Programmazione del docente – Sergio Del Maschio – A. S. 2012-2013 – 5C – Fisica Mete educative: obiettivi didattici definiti come conoscenze, competenze e capacità da raggiungere Conoscenze Conoscenza dei principali fenomeni di elettrostatica. Conoscenza del concetto di campo, in particolare di campo elettrico e di campo magnetico. Conoscenza di grandezze fisiche elettrostatiche e di leggi caratterizzanti il campo elettrico. Conoscenza del concetto di corrente elettrica, in particolare di corrente continua, e di fenomeni e grandezze fisiche ad essa inerenti. Conoscenza del concetto di campo magnetico statico, delle interazioni di tipo magnetico e delle loro leggi, di fenomeni e grandezze fisiche correlati. Conoscenza dei fenomeni di induzione elettromagnetica e delle leggi che li descrivono. Conoscenza di una formulazione semplificata delle equazioni di Maxwell in forma integrale e del concetto di onda elettromagnetica. Competenze Saper descrivere un fenomeno fisico. Saper analizzare un fenomeno fisico individuando gli elementi che lo caratterizzano. Saper osservare e descrivere fenomeni naturali e interpretarli in termini di leggi fisiche. Saper citare applicazioni ad altri campi della scienza o della tecnologia dei fenomeni studiati. Saper ricavare relazioni fisiche di interesse, a partire da altre assunte come fondamentali o note. Saper menzionare e ricavare equazioni che definiscano le unità di misura dell’elettromagnetismo. Capacità Capacità di esporre sinteticamente le proprie conoscenze, con terminologia pertinente e corretta. Capacità di utilizzare schemi e grafici per esprimere concetti fisici. Capacità di cogliere nessi interdisciplinari. Finalità e obiettivi didattici specifici della disciplina (concordati nella riunione del dipartimento di matematica e fisica) Fisica- classe quinta: obiettivi comuni Conoscenze Competenze di primo livello Competenze di secondo livello a) b) c) d) a) b) a) b) c) d) Conoscere i termini e le definizioni operative Conoscere il concetto di campo Conoscere le leggi fisiche fondamentali dell’elettromagnetismo. Saper enunciare e descrivere una legge fisica. Saper riconoscere relazioni fra grandezze (elettromagnetismo,elementi di fisica del XX secolo) Analizzare dati sperimentali. fisiche Conoscenza generale della teoria di Maxwell Risolvere esercizi (elettromagnetismo) Utilizzare il linguaggio adeguato PNI: Uso degli strumenti del laboratorio di fisica e stesura di una relazione Fisica- classe quinta: obiettivi minimi 1 Conoscenze a) b) c) d) Conoscere i termini e le definizioni operative Conoscere il concetto di campo Conoscere le leggi fisiche fondamentali dell’elettromagnetismo. Competenze di primo livello Saper enunciare e descrivere una legge fisica. Saper riconoscere relazioni fra grandezze fisiche (elettromagnetismo) Competenze di secondo livello Risolvere esercizi semplici di applicazione delle conoscenze Contenuti disciplinari, spazi e tempi indicativi di realizzazione Con riferimento al testo in adozione, salvo diversa indicazione. Gli argomenti che il testo presenta come “Fisica quotidiana” saranno talvolta accennati ma non saranno oggetto di verifica; potrebbero essere lo spunto per approfondimenti personali da parte degli studenti per le “tesine” d'esame di stato, così come il paragrafo 20.7 p. 627. Non saranno sempre svolti gli esempi numerici indicati dal testo (su fondo grigio) ma altri, in concomitanza con la risoluzione di esercizi (da parte del docente o degli studenti). Cap. 19. Forze elettriche e campi elettrici (settembre-ottobre) 19.1. L'origine dell'elettricità: L'unità di misura della carica elettrica; 19.2 Oggetti carichi e forza elettrica. La conservazione della carica elettrica. 19.3 Conduttori e isolanti. 19.4 Elettrizzazione per contatto e per induzione. Polarizzazione. Appunti: elettroscopio, elettroforo di Volta. Polarizzazione del dielettrico: per distorsione e per orientamento. 19.5 La legge di Coulomb. La forza che cariche puntiformi esercitano fra loro. Analogie con la legge di gravitazione universale. Appunti: esempio numerico: rapporto fra la forza elettrostatica e la forza di gravità fra un protone e un elettrone. Il principio di sovrapposizione (illustrato grazie a problema 10 p. 301). 19.6 Il campo elettrico. Dall'azione a distanza al concetto di campo elettrico. Definizione di campo elettrico. Sovrapposizione di campi elettrici. Condensatori piani (svolto dopo sottoparagrafo di p. 583 “Il campo elettrico all'interno di un condensatore piano”. L'esperimento di Millikan (svolto al termine del cap. 20, presentato anche filmato PSSC), 19.7 Linee di forza del campo elettrico. Tracciare le linee di forza: problema 21 p. 19 e proposta di soluzione con applet http://www.cco.caltech.edu/~phys1/java/phys1/EField/EField.html 19.8 Il campo elettrico all'interno di un conduttore. Schermatura. 19.9 Il teorema di Gauss. Il flusso del campo elettrico. Teorema d gauss e legge di Coulomb. 19.10 Campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche. Il campo elettrico di un guscio uniformemente carico. Appunti: il campo elettrico prodotto da una lastra piana infinita, uniformemente carica. Il campo elettrico all'interno di un condensatore piano ( e ritorno a p. 583). Cap. 20 Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico (novembre – dicembre) 20.1 Energia potenziale in un campo elettrico. Energia potenziale in un campo elettrico uniforme. Energia potenziale di un sistema di cariche. 20.2 Il potenziale elettrico. La differenza di potenziale elettrico. L'elettronvolt. La conservazione dell'energia. 20.3 La differenza di potenziale elettrico di una carica puntiforme. Potenziale di un sistema di cariche. 20.4 Le superfici equipotenziali e la loro relazione con il campo elettrico.. Relazione tra superfici equipotenziali e linee di forza. Relazione fra potenziale e campo elettrico. 20.5 La circuitazione del campo elettrico. La circuitazione di un campo vettoriale. La circuitazione del campo elettrostatico. 20.6 Condensatori e dielettrici. La capacità di un condensatore. La costante dielettrica relativa. La forza di Coulomb nella materia. La capacità di un condensatore a facce piane e parallele. L'energia immagazzinata in un condensatore. La misura del rapporto q/m nell'elettrone (esperienza di Thomson) 2 Cap. 21 Circuiti elettrici (gennaio – febbraio) 21.1 Forza elettromotrice e corrente elettrica. Generatori di tensione e forza elettromotrice. La corrente elettrica. La corrente elettrica nei metalli. Il verso della corrente elettrica. 21.2 Le leggi di Ohm. La prima legge di Ohm. La seconda legge di Ohm. (Nota: l'esempio 2 p. 645 è fuorviante perché comunemente le lampadine a incandescenza NON seguono la legge di Ohm!) La seconda legge di Ohm. La dipendenza della resistività dalla temperatura. I supercondutori. 21.3 La potenza elettrica. Potenza elettrica. Effetto Joule. 21.4 Connessioni in serie. Resistori in serie. 21.5 Connessioni in parallelo. Resistori in parallelo. 21.6 Circuiti con resistori in serie e in parallelo. 21.7 La resistenza interna. 21.8 Le leggi di Kirchoff. La prima legge di Kirchoff. La seconda legge di Kirchoff. Appunti: potenza sviluppata in un utilizzatore in funzione di resistenza interna e resistenza dell'utilizzatore, la potenza massima. 21.9 Le misure di corrente e di differenza di potenziale (ripreso al termine del cap. 22) 21.10 Condensatori in parallelo e in serie. 21.11 I circuiti RC (rivisto a fine anno dopo aver introdotto l'integrazione a matmatica) . Carica di un condensatore. Scarica di un condensatore. 21.12 La corrente elettrica nei liquidi (cenni) 21.13 Sicurezza ed effetti fisiologici della corrente elettrica. Cap. 22 Interazioni magnetiche e campi magnetici (marzo) 22.1 Interazioni magnetiche e campo magnetico. I magneti. Il campo magnetico. Il campo magnetico terrestre. 22.2 La forza di Lorentz. Una definizione operativa di campo magnetico. 22.3 Il moto di una carica in un campo magnetico. Il moto di una carica in un campo elettrico e in un campo magnetico. Il selettore di velocità. Il lavoro su una carica in moto in un campo elettrico e in un campo magnetico. Traiettorie circolari. Lo spettrometro di massa. 22.4 La forza magnetica su un filo percorso da corrente, 22.5 Il momento torcente su una spira percorsa da corrente. Il momento magnetico di una spira. Il motore elettrico. 22.6 Campi magnetici prodotti da correnti. Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente. Legge di Biot-Savart. Forze magnetiche fra correnti. Definizioni di ampere coulomb nel Sistema Internazionale. Una spira di corrente. Il solenoide. 22.7 Il teorema di Gauss per il campo magnetico. il flusso del campo magnetico. Il teorema di Gauss. 22.8 Il teorema di Ampère. La circuitazione del campo magnetico. Il teorema di Ampère. Il campo magnetico di un filo percorso da corrente. 22.9 I materiali magnetici. Ferromagnetismo. Magnetismo indotto. Cap. 23 Induzione elettromagnetica (aprile) 23.1 Forza elettromagnetica indotta e correnti indotte. 23.2 La f. e. m. indotta in un conduttore in moto. F.e.m. cinetica. F.e.m. cinetica ed energia. 23.3 La legge dell'induzione elettromagnetica di Faraday-Neumann F.e.m. cinetica e flusso magnetico. La legge dell'induzione elettromagnetica di Faraday-Neumann. Il salvavita. 23..4 La legge di Lenz. Il microfono a bobina mobile e a magnete mobile. La legge di Lenz e la conservazione dell'energia. Correnti di Foucault. 23.5 Mutua induzione e autoinduzione. Mutua induzione. Autoinduzione. L'induttanza di un solenoide. L'energia immagazzinata in un solenoide. 23.6 L'alternatore e la corrente alternata. La corrente alternata. Potenza e valori efficaci in corrente alternata (dopo calcolo integrale). 3 23.10 Il trasformatore (cenni). Cap. 24 Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche (fine maggio). 24.1 Le equazioni dei campi elettrostatico e magnetostatico. 24.2 Campi che variano nel tempo. Il teorema di Ampère generalizzato. La corrente di spostamento. 24.3 Le equazioni di Maxwell. La previsione dell'esistenza di onde elettromagnetiche. La velocità della luce. 24.4 Le onde elettromagnetiche. La generazione di onde elettromagnetiche. I campi lontano dall'antenna emettitrice. Andamento temporale di un'onda elettromagnetica. 24.5 Lo spettro elettromagnetico. Onde radio. Microonde. Radiazioni infrarosse. Radiazione visibile o luce. Radiazioni ultraviolette. Raggi X. Raggi gamma. Onde o particelle? Metodi Le lezioni sono di tipo frontale. Nella presentazione di ogni argomento, avrà ampio rilievo la descrizione preliminare, qualitativa, dei fenomeni fisici che si intendono studiare. La trattazione sarà poi sempre formalizzata matematicamente, nel modo più rigoroso consentito dalle conoscenze degli allievi; la maggior parte delle formule saranno ricavate (escluse ovviamente le leggi fondamentali, dedotte dall’esperienza). Ampio spazio viene dato alle domande degli studenti. Mezzi e strumenti Materiale cartaceo Il testo in adozione: Cutnell, J. D., Johnson, K. W., Fisica – Elettromagnetismo e fisica moderna, Zanichelli Fotocopie (anche diffuse per posta elettronica) per approfondimenti o osservazioni particolari, materiale di laboratorio. Esperienze di laboratorio Saranno svolte solo se il laboratorio sarà effettivamente disponibile per due ore consecutive e se sarà possibile avvalersi di un assistente per l'allestimento. In linea di massima, potrebbero riguardare: 1. Legge di Ohm (di gruppo, condotta dagli studenti); 2. Fenomeni magnetici ed esperienza di Oersted (dimostrativa, condotta dal docente); 3. Moto di cariche elettriche in un tubo a vuoto sotto l’azione di un campo elettrico o di un campo magnetico (dimostrativa, condotta dal docente) (esperienza di Thomson) 4. Induzione elettromagnetica (esperienze di Faraday) e correnti parassite (dimostrativa, condotta dal docente). Filmati didattici e siti Internet Se disponibili mezzi multimediali funzionanti e accessibili a scuola, le lezioni saranno arricchite da proiezioni o visita di siti Internet di sicuro valore didattico; altrimenti, gli studenti saranno invitati a utilizzare/visionare il materiale multimediale personalmente a casa, previa una breve introduzione in classe da parte del docente. Filmati PSSC: La legge di Coulomb. L'esperienza di Millikan. Siti Internet: esperienze dimostrative dei fenomeni essenziali; applet esplorative di situazioni complesse dal punto di vista fisico matematico riguardanti campo elettrico e campo magnetico. La lista dettagliata sarà acclusa nella programmazione finale; gli studenti riceveranno i link anche per posta elettronica. Strumenti e criteri di valutazione Il raggiungimento di obiettivi di conoscenze, competenze e capacità di ogni alunno sarà testato nelle seguenti circostanze: (per ogni quadrimestre) due prove scritte e un colloquio. Tali prove avranno le seguenti caratteristiche. Prove scritte: se svolte nel contesto di prove multidisciplinari a emulazione della terza prova scritta d'esame di Stato, 4 saranno della tipologia stabilita dal consiglio di classe, altrimenti consisteranno nella risoluzione di un semplice problema numerico, in una “verifica di concetti” (situazione problematica che non richiede necessariamente l'uso di calcoli) e nella trattazione sintetica di un argomento, sulla falsa riga della tipologia A / B della terza prova scritta d'esame. Colloqui: saranno svolti alla fine dei due quadrimestri, su tutti gli argomenti trattati, e avranno anche l'obiettivo di abituare gli studenti a una situazione analoga al colloquio d'esame. La valutazione si basa su: conoscenze, pertinenza, completezza, esattezza delle risposte; chiarezza espositiva e sobrietà di linguaggio; precisione nel riportare schemi o grafici; correttezza delle unità di misura, capacità di individuare strategie risolutive. Infine, si ricorda che i voti attribuiti si conformano alla seguente griglia approvata dal collegio docenti e reperibile nel Piano dell'offerta formativa dell'istituto: CRITERI COMUNI PER L'ESPRESSIONE DELLA VALUTAZIONE Giudizio Obiettivo Risultato Ha prodotto un lavoro nullo o solo iniziato Non raggiunto Scarso Ha lavorato in modo molto parziale e disorganico, con gravi Gravemente Non raggiunto errori, anche dal punto di vista logico insufficiente Ha lavorato in modo parziale con alcuni errori o in maniera Solo parzialmente Insufficiente completa con gravi errori raggiunto Ha lavorato complessivamente: • in maniera corretta dal punta di vista logico e Sufficientemente cognitivo, ma imprecisa nella forma o nella coerenza Sufficiente raggiunto argomentativa o nelle conoscenze • in maniera corretta ma parziale Ha lavorato in maniera corretta, ma con qualche imprecisione dal punto di vista della forma o delle conoscenze Ha lavorato in maniera corretta e completa dal punto di vista della forma e delle conoscenze Ha lavorato in maniera corretta e completa, con rielaborazione personale e critica delle conoscenze Mestre, 20 ottobre 2012 Voto 1-2 3-4 5 6 Raggiunto Discreto 7 Pienamente raggiunto Buono / Ottimo 8-9 Pienamente raggiunto Eccellente 10 L'insegnante Sergio Del Maschio 5