progetto di Michele Di Mauro e Egumteatro regia Annalisa Bianco e Virginio Liberti costumi Horacio de Figueiredo suono Otto Rankerlott con Michele Di Mauro, Gisella Bein Maria Eugenia D’Acquino, Tatiana Lepore Simona Nasi, Pasquale Buonarota Massimo Giovara, Riccardo Lombardo Teatro Stabile di Catania 3_15 marzo 09 ’U CICLOPU 3 - 8 e dal 10 al 14 ore 21.00 dal 4 al 7 ore 22.00, 15 ore 18.00, lunedì riposo di Euripide nella traduzione in siciliano di Luigi Pirandello regia Vincenzo Pirrotta scene e costumi Giuseppina Maurizi con Vincenzo Pirrotta, Giovanni Calcagno Filippo Luna, Antonio Silvia Emanuele Esposito, Andrea Gambadoro Marcello Montalto, Salvatore Ragusa Alessandro Romano, Mario Spolidoro Salvatore Tringali 11_22 febbraio 09 dall’11 al 14 ore 22.00, domenica 15 ore 21.00 dal 17 al 21 ore 20.30, domenica 22 ore 18.00 lunedì riposo Teatro di Dioniso / Fondazione del Teatro Stabile di Torino, Residenza Multidisciplinare di Asti con il sostegno del Sistema Teatro Torino Shakespeare / VENERE E ADONE uno spettacolo di Valter Malosti coreografie Michela Lucenti scene Paolo Baroni luci Francesco Dell’Elba costumi Marzia Paparini assistente alla regia Francesco Visconti traduzione e ricerca musicale Valter Malosti con Valter Malosti, Yuri Ferrero Daniele Trastu Teatro Stabile dell’Umbria Festival delle Colline Torinesi con la collaborazione della Fondazione del Teatro Stabile di Torino Progetto NON ESSERE Hamlet’s Portraits drammaturgia di gruppo a cura di Antonio Latella e Federico Bellini regia Antonio Latella costumi ed elementi scenici Rosa Futuro e Tobias Marx disegno luci Giorgio Cervesi Ripa musiche Franco Visioli ideazione ombre altretracce Massimo Arbarello Fabio Bellitti, Sebastiano Di Bella con Michele Andrei, Massimo Arbarello Fabio Bellitti, Sebastiano Di Bella Anne Sophie Durand, Marco Foschi Giuseppe Lanino, Nicole Kehrberger Fabio Pasquini, Annibale Pavone Enrico Roccaforte, Rosario Tedesco Emilio Vacca 4_8 marzo 09 ore 20.30, domenica ore 18.00 Teatro Stabile dell’Umbria - ZoeTeatro 2008 MALACORTE scritto e diretto da Michele Bandini Emiliano Pergolari con Michele Bandini, Emiliano Pergolari Claudio Bilotta ! orari Il Teatro India dispone di due sale. Nella stessa serata possono essere presentati più spettacoli in orari diversi e successivi, così come indicato nel calendario dell’ultima pagina Biglietteria lungotevere dei Papareschi 06 684000311 apertura: un’ora prima dello spettacolo Ufficio promozione 06 684000346 [email protected] Contact center del Comune di Roma 060608 settembre.giugno 9_14 dicembre 08 4_17 maggio 09 ore 20.30, domenica ore 18.00, lunedì riposo progetto speciale TEATRO DELLE ALBE/ Ravenna Teatro 31 marzo_5 aprile 09 31 marzo ore 21.00, dal 1 al 4 aprile ore 22.00 domenica ore 18.00 ERT/Emilia Romagna Teatro Fondazione CTB Teatro Stabile di Brescia Theatre de la Place, Liegi in collaborazione con Mittelfest 2007 IL SACRO SEGNO DEI MOSTRI ideazione e regia Danio Manfredini luci Maurizio Viani con Simona Colombo, Cristian Conti Afra Crudo, Vincenzo Del Prete Danio Manfredini, Giuseppe Semeraro Carolina Talon Sampieri 1_8 aprile 09 ore 20.30, 5 - 7 - 8 ore 21.00, lunedì riposo Compagnia Lombardi-Tiezzi Compagnia Virgilio Sieni CANGO – Cantieri Goldonetta Firenze in coproduzione con Mittelfest 2007 LE CENERI DI GRAMSCI di Pier Paolo Pasolini ideato e interpretato da Sandro Lombardi e Virgilio Sieni musiche Angelo Badalamenti luci Vincenzo Alterini suono Antonio Lovato assistente alla regia Carlo Cuppini STRANIERI LEBEN di e regia Marco Martinelli con Ermanna Montanari, Luigi Dadina di William Shakespeare regia Massimiliano Civica oggetti di scena realizzati da Anna Carucci Giusi Sillavi con Elena Borgogni, Oscar De Summa Mirko Feliziani, Angelo Romagnoli 22_ 26 aprile 09 ore 22.00, domenica ore 21.00 Fahrenheit 451 Teatro NEL MONDO GRANDE E TERRIBILE Antonio Gramsci nel carcere di Turi di Antonio Tarantino regia Daniele Salvo scene e costumi Barbara Tomaia con Michele Maccagno, Sandra Collodel PRIMA NAZIONALE 28_30 aprile 09 ore 21.00 Armando Fusco Th Production Accademia degli Artefatti ATTEMPTS ON HER LIFE prevendita 3,00 € 3,00 € 2,00 € © S. Dal Pozzolo - Contrasto TEATRO INDIA di Martin Crimp traduzione Margherita D’Amico regia Fabrizio Arcuri consulenza drammaturgica Luca Scarlini scene e costumi Rita Bucchi disegno luci Diego Labonia sonoro d.j. Ras Noiz fonica Daniele Incudine contributi video Piero Lassandro con Miriam Abutori, Matteo Angius Gabriele Benedetti, Paola Cannizzaro Fabrizio Croci, Daria Deflorian Pieraldo Girotto, Sandro Mabellini Simona Senzacqua, Antonio Tagliarini Annapaola Vellaccio - posto unico - ridotto intero prevendita 15,00 € 12,00 € 2,00 € 1,00 € TIPOLOGIE DI ABBONAMENTO STAGIONE 2008-2009 Gli abbonamenti potranno essere acquistati dal 3 giugno al 31 luglio per i vecchi abbonati e dal 1 settembre per i nuovi abbonati. TEATRO ARGENTINA abbonamento alle prime 9 spettacoli Filumena Marturano, Porcile, Miserabili, Don Chisciotte Il Dio della carneficina, La menzogna, La famiglia dell’antiquario Macbeth, L’anima buona di Sezuan - poltrona 270 € - palchi platea, I, II ordine 216 € - galleria (palchi III e IV ordine) 162 € 26_31 maggio 09 ore 21.00 abbonamento a posto fisso 9 spettacoli Filumena Marturano, Porcile, Miserabili, Don Chisciotte Il Dio della carneficina, La menzogna, La famiglia dell’antiquario Macbeth, L’anima buona di Sezuan Associazione Culturale Gianni Santuccio LA CONTESSINA MIZZI - poltrona - palchi platea, I, II ordine -galleria (palchi III e IV ordine) intero ridotto* 180 € 153 € 117 € 153 € 135 € 108 € abbonamento a posto fisso giovani (fino a 25 anni) 5 spettacoli Filumena Marturano, Porcile, Don Chisciotte La famiglia dell’antiquario, Macbeth - palchi platea, I, II ordine 50 € prezzo unico abbonamento a prenotazione 10 spettacoli a scelta su 12 Filumena Marturano, Porcile, Romeo and Juliet, Miserabil, One man Hamlet, Don Chisciotte, Il Dio della carneficina, La menzogna La famiglia dell’antiquario, Macbeth, L’anima buona di Sezuan Teatri Uniti, Teatro Festival Italia O.T.C. SempreApertoTeatro Garibaldi Dogma Televisivo in collaborazione con Institut Ramon Llull Nessuno Tv, DAMS-Università della Calabria/ArtiMeridianeLab - poltrona, palchi platea, I, II ordine - galleria (palchi III e IV ordine) CHIOVE intero ridotto* 190 € 140 € 170 € 120 € *Le riduzioni sono riservate ai giovani fino a 25 anni, agli adulti oltre 65 anni e agli abbonati dell’Accademia Filarmonica di Roma di Pau Mirò traduzione Enrico Ianniello spazio e regia Francesco Saponaro con Chiara Baffi, Enrico Ianniello Giovanni Ludeno CARTATEATRO Abbonamento libero utilizzabile anche da più persone per lo stesso spettacolo. La scelta del giorno e del posto può essere fatta telefonando al numero 06 684000345 (lunedì-venerdì ore 10.00-17.00) o direttamente presso le biglietterie dei teatri 3_14 giugno 09 progetto speciale LORENZO GLEIJESES/ JULIA VARLEY carta argentina 9 ingressi 180 € palchi fino al V ordine carta india 12 ingressi 120 € posto unico 3_5 giugno 09 carta india 8 ingressi Laboratori ed approfondimenti sull’Odin Teatret 80 € posto unico carta teatro di roma** 5 ingressi 6 giugno 09 Teatro Argentina 50 € palchi III e IV ordine posto unico Teatro India ore 20.00 ** la carta teatro di roma è valida per le produzioni del Teatro di Roma Filumena Marturano, Porcile, La menzogna (Teatro Argentina) Ritter Dene Voss, Molto rumore per nulla (Teatro India) IL FIGLIO DI GERTRUDE di e con Lorenzo Gleijeses regia Julia Varley 9_14 giugno 09 ore 20.30 Teatro Stabile di Calabria in collaborazione con Mercadante Teatro Stabile di Napoli di Tommaso Basetti e Pierpaolo Brunoldi regia Antonio Santoro L’ESAUSTO ! intero 22,00 € 17,00 € 13,00 € 12,00 € 17 soggetti per il teatro POE – DISCESA ALL’INFERNO orari 3,00 € 3,00 € 2,00 € cambi I cambi sono consentiti, secondo la disponibilità dei giorni e dei posti, ai soli abbonati a posto fisso, telefonando al n. 06 684000311, e riconsegnando il tagliando al botteghino al momento dello spettacolo ore 21.00 dal 4 al 7 e 14 ore 21.00, dal 9 al 13 ore 22.00 lunedì riposo IL MERCANTE DI VENEZIA prevendita la prevendita è applicata fino ad un’ora prima dello spettacolo 19_24 maggio 09 L’ILLUSIONE DI DIO Fondazione Teatro Due - Compagnia Civica/ Borgogni/De Summa/ Feliziani/ Romagnoli - poltrona - palchi platea, I e II ordine - palchi III, IV e V centrale - loggione ore 21.00 4_14 giugno 08 ore 20.30, domenica ore 18.00 intero 27,00 € 22,00 € 16,00 € 12,00 € biglietti ridotti e pomeridiana infrasettimanale 13_16 maggio 09 Albero Teatro Canzone Fondazione Teatro Due 21_26 aprile 09 - poltrona - palchi platea, I e II ordine - palchi III, IV e V centrale - loggione di Antonio Tarantino regia Marco Martinelli con Ermanna Montanari, Luigi Dadina Alessandro Renda ore 21.00, domenica ore 18.00 da testi di Odifreddi, Flores D’Arcais, Scalfari Brecht, Dostoevskij regia e drammaturgia Adriana Martino TEATRO ARGENTINA ore 21.00 di Arthur Schnitzler traduzione Giuseppe Farese regia Walter Pagliaro scene e costumi Luigi Perego con Micaela Esdra, Luciano Virgilio Roberto Bisacco 15_19 aprile 09 BIGLIETTI 6_10 maggio 09 o il profondo azzurro uno spettacolo di Lorenzo Gleijeses regia Julia Varley con Lorenzo Gleijeses e Manolo Muoio A cura dell’Associazione Teatro di Roma Stampato su carta ecologica Fedrigoni “Freelife Cento E.W.” - luglio 2008 di Tony Kushner traduzione Mario Cervio Gualersi regia Ferdinando Bruni e Elio De Capitani scene Carlo Sala video Francesco Frongia costumi Ferdinando Bruni luci Nando Frigerio con Elio De Capitani, Ida Marinelli Elena Russo Arman, Cristina Crippa Cristian Maria Giammarini, Edoardo Ribatto Fabrizio Mattini, Umberto Petranca Consiglio di amministrazione Presidente Oberdan Forlenza Alessandro Curzi Silvana Novelli Massimo Pedroni Debora Pietrobono Revisori dei conti Presidente Mario Perrone Direttore Giovanna Marinelli Molto di più di un teatro. si avvicina il millennio abbonamenti.biglietti scegli tra le formule della stagione consultando il navigatore nella pagina a fianco www.teatrodiroma.net ANGELS IN AMERICA T E AT R O India 08 09 STAGIONE 20_29 marzo 09 Teatro dell’Elfo / Teatridithalia ERT/Emilia Romagna Teatro Fondazione T E AT R O 08.09 Argentina © M. Capone T E AT R O STAG ION E INDIA il teatroelacittà Dirigente amministrativo Filippo Vacca Vincenzo Gagliani Caputo Giuseppe Ferrazza Teatro di Roma via de’ Barbieri, 21 - 00186 Roma