Poste italiane Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Parma
€ 0,50
le stagioni di
Luigi ghirri
A9981109
Lunedì 21 dicembre la presentazione
di Deserto Rosa il lungometraggio
di Elisabetta Sgarbi dedicato al fotografo reggiano
arte
A Palazzo
Magnani
cento opere
di Vittorio
Cavicchioni
arte II
Zavattini come
non lo avete
mai visto.
Al Gerra
Za e il fumetto
musica
Rorate Coeli con
Enrico Rava,
Danilo Rea,
Stefano Bollani,
Giovanni Guidi
o
i
le stagioni di
luigi ghirri
r
Lunedì 21 dicembre la presentazione
di Deserto Rosa il lungometraggio
di Elisabetta Sgarbi dedicato al fotografo reggiano
a
Poste italiane Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Parma
€ 0,50
Zavattini come
non lo avete
mai visto.
Al Gerra
Za e il fumetto
musica
Rorate Coeli con
Enrico Rava,
Danilo Rea,
Stefano Bollani,
Giovanni Guidi
Centro Ars Aevi
Il mese di Reggio Emilia n°65
Aut. Tribunale di Parma n°15
del 03/05/2004
ISSN 1827-5966
euro 0,50
s
Redazione e coordinamento
Erika Varesi
[email protected]
Per informazioni e contatti
Redazione de Il Mese di
Reggio Emilia c/o l’editore:
Edicta p.s.c.
via Torrente Termina 3/b
43100 PARMA
n. iscrizione ROC: 9980
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Per la pubblicità
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Tiratura 8.000 copie
In copertina Luigi Ghirri,
immagine scelta per la locandina
del film “Deserto Rosa”
i
Hanno collaborato
Eleonora Bellomi, Anna
Bennicelli, Matteo Bianchi,
Chiara Caccialupi, Francesca
Costi, Eugenio Fedolfi,
Giuseppe Gigli, Giuseppe
Labellarte, Tommaso Landini,
Valentina Mangia, Genziana
Razzini, Greta Ronchetti,
Cecilia Vecchi, Alberto Zanetti
n
Art director
Pietro Spagnulo
[email protected]
.
Direttore responsabile
Simone Simonazzi
[email protected]
m
arte ii
m
A Palazzo
Magnani
cento opere
di Vittorio
Cavicchioni
o
arte
in sommario
primopiano
p.04 Dentro l’arte di Luigi Ghirri
p.06 Inediti suoni del Natale
arte
p.08
p.09
p.10
p.11
La figura, il paesaggio / Il libro d’artista
Fotografia Europea: Francesco Jodice
Zavattini contro la terra
Fotografia al Castello
teatro
p.12 Molière secondo Cecchi
p.13 Quattro scrittori e un sestetto
p.14 Il dramma della gelosia
p.19 Aterballetto, che spettacolo!
p. 15 Calendario eventi
cinema
p.20 Una questione d’amore / Tutto su Werner Herzog
p.22 All’Eden con quei Bastardi di Quentin
musica
p.23 L’intervista: Federico A. Amico
p.24 Fantasia da camera
p.25 Chi si rivede al FO / MCR al Tunnel
p.26 Jazz col cuore d’Africa
incontri&letteratura
p.27 C’è un evento per tutti
p.28 L’uomo tra mitologia e tarocchi
fuoriprovincia
p.29 L’Est Europa in 150 scatti
p.30 Emilia: terra di spettacolo?
il Mese Reggio magazine lo trovi
In tutte le edicole di Reggio Emilia e provincia, e distribuito gratuitamente:
- in città
Biblioteca Panizzi, Biblioteca Rosta Nuova,
Biblioteca San Pellegrino, Biblioteca Santa
Croce, Circoscrizione 7, Informagiovani
Comune, IAT Reggio Emilia, Informacomune
Ospizio, Informacomune Pieve, La Gabella di
via Roma, Palazzo Magnani, Comune - Assessorato Cultura, Officina delle Arti, Spazio
Gerra, Teatro Valli, Biblioteca Università
Scienze della Comunicazione, Cinema Olimpia, Cinema Rosebud, Cinema Al Corso,
Cinema Cristallo/Circolo Daunbailò, Arci
provinciale (sede), Camera di Commercio,
Tosi Dischi, Disco Planet, Cin Cin Bar
- nel punto vendita Lino’s Coffee Shop presso I Petali del Giglio
- in provincia
Scandiano (Comune, Biblioteca, Cinema
Teatro Boiardo), Poviglio (Comune e Biblioteca), Montecchio (Comune e Biblioteca),
Carpi (IAT)
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il coup edicola
a
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l
g
a
t
a
Ri
ita
alla tu
gnalo copia gratu
e
s
n
o
c
a
u
t
a la
e ritir
di erika varesi
Dentro l’arte
di Luigi Ghirri
In anteprima all’Ariosto lunedì 21 dicembre la
proiezione di Deserto Rosa / Luigi Ghirri, il film
artistico di Elisabetta Sgarbi presentato all’ultima
edizione del Festival del Cinema di Venezia
U
n nuovo omaggio a Luigi Ghirri, una
nuova occasione per reincontrare
uno dei protagonisti della fotografia
italiana contemporanea. Ma questa volta
non si tratta di una mostra. Lunedì 21
dicembre il Teatro Ariosto ospiterà l’anteprima di Deserto Rosa - Luigi Ghirri il lungometraggio che la regista, direttore Editoriale
della casa editrice Bompiani e ideatrice de La
Milanesiana, ha presentato all’ultima Mostra
internazionale d’Arte Cinematografica di
Venezia nella sezione “Orizzonti Eventi”.
Deserto Rosa è un film dedicato all’estremo progetto di Luigi Ghirri, purtroppo mai
realizzato a causa della sua prematura
scomparsa: acquistare un casolare nei
pressi della sua casa di Roncocesi, una
“casa delle stagioni”, com’egli stesso la definiva, per allestirvi mostre legate ciascuna
alla stagione corrente, in modo da creare
una stretta relazione tra tempo naturale e
[04] - il mese dicembre \2009
LA LOCANDINA
Deserto Rosa / Luigi Ghirri
(80’ – HD)
regia di Elisabetta Sgarbi
sceneggiatura di Aleksandr Sokurov
con Sabrina Colle e Andrea Renzi
testi di Diego Marani, Antonio Scurati
e Vittorio Sgarbi, letti e interpretati da
Toni Servillo e Andrea Renzi
musiche originali di Franco Battiato
Scenografia Luca Volpatti
Fotografia Daniele Baldacci
Produzione Betty Wrong
tempo dell’arte. Così il progetto di Elisabetta
Sgarbi non è un semplice documentario
con narrazioni, interviste, ma un racconto
dell’arte di Ghirri attraverso le opere stesse
del fotografo reggiano. Scatti ingranditi fin
quasi a farli diventare dei paesaggi, messi
su uno sfondo e poi ripresi attraverso una
finestra che funziona da inquadratura.
L’evento del 21 dicembre - realizzato da
Regione Emilia-Romagna insieme al Comune
e alla Provincia di Reggio Emilia - sarà alla
presenza della regista Elisabetta Sgarbi e
di alcuni importanti nomi della cultura
italiana.
Le fotografie di Luigi Ghirri raccontano
sempre qualcosa di più di quello che ci fanno
vedere: i suoi paesaggi sono sospesi, non realistici per certi versi metafisici, spesso privi
di figure umane ma mai vuoti dell’intervento
dell’uomo; sono impressioni, emozioni.
p r i m o p i a n o
Scriveva Luigi Ghirri: “Il mio desiderio è sempre stato quello di lavorare con la fotografia
a 360 gradi, senza limitazioni. Credo che
questo modo di operare sia un’amplificazione
delle possibilità percettive e di racconto. […]
Uno degli elementi che mi affascinava nelle
ricerche concettuali [da cui sono partito]
era l’irruzione della possibilità di una sorpre-
“ “Deserto
Rosa/Luigi Ghirri”
come citazione dal “Deserto rosso” di Antonioni, con una variante
di colore più chiaro che domina
nelle foto dell’autore reggiano”
sa all’interno del quotidiano anche riferito
all’arte. Ma al di là di questo credo di aver
appreso dall’arte concettuale la possibilità di
partire dalle cose più semplici, dall’ovvio, per
rivederle sotto un’altra luce”.
L’iniziativa reggiana rientra nell’ambito della
quinta edizione di Fotografia Europea (in
programma dal 7 maggio al 13 giugno
2010), e rappresenterà anche l’occasione
per presentare al pubblico l’edizione 2010
della Biennale del Paesaggio.
L’evento
Elisabetta Sgarbi
presenta il film
“Deserto Rosa /
Luigi Ghirri”
Quando: 21
dicembre ore 20.30
Dove: Teatro Ariosto
- Reggio Emilia
Ingresso gratuito,
con obbligo di
prenotazione
Info: 0522 458811
In apertura e in
basso a sinistra
alcune immagini
fotografiche del
film. In alto a destra
Elisabetta Sgarbi (foto
di Julien Hargreaves)
Fin dagli esordi da regista lei ha
lavorato su opere di altri artisti.
Oggi perché Luigi Ghirri?
“Conoscevo da tempo i lavori di
questo grande fotografo. Come
ha affermato Paola Ghirri, è
stato un “funambolo su una corda tesa”, in cerca costante del
“punto di equilibrio” su questa
corda. Un fotografo-pittore, lo
definirei quasi, per il suo obiettivo
di sondare l’orizzonte profondo
del vedere e per la materia
delle stampe delle fotografie che
spesso fanno pensare a pastelli
o acquerelli. Anche una stampa
richiede una attenzione alla qualità del risultato”.
Cosa è accaduto traducendo
l’immagine fotografica su grande schermo? E come è avvenuta
la scelte delle immagini?
“Il problema di fondo era soprattutto quello di rendere i paesaggi
fotografati come “realtà vere”. Di
qui i giochi di luce attuati foto per
foto nell’ambito dell’alternanza
delle cinque stagioni (primavera, estate, autunno, inverno e
primavera notturna, ndr) e resi
possibili dalla messa in pratica
di una teoria della luce che da
anni perseguo, da parte dei miei
validi collaboratori: il direttore
della fotografia Daniele Baldacci,
lo scenografo Luca Volpatti, che
ha riprodotto la finestra di casa
Ghirri a Roncocesi da cui il fotografo guardava i paesaggi e il
mondo. Inoltre, gli attori Sabrina
Colle e Andrea Renzi - che hanno
interpretato un ballo sul fiume Po
e su un barcone di nome “Nena”,
nei pressi di Ro Ferrarese - hanno
rappresentato simbolicamente il
trascorrere delle stagioni, sempre visto attraverso una finestra
che rappresenta lo sguardo del
fotografo. Infine, il connubio tra il
suono e l’immagine e tra la parola
e l’immagine sono stati molto importanti in questo lavoro. Il testo
di Sokurov è diventato il pensiero
di Luigi Ghirri che commenta dal
suo studio quei paesaggi con la
voce calda e lenta di Toni Servillo. La sinfonia di suoni, rumori
e silenzi di Franco Battiato ha
aggiunto tridimensionalità e profondità allo spazio rappresentato
nelle foto”.
Nel film rivive soprattutto l’arte
del fotografo tra gli anni ‘80 e
‘90. Cosa l’ha colpita di quel
periodo?
L’intervista
“In quegli anni, Ghirri è andato
rarefacendo sempre più gli elementi costitutivi delle sue foto,
o meglio “quadri” compositivi.
Concentrandosi sui colori, con
una ossessività decisamente
“pittorica”, e prediligendo scenari
in cui potesse emergere la sua
esperienza di base, quella del vuoto, della solitudine delle cose, dei
grandi spazi che restituiscono al
paesaggio una geometria, degna
di un’opera di Mondrian. L’occhio
ideale del cinema è già contenuto
in questa esperienza, si trattava
di far rivivere il tutto, come ho
appunto cercato di fare”.
Deserto rosa nasce come un
omaggio a Luigi Ghirri. Ma cosa
ha voluto raccontare Elisabetta
Sgarbi?
“Semplicemente, ho voluto mostrare, che la realtà non è quasi
mai ciò che “è” e basta, ma ciò
che noi proiettiamo in essa. Ho
voluto raccontarmi attraverso
quella sublimazione dei miei pensieri che sono rappresentati dalle
fotografie di Ghirri”.
Per chi non avrà la possibilità di
assistere alla presentazione di
Reggio Emilia, come avverrà la
distribuzione del film?
“Stiamo ancora definendo le
modalità della distribuzione attraverso i canali televisivi. Ma gli
spettatori avranno a disposizione,
già a partire dal 21 dicembre,
due dvd: il dvd del film e il dvd
dei director’s cut; un libro che
raccoglie i testi del film e un altro
libretto che contiene i testi integrali, con delle foto inedite del set.
Il tutto, in cofanetto (libro + dvd)
edito da Betty Wrong al prezzo
di 20 euro”.
primopiano
Elisabetta Sgarbi
di greta ronchetti
Inediti suoni
del Natale
“A
ccetto questo invito con piacere
e ho anche qualche sorpresa
per voi, perchè in questi anni in
giro in varie parti del mondo sono venuto
a conoscere canzoni natalizie brasiliane,
danesi, rumene e ve le proporrò alla mia
maniera insieme ad altre universalmente
note”. In queste parole del virtuoso pianista Stefano Bollani si racchiudono tutti gli
ingredienti più “gustosi” della sesta edizione di Roráte Coeli, la rassegna promossa
dal Comune di Reggio Emilia (Assessorato
Cultura e Università e Assessorato ai Progetto Speciali) e da Ater - Associazione
I LUOGHI
Tra storia e cultura
Di particolare interesse è la scelta
dei luoghi che faranno da cornice ai
concerti di Roráte Coeli. La Basilica
della Beata Vergine della Ghiara,
che ospita il primo concerto, fa parte
dell’antico complesso monastico dei
Servi di Maria, che si insediarono nel
1313 sulle rive ghiaiose del torrente
Crostolo. La Chiesa di San Pietro, costruita a partire del 1586, conserva
preziose cantorie di epoca barocca e
pregevoli dipinti mentre la Chiesa di
San Floriano in Gavassa custodisce
numerose opere d’arte.
Teatrale Emilia-Romagna che
propone un percorso musicale
e spirituale di elevato livello artistico e ricco di sorprese. Dal
3 al 22 dicembre l’atmosfera
più profonda e le suggestioni
del Natale rivivono nelle chiese
di Reggio Emilia grazie al talento di grandi interpreti di fama
internazionale: Stefano Bollani,
Enrico Rava in duo con Danilo
Rea, e il Giovanni Guidi Septet. A
loro è stato affidato il compito di
riscoprire il fascino della grande
musica sacra e delle tradizioni
natalizie attraverso inedite ed avventurose
interpretazioni. Tutti i concerti in programma sono infatti prime esecuzioni assolute,
produzioni originali che gli artisti hanno
realizzato per Roráte Coeli rispondendo
all’invito di Ater.
L’inaugurazione della rassegna è prevista
per giovedì 3 dicembre alle ore 21.00
nella Chiesa di San Pietro con il concerto
di Stefano Bollani dal titolo I mondi del
Natale. Il vulcanico pianista toscano, che
ha iniziato a suonare all’età di sei anni e
ha già elettrizzato il pubblico delle più prestigiose platee del mondo, ha accolto con
il consueto entusiasmo l’invito a tenere un
concerto sul tema del Natale. Promette
al pubblico un concerto vario e ricco di
sorprese poichè ha deciso di impreziosire
Dal 3 al 22 dicembre
ritorna Roráte Coeli
Un percorso musicale
ricco di suggestioni
con Stefano Bollani,
Enrico Rava, Danilo Rea
e il Giovanni Guidi Septet
la sua esibizione attingendo dalla propria
esperienza personale.
Roráte Coeli prosegue giovedì 10 dicembre alle ore 21.00 nella Basilica della
Beata Vergine della Ghiara con il concerto
CONCERTI
I mondi del Natale
Musica nei cieli
Songs for the holy...
Il pianista Stefano Bollani
propone canzoni natalizie
di diversi paesi del mondo,
melodie brasiliane, danesi e rumene insieme
alle più celebri colonne sonore
di questo particolare periodo
dell’anno.
Il fascino
della grande
musica sacra
viene restituito da un duo
d’eccezione.
L’ i s t r i o n i c o
jazzista Enrico Rava, celebre
in tutto il mondo, si confronta
con uno dei più grandi pianisti
italiani, Danilo Rea.
Brani inediti ma anche
canzoni notissime come
“Silent Night”,
“Jingle Bells”
e testi tratti
da “The Sacred Concert of
Duke Ellington” rivisitati e reinterpretati dal Giovanni Guidi
Septet.
3 dicembre - ore 21
produzione originale ATER
[06] - il mese dicembre \2009
10 dicembre - ore 21
produzione originale ATER
22 dicembre - ore 21
produzione originale ATER
p r i m o p i a n o
Ha detto
SPECIAL GUEST
“È con gande gioia ed
emozione che ho raccolto questa nuova sfida.
Il jazz è improvvisazione,
è capacità di mettersi
in gioco con se stessi e
con gli altri. Ed un luogo
sacro, come la chiesa,
durante il periodo natalizio potrà donare dei
nuovi accenti alla nostra
musica e potrà indicarci
nuove direzioni”.
Enrico Rava
Sperimentazione
e sonorità etniche
bito jazzistico. Una ricca
esperienza che l’ha portata
a collaborare stabilmente
con celebri musicisti come
Paolo Fresu, John Taylor e
Steve Swallow.
Musica nei cieli, sul palco Enrico Rava alla
tromba e Danilo Rea al pianoforte. Enrico
Rava, il jazzista italiano più conosciuto a
livello internazionale per la sua esclusiva
poetica, affronta questa nuova sfida confrontandosi con Danilo Rea, uno dei più
grandi pianisti italiani, artista capace di
coniugare una solida preparazione accademica ad una creatività davvero irrefrenabile. Sarà una serata all’insegna del jazz,
dell’improvvisazione e delle contaminazioni,
che disegnerà nuove orizzonti attorno al
tema del Natale.
La rassegna si conclude martedì 22
dicembre nella Chiesa di San Floriano a
Gavassa di Reggio Emilia, sempre alle ore
21.00, con una formazione d’eccezione;
il Giovanni Guido Septet composto da
Giovanni Guidi (piano), Giovanni Falzone
(trumpet), Mauro Ottolini (trombone,
tuba), Dan Kinzelman (tenor sax), Daniele
Tittarelli (alto sax), Stefano Senni (basso),
Joan Lobo (drums). La formazione sarà
accompagnata da Maria Pia De Vito, interprete e strumentista che ha collaborato
con riconosciuti musicisti sviluppando una
vocalità ricca di sfumature e di possibilità
sonore. Per il concerto Song for the holy
night Giovanni Guidi eseguirà qualche brano che ha scritto per l’occasione ispirato al
Natale ma proporrà anche celebri canzoni
che si prestano ad una personale rilettura.
“Qualche anno fa - racconta Guidi - ero a
Tokyo nel periodo pre-natalizio e mi ricordo
che un giorno rimasi in camera d’albergo
con un pò di febbre. Alla radio quasi tutte
le stazioni mandavano senza soluzione di
continuità solo canzoni di Natale, cantate
Nellarete
ater.regione.emilia-romagna.it
www.stefanobollani.com
www.enricorava.com
www.danilorea.it
www.giovanniguidi.net
www.jazzitalia.net
e orchestrate in mille modi diversi. Forse
già allora pensai che si poteva lavorare
con un simile materiale. E benvenuta è
stata la richiesta dell’Ater di invitarmi ad
effettuare un concerto in chiesa nel periodo di Natale. Ho scritto qualche brano
ispirato a questo periodo dell’anno e poi
eseguirò alcune canzoni che possono ben
prestarsi ad un’interpretazione, magari
più avventurosa, senza però snaturarne
l’essenza”.
I concerti ad ingresso libero (limitato ai
posti disponibili) si terranno in alcune delle
più suggestive chiese della città.
3 dicembre
Chiesa di San Pietro
Via Emilia San Pietro, 29
ore 21.00
I mondi del Natale
Stefano Bollani, pianoforte
10 dicembre
Basilica della Beata
Vergine della Ghiara
Corso Garibaldi, 44
ore 21.00
Musica nei cieli
Enrico Rava, tromba
Danilo Rea, pianoforte
22 dicembre
Chiesa di San Floriano
Via Flemin 10, Gavassa
ore 21.00
Songs for the holy Night
Giovanni Guidi Septet
Special Guest Maria Pia De Vito
Giovanni Falzone, trumpet
Mauro Ottolini, trombone tuba
Dan Kinzelman, tenor sax
Daniele Tintarelli, alto sax
Giovanni Guidi, piano
Stafnao Sessi, bass
Joao Lobo, drums
Maria Pio De Vito, voce
Ingresso libero e limitato
ai posti disponibli
Per Informazioni:
Comune di Reggio Emilia
tel. 0522 456249
www.municipio.re.it/cultura
Ater Tel. 059 340221
In apertura una foto di Enrico Rava,
sotto un’immagine di Danilo Rea
primopiano
Studiosa delle possibili
sonorità della voce, strumentista, amante della
sperimentazione e della
ricerca nell’ambito della
musica etnica e polifonica,
Maria Pia De Vito sarà
protagonista del concerto
di martedì 22 dicembre
insieme al Giovanni Guidi
Septet.
La talentuosa artista che
si è dedicata anche allo
studio del canto lirico e
contemporaneo, ha iniziato
a tenere concerti nel 1976
e nel 1980 ha avviato la
sua proficua attività in am-
IN CALENDARIO
>arte
di giuseppe labellarte
La figura, il paesaggio
Cento opere spiegano il percorso
artistico di una delle figure reggiane
più significative del secondo
dopoguerra. A Palazzo Magnani la
mostra dedicata a Vittorio Cavicchioni
la mostra
VITTORIO CAVICCHIONI
La pittura del desiderio
Reggio Emilia, Palazzo Magnani (Corso Garibaldi 29)
29 novembre 2009 - 17 gennaio 2010
Orari: 10.00 - 13.00, 15.30 - 19.00, chiuso il lunedì
Biglietto: Euro 5 intero; Euro 4 ridotto; Euro 2 studenti;
l’ingresso consente la visita anche alla mostra Parole figurate. I libri d’artista dei Cento Amici del Libro
Catalogo: Euro 30 in mostra
Info: www.palazzomagnani.it tel. 0522 454437
A destra Vittorio Cavicchioni “Strip-tease”, 1962 olio su tela, 156,5
x 109 cm Collezione privata; a sinistra “Paesaggio emiliano”, 1957
Olio su tela, 74,5 x 110 cm Collezione privata
P
alazzo Magnani di Reggio Emilia ospita dal 28 novembre al
17 gennaio la mostra antologica di Vittorio Cavicchioni.
Sono esposte 100 opere dell’artista, pezzi che coprono
la produzione di tutta una vita, partendo dagli esordi del 1946
sino alle ultime opere del 2005, soffermandosi particolarmente
sui periodi di maggiore ispirazione nella carriera di quello che si
presenta come uno dei personaggi più importanti della scena
intellettuale Reggiana del secondo dopoguerra.
Partendo dalle prime esperienze legate al teatro, la sua formazione avviene infatti al Centro Sperimentale di Cinematografia di
Roma, Chavicchioni inizia il suo percorso artistico presentando
una mostra di bozzetti e illustrazioni di scenografie a Reggio
Emilia, subito dopo si dedica alla pittura partecipando a premi
importanti dove comincia a farsi notare vincendo il premio
Sant’Ilario d’Enza, il Premio Golfo di La Spezia e il Premio Modigliani di Livorno. I pezzi presi dalle mostre che si susseguono
negli anni documentano l’evoluzione nella carriera di un artista
che, impegnato in campo sociale e politico, dapprima sviluppa
un linguaggio neorealista vicino al Fronte Nuovo delle Arti e a
Giuseppe Zigaina, per poi passare nella seconda metà degli
anni Cinquanta ad un informale legato a suggestioni De Staël
e all’Ultimo Naturalismo di Francesco Arcangeli. Appartiene
al decennio successivo una delle produzioni più interessanti
dell’autore che in questi anni realizza disegni di straordinaria e
toccante forza espressiva. Il corpo della donna, tema ricorrente
nella produzione di Cavicchioni, viene ripreso e ulteriormente
[08] - il mese dicembre \2009
sviluppato nel corso degli anni Settanta con una visione sempre
più personale, dove per mezzo di elementi fisici come legna,
lamiere e materiali plastici, viene rappresentato in chiave quasi
feticistica come centro perenne del desiderio. Il percorso dell’artista si chiude con le opere di metà anni Novanta con una serie
di dipinti astratti che riflettono la caoticità della vita urbana.
Spaziando in tutta l’opera dell’autore la mostra di Palazzo Magnani espone l’intero percorso creativo dell’artista mettendo in
evidenza i punti fermi e le differenze tra le produzioni giovanili,
focose, passionali e impregnate di una vitalità incontenibile, e
quelle di fine carriera dove tutto si raffredda, come se la vitalità e
il desiderio iniziali fossero ormai corrosi da un senso di tragedia
legato agli ultimi anni della vita artistica ed umana.
L’esposizione curata da Sandro Parmiggiani è accompagnata
da un catalogo che presenta oltre 170 dipinti a colori e 70
disegni in bianco e nero, lettere e interviste dell’artista oltre
ad una completa antologia critica sull’autore.
Il libro d’artista
in 43 volumi
La storia del libro d’artista in Italia, dalle prime
rappresentazioni figurative di testi classici fino
alla libera espressione in cui l’immagine è
svincolata dal testo. Nelle sale a piano terra di
Palazzo Magnani si può compiere un viaggio
nel gusto per l’arte grafica, la letteratura,
la cultura. La mostra Parole Figurate I libri
d’artista dei Cento Amici del Libro è una
selezione di 43 volumi a tiratura limitata (120130 esemplari) realizzati dal 1939 ad oggi
durante i settant’anni di attività dell’omonima
associazione.
In mostra diverse collaborazioni artistiche, e
numerosi inediti tra cui le sette liriche di Mario
Luzi rappresentate da Walter Valentini. Tra
Francesco Jodice, Sao Paulo T39 2006
Francesco Jodice: la
città, l’uomo, l’ambiente
gli artisti invitati a dare lustro al libro d’artista
anche Arnaldo Pomodoro, Emilio Isgrò, Mattioli, Guttuso; tra gli autori grandi autori del
passato e del presente: Tasso, Marco Aurelio,
Apuleio, Tacito, Alberti, Poliziano, Machiavelli,
Bonvesin de la Riva, Pascoli, Palazzeschi,
D’Annunzio, Gozzano, Svevo, e molti altri.
“Il libro d’artista non è un libro d’arte / Il libro
d’artista non è un libro sull’arte / Il libro d’artista è un’opera d’arte” è in queste parole di
Guy Schraenen, che introducono alla mostra,
la spiegazione del bel libro in tutti i suoi dettagli,
non ultima anche la stampa rigorosamente
realizzata da famosi tipografi.
In attesa dell’ultimo libro d’artista inedito commissionato dai Cento Amici del Libro,che sarà
illustrato da Tullio Pericoli su testo di Carlo
Gozzi, è possibile entrare nel rapporto tra parola e immagine visitando la mostra di Palazzo
Magnani aperta fino al 17 gennaio. [E.V.]
Francesco Jodice, artista di fama internazionale la cui
ricerca indaga il tema delle mutazioni delle città, è il primo
grande nome che ci introduce alla prossima edizione di
Fotografia Europea, in programma a Reggio Emilia dal 7
al 9 maggio 2010. Oltre all’annuncio della partecipazione
di un importante fotografo di fama internazionale, l’anticipazione di questo progetto assume un particolare significato
poiché è frutto di una coproduzione tra il Comune di Reggio
Emilia e Car Server, azienda leader nazionale nel settore
del noleggio a lungo termine che festeggia quest’anno i suoi
quindici anni di attività. L’iniziativa nasce quindi dal connubio
tra la volontà della manifestazione di promuovere la committenza pubblica di lavori ad autori di profilo internazionale,
e l’attenzione che una importante azienda ha deciso di dedicare allo sviluppo della creatività e della cultura applicate
all’imprenditorialità. “Questo progetto è la sintesi perfetta
tra la cultura d’impresa e la cultura della città - sottolinea
l’assessore alla Cultura e Università Giovanni Catellani Per la prima volta un’azienda privata ha assunto su di se la
responsabilità di un progetto di questo tipo. Auspichiamo
che questa sia solo la prima tappa di un rapporto virtuoso
tra città, impresa e cultura”.
La ricerca di Jodice, che sarà protagonista di uno dei principali eventi espositivi di Fotografia Europea, è dedicata ad
un tema centrale per la qualità della vita e dell’ambiente;
quello della mobilità e dell’evoluzione dell’automobile da bene
a servizio. Alla luce di queste riflessioni il lavoro del fotografo
di origini napoletane si inserisce perfettamente nella mission
di Car Server e nelle azioni sviluppate dall’amministrazione
comunale per la realizzazione di politiche di sviluppo sostenibile. “Abbiamo scelto Jodice perché è un artista da sempre
sensibile ai temi del paesaggio metropolitano e delle trasformazioni che riguardano l’ambito della mobilità – sottolinea
Marinella Paterni uno dei curatori della manifestazione – il
fotografo sta lavorando sui concetti chiave di persona, automobile e paesaggio, indagando i rapporti e le correlazioni
che intercorrono tra essi”. [Greta Ronchetti]
Info: www.fotografiaeuropea.it
arte
Al via il primo progetto di Fotografia Europea
2010. Una riflessione sulla mobilità urbana
>arte
di anna bennicelli
Zavattini in fumetto
C
esare Zavattini: sceneggiatore, giornaLa mostra offre un variegato percorso di
Allo Spazio
Gerra nella
E’ lista,
iniziata
la realizzazione
del una
grande
“affresco”
dell’artista
americano
pittore, poeta,
commediografo,
analisi:
prima strada
indaga il rapporto
narratore,
artista aPanizzi.
trecentosessanta
tra Zavattini ile ilcantiere
fumetto attraverso
una aperto
sela mostra
dedicata a
Biblioteca
Dalgradi,
22 giugno
sarà
al pubblico
personalità dall’espressività pluridimensionazione di carattere storico con le avventure
Za e al linguaggio
le di matrice neorealista; si, perché non c’è
illustrate da alcuni dei maggiori disegnatori
dubbio: la prima e più superficiale reazione
dell’epoca, viene proposto un approfondimenalla realtà di tutti i giorni è la noia, finchè
to tematico sul fumetto e il suo protagonista, “illustrato” tra
non riusciamo a vincere la nostra pigrizia
sono presentate riletture del soggetto da
letteratura e cinema
intellettuale e morale. Questo è il messagparte di noti autori di fumetto successigio alla base dell’opera del grande artista
vi a Zavattini, infine non
a cui la Cineteca del Comune di Bologna,
mancano le interpretazioni
l’Archivio Cesare Zavattini e la Biblioteca
da parte di autori comics
Panizzi di Reggio Emilia rendono omaggio a
contemporanei di alcuni
vent’anni dalla sua scomparsa
attraverso la mostra Zavattini
contro la terra. Il fumetto tra
la mostra
letteratura e cinema dal 5
Zavattini contro la terra
dicembre al 6 gennaio presso
Il fumetto tra letteratura e cinema
lo Spazio Gerra.
La mostra incentrata sul fua cura di Edo Chieregato (Hamelin
metto pone l’attenzione su
Associazione Culturale) e Giuseppe De
Mattia (Cineteca di Bologna)
una parte dell’opera dell’artista
Spazio Gerra, Piazza XXV Aprile, RE
forse meno conosciuta ma non
Inaugurazione sabato 5 dicembre ore 18
per questo meno significativa e
dal 5 dicembre al 6 gennaio 2010
rappresentativa per la poetica
orari: da martedì a venerdì 9-12 e 16-20
sabato, domenica e festivi 10-13 e 16immaginativa, l’impegno ideo23, lunedì chiuso
logico e il contributo linguistico
Info: tel. 0522 456635 www.spaziogerra.it
proposti. “Saturno contro la
terra” nasce negli anni Trenta,
rappresenta storicamente una
delle prime sperimentazioni italiane in quel
soggetti cinematografici zagenere fantascientifico già conosciuto ai
vattiniani; ci si trova dinanzi Alessandro Tota “Miracolo a Milano”
modelli americani fatto di razzi spaziali,
a una ricca molteplicità di prospettive dalle
Zavattini pubblicato da Le Lettere, a cura di
alieni malvagi e viaggi interstellari e narra
quali ricomporre la grandiosa maestria e
Stefania Parigi e con un’introduzione di Paolo
le avventure di Rebo, il soggetto visionario
personalità dell’artista.
Nori: una lettura-performance accompagnacreato dall’artista, che scende da Saturno
Inaugurazione sabato 5 dicembre ore 18;
ta da un’installazione video ispirate al disco,
alla conquista del pianeta terra nelle vesti di
alle ore 18.30 seguirà la presentazione della
con la partecipazione di Stefano Raspini e
una sorta di “Flash Gordon nostrano”.
riedizione del Non libro più disco di Cesare
letture di Paolo Nori.
alla maramotti
FONDAZIONE MANODORI
Il walldrawing di
Gert & Uwe Tobias
Armando Giuffredi
scultore inedito
I due artisti tedeschi Gert
& Uwe Tobias presentano
nella Collezione Maramotti
la loro opera più recente,
un’installazione costituita da
ventuno opere tra xilografie
di grandi dimensioni, disegni
e sculture, all’interno di un
walldrawing che copre tutte
le pareti dello spazio espositivo, Pattern Room.
Presso la Chiesa di San
Filippo Neri a Reggio Emilia,
fino a gennaio, l’omaggio
espositivo allo scultore reggiano Armando Giuffredi.
La mostra promossa dalla Fondazione Manodori
presenta un centinaio di
sculture, medaglie e gioielli
di Giuffredi. è nella scultura
però che Giuffredi esprime
il suo raffinato talento nella
[10] - il mese dicembre \2009
La mostra aperta fino al 14
febbraio, sarà accompagnata da un volume in forma di
libro d’artista.
Info: tel. 0522 382484
www.collezionemaramotti.org
lavorazione dei materiali.
A dicembre la mostra è
visitabile nei giorni 5-6, 8,
12-13, 19-20 , 26-27.
Info: tel. 0522 430541
www.fondazionemanodori.it
Fotografia al Castello
Fotofestival: a Montecchio gli scatti di Cocco, Montecchi, Terenziani
L
a fotografia come testimonianza,
come rappresentazione della
natura, oppure come percorso narrativo: la fotografia, insomma, come
mezzo per interpretare la realtà che
ci circonda nelle sue molteplici sfaccettature. È questa la filosofia che dà
forma alla ventisettesima edizione del
Fotofestival, che si terrà a Montecchio, nelle sale del Castello, dal 12
dicembre al 17 gennaio.
La kermesse, organizzata dal Cinefotoclub Montecchio, prevede
quest’anno l’allestimento di tre mostre. La più carica di significati sembra essere Prisons (1985-2005):
qui il fotografo Francesco Cocco ci
“Luci e ombre in scena” di Milo Terenziani
porta in un viaggio tra le mura delle
carceri italiane, alla scoperta delle
condizioni umane di chi le abita. La narrazione è scarna, dolorosa, con un linguaggio
essenziale che non cerca ornamenti e non cela l’essenza. Altra mostra è quella di
Giulio Montecchi, intitolata Butterfly Antology. Appassionato di macro fotografia,
Montecchi ha riassunto in questa mostra i migliori scatti della sua passione, offrendo uno spettacolo incantevole del mondo dei bruchi e delle farfalle, coniugando
abilmente la tecnica fotografica con la composizione artistica. La terza mostra è la
proposta delle immagini realizzate dal giovane Milo Terenziani con la sua ricerca Luci
e ombre di scena. Si tratta di un percorso attraverso i palcoscenici dove gli attori
interpretano, fremono, si agitano per dare vita ad una spettacolo ripreso all’interno
dell’arte fotografica. Una antitesi tra la dinamicità e plasticità delle scene e la statica
eternità di una fotografia.
Ricordiamo che, oltre alle tre comprese in Fotofestival, nel corso di dicembre saranno
presenti al Castello altre mostre fotografiche: “Il quaderno a metà-viaggio nel cuore
della Sierra Leone”, di Laura Sassi; “Il suono della notte”, raccolta di immagini legate
a Montecchio Unplugged; infine “Montecchiesi altrove: Alpenore e Dario Gobbi”.
[Tommaso Landini]
Alla Galleria 8,75 di Reggio Emilia
dal 5 dicembre fino al 9 gennaio una
selezione delle opere di Giovanna
Magnani. Nella personale Bolle di Sapone l’artista reggiana varca , come
è nel suo stile, le frontiere impalpabili
dei regni di fiaba, tra figure e paesaggi scanditi da partizioni cromatiche e
perfetti equilibri formali.
Info: tel. 0522 556806
Il presepe e l’antica Roma: dal 18
dicembre a Castelnovo ne’ Monti, a
Palazzo Ducale e nel foyer del Teatro,
una curiosa rassegna artistica accosta
trenta scene di presepe provenienti da
collezioni private a fotografie di Enzo
Rosamilia.
Info: tel. 0522 610204-273
Info: tel. 0522 861861 - 861864
Sabato 5 dicembre inaugura, alle ore
17, alla Galleria Bonioni Arte di Reggio Emilia la collettiva di ventisei artisti
contemporanei. Un Percorso Immaginario con alcuni maestri del Novecento
italiano e internazionale da Hartung a
Rotella, da Richter a Galliani.
Info: tel. 0522 435765 - www.bonioniarte.it
I più famosi graphic designer, art director, copywriter del
mondo hanno deciso di utilizzare il loro genio creativo per
realizzare opere grafiche sulle problematiche identificate
dall’UNESCO come cruciali della nostra età contemporanea:
Il lavoro minorile, i cambiamenti climatici, il diritto alla salute,
l’emergenza nucleare, la guerra al terrorismo, l’AIDS e i diritti
delle donne. Il progetto di comunicazione sociale Good Reggio
Emilia 50x70, che inaugura a Reggio Emlia il 5 dicembre,
presenta una selezione di lavori realizzati per mettere a disposizione delle organizzazioni internazionali non profit partner
del progetto - Amnesty International, Amref, Emergency,
Greenpeace, Lila, Unicef e WWF – un database gratuito di strumenti di comunicazione
per le campagne di sensibilizzazione. Il programma si apre alle ore 11 con l’inaugurazione
nella sede di Coop Reggio Est e alle ore 16 lungo viale Allegri, con allestimento live e dj
set a partire dalle ore 12. Le opere saranno esposte fino al 20 dicembre.
Info: tel. 0522 456557 www.comune.re.it/cultura
arte
Good Reggio Emilia 50x70: creativi per l’Unesco
>teatro
di chiara caccialupi
Tartufo
da non perdere
E’ iniziata
realizzazione del grande
a ladicembre
di Molière, regia Carlo Cecchi
con C. Cecchi, Licia Maglietta
Un classico che trova tutta la sua
forza nella rappresentazione
TEATRO VALLI
12 E 13 DICEMBRE
L’ultimo Pignagnoli
ballabile mondiale
con Paolo Nori
Quattro scrittori e un settetto di
fiati narrano le opere del filosofo
più misterioso del mondo
l’altroteatro 18 dicembre
“affresco” dell’artista americano nella
Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico
Aterballetto
serata di Danza e Video
A conclusione dei festeggiamenti per i 30 anni della Compagnia performance storiche
in video e esecuzione dal vivo
fonderia
VENERDì 4 DICEMBRE
Neri Marcorè
one man show
Il meglio del repertorio e delle
imitazioni dell’attore, conduttore televisivo, imitatore
FUORI ORARIO
VENERDì 11 DICEMBRE
Molière secondo Cecchi
Al Valli la pièce del drammaturgo francese interpretata da Cecchi e Licia Maglietta
Due immagini di scena de Il Tartufo di Cecchi
N
ella sfarzosa e assolutista Francia del
Seicento, Jean Baptiste Poqueline,
detto Molière, schernisce e ridicolizza ogni
finto buon costume e moralismo.
Figlio di un ricco borghese parigino, nel 1643
Jean-Baptiste Poquelin decide di dedicarsi
al teatro. Dopo varie sperimentazioni trova
nel genere comico, articolato dalla farsa
alla commedia psicologica, la sua naturale
forma di espressione. Influenzato dall’anticonformismo, scetticismo e materialismo
del movimento culturale dei “libertini eruditi”,
Molière considerò i vizi degli uomini come
deroghe alla naturalezza, autoinganni. Il ridicolo divenne per l’attore la forma sensibile
di questi vizi, conseguenza della rappresentazione caricaturale e deformata della realtà
dell’epoca: Molière ride del borghese che
vuol diventare gentiluomo, del gentiluomo
[12] - il mese dicembre \2009
insolente, della donna che si atteggia a
intellettuale. Ogni personaggio fu finemente
caratterizzato, fino a sublimarsi in archetipo:
il mercante imbroglione, la moglie infedele,
il monaco corrotto.
Espressione di questo stile è Il Tartufo, satira
contro l’ipocrisia così feroce da risultare
poco gradita agli ambienti conservatori e
religiosi della monarchia, che ne impedirono
la rappresentazione per ben cinque anni.
Con la regia e l’interpretazione di Carlo
Cecchi, attore e regista come lo stesso
Molière, “Il Tartufo”, produzione del Teatro
Stabile delle Marche in collaborazione con il
Teatro Stabile di Napoli, rivive nel cartellone
di prosa del Teatro Valli sabato 12 dicembre e domenica 13 dicembre.
Tartufo, “tartuffe”, il “disonesto” in francese
antico, “avendo pochi mezzi e molta ambizione, senza alcuno dei doni necessari per
soddisfarla onestamente, risoluto tuttavia a
saziarla a qualunque prezzo, sceglie la via
dell’ipocrisia”. Fin dall’inizio si pone sotto
false spoglie: religioso, devoto, zelante,
riuscendo così a conquistare Orgone, un
borghese agiato e sciocco che vuole affermare in famiglia la perfezione morale contro
la dilagante corruzione dei costumi, facendosi promettere in sposa la figlia Marianna,
carpendogli il testamento e infine cercando
anche di sedurre la moglie Elmira.
Cogliere l’attacco al fanatismo morale e
religioso dell’epoca non è impresa ardua,
dopotutto, citando lo stesso Molière: “È il
pubblico scandalo ad offendere: peccare in
silenzio è non peccare affatto”.
la locandina
TARTUFO
di Molière, con Carlo Cecchi, Licia Maglietta
regia Carlo Cecchi
Teatro Valli: sabato 12 dicembre 2009 ore
20.30, domenica 13 dicembre ore 15.30
Produzione Teatro Stabile delle Marche,
Mercadante Teatro Stabile di Napoli
Con Carlo Cecchi, Licia Maglietta, Elia Shilton,
Angelica Ippolito, Antonia Truppo, Roberto De
Francesco, Francesco Ferrieri, Rino Marino,
Barbara Ronchi, Diego Sepe
Scene Francesco Calcagnini, costumi Sandra
Cardini, musiche Michele Dall’Ongaro
di Luigi Pirandello
La famiglia raccontata da Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra
Toffolatti, Mariangela Torres
TEATRO asioli
9 e 10 dicembre
Otello
di W. Shakespeare
regia Arturo Cirillo
La tragedia della parola e di
due mondi che si ignorano
TEATRO boiardo
mercoledì 9 dicembre
è tempo di
musical
POVERI MA BELLI
Un’idea di Pietro Garinei e
Guido Lombardo. Con Emy
Bergamo, musiche Gianni Togni
venerdì 4 e sabato 5 dicembre
ore 20.30; domenica 6
dicembre ore 15.30
TEATRO VALLI
PIPPI CALZELUNGHE
di Astrid Lindgren
regia e coreografie di Fabrizio
Angelini, supervisione di Gigi
Proietti
martedì 15 e mercoledì 16
dicembre ore 10 e 20.30
TEATRO ARIOSTO
JESUS CHRIST SUPERSTAR
di Andrew Lloyd Webber e
Tim Rice
edizione in lingua originale
venerdì 18 e sabato 19
dicembre ore 20.30; domenica
20 dicembre ore 15.30
TEATRO VALLI
MY FAIR LADY
Compagnia Corrado Abbati
Musiche di Frederick Loewe
domenica 27 dicembre ore
15.30
TEATRO VALLI
Info: www.iteatri.re.it
Quattro scrittori e un sestetto
All’Altro Teatro il 18 l’Ultimo Pignagnoli Ballabile mondiale. Il 4 s’apre con Vito
D
artista, di cui la critica e il
ue interessanti spetmercato dell’arte si sono
tacoli andranno in
avidamente impadroniti.
scena, nel mese di diL’appuntamento del 18
cembre, a “L’altro Teadicembre, invece, portro” di Cadelbosco di Soterà sul palco L’ultimo
pra. Appassionanti non
Pignagnoli ballabile monsolo dal punto di vista
diale con Paolo Nori,
interpretativo originale,
Daniele Benati, Ugo
ma perché raccolgoCornia, Marco Raffaini
no arte varia, pensieri,
e le sonorità dell’Usignobiografie e parole con
lo. Così quattro grandi
una declinazione anche
scrittori emiliani, tra i
al mondo del suono, le
più quotati sulla piazza,
due rappresentazioni
intervallati dalla musisono accomunate, inolca solare dell’ensemble
tre, dallo stesso fattore
reggiana, narreranno le
regionale. La prima in
opere complete del famiprogramma, venerdì 4 Paolo Nori, tra i protagonisti de “L’Ultimo
gerato filosofo più acuto
dicembre, è Toni Liga- Pignagnoli ballabile mondiale”
e misterioso del mondo,
bue dove l’attore Vito
il Pignagnoli. Chi sia questo strano artista non si
interpreterà la storia di Antonio Ligabue, scritta
sa ancora bene: se è morto, se è nato, se esiste
da Cesare Zavattini, nel ventennale della morte
o se è un essere mitico. La serata lo stabilirà,
dello scrittore. Stefano Bicocchi, in arte Vito,
con discussioni culturali a più voci, accompagnate
bolognese, è un professionista di lunga data,
da melodie che si possono definire raffinate e
comico travolgente, ingenuo e mai volgare, da
autentiche. L’Usignolo è formato da un settetto
sempre legato alla poetica della “bassa” che
di fiati tra cui clarinetti, tromba, bombardino e
l’ha portato al successo, nei teatri, al cinema
bassotuba. Si cercherà di ricostruire il percorso
e perfino in televisione. In questo spettacolo
di un autore che è volutamente scomparso dalla
l’umorista alterna parti interpretate, rievocanti
circolazione lasciando un numero impressionante
la figura del celebre pittore di Gualtieri nelle
di opere. Per l’occasione Pignagnoli sarà proposue più divertenti e a volte tragiche esternasto in versione ballabile. Per molti, forse quasi
zioni, ad altrettante parti dove è la figura del
per tutti. [Cecilia Vecchi]
“poeta” Zavattini a fare da mentore. Il testo di
Info: www.laltroteatro.it
provocatoria semplicità e crudezza racconta
tel. 334 2429041
la vita e la morte di quel bizzarro e sventurato
Un Natale con le Sorelle Marinetti
A Casalgrande il nuovo spettacolo del trio con l’Orchestra dei Maniscalchi
Swing trascinante e spensierate canzonette. Il nuovo spettacolo
delle Sorelle Marinetti in programma al Teatro De Andrè di
Casalgrande mercoledì 16 dicembre ha la forza di catapultare il
suo pubblico in quel spensierato clima degli anni Trenta, quando
le dancing hall e il glamour del cinema animavano i bei tempi in
cui si stava peggio. Lo spettacolo Note di Natale, costruito su
un repertorio originale dell’epoca, accompagna in un vecchio
clima natalizio fatto di memoria e ricordi perfettamente restituito dal trio, sul palco insieme al cantante Gianluca De Martini
e all’Orchestra dei Maniscalchi diretta dal maestro Christian
Schmitz.
Sempre a dicembre il teatro ospiterà un classico del musical di
tutti i tempi: sabato 26 la Compagnia Rock Theatre, per la regia
di Stefano Orsini, porterà in scena Jesus Christ Superstar.
Le Sorelle Marinetti
Info: www.teatrodeandre.it tel. 0522 1880040
teatro
Festa di famiglia
>teatro
Al Fuori Orario il recital
one man show di Marcorè
Ha girato i teatri italiani con il suo
omaggio a Giorgio Gaber; ha recitato
per Pupi Avati; conduce da anni “Per
un pugno di libri”; è stato Luciano Ligabue, Antonio Di Pietro, Zapatero,
Clemente Mastella, Jovanotti, Piero
Fassino, Maurizio Gasparri e Daniele
Capezzone. è attore, cabarettista,
imitatore, conduttore: al Fuori Orario Neri Marcorè sarà tutte queste
cose insieme con un one man show
in cui l’artista porterà il meglio del
suo repertorio e dei suoi personaggi. Da non perdere, per i fan e per
chi ama l’umorismo intelligente.
Appuntamento al Fuori Orario di
Taneto venerdì 11 dicembre (ore
21.30).
Info: www.arcifuori.it
di genziana razzini
Il dramma della gelosia
A Scandiano Arturo Cirillo porta in scena un simbolico Otello
D
ue classici d’autore salgono questo mese sul palco del Teatro
Boiardo di Scandiano: il dramma
shakespeariano Otello e il balletto
fantastico de Lo schiaccianoci di
Tchaikovsky.
Dalla coproduzione tra Teatro delle
Marche, Teatro Stabile di Roma e
Nuovo Teatro Srl di Napoli, mercoledì
9 va in scena la cruente storia del generale moro Otello. Il seme dell’invidia
serpeggia nelle azioni del perfido Iago
che, conscio della fiducia del suo generale, gli tende una trappola fingendo
l’esistenza di un rapporto adultero
tra Desdemona, moglie di Otello, e
Una scena dell’Otello
Cassio, giovane ufficiale nominato
governatore. Il moro viene sopraffatto
dalla gelosia, tanto da comandare l’uccisione di Cassio e vendicare il proprio amore
per Desdemona soffocandola nel suo letto. Dopo un susseguirsi di morti, Otello viene
a sapere dell’innocenza della donna ma è troppo tardi e allora, disperato, si toglie la
vita. Arturo Cirillo è regista e attore di questo classico della drammaturgia teatrale.
Nella sua versione, l’opera shakespeariana viene osservata ponendo l’attenzione al
potere della parola: è ciò che si dice – spiega Cirillo nella nota critica – che “inventa
i luoghi, costruisce i sentimenti, determina l’agire dei personaggi”.
Lunedì 21, invece, la tragedia lascia il posto alla rappresentazione del mondo onirico,
con la favola del piccolo Schiaccianoci, interpretata dalla Moscow Festival Ballet,
prima compagnia di danza indipendente fondata a Mosca sul finire degli anni Ottanta
da Maris Lepa e Sergei Radchenko. Tratta dal racconto di Ernest Theodor Amadeus
Hoffmann, “Lo schiaccianoci e il re dei topi” del 1916, l’opera venne musicata dal
compositore russo Pyotr Ilyich Tchaikovsky dietro commissione dei regnanti di Russia
e, da allora, è diventata l’opera più popolare nel periodo natalizio.
[Genziana Razzini]
Info: www.cinemateatroboiardo.it
Movimenti: se il teatro è cura
A Novellara e Correggio due appuntamenti con i Teatri della Salute
è una nuova cultura della salute, un nuovo modo il benessere
sociale che vede nel teatro la sua formula di realizzazione:
Movimenti Teatri della Salute è la rassegna regionale
che porta nelle nostre città cinque spettacoli realizzati
in collaborazione con i Dipartimenti di Salute mentale e
dipendenze patologiche di Bologna, Ferrara, Forlì, Reggio
Emilia e Piacenza.
Per il progetto mercoledì 2 dicembre a Correggio, al Teatro
Asioli, sarà presentato Rusco uno spettacolo liberamente
tratto da “De Rerum Natura” di Lucrezio per la regia di
Gabriele Tesauri. Sabato 5 a Novellara sarà invece la volta
del progetto di Lucia Vasini e Paolo Rossi: Da aspettando
Godot... qualcosa di diverso liberamente ispirato a Samuel
Beckett. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Un’immagine da “Rusco”
[14] - il mese dicembre \2009
Info: www.teatralmente.it
Si ride e si “viaggia” al
Kaleidos di Poviglio
Teatro al Kaleidos di Poviglio. Il 4 dicembre alle 21 sarà la comicità de I Fiaschi
ad andare in scena: la compagnia di
Novellara presenta una serata di cabaret dialettale dal ritmo incalzante, tra
sketch, monologhi, serenate, poesie
e canzoni. La commedia dialettale è
di nuovo protagonista il 18 dicembre
alle ore 21 con la compagnia Famijia
Pramzana. Non poteva poi mancare
una serata per festeggiare il Capodanno 2010: il 4 gennaio alle ore 21 la
celebre Compagnia al Tabarin porterà
Dal Danubio al Vesuvio, con un frizzante
cocktail di melodie celebri e suggestive,
dai classici Valzer Viennesi ai brani del
melodramma e dell’Operetta.
Info: tel. 0522 969386
Rorate Coeli
dicembre
MARTEDì 1
La proxima estacion
di F. E. Solanas
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
Gran Torino
Dove: chiese della città
Quando: 3, 10, 22 dicembre
Info: 0522 456249
(vedi pag. 06)
Deserto Rosa / Luigi Ghirri
di C. Eastwood. “Over 65”
Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 456632 - 456763
Racconti dell’età dell’oro
di Cristian Mungiu
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: www.cineclubpeyote.it
Via Zamenhof creatore
dell’esperanto
Dove: Teatro Ariosto, Reggio Emilia
Quando: 21 dicembre
Info: 0522 458811
(vedi pag. 04)
Vittorio Cavicchioni
conversazione con Luis Christophe
Zaleski-Zamenhof. Libreria Infoshop Mag
6, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430307
Il capitale sociale
incontro con Roberto Cartocci (Il mulino)
- Istituto Cattaneo. La Gabella di via
Roma, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
Black Eyed Dog (indie rock)
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: [email protected]
MERCOLEDì 2
Dove: Palazzo Magnani, Reggio Emilia
Quando: fino al 17 gennaio
Info: www.palazzomagnani.it
(vedi pag. 08)
Zavattini contro la terra
Fata Morgana /
Dove sognano le formiche verdi
Ensemble Berlin
VENERDì 4
Sopra le nuvole
di S. Guigli e R. Stefani. “Over 65”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 555113
Winter Haze / Paul Di’ Anno
& Children of the Damned
Fuori Orario, Taneto - dalle ore 21.30
Info: www.arcifuori.it
Poveri ma belli
di P. Garinei e G. Lombardo con Emy
Bergamo, musiche G.Togni. Musical
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
proiezione del film Videocracy
Fuori Orario, Taneto -ore 20.30
Info: www.arcifuori.it
Martin Hagfors (folk)
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: [email protected]
GIOVEDì 3
Merica
di F. Ferrone, M. Manzolini, F. Ragazzi
“Quando eravamo noi... le migrazioni di
ieri, oggi, domani”. intervengono Michele
Manzolini e Rete Together.
La Gabella di via Roma
Reggio Emilia - ore 21
Info: 340 8249668
prima esecuzione assoluta
“Rorate Coeli”
Chiesa di San Pietro,
via Emilia San Pietro 29
Reggio Emilia
ore 21
Info: 0522 456249
Legenda per la consultazione
The secret society
folk/rock Madrid
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: [email protected]
Bianco su Nero
concerto soul “La musica aiuta”
Cinema Teatro Don Bosco, Montecchio
- ore 21.15
Info: www.lamusicaaiuta.org
Modena City Ramblers
Tunnel, Reggio Emilia
Info: www.arcitunnel.it
Vessel
Calamita, Cavriago
Info: www.calamita.net
Poveri ma belli
di P. Garinei e G. Lombardo con Emy
Bergamo, musiche G.Togni. Musical
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Poesia Nuda: Omaggio ad
Alda Merini
Voce recitante: Graziella Ferraccù. Composizioni musicali e piano: Ovidio Bigi
Libreria Infoshop Mag 6, Reggio Emilia
- ore 21
Info: 0522 430307
43ma Mostra mercato del
fumetto di Reggio Emilia
Fiere di Reggio Emilia - dalle ore 9 alle 19
Info: 0522 392137
Aterballetto
A cena con... Erik Gandini
I mondi del Natale
Stefano Bollani pianoforte
Dove: Teatro ReGiò, Reggio Emilia
Quando: 12 dicembre
Info: www.salaregio.it
(vedi pag. 26)
L’anatra all’arancia
con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio
Teatro De Andrè, Casalgrande - ore 21
Info: 0522 1880040
L’AltroTeatro, Cadelbosco di Sopra - ore
21
Info: 334 2429041
Racconti dell’età dell’oro
Dinamitri Jazz Folklore
con Giorgio Ferrari, ex direttore Costruzioni Nucleari Ansaldo. “Le serate della
Società Reggiana di Scienze Naturali”
Musei Civici, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456477
Centochiodi
di Werner Herzog. “Il cinema di Herzog”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: 0522 555113
di Cristian Mungiu
Cinema Eden
Puianello - ore 21.30
Info: www.cineclubpeyote.it
Dove: Teatro Valli, Reggio Emilia
Quando: 11 dicembre
Info: www.iteatri.re.it
(vedi pag. 24)
è possibile una ripresa del
nucleare in Italia?
serata di danza e video
Les Noces (proiezione); Estratti da
Minus 7; Vespro (proiezione); Estratti da
Casanova; Omaggio a Bach (proiezione);
Estratti da Certe Notti
Fonderia, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 273011
di Ermanno Olmi. “Cinema tra le righe”
Biblioteca delle Arti, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456809
Dove: Spazio Gerra, Reggio Emilia
Quando: dal 5 dicembre
Info: 0522 456635
(vedi pag. 10)
Italiani, italieni, italioti
dai testi di Michele Serra
regia e drammaturgia Giorgio Gallione
con Ugo Dighero e la Banda Osiris
Teatro Comunale, Rio Saliceto - ore 21
Info: 0522 649465
Vito in “Toni Ligabue”
I Fiaschi Show
teatro Kaleidos di Poviglio - ore 21
Info: 0522 969386
Musica e filosofia. Il passato e il presente
seminario, Istituto Musicale Achille Peri,
Reggio Emilia - ore 15
Info: 0522 554360
Facciamo la spesa
la spesa che non pesa con dott. Luca
Falasconi – agronomo, Università di
Bologna. La Gabella di via Roma, Reggio
Emilia - ore 21
Info: 0522 430670
Amianto: l’Icar di Rubiera e
il processo eternit di Torino
proiezione del documentario “Anno
2018: verrà la morte” e conversazione
con l’avvocato Ernesto D’Andrea. Interviene il regista Giuliano Bugani. Libreria
Infoshop Mag 6
Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 430307
SABATO 5
Nia Peeples / DiscoInferno
Fuori Orario
Taneto - dalle ore 21.30
Info: www.arcifuori.it
Appuntamenti
Cinema
DOMENICA 6
I paesaggi e le vedute
con Elisabetta Farioli che illustra i paesaggi e le vedute di Giovanni Antonio Paglia
“Finalmente domenica”, mattine a teatro
tra colazione, incontri, musica, arte e
degustazioni “europee”
Teatro Valli, Reggio Emilia - dalle ore 11
Info: 0522 458950
Frati, soldati, dame. Vite
interessanti dalle epigrafi
rinascimentali del Portico dei
Marmi
conversazione con Attilio Marchesini
“Il tè delle Muse”
Musei Civici, Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 456477
L’amata genitrice
ricordo di Giovanna Daffini con i Folk in Po e
Diego Rosa. “Libri e musica all’Osteria”
Osteria della Merla, Gualtieri - ore 12
Info: 333 6546098
43ma Mostra mercato del
fumetto di Reggio Emilia
Fiere di Reggio Emilia - dalle ore 9 alle 19
Info: 0522 392137
Il Pifferaio Magico
Domeniche a teatro, ragazzi
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore
15.30 e ore 17
Info: www.iteatri.re.it
Poveri ma belli
di P. Garinei e G. Lombardo con Emy
Bergamo, musiche G.Togni. Musical
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30
Info: www.iteatri.re.it
I Piccoli Omicidi
“Le domeniche sul divano”
Tunnel, Reggio Emilia
Info: www.arcitunnel.it
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
Occhio a...
>calendario eventi
Gnocco, salame e... fantasia
“Gli Ori della terra reggina”
centro storico di Rubiera - ore 9-19
Info: 0522 622246
LUNEDì 7
L’enigma di Kaspar Hauser
di Werner Herzog. “Il cinema di Herzog”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
MARTEDì 8
Aspettando Natale... festa
in piazza
enogastronomia, eventi culturali, attività
ludiche per bambini
centro storico di Poviglio - dalle ore 10
nel pomeriggio spettacoli, eventi musicali, merenda per bambini
Info: 0522 960426
Mille anni ancora
una serata a ricordare Fabrizio De Andrè
Teatro De André, Casalgrande - ore 21
Info: 0522 1880040
MERCOLEDì 9
Baobab: Eros Miari
La lettura che va a scuola. Libri, percorsi,
strumenti perché la lettura passi l’esame
Università di Modena e Reggio Emilia (ex
Caserma Zucchi), Reggio Emilia - ore 17
Info: 0522 456249
A cena con... Raffaele Cantone
magistrato contro la camorra
Fuori Orario, Taneto -o re 20.30
Info: www.arcifuori.it
Santi negri e scarafaggi
presentazione del romanzo di Giovanni
Fantasia. letture a cura di “Libri ad alta
voce”. Libreria Infoshop Mag 6, Reggio
Emilia - ore 21
Info: 0522 430307
Periferica - Stop!…Go?
Uso Personale, diario urbano collettivo;
chiusura pubblica e seguito privato
Pubbliche conclusioni, incontro con gli
autori e possibili sviluppi. Biblioteca di
Santa Croce, Sala Consiliare di Villa
Cougnet, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 392137
Festa di Famiglia
di Luigi Pirandello
con Manuela Mandracchia
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Otello
regia di Arturo Cirillo
Teatro Boiardo
Scandiano - ore 21
Info: 0522 854355
Eva ed Adamo
di Vittorio Moroni, regista in sala
“Indovina chi incontriamo stasera”
Cinema Rosebud
Reggio Emilia
ore 21
Info: 0522 555113
District 9
di Naill Blomkamp
Cinema Eden
Puianello - ore 21.30
Info: www.cineclubpeyote.it
[16] - il mese dicembre \2009
GIOVEDì 10
District 9
di Naill Blomkamp
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: www.cineclubpeyote.it
Festa di Famiglia
di Luigi Pirandello
con Manuela Mandracchia
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 0522 637813
Musica nei cieli
Enrico Rava tromba
Danilo Rea pianoforte
prima esecuzione assoluta
“Rorate Coeli”
Basilica della Beata Vergine della Ghiara
corso Garibaldi 44
Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456249
VENERDì 11
Operazione Valchiria
di B. Singer. “Over 65”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 555113
Neri Marcorè - One man show
Fuori Orario, Taneto - ore 21.30
Info: www.arcifuori.it
Pensaci, Giacomino!
di Luigi Pirandello
regia Enzo Vetrano, Stefano Randisi
Teatro della Rocca, Novellara - ore 21
Info: 334 9316533
Ensemble Berlin
Teatro Valli
Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Mosquito’s (indie rock)
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: [email protected]
SABATO 12
Il sogno della neve
laboratorio didattico per bambini dai 5
agli 11 anni. Didart Biblioteca delle Arti,
Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 456809
Dall’inferno… All’infinito…
di e con Monica Guerritore
Teatro Gonzaga, Bagnolo - ore 21
Info 334 9316533
Tartufo
di Molière, con Carlo Cecchi, Licia
Maglietta, regia Carlo Cecchi
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Diego Spagnoli & Attack the
party / Asilo Repubblic
Fuori Orario, Taneto - dalle ore 21.30
Info: www.arcifuori.it
My Awesome Mixtape
Calamita, Cavriago
Info: www.calamita.net
Dinamitri Jazz Folklore +
Amiri Baraka
ReGiò Jazz, Tetrao ReGiò
Reggio Emilia
ore 21.15
Info: 347 9300895
DOMENICA 13
Giovannino Guareschi e la sua
commovente favola di Natale
documentario in anteprima accompagnata dalla musica della fisarmonica
“Finalmente domenica”, mattine a teatro
tra colazione, incontri, musica, arte e
degustazioni “europee”
Teatro Valli, Reggio Emilia - dalle ore 10
Info: 0522 458950
Evaneamente
di Emanuele Ferraresi, musica con i
Babilonia. Cena astratta
“Libri e musica all’Osteria”
Osteria della Merla, Gualtieri - ore 18.30
Info: 333 6546098
Tartufo
di Molière, con Carlo Cecchi, Licia
Maglietta, regia Carlo Cecchi
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30
Info: www.iteatri.re.it
Mirco Mazzacani & Hernàn
Diego Loza
Cabaret: Antonio Guidetti
“Le domeniche sul divano”
Tunnel, Reggio Emilia
Info: www.arcitunnel.it
Mercatino natalizio delle opere della creatività e dell’ingegno
Montecchio Emilia
Info: 0522 861861
Cicciolo d’oro
“Gli Ori della terra reggina”
centro storico di Campagnola Emilia - ore
9.30 – 17.30
Info: 348 8943075
LUNEDì 14
Il paese del silenzio e
dell’oscurità / Grizzly Man
di Werner Herzog. “Il cinema di Herzog”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: 0522 555113
La libertà di stampa la libertà di espressione
incontro con Giuseppe Giulietti (Articolo 21)
La Gabella di via Roma, Reggio Emilia
- ore 21
Info: 0522 430670
MARTEDì 15
Il castello di Canossa: nuove
indagini archeologiche
con Renata Curina, Soprintendenza per i
Beni Archeologici dell’ER
“Notizie Archeologiche dell’anno 2009”
Musei Civici, Reggio Emilia - ore 21.30
Info: 0522 456477
Il settimo cielo
di A. Dresen. “Over 65”
Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 456632 - 456763
Inglorious bastards
di Quentin Tarantino (v.o.s.i.)
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: www.cineclubpeyote.it
Il treno del sud
di A.Bizzarri, regista in sala
a seguire racconti e testimonianze
migranti. La Gabella di via Roma, Reggio
Emilia - ore 21 - Info: 340 8249668
Stagione Concertistica
Famiglia Artistica Reggiana
Alessandro Travaglini clarinetto, Andrea
Bacchetti pianoforte
Sala degli Specchi del Teatro Valli,
Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 580362
Pippi Calzelunghe
regia e coreografie di Fabrizio Angelini
supervisione di Gigi Proietti; musical
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
La presidentessa
regia Massimo Castri
Teatro Herberia, Rubiera - ore 21
Info: 0522 621133
MERCOLEDì 16
Baobab: Giorgio Zanetti
Forma romanzo e formazione
Università di Modena e Reggio Emilia (ex
Caserma Zucchi), Reggio Emilia - ore 17
Info: 0522 456249
Periferica - Anime enigmatiche da pagine animate
Sugli autobus si aggirano strani personaggi. Incursioni teatrali sulle principali
linee del servizio di trasporto urbano
locale, dalle ore 10 sui bus Act linee 1-25, Reggio Emilia - Info: 0522 392137
La ballata di Stroszek
di Werner Herzog. “Il cinema di Herzog”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
So cow
alternative rock Iralanda/Corea
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: [email protected]
Pippi Calzelunghe
regia e coreografie di Fabrizio Angelini
supervisione di Gigi Proietti; musical
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
Pinocchio - Fuga di un burattino
Etoile Centro Teatrale Europeo
Teatro Asioli, Correggio - ore 21
Info: 333 9055604
Note di Natale
con Le sorelle Marinetti
Teatro De Andrè, Casalgrande - ore 21
Info: 0522 1880040
GIOVEDì 17
Inglorious bastards
di Quentin Tarantino (v.o.s.i.)
Cinema Eden, Puianello - ore 21.30
Info: www.cineclubpeyote.it
Snow Rose (folk)
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: [email protected]
VENERDì 18
La custode di mia sorella
di N. Cassavetes. “Over 65”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 555113
Il segreto del deserto
storie per bambini dai 3 ai 7 anni. “Favole
in Biblioteca” Montecchio - ore 17
Info: 0522 861864
Jesus Christ Superstar
edizione in lingua originale musical
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
L’ultimo Pignagnoli ballabile
mondiale
L’AltroTeatro, Cadelbosco di Sopra - ore 21
Info: 334 2429041
Sal e pevor
teatro Kaleidos di Poviglio - ore 21
Info: 0522 969386
Roadie Rock Invaders
Edo / Xmas In Rock
Fuego Pub di Branciglia, Carpineti
Info: www.frontieresonore.it
The Bastard Sons of Dioniso
Fuori Orario, Taneto - ore 22.30
Info: www.arcifuori.it
Vinegar Socks (indie folk)
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: [email protected]
SABATO 19
Il corteo dei Magi
laboratorio didattico per bambini dai 5
agli 11 anni. Didart Biblioteca delle Arti,
Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 456809
Nessun dio è così umano come
quello greco. Tarocchi mitologici
presentazione del libro di Francesca Violi
“Happy Hours d’autore”. Sala della Rocca del Castello di Montecchio - ore 17
Info: 0522 861864
Jesus Christ Superstar
edizione in lingua originale musical
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: www.iteatri.re.it
La scuola delle mogli
di Molière, regia Valter Malosti
Teatro della Rocca, Novellara - ore 21
Info: 334 9316533
MerQury Band
Fuori Orario, Taneto - ore 22.30
Info: www.arcifuori.it
Moorea Y Noir (folk)
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: [email protected]
Massimo Zamboni
Calamita, Cavriago
Info: www.calamita.net
DOMENICA 20
Mercatino natalizio delle opere della creatività e dell’ingegno
Montecchio Emilia
Info: 0522 861861
Mel’s Combo (rock/blues)
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: [email protected]
Jesus Christ Superstar
edizione in lingua originale musical
Teatro Valli, Reggio Emilia - ore 15.30
Info: www.iteatri.re.it
La commedia di Candido
con Ottavia Piccolo
Teatro Ruggeri, Guastalla - ore 20.30
Info: 0522 839757
LUNEDì 21
Elisabetta Sgarbi presenta
“Deserto Rosa / Luigi Ghirri”
Teatro Ariosto, Reggio Emilia - ore 20.30
Info: 0522 458811
L’amore e basta
di Stafano Consilgio, regista in sala
“Indovina chi incontriamo stasera”
Cinema Rosebud, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 555113
Lo schiaccianoci
Moskow Festival ballet
Teatro Boiardo, Scandiano - ore 21
Info: 0522 854355
MARTEDì 22
Uomini che odiano le donne
di N.A. Oplev. “Over 65”
Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 456632 - 456763
Songs for the holy night
Giovanni Guidi Septet
Special guest Maria Pia De Vito
prima esecuzione assoluta. “Rorate
Coeli”. Chiesa di San Floriano - Gavassa,
via Fleming 10, Reggio Emilia - ore 21
Info: 0522 456249
VENERDì 25
Vinicio Capossela
Fuori Orario, Taneto - ore 22
Info: www.arcifuori.it
SABATO 26
Vinicio Capossela
Le mostre da vedere
aprono
Zavattini contro la terra
inaugurazione sabato 5 dicembre - ore
18, dal 5 dicembre al 6 gennaio 2009
Spazio Gerra, Piazza XXV Aprile, Reggio
Emilia
orari: da martedì a venerdì 9-12 / 1620, sabato, domenica e festivi 10-13 e
16-23, lunedì chiuso
Info: 0522 456635
Good Reggio Emilia 50x70.
Un progetto di comunicazione
sociale
inaugurazione sabato 5 dicembre ore
11 Coop Reggio Est, ore 16 Viale Allegri
fino al 20 dicembre
Viale Allegri - Coop Reggio Est (Via Sani,
6) Reggio Emilia
Info: 0522 456557
Percorso Immaginario - Collettiva
inaugurazione: sabato 5 dicembre ore 17
fino al 31 gennaio 2010
Bonioni Arte, Reggio Emilia
Orari: da martedì alla domenica 10-13
/16-20, nel mese di dicembre aperto
anche il lunedì
Info: 0522 435765
BollediSapone - Giovanna
Magnani
inaugurazione sabato 5 dicembre ore 17
fino al 9 gennaio
Galleria 8,75 Artecontemporanea,
Reggio Emilia
orari: tutti i giorni 17-19.30; lunedì,
giovedì e festivi su appuntamento
Info: 0522 556806
regia di Stefano Orsini, musical
Teatro De André, Caslagrande - ore 21
Info: 0522 1880040
DOMENICA 27
Il presepe e l’antica Roma
Nutshell (unplugged)
La Salumeria del Rock, Arceto
Info: [email protected]
Jesus Christ Superstar
Ciaspolando, ciaspolando
“Itinerando”. Ritrovo per la partenza ore
10 presso il rifugio Pratizzano
Info: 338 5683983
My Fair Lady
Compagnia Corrado Abbati. Teatro Valli,
Reggio Emilia - ore 15.30 e 20.30
Info: www.iteatri.re.it
La verità è che non gli piaci
abbastanza
di K. Kwapis. “Over 65”
Cinema Al Corso, Reggio Emilia - ore 16
Info: 0522 456632 - 456763
GIOVEDì 31
Tumbled Down The Stairs
festa di Capodanno
Fuori Orario, Taneto - ore 20.30
Info: www.arcifuori.it
Legenda per la consultazione
Gert & Uwe Tobias
fino al 14 febbraio 2010
Collezione Maramotti, Reggio Emilia
orari: giovedì e venerdì 14.30 - 18.30,
sabato e domenica 9.30 -12.30 e
15.00-18.00; ingresso libero
Info: www.collezionemaramotti.org
Cento Amici del Libro
fino al 17 gennaio 2010
Palazzo Magnani, Reggio Emilia
orari: 10.00-13.00; 15.30-19.00 chiuso il lunedì
Info: 0522 454437
Giuffredi Armando Scultore
(1909-1986)
fino al 6 gennaio
Chiesa di San Filippo Neri, Reggio Emilia
orari: sabato, domenica e festivi 10-13
/ 15-19
Info: 0522 430541
Wal
fino ad aprile 2010
Studio BFMR & Partners di Piazza
Vallisneri 4 a Reggio Emilia
Info: 0522 303003
Alfonso Borghi
fino al 9 gennaio
c/o l’Agenzia dell’Assicurazioni Generali,
via Pansa, Reggio Emilia
orari: da lunedì a venerdì 8.30-12.30
/ 15-18
Info: 0522 926511
FotoFestival
fotografie di Francesco Cocco, Giulio
Montecchi, Milo Terenziani
inaugurazione sabato 12 dicembre ore
16.30
dal 12 dicembre fino al 17 gennaio
Castello di Montecchio Emilia
orari: lunedì 9- 13 / 15- 18, martedì
15- 18, mercoledì 9-13, giovedì 9-13
/15-18, venerdì 15-18, sabato 9-12,
domenica e festivi 9.30 -12.30 / 1518.30
Info: 0522 861864
Fuori Orario, Taneto - ore 22
Info: www.arcifuori.it
fino al 17 gennaio 2010
Palazzo Magnani, Reggio Emilia
orari: 10.00-13.00; 15.30-19.00 chiuso il lunedì
Info: 0522 454437
Trenta scene di presepe da collezioni
private - Fotografie di Enzo Rosamilia
inaugurazione 18 dicembre ore 18
fino al 31 gennaio
Palazzo Ducale e Foyer del Teatro
Bismantova, Castelnovo
orari: Palazzo Ducale tutti i giorni ore
10 -12 e 15 – 18 (chiuso Natale e Capodanno); Foyer del Teatro Bismantova
negli orari di apertura della struttura
Info: 0522 610204-273
Il Presepio di Giancarlo
Beltrami
dal 12 dicembre al 25 gennaio
in via San Nicolò Reggio Emilia
Info: 0522 433229-439350
proseguono
Vittorio Cavicchioni
La pittura del desiderio
Appuntamenti
Cinema
chiudono
Qui Francesco
fino al 12 dicembre
Museo dei Cappuccini, Reggio Emilia
orari: venerdì 18-23, sabato e domenica
10-13 / 16-23
Info: www.festivalfrancescano.it
Fantastiche emozioni
colorate - Franco Mora
fino all’8 dicembre
Sala espositiva San Francesco, Guastalla
orari: mercoledì, sabato, domenica e
festivi 1012.30 / 15.30-19
Info: 0522.219812
Personale di Andrea Saltini
fino al 6 dicembre
Galleria De Bonis e Camelot City Spa,
Reggio Emilia
orari: Galleria De’ Bonis da martedì a sabato 10-13 / 16-19; Camelot City Spa
da lunedì a venerdì 8-21, sabato 9-19
domenica 9-18
Info: 0522 580605 - 338 3731881
Photo Trailer Paradiso
Quel treno per la bassa
reggiana - Ermes Lasagna
fino al 30 dicembre
Bar Paradiso - via Tiepolo, 7, Reggio
Emilia
orari: lunedi-sabato 7-19; domenica
8.30-13.30
Info: 0522 687458 329 8008027
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
My Fair Lady
Compagnia Corrado Abbati
Teatro Asioli, Correccgio - ore 21
Info: 0522 637813
Aterballetto, che spettacolo!
Il 4 dicembre in Fonderia serata speciale di danza e video per
chiudere la celebrazione dell’anniversario della compagnia
Aterballetto (foto Anceschi)
A
conclusione di uno straordinario calendario di festeggiamenti per i 30 anni
della Compagnia, l’Aterballetto invita il suo
affezionato pubblico ad una speciale serata
di Danza e Video che si terrà venerdì 4
dicembre a partire dalle ore 21. Grazie
alla sua atmosfera di fascino e mistero la
Fonderia, sede della Fondazione Nazionale
della Danza nata dal recupero architettonico di una fonderia degli anni ’30, sarà
l’ambientazione ideale per ospitare le proiezioni in video di performance storiche che
accompagneranno l’esecuzione dal vivo di
alcuni dei brani più recenti del repertorio
della Compagnia. Tra le coreografie proposte: Estratti da Minus 7, da Casanova e
da Certe Notti, l’ultimo lavoro realizzato da
Mauro Bigonzetti su musiche e poesie di
Luciano Ligabue, con scenografie e video
installazioni di Angelo Davoli.È consigliata
la prenotazione.
Info: tel. 0522 273011
All’Asioli una drammatica Festa di Famiglia
Dal testo di Luigi Pirandello con la collaborazione alla
drammaturgia di Andrea Camilleri nasce una Festa di
Famiglia tutta al femminile. Manuela Mandracchia, Alvia
Reale, Sandra Toffolatti, Mariangela Torres, sono le
protagoniste dell’omonima pièce teatrale, uno spettacolo
che mette al centro l’universo familiare con le sue dinamiche di violenza e soprusi che ancora oggi si consumano
tra le mura domestiche. Un tema drammatico, ma con
l’intento di vedere ciò che c’è di grottesco dietro alle
miserie umane. Lo spettacolo è in scena al Teatro Asioli
di Correggio il 9 e 10 dicembre.
Sempre all’Asioli il 18 si torna invece a sorridere con My
Fair Lady della Compagnia Roberto Abbati che propone
in esclusiva la nuova versione italiana del musical di Alan
Jay Lerner su musiche di Frederic Loewe.
Info: tel. 0522 637813
in breve
La commedia di Candido
20 dicembre, Guastalla
L’avventura teatrale di
una gran donna, tre
grandi e un grande libro. Al teatro Ruggeri
la storia di Augustine
(Ottavia Piccolo) in
un triangolo impazzito fra tre signori di
mezza età non proprio sconosciuti, di
nome Denis Diderot, Jean Jacques
Rousseau e lo splendido Voltaire.
Info: tel. 0522 839757
Pensaci, Giacomino!
11 dicembre, Novellara
Il testo di Pirandello riletto da Enzo Vetrano
e Stefano Randisi. La
storia del settantenne
professor Toti che
per vendicarsi di uno
Stato incapace e inadempiente, pensa di
prendere una moglie molto giovane che
beneficerà a vita della pensione che lo
Stato sarà costretto a versarle.
Info: tel. 334 9316533
La scuola delle mogli
19 dicembre, Novellara
Festa di famiglia
Valter Malosti si
accosta per la prima
volta a Molière. La
trama ruota attorno a un’ossessione,
a un’idea fissa: le
corna. Si ride, ma
non si tratta di una
semplice farsa. Una pièce nella quale
la musica sarà parte integrante del
progetto.
Info: tel. 334 9316533
Domeniche al San Prospero
Dall’Inferno... all’Infinito...: Monica
Guerritore parte da Dante con il primo
canto dell’Inferno per passare poi a
Morante, Pasolini, Patrizia Valduga,
Leopardi, fino a Pavese. Al Teatro
Gonzaga di Bagnolo il 12 dicembre.
Info: tel. 334 9316533
Dodici attori in scena sotto la regia di
Massimo Castri narrano la vicenda del
La Presidentessa, spregiudicata e maliziosa soubrette. La pièce di Maurice
Hennequin e Pierre Veber è al Teatro
Herberia martedì 15 dicembre.
Info: tel. 0522 621133
Favole per grandi e
piccini con canti, balli
e musica dal vivo. Alberto Cottafavi mette
in scena domenica 6
Hansel e Gretel dei
fratelli Grimm, il 20
Il gatto con gli stivali
di Charles Perrault. Per Capodanno,
il 31, serata speciale con Il Gioco
dell’Amore e del Rischio di Marivaux.
Info: tel. 0522 439346
teatro
6 e 20 dicembre, Reggio Emilia
>cinema
>cinema Di alberto zanetti
Una questione d’amore
Al Rosebud con i registi Vittorio Moroni
e Stefano Consiglio. Due serate per
parlare di unioni, sentimenti, passioni
dallo schermo alla vita di tutti i giorni
A
i tempi del suo precedente documentario “Le ferie di
Licu”, il cineasta valtellinese Vittorio Moroni aveva ideato
una singolare iniziativa per aggirare gli endemici limiti
della distribuzione nazionale: un camper che attraversava l’Italia
e portava in giro il suo film. Una scelta di sopravvivenza, ma
anche una scelta “politica”: iniettare nel tessuto sociale, tra
gli spettatori, opere che da quello stesso contesto avevano
preso vita in modo da generare una reazione, proprio il genere
di finalità invisa ai monopolisti delle sale e del pensiero. Dopo
il successo di quella esperienza che riuscì ad assommare
quasi settantamila spettatori, il camper di Moroni porterà
al Rosebud il 9 dicembre, in occasione del ciclo “Indovina chi
viene stasera”, i dilemmi dell’amore contemporaneo con Eva
e Adamo, storia di tre donne, sospesa tra fiction e documentario, “pedinamento” e partecipazione, alle prese con percorsi
sentimentali fuori dalla norma: la moglie di un uomo infermo,
una mamma spogliarellista, un’anziana scrittrice sposata con
un trentenne “extracomunitario”...
Anche Stefano Consiglio, segnalatosi per i precedenti “L’uomo
flessibile” e “Appunti per un film sulla lotta di Melfi” dedicati alle
forme e ai problemi del lavoro postmoderno, sonda il mondo
della coppia, ma da una prospettiva particolare: i numerosi protagonisti del suo L’amore e basta, in programma a Reggio il 21
dicembre, sono gay e lesbiche che raccontano le proprie storie
la scheda
Indovina chi incontriamo stasera
mercoledì 9 dicembre - ore 21
Vittorio Moroni presenta EVA ED ADAMO (2009) 77’ v.m. 14 anni
Erika ha 76 anni, è benestante, istruita, passionale. Durante una
vacanza ha conosciuto Moussà, senegalese di 35 anni, che è
diventato suo marito. Il terzo. Deborah ha 20 anni; a 14 anni è
scappata di casa e oggi sopravvive spogliandosi in diretta tv. Veronica
ha 35 anni, ha conosciuto suo marito Alberto a Lourdes quando la
malattia lo costringeva già su una sedia a rotelle...
lunedì 21 dicembre - ore 21
Stefano Consiglio presenta L’AMORE E BASTA (2009) 75’
Stefano Consiglio va in giro per alcune città europee e scova nove
storie. Nove racconti per raccontare l’ordinarietà del mondo di coppia
omosessuale. Inizia da Alessandro e Marco, due studenti universitari
di Catania, e continua con le quarantenni Nathalie e Valérie (e la loro
figlioletta Sasha) che vivono a Versailles. Poi a Parigi vivono Catherine
e Christine, due sessantenni che stanno insieme da vent’anni....
di convivenza, i pregiudizi, ma soprattutto un anelito alla libertà
che non viene meno. A dialogare idealmente con lo spettatore
sono anziani, universitari, coppie con bambini; un “mosaico”
composito che smaschera con garbo micidiali e perduranti
luoghi comuni. Girato attraverso l’Europa, da Parigi a Berlino,
da Barcellona, alla Sicilia alla Bassa emiliana, e intervallato
dagli interventi di Luca Zingaretti alle prese con uno scritto di
Aldo Nove, il film di Consiglio propone esempi di ragionevole e
quotidiana tolleranza; un messaggio prezioso per tempi segnati
dalle ombre lugubri della paura indiscrimanata.
Info: Ufficio Cinema Comune di Reggio Emilia tel. 0522 456632 456763 Cinema Rosebud tel. 0522 511113
A lato una scena da “L’amore e basta”
Tutto su Werner Herzog: il cineasta, l’uomo
Ancora sei pellicole per entrare
nel mondo reale e fantastico
del regista tedesco
“Il paese del silenzio”
[20] - il mese dicembre \2009
Si racconta che il carismatico cantante
dei Joy Division Ian Curtis si sarebbe tolto
la vita il 18 maggio 1980 mentre sulla
sua televisione scorrevano le immagini
della Ballata di Stroszek. L’episodio, pur
nella drammaticità, rientra appieno nella
mitologia herzoghiana. Lungi dall’indurre al
suicidio, il film in questione, in programma
al Rosebud il 16 dicembre in occasione
della retrospettiva “Tra natura e avventura.
Il cinema di W. Herzog”, costituisce un’autentica parabola terminale, una sorta di
fiaba allucinatoria nonché una riscrittura
dell’America kafkiana: l’odissea da Berlino al
Wisconsin, tra alienazione, sfruttamento e
violenza, coincide, in un tipico cortocircuito
tra finzione e realtà, con la figura del protagonista, il “dilettante” Bruno S. L’operaio
musicista-pittore, cresciuto tra orfanotrofi
e carceri, era stato l’interprete cardine de
L’enigma di Kaspar Hauser, in rassegna il 7 dicembre, altra demolizione del
mito del buon selvaggio e delle aspirazioni dirimenti e progressive della società.
Herzog aveva già sperimentato questo
“estremismo” etico e conoscitivo in titoli
come Il paese del silenzio e dell’oscurità, dedicato al mondo dei non-vedenti;
un’ossessione, questa per situazioni
liminari, che tornerà trent’anni dopo in
Grizzly Man (entrambi si potranno vedere nelle serata del 14). Dall’Alaska degli
orsi all’Africa sahariana, l’aporia della
civiltà si riaffaccia nello sperimentale
Fata Morgana e nell’ambientalista Dove
sognano le formiche verdi (il 2), girato
tra gli aborigeni australiani, variazioni
profonde e spietate sul dilemma inestricabile di emancipazione e necessità.
Info: Cinema Rosebud tel. 0522 511113
Pomeriggio al cinema
è sempre un’emozione
Proiezioni a un euro per gli over 65 e
ridotte per tutti. Al AlCorso e al Rosebud
Spazio agli over 65 nei cinema “Alcorso” e “Rosebud” di
Reggio. Proseguono, infatti, a dicembre le rassegne
dedicate agli “ex ragazzi”. Il
cinema “Alcorso” propone
una programmazione di
film della stagione passata
e recente che coinvolgerà
le domeniche del mese, ore
16, con ingresso a un euro
per gli over 65 (per tutti gli
altri il costo è di 4,5 euro).
Tra i titoli in cartellone, il 22
dicembre, anche il recente
successo Uomini che odiano le donne tratto dal libro
omonimo di Stieg Larsson.
L’1, Gran Torino di C. Eastwood, il 15 Il settimo cielo,
il 29 La verità è che non gli
piaci abbastanza.
Al Rosebud, invece, gli
over 65 potranno andare
al cinema ogni mercoledì
del mese, sempre al costo
di un euro. Tra i film in
programma l’11 dicembre,
la pellicola a fondo storico
ambientato durante la Se-
Si conclude la rassegna dedicata ai migranti d’Italia
Due nuovi appuntamenti per la mini rassegna Quando eravamo noi...L’immigrazione
di ieri, oggi, domani alla Gabella di via
Roma di Reggio Emilia: il ciclo partito in novembre e promosso dall’associazione Ga3 in
collaborazione con La Gabella, prevede due
proiezioni a ingresso gratuito nelle giornate
di giovedì 3 e martedì 15 dicembre, ore
21, che avranno come tema l’emigrazione
che ha interessato il popolo italiano nei primi
anni del ‘900. Un modo anche per riflettere
e non dimenticare un periodo che, in un
modo, o nell’altro ha segnato la storia del
nostro Paese. Merica è la prima proiezione,
“Merica”
di F. Ferrone, M. Manzolini e F. Ragazzi, che
vedrà tra l’altro una incontro - discussione con lo stesso Manzolini e Rete Together
(Associazioni Giovanili Interculturali Emilia Romagna). Il 15 invece Il treno del Sud di
A. Bizzarri, presente in sala per una discussione, condurrà gli spettatori attraverso
le storie di emigrazione che hanno caratterizzato in particolar modo il Sud Italia.
Seguiranno racconti e testimonianze di alcuni migranti. [V.M.]
Info: [email protected] tel. 0522430670
conda Guerra Mondiale,
sull’attentato al Fuhrer nel
’44, Operazione Valchiria
di B. Singer. Il 4 ci sarà
Sopra le nuvole di S. Gigli
– R. Stefani, il 18 invece La
custode di mia sorella di
N. Cassavetes. [V.M.]
Info: Ufficio Cinema Comune
di Reggio Emilia tel. 0522
456632 - 456763
Fernando E. Solanas il primo
dicembre ospite al Rosebud
La Proxima Estacion rappresenta il
quarto capitolo di una serie di cinque
documentari che il regista Fernando
E. Solanas dedica alla sua patria,
l’Argentina. Dopo aver raccontato
in prima persona il crac finanziario
del 2001 (La Memoria del Saqueo),
il viaggio tra le sacche più povere
del Sudamerica (La Dignidad de los
Nadies) e l’indagine tra le principali
organizzazioni nazionali (Argentina
Latente), questa volta l’occhio è puntato sulla crisi del trasporto pubblico.
Il reporter d’eccezione è ancora una
volta lui, Fernando Solanas.
Martedì 1 dicembre alle ore 21 il film
sarà presentato al Cinema Rosebud,
in presenza del regista. L’ingresso è
gratuito.
Info: Cinema Rosebud tel. 0522 511113
cinema
Storie d’immigrazione in Gabella
“La custode di mia sorella”
>cinema
>cinema Di ELEONORA BELLOMI
All’Eden con i Bastardi di Quentin
in calendario
Al cinema di Puianello spazio all’ultimo capolavoro di Tarantino in lingua
originale sottotitolata. Inoltre: i Racconti dell’età dell’oro e District 9
martedì 1 e giovedì 3 dicembre
Racconti dell’età dell’oro
di Cristian Mungiu
mercoledì 9 e giovedì 10 dicembre
District 9
di Neill Blomkamp
martedì 15 e giovedì 17 dicembre
Bastardi senza gloria (v.o.)
di Quentin Tarantino
martedì 12 e giovedì 14 gennaio
La doppia ora
di Giuseppe Capotondi
martedì 19 e giovedì 21 gennaio
Lebanon
di Samuel Maoz
martedì 26 e giovedì 28 gennaio
Parnassus - L’uomo che voleva
ingannare il diavolo
“Bastardi senza gloria” di Quentin Tarantino
di Terry Gilliam
Info: www.cineclubpeyote.it
S
uspense sin dalla prima scena.
L’appuntamento più atteso di dicembre all’Eden di Puianello è certamente
quello fissato il 15 e il 17 con l’ultimo
capolavoro di Quentin Tarantino, Bastardi senza gloria. Non il solito film di
guerra e nemmeno l’inflazionata pellicola
sul nazismo e gli ebrei, Tarantino riscrive
la Storia a modo suo fra pulp, tensione
e western alla Sergio Leone. Il risultato?
Anche in questa occasione la missione
risulta assolutamente compiuta. Divertente, trascinante, nonostante le sue
due ore e mezza di durata, spensierato e
versatile. Tarantino si permette di riscrivere il destino di Hitler e della Seconda
guerra mondiale in nome della passione
cinefila e lo fa nel modo più personale
ed efficace possibile. Il film è in quattro
lingue: inglese, francese, tedesco e
italiano. L’Eden propone perciò questo
piccolo grande gioiello cinematografico in
versione originale sottotitolata per cogliere al meglio il senso e tutte le intrinseche
sfaccettature del film.
Dicembre lascia spazio anche al cinema
rumeno con Racconti dell’età dell’oro il
1° e 3 dicembre, il film vede alla guida
Cristian Mungiu in compagnia di Höfer,
Marculescu, Popescu e Ioana Uricardi
e narra le grottesche storie di vita ordinaria in Romania sotto il regime comunista di Ceausescu. Mongiu si ispira alla
commedia italiana anni ‘60 -’70 per un
film collettivo, fatto di cinque “comici” e
fondamentalmente surreali episodi.
Il 9 e il 10 dicembre con District 9
di Neill Blomkamp protagonista sarà
l’atteso incontro fra umani e alieni dove
i mostri sono però gli umani. Il film è in
grado, da una storia fantascentifica, di
trattare in modo diretto e quindi terribilmente crudo il tema del razzismo.
le prime nelle sale
Il mio amico Eric
Regia di Ken Loach. Con Steve
Evets, Eric Cantona, Stephanie
Bishop
In un momento di difficoltà,
il postino Eric riesce
a riprendersi grazie
all’apparizione, dopo aver
fumato hashish, del suo idolo
l’ex calciatore Eric Cantona
che arriva a dispensare
consigli, proverbi e pillole
di saggezza. Un film che
ha voglia di sorridere e far
divertire.
Dieci Inverni
Regia di Valerio Mieli. Con Isabella Ragonese, Michele Riondino
Opera d’esordio per Valerio Mieli. 1999, a Venezia s’incontrano
Camilla, arrivata per frequentare l’Università, e Silvestro. È l’inizio
di un amore che chiederà dieci anni per riconoscersi come tale;
in mezzo l’amicizia, la paura, il dubbio, l’orgoglio, l’incredulità.
Un film del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Amelia
Regia di Mira Nair. Con Hilary Swank, Richard Gere, Ewan McGregor
La storia dell’aviatrice americana Amelia Earhart donna dedita
all’avventura con i suoi voli sopra l’Atlantico. Nell’estate del
1937, Amelia intraprende la missione più difficile della sua
vita: il volo in solitario intorno al mondo, insieme a George
vecchio amico e amante.
Welcome
Regia di Philippe Lioret. Con Vincent Lindon, Firat Ayverdi, Audrey Dana
Il giovane curdo Bilal ha attraversato l’Europa da clandestino
per raggiungere la sua ragazza in Inghilterra. Arrivato nel nord
della Francia, capisce che la sua unica possibilità è tentare di
attraversare la Manica a nuoto. Così finisce per diventare amico
di Simon, un istruttore di nuoto in piena crisi con la moglie...
[22] - il mese dicembre \2009
> l’intervista
Premio Daolio 2010
Tra le novità che l’Arci
provinciale proporrà nel
2010 c’è la nascita di un
“nuovo” Premio Daolio, il
concorso per band emergenti aperto a canzoni con
il testo in italiano eseguite
da solisti o gruppi musicali
giovanili, organizzato in collaborazione con il Comune
di Cavriago e il circolo Arci
Calamita. “L’edizione 2010
del Premio Daolio - dice Federico Amico - cercherà di
riaprire le danze puntando
anche su un aspetto formativo e di accompagnamento, aspetto centrale
per non scadere e ripetere
le stesse cose”.
L’anno prossimo a fianco
delle sei band che giungeranno in semifinale saranno affiancati dei tutor,
che accompagneranno
i gruppi fino alla finale. Il
loro compito sarà guidare
e consigliare i giovani musicisti nella creazione musicale, negli arrangiamenti,
nell’interpretazione. Questi
tutor saranno: Mara Redighieri, Gigi Cavalli Cocchi,
Fabrizio Tavernelli.
Inoltre a breve sarà aperto
anche un nuovo sito internet dedicato interamente
al Premio dove sarà possibile conoscere i gruppi
partecipanti, ascoltare le
loro proposte musicali,
seguire in diretta il concorso. E altre novità sono
in arrivo..
“La cultura ha bisogno di continuità”
A tu per tu con Federico Amico, presidente Arci Reggio Emilia
I
“Negli ultimi anni c’è stata un’iniezione molto forte
l prossimo dodici dicembre l’Arci di Reggio Emilia
rispetto al tema della cultura. Manca però la capaandrà a congresso. Nel suo marchio l’assocità di fare maggiormente sistema e la possibilità di
ciazione ha sempre avuto una certa attenzione
mantenere costante un’attenzione continuativa”.
alle politiche culturali e sociali e soprattutto qui a
Recentemente e Bologna si è svolta la terza
Reggio Emilia ha sviluppato circoli e iniziative che
edizione di Strati della Cultura, appuntamento
per qualcuno hanno segnato i tempi. Oggi anche
nazionale dell’Arci, quest’anno dedicato al tema
l’Arci deve confrontarsi con una nuova realtà
delle risorse...
giovanile (e non), con un nuovo modo di approccio
“La cultura è quella che rischia maggiormente in
alla cultura. Così in tempi di bilanci e programmi
termini di risorse: sia da parte del pubblico sia
abbiamo incontrato il suo presidente Federico A.
degli enti pubblici. Per superare questo impasse
Amico, per dare il via ad un confronto sullo stato
bisogna trovare nuovi modelli. Cito ancora l’esempio
di salute della cultura a Reggio Emilia.
di Cadelbosco, un teatro che mette insieme risorse
“Nonostante i dati positivi – l’associazione dal
pubbliche, volontariato, ca2005 ad oggi è cresciuta
pacità di programmazione
sia nel numero di circoli
non scontate. E bisogna
che di soci (135 i circoli,
garantire un accesso alla
68mila i soci che fanno di
cultura a prezzi ragioneReggio Emilia il secondo
voli”.
comitato d’Italia) - ci dice
Quali le iniziative dei prosAmico - c’è stata un’erosimi mesi?
sione per quanto riguarda
“Ripartirà la nuova triennagli spazi e la modalità di
lità di ON e dei laboratori di
fruizione della cultura.
creatività; stiamo mettenDa un lato c’è la difficoltà
do in cantiere anche una
a trovare persone che si
serie di programmazioni
vogliono responsabilizzare,
con I Teatri di Reggio Emilia
dall’altro c’è un malessere
e portando avanti la formacomplessivo di un sistema
zione musicale attraverso il
che fa fatica a reggere
CEPAM. L’obiettivo è fare
la continuità. Questo in
sistema con tutti quelli che
città; nello stesso tempo
possono essere gli attori
in provincia sono nate
esperienze positive come
Vogliamo coinvolgere i protago- sul territorio, quindi gli enti
l’AltroTeatro di Cadelbosco
nisti culturali del territorio, quindi ma anche gli artisti”.
E guardando più in là?
una realtà che funziona
gli enti ma anche gli artisti
“Diventare il primo comigrazie al coinvolgimento
tato d’Italia…! Complessidiretto della cittadinanza e
vamente vorrei vedere un’associazione maggiordi un circolo che fa volontariato culturale”.
mente conoscibile. “Più di un luogo comune” è il
Ha chiuso il Cinema Cristallo, ha chiuso il Maftitolo del nostro congresso. Ci sono molto luoghi
fia. Gli spazi per la musica live non sono più gli
comuni legati all’Arci in generale. A Reggio Emilia
stessi. Cosa è successo?
nel corso degli anni molti li abbiamo sfatati. L’obiet“Sono cambiate le condizioni materiali. Un
tivo è quello di accrescere la proposta culturale
tempo era molto più semplice aprire e gestire
e il coinvolgimento delle persone. Stare insieme
un circolo sia da un punto di vista dei costi che
attraverso la cultura è sicuramente un modo per
dell’attenzione che sapeva suscitare. A un cerpoter continuare a ragionare con la propria testa
to punto c’è stata un’inflazione ed è scemata
e andare verso un sistema più forte dell’azione
anche la curiosità. Serve un nuovo impulso. In
culturale, e farlo in maniera sempre più diffusa
alcuni circoli siamo ripartiti: il Fuori Orario sta
e partecipata. E poi riportare in città a Reggio
proponendo per questa stagione due concerti a
qualcosa che è venuto a mancare in questi ultimi
sera, così il Tunnel ha ripreso un discorso sulla
mesi un luogo che possa essere protagonista per
musica dal vivo anche con gruppi emergenti. E
il tessuto sociale. Si sta pensando ad uno spazio
nei prossimi mesi rilanceremo il concorso del
con una presenza associativa continuativa: ma lo
Premio Daolio”.
sveleremo al congresso …” [E.V.]
Cos’è che manca a Reggio Emilia?
“
”
l’intervista
news
I L . P E R S O N A G G I O . D E L . M E S E
>musica
Di giacomo fossa
Fantasia da camera
I
mondo del melodramma - nelle quattro
l terzo appuntamento della Stagione
mura dei loro appartamenti. Nascono così
concertistica di Reggio Emilia, che avrà
la Fantasia sull’opera Un Ballo in Maschera
luogo al Teatro Valli l’11 dicembre, vedrà
approntata da Donato Lovreglio (flautista
come protagonista l’Ensemble Berlin, cocontemporaneo di Verdi), il Souvenir de
stituito da un gruppo di solisti dei Berliner
Donizetti di James Waterson e il Gran
Philharmoniker - storica e celeberrima
sestetto concertante su motivi dell’opera
compagine orchestrale tedesca - riunitisi
Guglielmo Tell di Antonio Pasculli (oboista
per la prima volta nel 1999 con il desidevirtuoso di fine Ottocento). Fra queste
rio di fare musica da camera ad alto livello,
graziose composizioni verrà proposto, a
ma “in un’atmosfera rilassata”.
guisa d’intermezzo,
Il programma proposto sarà di notevole
curiosità: dopo il Quartetto K370 di Wolfgang
Amadeus Mozart, nel
il programma
quale è l’oboe a fare
W.A. Mozart: Quartetto in Fa maggiore
le veci del primo violiK370 per oboe, violino, viola e violoncello
no, si succederanno
C.M. v. Weber: Settetto in Mi minore
numerose trascrizioni:
op.70 adattato dalla sonata per
dalla curiosa versione
pianoforte n.4 per oboe, fagotto, 2 violini,
viola violoncello e contrabbasso,
della Sonata No.4 per
D. Lovreglio: Fantasia sull’opera Un Ballo
pianoforte di Weber
in Maschera di Verdi per oboe e archi
adattata da Wolfgang
J. Waterson: „Souvenir de Donizetti“ per
Renz per Sestetto, a
fagotto e archi
G. Puccini: I crisantemi per 2 violini, viola,
tutta una serie di arvioloncello e contrabbasso
rangiamenti, fantasie
A. Pasculli: Gran Sestetto concertante
ed elaborazioni di temi
per oboe, violino, quartetto d’archi su
tratti da opere - perlopiù
motivi del Guglielmo Tell
italiane - per formazioni
squisitamente cameristiche. Sono lavori che
la delicata trenodia I
risalgono a quell’epoca, l’Ottocento, nella
Crisantemi (un’elegia
quale la diffusione della musica avveniva
per quartetto d’archi,
in gran arte nei salotti della borghesia:
qui proposta nella versione per quintetto),
proprio qui musicisti dilettanti e non
preziosa ed ispirata pagina strumentale
(questo tipo di musica, infatti, richiedeva
composta nel 1890 in morte di Amedeo di
non di rado una sviluppata abilità tecnica
Savoia da un altro grande operista italiano,
strumentale), si proponevano di portare
Giacomo Puccini.
“un po’ di teatro” - o almeno un’eco del
l’album
L’11 dicembre al Valli
l’Ensemble Berlin con
un programma che
spazia dalla fine del
‘700 agli inizi del ‘900
Andreas Buschatz e Philipp Bohnen, violini,
Martin von der Nahmer viola, Clemens Weigel,
violoncello, Ulrich Wolff, contrabbasso,
Christoph Hartmann, oboe, Mor Biron, fagotto
seminari
Sciopero dei musicisti
Il cd de L’Usignolo
Filosofia e musica tra
passato e presente
è uscito il nuovo album de
L’Usignolo Sciopero dei
musicisti. Il cd è un tributo
al Concerto di Barco e alle
sue musiche, in 15 canzoni.
Un cd per tutti quelli che
vogliono rivivere la musica
popolare della nostra terra. L’Usignolo (Francesco
Gualerzi quartino, Mirco
Ghirardini quartino, Fabio
Codeluppi tromba, Valentino
Spaggiari bombardino, Mar-
Venerdì 4 dicembre all’Istituto Musicale Achille Peri,
l’Istituto Banfi di Reggio
Emilia organizza il seminario Musica e filosofia
Il passato e il presente.
Dalle ore 15, Paolo Gozza dell’Università di Bologna, Natacha Fabbri, della
Scuola Normale Superiore
di Pisa, Guido Mambella
dell’Università di Bologna,
Silvia Vizzardelli, dell’Uni-
[24] - il mese dicembre \2009
Info: www.iteatri.re.it
co Catelli genis e tromba,
Dimer Maccaferri corno,
Gianluigi “Gialla” Paganelli
tuba) non è solo un gruppo,
è una proposta culturale,
di recupero del linguaggio
musicale “nostrano”.
versità della Calabria scenderanno all’interno del
cuore della storia musicale
e delle sue implicazioni sociali e culturali nel tempo.
Info: tel. 0522 554360
www.istitutobanfi.it
Chi si rivede al FO
Al Fuori Orario l’Iron Maiden Paul Di’ Anno, Vinicio Capossela nel
doppio concerto di Natale e The Bastard Sons of Dioniso
U
n salto negli anni ‘80 e una
presenza ormai immancabile
caratterizzano la programmazione musicale di dicembre al Fuori
Orario di Taneto. Paul Di’ Anno
è stato la voce solista dei primi
Iron Maiden, dal 1977 al 1981,
quando uscì di scena bruscamente. Di’ Anno, in realtà di casa in
terra reggiana, suonerà venerdì
4 dicembre con i suoi Children
of the Dead. Sarà l’occasione per riascoltare l’incendiaria
voce originale di celeberrimi inni
hard’n’heavy come “Killers” e
“Iron Maiden”, ma anche brani
originali successivi ai Maiden (Di
Babbo Natale “Vinicio Capossela” (foto Luca Rossi)
Anno, figura eccessiva e controversa, è considerato da molti
appassionati un talento sprecato). Una cosa è certa: “The Beast” non mancherà di
ruggire il suo rock sulla platea del Fuori Orario.
Completa un fine settimana all’insegna dei profondi anni ‘80 una figura forse meno
leggendaria di Paul Di’ Anno, ma sicuramente altrettanto “di culto”. Ricordate la Nicole
Chapman della serie TV “Saranno Famosi”? Ebbene sì: sabato 5 dicembre, Nia Peeples,
bellissima e bravissima cantante e attrice americana, delizierà i soci del Fuori Orario
con un concerto organizzato nell’ambito di una serata benefica per Ger-Onlus.
Non poteva certo mancare uno spazio per la musica di casa nostra: sabato 12, Diego
Spagnoli & Attack and Party, direttamente dal nuovo tour di Vasco Rossi; mentre
venerdì 18, per la prima volta al Fuori Orario, i vincitori morali di X Factor 2: The Bastard Sons Of Dioniso che stanno impazzando su radio e televisione con il loro “L’Amor
Carnale”. Suonano e cantano in tre un rock di tutto rispetto dalle tinte decisamente
stoner (biglietti a 15 euro).
Per finire l’anno in bellezza, il 25 e 26 dicembre sarà invece di scena Vinicio Capossela, per un doppio regalo di Natale al locale e al pubblico che lo ha visto “crescere”
e sostenuto nel corso di una ormai lunga e rimarchevole carriera (biglietti a 25 euro;
prenotazioni disponibili e buffet gratuito). [Dj Botta]
Zamboni, Vessel e
My Awesome Mixtape
Il meglio del rock indipendente è sempre di casa al Calamita. In attesa del
ritorno di Massimo Zamboni, sabato
19, il club di Cavriago propone altri
due appuntamenti da non perdere. Il
primo, in programma sabato 5, è con
i Vessel, nuovo progetto composto da
Corrado ed Emanuele dei Giardini di
Mirò a fianco di Alessandra dei Pitch.
In un’inedita formazione basso, chitarra e il violino i Vessel propongono un
cantautorato rock che fonde il folk, la
psichedelia e la new wave, da Leonard
Cohen ai Velvet Underground. Il live del
Calamita anticipa l’imminente uscita
dell’Ep d’esordio. Sabato 12 sarà la
volta dei bolognesi My Awesome Mixtape, titolari di un sound danzereccio
tra rock, elettronica e hip-hop. E arriviamo al 18 dicembre: Massimo Zamboni non ha bisogno di presentazioni.
L’ultimo album dell’ex chitarrista dei
CCCP è “L’inerme è imbattibile”, datato
2008 (Il Manifesto). [Dj Botta]
Info: www.calamita.net
Info: www.arcifuori.it
Al Tunnel il concerto della
band “quindici anni dopo”.
Un live senza nostalgia
“Riportando tutto a casa, quindici anni
dopo”. Si ripresentano così i Modena City
Ramblers al Tunnel di Reggio Emilia dove
sabato 5 dicembre faranno tappa con
l’ultimo tour che fino a gennaio li porterà
a ri-suonare nei club che da molti anni
non hanno più visitato e quelle canzoni
che quindi anni fa li fecero conoscere al
grande pubblico. Per festeggiare questa
ricorrenza i Ramblers riprenderanno
in mano la stessa scaletta di allora, che
rifaranno identica. Anche Contessa, che
in quella scaletta emergeva già tra le pri-
ma canzoni live e che da anni era stata
“bandita” dai loro concerti. Recentemente
i MCR hanno partecipato anche alla pubblicazione della compilation “Dal profondo” un
progetto di solidarietà a cui hanno aderito
ben 171 artisti della scena indipendente
italiana e non.
In programma poi al Tunnel anche il live de
I Piccoli Omicidi, domenica 6, con il loro
indie rock alternativo garantito dal secondo
posto al Premio Augusto Daolio del 2005.
Ancora per la rassegna “Le domeniche sul
divano”, il 13 sarà infine la volta di Mirco
Mazzacani & Hernàn Diego Loza.
Info: www.arcitunnel.it
musica
I Modena City Ramblers riportano tutto a casa
>musica
Jazz col cuore d’Africa
Alla Sala ReGiò ultimo appuntamento della rassegna con l’intenso concerto
del Dinamitri Jazz Folklore. Ospite il poeta afro americano Amiri Baraka
I
l jazz torna ad essere musica dell’anima ed espressione della
volontà sociale e civile dell’uomo. Al Teatro ReGiò di Reggio
Emilia la rassegna dedicata al grande jazz contemporaneo si
chiude con il Dinamitri Jazz Folklore sabato 12 (ore 21) di
Dimitri Grechi Espinoza, che rappresenta una delle più brillanti
formazioni di nuovo jazz italiano. Ospite il poeta afro-americano
Amiri Baraka (ex Leroi Jones, autore de “Il Popolo del Blues”).
Il quintetto toscano composto da Emanuele Parrini, violino,
Beppe Scardino, sax baritono, Pee Wee Durante, hammond
Fender Rhodes, Gabrio Baldacci chitarra, Andrea Melani batteria, Simone Padovani percussioni, ha un approccio espressivo
di particolare intensità. Un jazz d’insieme con contaminazioni
blues e della tradizione afro americana: nato nel 1999, il
Dinamitri esplora le varie tradizioni jazzistiche unendo tradizione e innovazione. “Perciò suoniamo per chi è interessato
al contenuto spirituale che ancora oggi il jazz, essendo un
“linguaggio”, è in grado di veicolare e non per chi si interessa
all’intrattenimento musicale sotto le spoglie del jazz. Suoniamo
il suono/ritmo “Africano” che è un’arte fatta di sensibilità (e
comprensione) ai (dei) principi che regolano la creazione del
[26] - il mese dicembre \2009
nostro Mondo. Suoniamo, infine, con la
consapevolezza che il
culto dell’individualità è
una menzogna, e chiunque alimenti questa
illusione, contribuisce
alla decadenza sua personale e a quella della
comunità alla quale
appartiene”. Al Regiò il
Dinamitri Jazz Folklore con Baraka
Dinamitri sarà accompagnato da Amiri Baraka, considerato uno dei maggiori poeti
e intellettuali afroamericani del secondo Novecento, attivista
politico rivoluzionario e fondatore del Black Art Movement ad
Harlem negli anni ‘60. Nel suo lavoro si ritrovano influenze
musicali di Ornette Coleman, John Coltrane, Thelonious Monk
e Sun Ra e culturali dalla Rivoluzione Cubana a Malcom X e
i movimenti rivoluzionari mondiali.
Info: tel. 347 9300895 www.salaregio.it
Bianco su Nero: musica
soul per la Sierra Leone
Sabato 5 dicembre presso il Cinema Teatro Don Bosco di Montecchio appuntamento con il secondo concerto della
rassegna La musica aiuta...., cinque
serate da novembre a gennaio di spettacoli per aiutare i bambini della Sierra
Leone. A dicembre il concerto dei
Bianco su Nero gruppo montecchiese
dal repertorio soul, rhythm’blues,
funky e rock’n roll; da James Browne
a Solomon Burke, da Wilson Pickett a
Ray Charles, passando anche da Tom
Jones e i Blues Brothers, i Rolling Stone
e i Creedence Clearwater Revival. Apriranno la serata i Micromouse.
musica
Info: www.lamusicaaiuta.org
>incontri&eventi
in breve
Ai Musei Civici conversazioni di storia, archeologia e scienza
A lezione di pace
A
Tutti noi sogniamo la
Scuola di Pace
pace, desideriamo e
Reggio Emilia
speriamo in un mondo, dove regni l’armonia, ma se davvero lo
vogliamo, dobbiamo
Scuola di Pace
anche educare a queReggio Emilia
sto tipo di cultura. Da
qui nasce l’idea de La
Scuola di Pace di attivare tre corsi formativi su altrettante
aree tematiche: la trasformazione
nonviolenta dei conflitti, l’intercultura e l’ambiente. Proprio sulla
nonviolenza dei conflitti armati
internazionali, verterà l’incontro
del 3 dicembr e. Quello del 9
dicembre, invece, sarà l’ultimo
appuntamento dei corsi, Teoria e
pratica della nonviolenza in un’ottica pedagogica. I percorsi che si
sviluppano attraverso laboratori
teorico-pratici, si tengono nella
sala consiliare di Villa Cougnet,
hanno la durata di tre ore dalle 15
alle 18 e sono gratuiti per tutti gli
studenti universitari.
nche nel mese di dicembre i Musei
Società reggiana di Scienze Naturali al
Civici di Reggio Emilia si confermano
museo: giovedì 3 dicembre è in programun luogo d’incontro, di scoperta e di diama l’incontro “È possibile una ripresa
logo, ponte tra passato e presente.
del nucleare in Italia?”. Giorgio Ferrari,
Nella sede dei Musei di
ex Direttore Costruzioni
Palazzo S. Francesco
nucleari Ansaldo - Genole domeniche dedicate
va, parlerà dell’energia
a Il tè delle Muse si
nucleare e delle sue proconcludono con la conspettive future di utilizzo.
versazione in programMercoledì 20 gennaio,
ma il 6 dicembre, (ore
Giampiero Venturelli, del
16), condotta da Attilio
Dipartimento di Scienze
Marchesini e intitolata
della Terra Università di
“Frati, soldati, dame. Vite
Padova, affronterà una
interessanti dalle epigrafi
dimensione più quotirinascimentali del Portico
diana della scienza con
dei Marmi”.
l’incontro “Come si legNell’ambito dell’appunge l’etichetta dell’acqua
Il Castello di Canossa
tamento dedicato alle
minerale?”, un appunNotizie archeologiche dell’anno 2009,
tamento dedicato all’interpretazione
martedì 15 dicembre alle ore 21.30,
delle etichette delle acque minerali. Le
si terrà la conferenza “Il castello di Caserate saranno ospitate nella sede dei
nossa: nuove indagini archeologiche”, a
Musei Civici di Palazzo S. Francesco (via
cura di Renata Curina della SoprintenSpallanzani 1 ore 21).
denza per i Beni Archeologici dell’Emilia
Per i più giovani, invece, il Centro Didart
Romagna e Anna Losi della cooperativa
(presso la Biblioteca delle Arti) nei pomeA/RS Archeosistemi, durante la quale
riggi di sabato 12 e 19 dicembre, alle
verranno presentati i risultati degli scavi
ore 16, organizzerà laboratori didattici
effettuati la scorsa estate nell’area del
dedicati ai bambini dai 5 agli 11 anni
castello di Canossa.
d’età.
Info: 0522 456477 www.musei.re.it
Continueranno infine Le serate della
La letteratura a misura di bambino
A dicembre gli ultimi appuntamenti del ciclo Leggere&Scrivere
Il ciclo Leggere & Scrivere del progetto
Baobab-Spazio Giovani Scritture, promosso
dall’Assessorato Cultura e Università del
Comune di Reggio Emilia, prosegue nel
mese di dicembre con due incontri aperti
a tutti e volti a far conoscere la produzione
letteraria per bambini e ragazzi. Mercoledì
9 dicembre alle ore 17 presso l’Università
di Modena e Reggio Emilia (viale Allegri, 9
aula 4) si tiene l’incontro dal titolo “La lettura
che va a scuola. Libri, percorsi, strumenti
perché la lettura passi l’esame” tenuto da
Eros Miari, autore di opere di narrativa e
coordinatore regionale del progetto “Nati per leggere”. Mercoledì 16 dicembre
alle ore 17, sempre presso l’Università, il vicepreside della Facoltà di Scienze
della Formazione Giorgio Zanetti chiude il ciclo con l’incontro dal titolo “Forma
romanzo e formazione”.
Segnaliamo inoltre che venerdì 18 dicembre alle ore 10 presso la Sala del
Tricolore (Piazza Prampolini 1) si terrà la premiazione del concorso Racconti
di Viaggio promosso dalla ACT.
Info: tel. 0522 456249 [email protected]
3 e 9 dicembre - Villa Cougnet
Info: tel. 0522 516860
Scrittori creativi
scadenza 30 aprile 2010
Giunge quest’anno
alla terza edizione il
Concorso Letterario Internazionale
Pontegobbo-Città di
Bobbio. Sono quattro
le categorie previste:
narrativa inedita, racconti brevi inediti,
poesia inedita e scritti
dal mondo. Per quanto riguarda la prima
sezione come per le altre categorie
d’inediti il tema è libero, per il romanzo sono previste, minimo 80
cartelle mentre per il saggio breve
la lunghezza massima è di 3. Le
poesie possono essere al massimo
3. Il concorso prevede una quota
di partecipazione di 10 euro e ha
come termine ultimo d’iscrizione
il 30 aprile 2010. Per poter partecipare bisogna inviare un plico
contenente le copie dattiloscritte
delle opere ed i dati anagrafici alle
Edizioni Pontegobbo.
Info: tel: 335 8375174
338 8536074
incontri&eventi
incontri
C’è un evento per tutti
>incontri&eventi
L’uomo tra mitologia e tarocchi
tempo libero
Mercatini di natale
13 e 20 dicembre, Montecchio
A Montecchio l’incontro con Francesca Violi per parlare di miti
e di ricerca di se stessi partendo dall’antica Grecia
Lungo la Grande
Contrada, la strada
che costeggia il
Municipio, circa 30
espositori danno
vita ai Mercatini
natalizi delle opere
della creatività e
dell’ingegno. Appuntamento dalle ore 8
fino a sera.
Info: tel. 0522 861861
Festa in piazza
8 dicembre, Poviglio
Enogastronomia,
eventi e attività ludiche per i più piccoli
sono gli ingredienti di
questa festa natalizia
che avrà inizio alle
ore 10; nel pomeriggio il concerto del
coro parrocchiale e
l’accensione dell’albero di Natale.
Info: tel. 0522 960426
Gli Ori della Terra Reggiana
6 e 13 dicembre
Ultimi due appuntamenti con la kermesse gastronomica alla
scoperta dei prodotti
della tradizione. Domenica 6 a Rubiera
Gnocco, Salame
e.... fantasia; il 13 a
Campagnola Emilia
la X edizione del
Cicciolo d’oro.
Info: www.biennaledelpaesaggio.it
Ciaspolata in Appennino
27 dicembre, Pratizzano
Per la rassegna
Itinerando un’escursione sulle racchette
da neve. Ritrovo
alle ore 10 presso
il rifugio di Pratizzano; rientro previsto
per le ore 14. Una
passeggiata facile
aperta a tutti nel
Parco Nazionale.
Info: tel. 338 5683983
[28] - il mese dicembre \2009
“N
essun dio è così umano come
quello greco. Tarocchi mitologici”
è l’intrigante titolo dell’incontro con la
psicologa e psicoterapeuta Francesca
Violi. Un viaggio dal Mito all’uomo, dalla Cosmogonia allo spazio e al tempo
umano, durante il quale Francesca Violi
converserà con la collega Anna Maria
Ragni. L’appuntamento, che si terrà il
19 dicembre presso la Sala della Rocca
del Castello di Montecchio (allestita per
l’occasione come un caffè letterario),
a partire dalle 17, fa parte del ciclo di
incontri che l’assessorato alla Cultura
di Montecchio e l’ Università Popolare
“La Sorgiva” hanno organizzato per la
stagione culturale invernale. La rassegna, dal titolo “Happy Hours d’Autore”,
proseguirà a gennaio con lo storico
Massimo Storchi, Clementina Santi, Luisa
Rossi. [G.G.]
Info: tel. 0522 861864 - 861860
A Parma il master per lo spettacolo sportivo
L’Università di Parma istituisce anche per l’a.a. 2009/10 il
Master Universitario in Organizzazione dello sport e dello
spettacolo sportivo – MOSS. Il Corso, eroga 60 crediti universitari e dura 1500 ore tra lezioni, project work assistito,
testimonianze, lavoro individuale, visita guidata ad alcuni dei
principali impianti sportivi europei, stage presso società,
aziende e complessi sportivi. Il piano didattico prevede una
specifica attenzione alla pianificazione degli eventi e alla gestione degli impianti sportivi di terza generazione, con la programmazione di spettacoli e con attività di tipo commerciale.
Il termine ultimo per le iscrizioni alla selezione è fissato al 14
gennaio 2010. L’inizio è previsto per il 9 febbraio. Per ogni
informazione contattare la Sezione Teatro del Dipartimento
dei Beni culturali e dello spettacolo dell’Università di Parma,
tel. 0521 281248, mail [email protected].
Arrigo Sacchi
Info: www.mastermoss.it
A cena con... Erik Gandini
e il magistrato Cantone
La storia del potere della televisione
in Italia. Trent’anni davanti ad un teleschermo come hanno trasformato la
società? Erik Gandini il regista italo
svedese sarà ospite a cena del Fuori
Orario di Taneto dove proietterà tutto
il suo film censurato Videocracy, mercoledì 2 dicembre. Il 9 sarà invece la
volta del magistrato Raffaele Cantone
col suo nuovo volume Solo per giustizia. Vita di un magistrato contro
la camorra, opera autobiografica in
cui ripercorre la sua esperienza di
magistrato di prima linea.
Info: www.arcifuori.it
Si inaugura sabato 5 dicembre alle ore
18 presso The box art&info, all’interno
della Temporary Station di Parma, la
mostra Punto di non ritorno. Il punto
di non ritorno rappresenta il momento
in cui appresa un’abilità non si può più
disimpararla” di James Kalinda.
Info: tel. 0521 384468-69-70
>fuoriprovincia
A
vent’anni dalla caduta del muro di
Berlino è interessante scoprire come
sono cambiati i paesi dell’Est europeo, tante
realtà diverse ma accomunate da storie
simili. Una chiave di lettura avvincente è
quella proposta dalla mostra Storia Memoria Identità: fotografia contemporanea
dall’Est Europa allestita nelle sale espositive
dell’ex ospedale Sant’Agostino di Modena
dal 13 dicembre al 14 marzo 2010.
Ventinove artisti provenienti da diciotto paesi, molti dei quali espongono per la prima
volta nel nostro paese, presentano un percorso di oltre 150 opere tra fotografie, film
e video-installazioni. Dagli artisti già affermati
a livello internazionale, come Artur Zmijewski, Adrian Paci, Milica Tomic, il gruppo
IRWIN, Mladen Stilinovic, Maja Bajevic,
Roman Ondak, ad artisti più giovani ma già
inseriti nel circuito espositivo internazionale,
come Fikret Atay, Andreas Fogarasi, Banu
Cennetoglu, sino a talenti emergenti come
Anetta Mona-Chisa & Lucia Tkacova, Gintaras Didziapetris, Alexandra Croitoru.
Sono molti i percorsi possibili tra le opere
esposte, che rappresentano il secondo
nucleo della già ricca Collezione internazionale di fotografia contemporanea, film
e video d’artista della Fondazione Cassa
di Risparmio di Modena che ha prodotto
la mostra. Tanti gli spunti per riflettere
sulla realtà contemporanea, dell’Est come
dell’Ovest: se la nuova eroina pop, protagonista della serie “ROM_” di Alexandra
Croitoru, riesce a ridicolizzare ad un tempo il nazionalismo rumeno e il razzismo
internazionale con il suo passamontagna
tricolore, la fotografia “Centro di Permanenza Temporanea” dell’albanese Adrian
Paci apre una finestra su una realtà - quella
dell’immigrazione - che nel nostro Paese è
ancora oggetto di aspri dibattiti.
Mentre alcuni artisti - come la bosniaca
Maja Bajevic con il video “How do you
want to be governed?” o il polacco Artur
Zmijewski con l’esperimento di detenzione
documentato nel video “Reconstruction”
- pongono domande che riguardano ogni
essere umano, altri operano a partire
da specificità locali che, attraverso l’arte,
assumono valore universale. É il caso della
video installazione “XY Ungelöst” della serba
Milica Tomic che, tramite la ricostruzione
di un omicidio etnico avvenuto nel 1989,
ricorda l’importanza della responsabilità
collettiva, o ancora il video della croata Renata Poljak che trova nell’abusivismo edilizio
del suo paese lo specchio di una mentalità
arrogante e violenta, sempre più diffusa
nella società contemporanea.
Numerosi infine gli spunti che partendo dal
passato spostano l’attenzione sulla realtà
In alto Alexandra Croitoru “Rom_” a destra
Adrian Paci “Centro di Permanenza temporanea”
attuale: nei lavori del serbo Mladen Stilinovic, l’ironia diviene la chiave per demistificare ideologie passate e presenti, mentre
le immagini del campo di concentramento
costruito con i LEGO, dell’artista polacco
Zbigniew Libera, si trasformano in un monito contro ogni forma di orrore umano,
proponendo al contempo una riflessione
sull’educazione delle generazioni future.
Storia Memoria Identità: fotografia contemporanea dall’Est Europa è prodotta dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
e curata da Filippo Maggia.
informazioni
STORIA MEMORIA IDENTITÀ
Fotografia contemporanea dall’Est Europa
Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino
Via Emilia Centro 228, Modena
Quando: dal 13 dicembre 2009
al 14 marzo 2010
Inaugurazione 12 dicembre ore 17.30
Orari: martedì-domenica 11-19
Ingresso gratuito
Produzione: Fondazione Cassa
di Risparmio di Modena
Curatore: Filippo Maggia
Catalogo a cura di Filippo Maggia
con Claudia Fini e Francesca Lazzarini
Info: 335 1621739
www.mostre.fondazione-crmo.it
fuoriprovincia
incontri
L’Est Europa
in 150 scatti
Con la mostra dal titolo
Storia Memoria Identità
dal 13 al Sant’Agostino
di Modena la Fondazione
CRMO presenta il nuovo
nucleo della Collezione
internazionale fotografia
con le opere di ventinove
artisti di diciotto paesi
>fuoriprovincia
A tu per tu con Maurizio
Roi presidente di Ater
e della Fondazione
Toscanini. “Vogliamo
far crescere la cultura
in regione. Nuove
collaborazioni e nuovi
eventi che combinano
diverse discipline”
Emilia: terra
di spettacolo?
“D
evi amare per poter suonare”, da
questa affermazione di Louis Armstrong partiamo per introdurre la chiacchierata che abbiamo avuto con Maurizio
Roi, presidente della Fondazione Arturo
Toscanini e di ATER (la storica Associazione Teatrale dell’Emilia-Romagna). È lui
stesso ad usarla quando parla di ciò che
fa la differenza nell’esecuzione di un pezzo.
“La musica è un’alchimia in cui tecnica e
sentimento concorrono a fare di un musicista, un musicista speciale. Una nota
concatenata ad un’altra non bastano a
definire la musica, la personalità dell’esecutore incide in modo determinante”, dichiara Roi. Quando si parla di successo in
ambito artistico sono molteplici i fattori in
gioco: “talento, impegno, capacità imprenditoriali, empatia, visione del futuro”.
Gli obiettivi perseguiti dai due enti presieduti da Roi sono gli stessi: far crescere
la cultura in regione, attraverso la collaborazione con le varie realtà locali e la
promozione di spettacoli che spaziano in
diversi ambiti.
Maurizio Roi
[30] - il mese dicembre \2009
“La cultura non è un privilegio elitario,
ma un diritto di tutti i cittadini e il nostro
lavoro a 360° è finalizzato alla tutela di
questo diritto”.
Sia la Fondazione Toscanini che l’Ater si
fanno promotori di questo principio - sottolinea Roi. “In particolare la Fondazione
Arturo Toscanini ha sede sì a Parma ma
è un’istituzione musicale della Regione
Emilia-Romagna, attiva nel campo della
produzione sinfonica, della produzione
lirica e della formazione musicale dei più
giovani. Lavora a Parma ma lavora da anni
anche a Piacenza e Modena, e in alcune
occasione a Reggio Emilia, a dimostrazione che i nostri orizzonti vanno ben al di là
dei confini provinciali”.
Per quanto riguarda Piacenza, è stata
appena creata la Fondazione Teatri di
cui fanno parte Comune di Piacenza,
Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio, Confindustria. “Un
atto importante: la costituzione di questa
nuova realtà” commenta Roi “è la forma
migliore per gestire l’organizzazione di
iniziative di carattere culturale, in quanto
snellisce molte procedure, dando vita a
situazioni più ricche e dinamiche. Auspichiamo che la proficua collaborazione
maturata nel tempo possa proseguire
anche in futuro”.
E Modena? Oltre ad essere sede dell’Ater,
è un altro partner privilegiato della Fondazione Toscanini. “Modena è una città
particolarmente attenta e vivace sul piano
musicale: il dialogo è sempre aperto e
molto proficuo anche dal punto di vista
programmatico. Ci confrontiamo continuamente. Il Comunale di Modena è uno
dei nostri partner principali, con il quale
condividiamo metodo e missione, intesa
come servizio verso i cittadini. Un esempio
concreto: Aldo Sisillo, direttore artistico
della Fondazione Teatro Comunale di Modena, ha diretto varie volte l’Orchestra Toscanini a testimonianza della conoscenza
e della stima reciproche”.
Reggio Emilia come si inserisce in questa
fitta rete di relazioni? “Reggio Emilia è la
sede della compagnia di danza più importante a livello nazionale: l’Aterballetto,
costola di Ater. Inoltre, si tratta di una
città estremamente attiva nel campo delle
arti, che apprezzo e seguo con grande
attenzione. Si sono presentate anche
occasioni di collaborazioni con la Fondazione Toscanini, che speriamo possano
crescere in futuro”.
Ater e Fondazione Toscanini rappresentano, dunque, due esempi riusciti di realtà
sovraterritoriali profondamente radicate
nei tessuti locali? Certo è che l’apertura
e l’eclettismo che le contraddistinguono
sono un ottimo punto di partenza. [F.B.]
4º
congresso
provinciale
12 dicembre 2009
reggio emilia
circolo arci pigal
Tel. 0522 392137 (arci)
ar�i: p�ù di un l�ogo �o�u�e
I corsi di studio anno accademico 09/10
AGRARIA
Corsi di Laurea:
Scienze e tecnologie alimentari
Scienze gastronomiche
Corsi di Laurea Magistrale:
Scienze e tecnologie alimentari
Scienze gastronomiche
ARCHITETTURA
Corsi di Laurea:
Scienze dell’architettura*
Tecniche dell’edilizia*
Corso di Laurea Magistrale:
Architettura
ECONOMIA
Corso di Laurea:
Economia e management
Corsi di Laurea Magistrale:
Amministrazione e direzione aziendale
Economia e gestione dello sviluppo
Economia e international business
Finanza e risk management
Trade marketing e strategie commerciali
FARMACIA
Corso di Laurea:
Scienze farmaceutiche applicate
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico:
Chimica e tecnologia farmaceutiche
Farmacia
GIURISPRUDENZA
Corso di Laurea:
Servizio sociale
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico:
Giurisprudenza
Corso di Laurea Magistrale:
Programmazione e gestione dei servizi
sociali
INGEGNERIA
Corsi di Laurea:
Ingegneria civile e ambientale
Ingegneria elettronica e delle comunicazioni
Ingegneria gestionale
Ingegneria informatica
Ingegneria meccanica
Corsi di Laurea Magistrale:
Ingegneria civile
Ingegneria delle telecomunicazioni
Ingegneria elettronica
Ingegneria gestionale
Ingegneria informatica
Ingegneria meccanica
Ingegneria meccanica dell’industria
alimentare
Ingegneria per l’ambiente e il territorio
www.unipr.it
LETTERE E FILOSOFIA
Corsi di Laurea:
Beni artistici e dello spettacolo
Civiltà e lingue straniere moderne
Lettere
Lingua e cultura italiana per stranieri
Scienze dell’educazione e dei
processi formativi
Scienze dell’informazione scritta e
ipertestuale
Studi filosofici
Corsi di Laurea Magistrale:
Arti letterarie e musicali dal medioevo
all’età contemporanea
Civiltà antiche e archeologia
Filosofia
Giornalismo e cultura editoriale
Lingue e letterature moderne
europee e americane
Ricerca pedagogica e organizzazione
dei servizi educativi
Storia, critica e organizzazione delle
arti e dello spettacolo
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di Laurea:
Scienze motorie, sport e salute*
Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico:
Medicina e chirurgia*
Odontoiatria e protesi dentaria*
Corso di Laurea Magistrale:
Scienze e tecniche delle attività motorie
preventive e adattate
Corsi di Laurea delle professioni
sanitarie:
Infermieristica*
Ostetricia*
Fisioterapia*
Logopedia*
Ortottica ed assistenza oftalmologica*
Tecniche audiometriche*
Tecniche audioprotesiche*
Tecniche di laboratorio biomedico*
Tecniche di radiologia medica, per
immagini e radioterapia*
Tecniche della prevenzione nell’ambiente
e nei luoghi di lavoro
Corso di Laurea Specialistica delle
professioni sanitarie:
Scienze infermieristiche e ostetriche*
MEDICINA VETERINARIA
Corso di Laurea:
Scienze zootecniche e tecnologie delle
produzioni animali
Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico:
Medicina veterinaria*
PSICOLOGIA
Corso di Laurea:
Scienze e tecniche psicologiche*
Corso di Laurea Magistrale:
Psicologia*
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE
E NATURALI
Corsi di Laurea:
Biologia
Biotecnologie
Chimica
Chimica industriale e tecnologie del
packaging
Fisica
Informatica
Matematica
Scienze della natura e dell’ambiente
Scienze geologiche
Corsi di Laurea Magistrale:
Biologia e applicazioni biomediche
Biologia molecolare
Biotecnologie industriali
Chimica
Chimica industriale
Conservazione della natura
Ecologia
Fisica
Matematica
Scienza e tecnologia dei materiali innovativi
Scienze e tecnologie geologiche
Scienze e tecnologie per l’ambiente e le
risorse
Scienze per la conservazione e il restauro
SCIENZE POLITICHE
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Scienze politiche e delle relazioni
internazionali
Corso di Laurea Magistrale:
Relazioni internazionali ed europee
INTERFACOLTÀ
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Biotecnologie mediche, veterinarie e
farmaceutiche
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Il mondo che ti aspetta
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