Kids on Stage: Laboratorio di Inglese e Teatro
Ideato per divertire e stimolare i bambini nell’apprendimento.
STRUTTURA DEL LABORATORIO ENGLISH ON STAGE
Avvalendosi delle tecniche teatrali utilizzate come strumenti per l’insegnamento, durante le 2
settimane i bambini attraverso giochi, canzoni, movimenti, e la ripetizione di parole e ritmi della
lingua cercheranno di rinforzare l’inglese divertendosi.
Kids on Stage ha da una parte una finalità linguistica, dall’altra aiuterà i piccoli a prendere atto delle
loro capacità espressive e delle loro potenzialità. I giochi di recitazione li coinvolgeranno
arricchendone il vocabolario e aiutandoli ad apprendere la lingua nel modo più naturale possibile.
Alla fine del percorso i bambini cureranno la messa in scena di un'opera teatrale in lingua inglese
scelta appositamente per loro. Durante il laboratorio faranno insieme all’insegnante tutto ciò che
serve alla realizzazione dello spettacolo: scenografie, scelta delle musiche, coreografie.
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Avvicinarsi all’inglese attraverso la partecipazione diretta e attiva alla messa in scena di uno
spettacolo;
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Acquisizione e assimilazione della lingua inglese attraverso un approccio naturale con
esercizi di immedesimazione e improvvisazione e una maggiore consapevolezza delle proprie
potenzialità espressive e creative.
L'obiettivo è accelerare lo studio della lingua inglese e, contestualmente, sviluppare competenze
stimolando la crescita personale con nuove forme di apprendimento.
Cosa avviene durante la 1^ settimana: Immergendosi in un'atmosfera fatta di teatro, musica e arte e
combinando i cinque elementi chiave – la recitazione, il movimento, il canto, la socializzazione e la
comunicazione artistica – il laboratorio così strutturato aiuta i bambini ad apprendere la lingua in
maniera semplice, naturale e spontanea, migliorando la loro sicurezza nell'utilizzarla, anche in
pubblico.
Cosa avviene durante la 2^ settimana: In questa nuova fase del corso, dove i bambini dovranno
mettere in scena uno spettacolo teatrale, utilizzeremo il teatro e lo studio delle battute teatrali per
far si che i piccini riescano ad articolare i vocaboli in lingua inglese.
In questa seconda fase è previsto lo studio, comprensione e memorizzazione del testo. I bambini
saranno altresì coinvolti nella progettazione della scenografia, nella scelta ed eventuale realizzazione
dei costumi, e nella scelta delle musiche. Questo lavoro di gruppo stimolerà maggiormente la
partecipazione, la motivazione e il senso di appartenenza.
METODO
Il lavoro si fonda su tre componenti fondamentali:
1. associare l’informazione linguistica ad oggetti e contesti concreti che rendono la
memorizzazione molto più efficace;
2. l’importanza delle emozioni: se la lingua viene associata ad emozioni vivide, se la si fa
“vivere” invece di limitarsi a mostrarla e tradurla, allora la memorizzazione avviene ed è
duratura;
3. l’apprendimento risulta molto più efficace quando si includono il corpo e i movimenti.
METODO: Esempi di lezioni
Con questo tipo di attività, di seguito ne proponiamo alcuni esempi, l’insegnante cerca di stimolare gli
alunni, facendoli muovere nello spazio, facendoli esprimere e predisponendo per loro l’ambiente
linguistico affinché l’input verbale possa essere associato al maggior numero possibile di esperienze
sensoriali.
L’operato fonda le basi sul fatto che è estremamente più facile trattenere in memoria qualcosa che
si fa in prima persona, implicando il corpo, rispetto a qualcosa che ci viene semplicemente detto o
fatto vedere.
Di seguito una piccola parte di alcuni esercizi che i bambini solitamente svolgono durante il progetto
Kids on Stage, esercizi utili per approcciare al mondo della lingua inglese con il gioco, il movimento, la
conoscenza della spazio, di se stessi e delle proprie capacità:
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Lavoro su ritmo e intonazione: attraverso il functional language e quindi a fronte di una richiesta
specifica da parte dell’insegnante, ai bambini si chiede di compiere alcune azioni (correre,
camminare, ecc) abbinando a queste, gesti: numeri, condizioni metrologiche, avverbi di luogo, di
quantità, ecc. Es. camminare a velocità 2 (piano), correre a velocità 4 (veloce) con la pioggia,
saltare ecc;
Story telling: Il docente legge ai bambini una storia chiedendo loro di mimare cosa accade nel
racconto; nelle lezioni successive invece saranno i bambini a dover raccontare una storia
utilizzando il movimento e quindi associando la mimica al vocabolo; questo esercizio aiuta anche
a migliorare la comprensione della lingua parlata;
Vocabulary: attraverso l’ausilio del gioco dello specchio due bambini si trovano l’uno di fronte
all’altro ed uno impersona se stesso e l’altro fa finta di essere uno specchio e quindi deve
ripetere le stesse azioni o espressioni facciali dell’altro bambino. Una volta terminato il gioco
l’insegnante associa il vocabolo corretto alle azioni svolte;
Verbi/azioni: attraverso il mondo degli animali i bambini hanno imparato alcuni verbi come:
dormire, mangiare, bere, saltare, ecc associando ogni vocabolo al movimento tipico dell’animale
in questione.
Per info e prenotazioni: [email protected]
- 06 57 30 2007
