Poste italiane Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Parma € 0,50 le stagioni di Luigi ghirri A9981109 Lunedì 21 dicembre la presentazione di Deserto Rosa il lungometraggio di Elisabetta Sgarbi dedicato al fotografo reggiano arte A Palazzo Magnani cento opere di Vittorio Cavicchioni arte II Zavattini come non lo avete mai visto. Al Gerra Za e il fumetto musica Rorate Coeli con Enrico Rava, Danilo Rea, Stefano Bollani, Giovanni Guidi o i le stagioni di luigi ghirri r Lunedì 21 dicembre la presentazione di Deserto Rosa il lungometraggio di Elisabetta Sgarbi dedicato al fotografo reggiano a Poste italiane Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Parma € 0,50 Zavattini come non lo avete mai visto. Al Gerra Za e il fumetto musica Rorate Coeli con Enrico Rava, Danilo Rea, Stefano Bollani, Giovanni Guidi Centro Ars Aevi Il mese di Reggio Emilia n°65 Aut. Tribunale di Parma n°15 del 03/05/2004 ISSN 1827-5966 euro 0,50 s Redazione e coordinamento Erika Varesi [email protected] Per informazioni e contatti Redazione de Il Mese di Reggio Emilia c/o l’editore: Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b 43100 PARMA n. iscrizione ROC: 9980 Tel. 0521251848 Fax 0521907857 e-mail:[email protected] www.ilmese.it Per la pubblicità Tel. 0521 921755 - 921346 Tiratura 8.000 copie In copertina Luigi Ghirri, immagine scelta per la locandina del film “Deserto Rosa” i Hanno collaborato Eleonora Bellomi, Anna Bennicelli, Matteo Bianchi, Chiara Caccialupi, Francesca Costi, Eugenio Fedolfi, Giuseppe Gigli, Giuseppe Labellarte, Tommaso Landini, Valentina Mangia, Genziana Razzini, Greta Ronchetti, Cecilia Vecchi, Alberto Zanetti n Art director Pietro Spagnulo [email protected] . Direttore responsabile Simone Simonazzi [email protected] m arte ii m A Palazzo Magnani cento opere di Vittorio Cavicchioni o arte in sommario primopiano p.04 Dentro l’arte di Luigi Ghirri p.06 Inediti suoni del Natale arte p.08 p.09 p.10 p.11 La figura, il paesaggio / Il libro d’artista Fotografia Europea: Francesco Jodice Zavattini contro la terra Fotografia al Castello teatro p.12 Molière secondo Cecchi p.13 Quattro scrittori e un sestetto p.14 Il dramma della gelosia p.19 Aterballetto, che spettacolo! p. 15 Calendario eventi cinema p.20 Una questione d’amore / Tutto su Werner Herzog p.22 All’Eden con quei Bastardi di Quentin musica p.23 L’intervista: Federico A. Amico p.24 Fantasia da camera p.25 Chi si rivede al FO / MCR al Tunnel p.26 Jazz col cuore d’Africa incontri&letteratura p.27 C’è un evento per tutti p.28 L’uomo tra mitologia e tarocchi fuoriprovincia p.29 L’Est Europa in 150 scatti p.30 Emilia: terra di spettacolo? il Mese Reggio magazine lo trovi In tutte le edicole di Reggio Emilia e provincia, e distribuito gratuitamente: - in città Biblioteca Panizzi, Biblioteca Rosta Nuova, Biblioteca San Pellegrino, Biblioteca Santa Croce, Circoscrizione 7, Informagiovani Comune, IAT Reggio Emilia, Informacomune Ospizio, Informacomune Pieve, La Gabella di via Roma, Palazzo Magnani, Comune - Assessorato Cultura, Officina delle Arti, Spazio Gerra, Teatro Valli, Biblioteca Università Scienze della Comunicazione, Cinema Olimpia, Cinema Rosebud, Cinema Al Corso, Cinema Cristallo/Circolo Daunbailò, Arci provinciale (sede), Camera di Commercio, Tosi Dischi, Disco Planet, Cin Cin Bar - nel punto vendita Lino’s Coffee Shop presso I Petali del Giglio - in provincia Scandiano (Comune, Biblioteca, Cinema Teatro Boiardo), Poviglio (Comune e Biblioteca), Montecchio (Comune e Biblioteca), Carpi (IAT) on, il coup edicola a i l g a t a Ri ita alla tu gnalo copia gratu e s n o c a u t a la e ritir di erika varesi Dentro l’arte di Luigi Ghirri In anteprima all’Ariosto lunedì 21 dicembre la proiezione di Deserto Rosa / Luigi Ghirri, il film artistico di Elisabetta Sgarbi presentato all’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia U n nuovo omaggio a Luigi Ghirri, una nuova occasione per reincontrare uno dei protagonisti della fotografia italiana contemporanea. Ma questa volta non si tratta di una mostra. Lunedì 21 dicembre il Teatro Ariosto ospiterà l’anteprima di Deserto Rosa - Luigi Ghirri il lungometraggio che la regista, direttore Editoriale della casa editrice Bompiani e ideatrice de La Milanesiana, ha presentato all’ultima Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella sezione “Orizzonti Eventi”. Deserto Rosa è un film dedicato all’estremo progetto di Luigi Ghirri, purtroppo mai realizzato a causa della sua prematura scomparsa: acquistare un casolare nei pressi della sua casa di Roncocesi, una “casa delle stagioni”, com’egli stesso la definiva, per allestirvi mostre legate ciascuna alla stagione corrente, in modo da creare una stretta relazione tra tempo naturale e [04] - il mese dicembre \2009 LA LOCANDINA Deserto Rosa / Luigi Ghirri (80’ – HD) regia di Elisabetta Sgarbi sceneggiatura di Aleksandr Sokurov con Sabrina Colle e Andrea Renzi testi di Diego Marani, Antonio Scurati e Vittorio Sgarbi, letti e interpretati da Toni Servillo e Andrea Renzi musiche originali di Franco Battiato Scenografia Luca Volpatti Fotografia Daniele Baldacci Produzione Betty Wrong tempo dell’arte. Così il progetto di Elisabetta Sgarbi non è un semplice documentario con narrazioni, interviste, ma un racconto dell’arte di Ghirri attraverso le opere stesse del fotografo reggiano. Scatti ingranditi fin quasi a farli diventare dei paesaggi, messi su uno sfondo e poi ripresi attraverso una finestra che funziona da inquadratura. L’evento del 21 dicembre - realizzato da Regione Emilia-Romagna insieme al Comune e alla Provincia di Reggio Emilia - sarà alla presenza della regista Elisabetta Sgarbi e di alcuni importanti nomi della cultura italiana. Le fotografie di Luigi Ghirri raccontano sempre qualcosa di più di quello che ci fanno vedere: i suoi paesaggi sono sospesi, non realistici per certi versi metafisici, spesso privi di figure umane ma mai vuoti dell’intervento dell’uomo; sono impressioni, emozioni. p r i m o p i a n o Scriveva Luigi Ghirri: “Il mio desiderio è sempre stato quello di lavorare con la fotografia a 360 gradi, senza limitazioni. Credo che questo modo di operare sia un’amplificazione delle possibilità percettive e di racconto. […] Uno degli elementi che mi affascinava nelle ricerche concettuali [da cui sono partito] era l’irruzione della possibilità di una sorpre- “ “Deserto Rosa/Luigi Ghirri” come citazione dal “Deserto rosso” di Antonioni, con una variante di colore più chiaro che domina nelle foto dell’autore reggiano” sa all’interno del quotidiano anche riferito all’arte. Ma al di là di questo credo di aver appreso dall’arte concettuale la possibilità di partire dalle cose più semplici, dall’ovvio, per rivederle sotto un’altra luce”. L’iniziativa reggiana rientra nell’ambito della quinta edizione di Fotografia Europea (in programma dal 7 maggio al 13 giugno 2010), e rappresenterà anche l’occasione per presentare al pubblico l’edizione 2010 della Biennale del Paesaggio. L’evento Elisabetta Sgarbi presenta il film “Deserto Rosa / Luigi Ghirri” Quando: 21 dicembre ore 20.30 Dove: Teatro Ariosto - Reggio Emilia Ingresso gratuito, con obbligo di prenotazione Info: 0522 458811 In apertura e in basso a sinistra alcune immagini fotografiche del film. In alto a destra Elisabetta Sgarbi (foto di Julien Hargreaves) Fin dagli esordi da regista lei ha lavorato su opere di altri artisti. Oggi perché Luigi Ghirri? “Conoscevo da tempo i lavori di questo grande fotografo. Come ha affermato Paola Ghirri, è stato un “funambolo su una corda tesa”, in cerca costante del “punto di equilibrio” su questa corda. Un fotografo-pittore, lo definirei quasi, per il suo obiettivo di sondare l’orizzonte profondo del vedere e per la materia delle stampe delle fotografie che spesso fanno pensare a pastelli o acquerelli. Anche una stampa richiede una attenzione alla qualità del risultato”. Cosa è accaduto traducendo l’immagine fotografica su grande schermo? E come è avvenuta la scelte delle immagini? “Il problema di fondo era soprattutto quello di rendere i paesaggi fotografati come “realtà vere”. Di qui i giochi di luce attuati foto per foto nell’ambito dell’alternanza delle cinque stagioni (primavera, estate, autunno, inverno e primavera notturna, ndr) e resi possibili dalla messa in pratica di una teoria della luce che da anni perseguo, da parte dei miei validi collaboratori: il direttore della fotografia Daniele Baldacci, lo scenografo Luca Volpatti, che ha riprodotto la finestra di casa Ghirri a Roncocesi da cui il fotografo guardava i paesaggi e il mondo. Inoltre, gli attori Sabrina Colle e Andrea Renzi - che hanno interpretato un ballo sul fiume Po e su un barcone di nome “Nena”, nei pressi di Ro Ferrarese - hanno rappresentato simbolicamente il trascorrere delle stagioni, sempre visto attraverso una finestra che rappresenta lo sguardo del fotografo. Infine, il connubio tra il suono e l’immagine e tra la parola e l’immagine sono stati molto importanti in questo lavoro. Il testo di Sokurov è diventato il pensiero di Luigi Ghirri che commenta dal suo studio quei paesaggi con la voce calda e lenta di Toni Servillo. La sinfonia di suoni, rumori e silenzi di Franco Battiato ha aggiunto tridimensionalità e profondità allo spazio rappresentato nelle foto”. Nel film rivive soprattutto l’arte del fotografo tra gli anni ‘80 e ‘90. Cosa l’ha colpita di quel periodo? L’intervista “In quegli anni, Ghirri è andato rarefacendo sempre più gli elementi costitutivi delle sue foto, o meglio “quadri” compositivi. Concentrandosi sui colori, con una ossessività decisamente “pittorica”, e prediligendo scenari in cui potesse emergere la sua esperienza di base, quella del vuoto, della solitudine delle cose, dei grandi spazi che restituiscono al paesaggio una geometria, degna di un’opera di Mondrian. L’occhio ideale del cinema è già contenuto in questa esperienza, si trattava di far rivivere il tutto, come ho appunto cercato di fare”. Deserto rosa nasce come un omaggio a Luigi Ghirri. Ma cosa ha voluto raccontare Elisabetta Sgarbi? “Semplicemente, ho voluto mostrare, che la realtà non è quasi mai ciò che “è” e basta, ma ciò che noi proiettiamo in essa. Ho voluto raccontarmi attraverso quella sublimazione dei miei pensieri che sono rappresentati dalle fotografie di Ghirri”. Per chi non avrà la possibilità di assistere alla presentazione di Reggio Emilia, come avverrà la distribuzione del film? “Stiamo ancora definendo le modalità della distribuzione attraverso i canali televisivi. Ma gli spettatori avranno a disposizione, già a partire dal 21 dicembre, due dvd: il dvd del film e il dvd dei director’s cut; un libro che raccoglie i testi del film e un altro libretto che contiene i testi integrali, con delle foto inedite del set. Il tutto, in cofanetto (libro + dvd) edito da Betty Wrong al prezzo di 20 euro”. primopiano Elisabetta Sgarbi di greta ronchetti Inediti suoni del Natale “A ccetto questo invito con piacere e ho anche qualche sorpresa per voi, perchè in questi anni in giro in varie parti del mondo sono venuto a conoscere canzoni natalizie brasiliane, danesi, rumene e ve le proporrò alla mia maniera insieme ad altre universalmente note”. In queste parole del virtuoso pianista Stefano Bollani si racchiudono tutti gli ingredienti più “gustosi” della sesta edizione di Roráte Coeli, la rassegna promossa dal Comune di Reggio Emilia (Assessorato Cultura e Università e Assessorato ai Progetto Speciali) e da Ater - Associazione I LUOGHI Tra storia e cultura Di particolare interesse è la scelta dei luoghi che faranno da cornice ai concerti di Roráte Coeli. La Basilica della Beata Vergine della Ghiara, che ospita il primo concerto, fa parte dell’antico complesso monastico dei Servi di Maria, che si insediarono nel 1313 sulle rive ghiaiose del torrente Crostolo. La Chiesa di San Pietro, costruita a partire del 1586, conserva preziose cantorie di epoca barocca e pregevoli dipinti mentre la Chiesa di San Floriano in Gavassa custodisce numerose opere d’arte. Teatrale Emilia-Romagna che propone un percorso musicale e spirituale di elevato livello artistico e ricco di sorprese. Dal 3 al 22 dicembre l’atmosfera più profonda e le suggestioni del Natale rivivono nelle chiese di Reggio Emilia grazie al talento di grandi interpreti di fama internazionale: Stefano Bollani, Enrico Rava in duo con Danilo Rea, e il Giovanni Guidi Septet. A loro è stato affidato il compito di riscoprire il fascino della grande musica sacra e delle tradizioni natalizie attraverso inedite ed avventurose interpretazioni. Tutti i concerti in programma sono infatti prime esecuzioni assolute, produzioni originali che gli artisti hanno realizzato per Roráte Coeli rispondendo all’invito di Ater. L’inaugurazione della rassegna è prevista per giovedì 3 dicembre alle ore 21.00 nella Chiesa di San Pietro con il concerto di Stefano Bollani dal titolo I mondi del Natale. Il vulcanico pianista toscano, che ha iniziato a suonare all’età di sei anni e ha già elettrizzato il pubblico delle più prestigiose platee del mondo, ha accolto con il consueto entusiasmo l’invito a tenere un concerto sul tema del Natale. Promette al pubblico un concerto vario e ricco di sorprese poichè ha deciso di impreziosire Dal 3 al 22 dicembre ritorna Roráte Coeli Un percorso musicale ricco di suggestioni con Stefano Bollani, Enrico Rava, Danilo Rea e il Giovanni Guidi Septet la sua esibizione attingendo dalla propria esperienza personale. Roráte Coeli prosegue giovedì 10 dicembre alle ore 21.00 nella Basilica della Beata Vergine della Ghiara con il concerto CONCERTI I mondi del Natale Musica nei cieli Songs for the holy... Il pianista Stefano Bollani propone canzoni natalizie di diversi paesi del mondo, melodie brasiliane, danesi e rumene insieme alle più celebri colonne sonore di questo particolare periodo dell’anno. Il fascino della grande musica sacra viene restituito da un duo d’eccezione. L’ i s t r i o n i c o jazzista Enrico Rava, celebre in tutto il mondo, si confronta con uno dei più grandi pianisti italiani, Danilo Rea. Brani inediti ma anche canzoni notissime come “Silent Night”, “Jingle Bells” e testi tratti da “The Sacred Concert of Duke Ellington” rivisitati e reinterpretati dal Giovanni Guidi Septet. 3 dicembre - ore 21 produzione originale ATER [06] - il mese dicembre \2009 10 dicembre - ore 21 produzione originale ATER 22 dicembre - ore 21 produzione originale ATER p r i m o p i a n o Ha detto SPECIAL GUEST “È con gande gioia ed emozione che ho raccolto questa nuova sfida. Il jazz è improvvisazione, è capacità di mettersi in gioco con se stessi e con gli altri. Ed un luogo sacro, come la chiesa, durante il periodo natalizio potrà donare dei nuovi accenti alla nostra musica e potrà indicarci nuove direzioni”. Enrico Rava Sperimentazione e sonorità etniche bito jazzistico. Una ricca esperienza che l’ha portata a collaborare stabilmente con celebri musicisti come Paolo Fresu, John Taylor e Steve Swallow. Musica nei cieli, sul palco Enrico Rava alla tromba e Danilo Rea al pianoforte. Enrico Rava, il jazzista italiano più conosciuto a livello internazionale per la sua esclusiva poetica, affronta questa nuova sfida confrontandosi con Danilo Rea, uno dei più grandi pianisti italiani, artista capace di coniugare una solida preparazione accademica ad una creatività davvero irrefrenabile. Sarà una serata all’insegna del jazz, dell’improvvisazione e delle contaminazioni, che disegnerà nuove orizzonti attorno al tema del Natale. La rassegna si conclude martedì 22 dicembre nella Chiesa di San Floriano a Gavassa di Reggio Emilia, sempre alle ore 21.00, con una formazione d’eccezione; il Giovanni Guido Septet composto da Giovanni Guidi (piano), Giovanni Falzone (trumpet), Mauro Ottolini (trombone, tuba), Dan Kinzelman (tenor sax), Daniele Tittarelli (alto sax), Stefano Senni (basso), Joan Lobo (drums). La formazione sarà accompagnata da Maria Pia De Vito, interprete e strumentista che ha collaborato con riconosciuti musicisti sviluppando una vocalità ricca di sfumature e di possibilità sonore. Per il concerto Song for the holy night Giovanni Guidi eseguirà qualche brano che ha scritto per l’occasione ispirato al Natale ma proporrà anche celebri canzoni che si prestano ad una personale rilettura. “Qualche anno fa - racconta Guidi - ero a Tokyo nel periodo pre-natalizio e mi ricordo che un giorno rimasi in camera d’albergo con un pò di febbre. Alla radio quasi tutte le stazioni mandavano senza soluzione di continuità solo canzoni di Natale, cantate Nellarete ater.regione.emilia-romagna.it www.stefanobollani.com www.enricorava.com www.danilorea.it www.giovanniguidi.net www.jazzitalia.net e orchestrate in mille modi diversi. Forse già allora pensai che si poteva lavorare con un simile materiale. E benvenuta è stata la richiesta dell’Ater di invitarmi ad effettuare un concerto in chiesa nel periodo di Natale. Ho scritto qualche brano ispirato a questo periodo dell’anno e poi eseguirò alcune canzoni che possono ben prestarsi ad un’interpretazione, magari più avventurosa, senza però snaturarne l’essenza”. I concerti ad ingresso libero (limitato ai posti disponibili) si terranno in alcune delle più suggestive chiese della città. 3 dicembre Chiesa di San Pietro Via Emilia San Pietro, 29 ore 21.00 I mondi del Natale Stefano Bollani, pianoforte 10 dicembre Basilica della Beata Vergine della Ghiara Corso Garibaldi, 44 ore 21.00 Musica nei cieli Enrico Rava, tromba Danilo Rea, pianoforte 22 dicembre Chiesa di San Floriano Via Flemin 10, Gavassa ore 21.00 Songs for the holy Night Giovanni Guidi Septet Special Guest Maria Pia De Vito Giovanni Falzone, trumpet Mauro Ottolini, trombone tuba Dan Kinzelman, tenor sax Daniele Tintarelli, alto sax Giovanni Guidi, piano Stafnao Sessi, bass Joao Lobo, drums Maria Pio De Vito, voce Ingresso libero e limitato ai posti disponibli Per Informazioni: Comune di Reggio Emilia tel. 0522 456249 www.municipio.re.it/cultura Ater Tel. 059 340221 In apertura una foto di Enrico Rava, sotto un’immagine di Danilo Rea primopiano Studiosa delle possibili sonorità della voce, strumentista, amante della sperimentazione e della ricerca nell’ambito della musica etnica e polifonica, Maria Pia De Vito sarà protagonista del concerto di martedì 22 dicembre insieme al Giovanni Guidi Septet. La talentuosa artista che si è dedicata anche allo studio del canto lirico e contemporaneo, ha iniziato a tenere concerti nel 1976 e nel 1980 ha avviato la sua proficua attività in am- IN CALENDARIO >arte di giuseppe labellarte La figura, il paesaggio Cento opere spiegano il percorso artistico di una delle figure reggiane più significative del secondo dopoguerra. A Palazzo Magnani la mostra dedicata a Vittorio Cavicchioni la mostra VITTORIO CAVICCHIONI La pittura del desiderio Reggio Emilia, Palazzo Magnani (Corso Garibaldi 29) 29 novembre 2009 - 17 gennaio 2010 Orari: 10.00 - 13.00, 15.30 - 19.00, chiuso il lunedì Biglietto: Euro 5 intero; Euro 4 ridotto; Euro 2 studenti; l’ingresso consente la visita anche alla mostra Parole figurate. I libri d’artista dei Cento Amici del Libro Catalogo: Euro 30 in mostra Info: www.palazzomagnani.it tel. 0522 454437 A destra Vittorio Cavicchioni “Strip-tease”, 1962 olio su tela, 156,5 x 109 cm Collezione privata; a sinistra “Paesaggio emiliano”, 1957 Olio su tela, 74,5 x 110 cm Collezione privata P alazzo Magnani di Reggio Emilia ospita dal 28 novembre al 17 gennaio la mostra antologica di Vittorio Cavicchioni. Sono esposte 100 opere dell’artista, pezzi che coprono la produzione di tutta una vita, partendo dagli esordi del 1946 sino alle ultime opere del 2005, soffermandosi particolarmente sui periodi di maggiore ispirazione nella carriera di quello che si presenta come uno dei personaggi più importanti della scena intellettuale Reggiana del secondo dopoguerra. Partendo dalle prime esperienze legate al teatro, la sua formazione avviene infatti al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Chavicchioni inizia il suo percorso artistico presentando una mostra di bozzetti e illustrazioni di scenografie a Reggio Emilia, subito dopo si dedica alla pittura partecipando a premi importanti dove comincia a farsi notare vincendo il premio Sant’Ilario d’Enza, il Premio Golfo di La Spezia e il Premio Modigliani di Livorno. I pezzi presi dalle mostre che si susseguono negli anni documentano l’evoluzione nella carriera di un artista che, impegnato in campo sociale e politico, dapprima sviluppa un linguaggio neorealista vicino al Fronte Nuovo delle Arti e a Giuseppe Zigaina, per poi passare nella seconda metà degli anni Cinquanta ad un informale legato a suggestioni De Staël e all’Ultimo Naturalismo di Francesco Arcangeli. Appartiene al decennio successivo una delle produzioni più interessanti dell’autore che in questi anni realizza disegni di straordinaria e toccante forza espressiva. Il corpo della donna, tema ricorrente nella produzione di Cavicchioni, viene ripreso e ulteriormente [08] - il mese dicembre \2009 sviluppato nel corso degli anni Settanta con una visione sempre più personale, dove per mezzo di elementi fisici come legna, lamiere e materiali plastici, viene rappresentato in chiave quasi feticistica come centro perenne del desiderio. Il percorso dell’artista si chiude con le opere di metà anni Novanta con una serie di dipinti astratti che riflettono la caoticità della vita urbana. Spaziando in tutta l’opera dell’autore la mostra di Palazzo Magnani espone l’intero percorso creativo dell’artista mettendo in evidenza i punti fermi e le differenze tra le produzioni giovanili, focose, passionali e impregnate di una vitalità incontenibile, e quelle di fine carriera dove tutto si raffredda, come se la vitalità e il desiderio iniziali fossero ormai corrosi da un senso di tragedia legato agli ultimi anni della vita artistica ed umana. L’esposizione curata da Sandro Parmiggiani è accompagnata da un catalogo che presenta oltre 170 dipinti a colori e 70 disegni in bianco e nero, lettere e interviste dell’artista oltre ad una completa antologia critica sull’autore. Il libro d’artista in 43 volumi La storia del libro d’artista in Italia, dalle prime rappresentazioni figurative di testi classici fino alla libera espressione in cui l’immagine è svincolata dal testo. Nelle sale a piano terra di Palazzo Magnani si può compiere un viaggio nel gusto per l’arte grafica, la letteratura, la cultura. La mostra Parole Figurate I libri d’artista dei Cento Amici del Libro è una selezione di 43 volumi a tiratura limitata (120130 esemplari) realizzati dal 1939 ad oggi durante i settant’anni di attività dell’omonima associazione. In mostra diverse collaborazioni artistiche, e numerosi inediti tra cui le sette liriche di Mario Luzi rappresentate da Walter Valentini. Tra Francesco Jodice, Sao Paulo T39 2006 Francesco Jodice: la città, l’uomo, l’ambiente gli artisti invitati a dare lustro al libro d’artista anche Arnaldo Pomodoro, Emilio Isgrò, Mattioli, Guttuso; tra gli autori grandi autori del passato e del presente: Tasso, Marco Aurelio, Apuleio, Tacito, Alberti, Poliziano, Machiavelli, Bonvesin de la Riva, Pascoli, Palazzeschi, D’Annunzio, Gozzano, Svevo, e molti altri. “Il libro d’artista non è un libro d’arte / Il libro d’artista non è un libro sull’arte / Il libro d’artista è un’opera d’arte” è in queste parole di Guy Schraenen, che introducono alla mostra, la spiegazione del bel libro in tutti i suoi dettagli, non ultima anche la stampa rigorosamente realizzata da famosi tipografi. In attesa dell’ultimo libro d’artista inedito commissionato dai Cento Amici del Libro,che sarà illustrato da Tullio Pericoli su testo di Carlo Gozzi, è possibile entrare nel rapporto tra parola e immagine visitando la mostra di Palazzo Magnani aperta fino al 17 gennaio. [E.V.] Francesco Jodice, artista di fama internazionale la cui ricerca indaga il tema delle mutazioni delle città, è il primo grande nome che ci introduce alla prossima edizione di Fotografia Europea, in programma a Reggio Emilia dal 7 al 9 maggio 2010. Oltre all’annuncio della partecipazione di un importante fotografo di fama internazionale, l’anticipazione di questo progetto assume un particolare significato poiché è frutto di una coproduzione tra il Comune di Reggio Emilia e Car Server, azienda leader nazionale nel settore del noleggio a lungo termine che festeggia quest’anno i suoi quindici anni di attività. L’iniziativa nasce quindi dal connubio tra la volontà della manifestazione di promuovere la committenza pubblica di lavori ad autori di profilo internazionale, e l’attenzione che una importante azienda ha deciso di dedicare allo sviluppo della creatività e della cultura applicate all’imprenditorialità. “Questo progetto è la sintesi perfetta tra la cultura d’impresa e la cultura della città - sottolinea l’assessore alla Cultura e Università Giovanni Catellani Per la prima volta un’azienda privata ha assunto su di se la responsabilità di un progetto di questo tipo. Auspichiamo che questa sia solo la prima tappa di un rapporto virtuoso tra città, impresa e cultura”. La ricerca di Jodice, che sarà protagonista di uno dei principali eventi espositivi di Fotografia Europea, è dedicata ad un tema centrale per la qualità della vita e dell’ambiente; quello della mobilità e dell’evoluzione dell’automobile da bene a servizio. Alla luce di queste riflessioni il lavoro del fotografo di origini napoletane si inserisce perfettamente nella mission di Car Server e nelle azioni sviluppate dall’amministrazione comunale per la realizzazione di politiche di sviluppo sostenibile. “Abbiamo scelto Jodice perché è un artista da sempre sensibile ai temi del paesaggio metropolitano e delle trasformazioni che riguardano l’ambito della mobilità – sottolinea Marinella Paterni uno dei curatori della manifestazione – il fotografo sta lavorando sui concetti chiave di persona, automobile e paesaggio, indagando i rapporti e le correlazioni che intercorrono tra essi”. [Greta Ronchetti] Info: www.fotografiaeuropea.it arte Al via il primo progetto di Fotografia Europea 2010. Una riflessione sulla mobilità urbana >arte di anna bennicelli Zavattini in fumetto C esare Zavattini: sceneggiatore, giornaLa mostra offre un variegato percorso di Allo Spazio Gerra nella E’ lista, iniziata la realizzazione del una grande “affresco” dell’artista americano pittore, poeta, commediografo, analisi: prima strada indaga il rapporto narratore, artista aPanizzi. trecentosessanta tra Zavattini ile ilcantiere fumetto attraverso una aperto sela mostra dedicata a Biblioteca Dalgradi, 22 giugno sarà al pubblico personalità dall’espressività pluridimensionazione di carattere storico con le avventure Za e al linguaggio le di matrice neorealista; si, perché non c’è illustrate da alcuni dei maggiori disegnatori dubbio: la prima e più superficiale reazione dell’epoca, viene proposto un approfondimenalla realtà di tutti i giorni è la noia, finchè to tematico sul fumetto e il suo protagonista, “illustrato” tra non riusciamo a vincere la nostra pigrizia sono presentate riletture del soggetto da letteratura e cinema intellettuale e morale. Questo è il messagparte di noti autori di fumetto successigio alla base dell’opera del grande artista vi a Zavattini, infine non a cui la Cineteca del Comune di Bologna, mancano le interpretazioni l’Archivio Cesare Zavattini e la Biblioteca da parte di autori comics Panizzi di Reggio Emilia rendono omaggio a contemporanei di alcuni vent’anni dalla sua scomparsa attraverso la mostra Zavattini contro la terra. Il fumetto tra la mostra letteratura e cinema dal 5 Zavattini contro la terra dicembre al 6 gennaio presso Il fumetto tra letteratura e cinema lo Spazio Gerra. La mostra incentrata sul fua cura di Edo Chieregato (Hamelin metto pone l’attenzione su Associazione Culturale) e Giuseppe De Mattia (Cineteca di Bologna) una parte dell’opera dell’artista Spazio Gerra, Piazza XXV Aprile, RE forse meno conosciuta ma non Inaugurazione sabato 5 dicembre ore 18 per questo meno significativa e dal 5 dicembre al 6 gennaio 2010 rappresentativa per la poetica orari: da martedì a venerdì 9-12 e 16-20 sabato, domenica e festivi 10-13 e 16immaginativa, l’impegno ideo23, lunedì chiuso logico e il contributo linguistico Info: tel. 0522 456635 www.spaziogerra.it proposti. “Saturno contro la terra” nasce negli anni Trenta, rappresenta storicamente una delle prime sperimentazioni italiane in quel soggetti cinematografici zagenere fantascientifico già conosciuto ai vattiniani; ci si trova dinanzi Alessandro Tota “Miracolo a Milano” modelli americani fatto di razzi spaziali, a una ricca molteplicità di prospettive dalle Zavattini pubblicato da Le Lettere, a cura di alieni malvagi e viaggi interstellari e narra quali ricomporre la grandiosa maestria e Stefania Parigi e con un’introduzione di Paolo le avventure di Rebo, il soggetto visionario personalità dell’artista. Nori: una lettura-performance accompagnacreato dall’artista, che scende da Saturno Inaugurazione sabato 5 dicembre ore 18; ta da un’installazione video ispirate al disco, alla conquista del pianeta terra nelle vesti di alle ore 18.30 seguirà la presentazione della con la partecipazione di Stefano Raspini e una sorta di “Flash Gordon nostrano”. riedizione del Non libro più disco di Cesare letture di Paolo Nori. alla maramotti FONDAZIONE MANODORI Il walldrawing di Gert & Uwe Tobias Armando Giuffredi scultore inedito I due artisti tedeschi Gert & Uwe Tobias presentano nella Collezione Maramotti la loro opera più recente, un’installazione costituita da ventuno opere tra xilografie di grandi dimensioni, disegni e sculture, all’interno di un walldrawing che copre tutte le pareti dello spazio espositivo, Pattern Room. Presso la Chiesa di San Filippo Neri a Reggio Emilia, fino a gennaio, l’omaggio espositivo allo scultore reggiano Armando Giuffredi. La mostra promossa dalla Fondazione Manodori presenta un centinaio di sculture, medaglie e gioielli di Giuffredi. è nella scultura però che Giuffredi esprime il suo raffinato talento nella [10] - il mese dicembre \2009 La mostra aperta fino al 14 febbraio, sarà accompagnata da un volume in forma di libro d’artista. Info: tel. 0522 382484 www.collezionemaramotti.org lavorazione dei materiali. A dicembre la mostra è visitabile nei giorni 5-6, 8, 12-13, 19-20 , 26-27. Info: tel. 0522 430541 www.fondazionemanodori.it Fotografia al Castello Fotofestival: a Montecchio gli scatti di Cocco, Montecchi, Terenziani L a fotografia come testimonianza, come rappresentazione della natura, oppure come percorso narrativo: la fotografia, insomma, come mezzo per interpretare la realtà che ci circonda nelle sue molteplici sfaccettature. È questa la filosofia che dà forma alla ventisettesima edizione del Fotofestival, che si terrà a Montecchio, nelle sale del Castello, dal 12 dicembre al 17 gennaio. La kermesse, organizzata dal Cinefotoclub Montecchio, prevede quest’anno l’allestimento di tre mostre. La più carica di significati sembra essere Prisons (1985-2005): qui il fotografo Francesco Cocco ci “Luci e ombre in scena” di Milo Terenziani porta in un viaggio tra le mura delle carceri italiane, alla scoperta delle condizioni umane di chi le abita. La narrazione è scarna, dolorosa, con un linguaggio essenziale che non cerca ornamenti e non cela l’essenza. Altra mostra è quella di Giulio Montecchi, intitolata Butterfly Antology. Appassionato di macro fotografia, Montecchi ha riassunto in questa mostra i migliori scatti della sua passione, offrendo uno spettacolo incantevole del mondo dei bruchi e delle farfalle, coniugando abilmente la tecnica fotografica con la composizione artistica. La terza mostra è la proposta delle immagini realizzate dal giovane Milo Terenziani con la sua ricerca Luci e ombre di scena. Si tratta di un percorso attraverso i palcoscenici dove gli attori interpretano, fremono, si agitano per dare vita ad una spettacolo ripreso all’interno dell’arte fotografica. Una antitesi tra la dinamicità e plasticità delle scene e la statica eternità di una fotografia. Ricordiamo che, oltre alle tre comprese in Fotofestival, nel corso di dicembre saranno presenti al Castello altre mostre fotografiche: “Il quaderno a metà-viaggio nel cuore della Sierra Leone”, di Laura Sassi; “Il suono della notte”, raccolta di immagini legate a Montecchio Unplugged; infine “Montecchiesi altrove: Alpenore e Dario Gobbi”. [Tommaso Landini] Alla Galleria 8,75 di Reggio Emilia dal 5 dicembre fino al 9 gennaio una selezione delle opere di Giovanna Magnani. Nella personale Bolle di Sapone l’artista reggiana varca , come è nel suo stile, le frontiere impalpabili dei regni di fiaba, tra figure e paesaggi scanditi da partizioni cromatiche e perfetti equilibri formali. Info: tel. 0522 556806 Il presepe e l’antica Roma: dal 18 dicembre a Castelnovo ne’ Monti, a Palazzo Ducale e nel foyer del Teatro, una curiosa rassegna artistica accosta trenta scene di presepe provenienti da collezioni private a fotografie di Enzo Rosamilia. Info: tel. 0522 610204-273 Info: tel. 0522 861861 - 861864 Sabato 5 dicembre inaugura, alle ore 17, alla Galleria Bonioni Arte di Reggio Emilia la collettiva di ventisei artisti contemporanei. Un Percorso Immaginario con alcuni maestri del Novecento italiano e internazionale da Hartung a Rotella, da Richter a Galliani. Info: tel. 0522 435765 - www.bonioniarte.it I più famosi graphic designer, art director, copywriter del mondo hanno deciso di utilizzare il loro genio creativo per realizzare opere grafiche sulle problematiche identificate dall’UNESCO come cruciali della nostra età contemporanea: Il lavoro minorile, i cambiamenti climatici, il diritto alla salute, l’emergenza nucleare, la guerra al terrorismo, l’AIDS e i diritti delle donne. Il progetto di comunicazione sociale Good Reggio Emilia 50x70, che inaugura a Reggio Emlia il 5 dicembre, presenta una selezione di lavori realizzati per mettere a disposizione delle organizzazioni internazionali non profit partner del progetto - Amnesty International, Amref, Emergency, Greenpeace, Lila, Unicef e WWF – un database gratuito di strumenti di comunicazione per le campagne di sensibilizzazione. Il programma si apre alle ore 11 con l’inaugurazione nella sede di Coop Reggio Est e alle ore 16 lungo viale Allegri, con allestimento live e dj set a partire dalle ore 12. Le opere saranno esposte fino al 20 dicembre. Info: tel. 0522 456557 www.comune.re.it/cultura arte Good Reggio Emilia 50x70: creativi per l’Unesco >teatro di chiara caccialupi Tartufo da non perdere E’ iniziata realizzazione del grande a ladicembre di Molière, regia Carlo Cecchi con C. Cecchi, Licia Maglietta Un classico che trova tutta la sua forza nella rappresentazione TEATRO VALLI 12 E 13 DICEMBRE L’ultimo Pignagnoli ballabile mondiale con Paolo Nori Quattro scrittori e un settetto di fiati narrano le opere del filosofo più misterioso del mondo l’altroteatro 18 dicembre “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico Aterballetto serata di Danza e Video A conclusione dei festeggiamenti per i 30 anni della Compagnia performance storiche in video e esecuzione dal vivo fonderia VENERDì 4 DICEMBRE Neri Marcorè one man show Il meglio del repertorio e delle imitazioni dell’attore, conduttore televisivo, imitatore FUORI ORARIO VENERDì 11 DICEMBRE Molière secondo Cecchi Al Valli la pièce del drammaturgo francese interpretata da Cecchi e Licia Maglietta Due immagini di scena de Il Tartufo di Cecchi N ella sfarzosa e assolutista Francia del Seicento, Jean Baptiste Poqueline, detto Molière, schernisce e ridicolizza ogni finto buon costume e moralismo. Figlio di un ricco borghese parigino, nel 1643 Jean-Baptiste Poquelin decide di dedicarsi al teatro. Dopo varie sperimentazioni trova nel genere comico, articolato dalla farsa alla commedia psicologica, la sua naturale forma di espressione. Influenzato dall’anticonformismo, scetticismo e materialismo del movimento culturale dei “libertini eruditi”, Molière considerò i vizi degli uomini come deroghe alla naturalezza, autoinganni. Il ridicolo divenne per l’attore la forma sensibile di questi vizi, conseguenza della rappresentazione caricaturale e deformata della realtà dell’epoca: Molière ride del borghese che vuol diventare gentiluomo, del gentiluomo [12] - il mese dicembre \2009 insolente, della donna che si atteggia a intellettuale. Ogni personaggio fu finemente caratterizzato, fino a sublimarsi in archetipo: il mercante imbroglione, la moglie infedele, il monaco corrotto. Espressione di questo stile è Il Tartufo, satira contro l’ipocrisia così feroce da risultare poco gradita agli ambienti conservatori e religiosi della monarchia, che ne impedirono la rappresentazione per ben cinque anni. Con la regia e l’interpretazione di Carlo Cecchi, attore e regista come lo stesso Molière, “Il Tartufo”, produzione del Teatro Stabile delle Marche in collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli, rivive nel cartellone di prosa del Teatro Valli sabato 12 dicembre e domenica 13 dicembre. Tartufo, “tartuffe”, il “disonesto” in francese antico, “avendo pochi mezzi e molta ambizione, senza alcuno dei doni necessari per soddisfarla onestamente, risoluto tuttavia a saziarla a qualunque prezzo, sceglie la via dell’ipocrisia”. Fin dall’inizio si pone sotto false spoglie: religioso, devoto, zelante, riuscendo così a conquistare Orgone, un borghese agiato e sciocco che vuole affermare in famiglia la perfezione morale contro la dilagante corruzione dei costumi, facendosi promettere in sposa la figlia Marianna, carpendogli il testamento e infine cercando anche di sedurre la moglie Elmira. Cogliere l’attacco al fanatismo morale e religioso dell’epoca non è impresa ardua, dopotutto, citando lo stesso Molière: “È il pubblico scandalo ad offendere: peccare in silenzio è non peccare affatto”. la locandina TARTUFO di Molière, con Carlo Cecchi, Licia Maglietta regia Carlo Cecchi Teatro Valli: sabato 12 dicembre 2009 ore 20.30, domenica 13 dicembre ore 15.30 Produzione Teatro Stabile delle Marche, Mercadante Teatro Stabile di Napoli Con Carlo Cecchi, Licia Maglietta, Elia Shilton, Angelica Ippolito, Antonia Truppo, Roberto De Francesco, Francesco Ferrieri, Rino Marino, Barbara Ronchi, Diego Sepe Scene Francesco Calcagnini, costumi Sandra Cardini, musiche Michele Dall’Ongaro di Luigi Pirandello La famiglia raccontata da Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti, Mariangela Torres TEATRO asioli 9 e 10 dicembre Otello di W. Shakespeare regia Arturo Cirillo La tragedia della parola e di due mondi che si ignorano TEATRO boiardo mercoledì 9 dicembre è tempo di musical POVERI MA BELLI Un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo. Con Emy Bergamo, musiche Gianni Togni venerdì 4 e sabato 5 dicembre ore 20.30; domenica 6 dicembre ore 15.30 TEATRO VALLI PIPPI CALZELUNGHE di Astrid Lindgren regia e coreografie di Fabrizio Angelini, supervisione di Gigi Proietti martedì 15 e mercoledì 16 dicembre ore 10 e 20.30 TEATRO ARIOSTO JESUS CHRIST SUPERSTAR di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice edizione in lingua originale venerdì 18 e sabato 19 dicembre ore 20.30; domenica 20 dicembre ore 15.30 TEATRO VALLI MY FAIR LADY Compagnia Corrado Abbati Musiche di Frederick Loewe domenica 27 dicembre ore 15.30 TEATRO VALLI Info: www.iteatri.re.it Quattro scrittori e un sestetto All’Altro Teatro il 18 l’Ultimo Pignagnoli Ballabile mondiale. Il 4 s’apre con Vito D artista, di cui la critica e il ue interessanti spetmercato dell’arte si sono tacoli andranno in avidamente impadroniti. scena, nel mese di diL’appuntamento del 18 cembre, a “L’altro Teadicembre, invece, portro” di Cadelbosco di Soterà sul palco L’ultimo pra. Appassionanti non Pignagnoli ballabile monsolo dal punto di vista diale con Paolo Nori, interpretativo originale, Daniele Benati, Ugo ma perché raccolgoCornia, Marco Raffaini no arte varia, pensieri, e le sonorità dell’Usignobiografie e parole con lo. Così quattro grandi una declinazione anche scrittori emiliani, tra i al mondo del suono, le più quotati sulla piazza, due rappresentazioni intervallati dalla musisono accomunate, inolca solare dell’ensemble tre, dallo stesso fattore reggiana, narreranno le regionale. La prima in opere complete del famiprogramma, venerdì 4 Paolo Nori, tra i protagonisti de “L’Ultimo gerato filosofo più acuto dicembre, è Toni Liga- Pignagnoli ballabile mondiale” e misterioso del mondo, bue dove l’attore Vito il Pignagnoli. Chi sia questo strano artista non si interpreterà la storia di Antonio Ligabue, scritta sa ancora bene: se è morto, se è nato, se esiste da Cesare Zavattini, nel ventennale della morte o se è un essere mitico. La serata lo stabilirà, dello scrittore. Stefano Bicocchi, in arte Vito, con discussioni culturali a più voci, accompagnate bolognese, è un professionista di lunga data, da melodie che si possono definire raffinate e comico travolgente, ingenuo e mai volgare, da autentiche. L’Usignolo è formato da un settetto sempre legato alla poetica della “bassa” che di fiati tra cui clarinetti, tromba, bombardino e l’ha portato al successo, nei teatri, al cinema bassotuba. Si cercherà di ricostruire il percorso e perfino in televisione. In questo spettacolo di un autore che è volutamente scomparso dalla l’umorista alterna parti interpretate, rievocanti circolazione lasciando un numero impressionante la figura del celebre pittore di Gualtieri nelle di opere. Per l’occasione Pignagnoli sarà proposue più divertenti e a volte tragiche esternasto in versione ballabile. Per molti, forse quasi zioni, ad altrettante parti dove è la figura del per tutti. [Cecilia Vecchi] “poeta” Zavattini a fare da mentore. Il testo di Info: www.laltroteatro.it provocatoria semplicità e crudezza racconta tel. 334 2429041 la vita e la morte di quel bizzarro e sventurato Un Natale con le Sorelle Marinetti A Casalgrande il nuovo spettacolo del trio con l’Orchestra dei Maniscalchi Swing trascinante e spensierate canzonette. Il nuovo spettacolo delle Sorelle Marinetti in programma al Teatro De Andrè di Casalgrande mercoledì 16 dicembre ha la forza di catapultare il suo pubblico in quel spensierato clima degli anni Trenta, quando le dancing hall e il glamour del cinema animavano i bei tempi in cui si stava peggio. Lo spettacolo Note di Natale, costruito su un repertorio originale dell’epoca, accompagna in un vecchio clima natalizio fatto di memoria e ricordi perfettamente restituito dal trio, sul palco insieme al cantante Gianluca De Martini e all’Orchestra dei Maniscalchi diretta dal maestro Christian Schmitz. Sempre a dicembre il teatro ospiterà un classico del musical di tutti i tempi: sabato 26 la Compagnia Rock Theatre, per la regia di Stefano Orsini, porterà in scena Jesus Christ Superstar. Le Sorelle Marinetti Info: www.teatrodeandre.it tel. 0522 1880040 teatro Festa di famiglia >teatro Al Fuori Orario il recital one man show di Marcorè Ha girato i teatri italiani con il suo omaggio a Giorgio Gaber; ha recitato per Pupi Avati; conduce da anni “Per un pugno di libri”; è stato Luciano Ligabue, Antonio Di Pietro, Zapatero, Clemente Mastella, Jovanotti, Piero Fassino, Maurizio Gasparri e Daniele Capezzone. è attore, cabarettista, imitatore, conduttore: al Fuori Orario Neri Marcorè sarà tutte queste cose insieme con un one man show in cui l’artista porterà il meglio del suo repertorio e dei suoi personaggi. Da non perdere, per i fan e per chi ama l’umorismo intelligente. Appuntamento al Fuori Orario di Taneto venerdì 11 dicembre (ore 21.30). Info: www.arcifuori.it di genziana razzini Il dramma della gelosia A Scandiano Arturo Cirillo porta in scena un simbolico Otello D ue classici d’autore salgono questo mese sul palco del Teatro Boiardo di Scandiano: il dramma shakespeariano Otello e il balletto fantastico de Lo schiaccianoci di Tchaikovsky. Dalla coproduzione tra Teatro delle Marche, Teatro Stabile di Roma e Nuovo Teatro Srl di Napoli, mercoledì 9 va in scena la cruente storia del generale moro Otello. Il seme dell’invidia serpeggia nelle azioni del perfido Iago che, conscio della fiducia del suo generale, gli tende una trappola fingendo l’esistenza di un rapporto adultero tra Desdemona, moglie di Otello, e Una scena dell’Otello Cassio, giovane ufficiale nominato governatore. Il moro viene sopraffatto dalla gelosia, tanto da comandare l’uccisione di Cassio e vendicare il proprio amore per Desdemona soffocandola nel suo letto. Dopo un susseguirsi di morti, Otello viene a sapere dell’innocenza della donna ma è troppo tardi e allora, disperato, si toglie la vita. Arturo Cirillo è regista e attore di questo classico della drammaturgia teatrale. Nella sua versione, l’opera shakespeariana viene osservata ponendo l’attenzione al potere della parola: è ciò che si dice – spiega Cirillo nella nota critica – che “inventa i luoghi, costruisce i sentimenti, determina l’agire dei personaggi”. Lunedì 21, invece, la tragedia lascia il posto alla rappresentazione del mondo onirico, con la favola del piccolo Schiaccianoci, interpretata dalla Moscow Festival Ballet, prima compagnia di danza indipendente fondata a Mosca sul finire degli anni Ottanta da Maris Lepa e Sergei Radchenko. Tratta dal racconto di Ernest Theodor Amadeus Hoffmann, “Lo schiaccianoci e il re dei topi” del 1916, l’opera venne musicata dal compositore russo Pyotr Ilyich Tchaikovsky dietro commissione dei regnanti di Russia e, da allora, è diventata l’opera più popolare nel periodo natalizio. [Genziana Razzini] Info: www.cinemateatroboiardo.it Movimenti: se il teatro è cura A Novellara e Correggio due appuntamenti con i Teatri della Salute è una nuova cultura della salute, un nuovo modo il benessere sociale che vede nel teatro la sua formula di realizzazione: Movimenti Teatri della Salute è la rassegna regionale che porta nelle nostre città cinque spettacoli realizzati in collaborazione con i Dipartimenti di Salute mentale e dipendenze patologiche di Bologna, Ferrara, Forlì, Reggio Emilia e Piacenza. Per il progetto mercoledì 2 dicembre a Correggio, al Teatro Asioli, sarà presentato Rusco uno spettacolo liberamente tratto da “De Rerum Natura” di Lucrezio per la regia di Gabriele Tesauri. Sabato 5 a Novellara sarà invece la volta del progetto di Lucia Vasini e Paolo Rossi: Da aspettando Godot... qualcosa di diverso liberamente ispirato a Samuel Beckett. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. Un’immagine da “Rusco” [14] - il mese dicembre \2009 Info: www.teatralmente.it Si ride e si “viaggia” al Kaleidos di Poviglio Teatro al Kaleidos di Poviglio. Il 4 dicembre alle 21 sarà la comicità de I Fiaschi ad andare in scena: la compagnia di Novellara presenta una serata di cabaret dialettale dal ritmo incalzante, tra sketch, monologhi, serenate, poesie e canzoni. La commedia dialettale è di nuovo protagonista il 18 dicembre alle ore 21 con la compagnia Famijia Pramzana. Non poteva poi mancare una serata per festeggiare il Capodanno 2010: il 4 gennaio alle ore 21 la celebre Compagnia al Tabarin porterà Dal Danubio al Vesuvio, con un frizzante cocktail di melodie celebri e suggestive, dai classici Valzer Viennesi ai brani del melodramma e dell’Operetta. Info: tel. 0522 969386 Rorate Coeli dicembre MARTEDì 1 La proxima estacion di F. E. Solanas Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 Gran Torino Dove: chiese della città Quando: 3, 10, 22 dicembre Info: 0522 456249 (vedi pag. 06) Deserto Rosa / Luigi Ghirri di C. Eastwood. “Over 65” Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 456632 - 456763 Racconti dell’età dell’oro di Cristian Mungiu Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: www.cineclubpeyote.it Via Zamenhof creatore dell’esperanto Dove: Teatro Ariosto, Reggio Emilia Quando: 21 dicembre Info: 0522 458811 (vedi pag. 04) Vittorio Cavicchioni conversazione con Luis Christophe Zaleski-Zamenhof. Libreria Infoshop Mag 6, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 430307 Il capitale sociale incontro con Roberto Cartocci (Il mulino) - Istituto Cattaneo. La Gabella di via Roma, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 430670 Black Eyed Dog (indie rock) La Salumeria del Rock, Arceto Info: [email protected] MERCOLEDì 2 Dove: Palazzo Magnani, Reggio Emilia Quando: fino al 17 gennaio Info: www.palazzomagnani.it (vedi pag. 08) Zavattini contro la terra Fata Morgana / Dove sognano le formiche verdi Ensemble Berlin VENERDì 4 Sopra le nuvole di S. Guigli e R. Stefani. “Over 65” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 555113 Winter Haze / Paul Di’ Anno & Children of the Damned Fuori Orario, Taneto - dalle ore 21.30 Info: www.arcifuori.it Poveri ma belli di P. Garinei e G. Lombardo con Emy Bergamo, musiche G.Togni. Musical Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: www.iteatri.re.it proiezione del film Videocracy Fuori Orario, Taneto -ore 20.30 Info: www.arcifuori.it Martin Hagfors (folk) La Salumeria del Rock, Arceto Info: [email protected] GIOVEDì 3 Merica di F. Ferrone, M. Manzolini, F. Ragazzi “Quando eravamo noi... le migrazioni di ieri, oggi, domani”. intervengono Michele Manzolini e Rete Together. La Gabella di via Roma Reggio Emilia - ore 21 Info: 340 8249668 prima esecuzione assoluta “Rorate Coeli” Chiesa di San Pietro, via Emilia San Pietro 29 Reggio Emilia ore 21 Info: 0522 456249 Legenda per la consultazione The secret society folk/rock Madrid La Salumeria del Rock, Arceto Info: [email protected] Bianco su Nero concerto soul “La musica aiuta” Cinema Teatro Don Bosco, Montecchio - ore 21.15 Info: www.lamusicaaiuta.org Modena City Ramblers Tunnel, Reggio Emilia Info: www.arcitunnel.it Vessel Calamita, Cavriago Info: www.calamita.net Poveri ma belli di P. Garinei e G. Lombardo con Emy Bergamo, musiche G.Togni. Musical Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: www.iteatri.re.it Poesia Nuda: Omaggio ad Alda Merini Voce recitante: Graziella Ferraccù. Composizioni musicali e piano: Ovidio Bigi Libreria Infoshop Mag 6, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 430307 43ma Mostra mercato del fumetto di Reggio Emilia Fiere di Reggio Emilia - dalle ore 9 alle 19 Info: 0522 392137 Aterballetto A cena con... Erik Gandini I mondi del Natale Stefano Bollani pianoforte Dove: Teatro ReGiò, Reggio Emilia Quando: 12 dicembre Info: www.salaregio.it (vedi pag. 26) L’anatra all’arancia con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio Teatro De Andrè, Casalgrande - ore 21 Info: 0522 1880040 L’AltroTeatro, Cadelbosco di Sopra - ore 21 Info: 334 2429041 Racconti dell’età dell’oro Dinamitri Jazz Folklore con Giorgio Ferrari, ex direttore Costruzioni Nucleari Ansaldo. “Le serate della Società Reggiana di Scienze Naturali” Musei Civici, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 456477 Centochiodi di Werner Herzog. “Il cinema di Herzog” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: 0522 555113 di Cristian Mungiu Cinema Eden Puianello - ore 21.30 Info: www.cineclubpeyote.it Dove: Teatro Valli, Reggio Emilia Quando: 11 dicembre Info: www.iteatri.re.it (vedi pag. 24) è possibile una ripresa del nucleare in Italia? serata di danza e video Les Noces (proiezione); Estratti da Minus 7; Vespro (proiezione); Estratti da Casanova; Omaggio a Bach (proiezione); Estratti da Certe Notti Fonderia, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 273011 di Ermanno Olmi. “Cinema tra le righe” Biblioteca delle Arti, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 456809 Dove: Spazio Gerra, Reggio Emilia Quando: dal 5 dicembre Info: 0522 456635 (vedi pag. 10) Italiani, italieni, italioti dai testi di Michele Serra regia e drammaturgia Giorgio Gallione con Ugo Dighero e la Banda Osiris Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21 Info: 0522 649465 Vito in “Toni Ligabue” I Fiaschi Show teatro Kaleidos di Poviglio - ore 21 Info: 0522 969386 Musica e filosofia. Il passato e il presente seminario, Istituto Musicale Achille Peri, Reggio Emilia - ore 15 Info: 0522 554360 Facciamo la spesa la spesa che non pesa con dott. Luca Falasconi – agronomo, Università di Bologna. La Gabella di via Roma, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 430670 Amianto: l’Icar di Rubiera e il processo eternit di Torino proiezione del documentario “Anno 2018: verrà la morte” e conversazione con l’avvocato Ernesto D’Andrea. Interviene il regista Giuliano Bugani. Libreria Infoshop Mag 6 Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 430307 SABATO 5 Nia Peeples / DiscoInferno Fuori Orario Taneto - dalle ore 21.30 Info: www.arcifuori.it Appuntamenti Cinema DOMENICA 6 I paesaggi e le vedute con Elisabetta Farioli che illustra i paesaggi e le vedute di Giovanni Antonio Paglia “Finalmente domenica”, mattine a teatro tra colazione, incontri, musica, arte e degustazioni “europee” Teatro Valli, Reggio Emilia - dalle ore 11 Info: 0522 458950 Frati, soldati, dame. Vite interessanti dalle epigrafi rinascimentali del Portico dei Marmi conversazione con Attilio Marchesini “Il tè delle Muse” Musei Civici, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 456477 L’amata genitrice ricordo di Giovanna Daffini con i Folk in Po e Diego Rosa. “Libri e musica all’Osteria” Osteria della Merla, Gualtieri - ore 12 Info: 333 6546098 43ma Mostra mercato del fumetto di Reggio Emilia Fiere di Reggio Emilia - dalle ore 9 alle 19 Info: 0522 392137 Il Pifferaio Magico Domeniche a teatro, ragazzi Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 15.30 e ore 17 Info: www.iteatri.re.it Poveri ma belli di P. Garinei e G. Lombardo con Emy Bergamo, musiche G.Togni. Musical Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30 Info: www.iteatri.re.it I Piccoli Omicidi “Le domeniche sul divano” Tunnel, Reggio Emilia Info: www.arcitunnel.it Incontri Musica Teatro calendario eventi Occhio a... >calendario eventi Gnocco, salame e... fantasia “Gli Ori della terra reggina” centro storico di Rubiera - ore 9-19 Info: 0522 622246 LUNEDì 7 L’enigma di Kaspar Hauser di Werner Herzog. “Il cinema di Herzog” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 MARTEDì 8 Aspettando Natale... festa in piazza enogastronomia, eventi culturali, attività ludiche per bambini centro storico di Poviglio - dalle ore 10 nel pomeriggio spettacoli, eventi musicali, merenda per bambini Info: 0522 960426 Mille anni ancora una serata a ricordare Fabrizio De Andrè Teatro De André, Casalgrande - ore 21 Info: 0522 1880040 MERCOLEDì 9 Baobab: Eros Miari La lettura che va a scuola. Libri, percorsi, strumenti perché la lettura passi l’esame Università di Modena e Reggio Emilia (ex Caserma Zucchi), Reggio Emilia - ore 17 Info: 0522 456249 A cena con... Raffaele Cantone magistrato contro la camorra Fuori Orario, Taneto -o re 20.30 Info: www.arcifuori.it Santi negri e scarafaggi presentazione del romanzo di Giovanni Fantasia. letture a cura di “Libri ad alta voce”. Libreria Infoshop Mag 6, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 430307 Periferica - Stop!…Go? Uso Personale, diario urbano collettivo; chiusura pubblica e seguito privato Pubbliche conclusioni, incontro con gli autori e possibili sviluppi. Biblioteca di Santa Croce, Sala Consiliare di Villa Cougnet, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 392137 Festa di Famiglia di Luigi Pirandello con Manuela Mandracchia Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 Otello regia di Arturo Cirillo Teatro Boiardo Scandiano - ore 21 Info: 0522 854355 Eva ed Adamo di Vittorio Moroni, regista in sala “Indovina chi incontriamo stasera” Cinema Rosebud Reggio Emilia ore 21 Info: 0522 555113 District 9 di Naill Blomkamp Cinema Eden Puianello - ore 21.30 Info: www.cineclubpeyote.it [16] - il mese dicembre \2009 GIOVEDì 10 District 9 di Naill Blomkamp Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: www.cineclubpeyote.it Festa di Famiglia di Luigi Pirandello con Manuela Mandracchia Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 0522 637813 Musica nei cieli Enrico Rava tromba Danilo Rea pianoforte prima esecuzione assoluta “Rorate Coeli” Basilica della Beata Vergine della Ghiara corso Garibaldi 44 Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 456249 VENERDì 11 Operazione Valchiria di B. Singer. “Over 65” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 555113 Neri Marcorè - One man show Fuori Orario, Taneto - ore 21.30 Info: www.arcifuori.it Pensaci, Giacomino! di Luigi Pirandello regia Enzo Vetrano, Stefano Randisi Teatro della Rocca, Novellara - ore 21 Info: 334 9316533 Ensemble Berlin Teatro Valli Reggio Emilia - ore 20.30 Info: www.iteatri.re.it Mosquito’s (indie rock) La Salumeria del Rock, Arceto Info: [email protected] SABATO 12 Il sogno della neve laboratorio didattico per bambini dai 5 agli 11 anni. Didart Biblioteca delle Arti, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 456809 Dall’inferno… All’infinito… di e con Monica Guerritore Teatro Gonzaga, Bagnolo - ore 21 Info 334 9316533 Tartufo di Molière, con Carlo Cecchi, Licia Maglietta, regia Carlo Cecchi Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: www.iteatri.re.it Diego Spagnoli & Attack the party / Asilo Repubblic Fuori Orario, Taneto - dalle ore 21.30 Info: www.arcifuori.it My Awesome Mixtape Calamita, Cavriago Info: www.calamita.net Dinamitri Jazz Folklore + Amiri Baraka ReGiò Jazz, Tetrao ReGiò Reggio Emilia ore 21.15 Info: 347 9300895 DOMENICA 13 Giovannino Guareschi e la sua commovente favola di Natale documentario in anteprima accompagnata dalla musica della fisarmonica “Finalmente domenica”, mattine a teatro tra colazione, incontri, musica, arte e degustazioni “europee” Teatro Valli, Reggio Emilia - dalle ore 10 Info: 0522 458950 Evaneamente di Emanuele Ferraresi, musica con i Babilonia. Cena astratta “Libri e musica all’Osteria” Osteria della Merla, Gualtieri - ore 18.30 Info: 333 6546098 Tartufo di Molière, con Carlo Cecchi, Licia Maglietta, regia Carlo Cecchi Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30 Info: www.iteatri.re.it Mirco Mazzacani & Hernàn Diego Loza Cabaret: Antonio Guidetti “Le domeniche sul divano” Tunnel, Reggio Emilia Info: www.arcitunnel.it Mercatino natalizio delle opere della creatività e dell’ingegno Montecchio Emilia Info: 0522 861861 Cicciolo d’oro “Gli Ori della terra reggina” centro storico di Campagnola Emilia - ore 9.30 – 17.30 Info: 348 8943075 LUNEDì 14 Il paese del silenzio e dell’oscurità / Grizzly Man di Werner Herzog. “Il cinema di Herzog” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: 0522 555113 La libertà di stampa la libertà di espressione incontro con Giuseppe Giulietti (Articolo 21) La Gabella di via Roma, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 430670 MARTEDì 15 Il castello di Canossa: nuove indagini archeologiche con Renata Curina, Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’ER “Notizie Archeologiche dell’anno 2009” Musei Civici, Reggio Emilia - ore 21.30 Info: 0522 456477 Il settimo cielo di A. Dresen. “Over 65” Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 456632 - 456763 Inglorious bastards di Quentin Tarantino (v.o.s.i.) Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: www.cineclubpeyote.it Il treno del sud di A.Bizzarri, regista in sala a seguire racconti e testimonianze migranti. La Gabella di via Roma, Reggio Emilia - ore 21 - Info: 340 8249668 Stagione Concertistica Famiglia Artistica Reggiana Alessandro Travaglini clarinetto, Andrea Bacchetti pianoforte Sala degli Specchi del Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 580362 Pippi Calzelunghe regia e coreografie di Fabrizio Angelini supervisione di Gigi Proietti; musical Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: www.iteatri.re.it La presidentessa regia Massimo Castri Teatro Herberia, Rubiera - ore 21 Info: 0522 621133 MERCOLEDì 16 Baobab: Giorgio Zanetti Forma romanzo e formazione Università di Modena e Reggio Emilia (ex Caserma Zucchi), Reggio Emilia - ore 17 Info: 0522 456249 Periferica - Anime enigmatiche da pagine animate Sugli autobus si aggirano strani personaggi. Incursioni teatrali sulle principali linee del servizio di trasporto urbano locale, dalle ore 10 sui bus Act linee 1-25, Reggio Emilia - Info: 0522 392137 La ballata di Stroszek di Werner Herzog. “Il cinema di Herzog” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 So cow alternative rock Iralanda/Corea La Salumeria del Rock, Arceto Info: [email protected] Pippi Calzelunghe regia e coreografie di Fabrizio Angelini supervisione di Gigi Proietti; musical Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: www.iteatri.re.it Pinocchio - Fuga di un burattino Etoile Centro Teatrale Europeo Teatro Asioli, Correggio - ore 21 Info: 333 9055604 Note di Natale con Le sorelle Marinetti Teatro De Andrè, Casalgrande - ore 21 Info: 0522 1880040 GIOVEDì 17 Inglorious bastards di Quentin Tarantino (v.o.s.i.) Cinema Eden, Puianello - ore 21.30 Info: www.cineclubpeyote.it Snow Rose (folk) La Salumeria del Rock, Arceto Info: [email protected] VENERDì 18 La custode di mia sorella di N. Cassavetes. “Over 65” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 555113 Il segreto del deserto storie per bambini dai 3 ai 7 anni. “Favole in Biblioteca” Montecchio - ore 17 Info: 0522 861864 Jesus Christ Superstar edizione in lingua originale musical Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: www.iteatri.re.it L’ultimo Pignagnoli ballabile mondiale L’AltroTeatro, Cadelbosco di Sopra - ore 21 Info: 334 2429041 Sal e pevor teatro Kaleidos di Poviglio - ore 21 Info: 0522 969386 Roadie Rock Invaders Edo / Xmas In Rock Fuego Pub di Branciglia, Carpineti Info: www.frontieresonore.it The Bastard Sons of Dioniso Fuori Orario, Taneto - ore 22.30 Info: www.arcifuori.it Vinegar Socks (indie folk) La Salumeria del Rock, Arceto Info: [email protected] SABATO 19 Il corteo dei Magi laboratorio didattico per bambini dai 5 agli 11 anni. Didart Biblioteca delle Arti, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 456809 Nessun dio è così umano come quello greco. Tarocchi mitologici presentazione del libro di Francesca Violi “Happy Hours d’autore”. Sala della Rocca del Castello di Montecchio - ore 17 Info: 0522 861864 Jesus Christ Superstar edizione in lingua originale musical Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: www.iteatri.re.it La scuola delle mogli di Molière, regia Valter Malosti Teatro della Rocca, Novellara - ore 21 Info: 334 9316533 MerQury Band Fuori Orario, Taneto - ore 22.30 Info: www.arcifuori.it Moorea Y Noir (folk) La Salumeria del Rock, Arceto Info: [email protected] Massimo Zamboni Calamita, Cavriago Info: www.calamita.net DOMENICA 20 Mercatino natalizio delle opere della creatività e dell’ingegno Montecchio Emilia Info: 0522 861861 Mel’s Combo (rock/blues) La Salumeria del Rock, Arceto Info: [email protected] Jesus Christ Superstar edizione in lingua originale musical Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30 Info: www.iteatri.re.it La commedia di Candido con Ottavia Piccolo Teatro Ruggeri, Guastalla - ore 20.30 Info: 0522 839757 LUNEDì 21 Elisabetta Sgarbi presenta “Deserto Rosa / Luigi Ghirri” Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 20.30 Info: 0522 458811 L’amore e basta di Stafano Consilgio, regista in sala “Indovina chi incontriamo stasera” Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 555113 Lo schiaccianoci Moskow Festival ballet Teatro Boiardo, Scandiano - ore 21 Info: 0522 854355 MARTEDì 22 Uomini che odiano le donne di N.A. Oplev. “Over 65” Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 456632 - 456763 Songs for the holy night Giovanni Guidi Septet Special guest Maria Pia De Vito prima esecuzione assoluta. “Rorate Coeli”. Chiesa di San Floriano - Gavassa, via Fleming 10, Reggio Emilia - ore 21 Info: 0522 456249 VENERDì 25 Vinicio Capossela Fuori Orario, Taneto - ore 22 Info: www.arcifuori.it SABATO 26 Vinicio Capossela Le mostre da vedere aprono Zavattini contro la terra inaugurazione sabato 5 dicembre - ore 18, dal 5 dicembre al 6 gennaio 2009 Spazio Gerra, Piazza XXV Aprile, Reggio Emilia orari: da martedì a venerdì 9-12 / 1620, sabato, domenica e festivi 10-13 e 16-23, lunedì chiuso Info: 0522 456635 Good Reggio Emilia 50x70. Un progetto di comunicazione sociale inaugurazione sabato 5 dicembre ore 11 Coop Reggio Est, ore 16 Viale Allegri fino al 20 dicembre Viale Allegri - Coop Reggio Est (Via Sani, 6) Reggio Emilia Info: 0522 456557 Percorso Immaginario - Collettiva inaugurazione: sabato 5 dicembre ore 17 fino al 31 gennaio 2010 Bonioni Arte, Reggio Emilia Orari: da martedì alla domenica 10-13 /16-20, nel mese di dicembre aperto anche il lunedì Info: 0522 435765 BollediSapone - Giovanna Magnani inaugurazione sabato 5 dicembre ore 17 fino al 9 gennaio Galleria 8,75 Artecontemporanea, Reggio Emilia orari: tutti i giorni 17-19.30; lunedì, giovedì e festivi su appuntamento Info: 0522 556806 regia di Stefano Orsini, musical Teatro De André, Caslagrande - ore 21 Info: 0522 1880040 DOMENICA 27 Il presepe e l’antica Roma Nutshell (unplugged) La Salumeria del Rock, Arceto Info: [email protected] Jesus Christ Superstar Ciaspolando, ciaspolando “Itinerando”. Ritrovo per la partenza ore 10 presso il rifugio Pratizzano Info: 338 5683983 My Fair Lady Compagnia Corrado Abbati. Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30 e 20.30 Info: www.iteatri.re.it La verità è che non gli piaci abbastanza di K. Kwapis. “Over 65” Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 16 Info: 0522 456632 - 456763 GIOVEDì 31 Tumbled Down The Stairs festa di Capodanno Fuori Orario, Taneto - ore 20.30 Info: www.arcifuori.it Legenda per la consultazione Gert & Uwe Tobias fino al 14 febbraio 2010 Collezione Maramotti, Reggio Emilia orari: giovedì e venerdì 14.30 - 18.30, sabato e domenica 9.30 -12.30 e 15.00-18.00; ingresso libero Info: www.collezionemaramotti.org Cento Amici del Libro fino al 17 gennaio 2010 Palazzo Magnani, Reggio Emilia orari: 10.00-13.00; 15.30-19.00 chiuso il lunedì Info: 0522 454437 Giuffredi Armando Scultore (1909-1986) fino al 6 gennaio Chiesa di San Filippo Neri, Reggio Emilia orari: sabato, domenica e festivi 10-13 / 15-19 Info: 0522 430541 Wal fino ad aprile 2010 Studio BFMR & Partners di Piazza Vallisneri 4 a Reggio Emilia Info: 0522 303003 Alfonso Borghi fino al 9 gennaio c/o l’Agenzia dell’Assicurazioni Generali, via Pansa, Reggio Emilia orari: da lunedì a venerdì 8.30-12.30 / 15-18 Info: 0522 926511 FotoFestival fotografie di Francesco Cocco, Giulio Montecchi, Milo Terenziani inaugurazione sabato 12 dicembre ore 16.30 dal 12 dicembre fino al 17 gennaio Castello di Montecchio Emilia orari: lunedì 9- 13 / 15- 18, martedì 15- 18, mercoledì 9-13, giovedì 9-13 /15-18, venerdì 15-18, sabato 9-12, domenica e festivi 9.30 -12.30 / 1518.30 Info: 0522 861864 Fuori Orario, Taneto - ore 22 Info: www.arcifuori.it fino al 17 gennaio 2010 Palazzo Magnani, Reggio Emilia orari: 10.00-13.00; 15.30-19.00 chiuso il lunedì Info: 0522 454437 Trenta scene di presepe da collezioni private - Fotografie di Enzo Rosamilia inaugurazione 18 dicembre ore 18 fino al 31 gennaio Palazzo Ducale e Foyer del Teatro Bismantova, Castelnovo orari: Palazzo Ducale tutti i giorni ore 10 -12 e 15 – 18 (chiuso Natale e Capodanno); Foyer del Teatro Bismantova negli orari di apertura della struttura Info: 0522 610204-273 Il Presepio di Giancarlo Beltrami dal 12 dicembre al 25 gennaio in via San Nicolò Reggio Emilia Info: 0522 433229-439350 proseguono Vittorio Cavicchioni La pittura del desiderio Appuntamenti Cinema chiudono Qui Francesco fino al 12 dicembre Museo dei Cappuccini, Reggio Emilia orari: venerdì 18-23, sabato e domenica 10-13 / 16-23 Info: www.festivalfrancescano.it Fantastiche emozioni colorate - Franco Mora fino all’8 dicembre Sala espositiva San Francesco, Guastalla orari: mercoledì, sabato, domenica e festivi 1012.30 / 15.30-19 Info: 0522.219812 Personale di Andrea Saltini fino al 6 dicembre Galleria De Bonis e Camelot City Spa, Reggio Emilia orari: Galleria De’ Bonis da martedì a sabato 10-13 / 16-19; Camelot City Spa da lunedì a venerdì 8-21, sabato 9-19 domenica 9-18 Info: 0522 580605 - 338 3731881 Photo Trailer Paradiso Quel treno per la bassa reggiana - Ermes Lasagna fino al 30 dicembre Bar Paradiso - via Tiepolo, 7, Reggio Emilia orari: lunedi-sabato 7-19; domenica 8.30-13.30 Info: 0522 687458 329 8008027 Incontri Musica Teatro calendario eventi My Fair Lady Compagnia Corrado Abbati Teatro Asioli, Correccgio - ore 21 Info: 0522 637813 Aterballetto, che spettacolo! Il 4 dicembre in Fonderia serata speciale di danza e video per chiudere la celebrazione dell’anniversario della compagnia Aterballetto (foto Anceschi) A conclusione di uno straordinario calendario di festeggiamenti per i 30 anni della Compagnia, l’Aterballetto invita il suo affezionato pubblico ad una speciale serata di Danza e Video che si terrà venerdì 4 dicembre a partire dalle ore 21. Grazie alla sua atmosfera di fascino e mistero la Fonderia, sede della Fondazione Nazionale della Danza nata dal recupero architettonico di una fonderia degli anni ’30, sarà l’ambientazione ideale per ospitare le proiezioni in video di performance storiche che accompagneranno l’esecuzione dal vivo di alcuni dei brani più recenti del repertorio della Compagnia. Tra le coreografie proposte: Estratti da Minus 7, da Casanova e da Certe Notti, l’ultimo lavoro realizzato da Mauro Bigonzetti su musiche e poesie di Luciano Ligabue, con scenografie e video installazioni di Angelo Davoli.È consigliata la prenotazione. Info: tel. 0522 273011 All’Asioli una drammatica Festa di Famiglia Dal testo di Luigi Pirandello con la collaborazione alla drammaturgia di Andrea Camilleri nasce una Festa di Famiglia tutta al femminile. Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti, Mariangela Torres, sono le protagoniste dell’omonima pièce teatrale, uno spettacolo che mette al centro l’universo familiare con le sue dinamiche di violenza e soprusi che ancora oggi si consumano tra le mura domestiche. Un tema drammatico, ma con l’intento di vedere ciò che c’è di grottesco dietro alle miserie umane. Lo spettacolo è in scena al Teatro Asioli di Correggio il 9 e 10 dicembre. Sempre all’Asioli il 18 si torna invece a sorridere con My Fair Lady della Compagnia Roberto Abbati che propone in esclusiva la nuova versione italiana del musical di Alan Jay Lerner su musiche di Frederic Loewe. Info: tel. 0522 637813 in breve La commedia di Candido 20 dicembre, Guastalla L’avventura teatrale di una gran donna, tre grandi e un grande libro. Al teatro Ruggeri la storia di Augustine (Ottavia Piccolo) in un triangolo impazzito fra tre signori di mezza età non proprio sconosciuti, di nome Denis Diderot, Jean Jacques Rousseau e lo splendido Voltaire. Info: tel. 0522 839757 Pensaci, Giacomino! 11 dicembre, Novellara Il testo di Pirandello riletto da Enzo Vetrano e Stefano Randisi. La storia del settantenne professor Toti che per vendicarsi di uno Stato incapace e inadempiente, pensa di prendere una moglie molto giovane che beneficerà a vita della pensione che lo Stato sarà costretto a versarle. Info: tel. 334 9316533 La scuola delle mogli 19 dicembre, Novellara Festa di famiglia Valter Malosti si accosta per la prima volta a Molière. La trama ruota attorno a un’ossessione, a un’idea fissa: le corna. Si ride, ma non si tratta di una semplice farsa. Una pièce nella quale la musica sarà parte integrante del progetto. Info: tel. 334 9316533 Domeniche al San Prospero Dall’Inferno... all’Infinito...: Monica Guerritore parte da Dante con il primo canto dell’Inferno per passare poi a Morante, Pasolini, Patrizia Valduga, Leopardi, fino a Pavese. Al Teatro Gonzaga di Bagnolo il 12 dicembre. Info: tel. 334 9316533 Dodici attori in scena sotto la regia di Massimo Castri narrano la vicenda del La Presidentessa, spregiudicata e maliziosa soubrette. La pièce di Maurice Hennequin e Pierre Veber è al Teatro Herberia martedì 15 dicembre. Info: tel. 0522 621133 Favole per grandi e piccini con canti, balli e musica dal vivo. Alberto Cottafavi mette in scena domenica 6 Hansel e Gretel dei fratelli Grimm, il 20 Il gatto con gli stivali di Charles Perrault. Per Capodanno, il 31, serata speciale con Il Gioco dell’Amore e del Rischio di Marivaux. Info: tel. 0522 439346 teatro 6 e 20 dicembre, Reggio Emilia >cinema >cinema Di alberto zanetti Una questione d’amore Al Rosebud con i registi Vittorio Moroni e Stefano Consiglio. Due serate per parlare di unioni, sentimenti, passioni dallo schermo alla vita di tutti i giorni A i tempi del suo precedente documentario “Le ferie di Licu”, il cineasta valtellinese Vittorio Moroni aveva ideato una singolare iniziativa per aggirare gli endemici limiti della distribuzione nazionale: un camper che attraversava l’Italia e portava in giro il suo film. Una scelta di sopravvivenza, ma anche una scelta “politica”: iniettare nel tessuto sociale, tra gli spettatori, opere che da quello stesso contesto avevano preso vita in modo da generare una reazione, proprio il genere di finalità invisa ai monopolisti delle sale e del pensiero. Dopo il successo di quella esperienza che riuscì ad assommare quasi settantamila spettatori, il camper di Moroni porterà al Rosebud il 9 dicembre, in occasione del ciclo “Indovina chi viene stasera”, i dilemmi dell’amore contemporaneo con Eva e Adamo, storia di tre donne, sospesa tra fiction e documentario, “pedinamento” e partecipazione, alle prese con percorsi sentimentali fuori dalla norma: la moglie di un uomo infermo, una mamma spogliarellista, un’anziana scrittrice sposata con un trentenne “extracomunitario”... Anche Stefano Consiglio, segnalatosi per i precedenti “L’uomo flessibile” e “Appunti per un film sulla lotta di Melfi” dedicati alle forme e ai problemi del lavoro postmoderno, sonda il mondo della coppia, ma da una prospettiva particolare: i numerosi protagonisti del suo L’amore e basta, in programma a Reggio il 21 dicembre, sono gay e lesbiche che raccontano le proprie storie la scheda Indovina chi incontriamo stasera mercoledì 9 dicembre - ore 21 Vittorio Moroni presenta EVA ED ADAMO (2009) 77’ v.m. 14 anni Erika ha 76 anni, è benestante, istruita, passionale. Durante una vacanza ha conosciuto Moussà, senegalese di 35 anni, che è diventato suo marito. Il terzo. Deborah ha 20 anni; a 14 anni è scappata di casa e oggi sopravvive spogliandosi in diretta tv. Veronica ha 35 anni, ha conosciuto suo marito Alberto a Lourdes quando la malattia lo costringeva già su una sedia a rotelle... lunedì 21 dicembre - ore 21 Stefano Consiglio presenta L’AMORE E BASTA (2009) 75’ Stefano Consiglio va in giro per alcune città europee e scova nove storie. Nove racconti per raccontare l’ordinarietà del mondo di coppia omosessuale. Inizia da Alessandro e Marco, due studenti universitari di Catania, e continua con le quarantenni Nathalie e Valérie (e la loro figlioletta Sasha) che vivono a Versailles. Poi a Parigi vivono Catherine e Christine, due sessantenni che stanno insieme da vent’anni.... di convivenza, i pregiudizi, ma soprattutto un anelito alla libertà che non viene meno. A dialogare idealmente con lo spettatore sono anziani, universitari, coppie con bambini; un “mosaico” composito che smaschera con garbo micidiali e perduranti luoghi comuni. Girato attraverso l’Europa, da Parigi a Berlino, da Barcellona, alla Sicilia alla Bassa emiliana, e intervallato dagli interventi di Luca Zingaretti alle prese con uno scritto di Aldo Nove, il film di Consiglio propone esempi di ragionevole e quotidiana tolleranza; un messaggio prezioso per tempi segnati dalle ombre lugubri della paura indiscrimanata. Info: Ufficio Cinema Comune di Reggio Emilia tel. 0522 456632 456763 Cinema Rosebud tel. 0522 511113 A lato una scena da “L’amore e basta” Tutto su Werner Herzog: il cineasta, l’uomo Ancora sei pellicole per entrare nel mondo reale e fantastico del regista tedesco “Il paese del silenzio” [20] - il mese dicembre \2009 Si racconta che il carismatico cantante dei Joy Division Ian Curtis si sarebbe tolto la vita il 18 maggio 1980 mentre sulla sua televisione scorrevano le immagini della Ballata di Stroszek. L’episodio, pur nella drammaticità, rientra appieno nella mitologia herzoghiana. Lungi dall’indurre al suicidio, il film in questione, in programma al Rosebud il 16 dicembre in occasione della retrospettiva “Tra natura e avventura. Il cinema di W. Herzog”, costituisce un’autentica parabola terminale, una sorta di fiaba allucinatoria nonché una riscrittura dell’America kafkiana: l’odissea da Berlino al Wisconsin, tra alienazione, sfruttamento e violenza, coincide, in un tipico cortocircuito tra finzione e realtà, con la figura del protagonista, il “dilettante” Bruno S. L’operaio musicista-pittore, cresciuto tra orfanotrofi e carceri, era stato l’interprete cardine de L’enigma di Kaspar Hauser, in rassegna il 7 dicembre, altra demolizione del mito del buon selvaggio e delle aspirazioni dirimenti e progressive della società. Herzog aveva già sperimentato questo “estremismo” etico e conoscitivo in titoli come Il paese del silenzio e dell’oscurità, dedicato al mondo dei non-vedenti; un’ossessione, questa per situazioni liminari, che tornerà trent’anni dopo in Grizzly Man (entrambi si potranno vedere nelle serata del 14). Dall’Alaska degli orsi all’Africa sahariana, l’aporia della civiltà si riaffaccia nello sperimentale Fata Morgana e nell’ambientalista Dove sognano le formiche verdi (il 2), girato tra gli aborigeni australiani, variazioni profonde e spietate sul dilemma inestricabile di emancipazione e necessità. Info: Cinema Rosebud tel. 0522 511113 Pomeriggio al cinema è sempre un’emozione Proiezioni a un euro per gli over 65 e ridotte per tutti. Al AlCorso e al Rosebud Spazio agli over 65 nei cinema “Alcorso” e “Rosebud” di Reggio. Proseguono, infatti, a dicembre le rassegne dedicate agli “ex ragazzi”. Il cinema “Alcorso” propone una programmazione di film della stagione passata e recente che coinvolgerà le domeniche del mese, ore 16, con ingresso a un euro per gli over 65 (per tutti gli altri il costo è di 4,5 euro). Tra i titoli in cartellone, il 22 dicembre, anche il recente successo Uomini che odiano le donne tratto dal libro omonimo di Stieg Larsson. L’1, Gran Torino di C. Eastwood, il 15 Il settimo cielo, il 29 La verità è che non gli piaci abbastanza. Al Rosebud, invece, gli over 65 potranno andare al cinema ogni mercoledì del mese, sempre al costo di un euro. Tra i film in programma l’11 dicembre, la pellicola a fondo storico ambientato durante la Se- Si conclude la rassegna dedicata ai migranti d’Italia Due nuovi appuntamenti per la mini rassegna Quando eravamo noi...L’immigrazione di ieri, oggi, domani alla Gabella di via Roma di Reggio Emilia: il ciclo partito in novembre e promosso dall’associazione Ga3 in collaborazione con La Gabella, prevede due proiezioni a ingresso gratuito nelle giornate di giovedì 3 e martedì 15 dicembre, ore 21, che avranno come tema l’emigrazione che ha interessato il popolo italiano nei primi anni del ‘900. Un modo anche per riflettere e non dimenticare un periodo che, in un modo, o nell’altro ha segnato la storia del nostro Paese. Merica è la prima proiezione, “Merica” di F. Ferrone, M. Manzolini e F. Ragazzi, che vedrà tra l’altro una incontro - discussione con lo stesso Manzolini e Rete Together (Associazioni Giovanili Interculturali Emilia Romagna). Il 15 invece Il treno del Sud di A. Bizzarri, presente in sala per una discussione, condurrà gli spettatori attraverso le storie di emigrazione che hanno caratterizzato in particolar modo il Sud Italia. Seguiranno racconti e testimonianze di alcuni migranti. [V.M.] Info: [email protected] tel. 0522430670 conda Guerra Mondiale, sull’attentato al Fuhrer nel ’44, Operazione Valchiria di B. Singer. Il 4 ci sarà Sopra le nuvole di S. Gigli – R. Stefani, il 18 invece La custode di mia sorella di N. Cassavetes. [V.M.] Info: Ufficio Cinema Comune di Reggio Emilia tel. 0522 456632 - 456763 Fernando E. Solanas il primo dicembre ospite al Rosebud La Proxima Estacion rappresenta il quarto capitolo di una serie di cinque documentari che il regista Fernando E. Solanas dedica alla sua patria, l’Argentina. Dopo aver raccontato in prima persona il crac finanziario del 2001 (La Memoria del Saqueo), il viaggio tra le sacche più povere del Sudamerica (La Dignidad de los Nadies) e l’indagine tra le principali organizzazioni nazionali (Argentina Latente), questa volta l’occhio è puntato sulla crisi del trasporto pubblico. Il reporter d’eccezione è ancora una volta lui, Fernando Solanas. Martedì 1 dicembre alle ore 21 il film sarà presentato al Cinema Rosebud, in presenza del regista. L’ingresso è gratuito. Info: Cinema Rosebud tel. 0522 511113 cinema Storie d’immigrazione in Gabella “La custode di mia sorella” >cinema >cinema Di ELEONORA BELLOMI All’Eden con i Bastardi di Quentin in calendario Al cinema di Puianello spazio all’ultimo capolavoro di Tarantino in lingua originale sottotitolata. Inoltre: i Racconti dell’età dell’oro e District 9 martedì 1 e giovedì 3 dicembre Racconti dell’età dell’oro di Cristian Mungiu mercoledì 9 e giovedì 10 dicembre District 9 di Neill Blomkamp martedì 15 e giovedì 17 dicembre Bastardi senza gloria (v.o.) di Quentin Tarantino martedì 12 e giovedì 14 gennaio La doppia ora di Giuseppe Capotondi martedì 19 e giovedì 21 gennaio Lebanon di Samuel Maoz martedì 26 e giovedì 28 gennaio Parnassus - L’uomo che voleva ingannare il diavolo “Bastardi senza gloria” di Quentin Tarantino di Terry Gilliam Info: www.cineclubpeyote.it S uspense sin dalla prima scena. L’appuntamento più atteso di dicembre all’Eden di Puianello è certamente quello fissato il 15 e il 17 con l’ultimo capolavoro di Quentin Tarantino, Bastardi senza gloria. Non il solito film di guerra e nemmeno l’inflazionata pellicola sul nazismo e gli ebrei, Tarantino riscrive la Storia a modo suo fra pulp, tensione e western alla Sergio Leone. Il risultato? Anche in questa occasione la missione risulta assolutamente compiuta. Divertente, trascinante, nonostante le sue due ore e mezza di durata, spensierato e versatile. Tarantino si permette di riscrivere il destino di Hitler e della Seconda guerra mondiale in nome della passione cinefila e lo fa nel modo più personale ed efficace possibile. Il film è in quattro lingue: inglese, francese, tedesco e italiano. L’Eden propone perciò questo piccolo grande gioiello cinematografico in versione originale sottotitolata per cogliere al meglio il senso e tutte le intrinseche sfaccettature del film. Dicembre lascia spazio anche al cinema rumeno con Racconti dell’età dell’oro il 1° e 3 dicembre, il film vede alla guida Cristian Mungiu in compagnia di Höfer, Marculescu, Popescu e Ioana Uricardi e narra le grottesche storie di vita ordinaria in Romania sotto il regime comunista di Ceausescu. Mongiu si ispira alla commedia italiana anni ‘60 -’70 per un film collettivo, fatto di cinque “comici” e fondamentalmente surreali episodi. Il 9 e il 10 dicembre con District 9 di Neill Blomkamp protagonista sarà l’atteso incontro fra umani e alieni dove i mostri sono però gli umani. Il film è in grado, da una storia fantascentifica, di trattare in modo diretto e quindi terribilmente crudo il tema del razzismo. le prime nelle sale Il mio amico Eric Regia di Ken Loach. Con Steve Evets, Eric Cantona, Stephanie Bishop In un momento di difficoltà, il postino Eric riesce a riprendersi grazie all’apparizione, dopo aver fumato hashish, del suo idolo l’ex calciatore Eric Cantona che arriva a dispensare consigli, proverbi e pillole di saggezza. Un film che ha voglia di sorridere e far divertire. Dieci Inverni Regia di Valerio Mieli. Con Isabella Ragonese, Michele Riondino Opera d’esordio per Valerio Mieli. 1999, a Venezia s’incontrano Camilla, arrivata per frequentare l’Università, e Silvestro. È l’inizio di un amore che chiederà dieci anni per riconoscersi come tale; in mezzo l’amicizia, la paura, il dubbio, l’orgoglio, l’incredulità. Un film del Centro Sperimentale di Cinematografia. Amelia Regia di Mira Nair. Con Hilary Swank, Richard Gere, Ewan McGregor La storia dell’aviatrice americana Amelia Earhart donna dedita all’avventura con i suoi voli sopra l’Atlantico. Nell’estate del 1937, Amelia intraprende la missione più difficile della sua vita: il volo in solitario intorno al mondo, insieme a George vecchio amico e amante. Welcome Regia di Philippe Lioret. Con Vincent Lindon, Firat Ayverdi, Audrey Dana Il giovane curdo Bilal ha attraversato l’Europa da clandestino per raggiungere la sua ragazza in Inghilterra. Arrivato nel nord della Francia, capisce che la sua unica possibilità è tentare di attraversare la Manica a nuoto. Così finisce per diventare amico di Simon, un istruttore di nuoto in piena crisi con la moglie... [22] - il mese dicembre \2009 > l’intervista Premio Daolio 2010 Tra le novità che l’Arci provinciale proporrà nel 2010 c’è la nascita di un “nuovo” Premio Daolio, il concorso per band emergenti aperto a canzoni con il testo in italiano eseguite da solisti o gruppi musicali giovanili, organizzato in collaborazione con il Comune di Cavriago e il circolo Arci Calamita. “L’edizione 2010 del Premio Daolio - dice Federico Amico - cercherà di riaprire le danze puntando anche su un aspetto formativo e di accompagnamento, aspetto centrale per non scadere e ripetere le stesse cose”. L’anno prossimo a fianco delle sei band che giungeranno in semifinale saranno affiancati dei tutor, che accompagneranno i gruppi fino alla finale. Il loro compito sarà guidare e consigliare i giovani musicisti nella creazione musicale, negli arrangiamenti, nell’interpretazione. Questi tutor saranno: Mara Redighieri, Gigi Cavalli Cocchi, Fabrizio Tavernelli. Inoltre a breve sarà aperto anche un nuovo sito internet dedicato interamente al Premio dove sarà possibile conoscere i gruppi partecipanti, ascoltare le loro proposte musicali, seguire in diretta il concorso. E altre novità sono in arrivo.. “La cultura ha bisogno di continuità” A tu per tu con Federico Amico, presidente Arci Reggio Emilia I “Negli ultimi anni c’è stata un’iniezione molto forte l prossimo dodici dicembre l’Arci di Reggio Emilia rispetto al tema della cultura. Manca però la capaandrà a congresso. Nel suo marchio l’assocità di fare maggiormente sistema e la possibilità di ciazione ha sempre avuto una certa attenzione mantenere costante un’attenzione continuativa”. alle politiche culturali e sociali e soprattutto qui a Recentemente e Bologna si è svolta la terza Reggio Emilia ha sviluppato circoli e iniziative che edizione di Strati della Cultura, appuntamento per qualcuno hanno segnato i tempi. Oggi anche nazionale dell’Arci, quest’anno dedicato al tema l’Arci deve confrontarsi con una nuova realtà delle risorse... giovanile (e non), con un nuovo modo di approccio “La cultura è quella che rischia maggiormente in alla cultura. Così in tempi di bilanci e programmi termini di risorse: sia da parte del pubblico sia abbiamo incontrato il suo presidente Federico A. degli enti pubblici. Per superare questo impasse Amico, per dare il via ad un confronto sullo stato bisogna trovare nuovi modelli. Cito ancora l’esempio di salute della cultura a Reggio Emilia. di Cadelbosco, un teatro che mette insieme risorse “Nonostante i dati positivi – l’associazione dal pubbliche, volontariato, ca2005 ad oggi è cresciuta pacità di programmazione sia nel numero di circoli non scontate. E bisogna che di soci (135 i circoli, garantire un accesso alla 68mila i soci che fanno di cultura a prezzi ragioneReggio Emilia il secondo voli”. comitato d’Italia) - ci dice Quali le iniziative dei prosAmico - c’è stata un’erosimi mesi? sione per quanto riguarda “Ripartirà la nuova triennagli spazi e la modalità di lità di ON e dei laboratori di fruizione della cultura. creatività; stiamo mettenDa un lato c’è la difficoltà do in cantiere anche una a trovare persone che si serie di programmazioni vogliono responsabilizzare, con I Teatri di Reggio Emilia dall’altro c’è un malessere e portando avanti la formacomplessivo di un sistema zione musicale attraverso il che fa fatica a reggere CEPAM. L’obiettivo è fare la continuità. Questo in sistema con tutti quelli che città; nello stesso tempo possono essere gli attori in provincia sono nate esperienze positive come Vogliamo coinvolgere i protago- sul territorio, quindi gli enti l’AltroTeatro di Cadelbosco nisti culturali del territorio, quindi ma anche gli artisti”. E guardando più in là? una realtà che funziona gli enti ma anche gli artisti “Diventare il primo comigrazie al coinvolgimento tato d’Italia…! Complessidiretto della cittadinanza e vamente vorrei vedere un’associazione maggiordi un circolo che fa volontariato culturale”. mente conoscibile. “Più di un luogo comune” è il Ha chiuso il Cinema Cristallo, ha chiuso il Maftitolo del nostro congresso. Ci sono molto luoghi fia. Gli spazi per la musica live non sono più gli comuni legati all’Arci in generale. A Reggio Emilia stessi. Cosa è successo? nel corso degli anni molti li abbiamo sfatati. L’obiet“Sono cambiate le condizioni materiali. Un tivo è quello di accrescere la proposta culturale tempo era molto più semplice aprire e gestire e il coinvolgimento delle persone. Stare insieme un circolo sia da un punto di vista dei costi che attraverso la cultura è sicuramente un modo per dell’attenzione che sapeva suscitare. A un cerpoter continuare a ragionare con la propria testa to punto c’è stata un’inflazione ed è scemata e andare verso un sistema più forte dell’azione anche la curiosità. Serve un nuovo impulso. In culturale, e farlo in maniera sempre più diffusa alcuni circoli siamo ripartiti: il Fuori Orario sta e partecipata. E poi riportare in città a Reggio proponendo per questa stagione due concerti a qualcosa che è venuto a mancare in questi ultimi sera, così il Tunnel ha ripreso un discorso sulla mesi un luogo che possa essere protagonista per musica dal vivo anche con gruppi emergenti. E il tessuto sociale. Si sta pensando ad uno spazio nei prossimi mesi rilanceremo il concorso del con una presenza associativa continuativa: ma lo Premio Daolio”. sveleremo al congresso …” [E.V.] Cos’è che manca a Reggio Emilia? “ ” l’intervista news I L . P E R S O N A G G I O . D E L . M E S E >musica Di giacomo fossa Fantasia da camera I mondo del melodramma - nelle quattro l terzo appuntamento della Stagione mura dei loro appartamenti. Nascono così concertistica di Reggio Emilia, che avrà la Fantasia sull’opera Un Ballo in Maschera luogo al Teatro Valli l’11 dicembre, vedrà approntata da Donato Lovreglio (flautista come protagonista l’Ensemble Berlin, cocontemporaneo di Verdi), il Souvenir de stituito da un gruppo di solisti dei Berliner Donizetti di James Waterson e il Gran Philharmoniker - storica e celeberrima sestetto concertante su motivi dell’opera compagine orchestrale tedesca - riunitisi Guglielmo Tell di Antonio Pasculli (oboista per la prima volta nel 1999 con il desidevirtuoso di fine Ottocento). Fra queste rio di fare musica da camera ad alto livello, graziose composizioni verrà proposto, a ma “in un’atmosfera rilassata”. guisa d’intermezzo, Il programma proposto sarà di notevole curiosità: dopo il Quartetto K370 di Wolfgang Amadeus Mozart, nel il programma quale è l’oboe a fare W.A. Mozart: Quartetto in Fa maggiore le veci del primo violiK370 per oboe, violino, viola e violoncello no, si succederanno C.M. v. Weber: Settetto in Mi minore numerose trascrizioni: op.70 adattato dalla sonata per dalla curiosa versione pianoforte n.4 per oboe, fagotto, 2 violini, viola violoncello e contrabbasso, della Sonata No.4 per D. Lovreglio: Fantasia sull’opera Un Ballo pianoforte di Weber in Maschera di Verdi per oboe e archi adattata da Wolfgang J. Waterson: „Souvenir de Donizetti“ per Renz per Sestetto, a fagotto e archi G. Puccini: I crisantemi per 2 violini, viola, tutta una serie di arvioloncello e contrabbasso rangiamenti, fantasie A. Pasculli: Gran Sestetto concertante ed elaborazioni di temi per oboe, violino, quartetto d’archi su tratti da opere - perlopiù motivi del Guglielmo Tell italiane - per formazioni squisitamente cameristiche. Sono lavori che la delicata trenodia I risalgono a quell’epoca, l’Ottocento, nella Crisantemi (un’elegia quale la diffusione della musica avveniva per quartetto d’archi, in gran arte nei salotti della borghesia: qui proposta nella versione per quintetto), proprio qui musicisti dilettanti e non preziosa ed ispirata pagina strumentale (questo tipo di musica, infatti, richiedeva composta nel 1890 in morte di Amedeo di non di rado una sviluppata abilità tecnica Savoia da un altro grande operista italiano, strumentale), si proponevano di portare Giacomo Puccini. “un po’ di teatro” - o almeno un’eco del l’album L’11 dicembre al Valli l’Ensemble Berlin con un programma che spazia dalla fine del ‘700 agli inizi del ‘900 Andreas Buschatz e Philipp Bohnen, violini, Martin von der Nahmer viola, Clemens Weigel, violoncello, Ulrich Wolff, contrabbasso, Christoph Hartmann, oboe, Mor Biron, fagotto seminari Sciopero dei musicisti Il cd de L’Usignolo Filosofia e musica tra passato e presente è uscito il nuovo album de L’Usignolo Sciopero dei musicisti. Il cd è un tributo al Concerto di Barco e alle sue musiche, in 15 canzoni. Un cd per tutti quelli che vogliono rivivere la musica popolare della nostra terra. L’Usignolo (Francesco Gualerzi quartino, Mirco Ghirardini quartino, Fabio Codeluppi tromba, Valentino Spaggiari bombardino, Mar- Venerdì 4 dicembre all’Istituto Musicale Achille Peri, l’Istituto Banfi di Reggio Emilia organizza il seminario Musica e filosofia Il passato e il presente. Dalle ore 15, Paolo Gozza dell’Università di Bologna, Natacha Fabbri, della Scuola Normale Superiore di Pisa, Guido Mambella dell’Università di Bologna, Silvia Vizzardelli, dell’Uni- [24] - il mese dicembre \2009 Info: www.iteatri.re.it co Catelli genis e tromba, Dimer Maccaferri corno, Gianluigi “Gialla” Paganelli tuba) non è solo un gruppo, è una proposta culturale, di recupero del linguaggio musicale “nostrano”. versità della Calabria scenderanno all’interno del cuore della storia musicale e delle sue implicazioni sociali e culturali nel tempo. Info: tel. 0522 554360 www.istitutobanfi.it Chi si rivede al FO Al Fuori Orario l’Iron Maiden Paul Di’ Anno, Vinicio Capossela nel doppio concerto di Natale e The Bastard Sons of Dioniso U n salto negli anni ‘80 e una presenza ormai immancabile caratterizzano la programmazione musicale di dicembre al Fuori Orario di Taneto. Paul Di’ Anno è stato la voce solista dei primi Iron Maiden, dal 1977 al 1981, quando uscì di scena bruscamente. Di’ Anno, in realtà di casa in terra reggiana, suonerà venerdì 4 dicembre con i suoi Children of the Dead. Sarà l’occasione per riascoltare l’incendiaria voce originale di celeberrimi inni hard’n’heavy come “Killers” e “Iron Maiden”, ma anche brani originali successivi ai Maiden (Di Babbo Natale “Vinicio Capossela” (foto Luca Rossi) Anno, figura eccessiva e controversa, è considerato da molti appassionati un talento sprecato). Una cosa è certa: “The Beast” non mancherà di ruggire il suo rock sulla platea del Fuori Orario. Completa un fine settimana all’insegna dei profondi anni ‘80 una figura forse meno leggendaria di Paul Di’ Anno, ma sicuramente altrettanto “di culto”. Ricordate la Nicole Chapman della serie TV “Saranno Famosi”? Ebbene sì: sabato 5 dicembre, Nia Peeples, bellissima e bravissima cantante e attrice americana, delizierà i soci del Fuori Orario con un concerto organizzato nell’ambito di una serata benefica per Ger-Onlus. Non poteva certo mancare uno spazio per la musica di casa nostra: sabato 12, Diego Spagnoli & Attack and Party, direttamente dal nuovo tour di Vasco Rossi; mentre venerdì 18, per la prima volta al Fuori Orario, i vincitori morali di X Factor 2: The Bastard Sons Of Dioniso che stanno impazzando su radio e televisione con il loro “L’Amor Carnale”. Suonano e cantano in tre un rock di tutto rispetto dalle tinte decisamente stoner (biglietti a 15 euro). Per finire l’anno in bellezza, il 25 e 26 dicembre sarà invece di scena Vinicio Capossela, per un doppio regalo di Natale al locale e al pubblico che lo ha visto “crescere” e sostenuto nel corso di una ormai lunga e rimarchevole carriera (biglietti a 25 euro; prenotazioni disponibili e buffet gratuito). [Dj Botta] Zamboni, Vessel e My Awesome Mixtape Il meglio del rock indipendente è sempre di casa al Calamita. In attesa del ritorno di Massimo Zamboni, sabato 19, il club di Cavriago propone altri due appuntamenti da non perdere. Il primo, in programma sabato 5, è con i Vessel, nuovo progetto composto da Corrado ed Emanuele dei Giardini di Mirò a fianco di Alessandra dei Pitch. In un’inedita formazione basso, chitarra e il violino i Vessel propongono un cantautorato rock che fonde il folk, la psichedelia e la new wave, da Leonard Cohen ai Velvet Underground. Il live del Calamita anticipa l’imminente uscita dell’Ep d’esordio. Sabato 12 sarà la volta dei bolognesi My Awesome Mixtape, titolari di un sound danzereccio tra rock, elettronica e hip-hop. E arriviamo al 18 dicembre: Massimo Zamboni non ha bisogno di presentazioni. L’ultimo album dell’ex chitarrista dei CCCP è “L’inerme è imbattibile”, datato 2008 (Il Manifesto). [Dj Botta] Info: www.calamita.net Info: www.arcifuori.it Al Tunnel il concerto della band “quindici anni dopo”. Un live senza nostalgia “Riportando tutto a casa, quindici anni dopo”. Si ripresentano così i Modena City Ramblers al Tunnel di Reggio Emilia dove sabato 5 dicembre faranno tappa con l’ultimo tour che fino a gennaio li porterà a ri-suonare nei club che da molti anni non hanno più visitato e quelle canzoni che quindi anni fa li fecero conoscere al grande pubblico. Per festeggiare questa ricorrenza i Ramblers riprenderanno in mano la stessa scaletta di allora, che rifaranno identica. Anche Contessa, che in quella scaletta emergeva già tra le pri- ma canzoni live e che da anni era stata “bandita” dai loro concerti. Recentemente i MCR hanno partecipato anche alla pubblicazione della compilation “Dal profondo” un progetto di solidarietà a cui hanno aderito ben 171 artisti della scena indipendente italiana e non. In programma poi al Tunnel anche il live de I Piccoli Omicidi, domenica 6, con il loro indie rock alternativo garantito dal secondo posto al Premio Augusto Daolio del 2005. Ancora per la rassegna “Le domeniche sul divano”, il 13 sarà infine la volta di Mirco Mazzacani & Hernàn Diego Loza. Info: www.arcitunnel.it musica I Modena City Ramblers riportano tutto a casa >musica Jazz col cuore d’Africa Alla Sala ReGiò ultimo appuntamento della rassegna con l’intenso concerto del Dinamitri Jazz Folklore. Ospite il poeta afro americano Amiri Baraka I l jazz torna ad essere musica dell’anima ed espressione della volontà sociale e civile dell’uomo. Al Teatro ReGiò di Reggio Emilia la rassegna dedicata al grande jazz contemporaneo si chiude con il Dinamitri Jazz Folklore sabato 12 (ore 21) di Dimitri Grechi Espinoza, che rappresenta una delle più brillanti formazioni di nuovo jazz italiano. Ospite il poeta afro-americano Amiri Baraka (ex Leroi Jones, autore de “Il Popolo del Blues”). Il quintetto toscano composto da Emanuele Parrini, violino, Beppe Scardino, sax baritono, Pee Wee Durante, hammond Fender Rhodes, Gabrio Baldacci chitarra, Andrea Melani batteria, Simone Padovani percussioni, ha un approccio espressivo di particolare intensità. Un jazz d’insieme con contaminazioni blues e della tradizione afro americana: nato nel 1999, il Dinamitri esplora le varie tradizioni jazzistiche unendo tradizione e innovazione. “Perciò suoniamo per chi è interessato al contenuto spirituale che ancora oggi il jazz, essendo un “linguaggio”, è in grado di veicolare e non per chi si interessa all’intrattenimento musicale sotto le spoglie del jazz. Suoniamo il suono/ritmo “Africano” che è un’arte fatta di sensibilità (e comprensione) ai (dei) principi che regolano la creazione del [26] - il mese dicembre \2009 nostro Mondo. Suoniamo, infine, con la consapevolezza che il culto dell’individualità è una menzogna, e chiunque alimenti questa illusione, contribuisce alla decadenza sua personale e a quella della comunità alla quale appartiene”. Al Regiò il Dinamitri Jazz Folklore con Baraka Dinamitri sarà accompagnato da Amiri Baraka, considerato uno dei maggiori poeti e intellettuali afroamericani del secondo Novecento, attivista politico rivoluzionario e fondatore del Black Art Movement ad Harlem negli anni ‘60. Nel suo lavoro si ritrovano influenze musicali di Ornette Coleman, John Coltrane, Thelonious Monk e Sun Ra e culturali dalla Rivoluzione Cubana a Malcom X e i movimenti rivoluzionari mondiali. Info: tel. 347 9300895 www.salaregio.it Bianco su Nero: musica soul per la Sierra Leone Sabato 5 dicembre presso il Cinema Teatro Don Bosco di Montecchio appuntamento con il secondo concerto della rassegna La musica aiuta...., cinque serate da novembre a gennaio di spettacoli per aiutare i bambini della Sierra Leone. A dicembre il concerto dei Bianco su Nero gruppo montecchiese dal repertorio soul, rhythm’blues, funky e rock’n roll; da James Browne a Solomon Burke, da Wilson Pickett a Ray Charles, passando anche da Tom Jones e i Blues Brothers, i Rolling Stone e i Creedence Clearwater Revival. Apriranno la serata i Micromouse. musica Info: www.lamusicaaiuta.org >incontri&eventi in breve Ai Musei Civici conversazioni di storia, archeologia e scienza A lezione di pace A Tutti noi sogniamo la Scuola di Pace pace, desideriamo e Reggio Emilia speriamo in un mondo, dove regni l’armonia, ma se davvero lo vogliamo, dobbiamo Scuola di Pace anche educare a queReggio Emilia sto tipo di cultura. Da qui nasce l’idea de La Scuola di Pace di attivare tre corsi formativi su altrettante aree tematiche: la trasformazione nonviolenta dei conflitti, l’intercultura e l’ambiente. Proprio sulla nonviolenza dei conflitti armati internazionali, verterà l’incontro del 3 dicembr e. Quello del 9 dicembre, invece, sarà l’ultimo appuntamento dei corsi, Teoria e pratica della nonviolenza in un’ottica pedagogica. I percorsi che si sviluppano attraverso laboratori teorico-pratici, si tengono nella sala consiliare di Villa Cougnet, hanno la durata di tre ore dalle 15 alle 18 e sono gratuiti per tutti gli studenti universitari. nche nel mese di dicembre i Musei Società reggiana di Scienze Naturali al Civici di Reggio Emilia si confermano museo: giovedì 3 dicembre è in programun luogo d’incontro, di scoperta e di diama l’incontro “È possibile una ripresa logo, ponte tra passato e presente. del nucleare in Italia?”. Giorgio Ferrari, Nella sede dei Musei di ex Direttore Costruzioni Palazzo S. Francesco nucleari Ansaldo - Genole domeniche dedicate va, parlerà dell’energia a Il tè delle Muse si nucleare e delle sue proconcludono con la conspettive future di utilizzo. versazione in programMercoledì 20 gennaio, ma il 6 dicembre, (ore Giampiero Venturelli, del 16), condotta da Attilio Dipartimento di Scienze Marchesini e intitolata della Terra Università di “Frati, soldati, dame. Vite Padova, affronterà una interessanti dalle epigrafi dimensione più quotirinascimentali del Portico diana della scienza con dei Marmi”. l’incontro “Come si legNell’ambito dell’appunge l’etichetta dell’acqua Il Castello di Canossa tamento dedicato alle minerale?”, un appunNotizie archeologiche dell’anno 2009, tamento dedicato all’interpretazione martedì 15 dicembre alle ore 21.30, delle etichette delle acque minerali. Le si terrà la conferenza “Il castello di Caserate saranno ospitate nella sede dei nossa: nuove indagini archeologiche”, a Musei Civici di Palazzo S. Francesco (via cura di Renata Curina della SoprintenSpallanzani 1 ore 21). denza per i Beni Archeologici dell’Emilia Per i più giovani, invece, il Centro Didart Romagna e Anna Losi della cooperativa (presso la Biblioteca delle Arti) nei pomeA/RS Archeosistemi, durante la quale riggi di sabato 12 e 19 dicembre, alle verranno presentati i risultati degli scavi ore 16, organizzerà laboratori didattici effettuati la scorsa estate nell’area del dedicati ai bambini dai 5 agli 11 anni castello di Canossa. d’età. Info: 0522 456477 www.musei.re.it Continueranno infine Le serate della La letteratura a misura di bambino A dicembre gli ultimi appuntamenti del ciclo Leggere&Scrivere Il ciclo Leggere & Scrivere del progetto Baobab-Spazio Giovani Scritture, promosso dall’Assessorato Cultura e Università del Comune di Reggio Emilia, prosegue nel mese di dicembre con due incontri aperti a tutti e volti a far conoscere la produzione letteraria per bambini e ragazzi. Mercoledì 9 dicembre alle ore 17 presso l’Università di Modena e Reggio Emilia (viale Allegri, 9 aula 4) si tiene l’incontro dal titolo “La lettura che va a scuola. Libri, percorsi, strumenti perché la lettura passi l’esame” tenuto da Eros Miari, autore di opere di narrativa e coordinatore regionale del progetto “Nati per leggere”. Mercoledì 16 dicembre alle ore 17, sempre presso l’Università, il vicepreside della Facoltà di Scienze della Formazione Giorgio Zanetti chiude il ciclo con l’incontro dal titolo “Forma romanzo e formazione”. Segnaliamo inoltre che venerdì 18 dicembre alle ore 10 presso la Sala del Tricolore (Piazza Prampolini 1) si terrà la premiazione del concorso Racconti di Viaggio promosso dalla ACT. Info: tel. 0522 456249 [email protected] 3 e 9 dicembre - Villa Cougnet Info: tel. 0522 516860 Scrittori creativi scadenza 30 aprile 2010 Giunge quest’anno alla terza edizione il Concorso Letterario Internazionale Pontegobbo-Città di Bobbio. Sono quattro le categorie previste: narrativa inedita, racconti brevi inediti, poesia inedita e scritti dal mondo. Per quanto riguarda la prima sezione come per le altre categorie d’inediti il tema è libero, per il romanzo sono previste, minimo 80 cartelle mentre per il saggio breve la lunghezza massima è di 3. Le poesie possono essere al massimo 3. Il concorso prevede una quota di partecipazione di 10 euro e ha come termine ultimo d’iscrizione il 30 aprile 2010. Per poter partecipare bisogna inviare un plico contenente le copie dattiloscritte delle opere ed i dati anagrafici alle Edizioni Pontegobbo. Info: tel: 335 8375174 338 8536074 incontri&eventi incontri C’è un evento per tutti >incontri&eventi L’uomo tra mitologia e tarocchi tempo libero Mercatini di natale 13 e 20 dicembre, Montecchio A Montecchio l’incontro con Francesca Violi per parlare di miti e di ricerca di se stessi partendo dall’antica Grecia Lungo la Grande Contrada, la strada che costeggia il Municipio, circa 30 espositori danno vita ai Mercatini natalizi delle opere della creatività e dell’ingegno. Appuntamento dalle ore 8 fino a sera. Info: tel. 0522 861861 Festa in piazza 8 dicembre, Poviglio Enogastronomia, eventi e attività ludiche per i più piccoli sono gli ingredienti di questa festa natalizia che avrà inizio alle ore 10; nel pomeriggio il concerto del coro parrocchiale e l’accensione dell’albero di Natale. Info: tel. 0522 960426 Gli Ori della Terra Reggiana 6 e 13 dicembre Ultimi due appuntamenti con la kermesse gastronomica alla scoperta dei prodotti della tradizione. Domenica 6 a Rubiera Gnocco, Salame e.... fantasia; il 13 a Campagnola Emilia la X edizione del Cicciolo d’oro. Info: www.biennaledelpaesaggio.it Ciaspolata in Appennino 27 dicembre, Pratizzano Per la rassegna Itinerando un’escursione sulle racchette da neve. Ritrovo alle ore 10 presso il rifugio di Pratizzano; rientro previsto per le ore 14. Una passeggiata facile aperta a tutti nel Parco Nazionale. Info: tel. 338 5683983 [28] - il mese dicembre \2009 “N essun dio è così umano come quello greco. Tarocchi mitologici” è l’intrigante titolo dell’incontro con la psicologa e psicoterapeuta Francesca Violi. Un viaggio dal Mito all’uomo, dalla Cosmogonia allo spazio e al tempo umano, durante il quale Francesca Violi converserà con la collega Anna Maria Ragni. L’appuntamento, che si terrà il 19 dicembre presso la Sala della Rocca del Castello di Montecchio (allestita per l’occasione come un caffè letterario), a partire dalle 17, fa parte del ciclo di incontri che l’assessorato alla Cultura di Montecchio e l’ Università Popolare “La Sorgiva” hanno organizzato per la stagione culturale invernale. La rassegna, dal titolo “Happy Hours d’Autore”, proseguirà a gennaio con lo storico Massimo Storchi, Clementina Santi, Luisa Rossi. [G.G.] Info: tel. 0522 861864 - 861860 A Parma il master per lo spettacolo sportivo L’Università di Parma istituisce anche per l’a.a. 2009/10 il Master Universitario in Organizzazione dello sport e dello spettacolo sportivo – MOSS. Il Corso, eroga 60 crediti universitari e dura 1500 ore tra lezioni, project work assistito, testimonianze, lavoro individuale, visita guidata ad alcuni dei principali impianti sportivi europei, stage presso società, aziende e complessi sportivi. Il piano didattico prevede una specifica attenzione alla pianificazione degli eventi e alla gestione degli impianti sportivi di terza generazione, con la programmazione di spettacoli e con attività di tipo commerciale. Il termine ultimo per le iscrizioni alla selezione è fissato al 14 gennaio 2010. L’inizio è previsto per il 9 febbraio. Per ogni informazione contattare la Sezione Teatro del Dipartimento dei Beni culturali e dello spettacolo dell’Università di Parma, tel. 0521 281248, mail [email protected]. Arrigo Sacchi Info: www.mastermoss.it A cena con... Erik Gandini e il magistrato Cantone La storia del potere della televisione in Italia. Trent’anni davanti ad un teleschermo come hanno trasformato la società? Erik Gandini il regista italo svedese sarà ospite a cena del Fuori Orario di Taneto dove proietterà tutto il suo film censurato Videocracy, mercoledì 2 dicembre. Il 9 sarà invece la volta del magistrato Raffaele Cantone col suo nuovo volume Solo per giustizia. Vita di un magistrato contro la camorra, opera autobiografica in cui ripercorre la sua esperienza di magistrato di prima linea. Info: www.arcifuori.it Si inaugura sabato 5 dicembre alle ore 18 presso The box art&info, all’interno della Temporary Station di Parma, la mostra Punto di non ritorno. Il punto di non ritorno rappresenta il momento in cui appresa un’abilità non si può più disimpararla” di James Kalinda. Info: tel. 0521 384468-69-70 >fuoriprovincia A vent’anni dalla caduta del muro di Berlino è interessante scoprire come sono cambiati i paesi dell’Est europeo, tante realtà diverse ma accomunate da storie simili. Una chiave di lettura avvincente è quella proposta dalla mostra Storia Memoria Identità: fotografia contemporanea dall’Est Europa allestita nelle sale espositive dell’ex ospedale Sant’Agostino di Modena dal 13 dicembre al 14 marzo 2010. Ventinove artisti provenienti da diciotto paesi, molti dei quali espongono per la prima volta nel nostro paese, presentano un percorso di oltre 150 opere tra fotografie, film e video-installazioni. Dagli artisti già affermati a livello internazionale, come Artur Zmijewski, Adrian Paci, Milica Tomic, il gruppo IRWIN, Mladen Stilinovic, Maja Bajevic, Roman Ondak, ad artisti più giovani ma già inseriti nel circuito espositivo internazionale, come Fikret Atay, Andreas Fogarasi, Banu Cennetoglu, sino a talenti emergenti come Anetta Mona-Chisa & Lucia Tkacova, Gintaras Didziapetris, Alexandra Croitoru. Sono molti i percorsi possibili tra le opere esposte, che rappresentano il secondo nucleo della già ricca Collezione internazionale di fotografia contemporanea, film e video d’artista della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena che ha prodotto la mostra. Tanti gli spunti per riflettere sulla realtà contemporanea, dell’Est come dell’Ovest: se la nuova eroina pop, protagonista della serie “ROM_” di Alexandra Croitoru, riesce a ridicolizzare ad un tempo il nazionalismo rumeno e il razzismo internazionale con il suo passamontagna tricolore, la fotografia “Centro di Permanenza Temporanea” dell’albanese Adrian Paci apre una finestra su una realtà - quella dell’immigrazione - che nel nostro Paese è ancora oggetto di aspri dibattiti. Mentre alcuni artisti - come la bosniaca Maja Bajevic con il video “How do you want to be governed?” o il polacco Artur Zmijewski con l’esperimento di detenzione documentato nel video “Reconstruction” - pongono domande che riguardano ogni essere umano, altri operano a partire da specificità locali che, attraverso l’arte, assumono valore universale. É il caso della video installazione “XY Ungelöst” della serba Milica Tomic che, tramite la ricostruzione di un omicidio etnico avvenuto nel 1989, ricorda l’importanza della responsabilità collettiva, o ancora il video della croata Renata Poljak che trova nell’abusivismo edilizio del suo paese lo specchio di una mentalità arrogante e violenta, sempre più diffusa nella società contemporanea. Numerosi infine gli spunti che partendo dal passato spostano l’attenzione sulla realtà In alto Alexandra Croitoru “Rom_” a destra Adrian Paci “Centro di Permanenza temporanea” attuale: nei lavori del serbo Mladen Stilinovic, l’ironia diviene la chiave per demistificare ideologie passate e presenti, mentre le immagini del campo di concentramento costruito con i LEGO, dell’artista polacco Zbigniew Libera, si trasformano in un monito contro ogni forma di orrore umano, proponendo al contempo una riflessione sull’educazione delle generazioni future. Storia Memoria Identità: fotografia contemporanea dall’Est Europa è prodotta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e curata da Filippo Maggia. informazioni STORIA MEMORIA IDENTITÀ Fotografia contemporanea dall’Est Europa Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino Via Emilia Centro 228, Modena Quando: dal 13 dicembre 2009 al 14 marzo 2010 Inaugurazione 12 dicembre ore 17.30 Orari: martedì-domenica 11-19 Ingresso gratuito Produzione: Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Curatore: Filippo Maggia Catalogo a cura di Filippo Maggia con Claudia Fini e Francesca Lazzarini Info: 335 1621739 www.mostre.fondazione-crmo.it fuoriprovincia incontri L’Est Europa in 150 scatti Con la mostra dal titolo Storia Memoria Identità dal 13 al Sant’Agostino di Modena la Fondazione CRMO presenta il nuovo nucleo della Collezione internazionale fotografia con le opere di ventinove artisti di diciotto paesi >fuoriprovincia A tu per tu con Maurizio Roi presidente di Ater e della Fondazione Toscanini. “Vogliamo far crescere la cultura in regione. Nuove collaborazioni e nuovi eventi che combinano diverse discipline” Emilia: terra di spettacolo? “D evi amare per poter suonare”, da questa affermazione di Louis Armstrong partiamo per introdurre la chiacchierata che abbiamo avuto con Maurizio Roi, presidente della Fondazione Arturo Toscanini e di ATER (la storica Associazione Teatrale dell’Emilia-Romagna). È lui stesso ad usarla quando parla di ciò che fa la differenza nell’esecuzione di un pezzo. “La musica è un’alchimia in cui tecnica e sentimento concorrono a fare di un musicista, un musicista speciale. Una nota concatenata ad un’altra non bastano a definire la musica, la personalità dell’esecutore incide in modo determinante”, dichiara Roi. Quando si parla di successo in ambito artistico sono molteplici i fattori in gioco: “talento, impegno, capacità imprenditoriali, empatia, visione del futuro”. Gli obiettivi perseguiti dai due enti presieduti da Roi sono gli stessi: far crescere la cultura in regione, attraverso la collaborazione con le varie realtà locali e la promozione di spettacoli che spaziano in diversi ambiti. Maurizio Roi [30] - il mese dicembre \2009 “La cultura non è un privilegio elitario, ma un diritto di tutti i cittadini e il nostro lavoro a 360° è finalizzato alla tutela di questo diritto”. Sia la Fondazione Toscanini che l’Ater si fanno promotori di questo principio - sottolinea Roi. “In particolare la Fondazione Arturo Toscanini ha sede sì a Parma ma è un’istituzione musicale della Regione Emilia-Romagna, attiva nel campo della produzione sinfonica, della produzione lirica e della formazione musicale dei più giovani. Lavora a Parma ma lavora da anni anche a Piacenza e Modena, e in alcune occasione a Reggio Emilia, a dimostrazione che i nostri orizzonti vanno ben al di là dei confini provinciali”. Per quanto riguarda Piacenza, è stata appena creata la Fondazione Teatri di cui fanno parte Comune di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio, Confindustria. “Un atto importante: la costituzione di questa nuova realtà” commenta Roi “è la forma migliore per gestire l’organizzazione di iniziative di carattere culturale, in quanto snellisce molte procedure, dando vita a situazioni più ricche e dinamiche. Auspichiamo che la proficua collaborazione maturata nel tempo possa proseguire anche in futuro”. E Modena? Oltre ad essere sede dell’Ater, è un altro partner privilegiato della Fondazione Toscanini. “Modena è una città particolarmente attenta e vivace sul piano musicale: il dialogo è sempre aperto e molto proficuo anche dal punto di vista programmatico. Ci confrontiamo continuamente. Il Comunale di Modena è uno dei nostri partner principali, con il quale condividiamo metodo e missione, intesa come servizio verso i cittadini. Un esempio concreto: Aldo Sisillo, direttore artistico della Fondazione Teatro Comunale di Modena, ha diretto varie volte l’Orchestra Toscanini a testimonianza della conoscenza e della stima reciproche”. Reggio Emilia come si inserisce in questa fitta rete di relazioni? “Reggio Emilia è la sede della compagnia di danza più importante a livello nazionale: l’Aterballetto, costola di Ater. Inoltre, si tratta di una città estremamente attiva nel campo delle arti, che apprezzo e seguo con grande attenzione. Si sono presentate anche occasioni di collaborazioni con la Fondazione Toscanini, che speriamo possano crescere in futuro”. Ater e Fondazione Toscanini rappresentano, dunque, due esempi riusciti di realtà sovraterritoriali profondamente radicate nei tessuti locali? Certo è che l’apertura e l’eclettismo che le contraddistinguono sono un ottimo punto di partenza. [F.B.] 4º congresso provinciale 12 dicembre 2009 reggio emilia circolo arci pigal Tel. 0522 392137 (arci) ar�i: p�ù di un l�ogo �o�u�e I corsi di studio anno accademico 09/10 AGRARIA Corsi di Laurea: Scienze e tecnologie alimentari Scienze gastronomiche Corsi di Laurea Magistrale: Scienze e tecnologie alimentari Scienze gastronomiche ARCHITETTURA Corsi di Laurea: Scienze dell’architettura* Tecniche dell’edilizia* Corso di Laurea Magistrale: Architettura ECONOMIA Corso di Laurea: Economia e management Corsi di Laurea Magistrale: Amministrazione e direzione aziendale Economia e gestione dello sviluppo Economia e international business Finanza e risk management Trade marketing e strategie commerciali FARMACIA Corso di Laurea: Scienze farmaceutiche applicate Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico: Chimica e tecnologia farmaceutiche Farmacia GIURISPRUDENZA Corso di Laurea: Servizio sociale Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico: Giurisprudenza Corso di Laurea Magistrale: Programmazione e gestione dei servizi sociali INGEGNERIA Corsi di Laurea: Ingegneria civile e ambientale Ingegneria elettronica e delle comunicazioni Ingegneria gestionale Ingegneria informatica Ingegneria meccanica Corsi di Laurea Magistrale: Ingegneria civile Ingegneria delle telecomunicazioni Ingegneria elettronica Ingegneria gestionale Ingegneria informatica Ingegneria meccanica Ingegneria meccanica dell’industria alimentare Ingegneria per l’ambiente e il territorio www.unipr.it LETTERE E FILOSOFIA Corsi di Laurea: Beni artistici e dello spettacolo Civiltà e lingue straniere moderne Lettere Lingua e cultura italiana per stranieri Scienze dell’educazione e dei processi formativi Scienze dell’informazione scritta e ipertestuale Studi filosofici Corsi di Laurea Magistrale: Arti letterarie e musicali dal medioevo all’età contemporanea Civiltà antiche e archeologia Filosofia Giornalismo e cultura editoriale Lingue e letterature moderne europee e americane Ricerca pedagogica e organizzazione dei servizi educativi Storia, critica e organizzazione delle arti e dello spettacolo MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea: Scienze motorie, sport e salute* Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico: Medicina e chirurgia* Odontoiatria e protesi dentaria* Corso di Laurea Magistrale: Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate Corsi di Laurea delle professioni sanitarie: Infermieristica* Ostetricia* Fisioterapia* Logopedia* Ortottica ed assistenza oftalmologica* Tecniche audiometriche* Tecniche audioprotesiche* Tecniche di laboratorio biomedico* Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia* Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro Corso di Laurea Specialistica delle professioni sanitarie: Scienze infermieristiche e ostetriche* MEDICINA VETERINARIA Corso di Laurea: Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico: Medicina veterinaria* PSICOLOGIA Corso di Laurea: Scienze e tecniche psicologiche* Corso di Laurea Magistrale: Psicologia* SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI Corsi di Laurea: Biologia Biotecnologie Chimica Chimica industriale e tecnologie del packaging Fisica Informatica Matematica Scienze della natura e dell’ambiente Scienze geologiche Corsi di Laurea Magistrale: Biologia e applicazioni biomediche Biologia molecolare Biotecnologie industriali Chimica Chimica industriale Conservazione della natura Ecologia Fisica Matematica Scienza e tecnologia dei materiali innovativi Scienze e tecnologie geologiche Scienze e tecnologie per l’ambiente e le risorse Scienze per la conservazione e il restauro SCIENZE POLITICHE Corso di Laurea: Scienze politiche e delle relazioni internazionali Corso di Laurea Magistrale: Relazioni internazionali ed europee INTERFACOLTÀ Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico: Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche * Corsi a numero programmato Il mondo che ti aspetta Nell’a.a. 09/10 immatricolazioni esclusivamente on-line. Informazioni sul sito www.unipr.it